vol. I Pag.46 - Da ABITUALITÀ a ABITURO (13 risultati)

intorno a quelle cose, nella cognizione delle quali vogliamo abituare l'intelletto. arila

abituato..., e fattosi proprio delle donne d'austria. = lat

moderno si è allargato per l'influenza delle voci francesi. abituatézza, sf. disus

loro... in grazia delle opinioni varie... e delle abituazioni

grazia delle opinioni varie... e delle abituazioni contratte. tommaseo-rigutini, 3445:

di giacomo, ii-459: tra gli abitudinarii delle passeggiate al molo...,

più segreti, ci assale la paura delle cattive intenzioni, delle abitudini mentali che

assale la paura delle cattive intenzioni, delle abitudini mentali che hanno un'origine lontana

. 4. disus. rispondenza delle parti, armonia. trissino [gherardini

assai manifesto a che modo l'arte delle canzoni consista circa la divisione del canto

canto; e però andiamo a l'abitudine delle parti. a noi pare che questa

, 8-2-291: si apprenda le cognizioni delle abitudini e proporzioni, che ha una

, 9-29-2-138: le [scene] boschereccie delle capanne e de'rustichi abituri. foscolo

vol. I Pag.47 - Da ABIURA a ABNEGAZIONE (4 risultati)

avevo detto, che lui mi accomodassi delle mie stanze, perché me ne volevo

aless. gavazzi [1809-1889], savonarola delle piazze, abiura e si fa protestante

catinella d'acqua calda per l'abluzione delle mani. papini, 20-478: pilato

della religione l'uso dei lavacri e delle abluzioni. de amicis, ii-61: nel

vol. I Pag.48 - Da ABNORME a ABOMINARE (6 risultati)

me ogni senso morale e mi rendeva capace delle peggiori ingiustizie. idem, v-1-757

. / desti dietro il biancore / delle tombe abolite, / defunti, su

di quei meschini e sollecitò l'abolizione delle loro schiavitù manifestandone tutta l'ingiustizia,

, conc., ii-460: l'abolizione delle leggi prescriventi i metodi di fabbricazione,

i metodi di fabbricazione, la soppressione delle compagnie d'arti e mestieri..

preite spalare cusì granne abominanza? guido delle colonne volgar., 1: se egli

vol. I Pag.49 - Da ABOMINATO a ABORIGENO (1 risultato)

e scorretta vita divenuta l'abbominazione fin delle sue pari. serao, ii-28:

vol. I Pag.50 - Da AB ORIGINE a ABORTIRE (9 risultati)

.). cfr. citiso. colpi delle carabine. b. croce, ii-8-27:

., non gli parve da esalibro delle segrete cose delle donne [crusca]:

gli parve da esalibro delle segrete cose delle donne [crusca]: con un animo

e dell'animo: denota e l'onore delle membra, e la forte [

ricoprirla. idem, 2489: delle due forme, aborro e aborrisco, la

. bocchelli, 2-161: se non delle genti, tenendosi così fatto abborrimento per gloria

dallo studio paziente, dall'estimazione conscienziosa delle grandi ed elementari quistioni dell'umano pensiero

] abortire i fiori del grano, delle biade, delle viti, degli ulivi.

i fiori del grano, delle biade, delle viti, degli ulivi. 3

vol. I Pag.51 - Da ABORTITO a ABRAXEA (6 risultati)

, inetto. cavalca, iii-44: delle predette condizioni della carità ci dà

o mostro, sì come sono le più delle cose che escono dalle mia mani.

e tutti gli abbozzi e prime stesure delle opere loro. = lat.

cose ab ovo e intavolai il sistema delle digressioni e degli episodii. pratolini,

gli strati più superficiali della cute o delle mucose, prodotta in genere da trauma

canali orinari. 3. erosione delle rocce provocata dall'azione meccanica del vento

vol. I Pag.52 - Da ABREAGIRE a ABUNA (8 risultati)

fede ferma è madre dello abrenunziamento delle cose mondane. = deriv.

per povertà, e abrenuncia- zione delle cose temporali. instituti dei santi padri,

moretti, 32-254: ammoniva con le parole delle leggi più antiquate e consunte, ché

austria si metteva del resto sulla strada delle riforme, delle abrogazioni e degli incameramenti.

del resto sulla strada delle riforme, delle abrogazioni e degli incameramenti.

abside è piena, armoniosa: gli strombi delle finestrelle, ad altezza d'uomo,

dell'asse dell'orbita dei pianeti o delle comete. gli absidi delle orbite descritte

pianeti o delle comete. gli absidi delle orbite descritte dai pianeti e dalle comete

vol. I Pag.53 - Da ABURTO a ACALEFA (12 risultati)

che, governando la patria, abusano delle sue forze e del suo nome. papini

che, abusando della sua qualità o delle sue funzioni, costringe o induce taluno

per esempio, l'elogio dei buoi, delle oche e dei porci? ma son

splendor all'orazione, tutte sono abusioni delle regole grammaticali, ma accettate e confermate dalla

tre mesi di prigione l'esercizio abusivo delle proprie ragioni. moravia, xi-269:

gli abusi nocevoli arguiscono l'eccellenza nativa delle cose onde nascono; imperocché l'abuso

quella certa molle tolleranza che è una delle più amabili qualità dell'aristocrazia quirite e

sudditi, non come i pastori sono delle pecore loro..., ma solo

(anche pianta erbacea) della famiglia delle leguminose (del genere delle mimose),

della famiglia delle leguminose (del genere delle mimose), esotico, ornamentale,

1-10: camminano svelti, perché le ombre delle acace insidiano la vecchiaia. idem,

non dite che questa / è meno bianca delle altre. = lat. acacia

vol. I Pag.54 - Da ACALIFA a ACCA (5 risultati)

inferiori, mancanti di calittre alla base delle ali, e con la quarta nervatura longitudinale

, e con la quarta nervatura longitudinale delle ali diritta; sono per lo più parassiti

gli acanti aprivano con sovrana eleganza i cesti delle loro foglie, intagliate simmetricamente come

strato più giovane dell'epidermide o strato delle cellule spinate (nelle sedi della malattia

acariòsi, sf. bot. malattia delle piante prodotta da acari. =

vol. I Pag.55 - Da ACCACCHIARE a ACCADEMICO (9 risultati)

ti dalla bocca. e disprezzerete le leggi delle accademie grammaticali, ed 2.

dalla sua poltrona, la grottesca vicenda delle tenzoni teoretiche, ben sapendo che a

io potessi trovarmi in firenze nei giorni delle adunanze, non mancherei di venirvi

iv-4: e noto quale uso ed abuso delle accademie fosse nelle età passate (secoli

e in particolare quelle destinate al gioco delle boccine o palline, sono la matrice

e, in conclusione, l'accademia delle bestemmie. 4. figur.

), avv. secondo l'uso delle accademie. buonarroti il giovane,

accademia platonica; seguace della scuola e delle idee di platone.

riservati a un altro, a uso delle persone di lettere, è che gli

vol. I Pag.56 - Da ACCADEMISMO a ACCAGLIARE (4 risultati)

, il primo lasciato, in sul ragionare delle belle donne venimmo. seneca volgar.

: a'demoni è presente l'ordine delle cose avvenire; ed eziandio delle libere

l'ordine delle cose avvenire; ed eziandio delle libere e contingenti sanno il come e

. cagione, causa. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: è

vol. I Pag.57 - Da ACCAGLIATO a ACCALORIMENTO (4 risultati)

14-465: minacciati su tutti i crociali delle vie maestre dalla lacciaia degli accalappiacani,

ferrata. ungaretti, ix-16: una delle arabe accalcate, scatta, / fulmine

fino alla mezzanotte per accontentare le richieste delle comitive affamate e allegre. pavese,

soffici, 6-126: ella aveva rimesso fuor delle lenzuola il suo caro viso un poco

vol. I Pag.58 - Da ACCALORIRE a ACCANEGGIATO (7 risultati)

sacerdoti accalorile dagli spaventi dell'imminente verificazione delle profezie. fagiuoli, 1-6-394: e

un accampamento la comodità de'foraggi e delle acque, la facilità di trincerarsi. pascoli

anfiteatro montano, de'piccoli accampamenti, delle trincee scavate. barilli, 2-89:

. calvino, 1-267: i corridoi delle scuole erano diventati accampamenti o corsie.

: la tribù s'accampò sui piazzali delle chiese. govoni, 1-98: allora la

in basso dove accampano le masse cubiche delle case. idem, 1-208: nella

, beni stabili per sottoporli al pagamento delle tasse. i lustrini la scomunicano, ma

vol. I Pag.533 - Da ANZIANATICO a AORISTO (3 risultati)

aonia (in beozia, considerati come sede delle muse). - per estens.

). - per estens.: proprio delle muse. basso, iii-375: a

sm. gramm. tempo del verbo (delle antiche lingue indoeuropee, ma conservatosi solo

vol. I Pag.534 - Da AORMARE a APE (8 risultati)

regione dello sterno, dovuto a lesioni delle pareti aortiche. = voce dotta

condotta dalla mera volontà razionale nel vuoto delle passioni, così ora, nella teoria

ali, di cui le anteriori più grandi delle posteriori; tre paia di zampe articolate

polline dei fiori entro una cavità esterna delle due zampe posteriori (detta cestella o

assai numerose, gli sciami (nelle fessure delle rocce e dei muri o nelle cavità

tutte per la grandezza e l'armonia delle proporzioni: ha l'addome allungato, munito

io dicerò cose molto meravigliose e grandi delle picciole api ». tesoro volgar.,

là, onde vegna lo intelletto / delle prime notizie, omo non sape, /

vol. I Pag.535 - Da APELIOTA a APERTO (13 risultati)

/ le ape che fanno la cera delle candele. savonarola, iii-185: guarda le

. le domestiche sono di due sorti, delle quali quelle si lodano che son corte

li vediamo divisi fra gli uomini nelle fabbriche delle castella e dei palazzi: perché quelle

, fra gli altri insetti, golosissimi delle api, né punto né poco i loro

prima aura di zefiro / le frotte delle vaghe api prorompono, / e più

; così per lo contrario lo stato delle api non è perfetto senza soggezione e

, 2-208: e i circoli dei vortici delle api fuggite / restrinser sempre più i

più leggere, avevano da fare coi pistilli delle rose canine: facevano il movimento d'

un grappolo; con un lavoro continuo delle zampe, quelle avanti per scavare,

: diffondere i metodi razionali di coltura delle api curando specialmente la purezza e la

apepsìa, sf. medie. insufficienza delle funzioni secretive dello stomaco. =

lassativo, purgativo. trattato delle mascalcie [crusca]: in quel modo

il buco stesso aperto nell'osso delle tempia, che si vede ne'teschi;

vol. I Pag.536 - Da APERTO a APERTO (3 risultati)

di tirare in lungo il male con delle chiacchiere,... per tenere aperta

in aperta divisione, perché messer corso delle forze e autorità private si valeva.

, faceva di proposito... delle risate aperte, sconce, offensive.

vol. I Pag.537 - Da APERTOIO a APERZIONE (11 risultati)

e non tocca a te il fare delle vendette che io non desidero.

boschi, non meno che nell'aperto delle campagne, abitano a stuoli non solamente

mentre si stava per procedere all'apertura delle sue valige, ha cavato di tasca

verso gli occhi, verso l'apertura delle tempie, quasi le vapora nella luce dei

vittorini, 4-183: il vento azzurro delle lontananze era, alle apertine del villaggio

riprodurre esattamente l'attitudine, l'apertura delle sue labbra nel profferire ciascuna sillaba.

, dei lavori di un'assemblea, delle lezioni scolastiche, ecc.).

parlamenti, si spingono oltre nella via delle sommosse. negri, 2-739: l'

: la massima distanza fra le estremità delle ali di un aeroplano. 8.

-apertura in borsa: l'inizio delle contrattazioni nelle riunioni di borsa.

-apertura di un conto: l'inizio delle scritture in un conto. 10

vol. I Pag.538 - Da APESCO a APLACENTALI (6 risultati)

-chi). disus. proprio delle api, che concerne le api.

alveari; l'in sieme delle arnie. g. rucellai,

leggi agrarie, 210-6: per l'adempimento delle loro funzioni, gli esperti hanno facoltà

2-154: calendario dell'apiaio, o custode delle api. tanaglia, 3-190: e

apiatura fosse dovuta al trasporto da parte delle api di polline di varietà meno apprezzate

, sf. neol. allevamento razionale delle api e sfruttamento del loro prodotto.

vol. I Pag.539 - Da APLACENTATO a APOCINO (6 risultati)

(detto anche capra bianca o capra delle nevi): ha l'aspetto di una

, sm. marin. stor. ornamento delle navi greche e romane, che sovrastava

venirne a schiantar di propria mano / delle navi gli aplustri ed a scagliarvi /

frari, i cinque cherubini scarlatti d'una delle sei madonne in trono di giovan bellino

guerresche... precipitavano nel mezzo delle piazze accrescendo il pandemonio che vi facevano

.. produce certi baccelli simili a quelli delle fave, di spezie di follicoli,

vol. I Pag.540 - Da APOCIZIO a APOLIDE (5 risultati)

in funghi ficomiceti, nei tubi laticiferi delle fanerogame). = voce dotta

dette occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui o un cavaliere vanaglorioso.

archeol. spogliatoio del ginnasio greco e delle terme romane. tommaseo [s.

forse, inconsapevolmente, alla tranquillante certezza delle così dette verità apodittiche.

, apografo l'altro, intitolato istoria delle piante. = voce dotta, gr

vol. I Pag.541 - Da APOLITICITÀ a APOPLESSIA (12 risultati)

che si preoccupa, sopra tutto, delle loro virtù morali e apolitiche. =

mirabile. -coro apollineo: il coro delle muse. -albero, fronda apollinea'.

eloquentissimo, galantissimo architri- clino e pincema delle muse,... patriarca del coro

, eloquentissimo, galantissimo architriclino e pincerna delle muse,... patriarca del coro

poeti, la nobiltà e i deputati delle universitadi virtuose, la mattina per tempo tutti

occhio rosso marginato di scuro nel mezzo delle posteriori (il bruco è nero,

le sarebbero / d'impaccio contro i venti delle alture) / meditate quest'ali trasparenti

, ritmico, diverso / dall'aliar plebeo delle pieridi, / ha un che di

sf. discorso in difesa di sé, delle proprie posizioni, dei propri atti

fatte contro dui trattati sopra la validità delle scommuniche di giovanni gerson...

scrivo non l'apologià, ma la storia delle fralezze del mio cuore lungo il mio

occasione un rimatore che si facea bello delle cose altrui o un cavaliere vanaglorioso.

vol. I Pag.542 - Da APOPLETTICO a APOSTEM AZIONE (8 risultati)

del sangue] è la cagion più vera delle apoplessie, eziandio fortissime. vico,

accartocciano le foglie del biancospino, e delle piante da frutta. = voce

aporogamìa, sf. bot. fecondazione delle fanerogame, in cui il budello pollinico

aposporìa, sf. bot. mancata formazione delle spore, in luogo delle quali si

mancata formazione delle spore, in luogo delle quali si forma direttamente il nuovo individuo

aposteme d'orecchie. libro della cura delle malattie, 1-9: sono [gli

crescenzi volgar., 5-48: lo 'mpiastro delle rose cotte e peste e non premute

fu levato il dolore. libro della cura delle malattie, 1-18: la lingua aliquante

vol. I Pag.543 - Da APOSTEMOSO a APOSTOLO (7 risultati)

crescenzi volgar., 5-18: lo impiastro delle noci fa prode alle mammelle apostemose.

eccellentissimo collegio in questa materia dell'immunità delle chiese in presenzia del noncio apostolico.

la missione con la preghiera e la imposizione delle mani. colletta, i-100: pure

si legge degli apostoli, che godevano delle vergogne e delle persecuzioni che sosteneano per

degli apostoli, che godevano delle vergogne e delle persecuzioni che sosteneano per lo nome di

da apostolo. 2. vapostolo delle genti, vapostolo: s. paolo.

seccati, e non a torto, delle anticaglie de'governi di prima, che la

vol. I Pag.544 - Da APOSTROFARE a APPACIFICARE (8 risultati)

ancora te l'ad- dimando pel merito delle degne parole e opere di madalena tua

dire ad una persona, che il più delle volte non è presente. b.

di una maestra, tutto il tesoro delle apostrofi psalmistiche di una devota,.

è molto verisimile, che posteriormente in una delle feste quirinali ad esso [romolo]

l'adulazione de'contemporanei e la credulità delle generazioni successive decretarono l'apoteosi. d'azeglio

. b. doni [tommaseo]: delle quali [particelle] può acconciamente la

bencivenni, 5-206: la lessatura delle cose medicinali chiamano apòzzima. c

] detto diluvio... le più delle genti di firenze ricorsono alla penitenzia e

vol. I Pag.545 - Da APPADIGLION ARE a APPAIATO (5 risultati)

, o altro, che alcuni popoli delle comunità della montagna di pistoia...

e voluttà alla mente, che la cognizione delle cose divine, le quali contentano e

poco curante e vaga, / che sol delle non sue glorie s'appaga. cesarotti

l'adulazione, infida e impotente appagatrice delle insaziabili vanità de'potenti. appagliaiare

metri, ora torna bene l'appaiamento delle rime, ne'due versi accosto,

vol. I Pag.546 - Da APPAIATOIO a APPALTO (13 risultati)

appaiati avendo riguardo a che le lunghezze delle due aperture resultassero a un incirca le

forma di pallottola. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:

pallottola. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: appallottolano la

v.]: è pur termine delle fonderie di ferro, e dicesi dell'appallottolarsi

dentro come mostra di fuori. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:

di fuori. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: appallottolano la

caro, 3-2-263: li appaltatori delle quali [allumiere], in vertù

. cattaneo, ii-2-181: gli appaltatori delle pubbliche gravezze estesero sfrenatamente la rapina.

? -perché io sono / l'appaltator delle disgrazie. manzoni, pr. sp

con leggi severe gli appalti e l'incette delle cose al vivere necessarie, e specialmente

.. farli il sensal nell'appalto delle cagioni delle umane giocondità. redi,

farli il sensal nell'appalto delle cagioni delle umane giocondità. redi, 16-ii-95:

appalto le vetture si risparmia la spesa delle ferrature, la quale deve essere menata

vol. I Pag.547 - Da APPALTONE a APPANNATO (6 risultati)

dire l'appalto del servizio di vetture delle case di tolleranza cittadine, non licenziava

ortona,... all'epoca delle nozze, quasi facendo parte dell'appannaggio

rimase meravigliato nel vedere il novello aspetto delle sue mani, in quanto egli credeva

, 2-112: si appanna il lustro delle armi, che nel solo conservare occupate,

. pea, 1-33: e il fumo delle torce sospeso nell'aria appannava i vetri

= deriv. da panno * ciascuna delle tre reti che formano una ragna '

vol. I Pag.548 - Da APPANNATO a APPARATO (4 risultati)

incominciò a passare. bembo, 1-4: delle cose o ad essi avenute o da

memoria, non si mancava di rappresentare delle farse giocose di piccolo intreccio, alla

fermarono a guardarli passare. l'apparato delle barelle e i feriti facevano nascere le

gratis pali e chiodi per l'apparato delle processioni. de roberto, 34: bell'

vol. I Pag.549 - Da APPARATORE a APPARECCHIARE (9 risultati)

ne'trionfi, o negli apparati delle feste e delle commedie. a. f

o negli apparati delle feste e delle commedie. a. f. doni,

8. filol. apparato critico: insieme delle correzioni e delle scelte di varianti in

apparato critico: insieme delle correzioni e delle scelte di varianti in un testo letterario,

vergini stolte, che indugiaro l'apparecchiamento delle lampane e dell'olio. buti, 1-8

che facea tal volta, anzi il più delle volte, senza niuno apparecchiamento. salvini

... di ravenna uscì. guido delle colonne volgar., 1-346: pirro

apparecchiò nuova tristizia, quasi non contenta delle passate. idem, dee., 5-7

/ lor piacere [= la bellezza delle gote] s'apparecchi. 5.

vol. I Pag.550 - Da APPARECCHIATA a APPARECCHIO (6 risultati)

aria tinta d'oscura nuvolosità nelli apparecchi delle procelle. -ant. stare in

(108): la gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio della

fare l'apparecchio grande per la festa delle nozze. bembo, 1-6: fece l'

bembo, 1-6: fece l'apparecchio delle nozze ordinare bello e grande. bandello,

. gioberti, ii-65: il culto delle lettere, che è naturalmente l'apparecchio e

, i-235: apparecchiatevi pure a sentire delle cose non dette ancora ad alcuno dacché

vol. I Pag.551 - Da APPAREGGIARE a APPARENTE (4 risultati)

michelangelo. govoni, 2-210: il cader delle gocce... / non è

, evidente, notorio. guido delle colonne volgar., 1-155: tu non

bisognosa d'esposizioni diverse dall'apparente significato delle parole. tingoli, iii-188: non

tracciarvi la strada che percorle comete descrivano delle curve apparenti, più bizzarre che mai

vol. I Pag.552 - Da APPARENTEMENTE a APPARENZA (4 risultati)

, ii-115: prospettive simili all'apparenza delle cose al nostro occhio. nievo, 75

: le acque, accogliendo i riflessi delle nuvole, davano apparenza d'una immensa stoffa

dunque da non poter vincere dei pregiudizi e delle apparenze? comisso, 12-41: si

superficiale, che non coglie la sostanza delle cose; alla prima impressione. iacopone

vol. I Pag.553 - Da APPARIGLIARE a APPARIRE (5 risultati)

algarotti, 2-69: per render ragione delle varie apparenze di essi moti [dei

una coppia dello stesso valore (nel gioco delle carte). 2.

nello scopone: ricostituire il numero pari delle varie carte. 3. rifl.

nostri abiti, la qualità e la quantità delle nostre miserie. torini, 250:

quando volessero fermarsi sempre nel puro significato delle parole, perché così vi apparirebbono non

vol. I Pag.554 - Da APPARISCENTE a APPARTAMENTO (5 risultati)

apparire predicatori, gloria temporale. guido delle colonne volgar., 1-98: se ciò

tribunali ecclesiastici) per l'esecuzione coattiva delle sentenze. panzini, i-597: nell'

lasciando dietro di sé il solco luminoso delle meteore. deledda, ii-176:

.. senza spiare neppure l'apparizione delle prime stelle. = lat.

un poco di vergogna punse i cuori delle donne ascoltanti e con onesto rossore nel

vol. I Pag.555 - Da APPARTARE a APPARTENENZA (9 risultati)

. 2. l'abitazione privata delle persone appartenenti alla famiglia reale (nei

loro, per ritirarsi appartatamente, fanno delle cose e le lodano che, vedendole fare

caso, ed essere informato da me delle mie azioni, si degni farmene accennare

arno a prò della città di pisa e delle campagne ad essa adiacenti. leopardi,

, braccia centosessanta, ed altrettanto quello delle donne. 6. avv.

: abbiamo... ragionato in generale delle virtù, con le quali il prencipe

, 173: varietà: bellissimo attributo delle pitture, e d'ogni altra cosa appartenente

... che non curi punto delle lettere e degli studi, come cose alla

: conciossiacosaché la cognizione e il dominio delle cose future sia un'appartenenza cotanto propria

vol. I Pag.556 - Da APPARTENERE a APPASSIONATAMENTE (9 risultati)

delle leggi d'ordinare officiali, li quali rappresentassero

e la storia romana appartengono alla classe delle idee innate. conciliatore, ii-576:

1-29: ma lasceremo ornai l'ordine delle storie de'romani e degl'imperadori,

al magistero di qual si è l'una delle arti dette. tasso, 12-337:

, e con franco volto proseguì ragionando delle virtù, e dei meriti dell'unico suo

mercenaio e non s'appartiene a lui delle pecore. passavanti, in: quelle

tu giudichi di servire alle immagini delle cose celesti. per questa alte

v.]: appassimento: quella malattia delle foglie, che i francesi chiamano

. salvini, 39-iv-127: dall'ammirazione delle cose del mondo nasce la stima, dalla

vol. I Pag.557 - Da APPASSIONATEZZA a APPASTELLARE (5 risultati)

mi sarebbe impossibile l'esprimere la violenza delle tempeste che in questo genere ho dovuto

cuore appassiva, avvizziva e poi faceva delle grinze. pascoli, 118: poi l'

, 16-vi-67: son bonissime e più dolci delle castagne, e particolarmente quando sono un

così raccolta,... nel profumo delle violette appassite. -per simil

/ la lingua, e il varco delle fauci avvolto / e stipato di schiuma

vol. I Pag.558 - Da APPATRINO a APPELLATIVO (4 risultati)

, i quali avea seco, arricchiti delle ricchezze de'fiesolani; i quali latini tudertini

che apellar dio in testimonio. guido delle colonne volgar., 1-15: tutte

me ne appellai subito alli stati generali delle sette provincie unite. segneri, iii3-

si dibatta nel parlamento e frustrare alcuna delle proposte che il ministero muove

vol. I Pag.559 - Da APPELLATO a APPENA (3 risultati)

introdotta in vista d'impedire il soverchio numero delle appellazioni, che si moltiplicherebbero indefinitivamente.

solamente richiamo al medesimo tribunale. -giudice delle appellazióni: giudice d'appello. g

toscana, 8-156: per gli appelli delle sentenze... si paghino le sportule

vol. I Pag.560 - Da APPENARE a APPENDICE (3 risultati)

barilli, 3-39: ecco, ci sono delle giornate dove ti rimane appena la forza

, xxi-1002 (53): le dita delle mani erano rattrappate sì forte che non

fino i chiodi per appendervi le zucche delle sementi, ci avevano lasciato il segno

vol. I Pag.561 - Da APPENDICECTOMIA a APPESANTIRE (9 risultati)

romanzi cosiddetti d'appendice, degna anzi delle baracche e di musei da fiere, ai

. rncellai, 2-10-153: le parti estreme delle vertebre, eccettuata la prima della cervice

eccettuata la prima della cervice, hanno delle appendici, tra le quali si frammettono

. appendici di carena: parti strutturali delle navi (timoni, alette di rollio,

di dover raccontare strettamente i fini particolari delle fazioni, quasi un'ap- pendicetta.

certi vasti, lunghi e continuati tratti delle montagne... sono chiamati anche appennini

pronom.: accorgersi. guido delle colonne, ii-171: così, madonna mia

con cui l'anima razionale prende conoscenza delle percezioni, ossia delle rappresentazioni del mondo

prende conoscenza delle percezioni, ossia delle rappresentazioni del mondo esterno). soffici

vol. I Pag.562 - Da APPESANTITO a APPETIRE (4 risultati)

, e senza curarsi un iota delle conseguenze. 2. ammorbare,

irraggiati dai fari e appestati dal lezzo delle sentine. viani, 19-80: quel lettuccio

, là onde vegna lo intelletto / delle prime notizie, omo non sape, /

b. segni, 7-171: ciascuna delle quali [potenze dell'anima] appetisce

vol. I Pag.563 - Da APPETITEVOLE a APPETITO (8 risultati)

: quantunque ogn'uomo naturalmente appetisca vendetta delle ricevute offese, i chierici,.

la pazienza predichino e sommamente la remission delle offese commendino, più focosamente che gli

rosmini, i-1-17: le perfezioni dunque delle cose inanimate hanno un rapporto colla facoltà

, ii-397: è da sapere, che delle potenze dell'anime alcune sono naturali,

opposizione alla ragione) verso la soddisfazione delle proprie esigenze e dei desideri che vi

opera molto faticosa: prima essere massaio delle sue proprie cose, regere et moderare

253: saziasi il leone del sangue delle bestie, alcuna volta il lupo di quello

bestie, alcuna volta il lupo di quello delle pecore, e talvolta dell'umano i

vol. I Pag.564 - Da APPETITO a APPIACEVOLIRE (3 risultati)

: s'andava però rassicurando col pensiero delle precauzioni prese per distruggere gl'indizi,

falsità, appena si approssimava alle gabelle delle città, era piantata in un appczzato

degli arbori il vino, sì come delle mele appiè fanno gli ungheri il sidero

vol. I Pag.565 - Da APPIACEVOLITO a APPIASTRICCICATO (5 risultati)

l'occasione portava, e la necessità delle cose esprimeva dal re questo consiglio,

ella non ha mai potuto né pur una delle famose quistioni appianare, che mai

agnesi, 1-2-709: per far uso delle sopraccennate regole di calcolo integrale, applicandole

il porro trito e appiastrato su i morsi delle serpi, scrive sozione, essere presentando

: tra l'altre cose, buona parte delle parole paiono appiastricciate insieme, e due

vol. I Pag.566 - Da APPIASTRO a APPICCARE (7 risultati)

deriv. da apium * erba delle api '(calco dal gr. (

palazzeschi, ii-42: dietro dalle grate / delle oscure vetrate, / m'appiatto per

un borgo grigio... la vita delle creature si appiattiva nella smorta uniformità.

albero -quell'albero che ricorda le congreghe delle streghe, gli agguati degli assassini,

, 1-43: per la lunghezza delle talee che vengono a penzolare, e'si

pena è, o il nocevole trapassamene delle virtù, o il nocevole appiccaménto del

2. contagioso, infettivo. trattato delle mascalcie [cruscai'. talora una bestia

vol. I Pag.567 - Da APPICCARE a APPICCARE (2 risultati)

... s'appiccava forte. trattato delle mascalcie [1crusca]: l'altra

fattolo legare alla colla, parecchie tratte delle buone gli fece dare con animo di

vol. I Pag.568 - Da APPICCATICCIO a APPICCATURA (9 risultati)

ironicamente facilità di mano nell'appropriarsi delle cose altrui, nel rubare. passavanti

la diversa costruttura, e le pareti delle due caverne o seni che gli si

. 2. contagioso. trattato delle mascalcie [crusca]: questa razza di

altro il fato, che l'ordine delle cagioni appiccate l'una a l'altra,

a quelli che non sono ben muniti delle naturali, appiccate e nate con esso

, con un legacciuolo appiccato affi estremi delle due bande della detta suola, che

rossa, che stava appiccata ad una delle imposte, illuminò la taverna d'un

. viani, 19-280: le mura delle celle eran graffite e disegnate; il carceriere

.. penetrava abbondantemente per l'appiccatura delle sue gran foglie. idem, 2-221

vol. I Pag.569 - Da APPICCIARE a APPICCINIRE (10 risultati)

, oltra il marmo, alla maniera delle teste ed alla acconciatura del capo ed

alla acconciatura del capo ed ai nasi delle figure, i quali sono dall'appiccatura delle

delle figure, i quali sono dall'appiccatura delle ciglia alquanto quadri fino alle nare del

idem, iv-1-307: e la linea delle spalle dall'appiccatura del collo agli omeri

, à baignoire, più giù dell'appiccatura delle braccia. 2. figur

(le fiamme). libro delle segrete cose delle donne [crusca]:

fiamme). libro delle segrete cose delle donne [crusca]: allora quando

quelle alte fiamme si appiccicassero alle vesti delle magnifiche potenze? 7. locuz

tabella con dei ritagli di giornale e delle scritte appiccicate con puntine. 2

passi avvicinarsi. percepivo distintamente lo schiocco delle suole che si staccano dal fango appiccicoso.

vol. I Pag.570 - Da APPICCINITO a APPIENO (4 risultati)

lontana cascata scrosciante giù per gli apicchi delle rupi vicine. = comp. da

, 353: appiedi, o rosa, delle vecchie croci / prega anche tu.

incombente su lo stradone serpeggiante, il boschetto delle nere elei maestose dava...

dee., 2-7 (214): delle quali cose se io volessi a pien

vol. I Pag.571 - Da APPIETTO a APPIGLIATO (4 risultati)

pure mi erano vissute così vicino e delle quali m'era sempre parso di saper tutto

appigionasi; e s'appicca sopr'alle porte delle case disabitate, affinché si conosca che

. viani, 19-382: sull'abbarbicamento delle liane, tra un palmizio e l'

appiccarsi (del fuoco), attaccarsi (delle malattie), attecchire (di piante

vol. I Pag.572 - Da APPIGLIO a APPISOLARE (9 risultati)

dolcezza, lento / lento l'appiglio delle foglie mosse / già del tripudio d'esser

i suoi capelli. libro della cura delle malattie, 1-43: usi di mangiare cose

ape ', come * pianta delle api '(vairone, plinio).

colori, sui quali predomina il giallo delle arance, il verde delle insalate,

predomina il giallo delle arance, il verde delle insalate, il rosso delle mele appiòle

il verde delle insalate, il rosso delle mele appiòle. = lat.

specie di feritoia posta in una sporgenza delle mura, usata per gettare pietre sugli

i servizi più fastidiosi son per lui delle ambite prove di zelo. =

2. sostenuto da pioppi (detto delle viti). soderini, iii-123:

vol. I Pag.573 - Da APPISOLATO a APPLICARE (10 risultati)

ii-436: io conosco poco il linguaggio delle corti; non vengo qui per applaudire ai

forse applaudite dalle ninfe nell'orror taciturno delle selve, abbiano ad esser degne delle

delle selve, abbiano ad esser degne delle orecchie de'principi. salvini, 39-i-197

apiausa: festa e rallegramento con gesti delle mani. b. davanzali, i-383:

chi ama gli applausi perde l'onore delle lettere. leopardi, 951:

cerco gli applausi e non m'impermalisco delle fischiate; come spettatore, ho diritto

pensare che il tribunale proceda allo spoglio delle pratiche in ordine di urgenza e lasci

], 9-4: nelle cor- teccie delle mura non vi si mette applicaménto nessuno

di amicizia applicò una sua ad una delle guance di lui. carletti, 207:

del cavallo, la chiude nella tagliola delle proprie gambe, applica sotto lo zoccolo

vol. I Pag.574 - Da APPLICATA a APPLICAZIONE (4 risultati)

è dove non si può applicare una delle scienzie matematiche. foscolo, ii2- 179

quella, che trattomi dello asinino studio delle leggi civili,... mi fece

o. rucellai, 2-1-1-227: i tempi delle cadute... hanno la medesima

... hanno la medesima proporzione delle ordinatamente applicate in qualunque parabola.

vol. I Pag.575 - Da APPO a APPOCO APPOCO (2 risultati)

loro nei principi, o nelle applicazioni delle teorie, o nei metodi di quelle scienze

la docilità, l'innocenza, lo studio delle scienze, l'applicazione alle arti.

vol. I Pag.576 - Da APPODERAMENTO a APPOGGIARE (6 risultati)

stoffa, che viene steso nel punto delle poltrone ove si appoggia il capo.

ecc., cose tutte, la ragion delle quali appoggiavano favolosamente alla religione.

ma i fianchi rimasti infra gli archi delle volte et il diritto delle mura, alle

infra gli archi delle volte et il diritto delle mura, alle quali s'appoggiano,

s'appoggiano, chiamati da'muratori le coscie delle volte, si hanno a riempiere.

