, la cresta, le orecchie: deporre la propria tracotanza, il proprio orgoglio
religioso, farsi frate. -lasciare, deporre vabito: abbandonare la condizione ecclesiastica.
accerchiati d'ogni parte, non vollero deporre le armi. soffici, ii-227: erano
ii-45: [le donzellette] nel deporre il cesto e nell'accosciarsi per mostrare la
tr. (adàgio). collocare, deporre con cura, delicatamente. - anche
nido, perché aiutasse la femmina a deporre le uova). afa,
medesime che non sapete mai finir di deporre interamente dall'animo, quelle, quelle
-posare, porre giù vanimo: deporre il rancore, lo sdegno.
loria, 1-19: dovette fermarsi e deporre il carico entro cui i gabellotti cominciarono
bandiera offerta dalle donne triestine e di deporre sopra un'ara cinta d'alloro daghe
, e 'l vinse. -abbassare, deporre, mettere giù, posare le armi
con l'autorità e co'prieghi a fargli deporre l'armi? porzio, 35:
roccia?... o per deporre, intorno al corpo dell'immolato,
schiacciate per riuscire, povere femmine, a deporre le uova. pavese, 1-119:
carducci, ii-16-262: la prego di far deporre presso la banca dell'emilia la
abbandonare il comando, l'ufficio, deporre una carica. m. villani,
produzione delle uova (ciascuna femmina può deporre in media da 400 a 500 uova
desiderose, queste, pareva, di deporre un bacio sul suo labbro gloriosamente enfiato,
... impongono agli amanti di deporre i bambou, e di presentarsi inermi
, i bordoni, e stava quasi per deporre il pensiero delle due soddisfazioni. paolieri
d'una qualche brillatura, non potevano deporre le spoglie o locuste.
i funesti nitriti, / fu per deporre il suo stellato incarco. parini, 1-6
l'occhio allorché lei si chinava per deporre i recipienti e si portava la mano
anniversario, ci fu qualcuno che riuscì a deporre un fascio di garofani rossi sulla tomba
ciance. galileo, 1077: nel far deporre in carta i miei concetti, molte
amia esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. d'
-quando non era che un involtino da deporre sulle ginocchia, da appoggiare al muro
vaso. 5. ant. deporre. anonimo, ix-1029: vergine maria
; grado della milizia. -prendere, deporre il cingolo della milizia: intraprendere,
cola delle trentatre, dove entrano a deporre i cibi, nelle mani delle
d'uominacci s'abbia il diritto di deporre in essa gli escrementi del suo cervello?
dormire, riposare, riscaldarsi e deporre le uova in buche scavate nella sabbia.
. galileo, io77: nel far deporre in carta i miei concetti, molte e
piccola..., dove entrano a deporre i cibi, nelle mani delle converse
la cresta. -abbassare la cresta: deporre l'orgoglio, la superbia, la
, 5-20: persuadeva niccolò machiavelli a deporre gli abiti villerecci e vestire il lucco
potuto, come sopra di un santuario, deporre un bacio l'angiolo della innocenza.
e erano serrati e disputavano sopra el deporre uno generale. machiavelli, 901: io
, 225: pregò i cardinali a deporre le private passioni, et ad unire le
, che non solo era mestieri il deporre, ma il rompere le spade.
almeno tutti gli esemplari, e col deporre il pensiero di mai più scrivere versi
, il denudarsi, l'atto del deporre vesti e indumenti, dello scoprire il
deponènte1 (part. pres. di deporre), agg. e sm
). depónere, v. deporre. deponiménto (diponiménto),
= deriv. da dèpónere 'deporre '. depopolante (part.
, -rispose, prima ancora di deporre il ricevitore, al gruppo che gli
dovesse in nave montare, né prima deporre quella corona, ch'egli fosse a
, ii-257: lo pregava gentilissimamente di deporre la maschera dal volto. manzoni,
. svevo, 1-203: stava per deporre il cappello all'entrata già rassicurato,
chiamò. alvaro, 5-179: voleva deporre quei fastidiosi occhiali che gli davano un
studi nel cui strofinamento il levantino giunse a deporre l'antica scorza. betteioni, vi-441
, / ch'ebbe nascendo non voler deporre, / traila pur fuor de la fetente
, sulle quali nessuno andava a deporre dei fiori. pascoli, 804: e
feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un fiore,
reai, ch'ogni soldato / deggia deporre in man del re quantunque / fa
, la guardia nazionale ha rifiutato di deporre le armi nelle mani del governo e
fiumi che scendendo dalle montagne andavano a deporre tacque torbide in quelle paludi. cattaneo,
piena calerà, il fiume comincierà a deporre tanto legname da scaldarsi per tutto l'
vescovo de la cità dagli ordeni sacri deporre. giov. cavalcanti, 22: considerò
si accusava l'urbino d'aver tentato deporre il governo provisorio. carducci, iii-19-50
! perché non poss'io la mia deporre / d'uom tutta dignitade; e andar
di don pietro qui non si possono deporre i sospetti, essendo in concetto di
i loro partigiani, sieno tenuti a deporre il loro arbitrio e convocare gli stati
e ch'io non voglio, né posso deporre. carducci, 241: io di
con questi discorsi, in luogo di deporre il conceputo timore, lo aveva duplicato
ii-4-53: cattuna istessa in quel mattin deporre / volle le gravi cure, e intorno
: coi fardelli del viaggio gli pare di deporre un carico dell'anima, anche più
audacia. ammirato, 1-7: solevano deporre le lor gare ne'confini del contado
poi le insegna [o ruscello] a deporre il fasto e il vanto; /
si riduce a tre cose. a deporre i vizi, ad acquistar le virtù.
