giovio storico non risponde la dimostrazione particolare delle sue asserite menzogne e falsità.
). montanari, ii-246: fuori delle greche [storie], non senza
non senza sospetto di mendacità, e delle latine, alquanto più certe, degli
una colpa; ammenda. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: elli
iv-415: 'mendelismo': studio dell'incrocio delle razze (piante ed anche animali).
. -i). studioso e seguace delle teorie mendeliane. = da mendelismo
sera le litanie della vergine alle porte delle case. carducci, iii-17-83: dir
: lungo le vie postali, ne'convegni delle genti, mercati e fiere, voi
livida... copre le guance delle piccole mendicanti intirizzite dal gelo. e.
lagno dei mendicanti, l'odore amaro delle ghirlande sfatte, costituivano una specie d'
stan le antiche mendicanti / all'ombra delle chiese. piovene, 1-193: molti di
1-470: appresso a questi i fondatori delle quattro celebri famiglie mendicanti. giannone,
: avevo voluto con brutti scherni burlarmi delle particolari divozioni delle religioni mendicanti. balbo
con brutti scherni burlarmi delle particolari divozioni delle religioni mendicanti. balbo, i-214:
monaco, disputando con un frate mendicante delle loro regole, disse che la sua
parenti o d'altri superiori. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-86:
toscana, 14-1-86: nel conservatorio già delle mendicante, accanto alla porta delle bianchette
già delle mendicante, accanto alla porta delle bianchette, si vede un'iscrizione in marmo
grande la necessità, che le più delle famiglie de'contadini abbandonavano i poderi e
quegli onesti riposi godere che la qualità delle persone e del tempo modestamente richiederanno.
trovar uomini rari e segnalati in restauro delle pubbliche accademie, che spesso ne han bisogno
tutto giorno le preghiere e l'orazione delle buone genti. capeilano volgar.,
se non co 'l palesare il dolore delle loro piaghe. santa oroce, lx-2-194:
, 518: per aver cognizione delle cose, bisogna che [l'anima]
altri hanno a andare mendicando la nobiltà delle case loro; agli acciaiuoli n'avanza.
appaga solamente de gli affetti interni e delle viscere dell'anima. 3.
. borghini, i-iv-4-251: farlo senza qualcuna delle occasioni già dette... può
; quasi pensiamo, sdegnando la mendicazióne delle rime in altre voci, con quelle
pubblica e privata (è considerata una delle piùgravi piaghe sociali di tutti i tempi e
il prossimo colle voci e colla mostra delle sue, forse non sussistenti, calamità.
e alla religione cattolica con lo studio delle sacre lettere,... però
, i-170: nel troppo pieciol numero delle pecore i pastori sempre si veggono mendici
vita, di solazzo mendica. guido delle colonne volgar., 9-1 (200)
rabile. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: per
c. gozzi, i-343: la ricolta delle migliori compagnie comiche dell'italia era un
mendicume nazionale / e dei cenciosi eserciti delle due guerre. 3. figur.
rimpinzar tanto ch'a un ammalato il più delle volte fate lor male. d.
dalla plebe, non già per derisione delle cose sacre, ma per un certo suo
da vera cognizione,... perché delle cose incerte certa cognizione aver non si
disordinati desideri, estinguiamo anco la voglia delle cose di fuori, delle maggioranze,
la voglia delle cose di fuori, delle maggioranze, delle ricchezze. -colpevole
cose di fuori, delle maggioranze, delle ricchezze. -colpevole, reo (
in modo strafottente, con disprezzodelle convenzioni, delle consuetudini, delle norme sociali, della
, con disprezzodelle convenzioni, delle consuetudini, delle norme sociali, della sensibilità altrui;
che l'altra notte consegnai ai serventi delle mie mitragliatrici blindate, tra i pilastri
i pilastri selvaggi della collina, al lume delle torce e delle stelle...
collina, al lume delle torce e delle stelle... il motto è crudo
gente non ha paura di nulla, neppure delle parole »; mussolini [in enciclopedia
. meneghinismo, sm. complesso delle caratteristiche peculiari dell'anima e del costume
11-90: mio padre mi ha abituato a delle lezioni peripatetiche per le vie di milano
due volte alla settimana per l'arditezza delle sue allusioni antiaustriache. carducci, iii-16-90
, diverso in ciò dalla più parte delle maschere cittadine, le quali rappresentano o
un'indagine curiosa ed insistente sulla psiche delle sue macchiette plebee e meneghine. linati
9-85: ha [la negri] delle riuscite solo saltuarie, in cui la saggezza
1-168: genitori che vivono della prostituzione delle figlie, menelai del matrimonio legale corbellati
noi abbiamo cognizione, grande è l'onor delle aquile, grandissima la forza ancora.
, essendo impiegato fra il personale stabile delle corti principesche e delle case aristocratiche.
il personale stabile delle corti principesche e delle case aristocratiche. trattato dei
ministrère), sm. stor. funzionario delle corti medievali. g.
231: 4 menfite': nome antico delle agate onici. = voce dotta,
larvale di tisanuri lepismoidei, proprie anche delle regioni meridionali italiane. = voce
piante contorte che crescono nei luoghi paludosi delle regioni temperate fredde; comprende cinque generi
piante della pentandria monoginia e della famiglia delle genzianee, col calice diviso in cinque
diuretiche e febbrifughe. la più comune delle sue specie è il 'menianto trifogliato
trifoglio acquaiolo 'o 'trifoglio febbrino delle officine '. = voce dotta
la frattura resinosa, quasi al pari delle resiniti, e la struttura sfogliata, rara
. lasciai lì di botto la narrazione delle mie grandi cose. = deriv
), sf. anat. ciascuna delle tre membrane che rivestono il sistema nervoso
c. mei, 31: l'elasticità delle fibre, massimamente delle loro incamiciature membranose
: l'elasticità delle fibre, massimamente delle loro incamiciature membranose delle fibrille nervose infinitesime
fibre, massimamente delle loro incamiciature membranose delle fibrille nervose infinitesime, che esse ricevono
. baretti, 1-239: furono trovate delle punte ossee nella superficie interna del cranio,
sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la sua eziologia
estens. cervello (considerato come sede delle facoltà intellettive); mente. c
della meningite, che compaiono nel corso delle malattie infettive, specie dell'infanzia,
. medie. malattia di tipo infiammatorio delle meningi, che si presenta sotto varie
. -in partic.: che soffre delle gravi conseguenze lasciate nel sistema nervoso da
del cranio, dovuta alla mancata saldatura delle ossa craniche, che consiste in un'apertura
da cui sporge un'ernia contenente parte delle meningi e, raramente, sostanza cerebrale
meningoencefalite, sf. medie. infiammazione delle meningi cerebrali e della sostanza cerebrale sottostante
consiste in un'ernia extracranica contenente parte delle meningi e del l'encefalo
. medie. infiam mazione delle meningi, dell'encefalo e del mi
meningoependimite, sf. medie. infiammazione delle meningi e del canale dell'ependima.
ant. strumento chirurgico impiegato nella medicazione delle ferite delle meningi. dalla croce
strumento chirurgico impiegato nella medicazione delle ferite delle meningi. dalla croce, vi-22
. medie. infiam mazione delle meningi, del midollo spinale e delle
delle meningi, del midollo spinale e delle radici nervose. = voce dotta,
meningomielorrafìa, sf. chirurg. sutura delle meningi e del midollo spinale. =
meningonevrassite, sf. medie. infiammazione delle meningi e dell'asse cerebro-spinale. =
meningopatìa, sf. medie. affezione delle meningi. = voce dotta, comp
meningorrafìa, sf. chirurg. sutura delle meningi. = = voce dotta,
medie. travaso di liquido nella zona delle meningi. tramater [s. v
rispetti egli è male trattato. e delle principali cagioni è ch'egli è piccolo e
, infissa al di sopra della testa delle statue esposte all'aperto per preservarle dall'effetto
che era per una guardia e difesa delle medesime dalle immondizie degli uccelli, e
diuretici e di rimedi contro l'infiammazione delle vie urinarie. = voce dotta
; i quali collari serrati al collo delle persone, non vi si trovava rimedio
gli altri menni, perché sono privi delle parti genitali. giusti, 4-i-333:
s'offenda iddio, secondo la verità delle persone divenire 11 peccato più e men
diede quasi terreno, in cui la semente delle cose divine potesse appigliarsi e germogliare.
foscolo, vi-600: gl'infelici esperimenti delle sue teorie sul campo di battaglia nocquero
, e della più bellezza e della meno delle raccontate novelle disputando. serdini, 1-148
storia letteraria ed artistica con una od altra delle storie giustapposite, con quella politica o
per essere manco di peso a rispetto delle grosse, minor male sarebbe di far meno
far meno di peso una qualità sola delle grosse, e così avere tutto l'
gli abitanti all'amore ed all'esercizio delle arti non vi saranno mezzi più acconci che
meno! '. a chi ne sballa delle grosse, * — ai dieci milioni
meno, recano nella poesia quella volubilità delle loro chiacchiere che si devolve per lunghi
24: quando lo sparvieri ha 'l male delle tignuole, togli i lupini e falli
uomini meno che savi non usavano tramettersi delle pubbliche vicende. boccaccio, dee.,
.. e pure questa è una delle tante volte in cui le supposizioni riescono
attraverso una razionalizzazione del disappunto personale e delle insufficienze nazionali, l'urss diventò,
diventò, agli occhi di mao, una delle tante potenze dell'occidente, né più
inferiore della cartella, fermatavi in una delle estremità che è libera e curvata in
il galileo... i canali delle piante e finissimi andamenti loro esser si-
dette da taranto castello di napoli, delle quali alcune sono dette moracie e moracelle
, 1-581: il loro cibo [delle folaghe] consiste in piante acquatiche,
viso, il collo, il dorso delle mani e talvolta sulla cute dei genitali)
sparso, e se e'capisse la larghezza delle tavole da mangiare, avanzerebbe il cedro
attrezzature e strutture per l'ormeggio delle imbarcazioni e per le attività relative. -
fenderlo dall'azione di insabbiamento delle correnti. angiolieri, vi-404:
pisani, non potendo sostenere l'oppressione delle balestre, abbandonarono il porto, onde
per ragua- gliarci l'uno l'altro delle cose che succederanno? -a'banchi o
entravano nel porto fin sotto il tiro delle artiglierie del molo, avevano concitato a gravissimo
dovunque occorresse lasciar libero il moto ordinario delle correnti per impedire l'insabbiamento dei porti
formato da pontoni a travate contro impeto delle tempeste, per favorire a ridosso una
di ferro, adoperata per la levigatura delle lastre di vetro. lanci,
pascoli, i-620: sostituite alla prima delle parole molossiche (_____) una coriambica
, sul modello metrico della lirica guerriera delle antiche popolazioni epirote. -molosso giambo:
. gaada, 7-264: solo un ministro delle finanze valtellinese può strappar di bocca la
: per le molteplici significazioni e intenzioni delle parole della santa iscrittura, muto in
, ma in pochi luoghi l'ordine delle parole. savonarola, 8-ii-2127: questo
tanta e così moltiplice iniquità. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-319:
l'esterne applicazioni nell'ottalmìa il più delle volte è ottima l'acqua pura
ricevere facilmente dentro di sé le radici delle piante. manzoni, ii -1-75:
. g. averani, i-no: delle [cose] razionali l'anima è in
l'uomo è moltiplice; ma nella moltiplicità delle potenze sta una unità maravigliosa. poerio
, 1-459: vi sono nella 'gazzetta'delle cose scritte da mano maestra, la
multiplici spettacoli. fiacchi, 176: delle ventole già, delle lumiere / s'
fiacchi, 176: delle ventole già, delle lumiere / s'accendon le moltiplici facelle
c. bartoli, 7-67: le quantità delle quali le multiplici e le sumultiplici sono
2-7: l'unità individuata nel giro delle forze finite è il molteplice virtuale, che
sf. condizione, carattere o complesso delle caratteristiche di un insieme di elementi,
la memoria si confonde talmente nella multiplicità delle cose che difficilmente posso ricordarmi delle proposizioni
multiplicità delle cose che difficilmente posso ricordarmi delle proposizioni che ordinatamente aveva proposte il sig
nella novità del suggetto, nella moltiplicità delle dottrine, nella eminenza dell'obbietto è
birago, 506: ondeggiando nella moltiplicità delle considerazioni, non sapevano a qual deliberazione
, i-187: la vastità e moltiplicità delle sensazioni diletta moltissimo l'anima. gioberti
, rispondenti alla moltiplicità dei fatti e delle impressioni. -mancanza di unità
discorsi; ma la confusione e la moltiplicità delle leggi porgeva loro mille sotterfugi per tirar
assai prima uscirono dalla molteplicità e contrasto delle formazioni politiche particolaristiche dentro uno stesso ambito
o per la moltiplicità de'pensieri e delle faccende o per non essere stato informato
o per non essere stato informato pienamente delle cose, inconsideratamente fusse caduto. guarini
troadi: solo qui mi disgusta la multiplicità delle persone, principali operatrici di quelli accidenti
. loredano, 1-101: la moltiplicità delle foglie nella rosa, che s'assomigliano
. algarotti, i-x-129: la moltiplicità delle leggi e dei medici in un paese
quello. lanzi, 1-2-18: nello scoprimento delle lingue più òhe altra cosa persuade la
, xxiii-270: avendovi accennata la moltiplicità delle gazzette, voi avete giudicato sicuramente che
. tarchetti, 6-i-319: la moltiplicità delle passioni amorose non è già quella che ci
dall'unità che esso riceva a opera delle forme 'a priori'della sensibilità e dell'intelletto
o ai un numero multiplo. -molteplicità delle radici di un'equazione algebrica: numero
radici di un'equazione algebrica: numero delle radici che coincidono in -una determinata
abbiamo fin qui esplicato come col mezzo delle taglie si possa duplicar la forza. resta
quando col preso numero d'egual multiplicità delle bf, fa, mentre la multiplice hi
210-104: venuto il giorno, col canto delle botte e de'ranocchi, si levorono
per la concia. stratto della gabella delle porte di firenze, 49: alcune
.]: 'mol- tinomio': aggiunto delle quantità composte di parecchie altre; dicesi
515: egli mi ha lasciato in balia delle moltipliche, delle divisioni delle addizioni e
ha lasciato in balia delle moltipliche, delle divisioni delle addizioni e delle sottrazioni.
in balia delle moltipliche, delle divisioni delle addizioni e delle sottrazioni. pratesi,
moltipliche, delle divisioni delle addizioni e delle sottrazioni. pratesi, 1-168: quei
: si possono anche multiplicare i denti delle girelle sì che sonino più volte i
, 46: se i raggi uguali delle ruote muoveranno raggi minori nel subbio de
e al moltiplicare dànno opera nel far delle ragioni. d. bartoli, 7-6:
molti altri. passavanti, 260: delle quali [affezioni] non scrivo qui
. cecchi, 5-43: alla diminuzione delle distanze, contrasta poi il moltiplicarsi e l'
o a un lavoro al di sopra delle proprie forze e delle proprie capacità
al di sopra delle proprie forze e delle proprie capacità mazzini, 5-44:
continuamente il dispiacere che riceveva il re delle som mosse democratiche. bozzati
femmina ogni giorno più multiplicando nel fare delle cose male a lei convenienti d'oprare
, a diffondersi. trattato delle virtù, 52: il bene, in
sempre è in istato multiplicata maggiore e delle passioni sostenute riuscita più bella. zanobi da
deboli che sono intra essa. guido delle colonne volgar., 19-1 (352)
. buonarroti, lv-13: la moltiplicazione delle forze individuali, fenomeno singolare dell'unione
10-ii-11: nell'uso e nella moltiplicazione delle divozioni stesse si può cadere in eccesso,
altra ragione potrà egli difendere il rapimento delle sabine che per desiderio della generazione e
] aiuta in maniera sorprendente la moltiplicazione delle api. cacherano di bricherasio, 1-202:
che le leggi hanno data alla proprietà delle terre è derivata la moltiplicazione degli uomini
sua origine e, seguendo il filo delle principali epoche storiche di essa, viene esponendo
o moltiplicazione, nondimeno per l'imperfezione delle cose terrene e della materia sempre le
[s. v.]: 'moltiplicazione delle piante': una delle due maniere con
]: 'moltiplicazione delle piante': una delle due maniere con cui i vegetabili si riproducono
una gemma su qualche parte del tronco, delle radici o de'rami. la natura
tutto affine di evitar il monti- plico delle contestazioni e di togliere le vessazioni.
: tolto però l'uso del moltiplico delle coppie nel caso di essere più di uno
son nate le maraviglie del molti- plico delle piante. 3.. arricchimento
la reintegrazione del fide- commisso. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-121:
anima sua, non ottiene il bene delle ricchezze. broggia, 184: allorché
banco di s. giorgio (genova) delle somme che si depositavano ad interesse composto
della percossa applicherà tutto il multiplico delle forze sue in un istante solo, il
non di diritto, di fatto, delle nazioni che hanno il commercio meno in vigored
ho detto quanto questa perversa moltitudine [delle femmine] sia gulosa, ritrosa, ambiziosa
è partito; ed eccoti la moltitudine delle voci che compariscono in camera della nuova
odiatori del nuovo? -ricorda l'apparizione delle 'odi barbare'? 2. folla
tenersi memoria dei nomi senza tener conto delle persone dei cittadini: e ci ricordiam
le donzelle e i pupilli, quelli delle colonie e comunità e qualche altro ridotto
se non quando esprimono le aspirazioni collettive delle moltitudini. d. martelli, 19:
singole ma nella civiltà diffusa e crescente delle moltitudini. 4. vasto
,... incredulo nelle virtù delle dittature, altrettanta incredulità nutritiva per quelle
, altrettanta incredulità nutritiva per quelle taumaturgiche delle moltitudini in politica. 5
i soldati pretoriani, né la moltitudine delle legioni a difenderli. botta, 5-130
della commune opinione, perché il più delle volte la moltitudine, ancor che perfettamente
siccità, la moltitudine de'figli [delle api] da le pioggie, laonde
bellini, 5-1-233: ogni condizion loro [delle ossa],... messa
robustezza di uno stato è la moltitudine delle famiglie, la giusta popolazione. leopardi,
(519): conviene nella moltitudine delle cose diverse qualità di cose trovarsi. zanobi
, avendo rispetto non tanto alla moltitudine delle parole quanto alla materia delle questioni e
alla moltitudine delle parole quanto alla materia delle questioni e delle dispute, anzi sottilette e
parole quanto alla materia delle questioni e delle dispute, anzi sottilette e rin- crescevoli
sendo differenziate tra loro per la moltitudine delle foglie. boterò, 507: alle
, v-300: stupito rimase della moltitudine delle lumiere sospese in aria e accese da
crescenzi volgar., 2-28: i guemimenti delle siepi, i quali si fanno di
., v-283: secondo le moltitudini delle tue misericordie leva la mia iniquità. 5
calamità seminate sull'universo sminuiva la sensazione delle loro pene. -frequenza.
virtù e che si gloriano nelle moltitudini delle sue ricchezze. cicerone volgar., 1-85
tuoi genitori, facendoci parte della moltitudine delle loro tante ricchezze,...
atto del liberale non consiste nella moltitudine delle cose date, ma nell'abito e nella
sempre acquistato maggior velocita per la moltitudine delle acque. -eccesso. sanudo
dell'idea di contemporaneità (e precisamente delle ore e dei minuti nel tempo,
ore e dei minuti nel tempo, delle distanze nel movimento, delle parole nel
tempo, delle distanze nel movimento, delle parole nel discorso: e corrisponde alla
rigoriste ed esclusiviste dei gruppi di eletti delle sette ereticali di tendenze mille- naristiche (
gozzi, no; visitai molte femmine, delle quali avea udito infiniti obbrobri: e
... città vide molte e delle genti / l'indole conobbe. nievo
2-3 (142): gran parte delle lor possessioni ricomperarono, e molte dell'
sapendo l'affezione che per la memoria delle cose passate molti de'sudditi avevano al
ii-2- 146: i prezzi tanto delle case quando dei viveri quaggiù sono molto
della giustizia ne avete non molta e delle armi non punto. b. davanzati,
vigorosa, conosciuta in venezia per una delle più valenti levatrici,... trovavasi
testimonio del suo molto sapere la teorica delle regole e buone proporzioni, con dignissimi
parole e di gridare sopra le vicende delle speciali persone, montaro in ardimento e
tendo con impazienza la nuova edizione delle sue rime, sapendo che vi
, che quello stesso vagliono: ciascuna delle quali si piglia in vece di nome
superlativo e sappia che questa è una delle finezze della lingua toscana, usata dagli
che egli faceva de'miei studi e delle mie applicazioni. fiacchi, 149: -gli
sassetti, 162: e'fanciulli imparando toccano delle busse; e molto molto che io
di piante della didinamia gimnospermia, famiglia delle labiate; caratterizzato dal calice campanulato spinoso
. galileo, 3-4- 333: delle prime [materie combustibili] vuol che si
che si facciano gli abbruciamenti momentanei, delle seconde gl'incendi diuturni. davila,
in pane e in farine; facevan magazzino delle casse, delle botticine, delle caldaie
farine; facevan magazzino delle casse, delle botticine, delle caldaie. così, facendo
magazzino delle casse, delle botticine, delle caldaie. così, facendo a
, vii-326: state liete e esultate delle difficoltà, mancamenti e necessità che ne
e commossa da le illecebre e lusinghe delle cose momentanee e temporali e da l'altra
sullo stradone di velo, profilata sul vérde delle siepi, subitoci attira i saluti nemici
ha tutta la sua forza nella varietà delle narrazioni, che avvengono successivamente con moti
ancora dei momenti paurosi, aveva risentito delle memorie strazianti. d'annunzio, iv-1-257
chiodo; e sciorinò una sua storietta delle dottrine di campanella, bruno, vico,
miei sentimenti, dopo aver esaminati i momenti delle ragioni che sopra alla forza della gravità
opere di momento in verona stampavansi, delle quali stati prima sotto gli acuti suoi
di stabilir meglio la credenza dell'immortalità delle nostre anime. marco foscarini, lxxx-4-693
-alimento, rifornimento. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-204:
momento, imperciocché non prezzano il valore delle spoglie. 21. ant
della loro fortuna, il momento impulsivo delle loro vittorie future. vittorini, 5-29
galileiano, postgalileiano e contemporaneo, ognuna delle varie grandezze, scalari o vettoriali,
coppia: prodotto dell'intensità di una delle forze della coppia per il braccio.
dei prodotti della massa per i quadrati delle rispettive distanze dalla retta. -momento cinetico
giocoforza d'accrescere a dismisura la lunghezza delle vette, e con essa il volume delle
delle vette, e con essa il volume delle macchine. crusca [s. v
idea di causa assoluta discende alla nozione delle esistenze; laddove i concetti di spazio
. disus. durata breve di ciascuna delle note o pause che, prese insieme,
ma basta che sia rifatto al termine delle medesime ore ventiquattro, si rifaccia egli
subito, all'istante. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-324: questa
simili casi bisognerebbe che consideraste le minuzie delle cose, dove son gioie e fanno
del momento, d'attualità 'la scienza delle mitologie e delle religioni, la più
d'attualità 'la scienza delle mitologie e delle religioni, la più delicata e la
la più delicata e la più momentosa delle scienze'. = deriv. da
regime di vita stabilito e all'espletamento delle incombenze inerenti alle finalità istituzionali dell'ordine
a quel che dicono, è una delle più giovani: ma è della costola d'
della basilica di san sisto, allora delle monache benedettine, cominciò a cantare con
, cominciò a cantare con grata armonia delle sacre canzoni. leopardi, iii-800:
, delicatamente. baldinucci, 9-viii-161: delle femmine una fu maritata a civitanuova e
quella dei maschi, che non a quelle delle altre vacche. = da
la funzione di erogare, a favore delle donne appartenenti a determinate categorie sociali o
, con le mani nascoste nell'ampiezza delle maniche monacali, nell'atto tradizionale delle
delle maniche monacali, nell'atto tradizionale delle suore, le due vecchie si guardavano
raffazzonata con gli stracci a più colori delle allegorie monacali. b. croce, iii-9-144
usi e i costumi dei monaci e delle monache; in modo conforme alla vita
no bili che la dote delle monacande sia molto minore di quel
; due pinne dorsali (la prima delle quali trasformata in una robusta e lunga
: questa dama ha tre sorelle, delle quali ve ne sono due di già monache
monacare. gelli, 14-162: fatto delle propie sustanze sue edificare un bel monasterio
-anche: l'insieme dei monaci e delle monache, come categoria di persone all'
di consacrazione a dio, dell'imposizione delle mani e della professione dei voti monacali
matteo bustronio quando fece stampare i libretti delle poesie per la monacazione di paola mia
fava- rone approfittava del tempo passato, delle labilità delle memorie,...
approfittava del tempo passato, delle labilità delle memorie,... per farsi credere
cattaneo, iii-3-260: in un delle ultime [lettere] ci è grato notare
. 'fenomeno, tipico di gran parte delle maggiori religioni, che consiste nella ri
di ascesi, di esercizio delle virtù, di abbandono del secolo e
virtù, di abbandono del secolo e delle sue vanità, in un clima di
ravvisare nel monachismo stesso una grande rivelazione delle più intime e prepotenti tendenze del nostro
prepotenti tendenze del nostro spirito e una delle forme più laboriose e stupende della coordinazione
.. è nell'atmosfera di una delle più autentiche tradizioni calabresi, il monachesimo
3. l'insieme dei monaci e delle monache, come categoria di religiosi distinta
luca pulci, 1-1-86: delle donne civil vo'seguir l'ormi /
triangolare, fissato nello stipite o in una delle imposte dell'uscio, nel quale si
monachina. 5. marin. ciascuna delle piccole bitte di metallo fissate solidamente in
e, in partic., le rizze delle ancore. guglielmotti, 550: 'monachetto'
aw. letter. nel modo proprio delle monache. bar etti, 6-157:
i comunisti che macchiavano apposta le schede delle suore, per rendere nulli i loro
di color nero e bianco dell'ordine delle piche. nidifica nelle gran siepi e
i significati zool., al colore delle penne, che ricorda quello dell'abito
è proprio o caratteristico dei monaci o delle monache; coltivato o confezionato dai monaci
o monachi, lasciate la superfluità e delle veste e delli argenti e di tanta
e delli argenti e di tanta grassezza delle vostre badie e benefici, datevi alla
, e nelli monasteri che avevano fuori delle città vivevano delle loro proprie fatiche di
monasteri che avevano fuori delle città vivevano delle loro proprie fatiche di agricoltura e di
una ma trona, terrore delle sue cameriere, di là un abate,
a regolare il deflusso e lo scarico delle acque di superficie o di fondo di
qua e in là seminati e separati fuori delle religione, ed hanno badie e benefizi
cose; nella terminologia platonica, ciascuna delle idee, considerate nella loro individualità)
è quello del signore leibnizio, detto delle monadi. barotti, 16: sapea-che
monade è il suo lato esclusivo e privativo delle altre monadi, cioè l'estensione,
individualità degli atti e non già delle anime-sostanze, onde bisogna di continuo allontanare
più tardi, della « missione » delle varie nazionalità, onde s'invitò a narrare
, 8-195: i « cinòmi » sono delle immagini primordiali, delle monadi visive inesistenti
cinòmi » sono delle immagini primordiali, delle monadi visive inesistenti, o quasi, in
di questa pianta sono desunti dal numero delle antere. = voce dotta, lat
che è proprio, che è caratteristico delle monadi; che costituisce una monade, un
algebra di boole per verificare gli assiomi delle algebre di chiusura. -attributo, predicato
, come tante forche separate a ciascuna delle quali è impiccato un solo autore (ariosto
: chi è seguace del sistema leibniziano delle monadi. gentile, 1-24: atomisti
- in partic.: la dottrina delle monadi enunciata da leibniz.
reale di cotesti monarchi il regalo ancora delle trecento doppie d'oro date già alla
il genere umano serbò un certo sentimento delle proprie forze e la persuasione del suo
simbolicamente l'unità nazionale; a seconda delle strutture socio-istituzionali e delle forze politiche che
a seconda delle strutture socio-istituzionali e delle forze politiche che fondano e sorreggono il
rone] ripigliò lo studio delle lettere. carletti, 1-2-165:
rettore della publica forza, se delle leggi fondamen tali depositario custode
12-6: oltre che dal modello esemplare delle grandi monarchie assolute di francia e spagna
le rivoluzioni de'regni, la decadenza delle monarchie, la fatalità de'regnanti,
in ragione: a) degli onorari e delle pensioni che ottengono gl'impiegati; b
signori per la stessa ragione della bontà delle loro persuasioni e dei loro consigli nei casi
padri o patrizi o eroi solo al tempo delle monarchie familiari, quando ciascuna famiglia viveva
appartiene nel civile consorzio o nel concilio delle umane scienze. 11. autore
regno di sicilia, il giudice incaricato delle controversie riguardanti i diritti regali sanciti dalla
possa tramettersi.;, nel conoscimento delle dette cause. 13. teol
'principio'al plurale, quando si parla delle divine persone; perché la locuzione
sul potere assoluto del padre a scapito delle altre persone della trinità e, in
di tutte nelle monarchie, la verità delle istituzioni monarchiche, non si deve uscire
de'longobardi erano al certo meno monarchiche delle leggi. leopardi, i-421: il
mazzini, 39-338: frutto anch'esso delle abitudini tradizionali monarchiche e dei canoni della
: particolarmente la quiete e lo studio delle professioni più tranquille ed ingenue suol toccare
. bacchelli, 1-ii-420: per sdegno delle loro mene e per combatterle, il partito
monarchici ripongono maggior fede nelle forze ordinate delle monarchie che non nelle moltitudini incomposte.
scala al monarchismo dovea naturalmente far temere delle sommosse minaccianti la sicurezza dello stato presente
effetti della rivoluzione francese al di qua delle alpi. b. croce, iv-11-113
obbesiani sciolgono il capo da ogni obbligo delle leggi. = deriv. da
de luca, 1-13-1-127: si tratta delle chiese cattedrali o metropolitane o monasteriali nobili
taumaturga. leopardi, iii-806: saprete delle lusinghe, delle minacce, degl'inganni
, iii-806: saprete delle lusinghe, delle minacce, degl'inganni, dei mali trattamenti
cristo', dove camilla, la quarta delle sette figlie, era vergine sacrata;
. per estens. vita monastica; insieme delle condizioni di vita, delle abitudini,
; insieme delle condizioni di vita, delle abitudini, dei costumi, delle regole
, delle abitudini, dei costumi, delle regole, delle tendenze di un ambiente
, dei costumi, delle regole, delle tendenze di un ambiente monastico.
la mentalità propria dei monaci o delle monache o di una comunità monastica;
pontificali, che godono gli abbati o priori delle religioni monastiche. giannone, ii-384:
di fille e galatea velame ai lutti delle abazie vedovate. -istituito o diretto
. cattaneo, vi-3-47: l'erezione delle scuole monastiche ha accompagnato la totale rovina
scuole monastiche ha accompagnato la totale rovina delle lettere e delle arti.
accompagnato la totale rovina delle lettere e delle arti. -che appartiene a un
idem, 253: essendo vergogna punizione delle cose malfatte di se medesimo, la qual
reputava le virtù del privato più eccellenti delle regie: però sprezzava queste e si
, ma l'uomo singolo nell'esercizio delle sue facoltà. -filosofi monastici:
nell'ammettere la moderazione delle passioni, l'immortalità dell'anima e
. nievo, 1-81: le carrette delle masserizie infette guidate da musi sinistri che
è utilizzato per l'estrazione dei metalli delle terre rare e del torio, molto
scotendo il capo stupido e i moncherini delle ali. gozzano, i-827: tolse alle
, agitando nella corsa le tendine fuori delle finestre come moncherini d'ali.
