delle orazioni famose, reciprocamente accusatorie di demostene e d'eschine: verti non ut
: facoltà dell'anima affettive che a demostene che la sua orazione oliva di lucerna e
al figur. alberti, 73: demostene ateniese oratore non fec'egli collo exercitio
a i latini, e in vece di demostene appresso i greci, l'oratore,
qual meno, cicerone conforta ad imitare demostene, che egli pone per compiuto e
altare colla forfece. alberti, 73: demostene ateniese oratore non fec'egli collo exercizio
se gli ateniesi vogliono pace, dianmi demostene e iperide, e li suoi compagni,
mercé ». salvini, 6-96: cascato demostene in macedonia, eschine...
mandata la vita di tullio e di demostene e più sua traduzioni, e chiamandolo,
credere; ma io me ne appello a demostene, che nella traduzione cesarottiana è fatto
di que'colori de'quali isocrate, demostene e gli altri mastri de l'eloquenza
volgar., 3: avea di costume demostene dire pianamente a'suoi amici: il
conteste le orazioni d'isocrate, di demostene e di cicerone. par ini,
studio in filippo re della macedonia gravemente demostene, quando con grandissima acerbità gli rimprovera
spiacevol mendo del guizzar ch'egli [demostene] a ogni poco soleva con una spalla
salvini, 39-iv-59: dicesi ancora che demostene platone udisse; e degli altri, quegli
del famoso oratore e uomo politico ateniese demostene (384-322 a. c.).
agg. secondo lo stile oratorio di demostene. balbo, i-58: tutti
si riferisce, che è proprio di demostene (con particolare riferimento all'eloquenza e
cioè quella che del tutto ha usato demostene, la qual nondimeno universalità divide in
, gli dice che cangi socrate con demostene. gioberti, iii-86: attendano dunque
2. sm. seguace di demostene. alfieri, 6-172: -noi siam
denti, che valea una filippica di demostene. dossi, 357: balza sopra una
: siavi per esempio quel famoso oratore demostene, che per disawezzarsi d'un cotale
figur. carducci, 361: veggo demostene / su 'l bavarico esiglio / il
. petrarca, iv-3-22: dopo venia demostene che fori / è disperanza ornai del
agli orecchi. roberti, vii-44: demostene andò per curiosità, e fra quell'
che in alcuna parte delle orazioni dormigliò demostene. = deriv. da dormire.
par che spesso omero dorma, e demostene alle sue orecchie poco satisfà. muratori,
venga quel d'arpina, / quintiliano, demostene o nessuno, per insegnare a orlando
2-357: senza interrogazione, come fa demostene dicendo: 'se uno v'ingiuriasse nelle
dialettico assistendo ai duelli fra eschine e demostene. -figur. manzini,
quel davver libero ingegno / dell'eccelso demostene ha saputo / che, ancorché greca,
eloquenza di tullio e la veemenza di demostene. lorenzo de'medici, i-20: chi
quelli che sono stati encomiasti del gran demostene. redi, 16-iv-329: io sono impegnato
: esemplo di questo n'è in demostene. = voce dotta, lat
dal principio, cancellate dalle parole: 'demostene (in midiam) 'ec.
gli autori di questa celebre nazione, demostene, principe della greca eloquenza, cittadino
. ciascuna delle veementi orazioni pronunciate da demostene contro filippo ii di macedonia; questo
nominò filippiche a imitazione di quelle di demostene le orazioni contra antonio. tommaseo,
una donna finta? alfieri, 6-188: demostene, io 'l conosco /..
e a lei, come già a demostene, fascia la gola, e finge fiocaggine
. d. bartoli, 21-65: demostene, per formarsi quel valente oratore che
euripide o la forza della retorica di demostene? bembo, 2-2: tra tutte le
: un professore parlò dei sassolini di demostene e si diffuse citando tullio dove canzona i
; non compiacque né al genio di demostene né al proprio, né al pubblico educato
, iii-2-265: a'tempi di sofocle e demostene non eran grammaticonzoli in grecia.
