lumi, che si mettono a piè delle scene a vista di tutti gli spettatori,
tanto innaturi l'anima fin ch'ella / delle imagini vere la più bella / in
colpo che lo inaverò mortalmente. guido delle colonne volgar., 4-2 (93
parte a cagione del ghiaccio, e parte delle tempeste e delle nebbie che sulla fin
ghiaccio, e parte delle tempeste e delle nebbie che sulla fin dell'autunno e sul
. come si vede, è una delle solite violenze fatte alla grammatica nostra.
la sanità, e aiuta li sforzamenti delle forze menimate sotto il peso di lunga
particella pronom. avere inizio al verificarsi delle condizioni necessarie (un fenomeno, un
frugoni, 3-i-73: innescato dal genio delle più curiose scienze, professa di leggere
o cannello) atto a provocare l'accensione delle cariche propellenti delle armi da fuoco o
a provocare l'accensione delle cariche propellenti delle armi da fuoco o la deflagrazione di
. 2. fis. il prodursi delle condizioni necessarie perché determinati fenomeni si possano
quella essenzia informe e inessa della perfezzione delle idee che e esso porò mista con la
non era un impedimento alla coltivazione razionale delle amicizie. mi bastava tornare a roma per
dal colore e dalla linea più raccolta delle chiome. -figur. tasso,
circassi, presso i quali la bellezza delle fanciulle facendo il principal ramo del commercio,
/ t'introdurrò nella bramata schiera / delle amate donzelle. -come eufemismo: possedere
, visto i progressi non impedibili oramai delle lettere, non abbiano perciò a perseguitare
la libertà nelle menti e nei cuori delle nuove generazioni. -infondere. -
dato carico di scrivere latinamente la istoria delle cose sue, v'ho innestata brievemente
cotesti vostri scoprimenti del nuovo mondo e delle sue indie. parabosco, 1-5:
, la sodezza del concetto, la ricchezza delle forme e la generosità del colore,
il genio italiano ha come un terrore delle innovazioni violente e del disordine che le
, ii-26: salvatico albero co'rami delle domestiche piante innestato. soderini, iii-178
. campanella, i-266: le stampe delle perle, donde il fiato, / che
dolce umor v'era innestato, / che delle rose sue sparser le cime / d'
generale, si può verificare in ogni campo delle spese pubbliche. bocchelli, 10-234:
] si piega ottimamente alle immagini, delle quali le tre canzoni abbondano e sono
, che pratica innesti. -nella terminologia delle professioni, chi è specializzato nelle operazioni
); voce registr. dal dizionario delle professioni. innèsto (ant.
non pigliar mai gli anelletti nel piè delle mazze, né vicini alla cima,
del vaiuolo, che mischiava le linfe delle bestie con quelle degli uomini. -figur
ghislanzoni, 157: fourrier, coll'innesto delle ali, ci comunica una nuova facoltà
del mostruoso innesto; la bellezza perversa delle due forme... sono elementi
giulio strozzi, 17-30: l'innesto delle lingue insieme invita / ad annodarsi l'
, tutta da rifare, negli innesti delle sue opere e del suo pensiero con
quasi indefinitamente le combinazioni e gli innesti delle une con le altre. cattaneo,
inno è, da aristotile, per una delle primiere poesie annoverato. frachetta, 2-6
gl'inni,... nelltnno delle ninfe. pagano, 1-304: gli inni
, non son altro che le narrazioni delle gloriose geste degli dei e degli eroi
dispregio che gli fu fatto in essa incoronazione delle spine, et intese che dicessi nove
voti, / fra gl'inni miei, delle insubri nepoti. leopardi, inno ai
di innumerabili bambini, strappati dal seno delle lor madri, corse per le strade
signora a prendersi a petto la sorte delle due povere fuggitive. leopardi, i-78:
passata di fuori / l'indicibile musica / delle trombe di lama / e dei piattini
tralasciar di proponere un parallelo dalla sorpresa delle fortezze a gli occulti inganni che si
e combinatore veder da filosofo gli andamenti delle cose e renderle feconde eziandio di molti
di gioia de'ragazzetti, il suono delle campane della chiesa e la generale e innocente
vitale, senza alcun pregiudizio... delle altre. -di animali. ugurgieri
: a quest'ultimo discorso le guancie delle tre innocentine s'impallidavano, e colorivano a
omero innocentemente, non sapendo il gran feto delle regole del quale erano pregni i suoi
98: * innocenza ', ignoranza delle miserie umane che nasce dall'inavvertenza de'
malamente definite non sono che l'equilibrio delle passioni prodotto dal non desiderare e dal
non tutta la ritenutezza e la cautela delle nostre donne. b. croce,
dall'innocenza, non conoscevano la necessità delle vesti. segneri, iii-1-131: quanti
ne veniva la necessità dei duelli e delle rappresaglie, che perpetuavano le costumanze dell'età
irreprensibile; fanciullo innocente; il complesso delle persone innocenti e virtuose. dante
: la vita attiva è la inocenzia delle buone operazioni: la contemplativa è specchiarsi
voler saper troppo si perde l'innocenza delle idee. ungaretti, xi-167: la terra
. innocuo; innocente. guido delle colonne volgar., 3-1 (62)
non seccanti, sono le presentazioni, massime delle persone con favore conosciute.
danno; ed in ogni caso le quaglie delle nostre campagne, ove non è frequente
fieno o strame o frumento, o delle brocche, delle pignatte e de'vasi
strame o frumento, o delle brocche, delle pignatte e de'vasi da notte dell'
visto in casa mia 1'* amico delle famiglie '. ogni sabato mattina il
dell'etna il sublime pensiero d'una geografia delle piante carducci, iii-20-287: il poeta
piacevoli... tralascio la detestazione delle sue naturalissime sporcheze e immodestie innominabili.
,... a far pompa delle nostre conoscenze davanti a innominabili film parlati
del rotto che sarà in alcuna moneta delle tassate, cioè meno di un quattrino di
fra le tenebre del carcere al suono delle catene. -per antonomasia. l'
la mia... e un disprezzo delle leggi dell'accademia, il voler io
. civ. contratto innominato: ciascuna delle varie specie di contratti non previsti e
del tuppo, 461: poco delle cose naturale ad isso erano innote.
ma per una timidità derivata dall'esperienza delle sciagure. g. ferrari, ii-286:
i tropi del seicento nostro alle sguaiataggini delle preziose francesi e accompagnar loro latinismi pedanteschi
, che con elle disegnano la spartitura delle dodici case. 2. per
, ma è sì laboriosa per l'intrigaménto delle galee, antenne, remi e bandiere
estens. che è proprio e caratteristico delle persone invadenti; che rivela forte tendenza
. come corre stampato con inestrigabile intrigaménto delle aretino, 13-27: stavasi maria distrigando una
il modo poi, con cui i tagli delle tuniche sopraddette si riattacchino tra di loro
par che s'intrighi tra gli sterpi delle tamerici attorcigliati dal vento. -con
panni, infin ne'fondi cupi / delle intrigate selve e folti boschi, / sicure
da calcina, e qua e là disperse delle selci rosse e turchine, per lo
angioletti, 180: fra il roteare delle giostre, l'ondeggiare delle altalene e
il roteare delle giostre, l'ondeggiare delle altalene e il crepitare degli spari nei piccoli
veri siano o immaginari circoli, li cursi delle stelle, lo saglier, lo descender
foltissima macchia, si scopre la maggiore delle due sorgenti più di 25 palmi fonda
, e dall'una all'altra finestra delle case, era intrigato di tante funi
fagiuoli, 1-3-47: sian le giravolte delle danze quanto si voglian veloci, non ho
, non è dubio alcuno che una delle grandi sodisfazioni che dia è col rimover
a elizabeth town, io ho affidate delle marcanzie a molti intrigatori di jersey,
con tanto abbandono, con tale intrigliatura delle pupille che mi avrebbe fatto tenerezza.
, per la pioggia e per gl'intrighi delle robe. -persona noiosa, importuna
argento, ed anche per l'intrigo delle doppie, che, sebbene sono giuste,
la commedia s'occupa de'piccoli intrighi delle famiglie. leopardi, i-206: tale è
dell'uomo in società, e dell'intrigo delle circostanze, ch'egli è sovente sconosciuto
traverso tutti gli intrighi del bisogno e delle relazioni la signora hotte aveva portato i
i-io: le prose che chiudono ciascuna delle quattro parti non sono vere novelle,
nella complessità della trama, nel numero delle situazioni ingarbugliate, e ha per lo
nel laccio: ce n'eran molte delle semplici e lontane da ogni intrigo. leopardi
per l'abitudine dell'intrigo negli affetti delle sue allieve, e che speculava sopra
per la ragione che ancora essa prima delle azioni sia intrinsecamente moderatrice di quegli affetti
canto suo la giustizia e la disposizione delle leggi. carducci, iii-17-70: quantunque
tal virtù sottile [della pene- trazione delle sustanzie suttili nel ferro fuso]..
, circuiva promosso da voi lo spirito delle sante leggi e produceva concordia e quiete
incessante il modificarsi e il mutare [delle relazioni tra uomo e uomo] secondo che
della casa, 2-3-151: contentandoti e rallegrandoti delle tue medesime intrinseche laudi, conosciute ed
de'monti, mostra la probabile esistenza delle sotterranee voragini ove il mare ondeggi.
una malinconia entratami nelle più intrinseche midolle delle ossa. -ant. mediterraneo (
civile, lotta intestina. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: le
battoli, 9-30-246: questa è una delle tante sciagure de'grandi, l'aversi a
più intrinseci ai secreti del monte [delle sete], appena subodorato lo stato
sete], appena subodorato lo stato delle cose, por mano ad alcuno dei soliti
natura. savonarola, 99: le operazione delle cose naturali... procedono dalla
, 5-43: senza l'intrinseca pluralità delle persone non si può affermare in dio
conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue dee custodir gelosamente le notizie etimologiche.
venier, li-5-527: il primo innalzamento delle monete superiore all'intrinseco valore...
: osserviamo ciò che accaderebbe nel giro delle perseguitate monete, dato il caso che
accorti che per i padroni del ponticin delle pioppa esso [pezzo di terra] valeva
molto bene che... la novità delle opere teatrali non trova grazia dal pubblico
chi volesse discorrere tutti i pregi intrinseci delle poesie del giusti, così delle giocose
intrinseci delle poesie del giusti, così delle giocose come ancor delle gravi, avrebbe
giusti, così delle giocose come ancor delle gravi, avrebbe troppa gran faccenda alle
organo che può cambiare forma a seconda delle contrazioni dei muscoli stessi. — innervazione
solo a causa di un moto termico delle molecole e che aumenta rapidamente con l'
e segreta dell'animo; il complesso delle facoltà e delle operazioni spirituali dell'uomo
animo; il complesso delle facoltà e delle operazioni spirituali dell'uomo; animo,
, 9-174: il veder l'intrinseco delle coscienze... fa acquistar notizie che
i lor gaudi per tutti gli intrinsechi delle viscere, subito sentite, mi abbandonar là
conoscendo che buona parte de'soldati e delle paghe s'erano distribuite per la schiavonia.
storica, investiva di nuovo la storia delle società umane e procurava di spiegarla nel
1-110: il gonnella ne vide [delle donne] alcuna aspersa / di farina,
si partì col culo nello intriso [delle uova rotte] e bene impiastrato. canti
i-138: intristire per troppo ghiotto alteramente delle mense non potrebbe appellarsi una barbarie elegante?
, le sventure domestiche e lo intristire delle cose politiche avevano reso più provvido,
le strettezze, gli oscuramenti, rintristire delle consuetudini sociali: tutto ciò non ha
dicendo che gli olmi e i festoni delle viti intristivano le coltivazioni coll'ombra loro
l'allegria clamorosa e lo spensierato motteggiare delle brigate. pirandello, 5-143: ormai da
colpisce fra la mossa degli istinti e delle passioni e la realizzazione delle ispirazioni e
istinti e delle passioni e la realizzazione delle ispirazioni e dei desiderii, che riesce
cattaneo, vi-1-274: le finanze si valsero delle officine di torino per le prime macchine
agnolo segni, 1-36: così quando delle cose poetiche si ragiona, per questo
dante, introdotto nel suo poema, delle famiglie antiche de'fiorentini, e quello
lasso introdotto un ordine bellissimo nella amministrazione delle cose sue. brusoni, 4-i-178: gli
lingue native,... un altro delle voci di origine straniera, introdotte dopo
borghini, i-iv4- 328: le regole delle quali si ragiona pare che volessero esser
vanità dell'arti magiche, per introdotto delle dimonia, ha già ripieno tutto il mondo
egli introduce menelao aver diliberato ad istanza delle donne troiane di voler far morir per
alti edifizi, senza aprirsi prima il passo delle scalinate. alghisi, 1-82: starà
contemplazioni, non badando a custodire una delle sue mani, questa pianamente gli sfuggì
molo o darsena di livorno nessuna sorte delle suddette mercanzie... quelli poi che
questa lotta, e ne sarebbero uscite delle pagine degne di rousseau. b.
in quell'invemo aveva introdotta la moda delle catene di fiori sospese dall'un capo all'
descrivere alcuna cosa secondo tutte le condizioni delle cose. tasso, n-iv-48: più chiaramente
buonarroti il giovane, 9-523: coro delle persone astratte, introduttive della giornata.
capo dello stato in occasione della presentazione delle credenziali o in altre circostanze (e
della ragione e della certezza del nulla delle cose. -consigliere, ispiratore.
., ed egli medesimo fu distruggitor delle proprie leggi, delle quali egli era
egli medesimo fu distruggitor delle proprie leggi, delle quali egli era stato introdottore. siri
vero, mi fece vedere l'introduzione delle specie per un foro della finestra e
danese. guglielmini, 344: applicandosi delle porte o cateratte di legno, potranno queste
4-78: la introduzione delle acque in un fondo può...
nel porto, overo per l'estrazione delle medesime. zanon, 2-xviii-339: noi intanto
e possiamo profittare tanto de'trasporti quanto delle introduzioni. manzoni, pr. sp.
cercavate lettere d'introduzione, sia l'autore delle romanze. 4. presentazione
: il che molte volte nell'introduzioni delle repubbliche suole avvenire. davila, 221:
giannotti, 2-1-195: quanto alla introduzione delle leggi e provisioni, noi dicemmo che
stimata la questione, se questa introduzione delle primogeniture, ovvero de'maggioraschi, sia
... come, la copia delle monete minorandosi da un canto nel passaggio de'
de'più principali che fossero nel governo delle provincie unite. l. pascoli,
o 4 entro- flessi 'i margini delle valve allorché si ripiegano dentro alla cavità
: la labbra marce di bava introgolano delle parole. 3. rifl.
terreni, dei censi, su quelle delle botteghe di negozio e simili, che introitando
sa quanto importano gl'introiti e gli esiti delle robe. lubrano, 2-98: un'
esito e dell'introito de'due regni delle sicilie. foscolo, xv-40: unisco
unisco un bilancio compendiato dell'introito e delle spese dal tempo ch'io assunsi il
tutto il giorno sul libro degli introiti e delle spese, erasi imbattuto nel suo compare
registrano rispettivamente gli incassi o il carico delle merci. -ant. importazione.
genova, per l'esito ed introito delle mercanzie, erano più gravose per i
altra senza mischiarsi per lungo spazio, delle quali l'introito loro nel pelago è
d'una replica dello sfilatino- scarpa, delle sette: con embricature, questa volta,
ultimamente andò a comandare a tutte le squadre delle galere regie. frachetta, 370:
il padre... insegneratti il tinore delle parole, i modi o riverenze s'
riverenze s'hanno a fare, gl'introiti delle 'mbasciate e secondo a cui.
iv-4-218: sogliono alcuni nel primo introito delle parole parere la istessa dottrina e eloquenza
. - anche: tendenza a impicciarsi delle questioni altrui; invadenza.
in modo alcuno intromettersi di ferrara o delle terre di quello stato che avessino dependenza
tima parte della mia storia col fastoso esordio delle ambizioni consolari, che finiranno poi al
, far penetrare. libro degli ornamenti delle donne, 1-6: quando [la femmina
, iii-45: se [i calli delle sistole] caminano sotto la pelle,
. che s'immischia, che s'impiccia delle faccende altrui; impiccione, ficcanaso.
il giuoco troppo disteso, con impoverimento delle case, con intronamento di bestemmie.
tedesco ha figurata con efficacia ossessionante una delle pene infernali: l'intronamento dei dannati
de'ponti], sì per conto delle altre cose, sì per i crudeli e
: avendo per alcuni nostri fedeli notizia delle tue superbe e pazze lettere, colle quali
noi... al postutto il mormorio delle mosche non temiamo. botta, 6-ii-8
siri, viii-535: il vicino rimbombo delle vittorie francesi intronava l'orecchio della corte
profonda una riviera che, col romore delle correnti acque intronava le valli vicine.
datagli intronato il cerebro e perduta la ragione delle virtù sensitive,... [
la robiglia] di marzo il più delle volte nuoce ai buoi, facendogli il capo
sole, colla testa intronata dal canto delle cicale, che sono gli arcadi di
bencivenni [crusca]: giovevole alla intronatura delle orecchie... perché la grande
: però che san piero dell'orbe delle terre (cioè del mondo) intronniza
l'assenso del re in tutte l'elezioni delle nostre chiese, senza del quale niuno
duca se ne sta a livorno godendo delle pesche, avendo intronizzato il signor don
. giannone, 1-iv-244: i prelati delle nostre chiese si videro ora intronizzati,
si usa per misurare la capacità dell'insieme delle ossa che formano lo scheletro del bacino
da introdurre per principali nel soggetto [delle commedie e delle tragedie] altro che
principali nel soggetto [delle commedie e delle tragedie] altro che cittadini onorati, con
v.]: 'introrse', dicesi delle antere allorché hanno la sutura interna,
de luca, 1-4-1-97: la prima delle quali [limitazioni] e la più
, è diventata una di quelle cose delle quali non si può più fare a
... il vissuto colma i vuoti delle illusioni e fonda l'oggettività delle esperienze
vuoti delle illusioni e fonda l'oggettività delle esperienze, e il vissuto non è
publicazione, spesso ritornano nel dolce limbo delle cose introvabili. bernari, 6-286:
nazioni, sei corso subito ai luoghi delle schifezze e le hai accresciute e dilatate
tanto il re quanto gli altri principi delle provincie hanno tra di loro e da'propri
: non rifiniva di tappezzare gli angoli delle vie di ordini minacciosi, malinconici, ma
. tommaseo, 15-113: se la pratica delle arti non può di presente e non
nostro uffizio almeno curare che nella teorica delle arti stesse la falsità non s'intruda,
competenza o che sono al di sopra delle proprie capacità; occuparsi degli affari altrui
cecchi, 2-105: mi ricordo, una delle ultime volte ch'ebbi occasione d'assistere
dei propri interessi; occuparsi indebitamente delle faccende altrui; ficcare il naso.
). scherz. che si impiccia delle questioni altrui abusivamente e con celate astuzie
s'era incredibilmente intrugliato con la salsa delle cipollline. 2. figur.
che s'è rimpannucciato spacciando l'acqua delle gronde, colorita con l'anilina e intrugliata
che a scioglierli necessitava l'acqua bollente delle caldaie in pressione, erano nostri clienti.
aggregarsi a un gruppo; l'insieme delle persone riunite. -anche: inserimento, integrazione
in tutto e per tutto ai giovani delle vecchie generazioni, che lavorano e pensano con
tra la folla indomenicata perseguitavano lo sciame delle fanciulle. 2. tr. unire
, ordinato in drappelli. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: ma
con una massa. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-420:
dovesse seguire in aprir la fredda [delle caraffe], quando il raffreddamento dell'
: i galla, abborrendo il dominio delle donne e la loro intrusione negli affari
per timore d'ambiguità, e per amore delle origini delle parole che sono fedelmente additate
ambiguità, e per amore delle origini delle parole che sono fedelmente additate da quella
: l'intrusione dell'* orrore ', delle 'infermità', della 'miseria 'e
dal calore dell'intima discussione nel gelo delle convenienze. montale, 3-59: s'era
nell'antica grandezza per tutte le bocche delle sue ferite. -inserito nell'uso
intubettare. voce registr. dal dizionario delle professioni. intuènte (part.
... perchè tagliati quei legami delle gomene che si chiamano * intugliature
, iii-182: si deve cercare nell'esperienza delle cose presenti il primo addentellato alla esposizione
cose presenti il primo addentellato alla esposizione delle cose assenti e passate, e poi
che l'uomo, mediante gli abiti delle virtù e delle scienze, può copulare
uomo, mediante gli abiti delle virtù e delle scienze, può copulare l'intelletto possibile
osservatori de'movimenti, della grandezza, delle operazioni de'cieli non han fin'ora
, 2-ii-64: i loro schemi intuitivi [delle cose]... sono il
quale iddio conosce le infinite proposizioni, delle quali noi conosciamo alcune poche, è
accoppiando lo stimolo della ricerca sull'ordinamento delle cose; la fede e l'intelletto si
sa non essere altro che la cima delle sue proprie possibilità intuite, il fiore
sua sensazione non è più un'imagine delle cose, non è neppure la sensazione metafisica
è una vera intuizione diretta e immediata delle cose. b. croce, ii-i-
', il concetto del nesso reale delle cose. al terzo sta l'intuizione con
, e di estendersi tanto nella considerazione delle cause ultime di cotesti motivi, da riuscire
quell'intuizione rapida e 4 simpatica 'delle correnti passionali popolari più profonde che rende
nilo s'assicura all'egitto l'indipendenza delle sue acque, aprì la strada ai
filosofie moderne di reazione al positivismo, delle quali le più osservabili sono l'intuizionismo
seguita a sentire l'angoscia e la strettura delle fauci senza che si scorga all'occhio
. 3. per estens. rigonfiamento delle acque del mare, di fiumi o
uova nella prossimità di uscire dal corpo delle anguille. monti, x-3-14: vedi
autorità). sarpi, i-1-89: delle cose del mondo non so che dire:
le catene e i ceppi a gli abitatori delle piazze convicine se non gli disserravano le
2-i-879: eretti e sverginatori i grandi falli delle agavi si inturgidivano con una spavalda foia
16-v-106: ne può avvenire che le fibre delle tunica nervosa, rigonfiate, distese e
'inula', genere di piante della famiglia delle composte, e della singenesia poligamia superflua
monobasico che si trova nell'olio essenziale delle radici di inula campana.
seme in gleba, / sì che alcuna delle perfette / forme contemplate con gioia /
anche mi tornarono alla memoria alcune delle antiche parole. saba, x-127: ti
bruno, 3-922: qual cosa delle due è più degna, che un
una inumanità mostruosa ed un interno compiacimento delle altrui sventure. foscolo, vii-104:
il salàma fu in gran parte la causa delle sanguinarie inumanità, delle pazze tirannie,
parte la causa delle sanguinarie inumanità, delle pazze tirannie, e del pervertimento morale
e malevolo. monti, xii-2-17: delle inumane e spesso spesso villane e infelicissime
: imperocché vostra maestà l'una sola delle due conosce, e quella sola ubbidisce
, persisteva netto rilevando l'inumana chiarità delle iridi. govoni, 192: forse,
. speroni, 1-1-230: l'orazione delle novelle è talmente composta che chi ha
, è molto giovevole a la generazione delle cose. domenichi [plinio], 2-101
lavoranti, dei facchini, l'entusiasmo delle donne e dei ragazzi, mi trascina,
suo corpo sagrato. libro della cura delle malattie, 1-2: sia inunto quello
la tagliatura inungere. libro degli adornamenti delle donne, 1-1: se avvenisse che
inurbamento, e mentre impoverisce la vita delle campagne, contribuisce a immiserire entro un
di incremento puramente numerico anche la vita delle stesse città. montale, i-109:
tommaseo, 15-263: chiunque abbia punto pratica delle biblioteche d'italia e d'altrove,
. furono in austria le cause del sorgere delle borghesie nazionaliste. 3.
, 1-4-112: posto che li miracoli delle nature visibili sieno inviliti per lo continuo
mi piaceva cercare e studiare nuovi atteggiamenti delle membra, inusati accozzi di tinte.
, 420: maxime è valida la dottrina delle operazioni quando quelle sono inusitate e rare
[città] si vede, invidiose delle inusitate fogge e delle pompe che si usano
vede, invidiose delle inusitate fogge e delle pompe che si usano nel vestire.
, modi logici inusitati nel linguaggio comune delle altre parti d'italia. -sostant
furia d'artiglierie o dalla inusitata moltitudine delle genti. v. franco, 350:
. filangieri, i-470: le disposizioni delle romane leggi contro il prevaricatore dovrebbero essere
in terra meglio della vernice dalle ingiurie delle stagioni. 2. non usuale
-ant.: non idoneo all'uso delle armi. alberti, i-50: alcuni
in alcuni battelli ed abbandonarle alla corrente delle acque. parini, giorno, ii-121
ma uomini militari e con la virtù delle arme e felicità delle victorie meritorono questi
e con la virtù delle arme e felicità delle victorie meritorono questi premii. tasso,
-ant. sterile. libro delle segrete cose delle donne, 1-8: sono
. sterile. libro delle segrete cose delle donne, 1-8: sono aliquante femmine
romani ed i greci stanchi della inutilità delle stragi e delle fatiche dell'ambizione,
greci stanchi della inutilità delle stragi e delle fatiche dell'ambizione, si riparavano come ad
di noi, nel qual caso la insurrezione delle campagne, buone, sarà facile -o
tanti passi. macinghi strozzi, 1-276: delle male ispese mi guardo, e di
una nave baleniera per intraprendere la pesca delle balene nei mari boreali. baldini,
piovene, 7-143: la sua passione delle anime [di bemanos] è spesso aggressiva
fenoglio, 1-269: parlavano all'estremo delle loro voci per l'invadenza del vento
, per lo più con la forza delle armi, compiendovi violenze, saccheggi,
dai propri limiti; sconfinare dal campo delle proprie competenze o della propria attività,
le sue grazie spontanee, il suono delle sue parole, delle sue risa.
spontanee, il suono delle sue parole, delle sue risa. cavacchioli, lxxv-222:
iv-409: i governi millantano la sicurezza delle sostanze; ma invadono intanto il secreto
vietate alpi e l'alterna / onnipotenza delle umane sorti, / armi e sostanze
... invase e dilagò il torrente delle idee. 15. figur.
fra gli istituti indigeni redivivi e gl'istinti delle stirpi invaditrici. gramsci, 6-72:
: l'europa intera è oggi temente delle tendenze invaditrici deh'imperialismo.
invaghirsi, incapricciarsi. ugo delle paci, 1-120: parea del core uscir
congiuntura di ricevere il primo imva- ghimento delle scienze più nobili da uomini grandissimi,
3: costantino,... invaghitosi delle antiche rovine di tracia,..
invaiare, e che ve ne son delle nere..., è necessario staccarle
frutti, in partic. dell'uva e delle olive, che si manifesta con un
sguinzaglio la mia fantasia tra i filari delle viti cariche di grappoli appena invaiolati.
quello specchio di mare invalicabile, come delle assicelle sottili di legno. =
d'invalidarle [le vendite dei beni delle arti], venendo, o dicendo,
fisica; nel diritto del lavoro e delle assicurazioni, si distinguono vinvalidità totale e
lire. -disus. l'insieme delle persone invalide appartenenti a una determinata categoria
di guerra: chi, a causa delle mutilazioni o lesioni riportate in guerra,
. disus. ospizio per il ricovero delle persone inabili al lavoro. g.
invidiano a'veri prelati su lo studio delle scritture, né lo studio delle scritture,
studio delle scritture, né lo studio delle scritture, né l'esercizio della contemplazione
, 1-5io: si lordano nel pantano delle lascivie o almeno invaniscono nelle leggerezze d'
mi acconciai presto alla nuova vita invanendomi delle vesticciuole sfarzose e delle passeggiate pel corso
nuova vita invanendomi delle vesticciuole sfarzose e delle passeggiate pel corso. 4. ant
avere imparato ad intendere de'terreni e delle raccolte, e come si fanno, e
corpo e 'l capo venne meno. guido delle colonne volgar., 3-1 (53
nulla invanito, stimava patiboli i troni delle grandezze, obbrobri gli applausi. maggi
a pelo a pelo tutta la capigliera delle femmine invanite. a. cattaneo
perduti giorni / e de'lontani eventi e delle cose / invano amate e possedute.
sono due potenze: con l'una delle quali noi contempliamo quelle cose che sono
..., signore, qualcuna delle vie per le quali debbo persuadermi a essere
, 271: questa è legge invariabile delle cose, la quale ha già stabilito che
maggior patimento: attrista quella invariabile monotonia delle stesse cose, e dei medesimi oggetti
condiscendenza è la più bella e rilevante delle sue prerogative. ungaretti, xi-216: l'
formazione del risparmio privato: assorbimento tributario delle quote di ricostruzione del capitale, difficoltà
mezzo invariabilmente, a la medesima quantità delle miglia dello arco. d. bartoli,
equilibrio (temperatura, pressione, composizione delle fasi) altera il numero delle fasi
composizione delle fasi) altera il numero delle fasi presenti. 3. sm.
numero: postulato secondo cui il numero delle soluzioni di un problema di geometria algebrica
dovuti. questa si fa praticando via via delle chiuse di modo che l'acqua venga
il sig. lecoq attribuisce la formazione delle grandi masse calcaree, che si deposero
, fu invasato dal diavolo. guido delle colonne volgar., 10-1 (218
, invasato dal terribile sospetto, dubitai delle sue parole. silone, 8-72: siete
: emanuele de deo, giovane invasato delle opinioni nuove e mescolato nelle congreghe segrete,
scalo sorreggendola. -anche: l'insieme delle operazioni compiute per la costruzione dell'incastellatura
travi e bovoli che consentono l'attracco delle navi-traghetto. 3. tecn. allargamento
: i pochi libri che narrano il vero delle donne, furono sempre per invidia tenuti
una vera invasione, la vera piaga delle locuste che oscuravano l'aria. -rigoglioso
vide, allora, al di là delle sbarre, un'anziana e corpulenta signora,
da sei giorni, nell'orribile fetore delle sue gambe invase dalla cancrena gazosa. gozzano
mattino / è dolce turbatore come i nidi delle cimase. -follemente innamorato.
anche sul luogo. 5. modificazione delle proprietà fisiche o chimiche dei materiali metallici
fisiche o chimiche dei materiali metallici o delle materie plastiche, del vetro, della
, anzi ci cacciano in cucina a dir delle favole con la gatta, e a
non lasciare invecchiare le persone ne'governi delle province. l. pascoli, l-io
solamente che sono andati osservando nel corso delle cose i casi, i successi e gli
il freddo con un ritmo più rapido delle stagioni e con immissioni di mosto concentrato
, ecc.). giostra delle virtù e dei vizi, v-536-156: indiscreta
sono in corso molte parole invecchiano e delle altre novelle germogliano. algarotti, 1-iv-41
particella pronom. castiglione, 145: delle parole son alcune che durano bone un
pitture; pensate quel ch'ella fa delle persone vive che s'affaticano del continuo
per trapiantarle a suo tempo in luogo delle invecchiate e cadenti. foscolo, xv-477:
soave che la rosa diffonde e distilla delle sue foglie vizze e invecchiate.
