= comp. di clemente. dementino, agg. proprio di un papa di
faldella, 6-9: si mandarono a chiamare dementino e sua moglie; questa rioccupò subito
forza, peso, e calor del dementino / la mal avvezza gioventù disciolta.
e accigliato, il fortilizio di porto dementino vigila la costa deserta e le saline
glie la volevo dare, l'insatirito dementino. = denom. da satiro
roba calorosa. ma dopo desinare, dementino e la sua signora madre si sentiron male
corporazione ornativa intenta all'ornamento del tempio dementino. papini, iv-1372: messina non
d'accordo nel massiccio della questione. dementino vannetti, xix-4-776: tutte le nazioni hanno
/ forza, peso e calor del dementino / la mal avvezza gioventù disciolta,
di corporazione ornativa intenta altornamento del tempio dementino. 2. ornamentale, decorativo
è sotto il patrocinio dei santi martiri dementino, teodoto e filo- meno, a
e ricorda che mi intrattengo tuttavia con dementino. pascoli, ii-988: le due opere
giusta statura. mezzanotte, 79: don dementino era un vecchio di mezzana statura e
scossone. mezzanotte, 48: don dementino diè uno scossone alla moglie, la
moretti, i-579: in tinello don dementino parve un'altro uomo. come se
cupa, sinistra; tetraggine. dementino vannetti, xix-4-768: non parlo io generalmente