: volendo alcuni forestieri imparare a conoscer demostene, additandolo col dito più lungo:
spiacevol mendo del guizzar ch'egli [demostene] a ogni poco soleva con una
11-6-107: le due traduzioni italiane di demostene del cesarotti e di un dalmata,
b. cavalcanti, 2-296: demostene, nella orazione della falsa ambasceria,
condannato afobo dai giudici in dieci talenti, demostene andò per impadronirsi dei beni e dei
. m. adriani, v-119: demostene, incamminato prima all'eloquenza per rico-
a chiari segni a qual partito inchinasse demostene negli affari della repubblica. guerrazzi,
1-xlii-26: ho piacere che vogliate esaminar demostene con diligenza, e mi farete somma
legger poi gli oratori, come sarebbe demostene e cicerone. botta, 6-ii-594:
vivezza ed evidenza d'immagini da indonnirne demostene,... le fece il
eloquenza, né di pericle di demostene di cicerone di qualunque massimo oratore
fa reo tesifonte ad oggetto d'infamar demostene: si scaglia contro l'auror del
aere. l. carbone, 72: demostene greco... venne al conseglio
: ingarbugliaménto accaduto nelle cesarotti, 1-xxvii-26: demostene verrà ingarbugliando sue idee, per la
suol portar seco. cesarotti, 1-xxv-150: demostene... fu di lignaggio ingenuo
persona). filelfo, 2: demostene e tullio erano da natura tardi e
. sopra il tomo vi di demostene può appagar l'ingordigia moravia, xi-341
: nacque il padre della greca eloquenza demostene sì mal fornito dalla natura di quelle
tommaseo [s. v.]: demostene non ha ancora trovato un interprete
cantò, fidia scolpiva, / folgoreggiò demostene, e morendo / socrate i veri
incontrasse qualche otacolo: difetto che aveva demostene e di cui si corresse tenendo nel
ha giovato ad istendere meglio il greco di demostene. -vezzegg. italianèllo.
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
, venuto a parlare in pubblico [demostene] fu interrotto dallo strepito e riso
più indifferenti, non che gli avversari di demostene, se non aveano beuto il lete
a'lidi alli quali tonde rompeano, [demostene] componea dicerìe a li combattimenti de
del padre. cesarotti, 1-xxv-150: demostene, il padre dell'oratore, come riferisce
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
m. adriani, v-139: non fu demostene, ancorché i suoi persecutori fussero allora
, i-118: dicendogli [a focione] demostene oratore: « gli ateniesi ammazzeranno,
alcuni applaudevano alla filippica risentita con cui demostene avea svegliata l'ateniese assemblea contro alla
villani: memorò le parole severe che demostene, aristofane, tullio, platone,
dire viene collocata, si fece egli [demostene] uno altissimo oratore. gesualdo,
di sentimenti; pusillanimità'(isocrate, demostene), comp. da (aixpó£
xpó ^ uxo? (isocrate, demostene). micropterìgidi, sm.
è la sconfitta di nicia e di demostene, capitani ateniesi stretti dai siracusani di
in sapere se in uno stato monarchico demostene e cicerone sarebbero stati due zucche o
: volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
, se mugge un sermoncello se intitula demostene. = = dal lat. mugire
non ho ora il mellifluo eloquio di demostene o del moltiscio cicerone? =
che per una mungitura sola chiedette a demostene dieci mila dramme. = nome
avea nelle mani di questa statua di demostene, che avea le dita intrecciate l'
capestro e d'impiccarsi, ma necessariamente demostene fu suo avvocato e difensore.
ti chiamarono, i tuoi adulatori, il demostene di roma né ti verrà meno,
bonghi, 1-120: secondo quintiliano, demostene è veemente, tutto ossa e nervi
nel greco. na edizione antica di demostene con molti nessi. i nessi hanno
dire, attribuita ragionevolmente dal mondo a demostene, a cicerone, al boccaccio,
, venuto a parlare in publico, [demostene] fu interrotto dallo strepito e riso
parte tradizionalmente delle filippiche) pronunciate da demostene nel 349 a. c.
nell'argomento della prima olintiaca di demostene che il magistrato ordinò che si
'arpino. vettori, 69: disse [demostene] avere nella sua vita consumato
marino, i-261: l'orazioni di demostene... parevano... a
. fioretti, 2-1-128: platone, demostene, cicerone e seneca, de'quali
solone o aristotile in filosofia? chi demostene o cicerone in retorica e in orare
bonghi, 1-120: secondo quintiliano, demostene è veemente, tutto ossa e nervi.
il segneri con cicerone, il cesari con demostene, il machiavelli con tacito, il
vite parallele, di scriver intorno a demostene e a cicerone, m'ingegnerò..
alcuno. cesarotti, 1-xxv-52: allora demostene, insignoritosi della bigoncia né lasciando che
amico e partegiano, poscia accusator di demostene, dopo il ritorno si rappattumò con essolui
uno in questa lingua non potesse imitar demostene o cicerone, omero o virgilio.
tesauro, 2-163: cicerone fu chiamato roman demostene, peroch'egli primiero portò della grecia
da s. c., 25-4-5: demostene, avendo udito del pregio d'una
del torto marcio datogli nell'arringa contro demostene e ritiratosi in rodi a fare il
3 facce e mezzo una epistola di demostene mandata ad alessandro re macede, per
, e il casa il giro periodico di demostene. 8. metr.
, v-210: l'esilio all'uno (demostene] convinto di ladroneccio fu disonorato,
giorno 16 del mese pianepsione in cui demostene... cessò di vivere.
potendo filippo starsene in calma, né lasciando demostene che gli ateniesi sonneggiasser più oltre,
tanto savio e sì pietoso / che demostene dir non lo saprebbe. baldelli,
suo avvocato ad oratore meno pigliereccio di demostene, meno mordace di crasso, meno
alcuni, i quali fan professione d'imitar demostene, s'appigliano a quel che disse
che in alcuna parte delle orazioni dormigliò demostene. guazzo, 1-79: la voce non
stile di aristotile, oratorio quello di demostene, poetico quello di omero.
i 'politi'. cassieri, 11-67: lodo demostene che affida alle donne il compito di
che socrate sia un uomo giusto e demostene un criminoso ancorché facondo, più pesa
la popina ciceroniana, qua è risuscitato demostene, qua vegeta tullio, qua vive
giuridico). cesarotti, 1-xxiii-206: demostene, per assecondar il popolo e farsi
nel fine, essa non è opra di demostene, ma dello stesso demone. foscolo
v-132: la possanza delle parole di demostene..., infiammando l'animo
antico splendore. cesarotti, 1-xxviii-193: demostene era sul punto di dire, come
verava a demostene di parlar sempre con istudio e preparamento:
piano del discorso di eschine, laddove demostene sembra condotto dalle cose medesime. a.
unica sillaba delle invettive che cicerone e demostene fulminavano quali geni, e talvolta quasi
gusto dialettico assistendo ai duelli fra eschine e demostene. c. e. gadda,
atene a chiedere aiuto, i quali demostene favorisce e, proccurando per loro, conforta
, i-xxvm-112: i soggetti dell'aringhe di demostene tornavano così spesso in campo ed erano
o simmetriati? cesarotti, i-xxm-194: demostene pronunziò... l'orazione funebre
sommamente appetisco. musso, ii-325: demostene, quando fu dimandato che cosa si
vostra eloquenza, né di pericle di demostene di cicerone di qualunque massimo oratore,
di pittagora, in voi che trasmigrasse / demostene direi con cicerone. bettinelli, 3-302
e cratero s'accostavano armati alla città, demostene e suo'partigiani anticipando se n'uscirono
non sanato. cesarotti, i-290: demostene... lottò col destino della
., i-559: dicesi ch'elli [demostene] usoe di mettersi piccole pietre in
della pro- vision del denaro, ora demostene ci trasporta alle circostanze di filippo.
i-xxvm-112: i soggetti dell'aringhe di demostene tornavano così spesso in campo ed erano così
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
grandezza con isocrate, nella gagliardia con demostene, nello stile precettivo con quintiliano,
villani: memorò le parole severe che demostene, aristofane, tullio, platone,
scenario. pagano, 1-270: mentre demostene nel foro facea una terribile dipintura di
come in quello dell'azione finì con demostene, alessandro, aristotile e li- sippo
da raddrizzarsi. cesarotti, i-xxm-157: demostene,... sendosi prima mosso a
d. bartoli, 41- 196: demostene.... si prese la casa
, cicerone, tacito, livio, demostene, tucidide fanno non minor calore che i
al cielo di una biblioteca, da demostene a giovenale, da carlo goldoni al
che per una mungitura sola chiedette a demostene dieci mila dramme, onde (spaventato
che parlano tacendo, come quella di demostene tanto celebrata da falereo. a.
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
della femmina. cesarotti, i-xxm-98: demostene s'alza, prende a parlare,
ricoverare. m. adriani, v-119: demostene, incamminato prima all'eloquenza per ricovraré
delle sue spalle. cesarotti, i-xxui-166: demostene né rigettava la gloria di parlar all'
: diceva... che il suo demostene, secondo le nostre censure, i'
vostra eloquenza, né di pericle di demostene di cicerone di qualunque massimo oratore,
. adriani, v-124: la voce [demostene] rinforzò con l'esercitarsi a parlare
, 1-xxiii- 127: egli [demostene] ribadisce il chiodo a bella posta,
ancora sopra il lito del mare, [demostene] al romore e ripercotimento dell'onde
repicchi di duo grandi oratori ed emulatori, demostene ea eschine. siri, 1-i-358:
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
accuratezza possibile le più celebri aringhe di demostene, risguardandole sotto tutti gli aspetti per
mai alcun romano che superasse omero né demostene nella greca, così niun di noi
iii-3-279: spesso ancora i periodi di demostene per misura e ritmo e piedi vanno non
archivio. cassieri, 11-67: lodo demostene che affida alle donne il compito di
con impudenza. cesarotti, 1-xxviii-3: appena demostene, compiuti gli anni 18, potè
m. adriani, v-nq: cresciuto [demostene] adunque in età, incominciò a
ritrassi. cesarotti, 1-xxviii-3: appena demostene, compiuti gli anni 18, potè
. catzelu [guevara], i-31: demostene tra gli ateniesi,
aveva un gran cuore, e quando dipinge demostene che muore spregiando le minacce e le
rodi la tremenda e terribile orazione di demostene contra di lui, eccitando ella da
nel petto aver plato, / nella lingua demostene scolpito, / di mel le labbra
gioberti, n-ii-62: o isaia, demostene, cicerone, venite in soccorso del
. verri, 2-iii-331: vi [in demostene] trovi ingiurie forti, giuramenti,
xlv-299: considerate che, se cicerone e demostene avessero posto un freno alla strabocchevole e
hanno nulla che adombri o l'impeto di demostene o la dignitosa magnificenza di cicerone.
