di compianto; lamentevole, penoso, deprecabile. de amicis, i-658:
cosa fatta, o in ogni caso non deprecabile, l'avvento del nuovo governo delle
colpo di una sventura annunciata e non deprecabile. alvaro, 14-56: i liberali,
governo de gasperi è ancora quello meno deprecabile. 2. deplorevole, biasimevole
evitare. dossi, 739: o deprecabile fedeltà! o malaugurata fortuna! e
« la sua rivolta è illusoria, quindi deprecabile ». 3. ant.
deprecabilménte, avv. in modo deprecabile, deplorevolmente. buzzati, 4-59
avventure. = comp. di deprecabile. deprecando, agg. letter
di leggerezza, di superficialità, sicuramente deprecabile, ma in te, sarebbe una
. -anche: cattivo, deteriore, deprecabile. ottimo, 11-312: io
, agg. letter. che non è deprecabile, che non può essere allontanato con
da in-con valore negativo e dèprecàbìlis 'deprecabile '. indepredàbile, agg. letter
di infelicità; inopportuno, indisponente; deprecabile. -anche: increscioso, doloroso,
in questo libro. -deplorevole, deprecabile, riprovevole. mazzini, 62-224:
ai bambini. -figur. fatto deprecabile; mostruosità, orrore. romagnosi,
fortemente negativa: detestabile, riprovevole, deprecabile. c. e. gadda,
morte, distruzione, sofferenza; sommamente deprecabile. giorgio dati, 1-209: quelli
comportamento o di un atteggiamento (anche deprecabile), difendendone la validità o l'
, promotore di un'attività (anche deprecabile), di una causa; assertore o
paventabile, agg. letter. temibile, deprecabile. c. e.
mio sbalordimento. -nell'eventualità più deprecabile, nel caso più triste.
aiutorio di tanta pestilenzia. -eventualità deprecabile, funesta. 5. agostino volgar
qualcosa della sua identità. non per deprecabile indiscrezione mondana, ma per visualizzare il
e che il figlio nasca con la deprecabile voglia. = voce dotta,
), aw. per una circostanza deprecabile, per sventura, malauguratamente, sfortunatamente
458: chi avesse la possibilità e la deprecabile ambizione di esplorare la storia recondita dell'
nuovamente in qualcosa di increscioso, di deprecabile moralmente, in un errore già commesso
di fare qualcosa di estremo, di deprecabile; costringere a diventare e a fare
, increscioso; che non piace, deprecabile, detestabile. -in partic.: che
un uso, una prassi, anche deprecabile). goldoni, ix-1029: quando
essere soggetto o esposto a un'eventualità deprecabile, a un danno; rischiare.
essere soggetto o esposto a un'eventualità deprecabile, a un possibile danno; rischiare
risico: essere esposto a un'eventualità deprecabile, a un possibile danno o affrontarlo
sfavorevole e pericolosa, a un'eventualità deprecabile, a un possibile danno; mettere
di un comportamento (ritenuto illecito e deprecabile). f. paintom [«
indegno di fiducia e di considerazione, deprecabile moralmente (una persona, la reputazione
anche culturale o artistica) negativa, deprecabile (o considerata tale).
o che viene concessa per un comportamento deprecabile o irragionevole, per un'offesa,
a un avvenimento fastidioso, doloroso o deprecabile. tecchi, 9-28: fu su
di un comportamento o di un fatto deprecabile o colpevole di un atto illecito o
a un'iniziativa, anche gravosa o deprecabile o ad affrontare una situazione difficile o
modi presti- lenzialmente. -indecoroso, deprecabile, sconveniente; molto biasimevole dal punto
un fatto negativo; sradicare un comportamento deprecabile. davila, 209: non si
comportamento, sia positivo sia negativo e deprecabile; abbattere un'istituzione, cancellare una
completamente (un vizio, un comportamento deprecabile). boterò, 1-108: non
mamma. 20. grave, moralmente deprecabile; provocatorio, offensivo; scortese,
. che ha grandissima e per lo più deprecabile diffusione, imponendosi in modo preponderante (
-abitudine, comportamento, atteggiamento moralmente deprecabile. guerrazzi, 9-i-337: sebbene questo
viziosa, dissoluta, moralmente riprovevole, deprecabile; meschino, abietto, corrotto,
-che eccelle in una particolare attività (anche deprecabile). monti, i-338: costui
considerato indegno di fiducia fino a diventare deprecabile moralmente. bartolomeo da s. c
, 16-223: non è impossibile, né deprecabile, che taluni scriventi vengano colti da
-in senso concreto: atto o comportamento deprecabile, che rivela debolezza morale.
5. moralmente riprovevole, immondo, deprecabile. f. m. zanotti,
. 4. per estens. deprecabile, deplorevole, spregevole (un comportamento
. 3. per una circostanza deprecabile, malauguratamente, disgraziatamente (ed esprime
. atto, comportamento o fatto o situazione deprecabile, riprovevole o anche clamoroso o umiliante
. 2. fatto o comportamento deprecabile, inammissibile. filippo da massa,
irrefrenabile a soddisfare un bisogno, anche deprecabile, per lo più improvviso e momentaneo
al raggiungimento di uno scopo, anche deprecabile (una persona, il suo animo,
peccato. -anche: comportamento riprovevole, deprecabile. 5. caterina da siena,