al cristo, s'inginocchiavano, giuravano di deporre ogni odio, ogni idea di vendetta
poterono unire da tanti luoghi diversi a deporre il falso? foscolo, xiv-125: e
gli amici di renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere della sua * prava
tutto 11 vicinato che potrebbe venire a deporre. bocchelli, 1- ii-328: intanto
io, per quanto posso con verità deporre, nelle infinite e per meglio dire
ii-575: due incorruttibili testimoni verranno a deporre in favore di muller innanzi al tribunale
il tempo che gli uomini vanno a deporre la maggior parte dei lor segreti nel
298: ed uom ch'ai fin deporre in fidi orecchi / il noioso pensier parlando
del sagro tribunale dell'inquisizione, con deporre tutti i miei reati a piedi del
/... ne l'orecchio deporre il caro arcano / de le sorrise parolette
d'annunzio, iii-2-48: vieni / a deporre i tuoi crucci innanzi a dio /
impossibile il poterne venire a capo, senza deporre in tutto e per tutto la nostra
cesarotti, ii-307: ma ora convien deporre il viso e 10 spirito secondo la
: la prego: 1) di deporre queste 20 lire alla banca popolare;
possa i tuoi benefìzii appo lui sicuramente deporre? -ant. pagare l'importo
essa, onde con artifizio si fa deporre di nuovo il sale, restando dolce
[s. v.]: * deporre di un liquido '. è il
-deporre il peso del ventre, deporre gli escrementi: evacuare. straparola
uomi- nacci s'abbia il diritto di deporre in essa gli escrementi del suo cervello
. galileo, 1-2-261: nel far deporre in carta i miei concetti, molte
vide ancora vivendo i maggiori re del mondo deporre i diademi per riverenza sotto la sua
, i-232: diocleziano fu forzato a deporre la porpora. tommaseo, 3-i-31: austria
meno male ch'e'potessero, era deporre la corona. -figur. cantoni
una consimile mania di seder nell'elièa e deporre le sue pietruzze. de roberto,
.. - incitando la gente a deporre nell'urna il nome di oragua.
, come sopra di un santuario, deporre un bacio l'angiolo della innocenza.
paganesimo dell'aquila, e si strugge di deporre un bacio su le bianche e acute
s. v.]: si può deporre presso uno qualcosa senza depositarla, cioè
part. pass, di dèponère * deporre, consegnare '). per l'
. deposizióne, sf. il deporre una cosa o una persona, generalmente
part. pass, di dèponère 'deporre '; cfr. fr. déposition
anche depòsto; part. pass, di deporre), agg. collocato (in
. ant. e letter. degradare, deporre, allontanare (da una dignità,
è quella che può depurarsi, e deporre sul fondo, sopra di cui si posa
! perché non poss'io la mia deporre / d'uom tutta digni- tade;
destituire 'l'altro significato di 4 deporre, rimuovere, degradare ', è rimaso
combattere. -disarmare la destra: deporre le armi. nelle spalle. leonardo,
tr. { detròno). disus. deporre dal trono, detronizzare. =
'. detronizzaménto, sm. il deporre dal trono. mercurio britannico, ii-100
1731). detronizzare, tr. deporre dal trono; privare un sovrano del
oh! perché non poss'io la mia deporre / d'uom tutta dignitade; e
9-ix-129: non solo avealo persuaso a deporre il pensiero di farsi pittore, ma
età. 5. letter. deporre (un sentimento, un atteggiamento)
fuggito. -ant. raro. deporre (una carica). romagnosi,
e anche 'chinare 'e * deporre '; al rifl. * abbassarsi,
dipónere e dipórre, v. deporre. dipopolare e deriv.
. 6. di persona: deporre il dolore, mettersi il cuore in
, che potrebbe italianarsi intendendo non del deporre il migliore vestito che portasi fuori, ma
con la particella pronom. ant. deporre l'ira. anonimo fiorentino, iii-90
1disarco, disarchi). letter. deporre, posare. papini,
, strappargliela, sequestrargliela); far deporre le armi a un gruppo armato o
alla detta pena. -rifl. deporre le armi. busone, 141:
gli armamenti, licenziare l'esercito, deporre le armi. machiavelli, 1-iii-1251:
moniosa un proclama col quale ci intimava di deporre le armi. =
tr. (disàuguro). letter. deporre in forma solenne, con l'
/ i funesti nitriti, / fu per deporre 11 suo stellato incarco. arici,
disfarli. 21. figur. deporre qualcuno da una carica, da una
); regalare; gettare via; deporre un carico; liberarsi da cose ingombranti
: ogni o disgenio o avversione privata deporre, ogni genio o amistà raffrenare.
letter. e disus. togliere, deporre dal grado, degradare; privare del credito
. rifl. sgravarsi da un peso; deporre un peso (o un oggetto)
2. figur. smettere, deporre, non praticare più (un'abitudine
dislegare. disleonaménto, sm. il deporre la natura di leone. magalotti
non pera. 2. far deporre il sospetto, la diffidenza. d
a poco. 3. intr. deporre i sospetti. d. bartoli,
rifl. togliersi gli abiti, svestirsi; deporre le foglie o la vegetazione (un
patria. 17. ant. deporre, mettere giù. bibbia volgar.
è evidente l'incrocio con esporre e deporre, per scambio di prefisso.
cancelliere di bologna. -abbandonare, deporre. gervasio riccobaldo, xi-2-247: io
fardelli del viaggio gli pare di deporre un carico dell'anima, anche più grave
, / quando vedesse alfin l'armi deporre / la bella coppia esangue, / de
rugiada / feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un fiore,
aventi il diritto di eleggere e di deporre l'imperatore. -al femm.: la
erubescenza. -perdere l'erubescenza, deporre ogni erubescenza: calpestare ogni ritegno,
, padre, vieni. vieni / a deporre i tuoi crucci innanzi a dio /
arnia esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. svevo
sia come testimone; rendere testimonianza, deporre. caro, 2-3-228: s'intende
. -rimuovere da un ufficio; deporre da una carica; espellere da un
i manuali d'igiene e andavano a deporre i loro escrementi ai margini del villaggio
razza d'uominacci s'abbia il diritto di deporre in essa gli escrementi del suo cervello
i bordoni, e stava quasi per deporre il pensiero delle sue soddisfazioni. fogazzaro
persona); smettere l'abito, deporre l'armatura. iacopone, 3-27
per tempo o lontananza non potè mai deporre la sua amorosa passione per issipile.
ogni faccenda: abbandonare gli affari, deporre le preoccupazioni. 5. bernardino da
tu vi andrai? là tu vorrai deporre / tutta la cara fanciul- letta vita
o un sacco, si fermava per deporre il suo peso e riposare.
specie d'allevamento). -anche: deporre le uova, covare. i
po, e facendosi notte, parve deporre il campo. p. della valle,
destinato a partorire i figli o a deporre le uova. testi fiorentini,
rugiada / feretro molle, / su cui deporre un eroe morto, un fiore,
partic., quelli ovipari); deporre uova. -anche assol.
animale appena partorito. -anche: il deporre le uova. tanaglia, 2-733:
parto (degli animali), il deporre le uova, il piccolo nel grembo materno
, 298: uom ch'ai fin deporre in fidi orecchi / il noioso pensier parlando
premere (le labbra); dare, deporre (baci). ariosto,
lo suo figliuolo. 2. deporre le uova, covarle (con riferimento
le mansioni fino al termine convenuto; deporre una carica. bibbia volgar.,
. -disus. che è chiamato a deporre, a cura della pubblica accusa,
/ i funesti nitriti, / fu per deporre il suo stellato incarco. varano,
si accusava l'urbino d'aver tentato deporre il governo provisorio, salvo alcuni membri
-fare fronte durissima o invetriata: deporre ogni timore o pudore. g
uno spunto finale frustato, arrivano a deporre -fresca - la contessa, in visita
i funesti nitriti, / fu per deporre il suo stellato incarco. g. bentivoglio
mese di gennaio le galline riprendono a deporre le uova. crusca [s
e erano serrati e disputavano sopra el deporre uno generale. vasari, i-769: fra
, ii-257: lo pregava gentilissimamente di deporre la maschera dal volto. manzoni, pr
-imbucare (una lettera); imbussolare, deporre nell'urna (il voto).
-porre giù: posare a terra, deporre; togliere di dosso. -anche al
su 'l temporale dei re, non possono deporre essi né sciogliere i popoli dal giuramento
io ho molti testimoni oculari pronti a deporre giuridicamente ch'io né ho insultata né
-mandare, mettere, porre giuso: deporre, abbandonare. - anche al figur
intr. (aus. avere). deporre le uova (il tonno).
lecito nelle avversità e gravezze obsistere e deporre ogni perturbazione con buona ragione e consiglio
n-iii-1010: né possono per altrui persuasione deporre l'ostinata gravezza. n. villani,
sei tarchiati contadini che erano venuti a deporre nella sua cantina le grazie di don rodrigo
facessi levare il capo. -perdere, deporre i grilli: diventare giudizioso, serio
redarguiva: far giudizio ch'è ora, deporre i grilli e gli estri.
guaina: ringuainarla; cessare di combattere, deporre le armi. -al figur.:
in guanti gialli. -lasciare, deporre i guanti gialli: rinunciare agli abiti
: io, per quanto posso con verità deporre, nelle infinite e per meglio dire
, iii-428: oh via, andate a deporre la livrea. dite alla donna di
reazione, la guardia nazionale ha rifiutato di deporre le armi nelle mani del governo e
-guarire del male dell'intra due: deporre ogni dubbio, prendere una decisione.
. cantù, 329: si vedevano ora deporre dalle barche intirizziti e guazzosi quelli raccolti
abbia trovato un sito più aggradevole per deporre il parto delle ova, comincia a preparare
ignudò. 2. per estens. deporre (la pelle, la scorza,
persona, che si deve sollevare o deporre da una certa altezza).
animale, che si deve sollevare o deporre da una certa altezza); legato.
fare scrivere perpetuamente... per deporre vari miei pensieri e concetti. pallavicino
terreno, tutto il paese va a deporre le sue immondizie. -ant.
minore che imparare è dimenticarsi; cioè deporre la falsa scienza che la guasta natura
apostolato, impiantare ivi nuove missioni, e deporre il pensiero di rivedere le antiche
trattiene un gran numero di regolari dal deporre quest'abito d'impostura. mazzini,
gl'impuberi dei due sessi siano ammessi a deporre, con ciò però che i
essere né punto né poco ammessi a deporre. leggi, bandi e ordini, 8-65-2
: nell'antica repubblica di firenze, deporre sigillato in cancelleria l'elenco delle imposte
terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre l'incognitura, e spiegare il loro carat
terza e la quarta trasmigrazione avanti di deporre t incognitura e spiegare il loro carattere
casti, iii-161: incominciarono quei russi dal deporre il defunto in una fossa. pratesi
subordinati al magistrato civile, che può deporre quelli che giudica indegni d'esercitar le
: panoramici boschetti sentimentali / ove deporre, segnale a forestiero / fierissime cacate domenicali
già fatto insorgere più volte il pensiero di deporre ogni rappresentanza e ricacciarmi nell'individuale
sera, con un ordine che tutti dovessero deporre il terraiuolo, infino i religiosi.
ammaestrare, erudire. — anche: deporre in giudizio; fare una deposizione.
scritture, potrebbono a poco a poco deporre una certa viltà. cesarotti, 1-i-185
doge si dichiarò pronto in piena assemblea a deporre le insegne ducali e a rimettere le
limpide, lasciare intasatura veruna, né deporre quella torbidezza che non hanno. idem
non volle quella molestia quale e'potea deporre sanza interturbare suo incetto. lettere e
esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. -figur
intrudono per governatore uno scomunicato, fanno deporre il vescovo, lo assediano nel santuario
vedrò quel giorno mai che pienamente / deporre i'possa in quelle caste orecchie /
che chiamiamo instinto, vanno fortivamente a deporre l'uove loro sopra o dentro altri
vescovo de la cità dagli ordeni sacri deporre ed al potestà seculare presentarlo, che
lacrime. -porre con lacrime: deporre o erigere come segno imperituro del proprio
-perdere una qualità, una proprietà; deporre una caratteristica; mutare l'aspetto.
dove lo lasceremo. 10. deporre una carica, rinunciare a una dignità;
da parte (un sospetto); deporre un pensiero, un'opinione, un
del tempo libero. 23. deporre, posare, depositare; collocare.
per fermo, prima di operare, deporre il dubbio mediante un principio certo o
-togliere, levare le lenti: deporre gli occhiali. bonsanti, 4-197:
della sua carne malnata. -staccare, deporre dalla croce. laude, v-522-204:
gli manchi la velocità opportuna, per non deporre così tosto le sue limosità.
a capo scoperto l'europa, o senza deporre i turbanti l'africa, tutto gli
e letter. mettere, posare, deporre, fissare una cosa in un luogo
a un magistrato o un magistrato, deporre un magistrato: ritirarsi da un incarico
/ la capretta e l'agnella / dovran deporre? ahi, lasso, ben m'
si dichiarò pronto in piena assemblea a deporre le insegne ducali e a rimettere le
diventare mite, docile, mansueto, deporre l'aggressività e la ferocia (un
cagnuccio: ammorbidire la propria opposizione, deporre l'intransigenza, rinunciare alle proprie convinzioni
facesse, e nel caso di doversi pandolfo deporre dal principato, più maturamente innalzarvi altro
altra guida. — perdere o deporre il mestolo: trovarsi esautorato o rinunciare
, situare, sistemare, riporre, deporre qualcosa in un determinato luogo o recipiente
iii-38: diviene di necessità fisica il deporre il pensiero delle ordinazioni [dei libri
arnia esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. e
in altra marginale scodella. si sogliono deporre sul riso dopo metà cottura all'incirca
, per le quali egli era costretto deporre dall'animo l'empia arroganza e fuggire
soldati, 2-150: si curvava per deporre la cenere del minghétti nel vaso di
tendere la mano al povero, a deporre il minio e la maschera, a
vescovo de la cità dagli ordeni sacri deporre ed al potestà seculare presentarlo, che
inemendabili, feroci tiranni poteano una volta deporre l'odio ingenito col trattarli con dolcezza
diverse bande mi vengono, ma per deporre vari miei pensieri e concetti. loredano,
poter contentarla; e la prego a deporre il pensiero di questa cosa: che è
avea risolto di costringere luigi filippo a deporre il ministro guizot. 12.
della rugiadosa uva moscata; e nel deporre il cesto e nell'accosciarsi per mostrare
colore delle palline o delle fave da deporre nell'urna per la votazione segreta,
5. ant. azione del deporre o del covare le uova.
mantiene sospeso per un dato tempo prima di deporre. = voce dotta, lat
guardaroba, affinché ognuno possa con sicurezza deporre il pastrano ed il cappello, i
pacatamente, con maniera obbligante, a deporre ogni timore. 3. che
, quasi stagnante in maniera da lasciare deporre le torbide; altrimenti seguiterebbero continui alzamenti
oculista per determinare se convenisse roperazione del deporre il... cristallino. passeroni,
vista non si può fare di non deporre lo sdegno quantunque ragionevole. c. i
e al prezzo d'ogni pena maggiore di deporre le feccie opache del sangue grave per
. quando vanno a marito, possono deporre le opanke. = adattamento del
giro alla femmina mentre essa lavora a deporre le sue uova sotterra. buzzi,
iii-38: diviene di necessità fìsica il deporre il pensiero delle ordinazioni [di libri]
vescovo de la cità dagli ordeni sacri deporre. d. bartoli, 12-2-86:
gli ultimi reparti polacchi erano costretti a deporre le armi. intanto, a parigi,
-zool. che aiuta la femmina a deporre le uova e assolve alla funzione di
.]: 'ottonare ': far deporre per via elettrica o con qualche bagno
(òvo). ant. produrre, deporre uova. romoli, 241:
, 11-112: vedi l'armata testuggine deporre l'ova, ed asconderle nella secca
volere nè pace, nè tregua', non deporre l'ira. crusca, iv
un qualche abito, incontanente lo debbono deporre, né mai più ritorlo senza sua
(anche con uso recipr.). deporre i sentimenti ostili; riconciliarsi con una
, larga e piatta, usata per deporre nei piatti le fette di torta (talora
un asse e fornito di cassetti per deporre i gomitoli, sul quale si appoggia
2-126: panoramici boschetti sentimentali / ove deporre, segnale a forestiero, j fierissime cacate
, xxiii-467: quando vanno a marito possono deporre le opanke e prendere le papuzze alla
berchet, 1-230: nel recarvi a deporre il vostro 'sì 'ne'libri
abbia trovato un sito più aggradevole per deporre il parto delle ova, comincia a
xxx capi. -per estens. deporre le uova (animali ovipari e ovovivipari
silenzio; e cercassimo in quella purga deporre l'enfasi, l'iperbole, il
et abbiano figliuoli, non vogliono però deporre il pennacchiòne di capo. tassoni,
paganesimo dell'aquila e si strugge di deporre un bacio su le bianche e acute
persisteva in disperatissima pertinacia, doveva anche deporre ogni domestica carità e
persisteva in disperatissima pertinacia, doveva anche deporre ogni domestica carità e lasciare a'suoi
consimile mania di seder nell'elièa e deporre le due pietruzze. -piccolo
della famigliuola, ogni mese va a deporre alla cassa di risparmio quel po'di
amia esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline.
cacciano e paralizzano i ragni per deporre nelle loro carni l'uovo;
colonia di insetti ha la funzione di deporre uova ininterrottamente. bocchelli
, disporre, situare, sistemare, deporre, riporre qualcosa in un determinato luogo
, vi prego a farmi grazia di deporre voi ancora il portamento vedovile e vestirvi
innovazione sia compiuta, potrà la francia deporre senza tema le armi. mazzini,
a scodella, usato dai pescatori per deporre impasti di richiamo sul fondale.
gamba della possata. -il deporre, deposizione. -posata dell'armi:
7. il posare, il deporre, l'appoggiare. tramater [s
e poi distribuire le femmine fecondate a deporre il seme in tante camerelle a sistema
e gli amici di renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere della sua oprava
sciolto e sottile, affinché possa liberamente deporre le materie grosse, precipitandole a basso.
. croce, iii-25-81: non mi piaceva deporre la poesia in grembo alla morale o
la maggiore pienezza di patema predilezzióne a deporre le armi et ad ascoltare volentieri i
istigato dal teliini, mi arrischiai a deporre le mie primaticce elucubrazioni. cicognani,
da una carica, a rinunciarvi; deporre, esautorare, spodestare, esonerare.
], e diviene di necessità fisica il deporre il pensiero delle ordinazioni e privarsi dei
casa. -ridurre alla privata: deporre da una carica pubblicalancellotti, 1-649:
la gallina del guardiano e indurla a deporre le sue uova. 6.
che si trovano carichi di prole vengono a deporre la più cagionevol e viziata in contesto
corpi estranei solubili introdotti nel liquido fanno deporre in forma di magma e di fiocchi
coipi estranei solubili introdotti nel liquido fanno deporre in forma di magma o di fiocchi il
propri figli (perciò le femmine usano deporre le uova nei nidi dei bombi in modo
l'impulso del cuore non si precipitasse a deporre in ogni orecchia un uriaccio; ciò
di silenzio e cercassimo in quella purga deporre l'enfasi, l'iperbole, il
gli amici di renzo vengono citati a deporre ciò che posson sapere della sua '
, sì come la quiete di quelli lascia deporre il limo, così il moto di
di una volta sebastiano, invece di deporre il bacio finale sulla mano che fausta gli
rifl. riconciliarsi, fare la pace, deporre l'inimicizia. benvenuto da imola volgar
... vedi l'armata testuggine deporre l'ova ed asconderle nella secca arena del
agli altri presero a persuadere giovanni a deporre il papato: amaro passo per costui
copriva tutta. -per estens. deporre l'arroganza, stare a segno.
la pregò a rasciugar le lagrime, deporre gli sdegni de'quali ragion alcuna non
... insinuò ancora le mode di deporre i loro bra- coni e le lor
et abbiano figliuoli, non vogliono però deporre il pennacchione di capo, né starsi
-rifl. placarsi, acquetarsi, deporre l'ira. vasari, 1-3-630:
cfr. porre). ant. deporre, riporre. boiardo, 1-229
livello. fantoni, iii-212: senza deporre la maestà di regina, volle [
: la pregò a rasciugar le lagrime, deporre gli sdegni de'quali ragion alcuna non
. 2. figur. il deporre turbamenti, passioni, corrucci; ritorno
proprio cuore, i propri pensieri: deporre turbamenti, passioni, timori; ritornare a
del re. 10. figur. deporre passioni violente, sentimenti tormentosi, angosce
-unito con un compì, di compagnia: deporre il risentimento, il malanimo per qualcuno
2. ant. adagiare, deporre, posare; appoggiare. iacopone [
si dichiarò pronto in piena assemblea a deporre te insegne ducali e a rimettere te redini
la forza della religione, che fa deporre la fierezza e l'orgoglio agli animali
e non virtù relinque. 2. deporre, mettere da parte. lomazzi,
'. se il testimonio rifiuta di deporre senza legittimo motivo o se vi è
/ de'rusignoli. 7. deporre, escludere una persona da un incarico
.. raccordavano per utile consiglio il deporre le pretensioni più alte. giordani,
. bacchelli, 12-98: avrebber voluto deporre il carico a prender fiato, se non
cfr. porre). posare o deporre di nuovo. tommaseo [s.
s. v. j: 'ridepórre': deporre di nuovo. tobino, 6-240:
, con valore iter., e da deporre (v.).
per le lezioni. 11. deporre, rimettere in mani altrui una carica,
danubio / né sa a qual riva deporre; / rigurgita il vàrdari ai groppi.
che rimanga un cuore amoroso nel quale deporre gli affanni del proprio. panzini, ii-470
. tr. ant. e letter. deporre. tommaseo, 18-i-830: duca gualtieri
. -anche: lasciare da parte, deporre, attenuare, mitigare un atteggiamento;
guastarla. -rimettere le armi: deporre le armi; fare tregua. leonardo
costrignerli o di uscir del regno o di deporre l'ardire preso, e di gettarsi
avie 'l color. 4. deporre, destituire, mediante un apposito provvedimento
.: citare in giudizio; chiamare a deporre. fra giordano, 7-68: quando
di mostrarli. -al figur.: deporre un atteggiamento aggressivo, minaccioso.
una barca,... si fece deporre di nuovo al bosco di camelie davanti
, di non esigere una prestazione; deporre una prerogativa; cedere la titolarità e
i degeneri re dei franchi fino a deporre i vescovi eletti da questi ed altri
. 2. posare sopra o deporre nuovamente su un piano. leggenda
penna. -in partic.: deporre un oggetto sotto l'immagine di un
quindici minuti. -per estens. deporre, seppellire una salma o i resti
militare. 11. tr. deporre, posare o collocare di nuovo in
. galdi, ii-273: in francia bastò deporre un sol tiranno, in italia è
un qualche abito, incontanente lo debbono deporre, né mai più ritorlo senza sua licenza
comparire il teste lontano o il ministro a deporre in giudizio. codice di procedura penale
rotti e scavalcati. -indotto a deporre le armi. benvenuto da imola volgar
. si rugginisce e s'invecchia col deporre l'arme e darsi all'ozio.
graziose scritture, potrebbono a poco a poco deporre una certa viltà la quale oggi nel
del fuoco, ove egli aveva fatto deporre una grande corona di alloro.
: ogni o disgenio o avversione privata deporre, ogni genio o amistà raffrenare:
, 1-65: m'è forza ornai deporre i pensier vani, / volendo umiliar
reca nell'acqua, in primavera, per deporre le uova. lessona,
ripe d'alcun fiume, e per farvi deporre le sue torbide. savi, 1-554
e ogni segreto del core scaricare e deporre. gosellino, 1-91: nel regno tuo
dell'esistenza terrena (nella locuz. deporre la sarcina della carne per indicare la
intr. (sbagàglio). ant. deporre i bagagli o, genericamente, le
, 11-112: vedi l'annata testuggine deporre l'ova ed asconderle nella secca arena del
e poi distribuire le femmine fecondate a deporre il seme in tante camerelle a sistema cellulare
purga di silenzio e cercassimo in quella purga deporre l'enfasi, l'iperbole, il
1-193: « excanonico et excanonicor: deporre ed esser deposto dal canonicato ».
da scapitare1. scapitanare, tr. deporre qualcuno dalla carica di capitano; togliergli
tr. { scàpito). ant. deporre qualcuno dalla carica di capitano.
pensieri ed ogni segreto del core scaricare e deporre. g. bragaccia, 1-576:
tommaseo [s. v.]: deporre in un luogo gli scarichi. giuliani
-scendere dal pulpito, di cattedra: deporre un atteggiamento sentenzioso; cessare di sdottoreggiare
il danubio / né sa a qual riva deporre; / ri- guargita il vàrdari ai
2. abbandonare la vita monacale, deporre l'abito. viani [in «
non bastasse, mi sentivo... deporre pesanti borse di ghiaccio, gorgoglianti e
opinione tutto ciò glaris, 1-284: può deporre la corona quel re che, dove non
mio apostolato, impiantare ivi nuove missioni e deporre il pensiero di rivedere le antiche.
al primo ospedale. 3. deporre le uova (una gallina).
guardaroba, affinché ognuno possa con sicurezza deporre il pastrano ed il cappello, i mantelli
esso, come ape, ha da deporre il suo granellino di polline. barilli
. patrizi, 3-281: qui il deporre la salma limosa e la sodezza di terreno
da certi testimoni, che arebbono a deporre la violazione di non so che sequestro
convenzionale, col quale le parti convengono di deporre la cosa in contesa presso una terza
mare. 6. figur. deporre sentimenti tormentosi, preoccupazioni, angosce;
/... / m'èforza ornai deporre i pensier vani, / volendo umiliar quella
). ant. cessare di filosofare; deporre gli atteggiamenti di filosofo.
è sforzato fermarsi in certo modo e deporre quivi e colà su la maggior parte della
. sfratare, tr. far deporre la tonaca di frate; far uscire
2. intr. disus. deporre una carica di governo. tramater [
]: 'sgovernare': spogliarsi del governo, deporre il governo; o, piuttosto,
,... si curvava per deporre la cenere del minghetti nel vaso di
, 1-230: poi, nel recarvi a deporre il vostro 'sì'ne'libri parrocchiali,
, vano carichi di prole, vengono a deporre la più cagionevol e ed a moltiplicare
gli occhi e rimirando vanno / ove deporre il peso che gli smaglia. alfieri,
). marin. di- sus. deporre l'incarico di ammiraglio o, per estens
appoco ed insensibilmente, radunare e deporre... qualche cosa esterna.
essere degni di quell'abbraccio non bisogna deporre il sentimento nazionale. sorellevolézza,
di sua sorte fabro / ne l'orecchio deporre il caro arcano 7 de le
espandersi su ampie superfici, prima di deporre le materie leggierissime tenute in sospensione.
con i fatti su cui è chiamato a deporre un rapporto tale da renderlo incapace quanto
essere né punto né poco ammessi a deporre... i sospetti sono quelli la
: cfr. porre). ant. deporre al di sotto. lupis,
minore velocità è sufficiente per non lasciar deporre; perciò dall'istesso principio dipendere la
-rimettere la spada nel fodero; riporre, deporre la spada: smettere di fare la
atteggiamento ostile. magalotti, 4-90: deporre il sospetto, e non la spada,
nell'animo proprio o altrui; far deporre atteggiamenti morali o intellettuali, idee,
una freccia dell'impennatura. -al figura deporre le armi, rimanere in pace.
materiale vegetale, dove induce la femmina a deporre le uova al termine di un complesso
, da un pregiudizio; accantonare, deporre un'idea, un'opinione o un
porre). ant e letter. deporre a terra, adagiare una persona o un
in un luogo. -in partic.: deporre un neonato o anche esporlo.
, sposseduti. 2. deporre da una carica, spodestare. antonio
. giacosa, 2-669: io devo deporre i miei libri in tribunale e mi
uno spunto finale frustato, arrivano a deporre... la contessa in visita fin
per ristabilir pordine vero di dio e'convien deporre quest'io sregolato col non pensare e
è sforzato fermarsi in certo modo e deporre quivi e colà su la maggior parte
. v.]: 'stedescare': far deporre e far perdere o perdere e deporre
deporre e far perdere o perdere e deporre quel che nella persona o ne'suoi abiti
.]: 'stogare', verbo riflessivo: deporre la toga, abbandonare la professione da
si trasferiscono, per svernare e per deporre le uova, dal mare nei grandi fiumi
. segneri, ii-410: seppe ancor deporre tal abito di strappazzó e cambiarlo in
. passar lo stretto vigilato e far deporre le armi per via alle soldatesche che
, e sottile; affinché possa liberamente deporre le materie grosse... e
acciò li testimoni ancora subornati s'induchino a deporre il vero. a. cattaneo,
che sa quanto poco costa a dio deporre i superbi ed esaltare gli umili, si
processo per indurli a confessare o a deporre veridicamente o, come pena, a
disarmare il nemico sconfitto; costringerlo a deporre le armi; privare delle armi (e
] sveste. 2. deporre, togliersi di dosso un'armatura, un'
bianca che svolazza di giorno, per deporre le uova sul reseda, sui cavoli,
sedimento del limo, tanto limo fa deporre. galileo, 3-1-22: nella definizione del
mi accompagnasse, passavo di lì per deporre o prendere giocattoli. 2.
sua soluzione acquosa è incolora e lascia deporre telluro molto diviso. = denv.
regni del mondo. 6. deporre di fronte all'autorità inquirente nel corso
tempo, non sarà più in grado di deporre (ad es., perché nel
dir. proc. la persona chiamata a deporre in un processo intorno a circostanze e
quello che non ha capacità legale a deporre. - testimonio sospetto o vizioso-, quello
, che pur essendo in grado di deporre, non merita legalmente piena credibilità.
mezzo totonno. 44. deporre, destituire da una carica, da un
da un proposito; indurre qualcuno a deporre un'opinione, una speranza; distogliere.
testimone di un processo per indurlo a deporre in modo attendibile e veritiero; singola
ordinava a farini: « vi ingiungo di deporre nelle mie mani la dittatura ».
inverno... i mussulmani usano di deporre le armi tornando ai lor casolari;
di più di volere per l'avenire deporre a suo gusto qualunque consigliere, collo sborso
, 2-846: a fabio massimo convenne deporre la dittatura ed a caio flaminio l'
che sa quanto poco costa a dio deporre i superbi ed esaltare gli umili, si
non avevano postomente 'a los strangeros'cominciarono a deporre il grave sopracciglio, e presto vennero
.. di pensare, prima di deporre nell'urna la scheda, quale credono
che arabella fosse chiamata in tribunale a deporre in qualità di testimonio, in mezzo
(in partic. nelle locuz. deporre, lasciare, prendere il velo).
-scaricare, purgare il ventre, deporre il superfluo peso brache in cambio di
del nostro popolo, giuriamo di non deporre le armi. -che costituisce il simbolo
edificio poco importante: l'essenziale per deporre le mazze, cambiarsi e fare la
il vedere, dico, questo chierico deporre la veste clericale per indossare l'assisa
convincere un teste dell'high-society romana a deporre. = locuz. ingl.,
: cfr. porre). biol. deporre le uova (con riferimento agli ovipari
comp. dal lat. ovum e da deporre. ovodonazióne, sf. medie
ai convitati e altri tipi di fiori da deporre sulle tombe. = dal lat
di lotta continua... dovrebbero deporre le lamentazioni dietristiche, complottistiche.
tr. (detròno). disus. deporre dal trono, detronizzare.
francesco domenico, come lo aveva lasciato deporre il giorno innanzi. guerrerésco,