pagine di erodoto o le orazioni di demostene sarebbero da lui messe in dubbio a
scodelle dellebilance. tesauro, 2-310: rispose demostene: « tu se'similealla bilancia, che
cantò, fidia scolpiva, / folgoreggiò demostene e morendo / socrate i veri invidiosi apriva
a chiari segni a qual partito inchinasse demostene negli affari della repubblica. -ideare
nella grandezza con isocrate, nella gagliardia con demostene, nello stile percettivo con quintiliano,
volendo un antico motteggiare le orazioni di demostene come affaticate e con troppo squisito e
, per motteggiare le studiose veglie di demostene, disse che i suoi sentimenti ed
se mugge un sermoncello, se intitula demostene. = dimin. di sermone1
quelli che sono stati encomiasti del gran demostene. -in formule di ossequio e
giovato ad intendere meglio il greco di demostene. sfringuellino, sm. chiacchierone
che si scorge in questo luogo di demostene è smodata, gratuita, anzi inopportuna
convinto tesifonte d'aver decretata una corona a demostene ad essi conti soggetto e d'averla
(un giamboni, 8-ii-183: demostene... disse, quando volea mari
indifferenti, non che gli avversari di demostene, se non aveano beuto il lete,
platone filosofo sanza dubbio facondissimo, [demostene] si trasferì sollazzevolmente all'udienza d'
filippo starsene in calma, né lasciando demostene che gli ateniesi sonneggiasser più oltre,
crasso, che cicerone chiamava il romano demostene, perché la sustituzione pupillar espressa contenesse
, / segga accanto al gran càlano demostene: / tu, clito mio, sott'
tale proposizione sì come una questione; demostene fu contento di una sola confermazione e
delminio, 1-8: avendo detto [demostene] molte cose confirmative della proposizione,
varchi, 3-247: fra cicerone e demostene si può ben fare comperazione, come
appo i senatori, il nostro encomiator fu demostene. -assol. neri di donato
settembrini [luciano], iii-1-87: demostene... muore spregiando le minacce e
princìpi de la sua giovinezza non potesse [demostene] esprimere la prima lettera di quell'
sapienza di omero, per il nerbo di demostene, per la magnificenza di platone.
1-xxii-166: ci voleva la veemenza di demostene o il pennello ardente di giovenale o l'
questo è quel demade oratore emulo di demostene, il quale altra volta pure parve che
. e altri stillamenti renti di demostene e le fiumane di tullio diventano stille.
. zuccolo, 125: il detto di demostene, se non vogliamo intrichi d'amore [
come si può avvertire nelle stringate arringhe di demostene e nella vibratezza d'aristofane. b
paia leggerezza al medesimo cicerone, che demostene si compiacesse del susurrò della femminella,
della compagna: « questi è quel demostene ». parini, 435: in esso
nella repubblica tenevano la parte avversa a demostene, cominciarono ad assalirlo e travagliarlo con
ed il casa il giro periodico di demostene. p. guzzanti [« la repubblica
difficile che dopo terminata la traduzione di demostene io debba lavorare intorno all'omero.
s'è transustanziato con focilide, / con demostene, isocrate, e bacchilide.
pittagora, in voi che trasmigrasse / demostene direi con cicerone. goldoni, xii-955:
537: argutissima fu l'invenzione di demostene in una tal occasione, nella quale
trierarca. e se quei morì mentre demostene era ancora fanciullo, l'orfanezza non
ii-3-309: oh datemi l'azione di un demostene e la sua triuna energia dell'eloquenza
, chi urtarlo. cesarotti, 1-xxx-164: demostene aria con riserva su questo articolo
.]: veemente è l'eloquenza di demostene; nelle filippiche di cicerone è impeto
tre prime lettere se non sono di demostene sembrano però esser crun autore che non
esser disposto a favorire in questa causa demostene. tommaseo, 8-73: io volgo gli
tosto quel davver libero ingegno / dell'eccelso demostene ha saputo, / che ancorché greca
: or dunque, / come va che demostene lor capo / fa il diavolo pur