tommaseo-rigulini, 2536: acciarpare e acciabbattare denotano incuria e precipitazione abituale: smania di
, sotto il nome di censori si denotano quei membri dell'amministrazione, i quali
, e d'altri dialetti, che denotano familiarmente con più o meno impazienza o
2536: 4 ciarpone 'e 'ciabattone'denotano uomo trasandato in tutto, anco nel vestito
altresì imprese, azioni, sentimenti che denotano civiltà in chi le compie).
luce e simili, li quali ti denotano quanto sia la bellezza cosa spirituale e
dir vogliamo, giacché questi due nomi denotano la stessa cosa. bcltratnelli, i-236
in effetto corporalmente al primo uomo, denotano (secondo l'allegorico) le vite
: tutte e tre voci che denotano un vicolo che non ha riu
? 8. in frasi che denotano stupore, meraviglia. allegri, 217
le quali, secondo la poetica finzione, denotano il principio, il mezzo e il
natura. -unito con sostantivi che denotano qualità sensibili o corporee, o sentimenti
non dire che: introduce frasi che denotano stupore (non disgiunto da una certa
sono di forma convessa e rotonda, e denotano la vera carne; le entrate sono
folti e anco crespi e calvi che denotano gagliardezza, e i grossi fortezza.
in ciò lo oltrepassa; sono cose che denotano pedanteria molta, ma umanità poca.
carnalmente ', in quanto 'viscere 'denotano l'affetto del cuore e 'carne
'e 'evole 'non sempre denotano significato passivo. = comp.
: * verbi intensivi ', che denotano azione fatta con maggiore forza...
liquefacendosi nei vasi ove si tenghi, denotano pioggia. oddi, 2-40: gocciolare
cose riguarda che da quei termini si denotano, non curando la figura secondo la quale
(per lo più scadenti e che denotano un goffo dilettantismo poetico).
, atteggiamenti minacciosi o violenti, che denotano aggressività e prepotenza. - anche:
tcotov, la sostanza e la qualità, denotano in qualche modo il soggetto e il
: 'verbi modificativi ': che denotano un'azione modificante. * locuzioni modificative'
molle lettera t'domina quelle voci che denotano cose molli e lievi. -sordo
di forma convessa e rotonda, e denotano la vera carne; le entrate sono
qualcosa con occhiate brevi e insistenti che denotano per lo più attenzione, curiosità,
stiette, / ch'antichità denotano e splendore / originario! abriani,
avv. con atti o espressioni che denotano paura o incertezza, timidezza; in
, 4-1080: colla sola parola possesso si denotano le cose materiali; col quasi possesso
cose materiali; col quasi possesso poi si denotano tutti i diritti e specialmente le prediali
. frase o gesto non necessari che denotano il desiderio di ostentare bravura e competenza;
, 4-1080: colla sola parola possesso si denotano le cose materiali; col quasi possesso
cose materiali; col quasi possesso poi si denotano tutti i diritti e specialmente le prediali
: 'verbi di quiete ': che denotano questo stato dell'oggetto, a differenza
dei paduli ': con questo nome si denotano diverse specie del genere 'lemna '
lomazzi, 4-ii-414: i colori turchini denotano realtà, i purpurei maestà.
m'accorgo, disse: quel che denotano i contadini quando delle rendite di alcun
le orecchie; e sono posizioni che denotano estrema attenzione a quanto sta accadendo,
, l'altro nero, li quali colori denotano le complessioni dell'uomo e per conseguente
modestia e riservatezza; assumere atteggiamenti che denotano timidezza, ritrosia, come abbassare lo
antifr. in relazione con aggettivi che denotano qualità positive). carducci,
'accorate parole', così 'scorate': che denotano lo scoramento. nievo, 466: ad
visibili con la strumentazione attuale e che denotano la loro duplice natura dal movimento sinusoidale
ottimo, ii-143: in questa parte si denotano li segni de'peccati mortali, ne'
, 18-ii-1005: se le brevi nel principio denotano un certo impeto, nell'ultimo denoterebbero
contessa. -espressione o aspetto che denotano ottusità o scarso acume. pratesi
segni col coltello: i quali segni denotano il numero delle cose prese a credenza,
, per costituire epiteti ingiuriosi, che denotano stupidità e pochezza. menzini, 5-64
le trasposizioni delle passioni tradotte nei versi denotano il timbro ed il metodo coi quali la
modo di parlare, di sorridere, denotano un uomo dalla vita trarotta, che
, di costume, ecc. che denotano l'essere giapponese. la repubblica [
culturali, di costume, ecc. che denotano l'essere giapponese. m.