: le stirie hanno il loro nascimento delle goccie di umore che, pendenti,

vol. I Pag.577 - Da APPOGGIATA a APPOGGIO (2 risultati)

, ii-284: in fino ch'egli ebbe delle sue cose, fu pregiato in arme

sulla sua dritta, e nel prolungamento delle sue spalle, girando leggiermente la testa a

vol. I Pag.578 - Da APPOIARE a APPORRE (6 risultati)

ma queste gli fruttaron forse anche meno delle cattive, alle quali rifiutò l'appoggio

eseguire esercizi di flessione con l'impiego delle braccia, sulle quali grava il peso

7. milit. azione di fuoco delle artiglierie effettuata in stretto rapporto con quella

artiglierie effettuata in stretto rapporto con quella delle truppe in attacco e intesa a neutralizzare

. alvaro, 9-285: sotto la fila delle case appollaiate sulla roccia, il camion

., 16-69: sempre la confusion delle persone / principio fu del mal della

vol. I Pag.579 - Da APPORTAMENTO a APPORTARE (5 risultati)

maestà si tiene abbastanza sicura della saviezza delle risoluzioni che prenderete in proposito, per

della donna, con apporlo a una delle sue cameriere. burchiello, 43:

i-242: si appagarono dunque di appormi delle parole, dissero essi, antiquate.

c., che aveva perduto buona parte delle frasi precedenti, aveva sperato, come

la conformità del suo dire alla verità delle cose. ciro di pers, iii-501:

vol. I Pag.580 - Da APPORTARE a APPOSTA (9 risultati)

venir chiamati ad usufruire gli apporti espressivi delle singole tradizioni tecniche, resultano arbitrari e

materia solida (e compaiono nella sala delle sedute medianiche, provenendo da altri luoghi

s. paolo contro alla vanità delle donne, non parlano dei capelli

messo sopra, sovrapposto. guido delle colonne volgar., 1-6: entrarono nelle

apporre, l'essere apposto. libro delle segrete cose delle donne [crusca;]

essere apposto. libro delle segrete cose delle donne [crusca;]: come potrai

verso di dante: colpa e vergogna delle umane voglie] quella figura che i

ne avvengono ogni giorno e la mitezza delle pene e l'indulgenza de'giurati e

l'indulgenza de'giurati e l'abuso delle grazie son fatti apposta per fomentarli.

vol. I Pag.581 - Da APPOSTAMENTO a APPOZZARE (5 risultati)

: ci aveva telefonato informazioni sul movimento delle truppe e sull'appostamento delle batterie.

sul movimento delle truppe e sull'appostamento delle batterie. idem, 12-100: ritrovai

idem, 12-100: ritrovai gli appostamenti delle bombarde dove stavano gli ufficiali.

non sul ragionamento, e specialmente quella delle così dette unità drammatiche, di tempo

gadda, 3-112: il loro diorama [delle città] non si appoverisce nella tetraggine

vol. I Pag.582 - Da APPOZZARE a APPRENDERE (6 risultati)

473: la pioggia dirotta travasata dalle fenditure delle doline si appozzava e i prigionieri si

terreno appratisce mai, con danno grandissimo delle pecore. 3. mettere i

speroni, 1-3-167: le più volte delle parole de'savi [il volgo] sente

: la fantasia d'esse [idee delle cose] imbevuta [serve] all'

cipiglio. idem, ii-790: quale delle ore marine, /... /

panciatichi, 125: principale oggetto [delle dotte repubbliche] si è di coltivare con

vol. I Pag.583 - Da APPRENDEVOLE a APPRENSIONE (4 risultati)

lodo ch'ella s'aprenda ad alcuna delle regole approvate dalla sancta chiesa. g

[la natura] cortese nell'apprendimento delle paterne arti. g. aver ani,

e i modi tutti che all'apprendimento delle scienze richieggonsi. b. croce,

altra... assistere all'uscita delle apprendiste da una grande sartoria.

vol. I Pag.584 - Da APPREN SIONIRE a APPRESO (3 risultati)

, per levare gli uomini dall'apprensione delle cose meste e che portano all'imaginazione

l'ansia di prima. quasi si vergognava delle apprensioni avute all'arrivo. pavese,

, i-345: mentre che le feste delle nozze s'apparecchiavano, fu la cloe

vol. I Pag.585 - Da APPRESSAMENTO a APPRESSO (4 risultati)

: alla guerra e alla fame, due delle maggiori disgrazie e calamità che avere si

i loro ragguardi, ovvero aspetti [delle stelle] in ciascun mese, per l'

] vogliono stare insieme per fare poi delle uova, stanno sette dì che non

v-243: quanto più udirai di lei delle cose meritamente da biasimare, tanto più,

vol. I Pag.586 - Da APPRESTAMENTO a APPRESTARE (5 risultati)

machiavelli, 3: sogliono, el più delle volte, coloro che desiderano acquistar grazie

. boterò, i-139: faccia scelta delle persone religiose d'eccellente dottrina e virtù

poteva [pasimonda] l'apprestamento sollicitava delle future nozze. l. adimari,

2. milit. insieme delle opere di offesa e di difesa,

la bellezza dell'armi e de'cavalli e delle piume. montecuccoli, 2-10: fu

vol. I Pag.587 - Da APPRESTATO a APPREZZAZIONE (3 risultati)

apprettatura, sf. tess. insieme delle operazioni che si fanno ai tessuti per

, non già del denaro, ma delle cose apprezzabili, e nel consumo delle medesime

ma delle cose apprezzabili, e nel consumo delle medesime. 2. che può essere

vol. I Pag.588 - Da APPREZZO a APPROFITTARE (6 risultati)

cauzione personale come garanzia per l'adempimento delle obbligazioni assunte dal privato contraente.

venire almeno altapprocciamento di quella. libro delle segrete cose delle donne [crusca]

altapprocciamento di quella. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: non vi

: quasi approda e discende. guido delle colonne volgar., 1-39: e così

gli accendeva la fantasia con la vista delle merci e dei passeggeri. -con

riflessi del sole giocavano con i ferri delle prue allineate presso l'approdo. panzini

vol. I Pag.589 - Da APPROFITTATO a APPROPOSITO (10 risultati)

sosta, per cercare avidamente l'oblio delle fatiche e dei patimenti nell'ubriachezza o

mano con animo... di approfittarsi delle molte e belle verità che hanno scoperte

. leopardi, i-187: la molteplicità delle sensazioni confonde l'anima,...

ed approfondare,... scopre delle verità che molti secoli non bastano alla pura

della fronte si approfondirono, la pelle delle palpebre ebbe un tremolio leggero. idem

l'approssimarsi, avvicinamento. libro delle segrete cose delle donne [crusca):

avvicinamento. libro delle segrete cose delle donne [crusca): dolori che

qualunque obbliquità, esso appropinqua li omeri delle alie inverso le sue spalli, e

inverso le sue spalli, e le punte delle alie restrigne inverso la coda, la

applicare la critica distruttiva di platone approposito delle altre retoriche passo per passo a quella

vol. I Pag.590 - Da APPROPRIABILE a APPROSSIMAMENTO (10 risultati)

giulianelli, 1-73: lo spirito ripieno delle belle cose vedute, cercava appropriarsele,

mani, colle quali s'appropria l'uso delle cose esteriori. tommaseo, 1-465:

adunque strano appropriare la divinità alle idee delle cose, onde ancora ponevano divinità su

1-393: quello che detto si è delle traduzioni, appropriare si può egualmente alle

da quel modo non appropriato, rimasto delle volte non appropriato pur attraverso le sue

pur attraverso le sue trasformazioni, e delle volte diventato invece appropriato, adatto alle

cadetti, 79: arrivammo alla vista delle prime isole... che gli spagnoli

, il primo per la grandissima quantità delle barchette, che si veddero uscire da

: legati alla incompiuta e immediata esperienza delle carni, più che alla nulla esperienza di

3. teol. applicazione a una delle tre persone della trinità di un attributo

vol. I Pag.591 - Da APPROSSIMANTE a APPROVARE (5 risultati)

: giunsero all'orecchio inquieto di pietro delle voci confuse. arrestò il cavallo per

salutare... inculcandomi l'orrore delle esaltazioni a vuoto, dello stile troppo concitato

sm. approvazione, consenso. guido delle colonne volgar., 1-68: priamo,

. per vari influssi della volontà e delle passioni, che inclinano ad approvare o

targioni tozzetti, 12-8-279: che l'elezione delle monache... sia approvata per

vol. I Pag.592 - Da APPROVATIVO a APPRUAMENTO (7 risultati)

, xx-9: e prenderò la lor [delle donne], sol, defensione,

religione. della casa, 795: rallegrandoti delle tue medesime intrinseche laudi, conosciute ed

, elogio, plauso. guido delle colonne volgar., 1-87: la qual

uso de'mercati per l'approwisionamento sicuro delle pro- vincie. boccardo, i-172:

', e quindi significante il complesso delle derrate e delle cose provvedute o da provvedersi

quindi significante il complesso delle derrate e delle cose provvedute o da provvedersi pel consumo

quella imposta ai prezzi dei commestibili e delle derrate con l'instituzione d'ima cooperativa

vol. I Pag.593 - Da APPRUARE a APPUNTARE (5 risultati)

dal francese appointement, introdottasi nel linguaggio delle pubbliche segreterie sotto il francese regno d'

molti esprimono i salari e le mercedi delle persone impiegate dallo stato, da un capo

le mani aperte in aria, all'altezza delle tempie dove ci aveva appuntato un fiore

appunta precisamente sullo studio degli ordini e delle corrispondenze che si possono stabilire entro e

fondare. -anche rifl. guido delle colonne volgar., 1-267: per paura

vol. I Pag.594 - Da APPUNTARE a APPUNTATURA (5 risultati)

d'annunzio, iv-2-1084: la fuga delle nuvole testimoniava la saldezza delle mura,

la fuga delle nuvole testimoniava la saldezza delle mura, delle torri, delle porte.

nuvole testimoniava la saldezza delle mura, delle torri, delle porte...

la saldezza delle mura, delle torri, delle porte... la torre del

. primo grado militare dei carabinieri, delle guardie di finanza, del personale degli

vol. I Pag.595 - Da APPUNTATURA a APPUNTO (2 risultati)

in quella città che fu chiamata l'atene delle ro- magne. b. croce,

vero lavoro, e non solo scrivere delle lettere: cioè fare un'inchiesta,

vol. I Pag.596 - Da APPUNTONARE a APRILE (7 risultati)

: lo stil magnifico non ama l'appunto delle cose;... gli si

. davanzali, i-159: ne'luoghi opportuni delle province nostre, stavano armate de'collegati

i colori] star tanto sull'appunto delle dosi, del tempo, delle circostanze e

appunto delle dosi, del tempo, delle circostanze e materie, che in qual

abiti e ne'modi o ne'vezzi delle parole, che effemminato si paia.

chi ne piace, può restare; delle mie, a dirvi il vero, non

, agg. che apre. trattato delle virtù, 93: il chiavello forante è

vol. I Pag.597 - Da APRILINO a APRIRE (6 risultati)

che bruciano i fiori e le messe delle piante. carducci, 31: a te

mostravano nelli loro ventri le piegate cime delle piante. idem, 1-208: [la

di tutti gli aspetti degli esseri e delle cose, libera da ogni esclusione aprioristica

, 39-iv-246: come si fa oggi delle granate, che avendo il fuoco a

.: dell'aria, del cielo, delle nubi quando vi avvengano fenomeni fisici e

brandelli di sé fra le nocchie unghiute delle radici e dei tronchi. -aprire

vol. I Pag.598 - Da APRIRE a APRIRE (5 risultati)

le gru aprire a forza di genuflessioni delle nicchie per gli idoli? sinisgalli, 6-25

quanti. luzi, 1-15: sul fondo delle nere vie lucenti / s'aprono cave

apre il vaso, si ragguardi il nascimento delle stelle, imperocché allor si fa movimento

. fece pensiero di aprir la borsa delle sue frode. caro, 15-i-54:

aprivano qua e là, si leggevano delle scritte a stampini neri. buzzati, 1-208

vol. I Pag.599 - Da APRIRE a APRIRE (7 risultati)

doventa « aprire l'ammissione » (delle valvole de'condotti di vapore). pavese

chiusa: dar libero corso al prorompere delle acque. 17. dissuggellare una lettera

pavese, i-302: davanti al banco delle calze, cate fece aprire un pacco e

49): e in quello aprire delle braccia, frate giovanni vide uscire dal

: quando è posto il nocciolo [delle pesche], di po'sette dì.

edificio, di là dei merli, delle casematte, delle polveriere, che chiudevano la

là dei merli, delle casematte, delle polveriere, che chiudevano la vista,

vol. I Pag.600 - Da APRIRE a APRIRE (1 risultato)

sgombrarli, renderli liberi. guido delle colonne volgar., 1-85: ogni uomo

vol. I Pag.601 - Da APRISCATOLE a APROCHEILO (10 risultati)

quella non apre la bocca che per dire delle sciocchezze o delle cattiverie. montale,

bocca che per dire delle sciocchezze o delle cattiverie. montale, 1-122: le labbra

quando si conviene, e dove. guido delle colonne volgar., 1-170: confortoe

cervo]..., preso delle mani d'uno dei suoi compagni un dardo

. moneti, 136: voi, mercè delle vostre alte dottrine, / a rozza

: la santissima vergine, apri- trice delle porte del paradiso. boccaccio, dee.

... / l'eccidio generai delle pagnotte, / il famoso apritor d'ogni

l'aprirsi; apertura. guido delle colonne volgar., 1-37: con ispesse

[i vestimenti] mostravano la forma delle belle poppe..., e ancora

hiato, quel boato, quella apritura delle due a a, non mette a leva

vol. I Pag.602 - Da APRONE a AQUILA (12 risultati)

. geol. cefalopodi fossili del gruppo delle ammoniti, con la conchiglia fornita di

apuano, agg. che è proprio delle alpi apuane e del territorio vicino (

carena, 1-72: aquidernatura, operazione delle botteghine [operaie della cartiera],

sono coperte di piume sino alla base delle dita; la coda è breve, bruna

duemila metri d'altitudine, nelle fenditure delle pareti a picco o sugli alberi isolati

cose transitorie, ovvero per 10 peso delle cose terrene, non può volare in alto

e le interne parti differenti da que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie,

parti differenti da que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline,

que'delle colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle

colombe, delle pernici, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle e d'altri

, delle quaglie, delle galline, delle tortorelle e d'altri simili innocenti animali.

i figli / che non han l'arte delle penne appresa; / e mentre la

vol. I Pag.603 - Da AQUILARIA a AQUILINO (7 risultati)

dall'onda e dal volo dei gabbiani e delle aquile marine. bontempelli, 8-135:

concetto generale. 2. insegna delle legioni romane (un'aquila di rame

.. / e sotto l'ombra delle sacre penne / governò 'l mondo. fatti

casa, poiché seguiva ovunque il volo delle aquile imperiali. idem, v-1-950: la

e dalle pastoie, innalzarsi sulle ali delle idee. rajberti, 1-52: gli amanti

noi dimostreremo nel sequente libro nelle cause delle stelle. alamanni, 5-6-237: qui tra

, ch'io posta giù la dignità delle penne, non me ne volassi al mio

vol. I Pag.604 - Da AQUILINO a AQUILONE (5 risultati)

inverno. 3. sm. abitante delle regioni settentrionali. nannini [olao magno

l'aauilone... detto la scopa delle strade, perché, soffiando l'asciuga

malinconici figliuoli del norte quando, stanchi delle brume perpetue e dei gelati aquiloni, aspirano

che aquilone spiana il groppo torbido / delle salse correnti e le rivolge / d'onde

2-112: mi rammentai di una illustrazione delle crociate, in cui si vedeva il vento

vol. I Pag.605 - Da AQUILOTTO a ARABICO (11 risultati)

, perniciotti e simili i piccioli figliuoli delle stame e delle pernici. nievo,

e simili i piccioli figliuoli delle stame e delle pernici. nievo, 540: quel

idem, ii-2-21: fumavano le viscere palpitanti delle vergini e dei giovanetti su l'are

mal vietate alpi e l'alterna / onnipotenza delle umane sorti, / armi e sostanze

, are o ari): unità delle misure superficiali agrarie, secondo il sistema

. termine con cui nelle fiere medievali delle fiandre e della champagne s4n- dicava la

e della champagne s4n- dicava la fine delle contrattazioni e l'inizio dei pagamenti.

cui il mercante fiammingo interrompeva l'esposizione delle merci e annunziava la contrattazione.

, 9-114: la foggia del vetro [delle bottiglie], il colore del contenuto

del contenuto, l'arabesco e la tonalità delle etichette. 3. mus.

16-viii-256: sono stato il segretario in capite delle sue lettere;... sono

vol. I Pag.606 - Da ARABILE a ARAGNO (6 risultati)

ch'el vento non vari l'equalità delle sue chiome, che di più vanno ancora

la radice è molto utile ai flussi delle donne, allo sputo del sangue. nasce

di ogni utilità pratica le formule risolutive delle equazioni di terzo grado, riprodotte a

lunghe e affilate, in particolare quelle delle dita. = voce dotta,

, sf. anat. membrana intermedia delle tre meningi che avvolgono il tessuto nervoso

, ma non aderisce (a differenza delle altre due) alle varie depressioni del

vol. I Pag.607 - Da ARAGNOLO a ARANCINO (12 risultati)

amore, quando apre lentamente la tenaglia delle branche guardando fisso il maschio con i

sul marmo di una pescheria le zampe delle aragoste si allungano e si ritraggono.

linee variamente tratteggiate, indicano i colori delle varie pezze che sono nello scudo delle

delle varie pezze che sono nello scudo delle armi gentilizie. giusti, 2-177:

: « l'elefante non ha paura delle zanzare ». idem, iii-701:

un ufficio araldico: bussavi alle porte delle case e cercavi di convincere le massaie

accompagnati. vico, 197: dal diritto delle genti umane furon introdotti gli araldi ch'

. entra nel diritto così detto universale delle genti. collodi, 368: aveva

rendere note le disposizioni e i decreti delle autorità civili e religiose, -e di

arancino. tenente al ramo occidentale delle lingue semitiche, 2. sm

tempi, con arance ficcate nella punta delle corna e tralci di pervinca intorno ai

e di rinchiuso, il colore vivido delle arance fece provare ad antonietta una tenera

vol. I Pag.608 - Da ARANCIO a ARARE (6 risultati)

portati come ornamento della sposa nel giorno delle nozze. panzini, ii-358: in

2-2-215: gli altri innamorati, per amore delle donne da loro amate, fanno vegghie

ampie tende di tela agitate dal turbine delle eliche in prova, apparivano a quando

a quando a quando le strane forme delle chimere senza bellezza e senza virtù,

, arando il fondo del mare per delle ore. idem, 19-325: le eliche

e sterminata del mare su cui aravano delle paranze in cala. montale, 2-76

vol. I Pag.609 - Da ARATIVO a ARATURA (12 risultati)

parti, lasciando eterni segnali in quello delle mie vendette. cessole volgar.,

vagheggioni sciocchi, che si pongono a riscontro delle donne e vanno loro fino in sul

par ticolarmente dei terreni arativi delle colline. = lat. mediev

il terreno con l'aratro. guido delle colonne volgar., 1-21: sì li

imparo, senza volere, i nomi delle vacche, più dolci di quelli che mettono

coltello), che opera il taglio verticale delle zolle, il vomere (vomero)

si ammusavano sulla terra abbandonata aspettando che delle braccia valorose rialzassero il timone e lo

dall'aratro o tratti dalla calzoleria, che delle scuole delle leggi. salvini, 15-1-121

o tratti dalla calzoleria, che delle scuole delle leggi. salvini, 15-1-121: nullo

le sementi, a favorire lo sviluppo delle radici e ad assorbire l'acqua e le

volgar., 2-15: dicono che ciascuna delle tre o delle quattro arature proporzionalmente

dicono che ciascuna delle tre o delle quattro arature proporzionalmente aggiunga a'frutti la

vol. I Pag.610 - Da ARAUCARIA a ARBITRARE (12 risultati)

delle vergilie, che secondo lui è il principio

grano. linati, 30-77: la raccolta delle ulive e le faticose arature in mezzo

, pensavo, sopra la distesa bruna delle arature. idem, 3-158: vedi allora

numero,... per la delicatezza delle penne... si può dire

, iv-1-240: aveva una camera ornata delle tappezzerie napoli- tane d'alto liccio,

agli orli) e destinato alla decorazione delle pareti. piovano arlotto, 184:

casa. savonarola, 7-ii-219: le mura delle case loro tutte coperte d'arazzo e

sarpi, i-188: che il luoco delle sessioni dovesse esser dobbato di panni arazzi

formando quasi la sommità e l'orgoglio delle industrie nazionali, vennero a suntuoso dispendio

: furibonde figure palpitavano lungo gli arazzi delle pareti. deledda, ii-488: il

passati, ed in conseguenza il numero delle vibrazioni e delle particelle del tempo decorse.

in conseguenza il numero delle vibrazioni e delle particelle del tempo decorse. 2

vol. I Pag.611 - Da ARBITRARIAMENTE a ARBITRIO (5 risultati)

li savi uomini, che la divisione delle due parti lo facesse tanto onorare, perché

se stesso, secondo la nota e descrizione delle cose rubate, la loro verisimile valuta

classe d'individui, e non dalla natura delle cose. cattaneo, ii-2-276: né

, 151: perché gli uomini hanno cavate delle conseguenze viziose da una dottrina santa e

. decisione libera e sovrana. guido delle colonne volgar., 1-46: ecco ch'

vol. I Pag.612 - Da ARBITRIO a ARBITRO (8 risultati)

delle volizioni genera dunque il momento dell'arbitrio,

essa, l'arbitrio, è il contrasto delle volizioni alla volizione. 5

di autodeterminarsi, per cui è responsabile delle sue azioni. dante, 60-10:

essere nel proprio arbitrio: essere padrone delle proprie azioni, poter fare ciò che si

2-1-83: ma la fortuna, arbitra delle faccende umane, non permesse che firenze

è il voler noi terreni essere arbitri delle grandezze e regolatori delle loro locali disposizioni

noi terreni essere arbitri delle grandezze e regolatori delle loro locali disposizioni [de'corpi celesti

pacato concetto, arbitro e donno / delle menti il capriccio, a la medesma /

vol. I Pag.613 - Da ARBO a ARBORESCENZA (7 risultati)

gabelle del pane, del vino, delle carni; crudeli appaltatori erano arbitri della

crudeli appaltatori erano arbitri della roba e delle persone. rajberti, 2-117: osservate quel

ed eleganza d'ingegno, da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri

mi piace che tu piaccia e sii arbitra delle eleganze. d'annunzio, iv-1-46:

ella era, in verità, l'arbitra delle eleganze conviviali. le sue eleganze e

tremola e scintilla / tra il fasto delle felci arborescenti. sbarbaro, 1-221:

, da dissepolte arborescenze / riestesasi misura delle mete, / estenuandosi in iridi echi

vol. I Pag.614 - Da ARBORETO a ARCA (1 risultato)

. pea, 5-134: ma a differenza delle viole, questo è un arbusto da

vol. I Pag.615 - Da ARCA a ARCA (4 risultati)

della scala, dentro il recinto delle arche scaligere, che è cinto

noè e di tre suoi figliuoli e delle loro mogli nell'arca. fazio,

di urti? casti, 24-67: delle bestie così tutte le schiatte / il

acqua. borgese, 3-233: gli urli delle misere belve sonavano come implorazioni per

vol. I Pag.616 - Da ARCACCIA a ARCAICO (12 risultati)

papa... maravigliandosi della profondità delle sue parole, disse: « veramente

prima volta, resta sorpreso dell'abbondanza delle sue cognizioni, de'suoi motti,

sue cognizioni, de'suoi motti, delle sue osservazioni; lo piglia per un'

collare, e porgli in su le bocche delle dette spelonche. serdonati, 7-318:

grande artifizio,... nell'una delle quali... furono rinchiuse le

che ella ha a rimuovere il vedere delle cose che dentro vi sono, o

tenca, 1-89: la frivola lettera tura delle accademie, e le canore inezie degli

. carducci, iii-26-71: i versificatori delle romanze, delle ballate, delle arcadicherie

iii-26-71: i versificatori delle romanze, delle ballate, delle arcadicherie giornalistiche superbamente intitolate

versificatori delle romanze, delle ballate, delle arcadicherie giornalistiche superbamente intitolate poesie popolari,

: un sorriso eguale s'indugiò nella bocca delle due donne, il sorriso fisso e

due donne, il sorriso fisso e dipinto delle statue arcaiche dalle molte trecce. panzini

vol. I Pag.617 - Da ARCAISMO a ARCANO (5 risultati)

scultori che veramente ha messo al principio delle sue ricerche l'esclusione di ogni influenza

.. cesarotti, i-32: vi sono delle metafore anche di suono. qui

/ dei ella ha a rimuovere il vedere delle cose che dentro vi procellosi arcangeli possenti

,... s'ascoltavano illustrazione delle crociate, in cui si vedeva il vento

fortitudo dei. ubi enim potentia divina vel delle bellezze della natura. tommaseo, i-102:

vol. I Pag.618 - Da ARCARE a ARCHEGETE (9 risultati)

alla gronda): trasmette ai puntoni delle falde il peso proprio delle strutture sovrastanti

ai puntoni delle falde il peso proprio delle strutture sovrastanti e le forze esterne che

oscure, in cui luccicano gli avanzi delle dorature. camerana, viii-667: a quest'

di calce, chiudevano le ampie aperture delle arcate di fianco. deledda, ii-333

. le parve che la pace silenziosa delle grigie arcate scendesse nell'anima sua. ojetti

arcate sode e taglienti sopravanzano le cime delle piante e incidono il cielo. papini

pareti grandiose. baldini, 4-62: delle porte bassamente arcate, che a regolari

deviazione in avanti della linea di appiombo delle gambe. 2. ant.

i comandanti degli eserciti e i capi delle comunità che emigravano per fondare una colonia

vol. I Pag.619 - Da ARCHEGGIAMENTO a ARCHETTO (14 risultati)

... rotti i denti delle sottili archeggiature sul colmo. =

organo sessuale femminile di molte crittogame e delle gimnosperme: a forma di fiasco,

studia sotto l'aspetto dell'arte, delle istituzioni, delle religioni, dei costumi

aspetto dell'arte, delle istituzioni, delle religioni, dei costumi, delle lingue,

, delle religioni, dei costumi, delle lingue, in quanto espressi da monumenti

, la lapidaria, l'archeologia delle gemme e de'marmi... sono

voce dotta, gr. dcpxaioxoyloc * trattato delle anti chità comp. da

far questo paragone, dove il pittor delle forme è l'intelletto, la tela non

idea, come eterno e trascendente esemplare delle cose (nella filosofia platonica e nel

io osservo che tutte le aggregazioni organiche delle forze create esprimono, 0 almeno debbono

e applicabile a ogni cosa nel giro delle esistenze. tommaseo [s. v

. panzini, iii-160: facendo delle labbra un leggiadro archetto in su,

grandi, 5-125: quindi dal numero delle vibrazioni d'una lampada sospesa dalla volta

carena, ii-44: la vibrazione sonora delle corde viene eccitata fregandole coi crini dell 'archetto

vol. I Pag.620 - Da ARCHIA a ARCHICEMBALO (6 risultati)

... oh, il tremito delle sue dita ancora deboli su le corde e

dimin. archettino. libro della cura delle febbri [crusca]: l'unguento si

distenda sopra la fronticina, salvi gli archettini delle ciglia del bambolo. =

lidi marini considerati come gruppo primitivo progenitore delle altre classi. = voce dotta,

di archibugiata gli passò sopra il filo delle reni. nievo, 596: dappertutto era

milit. ant. feritoia nelle mura delle fortezze (per sparare con gli archibugi

vol. I Pag.621 - Da ARCHICHIOCO a ARCHITETTARE (1 risultato)

del capo degli apostoli, nel mezzo delle solennità e de'divini ufici.

vol. I Pag.622 - Da ARCHITETTATO a ARCHITETTORE (11 risultati)

i-83: le pessimamente architettate faccie impiastrate delle bruttissime donne. 3. strutturato

: gli uovoli funghi e gli uovoli delle comici, timpani musici, e timpani pure

, nella geometria architettonica, questa quadratura delle metope. rovani, i-34:

nel costrutto architettonico, e nella combinazione delle linee, dei contrapposti, degli interrompimenti,

linee, dei contrapposti, degli interrompimenti, delle fughe, che lo spettatore ne rimaneva

riducono... così nera la faccia delle case parigine che l'occhio fa quasi

una improvvisa febbre filologica, alla ricerca delle concezioni archi- tettoniche originali dei popoli del

, l'altra sia rettrice nel geno delle operazioni fattive. campanella, 1-80:

se non per mezzo della filosofia, arte delle arti, scienza delle scienze, maestra

filosofia, arte delle arti, scienza delle scienze, maestra di tutte, e prima

, chiamato filippo di ser brunellesco, delle opere del quale è piena la nostra

vol. I Pag.623 - Da ARCHITETTURA a ARCHITRICLINO (9 risultati)

architettura. -architettura militare: scienza delle fortificazioni. torricelli, 215: le

militare. -architettura navale: scienza delle costruzioni navali. algarotti, 3-350

dame e principi e poeti / all'ombra delle grandi architetture / spandean le grazie dell'

logge e gli archi sotto la mole delle architetture enormi che la sovrastano. e

architetture ornate. 4. l'insieme delle opere architettoniche di una città, di

sintassi. buzzati, 4-561: i vanelli delle tenebre riempivano ormai tutto l'orizzonte con

, 52: disposizione. detta dagli scrittori delle nostre arti quella bella ordinanza, che

1-66: saltò dall'architrave nella cella delle campane e diè di piglio ai battagli.

eloquentissimo, galantissimo, architriclino e pincema delle muse. bonciani, 2- 11:

vol. I Pag.624 - Da ARCHITTERIGIO a ARCI (11 risultati)

. zool. appenarchivio per la raccolta delle più celebri fabbriche europee, dice biseriale

del cristrato). stianesimo, archivio delle antiche tradizioni e delle prime.

stianesimo, archivio delle antiche tradizioni e delle prime... nacque la

nati casualmente, archivìstica, sf. complesso delle nozioni teovissuti torbidamente e archiviati per stanchezza

transunti e copie d'istru- guido delle colonne volgar., 1-62: dalle latora

colonne volgar., 1-62: dalle latora delle dette menti e altre pubbliche scritture

. davanzali, ii-470: geloso della fede delle sopra un archivolto cupo, tre

cfr. provenz. arcvolt e delle sue opere nulla mancherebbe, s'egli [

grandezza, premi varii luoghi delle sue epistole. lo scrutinio degli archivi

baldini, 4-82: è ben difficile scorgere delle scritte sui e preziosi documenti dell'

è ancora un grosso calepino con la cronaca delle capo ov'egli alloggia / arcibeato

vol. I Pag.625 - Da ARCI a ARCI (4 risultati)

fuorché con lettere: l'arcimaledettissima negligenza delle poste mi leva quest'unico modo.

potrà servir molto per la terza edizione delle sue origini italiane, perché son piene

arcaismi, che in così fatte materie delle origini danno un gran lume.

ch'io stesso / vidi, e delle quai gran parte fui. -arriverò

vol. I Pag.626 - Da ARCIABATE a ARCIERE (5 risultati)

), comprendente numerose specie, alcune delle quali si trovano anche nel mediterraneo.

, quale era vicario patriarcale nel tempo delle controversie. 2. dignitario nel

all'amministrazione dei beni e alla distribuzione delle elemosine, e partecipava più tardi col

della villa im periale fuor delle mura di firenze fabbricata dalla sere

quell'apertura che serviva al passaggio delle freccie, e che venne poi chiamata *

vol. I Pag.627 - Da ARCIFANFANO a ARCIONE (3 risultati)

il bottegaio della eloquenza, l'arcifanfano delle lingue, e, come dice qyel galantuomo

fagiuoli, 1-3-149: quella fraisa arcifanfana delle cornacchie, che starebbe a tu per

di cattedrali misteriose al cui vertice nereggiavano delle croci sghimbescie. sbarbaro, 1-37:

vol. I Pag.628 - Da ARCIONE a ARCIVESCOVO (3 risultati)

appariva e spariva fra i molli arcipelaghi delle nuvole. deledda, ii-863: arcipelaghi

stor. mare egeo (e i gruppi delle isole greche di questo mare).

manni, 2-xv: né stante la mancanza delle antiche memorie beneficiali della diocesi fiorentina all'

vol. I Pag.629 - Da ARCIVESSILLIFERO a ARCO (6 risultati)

una penna di tacchino (di quelle delle ventole da cucina) e la freccia scoccata

, da dissepolte arborescenze / riestesasi misura delle mete, / estenuandosi in iridi echi

, 209: non meno diletta la musica delle quattro viole da arco; la qual

o colonna. viene impiegata nelle aperture delle porte o delle finestre, negli intercolunnii

viene impiegata nelle aperture delle porte o delle finestre, negli intercolunnii, nei portici,

atri, logge, nonché nella maggior parte delle costruzioni civili (ponti, dighe)

vol. I Pag.630 - Da ARCO a ARCO (15 risultati)

del ponte] si raddoppia nel cristallo delle acque stagnanti ed apre un rosone vetrato

come le navate / buie e massiccie delle cattedrali / calde d'inverno e fresche

in quei tempi, furono gli archi delle volte fatti non più in quarto acuto

col primo ordine gotico dal detto piano delle scalere fino agli archi acuti delle due minori

piano delle scalere fino agli archi acuti delle due minori porte da i lati.

di scarico: arco stabilito nel pieno delle muraglie, per scaricare e alleggerire le

archi vivi ed espediti, la distanza delle colonne può essere in tre modi;

. e sopra ogni quattro scaglioni [delle scale interne] sono colonne che hanno gli

arco fra il tacco e la punta delle scarpette luminose. 7. arco

ricciuto questo prete, e l'arco / delle ciglia avea basso, grosso e spesso

sono addormentati, la faccia nell'arco delle braccia sulla tavola di legno bianco bagnata

vino. borgese, 2-101: dal semicerchio delle cantatrici il suono si propagava per il

bue gli uncinava la fronte, gli archi delle ciglia in rilievo, di pietra aveva

spicca sui carbonchi degli occhi l'arco delle sopracciglia esigue. baldini, 4-39:

ti si scopre in fronte sull'arco delle sopracciglia o nello splendore della cornea sono

vol. I Pag.631 - Da ARCOBALENARE a ARCOBALENO (8 risultati)

intanto accesi, in fila, i globi delle lampade ad arco: ciascuno la ripeteva

, piazza colonna, i palazzoni nuovi delle banche, le lampade ad arco. beltramelli

dei denti e il punto di tangenza delle primitive. -arco di recesso: parte

. -arco naturale: prodotto dall'erosione delle rocce, che costituiscono i costoni o

certo momento, l'esploratore fa arco delle sopracciglia, roncola del suo naso grifagno,

mettere'io / per amor tuo coll'arco delle stiene / tra di qua e di

che non conosca, che la maggior parte delle fabbriche delle cupole vengono a pesare sopra

, che la maggior parte delle fabbriche delle cupole vengono a pesare sopra i quattro

vol. I Pag.632 - Da ARCOBALESTRO a ARCTOPITECI (6 risultati)

i bei pavoni con gli arcobaleni / delle lor code ripiegati. idem, 2-98: