vita secreta e privata o al santuario delle intenzioni e della coscienza. gramsci,
in italia e dimora soprattutto in vicinanza delle acque, dove lascia cadere le uova
, non sogliono seguire i tremolìi cangianti delle libellule. d'annunzio, v-1-320: una
bembo, 10-vii-429: buon costume è delle donne lo essere più tosto avarette che
col mostrar sé accesa e liberale, una delle due schiave, sì come ella aveva
mangia il limo, che si nutre delle sostanze organiche contenute nel fango sommerso (
agg. e sf. mitol. ninfa delle paludi, dei laghi e degli stagni
so un predicatore dell'importanza della ricerca delle fonti che sia più ardente ed entusiasta
disavventurato. agli inviti suoi la musa delle fonti e dei ruscelli (che sarà una
foglie alternate, ovate o circolari; delle varie specie, diffuse in asia e in
larvali della fasciola, verme trematode parassita delle pecore. tramater [s.
strumento che serve a misurare il livello delle acque dei laghi. = voce dotta
(limnometrìa), sf. misurazione delle variazioni del livello delle acque dei laghi;
sf. misurazione delle variazioni del livello delle acque dei laghi; tecnica inerente a
. idrometro usato per misurare il livello delle acque di un lago o di una
sia vegetali, proprio dell'ambiente biologico delle acque dolci. = voce dotta
sm. invar. fitoplancton e zooplancton delle acque dolci e, in partic.,
acque dolci e, in partic., delle acque lacustri; flora e fauna lacustre
liquido limo, penetravamo sin alla misura delle ginocchia verso il profondo e tenebroso avemo
. terriccio finissimo prodotto dall'azion eerosiva delle acque, che viene trasportato in sospensione
moto dei venti e dalla somma sottigliezza delle particelle onde è formato. 9
de'magistrati, allorché erano in esercizio delle loro cariche. = voce dotta
limetto sordo e ogni tanto mi dà delle punture più sode! = deverb
lobee della ginnandria diandria e della famiglia delle orchidee, stabilito da tournefort, al
p. verri, 2-ii-171: con delle limonate passerà anche questo. foscolo,
marsala 'divino '. mi sono rifatto delle tue limonate. c. e.
delli aranzi da nerazio ritrovati, non delle limoncelle, non de'cedri, non delle
delle limoncelle, non de'cedri, non delle molte spezie di mortella. piovene,
arancio e di limone e da quelli delle foglie di pino; è liquido;
chimico, per il quale i minerali delle rocce contenenti ferro, disgregandosi, si
di candele e la sufficienza limonosa delle più notorie * debolezze virili '.
per le messe che celebrano in suffragio delle loro anime. manzoni, fermo e lucia
era cercatore in romagna, la limosina delle noci era tanto abbondante, che bisognò che
scrivere questo biglietto che tengo per una delle più male azioni di vita mia.
targioni tozzetti, 1-106: la ricolta delle castagne fu poca, a segno che tutta
, a segno che tutta la poveraglia delle montagne venne in firenze a lemosinare. foscolo
a limosinar da ogni pezzente gli avanzi delle scodelle per suo vitto cotidiano? segneri
era tributaria di elementi linguistici e culturali delle aree egemoni della provenza e dell'ile
seguito alla masticazione. libro della cura delle malattie, 1-23: lo colore de'denti
dell'animo umano, nel quale la verità delle conseguenze, veduta limpidamente ne'principi,
sicura d'errore altrettanto quanto nell'intuizione delle stesse primissime verità. pascoli, i-158
del mattino vidi ai limiti della distesa delle acque le montagne del garda. piovene,
, sì per non offuscare la limpidezza delle nostre ragioni col torbido, che si
quelle chiome salmastre che vivevano nella vicenda delle maree volgendosi come sotto a una carezza
caliginoso). boccaccio, iv-102: delle quali [barche]... era
illusione / di salpar con le vele delle tende / verso il limpido azzurro che
nel tuo sguardo al folto / stormire delle stelle. 3. luminoso,
/ sei ritornata limpida ai balconi / delle case distrutte, a illuminare / le tombe
uccelli nascosti di giorno tra i ciuffi delle pinete. gatto, 1-28: remoto
illuminollo una sì chiara e limpida cognizione delle cose eterne, che in un'attimo
.. ai limpidissimi e copiosi fonti delle lettere greche... voglio si attribuisca
. sbarbare affatto dagli animi le radici delle malevolenze e de'rancori, stringendosi in
, 9-152: ricordava esattamente la piega delle labbra, gli occhi limpidi di animale,
le quale bracce per la limpitu- dine delle maniche poco meno che nude appariano.
, emollienti e risolventi dei fiori e delle foglie. -in senso generico: linaria
tutti i campi e lungo le ripe delle fosse e dei poderi, vedendosi fiorita in
cuscuta. lastri, vi-73: una delle piante parasite assai nociva ai prati tanto
pagare il linaiolo che aveva d'avere delle tele date assai buon numero. fabroni
il sottogenere caracal, la lince delle paludi (catolynx), piccola e simile
tradizione aristotelica e sostituendovi lo studio positivo delle matematiche e delle scienze naturali; la
lo studio positivo delle matematiche e delle scienze naturali; la morte del cesi (
attività scientifica; in seguito, alla classe delle scienze fisico-matematico-naturalistiche fu aggiunta quella delle
delle scienze fisico-matematico-naturalistiche fu aggiunta quella delle scienze morali, storiche e filologiche;
di accademia nazionale dei lincèi. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-373:
. galileo, 1-1-318: in osservanza delle costituzioni lincee, porgo a v.
oggetti che ci sono e sghignazza delle burle che fa. -ora ci
è un regolo diritto che con una delle sue teste sta fermo nel centro del detto
che ella si può transferire a ciascuna delle divisioni fatte nel cerchio. e.
coltivato comunemente ne'giardini per la bellezza delle sue varietà a fior doppio.
mostrando che voi siete dei felici / amanti delle vergini di pindo? de sanctis,
avervi molto sognato voi grandi cristalli mirabolanti delle vetrine... lodo e invidio
c'era quell'aria linda e pacata delle belle giornate d'autunno, che pare conferisca
.. si belano su'tre quarti delle cattedre di rettorica italiana. -che
tondo, nel cielo ai tocchi / festevoli delle campane / è il lindore dei tuoi
vera. pascoli, 46: al cader delle foglie, alla massaia / non piange
il regime fascista, organizzazione di inquadramento delle contadine. panzini, iv-408: '
l'elevamento morale, economico, civile delle donne di campagna. -disus.
affari, di interessi (e anche delle proprie doti fisiche o spirituali).
di quelli che secondo il diverso linguaggio delle provincie si chiamano massari o fittaiuoli.
rimbambito da dimenticare che buon massaro è delle sue robe? 3. uomo che
nel proprio ambiente familiare, occupandosi anche delle faccende e delle questioni domestiche.
familiare, occupandosi anche delle faccende e delle questioni domestiche. boccaccio, dee.
scripto che io non fussi buono massaio delle vostre lettere. 5. ant
;... e uno massaio delle calze fu de'presi, opponendo loro che
nominavano i professori, determinavano i ruoli delle letture, esercitavano la giurisdizione su gli
. che ogni sorvegliante e capo e massaro delle arti... adoperava per correggere
preposto all'am- ministrazione dell'erario e delle entrate tributarie. -massaio delle masserizie:
erario e delle entrate tributarie. -massaio delle masserizie: funzionario preposto all'amministrazione dei
molto grato si faccia provisione co'massari delle ville che non alloggino alcuno sanza mia
autorità... alli masseri overo merighi delle ville, che... pongano
persone massaie non ci pa- tiscon mai delle cose necessarie alla vita umana, né si
, scarso. alberti, ii-128: delle nostre [parole] saremo massai più
si desiderava che l'officio suddetto [delle entrate] venisse all'elezione del massaiòla
secondo l'ordine mandato dal- l'oflfizio delle entrate. = var. di
esazione e all'amministrazione dell'erario e delle entrate pubbliche. capitolare dei visdomini
lanciare la voce d'invito al gioco delle carte. buonarroti il giovane, 9-457
esazione e all'amministrazione dell'erario e delle entrate pubbliche. -anche: incarico di
rinforzo e di contenimento prima della diffusione delle moderne tecniche costruttive). lami,
, 1-4-121: siccome il luogo à delle cave di buona ghiaia, egli fece fare
funzionamento. 4. ferrov. ciascuna delle strisce della massicciata, compatte e assestate
. costo, 1-143: al tempo delle vendemmie passava un medico per alcune masserie
, che è il capo della masseria delle pecore e capre, porta nel recinto della
esazione e all'amministrazione dell'erario e delle entrate pubbliche. -anche: incarico di
; durata di tale incarico; insieme delle persone preposte a tali uffici. -in
reggio lire cento- trentasette al mese, delle quali dovea mantenere trenta soldati a quattro
dato a'sua servidori, per rimunerazione delle loro fatiche. s. degli arienti,
più convenevoli che non sono quelli e quelle delle persone povere, quanto hanno le loro
d'annunzio, v-1-667: rivivevano le imagini delle mie domeniche d'udienza, con un
e di gran peso, 1 fornimenti delle masserizie reali, le corone d'oro,
bartoli, 2-4-102: all'infinito bagaglio delle reali masserizie da città e da ogni
2. insieme degli oggetti, delle suppellettili, dei mobili, degli utensili
di bestiame, e di sale, e delle colte de'cittadini e de'contadini,
aperto, né le rimase punto cosa alcuna delle più secrete masserizie donnesche di lino con
chi il dipintore e chi il copritore delle case e da cui e che masserizia
intorno alle lanute pecorelle, al pigiare delle uve, né vi era masserizia che non
intarlate, e tuttavia sono il fondaco delle piacevolezze. -infimo (e anche abietto
chiama sempre l'avarizia o cura diligente delle cose familiari o masserizia utilissima. patrizio [
cura e direzione dell'andamento domestico, delle faccende di casa, della famiglia.
comuni medievali, ufficio preposto all'esazione delle entrate pubbliche e all'amministrazione dei beni
attendere alle faccende domestiche, prendersi cura delle necessità della famiglia. cavalca, 16-1-258
a'vostri cancellieri che non faccino masserizia delle parole e non voglino esser sì brevi,
per licenziarsi dalla brigata aspettano il suono delle ventiquattro, per risparmiarsi una buona sera
la celerità; cosicché la vivacità e vigore delle sensazioni, come de'tuoni, sia
nella ragion composta della diretta della tension delle fibre e della loro massiccézza o dell'inversa
massicciamente sostenuto e represso il pesantissimo furore delle quotidiane maree; sprofondò e sparì di
re- spettiva comunità il mantenimento non solo delle massicciate, guidi e inghiarati, ma
e inghiarati, ma anco dei ponti, delle muraglie. ojetti, i-740: minatori
. cecchi, 3-20: le massicciate delle ripide carrarecce biancheggiavano come letti di torrenti
compresso, che costruisce l'appoggio elastico delle traversine dei binari. pavese, 5-61
e fascine e palafitte, il piano delle loro capanne. -terrapieno.
ferd. martini, 1-i-113: la 'via delle costruzioni'[murarie] sulla quale dovrebbe
massicciarex; voce registr. dal dizionario delle professioni. massicciatura, sf.
. massicciatura, sf. insieme delle operazioni che si compiono nella costruzione di
c. bartoli, 1-348: l'ordine delle colonne doriche... è quello
e massicci ponti, avvenne per difetto delle pile. colletta, i-191: abbondavano le
barga col duomo massiccio avanti al gregge delle case bianche e gialle. g.
-che si distingue per la pesante imponenza delle strutture (uno stile architettonico).
degli altri, così affatto rozzo e privo delle grazie dell'arte. -figur.
robustezza massiccia, provata, lo spessore delle braccia, non ne calavano uno.
sonetto. g. gozzi, 3-3-215: delle sue canzoni, sonetti e altri componimenti
di certissimo vero gli provava il padre delle tenebre, trasfigurato in angiolo di luce
spazioso diametro, non risentisse l'impeto delle scosse. ferd. martini, 1-ii-35:
. soderini, i-239: il massiccio delle porte e finestre ne'conci non dee
e di contenimento, prima della diffusione delle moderne tecniche costruttive. bellori, i-153
, molte volte non bada allo esterior significato delle parole. spallanzani, i-90: provo
9. anat. massiccio facciale: insieme delle ossa craniche della faccia. 10
faccia. 10. marin. ciascuna delle strutture estreme (di poppa o di
v.]: 'andare al massiccio delle cose, volerlo, cercarlo ':
rispecchia gli interessi economici e politici delle forze dominanti. 2.
che rispecchia gli interessi economici e politici delle forze dominanti. montale, 4-215
che rispecchia gli interessi economici e politici delle forze dominanti (un individuo, un
4 del ver primo ', cioè delle proposizioni prime che sono verissime, che
. chiari, 1-ii-62: meco abbondava delle più belle massime d'un sana filosofia
] attaccano i miei pensieri, attribuendomi delle massime, l'iniquità delle quali è
pensieri, attribuendomi delle massime, l'iniquità delle quali è stata sempre smentita dall'onestà
si erano scoperti fautori del nome e delle massime di francia. -decisione.
mancassero, dovessero seguire o l'autorità delle cose giudicate o la opinione più comune
romani d'incorporare tra loro le reliquie delle nazioni vinte. gianni, xviii3- 1036
la massima che non occorreva fare registro delle mercanzie non sottoposte a gabella. a.
. verri, xxiii-134: la tolleranza delle opinioni, che nella filosofia fa tanto
, ancorché s'ottenga con l'ordine delle puntature e per conseguenza abbia natura di
della legge, né meno nella formalità delle parole, ma nella sostanza della verità
. parini, 764: i princìpi generali delle belle lettere sono certe nozioni e massime
'la noia è il più potente motore delle azioni umane '. leopardi, i-243
: vorrebbe che si stampasse una traduzione delle massime di la rochefoucauld fatta già dal
per massima potrebbero fissarsi riguardo al governo delle imposizioni. tommaseo [s. v
amicizia tanto è più grato a ciascuna delle parti, quanto con più pronto animo
. leggi di massimazione: il complesso delle leggi e dell'attività legislativa volta a
venere massime non poteva acquetare il tumulto delle passioni che l'affliggevano. g.
molta gente le appariva buffa e massime delle donne andava malignando senza fiele.
minime navi sono assai diverse dalle macchine delle navi massime. -circo massimo (cerchio
quello che mostra d'aver la cognizione delle razze de'più generosi cavalli, com'era
dal principio alla fine vi era di spazio delle miglia cinque. -altissimo
sieno gli argini talmente alti che sieno capaci delle massime piene, le quali portino torbide
all'ordine dei valori più importanti o delle conoscenze più alte. ottimo,
, dove pure è impegnata la partita delle massime poste. -che ha evidenza
tre cordoni di gran croce, massima delle onorificenze che un ministro in italia abbia
codice penale, 79: la durata massima delle pene accessorie temporanee non può superare nel
agnesi, 1-1-425: circa l'elezione delle serie aritmetiche, si può osservare che
linee rette. grandi, 8-90: delle rette inscritte in un circolo, la
raggiugnerà mai l'equatore, il massimo delle variazioni della sua inclinazione non essendo maggiore
e gagliardo, e massimo nei servigi delle donne. 5. maria maddalena de'
: stava dinanzi / la regia porta delle navi un masso / grande e negro
del masso illimitato, relativa alla spinta delle terre. -massi striati: blocchi rocciosi
nostri scarpellini chiamano il masso la cava delle pietre. 4. scoglio,
massi di neve, massimamente i giorni delle feste. bellori, iii-153: questo quadro
interne pareti della solfatara, la prima delle quali lascia luccicare tanto nell'esterno quanto
di lega e massoneria gastronomica con quelli delle altre provincie, con cui si scambiano
piena ignoranza poi in cui sono tuttora delle massoniche discipline, e dei misteri e dei
quale furono argomenti e raccomandazioni la simiglianza delle sètte massonica e carbonaria, la facilità provata
massonismo, sm. raro. complesso delle teorie e delle dottrine ispirate alla massoneria
. raro. complesso delle teorie e delle dottrine ispirate alla massoneria; spirito massonico
massoterapìa, sf. medie. complesso delle cure fisiche e dei trattamenti terapeutici
vischiosa, che si trova nel fiore delle orchidacee; massa pollinica (v.
mi parve di ritrovare il senso singolarissimo delle forme animali. panzini, iv-408: '
nelle pigiatrici, fra l'andare e venire delle ceste d'uva, dei bigonci di
resina di lentischio e anice, caratteristica delle isole dell'egeo e prodotta in particolare
svogliato, con movimenti lenti e fiacchi delle mascelle. -anche: persona che ha le
soderini, iii-627: si dee trascerre delle mature ulive e di meglior sorte i
con i denti, triturare con il movimento delle mascelle il cibo posto in bocca e
ogni dì dell'anno come il dì delle nozze, a masticarsi pranzi e cene
e ungesi con alume liquido per il fetore delle ditella. nomi, 8-54: egli
, 662: udiva egli lo sciabordare / delle ruote e il nitrir degli ippocampi.
. redi, 16-iii-315: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche
, 16-iii-315: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche
mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche, ed in quella
, delle pere, delle albicocche, delle pesche, ed in quella masticatura si
gilberto quella sera, appoggiato ad una delle cariatidi della platea. verga, 4-92
cielo e un po'le finestre chiuse delle case. -accennare (per lo
santo miracoloso si associò al grato sapore delle ghiottonerie; a meritar le quali gli
più pronte e avete più largo il buco delle orecchie in ascoltare e più sodo
: gigi incontrò molte difficoltà nello studio delle matematiche, ma ora comincia un po'a
masticata, sf. il masticare; movimento delle mascelle nell'atto della masticazione; morso
con i denti e con il movimento delle mascelle (un cibo). -per
lo notrirete. mollificherete prima con acqua delle mandole dolci, secondariamente una ciam- belletta
10. depredato, spogliato, privato delle ricchezze. marinetti, iii-297: beviamo
una prolungata masticazione. libro della cura delle malattie [tommaseo]: sono utili
. redi, 16-iii-305: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche
, 16-iii-305: si mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche
mastichi delle mele, delle pere, delle albicocche, delle pesche, ed in quella
, delle pere, delle albicocche, delle pesche, ed in quella masticatura si
appropriati della bocca, della lingua e delle guance. crescenzi volgar
io vo disperato per l'ostinato tormento delle gengive, che da sessanta e più
. cocchi, 4-1-80: la masticazione delle foglie fresche di coclearia e molto più d'
vittorini, iv-90: s'immaginava il rumore delle ruote cerchiate di ferro che s'avvicinava
più comune, nella quale sono molte delle intenzioni sopra dette; è la mastice
mastice a dir sona. libro della cura delle malattie, 1-34: sia mundificato lo
fa buono alito e ribatte gl'infiati delle gengìe. quella che nasce nell'isola di
: io son gorgo / e l'odor delle cicladi vien meco. /..
dell'acque / l'ode fiumale al suon delle sampogne. luzi, i-41: nel
quando si commette con la mastice. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-2-404
di vetro alle cornici o ai telai delle finestre. -mastice per legno: miscela
, xxxiv- 553: l'applicar delle pittime / si fa vicino al cor,
altrove se ne fa uso pei pavimenti delle sale e delle stanze).
ne fa uso pei pavimenti delle sale e delle stanze). 3. figur
, nelle gare atletiche, nell'ambito delle quali eseguiva anche le punizioni corporali comminate
avere lo signore grandissimi mastini per guardia delle sue pecore e cani piccioli per guardia
, l'anelar de'mastini, la strage delle fere consigliava a'cacciatori il riposo.
.]: * mastite ': infiammazione delle mammelle. 'mastide, mastitide,
nell'organo mammario, in partic. delle bovine, con alterazione dell'attività secretoria
.]: * mastocarcinoma ': cancro delle mammelle. = voce dotta, comp
opera con troppa forza contro i vasi delle medesime. = voce dotta,
., ii-358: presenta inoltre il quadro delle ossa fossili, che appartengono a generi
, che hanno della somiglianza colla figura delle mammelle. le specie di questo genere
alla mia ci sono su questo tratto delle casine nane che portano dei cartelloni
autobus mastodontico, sproporzionato alle modeste dimensioni delle strade di provincia. -che ha
, di struttura spugnosa per la presenza delle cavità o cellule mastoidee (anche con
. medie. malattia generica a carico delle ghiandole mammarie; affezione mammaria. =
mastoptòsi, sf. medie. abbassamento delle mammelle femminili, accompagnato da alterazione
della classe tetradinamia siliquettata e della famiglia delle crucifere, col fusto dritto, alto circa
siciliane, era in origine l'elenco delle persone nobili e ignobili fra le quali si
nella lavorazione del tabacco, nella concia delle pelli, ecc.). fanfani
. marin. apertura praticata nei ponti delle navi per * il passaggio degli alberi e
passaggio degli alberi e, talvolta, delle maniche a vento. -in partic.:
, che si collocano sopra i ponti delle navi per il passaggio degli alberi,
passaggio degli alberi, dell'argano e delle trombe; e per estensione di significato
giudice; attuario, cancelliere, conservatore delle ipoteche, notaio. pontano,
con dritto proibitivo si dispensa alle popolazioni delle due calabrie. vi sono finalmente la
fenicia. bechi, 86: alla stagione delle pioggie... si ravvoltolano ben
. bocchelli, 10-84: a nessuna delle due [donne] era mai venuto
, 1-83: per i matafuni o matafioni delle vele e per le reticelle ci vuole
antica e legittima, perciò stesso onorata delle solite varianti, 'matafione, matafione,
, che servono alle minori legature sulla faccia delle vele, quando occorre. 'mattaffioni
della vela aperta, attaccati agli occhielli delle bende, e servono a legare quella
trinelle di filacce fissate agli occhielli d'inferitura delle vele per allacciarsi alla guida del pennone
fruticosa della classe icosandria monoginia, famiglia delle rosacee, con foglie quasi rotonde cotonnose
lazzerolo. dicesi anche 'chiavardello, sorbo delle alpi, lazzerolo selvatico'. tommaseo [
, 45: o mani pure, mani delle suore / esperte a le matasse dei
viola da un'accomodata matassa artifiziosamente fatta delle medesime setole di che si fanno le
si fanno le corde a gli archi delle viole: la qual matassa con assai
contro il vento / la turbinante matassa delle sue folte radici! tozzi, vi-542:
115 le matasse di reti; le trappole delle nasse; i pettini a denti acuti
, 1-286: il fumo dei sigari e delle sigarette vola tutta l'aria e si
: sperasti tu mai che la gran matassa delle colpe tue, più del gordiano viluppo
ii- 260: tutta la matassa delle quistioni politiche, che oggi confondono e
pur compiacendosi di distrigare l'arruffata matassa delle sue sensazioni e dei suoi sentimenti,
matassa di odori vischiosi, all'ombra delle piante. -fitta schiera, gruppo,
butti, 147: per la semplicità delle commozioni che la solitudine offre, l'arruffio
può tenere del marchese di saluzzo e delle genti venete, e finalmente l'ordine tutto
abbiano fatto gli altri ch'han parlato delle lodi della mosca, del scarafone, de
laminati sottili. 3. nell'industria delle paste alimentari, chi avvolge su apposite
: l'elegante arboscello... delle cui foglie si fa un'infusione conosciuta
nata originariamente come studio dei numeri e delle misure limitatamente all'arit- metica e alla
potentissima dentro a'suoi confini, perché delle cose non considera altro che un solo elemento
leonardo, 2-173: intra li studi delle naturali considerazioni, la luce diletta più
i contemplanti; intra le cose grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più
vi si leggono, tanti di medicina, delle matematiche, tanti della teologia, d'
. tasso, n-iv-66: la certezza delle matematiche non par che possa agguagliarsi all'
in qualità essendo grandi in tutte le parti delle matematiche, tanto contemplative, quanto civili
creatrice del soggetto; e nel linguaggio delle matematiche ogni nuova conoscenza è un «
matematica estetica si aggira nell'euritmia quantitativa delle figure nello spazio, dei suoni armonici
si farà del codice penale la matematica delle speranze colpevoli e dei timori vergognosi.
.. ne i saldi discorsi trovano delle cose matematicali. marcellino, 2-83: che
di energia, le mille possibilità inutili delle quali son vittime i profani. gobetti,
il giovane, i-482: per conservazion delle lettere... sono state ritrovate
dal conoscere la natura e gli accidenti delle due entità connessi tra loro si può chiamare
ad imprestito da pappo alessandrino nel proemio delle raccolte matematiche. targioni tozzetti, 12-3-87
astrologico, divinatorio, magico. guido delle colonne volgar., 2-3 (35)
(femm. -a). cultore delle scienze matematiche e, in genere,
scienze matematiche e, in genere, delle scienze esatte; studioso, esperto di
il quale impedisce all'occhio il vedere delle cose poste dopo tale loco, adunque
le linee, le superficie e simili; delle quali non è dubbio alcuno che non
primi mattematici e spezialmente i primi astronomi delle nazioni. genovesi, 1-i-211: un gran
le cose, ma co'segni generali delle cose, e nel mondo ideale, ch'
dieci anni a operare nella gran triangolazione delle isole britanniche. 3. disus
sta in considerare li punti e li corsi delle stelle e delle pianete; e questi
li punti e li corsi delle stelle e delle pianete; e questi tali propriamente sono
. che procede o agisce in conformità delle leggi o dei caratteri del matematismo;
semplificazione dei dati e per la determinazione delle leggi, distinguendo nettamente quel serio matematizzare
è il pavimento, per così dire delle capanne, fatto di correnti di legno
sereno [gli ungheri] aprono le bande delle loro selle a modo di barda,
, sane, allegre, alle fiorenti spose delle nostre campagne e dei nostri borghi,
, 2-iii-89: rivoltiamoci contro il materasso delle tradizioni. sbarbaro, 1-214: si
impiegato nella prevenzione e nella cura delle piaghe da decubito. 6
caterina da siena, 50: li pavimenti delle stanze sono sempre coperti di stuore o
è composta di dua nature, l'una delle quali si chiama potenzia o vero natura
definiscono con termini che distruggono l'entità delle cose, facendola essere un ente negativo,
senza distruggerle -e quindi ne devono risultare delle teorie e applicazioni fallaci. rosmini, xiii-11
era fatta della materia infinita con particelle delle cose tra se medesime simili, per le
è nel nous quale fondamento della molteplicità delle idee (e secondo questa teoria anche
artefice, ha avuto sempre ed averà delle imperfezioni per difetto della materia: purché
ha saputo vedere quelle piccioline trombe [delle api] che ne mostrano i nostri microscopi
, i-1-63: quasi gareggiando ogni ingegno delle arti a festeggiare la religione, ch'
costituisce la consistenza fisica dei corpi e delle realtà sensibili. guittone, xlix-160:
come causa o come fine o come sede delle passioni sensuali, delle mere necessità corporali
o come sede delle passioni sensuali, delle mere necessità corporali, degli egoistici interessi
. ma nell'intelletto sono le verità delle dette cose, ma più astratte dalle loro
che aviene per due cagioni: l'una delle quali dipende dalla materia di essa pietra
dalla virtù effettiva overo operativa o minerale delle stesse pietre. soderini, ii-147:
, i-377: in tutti questi siti delle montagne del milanese che ho visitati, non
principio della vita sensitiva); l'insieme delle membra e degli organi; corpo o
spiriti son più deboli, mercé della copia delle acquose materie,... tutti
, marcia. libro della cura delle malattie, 1-3: alopizia è generata
calidità, la cui materia il più delle volte sta rinchiusa nella propria vesica. redi
peccante: il complesso degli agenti specifici delle malattie. malpighi, 1-253: ne'
sostanze liquide e solide che suppongono produttrici delle malattie. panzini, iv-409: 'materia
antichi medici per indicare gli agenti specifici delle infermità. -placenta. giamboni
. -in partic.: prodotto fondamentale delle industrie. viviani, 1-53: per
ricchezza agricola mediocre. -conferenza internazionale delle materie prime: organo istituito a washington
1951 al fine di coordinare l'azione delle nazioni libere diretta ad accrescere la produzione
introito che manderà al di fuori più delle materie lavorate, che non si abbia quello
circolazione libera, comoda, sicura, delle materie commerciabili. botta, 6-1-
tanta materia, e poi brievemente diremo delle tre parti del mondo, percioché conviene
, ma non con quella dottrina disputata delle virtù:... libro di materia
per le stampe del fusi coll'indice delle materie. manzoni, pr. sp.
sillogismo operi, dattorno ad alcuni concetti delle cose, che secondi si chiamano,
, onde noi dovevamo ringraziarlo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-515:
d'alcune cose posso provvedermi da me; delle altre di che ho bisogno, ricorro
si trattasse della sicurezza dello stato e delle satisfazioni de'pren- cipi. de luca
boterò, 9-71: se il numero delle ballotte dell'una e dell'altra parte
legista abbracciasse coll'animo tutta la materia delle successioni e gli apparisse ragionevole ch'elle
tenerlo contento; perché questa è ima delle più importanti materie che abbia uno principe
, di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne con i sconci parlari.
poi trovato sì dura resistenza negli abitatori delle settentrionali pro- vincie, si eran fatti
... e più importante materia delle marchiate è lo stare l'una squadra
i-62: questo dioscoride compose uno libro delle virtudi dell'erbe, e la materia in
per la penuria e per lo paramento delle materie delle tentazioni. pallavicino, 1-565
penuria e per lo paramento delle materie delle tentazioni. pallavicino, 1-565: il
l'accelerazione impressa). -nell'ambito delle teorie contemporanee più avanzate, densità di
l'uno di questi membri all'altro membro delle cose dette corrisponda. piccolomini, i-30
'forma del sillogismo 'la connessione delle proposreioni, e 'materia 'le proposizioni
preparazione e non bisogna altra notizia che delle cose predette, io credo che tu possa
. devono li macellari portare la mostra delle carni bovine macellate, per riscontrare.
grande s dei sanfront ricamata sul risvolto delle lenzuola del letto di magna elisa.
come elemento costitutivo potenziale dell'universo e delle sue singole parti, o, per analogia
alcuno filosofo la ponessi mai per principio delle cose. varchi, 8-1-157: il
materiale della prece, e l'insieme delle cose e della gente. c'era tuttavia
specie di visita è la locale, cioè delle chiese, delli monasteri di monache,
chiese, delli monasteri di monache, delle cappelle e degli oratori anche privati e
compie esclusivamente o prevalentemente mediante l'applicazione delle facoltà fisiche (un lavoro, un'
quella che si esplica mediante l'impiego delle energie fisiche o di strumenti, congegni
» quella che si manifesta nell'urto delle parti, « fisica » l'attrazione
destinare a tal uopo [la riforma delle carceri] qualche centinaio di conventi,.
umana in società consegue nel dominio delle cose esteriori; e paiono opporsi
né punto né poco, se in proporzione delle migliorate legature veniva scemando l'importanza delle
delle migliorate legature veniva scemando l'importanza delle lettere. papini, x-2-751: alla
boccacci,... descrivendo il libro delle cento novelle per una materiale cosa,
e grossolane... a petto delle nostre penne d'oca che ora adopriamo.
chiesa e de'signori della corte, delle villane parole de quali, sì come di
, le ragioni e le cagioni sì delle cose come delle azioni e dei movimenti
e le cagioni sì delle cose come delle azioni e dei movimenti 0 intellettuali o
ricavare dall'osservazione materiale de'fatti e delle maniere altrui, quanto dall'animo proprio.
scuola storica ha bensì frainteso il più delle volte questo principio, e lo ha tirato
conseguirla se non dopo d'avere superate delle grandi difficoltà. manzoni, pr.
corpo e il pascolo materiale e sociale delle illusioni. mazzini, 1-191: la
comune, ritrae lo stato positivo e materiale delle società, più che non s'inviscera
è l'esistere materiale de'fatti o delle cause che li producono, fatti anch'esse
; i chiostri mercati, i monasteri delle donne lupanari; le basiliche e le
balbo, 1-206: tutti questi cultori delle arti o delle scienze che si sogliono
1-206: tutti questi cultori delle arti o delle scienze che si sogliono chiamare morali,
più volentieri spirituali, servono poi a'cultori delle scienze che usurparon già i nomi di
corpo fisico, quando l'estrema esiguità delle dimensioni può farlo considerare praticamente puntiforme;
'materialóne': uomo che cede agli impulsi delle cose esteriori ne'suoi atti e desidèri
1886 e il 1894, con i materiali delle tuilerì distrutte, come è noto,
la ragione di credere che la maggior parte delle sostanze appartenenti alla litologia del campo minerale
deva l'origine ai materiali provenienti dal colle delle panteraie... non minore indizio
in apparenza metallica scoperti verso la cima delle panteraie. 3. costituzione
: uomini che si fermano nel material delle cose e non salgon per esse né alla
imediata- mente coll'applicazione... delle propria immaterialità al materiale di esse dita
disegno e va dicendo. o in quale delle due specie di arredi o di materiali
ferrata. -materiale fisso: l'insieme delle installazioni non spostabili (come fabbricati,
passeggeri, vetture dei bagagli, vagoni delle merci, piattaforme per le carrozze,
, 1-19: quattro sono le maniere delle cose, le quali sono materiale e fondamento
: quindi si sviluppa tutta la tela delle passioni e tutta la teoria de'sentimenti
e disposti nel loro ordine i materiali delle pene,... è necessario di
materiale della parola, cioè la modificazione delle vocali e l'articolazione delle consonanti,
la modificazione delle vocali e l'articolazione delle consonanti, abbastanza si scorge come quest'
leopardi, i-152: una conseguenza del materiale delle religioni antiche e dell'importanza che davano
l'animazione attraverso leggi e principi produttivi delle singole esistenze, riconoscendosi nella ragione umana
, sosteneva l'identità del creatore e delle creature e l'unità dell'essenza di
per l'illustre autore del « trattato delle sensazioni ». appena quest'opera comparve
xvm e confinavano l'uomo nell'esercizio delle facoltà individuali. de sanctis, ii-15-35
ponendo le premesse di un radicale rinnovamento delle sovrastrutture sociali, politiche e giuridiche,
la negazione della coscienza, l'anarchia delle passioni, la vita bestiale in tutte
disperata, tremenda: gettarti nell'abisso delle colpe, annegarti nel materialismo e nell'onta
via dicendo; ossia rientra in qualcuna delle perpetue categorie nelle quali si aggira il
conforma bensì agli esempi degli affetti propri delle azioni umane, ma si distingue dalla
. labriola, i-242: nel mondo delle idee non vi è altra spiegazione che l'
l'impotenza del metodo sperimentale coll'arbitrio delle ipotesi e la sofistica delle argomentazioni per
sperimentale coll'arbitrio delle ipotesi e la sofistica delle argomentazioni per negare o riempire le lacune
sono che spurghi dei più balordi sistemi, delle più sconce demagogie. 2
e mondamente su al soprasustan- ziale radio delle tenebre divine, il quale è sopra ogni
3-i-60: la materialità sta nella pluralità delle sostanze e non nella idea dell'estensione.
molle, impossente, perduto nella materialità delle sensazioni. ardigò, ii-199: ogni
viene compiuto o è caratterizzato dall'applicazione delle facoltà fisiche. g. gozzi [
quando a quando, teneramente, parlando delle cose più comuni, concertando le materialità
la pratica a materialità. -complesso delle caratteristiche fonetiche e grafiche di un vocabolo
che ha realmente pensato per la forza delle premesse da cui moveva. 6
tenebre de'sensi brutali e la materialità delle passioni terrene fannosi loro innanzi, non
. plur.: insieme dei bisogni e delle esigenze materiali della vita quotidiana, sia
. cicognani, v-1-445: nessuna preoccupazione delle contingenze: avversione al denaro, disprezzo
contingenze: avversione al denaro, disprezzo delle materialità della vita. la mente,
si propone di servirsi esclusivamente dei dati delle scienze sperimentali per le attività umane.
nell'esperienza per mezzo dell'attività e delle facoltà sensoriali a un'idea, a un
in corpo e spirito la defunta guardiana delle sue passeggiate infantili... i luoghi
la grecia foggiò e tramandò la dottrina delle forme logiche, miscuglio di pensieri materializzati
assurdo di chi volle vedere nei caratteri delle cagne (nere bramose...)
materializzare, l'essere materializzato; attribuzione delle proprietà e dell'aspetto della materia a
esperienza, per mezzo dell'attività e delle facoltà sensoriali, a un'immagine,
una donna. è tutto il complesso delle forze spirituali che spingono gli uomini alla
mera viglioso sulla veduta spettacolosa delle mie precedenti e future esistenze incoscienti!
mezzo dell'attività pratica, dell'applicazione delle facoltà fisiche, o, anche,
facoltà fisiche, o, anche, delle facoltà sensoriali; sensibilmente, tangibilmente.
le infermità e le debolezze nascono il più delle volte dalle cagioni contrarie. 6
.. voi sentirete per la invenzion delle macchine materiato l'umano ingegno. mamiani,
o di successione dinastica). guido delle colonne volgar., 20-1 (356)
umanità che si modelli alfine sulle società delle vespe e delle formiche e si regga sul
modelli alfine sulle società delle vespe e delle formiche e si regga sul principio maternale
la testa dell'animale, prendere una delle zampe, toccare le narici. donna letizia
. maternità, sf. insieme delle prerogative, delle qualità, delle funzioni
maternità, sf. insieme delle prerogative, delle qualità, delle funzioni, della sensibilità
insieme delle prerogative, delle qualità, delle funzioni, della sensibilità, della condizione
bocca. 5. la generalità delle madri e il carattere peculiare del loro
contro le malattie infantili e l'applicazione delle disposizioni legislative per la protezione delle partorienti
applicazione delle disposizioni legislative per la protezione delle partorienti e dei neonati. 6.
,... parlandogli colla maternità delle bambine verso le loro minori.
. fogazzaro, 5-150: alla paternità delle idee franco ci teneva molto e luisa
alla chiesa considerate come madri ovvero protettrici delle creature, dei cittadini, dei fedeli
: ora l'italia, la grande martire delle nazioni, dopo soli cinquant'anni ch'
è giorno né sera ch'io mi ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del tetto
abbia conservato della sostanza materna assai più delle altre. 5. per estens
8. nell'ambito della vita vegetativa delle piante, che esercita un'importante azione
per lo più per fare mastelli o pali delle viti. = voce semidotta, lat
gridando: oho! oho! stratto delle porte di firenze, 40: materozzo,
matesiologìa, sf. scienza che si occupa delle leggi che regolano l'insegnamento,
apprendi mento e la classificazione delle conoscenze umane. = deriv.
come astringente e come stimolante o disinfettante delle vie genito-urinarie. = deriv.
origine pliocenica, caratterizzati da abbondante ristagno delle acque. = voce dotta,
che un tempo non mancavano mai nel corredo delle spose paesane benestanti. = adattamento
pasta cosmetica, usato per la colorazione delle labbra, per il ritocco delle ciglia
la colorazione delle labbra, per il ritocco delle ciglia e delle sopracciglia, per il
, per il ritocco delle ciglia e delle sopracciglia, per il trucco teatrale e
grossi, avviliti sotto l'arco stupendo delle sopraciglia, ispiravano simpatia e fiducia.
amuleto che tu tieni / vicino alla matita delle labbra, / al piumino, alla
chiamano duzzoni, che sono a guisa delle case che noi abbiamo nelle nostre possessioni
, tutte le sue donne e il migliore delle sue robbe, e ancora le persone
piombo; biacca. trattato delle mascalcie, 1-27: tolli medolla di cinque
del messico nel detto tempo in luogo delle campane, che, perciò posto nella
nella spagna nella settimana santa in vece delle campane. consiste in una ruota di vari
campane per avvertire il popolo dell'ora delle sacre funzioni. = deriv.
fra me stesso per molte cagioni, delle quali la prima, ch'ella sia di
7-122: in quella casa il posto delle donne era occupato saldamente dalle bisavole e
: voce foggiata su 'patriarcato'. influsso delle madri nelle famiglie, prevalenza del carattere
coll'istituto del padre di famiglia padrone delle persone come di oggetti. piovene,
e dona appetito di mangiare. libro delle segrete cose delle donne, 1-13:
di mangiare. libro delle segrete cose delle donne, 1-13: r).
foglie si posson mettere fra 'l mescuglio delle insalate amare, quando da prima sono
consumazione della acqua e poi fa la expressione delle erbe. milizia, 11-68: la
erbe. milizia, 11-68: la scelta delle foglie ha da dare maggior abbondanza e
nasce carne e bugiarda pregnezza. libro delle segrete cose delle donne, 1-12:
e bugiarda pregnezza. libro delle segrete cose delle donne, 1-12: ora si conviene
: e la validità santa ed immemore delle matrici. tra le sue genti, ricche
poi vero che fece la 'matrice delle vespe 'come una bestiuola, da
nei seni più solitari le candide caligini delle nebulose, matrici dei soli, promettono
come la natura in genere lo è delle sue forme. b. croce, iii-27-38
sinisgalli, 6-37: leonardo ha fissato delle matrici eterne, ha scoperto una specie
: perché dante abbracciò tutta la università delle cose,... fu costretto a
o matrice del follicolo pilifero: agglomerato delle cellule che danno origine alla formazione e
sistema di indirizzamento è basato sull'uso delle coordinate. -scheda matrice: scheda perforata
stampa. 17. log. metodo delle matrici: metodo con cui si costituiscono
di sopra sono i cristalli naturali fuori delle matrici o degli uteri loro, che
pure di sasso anch'essi, come quei delle gemme. targioni tozzetti, 12-3-353:
fabbrica di coltellerie si stima nella raccolta delle matrici per gli stampi. -conio
nelle fonderie di caratteri e nei magazzini delle compositrici meccaniche (linotype e monotype)
replicati colpi di martello, sur una delle sue facce lunghe. la lettera,
cennini aiutò all'invenzione de'punzoni e delle matrici e dei caratteri mobili da stampa
, agg. calcolo matriciale: studio delle proprietà e applicazione delle operazioni, effettuati
matriciale: studio delle proprietà e applicazione delle operazioni, effettuati mediante l'uso delle
delle operazioni, effettuati mediante l'uso delle matrici, particolarmente in geometria proiettiva e
capi con un incavo nel mezzo delle due facce interne, per collocarvi il limone
sm. agric. il complesso delle matricine lasciate in piedi durante il
silvicoltore ad detto alla scelta delle matricine di un bosco. =
. scelta e colloca zione delle matricine di un bosco. =
matricina e di 70 per cento d'allievi delle bestie parimente matricine. pea, 1-102
un solo montone in tutto il branco delle pecore madricine. 2. che
tipo di lana). stratto delle porte di firenze, 125: non possano
sia loro ancora permesso il poter servirsi delle lane matricine di quarta sorte di rifiuto.
: credo... che questo puzzo delle puzzole, messo al naso delle donne
puzzo delle puzzole, messo al naso delle donne isteriche o matriciose, come le
sf. nell'ambito dell'organizzazione medievale delle corporazioni d'arti e mestieri, pubblico
stato raso. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [rezasco
cittadini fiorentini andavano necessariamente ciascuno per alcuna delle ventiline arti, ciò è bisognava,
soppresse,... aboliti i corpi delle arti e le matricole, surrogati agl'
facilità ed esenzioni, massime in beneficio delle arti della seteria e del lanificio.
il restante al cancelliere. monumenti stampati delle delizie degli eruditi toscani [rezasco],
di bene in meglio, sì per conto delle cose che delle persone, bisogna badar
, sì per conto delle cose che delle persone, bisogna badar all'interna polizia ed
, 327: iddìi descritti nella matricola delle muse,... ho giudicato che
comprende la descrizione degli obblighi assolti, delle ricompense e delle promozioni ottenute, delle
degli obblighi assolti, delle ricompense e delle promozioni ottenute, delle ferite riportate,
delle ricompense e delle promozioni ottenute, delle ferite riportate, dei titoli validi per
o diete; aver pagato la quota delle indizioni o collette, o almen mostrare il
cappello. mi furono prese le impronte delle dita. mi fu dato un numero
di marina, 455: 4 matricola delle navi ': registro delle capitanerie di porto
4 matricola delle navi ': registro delle capitanerie di porto, nel quale sono
, 5-12: in caso di smarrimento delle matricole o del foglio di iscrizione,
creditori. 7. nell'attuale ordinamento delle categorie professionali, registro in cui è
partic. di quella militare, incaricato delle registrazioni matricolari. 12. inform.
gli anni interi senza veder, fuori delle coperte, qualche volta, qualcuna é
qualche volta, qualcuna é qualche poco delle dette opere del grande orator romano.
de'grandi 'chefs d'oeuvre 'delle vostre agate, addotte da voi per
di famiglia, e matricolarsi sotto alcuna delle arti. b. davanzali, i-110:
senato fece gravi ordini contro alla disonestà delle femmine, e che niuna che avesse avuto
alla matricola. breve del popolo e delle compagne del comune di pisa [
, 1-125: gniuno matricolato in alcuna delle ventuna arti della cittade di firenze possa
[alla mula] / le virtù delle pietre e la miniera, / ché la
: l'istitutrice sua era una settaria delle matricolate. guerrazzi, 1-87: quale amico
altra, la quale, secondo il costume delle madregne, grandemente inimicava a questa fanciulla
speroni, 1-2-485: la prima [delle conclusioni] è questa, che la
. carducci, iii-n-35: in occasione delle vacanze vide la prima volta venezia, non
, 1-1-81: l'oziosità è madre delle ciance e matrigna delle virtù. birago,
oziosità è madre delle ciance e matrigna delle virtù. birago, 627: il re
... si cavano dalle spedizioni delle commissioni, spedizioni di benefici, dispense
, ricevette il matrimoniale anello. guido delle colonne volgar., 31-1 (505)
! quella che doveva esser la quinta delle sue nozze! che stanza! che letto
sapeva come le massaie romagnole siano orgogliose delle loro stanze matrimoniali. bocchelli, 18-ii-546
, la quale è sicuramente la meglio delle ventiquattro e la sola che meriti d'
fra cherubino, 4-41: quando l'una delle parti vuole matrimonialmente congiungersi con l'altra
tante volte il possesso e 'l matrimonio delle figliuole di dario, che ti donavano
occhietto 'di tutte le isole e delle penisole tutte. 2. l'
di stato civile) senza l'osservanza delle formalità prescritte dalla legge, quando tale
2-637: pure ne'matrimoni il lusso delle mense è vigoroso; in questi ogni casa
ragioni di servizio si trovano al seguito delle forze armate possono, in tempo di
sig. arciprete baldini assista alla celebrazione delle nozze secondo il rito di santa chiesa.
(perseguito da ambedue gli sposi o delle loro famiglie, o da uno solo
: se bene alcuni critici dannano quest'uso delle doti nelle monache, stimando che sia
cavalca, 20-77: venendo il tempo delle nozze e di congiugnere il matrimonio,
e vo- lumnia] illustrò l'ordine delle matrone e gentildonne con molti onori e
gente, signori e giudici e rettori delle terre, matrone e donne assai,
di qua una matrona, terrore delle sue cameriere, di là'un abate,
bianchi mantelli. 5. sovrintendente delle dame di corte e della servitù;
carmine, madonna lucrezia martelli, matrona delle dame, suocera di ruberto davanzati,
figliuole a farle instituire presso madrone pratiche delle lingue e delle cerimonie di calvino.
instituire presso madrone pratiche delle lingue e delle cerimonie di calvino. tommaseo [s
abiti matronali vestita. libro degli adornamenti delle donne [crusca]: le donne
3. che fa parte della categoria delle matrone (una donna); che
come le feste matronali ordinate in onore delle donne state della pace cagione. s
. con queste feste onoravasi la memoria delle donne sabine, le quali, essendo
è il 'loggiato', o piano superiore delle basiliche cristiane, dove stavano le donne
bigiaretti, n-gi: quelle [facce] delle matronesse, contro i segni violenti dei
nelle donne adulte, con sviluppo notevole delle mammelle, con facies matura e talora
degli articoli erano arricchite... delle più ingenue mattacchione fiorettature. idem,
di santa maria del fiore non che delle mattacinate che il popolo ed il comune
che gli mancava solamente la camicia fuor delle calze. caro, i-151: i
e con le calze aperte, facendo delle berte. a. f. doni 170
biltate, / lasciando il cielo. guido delle colonne volgar., 33-1 (520
affetti e le passioni de'pastori e delle ninfe sono suscettibili di assai poche viste,
? mattamente pensano quei cotali. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-336:
sozzamente. giamboni, 69: una delle cagioni [della lussuria], e delle
delle cagioni [della lussuria], e delle maggiori, si è le vane
maggiori, si è le vane vedute delle femmine che vanno facendo mattamente le genti
l'imagine di quelli medesimi atti e delle parole e de'sentimenti, giucando dinanzi
che stava a sentire, acconsentendo, delle stravaganze così spropositate, delle assurdità così
acconsentendo, delle stravaganze così spropositate, delle assurdità così mattamente ridicole, non poteva
versi di un certo leopardi, o delle immaginazioni francescane rifiorenti mattamente negli incontri del
mattamente negli incontri del mercato, che delle sigaraie, quando passavano i ponti in frotta
mattana di tinte. 5. variabilità delle condizioni atmosferiche. p. petrocchi [
l'abbaio dei cani e l'ululato delle iene tetre. = deriv.
alla divisione in parti e alla lavorazione delle carni; macellatore. bresciani,
sbarco dei passeggieri per l'ultimo scalo delle isole, e anche, come si vide
il braccio e fiero il guardo, / delle giostre egli è signor. ojetti,
la belva; e seguivano l'armeggio delle corna contro il panno, tenendo la
in modo che la somma dei punteggi delle due facce comba- cianti risulti sempre sette
e il lavoro vi ferve, nello stile delle mat tazioni. alvaro,
per gelosissimo e innamoratissimo di lei e delle cose sue. redi, 16-vi-131:
303: anco le bestie han delle idee mattesche certe volte. papini,
fallimento. -come personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-328: ebrianza
, x-5-27: se scorresse in noi delle segrete / pallottole paterne un solo spruzzo,
lancellotti, 55: chi non fa delle matezze da giovane, le fa da
è la parte degli ingegni forti e delle forti anime. dossi, ili-io:
che ti daranno lume. vi sono delle mattie. ma vi sono anche certe
tutte le volte che ho scrutato il fondo delle sue gaie mattie, ho quasi sempre
dal professore esibite lettere per alcuni gentiluomini delle isole già venete. manzoni, pr
messer santo antonio del vostro grano e delle vostre biade. sercambi, 1-ii-659:
che egli faceva de'miei studi e delle mie applicazioni. piovene, 1-203:
al mattino al banco per il disbrigo delle mansioni loro affidate. leggi delle
delle mansioni loro affidate. leggi delle compere di s. giorgio [rezasco]
detrito che raccoglie / la scopa mattinale delle vie / biancheggiano falangi d'ali morte
.. mattinalmente calava concenti sull'inizio delle lezioni: sacre antifone, sentenze di
dio con la recita del mattutino o delle preghiere del mattino. dante
star poco a compor de'sonetti / e delle mattinate. parabosco, 5 * 32
si cantavano dagli innamorati davanti all'uscio delle lor dame, perché cantar si solevano la
non sento / se non il fischio delle ballerine / seguire il solco dell'aratro
tassero. — proprio, caratteristico delle ore mattutine (con partic. riferimento
/ è dolce e turbatore come i nidi delle cimase. -con riferimento alle ore notturne
rinveniva di siffatto: e sì che delle terese ve ne raffrontai ben più che
da un grave turbamento dell'animo e delle facoltà mentali; che nasce da convinzioni
ruffiani, puttane e sgherri che fan delle matte burle. niccolini, iii-279:
, 2-58: ha una paura matta delle saette e dei tuoni. -accanito
14. penna matta: ciascuna delle piume morbide e poco resistenti degli uccelli
, ecc.); infestante o parassita delle colture agrarie (un'erba).
matti, spuntare a centinaia le ciminiere delle fabbriche. 16. ornit.
bianche nel collo: hanno la sagacità delle gazzuole, chiare volte si buttano in
. gioc. nel gioco dei tarocchi o delle minchiate, uno dei ventidue trionfi,
pallottole, in quel voto del gioco delle carte e dadi, a entrar gioco sia
, gli dicesse un grazioso matto, delle cui piacevolezze egli si dilettava: tu
melappio, di cui van matti i ragazzi delle finitime scuole. c. e.
: il piano è bellissimo, e una delle sue migliori doti è d'essere tanto
! ah! pareva che gli dicessi delle pazzie. [ediz. 1827 (243
matto ne'tarocchi, e 'l sale / delle vivande loro e de'banchetti. pananti
un mattaccio, e se può inventare delle buffonate da ridere, non gli par
attenuata, ora comprese nella grande categoria delle personalità psicopatiche). arlia
. alterazione mentale propria dei mattoidi e delle personalitàpsicopatiche in genere. = deriv
; voce registr. anche dal dizionario delle professioni. mattonarne, sm. ant
desideri, lxii-2vii- 11: le strade delle città son ben disposte e mattonate di
, nel varcar il parapetto, una delle sue graziose pianelline grigie e cercava nascondere
, voce registr. anche dal dizionario delle professioni. mattonatura, sf.
questi calabroni sono... del color delle api, che si chiamano dal volgo
. borgnis, 193: la maggior parte delle ruote usate nelle miniere sono a cassette
coll'imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente lo risanò. d'
e rimurate poi non alla medesima grossezza delle mura, ma con un muro scempio
sopra mattoni,... i ripostigli delle robe ed 1 magazzini. baldinucci,
smalto, il quale oggi ne'pavimenti delle chiese più che altrove s'usa, calcina
9. plur. uno dei quattro semi delle carte da gioco francesi: quadri,
ferro che oscilla e pende dal carro delle grosse antenne. -fune legata
mattone alla lingua, perché, trovando delle cose latine che non le sanno in
sta pappando un caffelatte doppio, inzuppandovi delle mattonelle lavorate con miele e farinaccio.
forme. -per estens. ciascuna delle striature di forma rettangolare di una pelliccia
fanfani, 1-65: 'mattonella': ciascuna delle quattro sponde, imbottite dalla parte di
voce altro non s'intende se non ciascuna delle quattro sponde che orlano la tavola del
, voce registr. dal dizionario delle professioni. mattonellifìcio, sm.
mattonex; voce registr. dal diziouario delle professioni. mattòta, sf. ant
passere mattuge, che sono più rozze delle altre. 4. dimin.
così è dinanzi da te il cerchio delle terre, e sì come la gocciola
, alla brezza fiorita dei boschi, delle vigne e degli uliveti su per i poggi
mattutina. onofri, 17: nel polverio delle lontananze di rosa, s'indovina ancora
gli si stende all'intorno, e delle parole d'un sol uomo. d'annunzio
per tutto i matutini? -mattutino delle tenebre: ciascuno degli uffici notturni che
, v-1-464: giovedì santo: alle porte delle chiese la vendita delle bacchette con la
: alle porte delle chiese la vendita delle bacchette con la strisciolina a spirale di
letter. alba, mattino. guido delle colonne volgar., 3-1 (60)
quelle teste bernoccolute spiccavano bene i fuffigni delle sassate; i matuffi dei tuffi fatti sopra
di consigliarsi più maturamente secondo i progressi delle cose. siri, 77:
77: bisogna pigliare bene la misura delle congionture e di tutte l'altre circostanze
ponderata, e con tutta la cognizione delle due lingue di cui io sono capace.
il non metter in avventura lo stato delle cose presenti. siri, i-300:
intensità, di calore. guido delle colonne volgar., 4-1 (81)
benigno [al grano] al tempo delle pioggie grosse nutricanti,... non
. tasso, n-ii-343: il più delle volte non potendo essere né bene né
, 304: se bene sono tra loro delle vigne, non maturano però il vino
cucina, pendendo in corimbi / più su delle dita dei bimbi. pavese, 4-222
luoghi alti per sentire l'odore buono delle vallate e del maturare dei frutti.
un'affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle vie respiratorie. crescenzi volgar.,
il letame è la paludale, ovvero delle fossora, ragunata di piove e di rugiada
mostro, sì come sono le più delle cose che escono delle mia mani. a
sono le più delle cose che escono delle mia mani. a. campana, 95
saggio, esperto, prudente, conscio delle proprie responsabilità, arbitro del proprio destilo
curiosa di segrete porcherie, eccitatrice maliziosa delle medesime. bocchelli, 1-i-221: ella maturava
letterario: portare a compimento l'espiazione delle colpe. dante, purg.,
i-207: il destinato ad essere marito [delle pecore] stia co'maschi lontano dalle
viani, 14-118: le armate fittissime delle anguille, ferme sulla foce, non iniziano
può ben essere che le stesse razze delle mosche... alle volte facciano l'
apparecchiata, se ugualmente la maggior parte delle spighe con maturata bianchezza arrossa.
frutto accoglie, / maturato al calor delle sue voglie / che divote il carpir
d'una spezie affatto separata da quella delle rappresentazioni scritte e maturate. pellico,
l'ardente / adolescenza fu maturatrice / delle promesse oscure e dei confusi / presagi
manifestazione eruttiva cutanea, di un'infiammazione delle vie respiratorie (che prelude, par
'mpiastro è la sanazione e la maturazione delle passioni visibili. 3. figur
la caseina. subisce durante la sosta delle forme nei magazzini dei caseifici e che
. 13. metall. nella lavorazione delle leghe leggere a base di alluminio o
. maturazione mentale: processo di sviluppo delle attività intellettuali, determinato da fattori costituzionali
processo psichico che si esplica nell'integrazione delle tendenze inconscie e di quelle coscienti.
cadrà, lo quale è sopra lo capo delle valli grasse, quasi come temporale dinanzi
mostrava cencioso e lacrimava dolcemente la povertà delle sue lacere spoglie. di capua,
fascio. 6. completo sviluppo delle facoltà intellettuali e morali; capacità di
2-245: ogni anno ch'e rami delle piante hanno dato fine alla loro maturità,
che sono cinque o sei volte minori delle più grosse. -con riferimento allo
un'affezione infiammatoria del tessuto cutaneo o delle vie respiratorie; suppurazione. dizionario di
conviene alla maturità del letame e nutrimento delle piante. 5. coesione perfetta
morfologico deh'organismo e dalla piena efficenza delle facoltà fisiche e intellettuali; età adulta
se non in quanto si moltiplica il numero delle sue individuazioni. mazzini, 53-189:
sguardo. 7. complesso armonico delle caratteristiche psicologiche, morali, intellettuali,
proprio non si usasse il giudicio severo delle leggi. aretino, v-1-415: dilettissimo
alvaro, 7-164: il patriottismo è delle grandi nazioni, o delle nazioni arrivate
patriottismo è delle grandi nazioni, o delle nazioni arrivate a maturità sociale. pratolini,
]: vedendo la samaritana la maturità delle parole di cristo e la gravezza de'costumi
saviezza, della riflessione, della maturità delle idee? bonghi, 1-37: cosa
l'opportunità de'tempi e la maturità delle occasioni. bruni, 20: alessandro
maturità, che non sia stato un frutto delle applicazioni di più persone insieme adunate?
povera o quasi morta, e spogliata delle grazie più vive e degli ardimenti del
, più minuta e preziosa. -eccellenza delle qualità vocali di un cantante, conseguente
nelle dimensioni e nel grado di crescita delle piante, nella rispondenza dello stadio del
il taglio in tempi vicini alla maturità delle piante. idem, 2-78: i tagli
a'concetti degli uomini, il più delle volte non considerati con la debita maturità.
del sale, 9: che i conduttori delle moie sien tenuti e obbligati comprare,
boccamazza, i-1-502: se la giallezza delle palme sia chiara e in qualche loco
dentro. -con riferimento ad affezione delle vie respiratorie che ha raggiunto la fase
cenno d'isabella. -o voi siete pratico delle persone, le riconoscete alla tossa.
occhietto di tutte le isole e delle penisole tutte '. 8.
giovinezza; che ha raggiunto la pienezza delle facoltà fisiche e intellettuali. -in partic
maturo,... dagli eventi delle cose le sue azioni moderava. gli
ha piena coscienza dei propri diritti e delle proprie capacità di evolversi e di innalzarsi
repubblicana per invidiare gli ordini semi-spartani delle nuove democrazie. b. croce, iii-27-89
senza matura e diligente esaminazione. guido delle colonne volgar., 6-1 (132)
volta far loro sapere che in veruna delle cose publicate aveva proceduto senza matura deliberazione
: boemondo, perché l'occasione, madre delle belle opere, non era ancor matura
che se ne dovesse udir il giudicio delle più famose accademie [ecc.].
leopardi, 5-49: se la funesta delle patrie cose / obblivion dalle perverse menti
tempo maturo, e con tanto pregiudizio delle cose mie. g. m. cecchi
quando si vuole prevalere di qualche parte delle sue entrate finché siano mature, valersi
da serbare, e maturo. trattato delle mascalcie, 1-219: tolli di buono
maturo, che sarà quello dei grani delle uve più condotte, spremuti dal peso de'
di cielo. perché la decozzione delle mine è più matura quando son volte
matutinus, e in seguito come protettrice delle donne partorienti e della crescita dei fanciulli
partorienti e della crescita dei fanciulli e delle messi. s. agostino volgar
tuta, trovati negli scavi d'un tempio delle vicinanze. matuta era la dea della
mondiale come reazione alla politica di espropriazione delle terre e di segregazione razziale praticata da
praticata da oltre mezzo secolo da parte delle autorità coloniali britanniche del kenya; a
orlate di nero dall'antimonio come quelle delle donne maure. barilli, 5-20:
sul cielo d'opale, questi mauri delle dune d'oro, pregare allah,
dalle miniere più doviziose di europa e delle indie, per innalzare alla maraviglia una mole
eguale l'architettura più corredata? documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-121:
sperano forse di scolparsi della povertà e delle carceri con le quali 1 loro avi
credo che sia un pesce della spezie delle stirene. magalotti, 26-202: l'
2. biol. negli artropodi, ciascuna delle appendici esterne dell'apparato boccale.
di fabbricazione sono quelli determinati nelle tabelle delle mete che furono or ora presentate dalla
che furono or ora presentate dalla commissione delle sussistenze e degli approvvigionamenti della repubblica.
james c. maxwell (1831-1879) e delle sue teorie. c.
[tendenza dell'elettrotecnica] che immagina delle masse elettriche detta newtoniana per ragioni analogiche
), sm. stor. complesso delle dottrine religiose e sociali predi
mano e dettogli: toccane una [delle imagini] qual tu vuoi,..
di francesca, come egli rompeva quello delle bestie. -letter. il dardeggiare del
erba? cicognani, 2-133: i poveri delle campagne... sono abituati a
d'argento. jahier, 3-129: hanno delle mazze con le cifre d'argento e
ne'dì festivi d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale d'
cantini, 1-12-164: tiene [il provveditore delle gabelle] le mazze, con che
le vesti / rosse e l'argento delle curve mazze. -bacchetta del penitenziere
dio bendato. 7. ciascuna delle aste che reggono i baldacchini mobili o
della spalliera di una sedia e ciascuna delle listelle di rinforzo fra gamba e gamba
usato dai calzolai per lisciare il cuoio delle suole. carena, 1-353: 'mazza
di mole da occupar tutto quel luogo. delle colombe, 143: i quali [
altra, quanta è la loro larghezza, delle quali ciascuna ha due mazze che le
18. gioc. uno dei quattro semi delle carte napoletane: bastoni. -mazza
19. marin. ciascuno degli alberi minori delle imbarcazioni, a vela. guglielmotti
europa dal secolo xiii fino all'invenzione delle armi da fuoco (e, ancora oggi
pietra [focaia] nell'estremità, delle quali armavano i più robusti. muratori,
tocca, / tosto il vigor gli ammorta delle membra. -mazza ferrata:
quella città in su tutti i canti delle vie ha catene che la tengono sbarrata,
oggi, americani o nostrani, sono delle schiappe, serafino! neanche la mazza sanno
. -dare della mazza (o delle mazze): percuotere col bastone.
.. e davanci de'sassi, delle mazze, delle pugna. -essere
davanci de'sassi, delle mazze, delle pugna. -essere ghiotto di qualcosa
come il cane della mazza (o delle mazze): provarne viva avversione.
così vago di noi come il can delle mazze. sassetti, 7-265: quanto allo
per piantare la vigna non si servono delle barbatelle... si pianta la vite
.. si pianta la vite con delle mazze di viti o sermenti. d.
e del vaccinium,... delle di cui mazze se ne servono per fumare
, venute dell'anno avanti dalle cime delle rame robuste e gagliarde. =
mobili destinate al sostegno e alla manovra delle reti nell'uccellagione. l. ugolini
a leva per comandare la chiusura alterna delle due reti nei paretài. = deriv
ma il governo li pesca alla mazzacchera delle preture, degli assessorati, delle delegazioni
mazzacchera delle preture, degli assessorati, delle delegazioni, delle questure. =
, degli assessorati, delle delegazioni, delle questure. = dal lat.
s. v.]: i ragazzi delle nostre campagne chiamano 'mazzacorto 'uno
, per poi scomparire con l'avvento delle armi da fuoco. boccaccio,
le pentole stanche, imitando il cigolìo delle vecchie vetture nelle rotaie malferme. il
flessibile che viene inguainato nell'orlo delle vele maggiori per rinforzo. guglielmotti
: per tutto conforto ei le regalava delle buone busse, e non mica coi
ì buccie di cocomero oggi in prato delle streghe, e si verrà ai sassi
in questi suoi felicissimi stati l'uso delle pistole corte, o mazzagatti, armi
cecchi, 5-364: il fratellino minore delle streghe: il folletto irritante ma bonario:
.. perenne. trovasi fiorito nei campi delle biade. mangiansi cotte le sue foglie
, sarà ridotta dallo scarpello alla mistura delle altre pietre ad arco, ed ancora
arco, ed ancora da l'una delle teste sarà lasciata alquanto più grossa,
,... ricordano colla pesantezza delle loro mosse coloro che mazzapicchiano i ciottoli
loro mosse coloro che mazzapicchiano i ciottoli delle vie. = denom. da mazzapicchio
a mazzapicchio, che sotto la pesta / delle dure calcagna risonava. -grosso
è un'altra fune della medesima grossezza delle sartie, la quale pende con due capi
che ella voglia rimettersi a mazzastanga sull'opera delle sue lettere. orsù sia, finisca
fo co'lei? debbole io dare delle mazzate e delle busse? beicari, 4-147
? debbole io dare delle mazzate e delle busse? beicari, 4-147: morti,
pace tapina. chiabrera, 1-ii-428: darò delle mazzate al bottegaio, / s'ei
: diagonali sugli stinchi sono i lividi delle mazzate. i ginocchi sembrano graffiati da pettini
-essere vago di qualcuno come i cani delle mazzate: non poterlo sopportare; detestarlo
so io pure che solevi esser * delle femmine così vago com'è il cane
femmine così vago com'è il cane delle mazzate. -piacere a qualcuno come
... raccontano la fine dei capi delle due illustri famiglie fanesi, attirati sul
abbia l'avvertenza di appoggiare ai mannellini delle mazzette o delle ciocche di foglia col
di appoggiare ai mannellini delle mazzette o delle ciocche di foglia col gambo lungo.
, venute dell'anno avanti dalle cime delle rame robuste e gagliarde. lustri,
due staggi di legno applicati alla bocca delle reti a strascico (tar- tane,
che orla la bocca del sacco nella rete delle paranzelle. 8. gerg.
ai lavori di taglio e di riquadratura delle pietre da pavimentazione stradale; spaccapietre.
, farsi il mazzettino: nel gioco delle carte, tenere in disparte le carte migliori
fare il mazzettino ': al gioco delle carte, mettere insieme le meglio a profitto
esattore addetto alla consegna e alla riscossione delle mazzette di cartelle (v. mazzetta3
: 'mazzettista', voce lombarda: incaricato delle riscossioni o pagamenti, che presenta più
tabacchi, incaricata di preparare i mazzetti delle foglie essiccate; mannocchiatrice. 3
; mannocchiatrice. 3. nel gioco delle carte, mazziere che tiene in disparte
86: poi abbi un mazzetto delle dette penne e spazza per tutto 'l disegno
di lusso di via veneto. -ciascuna delle mannelle di una granata o di una
quella « mano », i mazzetti delle * levées 'rimasero sul tavolino. moretti
mazzetto: rametto molto corto, tipico delle drupoidee (ciliegio, albicocco, ecc
(e, in par tic., delle idre). spallanzani, 4-vi-524:
. berchet, 272: al finir delle parole, / il mazzier la mazzicò:
ne'dì festivi d'assistere in guardia delle porte del coro con una mazza regale
legge del mazziere. -mazziere delle tratte: ciascuno dei funzionari al servizio
.. pagheranno ai ministri e mazzieri delle tratte una recognizione. -nel periodo
alvaro, 11-178: alla prima prova delle elezioni per suffragio universale, nel nostro
di corte, regolando specialmente l'ordine delle precedenze. pigafetta, 3-168: dieci
i mazzieri, i quali sono ministri delle cerimonie. varchi, 2-141: con
mazzière2, sm. nel gioco delle carte, chi, di volta
gli operai, ma anche i giovani delle università, si sentivano attirati non più
, che è proprio della persona e delle opere di giuseppe mazzini; che si ispira
farne dei mazzi che appendono ai palchi delle stanze. massaia, v-24: trovammo
, e un altro mazzo / di quelle delle stanze del palazzo. fagiuoli, 1-6-404
lui faceva ballar nelle mani il mazzo delle chiavi. corazzini, 3-36: il sagrestano
/ lentamente, con il mazzo / delle chiavi appese alla cintura. -fascetto,
luogo di quadri tengono appesi alle pareti delle loro stanze di gran mazzi di paternostri
. popini, v-315: con i mazzi delle ciocche fluenti, stretti a piene mani
che tacitamente li tossono portati i mazzi delle lettere. maconi, vi-117: essendo
, dove sono sottoposti, il mazzo delle polizze di riscontro. m. ricci,
solitario che dà fuoco / al mazzo delle lettere d'amore. 4.
amore. 4. serie completa delle carte da gioco. tasso, 11-ii-492
... un assortimento di un giuoco delle nostre minchiate, dopo aver rimescolato il
gruppo, i bambini attaccati alle sottane delle donne, a mazzo tra le braccia degli
-essere di mazzo: nel gioco delle carte, tenere il mazzo; distribuire
alla campagna del quarantotto tenevano il mazzo delle chiacchiere nei crocchi.
si disponga e ordini, secondo la forma delle ripe, e con mazzi, ovvero
... per mettere in sulla rete delle corna del cappuccio mi fé per la
colla schiena quasi quadra e il mazzocchio delle treccie nere schiacciato sulla nuca, si spostava
e tutti poi a'loro tempi si cavavano delle borse ordinarie, le quali furono qualche
manipolo di armati; truppa. guido delle colonne volgar., 15-2 (294)
viii-122: per frutte potrà pigliare o delle fragole o degli sparagi o de'mazzocchi
, che si forma alle parti inferiori delle piante eduli, massime degli ortaggi.
'il tale ha de'farfallini o delle farfalle ', intendiamo: è mezzo matto
navarro della miraglia, 149: le acconciature delle signore, mazzocchiute, fiorite, piumate
diverse fosse parallele per facilitare lo smaltimento delle acque in eccesso e nel rialzare il
i villani alle loro dame ne'giorni delle feste. g. gozzi, i-23-107:
signore... portavano il profumo delle loro pellicce e segnatamente quello delle violette
profumo delle loro pellicce e segnatamente quello delle violette, poiché tutti i manicotti contenevano
gridellino! motivi rievocanti le antiche stoffe delle 'indiane ': losanghe minutissime,
o dalie o crisantemi, a secondo delle stagioni. 2. ant.
contrastato. 3. nel teatro delle marionette, attrezzo al quale sono fissati
considerisi bene e si riscontri i lavori delle mazzonerie fatti a nostra mano sotto il
giuocatori di golf portando sulle spalle il sacco delle mazzuole. 7. tecn
, che serve per intrecciare i fili delle funi o delle guarnizioni. citolini,
per intrecciare i fili delle funi o delle guarnizioni. citolini, 410: vien
palmo, con una capocchia a ciascuna delle due estremità... colla mazzuola
pelo ammontato sul banco. -ciascuna delle stecche impiegate in lavori di ricamo di
. egli vuol sapere se i puntali delle stringhe son di argento o di oro
: sbarbicate le scuole di geometria e delle altre scienze, presto o tardi ci converrà
... filare e tessere con delle mazzuole e con de'vimini, come
, in partic., sui tendini delle zampe del cavallo o di altri animali;
mi sarei messo a descrivere il modo delle subbie, delli scarpelli e dei trapani
serve per la battitura e la rifinitura delle pelli conciate. -nel rituale di iniziazione
di legno usato per calafatare gli scafi delle imbarcazioni. viani, 19-339: riandavano
a me. saba, 14: delle squille veniva a me il richiamo.
che si riconosca, la più inutile delle arti, io, che sono considerato qua
, nell'identità individuale, nella pienezza delle facoltà fisiche e spirituali e nella natura
, 1-13: in tutte le percezioni delle cose corporee noi distinguiamo questi due elementi
significare altra cosa, eccetto che il collettivo delle sensazioni. gioberti, 12-iii-379: i
venne la piena: e allagato il piano delle lenzuola, caddero uno in qua e
. meandro, sm. ciascuna delle frequenti e pro nunciate sinuosità
: quello in cui l'erosione delle alluvioni si spinge fino allo strato
di linee / delle divise mani. savinio, 3-60: un
governava... i lontani meandri delle vallicine dileguanti nelle lontananze verdi, ignote.
bevuto alla fonte, m'inoltrai nel meandro delle piccole valli solitarie. uscivo d'una
de pisis, 3-119: il meandro delle strade vecchie attorno alla piazzetta furstenberg con
... adornare e guarnire l'estremità delle vesti con certe strisce di porpora riportate
né meno dei chiaroscuri del cielo e delle severe sfumature dei colori; delle membrature
e delle severe sfumature dei colori; delle membrature d'un ordine di pilastri e
segreta, impenetrabile dell'animo umano, delle sue facoltà, delle sue operazioni,
animo umano, delle sue facoltà, delle sue operazioni, difficile a chiarirsi anche
pura, come se il fiotto fresco delle abluzioni avesse potuto scorrere per quei meandri
, io cercavo lei attraverso i meandri delle vicende confidatemi. pascoli, 973: c'
e affondati senza saper come nei meandri delle bibliografie, nella foresta dei testi e
bibliografie, nella foresta dei testi e delle edizioni, nella babilonia delle opinioni critiche.
testi e delle edizioni, nella babilonia delle opinioni critiche. levi, 2-273:
meno, recano nella poesia quella volubilità delle loro chiacchere che si devolve per lunghi
polvere nel gran vortice, ma non delle macchie nel fango. cicognani, 13-443:
compiuto. 12. geol. ciascuna delle fenditure che si formano in una roccia
acqua di filtrare, provocano la formazione delle sorgenti. 13. mecc. meato
o diritto meando il raggio per la rettezza delle vene e de'pori o per vari
una gran quantità di materie diverse, delle quali l'acqua può caricarsi per una
della famiglia de'melliferi e della tribù delle apiariee, stabilito da latreille, e
-chi). stor. comandante supremo delle forze navali dell'imperobizantino. gir
3. locuz. -farsi megafono delle mani: parlare con le mani accostate
voce il mio processo, facendosi megafono delle mani. -imboccare il megafono: accostarlo
savinio, 434: il comandante supremo delle forze di terra e di mare imbocca
, sm. bot. gametofito femminile delle piante fanerogame; macrogame- tofito.
, quelli del mentale vedere priva e delle cose, per adietro debitamente avute care,
o limita dentro di sé la portata delle sue affermazioni o subordina mentalmente l'adempimento
uso, più o meno assiduo, delle facoltà intellettuali; che è il risultato di
iacopone, 1-16: godi d'aver delle pene mentali, / che fan piegar
di formule vocali e concentrandosi nella considerazione delle perfezioni di dio e dei benefici ottenuti
il quale a dio l'anima offerisce delle sue viscere. fra simone da cascia
soliti di dare gran risalto al fiorire delle scienze fisiche e naturali e al gran nome
divenuti deiformi, verranno immersi nel mondo delle idee archetipe con indissolubile congiunzione. b
. i. -tipi mentali: classi delle personalità umane, distribuite in base a
1-151: l'essenza di dio e delle cose è la relazione. e quindi è
pensiero. il pensiero è l'essenza delle cose. 3. in senso
: dante afferra sempre il lato ideale delle cose e mentalizza il sensibile.
moltiplicata mentalmente, secondo le varie attinenze delle creature. ardigò, vi-185: l'
: erba aromatica. libro della cura delle febbri, 1-9: sia lavato dell'acqua
l'acquatico s'appella mentastro, quello delle montagne si chiama nepitella. rappresentazione della
fragranze acute dei mentastri ancor vivi e delle salvie. gozzano, i-57: dopo
come si conviene. quel bambino ha delle mosse proprio carine '. -movimento
alla danzatrice fatma] quella lasciva scrollata delle anche in voga nel più basso 'varietà'
il tratto di essa strada, a cagione delle lazze e mosse di terra che di
, poi che avevano intesa la mossa delle genti de'fiorentini. c. campana,
regno. -mossa d'armi o delle armi: insieme dei preparativi di una
nel mondo della grandezza dell'animo e delle forze di questa serenissima repubblica, che
8-18: origine e causa della mossa delle armi ottomane a i danni della serenissima
, si erano impadroniti di fiessa e delle strette della chiusa. massaia, vi-48
. cuoco, 1-38: la leggenda delle mosse popolari, degli eccidi, delle
delle mosse popolari, degli eccidi, delle ruine, delle varie opinioni, de'vari
, degli eccidi, delle ruine, delle varie opinioni, de'vari partiti forma
in occasione della sua mossa alla volta delle cacce in campi glia. zeno,
colonizzazioni, col contrabbando. -sciamatura delle api. gigli, 2-154: sentendo
e più tiepida, cominciarono la mossa delle nuove colonie loro per proveder d'altra
: io non so, nella perplessità delle mosse, spigner la lena, temendo
colpisce fra la mossa degli istinti e delle passioni e la realizzazione delle ispirazioni e
degli istinti e delle passioni e la realizzazione delle ispirazioni e dei desideri, che riesce
parlata dovette essere poco intelligibile al comune delle persone. -richiesta di matrimonio
e son di vena a buttarne giù delle altre, perché è buona mossa. idem
le mosse dei periodi, le successioni delle immagini, lo schieramento delle idee.
le successioni delle immagini, lo schieramento delle idee. -strofe iniziale di una
. 12. agric. emissione delle gemme; ripresa della vegetazione, germinazione
appostare il tempo giusto della lor mossa [delle viti] a marzo, sendo che
in poi è impossibile tenere a memoria delle mosse di altri più, né può
-nei giochi di carte, ciascuna delle giocate che compiono a turno i giocatori
e bizzarria nell'abbozzo e nella mossa delle sue figure, cominciava a concepire stima
in mosse da pipistrelli fino all'idealità delle gru o alla gravità serena delle civette.
idealità delle gru o alla gravità serena delle civette. d'annunzio, v-3-349:
ampia nobiltà dei contorni, la vivacità delle mosse, la novità degli scorci,
al- lor su le mosse, profittai delle occasioni di apprender in pratica gl'insegnamenti
: disegnano di far mossa al taglio delle prime erbe di maggio. — spostarsi
suoi nobili pensieri per gli eruditi spazi delle filosofiche e matemattiche discipline. -mettere
. capponi, 1-i-54: qual giudizio recate delle opinioni del trova su questo punto capitalissimo
da forti studi ed ostinati sopra ciascuna delle materie sulle quali ci siamo lasciati rubar
facendo qui diligente inquisizione dell'essere e delle qualità mie, con animo d'af
... /... or delle mosse / pedine il martellar.
e sonetti mirabili, ha pagine che sono delle più affettuosamente mosse della prosa italiana.
a lei pareva mossa, nel fondo nero delle pupille, da una vena leggera di
uomini che, mossi a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle simulate ripulse e
a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle simulate ripulse e de'finti sdegni delle
delle simulate ripulse e de'finti sdegni delle amate donne, s'arretrano dagli arringhi
,... mosso a pietà delle nostre gravi persone, ci domandò cortesemente
., i-132: ebbe [isaac] delle possessioni e delle pecore ed armenta e
ebbe [isaac] delle possessioni e delle pecore ed armenta e molte famiglie.
dell'uomo non trascorra el mosso caldo delle medolle, colui è laldato, colui è
febbre mossa per freddo, onde i più delle genti ne sentirono, ma pocfii ne
aver lume di notte, il fumo delle quali annerisce stranamente i loro mostacci.
... per tòrsi quella seccaggine delle orecchie? -chiudere, figgere,
tremolavano tra i delicati riflessi umidi delle mostarde e delle olive. —
delicati riflessi umidi delle mostarde e delle olive. — con uso improprio
che sia vecchia, fa'come impiastro delle foglie della mostarda, cioè della senape
giordano, 1-202: tu non hai provato delle mostarde ch'ha pruovato egli; se
chi poi che la mostosa pasta [delle mele] à ha infranto e stretto e
i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calze e delle sottane più atte a
, metteva in mostra delle calze e delle sottane più atte a deprimere che a
, /... / per qualità delle diverse mustre, / in un concepto
, 70: strepitino le ruote minori delle passioni,... si notino falsità
: la scienza e la continova sperienza delle cose navali a che cosa vale finalmente,
-esempio, dimostrazione, testimonianza delle qualità (positive o negative) di una
quale s'intreccia per cagione della similitudine delle anime. -esemplificazione. panigarola
in brevissimo tempo: l'istesso potrà dirsi delle prediche lunghe di parole ma povere de'
forza, oppure per ispezionare lo stato delle divise, dell'equipaggiamento, dell'armamento,
marzo, e sono stati dal comissario delle mostre licenziati. campanella, 958: