ne la gramatica 'amenti 'e 'dementi ', cioè sanza mente. tommaseo-rigutini
bocchelli, 2-26: i deformi, i dementi, gli ossessi e 1 pazzi lucidi
. -trice). chi rende dementi; chi fa impazzire. segneri
ne la gramatica 'amenti 'e 'dementi ', cioè sanza mente. onde
chiamiamo « mentecatti » o vero « dementi », li quali, ancora che abbiano
. monti, 15-122: oh noi dementi! inetta è la nostr'ira / con
orrenda vita di quella casa, ove donne dementi che cantano nel sonno e ragazzini ebeti
calvino, 1-258: io mi ricordai dei dementi che s'incontrano spesso tra i casolari
edificio sosteneno; / lì l'impeti dementi parve a lei / veder, che fier
fatali dottrine dell'assassinio politico, i dementi entusiasmi di uomini d'altronde stimabili per
e credenza a torbidi fantasmi, a dementi timori; e a risentimenti personali anche
ne la gramatica * amenti 'e 'dementi ', cioè sanza mente. idem
sono restati sbalorditi, disensati e quasi dementi, e colla vista indebolita e sordastri
corpo e credenza a torbidi fantasmi, a dementi timori; e a risentimenti personali anche
è. monti, 15-123: oh noi dementi! inetta è la nostr'ira /
6-386: -non nego che mi sembrino dementi e blasfeme, e che scavino davvero
vanno intorno nascondendo la faccia come poveri dementi, come orsacchiotti frustati. silone, 4-257
per lo più gli isterici e i dementi; nei bambini non ha necessariamente carattere
in un groppo di pensieri rotti e dementi. c. e. gadda, 7-11
l'elci, come femmine per terrore dementi, / scotean le braccia, indocili al
in un gruppo di pensieri rotti e dementi, che lo stringevano in gola da soffocarlo
straripar di passioni frenetiche e torve e dementi. vittorini, 3-29: è così sereno
di me la toccarono uomini scellerati e dementi, i quali... sospinsero le
di me la toccarono uomini scellerati e dementi, i quali...,
deste, di abolire ogni legame per i dementi anche furiosi, con le parole,
furbi o furbastri, degli ebefrenici e dementi furiosi, si colora a volte dei
scarfoglio, 1-7: uomini scellerati e dementi, i quali... lacerarono con
chiamiamo « mentecatti » o vero « dementi », li quali, ancora che abbiano
ne'loro piaceri; e tra altri dementi e morbosi è ricordato falari, il
tendenza, che si manifesta in taluni dementi, a portare alla bocca oggetti di
i lucheni, i deformi, i dementi, gli ossessi e i pazzi lucidi,
della bontà taciturna e però imprevedibile delle dementi... dal volto ovoidale.
e i lucheni, i deformi, i dementi, gli ossessi e i pazzi lucidi
margarita, 130: come si tolgono ai dementi le armi, onde non arrechino danno
sulla pista, ai loro discorsi insensati, dementi. manzini, 12-28: « che
di me la toccarono uomini scellerati e dementi, i quali..., sguinzagliarono
la gramatica 'amenti 'e 'dementi ', cioè sanza mente. mar
, forse la grotta / ove fummo prigioni dementi / l'uno dell'altro.
tornare a frugare e a rapinare / dementi e disperati della scelta.
spartire i pazzi dai sani, i dementi dai responsabili, era feroce e tremendo,
e i lucheni, i deformi, i dementi, gli ossessi e i pazzi lucidi,
spartire 1 pazzi dai sani, i dementi dai responsabili, era feroce e tremendo
specializzando, che non ha simpatia con i dementi, e definisce il signor ranieri 'l'
intesa si è fatto il deposito dei dementi, che dalla provincia di siena, tempora-
spartire i pazzi dai sani, i dementi dai responsabili, era feroce e tremendo,
di colori, questo disordine, queste forme dementi mi hanno troppo esasperato.
c. lombroso, 4-181: tutti dementi e maniaci si mostravano singolarmente sensibili alle