o per giambi,... nel deprecare le guerre: nel volerne una sola
, tolga il cielo: per auspicare o deprecare il verificarsi di un avvenimento.
senza effetto. = deriv. da deprecare. deprecare, tr. (deprèco
= deriv. da deprecare. deprecare, tr. (deprèco, deprèchi)
comincia [il contadino] con il deprecare l'instabilità della sorte.
propri errori,... bensì per deprecare sconsolatamente il fallimento delle sue sciocche e
celebrandola in tre bàttiti d'ala, per deprecare l'aurora. 5. assol
. = voce dotta, lat. deprecare 'pregare intensamente, rimuovere con le
deprecato (part. pass, di deprecare), agg. che si desidera
vita ormai finita,... per deprecare sconsolatamente il fallimento delle sue sciocche e
nell'auspicare incremento alla patria: nel deprecare le guerre. 3. per
-che scusi. -biasimare, deprecare. carducci, iii-19-304: il cespite
lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di fiori
i lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di fiori
ignobile; condannare, stigmatizzare, deprecare acerbamente. -luce di sangue: bagliore
irrimediabile; biasimare duramente, vituperare, deprecare (con riferimento sia a persona,
fracido tori e non protendano le braccia per deprecare dalle tratta il filosofo pienamente nel secondo
lettori e non protendano le braccia per deprecare dalle loro teste i nembi di fiori
che tu rompa il collo: per deprecare che qualcuno abbia fatto o lasciato accadere
propri errori,... bensì per deprecare sconsolatamente il fallimento delle sue sciocche e
celebrandola in tre battiti d'ala, per deprecare l'aurora. deledda, il-m:
supplicabondo a misericordia te et a placamento deprecare. = voce dotta, deriv.
carte fosse stato troppo poca cosa per deprecare maggiori sciagure. 2. figur
vuote. -che testa! per deprecare la sventatezza. g. bettati,