un'amministrazione locale, in derrate, denaro, opera personale (e poteva essere
gremito di soldi: ben fornito di denaro. lippi, 7-28: di soldi
stato'. comisso, 14-110: col denaro faremo quello che si vuole, si dovrà
d'animo che per avarizia o avidità di denaro); troppo parsimonioso; tirchio,
groppo: con la borsa piena di denaro; generosamente. fallamonica, 117:
grande quantità, mediante somme rilevanti di denaro (spendere, guadagnare, ecc.
guicciardini, 13-ix-262: si provegga a denaro grossamente, perché bisognano e bisogneranno.
50. molto ragguardevole (una somma di denaro, un patrimonio, un'eredità,
bolognino. -denaro grosso: v. denaro, n. 1. -tornese grosso:
2. in senso generico: denaro, moneta. cavalca, ii-76:
-dote (per lo più modesta) in denaro. verga, ii-266: la ragazza
o il gruzzolo: risparmiare, accumulare denaro; arricchire. s. bernardino da
di là camelli. 2. denaro risparmiato; gruzzolo. angiolieri, 87-8
indefinibile pattume. 2. somma di denaro (soprattutto se è accumulata a poco
in genere); procurarsi lavorando il denaro necessario per ottenere, pagare, comperare
giugno 1448. -assol. ricavare denaro, profitto. bonagiunta, lxiii-81:
di casa. -fruttare (il denaro). - anche assol. bandello
temevano li francesi non guadagnasse egli col denaro qualche deputato. goldoni, viii-1108: conoscendo
fatica del lavoro fa si che il denaro che con esso si ricava sia speso
acquistato per diritto di riscossione (il denaro depositato in un istituto bancario).
comune di firenze guadagnati. -sostant. denaro. iacopone, 14-38: case far
smodato desiderio di guadagno, avidità di denaro. -in senso concreto: guadagno illecito
che le lettere acquistano per guadagno di denaro e di onori, egli protesta di scrivere
3. in senso concreto: il denaro guadagnato col lavoro; compenso, utile
: investire in attività redditizie (il denaro); imprestare a interesse.
-ogni mal guadagno piglia mala via: il denaro guadagnato disonestamente si perde facilmente.
che la guada, / bene spend'il denaro / se se'largo o avaro.
che sortono fuori del reame, il cui denaro è stato nondimeno divertito dal disegno pe
venderli e così ritrarre in qualunque modo denaro. tali sono gli uffici di doganiere
(una casa, un podere, denaro, oggetti preziosi). intelligenza,
, cura (di un patrimonio, del denaro, di cose preziose).
: dell'impiego socialmente benefico di esso denaro sarà data guarentigia onorevole.
guastare. negri, 2-28: quando il denaro c'è, bisogna contarlo, sorvegliarlo
sprecato, sperperato, dissipato (il denaro, la ricchezza). panfilo volgar
3. popol. tose. denaro. -venire la guazza: guadagnare,
s. v.]: 'guazza'per denaro. è d'uso nelle campagne toscane
— in partic.: compenso in denaro; retribuzione dovuta per un lavoro o
. 3. ant. interesse del denaro dato in prestito privatamente (o,
: la indignazione nostra non principiò dal denaro, ma da la iactura de l'onore
d'oggi -eccettuata quella idolatra del dio denaro -à curiosità e desiderio, più di
di corda. galanti, 1-ii-195: danno denaro a mutuo con interesse, mercé idonea
volle rendere al bene di tutti quel denaro che a tutti a poco a poco
: che tutti gli imbroglioni debbano trovar denaro pei loro bisogni illeciti, e che il
'1 disse [il nascondiglio del denaro] anzi la morte / da sé,
senza perdita un cespite patrimoniale in denaro liquido. - anche: situazione finanziaria
caratterizzata da penuria o indisponibilità di denaro liquido. = deriv. da illiquido
scadenza, immobilizzato (una somma di denaro, un titolo di credito, ecc
nell'avventura. -affidare (denaro). petruccelli della gattina, 4-202
, 76: quello d'innamorarsi del denaro, che è stolto quattro giovani
disposto per la fuga. -contributo in denaro o in donativi. - anche:
: lasciarsi corrompere da favori, da denaro. loredano, 7-80: è
(un oggetto, una somma di denaro, ecc.). baretti
(imborsèllo). guadagnare, intascare denaro. dossi, iii-262: se dopo
-impegnato, vincolato (una somma di denaro). velluti, 59: tutte
a bere, tanto che spendono tutto il denaro che hanno in dosso e s'imbriacano
: che tutti gli imbroglioni debbano trovar denaro pei loro bisogni illeciti, e che
in stato da non potersi muovere; di denaro, investirlo in un'impresa in modo
ignobile e disonorevole (una somma di denaro). alfieri, 9-18: con
il cielo. alvaro, 9-422: il denaro che lei porterà in casa..
164: non potrebbero poi cavarne tanto denaro che bastasse a pagare, né tante prede
impecuniosità, sf. letter. mancanza di denaro, povertà. papini, iv-75
. -mancanza, scarsità (di denaro). c. campana, iii-28
vincolare (un bene, una somma di denaro). della casa, 5-iii-116:
so dove trovare / chi mi presti denaro. -figur. e scherz.
3. investire (un capitale, denaro, ecc.). 4.
impegnarsi ostinatamente a consumare il residuo del denaro e delle vite ne'viaggi. angiolini
magno, per raggruzzolarne un po'di denaro a fornire la ridicola passeggiata imperiale.
a qualche ufìzio monte ogni somma di denaro, che si trovassero avere in
: costretto da una impellente necessità di denaro, aveva ceduto. soffici, v-1-240:
con una sola parola, senz'altro denaro che pochi paoli per pagare il pubblico scrivano
lingua imperiale. 3. numism. denaro imperiale (anche imperiale, sm.
equivalente di altre zecche, come il denaro milanese dei visconti, il tari coniato
veder il suo prencipe gittare impertinentemente il denaro. galileo, 3-1-124: più tosto che
d'inghilterra, imperversato, mosse co 'l denaro del re di francia l'armi nella
incongruo regime carcerario ammetteva che chi aveva denaro poteva comprare a mezzo degli sgherri gli
solo quando avrebbero messo da parte il denaro per impiantare una casa, pure piccola
. -impiccare la borsa: corrompere con denaro per evitare una pena. lancellotti
può essere speso o investito (il denaro, un capitale). de luca
, 1-8-239: se si desse [il denaro] libero ed impiegabile in altr'usi
sono / in varia mercanzia / impiegar il denaro. goldoni, xii-291: questa dote
messo a frutto (una somma di denaro). - anche: speso, dispensato
investimento, collocazione a interesse (di denaro, di capitali); speculazione. -nel
. -spesa, erogazione (di denaro). viviani, 1-46: per
a un mercante marittimo una somma di denaro perché egli la investisse in merci da
asse paterno. -colmare di denaro, di ricchezze. g. gozzi
di lussuria. -colmo, traboccante di denaro, di ricchezze. tarchetti, 6-i-445
. ingente, notevole (una somma di denaro). nievo, 698: coronava
e agli arbitri che si lasciassero dal denaro corrompere. manzoni, pr. sp.
giov. cavalcanti, 45: il denaro non era da imporlo a chi non l'
. - per estens.: somma di denaro. foscolo, v-81: non
. inpòsta). prelievo coattivo di denaro (o, più raramente, e
, ecc.); la somma di denaro (o la quantità di beni in
denina, ii-72: la scarsità del denaro, la miseria e l'impotenza de'particolari
impoverisce, va scemando di frutto il denaro. 6. figur. immiserirsi spiritualmente
un dolce impoverire: è vantaggioso sottrarre denaro al proprio capitale per investirlo in beni
comp. dall'imp. di imprestare e denaro (v.). imprestaménto
. prestito (per lo più di denaro). - in partic.: prestito
: gl'imprestarono tutta la somma del denaro che vi voleva. mazzini, 28-333
parlamentari nel parere di prontamente inviarli il denaro, porgendo instanze alla città di londra
non possa restituire al prescritto tempo il denaro preso ad imprestito, egli viene con
derebbe conto di avere dato causa col mio denaro a degradare la creatura: la
io così improntamente parlato sull'affare del denaro..., ti accludo qui una
, 4-224: chi impiega il suo denaro ne'fondi publici... o
, tesser quello acquistato per mezzo di denaro, o di altra ricompensa. impropriare
più duro di quello della penuria del denaro. — raro. bloccarsi,
della stessa specie, soprattutto debiti di denaro) verso un altro individuo, versa
iii-21-260: cappello pretendeva una somma di denaro dal conte per imputazioni, che il conte
-indica ciò per cui si spende il denaro, si occupa il tempo, si
-disus. che non possiede il denaro sufficiente per soddisfare determinati obblighi o necessità
di far fronte a una richiesta di denaro, a un debito. lettere e
-spendere a profusione, profondere (il denaro). alfieri, i-216: non
se un autore, sia pure per far denaro, ne ha descritto qualche aspetto meno
avesse visitato, lei avrebbe ricevuto del denaro, non parve modificare il carattere malsicuro,
/ il far canzoni e star senz'un denaro, / né aver un bezzo da
-per estens. devolvere a proprio vantaggio denaro, proprietà, beni di altri; impadronirsi
versato, accreditato (una somma di denaro). — anche al figur.
ed inutilmente si spende il tempo e il denaro in voler resistere al corso incamminato d'
... senza più fastidi gravi di denaro, non mette conto d'incanagliarsi.
cosa li faceva senso, se non il denaro medesimo. salvini, 33-45: incantati
consistente nel comportamento di chi, per denaro o per altra utilità a lui data
nel quadro incaparrato, che valesse pel denaro ricevuto a buon conto. -noleggiato
alla giusta proporzione colla nuova qualità di denaro. 2. figur. diventare
mettere in cassa, riscuotere, introitare (denaro). - anche al figur.
generale. -sostant. ant. denaro riscosso. leggi, bandi e ordini
2. riscossione di una somma di denaro. -in partic.: riscossione dell'
-in senso concreto: la somma di denaro riscosso o ricavato da un'attività commerciale
mai se ne riscotessi alcuno [denaro], gl'incatasterei. =
egualmente la circolazione dei generi e del denaro. -impedire, rendere impossibile.
inoltre a paride anche un po'di denaro affinché, strada facendo, incettasse,
stretto il governo dal bisogno di procurarsi denaro, e dàlie continue richieste di schiavi
ad esso? 5. investire denaro senza possibilità di trarne profitto o di
. -famil. contrarre un debito in denaro con qualcuno. - rifl. indebitarsi
. sanudo, xlvi-641: essendo il denaro principal fundamento ad conseguir quello che si
io veggo che voi venite a domandarmi denaro in prestito quasi ogni anno, quando
provato come si corrompe, col molto denaro, il più inconcusso e maestoso dei
-premio d'incoraggiamento: somma di denaro concessa in un concorso a premi a
2-xviii-224: il essere indotto con denaro, benefizi, lusinghe a legno
rappresentante del governo e nel maneggio del denaro confuse i suoi con gli altri; ma
2. figur. gerg. prestare denaro a grande usura, strozzare.
un ingiusto profitto, si appropria il denaro o la cosa mobile altrui di cui abbia
e l'altro, il quale piglia il denaro, e che in effetto sia il
de'travagliati. 2. prestazione di denaro o di altri beni in funzione compensativa
— dir. civ. prestazione di denaro per riparare un danno o comunque per
altrui). -anche: la somma di denaro che viene pagata a tale titolo,
. de marchi, ii-746: questo denaro è mio, e intendo che lei
14-127: fu indenizzato dalla setta con denaro in contanti e cento quintali di carbone.
cerca di placarmi ficcandomi nella mano del denaro. -sostant. leonardo, 2-120
, non investito (una somma di denaro). sassetti, 245: una
colmare d'oro, di ricchezze, di denaro. poliziano, 2-26: questi dottori
a bere, tanto che spendono tutto il denaro che hanno in dosso. ojetti,
foscolo, xv-62: si giustifica del denaro trovatogli in dosso provando che egli era
madre. serao, i-373: u denaro indurisce tutti i cuori. moravia, ix-328
consumo, per permettere di spendere il denaro dei salari. -industria libraria (
sentiva così piccolo e inerme, senza denaro, senza esperienza. bernari, 6-193:
-che non è fatto fruttare (il denaro, un capitale). tommaseo
inerte. alvaro, 13-227: era il denaro inerte che ella gli posava sul tavolino
innevitabilménte), avv. -modesta somma di denaro, piccolo prezzo. in modo
nome della somma [della quantità del denaro ammassato] è quel che solo / tanto
superbo con gl'inferiori ed adorator del denaro. manzoni, pr. sp.,
la fama, la fortuna, il denaro, ecc.). bisaccioni,
[la persia], smunta di denaro e di popolo le guerre le più crudeli
cassola, 2-272: non era per denaro che si era deciso a far l'informatore
e sm. numism. moneta (denaro o grosso) migliorata d'intrinseco rispetto
riferisce, in partic., al denaro di lucca del sec. xi
xi -denaio buono -per distinguerlo dal denaro più debole, detto lucchese comune o
. aumentare d'entità (una somma di denaro, un debito, ecc.)
indegni / dando per doni e per denaro onori. goldoni, ix-222: un
mandatomi sia pareggiato con la restituzione del denaro pagatomi innanzi tratto. -passare,
. e. cecchi, 1-53: se denaro era, non intendevo lasciarlo inoperoso.
la morte inorpellata / con questo [denaro], gli anderia dietro ciascuno,
7. incassare, riscuotere, accumulare (denaro, ricchezze). - anche assol
beni materiali; che non ha mai denaro a sufficienza. benvenuto da imola volgar
nel- l'apprendere che in fatto di denaro passava per insaziabile, ed aspra e
qualche anno superbamente insediata un'aristocrazia del denaro, che farà desiderare quella della nascita
a questi nobili esempi e compiè con immenso denaro quella insigne biblioteca allessandrina che il padre
(come per difficoltà nel trasformare in denaro i propri beni), non è
, sicché quello il quale riceve il denaro per traficarlo da alcuni più comunemente venga
fondo molle ed infedele. denaro). [m'intabucco,
-che è stato defraudato del proprio denaro; che vanta un credito presso un
sottrazione di beni o di somme di denaro (da un patrimonio, da un
da quelli stabiliti (una somma di denaro, un patrimonio); che non
padre in lisbona di avere intercetto il denaro del fisco. marino, 16-198: lo
restava a guardare, interdetto, il poco denaro che teneva nella mano aperta. palazzeschi
se poi tirate all'utile e al denaro / (ch'è quello, in oggi
: avido di guadagno, attaccato al denaro in modo eccessivo. buonarroti il giovane
per lo più in una somma di denaro caratterizzata dalla proporzionalità rispetto al capitale
salvo particolari eccezioni, sui crediti di denaro liquidi ed esigibili; interessi moratori o
obbligazioni aventi per oggetto una somma di denaro, sono dovuti dal giorno della messa
il creditore trae dal prestito del suo denaro; egli è il compenso dell'utile
altri, in corrispettivo di una prestazione di denaro o di altra cosa mobile, interessi
: sottoporre al pagamento degli interessi del denaro prestato. cantini, 1-15-195: passato
: né può il duca disporre del denaro che passa per la camera, se i
ente che non solo supplir potesse al denaro mancante ed ai frequenti suoi intertenimenti,
e qualsivoglia convenzione nella quale intervenga il denaro o altra cosa temporale. muratori, 7-v-60
monastero e darli l'avviso, che il denaro è in pronto d'ogn'ora che
può essere speso (una somma di denaro). -inviolabile, imprescindibile (un
che la guada, / bene spendi 'l denaro, / se se'largo o avaro
siri, x-614: oltre alla somma del denaro speso in quella levata, il suo
intròito, sm. entrata in cassa di denaro, riscossione; somma di denaro incassata
di denaro, riscossione; somma di denaro incassata, incasso; provento, guadagno
3-270: è permesso a ciascuno intromettere denaro nel banco, del quale viene scritto creditore
, sm.): somma di denaro pagata dal vescovo eletto per il suo
da noi tutto è aristocrazia, aristocrazia di denaro, aristocrazia di blasone, aristocrazia di
affari lucrosi (un capitale, il denaro). = agg. verb
. -nel linguaggio comune: impiego di denaro in beni stabili, in speculazioni,
che l'usufruttuario abbia fatto di questo denaro, restituendogli in nome proprio, quando
lo stile del testatore nell'impiegar il denaro in quei medesimi investimenti, n'quali
ricchezza. -nel linguaggio comune: impegnare denaro in beni duraturi, in speculazioni, ecc
, in speculazioni, in acquisti (il denaro). de luca, 1-4-1-175:
. investimento di capitali; impiego di denaro. g. gozzi, i-27-299:
. impiegare, investire incautamente (il denaro). g. morelli, 152
il lusso... fa che il denaro circoli, invitandolo ancora ed attraendolo dal
francia... c'involano il denaro di saccoccia. parzanese, vi-221: io
. -impegnare (una somma di denaro). belloni, 2-ii-42: non
belloni, 2-ii-42: non ritrovandosi un tal denaro in circolazione debba essere indubitatamente stato involato
, signori, che col frutto del denaro qui s'involge il premio dell'industria.
le si avesse a credere circa il denaro speso, il prezzo del torrone nell'
ipotecari, i quali veramente non prestano denaro, ma dànno sicurtà. tommaseo [
': e s'intende pagare il denaro subito perduta la posta, e riceverlo
2. che non è trasformabile in denaro contante. e. cecchi, 6-304
possono acquistare con una data quantità di denaro, presupponendo che il prezzo fra i
non ispen- dessero, ma perché il denaro che si spendeva in quel desinare era
scola, xl-407: gl'istantanei bisogni di denaro fanno che alcuni commodi agricoltori con esborsi
la produzione costa fatica, tempo e denaro e perciò non è mai abbondante. è
con poco o nessun frutto. * denaro ito a spasso. cosa ita in disuso
sa quando e come si abbia il denaro. -leggero, fragilissimo (un
a fondo, in accanite ricerche di denaro, laceramenti dell'umore, inimicizie,
asportazione, trafugamento di roba o di denaro altrui; serie continuata di ruberie, per
: eh! eh! che rotoli di denaro! andava egli pensando; ed è
e un brico che serve per trasporto del denaro. garibaldi, 2-26: il lancióne
.: distribuzione di derrate, di denaro, di sovvenzioni (e nell'antica
.: che ha abbondante disponibilità di denaro. v. borghini, i-iv-4-262:
un ente morale) una somma di denaro (in forma di capitale o di
lohn 4 compenso 'e geld 1 denaro ', passata nel lat. mediev.
considerevole, rilevante (una somma di denaro, una spesa, un guadagno)
ma di grasce, non desiderano il denaro se non come mezzo per fargli ottener
de'quali assicura al padrone la rendita in denaro e all'affittuale tutti i frutti in
lavoro. michelstaedter, 872: il denaro è lavoro accumulato. vittorini, 5-75
metallo); non falsificato (un denaro, una moneta). cantini,
deve essere al tutto immune dalla lebbra del denaro. slataper, 2-119: io amo
. può essere un commercio, mediante il denaro. g. gozzi, i-25-25
per vivere, in natura o in denaro) a favore del legatario, sua
rendita sotto forma di prestazioni periodiche di denaro o di beni in natura. codice
, 6-i-191: intascando alla meglio il denaro, si cacciò giù per le scale
compra e vendita mediante il prezzo in denaro o in altra ricompensa, la quale
ragione i nostri e li derubarono di denaro, orologi, anelli. pavese, 9-41
che si spende con parsimonia (il denaro). moretti, i-687: un
: per l'uomo antico, il denaro è lento e non ammette alternative della
leone x. -leone d'oro, denaro d'oro fino come il leone:
concedere in misura sufficiente (somme di denaro, sussidi, ecc.); risparmiare
: gli diede facoltà di levar genti e denaro in proprio suo nome. botta,
5. ant. prelievo coattivo di denaro (o anche di beni in natura
argento romana equivalente a un decimo del denaro. domenichi [plinio], 33-3
ed era la decima parte d'un denaro. 4. entom. disus
, o 4 libellare ', il mio denaro. = denom. da libello
, durante la persecuzione di decio, col denaro o altro mezzo otteneva dai magistrati
liberamente non il proprio, sì bene il denaro degli altri. -abbondantemente, copiosamente
, la indignazione nostra non principiò dal denaro, ma da la iactura de l'
col quale il debitore di una somma di denaro si libera versando il numerario. codice
si cuoprono le nudità e si spendono per denaro. 2. dimin. libonghétto
si videro liquidati i loro diritti in denaro e in titoli di rendita: per
scrittura senza commentari; e siccome non ho denaro, così per pagare quella licenza venderò
licenziature... non può licenziare denaro... di più dell'assegnamento.
il cancelliere delle licenziature non può licenziare denaro... di più all'assegnamento.
perché coloro, li quali pigliano il denaro a cambio, non vogliono stare soggetti a
avere devastate le campagne e perduto il denaro, a perdere anche la vita per
più, è una gran liquefazione di denaro, come in un crogiuolo, donde
o meno liquidamente. 2. in denaro liquido, in contanti. siri,
liquidare, e anche le liquidazioni costano denaro. panzini, i-590: il governo
si fosse. -convertire in denaro contante (mediante apposite operazioni di borsa
-regolare, mediante compensazioni e saldi in denaro dei residui netti, i rapporti creditizi
000. 4. convertire in denaro contante un bene, specie un immobile
padrone. gozzano, i-741: il denaro sciolto non è molto: forse quarantamila
cui è affidato il compito di convertire in denaro 1 beni dell'ente o dell'amministrazione
in cui quell'accademia adoperava il pubblico denaro. r. decreto 30 marzo 1942
intercorrenti mediante reciproche compensazioni e saldo in denaro degli eventuali residui netti (liquidazione dei
liquidazione? 3. conversione in denaro contante di un bene (immobile,
italia risorgimentale e unitaria, conversione in denaro, a favore dello stato, dei
fallimentare, ecc.) per trasformare in denaro i beni della persona o dell'ente
commerciale, disponibilità effettiva e materiale di denaro, sotto forma di monete o banconote
o banconote. -anche: lo stesso denaro, di cui si ha in tale modo
, che, per l'abbondanza di denaro liquido o per la facile possibilità di
la facile possibilità di convertire beni in denaro liquido, permette a un'azienda, a
, un debito, una somma di denaro o, per estens., la persona
che hanno per oggetto una somma di denaro o una quantità di cose fungibili dello
immediata, effettiva e materiale disponibilità (denaro sotto forma di monete o banconote,
prontamente e senza perdita convertibili in denaro: denaro liquido, somma liquida) '
e senza perdita convertibili in denaro: denaro liquido, somma liquida) ', che
, o si riceve, sotto forma di denaro immediatamente disponibile (capitale liquido,
, trovandosi con una grande abbondanza di denaro, come si dice, liquido, preso
muriatico). 4. econ. denaro contante, di cui si ha l'effettiva
di piccioli contanti. -lira imperiale: denaro imperiale (cfr. imperiale1, n
finanziaria). -lira interbancaria: denaro che un istituto di credito presta a
1764. -per estens. somma di denaro insignificante. mazzini, 14-370: s'
'. non credo che guadagnino molto denaro; e là dove il pubblico ostenta una
-canone livellare: prestazione annua, in denaro o in beni di natura, dovuta
detto livellante) una prestazione annua, in denaro o in natura, stabilita in
concesso; si concretava in un canone in denaro o in natura; il canone stesso
: -sulla locanda tanto vale il vostro denaro, quanto vale il mio. -ma se
-dare in prestito (una somma di denaro). sanudo, liii-211: il
determinato corrispettivo, per lo più in denaro, pagato periodicamente (detto canone di
dietro un corrispettivo, per lo più in denaro; contratto di lavoro o contratto d'
uomini negli accampamenti una gran somma di denaro: angaria perniciosa al soldato, come
di far un gran guadagno con poco denaro, a buttargli il suo. redi,
guerra, avea tolto in presto molto denaro, molte schiere condotto di speranza più
qualcuno a proprio vantaggio mediante offerte di denaro o doni. pratolini, 2-449:
. lubrificare gli ingranaggi: corrompere con denaro o regali i'funzionari pubbliciper ottenere favori.
in luce de quelli che occultano el denaro di la signoria nostra... se
la morte inorpellata / con questo [denaro], gli anderia dietro ciascuno, /
al paradiso. 2. procurarsi denaro o altri beni materiali per mezzo di
doveva far qualche cosa, lucrare del denaro, cercarne a chi glielo doveva dare
degli interessi anima di molti a prendere del denaro altrui per impiegarlo a qualche lucrevole industria
i magistrati corrispondenti, lungi dallo spendere denaro di tasca propria, cercheranno di trarre
sm. plur. gerg. quattrini, denaro. moniglia, 1-iii-63: per
. -in senso generico: moneta, denaro. m. giustinian, li-5-184
delle guerre fanno di mestieri galee, denaro, luoghi vantaggiosi e opportuni.
... con grossa somma di denaro a benefizio del pubblico nel banco di
luca, 1-3-1-164: quando si tratta di denaro avuto (per esèfnpio) in un
da lupa. -donna avida di denaro. tronconi, 2-92: ho scritto
, da benessere; che costa molto denaro. borsi, 2-10: imparai a
, lussuriosamente assetata di ambizione e denaro e potenza. 4. rigogliosamente
guerra, avea tolto in presto molto denaro, molte schiere condotto di speranza più che
a quer modo, e senza mezzi de denaro. er sedere, parlanno co'rispetto
di gloria, rosi dall'avidità del denaro, spinti da un'idea fissa,
vi sarete ingegnata di tirar l'acqua denaro ne spendevo poco, rivedevo sempre gli stessi
era causa di svendite per procurarsi il denaro e occasione di pratiche usurarie pesantissime.
della roba, della saponetta, del denaro, diventava maestosa, si presentava alla giustizia
, e in particolare le somme di denaro pagate e riscosse; registro contabile.
conto di terzi senza alcuna sovvenzione di denaro si riduce ad una 4 custodia pagata
un 'soldo ', e di quel denaro crescevano l'offerta alla chiesa: o
ii-51: costoro esercitavan l'arte di far denaro attraverso le maglie della legge su tutto
micce tata, del valore di mezzo denaro, coniata dai saran cavriuoli. savoia
di prodigalità o di superiore sprezzo del denaro); magnanimo, generoso; munifico
ella proceda da ordinato affetto intorno al denaro; ma quella del magnifico, mirando la
c'è qualcosa che conta più del denaro, ed è quell'impulso (nascosto e
assai magnifici e profusi, ricavandosi il denaro per esso loro da'medesimi domini d'
quella magrezza. moravia, xii-315: il denaro si era fatto, in questa folla
proposte magre: egli non aveva quasi denaro, e aspettava ancora il pagamento della
-sostant. papini, x-1-959: il denaro che avevo estorto ai mal costumati andò
comp. da tnal [o] e denaro (v.). maldentati
, fan scontar proprio in tempo e denaro il vantaggio di tempo e denaro realizzato colla
e denaro il vantaggio di tempo e denaro realizzato colla celerità di confezione.
goldoni, iv-735: - quando non avrete denaro, sarete meno vizioso. - chi
il pagamento di una determinata somma di denaro o l'adempimento di altra prestazione di
pagare al creditore una somma predeterminata di denaro pari all'ammontare dell'intero debito pecuniario
città era pronta per la malievaria del suddetto denaro. galanti, 1-ii-195: oltre le
impiegate nella negoziazione de'pegni, danno denaro a mutuo con interesse, mercé idonea
obbligo di pagare una determinata somma di denaro, a titolo di penale, qualora
: fascio, rotolo alquanto consistente di denaro. moravia, ix-125: pagai
dal suo appropriazione indebita) il denaro o, in genere, i beni
che gli amministratori possono mal versare il denaro del comune. cuoco, 1-34: tarsia
farebbe un apostolico. / di denaro. di drago, mastici,
libro di esperimenti alla mal versazióne del denaro? fil. ugolini, 204: '
acconcio. la prevaricazione è circa al denaro pubblico, * peculato '.
giuocare e nello spendere bene il lor denaro e d'essere il fiore della reale
dio mammone? 2. dial. denaro. panzini, iv-397: 'mammone
a se stessa; avidità sfrenata di denaro. panzini, iv-397: 'mammonismo'
convenienti o necessarie (beni materiali, denaro, alimenti, vettovaglie, ecc.
cassa. foscolo, xiv-117: questo denaro mi fu realmente consegnato perché io dovessi
lodo. birago, 319: mancando il denaro, che è il nervo della guerra
. anche -eie). compenso in denaro offerto liberamente quale ricompensa per un servizio
esso. 2. somma di denaro che si offre facoltativamente, oltre al
alle mance. 3. somma di denaro offerta per sollecitare la concessione, per
. 6. ant. somma di denaro, gruzzolo; prezzo, costo,
bene, largheggiare, non lesinare il denaro. piero da siena, 1-22:
di pecunia: derubare, impossessarsi del denaro altrui. a. pucci, cent
lo più di beni materiali, di denaro, di cibo, di cose necessarie
. invio, inoltro, spedizione (di denaro, di oggetti, ecc.)
ad altri effetti la legge finga che il denaro pagato al procuratore e mandatario dal creditore
funzionario, competente a esborsare materialmente il denaro (detto agente pagatore), ad
v. s. consegnò il suddetto denaro a me in mia propria mano..
? -impiegare, investire (il denaro). palescandolo, 142: il
bene. 13. amministrare (il denaro, un patrimonio, ecc.)
di questo vizio [dell'amore del denaro], ma eziandio con occulti medicamenti
servizio e mantenimento di esse e maneggiando il denaro del principe. bizoni, 134:
non ho mai saputo come si maneggia il denaro. -assol. goldoni,
cattive condizioni economiche, disporre di poco denaro. lippi, 4-11: benché
sperare che con un buon maneggio del denaro pubblico l'enorme costo della guerra si
accrebbe la vecchia difficoltà della quantità del denaro da sborsarsi anticipato, essendo richiesto di
a corrispondere annualmente un quantitativo prefissato di denaro o di prodotti agricoli e inoltre determinati
5. prontamente disponibile, contante (il denaro). g. villani, 11-50
; appropriazione indebita e sperpero di pubblico denaro. gir. priuli, ii-56
. 3. persona avida del denaro altrui; parassita, = comp.
2. region. compenso in denaro o in natura per un servizio disonesto
e mangiapreti, con una sete di denaro istigata dall'odio. = comp
questi ultimi tempi, deve avergli chiesto molto denaro. -per forza, lui gioca.
e consente la vincita di premi in denaro o in oggetti. = comp
2. figur. persona avida di denaro ^ che trae profitti illeciti a danno
.: possibilità finanziaria, disponibilità di denaro. l. bellini, 5-1-39:
non accettava mai un soldo, in denaro da lui. pirandello, 8-611:
(un oggetto, una somma di denaro, uno strumento, ecc.).
mani piene: recando doni; portando denaro. grazzini, 2-49: io ho
eccellenza di così nobil professione. denaro, ecc.). a
qualcuno (un documento, una somma di denaro, ecc.). statuto
padri a pagare una grossa somma di denaro, perché i loro giovani erano tra sé
[lavoratori] non sogliono ritenere molto denaro, vivendo dalla mano alla bocca.
, trafficare (una ricchezza, il denaro). fanzini, i-730: a
un capo e mantengono al dominio 11 denaro di quel tal dazio ch'essi hanno tolto
l'aperse e ne stava cavando il denaro. lui la fulminò con lo sguardo.
giochi, si adopera in sostituzione del denaro. -scontrino o tessera che serve come
scontrino che attesta un versamento di denaro; talloncino. -in partic.
n. 4); la somma di denaro corrispondente a tale marca. bianciardi
. commesso di negozio che ritira il denaro dal cliente e consegna lo scontrino di
marcùccio, sm. numism. ant. denaro di venezia (così denominato perché recava
. arrighi, 2-8: io non ho denaro per farti scartare. so bene che
in senso generico: moneta, soldo, denaro. betteioni, iii-101: il vino
età intermedia consistente in una somma di denaro (o in altri beni) assegnata
, sf. ant. borsa per il denaro. pataffio, 9: cicutrennola stanimi
(in partic. per il denaro: borsellino, scarsella).
2. region. somma di denaro, gruzzolo, capitale. - per
è come il rapporto tra salute e denaro nel mondo borghese: qui l'individuo che
l'individuo che si affanna a guadagnare denaro per curarsi la salute; in russia è
acquistare la libertà: là guadagna il denaro e perde la salute, qua perde la
. -in senso generico: soldo, denaro. contile, ii-50: che ventura
superbo con gl'inferiori ed adorator del denaro. siri, 1-vi-482: gli spagnuoli
attesa di età favolose. -somma di denaro a disposizione di un corpo militare,
internato di anni e anni, senza denaro né felicità. massacrare (ant.
-nel medioevo, tributo annuo, di denaro o di derrata, corrisposto dal responsabile
, risparmio; oculatezza nell'impiego del denaro; uso o consumo parco e moderato
e cioè l'ammontare della somma di denaro fino alla cui concorrenza solamente la società
massimale di sconto: ammontare massimo di denaro che una banca è disposta (o si
di debiti: mantenersi e scialare con denaro preso a prestito. lubrano, 2-92
, quanto a chi desse l'opportuno denaro per comperare una parte de'materiali.
nessuna preoccupazione delle contingenze: avversione al denaro, disprezzo delle materialità della vita.
, con la lista dei contingenti di denaro e di truppe a cui erano rispettivamente
e, anche, inutilmente (il denaro). bottari, 1-289: io
. diventare esigibile (una somma di denaro e, in partic., un interesse
. siri, 1-vii-423: quanto al denaro che si contentava di presente che 'l
è diventato esigibile (una somma di denaro e, in partic., un interesse
dei termini, di una somma di denaro e, in partic., di un
maturato, esigibile (una somma di denaro, un credito, un dividendo);
nei punti in cui cadevano il denaro e i dolciumi. 6.
mediatino, sm. numism. doppio denaro anonimo di veronà, coniato dal 1259
al 1329; valeva la metà del denaro grosso equivalentea 4 denari imperiali.
mediatrici accorte, quando avevano bisogno di denaro. 5. chi, per
medici e farmacisti il colore del proprio denaro: godere di una salute eccellente.
subito la mancanza del meglio, del denaro e delle gioie, che la signora
le bone melangole, / una a denaro; / custa sei suolli lu centinaro.
di scambio, far circolare (il denaro). storia di stefano, 15-2
; invocare dalla pubblica beneficenza soccorso di denaro, di vitto, di vestiario;
il re d'inghilterra imperversato mosse col denaro del re di francia l'armi nella
menomato il superfluo 10 gli mandava il denaro ch'era necessario alla mia vita.
mese (uno stipendio, una somma di denaro, ecc.).
sei abbastanza persuaso che non v'è denaro meglio speso; e il cuore gode anche
: non scrivevo altro che per chieder denaro, e mentivo anche l'affezione!
in valori permanenti e assoluti; mentre il denaro è risposta contingente e relativa.
carducci, ii-2-154: ho ricevuto il denaro, tutto a meraviglia; e te
. che si lascia facilmente corrompere per denaro; venale. tommaseo [s.
di mercantar i poveri soldati, trattenendogli il denaro guadagnato colle loro fatiche. a.
venire nella colonia un fratello che con quel denaro ha preso a mercanteggiare. d'annunzio
. mercanteggiare il capitale: prestare il denaro ad interesse. giusti, i-49:
di cosa, conteso a suon di denaro. tommaseo [s. v.
e di merci con un corrispettivo in denaro, ai traffici esercitati a fine di lucro
annotazione delle entrate e delle uscite del denaro o delle merci, per la
, 1-259: altri sono sì avidi del denaro che, per la tema che l'
picciolo al corso delle mercanzie e del denaro. foscolo, vii-222: dal dì che
scambiare una merce per un corrispettivo in denaro; trafficare, mercanteggiare. sacchetti
sangue. -sedurre, adescare con denaro.
madrid villa reale. -corrompere con denaro. landò, 3-173: questa foggia
straniere. -per estens. procurarsi con denaro le prestazioni di una meretrice.
cambio delle monete o il prestito di denaro; cambiavalute, finanziere, banchiere.
. -persona tradita in cambio di denaro o di vantaggi abietti. cavalca
e suffragi di giornali. -tradire per denaro una persona. d'annunzio, i-1031
di un bene contro un prezzo in denaro. -anche: la trattativa e la
il promettere agli aventi diritto a votare denaro o altri vantaggi personali) o,
trieste per vedere se non potevo trovare il denaro più a buon mercato per la rinnovazione
naturali o industriali, in cambio di denaro o di altri prodotti, e che
tale valore, a essere scambiato contro denaro (in contrapposto alla moneta e ai
tendere le mani verso quel torrente di denaro. -elemento superfluo e ingombrante;
, merzide, merzidi), sf. denaro o compenso di altra specie corrisposto in
tutta l'italia le mercedi pagate in denaro al giornaliero, non bastano neppur nella
guadagno a beneficio di colui che dà il denaro nella somma stabilita del quattro o cinque
nario; a scopo di lucro, per denaro, dietro com penso.
in cambio di un compenso in denaro; che vive con quanto riceve
alla promessa di un'adeguata retribuzione in denaro o in beni equivalenti (un lavoro
agli elogi. -che si dà per denaro; che trae guadagnodal commercio del proprio corpo
altrui in cambio di un compenso in denaro; chi vive della retribuzione tratta dal
sf. donna che si vende per denaro; prostituta. latini, rettor.
in versaglia. carducci, iii-6-259: denaro si voleva a saldar le piaghe delle
piaghe delle guerre vecchie e nuove; denaro a empir i ventri dei ministri e
sete del piacere e dall'avidità del denaro. - anche: sposa infedele, adultera
; retribuire con interesse una somma di denaro, calcolarne l'interesse. paolo dell'
-rendere un interesse, fruttare (il denaro). galigai, 1-44: meritano
personale (un bene materiale, il denaro, la ricchezza). aretino,
investito, accresciuto dell'interesse (il denaro). f. cavalcanti, 47
spesa: che non compenserebbe adeguatamente il denaro eventualmente impiegato per l'esecuzione (un
altrui, consistente in una somma di denaro e caratterizzato dalla proporzionalità rispetto al capitale
cittadi. -che si prostituisce per denaro (una donna). caviceo,
spietatamente per il potere o per il denaro e in cui trionfano l'egoismo e
-spennacchiare i merlotti: spillare molto denaro da qualcuno, approfittando della sua ingenuità
giustizia fulminatrice con una borsa [di denaro]. toccherà l'astenersene a'meri
mexata), sf. somma di denaro corrisposta per il lavoro di un mese;
mesata. 3. elargizione di denaro concessa mese permese; assegno mensile.
arlia, 1-219: non solo di denaro, ma anche si 'mesce percosse,
taccagno. -anche: attaccato smoderatamente al denaro, avidamente rapace. libro della natura
della funzione, ricevono un soccorso in denaro o in natura. piovene,
4. ant. somma di denaro sborsata per contribuire a formare il capitale
universale per qualsiasi comunicazione, come il denaro e il linguaggio, coi quali si
dividere in parti uguali una somma di denaro; spartire fra due un guadagno,
opera tutt'i ripieghi per radunare il denaro, e fra questi ricorse ad uno di
aurea. - in senso generico: denaro, ricchezza. boiardo, 1-228:
di san giovanni boccadoro: corrompere con denaro. dolce, xxv-2-249: non avete
gli spa- gnuoli più a proposito il denaro né in terreno più fruttifero, come
, per ottenerne in cambio cibo e denaro. tramater [s. v
città, si giudica con il metro del denaro. piovene, 1-7: la mala
.: porre a disposizione di qualcuno denaro, beni materiali, ecc. (
depositare, offrire (una somma di denaro). quaderno dei capitali della compagnia
collocare a frutto (una somma di denaro, un capitale, un patrimonio).
, giocare, puntare una somma di denaro, un bene o, per estens.
lettera, della merce, una somma di denaro). bibbia volgar., viii-372
-mettere a banco: investire del denaro, farlo fruttare. garzoni,
chi scommette, chi gioca, chi punta denaro, beni materiali, ecc.
consegna o mette a disposizione di qualcuno denaro o beni materiali (anche percontribuire a una
. serao, i-232: col denaro della cartella, dello scatolino e
partic.: la metà di un denaro imperiale grosso. -a bologna, nel
). -con partic. riferimento al denaro: strumento, mezzo di scambio.
che la semente di maremma costa denaro, non potendosi quivi praticare l'uso
travagliosa fatica. -fare un mezzo denaro di viso: mostrare un volto rabbuiato
carlo e donati hanno fatto un mezzo denaro di viso, e par che siano
bandini, 2-i-147: non è il denaro che deve fare il prezzo alle grasce,
le grasce che devono dare il valore al denaro, poiché 1 poveri lavoranti per vivere
ma di grasce, non desiderano il denaro se non come mezzo per fargli ottener
sostanze patrimoniali, ricchezze, aveìri, denaro (anche nelle espressioni mezzi di sussistenza
del valore di merci e servizi (denaro liquido, assegni, cambiali, ecc.
da altre persone. -mezzi liquidi: denaro disponibile in forma di contante o di
-in partic.: quantità esigua di denaro; piccola spesa, bazzecola.
. region. scarsità, mancanza di denaro, penuria, indigenza; condizione di
dell'italia centrale; vale 'difetto di denaro, bolletta, rana ', come
primi rigori. -modesta somma di denaro. pasolini, 3-315: tommaso e
dalle ricchezze, essere particolarmente avido di denaro. a. degli agli, lxxxviii-1-31
pupilla monacalmente sorniona, guarda prima il denaro, poi la mano che l'offre.
pugnar. 3. somma di denaro pari a mille unità monetarie. bibbia
rancio, miglioramento rancio: somma di denaro destinata dairamministrazione militare ad acquistare generi
guadagnare, ricavare (una somma di denaro, una percentuale). -anche: risparmiare
suo proponimento [della donna avida di denaro] conoscere, se non quando t'
vuol dire succhiare, cioè cavar il denaro dall'altrui borse, come fa la mignatta
[i sodomiti] avevano sempre abbastanza denaro, nonché mignoni e bardassoni da tacitare
-con valore iperbolico: somma ingentissima di denaro. tarchetti, 6-i-210: ho in
valutabili nell'ordine dei milioni (in denaro contante o in altra valuta). -per
i quali anzi di impiegare il lor denaro in coltivar le terre e l'arti
poetanti. 2. somma di denaro corrispondente a tale cifra (e per
2. sm. somma di denaro elevatissima. fagiuoli, 1-2-144: una
promettere a sé o ad altri) denaro o altri vantaggi come prezzo della propria
promettere, a sé o ad altri, denaro o altra utilità, come prezzo
s. borghini, 1-79: [quel denaro serve] per gli vecchi domestici e
. cinem. minimo garantito: somma di denaro versata in anticipo al produttore di un
pur con la virtù, ma col denaro e con la forza o potenzia, sia
beccaria, i-624: se gl'interessi del denaro fossero minori dell'annuo frutto delle terre
? -scherz. carente di denaro. dossi, iii-314: pensavo come
de l'or migliore / di qualunca denaro più minuto, /... /
di noi pareggerà. -numism. denaro minuto (anche solo minuto, sm
, di verona e della sardegna; denaro piccolo (v. denaro, n.
della sardegna; denaro piccolo (v. denaro, n. 1, e piccolo
se tu l'avessi dato [il denaro] a me, ragionevolmente mi diresti il
[s. v.]: 'denaro minuto ': lo stesso che '
a beni, possedimenti, patrimonio, denaro, ecc., e talvolta in contrapposizione
4. piccola somma, quantità irrilevante di denaro. giusti, 4-i-251: pensa alle
o perché le è stato levato il denaro con termine violento et improprio. carducci
una volgare questione d'interessi, di denaro. palazzeschi, i-9: la loro
miseria dell'orchestra. -quantità di denaro o di beni estremamente ridotta; cifra
, vilipesa, senz'ordine, senza denaro, senz'arme. pananti, iii-41:
tavolette con l'indicazione di regali in denaro o in natura, ecc.).
il villari disse che spediva subito il mio denaro al padre oddone, missionario degli operai
corrente, è un missionario, disprezza denaro e onori, disprezza il quadro facile.
a. sagredo, li-5-141: molto denaro fu impiegato... per missione di
è di combattere direttamente l'interesse del denaro o l'affitto dei campi e delle case
2. per estens. esborso di denaro, pagamento. ruzzini, lxxx-4-416:
che ti ha detto? che io ho denaro con l'interesse?...
la sete e la furia / di far denaro che, per troppo spaccio / di
col quale, avendo urgente bisogno di denaro, si compra, a caro prezzo
come merci, attrezzi, masserizie, denaro e titoli di credito, energie naturali
la cessione della quale il possessore ottiene denaro od altro valore da qualsiasi incognito.
: quantità più o meno cospicua di denaro o di valori equivalenti, aumentabile e
questo mese non ti posso restituire il denaro che m'imprestasti. che vuoi?
mobiliare. -in partic.: denaro o altri beni mobili facilmente monetizzabili (
poco; ma pur gli avanzò del denaro, e tanto che bastò per mobiliarla
ricchezza patrimoniale costituita da beni mobili (denaro liquido, titoli azionari, obbligazionari o
-mobilitazione del risparmio', trasferimento del denaro risparmiato dalle mani del risparmiatore a quelle
un patrimonio; che può disporre di molto denaro; che gode di un notevole benessere
. mècca3, sf. tose. denaro. 2. locuz.
modestamente, oltre 800 scudi tratti da denaro reggio. 4. con temperanza e
modestia di spesa: senza spreco di denaro. carducci, ii-15-301: il comune
.: possibilità finanziaria, disponibilità di denaro. g. villani, 8-12:
foglio stampato, predisposto per rimesse di denaro mediante vaglia e in conto corrente postale
: prezzo pattuito in natura o in denaro come compenso per la macinatura o per
qualcuno dei suoi beni, cavargli avidamente denaro. p. nelli, 89:
, iii-72: non si vede molto denaro in barberia o almeno non si moltiplica
disus. fruttare, dare profitto (il denaro, un investimento). bandello
la produzione costa fatica, tempo e denaro e perciò non e mai abbondante. è
di lui. -ingente somma di denaro; prezzo elevato. tommaseo [s
7) e consistente in una somma di denaro o in altro bene assegnato a una
e monacaci d'alcune sue figliuole col denaro che dovea ri trarsi da
corso in questo mondo; costituito da denaro o valutabile in denaro. cavalca,
; costituito da denaro o valutabile in denaro. cavalca, 20-22: se.
prezzi, si è stabilito che il denaro si ricevesse secondo quella quantità di fino
medesimi. -moneta di occupazione: denaro cartaceo emesso da una potenza o da
in un contratto mercantile, tipo di denaro stabilito per il pagamento de 11'obbligazione
xviii, valutazione privilegiata attribuita al denaro depositato presso il banco di s. giorgio
scadenza, che possono essere usati come denaro. 2. valuta tipica e
e in passato era l'unica forma di denaro tangibile): di solito il bordo
uso collettivo: quantità o somma di denaro in pezzi metallici. latini, rettor
ducati ». -moneta sonante: denaro liquido. palazzeschi, 1-206: tutte
possibilità economiche rappresentate da mezzi pecuniari; denaro, quattrini, soldi (anche nelle
-in partic. somma di denaro (per lo più esigua).
di adulterio. — contribuzione in denaro; tassa. cronichetta pisana, v-406-19
14. ipp. premio in denaro messo in palioper una determinata corsa.
-a moneta, in moneta: in denaro contante. caro, 2-1-171: io
qualcuno: conferirgli il privilegio di coniare denaro metallico. bartolo della pugliola [rezasco
offerta, sia pur minima, in denaro. mazzini, 77-386: così titubavano
dotta, lat. monéta 'zecca, denaro coniato; impronta, conio ',
da monéta 'zecca, conio, denaro '(cfr. g. r.
. -espresso o esprimibile in termini di denaro, di valore economico. carducci
. monetàlis, da monéta 'zecca, denaro coniato, moneta '. monetaménto
3. figur. trasformare in denaro. monti, i-319: arrossisco primieramente
con la circolazione della moneta o del denaro cartaceo. - in partic.:
che stabiliscono le variazioni nell'emissione di denaro (e nel sistema finanziario italiano sono
insieme della domanda e dell'offerta di denaro a breve e a brevissimo termine,
d'affari che riteneva la limitazione del denaro circolante come il mezzo più adatto per
. per estens. espresso in termini di denaro o di prezzo; economico, venale
. che esprime cupidigia e avidità di denaro (lo sguardo). pratesi,
sodo. genovesi, 1-ii-91: il denaro, cioè l'oro, l'argento,
'. 2. trasformato in denaro. -al figur.: venale,
-iron. chi concede prestiti in denaro, finanziatore. foscolo, xiii-2-234
. per estens. calcolare il valore in denaro o il prezzo di un oggetto.
