regnano, per tale cagione maculano e denigrano. pasolini, 3-28: gli occhietti celesti
regnano, per tale ragione maculano e denigrano. ariosto, 18-3: denigrò sua fama
mezzi probabili, s'urtano, si denigrano. 4. intr. ant
quelli che, discendendo da nobili, denigrano il loro nascimento con vizii o con
loro regnano, per tale cagione maculano e denigrano. sanudo, lviii-307: le invidie
senza questa speculazione aborrita che i microcefali denigrano e vituperano. cagna, 3-143: quelle
loro regnano per tale cagione maculano e denigrano. serafino aquilano, 167: vedi che
fatti e detti, calunniano intenzioni, denigrano l'onesto e scampanano il ribaldo,
mettalli perché per esso si amalano, si denigrano e vaporano e si abbruggiano.