più. 2. figur. denigrato senza pietà. azzannatóre, agg.
tirano il calcio dell'asino. lo hanno denigrato in questi anni passati, dandogli dell'
(sec. xiv). denigrato (part. pass, di denigrare)
a sdegnare di discolparmi, mi rimanessi denigrato nell'animo vostro, io non procaccerei
di diffamare), agg. denigrato, screditato, infamato. chiaro
colori: descritto a fosche tinte, denigrato. pancrazi, 1-201: a quelli
il calcio dell'asino. lo hanno denigrato in questi anni passati, dandogli dell'inetto
, agg. diffamato, screditato, denigrato, calunniato. dante, conv.
languor mortale. 7. denigrato, abbassato; screditato, infamato,
sorella. -con valore attenuato: denigrato, calunniato, screditato (una persona
per male intenzione calunniati. -macchiato, denigrato (la reputazione, l'onore);
un vile può pacificarsi con chi l'ha denigrato. -per simil. accettare
. -messo in cattiva luce, denigrato. straparola, 9-4: perino vedendosi
, tenuto in poco conto, disprezzato, denigrato. salvini, 39-iv-187: in alcuni
modo, strapazzato; aspramente criticato, denigrato. giovio, ii-182: per la