causata 'dall'occlusione totale e prolungata delle vie biliari, che provoca una colorazione
vive prevalentemente nei territori brulli e aperti delle regioni insulari centromeridionali. =
che consiste in una colorazione brunonerastra delle parti scoperte dell'epidermide; si
pelle nera (e si riferisce a una delle tre grandi suddivisioni delle razze umane,
riferisce a una delle tre grandi suddivisioni delle razze umane, quella costituita dai negri
patologico di cellule pigmentifere della cute o delle mucose, riscontrabile in alcuni tipi di
. 2. bot. malattia delle piante, causata da funghi e caratterizzata
congela come fa il sale nelle bocche delle cave del rame e l'altra nella superficie
e l'altra nella superficie di sopra delle dette cave, la quale è veramente terrestre
genere di piante unilobee, della famiglia delle colchicacee... hanno tal nome dalle
. hanno tal nome dalle macchie nere delle quali sono sparse le corolle apertissime di
dei papiri, / flagrare l'oro delle melarance. -colore di melarancia (anche
-borsa melaria', dilatazione del tubo digerente delle api, in cui il nettare si
, 6-260: dell'esito degli studi, delle classifiche e punto di merito, ansiose
volgar., 9-98: alla sanità delle pecchie è utile a fare acqua melata col
ma sia un trasudamento dei liquidi oleaginosi delle stesse piante, forzato dai veementi calori
valore ed all'uso, in melassa delle colonie, melassa di barbabietole e melassa
colonie, melassa di barbabietole e melassa delle raffinerie di zucchero. bacchelli, 18-i-159:
polipetali della decandria monoginia e della famiglia delle melastomee, il frutto di parecchie delle cui
delle melastomee, il frutto di parecchie delle cui spezie può servire alla tintura e
caldi e specialmente dell'america meridionale e delle antille, i frutti delle quali hanno la
meridionale e delle antille, i frutti delle quali hanno la proprietà di tingere in
, secreto dalle foglie o dai rami delle piante sotto forma di minuscole gocce che
si scioglie nell'aria mescolandosi a quello delle spezie. -temperato, dolce,
ad ubriacare gli uomini col vin mielato delle illusioni. de pisis, 1-460:
, vigliacca, amante dei compromessi, delle ipocrisie, delle cose dette a mezzo
, amante dei compromessi, delle ipocrisie, delle cose dette a mezzo, del linguaggio
dette a mezzo, del linguaggio melato, delle formule garbate, della precauzione, della
baruffaldi, i-263: 'melata': nome delle cavalle di color di mele. p.
4-206: il melazzo e l'abete delle cime delle alpi si corazzano di uno strato
il melazzo e l'abete delle cime delle alpi si corazzano di uno strato di resina
archeologo non vide la luce che il fascicolo delle, [epigrafi] meldolensi rimasto nelle
pavonesse e r pavoni indiani] nel numero delle meleàgride, perché eli'abbino i bargigli
caride contenuto nella manna, nella linfa delle conifere e dei pioppi e nel miele
con quelli conducono i rami e argenti delle barberie e altre cose a tombutto e
. idrocarburo non saturo contenuto nella cera delle api e in alcuni petroli;
alla melensaggine plebea; chiedevano la libertà delle persone, cioè d'esser disciolte dalle catene
, 162: come al giuoco stesso delle melensaggini avviene, dove le donne qualche
cordaio quando annunciava, facendo il giro delle aie, e proponeva ai contadini l'
. sono melensi e freddi nella coltura delle scienze e dell'arti migliori. leopardi,
tuo nonno divenne melenso e firmò delle cambiali per pagare le quali bisognò vendere
dozzine, e sono poco più grosse delle familiari, più nere e lucide,
: bernardo, il quale non sapeva nulla delle ubbie fantastiche che passavano per la mente
certi collicelli modesti, nella più melensa delle campagne. -disgustoso, ripugnante.
che anelo, e lo ambisco mercé delle melenzose mie riga. = deriv
dell'ordine degl'imenotteri, della sezione delle aculeate e della famiglia delle mellifere,
della sezione delle aculeate e della famiglia delle mellifere, che ha per tipo 1 "
genere di piante della famiglia meliacee, delle regioni tropicali e temperatecalde; la melia azedarach
quali generalmente importano meno per la bellezza delle foglie che per l'utile che se ne
e 'l suo frutto è di grandezza delle comunali susine, ma è simile in forma
, 1-228: parlando in primo luogo delle piante de'peri, meli, susini,
te- rebintali, originarie del sudafrica e delle regioni himalaiane, sempreverdi; comprende cinquespecie
capsola quatriloculare con loculi dispermi; una delle cui specie, il melianto piramidale,
per ditti bastioni, togliono dii feno, delle gaiine. = deriv. da
', liquore fermentato fatto col sugo delle mele. = probabile derivazione erronea dal
l'epica e la tragica imitazione sia delle migliori e delle grandi persone; la
la tragica imitazione sia delle migliori e delle grandi persone; la comica e la
persone; la comica e la satirica delle piggiori e delle minori; la melica
comica e la satirica delle piggiori e delle minori; la melica di quelle che
uomo univa i movimenti cadenzati dei piedi, delle braccia e della testa. ecco la
che torni a mezzo. libro della cura delle malattie, 1-12: se corizza procede
. 2. region. meliloto delle sabbie o di montagna: ononide (
la somiglianza con il colore della polpa delle mele, secondo altri perché proveniente da
. ant. olio e unguentotratti dai fiori delle melecotogne. landino [plinio]
della famiglia de'melliferi, della tribù delle apiarie e della divisione delle sociali.
della tribù delle apiarie e della divisione delle sociali. si distinguono dalle api per
. adriani, 5-58: il concorso delle lettere simili sarà una certa parte e il
; nasce alle foreste, negli argini delle fosse e sotto le siepi. redi
oi 'allevatrici di api ', epiteto delle sacerdotesse di artemide. melissato
miricina, uno dei componenti della cera delle api. = voce dotta, deriv
. melissografìa, sf. descrizione delle api; trattato di apicoltura.
guariscano i melitori imperversati per lo morso delle tarantole co'leuti. = formazione
della didinamia gimno- spermia e nella famiglia delle labiate, così denominate dal fornire co'
. entom. che vive nei nidi delle api come inquilino o come parassita (un
: i cofani / che s'infrangon contengon delle buste con un'arma / gentilizia e
buste con un'arma / gentilizia e delle parole mellee. 3. bot
smuovendo le canne con un fruscio arido delle rigide foglie fibrose. -per estens
12-1-367: i monti pisani sono una delle eccezioni di questa regola, poiché finiscono in
i favi, poiché mellificavano ancora in quelle delle agnel- line disanimate. p. petrocchi
, per l'eccellenza sua, re delle api, può farsi capo, nella
produzione del miele (da parte delle api). guido da pisa
, posta in troppo movimento dalla melifluità delle vostre parole, o se pur sia
giuoco, senza punto badare agli allettamenti delle carte, lo instituisce alle cose gravi
luce degli occhi vostri, la soavità delle parole melliflue e la fiamma accesa da'
dalla finestra udito mona lisabetta la soavità delle vostre meliflue parole, ell'ha pianto
dei soldati si avvicinavano allo sciame linguacciuto delle bambinaie, e dicevano loro parole un
preside,... i grandi corridoi delle aule, il cortile spoglio e i
frugoni, 5-247: terminato l'inno delle benedizzioni, venne la modestissima [aurelia
del nuzziale contratto, col rito venerabile delle cerimonie, ribenedetta al sussurro mellifluo delle
delle cerimonie, ribenedetta al sussurro mellifluo delle ossecrazioni divine. bacchetti, i-431:
bacchetti, 3-207: i rituali innominabili delle messe nere, come le truci sozzure
pubblicava con nuove cure una seconda edizione delle 'opere minori 'di dante.
quale, così com'è. il più delle fanciulle, rise prima della mellonaggine che
tirannide, la quale a ogni rimescolarsi delle acque si leva e le intorba. nievo
, per asciugare possibilmente le urne o delle melme parassitarle o delle muffe rossiccie.
le urne o delle melme parassitarle o delle muffe rossiccie. papini, 27-1233:
vinto la grigia melma del facilonismo e delle miseriole e potessi anche ridermi giovialmente di
, ii-61: i bardassoni più molli / delle femmine esperti / in muovere l'anca
costituito da detriti impalpabili provenienti dal dilavamento delle terre emerse o da sedimenti originati da
le spezie de'meli son molte, delle quali potrà l'uomo per esperienza conoscere
qualunque luogo del dominio, il cento delle libbre, lire cinque e soldi dieci.
, 6-ii-348: o inceppare la messa delle aliene per agevolare la tratta delle proprie
messa delle aliene per agevolare la tratta delle proprie merci. piovene, 7-506: la
, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne'dell'opera. idem
3. ant. e letter. gettata delle piante; germoglio, getto, pollone
si è resa celebre per la stravaganza delle sue messe. -guarda che curiosa messa
di dieci senatori, eletti da ciascuna delle due camere, ogni volta che si
testa, messa in coda: complesso delle manovre richieste per aggiungere una locomotiva o
a punto per quanto riguarda la registrazione delle sue parti ad eccezione del motore.
su un piano orizzontale, effettuata prima delle diverse fasi di montaggio delle parti componenti
effettuata prima delle diverse fasi di montaggio delle parti componenti. -messa in marcia
un apparecchio, di un dispositivo o delle parti di una struttura in modo che funzionino
, guardano verso colline, al piede delle quali si scorgono cave di pietra: quella
quali si scorgono cave di pietra: quella delle mura. ed ecco fatiche: lo
. topogr. messa in stazione: insieme delle operazioni necessarie per l'installazione in un
ghislanzoni, 16-102: si recò all'uffizio delle messaggerie internazionali, e prese un posto
-messaggeria postale: servizio prestato dall'organizzazione delle poste e telegrafi, che cura,
messaggiera della dama del lago. guido delle colonne volgar., 15-1 (287)
per diritto delle genti, * jure gentium ': e
santo silenzio, de'pensier celati / delle fanciulle messaggiero accorto, / tu con
pace a posar venne / l'aureo fulgor delle tindaree stelle. lemene, i-270:
/ sei ritornata limpida ai balconi / delle case distrutte, a illuminare / le tombe
e viene sintetizzato a contatto con quella delle due catene del dna che contiene il
messaggero postale: impiegato del- l'amministrazione delle poste e telegrafi, addetto al trasporto
potente perché possa darvi anche i messaggi delle navi. -disus. incarico, compito
e suscettibili di importanti sviluppi nel campo delle dottrine religiose, etiche, culturali o
italia, io vi ringrazio, signore, delle parole scritte su noi nel vostro messaggio
se, in seguito alla nuova deliberazione delle camere, la legge è definitivamente approvata
messaggi alle camere. indice le elezioni delle nuove camere e ne fissa la prima
, in seguito, dalle stazioni radiofoniche delle città italiane che venivano a mano a
. 10. ling. l'insieme delle informazioni che, codificate in un ben
, 11: sapete che io sono ignaro delle lettere e mai non viddi libri e
fisse della messa, le parti variabili delle domeniche e delle altre feste di precetto
, le parti variabili delle domeniche e delle altre feste di precetto.
