detto alla guida e alla manutenzione delle aratrici meccaniche. 2.
volponi, 2-80: sentii i tonfi delle motobarche e dei pescherecci che scandagliavano il
). motociclismo, sm. complesso delle gare sportive di velocità e di regolarità
n. 2 è registr. dal dizionario delle professioni. motocoltura (disus. motocultura
campi motocrossismo, sm. complesso delle gare sportive di motocross. =
, con motore simile a quello delle motociclette. = comp. da
di mezzi meccanici motorizzati per il trasporto delle truppe e delle armi o, anche
motorizzati per il trasporto delle truppe e delle armi o, anche, per il combattimento
. tecnica della progettazione e della costruzione delle imbarcazioni leggere con motore a combustione interna
motoneuróne, sm. biol. neurone delle corna anteriori del midollo spinale, che
d'agente-ista \ voce registr. dal dizionario delle professioni. motopallóne, sm.
carreggiata, corsia stradale riservata al transito delle motociclette, dei ciclomotori o, anche
, dei ciclomotori o, anche, delle biciclette. migliorini [s.
cocchi, 8-105: le copiose bevute delle nostre [acque] termali..
143: i grandi tubi che precipitano delle colonne d'acqua alpestri per strappare alratmosfera
, determinano il moto degli astri e delle sfere celesti. -intelligenza motrice: v
il suo principio dell'acqua come origine delle cose, pare confermarsi dall'osservare ch'
increspata sottilmente dal moto della lingua e delle labbra di quel che parla? rosmini,
le cause inferiori, motrici degli affetti, delle potenze e delle virtù dell'anima nostra
motrici degli affetti, delle potenze e delle virtù dell'anima nostra. tassoni, ix-430
fosse la causa motrice e l'anima delle loro espedizioni militari, in fatto di credenza
. 3. -ruota motrice: ciascuna delle ruote di un autoveicolo o di un
le intelligenze celesti che determinano il movimento delle sfere celesti e degli astri.
cioè state o verno, / ovver natura delle cose nove, / tutto procede dal
nell'auge di sue speranze, trattenimento delle conversazioni più allegre, prima motrice dell'alle-
: passando all'arte de'congegni e delle invenzioni, in ambedue i poemi sono personificazioni
fluido intermediario (e rientrano nella categoria delle motrici a combustione esterna).
ad accensione comandata (e in virtù delle loro caratteristiche possono bruciare combustibili diversi,
chiasso che cacciava nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle motorette,
lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle motorette, il rovello del tornio del falegname
si ritiene localizzato fra i centri volontari delle rappresentazioni e quelli dei movimenti (e
. serviva da... deposito delle biciclette, dei motorini. 3
. motorismo, sm. complesso delle attività sportive che si praticano con veicoli
cosa viene motorizzata dalle languide acute sirene delle fabbriche che seducono gli studenti verso una
all'adesione eccessivamente entusiastica verso i prodotti delle tecnologie moderne). soffici
privati e collettivi. -anche: complesso delle attività di carattere tecnico, organzzativo,
rilascio, dell'estensione e della conferma delle patenti di guida). codice della
). 5. milit. complesso delle attività, di carattere organizzativo, tecnico
motoscafo; voce registr. dal dizionario delle professioni. motoscafo (disus. motoscafo
ferma, alla vigilanza e alla difesa delle coste); il motoscafo da diporto (
toscuterismo]), sm. complesso delle attività sportive e turistiche pratiche con
neuno... avere quella preziosissima bellezza delle scritture, se, accostandosi alle motose
.. la sozzi nei fangosi bragacci delle sue lussurie? -segnato da decadenza
, lasciandomi nel puzzo e nel fumo delle lampade spente. 6. letter
marinetti, lxxv-345: le mandre / delle nubi dai velli motosi. =
variabile dallo spostamento relativo di una zona delle sue pareti rispetto alle altre, collegata
o a turbina, per la propulsione delle navi, sono anche esse dei motori
in un motriglio che mutava buona parte delle straducole in un rigagnolo. guerrini,
si fa con mandar giù le motte delle fosse incavate sotto a franare, s'av-
di pesca, ben protetta dall'erosione delle acque, che ospita il casone e
alla lavorazione del pescato e al ricovero delle barche. 4. ant. rialzo
si sforzano a'esserci quando alla cura delle gran donne invitati si veggono, iraperoché
seppe, nel grazioso coro si mescolò delle donne; né quindi per motteggevoli parole né
* toilette 'la carlotta motteggiava con delle risate grasse come lei.
e lo spensierato motteg giare delle brigate. -cinguettare (un uccello
, 3-52: come si vide padrone delle loro volontà, cominciò, secondo le
): senza più motteggiarla, temendo delle sue risposte, fuori d'ogni speranza
alcune donne con parole facete la motteggiano delle cose che le debbono intravenire col marito
. calvino, 2-240: pronunciava anche delle apologie degli uccelli, alla gente che
motteggiarmi che, essendo io la cagione delle sregolatezze di madamigella, a me più che
argutezze] 'apophteg- mata ', delle quali ei fa due differenze: alcune che
, e quivi con diversi amici discorrendosi delle presenti commozioni, moteggiò a'compagni, tra'
e riso e scherzato con ogni modestia delle loro fiamme passate e motteggiatoli dolcemente.
e vindicare colla punta della spada le punture delle lingue. 2. criticato
3-ii-184: cospirava non poco all'incremento delle di lui frenesie il sentirsi con ironismo
mese ed io, l'avversario accanito delle conferenze, il motteggiatore dei conferenzieri,
le abbaia dietro de'mali motteggi e delle insipide satire. nievo, 326: non
che far col motteggio, che è una delle virtù morali, e la ragion si
lo contiene [l'uomo] nel cerchio delle sue umanità. lucini, 4-19:
-versetto biblico. somma de'vizi e delle virtù, 26: elli non è dottanza
un mottetto, perché vi vo'dir delle canterine, e finisco. 6.
: per giovaneza non conoscea le pene delle leggi, ma la purità de l'animo
sing., con riferimento a ciascuna delle due parti che compongono tale indumento,
. che ha subito la prima muta delle penne allo stato selvatico, prima di
ornai e mutiam carte, / e delle vaghe due donne pregiate / e de'mariti
conte e porre / vinegia, vitupero delle genti. ariosto, 839: son
leopardi, iii-767: se vorrai tirar delle copie separate dei dialoghi lo potrai fare
così poco da lodarsi dell'andamento ordinario delle cose,
gola, / cantar galletti, altieri delle creste. panzini, i-753: mutò [
olmiera, presero risoluzione di farsi padroni delle porte della città col sorprenderle nel mutarsi
porte della città col sorprenderle nel mutarsi delle guardie, ch'erano tutte d'olmei-
denti, ecc.). trattato delle mascalcie, 1-44: e primi denti,
crescenzi volgar., 9-71: i denti delle pecore si mutano dopo i diciotto mesi
/ ché 'l movimento e il mutar delle membra / significa in fanciulla troppi vezzi
compiere un movimento o un'attività involontaria delle funzioni fisiologiche o della vita vegetativa (
mutano le loro abitazioni secondo la varietà delle stagioni. f. galiani, 4-251:
di gran virtù pochi anni fa, delle quali l'una 36 anni, l'altra
malattie piene di assai grave tormento: delle quali l'una né star coricata del
. panzini, ii-89: il riso delle donne si mutava al mio apparire in
: fermezza... è la quarta delle dette virtù, in non mutarsi
, ella avrebbe sentita la profonda seduzione delle cose una volta dilette. govoni,
il mutarsi del cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l'arrivo o la partenza
stagioni, l'arrivo o la partenza delle rondini. -soffiare da un'altra
1-9-1-62: nel muto e nel sordo cadono delle dispute per diverse disposizioni della legge civile
fortuna, mutatrice de'regni, volvitrice delle cose mondane, nemica di ciascun felice
è l'opera del tempo mutatóre così delle più forti ed alte cose come di questa
libero arbitrio dell'uomo e l'eternità delle pene infernali e negava desistenza fin dall'
rapporto e funzione reciproca degli elementi o delle parti costitutive, rispetto a uno stato
, 5-94: l'uomo trionfa anche delle maligne mutazioni biologiche. -mutazione iterativa',
39-iv-239: la bellezza cotanto lucida e delle bionde persone è, mi penso, più
anche radicale, dello stato fisico o delle condizioni di salute di una persona;
della persona, e talora con la sciocchezza delle parole, hanno assai chiaramente dimostrata l'
mutazioni, è manifesto che non altro delle passioni ci rappresentano, se non quello
cuore. 5. variazione delle particolarità, delle caratteristiche, degli attributi
5. variazione delle particolarità, delle caratteristiche, degli attributi, delle prerogative
, delle caratteristiche, degli attributi, delle prerogative che rendono una persona diversa rispetto
, del carattere, del comportamento, delle abitudini o dei princìpi stessi ai quali
intendimenti della volontà, degli interessi, delle inclinazioni, dei sentimenti, dei pensieri
, dei sentimenti, dei pensieri, delle convinzioni (e può determinarsi in modo
, nell'allentarsi, nello sconvolgersi) delle consuetudini, dei costumi, dei valori,
: altri in oggi per la mutazion delle idee si crederebbe che ne fossero venuti
5-538: io credo che sia il destino delle epoche in profonda e tragica mutazione.
ed accettare. -trasgressione o sovvertimento delle norme etiche comunemente accettate, dei valori
accettate, dei valori spirituali fondamentali, delle convenzioni sociali basilari; sfrenamento; degenerazione
. tasso, 11-iv-257: le mutazioni delle relligioni non sogliono avvenire senza grandissima mutazione
governi publici e senza confusione e perturbazione delle cose umane e divine. f. negri
consonantica', evoluzione dei suoni consonantici propria delle lingue di ceppo indoeuropeo (considerata e
7-iii-12: la lingua latina avea già provato delle mutazioni e quotidianamente si andava alterando.
si sono formate, ed è una delle cause della loro perpetua mutazione, massime
essere buona o cattiva. -diversificazione babelica delle lingue. chiose sopra dante, 1-354
in cielo: per lui furono le mutazioni delle lingue. 9. cambiamento di
risultato concreto del mutamento dell'ideologia o delle facoltà o degli indirizzi tecnico-espressivi dell'autore
. palescandolo, 167: la distanza delle fere non è atta a fare reale
: si può riconoscere questa eccessiva mutazion delle monete, crescente quasi ogni anno,
: se fosse imminente l'editto della mutazione delle monete o del loro valore,.
punto fermo, unico veramente dominante, delle piena occupazione. gadda conti, 1-408
n. mutamento, anche repentino, delle condizioni del tempo e del quadro climatico
temperatura. - anche: il succedersi delle stagioni o delle caratteristiche climatiche tipiche di
anche: il succedersi delle stagioni o delle caratteristiche climatiche tipiche di ognuna di esse
mutazione dell'aria. libro della cura delle malattie, 1-12: corizza è umiditate di
villa se ne fuggono con la mutazione delle stagioni e de'tempi. belli, 165
leone ebreo, 144: la fama delle virtù il tempo non la può disfare,
fa mutazione alcuna riguardo alla mutua positura delle stelle, se si mirino da un
della sorte, che offre al divenire delle vicende umane, singole o collettive,
. non si turbano e non hanno tristizia delle mutazioni del mondo. g. villani
origine e cominciamento di così famosa città e delle mutazioni avverse e felici e fatti passati
, iii-7-169: da quella iniqua mutazione delle paterne fortune,... l'
drammatico. -in partic.: il seguito delle peripezie che, nella tragedia classica,
traffico, ma le guerre e le mutazioni delle cose l'hanno più volte destrutta.
destrutta. brusoni, 4-i-279: la mutazion delle cose per le vittorie de'veneti avendo
decadenza o incremento della prosperità interna o delle fortune politiche esterne di uno stato;
cittadin, con molta differenza. guido delle colonne volgar., 22-2 (381
2-59: o tempo, veloce predatore delle create cose, quanti re, quanti
sono spente le memorie e le cagioni delle innovazioni: perché sempre una mutazione lascia
, o atto a riproporsi ciclicamente, delle diverse costituzioni politiche. b. segni
di trento, quale non avendo trattato delle reservazioni ed essendo quelle anco accresciute ed
de'balli nascer molte volte la mutazione delle leggi e della repubblica. sarpi,
muratori, 7-i-407: acciocché apparisse a quale delle varie leggi ciascuna persona allora aderisse.
per una rappresentazione. -anche: successione delle scene che compongono un dramma. -al
dramma. -al figur.: mutamento delle circostanze, spesso inatteso e clamoroso,
che mutazion di scena. -ciascuna delle parti terminali, per lo più scriventi
in cui la parte inferiore di una delle due gambe è amovibile, per potervi
publiche né particolari che tenessino cura assidua delle cose. tortora, i-215: l'ammiraglio
giorno vigesimo quinto nell'ora della mutazione delle sentinelle, si provò di sopraprendere con
: perché gli italiani avrebbero dovuto sbigottirsi delle frequenti mutazioni ministeriali? -varietà
o di una mansione, a seconda delle singole attitudini. mamiani, 3-439:
città; onde risulta l'armonia portentosa delle differenze, il cambio e la mutazione degli
.. due sono adunque le differenze delle mutazioni, l'una delle quali si
adunque le differenze delle mutazioni, l'una delle quali si fa voltando le spalle a'
da'loro posti. 18. trasmigrazione delle anime, metempsicosi, reincarnazione.
quanto è averlo altrove, mutati i luoghi delle fere, come si fa adesso,
giovanezza; questi forte per la grandezza delle membra, ma le ginocchia tarde tremano
volgar., i-204: dall'acque delle nevi [i dannati] passeranno a grande
. 24. metr. ciascuna delle due parti, rispettivamente uguali come genere
genere di versi e qualità e ordine delle rime, che compongono la stanza della
ballata]? -tre: la prima delle quali è chiamata per nome antico '
svelto e gaio epodo, al facile svolgersi delle strofe per due mutazioni medie nella volta
... non solo l'uso delle consonanze imperfette... ma delle
uso delle consonanze imperfette... ma delle dissonanze ancora... dall'uso
dissonanze ancora... dall'uso delle quali imperfette consonanze derivò la mutazione della
più necessario pareva, la imbarazzata dottrina delle mutazioni trovata fu. giannelli, ii-186
di sillabe che si fa in alcuna delle sette lettere gregoriane, onde la mutazione
canto con la voce fuori dei limiti delle sillabe 'ut, re, mi,
pochissimi baderanno o mi terranno alcun conto delle molte e importanti mutazioncelle fattevi quanto allo
rettori, delli alai bei che son capi delle ordinanze, dei mutaffaragà cioè lancie spezzate
dei giuochi, delle buffonerie e burlandosi sempre alla mutesca.
pesci] nel mare, e singolarmente delle sfoglie o linguate d'un braccio di
il vento). libro della cura delle malattie, 1-12: l'aere in autunno
, 2-xix-10: il vario, il mutevole delle lingue, anzi proprio il loro imprevedibile
, ché 'l movimento e il mutar delle membra significa in fanciulla troppi vezzi,
mutevoli; ma certi giorni ci scambiamo delle strette di mano e delle parole che
giorni ci scambiamo delle strette di mano e delle parole che ci rimescolano qualche cosa nel
lengueglia, 1-31: lo strepito delle quali [strida] non arrivava a
mutamento improvviso, imprevedibile. guido delle colonne volgar., 19-1 (354)
che si puote dire della costanzia delle femmine, la natura delle quali
dire della costanzia delle femmine, la natura delle quali è propriamente di mutare lo
mezzo alla mutezza degli usci chiusi, delle vecchie mobilie e dei polverosi dipinti. govoni
. spallanzani, i-243: il valore delle vostre mignatte nel riprodurre è simile a
: s'è inavvedutamente attenuto ad una delle ristampe che oltre l'essere state mutilate
secondo che loro tornava, la quantità delle sillabe, mutilavano le parole, le
tale e impensabile. 4. privare delle caratteristiche peculiari, significative, e,
sequela di sventure non interrotte: -mutilato delle orecchie e della coda.
napoli per quest'effetto così mutilato inventario delle merci trovate che l'ambasciatore lo ricusò
e toscani scrittori, intrapresi la stampa delle opere della mia appostolica maestra. ricci
3-124: altri [nomi] rimasero mutilati delle loro estreme membra, cioè eie'genitivi
tardi almeno, supplir a'grossi pagamenti delle milizie, gli esserciti ne divenivano mutilati
. gioberti, 3-62: la cognizione delle cose finite, menomando o rimovendo il
3-335-h° cercato d'indurire il cuore alla vista delle tanti altri. stragi,
tanti altri. stragi, delle mutilazioni, dei macelli umani. massaia,
grado di caldo che influisce nello sviluppo delle parti riproducentisi. 2. mancanza
.. si lamenta qualche volta delle mutilazioni che in tempi recenti il convento
caratterizzati da evidente dimorfismo sessuale e parassiti delle larve o delle pupe dialtri insetti (e
dimorfismo sessuale e parassiti delle larve o delle pupe dialtri insetti (e comprende circa 4000
letter. privo degli arti o delle estremità di essi; profitto da
tutto ciò che vedrà appartenersi al fatto delle genti a cavallo né più né meno
cominciato e gli farei morir nell'una delle due sorti con che si sogliono punir oggidì
in capolini solitari, frutti ad acheni; delle sessanta specie conosciute, alcune sono coltivate
. riferimento ai pesci). trattato delle mascalcie, 1-251: quando il cavallo non
, perdevo il muto ma intelligente compagno delle mie tristi o gaie giornate. 3
fossero / e tutto il mondo muto delle cose / che accompagna il mio viver sulla
198: mentre tutti origliavano dalle fessure delle finestre i rumori che venivano dal villaggio
i petali, schiudi / la corolla delle tue tristezze, / o desolata sensitiva!
muto lo stridore / dell'aspre incudi e delle seghe argute. -impercettibile,
g. ferrari, i-299: le masse delle materie inerti e inanimate, come la
né il nonno mai cambia l'ordine delle sue domande; le parlate e le mute
muto, sm.): la cinematografia delle origini, che fin verso la fine
attore. -letterato muto: cultore delle arti figurative. alfieri, iii-1-154:
di parole. aretino, iv-3-94: delle quante e delle quali e grazie e
aretino, iv-3-94: delle quante e delle quali e grazie e benedizioni col muto
mente muta, sf.): ciascuna delle consonanti occlusive, in partic. nella
). - anche: ciascuna delle occlusive, delle affricate e delle fricative
- anche: ciascuna delle occlusive, delle affricate e delle fricative, in contrapposizione
ciascuna delle occlusive, delle affricate e delle fricative, in contrapposizione alle sonanti (
poche volte la '1 'in mezzo delle mute e delle vocali. buommattei,
1 'in mezzo delle mute e delle vocali. buommattei, 33: mute sono
, le quali sono dette mute a differenza delle vocali; perché dove le vocali si
strumenti nel pronunziarle. ra la schiera delle mute può anche riporsi il q. mascardi
e sono dette mute... delle mute poi quelle che superficialmente muovono lo
brusio degli erre francesi, la lunghezza delle mute finali, avevano indotto un pacato
la primavera, con tutto il coro delle ninfe e de'satiri, in su liuti
professori] lo interrogavano. il più delle volte bindi faceva scena muta.
ed ogni muto può esser 15 stara delle nostre. g. grimani, lxxx-3-889:
un luogo umido e ombrato. aveva delle ore di tristezza precoce, di mutolàggine,
10 ne feci dono agli armeni, una delle altre quattro lasciai a prò d'un
verso (un animale). trattato delle mascalcie, 1-47: quando il cavallo noe
dall'ira son presi suol chiamargli coi nomi delle fiere, alle quali per la malvagità
bologna, 1-97: trovare la similitudine delle cose non fia malagevole al dicitore, se
: l'inaspettato ammutolimento sbigottì gli animi delle religiose. e tutte, stando in torno
e si dibatteva mutola fra le morse delle mie braccia. c. e.
, insegnare e muovere, così i pittori delle imagini sacre, che sono come teologi
acquetano che dell'istoria di ricordano, delle cento novelle antiche e degli antichi rimatori
19: i francesi rintuzzavano il taglio delle querele de'mantovani e li rendevano mutoli.
fantoni, iii-166: le imagini negli atri delle case romane furono la storia muto-parlante delle
delle case romane furono la storia muto-parlante delle virtù dei propri antenati e il più
occhi; e trovi dei grugni, delle mutrie, e ti rendono
di mano al parroco dopo la mutria delle devozioni. -atmosfera tetra e deprimente.
solito è propria dei sussiegosi mutriosi cattedratici delle tendenze rivoluzionarie e avveniristiche. bernari,
assicurazione sociale contro le malattie a favore delle varie categorie di lavoratori dipendenti pubblici o
organizzato come cassa autonoma a livello delle singole aziende (e tale forma di organizzazione
per poi cedere di fronte all'affermarsi delle assicurazioni e delle previdenze sociali per i
di fronte all'affermarsi delle assicurazioni e delle previdenze sociali per i lavoratori); mutualismo
mutualismo. -in senso concreto: complesso delle organizzazioni e delle associazioni mutue.
senso concreto: complesso delle organizzazioni e delle associazioni mutue. cantoni, 437
mutualità, sorti dall'iniziativa di difesa delle classi proletarie, diventano una corruzione piccolo-borghese
classi proletarie, diventano una corruzione piccolo-borghese delle autonomie e un peso morto per la
, organizzazione previdenziale a favore degli alunni delle scuole elementari, istituita in italia nel
mutuo soccorso e di previdenza tra gli alunni delle scuole elementari. imitazione di consimile istituto
contratto colla reciproca mutuazione de'schiavi e delle merci, non potevo io invalidarlo con veruna
. leopardi, i-84: linguaggio mutuo delle bestie descritto secondo le qualità manifeste di
2-113: s'allenta l'arco / delle mutue speranze e del coraggio. g
sorta dopo la rivoluzione francese in sostituzione delle corporazioni medievali da essa abolite, sviluppatasi
sociale istituiti, spesso con la trasformazione delle vecchie organizzazioni associative, col compito di
soccorso sono sino ad un certo punto delle associazioni di assicurazione mutua. de marchi
: quelle due mani afferrate, simbolo delle società di mutuo soccorso,...
che una società che prende ad amministrare delle società parziali. codice civile, 2546:
senza qualche nostro incomodo e qualche detrimento delle robe nostre. e questa è la
acidulo; agrodolce. libro della cura delle malattie [tommaseo]: ottimo èe il
tommaseo]: ottimo èe il sugo delle mele muzze. crescenzi volgar., 5-13
., 5-13: il liquore [delle melagrane] è freddo, ma in diversi
, 10-534: la massa degli arredi delle stalle e delle cucine, dei servigi
la massa degli arredi delle stalle e delle cucine, dei servigi è ammassata negli
dei nabab che non sappiano del valore delle cose. govoni, 9-394: vivono da
e il sinàco, al ramo settentrionale delle lingue semitiche. = voce dotta
piuttosto nabissava la francia, certi valentuomini delle parti d'italia gli si fecero innanzi
cui dovranno uscir più turaccioli dai colli delle bottiglie che non uscirono palle dalle bocche
militare o come strumento di accompagnamento delle danze). -in senso generico:
, v-1-149: non lo scoppio fragoroso delle risa e delle beffe coprì la fine di
non lo scoppio fragoroso delle risa e delle beffe coprì la fine di questa incredibile
spa- gnuoli 'nacar 'il guscio delle conchiglie. forse i fanciulli con essi
o d'altro simile ballo, proprio delle popolazioni del mezzo dì dell'europa e dell'
io poi ho auto due nacchere vive sopra delle quali vi sono attaccate delle ostriche ancor
vive sopra delle quali vi sono attaccate delle ostriche ancor esse vive. -per
servono a fissare sugli scogli sottomarini il guscio delle pinne, genere di molluschi conchiferi,
. -suonare le nacchere con le punte delle dita', fare schioccare le dita.
sordo e ripetuto, simile a quello delle nacchere (un animale).
, sovrintendeva al controllo dei pesi e delle misure. rezasco, xxiii: capitoli
, addetto al controllo dei pesi e delle misure. capitoli della nadaria di
de bottis, 35: gli orli delle dette fessure erano tutte asperse di vari
, fino a quel tempo, nel mondo delle vernici non si era mai sentito parlare
e vengono largamente impiegati nell'industria delle vernici e per la conservazione del
preparati dai corrispondenti derivati amminici delle cicloparaffìne o per riduzione dei corri
al pe trolio in sostituzione delle bevande alcooliche. = voce dotta
addetto alle operazioni complementari della frangitura delle olive. = etimo incerto; voce
etimo incerto; voce registr. dal dizionario delle professioni. nagóne, sm
nagualismo, sm. relig. credenza delle popo lazioni indigene dell'america
nella mitologia greca e latina, ninfa delle acque sorgive, dei laghi e dei
naiadi secondo li poeti sono le dèe delle fonti. de jennaro, 127: qual
in spagna, cacciando i naire delpaese delle proprie case. idem [ca- stagneda
di piante nella pentandria diginia, famiglia delle idroleacee di brown, caratterizzato dal calice
della giammaica e cresce presso le sorgenti delle acque e lungo i fiumi.
. gioberti, i-iv-268: il naneggiare delle idee, dei sensi, dei portamenti
, dei sensi, dei portamenti, delle operazioni, rende i gesuiti somigliantissimi ai
quello in cui è conservata l'armonia delle proporzioni corporee. -nanismo disarmonico: quello
micromelia, piede torto, deviazione ulnare delle mani, impianto basso dei pollici,
dei pollici, rigidità articolari, ipertrofia delle cartilagini auricolari e, talvolta, con
, a un precoce arresto d'accrescimento delle cellule, o alla riduzione del numero
impedire o per ritardare lo sviluppo naturale delle piante (un prodotto chimico).
: un crisippo non isdegnò di comporre delle canzoni per la nanna de'fanciulli. nievo
a letto, mi trovo solo per delle ore senza sapere che fare. mi metto
per simil. fruscio prolungato e regolare delle fronde che stormiscono. morante, 3-81
della boscaglia e alle povere sise rugose delle capre. 3. con valore
, napoleone se ne dava pensiero forse delle fortezze? -scrivere nanne e pippe
, 1-38: i nani tutti al fin delle
dura; / piccoletta la nana e delle grazie / o sorella o compagna e
alla burla, abitatore dei boschi e delle grotte dove custodisce spesso tesori (con
], 10-56: ci sono anco delle galline nane, che fanno di molte ova
, a un precoce arresto a'accrescimento delle cellule, alla riduzione del numero di
le viti sono, come il più delle donne calabresi, condannate al celibato,
su cui si arrampi cavano delle zucche nane e dei convolvoli malati di
/ un, che mel tragga fuor delle marruche. panzini, iii-59: alle
tutta pepe, che si divincolava su delle grosse gambe corte corte. sbarbaro, 1-99
pagano in cui venivano custoditi i simulacri delle divinità. gioberti, 14-389
lingui sta. ci sono delle pecore in un prato, falchi o colombe
tina, ninfa dei boschi e delle selve (per lo più identificata
i gesti, le voci e le parole delle cortigiane è il veleno, il napello
nel fluido stesso, come si fa delle rape. = voce dotta,
combattute finora dall'umanità, non parliamo delle battaglie garibaldine, ma anche le più
culmina nell'illustrazione suprema del napoleonismo, delle aquile e della gloria militare.
, xiii-2-127: a voler depurare la storia delle vostre vite in lingue forestiere,
napoletani, dei loro atteggiamenti, delle loro consuetudini; che è costituito da
ciò che è tipico di napoli, delle sue tradizioni, dei suoi costumi.
, iv-1-240: aveva una camera ornata delle tappezzerie napolitane d'alto liccio, del secolo
tressette, e simili, la combinazione delle tre carte maggiori di un medesimo seme
cordelliera, in partic. nelle insegne delle dame e delle vedove. -nel blasone
partic. nelle insegne delle dame e delle vedove. -nel blasone dei prelati,
, portante talvolta il numero d'ordine delle compagnie o squadroni o batterie.
caschetto. -per estens. insieme delle setole del pennello. baldinucci, 9-xvi-18
certi semi gialli, più minuti di quei delle rose. -bot. nappe di
scatti e le scrollatina del capo e delle spalle, accompagnati dai salti mortali che
appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle valli e delle montagne di casa.
che portano i nomi delle valli e delle montagne di casa. non sanno star sull'
al ginocchio, usata, al tempo delle prime esplorazioni nelle isole caraibiche, dalle
, sf. bot. pianta xerofìla tipica delle zone sabbiose dell'africa meridionale.
smo secondario), una delle principali componenti di alcune nevrosi,
persona affetta da narcisismo o eccessivamente compiaciuta delle proprie qualità, doti, capacità.
i prati degli alti pascoli e il fondo delle valli a millecinque, millesei, millesettecento
ninfa li- riope, insensibile all'amore delle ninfe, e in par- tic.
di questi narcisi hanno ne'coperchi, delle tabacchiere dipinti vari ri- trattini di femmine
che usava quel bel giovane della novella delle tragiche forbici colle tre fanciulle innamorate di
coscienza del paziente e il conseguente allentamento delle funzioni inibitorie di controllo, al
di materiale informativo utile, come integrazione delle tecniche classiche del racconto spontaneo e dell'
ad assumere narcotici. -anche: insieme delle manifestazioni psichiche provocate dall'abuso di
classificazioni, che levo dai mali delle braccia... braccia e
5-141: la sesta cosa compiono l'uso delle medicine che rimuovono le doglie delle punture
uso delle medicine che rimuovono le doglie delle punture e della mordicazione, come sono
bencivenni, 5-21: qui porréno alquante delle medicine narcotiche, chiamate cioè frigidissime e
paese è il tropicale, narcotico ronzìo delle chitarre. piovene, 8-67: il disegno
solo con lui a proporgli dei temi e delle rime e ad ascoltare le sue narcotiche
. 3. sm. ciascuna delle sostanze naturali o dei preparati artificiali o
a eccezione dei centri della respirazione e delle funzioni vegetative vitali; per azione sulla
musicale possibile, sembra soltanto il narcotismo delle chitarre, il ronzìo orientale delle chitarre.
narcotismo delle chitarre, il ronzìo orientale delle chitarre. 2. narcomania.
. bassani, 3-48: nel coro narcotizzante delle cicale, soltanto qualche suono spiccava isolato
e le budella conforta. libro della cura delle malattie, 1-2: libbra mezza di
». nardo1, sm. ciascuna delle erbe odorose e medicinali, di origine
usata come aromatizzante o per l'estrazione delle essenze profumate. dante, inf.
montagna, è una pianticella della famiglia delle graminacee e della triandria monoginia del sistema
', crittogama del cui involucro e delle spore gli indigeni dell'australia fanno pane
: genere di piante della famiglia delle sinanteree, e della singenesia poligamia
di linneo, proposto da cassini a scapito delle tussilagini di linneo; le quali
lampade votive, di orinali storici e delle muse, alloggiava apolli- naire.
orfacto ha commesso. libro della cura delle malattie, 1-11: la cura sie che
fosse anco organica, ponendo il sito delle nari nel mare, dall'espiro volea che
oro ne le nare del naso. trattato delle mascalcie, 1-7: la cura de'
del naso e che costituiscono il vestibolo delle fosse nasali; separati dal setto e
mugnersi le narici. libro della cura delle malattie [tommaseo]: la piaga
volgare, 4: correza e constrengimento delle narice la qual corre dal poro del
l'altra dalle ciglia insino alla estremità delle narigie; l'ultima dalle narigie insino al
patrizi, 2-30: di sotto al mezo delle narici poi e le labbra, si
della membrana pituitaria che veste la cavità delle narici e delle fauci. parini, giorno
che veste la cavità delle narici e delle fauci. parini, giorno, ii-57:
pelle ripiegata in basso della commissura superiore delle ali del naso. 4.
donati, 9-213: hanno [gli abitanti delle isole maldi ve] una
istoria è quel narraménto ch'altri fa delle cose che egli ha con gli occhi propri
: che ciascuna o la maggior parte delle cose contrattate hanno tre parti; prima
, 8-37; -restrin- geremo il filo delle narrative alle cose più sostanziali e di
aggiungo punto, né diminuisco. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-425: leopoldo
2. dir. disus. l'esposizione delle circostanze di fatto e, in genere
di fatto e, in genere, delle ragioni che stanno a base delle disposizioni
, delle ragioni che stanno a base delle disposizioni contenute in un provvedimento della pubblica
esposizione dei fatti (ed eventualmente anche delle ragioni giuridiche) costituenti il fondamento
ragioni giuridiche) costituenti il fondamento delle richieste fatte valere nel giudizio stesso.
[fecero] nella narrativa o preambolo delle plenipotenze cadere la parola d'ambasciadori alla
non si suol fare quando si tratta delle riserve le quali si fanno dal papa
. pasolini, 8-237: il cinema delle origini era stato un cinema di poesia
egli è piacente. carducci, iii-8-284: delle ballate di genere 'narrativo 'i
carducci, iii-13-28: il sirventese è delle solite forme metriche più antiche, da
essere vi possono segno e dimostra- mento delle non narrate. g. del papa,
narratologìa, sf. teoria e storia delle forme narrative. = dal
il più copioso narratore che noi abbiamo delle cose romane, intantoché distese in undici
... areteo, diligentissimo narratore delle cause manifeste [del contagio del tisico
v'affatichi d'avvantaggio con la narrazione delle mie sinistre avventure, ma che portiamo
barocche..., la calca delle statue, stemmi, targhe, festoni,
del poema? -due, l'una delle quali si chiama principio, l'altra narrazione
nelle sale della più eletta società pel brio delle sue narrazioni, per lo spirito inventivo
sue narrazioni, per lo spirito inventivo delle sue celie. carducci, iii-5-503:
poco della materia al suo decamerone, e delle forme le più belle e durature;
colorito della descrizione e il drammatico movimento delle passioni e del dialogo. pasolini, 9-77
senza offendersene, le cose piuttosto vivaci delle quali erano piene certe mie lettere,
mie lettere, non avrà potuto sdegnarsi delle ultime anodine narrazioncelle. -narrazioncina
atrio coperto, vestibolo annesso alla facciata delle antiche basiliche cristiane, costituito da un
, il dupplice ordine dei martiri e delle vergini. pirandello, 5-55: le due
teneva nella nartece, o vero cassettina delle spoglie di dario; e, perché era
banco disposto lungo l'interno della murata delle gondole. dizionario di marina,
; invece di denti propriamente detti hanno delle produzioni dritte e puntute impiantate nell'osso
e il profilo del naso a seconda delle razze e degli individui. -fosse o
due lunghi canali che costituiscono un tratto delle vie aeree superiori e servono da supporto
successioni strofiche del rito ablutorio e disingorgativo delle nasali canne ad un tempo, cui era
.. è in sostanza la facoltà delle sensazioni, e secondo i sensi in cui
difetto fisico, in seguito a malattie delle vie2. fonet. rendere nasale una vocale
1-1-3-7: se smodata è la grossezza delle corde rispetto allo strumento, ne uscirà una
e lievalo di sul suo cavallo. guido delle colonne volgar., 4-2 (92
2. fonet. diventato nasale a causa delle particolari condizioni in cui è pronunciato o
traccia 2. fonet. interessamento delle cavità nasali va, / mi nasa
sono i processi fonici, le caratteristiche delle vocali e delle consonanti. le loro avventure
fonici, le caratteristiche delle vocali e delle consonanti. le loro avventure: l'
di sei caratti, 30 o 32 delle quali fanno un ducato; e la moneta
lor entrata in corte con esito eccessivo delle lor casse e con dispendio soverchio delle
delle lor casse e con dispendio soverchio delle lor case. n. e l.
io mi metteva a rischio di ricevere delle nasate e de'disgusti, avessi negoziato
, e la gentile / pompa spiegar delle nascenti foglie. poerio, 3-470: di
capelli grigi, nascenti poco più in su delle lavoro nelle prigioni veniva prescritto nelle nascenti
anteriori, la punta della coda o delle ali, da una che inizia
in tracia, nella cittaduzza che fu una delle tante neapolis dell'antichità, e sorge
nascènza marte non avea voluto donare veruna delle qualità sue. a. cocchi,
dire e. rraccontare la nasscienza e originale delle comunità civili e del loro governamento e
: lo omento, cioè lo strigolo delle budella, con oglio giova a'cociori delle
delle budella, con oglio giova a'cociori delle nascenzie. liburnio, 2-59: un
, non costrettamente alqune leggi chiamate delle xij tavole, delle quali come di nasscienza
leggi chiamate delle xij tavole, delle quali come di nasscienza l'altre leggi
timor. monti, 6-184: quale delle foglie, / tale è la stirpe degli
. redi, 16-iii-276: nel secondo vaso delle rose incarnate cominciarono a nascere i moscioni
è nato dal popolo. -son figliuolo delle mie opere -disse ri dendo
e si corresse subito: -non intendo dire delle opere che ho cantato, che non
altro luogo del mondo, l'altra delle dogane. tasso, n-ii-342: questi melloni
tauro ed il cuore dello scorpione, delle quali mentre l'una nasce,
capo e 'l collo sotto ciascuna parte delle mascelle, le quali similmente crescono per
ecc. ì. libro della cura delle malattie, 1-2: sia munto quello
] e se gli metteranno alle parti basse delle creature, che non gli nasceran peli
, v-1-333: la lor violenza [delle fiamme] è tale che non sembra nascere
facendo sopra la sua cornicie nascer parte delle due colonne. vasari, iii-728:
e partimento alcuno finge aria e gli ornati delle porte e delle finestre sono finti,
aria e gli ornati delle porte e delle finestre sono finti, in parte rovinati,
mezzo del fronzuto bosco vicino al corso delle chiare onde della bella fonte nasceva un
anonimo, xvii-931-9: mostratemi qual [delle due grazie] prima fue nasciere /
castiglione, 391: dalla incontinen- zia delle donne nascono infiniti mali, che non nascono
ricchezze, e da ciò nasce la moltitudine delle genti. sarpi, vi-3-21: niuno
ecclesiastici e gli artisti, che partecipavano delle spoglie delle publiche entrate, servivano loro
gli artisti, che partecipavano delle spoglie delle publiche entrate, servivano loro di falsi
che, rivolti dall'educazione allo studio delle lettere, in esso sarebbono de'progressi
altra vita per mezzo dell'incruento sacrificio delle limosine e delle orazioni.
mezzo dell'incruento sacrificio delle limosine e delle orazioni. -formarsi, essere tratto
risguardo primieramente alla brevità e alla lunghezza delle sillabe, onde nasce il numero.
: andarono poi di mano in mano nascendo delle nuove marche, secondoché piaceva agl'imperadori
: continuamente nascono i fatti a confusione delle teorie. tozzi, ii-479: il
nella città di fano, per occasione delle parti e discordie nate fra'cittadini.
col legume, / perch'ag- gio delle fave, ma non biada. g.
si dimenticò della terra del nascimento, delle comodità della casa, dell'amore de'
mostruosi nascimenti e alcuna volta l'empito delle costellazioni. -per estens. gravidanza.
di ritrovarsi alle celebrazioni del nascimento o delle nozze di ciascuno, per onorargli,
, senza fallire, / le virtù delle stirpi / nel tempo. più della terra
/ che venere dal seno / usci delle sals'acque. -la morte, in
di un organismo vegetale; lo spuntare delle foglie; il fiorire, 10 sbocciare
se ne vengon fuori dall'istesso nascimento delle foglie la primavera nel mese di aprile.
, idoneo al nascimento e alla nutrizion delle piante. panzini, ii-296: c'era
il vaso, si ragguardi il nascimento delle stelle, imperocché allor si fa il movimento
volgar., 1-4-185: del nascimento delle due cittadi, le quali in questo
essendo alla memoria degli uomini il nascimento delle eolie, ignoriamo se questo accaduto sia
: le ingobbature rare nelli massimi rami delle piante non sono nel medesimo ordine del
non sono nel medesimo ordine del nascimento delle sue foglie a esse vicine. mattioli
iniziale, formativo ed evolutivo, o insieme delle manifestazioni e delle espressioni iniziali, originarie
evolutivo, o insieme delle manifestazioni e delle espressioni iniziali, originarie di una lingua
: quan- tonque il loro nascimento [delle sculture] da radice lodevole procedesse per
, ch'era un'orsacchiotta informe, delle ruvidezze di tanti barbari linguaggi composta. bettinelli
possono levare dalla sagace previdenza de'fondatori delle società o de'legislatori, prevenendo il loro
86-2: constituzione è la prima pugna delle cause, cioè quello sopra che da prima
: gli modi... del nascimento delle ulcere sono o absessi aperti o ferite
, l'istante stesso o l'insieme delle circostanze in cui una persona nasce.
computo adunque è da stare. -controllo delle nascite: limitazione consapevole e volontaria del
. -registri di nascita o libri delle nascite: quelli annuali, facenti parte
(come i matrimoni e le morti) delle persone così registrate (e tali registri
un librone molto pesante, insomma quel delle nascite, solenne documento civico della vasta
quell'anno e quel dì. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-21- 14
germogliare di una pianta; lo spuntare delle foglie; il fiorire, lo sbocciare di
cinelli, 1-217: in alcune [delle foglie] già era palese l'architettura
tutto un privilegio dell'alta nascita e delle dignità. manzoni, pr. sp
cieli, le nascite e i tramontari delle stelle, le eclissi. bisaccioni, 1-305
alla nascita sopra l'orizonte e all'occaso delle stelle. landolfi, 2-79:
. guardo con tenerezza la nascita ingenua delle tue piccole mammelle. savinio, 1-106
a non perdere la rimembranza del diletto delle labra. b. spaventa, 1-66:
nascita) maritata in una delle principali famiglie di qui, in una relazione
in soggetti affetti da scrofola. trattato delle mascalcie, 1-218: * della cura delle
delle mascalcie, 1-218: * della cura delle por- telete '. queste nasciture nascono
la normativa in materia di lavoro subordinato delle donne incinte e con la normativa in
in quelle acque sono vicine alla natura delle pietre. = deriv. da nascere
scoprire più innanzi della metà della lunghezza delle faccie delli baloardi. -coprire con
fuori e altri tali nomi secondo 'l sito delle parti nel tutto, ma secondo la
nascoste queste cose, cioè la verità delle cose divine..., da'savi
, 5-212: abbracciarsi al di sopra delle contese significa abbracciarsi al di sopra della
assurdo si nasconde dal sofista in una delle premesse mediante l'improprietà del parlare.
delfico, i-178: la moltiplicità confusa delle leggi, nascondendo i rapporti della giustizia
uno cespuglio non guari luntano dalla compagnia delle donne si nascose. casalicchio, 566:
si fossero nascosti per fare giocar delle mine e assalirli dopo all'improvviso.
l'onde, / che non rimbombi delle mie querele? -nascondere il viso
piazza. banti, 11-474: il più delle volte gettava il libro e giocavamo a
menalo, luogo orribile per lo nascondimento delle fiere salvati- che. boccaccio, i-41
l'antiche selve e i secreti nascondimenti delle loro caverne. cassiano volgar.,
: potremo esterminare da noi i letti delle nocevoli bestie o vuoi i nascondimenti dei
: a che scopo questa perpetua segretezza delle parole di gesù? questo eterno nascondimento
spiega e non si accorda con nessuna delle tante concezioni del cristo. -infingimento
: quando arrivava la primavera, passavamo delle ore a fare a nascondino, a toccaferro
virtù morali, 20: serai nasconditore delle tue virtudi, secondo che altri degli
di fuori. salvini, 48-47: spesso delle robe avute in serbo, / che
, occulto, non rivelato. guido delle colonne, 81: li vostri occhi piagenti
nel petto nascosa, era impossibile che delle molte volte che essa... sopravveniva
baruffaldi, i-106: vieni, amico delle cose / più profonde e più nascose,
parole, raccolse bene la cagione del convito delle galline e la vertù nascosa nelle parole
. montale, 1-73: i ciuffi delle avide canne / dicevano all'acque nascoste
c'era, al solito, il puzzo delle gabbie dei conigli e delle cassette dei
, il puzzo delle gabbie dei conigli e delle cassette dei piccioni; ma non fu
: gli occhi erano del colore grigiastro delle rupi e saettanti talvolta lampi di un
al ritrovamento dei princìpi nascosti e sublimi delle cose si richiegga un così grande sforzo
si gareggia coll'autor suo nella stravaganza delle difese, s'inventano allusioni, sensi
che la regina interrogava bertoldo, una delle serve portò di nascosto un vaso pieno
parete di una costruzione per lo sgorgo delle acque di scolo. c. bartoli
cuoprasi la testa del cammino per amor delle pioggie e faccinvisi all'intorno naselli che
), nonché al naso arricciato caratteristico delle smorfie di chi vuol mostrare sussiego o
il nasetto gli spariva tra le ripiegature delle guance. gozzano, i-1268: una
nasicchiata alla meno peggio tra le mormorazioni delle donne e l'odor buono dell'incenso.
e rode / poi sempre i suoni delle voci altrui, / qui pur nasi-
localizzato nella mucosa pituitaria), vestibolo delle vie respiratorie superiori e interessato alla fonazione
è l'instrumento dell'odorato e acquitrino delle superfluità escrementizie del cervello. riceve la
che si risentono anche alla troppa fragranza delle mammole, trovò peccati nell'ode genetliaca
della vigilia delle tue nozze. montano, 158: si
. archit. risalto sporgente fra i lobi delle centinature nelle costruzioni gotiche. -milit
9. edil. piccola sporgenza delle tegole piane, che serve a fissarle
le cerbottane e le mazze e le gretole delle rocche, i nasi e le costole
spazio. uguale funzione ha l'iniettore delle comuni macchine che fondono i caratteri tipografici
o di cose; contare sulla punta delle dita. savonarola, 7-ii-24: sono
dispiacere; offendere, indispettire. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
, indispettire. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: la negazione
si stette cheto, dando segno con alcune delle solite smorfie che tale interrogazione le desse
di tutto volle far bottino, anche delle cose più futili. berchet, 65:
a me, che sono il babbo delle scene? bonsanti, 4-30: occorreva.
fare in modo che riesca a liberarsi delle secrezioni nasali, coadiuvarlo in tale operazione
moderna era concepita proprio come la nudità delle veneri tizianesche. verga, ii-82:
disus. muscolo nasopalpebrale', muscolo articolare delle palpebre. tramater [s
nome dato da chaussier al muscolo articolare delle palpebre. = voce dotta, comp
prego che ora, dimenticando le begole delle rocche e de'naspatoi, il dì e
pagine, e che riguardano tanto il lavoro delle filande quanto quello dei torcitori, e
storia? -con riferimento al fuso delle parche. bandello, ii-892: uscir
industria tessile, particolare tipo di confezione delle matasse di canapa. 2. per
: il fusello di questa ruota [delle ore], il tamburino, la sponga
collegio, non volendo avventurarsi alla prova delle creature de'collegati, per non restare
6. prov. al levar delle nasse si vede la pesca: un'
s. v.]: 'al levar delle nasse si vede la pesca ':
polit. insieme dei princìpi e delle linee ispiratrici dell'azione politica dello
dati a la fabrica per le righe delle sepolture. garzoni, 1-681: i marmi
di marmo o di nasso nel petto delle fanciulle, per impedirne il gonfiamento.
<; 'di nasso ', isola delle cicladi, nell'egeo. nasso1 (
genere nell'esandria diginia, della famiglia delle graminee, e che si denomina così dall'
internamente solida e piena, contra il solito delle altre canne. = voce
nel linguaggio della botanica, alla forma delle foglie di molte graminacee, di alcune
, cucita a sinistra sopra il taschino delle giacche militari o appuntata all'occhiello degli
all'occhiello della marsina ha i due nastrini delle medaglie d'argento e il distintivo d'
nello sparare sia l'una sia l'altra delle due canne. 6. conc
, 398: in ciascnedun giorno gli aiutanti delle camere nostre nettano le suole e i
rappresenta in modo stilizzato il profilo ondulato delle nuvole. -contorno a nastro: fregio
o materia plastica, gommato su una delle superfici, è usato nelle giunzioni di
primo le notizie del mondo dai nastri delle telescriventi? -nastro dattilografico: fettuccia
le operazioni di pressa della bilinguetta regolatrice delle tre velocità di raffica e del convertitore
un formicolare di luce corallina: fuochi delle turbe che pernottavano davanti al santuario. ungaretti
come pettinata soavemente, e i nastri delle alghe trasformare in serpenti agitati, la
. ant. crescione. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-100:
quel tremolio, misto agli odori acuti delle vaniglie e dei nasturzi che esalava il
l'ordine dei carnivori e della sezione delle fiere planti- grade, le cui
fuori del paese natale, cioè fuori delle relazioni, parentele e conoscenze, che
venere, cioè quando prima la bellezza delle idee discese nella mente angelica, essendo
peculiari, rilevanti risvolti sotto l'aspetto delle tradizioni popolari, nonché sotto quello civile
di usanze tradizionali quali il riunirsi conviviale delle famiglie, lo scambio di auguri,
della propria virtù, cominciano a far delle cabelle nel mutar patria e nel ritrovare
-natale della notte: l'avanzare delle tenebre, il crepuscolo della sera.
. loro autori son gli ermetici eroi delle 'vite immaginarie ', i supposti
'vite immaginarie ', i supposti delle contaminazioni erudite; e, dalla cavillosa
dalla fisonomia del viso o dalle lineature delle mani, si vantano di saper predire ristesse
. invar. statist. numero percentuale delle nascite che avvengono in un territorio e
estens. questione relativa all'eccessivo incremento delle nascite; problema demografico. b.
quale conterrà in primo luogo gli ossequi delle buone lettere sì altamente beneficate e promosse
pallavicino, 10-ii-211: se la stagione delle feste natalizie a me non fruttasse altro
di spostarsi in un liquido mediante movimenti delle ciglia o dei flagelli (con riferimento
uscir sì vaghe né così pompose / delle lor verdi spoglie in sull'aurora, /
, ma ciò pare nelle tempeste anco delle altre cicladi, chiamate però natanti. gigli
natanti. -travolto dalla furia delle acque, sballottato dai flutti.
scarfoglio, 1-21: il vino ardente delle canarie inaf- fiava strani intingoli pieni di
soggetto umano 'e non lasciare che delle idee acquisite natanti a caso in non
giazzoni sotto i piedi, dal gemito delle commessure, il travaglio a cui era
e ci sono a posta le piscine fuor delle fosse della città e dentro vi son
malpighi, 41: l'artificio delle articulazioni dell'ossa, le corde
funzione può essere assolta, a seconda delle specie, sia dal picciolo, sia
nàtice). cia scuna delle due masse carnose, anatomicamente corrispondenti alle
le natiche de fanciulli e le pope delle donne. bembo, 5-3: preso
maestro] vi faceva all'ora il corio delle natiche più purpureo che una mela punica
il diletto carnai lieta accompagna / col moto delle natiche. salvini, 13-139: né
v. l: 'naticale ': delle natiche. voce usata becelli, 1-157
di dietro assai faceva levare, f e delle donne essendo a stringer pratiche, /
, con le natiche tonde. -fondo delle natiche', v. fondo2, n.
225: le carni dei fianchi e delle natiche degli animali son più cattive che
. galanti, 1-ii-146: il pelo delle natiche delle lepri si unisce al cotone,
, 1-ii-146: il pelo delle natiche delle lepri si unisce al cotone, e se
ne trovo trenta per natica. -valersi delle natiche: scendere un pendiolasciandosi scivolare, più
riferisce alle natiche, al sedere. complessivo delle nascite (nati vivi e morti o,
robusta, globosa, simile a quella delle chiocciole terrestri. = voce dotta
la vendita, che un regno fa delle merci sue natie, è maggiore della compra
morte, la figliuola natia al furore delle armi vostre offersi. -sangue natio:
e bella. varchi, 3-112: delle lingue alcune sono natie, e queste
, che non e frutto del lavoro, delle opere, dell'ingegno umano (un
non artefatto, non artificiale. guido delle colonne volgar., 5-2 (109
2-ii-90: improprio sarebbe il non approfittarsi delle natie ricchezze e soffrire che si perdesse quel
riferimento alla concezione vichiana dei ceppi originari delle lingue arcaiche). martello
nuovo italiano ritenga parte dell'ordine naturale delle parole e parte bellamente a suo talento e
,... ricordandosi ancora talvolta delle natie latine collocazioni. vico, 191:
dal timone, per significare l'origine delle lingue natie, le quali si formarono
dal loro divagamento ferino, gli autori delle nazioni, che si erano, come
congetturare, ch'io reputi cioè il libro delle 'vite de'ss. padri '
corpo] coverte erano di rallegrare nella natività delle cose, non solamente nella un vivo
de'campi, in tutto 'l libro delle novelle s'avvenissero in cento voci che
i lor savi, di tutto 'l libro delle novelle, sino a cento parole nativamente
nella decorazione dei sarcofaghi e negli affreschi delle catacombe romane del iii secolo (ambientato
introduzione di nuove figure, quali quelle delle due levatrici ze- lemi e salome,
nel secolo xiii, sotto l'influenza delle nuove tendenze spirituali e, in par-
scenica della nascita di gesù cristo e delle svariate vicende a essa tradizionalmente connesse,
è trattato in modo analogo a quello delle due nascite più importanti, di cristo
, considerano la disposizione e il sito delle stelle nella natività così di sé stessi come
stelle nella natività così di sé stessi come delle loro amate. tasso, i-158:
tanto bello è l'intervenire alla natività delle cose e al travaglio delle origini, e
alla natività delle cose e al travaglio delle origini, e il vedere la culla
culla, ascoltare per dir così i vagiti delle nazioni. 10. statist.
giamboni, 10-9: tu sai, madre delle virtudi, come la potente natura dallo
dei canali si asciugava nell'alta polvere delle strade suburbane. è qui che finisce
.. era amante del vino nativo, delle poesie scomunicate, del latino e dei
1-81: il cittadino semplice di un comune delle montagne ticinesi... non avrà
o volevano far pompa della nativa bellezza delle lor gambe. gozzano, i-801:
nativo. -di animali. guido delle colonne volgar., 18-1 (337)
. cattaneo, v-3-186: noi col lume delle più recenti scoperte possiamo avere per certo
; che non è frutto del lavoro, delle opere, dell'ingegno umano (una
in così poco spazio si scerneva ciascuna delle imagini, ornata delle sue insegne.
si scerneva ciascuna delle imagini, ornata delle sue insegne. m. fiorio, 59
alla concezione vichiana dei ceppi originari delle lingue arcaiche). trissino, i-45
su per i sassi li atti delle capre, de le quali lui era guardatore
più bui, per ritrovarla nella luce delle rare vetrine, nata ogni volta dall'
nel muro, resiste ugualmente in qualsivoglia delle sue sezioni. botta, 6-ii-571:
] per adietro non passava più oltre delle cose della guerra, prima che le guerre
mi fanno arrossire, perdona all'incostanza delle voglie umane questa mia importunità nata per
altri, in maniera che ad alcuna delle loro grandemente rassomigliarsi la nuova nata lingua
umano. leonardi, 375: opra delle tue mani son dunque io, / né
veder polli fuori sui campi a danno delle coltivazioni. dichiarò che quanti n'avesse
loro sciopera- mento dicendosi natifatti pel travaglio delle guerre o per altri assai faticosi ed
ingegno era nato fatto per lo studio delle umane lettere '. = comp
di alluminio e sodio, del gruppo delle zeoliti, che si presenta sia cristallizzato in
e che altre volte gli aveva fatto delle natte quando lo botò a'servi.
e fassi tara della natta, cioè delle stuoie, in che fusse io. per
riparare dall'umido la sede del biscotto, delle vele, e la stiva quand'è
, universale ha individuato sia il complesso delle cause formali o cause seconde, generatrici e
, come la natura in genere lo è delle sue forme. d'annunzio,
siaco della natura naturante, l'antico fervore delle energie istintive e creatrici, l'
secondo alcuni) che la forza e potenza delle stelle, la quale, discendendo mediante
e provvidenziale che si prende cura sollecita delle proprie creature (madre natura, natura
. 9). -anche: ciascuna delle rappresentazioni iconografiche con le quali è stata
la natura talmente si occupa al governo delle cose umane che più applicar non ci
complesso degli esseri animati e inanimati, delle forze, dei fenomeni e delle relazioni che
, delle forze, dei fenomeni e delle relazioni che costituiscono l'universo, considerato
ciò è tutte le cose naturali, delle quali... alcune sono corpo e
e. gadda, 18-224: i 'postiches'delle madame cinquantenni sono realtà quanto le chiome
4. l'esistente considerato come complesso delle possibilità o campo degli oggetti possibili entro
in contrapposizione all'uomo, l'insieme delle forze che agiscono nell'universo subordinate
gnostico svalutò il mondo fisico come prodotto delle tenebre, separato dallo spirito e addirittura
l'ascetismo cristiano vi indicò l'origine delle tentazioni che sviano l'uomo dai propri fini
naturale, fanno riferimento i princìpi informatori delle dottrine e delle scienze ecologiche e le
riferimento i princìpi informatori delle dottrine e delle scienze ecologiche e le azioni e le
uomo è il re della natura cioè delle creature inferiori all'umana. -sentimento
del deserto o dei ghiacci, le manifestazioni delle forze meteorologiche o geologiche, le forme
della flora e della fauna, il volgere delle stagioni, i suoni e le solitudini
stagioni, i suoni e le solitudini delle selve, ecc.); si
.); si trova all'origine delle credenze animistiche, di molte pratiche magiche
molte pratiche magiche e di gran parte delle mitologie religiose e costituisce un elemento
la esercita, in quanto mira alla perfezione delle proprie realizzazioni, cioè al raggiungimento
nazioni ebbero maggior vanto di coltura e delle isquisitezze della poesia furono più vaghe,
ritrarre, quello che nel conserto armonico delle cose reali è di vero insieme e di
mantiene e regola l'universo; a seconda delle differenti interpretazioni filosofiche può essere considerato
nelle espressioni ordine della natura, natura delle cose o nelle locuz. secondo natura
non perché elleno contendevano contro alla natura delle cose... il che poi che
che non si convenghino appunto alla natura delle cose. varchi, 7-17: dichiarato
della natura, sempre più una costruzione delle proprie mani, una macchina, un
ne'giorni destinati da'catolici alla assistenza delle carni cuocevano per le strade (e
secondo che esigono e mostrano le nature delle cose '. -con valore aggettivale:
come lo erano gli uomini prima della formazione delle società civili. tommaseo [s.
); l'insieme dei caratteri o delle specificazioni fondamentali ed empiricamente accertabili di una
il fuoco arà corrotto la natura specifica delle legne e diventa fiamma e carbone. varchi
natura. galileo, 3-1-289: dall'identità delle operazioni e degli accidenti non si può
al centro, non si trae argomento delle diverse nature di questi elementi e cose
il vero principio morale del riconoscimento pratico delle nature, o sia gli esseri. leopardi
ancora. -con riferimento a ciascuna delle categorie fondamentali di esseri che presentano caratteri
dio. -ciascuno dei caratteri o delle facoltà fonda- mentali che definiscono una determinata
stortura abituale della volontà. -natura delle cose: il complesso di proprietà e
degli uomini, ma ancora contra la natura delle cose presumono d'opporre il senno loro
, perché così portano la natura stessa delle cose, la popolazion nostra ognor crescente
repubbliche i partiti sono nella natura stessa delle cose; talvolta perfin necessari, e
tuoi,... è la natura delle cose...: il carattere subisce
modificazioni. -tit. della natura delle cose: volgarizzamento del titolo del poema
il suo [libro] della natura delle cose. marchetti, 5-tit.: della
. marchetti, 5-tit.: della natura delle cose. 14. genere
: che ciascuna o la maggior parte delle cose contrattate hanno tre parti. a
natura. fra giordano, 1-173: delle genti hanno sì conosciute le nature di pesci
sì conosciute le nature di pesci, delle bestie, dell'erbe che quasi non mai
li quali le virtù e le nature delle piante hanno investigate, il lauro..
scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude non
lunga osservanza e pratica del mondo scientissimi delle nature de'terreni. birago, 118:
, che passi per i centri di gravità delle aree bp pb, e sia opportuna
. 16. disus. complesso delle caratteristiche fisiche o chimiche di un elemento
la natura de'luoghi e la qualità delle forze d'ambe le parti...
giovandosi della natura paludosa del suolo e delle piogge estive, avevano forzato le genti
estive, avevano forzato le genti della compagnia delle indie a ritirarsi dopo incredibili disagi nel
considerata nella sua evoluzione o nella molteplicità delle sue manifestazioni). stigliani, 115
: noi sappiamo l'indole e natura delle lingue. una sola, per così
parere a ualcuno: era nella natura delle dottrine. moretti, -ioii: i
'. 21. complesso delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni, delle
21. complesso delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni, delle tendenze e delle attitudini
delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni, delle tendenze e delle attitudini che contraddistinguono la
, delle inclinazioni, delle tendenze e delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la
senza grandissima fatica, oltre alla natura delle femine, ritenne le lagrime. sacchetti
e bianco che ha la stessa natura delle bestie da latte, la stessa dei conigli
da latte, la stessa dei conigli e delle capre. -di piante
fondo della natura. -l'insieme delle idee, delle caratteristiche distintive, delle
. -l'insieme delle idee, delle caratteristiche distintive, delle consuetudini peculiari,
delle idee, delle caratteristiche distintive, delle consuetudini peculiari, dei costumi, dei
, dei comportamenti, dei voleri, delle disposizioni spirituali, morali o intellettuali di
nature e costumi, narrasse le origini delle diverse lingue vocali, che tutte convengono
capacità dell'organismo di ripristinare l'equilibrio delle proprie funzioni compromesse da una causa morbosa
-matura di una malattia', il complesso delle alterazioni organiche o funzionali che essa provoca
che nuoce in vario grado all'adempimento delle funzioni. 23. insieme delle
delle funzioni. 23. insieme delle facoltà o delle doti innate che conferiscono
23. insieme delle facoltà o delle doti innate che conferiscono una determinata inclinazione
li uomini, e massime li popoli, delle loro consuetudine. bandello, 2-39 (
una fanciulla. la linea d'attacco delle due nature non presentava niente di particolare
fossi un luca giordano, che ha delle nature morte di due metri per quattro
in natura; e proprio in una delle tante grotte di cui erano sforacchiati gli
di continuità graduale propria dei mutamenti o delle trasformazioni evolutive naturali (e a tale
.: che riguarda5'cfce è proprio delle forme di esistenza considerate inferiori (minerali
non naturale. -elemento naturale: ciascuna delle sostanze semplici esistenti in natura, dalla
di filosofia: ch'ella è inquisizione delle naturali cose e connoscimento delle divine et
è inquisizione delle naturali cose e connoscimento delle divine et umane cose, quanto a
. -ambiente naturale', l'insieme delle condizioni fisiche, chimiche e biologiche alle
sopravvivenza. -che è preposto al governo delle entità fìsiche in genere e della parte
apparve che quello che il naturale corso delle cose non avea potuto con piccoli e
mia vita. seguendo l'ordine naturale delle cose, non mi rimane più lungo
secondo l'ordine naturale appartenente al genere delle creature animate, sono i
soddisfarlo. tale mi sembra l'origine naturale delle colonie marittime senza doversi ricorrere ai sogni
immediatamente nella cerchia storica con la particolarità delle sue varie determinazioni. 3. che
dell'intendere e l'ordine del vivere. delle quali tre cose l'una appartiene alla
noi il salir del fuoco, il nodrir delle piante, il sentimento degli animali,
che derivar debba da quel principio intrinseco delle cose che natura abbiam domandato. galileo
nostri, in gran parte soppressi gli studi delle verità naturali, per dar luogo alle
si dovrebbe cominciare dalle autorità di luoghi delle scritture, ma dalle sensate esperienze e
. -impostato secondo il metodo classificatorio delle scienze fisiche; sistematico (un ordine,
classificazione, sistema naturale: ordinamento sistematico delle specie animali e vegetali secondo affinità e
mantenimento del proprio corpo, al soddisfacimento delle esigenze vitali dell'organismo. pallavicino
pallavicino, 1-129: dopo la venuta delle muse nel mondo, alcuni uomini fur
-che si esprime spontaneamente, servendosi unicamente delle facoltà fornite dalla natura (il canto
naturale. -linea naturale: una delle quattro pliche principali che delimitano i diversi
organismo naturale. libro della cura delle malattie, 1-17: questo flusso [di
provocato artificialmente o non traumatico (umalterazione delle funzioni organiche, un fenomeno che interviene
anche di animali. libro della cura delle malattie, 1-14: sordità è in due
9-13: di sopra è stato detto delle infermità naturali de'cavalli. palazzeschi,
alla parete, le mani all'altezza delle spalle come appoggio per il corpo.
, agisce o si produce per effetto delle leggi o delle forze fisiche, chimiche
o si produce per effetto delle leggi o delle forze fisiche, chimiche, biologiche (
della notte, non in quello artificiale delle persiane chiuse, zebrato dal riverbero dei
formato dall'azione degli elementi atmosferici o delle forze geologiche (un corso d'acqua
iii-270: per esser l'acqua l'anima delle ville e dei giardini e degli orti
della flora e fauna, e nel rapporto delle condizioni naturali con la vita e il
: circa l'espediente contro il ritratto delle robe che bisognano da fuori pare impossibile,
ma sebbene questo è impossibile a rispetto delle robe naturali e necessarie, per l'
le manifatture e faciliti l'estrazione tanto delle medesime che dei naturali prodotti.
]: 'naturale': si dice anche delle cose da mangiare, in significato di buone
chiederei che cosi fusse la pelle / delle sue guancie colorite e belle. betussi,
talmente la naturai condizione o il stato delle persone del parentado che le faccia passare
sono le maniere di lingua straniera, delle quali l'una possiamo nominare naturale e
ii-1-198: quel che accade per le parole delle così dette lingue naturali, accade del
'linguaggio naturale': quello de'gesti o delle grida inarticolate negli animali: ma all'uomo
rispetto alle figlie o il fratello per conto delle sorelle, e, in mancanza di
la gentilezza con essa, non uscendo delle misure. de sanctis, ii-1-158:
, che ha in mira l'espressione delle cose nella loro natura; stile sociale,
sia il solo bello naturale lo scopo delle belle arti vedesi in tutti i poeti specialmente
, iii-12-202: la imagine della simonetta, delle più belle della nostra poesia,.
. romantico per credere che gli abitanti delle terre desertiche... siano esseri
contenti della vastità degli spazi e della luce delle stelle. -mus. che
e co'movimenti secondano spontaneamente la natura delle cose dette in la parola o rappresentate
i-243: la solitudin madre è naturale / delle cure moleste. -dir. che
pallavicino, 1-401: le nuvole, delle quali è naturai propietà l'offuscare,
': che deve secondo la natura delle idee e delle cose seguire, dedursi.
deve secondo la natura delle idee e delle cose seguire, dedursi. albertazzi, 846
... è uno degli elementi delle cose generate, il cui naturai luogo è
un ruolo trainante o irradiante nei confronti delle aree circostanti relativamente ad attività di ordine
manzoni, vi-1-9: la forma naturai delle cose è ella, dico, cosa tanto
che cosa sia poi la forma naturale delle lingue? -autentico, proprio,
non già il senso naturale ed ovvio delle parole di cristo? cesarotti, i-x-1-285
bambini -i più naturali e convinti amici-nemici delle bestie -hanno a portata d'occhio una
a quelli che potevano frequentare gli zoo delle grandi citta. quasimodo, 3-73: 1
punto nella loro naturai temperie dall'oppugnamento delle qualità contrarie dell'ambiente esterno. cesarotti,
valore, o sia la quantità del metallo delle due monete... questi cambi
frequenza di un'antenna, il periodo delle vibrazioni spontanee di un corpo, ecc
naturale, cioè quella che si serve delle sette voci naturali dette, la bemollata,
sacchi, 131: tutto il progresso delle corde potrà esser formato di voci naturali
periodo di tempo per il solo effetto delle nascite e dei decessi.
è soprannaturale, sede del divino e delle conoscenze per rivelazione); il creato
creato. tanaglia, 1-109: speculando delle stelle fisse, / giudicar puossi in
di farne la caccia prova il loro [delle ghiandaie] naturale insettivoro, e la
e non il naturale o 'l vivo delle cose stesse. c. dati, 104
egli avea innanzi. -nella tecnica delle arti figurative, dimensione, grandezza del
el naturale. 45. insieme delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni e delle
45. insieme delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni e delle attitudini che contraddistinguono la
delle qualità caratteristiche, delle inclinazioni e delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la
vizi o per i difetti. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: o
non me la sento. -insieme delle idee, dei costumi, dei comportamenti,
, dei comportamenti, dei valori, delle attitudini, delle disposizioni spirituali, morali
, dei valori, delle attitudini, delle disposizioni spirituali, morali o intellettuali,
cancelli e le inferriate dei torrioni e delle stinche. carducci, iii-7-365: odio
lanzichenecco. -disus. insieme delle facoltà o delle doti innate, morali
-disus. insieme delle facoltà o delle doti innate, morali, spirituali o
. 47. ant. insieme delle qualità, delle caratteristiche che definiscono,
47. ant. insieme delle qualità, delle caratteristiche che definiscono, che rendono riconoscibile
a rimirarle non solamente negli spirituali cieli delle predicazioni sante degli apostoli, ma in
della realtà (con riferimento alle tecniche delle arti figurative e plastiche).
il fatto del re alessandro, che una delle sue concubine... per nome
si avvicina assai alla qualità e naturalezza delle gioie. o. rucellai, 8-29:
. 2. disus. insieme delle tendenze, delle inclinazioni, delle attitudini
2. disus. insieme delle tendenze, delle inclinazioni, delle attitudini che contraddistinguono
insieme delle tendenze, delle inclinazioni, delle attitudini che contraddistinguono la personalità o la
per naturalezza). -anche: insieme delle idee, delle caratteristiche distintive, dei
). -anche: insieme delle idee, delle caratteristiche distintive, dei costumi, delle
delle caratteristiche distintive, dei costumi, delle disposizioni morali o intellettuali di un popolo
propria naturalezza). libro detta cura delle malattie [crusca]: lo zinepro di
naturalezza debole lo può [il cuore delle chiocciole] da per se stesso facilmente
. 3. condizione di normalità delle funzioni fisiologiche di un organo.
moderazione della sete e la naturalezza doverosa delle orine. -condizione di adeguamento ai valori
della verità, della naturalezza, ma delle meschinità d'intreccio. leopardi, i-1396:
reale nella natura fisica, propria delle dottrine filosofiche che non ammettono altra realtà
consiste nel prender per verità e realtà delle cose le cose appunto quali ci si
poeta è dato svolgere l'idea archetipa delle cose come in sua mente egli l'ha
nell'arte, e l'uomo invece delle passioni non ebbe più che dei visi:
da cui ci si sia poi staccato assumendo delle forme originali solo in un secondo tempo
dubbio che esistano i dati per una delle più felici soluzioni personali della poesia d'
vedono esposti nelle cosiddette mostre d'arte delle gallerie più commerciali. quarantotti gambini,
d'osservare e d'intendere le proprietà delle cose senza detestarle quando elle riescano incomode
che si preoccupa della realtà quotidiana, delle esigenze minime e degli aspetti pratici della
dei fini e un regno e sottoregno delle cause. 3. pittore o
... intendeva naturalisticamente la storicità delle nazioni. gentile, 3-30: concepire
secondo un metodo scientifico applicato allo studio delle scienze naturali. b. croce,
, iii-23-277: nel '40, la conoscenza delle dottrine e della persona di augusto comte
che si riferisce, che è proprio delle scienze naturali o di chi le studia.
la negazione del concetto della creazione e delle cause occasionali o prestabilienti. b. croce
atteggiamenti, del modo di esprimersi, delle opere). liburnio, 3-31
.. seguisci la dirittezza e naturalità delle usanze adoprate da gli nostri maggiori, e
co'commerci nella nostra isola buona parte delle ricchezze del brasile e del perù,
trapiantate tra noi e naturalizzate le gentilezze delle più culte parti di europa? paoletti
trovare i mezzi sicuri nel basso prezzo delle derrate. p. verri, 2-291
e distinzioni o naturalizzare l'extratemporalità delle forme spirituali. idem, iii-14-48: è
è cosa frequente nei naturalizzati l'acquisto delle cattive qualità della patria di adozione.
procacciare dal loro corpo un soggetto perito delle dette lingue, accordandogli la naturalizzazione,
come in flaubert) rappresenta la naturalizzazione delle operazioni razionali. = nome d'azione
, adatto o mediante o a causa delle facoltà, delle doti, dell'indole
o mediante o a causa delle facoltà, delle doti, dell'indole, dell'istinto
convenzionale). vico, 355: delle lingue volgari egli è stato ricevuto..
sensibili. 4. in virtù delle facoltà innate, senza necessità di sperimentazioni
dentro un giorno può svanire la causa delle tue malinconie, e questo è probabilissimo che
naturézza, sf. ant. insieme delle disposizioni, delle attitudini
insieme delle disposizioni, delle attitudini, dell'indole e del carattere di
funzione del medico a quella di coadiuvatore delle difese naturali. 3. etnol.
, della pentandria monoginia e della famiglia delle rubiacee, così denominate dalla forma della
essendo il loro legno atto alla costruzione delle navi, mentre esposto alle intemperie subito si
ordine degli emitteri, e della famiglia delle idrocorisee o cimici d'acqua di
abitudine e celerità del nuotare per mezzo delle loro lunghe zampe posteriori che agiscono in
naucrarìa, sf. stor. ciascuna delle dodici circoscrizioni territoriali in cui era ripartita
ateniese: istituita per agevolare la riscossione delle contribuzioni, doveva fornire annualmente una
cercato di conferirgli, naufragava nella pienezza delle guance. moravia, viii-235: ella
. cesari, ii-348: la teoria delle metafore fu sempre un pericoloso mare e ci
il naufragio, allo scopo di impadronirsi delle merci trasportate. = nome d'
non affrivano luogo alcuno esente dall'imperio delle tempeste. c. bini, 1-35:
, di impadronirsi dei beni e persino delle persone dei naufraghi (e tale facoltà
, a opera della legislazione pontificia e delle città marinare, ma continuò a essere
guicciardini, 2-2-262: dopo tanti naufragi delle cose di italia e poi che questi prìncipi
popoli non facciano naufragio nel gran disordine delle idee. d'azeglio, 5-ii-202:
e mente, / che nel mistero delle proprie onde / ogni ter
delfico, iv -40: la salute delle genitrici non sarebbe sì facilmente esposta a
spirituale e morale, degli affetti, delle ambizioni, delle aspirazioni, del lavoro
, degli affetti, delle ambizioni, delle aspirazioni, del lavoro, della carriera
lete] le penne, vi farebbon naufragio delle erudizioni svanite, però che la nera
naufragata o, anche, in balia delle onde o della corrente. -in partic.
si udivano i singulti ed i gemiti delle naufraghe turbe. varano, 1-131: ben
: grifagne sul velluto rosso dei bracciuoli delle poltrone le mani naufraghe nell'attac- carsi
, 11-46: non sodi- sfatta delle alpestri sponde / d'asia feconda, d'
la disfatta di questi, per ricattarsi delle piaghe di candia, che ancora stillano
nelle varie città e terre dello stato delle feste e dei giochi bellici come ho
che veniva allagata per consentire il galleggiamento delle imbarcazioni. leggenda dei santi apostoli
irregolarità del ritmo cardiaco, raffreddamento delle estremità, deliquio e altri sintomi che possono
damigelle di nausicaa s'accostino a lavarlo delle sue marine immondizie; e per questo
a nausea quando vogliono trarre dalle variabilità delle opinioni filosofiche la necessità di accettare la
, sui loro volti era intensa la nausea delle ruote. 5. stato d'
allegria alla più depressa mestizia, con delle interruzioni di abbattimento e come di nausea
cavar l'olio, il quale il più delle volte puzza non è maraviglia se mi fai
qua e là emergevano i volti imbellettati delle mime, i volti bendati delle sibille.
imbellettati delle mime, i volti bendati delle sibille. angioletti, 140: le
decentemente. ziamenti pindarici, delle tenerezze nauseabonde. oriani, x-18-226
sue ultime esasperazioni con la rappresentazione esclusiva delle forme viete sentimento nauseante di inevitabilità,
ci vorranno dell'unzioni, de'fomenti e delle suffumicazioni in buon dato. o.
... non sa compiacersi se non delle merci forestiere, nauseando tutto ciò che
la lode dei dotti, affetta disprezzo delle forme. -in relazione con una prop
nauseati dei tumori del seicento e ristucchi delle scempiaggini arcadiche [ecc.].
rigagnoli nauseosi che distillano dalle corti intime delle questure. papini, 27-83: quella
dei farmacisti senza diploma che ci apprestarono delle tisane oppiate e nauseose, copiando,
nauseosi de'tumori del seicento e ristucchi delle scempiaggini arcadiche [ecc.].
che fu da essi trovato l'uso delle ancore e de'rostri. d'annunzio,
che affronta i problemi della navigazione e delle costruzioni navali. baldi, 3:
, le costruzioni navali, l'attrezzatura delle imbarcazioni, le manovre e i calcoli relativi
per guidarsi coll'altezza del sole e delle stelle andavano longo il lito costeggiando.
nautica', scienza e tecnica della costruzione delle navi e dei porti. dudleo,
costituita da molte concamerazioni (nell'ultima delle quali ha sede l'animale) disposte
i neri / occhi di falco [delle pescatrici] nuotano vivaci, / come nàutili
che emette segnali acustici per l'orientamento delle imbarcazioni in caso di scarsa visibilità.
pugnaletti..., l'una delle quali era lunga quasi due palmi,
. comisso, v-174: dalle macerie delle case abbattute dal bombardamento navale erano state
altro che una ragunanza di vascelli forniti delle cose necessarie alla navigazione ed alla battaglia
n. 1. -milit. corpo delle armi navali: corpo militare costituito da
, della costruzione e della manutenzione delle armi e degli impianti elettronici della marina
dell'ingegneria che si occupa della costruzione delle navi e delle strutture collegate alla navigazione
si occupa della costruzione delle navi e delle strutture collegate alla navigazione. -ingegnere
riguardo all'evoluzione della tecnica della costruzione delle navi. -ottone navale: v.
bituminosa usata per rendere impermeabile la carena delle navi di legno. statuto della
. riferimento a caronte, mitico traghettatore delle anime nel mondo dei morti. salvini
che attribuisce la massima importanza allo sviluppo delle forze navali di una nazione, in
}: dove quasi la maggior parte delle cose opportune alla bisogna naveresca erano state
: foggiato in modo simile a quello delle barche usate dai traghettatori. balbi,
tondi e simili come alli oblonghi; delle quali avendo a trattare, rima è
pavese, 4-249: non c'era bisogno delle navate e degli altari. bastava la
tu non sarai mai più fumosa tenebra / delle cieche navate delle grotte.
più fumosa tenebra / delle cieche navate delle grotte. -spazio compreso fra due
343: « la navata è tipica delle basiliche cristiane, e il nome dato
a remi, ecc.; a seconda delle zone d'acqua corse si avranno navi
siccome spesso avviene, vie più tarda delle altre. c. bartoli, 1-120:
scafo atta a ridurre al minimo i danni delle opere subacquee. -in una rappresentazione
d. bartoli, 1-8-29: al merito delle sue orazioni fu singolarmente attribuito il rilevarsi
navi di fila con la solita accompagnatura delle fregate e di altri legni più sottili
porti. gramsci, 12-181: limitazione delle navi di linea. -nave draga
, ancorato generalmente su secche al largo delle coste. -nave fattoria: grande
dati inerenti alla costituzione e all'aggiornamento delle carte nautiche. dizionario di marina,
dati occorrenti alla costruzione o all'aggiornamento delle carte nautiche. è fornita di apparecchi
attrezzata con particolari apparecchi per lo studio delle perturbazioni atmosferiche, delle correnti aeree,
per lo studio delle perturbazioni atmosferiche, delle correnti aeree, delle variazioni climatiche,
perturbazioni atmosferiche, delle correnti aeree, delle variazioni climatiche, ecc. -nave
di tali navi è elevata al di sopra delle sue sovrastrutture e forma un grande spiazzo
per le campagne d'istruzione degli allievi delle scuole militari navali; costruita in genere
tommaseo]: le navi da remo erano delle navi lunghe. furono di varie forme
. ghislanzoni, 211: al trasporto delle derrate e delle merci possono oggidì largamente
, 211: al trasporto delle derrate e delle merci possono oggidì largamente provvedere le navi
ed è ornata da 45 stelle, delle quali quella che è nel timone,
piante vive; alcune si levano; delle altre si recidono solo i rami più
compartimenti di piccioli ornati ne'piloni delle navette del grandis simo san
. -organo collocato sotto la piastrina delle macchine per cucire e da ricamo,
ago per la tessitura e la riparazione delle reti da pesca, fornito di doppie punte
poeta che vola / nel fremito metronomico delle tempeste / e slancia i fili del
senza tentare col piede se nelle superficie delle onde fosse durezza, trovandovela, mosse oltra
: in quella navicella non più lunga delle ali aperte di un eider, la
resta la mezza sofronia dei tirassegni e delle giostre, con il grido sospeso dalla
dentro lo fanciullo. -ciascuna delle due casse oblunghe che costituiscono il supporto
aspo, che non gira. -navetta delle macchine per cucire e per ricamare.
, di forma allungata e con una delle estremità tronca e fornita di anello per la
navicelline di varie grandezze, le maggiori delle quali non eccedevano la larghezza e la
ferrata dalla cascina dei pomi alla cascina delle corde... deve far risorgere
quadre dei navicelli, quelle a triangolo delle tartane. -navicello della dispensa: adibito
, il mare). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: ordina
alcun segno. nievo, 8-71: delle appese faci / la variopinta luce / i
stabilito da bory de saint-vincent nella famiglia delle bacchiane. comprende degli esseri microscopici,
linee prominenti formate dall'antelice, una delle prominenze spettanti al padiglione dell'orecchio;
l'orifizio dell'imene e il frenulo delle piccole labbra. tramater [s.
apertura della vagina e la commessura posteriore delle grandi labbra, o la forchetta.
: 'navicolare così dicesi qualunque parte delle piante che abbia tal forma. =
individuale, altera struttura e funzionamento delle ossa sesamoidee distali dell'ultima articolazione interfalangea
grosse diatomee note; pleurosigma, tipico delle acque salate o salmastre. = voce
naufragare (il mare, la violenza delle tempeste). n. villani
porto fluviale). guido delle colonne volgar., 1-2 (20)