, 5-77: lungo la spiaggia nei giardini delle ville crescono degli alberi assai curiosi -spogli
. in cima a questi moncherini, delle spugne imbevute di giallo cromo -fiori e foglia
vaggi? son de'moncherini? hanno dunque delle arti. -uccello (in partic
entrambe le mani, degli avambracci o delle braccia intere o, anche, di
cinquecento poveri mendicanti e diversi soldati monchi delle braccia e delle gambe, tutti vestiti di
e diversi soldati monchi delle braccia e delle gambe, tutti vestiti di nero e
attratti e di maravigliosi corpi la rettitudine delle membra. beicari, 4-84: attratti,
o del piede (una gamba) o delle dita (una mano).
1-iii-304: il simile avviene anche talora delle volte che si rimangon zoppe o monche
parte sola delle sue memorie, forse la più interessante
tommaseo sul vieusseux tutt'insieme è una delle solite sfilate di notizie monche, di
, era reso più fondo dal suono delle campane che si riscuotevano, dall'alto
come me, nel limbo squallido / delle monche esistènze. piovene, 2-90:
e corse sopra a orlando e co'monchi delle braccia l'a- bracciò e recosselo in
-stelo del granoturco dopo la raccolta delle pannocchie. p. petrocchi [
levate le pannocchie. 3. ciascuna delle parti in cui è diviso un paese
. agric. pratica colturale, propria delle risaie, che si effettua nei mesi di
alta italia): la 'pulitura delle risaie 'mediante lo sterpamento (scerpatura
'mediante lo sterpamento (scerpatura) delle erbe. nel bolognese, 'roncatura '
con la scusa di andare alla monda delle mandorle andava invece ad alzarsi le vesti col
ispedita- mente e mondamente al soprassustanziale raggio delle tenebre divine. = comp
moda corrente, che è la divisa delle mondane sfacciate, le cristiane nostre la
molle ed elastica che esagerava la forma delle parole e la modulazione delle sillabe fino
la forma delle parole e la modulazione delle sillabe fino alla smorfia. panzini,
-ino; voce registr. dal dizionario delle professioni. mondanino2, agg.
pregiati per la squisi tezza delle carni. tramater [s.
di ambienti socialmente elevati; l'insieme delle manifestazioni, degli atteggiamenti, dei comportamenti
, degli atteggiamenti, dei comportamenti, delle idee, delle consuetudini, delle convenzioni
, dei comportamenti, delle idee, delle consuetudini, delle convenzioni, dei gusti
, delle idee, delle consuetudini, delle convenzioni, dei gusti improntati a ostentazione
abituato. 5. insieme delle persone facoltose e di elevato rango sociale
perfidia. fuggiva le piazze, teatri delle pazzie; le radunanze, cospiradrici contro de'
. -che regge e determina il corso delle vicende umane sulla terra (il destino
il cor con divina scintilla. guido delle colonne volgar., 1-1 (13)
quanto vanamente si gettino gli altissimi fondamenti delle mondane speranze. battista, vi-1-119:
]. botta, 4-1119: parlavano delle loro tresche amorose non altrimenti che si
3-74: li mondani cercano la laude delle cose temporali. nappi, xxxviii-213:
onde certi mondani, punti o stizziti delle sue critiche, un bel giorno gli misero
far un savio mondano che un intendente delle cose della fede. -per estens
frequenta o appartiene agli ambienti più esclusivi delle classi sociali elevate, caratterizzati da atteggiamenti
persone che appartengono agli ambienti più esclusivi delle classi sociali elevate e conducono una vita
posto dei palazzi devi mettere le baracche delle borgate; al posto della società mondana
an che al piacere delle vanità mondane. stuparich, 5-296:
l'arte in un senso idealizzante è per delle ragioni storiche,... che
sapienza divina, che deriva dallo studio delle sacre scritture). tavola ritonda,
pietà. chiabrera, 1-iii-326: quantunque delle membra il fragil peso / faccianlo a forza
empietà, pensarono di bearsi nell'intelligenza delle cause naturali, che l'anima riempie qua-
già venuta la scura notte, madre delle mondane fatiche, e gli animali lassi
/ cotal saetta, che'sughi mondani [delle erbe di esculapio] à tutti conobbe
costituisce l'universo considerato come totalità delle cose create ed esistenti; che abbraccia,
natura e, in partic., delle sfere celesti, secondo la dottrina pitagorica
. la prima consiste nell'armonica varietà delle voci, la seconda fa sentirsi da
alla mondana, non avean niun sapore delle cose dell'anima. tommaseo [s
mondano ', con allusione all'eleganza delle forme. mondarape, sm.
la mondava prima, il che facendo anche delle pera moscatelle, quei due grand'uomini
: altrimenti farei della mia storia come delle pere che hanno il baco: monderei
benedisce. -per estens. privare delle carni, spolpare (con riferimento al
2. spogliare un tronco o un ramo delle foglie; privarlo dei nodi, della
se i tronchi nella loro superficie hanno delle asprezze e de'nodi, si mondano
per i bachi da seta, pulirla delle more, de'nodi, de'gambi,
355: voleva che li plebei delle città vicine mondas- sono le vie e
loro [ai contadini] d'aver fatto delle prodezze, se hanno arato le terre
-in partic.: privare un cereale delle glume; sbramare, pilare. fioretti
volgar., 3-7: il tritamento delle cavalle è fatto più tosto e fa
... discende a dimostrargli la qualità delle colpe più gravi. 5. bonaventura
l'umiltà de'vocaboli, la sordezza delle parole, l'asprezza delle testure, le
la sordezza delle parole, l'asprezza delle testure, le dissonanze degli accenti,
mestiere; voce registr. dal dizionario delle professioni. mondariso (mondarisi
voratore agricolo addetto alla monda delle risaie. panzini,
ant. mundato). privato, ripulito delle parti non commestibili, in partic.
guscio, del torsolo, dei semi, delle foglie o degli steli duri (un
addolcisciti la bocca ». -privato delle glume; sbramato, pilato (un
prurito e riacquistò la libera arti- colazione delle dita. 3. depurato,
alla monda del riso o al mondatoio delle olive. crescertzi volgar.,
, 442: le loro mondature [delle cipolle], arse e fattone cenere,
l'aceto si pongono in su morsi delle serpi. fr. colonna, 2-288
. soderini, ii-137: la farraggine delle mondature del farro si semina fonda al
e la forza vegetativa. -asportazione delle erbe infestanti di una coltivazione; sarchiatura
sgradevole. -anche: operazione o insieme delle operazioni che si compiono per pulire,
corruzioni, alterazioni. -asportazione delle sostanze purulente da una ferita o da
... sarebbe di facilitare la mondazione delle ulcere. 2. guarigione della lebbra
quale in tervennero i superstiti delle due scuole, e in cui i
: s'era fatto abbruciacchiar le mon- delle, e mandate calde calde in giro.
al sacrificio; si raccomanda la mondezza delle vesti. f. gemelli, xviii-7-954:
spregiudicata e superiore. -rispetto delle norme igieniche in un'operazione determinata.
,... nella mondezza e maestà delle vie, nello splendor delle fabriche,
e maestà delle vie, nello splendor delle fabriche, sta alcuna cosa di sotto
, di dover essere fra il numero delle elette nel giorno novissimo. cesarotti,
de'loro corpi e la purità anche delle loro anime, ma non per altro,
torce gli occhi con disgusto pur dai titoli delle commedie a soggetto, che il
mangiò più volte [un porco] delle mondie di queste barbe, le quali.
le ragioni di quella costanza e generalità delle leggi mondiali, la quale fu sempre
internate il pensiero acuto nel successo continovo delle vicende mondiali! magalotti, 3-9:
poi per la mossa intenda l'attuazione delle idee mondiali, ciò si convince apertamente da
una volta difendeva dalla malaria l'abazia delle tre fontane. -diffuso o noto
ecco, siamo qui, siamo una rappresentanza delle tue conquiste, siamo venute a chiederti
sm. plur.): svolgimento delle gare di una determinata specialità, alle
crescenzi volgar., 5-10: il sugo delle sue foglie [del fico] è
con pillole d'aloè. libro della cura delle malattie, 1-34: sia mundificato lo
favorirne la guarigione. libro della cura delle malattie, 1-21: se viene dallo
] e mondifica più valorosamente l'oppilazioni delle viscere e più provoca l'orina e purga
de'pazzi, vii-86: il sangue delle creature inrazionale nel testamento vecchio, offerto
magistrale con sugo d'appio. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-413:
. metallo poco pregiato aggiunto alla lega delle monete per diminuirne, talvolta a scopo
il valore intrinseco. -anche: insieme delle scorie presenti in un metallo prezioso non
, quanto è più ventilata col vaglio delle dispute, più si risolve in mondiglia
che non abbiano mescolata con l'oro delle virtù veruna mondiglia? f. casini,
ii-17: fuoco che purifica l'oro delle virtù evangeliche dalla mondiglia delle imperfezioni secolari
l'oro delle virtù evangeliche dalla mondiglia delle imperfezioni secolari. g. gozzi, 3-4-
reggevano a mano. tutto il battaglione delle mondine, reduce dal pomeriggio in risaia.
pulizia della persona (e anche ciascuna delle operazioni che si compiono per la cura
debba usare più onestamente che la proprietà delle vesti e la mondizia della persona?
colletta, i-243: succedevano i battaglioni delle donne, le quali, trasandato per i
alle libazioni, ai sacrifici, all'offerire delle primizie, queste cose si debbono fare
d'esser creduti i principiatori e padri delle umane generazioni. purificazione da una
e bello col ministero della propria lingua e delle proprie zampe. -estremamente accurato
4. mondato della buccia o delle parti non commestibili (un frutto carnoso
); privato della paglia o anche delle glume aderenti (un cereale, in
) le cui cariossidi si liberano facilmente delle glume che le rivestono. redi,
l'orzo mondo. -libero o ripulito delle impurità dei semi estranei con una vagliatura
, 276: mi travagliava: è translazione delle biade già battute, le quali,
sarà più a proposito. -spogliato delle foglie. pascoli, 135: tutti
particolari, mantenne però l'antica scelta delle vittime, cioè gli animali mondi; ed
. f. le móndora). totalità delle cose esistenti, considerata come un sistema
4. superficie comprendente l'estensione delle terre emerse (considerate in quanto costituiscono
.. e... alquanto delle cose che per l'altro mondo avvenute
vedo, / i verdi mondi uberi delle nevi, / le cristallate perenni /
targioni tozzetti, 9-285: avanti alla scoperta delle indie sì orientali che occidentali, il
, ma in vece loro si servivano delle figure e ritratti delle cose.
vece loro si servivano delle figure e ritratti delle cose. l. salviati,
, dimostrava loro in fantasie la bellezza delle dette femmine. g. p.
o meno ampio. non parlo solo delle azioni e influenze esteriori e palpabili,
capitano, di un banchiere; parlo delle influenze morali e spirituali. papini,
ragionasse. botta, 4-1154: pel genere delle sue composizioni e per la chiarezza
il mondo è teatro. -totalità delle persone presenti, residenti, viventi in
d'alagna, molto savio di scrittura e delle cose del mondo molto pratico e sagace
mondo dà tuttodì e di queste e delle minori e delle maggiori. machiavelli,
tuttodì e di queste e delle minori e delle maggiori. machiavelli, 141: avendoci
anche, frivoli, superficiali, propri delle classi socialmente elevate e abbienti.
ha una profonda esperienza della vita e delle convenzioni della società; che si comporta
seduti davanti ai caffè, guardano le gambe delle donne. — donna di mondo
n. 6. 12. insieme delle persone che costituiscono l'ambiente in cui
una comunità vive abitualmente; insieme delle condizioni sociali, culturali, morali che
periodici popolari, 1-8: il mondo delle soffitte, avvisa un dotto medico dei
cuore, nel mondo della pubblicità e delle lettere. panzini, iv-432: 'mondo
di vita. -anche: l'insieme delle persone che rappresentano o esprimono una
ama il mondo non può avere nessuna delle tre virtù indispensabili, non può credere,
-in partic.: il complesso delle forze del male, delle idee contrarie
il complesso delle forze del male, delle idee contrarie alla verità e dei costumi
vietati dalla morale cristiana; l'insieme delle persone incallite nel vizio e seminatrici di
suora, quasi per difendersi contro l'assalto delle memorie. ella si era chiamata,
: noi siamo qua in sì folta nebia delle cose di questo brigoso mundo, che
, premuoia. 18. ciascuna delle tre sedi che secondo la tradizione cristiana
le più recondite proprietà de'numeri e delle quantità incommensurabili e irrazionali da loro investigate
. gozzi, 3-5-243: tu sei una delle celesti ninfe riserbate alla consolazione degli eletti
reale, sensibile, visibile: l'insieme delle cose sensibili, fisiche, corporee;
psicologico, spirituale:: l'insieme delle facoltà intellettuali e spirituali dell'uomo (
spiriti, dal creatore sino alla più debole delle creature, che si trova dotata di
il giro e 'l mondo universo delle scienze. gioberti, i-221:
prir nuove attinenze nel mondo delle idee, è dato solo agli
ordine e di esplicazione, una delle facce del mondo che giri lentamente intorno a
l'infinito progresso si risolve nel nesso delle esistenze o nel mondo dei fenomeni.
sentiti felici di poter disporre il mondo delle frasi a modo loro. sbarbaro,
fossero / e tutto il mondo muto delle cose / che accompagna il mio viver
e trasfigurata da un artista; insieme delle idee, dei sentimenti, degli atteggiamenti
amore, dell'ambizione alterano già i valori delle cose, ci fanno vivere, non
vaniva come una nuvola in un silenzio delle sue labbra e rinasceva per una parola
giappone '... i tubercoli delle radici inzuccherati sono dati ai malati dai
giapponesi. 23. gioc. una delle ventidue carte figuratedel gioco dei tarocchi.
e'corra a dispetto del mondo, delle trombe, del matto, del diavolo e
di rabbia. bartolini, 20-250: delle stelle che m'importa, / mondo
natura, perché non soggette alla schiavitù delle contingenze e alla fatalità della morte.
figuratamente di persona che non si cura delle faccende o delle meschinità del viver umano
persona che non si cura delle faccende o delle meschinità del viver umano. boine,
. quanto più vedeva dilatarsi il cerchio delle mie relazioni, dei miei affetti,
mie relazioni, dei miei affetti, delle mie simpatie, altrettanto vedeva dilatarsi quel
al mondo: procurare una pronta ripresa delle forze; far recuperare la salute,
genti, inculcare a'velocipedastri il rispetto delle discipline viatorie:... insegnare
le idee e le speranze e poi delle angustie si lagna. c.
rassegnazione, la constatazione dell'andamento negativo delle vicende umane o del comportamento biasimevole
indicare la varia vicenda e l'alternanza delle sorti nella vita umana. pulci,
figlie, o il fratello per conto delle sorelle, e in mancanza di essi gli
averà [il vicario] gli emolumenti delle cause pettorali e dei mondualdi e tutti gli
: andava pescando simpaticamente le monete, delle quali era divorator classico, e
zio, il quale ti ha già fatto delle mondiate, non vi ti fidi.
, gitta sprazzi al sole per trarne delle iridi cangianti. gozzano, i-115: mio
quel ragazzo che, avendo toccate leggermente delle busse dal maestro o da altri,
. linati, 10-57: la grazia monella delle donne ha laggiù il sapore di certe
e che questa era simile a quella delle piante si son creduti autorizzati ad affermare
commerci, degli usi e de'bisogni delle nazioni, acquista la qualità di esser
: coniandosene [di monete] sempre delle nuove, molte delle vecchie sparirono dello
di monete] sempre delle nuove, molte delle vecchie sparirono dello 'ntutto e nondimeno non
non fosse ne'gabinetti de'curiosi e delle quali si fa non pertanto uso nel
entra in circolazione per mezzo dell'attività delle banche. -moneta internazionale: usata
le monete obsidionali, battute da'comandanti delle piazze assediate, quando, mancando il
iii-271: che ne dite del disordine delle nostre monete [di milano]? mazzini
, quanto importa uno scudo d'oro delle quattro stampe nuove. targioni pozzetti,
state le monete posteriori ordinariamente più deboli delle vecchie, quindi nascono due pari, una
vecchie, quindi nascono due pari, una delle monete ideali con le reali, l'
ideali con le reali, l'altra delle monete reali di diversi luoghi e tempi
pur anch'egli dall'antico uso romano delle medaglie e monete spenderecce, nelle quali
de'primi cittadini. -conservatori delle monete: magistrati comunali incaricati della custodia
per parte del tesauriere e dei conservatori delle monete. -maestro della moneta:
accettava denari con sicurtà su i beni delle chiese d'oltremonti. silone, 170:
.. / tra la contrapposta meraviglia delle botteghe / spacci di piacere di bellezza
meno mal visto e gravoso sia quello delle miniere. 7. stor.
. stor. nell'età comunale, insieme delle entrate e dei mezzi finanziari pubblici.
se fosse possibile) su la tavola delle proprie carni la dolce moneta de'contenti.
340: la parola è la moneta delle idee; e come l'algebra propriamente
propriamente detta è la moneta e la parola delle quantità in astratto. levi, 3-142
: lunaria (per la forma caratteristica delle siliquedi lucentezza sericea). 13.
fini ignobili. somma de'vizi e delle virtù, 6: quelli sono bene
: chiunque il segue niuno altro guiderdone delle sue fatiche riceve che amaritudine, niuno
, significa, che ciascuno si libera delle sue obbligazioni mediante una proporzionata quantità
monetaggio, sm. costo complessivo delle operazioni ai zecca, che può essere
¦ targioni tozzetti, 9-278: la diversità delle libbre ponderali ha prodotta, a mio
, a mio credere, la differenza delle libbre monetali, o sieno lire, e
libbre monetali, o sieno lire, e delle loro parti o componenti. delfico,
a capirle. son segni de'monetali e delle zecche. = voce dotta
ra la corrente proporzione per uso delle casse pub- liche e dei contratti
nella passata guerra monetò tutti gli argenti delle private famiglie e delle chiese medesime.
tutti gli argenti delle private famiglie e delle chiese medesime. de nicola,
procurato di mostrarlo sicuramente dal contesto delle leggi monetarie. delfico, xviii-5-1218: i
nel numero, nella qualità e sollecitudine delle mani d'opera e nell'estesa dei rami
bilancia dell'oro... lo scorpione delle panzane. -area monetaria', v.
monetaria: insieme della moneta legale e delle passività a breve termine, usate dalle
questa libertà produca per rispetto al valore delle monete. -officina monetaria: zecca
roma. -principio monetario: il complesso delle teorie propugnate dalla scuola monetaria.
4. che pratica speculazioni sul cambio delle monete; che si dedica a traffici
. garzoni, 1-862: dal battere delle monete false e senza licenza de'prencipi
di un metallo in moneta; complesso delle operazioni di zecca necessarie per coniare moneta
teorie economiche il meccanismo dell'amministrazione delle finanze, di richiamare la monetazione alla fisica
monetaggio riscosso dalla zecca, a compenso delle spese sostenute per monetare il metallo.
, 91-69: la prima [delle arti di firenze] è di giudici e
'monetizzare gli entusiasmi ': una delle più celebri frasi metaforiche del ministro delle
delle più celebri frasi metaforiche del ministro delle finanze, luigi luzzatti, al tempo della
: si vedeva lo storpio riavere uso delle proprie gambe e ballare la monfrina con
del monferrato, della sua cultura, delle sue tradizioni, della sua storia;
pure del piemonte e del monferrato insorsero delle consuete controversie tra'popoli confinanti, avendo
una longa stanzota contra domini monopoliari delle vitelle mongare. aretino, vi-684: oh
carboni. caro, 14-121: parla delle superfluità delle delizie, com'era di
caro, 14-121: parla delle superfluità delle delizie, com'era di giacere in
dio que'bollori che bene spesso facevano delle mie viscere un mongibèllo. idem, 253
, che nel suo significato, composto delle due lingue, è mon- temonte »
, che costituisce un carattere tipico delle razze mongoloidi neomorfe. montale, 7-24
radi) che richiamano i caratteri somatici delle razze mongoliche, accompagnati da ipotonia muscolare
si dimandano da i greci bericocia, delle quali, ancora che alquanto sia corrotto il
i. per « allusione al velo bianco delle monache ». moni caria
aretino, 20-89: inteso la vita delle maritate, per non essere da meno
sontuosa, che ricopre talvolta anche parte delle spalle e del petto (ed è
vagammo / quivi ascoltando i cantari / delle donne ionie che nude / le braccia
collo e signorile / fatto n'avete [delle mie rime] un sì nobil monile
11. locuz. fare monile delle braccia: abbracciare. marino, 17-13
. patol. affezione della pelle e delle mucose provocata da lieviti asporigeni, dotati
genere candida (e il mughetto è una delle forme particolari più note di tali affezioni
perle (con particolare riferimento ai filamenti delle alghe nostocacee e a condotti o canali
. vangeli volgar., 107: alcuna delle donne nostre andarono al moniménto per tempo
nell'emisfero meridionale (la più conosciuta delle circa 350 specie è il boldo).
, ii-11: l'arte se ne ride delle rivoluzioni. se è disumana e stentata
, 3-21: il loro monito continuo [delle monache] era che bisognava essere svelti
la funzione di ripetitore per gli alunni delle classi inferiori. tommaseo [s.
foglio settimanale, che sia il monitore delle associazioni artigiane, ce ne ha delineato
il monitore della moda. il monitore delle campagne '. sono titoli di giornali
scortato da monitori e protetto dal fuoco delle artiglierie, che dalla collina di bezzanija
a contrastare sulle proprie coste l'azione delle corazzate nemiche, risalendo eventualmente i fiumi
'monitor 'americano fu anche il prototipo delle navi a torri corazzate girevoli; prima
1-14-4-142: ciò va esplicato col termine delle lettere monitoriali, cioè che per ordine
finalmente tutta la città e una parte delle diocesi, essendo stato presentato il monitorio
tu abbia denaro da pagare l'imposta delle l. 98, 77 per il monitorio
elettron. strumento che segnala il livello delle radiazioni di fondo nelle zone in cui
voi non la porterete più. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: queste
. stefano, 1-79: se i possessori delle commende... facessero resistenza a'
almeno le più volte credono gli angioli essere delle loro bellezze innamorati. 8
che ridurre all'ultima esagerazione la imitazion delle forme oraziane.. di min.
, 398: una gallina uscita del branco delle altre, gracidando come se pur allor
, ha nel casino / il quattro delle coppe, che ha il monnino. note
, tra due rigonfi della testa e delle spalle, si assicurano le volte dei
salvini [tramater]: i figliuoli piccoli delle monne si chiamano monnosini. tommaseo [
della pianura padana a sud della linea delle risorgive). = voce
, sf. bot. caratteristica peculiare delle piante monocarpiche. = deriv. da
fiorale (il fusto o un ramo delle composte). p. petrocchi [
elemento consimile (con riferimento a ciascuna delle particelle o degli elettroni che fanno parte
monoclinismo, sm. bot. carattere delle piante che hanno gli organi sessuali riuniti
orizzontali che circondano la testa al di sopra delle due orecchie. si chiama pure *
è tornato ad essere cassa di compensazione delle istanze dei partiti. = voce
lo più gravi svantaggi rispetto all'avvicendamento delle colture, soprattuttonel caso di avversità meteoriche o
, convertita a bordo dei locomotori e delle automotrici mediante rad- drizzatori per alimentare motori
]: le piante monocotiledoni sono una delle tre divisioni. = voce dotta,
lobo o cotiledone, e costituiscono una delle tre grandi divisioni del suo metodo.
: nell'im- basamento vi ha pur delle istorie che appartengono alle medesime scienze,
che le monocromata, per così dire, delle poesie une e la semplice tela della
monocromia grigioblu, che le luci gialle delle finestre cominciavano a trapungere.
monocromi, un accenno tenuissimo di danza delle streghe. montale, 7-144: quando
. patrizi, 1-i-314: delle vocali, alcune sono di un brevissimo
dalla * binoculare 'per la minore intensità delle imagini, per l'incertezza maggiore intorno
urlata insieme fino a sgolarsi, con delle lunghe pause in mezzo. 2
paolieri, 240: tra il monodiare assordante delle cicale, andavo appoggiato a un bastone
: genere di piante della famiglia delle annonacee e della poliandria monoginia,
vi vegetano sì vigorose che alla costa delle scorpacciate tali ve n'erano da gareggiare
accoglie festosamente, ammonendomi anche sulla caducità delle pirotecnie polifoniste. = voce dotta
a cui appartengono diverse specie tipiche delle antille, con lingua assai lunga
tavola 'numero 'e 'genere 'delle sue inna morate, delia
. eresia cristologica che nega la dualità delle nature divina e umana nel cristo,
monofisismo ', pur ammettendo l'unione delle due nature in cristo, affermò che
da specie di grandi dimensioni, alcune delle quali dannose alle coltivazioni, con femmine
che fonde i caratteri tipografici sulla base delle istruzioni in codice fornite dalla monotype;
, che non consente la distribuzione spaziale delle sorgenti possibilecon la stereofonia. 2
i loro stami riuniti in cilindro per mezzo delle loro antere. = voce dotta
monogeneità, sf. matem. caratteristica delle funzioni monogene o analitiche. -condizioni di
. croce, i-4-44: monogenesi o poligenesi delle specie umane è un disperato rompicapo,
una tradizione e, in partic., delle lingue, del linguaggio. b
.]: 'monoginia': primo ordine delle prime tredici classi del sistema di linneo,
de'fiori d'un solo pistillo e delle piante che li producono. = voce
, iii-26-204: compendi per i popoli delle singole città non abbiamo, oltre, credo
, redatta con un linguaggio convenzionale, delle caratteristiche di un determinato posto di
sistematica e approfondita dei bilanci economici e delle condizioni morali e culturali delle famiglie.
e delle condizioni morali e culturali delle famiglie. y di min. monografiétta
della pittarelli... è copia delle poesie originali, le quali erano state
coll'autorità che si attribuiscono gl'interpreti delle antiche cifre possono significare 'roma o
l'ora, / dei monogrammi al fumo delle sigarette. papini, x-2-307: ha
. 2. bot. condizione delle piante che presentano fiori maschili e femminili
coccidi che si trovano negl'in- ternodi delle piante monoiche. = voce dotta
è il gioco dinamico e la funzione delle singole parti; nelle opere di sinan
crede che gli egizi non sapessero far delle volte;... quindi que'loro
monologo, strascicando le sillabe, facendo delle pause lunghe come uno che è preso dall'
del malinconico egidio, non le allegrezze delle dame e dei cavalieri, ebbero virtù
, non è cosi nuovo nel mondo vivente delle nazioni come alcuni, piuttosto monomani che
fissa; e questa può diventare una delle forme dell'alienazione mentale, una monomania
, lmbriani, 2-120: questo culto delle vocali era divenuto monomania per don eustachio
ma monomaniaco, perché appunto è una delle condizioni note e ricevute de'sistemi arbitrari
la gallina) in cui la maturazione delle cellule germinali giunge soltanto fino alla formazione
. biol. fase del ciclo riproduttivo delle cellule dei protozoi emosporidi (come il
e yovb * pistillo, organo femminile delle piante '. monopètalo, agg
ed è il tipo generale di ramificazione delle conifere). = cfr.
una longa stanzota contra domini mono- poliari delle vitelle mongare; per la qual, per
il caso del brevetto di fabbricazione, delle leggi che limitano il numero dei pubblici
limitano il numero dei pubblici esercizi, delle farmacie, ecc.). -monopolio
portano nelle nostre fiere dei diamanti, delle mosso- line, dei ventagli, dei
conoscere il ridicolo insieme e il cattivo delle leggi del monopolio... non
pacifista e democratico che parla di società delle nazioni, di imposta progressiva e di
a prezzi di monopolio, i prodotti delle manifatture britanniche. 2. accaparramento
. verri, 3-iii-271: il disordine delle monete è cagione del monopolio, ch'io
del monopolio, ch'io direi traffico delle monete che si fa a nostro danno.
contingenti, restrizioni valutarie, monopolio governativo delle divise estere 'e somiglianti infernali invenzioni
10-567: il monopolio stabilito sul commercio delle colonie, ossia l'obbligo con cui
sé la somma ed esercitare il monopolio delle cognizioni o almeno a timoneggiarle, essa [
che altro appare in quei due volumi delle vostre frottole, che un generai monopolio
solo i suoi vantaggi, ribassando il prezzo delle opere e ristringendo il nutrimento de'miseri
ad assegnare allo stato la gestione diretta delle imprese produttive e dei servizi, o
economiche, come in quella dell'esercizio delle ferrovie, liberisti che le preferivano affidate
con un monopolio; concentrare gran parte delle risorse finanziarie di uno stato nelle proprie
: in concorrenza coi carabinieri. ognuna delle due organizzazioni vorrebbe monopolizzare le storie,
, nel piano della scienza comune e delle relazioni sociali... io ammetto
. che ha la caratteristica, propria delle sostanze otticamente isotrope, come le amorfe
, sf. ott. caratteristica distintiva delle sostanze monorifrangenti. = voce dotta,
non vuoisi pigliare... quella delle rime variate, in luogo della monorima
versi uniformi nel numero dei piedi e delle sillabe e nelle clausole (un'opera
non altro meccanici... fanno delle singole monosemie un insieme. =
e follemente sostantivata, con la prevalenza delle combinazioni del lessico allo stato più puramente
serialmente le diverse forme... delle lingue secondo la loro crescente complessità,
prevalenza di vocali e dittonghi alla prevalenza delle consonanti. idem, ii-2-167: il
: la congettura intorno all'origine monosillabica delle lingue viene a confermarsi dal fatto che
sm. ling. carattere o insieme delle caratteristiche delle parole o delle lingue monosillabiche
ling. carattere o insieme delle caratteristiche delle parole o delle lingue monosillabiche.
insieme delle caratteristiche delle parole o delle lingue monosillabiche. b. croce
una critica perfettamente scientifica del preteso monosillabismo delle lingue primitive. = deriv.
, quando vi è, di ciascheduna delle parole. beni, 105: averei
. cattaneo, v-350: nella classe delle lingue moncsil- labe primeggia la chinese.
strappar di bocca a beppino sull'esito delle sessioni coll'avvocato, la signora annina
. j: 'monostrofo ': aggiunto delle canzoncine di una sola strofa, dette
fino che si ammette la moltipli- cità delle idee, l'errore in cui incappano le
uno: tutto quello che i preti tutti delle religioni monoteistiche scomunicano sotto il nome di
divina, costituente l'elemento d'unione delle due nature che sono in lui, la
. mus. caratteristica o insieme delle caratteristiche di una composizione monotematica. -anche
, ii-114: la natura e l'ordine delle cose morali di adesso essendo tutto artefatto
marina, 477: 'monotipo': qualifica delle imbarcazioni da diporto a vela, aventi le
è molto piacevole per cagione della monotonia delle sue canzoni. carducci, iii-5-511:
dei poemetti,... nella monotonia delle canzoni, gli atteggiamenti successivi e il
la storiella, anche per la monotonia delle immagini, ha fatto fiasco tra i
variare un poco più le tinte locali delle carnagioni, giacché, essendo queste simili
all'infuori dell'antigone durante la monotonia delle lunghe giornate d'ozio. svevo, 8-339
... rompe la sonnolenta monotonia delle istruzioni di quartiere. govoni, 105
sua gioia raffreddarsi; la fredda monotonia delle stelle e de'mari pesargli addosso,
coscienza. misasi, 163: la turba delle contadine... salmodiava con voce
da trilli improvvisi, dallo schiamazzo sgangherato delle gazze. pirandello, 8-159: rieccola
rimpiange monotono quel grido / brullo [delle rondini] che spinge già l'inverno.
... che dalle monotone stanze delle canzoni... dai sonetti del bonichi
della città, narrazione distesa e monotona delle storie e favole tradizionali, lodi dei
, inanime, taciturno ed esprime la quiete delle cose immanenti, escluse dalle vicende del
grigiore, nella mediocrità, nell'invariabilità delle esperienze e degli atteggiamenti; che si
. cassola, 2-276: si trattava sempre delle stesse lapidi, delle stesse croci,
si trattava sempre delle stesse lapidi, delle stesse croci, degli stessi cippi, della
le colline: ecco il monotono ritrovo delle ore accidiose, delle noiate ore cineree che
il monotono ritrovo delle ore accidiose, delle noiate ore cineree che aspettano il sonno
non rimase che contemplare il monotono spettacolo delle gocce che scendevano piano, si fermavano,
il fiume ricomincia subito il monotono paesaggio delle pianure coltivate. baldini, i-118:
sotto l'infinità sua l'infinito essere delle cose producersi, perché ella era ancor
della decandria monoginia e tipo della famiglia delle monotropee, così denominate dalle scaglie alterne
sf. chim. proprietà caratteristica allotropica delle sostanze che, allo stato solido,
esplicare in due modi: o una delle due vocali assimila totalmente l'altra o
famiglia pontificia e ai canonici di alcune delle cattedrali principali.??
si trova [a fene- strelle] delle trote da monsignori, un sugo di pergola
= da monsignore1, per il colore delle piume. monsignorìa, sf. disus
intraprende e non è forestiero nel paese delle lettere. tommaseo [s. v.
un'area vastissima e influenzandovi il regime delle piogge (e le sue variazioni avvengono
144: si partono le navi al tempo delle mude, che si chiamano monsonni.
che domina in certi paraggi sul mare delle indie per cinque o sei mesi di
ove, sulla tavola di marmo rosso delle cave monsummanesi, le invincibili armi napoleoniche
registrato dal bustico, per 'elevatore delle ceneri ', ma non usato in
. montàggio, sm. insieme delle operazioni necessarie per collegare, fissare,
a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad eccezione del motore. e
il sistema fordiano di spedire i pezzi delle macchine agli stabilimenti di montaggio, tanto
lavoro di collocamento e di montaggio [delle caldaie] avrebbe richiesto un paio di
nazionali, vi si parlava nel programma delle trade unions, di medicina del lavoro
tutti sulle corriere, è difficile poter avere delle compagnie e degli aiuti dagli altri.
sonora di toti dal monte ai provini delle tre attrici, tra le quali doveva
acuti del film sono le « insistenze » delle inquadrature e dei ritmi di montaggio,
montale, 4-278: adottando il sistema delle sequenze e del montaggio, il fumetto
1-32: fece mettere guardie a'passi delle montagne. detto del gatto lupesco,
incrollabile del suo lineamento che il candore delle nevi illustrava d'una irradiazione sublime.
assistente, che presso il telescopio parlava delle montagne e delle valli lunari.
presso il telescopio parlava delle montagne e delle valli lunari. -ant. montagna
oserei negare queste cotanto stese profondissime diramazioni delle montagne ardenti, e alla storia.
appartenere ai battaglioni che portano i nomi delle valli e delle montagne di casa.
che portano i nomi delle valli e delle montagne di casa. non sanno star
bentivoglio, 4-452: ma le montagne delle acque sue fece in brevissimo tempo crescere
rilevamenti radiogoniometrici, dovuto alla riflessione delle radioonde prodotta dalla presenza di rilievi montuosi
. -capitano della montagna: capo delle forze di polizia che, nei secoli
-ordinanza della montagna: milizia contadina delle vicarie di lucca, istituita nel 1541
tutto il periodo della repubblica. capitoli delle ordinanze di montagna della repubblica di lucca
nievo, 721: appena sgomberi i cortili delle pietre spaccate a forza di piccone e
pietre spaccate a forza di piccone e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione
, un centro abitato); caratteristico delle zone montagnose; che è adatto,
di montagna e frega su i tappeti delle anticamere i suoi scarponi fangosi.
chi sta in montagna non si cura delle zanzare delle pianure. -la montagna
sta in montagna non si cura delle zanzare delle pianure. -la montagna partorisce o
le rotonde montagnine blu, si vedevano delle catene nevose, aguzze. -acer
montagnone di colore verde marcio, con delle chiazze gialle. -peggior. montagnàccia
. gioberti, 1-iv-152: il nome delle due indie testé scoperte dovea essere poco meno
concerne la montagna; tipico, caratteristico delle zone montane; che si parla in
e fe'cenno col mento alla montagnola delle robe. tecchi, 2-89: altre belle
la tua illustrissima persona per congratularsi teco delle tue fortune, e tu fingendo di non
-sostant. -al plur.: le popolazioni delle zone alpine. bembo, 10-iii-53
si servono, in luogo di lucerne, delle stecche di pino che accendono. santi
. santi, i-330: una parte delle castagne... si serban così per
campo?... ho visto delle annate umide e nei montali il grano
2. che risente dell'influenza delle poesie di montale o vi si ispira
che si riferisce, che è caratteristico delle zone alpine o dei loro abi
. 2. che è caratteristico delle zone alpine; che vive sui monti
voce della vecchia aveva la cadenza lamentosa delle canzoni montanare. pasolini, 9-229:
tu affidi... la mandra delle pecore al montanésco lupo. idem [tommaseo
tommaseo]: ora deponi la durezza delle montanesche selve. giov. cavalcanti,
fusse la montanesca plebe di fiesole cinta delle sue antiche mura. denina, i-54:
e gli alpini tralasciavano la coltura delle lor rocche. = deriv. da
, agg. ant. proprio, tipico delle popolazioni montane. cenne da la
peso 1. 16. 16. stratto delle porte di firenze, 58: montanine
altra, li dovevano gravare le penne delle ale in giù, tanto ch'elli fosse
gustare... il dolce canto delle vaghe montanine. selva, 5-97:
un giorno al suono della cetera addolcitore delle cure importune attraesti nell'antro di ombrosa
dea montanina. -caratteristico, tipico delle popolazioni di montagna. de amicis
un'area montana; che è tipico delle zone montuose (il paesaggio, la
io sentivo... la nostalgia delle loquaci correnti montanine, e del verde
una pianta, una coltura); tipico delle aree alpine. bencivenni, 5-39:
con acini piccoli e gustosi. trattato delle mascalcie, 1-32: tolli uva passa montanina
sale montanino: salgemma. trattato delle mascalcie, 1-93: tolli olio, cantarelle
. 4. che è peculiare delle zone alpine, che vive sui monti
alla brezza montanina si dirada il velo delle nuvole davanti la faccia del sole.
, i-758: quando lo sciame luminoso delle onde trascorrerà con la brezza montanina dall'
alla moda montanina: secondo l'uso delle popolazioni di montagna (con partic.
: regolamentazione del dislocamento e del funzionamento delle miniere. tommaseo [s
frutto). -flora montana: complesso delle specie vegetali che vivono nelle zone montuose
al di sopra del piano di base delle montagne, ma al di sotto dei
consiglieri regionali,... i presidenti delle tre comunità montane. 10
clima di montagna, differenziato da quello delle regioni basali per aumento dell'umidità e
. lettera montante: lettera più alta delle altre che compongono uno scritto, posta
(con partic. riferimento all'ambito delle costruzioni aeronautiche e automobilistiche, dell'edilizia
marinetti, 1-76: montante: ciascuna delle aste rigide che nei biplani sono disposte
l'asta della bandiera. -montanti delle paratie: rinforzi verticali, costitùiti di
si applicano alle paratie longitudinali o trasversali delle navi per conferire loro la debita resistenza
che sistema il pettine negli appositi alloggiamenti delle strutture portanti del battente di un telaio
); voce registr. dal dizionario delle professioni. montapiatti, sm.
gemetti careri, 1-i-325: nell'ora delle preghiere i preti montano nel più alto
preghiere i preti montano nel più alto delle torri che sono negli angoli delle moschee
alto delle torri che sono negli angoli delle moschee, e chiamano ad alta voce il
forza con li remi, sì che molte delle nostre galee, non potendo montare,
« io voglio andare a campare il podestà delle mani del popolo »; e montò
per tutto lo stato veneziano i cavalli delle campagne sono quasi tutti sauri di pelo di
cesarotti, 1-x-307: l'agitazione tumultuosa delle stesse nuvole che montano con furore contro la
monterebbe sopra l'una e l'altra delle sue banche e si spanderebbe fino agli
ora capisco con tutta chiarezza un perché delle paludi, di tant'acqua che per
fra una distesa di tombe e qualcuna delle rarissime sdatarie che brecht abbia mai concesso
esse non furono tarpate le ali dagli statuti delle accademie. -acquistare bellezza e
; ecc.). guido delle colonne, 76: mille mercé n'agia
sino a saccheggiar le proprie città invece delle terre nimiche. pallavicino, 1-479: qual
palladio volgar., 1-12: la misura delle camere e delle sale sia in questo
1-12: la misura delle camere e delle sale sia in questo modo: che si
. colletta, iii-36: al giorno delle prime offese, 7 luglio, montavano
giorni dopo bisognava montare la solita scena delle tapparelle chiuse, di non rispondere al
più di montare il lm, diverranno delle soggettive. 37. costituire
commedia, perché trovo che esprima meglio delle altre 'forme 'il plot e
: egli non voleva essere l'oratore delle grandi occasioni. non si montava mai.
per agevo lare l'attraversamento delle persone e dei carri.
... per facilitare il convoglio delle biade, potranno esser d'uso [nel
operaio addetto alle operazioni di ripristino delle aste che chiudono i fori di colata delle
delle aste che chiudono i fori di colata delle siviere o ad altre operazioni inerenti alla
); voce registr. dal dizionario delle professioni. montata, sf.
buti, 1-75: vengono poi all'altezza delle virtù, crescendo in quelle per operazioni
a notizia dell'ubertà o della sterilità delle montate, ricorrono ad un artificio ingegnoso
, o fior di latte, o delle chiare d'uovo sbattute fortemente con arnese
gli spicca: ed ecco il primo ordine delle fila di già montate, cioè.
poderi modelli, degli opifici diversi, delle officine ben montate e provvedute di tutt'
provvedute di tutt'i necessari utensili, delle occorrenti macchine. 10.
che veniva costruita o posta ai lati delle vie o vicino ai portoni delle abitazioni
lati delle vie o vicino ai portoni delle abitazioni per salire agevolmente in groppa a
a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad eccezione del motore.
s'indovina che qualcuno vi ha impiegato delle ore, e non può essere costui il
attacca le inquadrature una all'altra con delle « giunte ». -tess.
. 4 sono registr. dal dizionario delle professioni. montatura, sf.
. montatura, sf. insieme delle operazioni che si compiono nell'eseguire il
che si compiono nell'eseguire il montaggio delle parti o degli elementi di un meccanismo
t'altro che una montatura. -insieme delle condizioni, delle situazioni, delle suggestioni
una montatura. -insieme delle condizioni, delle situazioni, delle suggestioni e degli stati
-insieme delle condizioni, delle situazioni, delle suggestioni e degli stati d'animo che
culturali, sociali, dei costumi, delle situazioni, delle abitudini di un dato
, dei costumi, delle situazioni, delle abitudini di un dato ambiente. c
7. ott. complesso dei meccanismi e delle apparecchiature meccaniche ed elettriche adibite al
/ si sono coricati / nel buio delle valli. montale, 1-39: la raffica
di che tever si diserra. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-348:
vento leggero che è prodotto dal raffreddamento delle cime montuose e spira dopo il tramonto
ministri nelle botticelle del legno la polvere delle artiglierie ponevano e chiudevano, dal picchio
. fogazzaro, 1-528: piglio dal monte delle lettere che aspettano risposte tre o quattro
lettere che aspettano risposte tre o quattro delle più urgenti. cicognani, 9-14:
; è levata al colmigno del monte delle virtudi. landino, 4: e1 lume
9. anat. ciascuna delle sette (o cinque) protuberanze del
trovansi nella palma della mano alla radice delle dita, a cui si danno i nomi
la quale si sviluppa davanti al pube delle donne e si copre di peli nella lor
. piazzi, 1-28: i nomi delle [costellazioni] boreali saranno: pegaso
imperiale. 14. gioc. mucchio delle carte da gioco, in partic.
mensa, n. 12. -monte delle graticole: v. graticola, n.
suffragio dei soci defunti; il monte delle doti o delle fanciulle costituiva doti e
soci defunti; il monte delle doti o delle fanciulle costituiva doti e assegnamenti per le
assegnamenti per le nubili; il monte delle arti o monte santo, a modena
quello si abbi a far de'monti e delle paghe e se è da spegnerli e
e spianarli tutti o parte; ché quelli delle dote bisogna averli in grande considerazione.
, 666]: sia unito il monte delle fanciulle col primo, secondo, terzo
dei monti principali in firenze è quello delle doti. girolamo soranzo, lii10- 87
buono; e furono festaiuoli il camarlingo delle collette dei venti per cento ed il
ad alta voce le « liquidazioni » delle più vecchie colleghe. 17.
usura dei prestatori privati, a vantaggio delle classi più deboli economicamente (e attualmente
denaro, e per sicurtà ne ricevettero delle carte, le quali perciò si chiamavano e
l'orologio regalatogli da gino il giorno delle nozze. -monte di credito su
rischioso avventurarsi. -dalla parte delle montagne. pascoli, 86: rosseggia
come oggi si dice) ma a valle delle opere esaminate, ha posto su esse
-di qua dai monti: al di qua delle alpi, in italia. guicciardini
compieregrandi cose. somma dei vizi e delle virtù, 1 a: la terza
'a monte ': nel gioco delle carte la locuzione 'andare 'o
in alto in contemplazione di cristo e delle opere sue. -spaccare i monti
la valle: per esprimere la mutevolezza delle sorti umane e l'instabilità della fortuna
= deriv. da montenegro, una delle attuali repub bliche che costituiscono
,... con la miscela delle uve,... viene sempre applicata
, sm. vino tipico della zona delle cinque terre. prudenzani, lxvi-1-114
= dal toponimo monterosso, località delle cinque terre in provincia di la spezia
. montessorismo, sm. il complesso delle teorie e dei mètodi educativi della pedagogista
a favorire la manifestazione e lo sviluppo delle risorse fìsiche e intellettuali proprie del fanciullo
: ricordiamo di lei [ada negri] delle impressioni... di anime femminili
.. la protezione degli animali e delle donne perdute, l'educazionismo, l'u-
2. agg. seguace, sostenitore delle teorie letterarie e linguistiche, ispirate al
. monticazióne, sf. trasferimento delle greggi o delle mandrie nei pascoli
sf. trasferimento delle greggi o delle mandrie nei pascoli estivi in montagna
festa abbiamo con solennità trapiantato i pini delle vicine collinette sul monte rimpetto la chiesa
ciminiera dello stabilimento e i tetti rossi delle case erano comparsi tra due monti- celli
quell'armi e sotto vi scrisse i nomi delle vinte nazioni. giorgio dati, 1-22
innanzi, avea fatto drizzare in memoria delle legioni di varo, state in quel luogo
sono eglino questo de'panni di sesamo, delle piramidi, de'fiocchi di lana scardassata
, sf. sfruttamento economico del sottosuolo delle zone montuose; industria estrattiva o mineraria
coltivazione dei monti, ma l'arte delle miniere. = comp. da
ancora giunti i montieri, cioè conoscitori delle pecche dei cervi. gir. giustinian
del monterò maggiore, che è capo delle caccie. f. f. frugoni,
altri non subordinati, come il maestro delle razze regie,... il gran
. questo ufficio è succeduto al maestro delle foreste e della caccia... il
famiglia fringillidi, che comprende specie caratteristiche delle zone montuose dell'eurasia e dell'america
. carducci, iii-16-283: il rito delle nozze romane, né anche a'dì
anche a'dì nostri sparito affatto dagli usi delle popolazioni italiche particolarmente montigiane e isolane,
di zampogna. il lungo e tremolante belato delle madri. stuparich, 3-116: «
montone col vello dell'oro. guido delle colonne volgar., 1-1 (11
. 10. astron. una delle dodici costellazioni dello zodiaco, composta da
che si formano e precipitano sui fianchi delle onde maggiori. guglielmotti, 552
vento, oscillano rotoloni pel piano inclinato delle onde maggiori... ciascuna delle onde
inclinato delle onde maggiori... ciascuna delle onde minori alta di uno o due
un diserto della zembla per la furia delle nevi rimboccate a montoni. montanari,
di tale pelle. stratto delta gabella delle porte di firenze [tommaseo]:
montuosità, sf. invar. insieme delle caratteristiche, aspetto, natura di una
in un solletico, rispetto ai flagelli delle nugole, dei vapori e fumosità che
colli ed utilità di monti, abondanza delle pianure. brusoni, 131:
tasso, n-iv-63: platone ne'dialogi delle 'leggi 'e altrove prepone le
aperto lor vieta? eleggono una strada delle più pendenti e meno storte e,
, un'onda). nido delle colonne volgar., 5-2 (129)
s'innalza in su le montuose altezze delle tempeste. -caratterizzato da ondate altissime
(una tempesta). guido delle colonne volgar., 11-1 (225)
alquanto numeroso. tasso, n-ii-380: delle bestie altre sono montuose e congregabili,
, 207: poco fa ho veduto / delle monture con bei paraman. targioni tozzetti
le monture de'soldati, le bandiere delle navi, le insegne degli ordini cavallereschi.
di una divisa militare come distintivo delle varie armi e specialità pirandello, 7-1351
grosso paio di baffi, e il biancheggiar delle carte sulla tavola. -per
... maschere sono le diverse monture delle spezie degli uomini, militari, cavalieri
. erano vestiti anche i due fanciulli delle mule con montura in testa con penna
una bella vedova di quaranta anni esprimere delle idee ostili all'indirizzo di un «
tempi fu paga di sbizzarrire in alcune delle cappellette laterali, incrostandole ora di barocco
che abbia ordinata o favorita la demolizione delle opere monumentali del paganesimo. rovani,
vera facciata monumentale con tutto il tondo delle sue colonne fosse dalla parte di dentro e
futurismo, 105: nei quartieri nuovi delle nostre città... una gioconda insalata
: e sacro perché è l'albero delle tombe. -estremamente ponderoso, di
avrei potuto cavarmela con le monumentali annate delle vecchie riviste e dei vecchi giornali letterari
barilli, 5-92: dal treno scendono delle indigene addirittura monumentali, col bambino insaccato
in italia il culto degl'idiomi e delle lettere monumentali; e gareggi con londra
pieno di alti insegnamenti per i cultori delle scienze storiche e morali. carducci, iii-27-
g g 204: in una delle gallerie dell'università., fu scorta,
, come quelli che usavansi nella incisione delle iscrizioni antiche. = voce
squassa 2 potenti muli impennati nel traballamento delle loro bisacce d'olive monumentalmente alte sulla