esteriore di un sentimento. guido delle colonne, 79: gli occhi a lor
sciata. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco
mèsse, sf. l'insieme delle piante di cereali (e, in
loro ubertosi campi, unica e vera sorgente delle ricchezze loro. manzoni, pr.
inconcepibili, nella raccolta dell'ampia messe delle scienze che rimane alle cure della posterità.
e, molti essendo scappati dalla presa delle sue mani, diede campo ad altri
. nel linguaggio ecclesiastico: la moltitudine delle genti alla quale è rivolta l'opera evangelizzatrice
. 9. mitol. dea delle messi: demetra (per i greci
resta per tutta l'antichità la dea delle mèssi e dell'agricoltura, prima col
. 10. stor. festa delle messi: presso gli ebrei, la
per bella contrada, / a goder delle messi felici, / ampia messe si fa
di venezia gl'incalzavano la mèsse con delle novità le quali sogliono attraere la popolazione
greco alcmane, nel quale l'anapesto delle prime quattro sedi può essere sostituito da
eseguito / il furor vostro e l'odio delle stelle. s. maffei,
]: vedendo la samaritana la maturità delle parole di cristo e la gravezza de'
missere e abbandonare quello dell'altezze e delle serenità, mentre questo ha cominciato ad assumerselo
grazzini, 4-184: la maggior parte delle comedie, e massimamente moderne, fa
furon comperate nel nome di voi e delle suore dilecte,... or non
vechia e dazio a spina. pratica civile delle corti del palazzo veneto [rezasco]
di cristo, xxxiv-162: io vengo delle parte d'oriente / e cerco di trovare
il popolo al processo della laicità valendosi delle illusioni di cui è ricco per natura
iii-7-170: il poeta, o persuaso delle tradizioni etrusche del millenario, o
il prediletto divino, malgrado la ingratitudine delle sue frequenti ricadute e le indomabili rivolte
da assassini inesperti che cercarono di simulare ilsieme delle operazioni di allestimento di uno suicidio..
ragazzo al lavoro occulto dei congegni, delle leve, dei fulcri, degli ingranaggi
musica. soldati, 2-285: una delle condizioni che annunziata aveva dovuto accettare,
portico immenso, una gradinata come quella delle chiese accoglie la gente sempre numerosa all'
decimo mese dell'anno secondo il calendario delle repubbliche francese rigutini, 1-108:
108): veduta la gran moltitudine delle tavole messe e il grande apparecchio della cucina
., 6-23: il lor sugo [delle cipolle], messo per le nari
con molta eleganza e con una fisionomia delle nostre parti. verga, ii-51:
/ deh, lassa andar la schiera delle belve. 12. caduto,
guicciardini, iv-313: in questo stato delle cose sopravvenne la espedizione data da cesare
, 5-198: il primo messo apportatore delle veronesi battaglie farà muovere a redenzione tutti
cui tócco narrano i biografi miracolosamente sanato delle ferite, che toccò mortali da malatesta
cosa alcuna, se carlo magno nel proemio delle sue leggi non scrivesse alli prelati delle
delle sue leggi non scrivesse alli prelati delle chiese sottoposte al suo imperio, dicendo
seguino quindi le questue dei messi e delle guardie. queste seconde per lo più non
, così da'comuni come dai collegi delle arti, per invitare a'mortori i
, onorata, falconiera, casta, / delle falci messorie godente. bacchelli, 1-iii-655
orzo. delfico> iii-212: altri difetti delle operazioni agricole di questa pianta [riso]
dal mettere in nave e dallo stivare delle cose imbarcate. = deriv.
la scala, vedo abbandonato sull'antato delle mascalcie, 1-246: nel tempo del grande
gadda conti, 2-135: il ricordo delle altre feste... attrasse mestamente
cento fiorini ne facea stimata. trattato delle mascalcie, 1-264: tolli il fiore
nelle cose d'italia, in quelle delle più lontane regioni. periodici popolari,
menda... se il reo metodo delle mestiche non pregiudicasse anche a lui.
colori. -in partic.: ciascuna delle miscele di colore tenute separate sulla tavolozza
colori umani. armenini, 1-109: delle mestiche comune delle carni io dico che tuttavia
armenini, 1-109: delle mestiche comune delle carni io dico che tuttavia quelle che
di uno scultore, de'pennelli, delle varie mestiche della tavolozza di un pittore e
. bartolini, 18-58: nei mesticai delle stalle delle case dei contadini marchigiani si
bartolini, 18-58: nei mesticai delle stalle delle case dei contadini marchigiani si dorme benissimo
marchigiani si dorme benissimo: il fiato delle bestie fa da termosifone, i fieni ed
gettaro questa mestura sopra lo edificio. trattato delle mascalcie, 2-87: recipe n parte
[le barbe del giaggiolo] ai difetti delle diarree per di sotto e sovvengono con
e mesticarli insieme, per farne la varietà delle tinte co'lumi e con l'ombre
-anche: diluito. trattato delle mascalcie, 2-87: ancura a quellu me-
: segnano appena col gessetto sul vetro delle botteghe, sulla tavola ben mesticata.
iii-10-331: grande cultore della poesia antica e delle antiche istorie, ma senza vigore per
della lana. -stor. mestiere delle armi (o dell'arme), mestiere
chi, per lo più al tempo delle milizie mercenarie, combatteva a scopo di
mestiere quanto sia alieno dall'umile istituto delle persone sacre, chi noi vede? p
v.]: * mestiere delle armi ': era locuzione non ignobile per
tempo datisi tutti o quasi al mestiere delle armi. -arte militare. a
di cavaliere o cavalleresco), mestiere delle armi a cavallo, mestiere a cavallo
« mestiere » dell'arte e la gioia delle difficoltà vinte, intenzione di fabricarla per
che il suo mestiere intendeva, una delle cose che nel testamento più incaricò all'
presto, alto e grosso, ricco delle virtù del nonno e del papà, perché
sai che non vai guero. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: di
nulla altra cosa può fare che servirsi delle foglie e dei pomi e dei fiori e
, di mestieri del buon giudicio e delle corporee forze. -essere necessario,
: giacché vi siete dato al mestiere delle lettere,... vi fornirò il
non scrivi degli articoli? non mandi delle corrispondenze, a qualche americano? »
i-471: in altro articolo terremo parola delle strade ferrate da noi denominate provinciali.
. metastasio, 1-ii-19: tale è delle corti il rio costume, / ove
anzi il semplice sorbire che uno fa delle cose liquide era un bastante indizio, senza
indizio, senza che vi fosse bisogno delle sperienze del torricelli, del peso dell'aria
il proprio mestiere: essere in possesso delle nozioni, delle tecniche, delle norme
: essere in possesso delle nozioni, delle tecniche, delle norme che sono necessarie
in possesso delle nozioni, delle tecniche, delle norme che sono necessarie per svolgere un
tanta mestizia per la città che, informatisi delle cagioni, intenerissi tutto acomate nella rimembranza
s'aggiungeva l'orrore e lo schifo delle tracce e degli avanzi della recente abitazione.
/ dell'età breve leviga sul sasso / delle tombe fiorite il davanzale, / e
nero ricamato a tronconi di perle: indicio delle mie lagrime. 5.
. gozzi, 1-316: il racconto / delle sciagure tue non fa che accrescere /
riveder l'amante, / all'altar delle dee consolatrici / sacrò gl'inni e il
guardando ognor con mesto ciglio, / resto delle ore con la testa bassa, /
tommaseo, 15-162: le meste superstizioni delle barbare età, i pregiudizi paurosi o
. giusti, 4-ii-373: al mesto cader delle foglie. praga, 3-178: il
nostri giorni; e ne i fiori pur delle fave si veggono caratteri mesti e lugubri
sia glorioso, temperalo con la santità delle parole. borghesi, lxv-123: ogni
veneno con altra vivanda mesto. trattato delle mascalcie [tommaseo]: peste queste cose
da un schifo, che il maestro delle cerimonie gli porge, tre volte piglia
palette ossee, di figura per appunto delle mestole da giocare alla palla. fagiuoli,
casa magna / dei sangro, quella delle cento stanze, / tutta crepacci e tutta
5. bot. region. opunzia delle cocciniglie (nopalea coccinillifera).
il mestolo (frase volgare ma propria) delle maggiori faccende e brighe internazionali, mal
al rosso-castano dell'addome, all'azzurrino delle ali. savi, 2-iii-54: i
[nel mare] mesto- ridente / delle sottili nuvolette il lume: / e la
: quello che lascia passare il sangue delle mestruazioni. -ciclo mestruale: il complesso
-in partic.: al ricorrere delle mestruazioni, durante le mestruazioni.
, orecchie), costituendo sostituti patologici delle mestruazioni. d'alberti [s.
: 'mestruazione ': tempo del mestruare delle donne e modo e quantità. '
.. fatti prendere o ne'giorni delle mestrue purgazioni o in quella vicinanza.
-anche: la materia emessa nel corso delle mestruazioni e, in partic. il
a provocare i mestrui, pongasi nella natura delle femmine il sugo suo [dell'assenzio
l'argento vivo, né il mènstruo delle donne sia di tanta malignità. speroni,
olio [benedetto] in la matrice delle donne provoca el mestruo e manda fuora
genere d'animali, fino i menstrui delle donne da inghiottirsi dai poveri infermi come
ritenevano che tale proprietà variasse secondo11 ritmo delle lunazioni); solvente, fondente.
sono valuto per la decomposizione de'gusci delle lumache, voglio dire l'acido nitrico,
cognizione di quella minima struttura dei pori delle glandule delle viscere et alla composizione del
quella minima struttura dei pori delle glandule delle viscere et alla composizione del mènstruo separato
3. medie. nella compilazione delle ricette, la forma sotto la quale
nel secolo xvi, spettava il comando delle guardie regie; luogotenente. ramusio,
dalla natura in alte canne nascosto, delle quali, disfatte con una macina ad acqua
. 2. archeol. ciascuna delle due colonne (o piramidi o obelischi
e intorno alle quali, nel corso delle gare, dovevano girare i carri.
10. gioc. nel gioco veneziano delle borelle, la zona fino alla quale
che si ordini ai tribunali e giudici delle vettovaglie nelle città la riduzione di tutte
serio e più pericoloso) il calmiere delle carni e la meta del pane,
, senza meta, sotto la prima luce delle lampade elettriche. soldati, ix-189:
e divenne estatica e confusa. effetto delle grandi disavventure, che, quando trapassano
guisa. battista, vi-1-88: fuor delle tombe a pasturar gli augei / ergon fracide
rimessa alla sposa al momento della celebrazione delle nozze, o che addirittura veniva nella pratica
ant. anche metadi). ciascuna delle due parti, dei due elementi,
due parti, dei due elementi, delle due sezioni, delle due quote equivalenti
due elementi, delle due sezioni, delle due quote equivalenti o corrispondenti, per
: metà... è l'una delle parti di checchessia fra loro uguali,
lo più in larga misura, una delle due parti in cui è diviso esattamente
ottocento). 3. ciascuna delle due ante, imposte, battenti che
1-234: egli è meglio patire la mità delle disaventure che pono intravenire e gagliardamente sperimentare
parola, ogni gesto, ogni espressione delle suore: e finalmente presero per ex prostitute
il tennis, ecc.), ciascuna delle due parti del campo di gioco in
schierato uno dei due giocatori o una delle due squadre all'inizio della partita o
sono, le cavalle si dismettono per averne delle feconde, spurio si disfece della sua
uguali. tarchetti, 6-ii-258: una delle sue soddisfazioni più vive era di far
deve prestare eccessiva fede quando si parla delle ricchezze o delle virtù di qualcuno.
fede quando si parla delle ricchezze o delle virtù di qualcuno. bacchelli, 1-ii-257
metabiologia, sf. filos. l'insieme delle indagini e delle speculazioni metafisiche che prendono
filos. l'insieme delle indagini e delle speculazioni metafisiche che prendono le mosse dai
fenomeni biologici. -anche: l'analisi delle strutture concettuali in base alle quali è
de'cambiamenti che possono succedere nel decorso delle malattie. = voce dotta,
freddo. -metabolismo energetico: l'insieme delle trasformazioni energetiche derivanti dalle reazioni chimiche che
metabolismo materiale. -metabolismo intermedio: ciascuna delle fasi attraverso cui si esplicano- le trasformazioni
termine di fisiologia, indica l'insieme delle trasformazioni che i tessuti organici viventi subiscono
carpo e costituisce la zona di irradiazione delle dita. 0.
l'altra che seguita fino al cominciar delle dita si chiama metacarpo. giordani, i-
le ossa metacarpali e le prime falangi delle dita. = voce dotta, comp
metacarpofalangico ': nome dato alle articolazioni delle ossa del metacarpo colle falangi che corrispondono
di numerose varietà, le più importanti delle quali sono il bromuro e il cloruro
, che vive nei fondali del pacifico e delle antille (e gli individui appartenenti a
in essa si risolverebbe il dilemma sincronia-diacronia delle « tavole semantiche strutturaliste.
bandi lucchesi, 143: ancora in delle dette botteghe ordinate non si possa vendere
per ogni coppia di poli; a seconda delle funzioni a cui viene adibita si distinguerà
metàfìsi, sf. anat. parte delle ossa lunghe, compresa fra la diafisi
fisica », che è la prima delle scienze particolari) nella sua evoluzione storica
tre forme principali (le prime due delle quali in parte già contenute nel pensiero
essere ottenute indipendentemente dall'esperienza sul fondamento delle strutture razionali della mente umana (e
2-49: la metafisica... tratta delle cose sopranaturali e divine. pallavicino
prima causa di questo mondo, delle leggi generali del mondo, tanto
a dominare colle viste generali gli aspetti delle cose. galluppi, 2-270: il vocabolo
il più ristretto, significa la scienza delle cose invisibili e che sono al di là
ella non può abbracciare che il ramo delle scienze ontologiche che trattano dell'ente reale
ritenne... l'anteriorità assoluta delle idee alla esperienza, non avvedendosi che
dalle storie di livio derivava la politica delle repubbliche. cesari, 11-66: senza
di contemplatività, in opposizione alla concretezza delle persone). siri, v-1-538:
da metafisica, perché sul più bello delle operazioni da pontoniere o zappatore in cui
nella prima edizione delle opere aristoteliche, designava quelle che venivano
ora metafisicamente per la corruzione e privazione delle forme luminose, ma come ella ordinariamente
l'errore d'aristotile nacque dal discorrere delle cose fisiche metafisicamente e colla probabilità del
vera inspirazione, cercava meno l'origine delle idee, che l'origine dell'errore
idee, che l'origine dell'errore delle religioni: metafisicamente fallita, era istoricamente
era poi l'apriori puro e plastico delle categorie, ma un altro, come si
verso per verso, chiamano queste lezioni delle generalità, o per usare un loro
per usare un loro vocabolo più espressivo, delle metafisicherie. bonghi, 1-118: cosa
butta barbaricamente nell'abisso dei cerebralismi e delle metafisicherie da strapazzo, e vi si
o età metafisica: la seconda delle tre fasi che, secondo a. comte
una conoscenza immediata, indimostrabile, fuori delle forme dell'intelletto, non logica,
, in uno o più archetipi divini delle cose. pirandello, 7-315: negando nel
metafisico che li trascina verso le brume delle imprecise parole. vittorini, 5-52:
aumentare o sia moltiplicarne il novero [delle monete] non si sono serviti delle diminuzioni
[delle monete] non si sono serviti delle diminuzioni. il novero è stato reale
: l'eguaglianza naturale de'diritti e delle obbligazioni... col fatto è
convitasse a un metafisico banchetto gli antenati delle cornici, -morale, spirituale;
della natura qualunque si è l'oggetto delle belle arti. se fosse il bello
di appoggiarli sulla base degli oggetti e delle sensazioni fisiche ed esteriori, dove solamente
de'quadri più simili alla natura e delle poesie men metafisiche delle inglesi. pasolini,
alla natura e delle poesie men metafisiche delle inglesi. pasolini, 9-119: la
merita certo d'esser nominata la lingua delle muse. tesauro, 2-64: questa è
: questa è la metafora, madre delle poesie, delle arguzie, de'concetti,
la metafora, madre delle poesie, delle arguzie, de'concetti, de'simboli
, de'concetti, de'simboli e delle imprese. pallavicino, 10-i-169: le
la similitudine che hanno con la figura delle barchette dinominate scafe in latino: e
, 2-216: tratteremo nel primo luogo delle differenze della metafora simplice, che quasi non
che abbia in sé novità, è una delle principali qualità del poeta che non voglia
sopra la fortezza di una verginella dentro delle fiamme '... nel primo suggetto
allo stesso modo con cui li abbracciano delle volùte insignificanti di gesso.
segni, 11-171: mostra quivi la diversità delle potenze dell'anima, con la considerazione
. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno non
. gramsci, 12-113: l'applicazione delle leggi della meccanica e della matematica ai fatti
, apparente. enzimi, appartenenti al gruppo delle fosfatasi, fagiuoli, 1-6-449: lasciatela
stile personale di uno scrittore nell'uso delle metafore o del linguaggio metafragma, sm.
, quali voi siete, perciò mi vaglio delle metagiurìdico, agg. (plur. m
metapsichica, conoscenzadi fenomeni che esulano dalla sfera delle leggi fisiche e psichiche; percezione extra-sensoriale
); voce registr. dal dizionario delle professioni. metaisomerìa, sf. chim
pur nel divenire continuo e nella molteplicità delle forme (cfr. anche met astori
metalepsìa, sf. chim. teoria delle sostituzioni, in base alla quale i
, sm. geogr. strato intermedio delle acque di un lago, compreso fra l'
1. -stato metallico: l'insieme delle caratteristiche chimicofisiche proprie dei metalli.
altri studi di questo prelato fu quello delle cose naturali, e specialmente delle metalliche
fu quello delle cose naturali, e specialmente delle metalliche. targioni tozzetti, 12-4-390:
. spallanzani, ii-202: il nascere delle muffe sopra precipitazioni metalliche. lastri,
minerali, che eran necessari alla composizione delle loro statue. savarese, 148:
galileo, 4-1-251: congiugnendo gli usi delle linee metalliche e sterometriche, dati due
pensai la foresta di cicale di là delle reti metalliche delle finestre. -bagno metallico
di cicale di là delle reti metalliche delle finestre. -bagno metallico: quantità fusa
. viani, 13-259: tra il ciuffo delle metalliche ginestre e dell'odorifero pino,
buzzi, 152: la sinfonia metallica delle turbine moderne. moravia, ix-190:
o inferiore: nel mercato dei cambi delle valute, punti al di sotto o
metallizzare', voce registr. dal dizionario delle professioni. metallizzazióne, sf. operazione
il raffreddamento del sangue, la metallizzazione delle arterie, [d'annunzio] ne
la natura varia le semenze secondo la diversità delle cose che essa vole. produrre al
la fantasia d'imparare le nuove invenzioni delle leghe e commistioni de'metalli per l'
de'metalli ignobili è stata l'epoca delle arti e delle invenzioni le più
ignobili è stata l'epoca delle arti e delle invenzioni le più utili all'umanità
più vile metallo. -metallo delle terre rare: ciascuno degli elementi presenti
quel piacere che si trae dall'adempimento delle leggi musicali, in quanto il suddetto
voce che accosta ed è la più simpatica delle musiche. zena, 1-539: claudio
: conoscere l'estensione e i limiti delle proprie capacità. tebaldeo, son.
sempre più lontana. / e mille passi delle sue legioni / fulgureggianti di metallo al
forza di vita fatale: il solco delle funi nel metallo, l'ossido verde
rigava la pietra della base, le mammelle delle cariatidi consunte dalle ginocchia delle donne che
le mammelle delle cariatidi consunte dalle ginocchia delle donne che un tempo le premettero nello
graf, 5-111: il sonante metal delle mie rime / sembra temprato ai gorghi d'
metallo della sua scorza rugosa e il pallore delle sue foglie nella chiarezza che m'è
da un metallo fuso solidificato; metallurgia delle polveri. = comp. da
strut tura dei metalli e delle leghe metalliche, consi derandone
all'esame microscopico dei metalli o delle leghe. = voce dotta, comp
; voce registr. dal dizionario delle professioni. metallostàtico, agg.
altri studi di questo prelato fu quello delle cose naturali e specialmente delle metalliche,
fu quello delle cose naturali e specialmente delle metalliche, onde, mentre era al
la raffinazione dei metalli, la produzione delle leghe e lo studio delle relazioni fra
la produzione delle leghe e lo studio delle relazioni fra le caratteristiche fisiche e meccaniche
e i trattamenti tecnici dei metalli e delle leghe (e, negli sviluppi più
-metallurgia del ferro: siderurgia. -metallurgia delle polveri: metalloceramica. targioni
perfezionata, che in oggi ci ridiamo delle grandi fatiche e grandi spese degli antichi
che si vorrà trarre profitto nelle miniere delle quali abbondiamo. bacchelli, 2-xxiv-769:
, l'ordine sociale e la prosperità delle industrie passeranno brutti quarti d'ora.
, o nell'orario e nella costituzione delle commissioni di fabbrica o nei salari minimi
vena a ciascheduno dei più accreditati metallurghi delle miniere d'ungheria. d'annunzio,
(e poiché tali lavoratori hanno una delle organizzazioni sindacali più antiche, potenti,
, che si ispira alle più militanti delle ideologie proprie del movimento operaio e costituisce
carnap, parte della sintassi che tratta delle proposizioni logiche (e il termine viene
una conoscenza immediata, indimostrabile, fuori delle forme dell'intelletto, non logica,
. scienza che studia l'analisi formale delle strutture matematiche; formalizzazione della prova matematica
. 2. log. studio delle strutture logico-linguistiche della morale.
riguarda, che è pertinente allo studio delle strutture logico-linguistiche della morale. =
cinetico: che avviene nelle fasce assiali delle catene montuose ed è riscontrabile anche nella
è riscontrabile anche nella tessitura marcatamente scistosa delle rocce (e si differenzia dal metamorfismo
, che avviene con il solo seppellimento delle rocce senza deformazioni tettoniche). -metamorfismo
avanzata dal linneo, che lo stipite delle gorgonie sia un vegetabilemetamorfosato in un animale.
, putente non meno per la disonestà delle parole grasse che per lo grassume delle carnacce
delle parole grasse che per lo grassume delle carnacce masticate, venne metamorfoseggiato in un
a dire più facile quanto le metamorfosi delle sostanze e le trasmigrazioni delle anime.
le metamorfosi delle sostanze e le trasmigrazioni delle anime. carducci, iii-5-355: buonarroti
vico] alle fiabe dell'orco e delle fate che ancora le madri narrano per
, 1-84: il poeta ovidio nell'undecimo delle sue metamorfosi... va con
dal peplo. -ant. gioco delle metamorfosi: gioco di società consistente nell'
. bargagli, 88: il giuoco chiamato delle metamorfosi... va ordinato in
di costume, le idee una metamorfosi delle sensazioni. 3. modificazione,
dell'aspetto e dei caratteri fisici e chimici delle sostanze e degli elementi naturali sotto l'
terra in una perpetua metamorfosi, niuna delle quali mutazioni si scorge ne'corpi celesti.
acqua quell'aria succeduta, il profluvio delle porte sarebbe continuo e non finirebbe mai,
. lubrano, 2-21: la magica inventiva delle meccaniche, i capricci impazienti del caso
grazia ad istruirci, perché facendo uso delle medesime ragioni non abbiano i moderni la medesima
: poi mi portò anche nella sala delle farfalle, incantandomi con le meraviglie delle
delle farfalle, incantandomi con le meraviglie delle metamorfosi, mostrandomi nelle boccette i vari
lat. metamorphósèón [libri] 1 libri delle trasformazioni ', titolo dell'opera del
alle cinque parole ottenute dal mutamento successivo delle cinque vocali). = voce
da metano-, voce registr. dal dizionario delle professioni. metanièro, agg
che costituisce il primo termine della serie delle paraffine; ha la formula ch4,
natura, che dà con l'aria delle miscele esplosive; donde gli scoppi di
si stacca dalle natiche sino all'estremità delle dita dei piedi e da molti chiamasi
la natura degli enti e l'entità delle naturali sostanze. idem, vii-778:
. zool. nei cefalocordati, ciascuna delle due pieghe longitudinali che si estendono ai
alla politica, che vanno al di là delle sue applicazioni e delle sue manifestazioni pratiche
al di là delle sue applicazioni e delle sue manifestazioni pratiche e dirette.
. chim. nel processo di denaturazione delle proteine, prodotto iniziale che si ottiene
negativa (e si usano nella teoria delle superfici di area minima).
. anat. insieme dei gangli e delle fibre nervose del sistema neurovegetativo, collocati
fa in tutto il corpo od in alcuna delle sue parti. indi si dice metasincritica
la rigenerazione del corpo o di alcuna delle sue parti. = voce dotta
si riferisce allo stato dei metalli e delle leghe metallurgiche la cui forma stabile,
più resistente all'azione degli acidi e delle basi, e si può ottenere trattando
poi la metastasi ne'polmoni. documenti delle scienze fisiche in toscana, 143- 36
acqua, ed è usato nell'industria delle resine sintetiche. = voce dotta
pur nel divenire continuo e nella molteplicità delle forme. -anche: ciò che sfugge,
metatarsale, sm.): ciascuna delle cinque ossa del metatarso. metatarsalgìa,
metatàrseo, sm. anat. ciascuna delle cinque ossa metatarsali.
tarsiche ', quelle che risultano dall'unione delle ossa del metatarso tra loro;
, le prime fa langi delle dita del piede; 'legamenti metatarsici trasver
quella che si com pone delle tre ossa cuneiformi e del cuboide; '
sono distribuite una per ciascuna falange delle dita. metatàrsio, sm.
si divide in tarso, metatarso e falange delle dita... il metatarso è
con quel nome i due primi internodi delle dita, l'articolazione de'quali è simile
posta tra il tarso e le falangi delle dita. è composta di cinque ossa
con flessione dorsale del piede e incurvamento delle ossa metatarsali, che risulta curabile con
le ossa metatarsali e le prime falangi delle dita. = comp. da
rivolge alle proprietà for mali delle espressioni contenute nella teoria stessa,
avvenire per la transposi zione delle lettere nelle parole, detta da'greci metatesi
è muta mento dell'ordine delle lettere in una parola. s.
o per le sincopi o per le parentele delle vocali, si cangiano dal naturale
nella stagione del raccolto, a essiccatoio delle castagne; è dotata di appositi graticci
e in adeguato spazio fra le distanze delle travi che sono a traverso del 'seccatoio
e di riportare sul terreno i progetti delle opere difensive servendosi di appositi strumenti
me tauro ', fiume delle marche. metautunite { metaautunile)
bot. struttura secondaria del fusto delle piante, costituita da fasci vasco
pre senta i primi abbozzi delle appendici addominali. = voce dotta
le feste che ricordavano il sinecismo delle borgate attiche a opera del mitico
foia, / tumultuavano al lume / fumido delle lucerne / grasse, tracannavano il vino
giallo, che si sviluppa a spese delle larve di vespa, installandosi nelle loro
quanto alle bestie. che l'anima delle bestie debba passare a un ordine superiore
chiarore quieto e lunatico, ch'è delle miti e caste follie. 2.
cielo, hacci chi legga / nulla delle meteore? n. villani, 1-383:
, 1-383: l'iride è una delle più belle meteore e delle più maravigliose
è una delle più belle meteore e delle più maravigliose apparenze che in aria si
li scoprimenti nell'astronomia nelle meteore, delle quali l'ingegno umano penetra le loro
targioni tozzetti, 6-45: le forze delle meteore sono quelle che cagionano il consumamento
caldo ed il freddo e tutte le variazioni delle meteore, spesso ingannandosi, ma sempre
dirigevasi con rapidità sulla terra dalla parte delle alpi; al fondo una striscia di
luminose e sinistre portate via dal turbine delle feste, dei teatri e delle corse
dal turbine delle feste, dei teatri e delle corse, che veniva a farci lei
tutto il giorno, simile ad una delle strane meteore che si vedono in sogno.
sera ha fatto replicare la * cena delle beffe '. la meteora benelliana non
. savinio, 2-174: le cime delle meteore sono coronate di antichissimi monasteri,
ed invitto, era la presenza meteorica delle alpi, così sensibile nel ben chiamato
l'astronomo antonio colla porse un sunto delle osservazioni meteoriche da lui praticate nell'osservatorio
stimata una questione mag giore delle più astruse che siano tra li teologi o
mai si colorano iridi, a cagion delle nuvole troppo basse. muratori, 5-iv-
. meteorògrafo, sm. insieme delle apparecchiature chè servono a misurare e a
perciò meteoroleschi dal volgo, quasi ciurmadori delle materie sublimi. = voce dotta
apparecchiature in quota (e, a seconda delle applicazioni, si distingue anche in meteorologiaaeronautica
: una tale circoscrizione determina il soggetto delle mie opere e riesce comodissima per il mio
vie dei venti e scoperse i capricci delle tempeste. piovene, 6-306: parlavano di
. l'insieme dei fenomeni meteorologici e delle condizioni atmosferiche. d'annunzio, v-2-810
battoli, 4-4-223: de gli ecclissi e delle impressioni meteorologiche erano ignorantissimi e, nondimeno
originati d'altronde che dalle cause meteorologiche delle piogge e delle nevi. lastri,
che dalle cause meteorologiche delle piogge e delle nevi. lastri, 1-3-213: è.
insieme alterato e peggiorato lo stato meteorologico delle valli. nievo, 7: il
zodiaco. -tempo meteorologico: insieme delle condizioni climatiche dell'atmosfera in un luogo
. patrizi, i-178: in particolare delle cose fatte nell'aere fu la meteora
... applicato molto all'acquisto delle scienze meteorologiche. galanti, 1-ii-167:
che descrivesse le variazioni dell'atmosfera e delle piante in tutte le rivoluzioni dell'anno.
di giungere alle formulazioni più precise possibili delle previsioni del tempo. cattaneo, vi-1-237
, e se la prendeva colle previsioni delle rubriche meteorologiche dei giornali. -bollettino
, cioè a fare cogli stromenti meteorologici delle osservazioni a varie altezze. barilli,
. ereo) póxoyo <; 'chi tratta delle cose celesti; astronomo; meteorologo '
nausea, di emicrania, di riduzione delle facoltà mentali, di angoscia, di
meteoroscopie vanno procedendo con una diligente misura delle cose celesti... venendo alle
prima si può dire fondata nel lume delle stelle e la seconda nell'ombra de'corpi
composizione del meteoroscopio da trovar le longitudini delle città. tramater [s. v.
parte de'quali veniva posta nel numero delle meteore. = voce dotta,
, costituito dalla presenza di alcune caratteristiche delle idee nella composizione delle cose sensibili
alcune caratteristiche delle idee nella composizione delle cose sensibili e finite, che in
a che aristotele mantiene che il contenuto delle idee si origina tutto dalla esperienza,
della metessi... o partecipazione delle idee inforsa non poco la scienza della
religione definita da san paolo, la cognizione delle cose invisibili per mezzo delle visibili.
la cognizione delle cose invisibili per mezzo delle visibili. queste sono la mimesi;
che è la base e il principio delle sostanze e relazioni particolari...
più metessica, cioè la più intellettiva delle instituzioni. idem, 4-2-379: gli uomini
metessici sono quelli che accrescono l'intelligibilità delle cose. quattro gradi: i° ausiliari della
. gioberti, 4-2-34: la tendenza delle nazioni all'unità è dunque un moto
. sostanza gommosa che riveste i favi delle api, simile alla cera ma più
città, per causa dei cattivi pascoli e delle acque putride mestize, è un latte
i due uomini cominciano a battere le palme delle mani aperte contro il fianco del legno
romagnosi, 4-759: colla stessa ignoranza [delle dottrine legali] e presunzione si corre
. savinio, 57: dall'ombra delle memorie il cavaliere fan- tapié ritornava a
non procedono troppo meticolose circa l'esattezza delle notizie che adoperano. lucini, 4-193:
che i pittori del quattrocento ponevano a sfondo delle loro adorazioni. cicognani, 13-481:
grano, e vigilavano sull'applicazione effettiva delle disposizioni e dei provvedimenti calmieristici.
usato come solvente e plastificante neh'industria delle vernici e delle lacche, nella preparazione
e plastificante neh'industria delle vernici e delle lacche, nella preparazione del linoleum,
ed è impiegato come solvente nell'industria delle vernici e nella preparazione di profumi).
e alcool metilico, usata nell'industria delle materie plastiche, degli adesivi, delle
delle materie plastiche, degli adesivi, delle vernici, ecc. = voce
di odore sgradevole, usato come solvente delle lacche alla nitrocellulosa. -alcool metilamilico:
miscela con altre ammine, per la concia delle pelli e per la preparazione di esplosivi
polimerizzazione del dimetilbutadiene (e costituisce una delle prime varietà di gomma sintetica prodotta su
acqua e di odore che ricorda quello delle fragole (ed è usato in profumeria)
e del colesterolo (e costituisce una delle sostanze cancerogene più attive).
o azzurro di metilene: sostanza colorante delle tiazine, usata in microscopia, in
usato come solvente e diluente nell'industria delle vernici cellulosiche e come agente deparaffinante nelle
è impiegato in farmacologia come disinfettante delle vie urinarie e, in passato,
teoretici, metodiche, come le chiamano, delle loro scienze. gentile, 2-i-152:
moderni botanici hanno felicemente introdotta nello studio delle piante,... non si
naturale, cioè il ragguaglio metodico e generico delle produzioni naturali che la compongono. leopardi
sogni] meritevole di entrare nel numero delle scienze esatte, convenne pensare a noverarne
di poter bere a tutti i fondi delle scuole metodiche successive. berchet, 1-97
frustavano via le mosche col moto metodico delle code. comisso, vi-271: viveva
fusi dal chiaro di luna stupidità metodica delle labbra e dei sessi. pavese,
una narrazione filata o un resoconto metodico delle sue scoperte? marotta, 5-45:
come egli stesso si chiamava, odiatore delle frasi, disprezzatore dei capi matti,
infenno, che conosceva metodico e schiavo delle abitudini. 8. disus. sistematico
sistematico (con riferimento a una classificazione delle specie animali e vegetali). targioni
organi e dei tessuti; per la cura delle malattie proponeva, in opposizione alla dottrina
malattie ad uno strigni- mento o rilasciamento delle parti solide o ad uno stato intermedio
ecc.) segue il metodo del calcolo delle probabilità. 5. tecnico della
produzione addetto alla determinazione dei tempi, delle fasi, dei cicli, dei sistemi
insegnarla altrui. vico, 59: discorro delle tre operazioni della mente umana e di
altri le conosciute verità, sia per iscovrire delle incognite. romagnosi, 4-458: si
, al sistema, entri nel metodo delle classificazioni, delle definizioni, o in
sistema, entri nel metodo delle classificazioni, delle definizioni, o in quello più raffinato
definizioni, o in quello più raffinato delle superazioni, e lavori. -metodo
da kant, che consiste nell'analisi delle condizioni e dei limiti della conoscenza umana
alla cognizione dell'ideale o perfetto esemplare delle cose. rosmini, xxiii-117: tutte
seguito nella dimostrazione della verità nel campo delle dottrine metafisiche (in partic. della
l'investigare e il raccogliere le apparenze delle cose, l'una del mondo esterno
procedimenti rigorosi e le tecniche esatte propri delle scienze positive. -metodo psicologico:
psicologico: procedimento di indagine sull'origine delle idee, impiegato da cartesio e dagli
con l'aver fissata la misura costante delle azioni in una stregua più alta.
sulle idee metafisiche, si aggiunge il corredo delle matematiche,... il metodo
risoluzione dei fatti, dei concetti e delle proposizioni nei loro elementi costitutivi. -metodo
, cioè la messa a nudo analitica delle strutture 'interne 'dell'opera, con
fra stimoli e sensazioni, alla determinazione delle percezioni, ai processi fisiologici ed educativi
l'impotenza del metodo sperimentale coll'arbitrio delle ipotesi e la sofistica delle argomentazioni.
coll'arbitrio delle ipotesi e la sofistica delle argomentazioni. -metodo storico:
: quello, proprio di alcuni indirizzi delle scienze storiche, che si fonda sul
vita del paese, scientificamente meno solida delle università europee, soffrì negli ultimi decenni
b. foucault e basato sull'applicazione delle leggi della riflessione a specchi ruotanti a
incognite, che consiste nel risolvere una delle equazioni rispetto a una delle incognite e
risolvere una delle equazioni rispetto a una delle incognite e nel sostituire nelle rimanenti equazioni
due strapazzate, se non voglion piantar delle patate. gioia, 2-i-72: qualunque
a caro prezzo (mercé l'elevazione delle tariffe ed i privilegi conservatori dei metodi
del conto (e, a seconda delle modalità con cui gli interessi vengono calcolati
derivano. 15. industr. metodo delle osservazioni istantanee: procedimento di analisi e
di analisi e di studio dei tempi delle operazioni produttive, che si basa sul
metodi: indagine, analisi, precisazione delle condizioni produttive necessarie per l'impiego più
definizione degli obbiettivi, dei metodi e delle politiche, pianificazione della assistenza e controllo
di un sistema operativo per il trasferimento delle informazioni fra la memoria principale e le
con metodo di dottrina, né trattato delle cause in generale, ma di un suo
metodo ed artificio della rima. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-515:
— scuola tile, per la preparazione delle maestre d'asilo. gentile,
furono considerate dai filosofi et indicate le cause delle malattie e la natura de'medicamenti e
come mezzo di controllo e di limitazione delle nascite, preferibile dal punto di vista
, pratticano nelle dogane, per conto delle formalità, un metodo del tutto semplice
opportuno, per non ingannarsi sulle qualità delle persone. mazzini, 50-280: ogni
soprattutto con riferimento alla distribuzione nel tempo delle diverse attività o occupazioni, all'ordine
scioglievano col metodo estemporaneo dei pugni e delle reciproche bastonature. svevo, 1-186: non
rimento a testi che concernono lo studio delle lingue). tommaseo
. studio, analisi, considerazione critica delle tecniche dell'indagine filosofica e scientifica in
indagine filosofica e scientifica in generale e delle particolari branche, campi o settori
i metodi da seguire per il corretto impiego delle facoltà conoscitive. -in partic.:
: la grammatica... è una delle materie sulla cui metodologia didascalica la
a ragione alcuni naturalisti e meto- dologi delle scienze naturali, protestando contro la divisione
scienze naturali, protestando contro la divisione delle scienze naturali in descrittive ed esplicative,
spirito divino di poesia, prese il coro delle muse per metonimia. tasso, 16-188
quali coprivano le aperture per l'inserzione delle travi); costituito in origine da un
, perché greci chiamano ope i letti delle travi e de gli asserì...
... e così lo spazio delle travi poste tra due ope appresso de'
. lo schermo solo dei disegni e delle parvenze era salvo, quasi maschera tragica
metopio ': genere di piante della famiglia delle terebentinacee e della pentandria triginia di linneo
[dioscoride], 59: lo olio delle mandorle... alcuni chiamano metopio
, consistente nel trarre presagi dall'osservazione delle rughe della fronte e dei lineamenti del
. indovino che trae auspici dall'esame delle rughe della fronte e dei lineamenti del
sf. medie. restringimento, contrazione delle pupille. = voce dotta,
. stor. sacerdote appartenente a ciascuna delle comunità, diffuse in frigia, in
detto da greci metrenchita. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-201:
idria, le dodici metrete (ciascuna delle quali pesava circa cento otto libbre di
. mètrica, sf. insieme delle leggi, delle regole, dei criteri
mètrica, sf. insieme delle leggi, delle regole, dei criteri che disciplinano la
composizione e la struttura dei versi e delle strofe di un'opera poetica; tecnica
natura e al carattere dei versi e delle strofe. — anche: la sola
2. per estens. l'insieme delle leggi e dei princìpi secondo i quali
sinisgalli, 6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha scoperto una specie
distanza. 5. tipogr. complesso delle misure che si riferiscono alla composizione tipografica
misurazione. -arte metrica: l'insieme delle tec niche di misurazione.
-dir. che è preposto all'attuazione delle leggi riguardanti il sistema legale dei pesi
riguardanti il sistema legale dei pesi e delle misure (ufficio centrale metrico, comitato
, che ha come scopo la determinazione delle misure (lunghezza, superficie, angolo
, superficie, angolo, volume) delle figure spaziali. 3. metrol.
: 'sistema metrico decimale dei pesi e delle misure ', detto semplicemente 'sistema
e quelle infine di peso e delle monete. il * quintale metrico 'contiene
a determinare la por tata delle navi. pratesi, 328: che fastidio
metrico: che si fonda sulla quantità delle sillabe (e si contrappone a ritmico
, cioè arte di misurare il tempo delle sillabe, recar giovamento nel continuar delle
delle sillabe, recar giovamento nel continuar delle prose, le quali d'alcuna sorte di
metrico: struttura generale dei versi e delle strofe in un componimento poetico.
interpretazioni mitiche, genesi e successione cronologica delle deità, genesi e successione delle forme
cronologica delle deità, genesi e successione delle forme fonetiche, metriche o stilistiche,
. -che si riferisce alla scansione delle scene e al montaggio di un'opera
pasolini, 8-237: sorgono... delle nuove « restrizioni » prosodiche, e
nuove « restrizioni » prosodiche, e delle nuove licenze 'metriche ', a differenziare
all'ordine dei piedi, non si curando delle cesure. capriata, 1-8: vengono
moderato de'dolori, de'patimenti o delle passioni. = voce dotta, lat
nel numero e nella lunghezza o brevità delle sillabe, la varia collocazione e disposizione
sillabe, la varia collocazione e disposizione delle quali è ciò che costituisce il ritmo
... il metro è la regola delle sillabe che compongono i piedi e il
lungo su quel metro e m'accordavo delle soste. moretti, 14: lì vicino
. strumento usato per determinare la grossezza delle corde di uno strumento musicale.
che serve a misurare esattamente la grossezza delle corde. ve n'ha di varie
problemi e le questioni attinenti alla misurazione delle grandezze fisiche, sia da un punto
teorico e generale, sia da quello delle applicazioni pratiche (e abbraccia l'analisi
.]: 'metrologia ': dottrina delle misure di uno o più popoli o
per scopo la determinazione e il controllo delle dimensioni, degli angoli, del profilo di
scienza e trattato de'metri poetici o delle misure in genere. = voce dotta
celle, le caserme, i banchi delle scuole e i talami e le culle.
rivoluzione francese e adottata come unità campione delle misure decimali. — metro prototipo:
et mesures di sèvres come nuovo modello delle misure decimali. pascoli, 1-399
il valore internazionale dell'oro e quello delle singole valute nel sistema del cambio aureo
formazione del risparmio privato: assorbimento tributario delle quote di ricostruzione del capitale, difficoltà
poeta che vola / nel fremito metronomico delle tempeste / e slancia i fili del
scala numerata, che indica il numero delle oscillazioni del pendolo in un minuto secondo,
quale col grado di lentezza o celerità delle sue oscillazioni indica i tempi della musica
pare misurino come un metronomo la frequenza delle pennellate, e il movimento di lui
stringe intorno alla casa l'orizzonte / delle buie paure / sconvolgendo il disordine dei
anni della sua breve vita nelle metropoli delle eleganti cortigiane, nella venezia cinquecentesca.
di fronte a quella in ideale repubblica delle lettere. -con uso appositivo.
-per anton. metropoli del mondo o delle nazioni: la città di roma,
, ringraziate i trionfi degli antichi abitatori delle terre che or sono nostro retaggio,
è per anche mutato all'inerme metropoli delle nazioni il sacro nome di roma. garibaldi
falso supposto ha fatto credere a'governi delle nazioni europee... che, per
abitatori di gerusalem, cosi la cantica delle cantiche si conviene a coloro propriamente che
luminosa. alvaro, 2-208: i fischi delle sirene si destavano di botto, sotto
di botto, sotto i ponti di ferro delle metropoli- tane. levi, 6-84:
funzione della vita, delle necessità, dei problemi di una grande
stenderà più come un soppedaneo al livello delle portinerie, ma si sprofonderà nella terra
non ho udito altra musica che quella delle trombe / d'automobili echeggiane sorde per
, 9-279: in uno spoglio delle cartapecore dell'archivio del reverendissimo capitolo della
nella sua diocese, creassero gli amministratori delle cose spirituali, e dove i vescovati
metrorrafìa, sf. medie. sutura delle partiuterine, in caso di metrorresi o in
), sf. medie. rottura delle pareti dell'utero, di origine traumatica
misurare la pressione arteriosa. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-337:
e metrosfigma nostro, se nel termine delle otto ore non erano digerite le quattro libbre
provocata per lo più dal cattivo funzionamento delle ghiandole a secrezione interna e, in
polipetali dell'icosandria monoginia e della famiglia delle mirtee di jussieu, così denominate dal
dal gr. { xfjrpa * midollo delle piante 'e afsijpot; * ferro '
m. v) tpa * midollo delle piante 'e £6àov 'legno '.
tavola bene imbastita di ricchi vaselli e delle molte vivande. marco polo volgar.
a maestrati e a nobili di barcellona e delle altre città di quel suo governo.
da altri, che dalle damme proprie, delle quali una fa l'officio del scalco
quale seguita per qualche tratto le radici delle colline di pon- sacco, che mettono
prati e certi anni aver biada eziandio delle terre magre con adacquamento, ottimamente in
i suoi vestimenti che portava il di delle feste... e poi tornò in
l'arco celeste / il capello fiorito delle feste. -infilare al dito (un
esprimere costrizione o indicare il trasporto materiale delle persone stesse). fra giordano,
popolo che i ministri del senato ebbero delle brighe a far mettere e tenere in
... cinque sorelle, tre delle quali furono già messe monache. g.
e mettelo 'n sua baglia. guido delle colonne, 80: lo disio c'ò
lascia che gli altri parlino di sé e delle cose proprie quanto hanno voglia, anzi
tutto l'altro popolo mettesse a taglio delle spade. bibbia volgar., v-
proposizione che non può mettersi per base delle vostre ragioni. 17. emettere
la natura di tutti i frutti, come delle viti, è di metter volentieri delle
delle viti, è di metter volentieri delle barbe a galla nella superficie del terreno
io era... nel colmo delle consolazioni, quando il più amaro degli
un filosofo... lesse nel libro delle leggi lasciato da platone che il vino
montano, 1-109: i loro sensi [delle donne] per necessità di vita si
fortuna. - anche rifl. odo delle colonne, v-108-48: sì come disperata,
giovane testa: / continua il vento delle sue parole, / quanto fu scritto
quali eglino fanno mettere i più pronti danari delle ricette generali per loro particolare profitto.
., 3-51: in qualunque parte delle storie tu metterai la memoria, avvenute
non si debbe mettere fra 'l conto delle femmine, ma fra gli uomini,
o che paino moleste o il ricevimento delle manco moleste in cambio delle più.
il ricevimento delle manco moleste in cambio delle più. b. davanzali, i-348:
non computo l'epistole riferite, benché delle pontificie singolarmente ve n'abbia che possono
tonino... e non si mancherà delle orazione, e lo metterò nelle orazione
i moderni dipintori di porre in un canton delle tavole una cifera, la qual il
pittor usi grand'arte / nel metter delle pieghe, e si le trovi / che
, tutti i vizi e la rovina delle famiglie. -diffondere, propagare,
di segarli [i cedri] per uso delle fabbriche, usano tenerli in purgo un
gran ricchezze, ma essendo le spese maggiori delle loro entrate, prendono denari ad usura
che si può metter sempre che il terzo delle entrate è obbligato agli interessi. periodici
metti il rimpianto dei giorni perduti, / delle imprese lasciate, / delle cose che
, / delle imprese lasciate, / delle cose che avrebbero potuto / essere e
ad altro tempo; e per lo mettere delle sorti elio fu indugiato, e per
e nella mente la febbre della libertà e delle rimembranze degli antichi tempi. c.
in buona regola e uso il girare delle crociere, degli archi e delle volte
il girare delle crociere, degli archi e delle volte. s. maffei, 7-213
alcuno tiranno, furare e sforzare quello delle pacifiche persone. cronichetta d'incerto, 293
che v'ha trovate ha messo al filo delle spade, così femmine come i maschi
la darsena] un loco ove le ciurme delle galee si mettono a sverno,
riso, / che volentier si burla delle larve; / or da vari pensieri fu
delizie dei laghi, le abiettazione bestiali delle grotte di napoli in faccia a posilipo
e persona. bisticci, 1-i-364: delle strenue virtù vostre... avete
tornano a penitenzia e si mettono a'pericoli delle guerre. pasqualigo, 343: non
d'ognie- santi, tra 'l canto delle mura e la porticciuola delle mulina.
tra 'l canto delle mura e la porticciuola delle mulina. ariosto, 9-10: orlando
, conc., iii-497: la fabbricazione delle lane e dei panni era comune in
. crescenzi volgar., 9-76: delle capre, quelle che due volte partoriscono
malispini, 22: poi [il giro delle mura] mettea dentro la piazza della
capo alla scala che mette nella prima delle cinque camere, in testa a quella
- mettercela tutta: impegnarsi al massimo delle proprie possibilità e capacità; compiere ogni
speranza di metter giù gl'indomabili contrasti delle sue molteplici nazionalità. -deporre. -
i-35: poi messa giù la paura delle visibili guerre, elio converti con nuove arti
, n. 18). trattato delle mascalcie, 1-204: lo re mandò per
[il signor fra le cause delle proprie lamentele e proteste. iacopone,
assai, / ma ce ne sono ancor delle migliori, / che mettono la falce
rifugio sugli argini e ai piani superiori delle case, e sui tetti.
proprio settantanove? -compiuti per la madonna delle grazie. li metto male? -mettere
, 4-10: l'atto e il suono delle tue parole dimostra l'intenzione della tua
. nelli, ii-335: -dunque posso pretendere delle sodisfazioni; e che mi sia pagata
l. salviati, ii-i-92: nella cucitura delle parole non è eziandio da mettere appresso
di piangere e lamentarsi, et accendendosi delle più vive passioni et agitandosi come le
. goldoni, viii-985: sono capitate delle donne. il signor cavaliere è saltato
messa con uno di crevalcuore, che avevano delle terre a calosso. cassola, 3-22
, 2-39: quasi nascosta tra gli sporti delle due botteghe, a cui chi avesse
, 2-2-297: un uomo rarissimo, maestro delle stampe qui di n. s.
-mettersi in quattro: impegnarsi al massimo delle proprie capacità e possibilità. alfieri,
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettigómma, sm.
addetto ad applicare, sugli appositi cilindri delle macchine litografiche, le matrici di gomma
le matrici di gomma per la riproduzione delle immagini a stampa. = comp
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettilòro (mettidòro),
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettiménto, sm. l'
una virtù, ecc. trattato delle virtù, 14: il vero sole mette
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettipetardo, sm. invar
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettiscàndali (métti-scàndoli)
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettisuòla, sm. e
, a mano o a macchina, delle suole alle calzature. = comp
; voce registr. dal dizionario delle professioni. mettitèmpra, sm.
); voce registr. dal dizionario delle professioni. mettitóio, sm. ant
, e trassele nel volto al mettitóre delle calze, e vinse il pegno.
dadi sono la rocca e l'ago delle giovani d'oggidì, alle quali, non
seguaci, non facente parte di nessuna delle tre grandi religioni (cristianesimo, ebraismo,
nell'apice dei rami, compaiono prima delle foglie, ovate o lanceolate, e producono
.. un'adattata decozione della corteccia delle radici di mezzèreo si è sperimentata efficace
una nota l'elenco de'semplici e delle piante principali dell'abruzzo:..
viani, 19-51: egli, udendo delle scarpe che sgranavano il ghiaino dei vialetti
. mezzebrigate). milit. ciascuna delle due unità minori nelle quali si articolava
fu provveduto, poi, alla folla delle mezzecalze. = comp. da mèzzo1
: sono re senza reggia, padroni delle ruote e dell'asfalto, mezze calzette
milit. capponiera addossata al lato esterno delle opere di fortificazione, che batteva il
di liceo a disputar, a discorrer delle più sagge e pellegrine cose del mondo?
al trasporto del sale e alla manutenzione delle attrezzature; carriolante, spalatore. -
così le mezzegalere spiccavano tra i gioielli delle antiche marine come oggidì lampeggiano le torpediniere
dinanzi, vide che il fondo loro [delle brache] infino a mezza gamba
conda, in ordine di grossezza, delle rotture che costituiscono il gruppo dei
saragia a costui: -o non è anco delle saragie alla vigna? -dice il mezaiuolo
: neppure si deve trascurare la notizia delle leggi agrarie e dei doveri che passano
a ritirare gli affìtti e le mezzanità delle raccolte..., avvertendo che i
padrone dà un frutto quadruplo di ciascheduna delle altre due parti che son lavorate da
cecchi, 2-139: nella mezza luce delle lampadine arrossate il tram pareva deserto.
storia, per soli amatori, fuori delle zone troppo illustrate,... da
e per estens., anche ciascuna delle porzioni inferiori, detta più propriamente falce
/ e l'orror de'torvanti e delle giube. mazzini, 64-212: i greci
. giurarono di sotterrarsi sotto le rovine delle loro case anziché piegare innanzi alla mezza-luna
,... quando nel silenzio delle aule scolastiche le mosche picchiano grandi capate
estremità inferiore della maglia e il bordo delle calze restava scoperta, lateralmente, una mezzaluna
michelini, 403: dico che ne'principi delle mezze lune o delle svolte, dove
che ne'principi delle mezze lune o delle svolte, dove le correnti hanno a declinare
9. marin. nell'antica tecnica costruttiva delle navi, particolare modo di dividere il
tecnica del chiaro-scuro, la prima delimitazione delle zone d'ombra e di luce,
. mèzza manìcola, cfr. dizionario delle professioni, p. 241.
la minore terzeruolo et una in mezo delle due, la quale si chiama mezana.
fu forzato a far tagliare gli alberi delle mezzane ed alleggierire gran parte delle robbe
alberi delle mezzane ed alleggierire gran parte delle robbe che portavano. b. tasso,
vanno troppo a l'orza, bisogna levare delle vele della mezzana e metterne al trinchetto
per l'opposito... 'levare delle vele del trinchetto e mettere alla mezzana
della rete a sacco per la pesca delle anguille. dizionario di marina, 466
la comprensione reciproca. guido delle colonne, 80: eo fora consumato,
passato, mi ero rivolto per incontrare delle ragazze mercenarie. 4. disus.
,... con la perennità delle suppliche hanno professato fin'ora di riconoscerla
e facendole mezzane de'lor capricci e delle loro follie e stravaganze. 7
arricchire... è la mezzana delle truffe, dei tradimenti, delle fellonie e
mezzana delle truffe, dei tradimenti, delle fellonie e del violamento della fede pubblica
il quale non ne abbia molti in guardia delle sue donne. goldoni, iv-16:
vela. -anche: la più bassa delle vele sostenute dallo strallo di mezzana,
mezzanella ': piccola vela da poppa delle lance. dizionario di marina,
: 4 mezzanella ': la più bassa delle vele di straglio, che vengono distese
ultimo tocco della mezzanella -prima della legatura delle campane -nel mortorio del venerdì santo e
metà di accia. stratto della gabella delle porte di firenze, 6: diasfisi
della vita al mezzanino e una società delle pompe funebri al primo piano. dossi,
la tenda stessa a riparare la tolda delle navi. -anche: cavo che sostiene e
della ragna in su o pel puntello delle caprie in giù. quindi pur il
acqua: e per estensione il caricammezzo delle vele minori anche quadre, che dicesi
467: 'mezzanino ': caricammezzo delle vele latine e anche delle quadre minori
': caricammezzo delle vele latine e anche delle quadre minori, o cordino.
, o cordino. -costa maestra delle imbarcazioni di legno, collocata verso la
e parlare per la città, dogliendosi delle spese e degli incarichi disordinati,..
. iddio ha fatte sotto la mezanità delle santuarie dipinte e non dipinte imagini.
.. a coglier l'ultimo frutto delle sue amorose fatiche. commedia di aristippia,
mezzo la mezzanità, per così dire, delle passioni, cioè una ben accordata composizione
ben accordata composizione e un aggiustato temperamento delle medesime. g. gozzi, i-16-7:
a ritirare gli affitti e le mezzanità delle raccolte benissimo pulite e stagionate, avvertendo
quali spedali li detti infermi, passionati delle malattie causate da quell'aere, massimamente
superfizie piglia in sé tutte le similitudine delle cose contra poste, e quelle che si
guglielmini, 215: la diversa situazione delle sponde inferiori, mezzane e superiori, fa
donne, vecchie, mezzane e piccine; delle quali ti rendo i saluti e gli
, acciò che, rimosse le tenebre delle fallaci affezioni, possi cognoscere lo splendore della
sarà alto o mezzano, l'arrivo delle acque del reno in esso impedirà o
, che non è mortale. trattato delle mascalcie, 1-231: guardare lo cavallo
bene e'non resero alla pittura qualcuna delle sue perdute forze,... tutta
rupi del carrarese. sia maggiore / delle tue forze mezzane. marco foscarini, carducci
in pronto vero scrivea pure a'suoi giorni delle sciocchezze dovrebbe a chi abbia una benché
: uomo senza grigia e monotona, partecipando delle idee, degli grandi vizii né straordinarie
gente mezzana: per fino i meccanici delle città e gli uomini di campagna han
: i personaggi principali de'poemi eroici e delle tragedie loro [dei greci] sono
e reali ed umili e mezzani quelli delle loro commedie. genovesi, 583:
i preti, i frati, i professori delle lettere, i giureconsulti e tutti i
proprio interesse dall'una e dall'altra delle fazioni. -che svolge opera di
di rilievo, debbono tingere le superficie delle carte di mezzana oscurità e poi dare
si distingue? -menome quelle si chiamano delle quali ciascuna parte è di un verso
mazarino, continuando a far il mezano delle parti, si diportava con sì isquisita
, dei giocolieri, dei saltimbanchi, delle sonnambule, dei domatori d'orsi. lucini
, / su ora dimmi le nuove delle alcove, su, ora fa il mezzano
: 'non gli piacquono 'que'mezzani delle prospere, dove i frati si posano.
, n. 13). trattato delle mascalcie, 1-44: poscia muteranno quatro
nòtti). l'ultima delle ventiquattro ore, in cui si misura
il sonno colla quiete e coll'oblio delle sollecitudini. piazzi, 1-37: passando
irrevocabile (con riferimento alla parabola evangelica delle vergini: matteo, xxv-1-13).
e le loro vele sono come quelle delle quadre e fanno da basso alla
, mosca, cagione che io averò delle grida e forse delle mezzate dal padrone.
che io averò delle grida e forse delle mezzate dal padrone. = deriv.
.: manutengolo, mezzano. capitoli delle monache di pontetetto, 35: colpe per
. mezzevéle). marin. ciascuna delle due piccole vele triangolari poste a destra
, che tosto si cuoceranno, l'una delle quali noi arrostiremo e faremo l'altra
mezzina), sf. region. ognuna delle due parti in cui viene tagliato,
, non potendosi quivi praticare l'uso delle mezzarìe, dove il padrone rifondendo nel
25: le terre si misurano dalla quantità delle semenze che ricevono. si chiama mezzinata
. ant. metà. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: egea
agghiottimento dello mare, con la mezzetade delle mie navi navicando, pervenni in fenicia
nella belletta i giunchi hanno l'odore / delle persiche mézze e delle rose / passe
l'odore / delle persiche mézze e delle rose / passe, del miele guasto e
domandare il trionfo per una mezza parte delle cose. -ant. mezza
quasi mezzo il tempio, distrusse molto delle pitture lodate già dal buonarroti. tecchi,
suo marito in piena conversazione, dandogli delle mezz'oncie (ganascine).
fecero in america, così nelle rivoluzioni delle fiandre e d'olanda. giacosa,
gala ': termine di corte, delle pompe, degli abiti delle cerimonie usitate nei
corte, delle pompe, degli abiti delle cerimonie usitate nei giorni che sono da
. -ant. premesso alla denominazione delle ore del giorno secondo il computo canonico
si diradi, ha a tor la vista delle cose alle quali ella è davanti e
mezzodio. 15. che partecipa contemporaneamente delle qualità, delle proprietà o delle caratteristiche
. che partecipa contemporaneamente delle qualità, delle proprietà o delle caratteristiche di due diverse
contemporaneamente delle qualità, delle proprietà o delle caratteristiche di due diverse nature o condizioni
vergogna e di maraviglia, ne'volti delle sue compagne. tasso, n-iv-367:
forniva un'approssimazione sufficiente per l'indicazione delle rotte e dei rilevamenti nella navigazione su
più trasparente ed oscuro inverso gli estremi delle sue globu- lenze, che inverso i
ed anco su pel mezzo bisogna metter delle bullette, acciò stia più tirata e non
borghini, 6-iii-235: allevati nel mezzo delle corruttele e morbidezze romane, allora che ell'
dolore, essendo io a fatica ricordevole delle cose presenti, di me medesimo,
strani e vari accidenti, nel mezo delle morti e dell'infermità, vivevano senza
hanno il loro cominciamento più proprio [delle veneziane], hanno il mezzo più
: ostacolo, impedimento. guido delle colonne, 79: averria senza lunga dimura
, i-85: ella rinunzia alla conversazione delle creature perché vede che spesse volte ci
essendo mediana fra due opposti, partecipa delle caratteristiche di entrambi e li contempera,
secca... consuma la naturale umidità delle radici della pianta. ma quella che
piccolomini, 1-191: il medesimo dico delle altre virtù, le quali solo si guadagneranno
que'prudenti... s'adombrano delle virtù come dei vizi, predicano sempre che
di grano d'afito e di mezo delle nostre terre. ricordi di una famiglia senese
non potea dormire per la melen- conia delle lire cinquantadue e mezzo che avea pagate.
di necessità fisica il deporre il pensiero delle ordinazioni [dei libri] e privarsi
la stessa natura e lo stesso diritto delle armi che si dicono mezzi materiali.
mi trattenni in questa ritiratezza satisfatta oltremodo delle cortesie usatemi da belisa, che investigava
tutti quei mezi che potevano renderlo sano delle piaghe del corpo e dell'animo.
cui è destinato; nel- l'ambito delle aziende di pubblicità si parla anche di
, che si rivolgono alla grande massa delle persone e sono in grado di condizionarne
situazione, l'estensione, l'insalubrità delle paludi non solo sono motivi ai governi per
si può quasi dire che l'uomo ha delle ali. d'annunzio, vi-1001:
i beni del clero, dei frati e delle monache, e con questi rimedierà alle
specie. -mezzo geografico: l'insieme delle relazioni dell'organismo con l'esterno.
; anche solo mezzi): l'insieme delle risorse, sia naturali (suolo e
impiegate per le attività produttive nell'ambito delle singole aziende e della stessa economia generale
tempo), lungi dall'essere specifica delle società capitaliste, esiste anche, e non
-mezzi propri: insieme del capitale e delle riserve che costituiscono il patrimonio di una
(in opposizione alla teoria crociana deltunità delle arti come conseguenza dell'identificazione di intuizione
espressione) rivendicava la legittimità della distinzione delle varie arti a seconda delle tecniche e
della distinzione delle varie arti a seconda delle tecniche e dei procedimenti espressivi e stilistici
natura, il mezzo, la medietà delle cose è il tipo loro naturale.
36. industr. mezzo sospendente: insieme delle sostanze liquide che entrano nella composizione
cavi usati per serrare la parte centrale delle vele quadre: passano per un sistema
: il dipignere i corpi e i mezzi delle cose è senza fallo operazione laboriosa.
la grandezza de'giganti, di lucifero e delle sperette. caro, 12-i-225: non
, senza badare all'indole diversa delle due lingue e senza fare attenzione,
principio cavalleresco si manifestò con le imitazioni delle corti di provenza e con la importazione
suor veneranda, che era più attempata delle altre, si mise in mezzo del
de'dispoti dell'asia ed alla corruzione delle repubbliche greche, mezzo delle quali non ci
alla corruzione delle repubbliche greche, mezzo delle quali non ci ha che la monarchia
nel campo de'nimici e per mezzo delle guardie, non pensando che gente de'
iii-7-221: nuova società uscita dai mescolamenti delle immigrazioni germaniche per mezzo le genti latine
risa ironiche. bacchelli, 2-xxiv-480: delle cinquantamila lire perse da candido, e del
piacimento divino lo cessamento degl'impugnatori e delle battaglie. gigli, 2-158: catena
disputa; che è al di sopra delle parti in conflitto; neutrale, imparziale.
dovesse cader in loro per naturale pendio delle cose. -vissuto nel medioevo, medievale
: furono ritrovate plausibili e vere molte delle opinioni degli antichi sapienti di cui si erano
lo speziale, che temeva pei cristalli delle vetrine; e presolo sotto il braccio,
difficoltà, un impedimento. guido delle colonne, 79: ancor che l'aigua
e quella di cacco fanno a mezzo delle polpe delle gambe loro. -fare tanti
di cacco fanno a mezzo delle polpe delle gambe loro. -fare tanti mezzi:
... si appressa alle cataste delle legne. libro della natura degli animali,
sedersi sullo scalino; e vi sta delle ore, inebetito. -levare, togliere
ancora veduto nulla, né della casa né delle compere; pia e la moglie se
per le case, introdursi nel seno delle famiglie, tradire l'ospitalità, mettere
viene meno e non mette mezzo. guido delle colonne volgar. [tommaseo]:
senza mezzi che viveva di pochi sussidi delle buone antiche conoscenze fiorentine d'un tempo
, direttamente. boccaccio, i-477: delle future cose [gli dei] veridici
: i bolognesi, 0 per timore delle genti che erano ragunate in quello di
metà quanto a volume. trattatello delle virtù del ramerino, 28: se alcuno
petto s'apriva a svelar il candore delle sue spalle mezzo discinte. tarchetti, 6-ii-23
fioretto e con la spada, una delle posizioni fondamentali dello schermitore, che consiste
parassita sui rami e sulla pagina inferiore delle foglie, apportando notevoli danni all'olivo
, passando dentro all'occhio l'una delle due cime o ambedue, in senso
mari, saprai qual fosse la natura delle genti che la popolavano prima che giungessero
sport. atleta che pratica una o più delle varie specialità del mezzofondo.
che dal palazzo: la distesa sconfinata delle argille, con le macchie chiare dei
che scirochi, mezzigiórni e libecci. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-180:
dei miei stagni pigri, possedevo i sogni delle città famose. vedete, vedete:
-in partic.: l'insieme delle regioni italiane meridionali e insulari, che
della mano o anche le prime falangi delle dita; mitena. dossi,
parte interna, nucleo. trattato delle mascalcie, 1-291: lava bene il male
partic.: midollo spinale. trattato delle mascalcie, 1-207: loco ove si fa
., 8-2: de'giardini mezzolani e delle persone mezzane. lastri, iv-29:
-moderato, non groppo intenso. trattato delle mascalcie, 1-34: poni la pentola sopra
malattia, un'infermità). trattato delle mascalcie, 1-25: ma se 'l male
giamboni, 4-138: levossi uno vento delle terre di calavria, che, corrompendo
di profondità pari alla metà dello spessore delle assi. = comp. da
mezzilitri nel calor mezzomorale delle dispute. soldati, 2-183: il vino
dal maestro, il quale fu mezzo morto delle risa, che, partito colui,
marino, 15-31: la portatura delle chiome belle / s'increspa acconcia in
salvagnoli. era un abbate quello che faceva delle questioni curiose. « 'è risorto
una pittura, dimostra prima l'intero delle figure principali, o mezze tonde o
. bellini, 265: le voci delle due donne non possono unirsi, perché
alla demostrazione, che è il sillogismo delle scienzie, la via del giudicar risolvendo è
mezzo rilievo] dimostra prima l'intero delle figure principali, o mezze tonde
.]: 'mezzotondo 'nel linguaggio delle arti, si usa a indicare quello
idioma sono le vere e sole giunture delle idee principali del discorso; dànno inoltre
dio dei moderati e il maestro manovale delle memorie storiche è il suo profeta »
mezzule, alcuna volta senza l'una delle filile; ed è filila quella parte del
di debole gradazione, ottenuto peradacquamento e fermentazione delle vinacce non torchiate; secondo vino.
pur trovandosi in alcune di esse iscrizioni delle parole barbare, cioè volgari, latine ed
. mf1. elettron. simbolo delle frequenze medie, cioè comprese fra 300
a vennero a trattare le picciole controversie delle private persone. dante, inf.,
ne portan il cordone alla beretta dal dì delle feste. = deriv. dall'accus
sec. xi, trasse la nomenclatura delle note musicali. mi3, sm.
: in tanto abbiamo bevuto del vino delle « mi'terre » e di palleroso.
panopea ': conchiglia appartenente al genere delle * mie ', che trovasi sovente sottile
gli vengono pure in mente le carovane delle miagolanti befane venute dall'america che scendono
'degli asini; 'miagolare 'delle gatte. crusca, i impress.
il baubar dei cani, il ronzar delle api, il lurular de'rospi. baldinucci
gatta] s'accosta e frega e dà delle capate. carena, 2-191: 'miagolata
d'annunzio, iv-2-52: i miagolii delle gatte innamorate... facevano agghiacciare
stamberghe male illuminate, eccitate dal miagolio delle fisarmoniche, membra umane oscenamente avviluppate.
. betteioni, ì-406: il miagolio delle palle- [iti fucile]. baldini
proiettili e i frulli che vengon dietro delle schegge e delle spolette tutt'intorno,
i frulli che vengon dietro delle schegge e delle spolette tutt'intorno, qui si fa
. si coltiva in germania per pastura delle bestie e per cavare l'olio dai
fiori polipetali della tetradinamia siliculosa, famiglia delle crucifere; caratterizzato dal calice eretto ed il
: tran trana, tratto dal suono delle trombe, o miau miau, dalle
tappezzate di cristalli (ed è caratteristica delle trachiti e di alcune varietà di graniti
detto miarolo, per uso della selciatura delle strade. stoppani, 1-100: voi conoscete
fanno i nostri paracarri, gli stipiti delle porte. « ah, ah, il
nei climi tropicali, provocata dalla presenza delle larve di taluni miodari nell'organismo umano
cervo, il capriolo, con deprezzamento delle pelli), del- voestrus nasalis (
. per quanto possa questa variare a norma delle circostanze de'luoghi ove sorgono, della
la casa di barbaricchiò puzzava dei miasmi delle immondizie in decomposizione. miasmi acri asfissianti
preferisco mostrarmi / come il biondo padrone delle fa- briche, / che avvelenan di
i cani che si allevano nella casa mangiano delle miche che caggiono della mensa del signor
la barba. saraceni, ii-403: delle miche che cadevano dalla mensa...
, venuto i meschini a raccor le miche delle mense spagnuole, fece scaricarlo sopra di
11 quale non cura le cose terrene vive delle cose celestiali e pascesi delle miche che
terrene vive delle cose celestiali e pascesi delle miche che cascan delle mensa degli angeli
celestiali e pascesi delle miche che cascan delle mensa degli angeli santi. algarotti,
e a i carpioni alimentati dall'esca delle miche auree. barbaro, 323
, rispetto a tutto il debito intero delle paghe, era, per modo di dire
i vetri / e il candore di mica delle rupi / ne risplende. 2
non vi vorrei mica accrescere colla noia delle mie lettere. codèmo, 147: qui
panzini, i-249: non ci ha mica delle briciole di pane in tasca? lisi