accantonaménto, sm. alloggiamento temporaneo delle truppe (in tempo di manovra, o
funesta concorrenza al sorgere e al propagarsi delle buone opere. nievo, 84: serbava
, i-630: ancora parlarti di me, delle mie incoerenze, dei contrasti che s'
. panzini, ii-377: i grandi corpi delle donne, distese su la sabbia,
es.: oggi faremo l'accappo delle carte, non è voce da fame uso
scorcio, si scopriva su fino alle rotule delle ginocchia e l'archetto delle coscie gialle
alle rotule delle ginocchia e l'archetto delle coscie gialle e accapponate. idem, 19-
con la mano. -detto anche delle manifestazioni di affetto degli animali.
giglio. marotta, 6-120: il soffio delle automobili che passavano le accarezzava le vesti
forma di cartoccio; l'accartocciarsi (delle foglie in seguito all'azione dei parassiti
vacchetta, con grosse borchie, alcune delle quali, cadute da gran tempo, lasciavano
, 2-83: si sentiva l'imminenza delle fiamme come un alito stranamente odoroso.
zeschi, 3-139: non erano più che delle erbe secche dossi, 751: il
niun'altra / sulla terra è onorata, delle donne, / quante ora sotto l'
. bartoli, 40-ii-325: paileu, una delle miglior terre di quella contrada, riccamente
luoghi accasati... le facce delle fabbriche si alzarono sopra linee verticali,
e caldo la vegetazione degli orti e delle vigne. 2. rifl.
accasciati dall'afa e dal brontolio sonnolento delle formule criminali. d'annunzio, iv-1-265
.. dove il chiaro di legname delle casse accastellate aveva il filo del suo termine
. incatarrare, essere colpito da affezione delle vie respiratorie con formazione di catarro.
: lo sciroppo fatto col decotto sostanzioso delle foglie [di felce] è utile nelle
castelli (o incastellature), cioè delle strutture costruite, per lo più a
poppa e a prua, sulla coperta delle grandi navi da guerra antiche a vela
4-13: sotto la tettoia cadente erano accatastate delle fascine. viani, 19-352: il
mia povertà è tanta che mi bisogna accattar delle ricchezze da chi n'è più di
stare solea per accattare alla porta. guido delle colonne volgar., 34-1 (532
quello che tacita la fame dormendo sui gradini delle chiese, che schiva con ogni astuzia
, i-iv- 4-251: farlo senza qualcuna delle occasioni già dette,...
l'onore tuo, sottoponendoti all'accatteria delle cose a nome d'altrui. libro di
accattonaggio: altri vivevano su la prostituzione delle loro donne. viani, 14-329:
quanta distanza ci corre dal meschino accattonaggio delle scuse alla superba indipendenza dell'innocenza!
, le spalle dilogate poggiavano sui cuscinetti delle crucce. gozzano, 1154: un
in molte ceste di vimini attaccate a delle funi, che, accavalciando delle carrucole,
a delle funi, che, accavalciando delle carrucole, traggonsi da quelli che son
, 6-70: le ragazze sui pilastrini delle scale, accavalciate le gambe, succhiano la
cavalcioni; incrociare, sovrapporre. detto delle onde (per l'azione del vento)
; fluttuare; agitarsi confusamente (detto delle onde del mare). varchi,
il che si vede ancora nell'illuminazione delle fiamme e fuochi nostri, i lumi delle
delle fiamme e fuochi nostri, i lumi delle quali non si confondono nel mezzo,
, iv-1-125: la folta lana biancastra delle pecore agglomerate procedeva con un fluttuamento continuo
tipogr. segno particolare usato nella correzione delle bozze. moretti, 36-258: sai
alle caviglie le manovre correnti (cavi delle vele, ecc.). -figur
] con tanta amorevolezza per le carrucole delle ginocchia, e pe'guinzagli delle calcagna
le carrucole delle ginocchia, e pe'guinzagli delle calcagna e delle noce de'piedi,
, e pe'guinzagli delle calcagna e delle noce de'piedi, e me gli accavigliò
incavicchiò sì forte alla caviglia e nel cavicchio delle lenzuola. = comp. di
la piccolissima contea di vergiù. guido delle colonne volgar., 10-1 (211
: sono [i giudici] il più delle volte accompagnati già dall'amore, dall'
abbrividito di celeste carico, vide pietrificarsi delle montagne, delle selve, dei tronchi
celeste carico, vide pietrificarsi delle montagne, delle selve, dei tronchi. tombari,
, alcune gemme (o occhi) delle piante, per impedirne l'eccessivo rigoglio
metato: accendere il fuoco nel seccatoio delle castagne. pascoli, 323: il
iv-361: l'acceggie sono di razza delle starne, somigliandole nel colore; il
accéggia, specie d'uccello appartenente all'ordine delle grolle e al genere beccaccia; ha
septiche, o acceleranti la putrefazione delle sostanze ani mali. monti
; con rapidità. libro della cura delle febbri [crusca]: ma le accessioni
il che oggi, stante la marcia accelerata delle cose umane, avverrà più presto che
che si spenga dolcemente / nell'accelerazione delle vene / da sé quel fresco formicolìo.
della prima tenerezza non sa la più alta delle felicità umane. negri, 1-187:
accesero i lumi alle finestre come la vigilia delle feste buone. saba, 489:
noi ci accendiamo in fame e sete delle cose spirituali e de'beni divini, stamane
leggere e dissertare e accendersi nella trattazione delle sue questioni d'archeologia. di giacomo
gravezze condusse il governo granducale ad accendere delle pratiche a roma. -disus.
il segni non era debitore del prezzo delle quoia al pieri, non poteva questi accendernelo
quelle medesime o simili parti composta, delle quali la polvere accendibile o tonante
, i-365: un accendimento nella rappresentazione delle passioni d'amore quasi ovi- diano.
la barbetta gli si tese ai margini delle labbra forse in un accenno di sorriso
sconci gravissimi che s'incontrano nel sistema delle gabelle accensate. = deriv. da
in modo da determinare ravviamento delle reazioni, che compongono la combustione.
quella posa che in ogni parola sopra una delle sue sillabe, più che su
battere col suo vero suono gli accenti delle parole. carena, ii-121: chiamasi
non si segna che sulla vocale finale delle parole, quando sopra di essa cada
8: per distinguere la varia pronunzia delle parole si sono introdotti gli accenti.
secondo le chiuse. nelle vocali chiuse delle parole tronche oggi cominciamo anche nelle stampe
un po'meno ita liano delle parole. alvaro, 9-515: il suo
con accento infallibile, con la sonorità delle voci non avvezze ad esser contraddette.
il pianto dei bambini e il coccodè delle galline. silone, 5-174: aveva parlato
dandoli il tuono conveniente a tal soggetto delle parole, e ancora tutti quelli accenti
la corta mantelletta che accentuava l'arco delle sue gambe da cavallerizzo. pratolini, 2-41
e la loro magrezza accentua la nervosità delle dita, ove le nocche hanno lo spessore
ed in esse porre l'estreme note delle progressioni continuate, e le più lunghe
10 sguardo amoroso? / chi li acerchiò delle ciglia cileste? g. villani
due mari che accerchiano italia. guido delle colonne volgar., 15-2 (306
accerchiato dalla paura repentina de'franzesi e delle armi viniziane, e abbandonato dagli spagnuoli
trecce bionde accerchiate sul capo a mo'delle madonnine. pea, 1-13: portano
oltre quel di più di comune esercizio delle donne, ed il più necessario per le
nella purificazione (compiuta dai salii) delle armi sacre di marte; luogo ove
da capo a piedi, al suono delle trombe; ed era così detta, quasi
per effetto la sospensione totale o parziale delle ostilità fra due eserciti, a tempo
di ogni forma di combattimento in vista delle trattative per la pace. i
dal lat. diplomatico armistitium 1 cessazione delle armi '(coniata nel sec. xvii
che 'l crede, / l'alta armonia delle celeste spere / vince i mortali orecchi
2. per simil. accordo musicale delle parole in un verso, in una
armonia, e accordandosi con la soavità delle rime la leggiadria delle parole, nasce
con la soavità delle rime la leggiadria delle parole, nasce un piacer bastante a
dolcissima nella voce sua, ricevitrice deltarmonia delle rime. varchi, v-151: come
tardo, mediante la brevità e lunghezza delle sillabe, così l'armonia nasce dal
attraverso un'artificiosa scelta e disposizione delle parole e dei loro suoni, l'impressione
del tutto. tommaseo, 1-427: delle armonie dell'universo, avrei materia da
suo amico è questo piccolo funzionario delle ferrovie, un 'rosso '
7. mus. teoria e pratica delle associazioni di suoni simultanei e dei modi
.. consiste principalmente nel diverso valore delle figurazioni; parte legate, parte battute,
resulta dalla corda semplicemente toccata in alcuna delle sue divisioni aliquote. armonica artifiziale,
leggermente toccata da un altro in una delle divisioni aliquote delle parti di corda che
da un altro in una delle divisioni aliquote delle parti di corda che rimane viva.
il sole è principe dei pianeti e delle stelle, che intorno a lui come
silenzio, o raddoppiava l'incanto delle nostre voci fresche ed argentine. d'
, dominava, ora illuminando le sommità delle onde armoniche, ora oscurandole d'un'
, 7-191: si ferma presso il deposito delle botti vuote e chiama...
e il nome si incupisce, nel vuoto delle botti, che risuonano sinistre casse armoniche
la vita umana, nella cassa armonica delle strade ben protette, delle case che vibrano
cassa armonica delle strade ben protette, delle case che vibrano come strumenti percossi,
monelli e la buffa paura dei contadini e delle donne che si scansano. tombari,
giri. monti, x-1-72: nel danzar delle stelle
2. che presenta un perfetto accordo delle parti; di bella e proporzionata struttura
non riesco a distinguere i volti delle donne; soltanto qualche gesto...
. figur. organico e proporzionato accordo delle parti in un tutto. 0.
ossa. giusti, i-127: mancando delle cognizioni meccaniche, come si trovano i
mal fare degli altri? e destituiti delle cognizioni filosofiche, come si armonizzano i
perfetta (e indica l'accordo armonico delle parti in un tutto, di una
v.]: certe musiche a foggia delle tede sche paiono più armonizzatamente
sodo si fanno le travi e gli arnesi delle case assai buoni, e dei grossi
cassetta di legno per l'allevamento delle api. guittone, 3-52:
àrnica, sf. pianta erbacea perenne delle composite (arnica montana), frequente
leggermente ventilata recava il balsamo dei pini e delle arniche. de pisis. 34
vocabolo corrotto da l'aro. fanno delle radici di questa le donne acque e
divenuta di miele, e l'aroma delle piante bruciate dal sole si mescolava a
si mescolava a quello dolce e inebriante delle uve che non riuscivano più a contenere
attento le ombre con gli aromi antichi delle margherite morte. vittorini, 1-25:
tua materia prometèa, / la sabbia delle tue selve aromali. idem, iv-2-616
6-13: [il paese] odora buono delle ventate salse che vengono dal largo,
in diversi mali. libro della cura delle malattie, 1-29: sia fatto questo impiastro
sempre più dolci erravano nell'aria i profumi delle erbe aromatiche. ojetti, ii-527:
. silone, 5-18: gli odori discreti delle erbe aromatiche parevano emanare da quella luce
costellati di numeri sotto l'arpeggio morbido delle calcolatrici. 2. didascalia musicale
lor nidi fanno, / che cacciar delle strofade i troiani / con tristo annunzio
idem, iii-26-81: la sozza illuvie delle arpie sacerdotali contaminava ancora fra noi il
sacerdotali contaminava ancora fra noi il convito delle scienze. 2. figur.
de l'arpicordo / o pur il tintinnar delle campane. d'annunzio, iv-2-641:
nel muro, nel quale entra l'anello delle bandelle, e sopra il quale girano
e sopra il quale girano le imposte delle porte o delle finestre. eneide
quale girano le imposte delle porte o delle finestre. eneide volgar. [crusca
le dure porte e 11 ferrati arpioni delle bandelle. pulci, 18-184: per ugner
, 7-12: infra queste parti [delle porte] la principale è il cardinale che
uncinato per uso di reggere l'imposte delle porte e finestre, girando quelle sopra
un arpioncino di ferro indorato. libro delle segrete cose delle donne [crusca]
di ferro indorato. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: le tengono
la donna, che arrabbiava, datovi delle mani, il mandò oltre. ariosto,
non mi sono arrabbiato per quella storia delle frecce! pea, 7-160: mi
.. che gli anni addietro agli spettatori delle tragedie nel collegio romano ha sì forte
che si trovassero bene spesso a soffrire delle arrabbiate carestie. baretti. i-193: il
appiccandosi co'rampi, cioè coll'ugna delle zampe. lambruschini, 1-57: qual corre
la scala di legno fino ai nidi delle rondini, in vetta al campanile.
violenza i grigi i rosa i turchini delle case arrampicate sui fianchi del vulcano.
correre, arrancando affannosamente per il vicolo delle stalle e per gli scalini che conducevano
la costa. pea, 7-101: una delle bestiole, che par ferita, è
. strappare, svellere. guido delle colonne, ii-170: eo v'amo tanto
varchi, 18-2-17: in una delle quali storie era figu rato
, arrecanti afflizione. salvini, 24-315: delle stagioni intrecciatrice [proserpina],
nell'arredamento, nell'armonica disposizione delle cose. pratolini, 9-15: la dote
bagliori degli arrembaggi notturni, gli strepiti delle scalate, i nepoti ridussero la torre a
: fondi pubblici garantiti sopra il reddito delle gabelle di arrendamento. 2. forma
[tommaseo]: domandando gli arrendatori delle entrate pubbliche, che e'fosse fatto loro
guidotto da bologna, 1-17: chi delle dette cose vuole imparare, arrenda tutto
20-46: che non è meraviglia qual [delle donne] s'arende, / ma
c'era verso di sentire la consistenza delle vertebre sotto la spessa imbottitura di carne
, e loda e biasima al piacer delle genti. della casa, 617:
di sagre e non li arrestano prima delle feste come perturbatori politici? pratolini, 9-685
galeotta di annino da portovenere e delle mercanzie de'nostri cittadini arrestate in
mezzo d'una vettura pubblica, al deposito delle carceri giudiziarie nella vicina città, col
arretramento di tal sorta [nel corso delle stagioni] accadendo in tutti i generi,
decorse 4. geogr. arretramento delle coste: per l'erosione del mare
in quelle regioni dove per la scarsezza delle piogge, la arretratezza dei metodi culturali
collodi, 753: il calendario delle donne è sempre arretrato di qualche decennio
cafoni, specialmente per quelli più arretrati delle valli, ogni impiegato è un grosso insetto
, il complesso di operazioni per mezzo delle quali si separa, nel minerale quale
e illustrarla ricorsero, prima, alle voci delle altre città di toscana, e dapoi
, ii-256: arricchirò l'opera con delle note, che forse riusciranno piacevoli,
. manzoni, 776: il racconto delle donne fu subito arricchito di nuove circostanze.
usciti guelfi di firenze... arricchirono delle prede de'ghibellini di modona. petrarca
si era arricchita lavorando nel brasile al taglio delle foreste. boine, ii-51: il
umiltà non può esser vinta; perocché delle ferite rinvigorisce, delle infermità rinforza,
vinta; perocché delle ferite rinvigorisce, delle infermità rinforza, della povertà arricchisce
. malispini, 1-397: arricchiti delle prede de'fiorentini, entrarono nella città
, i quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de'fiesolani. c. dati,
oro e di brillanti, e il segno delle unghie reali sulla punta.
un arricchito dei tempi nostri come parla delle sue automobili, dei suoi brillanti,
che dà ricchezza. trattato delle virtù, 96: tengo lui mio dio
. 2. bot. arricciaménto delle foglie: accrescimento irregolare, per cui
calda vita sui fianchi ingrossati dalla ricchezza delle arricciature. 3. primo strato
arringhe violente pronunziate nell'assemblea, rincalzare delle sue intimazioni, in forma di suppliche,
; ma dicesi anco de'discorsi e delle dicerie avocatesche e delle esortazioni che volge
de'discorsi e delle dicerie avocatesche e delle esortazioni che volge il capitano ai soldati
: mai non si debbe con parte delle sue forze arrischiare tutta la sua fortuna.
voi sapete quanto possa nell'animo delle moltitudini un'idea vaga e inde
, pericoloso. castiglione, 160: delle cose grandi ed arrischiate nella guerra il
... sinceramente postasi ginocchioni, delle sue colpe cominciò a chiedere perdono; ed
di morte ammiro intorno / dove co'raggi delle luci arrivo. delfino, 1-312:
arrivare alla conoscenza ma non alla penetrazione delle cose storiche o artistiche. palazzeschi,
2-20: lasciata da parte la investigazione delle cause prime che non è da noi l'
dati, 3-10: fece cavare i panni delle camere per ripulirgli, e ciò fatto
, e sé felice appella, / che delle sue fatiche 11 premio arriva. anguillara
..., allettato dalla chiarezza delle acque, vi si lavò dentro. varchi
movimento, al di sopra della coesione delle idee, diven tava dominante
quali ogni vile scartafaccio arrocchiando, quasi delle frasche, e nel salvatico si pascono.
e altiero, / ch'era re delle gatte. pulci, 24-49: superbo,
d'annunzio, iv-2-411: l'arroganza delle plebi non era tanto grande quanto la
di famiglia (e comportava la fusione delle due famiglie e dei patrimoni).
nei ruoli chi entra a far parte delle forze armate (e vi inizia il servizio
le condizioni d'arruolamento del capitano e delle persone d'equipaggio di un bastimento risultano
). milit. iscrivere nei ruoli delle forze armate; reclutare, chiamare al
2. rifl. entrare a far parte delle forze armate, iscriversi in un corpo
coloro i quali abbracciarono volontariamente il mestiero delle armi. ne'bandi fiorentini leggesi '
parole, in lagrime). guido delle colonne volgar., 7-1 (175)
paoletti, 1-1-209: fecero anni sono delle premurose istanze per ottenere la libertà di tagliare
giocosa, 39: non recava altre segno delle sopracciglia che un leggiero arrossamento della pelle
: un gentiluomo se ne può servire [delle gambe], / senza i grand'
di sommacco, che pareva di mangiare delle bruciate. deledda, ii-n: si divertiva
dei polli arrostiti alla diavola e a delle cartate di patatine fritte.
tozzetti, 12-2-459: ne raccolsi alquante delle più bizzarre [pietre], traile quali
figur. somma de'vizi e delle virtù, 429: più vale a predicare
quattro poliziotti con una grinta piratesca e delle facce nere e anotate che comandavano la
alla guerra e alla fame, due delle maggiori disgrazie e calamità che avere si
aggiunti ai priori uscenti e ai rappresentanti delle arti, eleggevano i nuovi priori.
: [i fiorentini] feciono i gonfalonieri delle compa gnie con due popolani
dessi, 6-199: sbatteva sul muso delle bestie la mantella arrotolata, senza usare
. fonet. arrotondamento labiale: disposizione delle labbra per la pronuncia delle vocali 0 e
: disposizione delle labbra per la pronuncia delle vocali 0 e u e delle consonanti
pronuncia delle vocali 0 e u e delle consonanti velari labializzate. arrotondare, tr
figli arrotondando nel tempo stesso i confini delle sue terre con un matrimonio bene assortito
bocchelli, i-131: la loro castità [delle vergini], come la mansuetudine degli
stizzito, arrabbiato, infuriato. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
, infuriato. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: rispondono con
è altra cosa che arroventisca la lingua delle persone maligne come i matrimoni.
al verbo è più comune la prima delle due forme. = deriv.
rovesciare, rovesciamento. trottalo delle mascalcie [crusca]: come accade quando
né [voglio] che, ignorante delle cose note, / della sua terra la
, che se ci fossero state sopra delle preziose bottiglie in cambio di stolidi libri
arrovesciate sotto i pantaloni neri di conservatore delle ipoteche in pensione, che, all'
, iv-2-264: quel buon vermiglio succo delle vigne spoltoresi, brusco, quasi frizzante,
apparivano di tanto in tanto alle finestre delle carrozze. arruciolato, agg. dial
ne forma sempre de'nuovi sulla similitudine delle parole: ed il primo significa fanno la
una palma slanciata, bruna sull'arruffio delle pergole verdi.
-le donne, dà retta: e delle miglior vesti te tu possa, o arruffone
. paolieri, 2-191: i pampini delle viti arrugginivano, cascando come insanguinati dai
officine per la costruzione e le riparazioni delle navi. dante, inf.,
sempiterne. manzoni, 361: è una delle molte [leggi] che i re
italia presero dall'arsenale de'capitolari e delle leggi franciche. idem, 806:
aveva l'ingenuità di parlare apertamente delle cose che tutti segretamente facevano. mi
l'argento vivo né il menstruo delle donne, sia di tanta malignità quanto
, ecc.), nella conservazione delle pelli, neh'industria del vetro come
, largamente usati nella terapia, soprattutto delle infezioni luetiche. leggi sanitarie,
. pea, 7-147: le enormi foglie delle banane... vengon su dal
una goccia / le inchioda sulle spine delle siepi. bacchelli, i-170:
camidem, 454: la maggiore parte delle arsioni e ruberie panella, 2-251:
foliginose materie. marino, 329: etna delle città fatte. b segni, 49:
dell'arsiccia state / accinto libro della cura delle malattie, 1-8: arsione fatta di
bocca una arsione grande, l'eccesso delle sue temperature è cagione [il termosifone]
8. che ha il colore giallo-verde delle erbe, delle papini, 8-183:
che ha il colore giallo-verde delle erbe, delle papini, 8-183: arsioni di purezza
. letter. inarimostrano il giallo arsiccio delle stoppie. viani, 19-396:
non baldinucci, osso nocciolo] delle case..., a suono di
arse, giungeva la cantilena lunghissima delle falciatrici. panzini, ii-121: i
. panzini, ii-121: i sorveglianti delle valli sono distribuiti in casette bianche,
i cordoni sabbiosi, arsi e solinghi delle valli. deledda, iii-163: ella era
che aveva il sapore e l'odore delle viole. baldini, i-323: e per
sanza riposo mai era la tresca / delle misere mani, or quindi or quinci
sereni nel cielo riguardante, trall'arsura delle punture ricriarsi colla considerazione del paradiso.
, ingannevole; ottenuto forzando il significato delle parole. altoni, 74: per
e spesso artificiosi, l'aspetto naturale delle cose (il paesaggio, anche l'
il paesaggio, anche l'aspetto fisico delle persone). boccaccio, v-86:
e ricorsi dell'arte, le cause delle grandezze e delle decadenze nelle letterature.
arte, le cause delle grandezze e delle decadenze nelle letterature. serra, ii-314
scultura, musica); il complesso delle regole, delle 23 — battaglia,
musica); il complesso delle regole, delle 23 — battaglia, i.
rettor., 29-13: è la ragione delle cittadi sì come l'arte de'fabbri
: respinta dal sistema continentale la concorrenza delle selle e bardature inglesi, la selleria
del nostro profugo. 11. complesso delle norme occorrenti a compiere un'azione,
arti. noi intenderemo lui esser maestro delle arti, se considereremo nessuno potere arte
(269): noi sì siamo usi delle tue beffe e conoscialle; tu non
cittadini fiorentini andavano necessariamente ciascuno per alcuna delle ventiune arti, cioè bisognava, la
arti e fatto libero ognuno nell'esercizio delle medesime, l'emulazione sola animerà a
sì stupendi strumenti reputandoli, in paragone delle speculazioni, scherzi della geometria. -arte
, insieme coi diritti dell'uomo e delle genti, l'arte della guerra.
su scala industriale, dei minerali e delle rocce di uso industriale e commerciale.
dell'arte di stato, della geografia e delle matematiche traeva carlo, vago di simili
. -arte tributaria: il complesso delle norme che regolano le relazioni fra stato
imposte sui consumi forniscono il 45 % delle entrate pubbliche. -arte della lesina:
che deriva dagli studi, e singolarmente delle lettere e arti belle. rajberti,
2-142: tutto invita a frequentare quell'eden delle belle arti: perché senza mancie che
-storia delparte: lo studio storico delle arti figurative nella loro vicenda tecnica,
il corpo e gli atti dei bisonti e delle renne. -critica d'arte:
cattaneo, ii-2-194: si fondò l'academia delle belle arti. collodi, 672:
di dipignere, ma essere ancora maestro delle sette arti liberali. bisticci, 3-45:
del teatro del popolo: i cosidetti commedianti delle compagnie errabonde, i figli e le
con saggia risoluzione si ritirò al governo delle sue faccende domestiche, senza voler mai
gli antichi senza conoscere né amare i vizi delle arti, per la naturale tendenza alla
artefice, intenda rispondere a lui la bontade delle creature. d. bartoli, 24-37
bartoli, 24-37: quel divino artefice, delle cui mani siamo opera e lavoro.
scienza, dei suoi princìpi teorici, delle sue applicazioni pratiche; maestro. tesoro
quale per mezzo degli angeli, e delle anime, continuamente fa bella la materia
aneti, e fa'bollire la radice delle dette erbe in vino bianco fine, e
dioscoride], i-509: la artemisia delle fiondi sottili nasce appresso ai canali del
mide ilitiia [= lucina, dea delle partorienti], perch'ella particolarmente
perch'ella particolarmente medica i mali delle donne. fa cespuglio a modo
comporre con l'artemisia. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
l'artemisia. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: il vino fa
, composto con l'artemisia. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
l'artemisia. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: per la ma
ant. l'artemisiare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
artemisiare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: l'artemisia-
. foscolo, v-58: le pulsazioni delle arterie delle mie dita compresse sovra le
, v-58: le pulsazioni delle arterie delle mie dita compresse sovra le sue,
zanello e non vino, conservava la elasticità delle arterie. vittorini, 4-207: ha
che gli batte alle tempie col sangue delle arterie. -per simil. e
carta topografica, poiché nella trama delle arterie nere circola il mutevole pensiero degli
canale per cui passano i liquidi nutritivi delle piante. targioni tozzetti, 12-7-338:
piglia in un momento conoscenza e pratica delle principali arterie della città. negri,
riferisce all'arteria; che è proprio delle arterie. arterioso. soderini, ii-146
arterioectasìa, sf. medie. dilatazione delle arterie; ectasia. = voce
, sf. medie. esame radiologico delle arterie. = voce dotta,
-i). medie. immagine radiografica delle arterie. = voce dotta,
sf. medie. calcificazione della parete delle arterie di medio calibro, con formazione
arteriomalacìa, sf. medie. rammollimento delle pareti di un'arteria, provocato da un
arteriopatla, sf. medie. malattia delle arterie. = voce dotta,
sf. medie. degenerazione o indurimento delle arterie, che quando è molto pronunziato
arterióso, agg. che è proprio delle arterie. a. f.
fondo a middelborgo, città in una delle principali isole di zelanda, detta val-
ritorni a sentire i soliti motivi dogliosi delle flussioni articolari, e particolarmente ne'piedi
in quanto dànno luogo ai movimenti delle membra. quindi: dolori articolari.
baldini, 4-228: nel primo articolarsi delle pendici del monte folteggiano grandi e scuri
in fondo a ciascun di articolisti delle gazzette. collodi, 624: oltre l'
grammaticali. varchi, v-66: delle lingue alcune si possono scrivere, e
: è dunque necessaria per la espressione delle idee, de'giudizi e delle opinioni
espressione delle idee, de'giudizi e delle opinioni una interissima libertà, sia che l'
, per l'articolazione della spalla e delle clavicole, e per l'impiantamento de'muscoli
i tufi ed i calcinacci nelle articolazioni delle mani. bonfigliuoli, i-521: [nell'
voce; la pronuncia chiara e distinta delle parole. leonardo, 2-502: adoperasi
la lingua nella pronunzia- zione e articulazione delle sillabe componitrici di tutti i vocaboli.
modi varii commossa ed impressa dall'articolazione delle parole o da toccamenti varii delle voci
articolazione delle parole o da toccamenti varii delle voci e de'suoni. g.
, ii-2-87: ecco dunque come dal cangiamento delle terminazioni e dalla sostituzione degli articoli nacque
dalla sostituzione degli articoli nacque la differenza delle lingue italiana e latina. cattaneo, i-1-226
calcagni. -articolo partitivo: ciascuna delle preposizioni articolate del, dello, degli
articolate del, dello, degli, delle, quando sono poste di fronte a
990: io crederei che l'autorità delle sacre lettere avesse avuto solamente la
siamo stati i primi e soli maestri delle nazioni europee. idem, ii-306:
baldinucci, io7: nocca, congiuntura delle dita, delle mani e de'piedi,
: nocca, congiuntura delle dita, delle mani e de'piedi, detta altrimente
per permettere la comprensione fra i parlanti delle diverse lingue e culture. -fecondazione
maraviglia. viani, 14-229: i testi delle antiche geografie in rime artifiziate,.
fra loro [maestri] intendono la forza delle parole; più pochi son quegli che
, 1-228: alla tanta pompa e varietà delle decorazioni... si credette supplire
servono ad accendere le cariche di lancio delle artiglierie, o per fare segnalazioni notturne
da s. c., 11-3-4: delle molto acconce e splendienti parole nasce una
: e fatto poi artificiosamente il contratto delle sponsalizie, e andatane la donna a
209: non meno diletta la musica delle quattro viole da arco, la qual
un tratto vari ritorcimenti a simiglianza delle fontane, dove con vari artifiziosi ordigni
: l'opera in musica, una delle più artifiziose congegnazioni dello spirito umano,
[consisteva] principalmente nell'ordine artigianesco delle città. airtigianìzio, agg. che
gli artigiani si stabiliranno dove lo smercio delle opere loro si renda più facile,
in vista del nemico, al suono delle fanfare gli artiglieri cantavano e danzavano freneticamente
artiglierìa, sf. milit. il complesso delle bocche da fuoco pesanti, sostenute dagli
, obici, mortai); complesso delle bocche da fuoco che si trovano in
della artiglieria ciò che disse un greco capitano delle catapulte: '... il
. viani, 14-48: gli spari delle artiglierie, di cui eran munite le
, tanto nel genere dei cannoni che delle colubrine, tanto da campagna che da
. -artiglieria costiera: per la difesa delle coste contro attacchi dal mare.
-artiglieria navale: sistemata a bordo delle navi da guerra. dizionario militare
2. la tecnica necessaria all'impiego delle bocche da fuoco. 3.
particolarmente addestrato all'uso e al funzionamento delle bocche da fuoco: arma di artiglieria
unghia adunca che copre la falange terminale delle dita di alcuni rettili (tartarughe,
e le interne parti differenti da que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie,
parti differenti da que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline,
que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle
colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle e d'altri
, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle e d'altri simili innocenti animali.
la minore terzeruolo, e una in mezzo delle due, la quale si chiama la
. -i). chi esercita una delle arti liberali (arti figurative, poesia,
ii-6-160: l'artista non soffre troppo delle difficoltà che gli oppone la materia riluttante
albero dell'asia tropicale, del genere delle moracee, con infiorescenze • femminili a
a clava o sferiche; yartocarpus incisa delle isole della sonda e yartocarpus integrifolia dell'
del pane, perché il ricettacolo carnoso delle infiorescenze è assai ricco di amido (
apertura chirurgica di un'articolazione con asportazione delle parti molli articolari. =
artritidé, che cominciò per le giunture delle mani e poi gli martirò più mesi
so quale altra malattia, ha fatto delle sue mani due pezzi di legno scolpito
l'usano anche i maremmani per curarsi delle piaghe antiche, docciandola sopra e bagnandovisi
sm. medie. denominazione antica delle affezioni reumatiche. = voce dotta
sm. medie. infiammazione cronica delle articolazioni (in particolare del ginocchio),
. medie. immobilizzazione dei capi articolari delle articolazioni (per via chirurgica):
, sf. medie. indagine radiologica delle articolazioni. = voce dotta, gr
artrologìa, sf. medie. studio scientifico delle, articolazioni (che fa parte dell'
artropatìa, sf. medie. malattia delle articolazioni. = voce dotta, gr
artròsi, sf. medie. affezione cronica delle articolazioni caratterizzata da lesioni delle carti
cronica delle articolazioni caratterizzata da lesioni delle carti lagini e accompagnata da
ver tebre, i nodi delle dita). = voce dotta
aruspice; trarre presagi mediante l'osservazione delle viscere degli animali immolati. machiavelli
i voleri degli dei osservando le viscere delle vittime (erano sempre consultati dai generali
di vinatoria fondata sull'osservazione delle viscere delle vittime.
vinatoria fondata sull'osservazione delle viscere delle vittime. baldelli, 5-65:
hà l'incetta dei ripieghi, la cava delle gretole, ed è l'inventor degli
asbesto / per secreti cunicoli ne'fianchi / delle rupi penò tra. arici, 240
sugli ortaggi). trattato delle mascalcie [crusca]: dismisurato dolore
raccoglieva le piccole mani indolenti nel cavo delle sue ascelle. borgese, 2-167: non
3. bot. angolo dell'attaccatura delle foglie allo posizione all'accento intensivo proprio del
altri germogli più piccini, all'ascella delle foglie? si chiamano femminelle. govoni
periore molto slanciato, e più alto delle altre lettere. cattiva stella '. e
, nonna, pro sion delle stelle. cuoco, 1-183: anche cedendo
: ritrovare in se stessa i segni indistruttibili delle primiperciò (secondo l'astrologia) l'
chiamano case celesti, la prima delle quali, che comincia che / e altri
alla scalea, mi si aprì la fuga delle sale meravigliose. linati, 8-47:
... allucinata dalle imagini sante delle pareti. ascendeva ai cieli, tra le
. e successivamente la villa sua, delle quali ritrasse masserizie di gran valuta,
o per ascendimento, sollevandosi colla considerazione delle creature al creatore. = deriv.
in mente quelle rogazioni che le genti delle campagne fanno ancora al tempo dell'ascensa
lotta quotidiana, di promuovere l'ascensione delle classi lavoratrici. -ascensione al trono:
carducci, ii-16-31: ho fatto già delle gite alpestri da solo. mi sono
ottimo, i-367: vedeva le ascensioni delle stelle. giannotti, 1-46: li quali
, ecc., per il trasporto delle persone da un piano all'altro (
, per essere a sua volta una delle cause d'infiniti effetti. col male
bisogna aprirgli col ferro tagliente. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
ferro tagliente. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: le venne
speranza d'una certezza riposatrice; porta santa delle verità difficili; filtro di ascetico entusiamo
contemplativo, il gusto dei simboli e delle allegorie, la virtù d'astrarre, l'
aguti a scaglie / da fermar le catene delle landre! codice di navigazione, 117
navigazione, 117: il personale tecnico delle costruzioni navali comprende: 1) gli ingegneri
, derivante da trasformazione totale o parziale delle foglie di alcune piante carnivore (ha
mostruoso. libro della cura delle malattie, 1-40: sono tre spezie
ascite, idropico. libro della cura delle malattie [crusca): il molto orinare
sempre stata congiunta alla minor gonfiezza delle gambe, ed al quasi totale asciuga
al quasi totale asciuga mento delle pustole. a. cocchi, 4-2-183:
, i-180: molte [donne] delle più nobili correvano nella strada ad abbracciarlo
) dalle guance della prima e leggiadrissima delle donne. idem, v-162: il
aquilone... detto la scopa delle strade, perché soffiando l'asciuga, e
pavese, 76: la sterile mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia
e tutto invita a frequentare quell'eden delle belle arti: perché senza mancie che vi
e asciutto, savio e discreto. guido delle colonne volgar., 1-112: palamedes
del petrarca viene la mollezza... delle sue canzoni, (anche nominatamente quelle
magrissimo ed asciuttissimo della ragione, e delle scienze che si chiamano esatte. idem,
3-1-26: dice di molte cose, delle quali sendo voi consapevole, era ben
... si sentiva l'asciuttura delle mani che coglievano a volo la coppia
la regolata musica che dalla quantità risultava delle sillabe, e dalla combinazion varia de'
versi asclepiadei. -sistema asclepiadeo: ciascuna delle varie forme che assume la strofe asclepiadea
un poco di vergogna punse li cuori delle donne ascoltanti, e con onesto rossore
tutte / l'immagini de'padri e delle madri, /... / veggionsi
: ho portato su la loggia il vaso delle rose; e son rimasta là qualche
un fiume quassù / ascolto il canto delle sirene / del lago dov'era la città
1-34: voi che ascoltatrici siete delle nostre quistioni. graz zini
radio riceventi dei bastimenti al largo e delle coste si rimane in ascolto, per
nasconde. salvini, 6-17: asconditrici delle case vostre, / balie di bacco
, supplivano l'accese fiaccole. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
accese fiaccole. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: tengono ascosto
stieno ascosi per isfug- gire il tedio delle mosche. alfieri, 15: spesso i
mensa /..., e delle muse / a dispetto, e d'apollo
il rimaner qualche giorno senza ascriversi ad alcuna delle varie congregazioni religiose. nievo, 555
... ad ascrivere l'importunità delle mie lettere ad uno zelo che mi fa
e si ottiene con la scrupolosa sterilizzazione delle mani del chirurgo e dei suoi assistenti
ricorda? ojetti, ii-69: ai fianchi delle strade lucide asfaltate, è una processione
qual... ne'fianchi / delle rupi penètra, e cerca i rivi /
asfalto. idem, iv-2-5: dalla parte delle cave... giungevano buffi pregni
. panzini, iii-669: l'asfalto delle vie ardeva, il cielo aveva un
fossero pienamente informati della possibilità e teoria delle asfissie, cioè morti apparenti.
tocca tutto, anche l'asfissiante polvere delle carte d'ufficio, con la delicatezza
). targioni tozzetti, 2-55: delle cautele e diligenze da praticarsi per distinguere
le sue cipolle, cioè i capi delle radici che mettono, cotte con l'orzata
tolsero affatto ai piccoli stati il traffico delle merci asiatiche e coloniali. carducci,
ii-192: ti guiderò allora all'asilo delle fanciulle perdute. ojetti, ii-497: a
-asili di maternità: per l'assistenza delle gestanti. leggi amministrative, 110-18
nei limiti dei posti disponibili, all'assistenza delle gestanti che abbiano compiuto l'ottavo mese
compiuto l'ottavo mese di gravidanza, delle partorienti e delle puerpere fino a quattro
mese di gravidanza, delle partorienti e delle puerpere fino a quattro settimane dopo il
di popolo si radunò da tutte le parti delle città vicine. firenzuola, 433:
cupa barba gli ridusse notevolmente l'asimmetria delle guance. = voce dotta,
profilato e tormentato in una piega amara delle labbra, un po'asimmetriche. negri
, per esser detto senza la congiunzion delle copule. = voce dotta, lat
tanto ad offesa, quanto a difesa delle fortezze, dagli antichi italiani ad imitazione
taglia però le spighe, né i grappoli delle viti. alfieri, i-97:
fu quella che, trattomi dallo asinino studio delle leggi civili, anzi incivili, mi
desiderio, ma stima si potrà avere delle mangiatoie auguste...? carducci,
, ventre grande e cascante, mancanza delle 'castagnette * agli arti posteriori;
, i-217: feci su questo proposito delle fatiche niente poetiche, ma veramente da asino
varchi, v-26: che direte voi delle statue d'egitto, le quali..
uno ch'è benestante, ciò è agiato delle cose del mondo, e che ha
vile sopra una pregiata. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
una pregiata. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: sarebbe proprio
vedrete un'altra di queste femine, priora delle repentite per l'ommissione di peccati che
asino? -l'asino scappa prima delle trombe: fare qualcosa prima del tempo
cielo: le calunnie o le imprecazioni delle persone invidiose ignoranti e sciocche non sono
piante monocotili (considerata come sottofamiglia delle gigliacee), a cui appartiene l'asparago
vegetali, in particolare degli asparagi e delle leguminose (usato raramente come diuretico).
a penitenza. -figur. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: uccisono
ziale, della famiglia aspergillàcee; una delle cosiddette muffe verdi, con ife erette
asprità de'capelli si prenda l'acqua delle decozioni del psillo, e se ne lavi
se ne lavi il capo. traitato delle mascalcie [crusca]: nascono veschice,
attento a non ferirmi con le asperità delle tavole asciutte e corrose dalla salsedine.
impetuosità (del vento). guido delle colonne volgar., 1-317: allora quando
molto soffiare dell'aura esce fuori delle sue caverne. = voce dotta
fiori] l'occhio comprese. guido delle colonne volgar., 1-37: e
su la mensa, bagnò il cumulo delle belle pèsche succulente. -buon augurio
4 scabro '(per l'aspetto delle foglie). aspettàbile1, agg.
... fargli vedere tanto il libro delle visite de'boschi, quanto ancora ogni
: io non vi posso dir altro delle cose sue;... bisogna aspettare
io non possa almeno rispondere ad alcuna delle lettere degli amici e padroni,.
pur sono, sì può dire, tromba delle sue gloriose virtù. grazzini, 2-2
et che venisse il capitale et ritratto delle mercanzie che questi medesimi mercanti mandano all'
principe mi manderà, e il più delle volte i disegni non riescono. b.
,... ed esso sarà aspettazione delle genti. fioretti, xxi- non
8-44: quante già su per le sommità delle case, iii-23-42: piacque oziosamente cullarsi in
cullarsi in immagini di de'palagi e delle torri, andate sono e vanno, da'
d'annunzio, iv-2-1168: gli aspetti delle cose gli si stampavano nel dolore,
le quali, quanto al nudo senso delle parole, hanno aspetto diverso dal vero,
. 6. astrol. posizioni delle coppie di pianeti che intervengono nella formulazione
arbori, antenne e timoni, in aspetto delle tempeste che andavano ad incontrare. targioni
una setola ventrale che infigge nei tessuti delle piante per succhiare ed è protetta da
scure, lucenti, fiori piccoli all'ascella delle foglie, frutto a bacca; vaspidistra
militare per i giovani degli ultimi corsi delle rispettive accademie prima della nomina a ufficiali
1-64: portò alle nari il mazzo delle viole ed aspirò il profumo. idem
aria, per ove salivano fiati delle rose fiorite ne'piccoli giardini laterali. bontempelli
, 15-i-225: ognuno che scrive dà delle signorie; ognuno, a chi si
aspira a esser tutto, dalla punta delle dita alla sua fede tutto un segreto
, 39-vi-163: questa aspirazione in principio delle parole, che cominciano da vocale, era
usarono il digamma f or nel principio delle voci, che da vocale incominciano,
vita nuova. verga, i-235: provava delle aspirazioni indefinite, che nella solitudine le
, degli spiriti,... delle aspirazioni. manzoni, 373: nelle
di una panchetta. le quattro estremità delle due crociere sono riunite dalle quattro càstole,
di braccia (usata soprattutto nella manovra delle catene delle ancore). - anche
(usata soprattutto nella manovra delle catene delle ancore). - anche sf.:
asportarono da amalfi il suddetto prezioso manoscritto delle pandette. monti, 9-423: da tutte
crescenzi volgar., 5-20: anche delle pere certe sono acerbe lazze, e certe
. redi, 16-ix-6: le estremità delle palpebre, per l'afflusso di quell'
monti dintorno alle case si facciano siepi delle piante di melagrani, le quali non temon
asprezza d'ingegno, quell'assoluta ignoranza delle convenienze umane e socievoli...
manifestamente, che migliore è la via delle tribolazioni e delle asprezze, che quella de
migliore è la via delle tribolazioni e delle asprezze, che quella de i diletti
almanco traiectarvi et superare la dureza et aspreza delle necessitati. lorenzo de'medici, 247
numero alterno, la danza / perenne delle morti e delle nascite, / da
, la danza / perenne delle morti e delle nascite, / da celesti città,
di gola). libro della cura delle malattie, 1-27: se [la tosse
qualità, succosa e dolce, uve delle colline, non come quella di santa maria
impreciso e voluttuoso che hanno le camere delle donne leggiadre, un misto di profumi
da aspra veste. libro della cura delle malattie, 1-20: i denti e le
ci sono dati da dio in scambio delle aspre toniche, le quali noi pazientemente
parve, dura e aspra la via delle virtù. dante, inf., 1-5
suave e aspera ci fa parere la via delle virtù la lunga usanza del peccare.
asprissimi. machiavelli, 409: la paura delle guerre costrigne quelli [uomini] ad
, 1-57: via attraverso il cerchio delle colline e ancora oltre i valichi dolci,
rendono aspri e sconvolti i loro capelli [delle ragazze], roca e forte la
i-12: c'era l'aspro profumo delle campagne di settembre sotto il cielo fresco
30-2-29: le parole con sigillo ed impronta delle cose medesime, cui esse affigurano,
mescevano ai gridi gutturali, ai colpi delle fruste, al romore delle ruote, al
, ai colpi delle fruste, al romore delle ruote, al tintinnio dei sonagli,
li capelli grandi per parere che non curi delle dilettazioni temporali e corporali. caro,
: io vi amo, aspre libertà delle altitudini, e son figlio vostro.
co'tedeschi ricominciò asprissima guerra. guido delle colonne volgar., 1-148: la
tuttavia pare che principalmente risegga nelle palme delle mani, e più ne i polpastrelli
mani, e più ne i polpastrelli delle dita, co'quali noi sentiamo piccolissime
delicato e soave come quello dell'acqua delle fonti pisane, ma qualche poco asprétto
legate le campane, assaetta il silenzio delle chiese. baldini, i-306: è un
, 7-4: le prove e lo assaggiaménto delle cose che awegnono di tempo in tempo
awegnono di tempo in tempo, insegnò poi delle altre. simintendi, 1-157: ricevi
darsi quasi un gusto e un assaggiaménto delle cose. assaggiare (ant. assaiare
lingua è più aguto che 'l toccamente delle mani e degli altri membri. boccaccio,
* sapere », propiamente, è delle cose che dan sapore, perché assaggiassero
perché assaggiassero nelle cose il sapor proprio delle cose. deledda, ii-33: sollevò
ae assaggiate, si rallegra nelle possessioni delle cose terrene. della casa, 619:
primi fecero assaggiare ai franzesi il gusto delle buone arti. bar etti, ii-28 2
di questo valente uomo. guido delle colonne volgar., 13: per
sete si gettarono in terra, ed ivi delle fresche acque assaggiarono. sacchetti, 187-59
disarmato, che assaggiasse la via. guido delle colonne volgar., 1-37:
i catalani], mandarono loro incontro due delle loro galee sottili per assaggiarle con le
di vino nuovo, un assaggio primaticcio delle sue viti. cicognani, 3-72:
vie più digesta, / là dove tratta delle bianche stole, / questa revelazion ci
... del vostro grano e delle vostre biade, chi poco e chi assai
145): entrati in ragionamenti della valle delle donne, assai di bene e di
: assaliménto di crudeli pirati. guido delle colonne volgar., 1-45: li
assalito dalla gotta. baretti, ii-274: delle mie gotte non abbiate paura. io
, e costoro a seguirgli. guido delle colonne volgar., 1-218: e de'
le forze dello assaltatore infernale. libro delle segrete cose delle donne [crusca]
assaltatore infernale. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: per reprimere le
[crusca]: per reprimere le forze delle doghe assaltatrici del cuore. guicciardini,
assalto di parole e minacce, riprendendolo delle sue imprese. 5. scherma.
il maestro molto pratico nello assaporamento delle medicine. baldini, i-96: forse ap
di noi si procede in appurare l'eroico delle virtù. salvini, 39-vi-12: il
: il che talvolta accade per cagione delle tante medicine assaporate. segneri, iii-1-219:
assaggiare, il gustare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
il gustare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: non ministrano
. asaro. libro della cura delle malattie, 1-42: recipe radice di
chi si fa autore o entra a parte delle rivolte... [commette peccato
doni, 179: sarebbono spenti i tumulti delle nozze e nascoste fraudi de maritazzi,
maritazzi, le ruffianerie, le liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le
le liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'inganni de
stati sempre fedeli a dio nell'amministrazione delle lor vigne, com'erano da principio
i principati musulmani e franchi. guido delle colonne, ii-163: perch'eo son vostro
i sicari. questi passaggi alterano il valor delle parole, e ne diversificano l'effetto
tommaseo, i-316: poi ci raccontava delle dolci pianure e delle affettuose donne di
poi ci raccontava delle dolci pianure e delle affettuose donne di lombardia, poi de'dirupi
di costruirne una casettina nel gusto di quella delle chiocciole. de marchi, 762:
. -asserèlla, asserèllo. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
, asserèllo. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: si distenda
ancora di serrare i loro cassettini con delle assicine dell'istessa materia, che entrassero
di linea, immaginata passare per i centri delle basi opposte delle colonne, capitelli,
passare per i centri delle basi opposte delle colonne, capitelli, e altre a queste
tre nello spazio), incrociantisi nelporigine delle coordinate cartesiane. -asse di riferimento:
. 2. aeron. ciascuna delle linee immaginarie che servono a definire la
per il centro di un edificio e delle varie parti di esso. -asse di
un arco: luogo geometrico dei baricentri delle sezioni trasversali dell'arco. -asse neutro
-asse stradale: l'insieme dei rettifili e delle curve, luogo dei punti di mezzo
. 5. meccan. organo delle macchine (à forma di cilindro allungato
palese nel batter il focile ne gli assi delle ruote, e in cento altri esperimenti
con un urto che mi torce l'asse delle ruote. -asse montato: sala
montata; il complesso dell'asse e delle due ruote calettate rigidamente sull'asse (
intorno al loro comune asse. -asse delle ruote: macchina semplice, costituita da
che passa per il centro di figura delle varie sezioni trasversali del filone.
, la risultante in direzione e grandezza delle diverse correnti di azione del cuore.
= voce dotta, lat. axis 'sala delle ruote'e 'asse terrestre '.
landolfi, 1-41: assecondando il battere delle onde, ogni tanto... il
mezzo ai dolori, che dal lato delle consolazioni. papini, 8-215: incubi atroci
5-i-116: pongasi taluno a leggere una delle moderne storie. vedrà città assediate,
. soderini, iii-234: all'assedio delle formiche si ripara con porre al tronco
segneri, iv-11: il voler nell'assegnamento delle ca gioni procedere in infinito
è ingrato a domenedio, e 'l multiplicamento delle cose temporali assegna a sua propria virtude
assegna a questo essere gentile il dominio delle miti affezioni. soffici, v-1-692:
assicurandolo che io avrei mutato parere alla forza delle sue ragioni. ber ardi, i-489
lo re o vivo o morto. guido delle colonne volgar., 1-155: di
1-155: di trarre il predetto re delle schiere, per assegnarlo prigione ai suoi
nelle cose di pittura e di scultura delle quali si dilettava molto. botta, 6-1-262
.]: giustizia umana, assegnatrice delle pene secondo la reità dell'intenzione,
di denaro, oggetto assegnato. guido delle colonne volgar., 1-298: si debbiano
lami, 2-41: altrimenti l'assegnazione delle cagioni sarebbe pure mancante.
uomini cotanto amano, per lo asseguimento delle quali si vede andare così spesso tutto
secolo e ad agevolar loro lo asseguimento delle greche lettere, maestri e libri di tutta
lasciamo stare chele minori di loro [delle gioie] asseguire non si possano senza
in alcuni luoghi asseguito il vero sentimento delle parole sue; tanto sono ora scorrette e
così aviene intra'consiglieri de'signori e delle comunanze, che poi sono asemblati per
quasi il centro della lor repubblica e delle assemblee loro, non verona,.
carducci, i-1347: l'assemblea costituente delle quattro città segnò il primo passo da
questo collegio e questa assemblea così degna delle potenze ragionevoli. augustini, iii-197:
della sara, o pure nell'accademie delle tavole, nell'assemblee delle dame..
nell'accademie delle tavole, nell'assemblee delle dame...? baldini,
pause di silenzio non erano meno penetranti delle parole. 6. ant. discussione
. marin. adunata mattutina degli equipaggi delle navi militari per comunicazioni, appelli,
'venne, ch'uscito era fuor delle porte / tibaldo, e già con
, 11-87: avemo fatto sì lungo conto delle dette due osti... perocché
caso già essere stato vietato lo 'mpanio delle donne per li paesi amici o stranieri,
, 2-208: e i circoli dei vortici delle api fuggite / restrinser sempre più i
l'aria, evocava il profumo assente delle violette. gozzano, 893: cerulo-bionda
. montale, 1-73: i ciuffi delle avide canne / dicevano all'acque nascoste
sì come non ha assentito all'avocazione delle cause, così per anco non ha concesso
dimentichi per alcun'altra giovane. guido delle colonne volgar. [crusca]: pianse
un marito. nessuno può chiederle conto delle assenze, anche lunghe, anche insolite
, disattenzione; fugace e improvvisa interruzione delle facoltà intellettuali; apatia. e
bot. pianta erbacea perenne della famiglia delle composite (artemisia absinthium), alta
vive in luoghi asciutti, sui margini delle strade (comunissima in italia).
, fattesi... a cagion delle nicchie sotto le reliquie, ed altri asserti
il quale calando con impeto dall'alto delle mura o delle torri schiacciava e stritolava
con impeto dall'alto delle mura o delle torri schiacciava e stritolava le macchine nemiche
], e volevano esser tutti creduti delle sue dottrine seguaci e assertori. panzini
botta, 4-559: per arrivare all'assestamento delle cose, si trattava da ambe le
. archit. fenomeno di lieve abbassamento delle strutture senza che l'equilibrio complessivo ne
fondazioni, nei muri per il cedimento delle malte di collegamento durante la presa)
., 1-307: disposizione e assettamento delle cose trovate per ordine. b. segni
rigore dentro a i limitati e ristretti significati delle parole? baldinucci, 7-25: attestarono
. archit. corrispondenza fra gli assi delle varie parti di un edificio (nella composizione
dal suo furore. redi, 16-v-150: delle giuste censure io non me ne piglio
che io avrei mutato parere alla forza delle sue ragioni. torricelli, 155:
pesce migliore, per assicurarsi l'esclusività delle fragole da servire con la panna.
ch'e'ci dicano il vero non solo delle massime alterazioni dell'aria, ma s'
aria, ma s'egli è possibile eziandio delle minime differenze. s. maffei,
la venuta dello imperadore si vollero assicurare delle castella di s. mignato e di
non avendo rispetto al bene o salute delle città, ma alla loro propria. machiavelli
quadruplo su le alpi ». l'avvenire delle motrici è assicurato, secondo lui;
, e altresì di prevenire il manifestarsi delle cause di esse. einaudi, 1-309
3. archit. il complesso delle strutture di pun- tellamento, che sostengono
. -per simil.: anche delle piante. soderini, iii-214: ancora
assiderava dalle radici dei capelli all'estremità delle dita. viani, 19-466: la pioggia
gli apostoli a rivolgere in contrario il corso delle cose umane,... assiderare
di un astro; esposto al freddo delle stelle '. assiderato (part
- anche al figur. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
al figur. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: nel primo
e leva quella ammirazione che si piglia delle cose rare, bisogna sempre variar con
4-216: da qualche tempo era divenuta assidua delle ricamatrici una bizzarra cliente.] ovine
ghiare, ripensare e orare; lo continuare delle quali e l'assiduo attendervi danno all'
. firenzuola, 555: lo assiduo muovere delle quali [palpebre], abbassandosi e
: dalla campagna giungeva il gracidare assiduo delle rane. saba, 86: della più
. 2. sm. l'unione delle parti che formano un tutto; l'
. -anche al fìgur. trattato delle virtù, 138: assiepa i tuoi orecchi
: tutti erano a vedere, dagli usci delle case e delle botteghe, oltre che
vedere, dagli usci delle case e delle botteghe, oltre che dalle finestre; e
4. peggior. assillacelo. trattato delle mascalcie [crusca]: gli era entrato
tommaseo [s. v.]: delle parti de * corpi le quali sono
... ella si pose a capo delle tre nazioni, e quindi mano mano
, non poteva aver assimilato la perfidia delle donne di città, tanto da fingere
estranea la complessità dei movimenti economici e delle psicologie: la « rivolta ideale *
un metodo di tassare oggettivamente i capitali delle società anonime ed assimilate. 2
studio dell'origine e della storia delle dignità ecclesiastiche e secolari. = voce
, di quelle che noi crediamo assiomi delle scienze politiche, mi sembrano inesatte.
, già stabilito « che fosse una delle predilette della natura » -e piantato per
a farsene argomento di conquista sul cuor delle belle prima di recarle in campo.
gli uffiziali de'signori di feudo; e delle assemblee de'signori convocate dàl principe a
, 13-32: si venne alla destinazione delle cariche con eleggere una presidente con sue
alla cattedra, e viene a ringraziarmi delle mie non inefficaci raccomandazioni. panzini,
non mi obbligasse ad ima assidua assistenza delle cose mie. 4. aeron.
aeron. assistenza al volo: il complesso delle segnalazioni, delle notizie, degli impianti
volo: il complesso delle segnalazioni, delle notizie, degli impianti che assistono un
enti pubblici o privati (particolari organi delle amministrazioni locali, scuole, ospedali,
dirigendo l'opera degli enti locali e delle istituzioni benefiche private, l'attuale legislazione
condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie, si sottrae agli obblighi di assistenza
. che ha per scopo l'assistenza delle classi disagiate. assistenziàrio, sm.
essere uno di quei poveri scugnizzi che fuori delle baracche dei circhi si vedono incollati a
, e così gran parte degli assiti delle botteghe. vasari, i-349: sentono
asso, sm. figura dei dadi e delle carte da gioco, contrassegnata da un
-adoperare tasso di bastoni: dare delle botte. beltramelli, iii-663: ah
s'era associato il mugnaio nella coltivazione delle fave e dei cardi. montano,
a una pratica, furono surrogate dal sistema delle cointeressenze, cioè bisognava associare il burocrate
, i-236: l'associazione è una delle più potenti forze dell'economia sociale..
facilità insolita alla formazione e alla associazione delle imagini più diverse. panzini, iii-671:
e l'altro, senza che la sfumatura delle tinte mi dia, per associazione d'
dei corpi, dei tronchi degli alberi, delle pietre, delle membra umane. cardarelli
tronchi degli alberi, delle pietre, delle membra umane. cardarelli, 6-125: ma
quasi aggregandolo con le sue preci al numero delle anime che sono in luogo di salvazione
, iii-23-125: il sorgere e assodarsi delle monarchie assolute. 4. figur.
per l'irrigazione o per lo scolo delle acque. = deriv. da
segneri, iii-3-111: assoluto, per penitenza delle sue colpe vestì l'abito religioso.
mandargli altro, che il mio trattato delle cose che stanno sull'acque, del quale
guicciardini, 98: è grande errore parlare delle cose del mondo indistintamente e assolutamente e
hanno distinzione e eccezione per la varietà delle circunstanze. sarpi, viii-19: non
le persone donavano e lasciavano assolutamente. delle colombe, i-34: le qualità del grave
negrezza o macchia alcuna cagionata dallo spargimento delle nugole. idem, 3-2-113: noi abbiamo
: non solo ci dà il poter fare delle opere meritorie di vita eterna, ma
fiato sospeso vedete la vostra scarpa privata, delle stringhe, che assolutamente non bisogna succhiarle
, avevano lo stesso tono assolutamente autentico delle altre tre, così diverse, che ella
e sicuro del libro de'delitti e delle pene [ecc.]. r.
vede- vasi come età necessaria della vita delle nazioni. manzoni, 1046: i
esser padrone della vita, dell'opera e delle sostanze loro a capriccio, ma in
, né le varie gravità in ispecie delle palle facevano manifeste alterazioni, ma tutte purché
appese a fili d'uguali lunghezze dai punti delle sospensioni ai lor centri, conservavano un'
.. molte altre cose, delle quali di tutte rispose a questo modo
. se invece di riempirti il capo delle numerose regole, noi t'assolvessimo da
ricerca] quali debbono essere gli ordini delle repubbliche, biasimerà quel popolo più tosto per
lui compromettere della vicenda de'lombardi, cioè delle nostre ragioni reali e imperiali, nega
; somiglianza, rassomiglianza. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
, rassomiglianza. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: nelle loro
quegli che rinunzia al mondo per paura delle pene, è assimigliato allo 'ncenso odorifero
. arici, 76: e il roseo delle mammole pallore / nelle ruote concentriche assimiglia
s'attuffavano [i delfini] a pruavia delle paranze, per assommarsi a poppavia.
rima imperfetta, che consiste nella rispondenza delle vocali a partire da quella accentata,
da quella accentata, senza tener conto delle consonanti (come tempo-cento; fuoco-luogo)
in mente quelle rogazioni che le genti delle campagne fanno. 2. figur.
medita assonanze / fra l'oro morto delle foglie estive / e l'aria azzurra
aria lo sento / assonare al ronzìo delle andrene. = voce dotta,
, la gravezza, il torpore e delle membra e della mente. r
pratiche della divozione, assopirsi nella monotonia delle preghiere. 4. figur.
onofri, 17: nel polverio delle lontananze di rosa, s'indovina ancora
determinati composti chimici nonostante l'azione dilavatrice delle acque meteoriche. 4. bot
cocchi, 5-1-96: le altre [estremità delle arterie] sono il patente principio
di un organismo, dei tessuti o delle cellule. assorbìmetro, sm. apparecchio
utilissima cosa è, anzi necessaria nell'uso delle naturali esperienze, l'aver esatta notizia
mormorio degli alberi sono assorbiti dalla forza delle voci dell'acque.
interesse di cui assorbe già tanta parte delle loro entrate pubbliche. cuoco, 1-28:
, e doppiamente vedova, oggimai disingannata delle vanità di questo misero mondo, assorbita
. fanatico, dissennato. guido delle colonne, ii-166: per voi, madonna
senza ricevere altra offesa che l'assordamento delle strida. 2. acust. mascheramento
sei che stan sgobbando tra il ronzìo assordante delle spole. fracchia, 380:
. alvaro, 2-92: la voce delle cicale saliva di tono, si portava
ruote e s'assorda / allo scalpiccio delle capre. idem, ii-527: su le
.], 30-5: il tumulto delle sollecitudini del secolo fa assordare loro le
un fiume, un assortimento di un giuoco delle nostre minchiate dopo aver rimescolato il mazzo
ordinati e assortiti secondo la reciproca proporzione delle loro sostanze simpatiche, s'unirono, e
di formare gli scrutini per le elezioni delle cariche comunali. machiavelli,
: io ero così assorto nella contemplazione delle gemme delle alberelle... che solamente
ero così assorto nella contemplazione delle gemme delle alberelle... che solamente allora mi
sommo del capo, col visino assorto delle bambine che aspettano qualche cosa.
3. figur. affinamento, aguzzamento (delle doti deh'intelletto, dell'attività dello
riponi il temperatoio in su l'una delle sponde di questa penna, cioè in su
l'assottigliare quello che pesasse più. delle colombe, i-34: il freddo ha le
[l'uva] agli occhi, delle palpebre i grossi umori assottiglia e disecca.
, l'aveano assottigliato [il visconti] delle possessioni e del tesoro che 'l padre
a molte cose considerare e vedere, delle quali in prima non pensava niente.
potesse il giuoco per maestria recuperare. ugo delle paci, 1-143: per quel veder
assuefatto punto l'orecchio al rozzo accento delle villanesche cantilene. giordani, ii-123:
secondate i cuori palpitanti de'giovanetti e delle fanciulle; assuefateli, finché son creduli ed
induce ad accusare d'ingiustizia l'ordine delle cose. nieri, 72:
: per assuefarsi ai travagli degli spini e delle morsicature delle serpi,...
ai travagli degli spini e delle morsicature delle serpi,... passeggiava a piedi
non avevo l'occhio assuefatto ai bizzarri disegni delle scintille correnti come lucciole sui tizzoni anneriti
]. tasso, n-ii-365: la docilità delle bestie non è disciplina e non è
ancora che fusse assueto a non curarsi delle infamie, volle che di giorno fusse portato
piovene, 2-143: non capì mai nulla delle mie ragioni. mi disperavo vedendo che
un'ora all'altra quell'aspetto spoglio delle vendemmie, quando le viti annunziavano di
di voler incoraggire le genti a formare delle accademie o poetiche o d'altra sorte.
essa è cosa malefica da meritare il bando delle ben gover nate repubbliche:
non è assurdo l'immaginare che il genio delle lingue possa conservarsi immutabile? botta,
viene in mente la sterile mole / delle case ammucchiate, che prende la pioggia
4-212: siccome avevano sempre alle mani delle macchine esauste, sconquassate, la loro perizia
pennello grosso, dove vada una libra delle dette setole, e legalo a un'
i sobborghi e solleva / alle aste delle torri / la cenere del giorno.
un sol quadrante i nuovi tronchi / delle radure e colmi anche le cave /
: i lampi verdi che fanno le aste delle locomotrici contro i fili tesi della filovia
sei anni lo abbiamo assoggettato al giogo delle aste e del b-a-ba. pratolini, 2-200
. dieci aste a fianco del nome delle sue inquiline, simboleggiando le mezze lire
poppa (e serve per l'ormeggio delle barche). 8. tecn.
capo ricurvo pensando forse gli astati armentari delle sue lande. 2. inastato
stridor dei carri e per lo scroscio / delle selci su'clipei e pel rauco /
alcooliche in genere). libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
). libro delle segrete cose delle donne [crusca]: toma a
, 2-10 (253): a reverenza delle quali [feste] per diverse cagioni
il prete si astenesse dall'incorag- giare delle confidenze pettegole, quella sera esse formarono
agente, datore di lavoro di una delle parti, ecc.). =
le chiome polverose e i fianchi / delle cavalle vincitrici asterse. parzanese, vi-241
. tombari, 2-230: nel cerchio delle navi sepolte irradiato da asterie, da
punto del cranio, determinato dall'incontro delle ossa temporali, parietali e occipitali.
a modo di stelle fatte in capo delle versi: li quali segni si chiamano
: espresse [dante] il numero delle stelle, che quell'asterismo compongono,
. foscolo, ii-2-18: l'esperienza delle pesti, de'diluvi, de'vulcani e
la sua nitrosità. libro della cura delle malattie, 1-24: sia...
fave. soderini, ii-336: il succo delle rose è aperitivo, astersivo, e
astièra, sf. ant. ripostiglio delle aste. salvini, 22-6:
è quegli, che stando nel mezzo delle tentazioni e de'lacci della tempesta del
lodata la vita sua. libro della cura delle malattie, 1-20: sia mundificato lo
derivati tutti i venerdì, il mercoledì delle ceneri, l'antivigilia di natale e
d'annunzio, iii-2-286: chiama una delle due schiave che giocano con gli astràgali.
che sono formati i capitelli e le base delle colonne. = voce dotta
semi e diviso in due logge. delle numerosissime specie di astragalo (circa 1600
così la chiamano) e magica virtù delle segnature dell'erbe hanno sognato alcuni autori
da cogliere, fuori della casualità disordinata delle morti solite. alvaro, 9-238: non
dei corpi, poi passi a quella delle anime, delle virtù e simili, universalizzando
poi passi a quella delle anime, delle virtù e simili, universalizzando e spiritualizzando,
, una fantasia, perdendo la nozione delle cose circostanti. della robbia, 1-306
scienza. 2. seguace, fautore delle correnti artistiche astratte. comisso,
: essendo adunche stata approvata la divisione delle armonie, secondo che l'hanno messa certi
veniva distinto dal modo di conoscenza proprio delle discipline astrattive; ma non si sapeva poi
poco piacere e contento, sendo tra noi delle persone ingegnose, soffistiche, astratte e
scienze astratte: che hanno per oggetto delle astrazioni (come la matematica, la
: chiunque ha avuto mano in cercare delle verità spettanti alla quantità anche astratta,
dalle nazioni. paoletti, 1-1-38: delle astratte e speculative scienze quelle sole [
, 127: l'uomo assorto nelle astrazioni delle scienze; il potente, il privato
maninconie. redi, 16-i-328: nella traduzione delle opere di santa teresa si legge imbevimento
nella composizione de'loro versi alla quantità delle sillabe e al numero de'piedi.
dice nei dotti prolegomeni alla grande opera delle gemme astrifere altrove da me rammentata,
, arrotondata e graduata; il colore delle piume varia da una specie all'altra.
stati congestivi e infiammatori della cute e delle mucose: in particolare contro l'infiammazione
mucose: in particolare contro l'infiammazione delle mucose intestinali, come antidiarroici).
quei che in ferri astrinse libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
ferri astrinse libro delle segrete cose delle donne [crusca]: ottimi sono
fino a tre e quattr'anni i vini delle nostre più basse pianure. c.
. viani, 19-470: l'ossa delle cervella scricchiolavano, le cerniere rapprese si
per riguardi, o sotto l'astringimento delle leggi. = deriv. da astringere
lunare dei marmi e nel tono cerulo delle vestimenta, ha l'illusione d'essere
buphthalmum salicifolium), perenne, spontaneo delle alpi e degli appennini; cresce a
. nella lirica corale classica, detto delle composizioni che non presentavano il consueto schema
descrizione degli astri. -anche: disegno delle costellazioni su piastrelle di marmo nero (
: quando tu coll'astrolabio il corso delle stelle mi dimostravi? caro, 6-1283
, sf. scienza degli astri e delle loro leggi; intesa però già nell'
dell'astrologia la quale predice i futuri avvenimenti delle cose nominate e singolari. sacchetti,
essecu- zione i corsi de'cieli e delle stelle, con le stazioni de'tempi
, facendo naturai giudicio de'futuri avvenimenti delle cose, essendo differente da quella specie d'
» e « astrologia » le scienze quella delle leggi e questa del parlare degli astri
, il quale secondo i vari corsi delle stelle sapeva le cose passate e prediceva
. gozzi, i-110: temeva di cagionare delle scosse tali nella macchina già cadente dell'
il quale per contemplare meglio il cielo delle stelle stava nelli monti. tólomei, 1-60
i ventilatori] quasi riproducevano la melodia delle linfe primigenie circolanti nel caos con la
: e questo è il diritto divisamente delle quatro istagioni dell'anno secondo astronomia.
astrologia in prattica, e l'osservanza ancora delle nativitadi. galileo, 818: dico
mira in suso e misura la grandezza delle stelle, numera i moti, e quel
la considerazione del sito e del movimento delle stelle, che si chiama indovinamento per
1-19: la divisione astronomica ed ecclesiastica delle stagioni non ha luogo per giudicare delle
delle stagioni non ha luogo per giudicare delle nostre correnti stagioni. cattaneo, iii-2-358
al polo australe, e queste mercé delle nuove navigazioni. soldani, 29:
produrre in campo quelle astruse cagioni produttrici delle sue indisposizioni. magalotti, 4-9:
perché le loro proporzioni, il più delle volte, poc'altro suppongono che la sola
contrario riesce astrusa la ricerca della natura delle linee di più alto grado, solo
l'ampie, profonde e buie parti delle astruse scienze, delle diffidi arti. casti
e buie parti delle astruse scienze, delle diffidi arti. casti, 8-35:
... trovare dei paragoni, delle similitudini astrusissime e ingegnosissime. ojetti,
gli vuotò invece nelle mani l'astuccio delle sigarette. d'annunzio, iv-1-74:
di lì vedo che vien fuori l'astuccio delle sigarette. deledda, ii-1049: sul
qualche vecchio regalo natalizio, divenuta custodia delle sue forbici, dell'astuccio per gli
su di terra per la grande moltitudine delle radici che gli pendono attorno: percioché tal
. asturiano, agg. proprio delle asturie. 2. paletn.
, attestata da materiali rinvenuti in grotte delle asturie. astutaménte, avv. (
2. intr. spegnersi. guido delle colonne, ii-169: anzi avverria senza lunga
èe l'astutezza del peccatore. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
del peccatore. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: con una
e nel corpo, giù nel buglione delle maremme. nievo, 87: adoperò
i principi, i soldati, i capi delle republiche, per mantenersi quella reputazione che
bollite nell'acqua. libro della cura delle malattie, 1-38: anche chi prende
sugo di petacciuola molto vale. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
molto vale. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: fa'bollire
rassico, lucrezianamente sereno, lungi dalle tempeste delle passioni, è un mito che nasce
3-79: sostennero francamente il grave assalto delle cocche, atandosi con l'arme e
atassia dinamica), o nella conservazione delle posizioni del tronco e degli arti
rajberti, 2-224: in questi paesi delle accademie e degli atenei gli altri scrittori
, astenentesi da ogni partecipazione all'attività delle chiese. = voce dotta,
. medie. processo degenerativo della tonaca delle arterie. -anche: tumefazione purulenta (
sf. medie. aterosclerosi; ateroma delle arterie. = deriv. da ateroma
aterosclerosi, sf. medie. arteriosclerosi delle grosse arterie. = voce
lingua (che rendono difficile l'articolazione delle parole). = voce scient
in un atlante d'anatomia i rami delle vene e delle arterie ci s'immagina il
d'anatomia i rami delle vene e delle arterie ci s'immagina il corpo vivo.
che spiegasse l'idee per la natura delle cose. = voce dotta,
ciò esperti ed ancora forti e atanti delle persone, e chiamavansi atlete. buonarroti
guerra. verga, 1-61: una delle donne... si appoggiava alla spalla
iii-161: il suo organismo atletico aveva delle delicatezze incredibili. d'annunzio, iv-2-1317
atletismo, sm. insieme delle attività atletiche; spirito agonistico.
20: anche questa è una delle voci del linguaggio fisico, di cui
idolatra dei palazzi anneriti dal tempo, delle gronde sporgenti e malinconiche. fanzini,
quel luogo. 4. nella critica delle arti figurative, la massa d'aria
1-2-322: l'aria, mediante i pori delle foglie e dei tralci, s'
, la dolcezza del suo lago e delle sue colline. bontempelli, 8-50:
isole sono caratteristiche dell'oceano indiano e delle zone più calde del pacifico).
atomistica è quella, si può dire, delle cose statica- mente differenti, e però
la sua forma più coerente nella psicologia delle facoltà. atomizzare, tr. ridurre
. àtomo, sm. ciascuna delle infinite particelle indivisibili dalla cui aggregazione si
muove atomo d'aria. sui fianchi ombrosi delle montagne ogni fil d'erba, ogni
hanno ricuperato un solo meno- missimo atomo delle loro facoltà. nievo, 71: dovetti
l'atonia di roma, la fiacchezza delle provincie pontificie riconquistate da un pugno di
questo gl'insegnerebbe a far poco caso delle cose umane, e l'altro gli diminuirebbe
brodetto d'uova. libro della cura delle malattie, 1-31: e se non puote
. il fusto, il quale il più delle volte rosseggia, cresce con due o
all'ano). libro della cura delle malattie, 1-37: questa infermitade è
, ossia del vestibolo, ma in quello delle peschiere. parini, giorno, iii-267
. archit. cortile a quadriportico caratteristico delle basiliche paleocristiane. 5. bot.
orror dissolve. idem, 8-64: delle antiche / nubi l'occiduo sol naufrago uscendo
per espri mere l'atrocità delle colpe da lui punite. d'azeglio,
stati febbrili, ecc., denutrizione delle cellule). redi, 16-ix-119
per vivere alla meglio avevo accettato una delle più umili occupazioni -dipingevo ad oleografia;
., deriv. da atropo, una delle tre parche: per il tossico
la fiala gialla dell'atropina e il rotolo delle fasce, la bacinella che rosseggia
letter. àtropos), sf. una delle tre parche che misurano la vita
vive in colonie foltissime, nel terreno umido delle foreste (america tropicale), sul
sani e schietti come l'aria delle loro vallate. de roberto, 343:
affetto, forse in omaggio alla regolarità delle mie abitudini e al mio felino attaccamento
animale che ella si elesse per soggetto delle sue prove ne rimanga del tutto scomposto
vuoici la memoria, che presti delle più belle immagini ch'ella in
e quelle fare attaccare alle porte delle chiese di ciascun popolo. moneti,
musica attaccava allora, e si formavano delle coppie attraversandogli la strada. vittorini,
accademico, mi venisse voglia di ridere delle accademie, o dovrei attaccare questa voglia
rivoltarsi come un porco nella belletta attaccaticcia delle strade. serao, i-134: i pasticcini
animale che ella si elesse per soggetto delle sue prove ne rimanga del tutto scomposto
attaccate come un vizio nascosto sul rovescio delle sue grandi foglie così belle a vedersi
alla gola. cassola, 1-15: erano delle bellissime piante, coi gambi diritti,
sensi, ai numeri ed alle attaccature delle voci, che alla proprietà loro; la
, negli appositi spazi 0 sui muri delle case. di giacomo, ii-702
giacomo, ii-702: al cantone del palazzo delle finanze un attacchino appiccicava il seguente manifesto
-figur.: e indica la connessione delle parti di un'opera d'arte,
parti di un'opera d'arte, delle parole in un discorso. salvini,
governativo. soffici, ii-162: il fragore delle tempeste che portava l'inverno, cui
è un forte incantato, si ride delle batterie e degli attacchi regolari de'teologi.
e la consigliò di passarle al collo delle acciate di cotonina, delle gugliate di
al collo delle acciate di cotonina, delle gugliate di spagno e matasse di filo attalché
aria, lo stritolò fra la morsa delle mandibole. -figur. a
da cascia, 1-30: la letizia delle cose temporali e corporali e de'diletti
3. stor. sottoposto al supplizio delle tenaglie roventi. g. villani
l'argine passare in fila i carnefici delle nobili piante con le loro scuri nude
poi egli [il missionario] attastava / delle montagne, ove di mano in mano
da dxxù 'spiaggia ': * pianta delle riviere '). attecchiménto
. viani, 14-230: nelle ore delle attedianti bonacce,... scriveva
attediarsi, ma sempre ripigliar le forze delle virtù sante, e spiccarsi dagli umani
confusa e svergognata si levò. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
si levò. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: apparentemente si
mondo, e non avere l'abbiccì delle belle creanze. b. croce, ii-6-160
nel favellare e nel ridere, nel moto delle mani e d'altre membra, e
: figure morte moventisi e atteggianti al pari delle vive, senza potersene indovinare il come
: tanto sanno... co'movimenti delle ciglia, e con l'atteggiar delle
delle ciglia, e con l'atteggiar delle braccia, e altre apparenze di fuori
... diversamente atteggiato a seconda delle diverse azioni di tutti 1 partiti
18-2-270: malatesta uscì per la porticciola delle mulina, e s'attelò con forse
mio amor nascoso quanto tessermi nelle più delle persone avveduto che, poi che attempati
due attempate parenti quel po'di resto delle mie vacanze cominciò col trascorrere un po'
attempate, esse sono forse meno esauste delle altre. 2. invecchiato,
ragionandosi tutt'a due insieme... delle pruove de'loro amanti, e'si
opportunamente alle varie esigenze dei paesi e delle età. = voce dotta, lat
nel comune attendamento / l'arte ognun ciberà delle sue mani. d'annunzio, iv-2-994
: desideran essi i mariti aver novelle delle mogli, se siano per trovarle in casa
sì contenta labbia sempre attese / lo suon delle parole vere espresse. idem, inf
ciascun fa, d'aver poi il dì delle feste alcuna consolazione, alcuna quiete.
noi. -figur. trattato delle virtù, 29: questo animale [il
, 314: di questa sensazione e delle cose attenenti a lei io non pretendo d'
, che sono più accorti prendono alcuna delle tavole della rotta nave, alla quale attegnen-
una quantità determinata). guido delle colonne volgar., 1-64: la sua
, 14-136: aspettava attentamente al far delle cose quelle occasioni che poteva arrecargli il
cadaveri incide, e l'armonia / delle membra rivela, e il penetrale / di
(ielle ottime, e ne facciamo delle mediocri. mazzini, ii-48: io li
menasse certi ceffoni da lasciar l'impronta delle dita sul viso. de marcili,
trapassando i limiti angusti dei popoli e delle schiatte, è destinata a rifare quella morale
è destinata a rifare quella morale union delle genti, che dall'attentato di babele fu
innovazione di fatto, tentata da una delle parti, pendente la lite (e vietato
tentò di aggrapparsi ancora all'affusto, delle mani che vi stampavano il sangue -cinque
bel viso. boccaccio, 5-4-78: delle quali [canzoni] se forse alcuna
, 8-103: dovrà l'uso interno delle nostre acque reputarsi rimedio attenuante dei più
non udivo, non afferravo più il senso delle parole, non comprendevo più. poi
navigazione, 9-1: atterramento', insieme delle situazioni successive di un aeromobile fra il momento
io sentiva gemere la foresta ai colpi delle scuri: i contadini atterravano i roveri
travolgeva, lo atterrava con la tempesta delle sue percosse. béltramelli, iii-284: non
sottomettere, rendere inoffensivo. guido delle colonne, ii-167: gran travi poco ferro
lontana campi battuti per l'atterrata delle grandi aquile? = deriv.
cercassero di resistere a costoro, abbandonassero delle porte atterrate la difesa. buonarroti il giovane
d'onorar supplicandolo il pelìde / delle cittadi atterrator. che cosa si
finito. moravia, v-36: libro delle segrete cose delle donne [crusca):
, v-36: libro delle segrete cose delle donne [crusca): mostra