si mostrò... dotta nella scienza delle conchiglie e degli in- sassiti legni.
bresciani, 6-ix-84: nell'ultimo sacramento delle so cietà 'illuminate '
a demorar de qua da cantalupo. guido delle colonne volgar., 15-2 (293
insaziabili, questi eterni fanciulli non conoscono delle cose che il lato ideale. 5
, troppo superba e insaziabile per accontentarsi delle ragioni che si palpano. d'annunzio
». gelli, 17-203: l'insaziabilità delle voglie vostre l'ha convertito [il
natura. oriani, x-12-139: la tenerezza delle dedizioni senza ricambio la sentiva ora dinanzi
papaveri sui seni / frigidi e pallidi delle insaziate. -figur. misasi
l'insazietà de'desideri, l'ingannevole delle passioni. colletta, iii-172: se
2-i-354: il papa, inscio affatto delle turbulenze che s'erano ordite,.
segnatamente in quel che concerne l'esperienza delle esterne cose... l'inscizia del
qua e là come cieco. l'inscizia delle leggi. bocchelli, 10-34: secesse
nel quale vi si tratta della divisione delle superficie. grafi, vi-1149: dal ciel
... credito inscritto all'uffizio delle ipoteche. carducci, ii-2-348: mi rimetterò
partito, ecc.). statuti delle compagnie di pisa [tommaseo]: procu-
. carducci, ii-16-150: una copia delle 4 rime nuove'inscrissi a ettore socci
sostenuto che siano spenti dalla inseccabile abondanza delle lagrime mie. = comp.
dossi, i-187: le due portinaie, delle quali una era sull'iscoppiare e una
mi fanno male: le scarpe hanno delle grosse pieghe insecchite che premono sulle piaghe
mamiani, 9-13: il cresciuto dirozzamento delle moltitudini, la ragione esercitata più assai
vicenda degli insediamenti e degli abbattimenti, delle congiure e dei riscatti, delle cacciate
abbattimenti, delle congiure e dei riscatti, delle cacciate e dei racquisti, le virtù
del genere umano e la successiva sistemazione delle aree abitate (e, a seconda delle
delle aree abitate (e, a seconda delle varie forme, si distingue in insediamento
banda de cavallieri si era ritirato a difesa delle insegne. fantoni, i-202: spiegan
minore dell'alfiere. -marin. ciascuna delle bandiere che s'innalzano sui pennoni quando
1-103: bella e convenevole insegna alla facuità delle lettere fu quella che levò il gentilissimo
marca tipografica. carducci, iii-12-24: delle quattro edizioni la quarta ha la data
all'insegna della testuggine ', una delle tante insegne le quali richiamavano i nostri vecchi
una grossa spezieria in calimala alla insegna delle chiavi. cellini, 1-36 (99)
tommaseo [s. v.]: delle navi, l'insegna, dipinta o in
145: i cavalieri in la sommità delle lance appiccano simili setole, et in
ritrovava far nuove spese, si valeva delle suppellettili del re defunto. p.
intrate innanzi dunque », / coi dossi delle man facendo insegna. libro dei sette
segnale; indizio. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: se
, col suo illuminismo, è una delle principali cause della separazione tra le classi.
... in memoria di ritenere delle cose vedute e nelli insegnamenti di ritener
cose vedute e nelli insegnamenti di ritener delle cose udite. bartolomeo da s. c
124: que'volumi contengono insegnamenti delle bisogne del contado. bisaccioni, 1-70
santissima pietà, abitante ne'dilicati petti delle morbide giovani, reggi li tuoi freni
, 1-217: codesta letteratura è una delle cagioni dell'abbassamento notevole che ognuno conosce
istoria non dee sempre occuparsi nel racconto delle sole imprese di guerra, sollevando d'ora
per la osservazione de'riti e de'costumi delle corti e delle nazioni straniere. cattaneo
riti e de'costumi delle corti e delle nazioni straniere. cattaneo, v-1-239: la
gerg. miseria. -anche: l'insieme delle persone che vivono campando con espedienti più
queste parole: 'castello in aria delle ricchezze '. -assol.
fatti e le opere... delle strane genti e de'potentissimi popoli e
, che lo compongono, l'ordine delle cordellette e de'pettini da abbassarsi vicendevolmente
» quando si vuole finire l'esame delle carte prima di accettare l'invito dell'
l'originale, scorrendo con la punta delle dita delle due mani le parole dell'originale
, scorrendo con la punta delle dita delle due mani le parole dell'originale da
base a una determinata disposizione o successione delle carte da gioco o alla forma delle
delle carte da gioco o alla forma delle linee che si trovano sul palmo della
quasi fatata; dono particolare, suppongo, delle cantanti, che sempre sorprende.
e benigno, e specialmente la leggerezza delle febbri, le quali hanno avuto una
subito a una interpretazione grave, offensiva delle parole scritte o stampate. 10
riposo dell'anime, e per leggerezza delle passioni de'poveri infermi, e per
meglio sia non avere imparato. guido delle colonne volgar., 5-2 (125
la leggerezza del tocco, la morbidezza delle voltate, non sono [in bacchelli
fu da dire, certamente. ci furono delle leggerezze. adesso è una donna che
iv-1-280: era ancóra sotto l'impressione delle malignità udite al circolo, del racconto
in giusta misura. la * leggerezza delle acque, delle nuvole, del cielo,
. la * leggerezza delle acque, delle nuvole, del cielo, delle ombre
, delle nuvole, del cielo, delle ombre ', consiste nella trasparenza e gradazione
o in linee che seguono il frastaglio complicato delle trine marmoree. -dare in
sapeva fare. somma dei vizi e delle virtù, 15: divieta el ditto santo
(293): l'annoiava l'ombra delle cime leggermente agitate, che tremolavano sul
peccato e quanto si stenda la virtù delle commesse chiavi, altrove il diremo.
ancora tali materie in questa particolare storia delle cose seguite ed operate nella città nostra
con fasce e con busti il corpo delle femmine per far loro un personale svelto
se ne vanno i veri peregrini leggieri delle cose del mondo, mangiano e dormono
suo mente al cielo, sendo leggieri delle cose terrene. borgese, 6-105: siamo
vi aiutano... e perché avete delle famiglie leggère. ma per la grande
.. / con un legger susurro / delle scomposte foglie, / invitar a tenzone
. carducci, iii-14-37: i contorni delle figure sono un po'leggeri e sbiaditi
13. appena percettibile per l'indeterminatezza delle forme (un'immagine, una visione,
: quindi ancora si conosce la necessità delle leggierissime lesioni delle facoltà dell'animo e
si conosce la necessità delle leggierissime lesioni delle facoltà dell'animo e della mente negli accennati
, e non si preoccupa della portata delle proprie parole e delle proprie azioni.
si preoccupa della portata delle proprie parole e delle proprie azioni. -con riferimento
.., se queste persone sono smaniose delle novità mediche, io non voglio perderne
leggiere 'forse, ma più 'pesanti'delle toscane. cantoni, 143: fu
a'passi opportuni, andò col resto delle genti alla pieve a santo stefano. nardi
ii-34: di vero la più leggera delle quattro gradazioni di colpa, quella che
quelli spirituali che, per le occupazione delle cose dii mondo e leggieri paure d'
alcuna parte, per lasciare agli altri memoria delle cose appariranno di ciò degne a'loro
predica, e di cacciare gl'impedimenti delle prediche sue. francesco da barberino,
: dà saggio, per iscandalo, delle vane opinioni, incerte, leggiere, sconce
: mi duol veramente di veder alcune delle sue commedie disgustar i conoscitori, quando
si son dette, essendo stata una delle cagioni principali della perdita degli ottoniati il
passando, col mezzo della logica e delle mattematiche e della filosofia più che mediocremente
: non potendosi aver certezza del grado delle parole, né discemer le nobili dalle basse
. ammirato, 1-ii-7: niuna cosa delle mortali è tanto instabile e leggiera,
'un panneggiare leggiero, un cielo, delle nuvole leggiere, ombre 'o 4
londra, fu quivi chiuso entro una delle più disagiose carceri della torre, e
posso di leggiere. varchi, 22-15: delle frodi e fellonie degli accusatori hai fatto
. carducci, iii-10-246: la canzone delle 4 tre donne'è, se non la
leggiadramente, fino alla morte la immagine delle nozze colla povertà. 6. schiettamente
-in partic.: perfetta conformazione delle membra; gioconda espressività del volto;
de'movimenti dicesi; la gentilezza, delle maniere. 5. per estens
cotale quasi luce che risplende dalla convenevolezza delle cose che sono ben composte e ben
la leggiadrìa del sito, la disposizione delle parti, lo sfogo dell'aria,
. capponi, 1-i-356: il discredito delle arti fiorentine... facevano a quel
il formar grate e soavi le fisonomie delle teste, onde perciò, movendosi d'
buona memoria, / ch'era una donna delle più leggiadre, / meco facea quella
della lor tenerezza, su le tappezzerie delle pareti, un di que'chiari paesi citerèi
gentildonne giravano i vassoi dei rinfreschi e delle pasticcerie, e quei leggiadri donzelli eran
di cipro, intrecciati con lussuria leggiadra delle rose d'amatunta, si veggono tremolar lascivamente
. salvini, 41-16: era vaghissima delle pitture più nobili, delle musiche più
era vaghissima delle pitture più nobili, delle musiche più leggiadre, deh'armonie più dolci
voci e i vocaboli particolari e propri delle nostre arti, che i leggiadri o scelti
distingue per la raffinatezza e l'eleganza delle opere (un artista, uno scrittore)
,... ravvivate dalle virtù delle lettere e de'leggiadri eser
/ t'introdurrò nella bramata schiera / delle amate donzelle. algarotti, 1-ix-284: il
. zanotti, 1-7-101: quale ha delle vostre case, o romani, qual de'
pareti... non s'adomino delle leggiadre passioni e dei finti travagli degli
ciel la palma e 'l censo / delle grazie divine, alte e leggiadre. cesarotti
può decifrare facilmente. guido delle colonne volgar., 3-1 (63)
francese moriva uccideva e leggificava in nome delle memorie d'atene e di roma.
per lo più a scopo elettoralistico prima delle elezioni, impediscono una più qualificata e
, i ragazzi, per chi fa delle leggi, dei soprusi, delle soverchierie.
chi fa delle leggi, dei soprusi, delle soverchierie. es.: 'con
usato particolarmente nei cori e sui pulpiti delle chiese e nelle biblioteche).
