disistima sul pregio intellettuale o morale delle cose scritte. bacchelli, 1-iii-421: ci
precipuamente il lato spietato del libero giuoco delle forze economiche, la sinistra iniziava un protezionismo
giovanissimo, il provocatore più ardente delle prime scaramucce libe riste in
; che può disporre di sé e delle proprie facoltà materiali e spirituali con autonomia
me, avrei al principio della primavera sopra delle pungenti siepi ritrovato delle fresche rose.
della primavera sopra delle pungenti siepi ritrovato delle fresche rose. albergati, 140:
è bene: / a udire il canto delle due sirene. / io libero
alleggiamento prestare. sacchetti, 131-62: delle sei volte, le cinque, l'uomo
quale si vanta di non aver punto delle mie saette paura? 5.
, 7-i-81: fin dal primo giorno delle nozze, aveva continuato a vivere come fino
e i colli, liberi a sostegno delle teste spavalde di capelli folti e lucenti
. machiavelli, 9: feciono detti ufficiali delle grazie per la detta somma io dovessi
luca, 1-8-77: quanto alla prima specie delle persone libere e capaci del dominio e
voto alle donne e la partecipazione completa delle donne all'attività nazionale noi distruggeremo il
, 4-98: ¦ dalla viziosa forma delle oligarchie feudali nacquero, qualche secolo dopo
patria la sua qualsivoglia opinione a difesa delle leggi liberamente ha manifestata. manzoni,
politico-giuridici fra le due istituzioni, ciascuna delle quali, nell'ambito della propria competenza
di querelarsi circa la verità e la plenitudine delle franchigie che le si promettono. tommaseo
, 3-185: tra noi, i nemici delle libere istituzioni son pochi; e quei
o che faccino mancare gu uomini del desiderio delle presenti condizioni? foscolo, iv-353:
per voti segreti e liberi dalla maggior parte delle monache,... volendo ricever
soltanto, indizio tristissimo, gli arretrati delle tasse. -disus. libera fiera,
datori di lavoro, né nei confronti delle predominanti ideologie e movimenti di massa (
organizzazioni che si proclamano indipendenti nei confronti delle forze politico-sindacali di sinistra).
la libertà degl'insegnanti non sia tirannide delle famiglie. carducci, ii-21-145: io
è una liberapensatrice solo a metà, con delle vaghe preoccupazioni teologiche.
potersi trasportare... dai sudditi delle due parti nelle piazze nemiche. -sm
al cliente la piena, completa disponibilità delle somme depositate, che possono essere ritirate
di que'vincoli che le condizioni accidentali delle cose o della civiltà e la
sensi molto liberi e molto aperti che delle promesse di questi signori non bisogna fare
: io so ben che lo stil delle novelle / esser libero dee, gaio ed
. pananti, 1-i-292: fanno venir delle ballerine e delle cantatrici, i cui liberi
1-i-292: fanno venir delle ballerine e delle cantatrici, i cui liberi canti e le
, elle sono una immagine molto ammaestrativa delle frodi e degli eccessi degli uomini.
stoffa grigia e pesante che da metà delle pareti giungeva fino a terra; ma
libere de'fiumi hanno diverse velocità in ognuna delle perpendicolari della stessa sezione. romagnosi,
'libero 'dicesi di quelli organi delle piante che non aderiscono ad un altro
bensì vengono trattate come le corrispondenti vocali delle sillabe chiuse. -discorso, stile
pur le sue leggi fondate su la teoria delle sensazioni. 47. marin. che
compongono le singole strofe e la distribuzione delle rime (un modo di poetare).
-sentimento di libera scelta: aspetto soggettivo delle attività intenzionali, per cui si ha
nel tiro alla fune, una, delle tre categorie (oltre gli 80 kg)
di nuotare caratterizzata da ampie circonduzioni delle braccia e da un rapido battito alternato
braccia e da un rapido battito alternato delle gambe, tenendo il corpo bocconi sull'acqua
) di autodeterminarsi, di essere causa delle proprie azioni (e quindi, capacità
sole, fuoro e son dotate. libro delle segrete cose delle donne, 1-1:
son dotate. libro delle segrete cose delle donne, 1-1: l'umana natura [
il fine lor naturale ed a proporzione delle conoscenze loro. gioberti, 4-1-184:
libertà incorrotta e volontade ed efficace potenza delle cose desiderate è presente. mamiani, 8-59
governo politico dello stato e di disporre delle sue azioni private; l'uno e l'
): nell'età intermedia, ciascuna delle specifiche sfere (riguardanti settori delimitati della
, 62: la libertà dei dazi e delle gravezze è somma cagione di conservarli [
municipale: l'insieme dei poteri e delle prerogative spettanti ai comuni e costituenti l'
. con l'esercizio intero e comune delle libertà municipali. s. spaventa,
, 1-20: ci faremo propugnatori indefessi delle libertà municipali, dappoiché esse toccano più
il popolo e sono il miglior fondamento delle altre libertà. -libertà gallicane:
mare (cioè quello oltre il limite delle acque territoriali dei vari stati) non
libertà. questa può definirsi il libero esercizio delle proprie facoltà fisiche e morali, che
, ii-n-269: l'utopica radicale abolizione delle diversità economiche e delle gerarchie politiche.
utopica radicale abolizione delle diversità economiche e delle gerarchie politiche... fu tentata dal
da una fede in cosa più alta delle umane, avrà vittime non d'espiazione ma
dal 1907 fu pure inciso sul taglio delle monete francesi. - anche con
polit. fondamentale principio giuridico, ispiratore delle moderne società democratico-liberali (e delle costituzioni
ispiratore delle moderne società democratico-liberali (e delle costituzioni in conformità alle quali i loro
, 3-259: lo spirito... delle presenti monarchie e repubbliche, essendo chiusi
alla melensaggine plebea; chiedevano la libertà delle persone, cioè d'esser disciolte dalle
più al plur.): ciascuna delle particolari sfere di libertà politica o civile
stato stesso. -libertà politiche: l'insieme delle libertà spettanti (o rivendicate come spettanti
.. ha la maremma della libertà delle tratte indispensabile, vale a dire di
alla melensaggine plebea; chiedevano la libertà delle persone. rezasco, 566: 'libertà pubblica'
i nefandi attentati commessi contro la maggiore delle vostre libertà, la libertà della stampa
impedito nel suo paese l'effettivo esercizio delle libertà democratiche, garantite dalla costituzione italiana
legge. -libertà costituzionali: l'insieme delle libertà politiche e civili, in quanto
lascia facoltà al cittadino di fare libero uso delle proprie forze, dei propri strumenti di
o di privati) sul contenuto delle comunicazioni stesse. costituzione della repubblica
pericolose. gramsci, 1-27: una delle maggiori rivendicazioni dei moderni ceti intellettuali nel
intellettuali nel campo politico è stata quella delle così dette « libertà di pensiero e di
libertà frumentaria nacque da una fiera carestia delle raccolte del 1766. atti dell'accademia
verrà risolto il grande quesito della solidarietà delle nazioni, e sarà svelata questa orrenda
-delitti contro la libertà individuale: ciascuna delle varie categorie di delitti, previsti dal vigente
libertà personale, pene privative o sospensive delle civiche prerogative. costituzione della repubblica italiana
senso generico e improprio: il complesso delle libertà civili (in contrapposizione ai diritti
stato in ordine alla vita e all'attività delle proprie organizzazioni e di professare, diffondere
a benefizio più della cattolica religione che delle sètte dissidenti. -libertà di riunione
metodo di composizione letteraria consistente nell'uso delle parole in modo programmaticamente estraneo alle regole
primi decenni del novecento, letterato seguace delle teorie letterarie e politiche del futurismo.
ricevere? -che volete ch'io faccia delle sue visite? io sto volentieri nella mia
36-3-6: quanto se'dilungi dalla sozzura delle cose, tanto t'allunga dalla libertà delle
delle cose, tanto t'allunga dalla libertà delle parole. panziera, 1-55: truovo
, un rigido osservatore dei canoni e delle teoriche dell'accademia. d'annunzio,
senza sentire il peso o l'impaccio delle regole della propria arte e come se fosse
, però non può ricevere nullo impedimento delle cose di sotto. leonardo, 2-81:
, ora uccelli; ed anche gli emblemi delle arti liberali: finalmente invece di farle
accompagnare i loro mariti e di profittar delle feste, nelle quali si passa quell'
senso, liberamente, senza tener conto delle costrizioni grammaticali e stilistiche della lingua originale
carla, lorenzo andò tosto in cerca delle sue cugine. -mettersi in libertà'
: il governatore, dopo avermi ringraziato delle inoculazioni fatte ai suoi dipendenti, venuti
comunque radicali e contestatori nei confronti delle istituzioni, delle forze, delle
e contestatori nei confronti delle istituzioni, delle forze, delle concezioni sociali che
delle istituzioni, delle forze, delle concezioni sociali che, a suo avviso,
a fondamento della propria vita e delle proprie concezioni e aspi razioni
i partiti, devoto a tutte le cause delle vittime, i germi della ribellione e
libertario. marinetti, 2-i-309: una delle frasi del primo manifesto futurista pubblicato 11
fiorentino. gobetti, i-152: lo spirito delle democrazie protestanti è identico con la morale
del capitalismo e con la passione libertaria delle masse. 3. liberale,
è la concezione illuministica e libertaria propria delle classi non legate strettamente al lavoro produttivo
. tra il vocìo e il fracasso delle ruote, accennava qualche canto libertario operaio
: le formole dei sistemi sociali e delle gazzette libertarie. 6. per
; appartiene alla triandria monoginia, famiglia delle iridee; è caratterizzato dalla corolla rotata
più piccole e strette, da'filamenti delle antere liberi e da una capsola quasi
og della libertà politica, delle libere istituzioni. getto amabile...
religiosa o morale; negazione o rifiuto delle idee, dei costumi tradizionali; spirito
affettazione petrarchevole, per la musicale concinnità delle ariette. algarotti, 1- viii-37:
carnaiuolo, si finse una volpe nemica delle galline, per poter meglio mangiarsi a
. -in senso concreto: il complesso delle persone dissolute. magalotti, 23-407
lollardismo, sm. stor. complesso delle dottrine della setta inglese dei lollardi.
non solamente in tutti quanti i maschi delle seppie, ma altresì in tutti i maschi
de'polpi ed in tutti quegli parimenti delle lolligini, che per altro nome da
volgarmente coi nomi di dolori del collo, delle spalle, del petto e del dorso
, divisa in libri e titoli, delle fonti del diritto longobardo-franco, compilata nel
che spira da settentrione verso lo sbocco delle vallate alpinedel piemonte. = deriv.
dissero lombarde, scagliarono a grande distanza delle arrotondite pietre. = deriv. dallo
* madesì, madenò ', in iscambio delle voci compiute 'mai deo sì,
, presso la quale era il ricetto delle male femmine cinto di mura.
missaglia 'vicino al chiostre ed al chiostrino delle grazie, rinascimento primaticcio e lombardesco.
2. complesso di caratteristiche proprie delle popolazioni lombarde. -anche: il loro
, usciva in lodi improvvise e sperticate delle bellezze, del clima, di altri
, 1-ii-627: come è d'usanza delle donne lumbarde e dell'altre, lei,
mi è parso lombardo, direi anzi delle nostre provincie. piovene, 5-101: quest'
ignota, hansi a riputare le poesie delle vecchie scuole siciliana e lombarda, eccettuati
5. stor. lega lombarda: ciascuna delle leghe antimperiali, strette fra vari comuni
d'« unione personale », d'annessione delle legazioni al regno lombardoveneto, e insomma
pari e simmetrica, situata ai lati delle vertebre poste tra le toraciche e le
le dieci vene che seguono il decorso delle arterie lombari e sboccano nella vena cava
lombari: le cinque vertebre ai lati delle quali è situata la regione lombare e
, 5-134: volli riconoscere lo stato delle vertebre lombari. 2.
alle finestre della sala delle guardie di witheall. oriani, x-22-29
polmone dal fegato, ed è una delle parti che si cavano dal taglio dei
), sm. anat. ciascuna delle due parti muscolose addominali del corpo umano
, e con gravezza de'lombi e delle vene vicino all'utero. targioni tozzetti
non sente il sangue che va spargendo delle ferite di rampigoni. oliva, 277:
delicata del busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi
muscolosa dei lombi, la compattezza massiccia delle cosce. 3. massa muscolare della
d'annunzio, v-2-109: i maestri delle... cucine sapevano ricercare nei
.. cucine sapevano ricercare nei corpi delle bestie uccise il lombo squisitissimo occultato fra
detti, i lombi s'empiono d'illusioni delle delegazioni. sermini, 267: io
; e le genti ed i popoli delle nazioni usciranno di te; e re
, di maniera che resta il capo delle correnti in gradi 24 della parte dell'ostro
fusiformi che si trovano nella faccia palmare delle mani e dei piedi e hanno la
. baldinucci, 104: muscoli proprii delle dita della mano... 2 adduttori
strappa dal terreno acquitrinoso dei boschi e delle praterie, col lungo becco, munito in
i dolori de i luoghi nervosi e delle giunture. g. c. croce,
mani degl'icori mucillaginosi dell'anguille, delle mignatte e de'lombarichi? morgagni,
pidocchi e lombrichi. libro della cura delle malattie, i-36: lombrichi sono generati
quale s'impianta il verme nelle membrane delle intestina, e giunge finanche a traforarle.
. infestato da ascaridi. trattato delle mascalcie, 12: similiantemente si voliino
lombroso. -anche: seguace o sostenitore delle teorie del lombroso. de roberto
.. larghe e rosseggianti, delle quali ne sono assai strate per terra,
cappelletti, simile a quelli de gli istrioni delle comedie, che sbadagliano, neri
londrineggia », per dirlo ad una delle sue tre mode. = denom
perseveranza che sola può venire a capo delle grandi intraprese. foscolo, xviii-225: monti
sedere, ed è molto carnoso e pieno delle vene emorroidali. garzoni, 1-306:
jahier, 2-39: la carreggiata delle longarine / sbuca fragorosa dal viale
galleria mineraria e a qualsiasi sostegno longitudinale delle macchine e dei carrelli delle gru)
sostegno longitudinale delle macchine e dei carrelli delle gru). d'annunzio, vi-1150
. 3. marin. ciascuna delle guide disposte longitudinalmente ai lati della nave
scalo di costruzione ai due lati esterni delle suole, per impedire lo spostamento laterale
-aeron.: elemento longitudinale della struttura delle ali o della fusoliera. marinetti,
marinetti, 1-71: 'longarone': ognuna delle travi che si prolungano per tutta l'
bartolini, 16-219: nella gran selva delle ruote ho incontrato, stamane, in
parte della geometria che studia la misurazione delle distanze. grandi, 8-xviii:
longimetria, che va speculando la misura delle cose lontane. = voce
esterni femminili, caratterizzata dallo sviluppo esagerato delle piccole labbra o ninfe, che sporgono
(e tale particolarità anatomica è propria delle razze boscimana e ottentotta da cui prende
cui prende la denominazione di * grembiule delle ottentotte ', mentre è rara nelle altre
, 6-i-427: così portano la natura stessa delle cose,... la larghezza
quelle potenzie sono in italia, ma eziandio delle esterne e più longinque. niccolò da
cioè con lo stimma collocato al di sopra delle antere (un fiore).
o bronzee, che si nutrono delle radici di piante erbacee sulle quali vivono
essere per lungo spazio traile forze contranitenti delle fibre longitudinali, che da alcuni son chiamate
, cangianti leggermente in fulvo, con delle macchiette scuro-nere longitudinali, particolarmente sulla fronte
fu il primo che osservasse i luoghi delle stelle fisse per via di longitudini e
necessario e naturale, come si ha delle latitudini..., e però
da quella, la quale chiameremo longitudine delle stelle, che conteremo sempre di occidente
isola del ferro, la più occidentale delle canarie; più anticamente da alessandria d'
non quelle della latitudine et altitudine. delle colombe, 166: qual è quel
, iv-3-76: il cielo, in premio delle noie sofferte con pazienza innata, vi
non può comprendere quelli raggi fermi [delle stelle]. l. ghiberti, 92
altro); distanza. guido delle colonne volgar., 13-2 (261)
ne seguiva, e ritrovò lo strumento. delle colombe, 2-373: nelle grandi lontananze
come per la continova e sazievole ripetizione delle sei parole. baruffaldi, ii-99: ora
avviene in ogni altra compra e vendita delle cose future, le quali hanno attaccata
sopradetti cambi sono tali che la lontananza delle cose comprate è fatta dalla malizia di
estivo, e da quella vasta trepidazione delle acque emana un libero e giocondissimo senso
dice mino- tauro, de'centauri e delle sirene, estimo io invenzion de'poeti
/ è caduto in bassezza. guido delle colonne volgar., 13-2 (261)
era troppo lontana e al di sotto delle facoltà dell'animo suo grandissimo. manzoni
rompendo le tinte, sfumando i dintorni delle figure, degradando i lontani. gioberti
sfumante come i profili e i lontani delle pitture. 19. avv.
è quello ragionare che lontano si fa delle magnifiche opere d'alcun valente uomo.
similmente si divide in due parti, delle quali l'una ne va verso ravenna
che il pianto nasceva da più lontano delle mie parole maldestre. -in
castiglione, 324: dico ben che delle burle e motti che voi, signor
scender da'monti, serpeggiare alle falde delle colline, sbucare da ogni sentiero, camminar
tommaseo, i-386: egli la schietta fede delle moltitudini e del sesso gracile sentiva essere
ed annoiate, nel calduccio della lontra delle larghe mantiglie. d'annunzio, iv-1-8:
essendo queste formate dalle parti più tenere delle biade e del grano. 0. targioni
. è quella coperta propria dei fiori delle gramigne, composta di una, due
stato, lasciava ad essi la loppa delle tonsure per la litania de'centenari,
miniera o altre simili sostanze nemiche delle coltivazioni. tommaseo [s. v.
siderurgica, operaio che provvede alla colata delle loppe dagli altiforni, alla loro classificazione
nei piani, dove è coltivato per sostegno delle viti. soffici, 6-64: m'
; macchia cutanea. libro della cura delle malattie, 1-4: di fessura e lopoli
e cibo secco. libro degli adornamenti delle donne [tom maseo]
svelare con la lingua gl'affetti interni delle passioni. misasi, 3-124: alla prima
giovani francescani, loquaci e lieti nello svolazzare delle tonache e nel ciabattare dei sandali.
, lo sparviere e la loquace / delle rive del mar cornacchia amica.
lume, per congetturare almeno le cause delle diverse fasi in cui furono le società e
chioma è propria degli aniipali; il sibilo delle serpi. -in senso concreto:
vorrebbe molta pecunia. libro della cura delle malattie, 1-19: se la lingua è
trinci, 1-306: il custode delle api le prenda [le far
. bot. famiglia di piante dicotiledoni delle zone tropicali e temperate, di cui
piante della famiglia lorantacee, parassite delle querce e dei castagni; è un
2. lords spirituali: i vescovi anglicani delle più antiche diocesi inglesi, che sono
quei... si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze d'
96: alle donne / redìa col leppo delle sozze iene / e lordo il volto
e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. graf, 4-161: livido
, xviii-3-1052: l'uso e la tariffa delle tare per i continenti delle mercanzie
tariffa delle tare per i continenti delle mercanzie... fu abolito, e
reddito lordo: calcolato prima della detrazione delle spese vive. -stipendio lordo: computato
: computato globalmente, prima della detrazione delle trattenute di legge. jahier, 3-132
jahier, 3-132: finché i totali delle competenze nette sommati a quelli delle trattenute
totali delle competenze nette sommati a quelli delle trattenute non diano le competenze lorde.
un signore assiso pacificamente in quegli sgabuzzini delle bascule di controllo, i due chiesero
vogliamo dire lussazione per la parte interna delle vertebre lombari, e perciò di difficilissima
lo scrittore usare le parole significative propriamente delle parti disoneste del corpo umano e delle
delle parti disoneste del corpo umano e delle 'mmondizie in iscrivendo l'arte del medicare
giorno. redi, 16-iii-221: ciascuna delle quali [vescichette] racchiudeva un vermicciuolo
da questo l'assidue faville, si spoglia delle sue lordure, allora di lordume.
adornato di fuori di bellissime vesti, delle quali spogliato dimostra la lordura, bruttezza
: maria maddalena, perché si vergognava delle macchie della sua lordura, corse a lavarsi
di simile lordura disonesti uomini. guido delle colonne volgar., 10-1 (216)
di aver... macchiata la vittoria delle lordure dell'avarizia. cattaneo, iv-2-83
la brama di scrostare il suo nome delle lordure del suo infame mestiere. slataper
non fa lordura. somma de'vizi e delle virtù, 6: quelli sono ipocriti
-voltolarsi nelle proprie lordure: compiacersi morbosamente delle proprie colpe. d'annunzio, ii-944
libri francesi e a forza di tradurre delle frasi lorenesi, va gustando il parlare
= deriv. da loreto, città delle marche, dove ha sede un celebre
careri, 1-iv-25: per lo canale trovammo delle barche con più guardie della dogana;
guisa d'uno gigante, e armossi delle sue battaglieresche armi. fazio, iv-1-38
, 22: l'olio lorino si fa delle coccole dell'alloro, colte quando elle
oscurità e chiarezze quante sono le varietà delle oscurità e chiarezze che loro stanno per
loro il vivere e mostrar loro la qualità delle cose. 2. in relazione
. (54): li nomi delle quali io in propia forma racconterei, se
cui i giovini gentiluomini publicano i peccati delle loro e delle altrui dame.
gentiluomini publicano i peccati delle loro e delle altrui dame. 2. con
). bembo, iii-316: invitatovi delle vicine contrade qualunque più onorato uomo v'
piante, proposto da richard nella famiglia delle orchidee, e nella ginandria monandria di
). -sostant. sistema di disposizione delle losanghe in uno scudo (e,
. non ve lo toglie la deformità delle membra, donandosi il paradiso anche a
intendimento non sia nascosto sotto il velame delle antiche favole. gioberti, n-ii-n:
, ma anche tutta la periferia losca delle sue azioni e delle sue scaltrezze.
tutta la periferia losca delle sue azioni e delle sue scaltrezze. d'annunzio, v-3-766
, che son nascosti entro le cellette delle squame di queste frutta. detto volgarmente
melma; letame. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-333: c'
mena via quel cotai fango. trattato delle mascalcie, 1-225: tolle lo luto molleato
le nerba. somma de'vizi e delle virtù, 34: chi sono io se
giamboni, 144: come forbirà la sozzura delle mani altrui colui che porta il loto
modo di porci si voltolano nel loto delle carnalitadi. fazio, i-3-33: poi che
rifiutò e corse ad infangarsi nel loto delle antiche laidezze. a. boito, 1-492
, per vestir con essi i modelli delle figure. a. neri, 1-72:
poltiglia, di cui si impastriccia il fondo delle boccie, delle storte e di altri
si impastriccia il fondo delle boccie, delle storte e di altri recipienti da esporre al
famiglia papilionacee, con 80 specie cosmopolite delle regioni tempe rate; possono
stare attento a non impigliarsi nel groviglio delle piante di loto che emergevano con larghe foglie
e per li flussi dei luoghi secreti delle donne. domenichi [plinio], 13-17
. che si nutre del terriccio e delle sostanze che esso contiene (con riferimento
; la lotta libera, servendosi anche delle gambe per far perdere l'equilibrio all'avversario
il rumore di una tavola rovesciata, delle bestemmie, dei rantoli, poscia silenzio
soffocato dal solaio, / il rumore delle serve / che, gemendo, a
finanza. onufrio, 171: delle schegge volavano; ma il minatore, con
incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo duilio che traversa
condotto per lo più con l'uso delle armi; duello, scontro armato fra
che nell'èra di gregorio vii e delle città libere sotto i vescovi, aveva
ma utile la lotta dei partiti e delle idee, perocché da questa lotta escono vittoriose
investigano, fuor che sulla portata morale delle idee retrostanti. tecchi, 5-227:
quella data dall'orgoglio. -complesso delle difficoltà che l'uomo deve affrontare per
von bismarck tolse al clero l'ispezione delle scuole, vietò l'insegnamento alle corporazioni
non per propria colpa ma pel corso delle umane vicende, son ridotte in bisogno e
dal tempo divoratore con le preziose lagrime delle arabiche piante. = frequent. di
. gioia, 2-ii-193: il successo delle lotterie... prova l'esistenza di
aver luogo senza l'approvazione del ministro delle finanze. cantoni, 487: si era
sciame di galoppini che offrono i biglietti delle sempiterne lotterie governative, ronza davanti alla
. baldasseroni, 57: l'amministrazione delle finanze... compone vasi dell'amministrazione
.. compone vasi dell'amministrazione generale delle dogane e aziende riunite, della direzione
i pericoli del mare, la lentezza delle informazioni, sono una lotteria d'uomini e
piccoli capitalisti dalla pericolosa e degradante lotteria delle cartelle estere. papini, iv-17:
celebrità per vedersi ospitato nei moderni ipogei delle patrie lettere. alvaro, 10-53: i
con tutto ciò di quando in quando uscire delle beneficiate, come nei lotti che tocca
coloro che, secondo il numero o qualità delle bollette, vogliono correr la fortuna,
una compagnia di fortuna tra li molti compratori delle bollette, che una rieschi piena e
tassazioni), in cui le matrici delle cartelle vendute vanno soggette a una prima
l'amministrazione (facente parte del ministero delle finanze) che gestisce tale gioco;
abolì in napoli perfino la fonte settimanale delle speranze e dei sogni della povera gente
d'uopo. 5. ciascuna delle parti di una zona di pesca assegnata
maggiore. -in partic.: ciascuna delle porzioni in cui viene articolato un bene
studio ». 7. ciascuna delle parti di un'opera pubblica (o
peg giori vagamenti nel lotume delle lascivie. = deriv. da
i-751: rino era salito sul chiosco delle passiflore ed abbandonava al vento certe bolle
giovio], ii-133: vi sono anco delle alce, che da moscoviti sono
del papa, 6-ii-8: il sugo delle frutte,... dotato di virtù
vii-264: si torrebbe a'soldati la lubricità delle fughe. 4. instabilità
. 7. ant. regolarità delle funzioni intestinali; tendenza all'eccessiva defecazione
il fegato deboli, e vale alla lubricità delle budella. redi, 16-v-130: per
per cuscino e lubricità dell'intestina e delle viscere, che non si secchino.
,... spargeva del mezzo delle sue fauci le acque dello spaventevole fonte.
carducci, iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acqueruggiola lenta, fredda,
applicato al contatto della cavità della bocca e delle fauci e del condotto degli alimenti un
le spine, onde le siepi / delle lor vesti svolazzanti adorne / spesso veggiamo
4-244: abitavan que'popoli primieri / delle ninfe i silvestri orridi templi / onde
. cattaneo, i-227: il grasso delle tavole e tumido del vin buono fa lubrica
: spinosi e lubrici sono i gradi delle salite umane, la cima tremante,
tommaseo, 3-1-100: agevolata la strada delle arti meno stimate fin qui, tocca
che desta nei vicini dei sorrisi lubrici e delle fantasie peccaminose. orioni, x-18-20:
, corrotto. somma dei vizi e delle virtù, 255: egli s'appoggia al
uno stantuffo. viani, 19-247: delle cotenne di porco lubrificarono l'ugole.
è l'acqua dell'orzo coll'olio delle mandorle. g. del papa, i-778
per la necessaria manutenzione. — lubrificazione delle armi: operazione che consiste nell'ungere
lontano da cremona si videro luccicar le insegne delle legioni rapace e italica. lippi,
stuparich, 5-70: sotto il verde delle fronde profumate, e quasi sotto la
poca gente e svaligiata inghiottire il rumor delle trombe, il luccicar dell'armi,
: poco appresso all'editto il lucicare delle armi, e le bandiere dei tre colori
de sanctis, iii-267: sotto al luccicare delle frasi sentivi il vacuo di un partito
bersezio, 64: qualche punta più alta delle montane luccichiava ancora d'un raggio
nasconde, in realtà, il vuoto delle idee; abilità verbale vistosa ma priva
iii-15-192: dieci anni innanzi aveva pubblicato delle traduzioni di poeti greci minori; e
traduzioni di poeti greci minori; e son delle migliori che si conoscano, chi non
an- nunzio abbaglia e piglia col luccichio delle sue immagini. d'annunzio, v-3-343
: sento dei frammenti di diverbio, delle botte e risposte secche, di quelle
iv-2-92: per le vie i fasci delle palme mettevano un mobile luccicore argenteo.
nel luccicore implorativo degli occhi sopra l'incavo delle gote, un senso di stomaco vuoto
abbacinata a quel luccicore bugiardo, fu delle prime a far plauso. salvadori, 155
vivai, ove, co'l contatto delle tinche, si risana e vive. redi
la loro trama silenziosa veste il digradare delle fasce,... una scalèa
, il che è cagionato dall'umido delle lagrime, e che passando sopra alle
il segno di capricorno, se la sagacità delle donne non li coprisse. poveretti a
coda alle lucciole! -star peggio delle lucciole: ardere d'amore. g
lucciolétta. spallanzani, 4-iii-37: parlo delle lucciolette marine. tommaseo, 11-108:
capace di star chiuso nel suo appartamento delle giornate intere a sagrare e a lucciolare
intensivo. lucciolio, sm. luccichio delle lucciole nel buio notturno. pascoli
. region. cappello del lucignolo delle lampade a olio; moccolaia.
e il dolce canto e l'arte / delle corde dilette animatrice. tommaseo, 3-i-19
splendore? -privo di luce 0 delle luci: cieco. d. costanzo
passi guida, / misero vecchio e delle luci privo? monti, v-401:
alberti, 258: la luce delle operazioni nostre sta nella verità.
quale ogni colore di loro sentenza [delle canzoni] farà parvente. idem, purg
la nebbia dissipando d'intorno a sé delle passioni corporali e dalla corruzione degli affetti
cui si trovava involto per la molteplicità delle distinzioni, potrà tornar alla propria luce
ferrari, 2: solo colla luce delle idee si vede la grande epopea della politica
che, adorna di se stessa / e delle sue virtù, rende allo scettro /
stata disonorata una figlia e pel rimorso delle indegne persecuzioni divenuto odioso a sé stesso
, era stata sepulta, meritamente una delle luci della fiorentina gloria dir si puote.
per gli affanni dell'amico attristarsi, delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe
-splendore della gloria di dio e delle anime beate (e anche dei corpi
ottenuti con l'uso dei riflettori e delle lampade (cfr. anche gioco,
le rughe e gli artifizi sui visi delle persone mature. 16. corrente
. gramsci, 11-200: che avviene delle masse lavoratrici che soffrono e languono,
. giordani, v-98: ho detto delle invenzione del sug- getto generalmente; passando
le dimensioni (e nella disciplina giuridica delle costruzioni la luce dà il diritto di
. soderini, i-239: 11 massiccio delle porte e finestre ne'conci non dee
dee essere né meno grosso né più delle sesta parte della larghezza della luce,
si potrebbe ancora fingere nel principio invece delle due cose o delle due torri (come
nel principio invece delle due cose o delle due torri (come fu motivato),
di debole intensità, dovuto alla riflessione delle polveri atmosferiche, che si osserva all'
luce bianca: luce risultante dalla sovrapposizione delle radiazioni invisibili di tutte le lunghezze d'
incastrata la lente del cannocchiale. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-247:
intenda la tenebrosa lor vita e la oscurità delle loro opere, delle quali mai in
e la oscurità delle loro opere, delle quali mai in luce alcuna non aparve.
io mi rimessi a ragionare più particolarmente delle virtù, in questo luogo ne parlerò
sono usciti tanti uomini illustri, che delle loro opere solamente potrebbesi fare una copiosissima
parti dell'ottava sfera / sono cagione delle nostre membra: / ciascuna del creare
. comisso, 12-229: il rosso delle carote, il giallo aureo delle patate,
rosso delle carote, il giallo aureo delle patate, il bianco lucente delle cipolle
aureo delle patate, il bianco lucente delle cipolle ricolmavano di sentore lo spazio.
colorito, la carnagione). guido delle colonne o mazzeo di ricco, 406:
[plinio], 23-8: la cocitura delle radici delle mandorle amare fa bella la
], 23-8: la cocitura delle radici delle mandorle amare fa bella la pelle nel
i peli). libro degli adornamenti delle donne, 1-2: la femmina..
mi trasse a la sua schiera. guido delle colonne volgar., 8-1 (194
luogo. g. gozzi, i-22-77: delle membra nitide s'accorse / di rose
paese /... il meglio delle cose e delle genti, / per far
.. il meglio delle cose e delle genti, / per far le feste sue
sua falsità artistica, cecchi, scrivendo delle cose detestabili, si fa rispettare e ci
; insigne, illustre. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-331: trovò
ancora da capo questo fa a govemamento delle chiese e dell'anime le più ricche
lucentezza dei denti e la freschezza delle gengive. savarese, 73: i
alla biancheria, e specialmente alle tende delle finestre, quella lucentezza lievemente azzurra che
di morale s'aggiunga il prezioso corredo delle scienze, l'ornamento e la lucentezza delle
delle scienze, l'ornamento e la lucentezza delle arti belle, che luce mai sarà
coscienza. -piena efficienza funzionale delle facoltà mentali; lucidità mentale.
e del collo del cavallo. trattato delle mascalcie, 2-145: la sginia voi lu
(149): ogni stella era già delle parti d'oriente fuggita, se non
, e rilasciate / saran le labbra delle genti pie. nigra, 72:
netto, terso, forbito. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-330: quilli
, 1074: splendono già le punte delle lancie, / lucono gli elmi,
appunto meno un dente, / e delle due lucerne una n'ha buona. passeroni
è l'opera buona, ma le opere delle malvagie intenzioni non possono essere se non
del profondissimo postio, e di simili, delle quali noi altri ordinariamente tanto ci dilettiamo
come portan le croniche, i libri delle leggi e divenne esso lucerna del diritto.
saldature o nella lavorazione del vetro e delle ceramiche. a. neri, 1-85
l'altro corpo e rendeva il veder delle cose, come fa la lucerna a
[s. antonio] per utilità delle genti, acciocché come lucerna posta sopra
piccola erba (saxi- fraga tridactylites) delle regioni mediterranee, che cresce sui muri
ma il candeliere che pende nel suffitto delle sale, overo il piede di legno
., 2-10 (252): una delle più belle e più vaghe giovani di
è inciampato nelle serpi, ha paura delle lucertole. al tempo delle serpi, le
ha paura delle lucertole. al tempo delle serpi, le lucertole fanno paura.
veduto più volte le uova sepolte delle lucertole, e li io aprile, nel
, sulle alpi, sugli alti rami delle conifere; vola in branchetti; canta
ballo popolare caratterizzato da movimenti e contorcimenti delle braccia, già diffuso nell'italia meridionale
stile satirico e la vena irridente propri delle opere di luciano. bresciani,
). panziera, 1-17: delle quali [ragioni] ti voglio brevemente
e non il naturale o 'l vivo delle cose stesse; e, con certi loro
giochetti, poco più sodi e sostanziosi delle bolle di sapone. = deriv
a punta fine le linee dei contorni delle figure. - anche assol.
; non solo gli schemi di distribuzione delle tuberie, ma anche quelli in due
asciutti; e davvero gli avari tutti delle commedie antiche e moderne sono lucidati sopra
templi, conveniente è il lucidare quella delle celle oblunghe e crociate. lorenzo de'
la mollezza dei profili, la lucidità delle chiome. -in senso concreto: parte
famosa aurora di guido per la lucidità delle tinte e per la bellezza della forma
proprio ad attrezzarmi per la lucidatura [delle macchine]. -lucidatura elettrolitica:
3. fis. fase finale nel taglio delle lenti ottiche allo scopo di ottenere una
anche uscito fuori del tutto dalle consuetudini delle accademiche lucidazioni. capuana, 15-151:
con quella lucidità che suole esser propria delle ragioni matematiche, la chiarezza e necessità
lustrato, lucidato. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-338: la
di sussurri, / pieno de'flauti delle capinere. de roberto, 3-27: il
buccio di ranaldo, v-579-302: anche delle stelle / che so lucide e belle
ha el sole sua luce naturale e razi delle quali ripercuotendo le stelle e gli altri
, 246: pregar che la virtù delle lor destre / risplender manifesta ad ogni
prima del montone frisseo disse, e delle sue stelle, e quali gradi in quello
proposito, e come dalla cattedra, delle dodici case del cielo, de'circoli
della lingua una libera e lucida interprete delle arti utili e della viva scienza. carducci
, quanto più s'allontana dalla cogitazione delle cose terrene, tanto più diventa lucido
che ha pieno possesso, assoluta padronanza delle proprie facoltà intellettuali e mentali (una
il paziente, lucido e nel pieno possesso delle sue facoltà di sentire e di capire
avuto un deliquio 'lucido 'una delle forme più rare di deliquio...
dilettandosi maravigliosamente, vedea nel lucido aspetto delle gioie romane già mezzo incarnato il primo
gioie romane già mezzo incarnato il primo abbozzo delle sue speranze. faldella, iv-150:
, là, sopra / le incudini delle officine. b. croce, iii-26-105:
lucida della corona e con la prima delle tre nella coda di elice. d.
cioè sono tutte mani benefiche de'pianeti e delle stelle. 18. carta lucida
algarotti, 1-iii-145: gli effetti tutti delle carnagioni quasi che in ogni particolare circostanza
ella ha congiunto ad un profondo studio delle migliori scienze un lucido naturale di mente
vi permettesse d'informarvi di questo affare delle zone da un qualche putto un po'
papini, 27-628: ma soggiacqui ad una delle più luci- feriane tentazioni di lucifero,
, 11-2: non ferri alle finestre lucifere delle qui inutili segrete, ché, anzi
come soffiando si spegne? libro della cura delle malattie, 1-13: sia fatto uno
adusta. zanon, 2-xviii-226: parlando delle materie proprie a fare i lucignoli, mostra
che tutto del mento gliele divelse. libro delle segrete cose delle donne [crusca]
gliele divelse. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: fanno di queste
mosche verdi per il colore verde brillante delle livree; depongono le uova su materie organiche
della famiglia luciocefalidi, diffuso nei fiumi delle indie orientali, caratterizzato da un corpo
ultimi nella seconda tavola stanno i saggi delle iscrizioni incise in are o sassi piramidati
sé essere opimio e quello il luco delle furie. pascoli, 1132: passano intanto
grandi frantumi dell'antichità », cioè delle memorie serbate da storici e da poeti
la giovanetta ebbe mille lucori nel fondo delle iridi aperte. bonsanti, 4-143:
. cattaneo, iii-2-414: la diversità delle giurisdizioni e delle leggi... fecero
iii-2-414: la diversità delle giurisdizioni e delle leggi... fecero sì che
voce e reclama un aumento in proporzione delle mutate circostanze. d'annunzio, ii-430
difficile quanto lucrativo e pur benemerito commercio delle pompe funebri. -esoso,
signor blanchon spedisca in milano verun esemplare delle edizioni del bardo in 120, onde
dritto lucrativo, poiché fece una parte delle rendite. 4. sf.
cattaneo, ii-1-220: l'insegnamento delle leggi romane, risurto nelle università,
, lucrezianamente sereno, lungi dalle tempeste delle passioni, è un mito che nasce
, un avaro, posto che consegua delle ricchezze, e le accresca, non riputerà
della campania, famoso per l'allevamento delle ostriche. lucro, sm.
, 1-20-298: in ordine alle portate delle rendite e lucri che qualsiasi abbia,.
, 420: galeno studiò anatomia sui cadaveri delle bestie, e poi si violarono le
. rebora, 2-14: o risuonar delle valli / dove lancia il torrente / a
suo corso irrompente, / il grido delle macchine e dei lucri / sul tuo bàttito
p. della valle, 3-77: delle stesse ricchezze dell'animo...
l'esercizio, influì molto nelle figure delle prime sue epoche. manzoni, pr.
i letterati di tutte le accademie, delle universitadi e delle sette de'filosofi.
tutte le accademie, delle universitadi e delle sette de'filosofi. buonarroti il giovane
suo disegno fatto per la nuova edizione delle opere di m. tullio con tutti gli
degli arienti, io7: quando la corona delle lucubrazione de li mei studi avessi consequito
arboree dell'america meridionale, una specie delle quali indigena dell'india, stabilito da
dell'india, stabilito da jussieu nella famiglia delle sa- potee; esso appartiene alla pentandria
: sovente i lucumoni, o rappresentanti delle città di toscana, si dovevano unire insieme
.. parlano come tremila anni addietro delle strade e delle lontane vallate.
come tremila anni addietro delle strade e delle lontane vallate. 3.
un vero * rasèna 'del tempo delle lucumònie più fiorenti e dei primi re
m. -i). stor. membro delle bande operaie britanniche, organizzate al principio
infine che, dopo essere stata ludibrio delle genti, dovesse supplicare dal più pezzente
della violenza degli elementi, della voracità delle belve. fra giordano [crusca]
. amari, 1-2-96: nel proemio delle costituzioni, promettea federigo, e non
le anime più elette son fatte ludibrio delle volgari collegate ai loro danni. -mettere
[plinio], 465: né ancora delle ghirlande lu- dicre era commune ad ogni
l'universo tutto quanto nel corso passeggero delle sue vicende non è che un ludo
, e mai non revelò pur un'umbra delle comedie ludrialissime recitate a santa potenziana
rate ed è coltivata per ornamento delle vasche. tramater [s.
della tetrandria monoginia e della famiglia delle onagrarie, in onore del botanico ludwig.
alcune volte s'incontra, come avviene delle due macchie ab della figura del dì
, e, consegnandosi indifeso all'eccesso delle sensazioni, abbri- vidì, come se
loglio: gioglio, tiglio: giglio, delle quali la prima forma del ceto colto
, fatta che l'abbi, volendo tu delle medesime uve un'altra volta in quell'
, su la mensa ingombra, / delle morenti lampade lo svolo / lugubre,
le tende, in riva ai fiumi delle terre / dell'est, come ora
se 'l dolore ascenderà sino ad una delle due cavitadi che sono nella parte superiore del
pochi ma illustri uomini, tratti da ognuna delle principali divisioni del regno. proverbi toscani
tutte le cose principio, e creatore delle visibili ed invisibili, delle spirituali e
, e creatore delle visibili ed invisibili, delle spirituali e corporali. savonarola, i-35
vivaci, si appendono spesso ai piccioli delle foglie; si distinguono per l'armonia
lulla, sf. ant. ciascuna delle due parti di forma lunata che
, situate fra il mezzule e l'estremità delle doghe. dante, inf
mollusco terrestre della classe gasteropodi polmonati, delle famiglie arionidi e limacidi; è fornito
dell'ingegno, che entra nella schiera delle lulliane arti del pensiero e della memoria
che tutto vi paia andare con la velocità delle lumache. pascarella, 2-290: il
desolata ove di tanto in tanto veggonsi delle vacche morte, a metà mummificate, cavalli
, nel tempo che le lumache tessevano delle pellicce, si trovarono nella città delle
delle pellicce, si trovarono nella città delle sanguettole alcuni topi, i quali faceano
,... dondolanti negli androni delle sacristie, lumacavano verso il focherello del
, insieme colla salsa di pomodoro, una delle sue vecchie suole. bastò questo
. baldi, 577: nel cavo delle pilastrate, cioè delle colonne attiche,
577: nel cavo delle pilastrate, cioè delle colonne attiche, sono scolpite alcune lumachette
principiare la seconda: come nell'una delle quattro lumachette, che ascendono nel maraviglioso
dei treni sardi, dei piroscafi e delle autorità. = deriv. da
terrestre, della classe gasteropodi polmonati e delle famiglie arionidi e limacidi, caratterizzato dalla
rimpiattargli e ritirargli in dentro alla base delle coma piantata sul gozzo. vallisneri,
manutenzione, alla distribuzione e alla riparazione delle lampade nelle miniere e nelle stazioni ferroviarie
apostolo, il profeta, il lumaio delle generazioni e che so io.
ell'era ancor sopra il costume / delle vecchie, che son deformi tanto. foscolo
e resta, e si spaura / delle ardenti lucerne e degli aperti / balconi.
). -in partic.: ognuna delle persone della trinità. dante, purg
e perfetto fiume, / principio se'delle anime create. guidiccioni, 5-33:
pertanto... tra le nuvole delle passioni e la mala disposizione degli organi
alquanto scombuiata, possa rischiararsi per mezzo delle lettere, che neanch'esse hanno soverchia
regno de'vizi, sì ristretto quello delle virtù. gioberti, 1-iii-417: errano.
lumi: dio (ili quanto elargitore delle grazie e della comprensione soprannaturale).
tutti 11 popoli, lume e revelazione delle genti, e gloria del popolo tuo
giuglaris, 1-459: co 'l lume delle scienze scuoprono i disegni del nemico e,
. cesarotti, 1-xx-415: fatta sede delle discipline, asilo delle scienze e dell'arti
: fatta sede delle discipline, asilo delle scienze e dell'arti, educatrice degl'
e propagò per l'europa i semi delle dottrine, i lumi dell'erudizione.
fiato del maestro, prendano il lume delle scienze. f. f. frugoni,
spazio di mille anni così distorta, e delle cose d'italia in que'tempi,
... per la reciproca comunione delle cognizioni e dei lumi fra le nazioni
, xi-1-10: crescendo i lumi col rinascere delle lettere, la venerazione verso aristotile andò
spargere del disfavore su tutti i rami delle umane cognizioni. cattaneo, iv-2-112:
ardono le stagioni future ne'palpiti estremi / delle mamme, dentro le pupille amare /
aldi cinzio, i-208: il lume delle parole abbaglia quello della sentenza. tasso,
ed ornato quel parlare diciamo che'lumi delle sentenze e delle parole illustrano. b
parlare diciamo che'lumi delle sentenze e delle parole illustrano. b. fioretti, 2-4-235
il gran lume della medicina, parlando delle ricadute che talvolta fanno i convalescenti,
lume come voi doveresti, increscavi almeno delle vostre famiglie. filicaia, 2-2-159: un
26. pitt. insieme dei chiari, delle luci (e dei loro effetti)
l'ombre e spezialmente che le sue picture delle tavole avessino eminenzia. alberti, iii-22
passeggiare. baldinucci, 9-vi-35: a ciascheduna delle quali [tre case unite] dette
al palco, in sedici parti, delle quali ne assegnarono alla altezza del vano
. 29. nella pesca, dimensione delle maglie delle reti. 30.
29. nella pesca, dimensione delle maglie delle reti. 30. foro o
lumi: presso gli ebrei, festa delle lampade (v. lampada, n.
montano, 226: ma al lume delle confidenze fattegli da maurizio, la situazione
studiando, l'europa al lume, non delle lanterne cieche, degli angusti sistemi e
lanterne cieche, degli angusti sistemi e delle false dottrine, ma della fiaccola ardente
i ducati]... e così delle robe del gozzadino, e di cercare
questa narrazione si converrà ancora dar lume delle cose d'italia. macinghi strozzi, 1
qualche libro o istoria particolare che tratti delle cose della lituania. -essere a lume
elli ci dimostra quello ch'elli sente delle nostre operazioni. bembo, 10-vii-32:
, 27: eccoti tre ampolluccie, delle quali l'una fa risplendere la pelle
tempo la parte dell'opera, che più delle altre risaltò. e secondo che la
disegno, l'effetto dei chiari e delle luci. 4. in cartografìa,
muraglie erano le carni nude e floride delle dee e delle sante, lumeggianti in quelle
carni nude e floride delle dee e delle sante, lumeggianti in quelle ombre come
v-10: confessano però che la semplicità delle composizioni, la verità della imitazione,.
algarotti, 1-iv-358: per la gravità delle sentenze onde sono condite le sue ode
, 2- 655: le braccia delle donne infelici tese verso il cielo e
di forme e colori lumeggiato dal bianco delle camicie e delle sottane. bocchelli, 1-i-188
colori lumeggiato dal bianco delle camicie e delle sottane. bocchelli, 1-i-188: una
gli si vedevano certe lumeggiature sul dorso delle maniche da'gomiti in giù, e certe
e fa brillare, nel folto delle torme, innumerevoli pupille che attendono.
dimin. lumettino. libro della cura delle malattie [tommaseo]: tengono in
in punto di morte, allo stremo delle forze. collodi, 363: il
, v-300: stupito rimase della moltitudine delle lumiere sospese in aria e accese da tutte
ant. luce, illuminazione. guido delle colonne, 78: lo sole è alto
infausto, perdendo in ogni genere alcune delle sue maggiori lumiere. 8
. focone da pezzi d'artiglieria e delle armi da fuoco in genere. lorini
sono buchi o incanalature aperte a traverso delle matere o piane, nel fondo del
si aduna possa scorrere fino al pozzo delle trombe. 13. locuz.
tecnica tipografica, metodo per la riproduzione delle immagini, consistente nella registrazione in campo
, consistente nella registrazione in campo nero delle oscillazioni isocrone di pendoli luminosi.
sf. in fotometria, luminosità delle superficie chiare; brillanza. = deriv
più sfavillanti luminari di siena, una delle più benefiche stelle per italia. carducci,
dioscoride], 65: hanno i luminari delle speziarle di mente di rasis..
considero nel sig. vespasiano la maestà delle parole, poche di numero e molte
vincenzo russo, cirillo! tre luminari delle scienze italiane; semplici grandi come gli
scorta e regolamento comune della religione, delle leggi e dell'armi, due luminari,
al populo si lessono le lettere, delle quali il populo ne prese gran consolazione,
buio. viani, 14-118: nelle sere delle feste al santo protettore dei pescatori,
e la tovaglia e a tutti quelli delle laude che stanno ginocchioni si dia lo
), e per ogni testa di marinaio delle navi forestiere, escluse le galere armate
con denti ottusi. nasce nelle praterie delle alte montagne. è dotata di qualità
1 fregi del metallo vedevasi rosseggiare il cristallo delle grosse pareti interne del lume, che
, per metter a galla nell'olio delle lampane. 3. cilindretto di
acciaio, fissato di fianco alla canna delle armi da fuoco ad avancarica, che
riflessi e luminelli comunicavano anche alla roccia delle pareti e delle volte l'instabilità dell'
comunicavano anche alla roccia delle pareti e delle volte l'instabilità dell'acqua.
luce fredda; e, a seconda delle differenti specie di eccitazione, si distinguono
sospetto di cosa proibita in quel contatto delle labbra col frutto dissigillato e sollevato nella
, 169: attraversando le stecche / delle persiane, del mare / avevano la
pervaso del suo misticismo le vibrazioni luministiche delle sue, come le chiamavano, 4 superfici
.. si chiude nella mistica luminosità delle origini, alle fonti della stessa vita
gioberti, 15-16: il lento opificio delle nubilose si ferma, quando la materia
in vicinanza della sua casa alla vista delle finestre luminose attraversate da qualche ombra.
perfezione infinita di dio e alla beatitudine delle anime glorificate. panziera, 1-44:
, sublime, perfetto. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-326: santa
riputazion de gli accademici e il bisogno delle lettere che quivi si trattassero materie più
quel giovine un posto luminoso nell'avvenire delle lettere. -di grande evidenza ed
, 7-21: tutto era al di là delle speranze più luminose. 10
, iv- 272: è una delle più plastiche e luminose scene della prosa
proprio lume ora sull'una ora sull'altra delle persone che gli giravano attorno.
dì della luna nuova, qual ella è delle dodici che ordinariamente ne capono in un
lucini, 10-25: tra le piante ornamentali delle lune elettriche: così molte foglie
luna esili / crescenti con la marea delle giornate? -scudo. n
amministrava; a seconda dei giorni o delle lune i provvedimenti venivano presi sul colpo
2-237: il territorio è formato dal gruppo delle elevazioni che, scendendo dalla catena principale
elevazioni che, scendendo dalla catena principale delle montagne così dette della luna, vanno
17. milit. schieramento classico delle truppe per le battaglie in campo aperto
arretrata della parte centrale e avanzata delle parti laterali, in modo da costituire un
. varchi, 3-55: perché il più delle volte sono persone rigattate e uomini di
alla loro volta, esagerando le speranze delle quattro fasi. nei tempi dei precursori
': da luoghi lontani, ignaro delle cose che seguono qui. nievo,
pirandello, 8-21: la vecchia mammana delle favole; piovuta dalla luna.
di valore non hanno nulla da temere delle parole o dalle azioni delle persone dappoco.
da temere delle parole o dalle azioni delle persone dappoco. g. m.
maggior calore che sia in tutte le spezie delle fiamme e il suo moto è alli
e il suo moto è alli lati delle fiamme convesse. pazzi de'medici,
raggi solari abbracciano ed illuminano maggior parte delle bassure vicine alla circonferenza lunare, che
le grandi montagne tragiche e quegli occhi delle cose fisi nella luna e la stessa
, mestruale (con riferimento ai flussi delle donne). g. del papa
ci accompagna per tutta la discesa difficile delle rive petrose e scoscese del dongolas.
spirito e de'tuoi pensieri nell'armonia delle tue parole. d'annunzio, iv-1-313:
il tempo della gravidanza loro nelle polpe delle gambe. guadagnoli, 1-ii-66: van
loro imprevidenza del futuro nata dall'ignoranza delle cose passate; essendo loro domestiche le
luna, specialmente in relazione col variare delle fasi della luna. -in partic.
il numero degli elementi e la forza delle loro qualità... perché l'acqua
corpi, nelle voci e nelle disposizioni delle membra e nei colori, sono discordi:
argentina o raso bianco per la trasparenza delle silique, e lunaria rediviva, con fiori
i. nelli, i-180: gli amori delle donne sono come i lunari, da
ischerzo, di chi intende ai presagi delle cose a venire, nel modo che usano
da una piena o dall'azione erosiva delle acque. -anche: conformazione curvilinea della
: * lunata ': il garbo arcuato delle vele nel fondo. 5
la ragione di chiamare uteri le polpe delle nostre gambe, la cavassero da codesta bella
popolare, che la luna è causa delle alterazioni psicologiche). -anche sostant.
l'ematite]. ottimo, ii-335: delle varietadi di infermitadi dell'avarizia sette si
su le loro spalle qualche ventosa o attaccarli delle mignatte per conservarli in sanità, caso
di fantasie,... prendono delle cantonate con grandissima facilità. -con metonimia
arpia. aleardi, i-xi: avea delle ore lunatiche e strane. barilli, i-123
nubi a pecorelle / brucavano nell'orto delle stelle / fiori di desiderio, a lunatìo
. 4. arald. attributo delle pezze (e, in partic.
m e la n, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto
campana, i-2-11-38: le due forti schiere delle navi andavano ad investir ferocemente il nimico
: la lunghezza dell'anno ed il periodo delle lunazioni sono le basi della costituzione del
intorno alla correzione dell'anno solare e delle lunazioni ecclesiastiche, egli ne inviò il
santo: quello che succede alla domenica delle palme e precede la pasqua. statuto
corrisponderebbero a ghiotto, fame, l'epoca delle sette vacche grasse, divertimento, festa
davanti. -marmo lunense: quello delle alpi apuane. d'annunzio, v-1-769
a lunette,... i peducci delle quali sono sostentati da capitelli schiacchiati.
muraglia fra l'uno e l'altro peduccio delle volte. milizia, i-137: le
un ornamento d'oro per gli orecchi delle donne, fatto a mezzo cerchio
che era per una guardia e difesa delle medesime dalle immondizie degli uccelli, e
quella foggia. 15. ciascuna delle due parti semicircolari in legno che costituiscono
ha la funzione di facilitare le manovre delle stazioni dei pozzi. 19.
gli eterni zaffir resti immortale. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-56:
più lunga, e ordinariamente più comoda, delle altre. -strada che si estende
,... quanto è da lunga delle bestie per forma corporale, tanto dee
diliberandosi per loro di volere certe castella delle sue o d'arezzo, che tenea,
esser tenuto per la lunga da niuna delle parti, penso sarebbe bene e onore vostro
, eccovi ovidio che nel decimo terzo delle metamorfosi vi dicifera amplissimamente tutto l'arcano
: non intendo... di permettermi delle risibili lungaggini accennando ogni minuzia. foscolo
in tal viluppo di sottigliezze e lungaggini delle quali non è interessante, e tanto meno
quella lungaggine ch'è il carattere distintivo delle popolazioni etiopiche in tutte le loro operazioni
! carducci, iii-i 1-224: chiedo perdono delle tante citazioni e della fastidiosa lungaggine,
ch'io spicci alcune altre faccenduole minime, delle quali ho potuto pigliarmi poco pensiero fino
uomo di lungaggini. carducci, iii-15-412: delle lungaggini del processo, della crudel prigionia
che in quel tempo fuggivano i rumori delle vigne. bergamini, i-2-180: queste
: questi uccellatori hanno sempre mille casi delle allodole e delle calandre attirate allo specchietto
hanno sempre mille casi delle allodole e delle calandre attirate allo specchietto,..
nelle lingue orientali, trovarono l'origine delle antiche lingue italiche nella ebraica e caldaica
prendevano il sentiere che lungheggia la macchia delle querci. 3. intr. essere
lungheria nel racconto vi sia in vece delle similitudini, delle quali mi sembra avervi fatto
vi sia in vece delle similitudini, delle quali mi sembra avervi fatto grazia più
milizia, v-474: la più considerevole delle costruzioni che essi hanno fatte a londra è
. -in partic.: la maggiore delle due dimensioni di una superficie orizzontale (
lunghezza per la larghezza); quella delle tre dimensioni di un solido che lo
dimensionato, cioè nella luna. guido delle colonne volgar., 10-1 (217
in larghezza. boccardo, 2-304: tavola delle unità di lunghezza, usate nei principali
modo, specie nella lunghezza del viso e delle mani, assomigliava al figlio.
una persona, statura. guido delle colonne volgar., 8-1 (191)
o parte di cielo ch'è dal meridiano delle canarie al meridiano a chi è sottoposta
, cominciando a contar nell'istesso meridiano delle canarie verso levante. cavalieri, 1-189
, ti priego, che la lunghezza delle terre non separi coloro, li quali la
: se voi non volessi che nessuna delle parti vi abbia da intervenire, perché la
non basterebbe a render ragione della varietà delle stagioni e della maggiore o minor lunghezza dei
maggiore o minor lunghezza dei giorni e delle notti. -periodo alquanto lungo di
lunghezza de'tempi fa guerra alla cognizione delle cose, di maniera che a'cittadini son
discernimento all'incontro e la sti- mativa delle cose pare che dalla lunghezza degli anni,
sarpi, vi-2-231: ogni persona intendente delle cose di roma si meravigliarà onde nasca
esse terminano più tosto per la morte delle parti che per la sentenza dei giudici.
da negozi maggiori, trovandosi massima- mente delle difficoltà dalla parte del duca, non sapeva
carducci, iii-n-314: i corti critici delle parole impaurirono alla lunghezza de'suoi periodi
e metr. durata ovvero tempo lungo delle vocali nella sillaba. varchi, 3-237
massima, che sovreggia dalla testata suprema delle spalle sino alla corrispondente testata della faccia
del facto, non lassaremo cossa delle giulie scivolante verso un mare che si presenta
va nubivaga turba con rabido / di penneglio delle foglie secondo determinate lunghezze. strepito lunge,
visibili di lungi per un irradiamento chimerico delle loro forme. saba, 372:
iii-2-288: non lungi / dal bosco delle muse / è l'ara dedicata dall'
; / e più gli atridi, duci delle genti. settembrini [luciano],
recato in mano nel seguitarlo, e delle fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e
fiammelle giallastre nel pallore del giorno, e delle gocce colanti nell'andare e rapprese sui
di magrezza); allampanato. guido delle colonne volgar., 8-1 (193)
-con riferimento alla statura stessa. guido delle colonne volgar., 8-1 (192)
cusì fo per long'uso. odo delle colonne, 91: io languisco e tormento
prudenza e dalla lunga notizia che ha delle cose di questa corte. g. del
de'tuoi rai più bella, / o delle notti mie candida stella, / che
, iv-550: si divincolò dalla stretta delle donne e corse via verso il viottolo gittando
pratolini, 3-105: al di là delle nostre parole, ci sentivamo capaci di un
si lagnava con un saggio d'oriente delle crudeli vigilie, in cui passava le
dell'angelo non fosse stata. guido delle colonne volgar., 1-1 (9)
posizione critica nei confronti dei personaggi e delle loro azioni. -campo lunghissimo: campo
versificazione fondati sulla quantità, come quelli delle lingue classiche, la sillaba lunga vale
. citolini, 510: lo speciale [delle lettere greche] è partito in vocali
brievi. questa adunque è la division delle sillabe: lunga e brieve, ciascuna
sillabe: lunga e brieve, ciascuna delle quali ha accento, cioè misura. regolette
, 259: poco si ha a dire delle sillabe lunghe e brevi, tra perché
la moderazione, l'andare adagio nella via delle mutazioni, il rimanere un po'lungo
, il rimanere un po'lungo nel periodo delle riforme, il guardarsi dall'entrare nella
il guardarsi dall'entrare nella via precipitosa delle rivoluzioni. carducci, iii-4-224: i liguri
quella nazione, che di natura è impaziente delle fatiche quando vanno a lungo, si
, i-1-367: e per la diversità delle opinioni e per gli ostacoli che si frappongono
: io vo tuttavia sollicitando questa esazione delle tasse, la quale va un poco lunga
che i tedeschi ci avevano il vizietto delle mani lunghe. -avere le braccia lunghe
di roba lunga, si chiama consiglio delle partite. giov. soranzo, lii-2-
carducci, iii-27-56: in molte copie delle edizioni anteriori... essi sonetti
.. a cavallo, con una delle belle novelle del mondo. ariosto,
lungomare si mettono carponi, in pattuglie delle specie più caparbie. vittorini, 1-68
sul lungosènna come un « fedele delle cassette », come un « fervente del
coi panni tesi ad asciugare fuori delle finestre. = comp. da
termine di precessione dovuto alla somma delle attrazioni della lima e del sole sul
: * lunotto ': il vetro posteriore delle automobili, che per lo più ha
su le rocce o su gli alberi delle barche vedono da lungi spuntare il pesce
cubo, trovò che v'era bisogno delle due medie proporzionali. tentò di quadrar
gozzano, i-443: sotto il riverbero delle lunule elettriche, la folla indiana s'
dell'unghia stessa. — ciascuna delle due sezioni di una valvola semilunare cardiaca
falcata, che si trova sulle antenne delle mosche. -insieme di macchie semilunate presenti
concavi, ne'menischi, ovvero lunule, delle quali una parte è convessa, l'
a fitto presso a maiano e contare delle novelline. m. adriani, ii-340
, 236: per firenze e fuori delle porte per li cittadini si feciono in più
espugnare. cesarotti, 1-xxvi-233: alla condotta delle guerre fanno di mestieri galee, denaro
persona, è molto rea, e delle luogora dove è, grandissima pistolenzia. iacopone
più care cose ne'più vili luoghi delle lor case, sì come meno sospetti,
in molti luoghi le acque, altre delle quali stanno racchiuse in luoghi o cavità
, 12-8: fece fare il loco comune delle femmine mondane, onde
tratta se possa l'ordinario, erigendo delle nuove dignità, mutare i luoghi,
edicola con l'altare per l'immolazione delle vittime e bacinelle per le abluzioni;
gemelli careri, 1-vi-289: provvedersi eziandio delle migliori carte che se ne ponno avere
o una sua parte). libro delle segrete cose delle donne, 11: di
parte). libro delle segrete cose delle donne, 11: di queste cose
seme della mandragora purga la genitalità naturale delle donne; il sugo posto al luogo
volentieri faticarsi in far che la verità delle cose si conosca, e massima- mente
località in cui è immaginato lo svolgimento delle vicende rappresentate o narrate. -unità di
se'tenuto così al prossimo di sovvenirlo delle cose corporali a luogo e a tempo,
esso occupati (ed era la quinta delle categorie aristoteliche). dante, conv
cento scudi. deliberazioni del gran consiglio delle compere di san giorgio di genova [
nella mia comedia doppia azione, l'una delle quali, contenente gli amori cittadineschi,
luogo le penne e tra gli strepiti delle trombe non si può sentire la soavità
si riconcilii, diciamo, l'amore delle popolazioni italiane; e non vogliamo dar
simigliante facemmo del sabato susseguente. guido delle colonne volgar., 19-1 (340
: filitemo, sapendo che l'ostinazione delle donne facilmente si cangia in disperazione,
: bestemmiare. somma de'vizi e delle virtù, io: uno cavaliere fu,
, 134-20: dovemo noi usare insinuazione delle nostre parole in tal maniera che,
della qual fatto avea quasi un armario delle scritture sante. lamenti storici, i-79:
di colonne, finestre, porte e riscontri delle facce fuori e dentro nelle altezze e
iv-26: se, leggendo gli esempi delle grandi virtù degli uomini che furono, ti
nella marca trebaria, e il luogo delle celle a casteldu- rante, e il
le porcellane non sono da lasciarsi, delle quali credo che ci siano venute quest'anno
tutto, serbo al fine il discorso delle stampe perché non mi tolgano luogo alle
: i loro voti uniti a quelli delle comunità libere e delle contadinanze formavano il
voti uniti a quelli delle comunità libere e delle contadinanze formavano il parlamento della patria che
i-392: piacquegli onorarmi sul campo istesso delle fatiche di un insigne guiderdone, dichiarandomi
un insigne guiderdone, dichiarandomi luogotenente generale delle sue armi cesaree, carico degnissimo in sé
da pagliaio, che parea il luogotenente delle beccarie di tutto il mondo. casoni,
. l'ufficio di luogotenente dell'accademia delle belle arti a firenze (v. luogotenente
.. essendo la più pessimamente organata delle amministrazioni, ha bisogno dello acume,
enne / ombre parea dei circhi e delle terme / sol l'acre odor della tua
, dei sette colli, della lupa, delle legioni romane, della civiltà di roma
, posterie i chiassi, in breve, delle dissolutezze di questa lupa. segneri,
7. bot. malattia del tronco delle piante (e in partic. dell'
legno. lastri, iv-83: una delle molte malattie che affliggono ed anco distruggono
valvola che regola la circolazione nei condensatori delle parti motrici a vapore. -burrasca improvvisa
, 4-ii-70: l'ergastolo ovvero carcere delle donne suol essere per lo più un covo
impiegarsi nell'esercizio di lupai. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-120:
14-3-120: il granduca spedì alla volta delle cerbaie in verso fucecchio il conte alessandro
di porta in porta, dal richiamo canoro delle meretrici, vestite di giallo, d'
vecchio lupatto maremmano abituato a correr fuor delle strade e dei confini. 2.
coloro che veniano, cinti colle pelli delle bestie del sacrificio, sollazzando. alberti,
più che fame, una lupesca voracità delle viscere. 4. locuz.
. zool. astice. mascherate delle bufole, 51: la bardella..
il venditore di gramigna per i cavalli delle carrozze di notte, tutti, passando,
scure { solanum nigrum). trattato delle mascalcie, 1-29: tolli erba che si
stessi della stirpe arborea. / scegli quei delle veccie e dei lupini. lustri,
della pianta (e per lo più delle specie lupino bianco e lupino giallo)
eccessiva ingestione di semi o di foraggio delle piante del genere lupino, in partic
volpe ed un lupo / sbucaron fuor delle natie lor grotte. foscolo, gr.
ginocchia di testina. -lupo delle praterie o delle steppe: coiote.
testina. -lupo delle praterie o delle steppe: coiote. — lupo macchiato
delle donne; e così faccendo, di lupo
1-11: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi è sovrana. silone,
lupi, / ch'insin nel grembo delle afflitte madri / verranno ad isfogar le voglie
, li umiliava, anche nel furore delle tempeste, con la lettura del manuale
brace ed infossati, / lunghe le orecchie delle coma al paro; / è ignudo
mannaro. dossi, ii-247: la invasione delle birre germaniche nella terra del vino e
età buie del nero medioevo, al tempo delle folle epidemiche della magia nera e dei
lupo. piazzi, 1-28: i nomi delle australi [costellazioni]: balene,
lunghissime gambe. hanno tutti tre nodegli delle gambe. i più piccoli, che chiamano
denti, che veniva usato dai difensori delle mura per ostacolare la manovra di macchine
il morso del lupo: fare esperienza delle difficoltà e dei pericoli della vita.
caca agnelli '; e vale che delle cose triste non nascon le buone.
la salute (o la pace) delle pecore (o degli agnelli): la
la morte de'lupi è la salute delle pecore. -l'uomo è lupo
ridolfì, ii-195: la cultura ha formato delle varietà molto superiori alla vera specie salvatica
, nocque più volte alla prosperità delle birrerie olandesi. tarchetti, 6-i-515
trico arido dei luppoli, delle vitalbe. = voce dotta,
per così dire il laidume del paletò e delle ciabatte. fo gazzaro,
5-178: erano molte colonne, ciascuna delle quali aveva appiccata una gabbia di lusi-
cui sensi languivano di passione, alla carezza delle dita, alla lusinga della voce di
: a me nella pensosa / ora delle memorie un niveo collo, / un omero
.. alle prime lusinghe della primavera messe delle gemme. -in senso concreto:
... lusinga del peregrino, maraviglia delle fabbriche campereccie, centro del diporto,
e d'ombre orna i recessi / delle antiche tue selve. -cibo raffinato,
illusione. marsili, i-27: delle lusinghe ch'il mondo fa all'amico
. rosmini, xxi-129: le lusinghe delle cose esteriori crescono insieme col rabbellirsi che fa
senza indugio, preso per la lusinganza delle dilettevoli acque, spogliò lo tenero corpo
uno mezzo di questi villani e mezzo uno delle loro bestie. amico di dante,
cor venale amor cercate o fede. guido delle colonne volgar., ii-i (
nasconder nulla, non mi lusingare con delle illusioni. -istigare al male,
ci lusinga colla sua ombra. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-333:
cotognini, co'quali le cure verginali delle gentili abitatrici del monastero di s. lorenzo
lusingare di trovare gente capace di istruirmi delle intenzioni d'una bestia. alfieri,
siena, v-319: coloro che dicono male delle religioni, molte volte sono i primi
lusingato dall'impressione melodiosa e come calligrafica delle linee, dalla fiorita irradiazione dei colori,
blandizie. giamboni, 134: delle lusingherie e dell'adulazione. bartolomeo da
pisana per me, col solito corredo delle lusingherie per sandro e per donato.
compagni miei adocchiare or questa or quella delle donzelle, ed esse far loro mille
la cognizione ch'io sapeva aver voi delle italiane lettere fu in me cagione di timore
xlvii-280: prendiam pur ben sollazzo / delle terrene lusinghevol cose: / ché noi
sciolti e leggieri dai lacci e gravezze delle colpe terrene, caminate pel corso di
, e forse le più, son vittima delle insidie e dei malefìzi d'uomini malvagi
priega per la sua salute. guido delle colonne volgar., 2-3 (44)
diede licenza che, secondo l'usanza delle pulcelle, parole di sollazzo dicesse. bandello
crudele! boccaccio, viii-2-244: le più delle volte a ghiottoni, a lusinghieri,
: questi pubblici benefici sepolti nell'interno delle province rimarrebbero, è vero, nascosti
. ant. lusinghevole. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: sforzandosi
incatramato serve a legare le griselle delle sartie. = dal fr.
ceruleo e lusitano ceraunio sì ami- cabile delle tempestate. baretti, 6-146: in pochi
traumatico: lussazione traumatica', da malattie delle articolazioni: lussazione patologica; oppure dalla
vogliamo dire lussazione per la parte interna delle vertebre lombari, e perciò di difficilissima
fasto degli abiti, degli edifici, delle divise, degli arredi, delle cerimonie,
edifici, delle divise, degli arredi, delle cerimonie, ecc.; pompa,
di signoreggiare 0 di agguagliarsi ad una delle classi superiori, non già per la
superiori, non già per la quantità delle cose, ma per la qualità, vale
volgarità fa un grottesco contrasto la pompa delle frasi ed il lusso delle metafore.
la pompa delle frasi ed il lusso delle metafore. bonghi, 1-206: la lingua
. s'era grandemente introdotto il lusso delle cose inglesi.
ghiottoneria, quanto la cultura e gentilezza delle maniere che si chiama lusso.
accrescer i dazi nello emporio sul riflesso delle cose del lusso, e col motivo
lusso non si sostiene che colla disuguaglianza delle ricchezze. g. capponi, i-i-
che sono... i colorati lampi delle gemme altro che affettati belletti, lucidi
italia, e nutrirono il nobile lusso delle bell'arti. guadagnoli, 1-ii-311:
rosa, 165: era la notte e delle stelle i lussi / cinzia vincean,
lussuosa di citazioni dal * prologo 'delle * vergini delle roccie '.
citazioni dal * prologo 'delle * vergini delle roccie '. 2. figur
idea. questo abuso nasce dalla imperfezione delle lingue: ma molte volte proviene dall'ignoranza
al suo mondo reale, aveva la bellezza delle favole e dei sogni.
invidia, solo per far esercizio delle forze lussureggianti,... hanno
ricco e lussureggiante che non nel cuore delle donne. papini, ii-607: pochi uomini
de'lussureggianti nobili s'innalzarono le case delle popolari famiglie. labriola, ii-107:
minor tempo per dirizzare le smisurate architetture delle lor tavole, le quali han dato
, tormenti, più che diletti, delle gole leccarde. colletta, iii-107:
lussureggianti, che con le punte visuali delle cornee membrane il ferivano, oppose la
stato sempre un ottimo rimedio al lussureggiar delle biade, quando al primo apparir di primavera
[poesie] vi è il lussureggiar delle imagini e lo sfogo prepotente del senso
abigeato, antica piaga della capitanata e delle puglie. -essere eccessivamente ampolloso,
? soltanto quella che mostra le gambe delle donne? i rapporti fra lussuria e
.. oh! nel letto. -caldo delle tue lussurie: e non t'ha
vizio del giuoco, della intemperanza e delle sbrigliate lussurie campeggiava quasi in tutti.
licenze scagliate nel mondo dei fatti o delle idee presenti, nessuna costituzione o libertà o
lussuria stessa dei ritmi e dalla floridezza delle immagini erompe una volontà feroce di vita
[plinio], 395: tra vizi delle biade è da enumerare la lussuria,
ecco il drappello /... / delle baccanti / lussurianti / come l'api
imitarsi, quantunque forse più il sieno delle troppo artificiate e lussurianti, che solleticano
nature, alle cause e agli effetti delle cose e, conosciute che le avevano,
può accommunare, ma non ha l'onor delle matrone in consiglio della generazione e nella
2-123: non sai anche misurare i tempi delle tue avidità e del tuo lussuriare.
avviso del costume; perocché, fuor delle annotazioni fatte, colui, sul principio
, il lussurioso si mischiava al teatro delle fantasie. -dir. canon.
superati dall'abbominevole libro de'sonetti e delle figure lussuriose, nel quale si veggono
romano di quella taglia, le migliaia delle migliaia si riputavan per nulla. g
patito, ch'io vi regalassi una delle poche e lussuriose copie del montecuccoli.
città satanica / per la capillarità lussuriosa delle strade. -intenso, luminoso,
. bersezio, 147: questi trionfatori delle feste da ballo... sono
l'accademia d'italia] sarebbe accettare una delle tante goffaggini, create per lustra e
rito... si è quello delle acque lustrali. in vece dell'immersione già
gli condanna tutti egualmente ad esser privi delle aspersioni lustrali che sogliono usarsi nei parlamenti.
4-215: nefle pareti appannate... delle terme di tito si à lo stesso
vano al sole la passeggierà e tenera gentilezza delle foglie giovanissime. 4.
comandamento, sotto pena della morte e delle carceri, che tutti i cittadini romani a
, dolce e sfinito, lustrava sull'asfalto delle strade e orlava i terrazzi delle case
asfalto delle strade e orlava i terrazzi delle case d'un rosa esangue.
manifattore, incorrino nella pena della perdita delle pannine così condizionate e lustrate.
, nell'istruzione de'lustratori o commissari delle mostre, negli articoli militari e nelle
... colui che per mezzo delle fiamme era passato, già credevasi innocente
lustrium 'cioè alla lustrazione ossia purificazione delle tube o trombe del culto.
nella lustrazione dello esercito e nello corso delle schiere e nella giochevole similitudine della battaglia
facesti. lucini, 201: da una delle vie, giunse un altro stuolo guidato
più lustre, se tutti si dilettassero delle buone lettere, sì come ha mostrato
.. lustreggia come / la pelle delle bisce a mezzodì. marinetti, v-n:
alle ossa, come sono i nodi delle dita, le spalle, le ginocchia e
la seta medesima in varie manifatture, delle quali abbisogna il paese: velluti, stoffe
ubriacone. '2. ciascuna delle piccole lamine o fogliette di metallo o
corpo di lei, col gioco vario / delle luci l'abbagliano. e. cecchi
calzolaio per lisciare e lucidare le suole delle scarpe; bisegolo, lisciapiante. manuzzi
servono per lustrare gli orlicci del suolo delle scarpe o degli stivali. -pelle
. 6. miner. ciascuna delle piccole scaglie luccicanti di alcuni minerali.
in quel brulichio, dell'erbe e delle foglie, tremolanti, gocciolanti, rinverdite,
guizzo della coda lustra corta e cangiante delle anitre, allo svettare dei pioppi.
bene che cosa, ma di certo delle porcherie. -umido di sudore.
della piumosità de'capegli e della morbidezza delle barbe, i color loro, si
e splendente), sempre che alcuna delle sue parti non stia in funzione del
sue braccia di panno nero lucente gli involucri delle signore. tombari, 4-64: una
dicono essere l'aver fatta la tintura delle lane vermiglie col mèle e delle bianche
tintura delle lane vermiglie col mèle e delle bianche con l'olio bianco: perché se
bianco: perché se ne veggono ancora delle tinte di eguale lunghezza di tempo innanzi
5. miner. ant. ciascuna delle piccole scaglie luccicanti di minerali o di
a francesco, tuttavia, di comperare delle superfluità, che 10 tentarono col loro
è lodato ne'freschi e par de'primi delle altre scuole; non così nelle pitture
e la descrizione de'capi, cioè delle persone viventi soggette al dominio romano.
. nell'antica roma, la compilazione delle liste dei cittadini e la valutazione del loro
, lat. lustrum 'tana, covo delle fiere '. lustro5, v
alcuna cosa mia da me veduta. guido delle colonne volgar. [tommaseo]:
i sorli... perduti alla superficie delle scorie i naturali lineamenti ed ogni lustróre
incubo... appannò il lustróre delle quattro macchine sul banco. 3
: la celenia... pareva incantata delle iute che salivano su dalle pacche arse
ovarico funzionante, causato dalla proliferazione delle cellule luteiniche dell'ovaio. = voce
), sm. relig. insieme delle dottrine protestanti predicate da martin lutero (
di lutero. - anche: l'insieme delle chiese protestanti che professano tali dottrine e
odore di luteranesimo... e delle opinioni d'altri eretici. boterò,
luteranesimo. -chiesa luterana: l'insieme delle varie confessioni religiose sorte in germania,
ne'giorni destinati da'catolici alla assistenza delle carni, cuocevano per le strade (
. roccia clastica che, a seconda delle dimensioni dei granuli che la compongono,
iv-388: 'lutrèola': carnivoro del gruppo delle martore, affine alla puzzola, ma che
* lutrofora 'dicevasi la più giovane delle parenti d'un novello sposo, incaricata di
le tre donne luttate strascicano il peso delle loro preoccupazioni. idem, 19-480: il
che da lui solo dipendono gli effetti delle nostre ideate fortune, con repentina catastrofe
cecchi, 2-70: anche l'ermetismo delle « pazienze » d'avorio e gli indecifrabili
» d'avorio e gli indecifrabili arabeschi delle trine concorrono alla suggestione luttuosa. c'
imprevidenza del futuro, nata dall'ignoranza delle cose passate. bacchelli, 2-xxv-135:
procella traveda sempre colla mente lo splendor delle stelle. borgese, 1-104: anche il
ardente dei picchi e nel negrore luttuoso delle foreste. de pisis, 1-87: tre
. marinetti, 2-iii-122: lamento sordo delle anticaglie lutulente del naviglio. viani,
le acque dell'allagamento provocato a difesa delle linee del basso piave sono per grandissima
e durezze si fanno nella tessitura vasculare delle glandule per la lotolenta grossezza degli umori
nelli approdi lutulenti [del torbido fiume delle generazioni] a travolgersi, dove è
pecchi, 11-64: poi la fiumana delle parole ha ripreso: confusa, lutulenta,
sinonimo di flemmone, od infiammazione flemmonosa delle mammelle delle vacche. = cfr.
flemmone, od infiammazione flemmonosa delle mammelle delle vacche. = cfr. il fr
lat. eccles. paradisus delitiarum 'giardino delle delizie', cioè il paradiso terrestre,
di piante della essandria monoginia, famiglia delle giunchee, stabilito da decandolle con una
piane simili a quelle della maggior parte delle graminacee. = voce dotta,
aria, che vibra per le oscillazioni delle corde vocali, di passare attraverso le
la pronuncia legata della frase, tipica delle lingue neolatine, la richiede spesso anche
la m e la n, il suono delle quali si sente quasi lunato e cornuto
pratolini, 3-128: le mura delle nostre case... si coprivano
non mi sono ancora abbattuto a vederne [delle armi] con questo segno, ma
e rumano igualmente consenta: ma è delle forze dell'animo infermo. petrarca,
dei giovani poeti a penetrare nell'ombra delle cattedrali non tanto ad annettersi simboli sacri
di marinaio inglese e la culaia più delle altre tronfia e vermiglia. -come ingiuria
? -lo fissava con gli occhi fuori delle orbite. -macaco, -riprese con aria
timore per le orecchie e per li occhi delle ragazze -che ne sanno quanto e più
ragazze -che ne sanno quanto e più delle mamme -svanisce! come si vede,
1-106: non ce n'erano state abbastanza delle disgrazie? non si contava per nulla
lunate gialle; all'angolo della coda e delle ali, evvi una striscia di fuoco
stabilito da humboldt e bonpland nella famiglia delle rubiacee... distinto dal piccolo
/... / chi vuol delle composte / vada dove ne son piene le
di tapini, che corrono alla macca delle pensioni e dei nastri. -fare il
strage, eccidio, carneficina. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: li
in gran quantità, analogo al fenomeno delle salse, dalle quali si distingue per
passa il maccareo, qual è una delle meravigliose cose che faccia la natura e
una trattazione slabbrata e confusa del processo delle streghe di salem. = dal
aderente o simpatizzante dei metodi e delle convinzioni diffuse dal maccartismo. vittorini