sotto le mie finestre spalancate / quel demonietto d'una crestaina / piena di guizzi
forteguerri, 17-54: d'un qualche demonietto teme. foscolo, xviii-270: sto
* grazie '; e quando il demonietto del verseggiare, che per ora se n'
, non sapeva che cosa dire a quel demonietto che gli balzava a lato. d'
sotto le mie finestre spalancate / quel demonietto d'una crestaina / piena di guizzi
9-125: da dove aveva preso quel demonietto di ribellione? quella voglia di contrastare
e accorta. dice meno che * demonietto ', sebbene all'origine paia che '
', sebbene all'origine paia che 'demonietto 'possa ricever miglior senso. ma
sotto le mie finestre spalancate / quel demonietto d'una crestaina / piena di guizzi
con tutti pretesti, temendo di quel demonietto cosi piccolo e così temerario. saba
! da ponte, 1-666: -quel demonietto / ha un artifizio, un'eloquenza,