: infievolito nell'ozio, invecchiato nell'ombra delle camere ed infievolito entro vezzi de'piaceri
: stava dinanzi / la regia porta delle navi un masso / grande e negro e
non ci sieno giunte ancora le ultime notizie delle elezioni, e già questo tema è
materia d'imagini più o meno belle delle invecchiate. pascoli, i-464: questa nuova
, rarefacendosi e sparendo. i pennacchi delle ciminiere lontane erano invece scuri. 2
cielo. barilli, ii-236: il fumo delle case invece di salire si adagiava bianco
ricchezze il felice suo possessore in premio delle cure che a lei presta.
i parrochi rurali inveiscono contra gli abusi delle veglie contadinesche del verno, deplorando i
vettura, inveiva contro i suggerimenti funerei delle cornacchie che roteavano basse nella luce.
... scivolava dalla vecchia londra delle guerre civili verso gli sconfinati campi del
invelatura, sf. marin. il complesso delle vele di un'imbarcazione, velame.
irritare, inasprire. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: di
più, poscia che gli urti / delle sue corna al vento dar si vede.
bestemmie, le frustate, / i ringhi delle bestie invelenite. tommaseo, 2-51:
uomini infinita, / ognun di lor delle sventure loro / incolpar con linguaccia invelenita
prezzo che non compensava le spese delle semente. tommaseo [s. v.
, 255: quello che è detto delle parole, similemente si dice del digiuno,
, del silenzio de'diecimila martiri, delle messe, delle invenie. fioravante,
silenzio de'diecimila martiri, delle messe, delle invenie. fioravante, 64: pregavano
che sa inventar l'arte in grazia delle nostre potenze conoscitive, la mescolanza dei
ne lavorò un simile colla sola dottrina delle refrazioni, senz'averlo mai veduto.
inventò uno giallo che aveva la densità delle terre e... la trasparenza delle
delle terre e... la trasparenza delle lacche. d'annunzio, iv-2-652:
pendesse da regole, ma è causa delle regole che servono a coloro che son
moretti, i-466: la maggior parte delle persone che c'interessano le abbiamo,
silone, 5-261: quella ragazza non seguiva delle regole, ma il suo cuore.
in città non volli crederci, una delle solite panzane, ne inventano tante.
del suo spirito l'inventar partiti e delle imposture sapersi valere. forteguerri, iii-101
costituenti il patrimonio di una persona o delle attività e delle passività di un'impresa
di una persona o delle attività e delle passività di un'impresa commerciale (nei
uno libro dove sia scritto lo 'nventario delle cose della compagnia. g.
, 211: siate contenti pigliare la cura delle robe mie, facendone inventario. de
deve contenere l'indicazione e la valutazione delle attività e delle passività relative all'impresa
indicazione e la valutazione delle attività e delle passività relative all'impresa, nonché delle
delle passività relative all'impresa, nonché delle attivività e delle passività dell'imprenditore estraneo
all'impresa, nonché delle attivività e delle passività dell'imprenditore estraneo alla medesima.
bilancio e con il conto dei profitti e delle perdite. -libro degli inventari:
di essa. -inventario permanente: insieme delle rilevazioni contabili che consentono di conoscere in
controllare l'operato degli addetti alla consegna delle merci. -inventario dei negozi: rilevazione
, atta a fornire indicazioni sull'andamento delle vendite. -inventano
delle disponibilità: sistematica rilevazione delle capacità personali
delle disponibilità: sistematica rilevazione delle capacità personali dei singoli dipendenti, atta
14: mando... l'inventario delle robbe et artegliarie che si trovano in
lubrano, 1-194: leggo l'inventario delle robicciuole rimastegli dopo un decennio di prelatura
erano nella sala del trono con l'inventario delle proprie ricchezze. 5.
mano in mano facendo come un inventario delle prediche che io mi trovo. carducci
, astrologia, come si vedrà nello inventario delle sua traduzione. g. m.
siri, i-499: si farà inventario delle munizioni sì da guerra come de'viveri
un dì s'impresse / di far delle sue armi un inventario; / poiché
inventario della mia mezza dozzina di camicie e delle brache di seta nera. calvino,
degli svenimenti di petrarca, all'inventario delle nuvole di shelley, al registro delle disperazioni
delle nuvole di shelley, al registro delle disperazioni di leopardi, alla rassegna dei
[della storia] sono il risultato delle sue guerre, l'inventario delle vittorie dei
risultato delle sue guerre, l'inventario delle vittorie dei deboli sui forti. cinelli
. una persona considerata attraverso il complesso delle qualità positive o negative. scroffa
: 'inventariuccio', direbbe o la meschinità delle cose inventariate o la meschinità della compilazione
che si conservava felice per la memoria delle inventate specolazioni. redi, 16-ix-138: è
di questa signoria crescesse con l'opinione delle medesime superstizioni inventate da aly, da
inventiva, ecco aperta la via al ritrovamento delle posizioni nelle cime de'triangoli. magalotti
capricciose e ingeniose inventive de'fregi, delle cartelle e de'festoni: onde meritamente gli
lubrano, 2-21: la magica inventiva delle meccaniche, i capricci impazienti del caso
più variato e più ricco al dizionario delle arti, e... la fecondità
fatto d'abbigliamenti non è un talento particolare delle aspasie moderne, ma un istinto connaturale
, né inventiva, assente dalla vita delle forme che si muta. pavese,
decoratore,... bizzarro suscitatore delle eleganze dei secoli belli e inventivi.
e pomposi, vestiti e ornati non delle loro, ma delle altrui fatiche,
vestiti e ornati non delle loro, ma delle altrui fatiche, e le mie a
, non inventori ma trombetti e recitatori delle altrui opere, potranno essere biasimati.
i quali bastano in ogni epoca del perfezionamento delle arti e dei mestieri. d'annunzio
e latino, ma non per inventore delle opere fatte per altri, e di queste
: voltaire loda l'ariosto come inventore delle fate, che è quanto dire inventore
cicerone volgar., 2-138: tu se'delle leggi inventrice, tu se'maestra de'
calliope... dicono essere stata inventrice delle lettere. minturno, pref.:
questa parte del mare oceano verso mezzodì delle terre de'negri della bassa etiopia è
riuscirono più forti ancora e più renitenti delle ordinarie. rosmini, 3-32: i romani
a. s. è appieno informata delle ree qualità di questa donna inventrice di
. ferrari, ii-65: gli inventori delle religioni erano uomini positivi, per essi
bestia e maledetta furia significata la genitrice delle discordie, l'inventrice delle ruberie,
la genitrice delle discordie, l'inventrice delle ruberie, delle violenze e delle rapine.
discordie, l'inventrice delle ruberie, delle violenze e delle rapine. zoccolo,
l'inventrice delle ruberie, delle violenze e delle rapine. zoccolo, 1-189: non
la quale produce e crea le nuove forme delle cose. cattaneo, v-2-196: la
., 4-7: magnifichiamo la inventrice delle grazie [la vergine maria], per
. per antonomasia. inventrice delvolivo o delle prime olive: atena, minerva.
il mondo empio rubello. -inventrice delle arti o dei mestieri: atena,
, inventrice de'mestieri. -inventrice delle leggi: iside. baldelli, 2-1-13
: gli antichi greci chiamarono iside datrice delle leggi, come quella che era delle leggi
datrice delle leggi, come quella che era delle leggi stata la prima inventrice.
la prima inventrice. -inventrice delle spighe, delle biade: demetra,
inventrice. -inventrice delle spighe, delle biade: demetra, cerere.
forse gli antichi a cerere, inventrice delle biade, il ritrovamento ancora delle sante
inventrice delle biade, il ritrovamento ancora delle sante leggi attribuirono. spolverini, xxx-1-4
o chiamarti ami cerere. -inventrice delle rime: eco. g. rucellai
venusto, invenusto ', nel garbo delle figure, nell'aria delle teste.
nel garbo delle figure, nell'aria delle teste. = voce dotta, lat
delfico, iv-57: la posta è una delle più care invenzioni dell'uomo. foscolo
suo esser prende: l'invenzione prima delle cose, o vogliamo dire ritrovamento. la
bizzarria del- l'invenzioni, nell'elezion delle forme. salvini, 25-8: l'invenzione
ii-1-24: la combinazione nuova e bizzarra delle immagini, ciò che volgarmente si chiama
volle raffigurarci l'isola degli eroi e delle belle, nemmeno enotrio riuscì a un'
ambito della vita o del costume o delle istituzioni civili e politiche; ricchezza e
buonarroti il giovane, i-425: tacciasi delle esquisitezza e delle invenzioni delle vivande.
giovane, i-425: tacciasi delle esquisitezza e delle invenzioni delle vivande. s. carlo
: tacciasi delle esquisitezza e delle invenzioni delle vivande. s. carlo da sezze,
l'istituzione della censura, come una delle più sublimi invenzioni dell'ingegno umano.
sempre a fare il maestro, il rivelatore delle bellezze, il turcimanno dei classici.
in invenzione, sin che l'edifizio delle menzogne faticosamente inalzato ricada su la testa
: invenzione della media proporzionale per via delle medesime linee. pallavicino, 1-44:
innegabile che le invenzioni tutte e le scoperte delle verità dipendono in prima ed efficace origine
un non deboi motivo di credere che delle acque di essa non fosse trascurata la
la chiesa festa e commemorazione della invenzione delle reliquie del beato messer santo stefano martire
nella filosofia scolastica, procedimento di scoperta delle idee (in contrapposizione ai procedimenti logici
giovarono, dacché le barricate, alla difesa delle quali erano destinati, non furono fatte
idem, v-1-741: certo ha nelle palme delle mani l'odore dei pampani. certo
: i forestieri tornano attoniti dell'inverecondia delle italiane. carducci, iii-23-304: ho veduto
più ingenua e casta del pudore rigoroso delle educande di collegio. -impudenza,
. foscolo, xi-1-186: la inverecondia delle novelle [del boccaccio], e
sono vergognati di asserire la disuguaglianza intrinseca delle varie specie d'uomini; altri ancor più
crudeli, i gesti ambigui, la malvagità delle ciurme inasprite dalle fatiche della navigazione.
: per allargar un poco l'esempio appunto delle persone, pongasi mente quanto mal dispongano
se non poteva mettere un argine al dilagare delle turpitudini liriche e narrative, denunziasse per
si dice della larghezza del lato superiore delle vele o testiera, che si allaccia
scanderbek si tira dentro perfino alle finestre delle camere del papa, e forse, chi
fatto lor con succhiello sopra il ceppo delle radici un subbio di quercia che v'
e si pone o sopra le pampane delle vigne o sopra l'ortaglie, e le
... inverminiscono nel bel mezzo delle città più superbe. guerrazzi, 10-445:
: tratta... del cibo invernale delle pecore. tommaseo [s. v
invernali. vestiti invernali. mangime invernale delle bestie. borgese, 1-105: il
generali austriaci, che, fatti uscire delle stanze invernali i loro soldati, prontamente
devono essere dai giovani usate negli studi delle cose apparecchiate la state. ariosto,
di legnami piallati; tu farai nell'arca delle piccole stanze, e la invernicerai di
latta inverniciata di verde giaceva dinanzi a una delle lunghe finestre. praga, 4-99:
: visi inverniciati, impietriti, moschettati delle nostre seducenti belle. giusti, 2-142
questa estate andavano attorno, le inverisimilitudini delle quali erano troppo note a chi leggeva
altra. -inversione di ruolo: sostituzione delle mansioni di un giocatore, compiuta,
che può verificarsi sia durante l'incolonnatura delle bozze, sia nel corso dell'impaginazione
impaginazione. 8. gramm. disposizione delle parole in un costrutto sintattico in ordine
soluzione è data da due frasi la seconda delle quali, di significato differente, si
ottiene dalla prima o scambiando l'ordine delle parole nella frase o leggendola alla rovescia
o per inversione, o per trasmutazione delle lettere che compongono il medesimo nome.
passato. 13. fis. inversione delle righe spettrali: fenomeno (corrispondente alla
telefoto, processo che provoca lo scambio delle ombre nere e bianche della copia registrata
risolvere problemi aritmetici che sostituisce l'uso delle equazioni. -teorema della inversione della derivazione
tormenta si levano a mulinare dall'inverso delle erode della guséla, che a diritto
numeratore d'un'altra. -metodo inverso delle flussioni o delle differenze: calcolo integrale
altra. -metodo inverso delle flussioni o delle differenze: calcolo integrale. agnesi
e però si chiama ancora metodo inverso delle flussioni o sia delle differenze.
ancora metodo inverso delle flussioni o sia delle differenze. -metodo inverso delle tangenti
sia delle differenze. -metodo inverso delle tangenti: integrazione delle equazioni differenziali.
-metodo inverso delle tangenti: integrazione delle equazioni differenziali. agnesi, 1-2-847:
. si chiama il 'metodo diretto delle tangenti '; così data la tangente
., si chiama il 'metodo inverso delle tangenti '. -operazione inversa
del tre inversa: quando le grandezze delle quali si parla sono fra di loro in
interessi sopra interessi,... delle 6 cose proporzionali, della regola del
] è in ragione inversa della lunghezza delle corde. v. riccati, 173:
le velocità apparenti saranno in ragione inversa delle distanze, ossia in ragione diretta dei
. algarotti, 1-viii-34: il merito delle persone che viaggiano sta nella inversa delle
delle persone che viaggiano sta nella inversa delle lettere di raccomandazione che portano. delfico,
all'inversa, per riscontrare la verità delle sue osservazioni e esperienze. b.
rivolse. mascheroni, 8-217: grande autor delle cose, / mentre ogni corpo scende
'nver voi, donna sovrana. guido delle colonne, 76: se morgana -fosse infra
: egli soffre realmente dell'innaturale invertimento delle parti, vedendo fare alla donna tante
, la disposizione di più corpi, delle parti loro. invertire di sotto in su
invertire il movimento. invertire l'ordine delle schiere, l'ordine di battaglia.
deve per suo instituto ascendere alla ricerca delle forze iniziali onde quei fatti primamente mossero.
ti lascio snodarti lungo il tacito / urlo delle libidini inconfesse / e inverto, senza
ai vecchi peccati, sarà vano il frutto delle nostre orazioni e promessioni. =
proposizione invertita comechessia possonsi applicare le norme delle proposizioni inverse. 4.
surrogato dell'amico invertito, utile confidente delle passioni femminili. -sostant.
per nascondere la sua vera natura di nemico delle donne e di invertito. alvaro,
, prendere coraggio. guido delle colonne volgar [tommaseo]: sì gridava
solamente il bicchiere a questo fonte [delle muse], / (dove mi
, inchiesta; investigazione. guido delle colonne volgar., 31-1 (488)
liburnio, 128: filosofia è investigamento delle nature e cognizione di cose umane e
2-426: cerca l'analogia fra le vibrazioni delle corde elastiche e le oscillazioni de'pendoli
investigante e d'apparare desiderante. trattato delle virtù, 112: la parte investigativa
leonardo, 2-173: intra le cose grandi delle matematiche la certezza della dimostrazione innalza più
che si prova di rendersi esatto conto delle qualità di una disciplina. ma chi
li quali le virtù e le nature delle piante hanno investigate, il lauro..
a speculare la passioni, per via delle quali scoperse gli arcani più reconditi della natura
, 19-141: i ciechi / destini investigar delle mortali / e dell'eterne cose.
investigò dell'opre di rinaldo, / delle gran cose che fece in egitto. tassoni
cubo dovea prima investigarsi quel famoso problema delle due medie proporzionali. 2.
nazione né i cinesi fanno gran conto delle perle, non si continua a pescarle
non tralasciar d'investigare tra le gonnelle delle piegatrici. -intr. (anche
investigano della città e de'confini e delle riviere della gente. caro, 7-199
ad investigar de'fedeli, era come delle città che, prese ad assalto in guerra
sanno fare, le cause e le radici delle maniere e del miglioramento e peggioramento delle
delle maniere e del miglioramento e peggioramento delle arti. = voce dotta,
venire alla cognizione di dio. trattato delle virtù, 112: la prudenzia dirizza
le più recondite proprietà de'numeri e delle quantità incommensurabili ed irrazionali da loro investigate
, potrebbe essere studiato con queste viste delle località e dei rapporti, massimamente perché
: fu... diligentissimo investigatore delle cose antiche. savonarola, 9-37:
che la poesia sia trovamento et esercitamento delle persone ingegnose e non delle furiose,
et esercitamento delle persone ingegnose e non delle furiose, come dicevano alcuni, non
del bene consisteva nell'appetito e tendenza delle cose verso sé stesse, e non
fargli mostrasse, chi è nondimeno investigatore delle prime difficultà negli essercizi merita molto più
parigi gli avevano insegnato a disprezzare; e delle loro ricerche non ha ritenuto che il
287: con sottile investigazione conobbe la virtù delle erbe. alberti, ii-380: né
.. dato allo studio e investigazione delle cose occulte e preziose. liburnio,
filosofica investigazione la vera sperienza e pratica delle cose imparare. cattaneo, v-1-374:
alla luce del giorno i primi prodotti delle sue civiltà. -indagine sulla natura,
x-proem.: mi misi alla investigazione delle reliquie degli antichi edifici. guazzo,
, ii-9: so che ci sono delle altre parole, che i cavalieri en
d'annunzio, v-1-309: ognuna [delle sei siluranti] ha contro la sua
batterie dela costa nemica, l'attacco delle navi nemiche, l'urto su le mine
. 4. milit. complesso delle operazioni belliche condotte contro una piazzaforte o
un lungo assedio affamatore della città e delle mie legioni. -assalto.
. 6. agric. densità delle piante rispetto al terreno coperto (e
marchesato giulio della rovere... delle terre di tomba, ripa e monteralto.
io tiravo dugento braccia e il più delle volte investivo. anguillara, 8-227: percoton
« perigliosità » quel senso del fluire delle cose, e di trasfigurazione cosmica,
l'amaro aroma / del mare alle spirali delle valli, / e t'investì,
ch'era stugiali mametbei con la metà delle genti, riportò l'onore contra de'
di piaggia aprica, / greggi orror delle foreste, / chi nell'erbe il dente
). magalotti, 20-152: alcune delle quali [particelle], investendogli la
, quando ancora non aveva fatto nessuna delle esperienze parlamentari e liberali ed economiche e
le ragioni prime e investire i principi delle cose. g. capponi, 1-i-328:
storica] investiva di nuovo la storia delle società umane, e procurava di spiegarla nel
e aveva investito il ricavo nella maggioranza delle azioni di una grande industria vermuttiera.
è tempo da investire questo tesoro [delle virtù] in una dolce mercanzia:
luoghi di classici, a chiarire il senso delle parole. = voce dotta
certo di fare un grosso guadagno e delle investite per sé ed eredi. beccaria
e svaniva. 2. fregiato delle insegne che simboleggiano l'investitura di una
investita in un medesimo tempo da tre delle nimiche, due ne ributtò maltrattate,
traglie doppie, investite a dodici capi, delle quali ciascuna rispondeva a due organi.
di cuticola, tramezzo a cui però apparivano delle diramazioni di alcuni sottilissimi vasi sanguigni.
alle falsificazioni che sono variazioni o ricombinazioni delle opere originali, il dilemma che sorge è
fare a noi. siamo tutti investiti delle nostre parti. 13. afflitto
le investiture de'vescovi e altri cherici, delle quali s'era facto per adietro grande
... dava le 'nvestiture delle chiese contro al volere del papa. m
i disastri che menò seco la lite terribile delle investiture dai primi anni del pontificato di
possesso), e contiene l'enunciazione delle norme che regolano specificamente tale concessione (
s. spaventa, 1-22: il regno delle capacità è venuto; e per innanzi
o sette investiture con la partecipazione delle quali determinò i belgi ai tentativi che
2-350: 'investigióne ', il complesso delle tavole con le quali si copre l'
di maniera che finalmente inveterò nel giudicare delle cose attraverso. fagiuoli, 3-5-270: numi
prudenza, amator della quiete, inimico delle novità. fr. serafini, 508:
, 4-1-35: un male cutaneo inveterato delle gambe, consistente in una asprezza squamosa
sola ruga ma verticale, nella linea delle cose confitte, ma fiera come una
anni s'è creduto, il più delle volte li fa tenaci delle massime inveterate.
il più delle volte li fa tenaci delle massime inveterate. molineri, 1-273:
cielo e della terra e degli animali e delle ore. 8. ant.
invetriare. voce registr. dal dizionario delle professioni. invetriaménto, sm.
1446 scoperse il modo d'invetriare la superficie delle opere di plastica, e colorirle con
sole bellissimo tra le dorature dei caffè, delle botteghe piene di galanterie, e nelle
, e nelle invetriate dei palazzi e delle case, tutte di bella architettura. bersezio
con la scarsa suppellettile scampata al naufragio delle sue sostanze e con gli usci,
usci, gli scuri e le invetriate delle finestre e dei finestroni, che aveva
manco di 100 anni addietro alle fenestre delle chiese in particolare l'invetriate dipinte e
cancellare in tutte le invetriate il gallo delle armi del cardinal protettore, la cui morte
uscito di prigione con fronte più invetriata delle maioliche di luca della robbia, ricomparve
iii-54: puossi ancora imitare le mandorle delle finestre invetriate, e la fattura delle ragne
delle finestre invetriate, e la fattura delle ragne, che similmente sono ammandorlate.
, 100: a fare le invetriature delle scodelle di maiolica. prendi el vasello di
soccorrere di sua mano maestra l'opera delle cotture come quella delle invetriature.
maestra l'opera delle cotture come quella delle invetriature. -per simil.
... la ripeteva nelle terzine delle sue satire. g. bassani, 5-153
nel nostro secolo: secolo poco ammiratore delle loro virtù scarabocchiatorie, e poco curante
loro virtù scarabocchiatorie, e poco curante delle furibonde invettive loro, come poco attento alle
sottoscrivere e confermare la scrittura dagli stati delle provincie, esagerando in essa di nuovo con
16-2-152: tale era il prospero inviaménto delle cose di s. ignazio e della sua
3-ii-107: v'inviò solamente menil capitano delle sue guardie, per passar semplici complimenti
, enviò il duca di calabria col fiore delle genti. m. adriani,
. guidare e sostenere qualcuno nello sviluppo delle facoltà intellettuali e morali; avviarlo all'
c. campana, ii-3-1-18: quei delle città imperiali s'inviarono per tornare alle
volta alla impresa troppo tarda dell'acquisto delle colline. redi, 16-vi-116: dal signor
con tutto col mezzo dei prodigi, delle epifanie, degli interventi soprannaturali, dei popoli
un inviato del cielo, un redentore delle anime dalla dipendenza corporale, un distributore
: il viceré intrigossi con gl'inviati delle città di sicilia a trattare col papa
invidia che uno interno dolore o dispiacere delle prosperità altrui. metastasio, 1-i-438:
è il peccato o il castigo delle anime grette. imbriani, 2-248: né
questa cagione... de'sogni e delle parole apparecchioe la fonte della invidia e
sostanza e dignità ideologica a gran parte delle questioni interne di messico. ambizioni,
di molti. ell'era l'invidia delle nazioni. vittorini, 2-62: eravamo l'
di tutti i contadini e la gente delle zolfare. -invidia alla luna di
io (182): la vista delle spose alle quali si dava questo titolo nel
da quel punto in poi, una vita delle più tranquille, delle più felici,
, una vita delle più tranquille, delle più felici, delle più invidiabili. di
più tranquille, delle più felici, delle più invidiabili. di giacomo, i-378
. ma le raccolte dei vasi costituiscono una delle sue più invidiabili ricchezze. c.
. i-17: egli dicendo gli onori delle donne doversi temperare...,
potèo apparire ed essere chiaro li iddii delle genti essere immondissimi demoni...
guardato con malanimo e livore a causa delle virtù, dei meriti, della prosperità
concetti astratti. alamanni, 6-8-16: delle invidiate nozze arriva il giorno, /
non è dubbio che vi furono in guerra delle morti invidiate. 4.
giunone, cioè le contrarie podestadi invidiatrici delle virtù,
di diminuire in niuno atto l'onestà delle valorose donne con isconci parlari. buti
un comportamento). odo delle colonne, 92: lo pensoso adastiamento /
audacia del pensiero, per la novità delle idee). dante, par.
davanti un amico per ispettatore e vagheggiatore delle sue doti? vico, 669:
leonardo, 2-48: o tempo consumatore delle cose, e o invidiosa antichità,
gloria dei mortali, non confidatosi pienamente delle sue forze sole, si accordasse con
me cose vere, insieme sieno promulgatori delle lode mie. landino, 65
prima aura di zefiro / le frotte delle vaghe api prorompono, / e più e
alfieri, 1-10: scolpati, sì, delle mentite colpe, / onde ti accusa
invida zappa, / poi, col frinire delle cicale, / mettono un gambo,
si faciesse sanza altro assalto. guido delle colonne volgar., 2-3 (45)
consiglio, ma il granmaestro del culto delle chiese di nostra religione. gir.
di questo consiglio è invigilar all'osservanza delle leggi e delle prammatiche del regno,
è invigilar all'osservanza delle leggi e delle prammatiche del regno, ed in mirar
. non invigilano come dovrebbono all'osservanza delle istruzioni e delle regole che si danno
come dovrebbono all'osservanza delle istruzioni e delle regole che si danno a questi commissari.
invigili alla conservazione della purità e bontà delle medesime acque. targioni tozzetti, 7-94
che, ripieni di perfidia, all'armonia delle loro virtù e dolcezze, si rendevano
gusto poi dovesse provare l'invigilatissimo prosatore delle 'operette morali 'alla revisione d'
s'innalza e invigora sotto il patrocinio delle libertà pubbliche e per effetto naturale della
che non uscissero a disturbare i lavori delle trincere. loredano, 2-194: invigorirono
tarchetti, 6-i-343: io credo che farà delle resistenze,... è una
insozziscono,... per istimazione delle genti inviliscono. sercambi, 1-i-293:
..., se per la stimazione delle genti inviliscono, che bellezza, non
pavese, 8-66: subito i proprietari delle cose se le vedranno invilire tra le mani
e commossa da le illecebre e lusinghe delle cose momentanee e temporali, e da
i viniziani e volle invilire il pregio delle loro vittorie. -disprezzare, disdegnare
loro; ciò che si osserva nelle corolle delle crocifere. 2. matem.
e stecchi vicini, dànno origine a delle piote natanti. -mischiare, confondere insieme
che la numerosa e quasi infinita copia delle cose delle quali è necessario trattare mi
numerosa e quasi infinita copia delle cose delle quali è necessario trattare mi sforza non
, quasi insensibile, dell'abitudine e delle piccole vigliaccherie lo aveva inviluppato di nuovo
vasari, ii-58: aveva paura grandissima delle saette, e quando e'tonava straordinariamente,
di cui è natura la speculazione sperimentale delle cose. -nascondere il proprio autentico
, 4-ii-158: rimane ora a dire delle pomici, inviluppate esse pure da questi tufi
sgombra le tenebre dell'intelletto colla chiarezza delle dottrine, ora spiegando un senso recondito
.. della fortezza del luogo e delle spalle della terra, uscirono fuori all'inviluppata
non aveva potere di impossessarsi così pienamente delle leggi della natura, da imprigionare
molto uso della ragione per ritrovare il filo delle azioni nostre e preservarci da'rimorsi.
vallisneri, i-446: a i maschi [delle rane] pure s'invincidiscono i vasi
di sua natura inviolabile, per diritto delle genti. balbo, 5-219: in tutte
bresciani, 6-xii-134: i sacri asili delle matrone... sono inviolabili.
sacra, perché la sola a portata delle mie mani. -letter. che
vergine intemerata ed inviolabile sulla scala aggressiva delle spine aguzze. -per estens.
d'accordo fino all'esame dell'ultima delle proposte, anzi fino alla formulazione dell'
responsabilità dei consoli, anzi l'inviolabilità delle loro persone per qualunque delitto individuale.
dio esser pienissimo di ben sommo. guido delle colonne volgar., 30-1 (468
loro. foscolo, xvii-369: una delle mie tante obbligazioni ch'io giurai a
pratelli... rinunziando al commercio delle piante conservavano nella loro lieta larghezza inviolate
. carducci, iii-15-206: era insofferente delle critiche: s'inviperiva, sbuffava, faceva
, faceva risonare i caffè di parma delle sue apologie. c. e. gadda
concetto, s'inviscano le ali nella superficie delle parole. varano, 64: il
schioppi, 11: il più delle gentildonne non s'invescano ne gli uomini
non s'invescheranno, come agli scogli delle sirene, nei viluppi di quest'arte.
. bencivenni, 5-152: de'peli delle palpebre rivolti in dentro. cura di
sanguinario, tenace fino a quando i battiti delle ali si smorzano, poi smette.
francia, invescata nei vecchi schemi quattrocenteschi delle scuole dell'alta italia. 7
cristiani con tutta la leggiadria e splendenza delle forme greche. 3. figur
]; e a inviscerarti riedi / delle vene profonde ai centri noti. segneri,
s'inviscera nella vita civile e politica delle nazioni, è campo d'inezie, snerva-
, e direm meglio apposte sul corpo delle primitive, s'inviscerano in esso per
i giovani si avvezzarono a far getto delle vuote generalità, a metter da parte regole
tutto che inviscerato nell'esser loro [delle perle]. giordani, i-1-558: tanto
: per la distanza e le diversità delle sue parti, non uguali nelle leggi,
sono così inviscerate in tutto il corpo delle scienze che senza esse...
più inviscerato con dio che la storia delle rivelazioni abbia mai discoperto nel corso di
animo sia inveschiate e preso dalla cura delle cose active e terrene, nientedimeno.
il piacere] e fatto entrar nel mezo delle muse,... cominciò a
invischiano all'angusta gola de'colli [delle bocce di vetro] e ne turano
ella mi compatisca, il nervo ottico delle mie pupille è un tantinetto invischiato, sicché
, 16-ix-408: lo impedimento... delle materie sierose deposte appoco appoco ne'medesimi
ferrari, 149: l'invisibile potere delle idee delude ogni suo sforzo. pascoli,
, v-1-971: deve sembrar più leggendario delle tre parole che la mano invisibile tracciò
di questa prigione del mondo, udendo parlare delle cose che sono invisibili, dubitano se
di roma e superare la complicata molestia delle visite di lutto, sarebbe andato a
. gozzi, i-3-54: tutte le minuzie delle ossa, o vogliam dire gli ossicini
: le qualità morali influiscono il più delle volte per invisibili strade nei nostri giudizi
capitali, immaginandosi ch'ei dovesse averne delle invisibili, gli faceva metter gli occhi
iddio solo non desse invisibilmente l'entrata delle parole de'santi predicatori al cuore dell'
t'ha dato cotesto fiorino. guido delle colonne volgar., 3-1 (63
girolamo volgar., 138: l'onore delle vergini sia lo invitamente delle altre.
l'onore delle vergini sia lo invitamente delle altre. dominici, 4-204: sono i
manifesto con invitamenti alla resipiscenza, spegnimento delle gabelle e perdono generale. g.
minerva, figlia di giove, dea delle attività intellettuali ». invitante (
carducci, iii-25-211: in questa gran pietà delle inondazioni nel veneto ho ricevuto fino a
. bonsanti, 4-145: la pressione delle dita si accentuò, il sorriso della
città, le mura, la frequenza delle case e altri edifici, si facevan
tentare. - anche assol. odo delle colonne, xvii-26-4: oi lassa, 'namorata
3-6 (310): nella brigata delle donne di catella fu ricevuto, facendosi prima
piova e la fatica della battaglia e delle fedite invitassono li cartaginesi al riposo necessario,
. / con un legger susurro / delle scomposte foglie, / invitar a tenzone /
comanda che i suoi invitati sieno raccolti delle vie e delle siepe, cerca per certo
suoi invitati sieno raccolti delle vie e delle siepe, cerca per certo di raccogliere il
. brusoni, 2-8: dal toccar delle spalle più molli e soavi delle piume del
toccar delle spalle più molli e soavi delle piume del cigno, sentissi clodio invitato
dall'autorità pubblica a scrivere la storia delle tirannidi,... come potevano
festini dati in borgonuovo dalla 4 società delle madri 'riescirono belli, splendidi, eleganti
cortesie e le accoglienze e i bei modi delle madri invita- trici fecero parere a tutte
, così da'comuni come da'collegi delle arti, per invitare a'mortori i
, le lettere de'papi ai vescovi delle chiese circonvicine, nell'anniversario della loro
tante famiglie,... sulla fede delle zelanti invitazioni del r. governo e
zelanti invitazioni del r. governo e delle clementissime facilitazioni da s. m.
spese primordiali applicate alla erezione e dilatazione delle fabbriche. g. capponi, i-435:
di questa verdura, ed il tempo delle nozze licenzioso, e la proposta materia
fra le altre, d'invito al governo delle armi di fiandra. manzoni, pr
manifesto che si suole affiggere alle porte delle chiese, e col quale si annunzia
scossero quell'intelletti impensati, a guisa delle aquile quando si accingono a spiegare al cielo
: resiste agli inviti, ai richiami delle professioni ammodernate e dei guadagni più facili
tastiera del piano invece che su quella delle macchine da scrivere. montale, 1-139
calze, e trassele nel volto al mettitore delle calze, e vinse il pegno.
come il diamante, / ai limitari delle bàite irsute. 3. figur.
i putti, quanto più gliene fate delle buone, tanto più s'inviziano.
invocar dee, come fervente amico / delle battaglie, marte, / sì come provvedente
le anime dei defunti o gli spiriti delle tenebre. m. adriani, iii-65
, 31: s'egli era per fallire delle promesse, invocava, giurando, contra
solamente ne'principii del libro invocar l'aiuto delle muse, ma ancora dipoi, quando
invocate scendeste, e i feri nomi / delle squadre diverse e degli eroi / annoveraste
, molte di tali cose il più delle volte patono. b. fioretti, 2-4-13
è invocazione. panigarola, 208: tre delle più importanti materie che siano in controversia
cioè la invocazione de'santi, l'adorazione delle imagini e il santo sacramento dell'altare
dal principio lo accennai ne la invocazione delle muse,... che senza qualche
sorci, « invita tutta la compagnia delle muse a venir nel suo core »
.]: * invocazione ', una delle preghiere del canone della messa.
dentro la città, continua il monastero delle monache, il quale ha il dominio
gli nacque,... nell'invoglia delle fasce il ricopria. galileo, 3-1-229
calza 'n gamba, e scarcerarle / delle tenaci ritirate invoglie. gioberti, 4-214:
che intendiamo di spiegar la verità fuor delle invoglie,... esamineremo distintamente,
. -in partic.: il complesso delle brattee, che stanno intorno a un'
fervendo il lavoro organico, l'invoglia primitiva delle cellule viene per industria come alterata e
di congruità all'intendimento ed allo invogliaménto delle invisibili. 2. lusinga,
minuta; e diffuso invogliò più sempre delle nascoste preziosità gli studiosi e nobilmente curiosi
, buon orefice ed eccellente ne'lavori delle tarsie in metallo, già maturo di
impacciato, intricato, impedito. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: chi
esservi che restituire se non li invogli delle mercanzie e li vasselli vuoti conquassati e
del caldo, che bandiva l'invoglio delle lenzuola, come che di finissima olanda,
mill'anni che io, dallo invoglio delle membra sviluppandomi e di questo carcere volando
spallanzani, 4-iv-163: il cuore [delle salamandre] per non sentir più l'
: una diversissima struttura fra i testicoli delle femmine e que'de'maschi, essendo
292: dentro il loro invoglio corneo [delle sertu- larie], per lo più
e dall'altra veggo manifestamente l'abisso delle tue malignità; or seguite il grande
seguite il grande invoglio del gran caos delle leggi divise da quei dottori.
. -in partic.: il complesso delle brattee che stanno intorno a un'infiorescenza
tegumento seminale esterno che protegge il seme delle piante; pericarpo. mattioli [
annunzio, iv-1-371: natalia, la seconda delle mie figliuole, tentava i primi passi
odor di vernice, dalla sparizione delle macchie. -assol. soffredi
levonsi insieme e caccionla col vento / delle penne stridenti; e, se pur
sia cosa che quella [l'utilità delle vive lettere]... sia costumata
con i degni ingegni di quelle cose, delle quali mai non si sarebbe sdegnata la
dell'anima mia, stimolato dalla regina delle passioni, la maraviglia, s'invola
o megera, o aletto, stimolatrici delle dolenti anime,... veloci
porta col vento l'involato / polline delle piante, e l'effonde /
mobili solchi dell'onde, / sui deserti delle sabbie ardenti, / sui ghiacci al
... preconizato per publico involatore delle suppelletili altrui. anguillara, 4-328:
castelvetro, 4-120: questi cotali involatori delle 'nven- zioni altrui sono mostrati a dito
con l'essempio della cornacchia che s'adomò delle penne degli altri uccelli per parere riguardevole
resterei in concetto non solo d'involator delle cose altrui, ma di ladruccio dappoco
si involgono su i fusi de'molinelli e delle ruote e delle argane, allora il
fusi de'molinelli e delle ruote e delle argane, allora il moto diviene circolare.
, un incanto composto dai fantasmi vaghi delle cose lontane ch'ella aveva guardate.
.. involgevano e comprimevano i rami delle vene iugulari e dell'arterie carotidi.
in uguale disprezzo tutta ed ogni scienza delle scuole. -assol. colombini
cosa assoluta mondanamente, al raggio soprasostanziale delle divine tenebre sarai tirato. 8
iii-i 1-329: non corriamo per amor delle parole a involgere di una generai condanna
da involgere intorno al punto capitale e patetico delle loro azioni e vicende tutta la poesia
, i-2-74: il concetto dà l'essenza delle cose, e, nel concetto,
, 2-6-1-6: si attribuisse all'involgimento delle voci più sonore e più decorose e
dubito] che, tra gl'involgimenti delle segretezze, il volgo n'abbia formato
. giulio e regina scomparivano fra le quinte delle quercie. dietro di loro un'acacia
involontariamente accettano le medicine amare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
medicine amare. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: allo stabilito si
molte volte mi scordo molte cose e fo delle malecreanze; ma elle sono involontarie
giuglaris, 375: che ti pare delle stravaganti invenzioni per rendersi o più orrido
cadere al basso e si involtarono nel fango delle miserie. 5. ant. unirsi
mia quiete, della ricevuta dello involtino delle medaglie. algarotti, 1-x-292: ho
coronato d'alloro, con un ramo delle fiondi di pallade in mano dimorava.
. groto, 1-34: le semenze delle rose, involte alle reti, vi
commosso, turbato, eccitato. guido delle colonne, 80: donna d'aunore,
, i-25-17: perciò fate l'una delle due cose: o tralasciate di far male
: da lui si desiderava di trarla fuor delle noie, in cui la sentiva involta
protegge gli organi interrati e le gemme delle piante; invoglio. -involto esterno:
1-29-251: colli, secondo l'uso delle condotte, benissimo serrati, fasciati con
da ogni sorta d'involture. stratto delle porte di firenze, 34:
1-2-318: e così portandole [le polizze delle licenze del macinato] a v.
. -in partic.: il complesso delle brattee che stanno intorno a un'infiorescenza
involucrali: quelle che racchiudono i capolini delle composte. involucrante (part
di piccole foglie che circondano la base delle parziali ombrellette di quelle piante che per
involucro culturale, non rinuncia a nessuna delle raffinatezze cui è giunta, col barocco
testimonianza del loro grado e nome, delle imprese compiute, della potenza e del
sue braccia di panno nero lucente gli involucri delle signore. cicognani, 13-288: quell'
favole sono... espressione lirica delle storie primitive e involucro di tradizioni barbariche,
, 166: parole che sotto l'involucro delle nuove desinenze, serbando il nocciolo antico
de gli articoli, ma usare l'involucro delle parole generali. rosmini, xxii-22:
un pallido involucro / l'azzurro scuro delle profondità si è franto / ora è un
2. bot. prefogliazione involutiva: quella delle foglie involute. = deriv.
su l'altare dedicato all'erceo proteggitore delle sedi. 3. arrotolato.
a esprimere un pensiero involuto, liberandolo delle incongruenze e delle difese, per trovare
pensiero involuto, liberandolo delle incongruenze e delle difese, per trovare davanti a sé,
dato ai bottoncini ne'quali i lembi delle foglie sono rotolati in dentro. tommaseo
europa e l'america] e nessuna delle due potrà sfuggire alla fame ed alla
s'involva nell'altro a guisa delle tuniche di cipolla. 2.
morale e si è involuta nella moltiplicità delle questioni. pascoli, i-37: la poesia
gelo; ed essi diventano invulnerabili a'colpi delle stagioni meglio che achille a'colpi di
frequenza, l'audacia e la mole delle sue imprese non stupivano meno della sua
non lettor che in iscarpe inzaccherate / delle greche pianelle si fa gioco / e del
diciamo 'impastocchiare', 0 sia * vendere delle pastocchie ', per * ingannare '.
fatica, la insavorrarono [la galea] delle pietre marmorine, che presero di notte
: la facciata [del duomo] è delle più ornate: ha tre porte frapposte
, ii-1-8: costume era... delle scritture di quell'età lo 'nzeppar le
: quando si vuol fare quella distinzione delle acque più grasse, più pesanti e mal
dossi, 1-i-424: sua spiritosità giornaliera delle tre fasi alludenti alla bocca, al
i due pennoni che formano l'antenna delle tartane. bresciani, 6-viii-258: di'
, 266: ecco il gruppetto bruno delle setaiole che tornano da lavorare. ecco
v.]: dal modo dell'inzolfamento delle piante dipende in gran parte il
: spruzzare, irrorare gli organi verdi delle piante con un sottile velo di zolfo
(insolfatura), sf. trattamento delle piante da frutto e delle viti con zolfo
. trattamento delle piante da frutto e delle viti con zolfo in polvere allo scopo
lo stato della cosa insolfata. insolfatura delle viti. silone, 9
fr. saur * secco, del color delle foglie secche'; cfr. calabr.
e ministri, per una migliore conservazione delle facoltà individuali e della specie.
su'n'arpa priva de corde, delle inzuccheranti armonie. inzuccherare, tr
spalancò. giusti, i-129: io nemico delle lodi sperticate di cui tanti e tanti
non lasciano alcuna probabilità al successo neppur delle sue cortesie, delle sue piaggerie verso
al successo neppur delle sue cortesie, delle sue piaggerie verso coloro che vuole rabbonire
la guerra di giugurta: e poi veggiamo delle caterve de'libri per l'assedio d'
fronte o i guanti inzuccherati, alla punta delle dita, dal succo dell'uva.
uno strisciar d'inchini e un curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le
inchini e un curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le inzuccherate melensaggini
, potrebbesi immergere di nuovo nelle acque delle lagune, finché il vivente ne fosse nuovamente
persona, i suoi abiti). delle colombe, 154: si prenda una spugna
ii-522: ora ci inzupperebbe la copia delle piogge e ci seccherebbe la crudezza de'
m'inzuppava il viso / io piansi delle lacrime insensate. pavese, 2-279: credevo
stuparich, 3-52: ormai gli spruzzi delle onde non la facevano più neanche muovere
gennaro annese di essersi troppo leggiermente inzuppato delle speranze ima- ginarie di quei chimerici soccorsi
la campagna, mi inzuppai fino al midollo delle ossa di quel sentimento della natura che
. facciate una lunga sosta sul litorale delle cinque terre a inzupparvi di quella vernaccia
il mio fresco lenzuolo / inzuppato di odore delle acace / della scarpata della ferrovia.
: è un presuntuoso inzuppato nella caldaia delle enciclopedie. carducci, iii- i3 *
: la gavetta si schiacciava nella morsa delle ginocchia e tutti facevano l'inzuppo del pane
lei podire aucire eo moriria. guido delle colonne, 78: e'allumo dentro e
o uomo, 10 porto la corona delle spine, e tu in mio dispetto porti
altri. nievo, 244: ad onta delle sue passeg- giere civetterie mi fidava di
: sarò lieto e ricco / io delle mie fatiche, / quando ogni tenue
finirò! nievo, 665: ella sbellicava delle risa per queste ubbie: ed io
some. -psicol. organizzazione unitaria delle esperienze soggettive, acquisita attraverso rapporti
]: 4 iodidrato ', nome comune delle combinazioni dell'acido iodidrico colle basi.
dell'ipertiroidismo, della lue terziaria, delle micosi, dell'arteriosclerosi, ecc.
), come antisettico della cute e delle mucose e come revulsivo; è anche
sostanza semplice elettro- negativa nella maggior parte delle sue combinazioni, scoverta da courtois nel
da courtois nel 1811 nelle acque madri delle ceneri di varech, d'onde si
e tale intossicazione può manifestarsi con irritazione delle ghiandole salivari, c. atarro,
iodica e un catarro su le mucose delle vie respiratorie (còrizza e tosse iodica
come antisettico e lieve analgesico nella cura delle piaghe e delle ferite. tommaseo
lieve analgesico nella cura delle piaghe e delle ferite. tommaseo [s.
e, in medicina, nella cura delle affezioni cardiache, dell'asma, dell'
ne va a'muscoli della bocca, delle fauci e dell'osso ioide, che
cilindrica ed estremamente estensibile, in grazia delle due branche dell'osso ioide. de
'. corrisponde alle * baleniere 'delle navi da guerra. nella marina da
ha due o tre fiocchi. in luogo delle rande può anche portare le vele marconi
le nubi le tenebre de'concepimenti e delle fantasie, il geroglifico e ionadattico dell'
il geroglifico e ionadattico dell'espressione e delle forme. panzini, iv-345: *
. marinetti, i-157: profumo ozonico delle forze elettriche labiali. fuse sollecitano gli
, fu fatto dagli antichi a imitazione delle persone che sono fra il tenero e
nuova pausa, continuava l'armonia molteplice delle architetture sane e profane su cui correvano
di ionico a maiore (con precedenza delle lunghe — ltu) o ionico a
o ionico a minore (con precedenza delle brevi kj kj —). -per estens
piano che rima con gli altri ottonari delle strofe successive, il quarto un senario
pascoli, i-620: sostituite alla prima delle parole molossiche (-) una coriambica
: denominazione generica dei primi filosofi greci delle colonie ioniche dell'asia minore, in
può vedere nei rozzi e puerili principi delle scuole ioniche. gobetti, i-231:
ionie. -eptaneso ionico: l'insieme delle sette isole ionie. galileo,
vista del barbaro scempio fatto di una delle celebri dodici città jonie, e delle
delle celebri dodici città jonie, e delle più belle fra le città greche dell'asia
alta atmosfera nelle quali avviene la riflessione delle radioonde, dopo che si sono verificati
o negative, ma con somma algebrica delle cariche nulla (e tale fenomeno si
ionosfèra, sf. fis. insieme delle regioni alte dell'atmosfera, elettricamente conduttive
il fenomeno della ionizzazione, per azione delle radiazioni ultraviolette 0 di altre radiazioni provenienti
zool. piastra ossea pari del piastrone delle tartarughe, che sui lati è connessa
procurava cattedere a iosa, coll'evoluzione delle specie animali. montale, 9-129: c'
la natura, signor mio, si burla delle costituzioni e decreti de'prìncipi, degl'
dei quali ella non muterebbe un jota delle leggi e statuti suoi. lippi, 1-18
di debiti e tuttavia non credeva un iota delle miserie ch'egli le raccontava. papini
etnol. cultura iozziana: una delle culture dell'eneolitico siciliano, caratteriz
ellenistica, coadiutore del satrapo nell'amministrazione delle province più estese. = voce
e predizioni dall'esame del fegato e delle viscere delle vittime sacrificate.
dall'esame del fegato e delle viscere delle vittime sacrificate.
fe gato o le viscere delle vittime ', da ¦ finccxoay. onèoi
pianta della monandria mono- ginia, famiglia delle rubiacee, che ha la radice ramosa,
polipetali, della tetrandria monoginia, famiglia delle papaveracee; caratterizzate dal calice di due
, chiamate da'greci ipenemia, delle quali non nasce nulla. =
provvisorie ma operanti, all'ebbrezza delle parole iperastratte. = voce dotta
retorica consistente nella modificazione della disposizione consueta delle parole della frase mediante l'interposizione di
verifica in determinate malattie del fegato e delle vie biliari. = voce dotta
. ingrandimento, ampliamento artificioso e inverosimile delle dimensioni, della misura o dell'importanza
un piano per i quali la differenza delle distanze da due punti fissi, detti
nei nomi che loro imposero a tre delle sezioni coniche, chiamando questa parabola, quella
sia cd, dico che gl'impedimenti delle applicate ef, gh e di tutte le
iperbola e che siano parallele ad una delle sue asintoti, prolungate in infinito dentro
quadrati dell'ordinate saranno in ragion reciproca delle abscisse. agnesi, 1-1-163: se le
all'arte sono tutti gl'iper- boleggiamenti delle cose, che son veramente vanità d'ingegno
colti, degli uomini più gentili e delle dame più avvenenti e spettabili d'italia.
quale parla in persona sua e il più delle volte iperbolicamente e sempre con iscoperto artificio
sua consueta predilezione per l'iperbolica dipintura delle turpitudini. savinio, 208: mi avviluppò
guglielmini, 2-75: gli estremi punti delle semiordinate all'asintoto, disegneranno la detta
. agnesi, 1-1-402: dalla costruzione delle parabole di qualunque grado si fa passaggio
delle lunghe notti e delle nebbie iperboree, non
delle lunghe notti e delle nebbie iperboree, non appaiono sotto gli
: quelle genti iperboree danno ai quadri delle volte quelle declinazioni e immorsature, le
in seguito a stimolo meccanico (palme delle mani, pianta dei piedi) o
(e, in partic., delle ghiandole endocrine). 4
. medie. complesso dei disturbi e delle disfunzioni causate dairipercrinia. = voce
dicevano i medici una crisi più forte delle ordinarie. = voce dotta,
netta e radicale dei dati tradizionali, delle conclusioni ammesse in precedenza, delle teorie
, delle conclusioni ammesse in precedenza, delle teorie anteriori, in modo da risultare
e inibendo questa; ma la distinzione è delle solite onde il moderatismo inintelligente procura di
(falconi artista) ho dovuto fare delle premesse che togliessero alla conclusione ogni apparenza
colorazione più intensa del normale del nucleo delle cellule nervose. = voce dotta
in radiologia, aumento della normale trasparenza delle strutture polmonari dovuto a cause diverse (
: che ha proprietà analoghe a quelle delle curve di genere due. 2
. sono degli iperemici che impazzano per delle sciocchezze. -figur.
, corrispondente, nella classificazione internazionale delle onde hertziane, alle onde decimetriche e
genesiche: in agraria, tutte le malattie delle piante caratterizzate da uno sviluppo anormale
causata per lo più da ipersecrezione endocrina delle gonadi o da iperattività dell'ipofisi anteriore
e distinguono i sapori dei cibi e delle bevande anche assaggiandone porzioni minutissime.
, si manifesta con arrossamenti e tumefazione delle parti cutanee, soprattutto dei padiglioni auricolari
cutanee, soprattutto dei padiglioni auricolari e delle palpebre depigmentate. = deriv
fiori polipetali, della poliadelfia poliandria, famiglia delle ipericinee di jussieu, distinte dal calice
, per lo più, da iperattività delle isole di langerhans e dà luogo a
geni talismo maschile dovuto a eccessiva attività delle cellule di leydig del testicolo.
corpo; vivono come simbionti nell'intestino delle termiti xilofaghe e anche di altri insetti
gioberti, 9-ii-476: la riforma delle scienze religiose farà un altro bene,
ipnosi, nel metodo dell'associazione libera delle idee. 4 = voce
.]: 4 iperostosi ', una delle varie specie di esostosi spuria;
. -i). medie. adenoma delle paratiroidi. = voce dotta,
iperparatiroidismo, sm. medie. iperattività delle paratiroidi, che determina alterazioni nel metabolismo
. ipertrofia, associata a ipersecrezione, delle ghiandole parotidi. = voce dotta
. pigmentazione molto accentuata della cute o delle mucose. = voce dotta,
organo, dovuto a un'eccessiva moltiplicazione delle cellule che lo costituiscono.
simile a quello normale, come nel callo delle cicatrizzazioni di ferite, si tratta di
ne differisce profondamente, come nei tumori delle piante, si tratta di eteroplasia).
dovuta a traumi o a carie pregressa delle ossa nasali nella sifilide congenita (e
sangue, che si osserva neh'insufficienza delle ghiandole surrenali, nell'uremia e nel
oggi gli ipersensibili in estetica, pochi delle umane tristezze! '. 3