l'accoglie d'essere per carità risvegliato a deporlo con quattro freghe sulle spalle, con
astretti quei che portavan il morto a deporlo sul suolo. g. gozzi, 1-9
la congregazione generale, che può anche deporlo, se occorre, e cacciarlo dall'ordine
milano i partiti contro dell'arcivescovo per deporlo. quegli ordinari e decumani, che
il sacco sull'altra spalla, senza deporlo per terra. quarantotti gambini, 4-168
come e quando, et a chi fé'deporlo. beccuti, 69: deponi,
estremi uffici al- l'amico, deporlo nel suo ultimo letto, e accompagnarlo
, e a poco a poco cominci a deporlo, e per conseguente la fiamma si
e n'ho testimoni pronti a deporlo in giudizio. manzoni, pr.
ella non penò molto per rassegnarsi a deporlo. dossi, 484: o con
libro scritto colle antidette malizie non sa deporlo dalle mani, e legge ghiottamente sino
, e n'ho testimoni pronti a deporlo in giudizio. tommaseo [s. v
ci è tale incarco, che vorremmo deporlo, anche colla vita, se fosse nostra
appena abbandonato dal cilindro stampatore e a deporlo sulla tavola d'uscita; ricevitore.
libro scritto colle antidette malizie non sa deporlo dalle mani, e legge ghiottamente sino
il mestolo': il comando. 'deporlo '. -pigliare il mestolo e
mai d'ac- cordarlo a chi può deporlo a un sol cenno. carducci,
incominciò a levarsi il cappello e a deporlo sulla pressa da legatore. 7
toglierlo dall'agricoltura e dalle manifatture per deporlo sui pubblici con tanto utile.
il proprio principe, ancorché assoluto di deporlo e di punirlo. manzoni, iv-24
: sarò nondimeno prontissimo a rilasciarlo e deporlo sempre che ciò ci faccia con la debita
congiuseppe e niccodemo che l'ungono avanti di deporlo nel monumento. govoni, 2-193:
. levarsi di dosso un indumento, deporlo. buonarroti il giovane, 9-256
si affrettarono ad aiutare corrado e a deporlo nella lettiga. il giovine subiva una leggiera
e anche la mano del crocifisso; deporlo dalla croce (con particolare riferimento al
per i bordi della toga e a deporlo sulla lettiga, componendo le braccia sul petto
-levare la corona di testa a qualcuno: deporlo dal trono, spodestarlo. g
niccode- mo, che pungono avanti di deporlo nel monumento. -cospargere di condimento
, 4-155: esser per carità risvegliato a deporlo con quattro freghe sulle spalle, con
il suo antico guizzo di 'pistard', per deporlo tutto solo sulla terra battuta dello stadio