le annera [le donne], e denigra, e scorbacchia. d'annunzio,
se una volta in un minimo punto si denigra per codardia o altro rimproccio, sempre
una volta in un minimo punto si denigra per coardia o altro rimproccio, sempre resta
se una volta in un minimo punto si denigra per coardia,... sempre
sbaglia, signor tenente. lei si denigra a torto. 3. recipr
(femm. -trice). chi denigra, chi cerca di screditare qualcuno o
. e sm. ant. che denigra, diffamatore. bartolomeo da s
oggetto, ecc.); chi denigra il buon nome di una persona sparlandone
. disus. che disprezza, che denigra, umilia o avvilisce; sprezzante, offensivo
se una volta in un minimo punto si denigra per coardia o altro rimproccio, sempre
l petto t'ingialli quella croce / che denigra la fama più che brace.
denigrare la fama del foscolo. non si denigra nessuno col pretendere che scriva più o
invar. chi odia, avversa e denigra i francesi. -anche con uso attributivo
. persona che odia, avversa e denigra ferocemente i religiosi; anticlericale accanito.
tollerare i liberali e li avversa e denigra aspramente; conservatore arrabbiato, irriducibile codino
invar. chi odia, avversa e denigra aspramente i ministri della religione (e
f. invar. chi odia e denigra i radicali; conservatore arrabbiato. fogazzaro
4. figur. che odia o denigra acerbamente; spietato; avversario accanito,
se una volta in un minimo punto si denigra per codardia o altro rimproccio, sempre
che tratta con aperto disprezzo; che denigra, scredita, schernisce in modo infamante
. tronconi, 5-60: questi ti denigra perché gli fai capire con un'occhiata che
se una volta in un minimo punto si denigra per codardia o altro rimproccio, sempre
¥ ¥ 103: la povertà denigra e in un certo modo annichila la
se una volta in un minimo punto si denigra per codardia o altro rimproccio, sempre
una volta in un minimo punto se denigra per codardia o altro remprochio, sempre per
la faza e quando la lingua se denigra, se secca. c. scalini,
. che offende, che insulta, che denigra. dante, conv., iv-xxix-7
e 2. che svilisce, che denigra qualcosa. uccide quella stessa virtù da
18-i-509: discorso velenoso e tendenzioso! lei denigra l'alleato! e lei, con