inimichevolmente con armata mano perseguitoli©. guido delle colonne volgar., 29-1 (454
fortis, xxiii-458: le inimicizie antiche delle famiglie e le vendette personali fanno scorrere
questo libro da trattar de'colori e delle loro amicizie e inimicizie naturali. tasso
dire il vero, noi siamo inimicissimi delle note. 3. avverso,
. monti, i-73: dopo la notizia delle mie inimistà con amaduzzi voi vi meraviglierete
ed eleganza d'ingegno, da ben profittare delle ricchezze e del lusso, diventano arbitri
arte). leonardo, 9-5: delle scienze imitabili, e come la pittura
europeo, inintelligente della vita spirituale e delle formazioni storiche. -sostant.
, se non altro, nella corteccia. delle parole qualche cosa di pellegrino. i
manuscritti che, anteriori / all'età delle stampe, rifrustato / avete ad onta
degli uomini, e non gli uomini delle ricchezze; sicché gli uomini come signori
: parrebbe ch'io chiedessi il perdono delle colpe che non ho; mentre voglio
che ho, e pretendo insieme riparazione delle altre iniquamente imputatemi. marinetti, 2-i-362
di tanta città, ho trovate molte delle sue strade iniquamente sporche. 4
quand'anche la sorte, nemica spessissimo delle più giuste intenzioni, facesse pur capitare
2-132: la fortuna suole il più delle volte nelle azioni umane promuovere, anzi
... tra l'ombre caliginose delle sue iniquità gode il lume della pietà divina
dove i piedi ponessero, sopra una delle cieche fosse giugnendo, ambedue dentro vi
sono occupati mai [i socialisti] delle relazioni tra lo stato futuro, in
, 18-i-629: le parole del ministro delle finanze non siano messe a verbale!
: non mancarono una volta iniqui amministratori delle chiese che, niuno scrupolo mettendosi,
,... dilapidavano il patrimonio delle chiese e de'poveri. genovesi,
conosce ben quale agli onesti petti / delle caste donzelle iniqua guerra / dura necessità
la rinnovazione dello stato proprio e iniziale delle monadi organiche. carducci, iii-25-358:
carducci, iii-17-293: il 1757, primo delle odi pariniane, è un anno per
dagli stampatori le lettere grandi, maggiori delle altre. lanzi, i-96: avean i
usanza d'infiorare il discorso di quelle parole delle quali quando si vogliono stampare non si
libro o il capitolo; più grande delle maiuscole consuete. carducci, iii-10-360: condotto
salvini, v-379: le abbreviature furono delle parole correnti e di forinola, le
poste le sole lettere iniziali dei nomi delle persone, facili per altro a decifrarsi
alla fuga dal peccato non solo dalla paura delle pene dell'inferno, ma anche dal
modi; o considerando l'essere come inizio delle realità finite, e questa inizialità è
; ovvero considerando l'essere come inizio delle forme, spoglio di questi suoi termini
iniziamento alla civiltà mercantile e il gusto delle nature morte. 2. cominciamento
si intende comunemente, cioè come storia delle filosofie dei filosofi, è la storia dei
, è la storia dei tentativi e delle iniziative ideologiche di una determinata classe di
. dir. costituz. iniziativa legislativa o delle leggi: il potere di presentare al
è fatto tanto caso dell'« iniziativa delle leggi »: parola che delolme ha posta
magistrati... e la sanzione delle leggi proposte epperciò deliberate già dagli arconti
spesso ancora: 'avere l'iniziativa delle leggi '; puoi surrogare: '
della repubblica italiana, 74: l'iniziativa delle leggi appartiene al governo, a
leggi appartiene al governo, a ciascun membro delle camere ed agli organi ed enti
legge costituzionale. il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta,
, ed universalmente praticato quanto alla sanzione delle leggi, che è la somma,
: quali aiuti potrebbero trarsi dalle simpatie delle parti ove siete per la causa italiana
per penetrare nella catacomba camorrista nelle ore delle conferenze, si doveva essere iniziati.
dei registri degli iniziati e sull'esattezza delle contribuzioni. pavese, 3-186: che i
d'uomini non abbastanza iniziati nei misteri delle facoltà, un frasario allusivo alle facoltà
figura di modello, che per l'esattezza delle proporzioni meritò di essere chiamato * canone
iniziati nelle scienze, ossia nella cognizione delle leggi dell'universo. c.
istruzione secondaria vuol dire tutto il sapere delle classi medie... e la preparazione
italiano si faccia iniziatore di una esposizione delle memorie garibaldine. de roberto, 6-186
la tema del ridicolo impigrisce l'esercizio delle attività individuali e frena i movimenti iniziatori
del moderno. mazzini, 10-50: abbiamo delle forti iniziazioni nel vallese, tra le
locke traeva la maggiore e miglior parte delle nostre idee dalla sola riflessione. mazzini
bassani, 5-95: partendo da piazza delle erbe, e fiancheggiando il vecchio ghetto
gioberti, 1 -77: il nodo delle due vite era intrecciato dalla religione,
perché esprimevano il principio e la finalità delle cose e delle cognizioni. tommaseo
principio e la finalità delle cose e delle cognizioni. tommaseo [s.
involucro culturale, non rinuncia a nessuna delle raffinatezze cui è giunta, col barocco,
: non solamente non schifava gli assalti delle tentazioni, ma ella e di se stessa
e di se stessa procurava le cagioni delle molestie, per le quali spesse volte
soluzioni opposte, a inlaberintarsi nella selva delle antitesi e dei sillogismi. =
. le donne nuovere a stuoli in cerca delle uova d'anitra e d'oca intorno
a quelle cose che tornono in onor delle creature, e quelle che tornono in
aspersione, irrorazione, umettazione. guido delle colonne volgar., 3-1 (63)
rosata o di fior d'aranci o delle sue lagrime non inaffiava giammai. palladio
algarotti, 1- viii-185: la fertilità delle terre dipende dal modo con cui l'
della costituzione italiana dal 1848 alla prefazione delle opere del conte di cavour attestano il
verità e al tempo stesso tener conto delle facilità e delle difficoltà, dei mezzi
al tempo stesso tener conto delle facilità e delle difficoltà, dei mezzi che gli oppongono
per ventura molto l'insegnanza nell'ammaestramento delle morali virtù, se mancasse il modo
corruttela avrebbe inevitabilmente, per gli assoldati delle corti straniere dispotiche, guasto il principio
, insegnatemi se voi forse vedeste alcuna delle mie sorelle andare quinci cacciando. boccaccio
uso. puoti, i-133: oltre delle lezioni di letteratura ed eloquenza italiana che
lui detto trilingue, per lo studio delle lingue greca, latina e italiana; un
introduce a parlar seco una divinità e insegnarlo delle filosofie. -con riferimento a cose
profonde / la melodìa delle mie mille sorti. ungaretti, ii-119
: insegnando loro gli uccelli, divisò delle loro specie così bene, come avrebbe potuto
: niuna cosa insegna meglio la vanità delle cose mondane che la morte. tasso
odorati capelli, ed il candore / delle divine membra, e i cari accenti
ragionare in tanto senato... delle qualità del regno di italia...
molto temer d'ogni lato. guido delle colonne volgar., 7-1 (173)
colui che sta insegnatóre di far la scielta delle parole naturali straniere, che non sono
maniera di scrivere più s'adatti agl'insegnatori delle scienze già è stato da me altrove
, di che alcuni storici e insegnatori delle lettere sono ripresi, pei quali fu
la fuga ed il terrore / e far delle città un pugno di cenere. saba
anche in alto mare (oltre i limiti delle acque territoriali). -anche: preteso
. cecchi, 5-44: il fulmineo sparire delle automobili nelle distese americane, dà sempre
guardingo / e timido amator, fuor delle tazze / audacia silvio e intrepidezza or sugge
inseguivano gli abiti e i cappelli estivi delle mezze calzette. -di animali.
che si dà ai ponti per lo scolo delle acque, col pendìo verso il mezzo
a freno, moderare. la giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-11-341: la
delicata del busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi
tecchi, 15-68: entrare nella selva fitta delle « pinces »,...
... poter entrare nell'intrico fatato delle « morbidezze » e delle « ricchezze
intrico fatato delle « morbidezze » e delle « ricchezze », dei « punti a
dei « punti a vita », e delle insellature, dette anche « scavigliature »
le carni del barzola: due sdruci delle unghie in una spalla. 2
importò con la gelosia orientale la servitù delle dame e l'inselvatichiménto dei gentiluomini.
: * inselvatichire ', dicesi del ritornare delle piante e de'terreni allo stato di
barbari, li quali, come nemici delle lettere, bruggiarono e lacerarono tante insigni
all'uso della caccia e alla necessità delle legna. 3. figur.
... tutti i segni manifesti delle risse, delle grac- chie, dei
tutti i segni manifesti delle risse, delle grac- chie, dei bordelli, dei
chie, dei bordelli, dei motteggi, delle insembolate, di tutti i castighi inflitti
castighi inflitti senza misura e senza misericordia, delle punizioni senza pietà, vennero in luce
puzzo n'usciva / qual suol venir delle marcite membre. intelligenza, 230:
compì, di compagnia. guido delle colonne, 78: la pesanza -a la
vide, quando fummo lodatori e quasi promulgatori delle virtù sue. 2.
due cori insemola li giunge. giostra delle virtù e dei vizi, v-534-4: spisso
. lucini, 6-67: l'edera delle rovine... serpenta, abbruna
il dorso d'una montagna può avere delle insenature più o meno fonde. d'annunzio
dieci o dodici anni per imparare delle coniugazioni o una sintassi? pascoli,
, i-60: io stava, al suon delle parole sante, / al bel tacere
fu mai tanto cieco e tanto insensato delle cose di poesia, a chi queste metafore
d'una volta, per la resistenza delle cose stesse, rimasti ineseguiti. carducci,
si presentassero ai fanciulli degl'inni e delle canzonette morali proporzionate alla loro capacità,
. soldani, 1-190: il lusso delle vesti ornai s'appicca / da'corpi
ciò che fanno. -privo delle facoltà sensitive (con partic. riferimento
. nievo, 232: la religione delle cose insensibili e quella delle eterne si
la religione delle cose insensibili e quella delle eterne si sposano nella mente come il colore
e insensibili stanno. bartolomeo di castel delle pieve, xxxix-1-142: ma stai pur
sua natura angelica fosse insensibile al mutare delle stagioni. frocchia, 1006: dormono
: dormono appallottati, insensibili allo sfolgorio delle lampade elettriche e al circostante frastuono.
, 1-54: le istorie... delle donne insensibili o dolenti o parlano veramente
per lo smisurato desiderio di quella. libro delle segrete cose delle donne [crusca]
di quella. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: mostrano il cuore
rendono in faccia al sole le dorate torrette delle grandiose moschee... formano.
i cuori, ma ancora l'insensabilità delle piante e delle pietre. algarotti,
ma ancora l'insensabilità delle piante e delle pietre. algarotti, 1-x-266: ben
l'interesse, la perfidia, l'insensibilità delle donne che io definisco * un animale
spasimo di desiderio verso l'indifferente inerzia delle cose insensitive e dei bruti.
intendere intellettualmente; incoscienza. giovanni delle celle [tramater]: amarissime cose sono
il quale è seguace e inseparabil compagno delle dignità. astolfi, 1-45: l'
: come la lettera è stimata una delle più belle che sieno uscite dalla penna
molte bisogne soggetto, inserì questo desiderio delle ricchezze. tasso, n-iii-845: l'adulatore
tutte le parti de'corpi loro, anco delle viscere più riposte, scambievolmente si penetrano
mi cangiai-d * abito e non presi alcuna delle cose mie inserite nella valigia. d'
[susine] sono in egitto, delle quali si fa il vino, familiari in
. segneri, 5-64: la prima delle composizioni inserite in detta raccolta è la
, xxvii-333: di fianco a questo stato delle cose sta pure nell'uomo, inseritovi
sensi, ogni tanto ricorreva al rifugio delle mani, e v'in- serrava il
4. ant. penetrare. guido delle colonne, 77: madonna, non vi
... che s'alloggiasse fuori delle mura, parendogli viltà d'animo lo inserrarsi
insertare-, voce registr. dal dizionario delle professioni. insertare, tr. {
olivastri nell'oliva. bocchelli, 1-i-484: delle lucubrazioni politiche, della nuova gemma.
trovavano, ne insertarono ghirlande e le statue delle ninfe n'incoronarono. =
100: il sugo espresso dai cotiledoni delle vacche, cioè dalla loro vagina, ch'
ad altra parte senza pregiudicio dell'ordine delle cose. vai, 39: v'
. 4. bibliogr. ciascuna delle tavole illustrative che si intercalano in un
anche la molteplicità (donde l'inservibilità delle idee, messa in chiaro da aristotele
coltura de'lini, de'canapi, delle piante, erbe e radici inserventi alle
un'apposita disposizione, delle clausole o delle norme contenute in un
, delle clausole o delle norme contenute in un altro atto giuridico
inserti nel contratto, anche in sostituzione delle clausole difformi apposte dalle parti.
s'estendano, cioè secondo l'andamento delle fibre di quel muscolo sino ad una
loro di gran lunga maggiore di quello delle vene, sì per l'inserzione perpendicolare e
per l'inserzione perpendicolare e distribuzione tortuosa delle medesime entro la sostanza dell'utero.
fogliacea situata alla base o alla inserzione delle vere foglie o è ima dilatazione della
che si riferisce, che è proprio delle inserzioni sui giornali e sui periodici,
immanenza indistinta in una persona della trinità delle forme d'essere proprie delle altre due
della trinità delle forme d'essere proprie delle altre due persone. rosmini,
semplice e indistinta, e questa inesistenza delle due forme nella persona può chiamarsi semplicemente
o anche, per la distinzione mentale delle due forme, * insessione '.
. viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed
prolifici; la prole è inetta; delle specie attuali alcune frequentano le acque,
caratteristiche assai diverse sono i rari solenodonti delle isole di cuba e haiti, i
di mosche noiose, che pungono peggio delle zanzare e da cui non si sa come
vii-140: l'insidenza... reciproca delle tre forme è la ragione per la
è la ragione per la quale la trinità delle forme non pregiudica punto alla perfetta unità
pagavano le gabelle di entrata e di uscita delle merci, per mare e per terra
temiate, le insidie e le battaglie delle dimonia. cantari, 325: mentre
d'amore a voi, di nutrire delle speranze, di tendervi un'insidia.
6. malizia. causa delle donne, ii-461: il pregiudizio di non
.. che insidiano volentieri l'onestà delle donne de gli altri. casti,
: per insidiare alla fama e commodi delle persone, è stato trovato un nuovo modo
giovani anch'essi la notte alle finestre delle fanciulle, ad ascoltarle, a mirarle,
volanti del cielo o nei fetidi ventri delle navi insidiate. -sostant.
de'sibilanti serpenti e bersagliati dallo scoppio delle bocche sulfuree. carducci, 11-13-169:
.. descrive le disgrazie degl'insidiatori delle altrui donne. berchet, 330: all'
! -sì, per bandire un insidiatore delle fanciulle onorate e civili. -per simil
sarebbe la prima volta che gl'insidiatori delle monete, quando non possano far altro,
. mazzini, 42-25: dopo l'ingresso delle truppe francesi, io, tuttavia in
; e tutte quelle venutegli a fior delle labbra lo avevano turbato, gli erano
,... vedendo l'intrico insidioso delle ver- zure,... fiutando
ragione et a buoni costumi. giovanni delle celle, 4-1-79: che sarà se i
i-143: « io sono guidatore e maestro delle celestiali armi » rispose marte, «
esprimere le attitudini e i dintorni bensì delle figure, le arie dei volti in
altro non è che il tutto insieme delle cose create. b. croce,
d'azeglio, 4-i-306: questo fluttuare delle opinioni è precisamente l'opposto di quel
quando si sia data una precisa definizione delle unità in esame, dei limiti del
.]: ogni anno mettono insieme delle migliaia... pensava a mettere insieme
doti non comuni, per l'eccellenza delle opere, delle azioni, della
comuni, per l'eccellenza delle opere, delle azioni, della dottrina, o
iscrizione è bellissima, insigne, degnissima delle cure di un antiquario, e vi farà
si lascerà per altro di stare in attenzione delle novità rimarcabili d'ogni famosa accademia e
. dossi, 2-ii-818: correnti dice delle belle cose ma dice anche delle insigni sciocchezze
dice delle belle cose ma dice anche delle insigni sciocchezze. b. croce,
nera. d. bartoli, 2-3-112: delle due più insigni spezie di alberi che
genti che entrarono in italia, in occasione delle guerre, de'concili e simili.
per un tratto non scambiarono che qualcuna delle solite insignificantissime frasi sulla stagione in generale
suo vecchio compagno di scuola, non delle scuole elementari, un uomo della sua
sono una donna insignificante, la quale fa delle cose insignificanti e vive una vita insignificante
, onde tanti mali pati? documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-134:
, 997: scrive [il cecchi] delle pagine stu pende. abbiamo
, iv-56: potè antigono agevolmente insignorirsi delle ba- gaglie de'nimici. pasini,
dell'onor suo va ricercando il verisimile delle cose per aprir così la strada alle sue
rinuncia, del ricordo che ha saputo insignorirsi delle cose attraversi il distacco, l'assunzione
adolescenza in istudiare... alcune delle lingue d'oriente, dopo d'essersi molto
palesata l'iniqua ipo crisia delle stolte e insincere obiezioni. tommaseo [s
alla pigra comodità e ad accontentarsi delle parvenze. pasolini, 2-71: sono il
grande mare oceano, sempre togliendo dall'una delle rive e rendendo all'altra, insinché
all'altra, insinché ricercano la larghezza delle loro valli. cellini, 1-79 (185
tirava l'alzana, insinché io cercassi delle mie piannelle et ivi tornassi. tasso,
insinché non furono oppresse tutte dalla sopravvenienza delle armi straniere che uno di loro avea chiamate
voi accordaste alle egoiste e corruttibili volontà delle masse una possanza, un elaterio,
. caro, i-266: le statue delle ninfe... avevano i piedi scalzi
mio volar fortuna, / lo spirto delle membra, che devote / ti fuor
/ dell'esser tuo, dell'arti e delle frodi, / pur ne'tuoi contemplando
insino quel sublime scrittore, quel fulgidissimo lume delle scuole moderne, pietro gassendo, per
ii-104: procurarono d'insinuare negli animi delle genti, che del segreto non erano
che egli né pur fosse l'autore delle tante traduzioni di armonici antichi. tecchi
.. che anch'io sto raccontando delle fandonie? -assol. fare insinuazioni.
facendogli sentire... l'umiltà delle mansioni a cui essa lo riduceva,
dei creditori. nel vecchio linguaggio burocratico delle province italiane dell'austria, insinuare era
i-149: dovevo insinuarmi / nel fitto delle tenebre. -ant. dilungarsi su
, di quello che facessero le arpie delle vivande del senapo. g. ferrari,
fluide. guglielmini, 45: l'acqua delle piogge e delle nevi non s'insinua
45: l'acqua delle piogge e delle nevi non s'insinua regolarmente che pochi
luce dell'alba s'insinuava dai giunti delle imposte, plebea. dessi, 7-96:
... s'insinua nelle fessure delle finestre chiuse. -serpeggiare. d'
tratti il suo viso beffardo nel mezzo delle più austere elucubrazioni dei trattatisti di etica
della terra, possano altresì ricevere tacque delle piogge e delle nevi insinuate. chiari,
possano altresì ricevere tacque delle piogge e delle nevi insinuate. chiari, 1-93:
cioè quelli degli insinuatori, dei conservatori delle ipoteche [ecc.].
sensata a farne scoppiar l'abituai marcidore delle appostemate coscienze. magalotti, 21-121:
olanda. zanon, 2-xviii-281: talvolta delle semplici insinuazioni fatte da persone accreditate produrrebbero
cioè quelli degli insinuatori, dei conservatori delle ipoteche [ecc.]. r
non ti paresse discreditata l'arte mia delle argutezze dalla insipidezza de'miei propri componimenti
illustrissima ed il signor bellini si rideranno delle mie insipidezze. pananti, 1-i-16:
medesima insipidezza o del carattere, o delle maniere,... in una persona
insipidisca il parlare non acconcio alla qualità delle persone. 3. diventare sciocco,
toscano panivoro abituato a gli orlicci croccanti delle ciambelle e filoni casalinghi e delle «
croccanti delle ciambelle e filoni casalinghi e delle « ruote » contadinesche. montale,
, 68: per ogni cinque delle sue tante facezie, un paio sono
11-88: siamo oramai liberi dall'uggia delle insipide questioni, le quali comunque da
la insipiènzia. non è vero. guido delle colonne volgar., 2-3 (49
della fanciulletta turbarono spesso l'insipienza bigotta delle monache maestre. landolfi, 11-126: la
chi l'ima, a chi l'altra delle notizie da noi riferite di sopra.
colori e fetori di marciumi nel processo delle decomposizioni. cassola, 2-100: le
l'opera lenta, insistente, pericolosa delle vostre associazioni segrete educò noi tutti alla
realizzata la migliore e la più insistente delle sue aspirazioni. 4. figur
religione col mito, e l'origine umana delle religioni, non solo è insistentemente espressa
in italia si avanzava la pregiudizievole costumanza delle commendatizie negli affari pubblici, ed in
governo soggetto nello stato attuale alla multiplicità delle vicine insistenze. d'este, 135
in un secondo tempo alle notturne insistenze delle zanzare. 3. presenza incombente
s. v. dissero e delle genti e dell'amicizia, né sopra di
i raccordi, aveva insistito sulla vivezza delle cuspidi. -scrutare a fondo e
7. incalzare, premere. guido delle colonne volgar., 15-2 (312)
libertà. leopardi, i-836: una delle principali, vere ed insite cagioni della vera
non perder le penne in quel biribara delle idee innate ed apprese,..
altre persone; insofferente dei rapporti e delle consuetudini sociali; misantropo, scontroso,
di socievolezza; insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali; misantropia, scontrosità.
insocievole, con insofferenza dei rapporti e delle consuetudini sociali. pellico,
. carducci, iii-15-206: era insofferente delle critiche: s'inviperiva, sbuffava. bernari
potrete rompere senza sforzo la insoffribile usualità delle mie giornate. -sostant. d
d. bartoli, 9-30-178: lo stirar delle cause fuor di misura a lungo,
che s'insognò costui, mettendosi in cerca delle ricchezze tra le tempeste e tra i
400: i poveri, la mercé delle leggi, avranno chi gli trarrà delle rapaci
mercé delle leggi, avranno chi gli trarrà delle rapaci mani de gli insolenti ricchi.
non si vede la ricchezza abbacinante e insolente delle grandi città moderne. pavese, 4-130
al nimico poco onorevoli nasce il più delle volte da una insolènzia che ti dà
per dispensarvi di sostener co'fatti l'insolenza delle vostre parole ». imbriani, 2-160
. violenza, furia (della guerra, delle intemperie, ecc.).
all'insolenza de'venti, al minacciar delle piogge. loredano, 5-89: quel fragor
50 per qualsivoglia instrumento, o altra delle sopradette disposizioni e scritture, in che
stende / mia vista in l'ombra delle vaghe ciglia. savonarola, 8-1-8: iddio
le parole insolite, convien dire nella poesia delle parole che contengano idee astratte. manzoni
un marito. nessuno può chiederle conto delle sue assenze anche lunghe, anche insolite.
irritare lo stomaco e produrre in esso delle insolite contrazioni. 2. che non
interna, atta a promovere la resoluzione delle infiammazioni nelle tuniche esterne e di qualche
.. lo stesso parenti nello vii delle esercitazioni filologiche, ragionando d'4 arretrato'
inglese si metterà a livello con quella delle altre nazioni e non rimarrà al governo
] padre sei dei veri piaceri, delle grazie, della pace,...
.. regnando papa urbano nell'auge delle prosperità della casa barberina, non si
un figliuolo importa più dei barili e delle castagne. d'annunzio, iii-2-1077: -ma
4. famil. scherz. in somma delle somme: per conferire maggior enfasi alla
in tanti guai, / in somma delle somme, ebbe quel fine / ch'io
mai. cesari, i-420: in somma delle somme, voi sapete circuirmi per modo
s. v.]: in somma delle somme, volete finirla? =
* senza sonno ', una delle tante enfatiche parole per indicare un buon
resistevano giustamente in ciascuna provincia all'accrescimento delle ormai insopportabili gravezze. manzoni, pr
gli goccia giù in copia dagli angoli delle labbra e gli insordida la barba.
una fabbrica è probabile che lo strepito delle macchine, rotto nei suoi vari movimenti
rimanessero insorditi e tacessero per lo sdegno delle cose,... si mise a
confusi e distinti, insorgenti dal cumulo delle verdure o dei legumi che subito lei discerneva
insurgenti della toscana, molesterebbe il fianco delle schiere francesi fuggitive verso perugia. leopardi,
stor. i difensori dei privilegi e delle libertà locali contro l'autorità centrale inglese
centrale inglese nel periodo precedente la rivoluzione delle colonie americane. insorgènza (disus
. (per antonomasia): ciascuna delle insurrezioni antifrancesi verificatesi in italia dal 1796
, v-1-333: la lor violenza [delle fiamme] è tale che non sembra
petto insorgere, al lascivo / tentar delle mie dita, quali carnosi fiori.
1532 insorgesse l'oceano con una tempesta delle più fiere che mai si vedessero.
, iii-i- 1070: invaso dall'insania delle rugose vendicatrici, il coro degli spettatori
pure del piemonte e del monferrato insorsero delle consuete controversie tra'popoli confinanti, avendo
tutto dì mille pretensioni e dispute sul numero delle ariette, sull'altezza del cimiero,
di medicina volgare, 33: la cognizione delle parti del subiecto nela medicina e el
si capiva come, dentro alla tragica insormontabilità delle differenze etniche, tutto il fattibile rientrasse
cognizione officiale ed esatta con molta ignoranza delle cause e dei fatti.
conosceva, nell'esercizio dei suoi doveri e delle sue funzioni, ombra di dubbio né
marxisti, mostrare l'incoerenza e insostenibilità delle loro dottrine filosofiche ed economiche, quantunque
confermata l'autonomia e la propria natura delle scienze empiriche e naturali, insostituibili dalla
pubblica stima! serao, i-95: delle macchie di sangue insozzavano 11 tappeto nella
sposa muoia se possibile il giorno stesso delle nozze; perché gliene rimane un'immagine
... all'insozzita pro- fession delle leggi. inspagnolato, agg. letter
stabilire le armonie non consiste neu'inispessamento delle voci,... ma nella sequela
riempire, o inspessare, con gli intervalli delle diesi. 3. intr.
di parnaso, né per bere nella fonte delle muse, fu sì inspirato di divino
volto ognor gaio e colla rimembranza piacevole delle cose passate, ma di mano in
che di così raro pensiero, velatore delle sue rare iniquità, fosse quel nume
s. v.]: 'inspirazione delle piante ', quella funzione delle parti
inspirazione delle piante ', quella funzione delle parti verdi e fresche, per cui nell'
sopportare tutta la guerra dell'esempio, delle seduzioni e della persecuzione dei loro primi
che il filosofo venga a trattar particularmente delle virtù, ragiona... del volontario
. roma abbandonata, e lo stato delle cose molto diverso da quello, che
elio sperava; e questo è comune male delle vaghe e instabili menti. collenuccio,
, 202: se'tu così ignorante delle sdrucciolevoli rivolture della fortuna, de'suoi
quella vita instabile, pensavo alla tranquillità delle mie abitudini, alle dolcezze del focolare
fabbrica i suoi ponti sopra le basi delle più instabili speranze. giuseppe da rovaio,
? ammirato, 1-ii-7: niuna cosa delle mortali è tanto instabile e leggiera,
. 6. mobilità (delle onde, dell'acqua). -per
(del tempo, del clima, delle condizioni atmosferiche). bandello, 1-2
riflessi e luminelli comunicavano anche alla roccia delle pareti e delle volte l'instabilità dell'
comunicavano anche alla roccia delle pareti e delle volte l'instabilità dell'acqua.
i-1211: possiamo anche notare la istabilità delle riputazioni e degli effetti di un'opera di
brignole sale, 2-94: se alla verità delle figure sotto il cui velo amore tante
nel vestire que'personaggi che l'instabilità delle occasioni ricerca. 8. nella
in un flusso, quando la somma delle forze aerodina miche e delle
delle forze aerodina miche e delle forze elastiche supera la resistenza delle tensioni
e delle forze elastiche supera la resistenza delle tensioni interne tendenti a riportare la struttura
che determina movimenti verticali ascendenti o discendenti delle particelle d'aria. 13. psicol
di varia natura, con conseguente incostanza delle manifestazioni affettive e intellettive (e a
molto attivo, solerte. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-353:
. buonafede, 2-vi-287: l'istorico delle mattematiche lo descrisse e raccontò la serie
... percorre instancabilmente i marciapiedi delle arterie principali. 2. incessantemente,
boiardo, 3-15: egli giudicava verissimamente delle cose istanti e delle future aveva scaltrita
egli giudicava verissimamente delle cose istanti e delle future aveva scaltrita estimazione. arrighetti,
mentoati carracci instassero assai più nello studio delle figure che nell'apparenza del colore.
bergantini, 1-439: davidide insta e delle suore i verdi / imprendimene coll'occhio
sarà su noi instaurata dopo la guerra delle armi.
: il vanto della rovesciata ingiustizia e delle franchigie istaurate. b. croce, iii-27-41
sterilità de'secoli andati, dalla instaurazione delle lettere fino al presente tempo, dove
sorte che la mia anima non sarà delle ultime nello altro mondo, sì come il
la modestia o la verecondia germogliano, ma delle più audaci e vergognose che negli orti
l. bellini, 5-3-76: li stupori delle sue membra ad uno ad uno li
[plinio], 522: il sugo delle coccole leva il pizzicore e la ftiriase
41: maggiormente ti sforza di fare delle tali opere virtuose che puoi, acciocché di
o fattore, e che il premio delle sue fatighe consista in quella participazione di
selvaggine, baciamani ed inchini al lume delle torcie. 2. calzato di
: non aveva altro sollievo alla tempesta delle sue passioni che di correre in diritto e
agli amanti, nel maggior fervore / delle lascivie lor, può porre il freno;
. mazzini, iv-4-315: l'una delle acchiuse è... per un
nel pozzo di santo patrizio per consiglio delle lunette instrivalate, acciò ella non si possa
si sarebbe notabilmente innalzata sopra l'orizzonte delle campagne, e questi avrebbe risalito all'insù
suoi vescovi, il che deve intendersi delle accuse vaghe, clamorose, tumultuarie,
. d'annunzio, v-3-45: a bordo delle nostre navi... gli atti
voti, / fra gl'inni miei, delle insubri nepoti. mamiani, 1-136:
, 1-136: o baldi giovinetti, o delle insubri / gloriose città propagin cara,
.. insudiciavano qua e là le vagine delle foglie, che abbracciano i sagginali.
a gonfie vele, facendo la disperazione delle povere monache o degli infermieri di manicomio
598: la costruzione e il coordinamento delle sue frasi erano piuttosto insueti. palazzeschi
un determinato compito (in quanto privo delle qualità 0 della preparazione necessarie);
, per la grandezza dell'obietto e delle sue circostanzie, né l'età né la
tante ragioni di carattere pratico: insufficienza delle scuole nel piccolo paese di montagna, necessità
di una persona (in quanto priva delle qualità o della preparazione necessaria) di
le scale: cuore debole, insufficienza delle valvole. panzini, iv-340: 'insufficienza
nel linguaggio medico vuol dire 'difetto delle valvole 'del cuore che ha per
.. è vero? 'insufficienza delle valvole aortiche '. moretti, 15-276:
nazionale: marat, come insuffla- tore delle stragi. = nome d'agente
argomento dalla creazione degli angeli alla insufflazione delle anime umane ne'corpi organici e terreni.
discutevano accanitamente, da ore, sulla lista delle vivande per il banchetto della sera.
. micheli, lii-2-297: parlerò in prima delle forze marittime, le quali, essendo
estens. l'essere isolano; l'insieme delle caratteristiche psicologiche, morali, spirituali proprie
medie. ormone prodotto da particolari cellule delle isole di langerhans del pancreas, che
favorire l'utilizzazione del glucosio da parte delle cellule, trova la principale applicazione terapeutica
, con particolari modalità, nella terapia delle malattie mentali. panzini, iv-340
-in partic.: tecnica di cura delle malattie mentali (e specialmente della schizofrenia
.. che facevano palpitare il cuore delle jdelle, o almeno vellicavano graziosamente le
mio tempo nelle noiose insulsaggini del gioco delle carte. -oggetto o dato reale
d'annunzio, iii-1-466: la copia delle lodi insulse / come fastidiosa pioggia.
3-116: a mara questa saggezza spicciola delle persone anziane era sempre parsa insulsa e
, perché non han rispetto alla sorte delle persone con le quali parlano, al
. gli ha cambiato achille in una delle più insulse pettegole di camaldoli. batacchi
gr., iii-354: insultanti, / delle sue frecce immemori, le lepri /
insultante dove si era innalzata al rango delle virtù la povertà. d'annunzio,
, lui, fra i clamori della domenica delle palme, fra un'allegria insultante di
pascoli, ii-1703: * fuori 'delle mura di dite è punita l'incontinenza in
., 1-2-283: molti ignoranti delle cose passate e molti che s'infingono
i-26: cadde anco roma all'insulto delle unne spade. botta, 6-ii-510: né
né temevano per queste ultime gl'insulti delle armi navali nemiche, essendo le spiagge
dalle piogge e da tant'altri insulti delle stagioni, s'ella coperte non avesse
esercitate e indurite a sopportar gli insulti delle intemperie, se un accidente qualsiasi, se
presa ogni qual volta ritorna l'insulto delle suffocazioni uterine. ramazzini, 69:
in virtù della natura del luogo o delle opere di difesa approntate; inespugnabile (
fortificazione quasi insuperabile, non mancandogli alcuna delle qualità che si ricchiedono a ben'intesa fortezza
,... era eziandio privata delle lagrime, ultimo sollazzo delle miserie de'
eziandio privata delle lagrime, ultimo sollazzo delle miserie de'mortali. sarpi, i-1-112
nato provi sempre l'insu- perabil forza delle amorose fiamme, senza ch'egli le senta
asserì essere li sopradetti morbi effetti insuperabili delle crudeltà. cattaneo, v-3-330: anche
donde mosse. in alcaeo più che delle poesie politiche (troppo diversi gli uomini,
le città, i tempi) trovava delle simpotiche ed erotiche il modello. e
far penetrare nella classe agraria i progressi delle dottrine applicate. serao, 3-208:
essere menati nel giro della ragione e delle dottrine. insuperbiate (insoperbiare)
proprio valore, della propria importanza, delle proprie capacità; presumere di sé.
si riconoscessi uomo e che la grandezza delle revelazioni e visioni che aveva vedute non
creature perfette... non si possano delle loro trionfali grazie insuperbire né gloriare vanamente
, insuperbito della sua bellezza, dubita delle piante che li son d'intorno, e
giamboni, 4-151: insoperbito per lo tagliamento delle sue amistadi e compagni e per la
leonardo, 2-293: l'impetuoso fiume insuperbito delle nove piogge scorre infra le sue ripe
dubitare che non sia stato troppo insupato delle massime del politico fiorentino, e che le
coraggio, senza poi mendicare il riconoscimento delle sue spalline insurrezionali. gramsci, 4-117
quistione... della disposizione regionale delle forze insurrezionali. 3. promotore
luogo ad anarchiche insolenze ed innovazioni, delle quali i cattivi profittavano. monti,
... finì nauseata dal vaniloquio delle fazioni, dall'inettezza de'governi e
. papini, 40-37: dal gruppo delle donne, si leva una sommessa
non solamente udivamo appieno le irate parole delle due femine, ma eziandio nelli pergolati
del paro insussistente e dannoso al vantaggio delle lingue stesse. gioberti, 28:
potuto bastare per far conoscere l'insussistenza delle popolari dicerie. magalotti, 23-69:
per qualintacca, sf. incisione. delle comunicazione e la fatalità dell'isolamento
l'oca. per schermirsi dal disturbo delle molteplici istanze che oliva, i-2-218: dico
: se altri supponga che le teste delle travi, che formano il soffitto, intacchino
incastrarvisi dentro, si avrà l'origine delle cornici architravate. milizia, ix-15: siccome
? idem, 3-3-168: i dorsi delle montuosità, li quali... in
immense disegualità e dentature intaccano il confine delle tenebre. -piantare, conficcare.
si dà per far ischiancire le palle delle artiglierie, acciocché non intacchino il muro
moralismo, non intaccava affatto il fondo delle sue convinzioni. cassola, 4-280: la
che ha i denti rotondi o ha delle tacche nel bordo. savi, 2-i-81:
ii-148: chi era quello tanto poco pratico delle cose del mondo che non conoscesse quanto
e da basso si fermeranno nella intaccatura delle traverse e i d, con la sua
tutto il peso e 'l taglientissimo filo delle catane o scimitarre giapponesi, che partono
corteccia operata nel periodo invernale sui rami delle piante fruttifere sopra o sotto una
è come canale a cui mancasse una delle due sponde: in altro modo 1
. contentandomi di riconoscerlo nel notabile intacco delle mie poche rendite. muratori, 7-iv-479:
. beccaria, ii-47: i proventi delle regie finanze esigono una moneta nobile nazionale
9-70: la frequenza de'peculati ed intacchi delle casse ricerca che si rinnovi e,
no l'offende. ordinamenti sugli ornamenti delle donne [in etruria, ii- 380
stesse a guardia degli uficiali le famiglie delle signorie armate col ceppo e mannaia per
, 5-879: in alto la gramaglia / delle spioventi rame / sul cinereo velame /
spioventi rame / sul cinereo velame / delle nubi s'intaglia! pascoli, i-480
e a donne e a cavalieri. guido delle colonne volgar., 5-2 (in
a quest'effetto intagliata in su'piedi delle lettiere. d'annunzio, iv-1-66:
intagliata più minutamente dai piccoli compartimenti delle vetriate. 8. letter.
3. intagliatore artistico: nella terminologia delle professioni, artigiano che riproduce a incavo
incisore artistico. 4. nell'industria delle calzature. intagliatore di guardolo: operaio
intagliare; incisione. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: uno
di macedonia e cappa- dociesi. guido delle colonne volgar., 5-2 (109)
edificatori dell'arti marmoree e degli intagli delle pietre. ariosto, 44-65: avorio
è pregevole per la finezza degl'intagli e delle figure lavorate in noce. gnoli,
asportare. 11. ferrov. ciascuna delle sedi ricavate nella faccia superiore di una
traversina per alloggiarvi le piastre di appoggio delle rotaie o le rotaie stesse.
). ant. sottoporre al supplizio delle tenaglie, strappare la carne con le
: l'ardito scompannandosi esalò il ferrigno delle belve intanate. 2. che
logica intangibile, determinata dalla potenzialità essenziale delle sue forze, la quale rivela a noi
integerrimo. tarchetti, 6-i-343: farà delle resistenze,... è una virtù
che per l'intanto ci tiene perplessi delle vostre persone e ci getta sull'anima
». intanto i nostri giovani poeti svogliati delle muse, delle grazie e di tutte
nostri giovani poeti svogliati delle muse, delle grazie e di tutte le deità dell'olimpo
più perfetta che cristo predicasse, è quella delle beatitudini,... intanto che
andava di primo lancio alle cause più occulte delle cose, intanto che il galilei
. f. casini, iii-213: una delle più orrende persecuzioni che mai si sollevassero
. tardo, lento. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: era
invietano, i biscottelli intarlano, documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-165:
concreto: il guasto prodotto dall'azione delle tarme. intarmolato, agg.
, iii-2-85: sembra che nel corso delle generazioni questo intarsiaménto di francese, di
legati prima di consegnar loro la bolla delle facoltà e la scrittura dell'istruzione.
dagli orientali stessi lavorate, dopo avere delle intarsiate alquanto ragionato. parini, giorno
gemme intarsiate nello else suo facea pompa delle più superbe prede della sua lama.
: eccone parte di scema, e qualcuna delle favole intarsiate alle scene. fogazzaro,
: ma il discorso acconcia- / mente delle due lingue intarsiato / ha un certo
, ed anco per intarsiature, avendo sovente delle vene tendenti al rosso. galanti,
eloquenti si fecero per imitazione chiosatori ciarlieri delle proprie parole. emiliani-giudici, ii-132:
preziosità della forma, l'intarsiatura ingegnosa delle frasi. intàrsio, sm.
il piano di sotto e il terzo delle finestrelle quadrate piccole a una lastra sola
8. nella tecnica televisiva, sovrapposizione delle immagini di due telecamere, di cui una
ingorgo. -in partic.: occlusione delle vie respiratorie o dell'intestino; oppilazione
cicognani, 1-23: retrostanze di seconda luce delle botteghe di salumaio, nelle quali.
4. agric. lavorare il terreno delle risaie in modo da diminuirne la permeabilità
2. rullo destinato a pressare i terreni delle risaie e a renderli meno permeabili.
. - in partic.: occlusione delle vie respiratorie o, anche, dei
, 6-117: fan ressa / alla padella delle calder- roste, / con le mani
del rotto che sarà in alcuna moneta delle tassate, cioè meno di un quattrino di
., denom. da tasso (pianta delle conifere creduta velenosa), col pref
[del fiume] con lo snervamento delle forze vive del serchio dovrà restare semprepiù
1-333: dipingevano gli antichi ne'pavimenti delle loggie laberinti, quadri e tondi, per
268: l'intrico dei camminamenti e delle trincee era ancora intatto. alvaro, 7-195
dover rilasciare intatto un venticinque per cento delle piante migliori. pecchio, 36: ha
, 36: ha ne'suoi parchi delle quercie di mill'anni intatte dalla scure.
cui vitalità è intatta, vi sono delle guarigioni che invadono l'organismo con maggior
: si indovina all'esterno il silenzio intatto delle vacuità infinite. idem, ii-371:
altre cose che rimasero intatte nella diversità delle religioni, per lo più rimasero intatte
questa gioventù bisognava lasciare intatta l'ebbrezza delle cinque giornate, intatta la tendenza ingenita
agli amanti, nel maggior fervore / delle lascivie lor, può porre il freno
i-182: salve mia cura, e delle muse, amabile / cantor, intatto di
22-527: or tu nutrice, / di'delle donne diavol co'diavoli. crusca
il mio terzo raggiro presso nosella lunga delle nostre domestiche, tutto intavarato, la corte
volato col sig. mustoxidi avrebbe portato seco delle fune tavelle, con mattqni
: intavolo una causa civile per l'affar delle lettere. siri, v-2-372: nel
, allo splendor degli avoli? leggi delle compere di san giorgio [rezasco],
quinternetti tutti i debitori e creditori de'luoghi delle compere e intavolarli ogni anno nel cartulario
o un registro amministrativo. leggi delle compere di san giorgio [rezasco],
in certo modo la spina o filo delle sue reni. 8. rifl
decorato. -anche intarsiato. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: le
andiam riguardando tutto dì, che così delle canzoni tristi, come delle gioconde, così
, che così delle canzoni tristi, come delle gioconde, così da'teatri, come
di muro... 20 minatori delle strade di fondo... 30 inghiaiatori
.. 40 intavolatori per la manutenzione delle vie di trasporto. = nome
sistema, che sono segnate nelle tastiere delle viole. note al malmantile, 8-45
quelle del ritmo, o de'tempi o delle battute. -l'intavolare; trascrizione con
tasti degl'instrumenti, come nell'intavolatura delle composizioni. -particolare notazione per strumenti a
differiva dalla normale per il diverso numero delle linee del rigo, consistendo in due
. dare principio da questo all'intavolatura delle loro negoziazioni. magalotti, 13-24:
o variamente ornata, secondo le qualità delle fabbriche. -impalcatura, ponteggio.
stuparich, 9-147: intedescamento delle scuole; persecuzioni politiche senza tregua.
crescenti volgar., 2-4: della division delle piante nelle lor parti integrali. fasciculo
e materiali, avendo noi infin qui delle formali, overo specifiche, e in
in somma essenziali, favellato, resta che delle materiali favelliamo, o veramente integrali,
soggetto è sempre nuovo, e sempre degno delle nostre discussioni e ricerche. mamiani,
. leonardo, 7-ii-163: la oscurità delle tenebre è integrai privazione di luce.
idealismo che il materialismo tradizionali, espressioni delle vecchie società. gobetti, 1-i-408:
mistura dei troppi versi minori e nel lusso delle rime. marinetti, 18: l'
] dei giovani rammentavano nel rosso integrale delle labbra e delle guance tra il pallore
rammentavano nel rosso integrale delle labbra e delle guance tra il pallore delle tempie e
labbra e delle guance tra il pallore delle tempie e del collo, cinti di nereggianti
6-119: è manifesto, per la teoria delle evolute (e da quanto ho detto
trascendentale, cioè quella parte della geometria delle curve che non impiega i calcoli differenziale
area della regione compresa fra l'asse delle ascisse, le parallele dell'asse delle
asse delle ascisse, le parallele dell'asse delle ordinate condotte per gli estremi dell'intervallo
tale movimento. 3. l'insieme delle dottrine, delle ideologie, dei programmi
3. l'insieme delle dottrine, delle ideologie, dei programmi del partito integralista
, che saranno integralmente satisfatti e restaurati delle loro perdite de detti bestiami crediti e
integralmente. carducci, ii-16-291: grazie delle copie delle miscellanee ambrosiane. del copiare
carducci, ii-16-291: grazie delle copie delle miscellanee ambrosiane. del copiare integralmente non
e conservasi integramente per esercizio. guido delle colonne volgar. [tommaseo]:
assorbite da gl'impegni per l'integramento delle opere periodiche. idem, iii-19-330:
gran maestro non solo tenea compita cognizione delle parti integranti della pittura, ma egualmente
integranti della pittura, ma egualmente ancora delle più recondite spettanti alla fisonomia. algarotti
: l'amore cavalleresco sino da'tempi delle crociate fu sempre parte integrante d'ogni
superstiti dell'antica italia, agli eredi delle antiche idee, ai riformisti, ai neoguelfi
la riuscita] sarà provata dall'accrescimento delle rendite del sovrano, da una maggiore
croce, iii-27-235: mercé... delle due guerre europee del '66 e del
meno complesso: ossia è l'insieme delle virtualità psichiche risorgenti insieme (con attinenza
nel secondo dopoguerra, con il concorso delle truppe dei paesi aderenti all'alleanza atlantica
, con riferimento a ognuna delle macchine o delle apparecchiature di tale sistema
a ognuna delle macchine o delle apparecchiature di tale sistema.
o la vitalità esercita un ufficio integratore delle altre forme dello spirito e ne convalida
e perciò mediatrice e armonizzatrice e integratrice delle classi economiche in lotta o in accordo che
). -dispositivo che, nella trasmissione delle immagini, serve a ricomporre l'immagine
amicizia tanto è più grato a ciascuna delle parti, quanto con più pronto animo
di riconduzione a una stessa unità organizzativa delle varie operazioni che portano successivamente dalla materia
mezzi produttivi e di ridurre l'incidenza delle spese generali sui singoli prodotti. -integrazione
chiamata in causa, a cura di una delle parti e in esecuzione di un ordine
attuata da parte dei centri nervosi, delle attività di più organi. -somma di
carattere discontinuo. -anche: l'insieme delle scariche nervose che provengono contemporaneamente da punti
varignon non è mai giunto all'integrazione delle sue formole, se prima non ha
, 1-2-627: in questi [casi] delle integrazioni per via di logaritmi, si
si conserva sempre la stessa nell'integrità delle forze. rosmini, 5-1-238: il
, nel corpo, come la integrità delle membra e la salute e la sanità sua
dall'integrità e dalla sanità del corpo e delle forze. cesarotti, 1-xix-27: con
. leopardi, iii-707: l'integrità delle opere è un gran pregio e molto
diffuso, vien provata dalla stessa natura delle varie lezioni a cui soggiace.
romagnosi, 19-190: l'integrità [delle notizie] si può assumere in senso
questa dall'agricoltura dividere, ma nella integrità delle loro relazioni si devono riguardare.
del sacramento. anzi rispetto all'accusa delle colpe fan sì poco conto dell'integrità che
fattamente che pare integra, e per ciascuna delle gambe mettono un legno dritto, accioché
e dare compita satisfa- zione e giustificazione delle verità integrissime di quanto ho scoperto,
? -che attua un armonioso equilibrio delle proprie facoltà intellettuali e morali (una
l'integro classicismo italiano, il classicismo delle cose buone. d'annunzio, v-1-1129
e sostenere i fianchi e le volte delle gallerie. tra questi telai e la terra
per accomodare gli angoli ed i sordini delle piccole cupole di s. pietro, è
per l'intelaiatura, che è all'estremità delle candele, la quale col contrasto rende
e sostenere i piombi e le volte delle gallerie. tra questi telai e la terra
giogo, preso insieme: e ciò tanto delle triremi nell'età di mezzo, quanto
triremi nell'età di mezzo, quanto delle poliere più antiche. 2.
del cavaliere c'è rimasta la intelaiatura delle ossa su cui si erge come un pentolo
naturale non poteva pervenire alla scienza intellettiva delle cose, se da dio non gli
per cui concepiamo le forme o notizie delle cose, giudichiamo, argomentiamo, ordiniamo
, ma sola la possibilità di riempirsi delle notizie di mano in mano. giacomini
nell'un modo sia intento ed atto altintendimento delle cose naturali e divine, e allora
nell'altro modo divenga idoneo alla cognizione delle azioni umane, che da libera volontà nostra
2. in senso generico: l'insieme delle qualità intellettuali e delle facoltà naturali della
: l'insieme delle qualità intellettuali e delle facoltà naturali della mente; facoltà dello
, i-i-m: il disegno, padre delle tre arti nostre, architettura, scultura
d'intendimento, per indicare il complesso delle facoltà intellettive. leopardi, i-236: la
era rapito in estasi per le ferventi meditazioni delle scritture e delle cose di dio.
per le ferventi meditazioni delle scritture e delle cose di dio. cino, iv-157 (
luna ebbe intellecto, / che il primo delle vergini marca. boccaccio, viii-3-85:
. bartoli, 9-30-232: ne gli abiti delle virtù intellettuali... sta la
perviene [l'uomo] con l'esercizio delle virtù intellettuali. -che deriva dalla
alla sapienza s'appartiene l'intellettuale conoscimento delle cose eterne e alla scienza s'appartiene
alla scienza s'appartiene la ragionale cognizione delle cose temporali. s. bonaventura
crescenzi volgar., 6-1: sono delle forme, secondo che indusse sono,
incline a far propria una visione razionale delle cose; che si ispira (anche
oriani è in questo carattere meramente intellettuale delle sue critiche, che creano una nuova
per lo più esclusivo, l'uso delle facoltà della mente; che esige l'impegno
ma quella cui soprattutto tengo è di guida delle strade e delle vie; perché è
tengo è di guida delle strade e delle vie; perché è una mansione intellettuale.
ii-98: nello squallido e stinto teatro delle arti su al boulevard des batignolles,
, 1-i-237: dico di que'maestri delle nazioni, i quali, ravvisando nella giovane
..: * proprietà intellettuale ', delle opere dell'ingegno. -cooperazione
, considerati come fonte della maggior parte delle informazioni sul mondo esterno (e si
intellettuali a quelle che sono ministre delle nostre idee e de'nostri sentimenti.
negli artisti, in una persona, delle facoltà analitiche e critiche; cerebralismo.
, donna gambarotta era certo ancora una delle più notevoli per avvenenza, ed anche
fanno sovente tirare dei lunghi sospiri a delle donne allampanate con il marchio della divorante
uomo si libera di continuo dalle leggi regolatrici delle forme inferiori di vita, e,
secondo il kant, collocare nell'ordine delle cose intellettuali. 2. rendere
. mazzini, 38-27: i giovani delle classi intellettualmente educate si versavano tra le
. segni, 7-163: avendo dell'intellezione delle cose naturali e delle matematiche ragionato,
avendo dell'intellezione delle cose naturali e delle matematiche ragionato, par ragionevole di ricercare
percezione... è una comprensione delle forme astratte e incorporee (che sole chiama
in se stessa, perché, piena delle forme e delle notizie di tutte le cose
, perché, piena delle forme e delle notizie di tutte le cose, tutte
2-61: tutti quelli che facevan professione delle matematiche erano altresì intelligentissimi della pittura.
l. mocenigo, lii-8-105: è intelligente delle mattematiche. galileo, 3-4-521: mi
.. mi rende non solo intelligente delle cose presenti, ma mi fa ancora
compreso, il mistero, è una delle più sicure note dalle quali si riconosce sempre
attraverso le vie sottili dell'ago e delle cuciture, in un mondo che aveva
mondo che aveva sempre sognato: quello delle belle stoffe e del lusso e dell'
si crede molto intelligente, che presume delle proprie doti intellettuali senza in realtà possederle
. -per simil. grado di sviluppo delle facoltà psichiche (memoria associativa, capacità
persona, uomo (in quanto fornito delle facoltà intellettuali). -anche: persona di
. a dimari, 1-69: con maraviglia delle celesti intelligenze il vasto corso de'tempi
dalle pure intelligenze e sì dall'anime delle bestie. 3. facoltà dello
al buon cittadino di repubblica, l'intelligenza delle lingue straniere. pallavicino, 6-1-88:
entrano in parlamento per abilitarsi all'intelligenza delle leggi. goldoni, vi-29: non
questa città, che abbia l'intelligenza delle cose antiche, come ha il signor don
fino a un certo punto nella lettera delle intelligenze corse a roma. -intesa,
con lo sguardo fisso a un palchetto delle intelligenze segrete con una bella signora che
ceto intellettuale. -anche: l'insieme delle persone colte che costituiscono la mente direttiva
cioè la intelligibilità sua propria e quella delle cose create. 2. che ha
: nella filosofia platonica, il mondo delle idee; nella filosofia di plotino,
questo collegio e questa assemblea così degna delle potenze ragionevoli, a imitazione di quella
? milizia, vi-100: sulla divisione delle parti uguali si adattano facilmente le misure
intellegibilità. rosmini, ix-27: l'intelligibilità delle cose è la forma che hanno le
da conferenze o al telefono) ha delle parole dell'oratore o di chi parla
vergine intemerata ed inviolabile sulla scala aggressiva delle spine aguzze. bartolini, 20-261:
condizione, un valore). guido delle colonne volgar., 3-1 (56)
/ onda rigasse intemerata il fianco / delle balze materne. = voce dotta
si ricordavano della poca stima, anzi delle derisioni, che verso di loro avevano usato
. verri, ii-52: spendeva gran parte delle ore in lascivi trattenimenti, in oziose
essi stimavano] doversi fuggire la intemperanzia delle femine, credendo che nessuna di loro
il fallo e si attrista alla schifosità delle voglie sodisfatte. giuglaris, 32:
intemperanza nel cibo, l'eccesso delle bevande, la vita neghittosa e sedentaria,
così forma la cagione dei suoi disordini e delle sue sciagure. rosmini, xxiii-227:
che un egual rimedio si dee all'intemperanza delle opinioni sparse nelle scritture di qualche professore
e famelico discoprì alla samaritana l'intemperanza delle nozze profanate. 3. mancanza
i termini scolastici e quel linguaggio particolar delle scuole, parte nato dall'ignoranza dei
foscolo, xiv-199: mandate l'una delle copie al padre mio a padova, sebbene
frate, sentiva più vivamente la vergogna delle proprie scappate, della turpe intemperanza,
a compiere uno strapazzo, a commettere delle intemperanze. bozzati, 6
villa, per compor nella solitudine quella delle tragedie sue che s'intitola la 'teonoe
. gozzi, i-23- 153: delle berrette mie non fo ricordo, / di
il caffè], 362: l'intemperie delle stagioni dell'anno precedente 1758 è stata
naturali. -per estens.: anomalia delle funzioni di un organo del corpo umano
valevole ri medio il più delle volte gli uccide. = deriv
uomini che, mossi a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle simulate ripulse e de'
a intempestiva pietà delle artificiose lagrime, delle simulate ripulse e de'finti sdegni delle
delle simulate ripulse e de'finti sdegni delle amate donne, s'arretrano dagli arringhi amorosi
di sdegni fieri su la placidezza tranquilla delle passioni incalmate. marchetti, 4-83:
]: 4in- tempesto ', una delle parti della notte, che è così detta
sogno non sorge mai dal grembo / delle stagioni, ma nell'intemporaneo / che vive
aspirazioni. giacomo da lentini o guido delle colonne, 404: do- naomi una
consigli di guerra uomini non intendati delle cose poli tiche.
e l'intenzion della chiesa nella venerazion delle reliquie e delle immagini. 2
della chiesa nella venerazion delle reliquie e delle immagini. 2. conoscitore e
, i-i-lxxxi: i toscani erano intendentissimi delle polle delle acque, del modo di
: i toscani erano intendentissimi delle polle delle acque, del modo di derivarle e
alli imperiti buono augurio e non alli intendenti delle cose sacre, dalli quali subito si
a far un savio mondano che un intendente delle cose della fede. baldinucci, 9-v-1
; e poscia, per la rarità delle edizioni, apprezzati dagli intendenti di libri
, 9-291- 142: quegli sregolati accozzamenti delle pietre... fanno il più
pietre... fanno il più delle volte un lavoro sì bello a gli occhi
discordie; fate ch'egli nomini la diversità delle nostre chiese, che quando egli avrà
per ciò che il partirsi dalla verità delle cose state nel novellare è gran diminuire il
non vera. somma de'vizi e delle virtù, 14: lo terzo peccato è
trate, procuratori della corona, dalli rettori delle suppliche o parlamento di lisbona. c
illustrissimo ed eccellentissimo signor colbert, intendente delle finanze. p. venier, li-5-517:
immense ricchezze, gl'intendenti e ricevitori generali delle finanze. manzoni, fermo e lucia
d'intendente, vale a dire prefetto delle finanze, a bologna. soldati, 2-373
era preposto dal potere centrale al governo delle varie circoscrizioni territoriali (dette per lo
e intendente della detta provincia. raccolta delle leggi emanate dai sovrani della reai casa
poterne trovare i mezzi nelle abolite leggi delle restrizioni. colletta, iii-25: regolate
: alto funzionario, dipendente dal ministero delle finanze e preposto a ogni circoscrizione provinciale
il magistrato che so- praintende all'amministrazione delle finanze in una provincia. la parola
orecchio corazzato (già siamo al tempo delle navi corazzate, de'treni corazzati!
ricettoria si debbono costantemente trasmettere li ritorni delle bollette di trasporto di colà spedite. colletta
semplicemente, intendenza): l'ufficio delle forze armate, o delle singole unità
: l'ufficio delle forze armate, o delle singole unità, preposto agli affari economici
, ad ogni fiotto / temon l'arrivo delle franche antenne. manzoni, ii-613:
ella ha più vaghezza d'intendere che delle venture e dei fenomeni di mare? botta
latino. cattaneo, v-3-206: l'affinità delle lingue fa sì che chi ne intende
i suoi vescovi, il che deve intendersi delle accuse vaghe, clamorose, tumultuarie,
che tutti i cittadini s'intendano essere esenti delle gravezze del comune per tenpo di dieci
stesso non intenda se non il prò delle creature ragionevoli. f. m.
diedero nome di più virtuoso, intesero delle morali virtù, alle quali è contrario
-non so di che v'intendiate, poiché delle novità ne ho ancor io. betteioni
se venissero dal re priamo, il tenor delle quali era che, per certa somma
, coll'intender degli occhi, col serrar delle labbra, diceva, tacendo, più
intendi. dimmi, se t'intendi delle virtù delle pietre, qual ti sembra di
dimmi, se t'intendi delle virtù delle pietre, qual ti sembra di più ricca
pietre, e legate e sciolte, delle quali egli alquanto s'intendea. serdini,
, xliv-160: se si farà menzione delle cose d'amore, conchiuderò che..
ingozzar male ', che son traslati delle medicine, tanto in bocconi che in bevanda
intendimento non sia nascosto sotto il velame delle antiche favole. tommaseo, 11-291:
la buona notte, mi largiva il succo delle sue svariate letture. montano, 1-237
ogni intendimento dell'anima rivolse a pensare delle mara- vigliose bellezze della vaga donna.
tanto che non solamente udivo el suono delle parole, ma scorgevo la sentenzia di
, iii-no: certo chiunque ha intendimento delle cose di stato, vede subito che
, vede subito che quest'ordine è delle opere più grandi e più utili che
.. vero e buono intenditor delle condizioni di suo tempo, dei desidèri,
condizioni di suo tempo, dei desidèri, delle necessità de'suoi popoli. d'annunzio
e divien tutta ria, che vorrà essere delle operazioni esteriori? =
, 1-iv-69: in su la vetta / delle tue balze siede / la nebulosa,
la è annodata e intenebrata dal vincolo delle membra. mamiani, 3-17: rimane.
poco per volta dalla materialità e smodatezza delle idee che ànno corso al presente.
, ammorbidimento. -anche: infrodimento (delle carni). g. averani
, iv-298: il sapore della carne [delle pavonesse] non è poi tanto saporito
a darsi un bacio, a causa delle gobbe, se le sarebbero stropicciate insieme più
e 'ntenerisci, e snoda. guido delle colonne volgar., 7-1 (181)
, purché a voi o mitigassi una delle vostre spine o intenerissi uno de'vostri chiodi
ultime luci del tramonto intenerivano la facciata delle sue poche casette. 5. intr
infrollire (la carne). trattato delle mascalcie, 60: toli tre ova,
rigato / all'alba dal volo diritto delle pernici / il fumo delle mine s'inteneriva
dal volo diritto delle pernici / il fumo delle mine s'inteneriva, / saliva lento
gli assediati, combattendo ora lo steccato delle legioni, ora il castello. g.
, i-73: quello poi che ho detto delle parole va inteso e molto più intensamente
parole va inteso e molto più intensamente delle frasi che corrompono più e sconvengono più
machiavelli, 6- 5-35: la varietà delle conversazioni di molti amici...
fuoco, la fiamma). delle colombe, 136: mescolate molte parti insieme
altri dicono il sonno essere un riposo delle virtù animali, con una intensione delle virtù
riposo delle virtù animali, con una intensione delle virtù naturali. b. cavalcanti,
, per attribuzion di natura, una delle prime quattro qualità in quel sommo grado
unità. leopardi, 848: l'eccellenza delle anime importa maggiore intensione della loro vita
, 83: l'intensità... delle cause morbose. gioia, 2-i-114:
accrescer le forze estensivamente; diciamo ora delle vie che si debbono tenere per accrescerle
un progetto di abitazioni intensive al posto delle miserabili casupole. 5.
un contrappeso di piombo, come quelli delle bambole automatiche. borgese, 1-231:
ciò avviene se questa sia più intensa delle altre, come una voce alta, uno
segue con gli occhi atoni il contorno delle foglie degli alberi così intense di verde novello
d'annunzio, vi-1163: è una delle più intense ore di vita ch'io
fu di risarcire la breccia aperta nel corpo delle sue franchigie dalla violenza intentata dal cardinale
dei tropici, né dalle alte cime delle andes, né dagl'intentati spazi del
era quel regno, / al venir delle dee fu pieno d'are / ospitali,
studio e intentiva per iscruttazione le somme delle sentenze che seguono ò compilate e messe in
e angolata, usato per l'estrazione delle radici dentarie. -in ostetricia, strumento
. zool. leva digitale: l'insieme delle tre falangi del piede del cavallo (
, che funge da leva nella distribuzione delle forze nella parte distale dell'arto.
satanasso. cesari, iii-337: il rimprovero delle colpe punge da prima: ma scuote
al difficilissimo ed allora anche laborioso esercizio delle armi, fosser poi nelle leve estemporanee
dei trattati e il diritto ingenito e inalienabile delle nazioni. pisacane, viii-149: sciolta
l'imperio le nuove leve all'uso delle armi. botta, 5-182: fosse.
marinai d'italia, sono il fiore delle nostre leve, sono il sale della nostra
. -con significato generico: il complesso delle operazioni con cui, oltre alla raccolta
idonei, quindi reclutati) ai vari corpi delle forze armate; reclutamento. -nel linguaggio
tommaseo [s. v.]: delle milizie, quando levasi a sorte,
e al quale è affidato il compimento delle operazioni di leva e, in partic
; voce registr. dal dizionario delle professioni. levabobine, sm.
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levacàpsule, sm. invar
levacéra, sm. invar. nell'industria delle cal zature, operaio addetto
); voce registr. dal dizionario delle professioni.
.); voce registr. dal dizionario delle professioni. levacordóni, sm.
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levaduro, sm.
levafórme, sm. invar. nell'industria delle calzature, operaio incaricato di togliere le
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levagambi, sm.
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levagióne, v. levazione
d'olio. somma de'vizi e delle virtù [tommaso]: e1 levarne
bernardo volgar., 3-80: il levamento delle mie mani è il sacrificio della sera
ingannato, non seguendo sempre dal levamento delle cause il toglimento de gli effetti, se
si lasci ogni intelletto e ogni pensiero delle criature sensibili. s. bernardino da siena
riguardare il levante, poiché l'uso delle medesime richiede lume di mattina.
a questo debbono essere volte le case delle pecchie e le vigne. p.
un paese orientale (in partic. delle regioni orientali del bacino del mediterraneo:
io in italia solamente due specie, delle quali l'una è la levantina e l'
una gamba levantina per sottrarsi dal rigore delle spade francesi. 6. abituato
quadro egiziano... ci vorrei delle figure vestite alla levantina, che guardasser
); voce regista. dal dizionario delle professioni. levapani, sm.
); voce regista, dal dizionario delle professioni. levapiastre, sm.
); voce regista, dal dizionario delle professioni. levapièdi, sm.
gitta- tosi lagrimando ginocchione, gli chiese delle ingiurie contro a quello usate perdono.
levate su e non piagnete. guido delle colonne volgar., 29-1 (455)
menò seco la sua bella donna a una delle finestre ad udire. gemelli careri,
fusse pregna, m'avid'io dah'orme delle mani che in terra si vedeano,
vischiosi / in cui gli uccelli arruginiti delle ventarole / strarnazzan l'ali rigide / tentando
, 1x4-1: si erano levate su delle nuvole d'acqua che andavano coprendo gli
propriamente dipinta nel fastoso ed altero levar delle ciglia. pascoli, 545: era
ella ampiò di molti onori lo regno delle amazzoni e levò in tanto le sue lodi
levarti in alto e scostarti dall'amore delle cose terrene! non si potrebbe dire
farmi in un punto cadere nell'abisso delle disperazioni? g. p. maffei,
prende l'intelletto e sei porta fuori delle cose terrene, lo leva in cielo
: perché la moltitudine e la grandezza delle revelazioni le quali io abbio avuto non mi
biglietto a ogni famiglia, in proporzion delle bocche, per andare a prendere il
loro cogli esteri, e più leveranno delle nostre manifatture. nieri, 3-111:
48: mi chiedeva il suo fagotto delle scanzie acciò lo consegnassi a certo vetturale
a levare le piante de le città e delle provincie, ed a disegnarle, ed
ministri, segnatamente per mezzo del ministro delle finanze, levava tasse affinché i forestieri
della santa croce, quando fu tratta delle mani de'pagani e degl'infedeli, e
e. cecchi, 2-52: al levar delle mense, dopo che niccolino, col
, i-47: fecero levar l'arme delle palle della facciata delle case loro, ed
levar l'arme delle palle della facciata delle case loro, ed in quel luogo
nascere un capo tra i due bracci delle viti, nel mezzo ove la si divide
fosse levato il capo dal primo colpo delle artiglierie degl'inimici. brusoni, 4-i-10
all'intendere così fatte rimostranze, dato delle furie, mancò poco che non facesse levare
. del rosso, 176: fe'cercare delle opere che avevano composto tito labieno,
in firenze l'anno 1528, intendendo delle osterie dove ricorrono i cittadini per morbidezza,
dubbioso come levargli dalle mani i contrassegni delle fortezze. davila, 418: si procedè
colletto, come se dovesse fare una delle solite faccende. manzoni, pr.
, dopo essersi tristamente levate il vestito delle feste e messo quello del giorno di
capo di levargli o tutte o parte delle città della provincia. tortora, iii-465:
potesse; levate nondimeno le celebra- gioni delle nozze e le osterie. delminio, ii-123
, levato il servigio de'donzelli e delle persone che appartengono alla cura di esso,
. de'rossi, 1-4: nelle imposte delle dette finestre, che, per levare
qual dì i cogni- tori e difensori delle cause sono astretti andar alla corte.
premio. ammirato, 1-i-174: delle buone leggi che sieno uscite fuora a'tempi
familiari suoi o della sua guardia e delle sue ordinanze. muratori, 9-222: dappoiché
dignità (e anche del potere o delle insegne di esso, di un territorio,
da levarsi in ciascuna provincia all'avvenante delle facoltà loro. nievo, 718: egli
con le mie saette più tempo, vago delle sue piume. lorenzo de'medici,
piloto d'ogni mare, / dottore delle stelle, ora che sei / di costa
dee levar su... all'usanza delle donne todesche, le quali vanno alle
pianta si levò da esso. guido delle colonne volgar., 3-2 (72
cortina fra mezzo, lievansi e sporgono delle torri: ma di maggior corpo e saldezza
, i-308: altri narreranno il levare delle stelle. crescenzi volgar., 6-25:
esiodo e di numa col levar eliaco delle peliadi incominciava l'estate. carducci, iii-7-3
leva la roba di sopra alle mostre delle botteghe e serrale ', come seguiva in
suo fratello, ed ucciselo. trattatello delle virtù del ramerino, 28: se alcuno
fuoco a qualche villaggio, ne conducon via delle famiglie. cantù, 457: quattro
, i-31: i soldati d'insegna delle due legioni scredenti, stanziati ne'cauci
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levascàglia (levascàglie),
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levastampi, sm. invar
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levasuòla, sf. (
, perché arrivai qua avanti 10 aprire delle porte. d. bartoli, 17-2-37:
di esso nel firmamento. guido delle colonne volgar., 4-2- (87)
: s'instituisca una dieta e adunanza delle camere, accioché deliberar si possa sopra
accioché deliberar si possa sopra la levata delle navi. -fuga. ariosto
luogo li recapiti necessarii per la sussistenza delle sue truppe e delle nuove levate.
per la sussistenza delle sue truppe e delle nuove levate. 6. acquisto
i-148: in quello spaccio la levata delle sigarette si fa il martedì. fenoglio
ercule. 12. nel linguaggio delle comunicazioni, prelevamento della corrispondenza dalle apposite
ora del prelevamento: levata alle o delle ore 6; prima, ultima levata)
15. agric. fase di sviluppo delle graminacee che segue all'accestimento e corrisponde
mare ', maretta. -sollevamento delle ancore prima della partenza di un'imbarcazione
facile la partenza. -disus. levata delle piane: altezza del madiere a partire
dizionario di marina, 396: 'levata delle piane': altezza delle estremità delle piane
396: 'levata delle piane': altezza delle estremità delle piane o madieri sopra il livello
'levata delle piane': altezza delle estremità delle piane o madieri sopra il livello della
del cadavere: prima parte della cerimonia delle esequie, che consiste nella benedizione impartita
non fossero descritti... e così delle paci, tregue, fidanze rotte,
cose comprese nel capitolo quarto de'capitoli delle bande. 26. locuz.
però era stata fissata per la stagione delle pioggie. -figur. dimostrazione clamorosa
il sole indugia molto, per effetto delle nubi, a mostrarsi, è segno che
alzati in su. libro della cura delle malattie, 1-25: la migliore cura
, preclusa; nella direzione di ciascuna delle sue fughe l'implacabile gaucho apparisce come
levati dal- l'allegreza del vino e delle vivande, a meza notte insieme si
., 2-28: i guemimenti e chiusure delle fosse molto difendono dall'entramento degli uomini
uomini e degli animali e dalla ingiuria delle prossimane acque che scorrono a'luoghi che
mediante il metodo della levata topografica o delle triangolazioni (una carta geografica o topografica
scolpito in rilievo, sbalzato. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: le
, come si dice, ma ricuperatore delle cose levate, se non da voi
bandi e ordini, 8-124: la legge delle feste levate e di quelle da osservarsi
sino nascere alla giornata sopra il capitolo delle bande che tratta delle offese levate,
sopra il capitolo delle bande che tratta delle offese levate, ha [ecc.]
, ella pensò di ristorar la perdita delle sue maestre, eleggendo il miglior confessore
poi disegna tre maniere, ovvero idee delle opere. una è detta da'greci icono-
, per dare ad intendere la collocazione delle parti e la larghezza e lunghezza dell'
dritto, sì per dimostrare l'altezza delle opere, come la maniera deve esserlo
grossi perni che s'incastrano nelle estremità delle parti laterali della porta, di modo
. tess. levatóre d'opere: disegnatore delle trame da riprodursi nei tessuti.
[ponti] che si fanno alle porte delle città, i quali chiamiamo ponti levatori
dalle ruote dei carri e dai piedi delle bestie non siano rotti e guasti.
a esporla fuor l'aiuta. / delle lodi di socrate fu questa: / e
è la levatrice avanti l'oscuro grembo delle cose; per essa una nuova vita è
, 16-57: questa idea fu levatrice delle personalità che hanno costituito...
come epiteto di giunone lucina considerata protettrice delle partorienti e dei neonati. salvini
in più occasioni ammirato l'insuperabil valor delle machine, per lo cui ministero,
[della murata] molto spazio fuor delle radici del monte, il quale è tanto
due spezie: l'una è la levatura delle cose liquide che si domanda attingere,
attingere, e l'altra è la levatura delle cose dure che si domanda tagliare.
rispondere a tutte, oppure, in presenza delle altre teste fasciate e del direttore spirituale
); voce registr. dal dizionario delle professioni. levazióne (levagióne)
. rinaldeschi, 1-34: la levazióne delle mani mie è il sacrificio del vespro,
mezzi poi da me adoperati ad indagamento delle infusioni, furono il più microscopi che
è accennato per leviatan, nome comune delle gran belve marine, percioché l'egitto
fu detto dagli inglesi, per estensione, delle grandi navi. fu nome appunto di
dell'età breve leviga sul sasso / delle tombe fiorite il davanzale. -per
levigatamente in pendio per facilitare la caduta delle materie. = comp. di
illanguidita dall'ozio, ingentilita dal nitore delle unghie levigate dalle polveri e dagli smalti.
354: invidiavo la scioltezza, la grazia delle mie compagne,... tutto
nel barocchismo levigato e fiammante di quell'arte delle pietre dure che... rese
metalli, del legno, dei marmi, delle ceramiche, del vetro, delle piastrelle
, delle ceramiche, del vetro, delle piastrelle, del cuoio); finitore
detto quello che utilizza la caduta libera delle particelle solide nell'ambito di una corrente
centrifugo; quello che provoca l'espulsione delle particelle attraverso una turbina). =
bicchierai, 98: un deposito nelle cassule delle articolazioni giunge a distruggere lo spazio destinato
resti abolita per qualunque cagione la levigatura delle superficie. 2. figur.
pirandello, 5-513: dei loro vezzi e delle loro carezze gli era rimasto come una
e nelle ragnaie, e al bosco delle cascine. fiorisce in aprile e maggio
canto e della musica, l'amministrazione delle offerte; più tardi fu anche giudice
alcuna parte nel paese, se non delle città per abitare, insieme co'loro contorni
il popolo, anche persuaso della vanità delle proprie credenze e dell'impostura dei leviti
e impertinente. -con riferimento a una delle quattro prerogative che ebbe il corpo glorioso
(del gesto, dell'espressione, delle forme). d'annunzio, iii-2-325
... maria antonietta ebbe la percezione delle piste umane sul selciato.
fogazzaro, 7-98: sentiva una levità strana delle membra. d'annunzio, ii-56:
secondo le attestazioni dell'agiografia cristiana e delle tradizioni buddistiche, taoiste e maomettane)
d'israel che diano ai levitici, delle loro possessioni, terre dov'egli abitino.
in esso si tratta de'sacrifizi e delle altre incombenze de'leviti. =
di senso di rotazione contrario a quello delle lancette dell'orologio. = voce
dal sufi. chim. -ina, delle animine e composti analoghi. lèvre
. boccaccio, vi-279: a prender delle fiere, /... da questa
levriero, / l'ariosa offerta / delle piante natali. 4. locuz
di sapore; è presente nelle radici delle tuberose, nella scorza della quercia,
dal sufi. chim. -ina, delle ammine e composti analoghi. levulinico,
giovane, 9-156: fa graticola / delle mani, e ride e giocola / con
uditori. machiavelli, 1-i-13: la cognizione delle azioni delli uomini grandi, imparata
grandi, imparata con una lunga esperienza delle cose moderne et una continua lezione delle antique
delle cose moderne et una continua lezione delle antique. bembo, 8-55: tutta
per una lunga prattica e continua lezione delle cose del mondo. 2.
potuto vedere in fonte queste varie lezzioni, delle quali talora dubitiamo. c. dati
da nuove ed utili esposizioni. alcune delle 'nuove 'lezioni mi sembrano belle
diffuso, vien provata dalla stessa natura delle varie lezioni a cui soggiace. pascoli
eccellenza scrupolosa nella scelta dei testi e delle lezioni migliori. -per estens.
, di benedire in voce i lettori delle lezioni nottumali. carducci, iii-22-18:
carducci, iii-22-18: 'gens'nel latino delle lezioni ecclesiastiche è sempre la famiglia;
-nel linguaggio ascetico: lettura meditata delle sacre scritture, delle vite dei santi,
: lettura meditata delle sacre scritture, delle vite dei santi, di
lezione non è altro che imo cotidiano sguardo delle sante scritture, con grande attenzione d'
: ci ricreavamo il nostro spirito più delle volte con la lezzione de'sacri libri.
i ragionamenti sì dell'orazione inaugurale, sì delle due lezioni da me datevi su la
s. v.]: * corso delle lezioni 'non è tanto gallicismo quanto
esser certo con l'imaginarvi la diversità delle scienze che quivi son trattate or co'lezioni
quaresima dell'anno 1547. -ciascuna delle parti in cui è suddiviso un trattato
* lezioni '. -il complesso delle nozioni impartite da un docente, che
che bisogna fuggire il combattere in mezzo delle ritirate e qual ordine bisogni dare per
amore un poco violenta avrebbe potuto provocare delle conseguenze così fatali. 6.
, presenti tutti quelli signori, una lezione delle negligenze loro, che restò confuso,
aver dato occasione agli uomini di darmi delle lezioni sacrificandomi all'umana malignità e alla
assunto di dir bene de'padri e delle cose di nostra terra. pallavicino, 6-1-284
sono imitate, ma spesso nel tacito modo delle labbra si ripetono sollecitamente le parole.
3-291: tutte queste cose dalla rugginezza delle catene, dau'oscurità di non veduta
gli uomini, in mezzo al lezzo delle loro iniquità, esclamano facilmente, come se
, dove s'accoglieva tutto il lezzo delle ragazze in cerca di marito.
racconta tzezze, / trita e più frolla delle carni lezze. viani, 19-462:
viani, 19-462: l'untume lezzo delle marmitte rendeva brodaglia calda l'aria.
mettean il piè sdrucciolo sull'orlo lubrico delle sue sponde. sbarbaro, 1-205: non
bengala prima di addormentarsi nel lenzuolo lezzoso delle sue vergogne. = deriv. da
miner. roccia eruttiva intrusiva del gruppo delle anfiboliti, formata da orneblenda bruna accompagnata
miner. roccia eruttiva intrusiva del gruppo delle peridotiti, nella quale l'olivina si
purg., 1-37: li raggi delle quattro luci sante / fregiavan sì la sua
'ncontro i nomi della vocale, e delle dette 's 'e 'g '
antichi, col pileo e con una delle mani innanzi. fil. ugolini, 199
516): nobilissime giovani a consolazion delle quali io a così lunga fatica messo mi
uscio della cucina, si videro fuggire delle donne che stavano a guardare dal buco
non ode dalla sua cima il fremito delle onde che li rompono a'piedi.
lì cantare e lì bere '. fine delle novelle che raccontansi a'bimbi: '
genere di piante crittogame, della famiglia delle alghe, che comprende delle piante marine
della famiglia delle alghe, che comprende delle piante marine composte di una fronda filiforme
, tipica dei climi caldi e umidi e delle foreste equatoriali, che rende talvolta impenetrabili
vive nella tenebra verde fra l'intrico delle liane una tribù dalla pelle più bianca
dal terrore, / fuggiva sulli intrichi delle liane tese. gozzano, i-380: tra
tra i fusti neri, diritti come colonne delle 'palme-palmira ', è il groviglio
'palme-palmira ', è il groviglio delle liane che allacciano d'albero in albero
liane tremule lungo le rive e l'incresparsi delle acque. -per simil.
= deriv. dal fr. (delle antille) liane, da iter * legare
esotiche della singenesia eguale, famiglia delle eupatorine, distinte per l'antodio
per il caldo dell'aria dei fuochi e delle libagioni, nonché in fondo ben disposti
fra le quali si è il libaménto delle spose ad un infame idolo di golgonda
avea d'oliva / né la mannella delle spiche flave; / né sopra v'era
è uva che medica il morso delle serpi. la libanio ha odore d'incenso
detta sparto, che serve a molti usi delle navi; e special- mente per la
; e special- mente per la sarzia delle tartane, per le gabbie da olio
, minore del libano, per servizio delle navi e per la pesca. gugilielmotti
leggermente con la sommità della lingua, delle labbra, ha il noto senso storico
, 5-161: il timido uccellino / delle pure acque sola / liba una stilla
api del paradiso. abriani, iii-497: delle labbra di lilla, amante ardito,
consolazione e conforto, alcuna cosa libo delle sue lodi. rosmini, xxv-439:
della giustizia. tommaseo, 11-26: delle dottrine tedesche libai qualche stilla. carducci,
far libare ai futuri cittadini la conoscenza delle condizioni e dei doveri e dei problemi
. tavola ritonda, 1-331: ciascuna delle dette palle per se medesima pesava cento libbre
gli abiti la spada e il telaio delle ossa, il peso del cancelliere di fratta
in libbre mille, e siccome frodatore delle cose del comune. lettera senese,
2 denari e —, e delle 2 fibre ne viene 4 denari e —
ne viene 7 denari e —, e delle 4 fibre ne viene 9 de.
d'italia... la diversità delle libbre ponderali ha prodotta, a mio
, a mio credere, la differenza delle libbre monetali, o sieno lire,
monetali, o sieno lire, e delle loro parti o componenti. beccaria, i-640
. botta, 5-5: la libertà delle tratte mediante un modico dazio rispetto alle
a un cittadino secondo la valutazione delle sue sostanze; imposta sull'estimo.
ii-235: al cader del pelo e delle chiome, / escon tremanti fuor dei loro
la libbra ': far giusto giudizio delle cose. crusca [s. v.