3. cedere beni o crediti per ottenere denaro liquido. 4. figur.
il vostro debito. -per estens. denaro, quattrini. castellani, xxxiv-293:
l'attestato di sopravvivenza affinché tu abbia denaro da pagare l'imposta delle l.
4. monna mea: il denaro come mezzo di corruzione. firenzuola
e comporta l'assegnazione di premi in denaro o in beni di consumo e,
ammontare, assommare (una somma di denaro, una rendita, una spesa, eco
dovrebbero andare. -somma notevole di denaro; gran quantità di ricchezze.
ha già speso un tal monte di denaro! -folto gruppo di figure.
derivante da apporti di beni o di denaro da parte di una pluralità di soggetti
. -in partic.: quota di denaro investita in un deposito, capitale sottoscritto
. -denari di monte: v. denaro, n. 2. -monte contante
. -per estens. somma di denaro concessa in prestito a interesse.
raccolto; il monte nummario anticipava il denaro necessario alla conduzione agricola).
molti vi portarono in deposito il lor denaro, e per sicurtà ne ricevettero delle
voi la seccatura di rinforzarmi dell'altro denaro, io prenderò l'espediente di impegnare al
azienda di credito che concede anticipazioni di denaro per un interesse modico contro la garanzia
più costituiti da una somma di denaro, da assegnare ai vincitori di
sassi bianchi attorno. -gruzzolo di denaro. a. cattaneo, iii-114:
di tante giornate; quel monticello di denaro dileguò in poco tempo. -crocchia
uno scudo... io non ho denaro da sopperire alle morbidezze vostre. settembrini
rimedio provato contro la surdità togli un denaro di sale e mettilo in un pi-
(un capitale, una somma di denaro). paolo da certaldo, 356
della civiltà 57. somma di denaro o quantità di valori alquanto rilevante,
il morto. -ho inteso il cassone del denaro e degli argenti. casotti, 1-8-38
quale il curato percepiva una somma di denaro dalle famiglie dei parrocchiani defunti..
bibbia volgar., ix-425: -monstratemi il denaro. questo denaro di cui ha la
ix-425: -monstratemi il denaro. questo denaro di cui ha la imagine e soprascrizione?
mano loro è l'autorità e il denaro che dà moto a queste professioni e vita
econ. disus. circolazione, flusso del denaro (o di altro mezzo di scambio
avvertire il moto maggiore che piglia il denaro, mettendogli in vista qualche guadagno.
nel tempo in rapporto alla produzione di denaro. 3. meccan. albero
la bocca. -somma cospicua di denaro (che si guadagna o si spende
prova contraria, come acquistati con denaro del fallito e si con
i villani. 4. spillare denaro o beni materiali con l'astuzia o
. -multa penitenziale: la somma di denaro (o altro corrispettivo) che,
nel pagamento di una modesta somma di denaro, imposta a chi infrange determinati patti
, costituita da una determinata somma di denaro o da altro bene patrimoniale, a
un popolo vinto a pagare tributi in denaro. balbo, i-44: cartagine domata
8. privare di molto denaro, per lo più con mezzi disonesti
col chiedere spesso e ottenere prestiti di denaro, per lo più senza l'intenzione
o col farsi dare una quantità di denaro sproporzionata alle prestazioni offerte). -
da mungere. 9. spillare denaro o beni materiali in continuazione, con
: fornire di mezzi economici, di denaro. fogazzaro, 5-77: -come stai
e pronti assegnamenti in genova di denaro contante per un aiuto di costa di venticinque
9-15: sarebbe stata una sciocchezza sprecar denaro in confetti. si sa bene che quei
chiama la munizione. -provvista di denaro, gruzzolo. bisticci, 3-18:
in giorni di lavoro tutto il tributo di denaro e grano o parte di esso,
9. ant. spendere, impegnare denaro in opere edilizie. rinaldo degli
vidiman a corfù per la mancanza del denaro; e credendo anche allettare i popoli,
agenti della mutata venezia portassero con sé denaro per dar le paghe già da tanto tempo
(del prezzo di beni o del denaro stesso, della parità fra monete diverse
svalutazione, spontanea o imposta (del denaro corrente, di un'unità monetaria di
di incontro fra la domanda (denaro per investimento e da tesau
, consegna alla controparte una somma di denaro o una determinata quantità di bene fungibile
titolo di mutuo (una somma di denaro o una determinata quantità di beni fungibili
, riceve dalla controparte una somma di denaro o una determinata quantità di beni fungibili
contratto di mutuo (una somma di denaro o una determinata quantità di beni fungibili
cioè il pagamento di una somma di denaro a titolo di indennizzo nel caso che
mutuante, consegna una determinata quantità di denaro o di altre cose fungibili a un
(quindi il diritto di disporre del denaro, conservare le cose, ecc.)
un'altrettanta quantità dello stesso tipo di denaro (o della stessa specie e qualità
contratto abbia per oggetto una somma di denaro, viene detto interesse: o che esso
cosa, e specie la somma di denaro, data o ricevuta in forza di
non in ispecie, siccom'è il prestar denaro, olio, frumento ed ogni altra
: dare o ricevere una somma di denaro o una quantità di altre cose fungibili
d'argento). -per estens.: denaro, moneta pregiata. monti
- ziale del papa francioso rimpannucciato col denaro del ladron narbonese fece sua solita concione
per lo più prezioso, una somma di denaro, ecc. - anche sostant.
una mattonella del pavimento e presi il denaro che ci avevo nascosto. -sottrarre
, 16-viii-272: pare a me che il denaro che già spesi per v. s
con gl'inferiori, ed adorator del denaro. leti, 8-ii-intr.: tal
semplicista. alvaro, 7-22: il denaro non aveva l'importanza decisiva che ha
un navalestro avendogli chiesto a ciò più denaro che non avesse, egli mandò il padre
savio navichiere elesse più tosto avere il denaro e il cavallo che stare alla speranza
nazàr1, sm. invar. donativo in denaro offerto a un dignitario indo-musulmano in occasione
per sostentarsi, di viveri o di denaro. - in partic.: carestia.
, di beni di fortuna, di denaro; che versa nell'indigenza o ha
o anche proprietà per lo più con denaro; vendere o acquistare (anche con
calcoli più minuti l'induce a convertire in denaro contante tutti i suoi averi, per
preda, e li spogliano prima del denaro, poi... della fede negli
[le limosine] con quello [denaro] de'poveri suoi sudditi, quali fino
anche, di servizi in compenso di denaro o di altri prodotti (e avviene
, scambio di unbene contro un prezzo in denaro; operazionecommerciale, commercio, traffico; affare
società, quando un compagno metta il denaro nel negozio sociale più dell'altro overa-
cirillo ha studiato la negromanzia per rubare il denaro al governo, e darlo al papa
con valore assiomatico, con riferimento al denaro). soderini, i-143: sì
manca nel nerbo principale della guerra, del denaro. de sanctis, lett. it
aver pronto sempre un competente nerbo di denaro. c. e. gadda,
). -fondo nero: somma di denaro che una società o ente possiede e
anton. nervo della guerra: il denaro. g. rucellai il vecchio,
-quantità sufficiente o notevole (di denaro); somma. frachetta,
rendere le consuete contribuzioni senza nervo di denaro. sagredo, 1-345: in consonanza
sono il nervo degli affari: v. denaro, n. io. -la
un piatto del cibo, la borsa del denaro (e ha connotazione scherz. l
filippopoli. -completamente privo di denaro; squattrinato. ariosto, vi-142:
fatto che qualsiasi cosa facessi, il denaro mi toglieva di mezzo in anticipo nonché i
bambini. ne abbiamo bisogno noi del denaro! 3. cosa da nulla
, il guadagno, una somma di denaro). pellico, 2-137: il
se no, è donna: il denaro adoperato senza oculatezza rende schiavi.
più, che sento solo per il denaro, altre possibilità che non sorgono, ma
8. plur. region. denaro, quattrini (e puòavere valore scherz.
me dà ancora molta pena quel 'denaro mio '. 15. resti
sopra il paese, ma con il denaro. modio, xlv-335: le donne hanno
figur.: disponibile a fare per denaro qualcosa di illecito, turpe o sconveniente.
scarichi parve di trovare in terra quel denaro. chiari, 1-iii-145: noleggiai una feluca
, vecchi, brutti, purché avessero denaro per pagare la mia compagnia.
. papini, 27-1207: per guadagnar denaro da spendere in taverne e bordelli posi
un'impresa o una determinata somma di denaro. cattaneo, ii-2-78: nell'estate
.. dopo aver stanziato una somma di denaro per l'acquisto dello champagne, dei
. si vede evidentemente quanto deve il denaro esser fruttifero. = deriv.
. valore nominale: con riferimento al denaro (specialmente alla carta-moneta), quello
obbligazioni e ad analoghi titoli convertibili in denaro, quello che risulta segnato su di
esse e che indica la somma di denaro che alla loro scadenza sarà pagata ai
, mediante una determinata somma di denaro (lire mille o un multiplo
valore di un bene in quanto espresso in denaro, ma riflettente non già un maggior
soltanto la dimensione di valore reale del denaro (onde per l'acquisto di tale
nominale: quello rappresentato dalla somma di denaro pagata a titolo di retribuzione dal datore
monetario) secondo cui un debito di denaro si estingue validamente con il pagamento
sugli orinatoi, mentre gli mostrava il denaro ricavatone; oggi è usata a indicare
si deve essere troppo schifiltosi nel ricevere denaro anche se la provenienza è dubbia o
= letteralmente: 'non puzza [il denaro] '; v. anche panzini
venuta a fare scialo o a far denaro! -più nostrano del vecchio della
da sventure, da patrimonio, denaro, ecc.). boccaccio
e in origine la banconota non era denaro, ma un documento con cui la
effettivamente al suo possessore la somma di denaro aureo o comunque di metallo nobile indicata
cantini, 1-29-116: trovando tra detto denaro delle monete di cinque o di dieci
k k canzie e del denaro, meritano principalmente che qui si dieno
-conteggiare, pagare, versare (somme di denaro). bembo, 10-iii-187: accettata
. disus. costituito da una somma di denaro numerale, agg. che si riferisce
un uomo maturo che numerasse poco il denaro e fosse così folle da perpetuare il bacio
al punto 3. contare il denaro, per lo più in moneta, per
senza neanche numerarlo. -versare denaro a favore di una o più persaperla.
-espresso, calcolato, scambiato in denaro contante o corrente. f.
corso d'oggi. -che vale come denaro contante, che sostituisce la moneta metallica
. 3. sm. finanz. denaro liquido, contante. -in partic.
. -in partic.: massa di denaro circolante in uno stato; quantità di
4. in senso generico: denaro, quattrini (e può avere una
per la ripugnanza che sentiva di domandare denaro, mentre eseguiva il lavoro si trovò
, 138: è proibito di ritenere molto denaro nella propria stanza: havvi però nel
corrispondere all'importo dovuto (il denaro, una nistrazione delle provincie o
: un cassiere... riceve il denaro numerato animali s'avanza e mostrasi di
. -denaro, pecunia numerata: denaro contante, effettivo. statuto dello
8. sm. ant. denaro contante. -a numerato: per contanti
.: scarso, poco numeroso (il denaro). tansillo, 3-30:
scavalcava. -quanto al valore in denaro. pecchio, conc.,
cose radunate insieme); somma di denaro. -anche: folla, massa indistinta di
per far filare. -in denaro, secondo una valutazione monetaria. regola
del peloponneso ebbero un certo numisma o denaro assai ben fatto, con l'impressione
') e poi 'moneta, denaro corrente 'per accostamento a nummtis '
; che concerne la moneta, il denaro (sotto il profilo finanziario, monetario
napoli nel sec. vii; il denaro in uso nel regno d'italia nel sec
sec. x e xi; il denaro merovingio; il denaro di enrico i
e xi; il denaro merovingio; il denaro di enrico i duca di brabante (
5. con valore collettivo: denaro, soldi, ricchezza, pecunia (
tempo (un bene, una somma di denaro). quaderno dei capitali della compagnia
necessità vitali (una determinata quantità di denaro). di costanzo, 1-306:
sante sventure. -fornire entrate in denaro. muratori, 7-i-315: cerchiamo ora
restituire o di pagare una somma di denaro; debitore nei confronti di una determinata
istruzione scolastica, rendendo i lorouna somma di denaro. genitori (o chi ne fa
a causa 'e àes aèris 'denaro altrui, debito '. obcrtas,
mediante pagamento di una certa somma di denaro (v. oblazione, n.
in senso concreto: le somme di denaro o gli oggetti offerti. -anche:
spontanea? 7. offerta di denaro per un'opera di pubblica utilità;
condanna), di una somma di denaro pari a un terzo della misura massima
: pagamento volontario di una somma di denaro in misura pari a una certa frazione
]. -ant. offerta di denaro fatta alla parte lesa nel corso di
4. per estens. somma di denaro o moneta, per lo più di
s. pietro: le somme di denaro volontariamente offerte dai fedeli di tutta la
ricollegarsi all'istituto dell'età intermedia detto denaro di san pietro: v. denaro
denaro di san pietro: v. denaro, n. 2). lupis
5. contributo (generalmente di denaro) offerto spontaneamente da una persona,
, in senso generico: il prestare denaro a interesse, usura. s
. occorrenza di cassa: bisogno di denaro liquido da parte di un'impresa. -con
o soppressione di stato; occultamento di denaro o cose provenienti da un delitto, come
profitto, acquista, riceve od occulta denaro o cose provenienti da un qualsiasi delitto,
concreto: beni in natura o in denaro presentati e donati come omaggio alla divinità
celebrazione di determinate funzioni; elargizione di denaro a chiese, conventi, comunità religiose
3. stor. donativo di denaro, di ceri, di pali o di
4. contributo per lo più di denaro o di prestazioni a titolo gratuito a
dovuta, se questa è costituita da denaro o titoli di credito o da cose
solito superiore al prezzo di borsa) di denaro o di altri titoli azionari ed entro
7. dir. civ. somma di denaro proposta in una trattativa contrattuale e simili
indicata da colui che dovrebbe ricevere il denaro). -in partic.: ciascuna
partic.: ciascuna delle somme di denaro che vengono indicate dai vari interessati (
suddetta circostanza, che il dare il denaro anticipatamente non cagioni il guadagno di chi lo
-proporre il pagamento di una somma di denaro in cambio di un favore illecito.
..., oggettando alcuni che 'l denaro, che consumarebbe il re nella condotta
3. figur. elargire somme di denaro al fine di ottenere favori; corrompere
, per lo più con elargizione di denaro, per ottenere favori. = dimin
olio: fare opera di corruzione col denaro. bacchelli, 1-i-412: -cerchiamo -spiegò
cuocere e conservare vivande o per custodire denaro e gioielli (e in seguito fu usata
perpetuamente, determinate prestazioni periodiche (in denaro o in natura) a favore di un
anche in natura, attualmente solo in denaro) corrisposta a un libero professionista (
2. in senso generico: denaro o retribuzione in cambio di un'opera
4. disus. somma di denaro che, aggiunta all'ammontare di una
con larga disponibilità di beni e di denaro, con prodigalità; generosamente.
lauto, rilevante (una somma di denaro, un guadagno, una dote).
: dell'impiego socialmente benefico di esso denaro sarà data guarentigia onorevole. 10
, n. 7. -chi ha denaro o denari o del pane da buttare o
le forastiere. -spendere il denaro. f. cavalcanti, 17:
costo andare alle crociate e non avendo denaro per gli armamenti e per il viaggio
non impiegato nelle attività economiche (il denaro). b. davanzati, ii-449
, quanto a chi desse l'opportuno denaro per comperare una parte de'materiali.
,... aveva mandato qualche denaro. pananti, iii-219: disgrazia che si
e svariate risorse, nonché di molto denaro pubblico, e anche la ricchezza privata
di capitalismo avanzato, nella quale il denaro è distolto da impieghi quali istruzione,
d'azzardo, rimetterci una gran quantità di denaro. alvaro, 17-359: per questo
per le buone voglie e per amor del denaro, uomini che si scrivevano nei reggimenti
. s. render conto e pagare il denaro. -attribuire una dignità a una
per oggetto, anziché una somma di denaro, derrate o altre merci precisate in
apparentemente simile alla circolazione delle somme di denaro mediante cambiali. - ordine di imbarco
(di pagare una determinata somma di denaro o di consegnare una determinata quantità di
prostrava al loro sfarzo, al loro denaro, ai loro piaceri. tutto era organizzato
originali 'vengono a gettare il loro denaro per comperarsi la fatica di leggere.
'decamero- ne 'perse il denaro e i panni in casa d'un'orizzontale
del maestro 'ella vostra posto, scicomo denaro a quelle persone che sono ornamento de
! trattato a palate. 7. denaro, mezzi finanziari. chiaro davanzati,
pagamenti dilazionati di somme predeterminate di denaro (per es., nei contratti di
immutato il valore reale della somma di denaro da pagarsi in futuro (e in
dell'altre. -oro trigonometrico: denaro, tangente data per misurazioni fraudolente.
merce (bene oggetto di scambio contro denaro) nel mercato dei metalli preziosi e,
e, rispettivamente, quello trattato come denaro (per lo più, previa coniazione
oro, in oro: vendere per denaro contante. cavalca, 20-114: recato
. -in partic.: somma di denaro ingentissima (nell'espressione spendere un orrore
avranno avuto cura di portare con sé denaro spicciolo; e di tanto in tanto porgono
[s. v.]: il denaro dello stato ossigenava non poche iniziative.
quando la fortuna non ci inviasse altro denaro. moretti, ii-219: qualche ragazzo
corrisponde a tale modo di procacciarsi il denaro (la condizione economica).
dei cinque ottavi: gabella del buon denaro (v. gabella1, n. 1
tesoro o, come noi diciamo, più denaro, colui è più suo amico.
interesse, che non rende (il denaro). 5. antonino, 2-133
di comprare schiavi per non tenere il denaro ozioso. de luca, 1-5-1-31: essendo
di non tenere ozioso o morto il denaro, ma di cavarne il frutto lecito
quando, perduta, va in cerca di denaro e di pietà tra quei tipi poco
paga1, sf. salario in denaro dato come ricompensa per una prestazione continuativa
rimborsato; che può essere scambiato con denaro. - in partic.: che
partic.: che può essere pagato in denaro liquido alla presentazione, esigibile (un
consegna o versamento di una somma di denaro che comporta il definitivo trasferimento della proprietà
: quello che ha luogo (in denaro o titolo equivalente) alla consegna della
concede che venga fatto con versamenti in denaro dilazionati nel tempo e secondo scadenze
: procedimento con cui si trasmette il denaro a favore del creditore. parise,
in senso generico: spesa, uscita di denaro. boccaccio, 9-140: dove delle
bisogna. 4. compenso in denaro o in altri beni per un servizio
prende? 5. somma di denaro versata periodicamente per una determinata e continua
valore aggett.): retribuito con denaro. carducci, ii-7-235: faccio letture
ricevuto dietro versamento di una somma di denaro convenuta (e si contrappone a gratuito
. -avere pagamento: ottenere il proprio denaro. nievo, 725: fu sullo
determinata per lo più prestabilita somma di denaro (anche sotto forma di tributo,
tenuto al versamento di una somma di denaro per godere dell'assistenza sanitaria e, in
remunerare qualcuno versandogli la somma di denaro che gli spetta (secondo gli accordi
opera prestata, versando una somma di denaro, secondo gli accordi stipulati o le
o una facilitazione versando una somma di denaro. tommaseo, 2-i-356: fior della
, versare, corrispondere una somma di denaro (o, anche, una certa quantità
9. restituire una somma di denaro presa a prestito; versare una somma
non si possono estinguere versando somme di denaro. masuccio, 63: non suolo
cambi, per saper ben girare il denaro da un luoco all'altro senza danno
ant. e letter. somma di denaro. varchi, v-49: falcidio,
e spese. -compenso in denaro per un servizio, una prestazione.
2. per estens. piccola somma di denaro. nievo, 1-487: ti vendo
lui. -in senso generico: denaro. de amicis, ii-402: si
-al plur. e in senso generico: denaro. beltramelli, i-449: diceva sempre
palesare il nome di chi dà il denaro sopra gioie, argento ed altro di gran
un quattrino: essere completamente privo di denaro. guadagnoli, 1-ii-142: non avendo
: il vitto (o l'equivalente in denaro) che viene distribuito, in base
pancòtta, sf. gerg. malloppo di denaro rubato. pasolini, 3-62: andò
natura (in contrapposizione a quella in denaro). -in partic.: il mantenimento
la sua voce domandare forte a qualcuno del denaro in prestito per un panettoncino e un
di ottanta paoli. -al plur. denaro, somma di denaro (anche modesta
-al plur. denaro, somma di denaro (anche modesta). 1
libertà. bandini, xviii-3-911: senz'altro denaro che pochi paoli per pagare il pubblico
baiocchi: pagando una piccola somma di denaro. carducci, iii-19-61: per questa
dei paoli: guadagnare una somma di denaro. batacchi, i-7: né di
. pascoli, 5-160: quanto a denaro, dàlie questa borsa / da tabacco,
quanto permette la presente sensibilissima penuria di denaro. = deriv. da pappare
corrompere o compie appropriazioni indebite di pubblico denaro. boschini, 209: stante l'
paradiso', promettere, in cambio di denaro, la vita eterna (o cose che
nell'antico diritto attico, deposito in denaro che gli accusatori erano te
vien tassato per troppo parco e tenace del denaro. giuliani, ii-67: per me
: io ragiono... di quel denaro... che i privati ed
zara l'uom cui tocca il mal denaro. / vuo'tu disparo o paro /
: rifarsi di perdite e uscite di denaro con nuove entrate. carducci, ii-2-231
: e dappoiché ora ho bisogno di denaro per rimettermi in paro e per fare
punto viene assegnato un certo valore in denaro o in gettoni, a seconda deltammontare
l'avaro] ne cava fuora uno [denaro], il parietico gli vien fra
estens., per indicare una somma di denaro, per lo più di scarsissima entità
. equilibrata misura nello spendere il proprio denaro, tendenza costante a evitare sperperi e
. alvaro, 20-166: io ho abbastanza denaro; e posso sempre venirvi in aiuto
-avere da parte: poter disporre di denaro accumulato o risparmiato. carducci,
de gli imperiali per lo difetto del denaro. ferd. martini, 1-ii-499: il
da parte, a parte', accantonare denaro, risparmiare. g. corrèr,
a favore di quello che dia il denaro in una certa somma. castelnuovo,
. e. cecchi, 6-244: denaro, il bracciante agricolo, può dirsi che
che egli abbia sempre nelle tasche il denaro di 'semenza 'e il denaro
il denaro di 'semenza 'e il denaro di 'partenza ', o in
', o in altri termini: il denaro di 'ingresso 'e il denaro
denaro di 'ingresso 'e il denaro di 'recesso '. 8
i fedecommessi sono una perenne sorgente di denaro per se medesimi... perciò
2. contab. somma di denaro in quanto oggetto di una determinata operazione
opere era necessario applicarvi considerevol somma di denaro... doveva andarla qua e là
. -in partic.: somma di denaro periodicamente acquisita da un pubblico potere o
ant. banchiere che prestava il proprio denaro allo stato o a un sovrano.
: la massa importante è quella del denaro preso da'propri vasalli con gravissimi partiti
loro infingardaggine ed ignoranza. -produrre denaro, ricchezza. boccaccio, 21-32-6:
del re. botta, 5-91: né denaro avevano per pagare, né magazzini per
fra i paschi. -quantità di denaro versata per l'uso di pascoli pubblici
peso, una misura, una somma di denaro, una percentuale. fra giordano
a beneficio di colui che dà il denaro nella somma stabilita del quattro o cinque
alvaro, io-176: le svalutazioni del denaro che si sono succedute nell'economia italiana
la banca: riscuotere una somma di denaro. lancellotti, 2-54: vestiti,
. 27. ciascuna delle somme di denaro puntate dai partecipanti a un gioco d'
costretto fare una passata e col proprio denaro pagar coloro che erano venuti a levargli
(un pagamento, una somma di denaro). g. villani, 9-317
facendo loro accettare una piccola riparazione in denaro! oriani, x-14-77: quell'altro
gli hanno fatto spendere buona parte del denaro. bocalosi, ii-8: ei deve sentire
entrate e uscite, deficit, perdita di denaro, spesa non ricompensata dal ricavo.
presentarsi, lasciandosi frugare e sequestrare il denaro... la polizia arriverà poco dopo
, che verrebbero dai banchieri ricevute come denaro. -amalgama. gemelli careri
. dopo aver stanziato una somma di denaro per l'acquisto dello champagne, dei
da ogni vettigale, eccetto del buon denaro. = deriv. da patente1
un bene, a una somma di denaro, a una possessione trasmessa ereditariamente dal
il difensore che cerca corrompere il giudice col denaro e gli si debba poi permettere di
patriarcale padre di charloun gli negò il denaro per il viaggio. -che esprime
piovene, 15-18: non avendo abbastanza denaro per gli originali, aveva tappezzato i
iperb. ed enfatico: somma di denaro ingente, spropositata (anche nelle espressioni
, 4-326: ecco cambiali e cambiali senza denaro... e progetti d'automobile
leoni, 314: poiché 17 milioni in denaro lasciarono i tedeschi in venezia nelle varie
23 milioni circa, ultimo milione in denaro. = dal fr. patriotique
: e dappoiché ora ho bisogno di denaro per rimettermi in paro e per fare
non occorre che ti preoccupi se il denaro ti arriva o no. 14
pavia. -in partic.: il denaro emesso a pavia fin dal sec.
-in senso generico: moneta, denaro. leggenda di s. pietro martire
che le casse son così sprovvedute di denaro, è convenuto ai detti cinesi pazientare
voglia di lavorare, gettava malamente il suo denaro! verga, 1-326: èva venne
pazzie: profondere smoderata- mente il proprio denaro. aretino, 20-214: io voglio
la voglia ». -concedersi per denaro, prostituirsi. periodici popolari, ii-102
del pubblico funzionario che sottrae o distrae denaro o altri beni di cui, per
suo ufficio o servizio il possesso di denaro o altra cosa mobile appartenente alla pubblica
: questo delitto consiste nell'uso del denaro fiscale o in altra maniera publico.
. da peculàri 'rubare il pubblico denaro ', denom. da peculium (v
: francesco suo figliuolo mandò [del denaro] alla moglie e per penne per lo
che altri si obbligassero da sé per denaro in ogni anno a gettarsi da quelle
scudi, non avendo questa somma di denaro, ne levarono il pensiero.
certo può dire quella maestà che ogni denaro sia benissimo impiegato in loro, perché
. pensione esigua; somma limitata di denaro versato come compenso. - anche:
. anche pensióne). somma di denaro corrisposta a sca denze periodiche
anche di quella. -la somma di denaro corrisposta in ciascuna rata. caro
beneficiario, di una somma periodica di denaro) di cui era gravato un beneficio
-nella società moderna: somma periodica di denaro (concepita come retribuzione differita e regolata
percepisca o no un'erogazione periodica di denaro in dipendenza dell'attività, precedentemente svolta
pattuito la corresponsione di una somma di denaro costante e periodica, consuma abitualmente i
il pentire: profondere stoltamente il proprio denaro per una relazione amorosa indegna, così
pentola! -bollire in pentola (denaro, monete): v. bollire,
a pentolino. -piccola somma di denaro risparmiata o racimolata da più persone,
impegnarsi ostinatamente a consumare il residuo del denaro e delle vite ne'viaggi.
detti peones), a compenso di denaro loro anticipato, la coltivazione della loro
, ricevere (un'erogazione periodica di denaro, specialmente uno stipendio).
cattaneo, ii-2-71: se poi il denaro a conti finiti costa al sovvenuto un
, un bene materiale, una somma di denaro, un animale in modo definitivo e
-non giungere a possedere una somma di denaro, un bene materiale. p.
24. non guadagnare la somma di denaro che si è soliti incassare o che
-con riferimento a una somma di denaro, a un bene giocato o scommesso
o le perdite sofferte. -somma di denaro perduta al gioco o in una scommessa
in pura perdita: con scapito di denaro, rimettendoci del proprio, con ricavi
cose si sarebbero potute fare con quel denaro! quanti buoni colpi di zappa, quanto
cattaneo, iv-2-287: era [il denaro] più che bastevole a cominciare trionfalmente
debitore il pagamento di una somma di denaro. bonichi, 105: s'alcun
in espressioni negative come non perdonare a denaro, spesa, disagio, fatica,
. che condona ad altri un debito in denaro. s. giovanni crisostomo volgar.
. ant. condono di un debito in denaro. sacchetti, v-115: se tu
un tene materiale, una somma di denaro). -in partic.: che
. -con riferimento a una somma di denaro giocata. sercambi, 2-ii-252: