e ognor tuoi danni e tue colpe deplori, / pentita sempre e non cangiata
(per me non priego) / deplori queste tue somme bellezze, / ch'
miseramente dileguato. il piemonte non lo deplori; era una grandezza mendace, una contrafazione
passeranno le mie calamità, che tu deplori: trascorreranno le prosperità, che tu