e apparecchiare lo leggio e lo libro delle laude... per cantare le laude
* cornu epistole ', nel piano delle donne, è uno spazzioso pulpito di
che l'amico mi lasciava per empirli eventualmente delle mie noterelle e postille di coscienzioso e
il destino di una persona dalle disposizioni delle linee della mano; chiromante. moretti
volgo de'leggiucchiatori che si dichiarava annoiato delle sue lungaggini, come sapesse al caso fare
tale indirizzo ebbe, specie a opera delle leghe contadine nella pianura padana ed emiliana
riunirsi. gobetti, 1-i-357: la politica delle leghe ferraresi e bolognesi non era nefasta
e bolognesi non era nefasta perché ignara delle corradi- niane dichiarazioni di principio, ma
. stor. fautore della lega o società delle nazioni. panzini, iv-370:
iv-370: 'leghista'. fautore della lega delle nazioni, sinonimo di * societario '
andavano le coorti legionarie; e quelli delle lievi armadure e i cavalieri restringevano le
[la civiltà romana] all'ombra delle aquile legionarie. 2. sm
insofferenti dell'occupazione romana, e soprattutto delle tasse che varo gli faceva pagare in
1936 e 1939, combatterono a fianco delle truppe del generale franco. -nel periodo
franco. -nel periodo fascista, milite delle legioni della milizia. nievo, 554
con gli antichi auspicii e con le aquile delle antiche legioni, roma avrebbe saputo ricacciare
più nel corso del risorgimento italiano e delle guerre europee, per l'indipendenza nazionale
1839 da nicola fabrizi dopo il fallimento delle prime attività della giovine italia e sciolta
... con tutti i tesori delle sue grazie, con tutte le sue legioni
la primiera a legislalizzar le ottime regole delle adunanze, accioché gli uomini vivesser in
nelle diete costituzionali ed annuali alla proposizione delle leggi, emettere anch'essi in via
formule legislative brevi ed esatte, ognuna delle quali riassumeva in sé lunghi secoli d'
ingiusto legislatore nominato, schifando la esecuzione delle leggi da me in questa città ordinate
stato comunque invecchiato, conformemente alle condizioni delle civiltà e de'tempi nuovi. mazzini
. interni, generanti e constituenti, delle nostre azioni umane e morali, cioè
reina, la celeste / legge, legislatora delle stelle, / giusto suggello dell'amico
qua forse il legislatore e il riformatore delle pandette della lingua? beccaria, ii-849
di... appagare i freddi legislatori delle forme tragiche. tenca, 1-232:
dante 'entra a guastargli l'armonia delle sue stanze? b. croce,
grammatici innalzarsi superbamente ma incautamente a legislatori delle lingue. 3. agg.
a'particolari interessi della repubblica e formarne delle leggi civili, siccome custodi de'diritti di
a. cocchi, 5-1-41: coll'ampiezza delle sue conquiste e colla sua più filosofica
di critica politico-culturale del diritto e delle istituzioni vigenti). vico, 249
in ignoto linguaggio, se la storia delle lettere non ci avesse soccorso. filangieri,
. -al plur. l'insieme delle leggi. bresciani, 6-vii-144: oggi
cattolici appieno nelle basi e nell'applicazione delle legislazioni. -disus. arte della
nazione ha colle altre, chiamasi 'diritto delle genti'; quando si volge a fissare
a fissare la proprietà de'beni e delle persone, chiamasi * diritto civile ';
costumi, la decenza e l'ordine interno delle città, chiamasi * polizia ';
: 'legislazione del lavoro': il complesso delle norme che regolano il lavoro nelle industrie
immaginare che sorel abbia trovato nel movimento delle commissioni interne rivolte a controllare i regolamenti
arbitrio incontrollato degli imprenditori, il corrispettivo delle esigenze che proudhon rifletteva per i contadini
.: nel mondo medioevale, cultore delle leggi civili (statali), civilista
della legitima, s'intenderà eletta una delle due cose alternate, cioè l'eredità
. — reintegra della legittima: modificazione delle disposizioni testamentarie o delle donazioni fatte
legittima: modificazione delle disposizioni testamentarie o delle donazioni fatte dal de cuius, che
beni procedenti dal divoto e pietoso culto delle imagini sante che per lei s'adornano,
legittimamente approvato. 2. in conformità delle leggi da cui dipendono la liceità e
nostri cavalieri, i quali ne'giorni delle feste non saranno presenti a gli offizi
. segni, 1-78: sopra l'una delle porte minori era dipinto il battesimo di
non ti pare che vi possano essere delle circostanze che scusino e legittimino il fallo?
balbo, i-54: ne fremevano [delle aspirazioni monarchiche di giulio cesare] i
è egli un accento dell'ire legittimiste o delle repubblicane? o l'epigramma d'
a una legge ordinaria dello stato o delle regioni). -questione di legittimità costituzionale
: sulle controversie relative alla legittimità costituzionale delle leggi e degli atti, aventi forza
forza di legge, dello stato e delle regioni; sui conflitti di attribuzione tra
, il controllo di legittimità sugli atti delle provincie, dei comuni e degli altri enti
. proc. corretta interpretazione e applicazione delle norme di diritto (sostanziali e processuali
riconosciuto, nel corso della storia e delle diverse società e ideologie, nella tradizione
croce, ii-1-489: col riabbassare la ricerca delle fonti sulla linea e al grado delle
delle fonti sulla linea e al grado delle bibliografie, dei registri... e
le consuetudini anteriori; ma esse parlano delle legittime, cioè di quelle che la vigente
civile riguarda come inviolabili; e non delle altre da lei annullate.
: anzi ch'io abbia legittima età delle mie nozze, io son corrotta e sforzata
, 536: le persone a favore delle quali la legge riserva una quota di eredità
si considera dalla parte degli uomini e delle donne e dall'esser nato di legitimi e
coltivata, è la sola figlia legittima delle due sole vere tra le antiche. b
] per adietro non passava più oltre delle cose della guerra, prima che le guerre
lord castlereagh, predicandovi e predicendovi meraviglie delle monarchie assolute ove sono legittime, e
di alcuni briganti nemici dell'ordine e delle leggi eccitò la facile nazione bergamasca a
poeta... chiama il drappello delle fanciulle a ripetere in coro l'inno dell'
sociale senza simulazione, a questa stagione delle maschere mobili, delle finzioni palesi, delle
a questa stagione delle maschere mobili, delle finzioni palesi, delle eccentricità legittime.
delle maschere mobili, delle finzioni palesi, delle eccentricità legittime. 10.
: che vuoi tu che mi faccia delle tue legna verdi? mi guasterebbero il forno
giudicano, essendo calata assai la copia delle legne, che fosse quasi impossibile a
spremute. -bastone. libro delle lamentazioni di geremia volgar., 29:
legna: ognuno è pronto ad approfittare delle disgrazie altrui. ariosto, 37-106:
... non avremo altro che delle piccolissime pere e legnacee.
podere a legnaia ', significa dare delle legnate, bastonate a uno, o,
una arca non troppo grande. guido delle colonne volgar., 5-2 (112
oh quella bottega di legnaiuolo, tutta odorosa delle assi piallate, dove egli lavorava da
un podere a legnaia ', significa dare delle legnate o bastonate a uno, farlo
. parte solida e compatta del tronco, delle radici e dei rami delle piante,
tronco, delle radici e dei rami delle piante, situata sotto la corteccia.
brama. malpighi, 106: il sugo delle piante, portato per il legno all'
basso per la corteccia fino alle estremità delle radici. bergantini, 1-119: primieramente palesossi
mucchio. d'annunzio, iii-2-165: delle mani / faceva ràffii ad aggrappare i
. ma il suo mare essendo quello delle fluttuazioni di borsa, del metaforico legno
iii-108: si risolse al fine il dolor delle gambe con l'aver pigliata la seconda
per medicare il mal francese. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-204: il
carducci, iii-6-146: l'edizione principe delle canzone a ballo e la posteriore del
solo per la stampa dei manifesti e delle civette dei giornali). -figur.
di un atteggiamento), intorpidimento (delle membra), durezza (di un cibo
podere a legnaia 'significa dare 4 delle legnate o bastonate a uno ', farlo
piani, come è detto parlando delle corde. d'annunzio, ii-270: torcendo
si compulsarono gli articoli sulla filosofia delle dame. = comp. di
quello che negli alberi contiene vasi conduttori delle sostanze nutritive. -pianta legnosa: caratterizzata
tronchi immani che si protendevano oltre le corna delle due coppie di buoi aggiogate. l'
coppie di buoi aggiogate. l'ultimo battito delle palpebre afferrò netta la forma degli strati
gusto suo nel fare sveltir le parti delle figure, le fa apparir dure, quasi
bencivenni [crusca]: ancora i semi delle fraole si mandano con le fecce interi
stile leguleico di stare nella sola formalità delle parole, fermano che debba dirsi feudo antico
con i termini generali de'statuti e delle leggi municipali. 2. composto
: quale umiliazione per i veri periti delle leggi vedersi bene spesso confusi fra l'immensa
, e stancato l'anima dalla esperienza delle frodi atrocemente meschine in cui l'avvolge
cavilloso e l'arte leguleia alla varietà malefica delle sue attitudini soverchiatrici. =
ant. legóme), sm. baccello delle piante leguminose. -per estens. (
... che si apre da una delle commettiture delle due imposte. massaia,
che si apre da una delle commettiture delle due imposte. massaia, viii-8: come
proteina vegetale, che appartiene al gruppo delle albumine contenute in vari legumi (come
vi-88: la lupinella, pianta della famiglia delle leguminose,... contiene quasi
c. ridolfi, li-io: parlando delle leguminose da foraggio, io vi ho detto
di specie (173) che si chiama delle papilionacee per la forma commune del fiore
una farfalla (papilio) oppure si chiama delle leguminose per la forma commune del frutto
; che presenta caratteri affini a quelli delle piante leguminose. targioni tozzetti [
targioni tozzetti [crusca]: i prodotti delle piante leguminose, o baccelline, a
esser contentissimo e della di lei liberazione delle nuove nozze. redi, 6-33:
delle teorie del filosofo e scienziato tedesco
, sm. filos. il complesso delle dottrine del filosofo tedesco g. w
1-ii-244: la scuola di leibnizio ammette delle percezioni di cui non abbiamo coscienza, e
, 1-167: come'vestiri e le tele delle figliuole del re mineo si mutarono in
sermini, 180: col fastigioso fetore delle loro bocche... non è
incerto lembo / o alzato dal va-e-vieni delle spume / il barcaiolo duilio che traversa
, tratto. battista, vi-4-5: delle tue coorti i padiglioni / mira a
il ruscello / fuori dei monti, fuor delle foreste, / e quelle creste,
essere in romagna, penseranno i lettori delle provincie più morigerate e addolciate. oh
gran lembo d'avvenire con i decreti delle scuole primarie centrali e normali, dell'insti-
cortina vietata. -baciare il lembo delle veste a qualcuno: come segno di
significa esser licenziato; tratto da'maestri delle botteghe, i quali, volendo licenziare
si prende per rendere facile l'intendimento delle cose, le quali ci hanno dapoi a
parer suo circa alcune mie difficoltà, delle quali una è questa, che con la
più stampati in grassetto, quali titoli delle definizioni e degli articoli esplicativi; esponente
appiccicato. — in paleografia, ciascuna delle annotazioni riassuntive poste ai margini di un
. bot. glumetta inferiore della spighetta delle graminacee. = voce dotta,
». nome di grosso topo migratore delle regioni artiche ('myodes lemmus 'o
di un piano tali che il prodotto delle distanze da due punti fissi è costante
, sm. istol. cellula satellite delle fibre nervose periferiche. = voce
di cistibranchie, che presentano per carattere delle mascelle che sembrano nascere dalla gola e
di quella sposa, ima del numero delle larve, o vero lemuri, ove furono
de'lemuri, per tener lontani i folletti delle larve notturne, le fantasie de'defonti
e novella sposa è una del numero delle lamie, chiamate da alcuni larve,
: è mite il tempo. il lampo delle tue vesti è sciolto / entro l'
maraviglia è poi che non abbian gelosia delle schiave, di cui i turchi ponno
: ogni di più fiaccavasi la lena / delle bestie da soma e de'cavalli.
interpretare gl'inevitabili cangiamenti che il corso delle cose portava nella società. 5
poca lena, sì che confondeva l'intelligenza delle parole, interrompendo i periodi. par
si rinfresca non farò che il canto delle cicale. mazzini, 57-182: non vi
lendinatura, sf. tipogr. imperfezione delle pietre litografiche, costituita da una certa
machiavelli, 1-vi-205: in ogni puncta delle ciglia di verso li ochi avea un mazetto
simili casi bisognerebbe che consideraste le minuzie delle cose, dove son gioie e fanno momento
al buomattei, prendendo dal latino una delle significazioni di questa voce, chiamò 4
queste feste da molte cerimonie accompagnate, delle quali la più nobile era la gara
, gr. xtjvocuòv -óvo? 'mese delle lenee '. lenézza, sf.
e sm. geol. la prima delle sei età geologiche in cui si suddivide il
crescenzi volgar., 5-10: il sugo delle sue foghe [del fico] è
sono [i tamarindi] medicina vera delle febbri acute che hanno bisogno di lenifìcazióne.
mai diminuiva, non mai lo sfogo delle piaghe recava alcun lenimento al dolore.
. ricorresse per aiuto e per lenimento delle sue sofferenze a qualche stravaganza terapeutica.
salde ragioni che quella, col discorso delle cose umane, si lascerà porgere
. che è proprio della persona, delle opere, del pensiero, della strategia
i-327: il ruffiano è il proposto delle meretrici, o vero sed- ducitore,
corpi, che è obietto del tatto delle mani. 4. lentezza.
esculapio, / padron pean, che delle infermitadi / degli uomini sopisci i tristi
: cre- don di raggiustare i bilanci delle rapine, di ottener le liberatorie de'
1-ii-2-231: lascio star le pubbliche meretrici delle comiche poesie e gli stupri ed i lenocini
, perdettero il senno e il sentimento delle cose patrie. cantoni, 342: appena
il paticonaccio, ma tutto al rovescio delle sciancate lene. = denom. da
famiglia caprifoliacee (viburnum tinus) originario delle zone calde, coltivato per siepi;
avviluppan- tisi in laberinti sotto tombrellatura cupa delle piante alte. 2. foglie di
usate per far unguenti. trattato delle mascalcie, 1-82: quando la coronella del
lentamente vo continuando, e la raccolta delle rime dovrebbono dopo la villeggiatura consegnarsi al
freno a'corsier febo lentava, / fuor delle false uscendo acqua marine. casti,
suoi nobili pensieri per gli eruditi spazi delle filosofiche e matematiche discipline. manfredi,
loro. cantù, 2-206: e frutto delle persecuzioni politiche il disfare gli amici e
lenterà [il compositore] il tempo delle arie a genio de'virtuosi.
, manca con essa lo sviluppo scientifico delle verità religiose. -farsi più arrendevole,
, i-262: li fraticelli gli portavano delle lenti state in molle in una zucca d'
foglie tonde e minutissime e poco maggiori delle lenticchie, da cui ha preso il nome
sarebbe se facesse li semi in punta delle foglie, come li fichi indici. vallisneri
. i-55: discorerò... delle lenti palustri, e che hanno anch'esse
toriche, ecc.; a seconda delle speciali proprietà e funzioni le lenti anallatiche
riflessi troppo forti. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-38: i
. montale, 5-40: nel cavo delle tue orbite / brillavano lenti di lacrime
tuoi doni: s'è impossessata anche delle mie lenti, e non posso ritor-
. ingrossa le quisquilie fino alle proporzioni delle gemme di visapour. de amicis,
storie universali della filosofia, al pari delle altre tutte, esaminate con buona lente,
prospettiva, la lente del tempo e delle sofferenze si ponesse fra lui e quegli anni
elettronici fenomeni di convergenza e di divergenza delle traiettorie dei fasci di elettroni, analoghi
6. lente elettrica: nell'ottica delle onde herziane, dispositivo che serve a
che serve a produrre fenomeni di rifrazione delle onde medesime, analoghi a quelli che
. 10. tecn. ciascuna delle due parti centrali ingrossate del giogo di
sono tormentato del silenzio di roma e delle lentezze della diplomazia. ferd. martini
fu, quando è, ordine, delle autocrazie intellettuali o sociali. -impassibilità,
come se ragionasse, convinto del trionfo delle sue argomentazioni. d'annunzio, iv-1-93
, 328: quando il corso delle cose necessariamente l'astringeva a trattare alcuna
tanto venivano fatti dei nomi, indicate delle persone, precisate delle circostanze.
dei nomi, indicate delle persone, precisate delle circostanze. -interminabilmente, noiosamente
si mangia cotto, specialmente come contorno delle carni di maiale (zampone, cotechino,
: esau,... per avere delle lenticchie, vendette la ragione della sua
di lenticchie. -per simil. ciascuna delle piccole protuberanze sparse sulla superficie delle foglie
ciascuna delle piccole protuberanze sparse sulla superficie delle foglie del fico d'india.
in mucillaggine che gli ispessisce le lenticchie delle foglie. 6. locuz.
, essendo lenticchiata di sotto, le tracce delle cicatrici del male virulento vi si stigmatizzavano
a base di lenticchie. trattato delle virtù, 122: similliante a esaù,
qua e là sulla corteccia del tronco e delle radici). = dimin
: 'lenticolare', aggiunto di quelle parti delle piante che per la loro forma rassomigliano
che per la loro forma rassomigliano quelle delle lenticchie, come semi, glandole.
distruggere le ineguaglianze presentate talvolta da'margini delle ferite praticate sulle ossa del cranio dalla
a finire alla circonferenza. il diametro delle lenticolari varia da due linee fino a
le pietre che hanno servito alla costruzione delle piramidi d'egitto. 7
con foglie tonde e minutissime e poco maggiori delle lenticchie, da cui ha preso il
puntura... o al male delle lentigini. bencivenni [crusca]:
idropisia, lentiggini. libro della cura delle malattie, 1-6: litigine e sangue
una medesima cura. libro degli adornamenti delle donne, 1-5: unguento che vale
ballava, la pelle liscia e abbronzata delle sue spalle. vi scopriva un sottofondo
: sotto i vetri punzecchiati dalle lentiggini delle mosche, riconobbi il crisostomo, san filippo
un poco il ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze vostre
ragionare e il contendere delle lodevoli virtù e delle divine bellezze vostre, disputando se le
renso. garzoni, 1-489: le maniere delle tele sono... la lentina
. marin. ant. sorta di nave delle indie orientali. gemelli careri
, di sapore leggiermente astringente; partecipa delle qualità del mastice, ma in debole
leonardo, 2-48: o tempo consumatore delle cose, e o invidiosa antichità, tu
che si modifica solo nel lentissimo corso delle generazioni, in modo che poco o nulla
, 6-ii- 151: il mormorio delle due donne che dicevano il rosario nella
si dovè, quell'anno, / delle lenzuola. angelini, 1-56: luca.
cede all'impulso dell'ira; paziente delle offese. libro di sentenze, 1-63
e lento nelle parole suole parere il più delle volte. tasso, 5-56: di
lo spirito (e questa è colpa delle anime grasse e degl'ingegni lenti).
1-102: s'apre in arcate al rezzo delle voci / il mare morto al novilunio
sete continua, l'abbattimento e la perdita delle forze. -figur.
malattie di passo lento, gli effetti delle quali non sono precipitati né per la morte
circonvicini tendini de'muscoli, negli interstizi delle quali per lo suo lentore resta intralciato
le sagole di bandiere, pei terzuoli delle vele e simili. 3.
modo che stesse ben morbido. trattato delle mascalcie, 1-233: radi lo loco
orizzontale, che si ottiene sui fianchi delle colline o delle montagne mediante la sistemazione
si ottiene sui fianchi delle colline o delle montagne mediante la sistemazione a terrazzamento;
, benda di lino. trattato delle mascalcie, 1-86: sopra il male poni
205: avevano sepoltura, in una delle quali era un corpo morto secco e mirrato
che le lenzuola. -il caldo delle lenzuola non fa bollir la pentola:
espressione, fisionomia simili a quelli caratteristici delle figure di leonardo (una persona,
una testa di lione per lo scolo delle acque. carducci, iii-3-278: da la
in maestà, che tiene con una delle zampe anteriori un libro aperto con scritte
rivela alla prova dei fatti, non delle apparenze. proverbi toscani, 261:
-catel battuto fa leon temente: il ricordo delle punizioni subite rende obbedienti e mansueti.
ii- 128: i due mastri delle cerimonie sono saltati in capo come due
bazzero, iv-102: i portoni colle maschere delle lionesse, le finestre coi cappelli del
: ci si sentiva liberare dall'incubo delle unghiate roventi della leonina estate che gravava
8. dir. che favorisce una sola delle parti contraenti attribuendole tutti i vantaggi o
degli eroi coi famoli, messi a parte delle fatiche ma non poi delle prede.
a parte delle fatiche ma non poi delle prede. arbasino, 9-56: questo vecchio
regno d'italia, una o due altre delle poche pro- vincie rimaste al pontefice,
dal nome di leo strippelmann, direttore delle saline di westerregeln a stassfurt (germania)
leontiasi, sf. medie. ipertrofia delle parti molli del viso e delle ossa
ipertrofia delle parti molli del viso e delle ossa craniche e facciali, propria della
di piante della esandria monoginia, famiglia delle berberidee, distinto dal calice di sei
, probabilmente così denominate per l'assomiglianza delle loro foglie al piede del leone derivante
sulle quali crescono certi nodi come le nocche delle dita. nasce ne'lavorati e tra
fìlago, della singenesia necessaria e della famiglia delle corimbifere, la quale, a riguardo
corimbifere, la quale, a riguardo delle sue foglie e del gambo con pelo
, si dette... alla ricerca delle imitazioni e riminescenze nelle opere letterarie.
quale si mimetizza alla perfezione nell'ambiente delle savane, dei deserti e delle foreste
ambiente delle savane, dei deserti e delle foreste africane e asiatiche, dove vive
incidenze di luce, rivela il disegno delle macchie (gli esemplari melanici sono detti
boccaccio, vi-298: ma nel bel monte delle frondi chiuso / non andò guar con
leopardo. 4. zool. leopardo delle nevi: felino (panthera uncia)
leopoldina, sf. numism. ciascuna delle monete coniate in toscana dai granduchi leopoldo
, dobbiamo però riconoscere come gli autori delle medesime fossero pienamente giustificati ad adoperare quelle
] un palio di barberi, il corpo delle leggi leopoldine, un quarto d'agnello
. -acqua leopoldina: acqua minerale delle terme leopoldine di montecatini. leopoldismo
leopòldo, sm. numism. ciascuna delle diverse monete coniate da sovrani di nome
. biol. segmentazione leotropica: segmentazione delle uova di tipo a spirale in cui
animaletto dei le- padi. la metà delle spezie di questo genere hanno, più di
della tetradinomia siliquosa, e della famiglia delle crucifere, a fiori polipetali; la
ad un seme senza margine; alcuna delle sue specie ('il lepidium sativum '
è lepida cosa vedere come gli abitanti delle città stimano fuor del mondo chi non
e fluoro, che appartiene al gruppo delle miche potassiche, presente per lo più
'piede ', per la forma delle pinne ventrali. lepidosàuri, sm
parti interarticolate, che formano la struttura delle pinne dei pesci teleostei. =
dai naturalisti dei lepidotteri, e comunemente delle farfalle. gozzano, i-1341: vorrei
.; parco riservato particolarmente alla caccia delle lepri. crescenzi volgar.,
dal principio lo accennai ne la invocazione delle muse, ch'io non volea andare così
[ti sarai] dilettato nell'arte squisita delle lettere del caro, di stile disinvolto
ant. grazia, eleganza dell'aspetto e delle movenze; avvenenza, leggiadria.
lodovico leporeo (secolo xvii) e delle sue innovazioni metriche e formali, caratterizzate
una leppiosa con cui amalgamava il tanfo delle pomate fredde dalle quali si faceva ungere
96: alle donne / redìa col leppo delle sozze jene / e lordo il volto
e lordo il volto pe'sanguigni baci / delle leonesse. papini, v-26: c'
. che è particolarmente esperto nella caccia delle lepri; che dedica la propria attività
la propria attività venatoria esclusivamente alla caccia delle lepri. l. ugolini,
varietà di sparviero particolarmente adatto alla caccia delle lepri. palazzeschi, i-132:
bianco candido (a eccezione della punta delle orecchie, che è nera) di
teme; e le foglie che caggiano delle piante per altunno sempre la tengano in
la tengano in timore e 'l più delle volte in fuga. ariosto, 7-32:
gr., iii-355: insultanti, / delle sue frecce immemori, le lepri /
piè. piazzi, i-1-28: i nomi delle boreali saranno: pegaso, andromeda.
, andromeda... ed i nomi delle australi: balena, eridano, lepre
della lepre terrestre. -lepre delle pampas o di patagonia: mara.
. ci troviamo evidentemente nel campo infido delle formazioni artificiali e delle contaminazioni (etimologia
nel campo infido delle formazioni artificiali e delle contaminazioni (etimologia popolare); il
qui il vocabolo sembra coniato ad immagine delle formazioni del tipo 4 ippogrifo ',
leprosa, non solo la leva fuor delle altre, ma la fa ammazzare, e
questo genere di pesci a cagione della lunghezza delle sue pinne venne chiamato italianamente 'amo
geol. sottilissima frattura a labbra congiunte delle rocce sedimentarie. = voce dotta
plur. miner. minerali del gruppo delle cloriti, caratterizzati da una notevole basicità
cribrosa dei fasci vascolari (con esclusione delle fibre). = voce dotta
bocca e negli zaffi tonsillari nel corso delle bronchiti putride e della gangrena polmonare.
vivacemente colorate, che vivono sui fiori delle ombrellifere. tramater [s.
- anche al figur. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: per
remoto, lercio, dal nome purissimo « delle vergini ». pirandello, 7-474:
7-in: la maggior quantità e larghezza delle foglie dei legumi fa diversificare la bontà
legumi fa diversificare la bontà e caloria delle biade; laonde ottima è quella delle fave
caloria delle biade; laonde ottima è quella delle fave,... l'inferiore
decorativa, in quanto interrompe la monotonia delle facciate, e spesso funge anche da
lor se ne potrebbero / dugento raccontar delle più belle; / oh che tigne che
. cantoni, 23: una poi delle tre signore andò a cercare una polizza irta
i baffetti tirati a lesina gli davano delle arie di tenorino. cicognani, 6-128:
sanno cavar utile di tutte le cose: delle scarpe che non possono più rappezzarsi,
lesinava sui mezzi di conservarla, aveva finto delle lacrime per commuovermi. e. cecchi
o di meno sull'entrata o sull'uscita delle nostre derrate. nievo, 3-108:
sono in grado di giudicare la gravità delle lesioni interne. — dir. pen
comuni, fondata sulla ragione che una delle parti contraenti ha stipulato un contratto comportante
comminazione, / che in pena caschi delle forche a vita: / e se la
pubblico bene, che è una conseguenza delle leggi naturali stesse, egli è uopo che
fondi sia nullo il contratto nel quale una delle parti è lesa. rosmini, 5-2-254
. salvini, 7-17: parte [delle carni] gittò a lessar nella
la pentola del minestrone, il tegame delle patate, la verdura già lessata.
. bencivenni, 5-206: la lessatura delle cose medicinali chiamano apozzima. serapione volgar
ai due lati i garzoni, sulla soglia delle botteghe, con quel genio verbale,
simili, è mai stato fatto in veruna delle lingue viventi, e forse delle morte
veruna delle lingue viventi, e forse delle morte. c. dati, 4-15:
gioberti, 4-1-354: come il complesso delle idee è il logo, così il
è il logo, così il complesso delle radici è il lessico. e come il
tante lingue, che hanno in comune delle astrazioni, come il lessico e la
': arte che riguarda la formazione delle parole e la compilazione de'lessici. tommaseo
. parte della linguistica che si occupa delle parole e delle unità significative (morfemi
linguistica che si occupa delle parole e delle unità significative (morfemi) che le
e si suddivide in morfologia o studio delle forme e dei componenti delle parole,
o studio delle forme e dei componenti delle parole, e in semantica o studio
in salamoia. panciatichi, 46: delle quali [ghiandaie] dice il venerabilissimo
iii-5-216: fin qui tu hai detto delle bugiole, come un ragazzo tristarello tu ci
/ lesto lesto il ribaldo, e delle sue / prede esultando, come lampo scappa
arrivar. savinio, 232: i semi delle idee sono più lesti a svilupparsi dei
sono più lesti a svilupparsi dei semi delle piante e del seme degli animali.
costumi, ed anzi sono di essi, delle starne e delle alba- tresse, acerrimi
anzi sono di essi, delle starne e delle alba- tresse, acerrimi nemici.
grazzini, 4-147: ci restano gli spiriti delle tenebre, che sono demoni, diavoli
: o tu, che sei / delle perdite mie contento appieno, / morto
stigio ado- prato per riconoscer l'innocenza delle donne accusate d'impudicizia. egli è
.] 'letalità ', dicesi parlando delle ferite necessariamente mortali. 2
per una determinata malattia e il numero delle persone affette da tale malattia; mortalità
stagnino. della porta, 2-266: delle donne se ne deve far quel conto che
ad adamo, così lascio adamo nel paradiso delle delizie per portarmi ad un ulcerato su
. or si nascondeva ne i puzzori delle catacombe e or si ritirava ne i letamai
catacombe e or si ritirava ne i letamai delle più romite caverne. garibaldi, 3-167
zavorra. verga, ii-270: vi cantavano delle donne mezzo nude che facevano del palcoscenico
discutevano quali limiti bisognava fissare alla caduta delle giovani da redimere perché si potesse sperare
, se non fosse stato il timore delle autorità di bordo. levi, 2-169
agricoltori più diligenti distendon sotto il letto delle bestie un leggiero strato di terra e
core è 1'nocciolo che genera l'albero delle vene, le quali vene han le
l'abbondanza dell'uve che il iettarne ordinario delle nostre bestie domestiche. b. del
la germinazione dei semi e la crescita delle piante; letto caldo.
fondata cognizione della natura e della differenza delle terre, e della fecondità loro, non
... spargervi la polvere degli escrementi delle uccelliere. = nome d'
sentendo danno del seminamento per lo aspettamelo delle biade che debbono venire.
non furono eccitamenti per risvegliarmi dal sonno delle mie presunzioni,... una immedicabile
e d'una schiatta di principi infatuata delle dottrine che roma propaga nel mondo.
deve aprirsi, e vi si mettono davanti delle tavole, o altro impedimento, perché
comisso, 17-146: [la] linfa delle piante... sale come pompata
: absorti pure in una letargica ignoranza delle bisogne del mondo. longo, xviii-3-224:
o meno lentamente, con il ritorno delle condizioni ambientali favorevoli. b
via via fra il crepitare dei ciocchi e delle parole brillanti nelle veglie attorno al camino
e durata della sospensione dell'attività vegetativa delle erbe e delle piante, che comincia
sospensione dell'attività vegetativa delle erbe e delle piante, che comincia col tardo autunno
letargo mortale alle persone, atterramento totale delle republiche. salvini, 39-v-113: quando
angelo biancospino. 6. intorpidimento delle facoltà intellettuali, affievolimento della capacità creativa
fine. 7. offuscamento, ottundimento delle facoltà morali; deviazione morale, aberrazione
dossi, iii-219: sul più vivo delle speranze, era caduto il mio nino
al fiume leteo, cioè a dimenticamento delle cose passate. cariteo, 319:
avvolta, / se stessa obblia, né delle putri e lente / ore il danno
non ruga d'aura. la fuga / delle due rive / si chiude come in
dell'oblio (e quindi si dimentica delle cose passate). lambertucci,
perch'ella fosse letificata dalla ultima vista delle creature del sangue suo. jahier,
e letificato dalla copiosa e squisita refezione delle tre zucchette. 2. figur
. -come personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-337: respuse
e quasi ancille le grazie, e nomi delle quali suonavano in volgare viridità, letizia
. -nel linguaggio dantesco, splendore delle anime ammesse alla beatitudine celeste.
il re, risonò tutto 'l campo delle voci de'soldati, i quali con la
. c., 20-1-11: i componitori delle leggi ordinarono i dì di festa,
-veste di letizia: abito festivo, delle solennità. rappresentazione di stella, xxxiv-647
lasciami maturare, e io diverrò letizia delle mense de'signori, premuto in soavissimo
, sostitutori della loro propria semipoesia o delle loro esibizioni di finta poesia alla poesia
fr. martini, i-108: sopra delle quali siano lecci, sorbelli, edera
, usati per esprimere graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti che formano le
esprimere graficamente i suoni delle vocali e delle consonanti che formano le sillabe e le
con la sua altezza occupa l'altezza delle due righe che le stanno accanto.
i (366-384), le epigrafi delle sepolture dei primi martiri cristiani. -lettera
che è di corpo superiore al corpo delle lettere a cui viene accostata. -lettera
-lettera onciale o cubitale: lettera iniziale delle iscrizioni e delle epigrafi; lettera iniziale
cubitale: lettera iniziale delle iscrizioni e delle epigrafi; lettera iniziale dei singoli capitoli
i numeri indeterminati, quando si parla delle loro proprietà in generale; così si
algebriche, si colloca al piede dell'occhio delle lettere alle quali si riferisce.
dell'alfabeto che anticamente tenevano le veci delle note musicali. -lettere romaniche o romaniane
solo valore lessicale, grammaticale e sintattico delle parole che lo compongono; interpretazione letterale
come a medico de'morbi dei corpi e delle anime? galileo, 3-2-63: senso
servivano più alla lettera che allo spirito delle leggi e stavano più attaccati alla formalità
leggi e stavano più attaccati alla formalità delle parole. filangieri, ii-642: i
per lo più in contrapposizione all'esercizio delle scienze, delle arti e delle armi
in contrapposizione all'esercizio delle scienze, delle arti e delle armi). faba
esercizio delle scienze, delle arti e delle armi). faba, xxviii-n:
non potrebbono fare le mie lettere. guido delle colonne volgar., 8-1 (197
arlotto, 11: io sono ignaro delle lettere e mai non viddi libri e a
benché i franzesi solamente conoscano la nobiltà delle arme. guicciardini, ii-71: degni
loro trapassino alla posterità mediante lo instrumento delle lettere. g. c. croce
? leopardi, 891: il soggetto principale delle lettere è la vita umana. mazzini
437: trattomi dello asinino studio delle leggi civili, anzi incivili, mi
sappiamo come due di questi primari lumi delle latine lettere furono appunto di questo paese
l'erudizione e il gusto e l'esempio delle lettere classiche non si spegnesse mai fra
-lettere divine o sacre: complesso delle scienze teologiche, bibliche e ascetiche;
rebbono d'arrischiar la maestà e dignità delle sacre lettere, per sostentamento della riputazione
, qualunque sia del resto la forma delle sue opere, per distinguerlo dal semplice
sul corso complessivo de'suoi progressi e delle sue sorti. -lettere imperiali,
41-399: lungi lungi dalla benordinata repubblica delle lettere sì fatte ragioni di stato. tommaseo
. v.]: 4 repubblica delle lettere ': i letterati, che fanno
, dando sue lettere chiuse agli ammiragli delle navi, se per caso avvenisse che
dava avviso della morte del padre e delle discordie de'fratelli, ottenne con sì
solito le scritture in cui l'uomo parla delle cose proprie, sono pur lettere,
a partire in efeso, in alcuna delle sue divine lettere. -carta da
, che si staccavano in tutto dal tono delle altre pagine, zodiacali e neoromantiche.
. plur. volume che contiene la raccolta delle lettere di un determinato personaggio; epistolario
statisti, morti o vivi, e quelle delle donne che si occuparono per diritto o
lettere o le memorie degli uni o delle altre. 18. dir. (
, e conseguentemente di godere de'privilegi delle genti d'arme; e ch'era
che vengono concedute, in virtù del diritto delle genti, agli armatori e capitani di
una relazione... in proposito delle difficoltà che s'incontravano nell'eseguire alla
-mandare, consegnare, raccomandare alla memoria delle lettere: tramandare ai posteri. bisticci
se le vite fussino mandate a memoria delle lettere, come degli antichi, per esservi
è piaciuto di scriverla e alla memoria delle lettere raccomandarla. tommaseo [s.
: 'raccomandare, consegnare alla memoria delle lettere fatti, esempi, nomi ',
: in latino (o in un'altra delle lingue classiche). guidotto da
vissuta e scontata e consumata la tragedia delle religioni, quando, col venir meno
di lettera e di negromanzia, e giudicava delle cose che erano avenire. fra giordano
riprodurre lo stile episto lare delle nostre lettere europee nella lingua abissina, una
lettere europee nella lingua abissina, una delle più antiche fra le semitiche, e quindi
più antiche fra le semitiche, e quindi delle più laconiche. il nostro stile,
lettere non ridono. (cioè, delle parole scritte si valuta più il peso
ed altri per antonomasia 1'* autore delle prefazioni '. (carducci, ii-2-60
gli altri aspetti e scambievoli costruzioni delle stelle, si potette allungare il giorno in
al momento dell'emissione, o dalla mancanza delle condizioni necessarie per l'esercizio dell'azione
è che una serie dei segni radicali delle parole. cattaneo, v-3-129: all'egitto
è così detto dal servirsi in esso delle lettere dell'alfabeto: a differenza dell'
di andar rintracciando e provvedendo antichi manoscritti delle lingue tutte orientali. algarotti, 1-ix-129
, ii-26: lo scrivere storie divenne una delle professioni letterarie, per cui gli storici
atto a rompere l'onda degli odi e delle ire letterarie. gozzano, i-1142:
della letteratura; che assume motivi propri delle opere di letteratura (un tipo di
non erano precisamente quel che si dice delle opere d'arte: incerte fra la
comune e popolare, e sono propri delle persone colte e dei letterati, limitatamente
sostenuta, propria, per lo più, delle opere di letteratura (in contrapposizione allo
fiorentina, si formò mediante la scelta delle voci e delle espressioni, e con
formò mediante la scelta delle voci e delle espressioni, e con la sintassi osservata
stesura, alla pubblicazione, alla critica delle opere di letteratura. galanti, xviii-5-994
si esporrebbe sul teatro letterario per oggetto delle risa di tutte le nazioni. leopardi,
sempre, sto in una totale ignoranza delle cose del mondo letterario. g. raimondi
letterario, cioè che, per mezo delle lettere familiari tra corrispondenti, si ottiene
uomo dell'età mia e giustamente stanco delle tante sue inevitabili occupazioni. spallanzani,
. e. cecchi, 8-60: una delle due: o un tempo c'era
lo slataper intendeva colpire il vizio inveterato delle lettere italiane. = deriv
costo, 1-108: -che vi par'egli delle mie madonne? disse il ravaschiero.
letterato nelle leggi e pratico ne'governi delle faccende. gussoni, li-3-476: è donna
2. che è profondo conoscitore delle belle lettere e ne fa professione come
, fu murata in un palazzo una delle solite lapidi commemorative, a cui proposito
se non de licenzia del rectore. guido delle colonne volgar., 35-1 (553
si duole col terzo e col quarto delle ingiurie dettegli. -letterut-ùccio, letteratuzzo
alla creazione di opere letterarie; carriera delle lettere, professione o attività di letterato
leon x sommo pontefice risvegliato l'amor delle buone lettere, si vede appresso in
: per nostra disavventura il farsi beffe delle cose più sacrosante è la divisa dei grandi
il modo di pensare, il complesso delle opinioni, il risultato delle azioni di
, il complesso delle opinioni, il risultato delle azioni di ogni età. leopardi,
coltivata, è la sola figlia legittima delle due solo vere tra le antiche. mazzini
ma una interprete eloquente degli affetti, delle idee, dei bisogni e del movimento
3. disciplina rivolta allo studio delle opere letterarie di un determinato popolo o
tale svolgimento. 4. il complesso delle opere che trattano una materia o un
credo) il complesso dei trattati, delle discussioni, delle opere di tattica, di
complesso dei trattati, delle discussioni, delle opere di tattica, di strategia,
concernenti gli eserciti, specialmente le storie delle campagne e delle guerre, le storie
, specialmente le storie delle campagne e delle guerre, le storie e biografie dei
i conservatori e si ebbe come ripercussione delle difficoltà obbiettive un singolare rifiorimento di letteratura
sua istitutrice nella civiltà o almeno una delle istitutrici a tal fine deputate. in
, personaggio di eminente litteratura, conghietturando delle qualità d'alessandro la causa di questa
, ecc.). guido delle colonne volgar., 6-1 (144)
ci- nonio, e nella seconda parte delle sue * osservazioni sopra la lingua '
mezzo della riga in principio della serie delle parole che cominciano con una data iniziale
. 2 è registr. dal dizionario delle professioni. letteromanìa, sf.
, smaltendo dagli sportelloni aperti il calore delle stalle. jahier, 99: il mestiere
in saccone, si tenga in alcuna delle dette botteghe o fondachi. pirandello,
in carrette o in lettighe a modo delle deliziose e vane donne. s. agostino
[i carrari], imperoché l'uso delle lettiche è... antichissimo.
schiavi con le fiaccole, e i lettighieri delle dame; anche il voluttuoso giovane della
letto: l'insieme della biancheria e delle coperte di cui è corredato il letto.
e non essendo veduto per l'impedimento delle cortine, sentì [ecc.]
ortopedia, che serve per la riduzione delle fratture ossee e per la correzione delle
delle fratture ossee e per la correzione delle deformità scheletriche. -letto di degenza (
xix il luogo dei letti di giustizia e delle camere ardenti; per buonaparte, il
lasciandole solamente la cura de'letti e delle nozze. carducci, iii-n-317: nicola
, le salme dei ricchi etruschi e delle loro spose. -letto funebre (
che fu impiccato a firenze al canto delle rondini, per ladro di bestie,
rondini, per ladro di bestie, delle quali fu sensale. lippi, 5-44:
e alla vigliaccheria, i ben imbottiti letti delle fedi. idem, iv-934: egli
, i vedovi della gioia, le fidanzate delle delusioni, i poveri assopiti con dolce
i-64: per le bocche e letti delle riviere, metterò nel cuore della germania
letto resta impedito l'esito degli scoli delle campagne laterali al fiume ed ai fiumicelli
1-70: nel fondare sotto gli ordini delle colonne... è cosa conveniente fortificare
tope, perché greci chiamano ope i letti delle travi e degli asserì...
asserì... e così lo spazio delle travi poste tra due ope appresso de
liberi; che richiede esclusivamente l'esercizio delle facoltà dello spirito (una scienza,
, se si consideri l'andamento normale delle grandi rivoluzioni umane). d'azeglio
di brente, 124: i prudenti delle corti affermavano essere grave torto della regina
verso il bersaglio (e a seconda delle posizioni o dei punti interessati si distingue
, n. 5. -nella scienza delle costruzioni. linea elastica: v.
n. io. -marin. ciascuna delle rette o curve ideali che si immaginano
angolo medesimo, e giugne all'intersezione delle semigole. dizionario di marina, 401:
sottile incisione. - anche: ciascuna delle rette parallele impresse su un foglio al
al fine di permettere un ordinato svolgimento delle scritture; riga. passavanti, 248
e modellato. -mus. ciascuna delle rette parallele componenti il rigo musicale.
guido aretino, per significare le corde delle cantilene loro, degli istessi caratteri che
in questa maniera; ad imitazione forse delle sette corde dell'antica citara. -segno
oddi, 8: bisognano ancora i termini delle ore equinoziali: sì perché ne fanno
piano, fra l'una e l'altra delle quali è contenuto tutto ciò che
o co 'l piombino della lunghezza delle tante canne e piedi, e a
quel punto. -fotogr. effetto delle linee cadenti: effetto prospettico per cui
ripete in modo uguale. -linea isobara o delle isobare: v. isobaro, n
in un grafico congiunge gli estremi superiori delle quote piezometriche di una serie di condotte
-marin. linea del ponte: ciascuna delle curve tracciate sul piano di elevazione di
: segnata per convenzione internazionale sulla chiglia delle navi e che indica la massima immersione
o d'acqua: linea di galleggiamento delle navi da carico. - linea di
di registro: quella segnata sul piano delle macchine stampatrici per indicare il limite a
5). -linea fototecnica: ciascuna delle sottili incisioni che costituiscono il reticolo nella
della spaccatura. 5. ciascuna delle pieghe cutanee del palmo della mano,
chiromanzia, cioè col guardare alle linee delle mani d'altri indovinano. fagiuoli,
nella piegatura della mano, la principale delle quali in chiromanzia è detta 'linea
potete cavare un momento di tempo fuori delle vostre occupazioni, caro compare, scrivetemi
-matem. linea di una matrice: ciascuna delle righe o delle colonne che formano una
una matrice: ciascuna delle righe o delle colonne che formano una matrice. -mus
di mezzo, o distinguer le congiunture delle membra. la maniera di condurre le
alterata. -particolare andamento e collocazione delle varie strutture che configurano un complesso
plur. linee architettoniche); insieme delle peculiarità stilistiche di un'opera figurativa;
con agili linee e delicate fioriture segnano delle cornici vuote. moravia, 17-151:
si fa per lo concorso in lei delle tendini di tutti i muscoli deltabdomine,
di contatto anormale. -sport. ciascuna delle striscie tracciate visibilmente sul terreno per delimitare
daziario diverso. -linea legale di separazione delle date o di cambiamento di data:
fondo censibile porta la necessità dell'esame delle linee confinali e delle variazioni che succedono
necessità dell'esame delle linee confinali e delle variazioni che succedono per cagione di fiumi
-geogr. linea della neve: limite delle nevi permanenti. gioia, 2-i-144
della neve. -geol. linea delle andesiti: confine geografico fra i plutoni
da ignorata com'era, sulla linea delle nazioni fattive in europa. 13
superficiale. \ -marin. ciascuna delle direzioni secondo cui una nave manovra.
, del ritorno, del richiamo, delle guide, dei rimandi. -sport
il di più ci si può rendere conto delle linee veramente funzionali dell'opera.
. -linea di partenza: settore anteriore delle posizioni da cui le truppe iniziano un
controvallazione: disposizione della controvallazione. -linea delle parallele: ciascuna sezione dei trinceramenti che
andamento irregolare, che collegano le linee delle parallele. -linea d'approccio: disposizione
spesso incomprensibile, dell'animo, delle sue facoltà, delle sue operazioni e manifestazioni
dell'animo, delle sue facoltà, delle sue operazioni e manifestazioni. marsilio ficino
superficie della terra, possano altresì ricevere tacque delle piogge e delle nevi insinuate, sì
possano altresì ricevere tacque delle piogge e delle nevi insinuate, sì per li meati delle
delle nevi insinuate, sì per li meati delle terre più porose, sì per le
gelatinosa, ritardata perciò ne'sottilissimi meati delle sopradette glandule, prima la gonfiezza di
linfa susseguente, la gonfiezza ancora produsse delle cellule adiacenti. goldoni, vii-715:
fanno anche mediante l'intreccio per la varietà delle proprie figure, concorrendo anche a questo
mio vecchio amico della chaux-de-fonds, una delle mecche del nostro movimento, come sai
microcosmo, la quale comprende la meccanica delle matrici, che rappresenta una grandezza
il principio di de broglie al movimento delle particelle; meccanica relativistica, fondata sul
, riesce a determinare con il calcolo delle probabilità le configurazioni possibili; meccanica celeste
, 2-364: la meccanica è il paradiso delle scienzie matematiche, perché con quelle si
ragioni naturali. galileo, 8-vii-726: delle quali [scienze matematiche] quella parte
carena, 1-2: meccanica, nome collettivo delle due scienze, la statica e la
la statica e la dinamica, la prima delle quali insegna le leggi dell'equilibrio,
s'intende la scienza del moto e delle forze moventi. f. m. zanotti
7-200: come si vede nel divino libro delle meccaniche d'aristotile. baldi, 446
nella calabria. 2. insieme delle attività tecniche rivolte alla progettazione e alla
gran vantaggi, quali sono la fecondità delle terre e il far molto in poco tempo
di mandare i loro figliuoli nei luoghi delle manifatture in cui il lavoro si fa per
. 4. per simil. insieme delle cause che provocano un determinato fenomeno naturale
vita e casa, all'uso e magistero delle mecaniche tutte. rosa, 72:
esige di vantaggio dalla considerazione dell'economia delle piante, in ordine a'remedi,
. gobetti, 1-i-260: lo studio delle combinazioni parlamentari (gio- litti-orlando e de
siffatte meccaniche, vuol approfondire l'esame delle forze reali, delle crisi storiche più
approfondire l'esame delle forze reali, delle crisi storiche più intime. -repertorio
equilibrio; si tratta d'una mecanica delle forze morali. g. ferrari
rischio di dare maggiore importanza alla meccanica delle cose che alle cose stesse e di produrre
compatta, siccome noi veggiamo dalle palme delle mani e dalle piante de'piedi degli
è risoluta di poterlo chiamare l'età delle macchine, non solo perché...
ma eziandio per rispetto al grandissimo numero delle macchine inventate di fresco. manifesti del
6-57: badiamo... che molte delle nostre operazioni son fatte (mi sia
: era l'esplicazione continua del poema delle genti sorelle in faccia alle isole dell'
, vedessero ed esaminassero il risultato delle meditazioni, delle fatiche e dell'economia
ed esaminassero il risultato delle meditazioni, delle fatiche e dell'economia del tempo, onde
le modificazioni. -anche: nell'ambito delle scienze, la tesi che tutti i fenomeni
che la vita dipende esclusivamente dall'azione delle forze fisico-chimiche). b.
artistiche. 3. larga diffusione delle macchine nella vita e nelle attività umane
e quasi mecanica, col benefizio solo delle buone lettere s'aveva guadagnato tutte le
policreto, fidia e prasitello, imitatori delle naturali forme colla dolcezza dello scarpello.
medici, godendosi intanto lietamente qualunque frutto delle proprie fatiche. agostini, 1-52:
alimenti che cci mantengono per di fuori e delle loro impressioni, come ghiaccio, grangnuola
alcuna'capacità inventiva né una particolare applicazione delle facoltà mentali; che riguarda esclusivamente o
. de sanctis, ii-204: la distribuzione delle parti, l'orditura del discorso,
che i ragionamenti meccanici e le favole delle femminelle. aretino, vi-360: voi
così poca stima farebbe della notomia e delle cose mecaniche. a. cocchi
anima niun pensiero e niuna cura è delle buone o malvage opere degli uomini.
3-vii: è necessaria [la dottrina delle sezioni coniche] non solo a quelli che
del sapere umano non consista nella conoscenza delle forze meccaniche; pure stone- henge,
lavoro dinamico ', di 'lavoro delle macchine ', suolsi indicare dai meccanici
cadute, io credo che sia ima delle più evidenti verità che si possano praticare
dei terrapieni contra le incamiciature e quella delle volte contra i muri. balbo,
pratica a far risparmio o facil uso delle vive ed umane. 6. che
, 2-158: i capi-morti e i residui delle manifatture, sottoposti a successive trasformazioni,
subito / lo sga buzzino delle telefoniste, / le tue amiche di sempre
rapporto comprenderà le osservazioni sulla struttura elementare delle parole e sul risultato meccanico del loro
senso della parola? amori sono quelli delle creature dotate di spirito, d'anima,
, ii-113: ii. primo mobile delle tradizioni grossolane da cui essa [la
'a priori ', cioè dalla cognizione delle cause e del modo meccanico con che
teorie allora correnti nella linguistica erano una delle forme del positivismo e dipendevano dalla concezione
» quella che si manifesta nell'urto delle parti, « fisica » l'attrazione
cocchi, 4-2-60: la loro cagione [delle affezioni nervose] consiste in qualche meccanica
restano offese, o sia questa impressione delle parti circondanti al di fuori o di liquidi
ma vanno a concorrer nel centro comune delle cose gravi. tommaseo [s
, 36: la loro sostanza interna [delle membrane] è probabilmente cellulare, a
intorno alle generali e meccaniche facoltà mediche delle nostre acque. -che favorisce artificialmente le
la quale per la diagnosi e la cura delle malattie faceva ricorso esclusivamente o prevalentemente
quella che si occupa della struttura, delle parti costituenti il corpo. p.
natura impossibili applicar macchine, della riuscita delle quali essi sono restati ingannati. giuglaris
andò [il re] spiando molte delle cose d'europa, volle ancora sapere chi
subacquee attende alla condotta e alla manutenzione delle mine, delle bombe antisommergibili e dei
condotta e alla manutenzione delle mine, delle bombe antisommergibili e dei loro dispositivi di
se non quanto porta la ragione reciproca delle gravità specifiche dell'una e dell'altra
a. martini, i-6-52: ognuna delle due parti [della porta] constava di
mazzini, 26-94: le carabine, delle quali t'ho detto, vi sono
dell'uso, non impiegano che il meccanismo delle sole braccia per la coltivazione delle loro
meccanismo delle sole braccia per la coltivazione delle loro terre. f. a.
delicato quanto la laringe; le articolazioni delle gambe son delicate quanto le corde vocali
. ordine perfettissimo dell'universo fisico e delle sue singole parti, regolato dalle leggi
e bellezza, tanto ordine e meccanismo delle parti componenti questo mirabil teatro [il
considerai per l'ultima volta il meccanismo delle onde che cadevano e della sabbia che
di mezzi adeguati, che nell'esplicazione delle sue attività mira al conseguimento di determinati
colle teorie economiche il meccanismo dell'amministrazione delle finanze. botta, 7-59: l'
selettivo degli elementi più intelligenti e capaci delle classi inferiori da immettere nel personale dirigente
e mira più che altro alla peregrinità delle frasi, alla difficoltà e al congegno delle
delle frasi, alla difficoltà e al congegno delle rime, alla costruzione delle strofe:
al congegno delle rime, alla costruzione delle strofe: in questo meccanismo gentile e
e diagonali... il meccanismo delle righe e squadre combinate insieme...
a perfezionare e a promuovere il meccanismo delle arti. lastri, ii-43: le arti
non dovrebbero essere destinate che al meccanismo delle scienze; alle grandi fatiche di sgrossare
fu messa sotto gli occhi una storia delle parole... la quale era
che la costruiva e spiegava col meccanismo delle leggi fonetiche. buzzati, 6-36: per
italiana fu il meccanismo: una stagnazione delle idee, uno studio di fissare e
e di qui nasce unicamente che le opere delle nazioni più barbare riuscirono in quel modo
le variazioni dei costi di produzione, delle materie prime, dei trasporti, ecc.
meccanismi in virtù dei quali il rischio delle variazioni dei prezzi futuri poteva essere calcolato
diciamo le cose, e il mondo delle cose. quindi meccanismo. b. croce
(anche solo meccanismo): complesso delle attività psichiche che si svolgono nell'ambito
attinenti all'attività dello spirito; complesso delle facoltà psichiche da cui dipende il modo
alfieri, i-12: specula sul meccanismo delle nostre idee e sultaffinità dei pensieri colle
: l'attenzione è inseparabile dal mecanismo delle mie idee. rosmini, xxv-
, 5-66: se studio il meccanismo delle mie propensioni, trovo che, per
meccanizzava la bontà del cuore nel materialismo delle pratiche di chiesa. b. croce,
e sia pure col sudiciume alla buona delle nostre vere cucine, che con l'igiene
sempre per tutti gli italiani la centrale delle energie. palazzeschi, i-556: l'incaricata
culturale), in una meccanizzazione fatale delle reazioni dei destinatari dei suoi prodotti.
come sono il padrone degli stabili, delle macchine da scrivere, delle calcolatrici meccaniche,
stabili, delle macchine da scrivere, delle calcolatrici meccaniche, delle macchine meccanografiche e
da scrivere, delle calcolatrici meccaniche, delle macchine meccanografiche e di tutto il resto
fa natica per la civiltà delle macchine e per le applicazioni della tecnologia
. 2. chirurg. complesso delle operazioni incruente; meccanoterapia. =
mediante cospicui finanziamenti, allo sviluppo delle arti e delle scienze; chi incoraggia gli
finanziamenti, allo sviluppo delle arti e delle scienze; chi incoraggia gli studi e
gara o coltivatori o almeno mecenati e promotori delle scienze, né credon magnifiche abbastanza le
, sm. incoraggiamento degli studi, delle lettere, delle arti e delle scienze,
incoraggiamento degli studi, delle lettere, delle arti e delle scienze, perseguito con
studi, delle lettere, delle arti e delle scienze, perseguito con la protezione,
agli artisti e ai dotti; promozione delle attività culturali e artistiche. panzini
governativo opponeva la « vera praticità delle grandi iniziative, apparentemente disinteressate ».
23 gennaio 1885). scopo: cura delle anime, special- mente tra gli armeni
effetto. idem, 16-v-208: questi sali delle ceneri nel purgare hanno tutti tra di
valore rafforzativo o pleonastico. guido delle colonne, 81: lo spirito chi aggio
pane. cavalca, vii-78: dammi una delle vedove, le quali si nutricano alle
, / che son venuta dentro in delle mani / di questi iniqui et affamati cani
aver conosciuto un cultor valente e promettente delle lettere civili. -ant. altre forme
[io] col sufi, -ina, delle animine e composti analoghi; cfr.
dua sorti, uno fatto de'capi e delle foglie sprie- mute, el quale e'
da quello ottenuto dal succo colla sola pressione delle caselle. montale, 9-72: ora
': genere di piante della famiglia delle papaveracee e della poliandria mono- ginia di
naviganti. a volte sorgono dalla superficie delle acque con una semplice asta sormontata da
o da un cono, a volte sono delle piramidi o dei coni in muratura o
usate in quei tempi anche nella convenzione delle città di lombardia dell'anno 1254. targioni
truova [fra le rovine antiche] delle medaglie d'argento e qualcuna d'oro.
zeno, che la fortuna, per una delle sue bizzarrie, aveva fatto antiquario e
] giovi a saper giudicare la eccellenzia delle statue antiche e moderne, di vasi
provvedermi, più che voi potete, delle medaglie de'virtuosi moderni. giulianelli,
archivi e biblioteche, perdei qualche cosa delle feste e cerimonie esterne. ma fui a
fronte, gli occhi tagliati come quelli delle statue, la bocca disegnata alla perfezione.
, sia come sostantivo (la sfilata delle medaglie d'oro), sia con
istituendo nel '65 la medaglia militare commemorativa delle guerre per l'indipendenza e l'unità
premiato col titolo: 'primo verificatore delle favole antiche '. carducci, iii18-
,... mostrava darsi pensiero delle arti e delle lettere più che non avesse
. mostrava darsi pensiero delle arti e delle lettere più che non avesse costumato suo
li troverà fregiati della medaglia il giorno delle barricate. p. petrocchi [s.
, volta per volta, il peso delle materie prime consegnate a uno stabilimento industriale
medesimo [vellano] molte medaglie; delle quali ancora si veggiono alcune, e particolarmente
dell'onde, i festoni e le gale delle tinte, le bianche medaglie della spuma
medaglie a perpetue memorie de'prencipi e delle repubbliche. algarotti, 1-x-122: vivissima
: le tue medaglie / furono gli sputacchi delle prostitute sul viso. 12
, ecc. 3. l'insieme delle medaglie vinte da una singola squadra o
. operaio addetto al controllo del peso delle materie prime consegnate a uno stabilimento industriale
imperiale, più pesanti e più raffinati delle monete correnti (ed è incerto se
lesione a medaglione: alterazione cutanea tondeggiante delle dimensioni di una grossa medaglia; macula
, dei medaglioni, dei ritratti e delle monografie. cicognani, v-1-22: l'à
il collezionista dell'inutile, l'imbalsamatore delle decrepitezze, il medaglista della mediocrità detta
attività rivolta allo studio e alla raccolta delle medaglie e delle monete antiche; numismatica
studio e alla raccolta delle medaglie e delle monete antiche; numismatica.
amiclate e tanto venne affettuosamente che diede delle mani nell'uscio dello medale e fecelo tutto
magistrato degli osci. = adattamento delle voci osca meddis, peligno e
medemamente in quel tempo attendea alle expedizioni delle cose del stato. g. paleotti,
che pur anco alora vi si fanno delle nozze, e trionfarete. lupis,
(4): abbenché la più parte delle persone che vi rappresentano le loro parti
scena del mondo, con rendersi tributarii delle parche, pure per degni rispetti si
loro flusso ed intreccio, nel circolo delle stagioni e dei fatti naturali.
vede che al presente più antiche rime delle toscane altra lingua gran fatto non ha
deliberato di colpa, soggiace alla perversità delle inchinazioni corrotte, sta medesimata con le
carne, ma... dalla medesimezza delle idee, dei giudizi, degli affetti
spaventa, 1-3: nella medesimezza universale delle cose (sostanza) consiste il loro essere
intelligenti. 3. l'insieme delle generalità peculiari e distintive di una persona
. longano, xviii-5-370: la medesimità delle leggi porta seco l'identità dei diritti.
numero degli ingegni umani, nel vario giro delle circostanze della vita, si presentano pressoché
d'anni. carletti, 131: delle stanze, in uno medesimo spazio d'una
le file interminabili dei suoi uomini e delle sue donne nell'atto di curvare la
. mazzini, 55-311: i capi delle insurrezioni escono dalle insurrezioni medesime e allora
ed esso medesimo si mette nelle mani delle dimonia. boiardo, 1-304: la moglie
rinunziano bensì ad ogni possesso ed amore delle facoltà e cose terrene, ma non
improvviso roma con le genti d'arme delle compagnie loro. bandello, 2-57 (
luoghi, non movere te per lo isvariar delle cose, ma guarda te sì come
socinianismo, per far credere che la natura delle divine persone non sia altrimenti una sola
in se medesimo: rientrare in possesso delle proprie facoltà; ricredersi, ravvedersi.
il cubo, trovò che v'era bisogno delle due medie proporzionali. tentò di quadrar
normale di cose, rappresentano la media delle aspirazioni del paese. capuana, 15-113:
. volta, 2-i-2-436: la media delle 30 osservazioni riportate è di 72 miglia
mostrare in questo articolo la legittimità dell'uso delle medie nelle scienze economico-sociali; i vantaggi
sufficienti e necessarie cautele, al calcolo delle medie. gramsci, 7-218: del
. 4. anat. una delle diramazioni superiori della vena cava.
mediana '. -strato intermedio delle pareti arteriose, fra tintima e l'
i voti riportati divisa per il numero delle prove sostenute. -anche: voto di scrutinio
su venti. legger le medie. registro delle medie '. soldati, 2-116:
compagni, sostava tranquillo dinanzi alla tabella delle medie. cassola, 1-22: il
bonsanti, 4-31: potevano anche essere insegnanti delle medie intente a raggiungere le sedi periferiche
fra due quantità è uguale alla semisomma delle medesime: e per trovare la media
spinoza dio non è la causa remota delle cose particolari. è la causa efficiente.
. baldi, 423: scrisse delle grandezze del sole, della luna e
due della specolaria, libri ciclici, delle medialità. = deriv. da
perché partecipante dell'una e dell'altra delle suddette. 5. ant.
: il progresso umano esige sempre più delle anime da giocatori d'azzardo,..
da giocatori d'azzardo,... delle sensibilità medianiche, delle divinazioni da poeta
... delle sensibilità medianiche, delle divinazioni da poeta. bocchelli, 1-ii-471
buzzi, 51: le manine bianche / delle donne d'italia / si levano in
medianiche degli specchi / nelle camere chiuse delle case abbandonate. frateili, 3-79:
: il quale, vissuto nel centro delle tre grecie e nel periodo mediano della
perché partecipante dall'una e dall'altra delle suddette. 6. archit. che
con intercolunnio generalmente più largo di quello delle altre. -intercolunnio mediano: spazio fra
centro degli diagonii del plintho incruciati, delle sei partizione una meno constava delle ascendente
, delle sei partizione una meno constava delle ascendente linee. daniele barbaro, 157
linee. daniele barbaro, 157: delle colonne altre stanno su gli an- guli
deriv. da media, nome ant. delle regioni persiane. mediante1 (part
a tutti gli inconvenienti della povertà e delle usure che, lei mediante, si
dio alle creature mediante il buono essemplo delle sante operazione, per le quale le
sto in gran sospetto di perdere la cognizione delle lettere
e misericordia se secondo i meriti e peccati delle genti e de'regno e de'popoli
verso intende rappresentare l'alzarsi e 1'abbassarsi delle mammelle mediante il respirar della donna.
, mediante la giovinezza, il frutto delle fatiche passate. 9. fra
troppo storiche, e le repubbliche, mento delle due pleure. dicesi 4 mediastino anteriore *
falso setto placentale che, nella siliqua delle crocifere, divide la cavità del frutto
il collo. baldinucci, 174: 'delle diramazioni del tronco superiore della vena cava
che recano il sangue al mediastino; una delle quali dicesi 'arteria mediastina anteriore '
in qualche principe indiano spogliato dalla compagnia delle indie. arlia, 341: *
(badate che noi accenniamo a'tempi delle guerre napoleoniche, perché oggi non sarebbe
: il ranke pretesta contro la concezione delle * epoche storiche 'come tali che una
ad un'altra e via all'infinito; delle epoche (come argutamente egli dice)
un tempo stesso levar via le mediate, delle quali queste restan prodotte. rotnagnosi,
mano, senza una diretta verifica critica delle fonti o uno studio approfondito e rigoroso
far che si trovassero nel giappone molte delle cose proprie nostre. guglielmini, 47
la conclusione del raziocinio suppone l'evidenza delle premesse nello spirito; la conclusione d'un
contenuta, e però dipende dalla verità delle proposizioni singole. 8. mediante
arimane. allora vi sarà la risurrezione delle anime e dei corpi, un giudizio
primo impulso parte dalla vergine, madre delle grazie, mediatrice naturale tra l'uomo e
217: l'italia era il campo delle battaglie, e roma era confederata o
i quattro paciali e i quattro mediatori delle differenze civili. — per estens
, e perciò mediatrice armonizzatrice e integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo
(cioè senza essere legato ad alcuna delle parti interessate da rapporti di collaborazione,
mediatore ha diritto alla provvigione da ciascuna delle parti se l'affare è concluso per
si liberano a livello della sinapsi o delle giunzioni neuromuscolari e trasmettono l'impulso nervoso
o meno rilevante, della natura e delle proprietà di due estremi diversi e contrapposti
congiungimento con l'assoluto e la partecipanza delle sue perfezioni, e però del bene
è insomma l'atto creativo e conservativo delle cose. la mediazione è l'immediatezza.
imparziale (cioè non legato ad alcuna delle parti interessate da rapporti di collaborazione,
, sia nello svolgere, nei confronti delle parti, opera di persuasione e di
faceva con la mediazione e la compravendita delle automobili. 6. filos.
[mediazione chimica o, a seconda delle diverse sue forme, mediazione adrenalinica o
o ha una certa pratica nella cura delle malattie o che si dedica a curare
. bargagli, 1-100: alle vanità delle mediche o femmine maliarde avevano riposto in
2. ant. medicinale. guido delle colonne volgar., 3-2 (76)
porre al naso del morto animale le medicine delle medi cabili erbe. i
e. gadda, 11-77: il culto delle arti e dell'erbe medicamentali, le
medicamen- tario 'un libro che tratta delle medicine. toscanamente * ricettario '
conserva la sanità ed aiuta gli sforzi delle forze. = comp. di medico2
e biancica colle enfiate onde. libro delle segrete cose delle donne, 1-5:
colle enfiate onde. libro delle segrete cose delle donne, 1-5: uno fisico fece
.: periodo di cura. guido delle colonne volgar., 17-1 (331)
imo sforzo della natura aiutata dal medicamento delle acque a scacciare le reliquie del male.
provincia è piena di acque termali, molte delle quali passano per medicamentose. rajberti,
tornasi di lampedusa, 290: le ombre delle decine di scarafaggi che vi erano stati
-curare una malattia. libro della cura delle malattie, 1-32: se lo vomito si
carducci, iii-12-58: vienle imposto di raccorre delle foglie di quell'albero e andare pe
. palladio volgar., 1-28: delle pipite e dell'altre eruditati li medica
sboccano, si medica il tristo odore delle fangose e pestilenti acque. vallisneri,
passati incomodi,... medichereinel tempo delle vendemmie il mio solito vino con la
, a farne scoppiar l'abituai marcidore delle appostemate coscienze. c. bini,
amaro che medica, lo contiene nel cerchio delle sue umanità. -rifl.
curano; ma tosto sentiranno il duolo delle fedite, se non se ne medicano.
, 394: il peccato della lingua e delle parole si medica anche con la lingua
varietà d'esse medesime medicasse il fastidio delle genti. l. giustinian, 52
bisogna medicarla colla filosofia o col disprezzo delle cose di questo mondo, che non
carriera diplomatica avrebbe infatti medicato il tormento delle ambizioni che avvelenavano 11 sangue di una
, 7-292: le ho dovuto dire delle cose gradevoli, la ho anche ferita
trae le vane sollicitudini, delle copudità libera, scaccia e'timori.
vienle imposto [alla donna] di raccorre delle foglie di quell'albero e andare pe
mali, che il rettore e medicatore delle menti, dio? marino, 10-129:
, che è peculiare alla cura delle malattie. -arte medi catola
restituzione, anco che in dieta rixa ricevessi delle ferite per le quali, in liberarsi
tale virtù, è detto purgativo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-16:
.]: medicatura del grano, delle viti, del vino... la
dotazione ai soldati per il primo trattamento delle ferite. stuparich, 1-246: nell'
torre. 5. agric. concia delle sementi. = voce dotta, lat
da firenze medicea ardì galileo contro tammonimento delle sacre carte riguardare nel cielo un po'
divenendo a suo tempo amministratore della tenuta delle cascine, presso il poggio a caiano
le rondini, faceva la fila fuori delle cappelle medicee: « ecco chi se la
mia infanzia grossetana, quando dai bastioni delle vecchie mura medicee quei poggi erano il confine
non è vero che i quattro cerchi delle medicee inclinino dal piano dell'ecclittica;
le stelle medicee sono assai men lucide delle fisse. viviani, vii-342: l'osservò
medicheria e spezieria e barberia. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14- 3-405
per queste e quelle case / far delle medichesse / e delle faccendiere. fiori
quelle case / far delle medichesse / e delle faccendiere. fiori, 3-66: da
febo trovatore dell'aiuto medichevole. guido delle colonne volgar., 1-1 (9)
preventivi o terapeutici, lo stato ottimale delle condizioni di salute; arte di curare
cioè fisica, sì tratta le nature delle cose corporali, sì come sono animali
de'loro cibi e dell'erbe e delle cose, assai bene poteano li savi argomentare
linguaggi stranieri, ma insieme i principi delle scienze, e massime della medicina e della
galieno non ne parli in alcuna parte delle sue medicine, sì e tanto adoperò,
precetti o pensamenti popolari relativamente alla cura delle malattie;... 'esperimentale'
coglierle all'origine, investigandone il complesso delle forze dei movimenti, e loro effetti da
per oggetto la prevenzione e la cura delle malattie professionali. pratolini,
dei contratti nazionali, vi si parlava delle trade unions, di medicina del lavoro e
catene di montaggio. -medicina delle assicurazioni: settore della 'medicina legale
occupa degli aspetti medico scientifici della normativa delle assicurazioni private e delle assicurazioni sociali
scientifici della normativa delle assicurazioni private e delle assicurazioni sociali (e cioè di tutte
fisici per la diagnosi e la cura delle malattie; fisioterapia. a.
fisica si crede insufficiente l'ulteriore uso delle fregagioni mercuriate a cagione della molta durezza
medica (e, in genere, delle scienze chimico-biologiche e psicologiche) per poter
: 'medicina legale ': l'applicazione delle cognizioni mediche alla soluzione di tutti i
: * medicina legale ': ramo delle conoscenze mediche che trattano della relazione della
omeopatia. -medicina operatoria: insieme delle tecniche chirurgiche. tramater [
psichici e l'insorgenza e l'evoluzione delle malattie corporee. -medicina scolastica: si
scolastica: si occupa dei problemi sanitari delle comunità di ragazzi e adolescenti, con
quale col nome istesso mostra avere gloria delle sue acque. giuglaris, 4
vengono somministrati agli infermi nella cura delle malattie, di solito per via orale (
i-intr. (45): a cura delle quali infermità né consiglio di medico né
.. esercitato da giovane nella cognizione delle medicine semplici e delle composte; aver
giovane nella cognizione delle medicine semplici e delle composte; aver cercato tutti i luoghi
velenoso. lampredi, 2-51: l'uso delle medicine semplicissime preparateci immediatamente dalla natura
cremor di tartaro, zolfo e rabarbaro, delle quali aveva sul comodino una scorta.
di visioni erano interrotti soltanto dal terrore delle medicine da ingerire, le molli ostie