, 4-617: si danno / a depredar di biade un grande acervo. d'annunzio
, come è l'uso, a depredar precorse. campanella, i-92: così
da l'estreme sponde / venite a depredar le nostre arene, /...
che da l'estreme sponde / venite a depredar le nostre arene, /..
. de rossi, iii-344: corrono a depredar tonde vittrici / dai ricchi alberghi i
e procaccevoli, si danno / a depredar di biade un grande acervo, /.
ardisce / mandar pochi corsari / a depredar de'regni tuoi le sponde. botta
che, com'è l'uso, a depredar precorse. marino, 6-94: giove
vide il forsennato e sciocco / giovane depredar lauree fiammelle, / sdegnossi forte e da
: alcun giammai / la tua sostanza a depredar non venga / contro tuo grado,
altre lingue. tassoni, 1-7: a depredar la bella / riviera del panaro uscirò
altre volte sono / dentro alla media a depredar venuti. menzini, ii-21: già
non moristi, / quando feroce a depredar ten gisti / de la nimica morte il
di piglio / si pose e a depredar per la marina. n. franco,
da l'estreme sponde / venite a depredar le nostre arene, /...
onde barbaro suona / l'arabo avvezzo a depredar la terra. a. verri,
quelli / vermi crudei, ch'a depredar son pronti / le fatiche d'altrui.
pensose e procaccevoli, si danno / a depredar di biade un grande acervo. tansillo
che per tonde nemiche / vengono a depredar le nostre rive. tasso, 8-5-865:
. testi, i-263: ingorda a depredar de'fiori / la famiglia odorata /
i-12: in spelonca occulta / leone a depredar giace sovente; / poi colle giube
. /... / corrono a depredar tonde vittrici / dai ricchi alberghi i
talento / d'ir sempre intorno a depredar la terra. cardarelli, 1-107:
che per tonde nemiche / vengono a depredar le nostre rive; / e n'ho
che da testreme sponde / venite a depredar le nostre arene,!..
marino, vii-567: vanno schierati a depredar gli arbusti / a fila a fila
per ambe le fazioni, gareggiavano a depredar le terre. settembrini, 1-75: ci
insuperbito / si mosse il fiume e depredar sul lito. insuppare, tr
ussi contra certi martolossi venuti prima per depredar in la crovazia. idem, iii-458:
000 turchi, allora che scorrevano a depredar l'ungheria. e. cecchi,
. beccuti, i-104: dameta a depredar gli onori / dei verdi campi spinse
/ che per tonde nemiche / vengono a depredar le nostre rive. guarini, 46
quello loco per far co- rarie e depredar la patria de friul. sanudo, xxiii-586
e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un grande acervo. chiabrera
nuovo torrente, / col primo assalto depredar possente / le seminate piagge, /
costumandosi in quelle parti far correrie, depredar, abbruggiar, far schiavi, prender luoghi
pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un grande acervo. denina
insulti usati. / sotto due capi a depredar la bella / riviera del panaro uscirò
pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un grande acervo. monti
pensose e procaccevoli, si dànno / a depredar di biade un intero acervo, /
che, com'è l'uso, a depredar precorse; / or con greggie ed
... si dànno / a depredar di biade un grande acervo, / ché
/ che a sparger sangue e a depredar gl'inclina. foscolo, xiv-222:
, / sorbir con gli occhi e depredar col guardo. -sorbire il cuore