con cui un debitore (assegnante) demanda un terzo (assegnato) ad effettuare
delega: quella con cui il parlamento demanda al governo l'esercizio della funzione legislativa
xxxv-1-6q4: ella [maria egiziaca] demanda i omini, i atanta e li imboldisce
quanto te dona ed a te che demanda, / però che non commanda più che
anime pervertisce / pec- cunia no demanda, tuta arde, tuta imbrutisce. delfico
cabrino de'pinzoni, ala quale mia demanda la cel [situdi] ne vfostra]
tutto el suo valore, / e non demanda ciò che vole avere. angiolieri,
: otimamènti m'ài satisfatto a la mea demanda. girone il cortese volgar.,
: / de zo k'el ghe demanda no pò 'l aver perman.
da la riva, xxxv-1-694: ella demanda i omini, i atanta e li imboldisce
responsione a quili che te demanda. dante, vita nuova, 18-3 (
/ a. cquella sce- curtate / demanda pietate -esto taupino; / si li vinisse
di cordano e di perugia, 78: demanda degli altri palla- dine e se da
po morir de fame -ki quel condugio demanda. 2. di animo
driedo zugando in lo triclinio, el demanda perché la dona non vegniva. boccaccio,
morir de fame -ki quel con- ugio demanda. dante, conv., i-i-13: