7-iii-169: briccone. parola ingiuriosa per denotar persona di disonesti e sfacciati costumi.
-senza battere, senza muovere ciglio: a denotar perfetto dominio di sé, indifferenza,
cappel vermi glio / a denotar ch'elle son principali. bibbia volgar.
/ d'ardenti faci armata, / a denotar che lume al mal ne dia.
d'ardenti faci armata, / a denotar che lume al mal ne dia. g
risciacquarsi, e poi lo rigetta. a denotar che il male apposto ad altri,
molto generale, ed usato indifferentemente a denotar ogni mem- bretto piano o quadrato,
quei di griffo, fu descritto cesare a denotar la bellezza degli occhi suoi e la
» de'latini; quindi non può denotar altro che continuità di tempo o tempo
vestita d'un palleo rotato / a denotar ch'è stato j d'innocenza.
e la siconda lo bossolo chiuso / a denotar ch'ai bisogno riserva / e chiude
vestita d'un palleo rotato / a denotar ch'è stato / d'inno- cenga
fu in uso degli antichi fiorentini per denotar con questo verbo il 'rendere alcuno
della filosofia eran dai greci, per denotar la sapienzia corrotta che appariva in loro