alla mungitura meccanizzata e a mano, il deposito del latte e altri locali di servizio
accanto allo stallétto della capra, col deposito dell'erba. -stallino (v
bottoni. 11. locale adibito a deposito di merci, munizioni o attrezzi;
quanto rimasto troppo a lungo in un deposito (una merce). canzona
, nel sec. xvii, magazzino di deposito di merci privilegiate come il sale e
sec. xvi, chi aveva in deposito determinate merci, in partic. la lana
contenuto nei tini dalla vinaccia e dal deposito feccioso (o soltanto da quest'ultimo
-in partic.: ritirare una merce dal deposito doganale, previo pagamento dell'imposta a
. -anche: ritirare un bagaglio dal deposito ferroviario, alberghiero o sim. previo
di credito, di una cartella di deposito; cedola che consente il ritiro degli
lat. usato come sm. geol. deposito superficiale incoerente di materiali grossolani misti
. tarinno, sm. geol. deposito di ghiaccio d'acqua dolce e detriti
ossido di ferro. 2. deposito calcareo lasciato da un'acqua contenente disciolti
cui s'applica. 3. deposito di sali calcarei e di sostanze organiche
dall'acqua (una roccia, un deposito calcareo). guglielmini, 2-217:
nell'uva; costituisce la massima parte del deposito che forma il vino sulle pareti dei
sulle pareti dei tini o delle botti, deposito noto col nome di tartaro. f
cento lire toscane. tasse universitarie, deposito per gli esami, spese di viaggio a
3). 7. zootecn. deposito di grasso sottocutaneo che si forma in
mala compagnia. hanno uno luogo di deposito che la chiamano la tavola, dove ciascuno
molto bene intesa si è fatto il deposito dei dementi, che dalla provincia di siena
uso, o in custodia, in deposito, in affidamento; avere a disposizione
, vi-1-144: la somiglianza fra questo deposito e i terreni sedimentari fa supporre che le
e convessa. 7. geol. deposito pianeggiante di natura rocciosa costituito dall'accumulo
'tesoro', dove si conserva il principale deposito. -l'ufficio dello stato preposto
da tombolare. tómbolo3, sm. deposito sabbioso di origine eolica, frequente su
una determinata formazione geologica o di un deposito naturale di idrocarburi. -parte superiore di
(turbidite), sf. geol. deposito sedimentario dei fondali marini, originato da
rischiari in tutto, vota cia, deposito del vino. di questa acqua torbidetta in
se... avranno un buon deposito alla cassa di risparmio non si troveranno
tratto dal class, faex faecis 'feccia, deposito del vino'), nel significato originario
giudice, 2-148: quelli che al deposito locomotive facevano scivolare il carbone dalla tramoggia
e in uno spazio più ristretto, il deposito dell'erba medica, del foraggio,
'v'è la pietra incisa / del deposito caro, il piè converte; / e
quando s'affolla di tranvieri del vicino deposito, di bevitori, di puttane.
27. togliere denaro, capitali da un deposito o da un senza timore di dio
una trasgressione (un terreno, un deposito). = agg. verb.
le è affatto incompatibile colla natura del deposito? mazzini, iii-1-126: il bizantino è
più cambio vero, ma finto e veramente deposito. attraversa a volo uno spazio
piccoletti se non la somma trattenuta al deposito della ia leggera; ove avete anche
del 4 si serrò in massa dietro il deposito di trincea; donde partirono 1200 uomini
filtraggio del vino effettuata per separarlo dal deposito solido che si forma sul fondo del
in uno spazio più ristretto, il deposito dell'erba medica, del foraggio e il
? jahier, 52: baracconi di deposito, magazzini stipati / mille aspettanti partite /
è ricco (un terreno, un deposito, una concrezione, ecc.);
tufàia (tufara), sf. deposito naturale di tufo, cava di tufo
dall'uomo. -in partic.: deposito sabbioso creato dal vento sui litorali marini
u. simonetta, i-261: -un deposito di che cosa? -di utensileria,
, ii-13: cambiali irregolari, cambi a deposito, vaglia e pagherò non sian considerati
varva, sf. geol. deposito di ambiente lacustre costituito da un'alternanza
per la potabilizzazione delle acque attraverso il deposito sul fondo delle particelle pesanti sospese.
nasconde. -incrostazione, patina formatasi per deposito nel tempo. biringuccio, i-100
3. incrostazione o patina prodottasi per deposito nel tempo. - anche: velatura
, le tende e le bandiere; deposito, magazzino in cui vengono conservate;
fiorenza era tuttavia in natura, e in deposito senza essere investito né impiegato di maniera
spendesse, vada in una cassa di deposito, per soccorrere qualche povero vergognoso.
compera si fa dal respettivo sergente del deposito, verificata dal facente funzioni di sergente maggiore
lava. 2. pagamento o deposito di una somma di denaro (in
nel ramo vestiario. -ant. deposito di abiti e spec. delle vesti sacre
da video1 dal gr. ùtixti 'custodia, deposito, sul modello di biblioteca.
. banc. sottoporre un conto o un deposito a vincoli di tempo. 7
poco dopo, si rilevò come il deposito inconsapevole di un ricordo che pareva cancellato
, 1-2-40: ha dunque la chiesa un deposito di verità appartenenti alla fede..
d'acqua. 6. industr. deposito di pezzi semilavorati o di sottogruppi,
. xantomizzazióne, sf. medie. deposito di lipidi su lesioni preesistenti, spesso
sponde, usato per il trasporto e il deposito di merci (o anche di persone
di resti di animali fossili (un deposito o una roccia sedimentaria).
con la quale una società costituisce un deposito pres so una banca come
sm. invar. banc. servizio di deposito e di trasferimento di denaro effettuato dalle
bunker1, sm. invar. deposito del combustibile a bordo di navi,
enciclopedia hoepli, 528: 'bunker': il deposito del carbone sulle navi a vapore.
collegata con una memoria della cache (deposito) di capacità limitativa.
ragione dell'emittente, che esiste in deposito presso la banca o presso il banchiere cui
enol. operazione consistente nell'eliminare il deposito dal collo delle bottiglie dei vini spumanti
di merce sotto stiva di nave o in deposito nei magazzini: girabile come una cambiale
. ghiacciaménto, sm. geogr. deposito di ghiaccio su superfici esposte al
compiti che l'organizzazione della banca di deposito sembra non possa razionalmente svolgere. =
commerciabile solo dopo essere stata tenuta in deposito per un certo periodo di tempo (un
dal gr. 0i'\ xt| 'deposito, contenitore'; cfr. fr.
artificiere per scoprire con il metal-detector un deposito d'armi. = locuz. ingl
della zecca, dell'ospedale, del deposito, dei carrozzai, dei quartieri per i
invar. geol. suolo o deposito superficiale tipico delle regioni a clima freddo,
permette di effettuare operazioni di prelievo e deposito di denaro anche mediante casse poste presso
sommitale di una formazione geologica o di un deposito naturale di idrocarburi. 4.
, sm. invar. banc. deposito a richiesta. = locuz. ingl
– anche: edificio rustico adibito a deposito per gli attrezzi. fenoglio, 2-407
na cuscinétto, sm. famil. deposito adiposo sottocutaneo, per lo più sui
. ... 'deposito, custodia', sul modello di biblioteca
motìcchio, sm. letter. fanghiglia, deposito melmoso. calandra, 6-328:
: i profeti in quel nonluogo trovano il deposito siglato di tutti gli eventi.
e . .. 'deposito, custodia'. osmotiz * zare
era la riesportazione delle merci sbarcate in deposito. na rifare, tr. (
sala tv, ascensore, room service, deposito sci, disponibilità garage coperto.
santebàrbare e santabà rbare). il deposito delle munizioni di una nave da guerra.
, per lo più abusiva, per il deposito dei rifiuti. – anche: immondezzaio