carducci, ii-4-344: i bullettini delle altre deputazioni emiliane non li avevano che
perciò, tanto alla media e piccola borghesia delle professioni e delle botteghe quanto all'aristocrazia
media e piccola borghesia delle professioni e delle botteghe quanto all'aristocrazia. 4.
, i-i7: non sempre per il rimuovere delle cagioni si rimuovono gli effetti i quali
/ come in me sono esperto, / delle sue colpe segreto perdono / conseguisce e
i-xv: [pubblicherò] il resto delle fatiche mie circa alle cose chimiche e
, ii-325: niuno avventuroso nell'effetto delle opere scellerate speri di sottrarsi a'celesti
, opera alcuna che potesse dispiacere a niuna delle parti. tasso, 7-9-33: a
guerra, e fu ordinata la distribuzione delle genti alle stanze. -servizio,
la forza del colorito, la freschezza delle carnagioni, i grandi effetti del chiaroscuro
effetti di cui è depositario farsi creditore delle cambiali del bancarottiere e così defraudare i
avanti coi debiti, condannati alla vergogna delle basse cifre degli effetti protestati. -econ
effetto sugli animi, e son tristo strascico delle corse vergogne; o l'hanno.
tecchi, 9-38: ecco un'altra delle tue frasi ad effetto. la scuola una
, forse, che sopplisse la provvisione delle vettovaglie di mare, almeno per infino
somigliare. carducci, iii-12-33: ognuna delle quali [ottave], specialmente come
i suoi seguaci e compagni tossono salvi delle persone..., e in effetto
e misura a tutte le cose ed è delle cose tutte cagione effettrice e finale.
... due scienze, l'una delle cose umane, che definisse le loro
e le forze effettrici; e l'altra delle storie umane. 2. fisiol
era immediato ed effettuabile, la ricostituzione delle nazionalità, fu un'arma toltagli di
. leopardi, 859: il collegio delle muse... invitava tutti gli dei
dall'azione, dall'esercizio e dall'effettuamento delle funzioni animali, vadano perpetuamente cangiando ed
l'altro della longitudine, sebbene veggo delle difficoltà di poterlo effettuare per via di
e tanto venne effettuosamente che diede delle mani nel l'uscio dello
di cristo che nessuno altro. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-323:
, i-287: e pirro più animoso delle morbidezze di taranto che efficace difenditore, non
.. non sono che inerti immagini delle cose, e male si può conoscere se
. cavalca, iii-28: oh virtù delle virtudi, o pura ed efficace affezione
venture / piove da'raggi loro [delle stelle] / quaggiù gl'influssi onnipotente
8-3 (241): cominciarono a ragionare delle virtù di diverse pietre, delle quali
ragionare delle virtù di diverse pietre, delle quali maso così efficacemente parlava come se
) si può dire che siano la metà delle medesime cose: percioché quanto elle,
, il sul- montino ovidio seguiti, delle cui opere tu se'confortatore. storia
dimenticato di far sentire la somma efficacia delle loro preghiere per abbreviare le pene alle
dei termini, e alla brevità ed efficacia delle frasi, che è somma nei toscani
7-1169: certo i guizzi di luce delle molte gemme che le adornavano le dita toglievano
è cagione efficiente la veritade. guido delle colonne volgar., 23-1 (389
b. cavalcanti, 2-481: le lodi delle ricchezze s'innalzeranno per mezzo della causa
abbia la vera e unica cagione efficiente delle lingue. de sanctis, lett. it
è estrinseca, perché « non è parte delle cose pro- dutte »; « quanto
causa chiami quella che concorre alla produzione delle cose esteriormente, ed ha tessere fuor
spregiudicatezza. 3. pieno possesso delle proprie facoltà o capacità. bontempelli,
4-354: remo era solo e nudo con delle mutandine da bagno piuttosto piccole e succinte
del littore che gli portava i fasci delle verghe innanzi, di prezioso incenso e
effigiare ad ammonimento dei fedeli nei bassorilievi delle chiese. -rifl.
finzioni rappresentato amante del lauro e prencipe delle muse? -rappresentare col gesto,
piedi del sole a non insuperbire cotanto delle loro grandezze... è un
viso effigiato di cordoglio, e con delle parole ancora tremanti, quantunque cinqu'anni
fatale, ti narra la dolente storia delle sue disgrazie. effìgiatóre, agg
); l'insieme dei lineamenti, delle fattezze; la sembianza, la fisionomia.
esaltavano le gesta, rotto i vetri delle botteghe per giungere a sfregiarli almeno in
giuseppe per certe critiche e stime di dipinti delle gallerie imperiali. 3. riproduzione
che piace a parecchi innamorati della novità delle scoperte. pananti, i-83: sebben
, e mi beo nello aspetto tumultuoso delle passioni, e d'un inquieto piacere.
. davanzali, ii-268: non dico che delle immagini di marmo e bronzo si manchi
4. figur. l'insieme delle qualità e delle note caratteristiche che distinguono
. figur. l'insieme delle qualità e delle note caratteristiche che distinguono una persona o
dimostrarono obbedientissimi alle leggi, dall'osservanza delle quali s'imprime la prima effigie della
sempre giusti luoghi comuni sulla effimerità delle glorie umane. effimera, v
ecc.]. libro della cura delle febbri, 1-1: sì come dice l'
per l'autoritade di isaac nel libro delle febbri, che dice che 'l corpo umano
nel suo cuore che le erbacce effimere delle riflessioni, dei risentimenti e delle preoccupazioni
effimere delle riflessioni, dei risentimenti e delle preoccupazioni giornaliere. dessi, 7- 96
i segni della fragilità e della caducità delle cose terrene. abati, 327
piovene, 5-570: sotto l'efflorescenza delle case nuove, e l'affluenza dal contado
l'ossidazione che si forma alla superficie delle miniere, come per esempio sulle miniere di
ambiente, che deferisce le qualità, delle quali è pieno, alle viscere interiori
massa dei rifiuti urbani eliminati per mezzo delle fognature. -effluente bianco: quello formato
a poco a poco; lo scontro delle porte si fece ad angolo ottuso..
condutti laterali pel rapido influsso ed efflusso delle acque. bocchelli, 1-ii-581: un argine
effluvi che titillavano, per la via delle nari, il palato. d'annunzio
, alle esalazioni mortifere, al calore delle fornaci, alli effetti d'un'aria rinchiusa
, iv-41: così la magnetica possanza delle amorose pupille della nipote hanno attratto gli
alle vetuste / torri con l'ombra delle antiche cuspidi / che dalla malinconica snellezza
spargimento; effusione. libro delle segrete cose delle donne, 1-17: aliquante
effusione. libro delle segrete cose delle donne, 1-17: aliquante femmine sono
è incitata, quindi pervegnono li tradimenti delle patrie. = comp. di
spirito... annunciava l'avvento delle volontà singolari, l'esaltazione della virtù
puoi, e così si fa effumazione delle materie, e vapori acuti suffume- ranno
dottissimo sennerto... ma il transito delle materie alla testa... non
, ii-12-11: molte donne, e delle belle e giovani, mi hanno effusamente
concetti astratti. -anche: diffusione (delle idee, della libertà di parola,
la tenacità, o eziandio la rapacità delle avare mani, che questa effusione delle prodighe
rapacità delle avare mani, che questa effusione delle prodighe mense. sagredo, 45:
5. dimin. effusioncèlla. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
. effusioncèlla. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: ogni effu-
dai vulcani sulla superficie terrestre, e delle rocce che ne derivano. -rocce
era improvvisamente presente. il cavo orribile delle gote testimoniava d'una dimora sepolcrale,
dei cittadini, per mantenere l'osservanza delle leggi e impedirne la violazione; erano i
.. pigliava in italia l'egemonia delle città guelfe. gioberti, 9-i-2-203:
. nome di un'antica divinità latina delle sorgenti, considerata l'ispiratrice di numa
nel corso degli anni, divenne una delle più viperine egerie di montecitorio e della
volgar., 5-13: i noccioli delle melagrane premuti dal sugo, sono utili a
eghelismo, sm. il complesso delle dottrine del filosofo tedesco friederich hegel;
la tendenza a ispirarsi e a valersi delle teorie filosofiche di hegel.
, e perciò volgarmente detto * grano delle formiche ', e da alcuni anche
. piccolo ascesso che si forma sull'orlo delle palpebre. landino [plinio
e parimente all'infiammagioni de gli occhi e delle poppe per cagione del parto, alle
còno, di aver chiuso l'egira delle sue spaventevoli devastazioni. = dall'
. uccello passeraceo appartenente al gruppo delle cince. landino [plinio]
b. croce, i-4-170: la ripercussione delle scoperte egitto- logiche e orientalistiche che hanno
, l'attrattiva che esercita la teoria delle razze, e via discorrendo. egittòlogo
unguento anticamente adoperato per la cura delle ulcere, composto di verderame, allume,
un'architettura schiettamente egiziana, imitante una delle tombe faraoniche, tutto in granito oscurissimo
spegnere l'ardore della tuberosa e il grido delle eglantine. = fr. églantine
radici provocandone la marcescenza con conseguente perdita delle foglie e insecchimento dei rami; un'
milit. tiro di falciaménto: tiro proprio delle mitragliatrici, eseguito variando continuamente la
state falciate dal fuoco anche allora furioso delle bombarde. govoni, 2-120: tu
1-188: i proiettili falciavano la cima delle canne verdi fiorite, tra piccole fiamme
, magre come stecchi dentro i calzettoni delle brache alla zuava, gli uscivano nello
falciate laterali. 4. movimento delle gambe di un nuotatore. pavese,
). giordani, i-2-355: delle biade calpestate, falciate, pascolate,
, colpito dal tiro di falciaménto (delle mitragliatrici) o da scariche di artiglieria.
stoppie arse, giungeva la cantilena lunghissima delle falciatrici. papini, 28-129: nella
prati. linati, 16-44: la falciatura delle marcite alla bassa irradia sulle nostre contrade
le falciature del fieno sono nella cadenza delle lune un mansueto intermezzo estivo, quando
edizione che si sta eseguendo in milano delle opere mie, di quelle cioè che si
pernis apivorus), della sotto- famiglia delle aquile, affine alla poiana, dal
haliaètus), della sotto- famiglia delle aquile, di colore bruno-scuro su
corvi, e, più in alto, delle grandi ruote dei falchi. -per simil
, 2-55: infinito era il numero delle falcole e doppieri che ardevano in ogni
, onorata, falcoliera, casta, / delle falci messorie godente. =
magnifico di falcone pellegrino, il falcone delle caccie regali, che la tradizione e
una spezie di raza che dagli scrittori delle cose naturali è chiamata * raja oxyrhyncos
bocchelli, i-466: erano a metà delle scalette che conducono sotto i modesti spalti
falchi propriamente detti (falconinae) e delle aquile (aquilinae). =
di falde nere di tartufi sul colmo delle tagliatelle fumanti, color d'oro.
de'monti sono note per le falde delle pietre che si corrispondano nelle lor tagliature,
: si disegnavano fermamente sotto la pelle [delle mani] i muscoli e i tendini
rocciosi incoerenti che si forma ai piedi delle pareti di roccia. - falda o
a forti dislivelli (e se l'azione delle spinte tangenziali permane nel tempo, la
tavola il piatto nazionale, la vivanda delle vivande, qui: il 4 roast-beef
non da un tacito e vivissimo sentimento delle proprie forze, che a quel tratto
vedute. verga, 2-256: alle falde delle colline si arrampicavano le vigne, in
gronda e serve per facilitare lo scolo delle acque piovane. 9. geom.
. algarotti, 1-94: i moti delle loro pieghe sono moderati e dolci;
de'miei compagni sotto le molte falde delle loro dispute aveano questi giorni..
, ché tira più un pelo del manto delle donne che diece paia di buoi.
attaccava alla panciera, destinata alla protezione delle reni (ed era per lo più
con creste e falde foggiate a similitudine delle pinne del delfino. deledda, i-295:
carena, 2-211: * falda', ciascuna delle due parti laterali della sella, sotto
han tutti segati e divisi li membri delle grand'alpe l'uno dall'altro; e
e questo si manifesta per lo ordine delle pietre faldate, che dalla sommità del
insino al fiume si vede le conrispondenze delle falde. vasari, i-145: i cammei
dare all'arte ogni settimana la nota delle faldelle, continui a darle, come fa
di cappuccio rigido che protegge l'acconciatura delle donne di malta; largo lembo di stoffa
di stoffa che, nel costume tipico delle donne di corsica, ricopre il capo
. gioberti, 1-iii-587: i faldigiani delle alpi potranno emulare quelli deltemo e del
s'eran sparse all'ima e all'altra delle giovane le faldiglie ch'aveano indosso,
ne sto a veder sparire per gli usci delle vecchiarelle grinzose, vestite in certo camargo
mobile dignitosa, forse fatta ad imitazione delle antiche sedie curuli, ornate di avorio
divisione fale- gica e alla confusione babelica delle genti, creò la chiesa universale.
, in partic., nella classificazione delle professioni, chi è addetto alla produzione
montale, 101: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno agli scialbi
di essere considerati, oltre alla foggia delle falere o fornimenti con quella penna
2. munito di placche per la protezione delle guance (un elmo).
i virtuosi allegramente si inebriarono del falerno delle buone lettere, e a crepa pancia si
, e a crepa pancia si satollarono delle buone discipline. carducci, iii-15-117: provatevi
provatevi di fatti a spogliar gli amori delle dotte allusioni e delle digressioni mitologiche:
spogliar gli amori delle dotte allusioni e delle digressioni mitologiche: rimarrà in fondo al cratere
: tutto avviene per la fallabile fortuna delle cose temporali di questo misero mondo.
, / che chi naviga il mar delle ricchezze / porto non ha che di sospiri
non è fallace, ma ch'è correttore delle fallacie dell'occhio libero. davila,
pare ch'awegna nelle signorie e istato delle dignità mondane, che come sono in
a tanti accidenti, che el più delle volte coloro ancora che sono bene savi
ti dovevi per lo primo strale / delle cose fallaci levar suso / diretr'a me
anima tua brama di godere nell'acquisto delle splendide virtù queirinvariabile diletto che invano si
negl'ingannevoli, quantunque floridi, sentieri delle fallaci delizie. de roberto, 2-246:
, ancor che febo, / o delle nubi il denso vel ricopra / quelle
o s'affidano a guide fallaci, alleate delle loro passioni, e bevono con
quindi nelle contigue stanze crebbe il fremito delle turbe incorporee veggendo espresso chiaramente muzio che
la natura e gene razioni delle gragnuole, imprudentemente o fallacemente af
una lettera di tanta efficacia e chiarezza delle cose eterne, che, in leggendola,
questa deliberazione, che apparve nella debolezza delle forze la fallacia del suo consiglio.
la fenomenologia dell'errore e il sistema delle categorie sono fuori del tempo, bisogna anche
pensiero filosofico come un successivo apparire storico delle varie categorie filosofiche o delle varie forme
apparire storico delle varie categorie filosofiche o delle varie forme dell'errore. rapini, 26-303
è fallace, ma ch'è correttore delle fallacie dell'occhio libero. menzini, ii-39
, spesso lontano, in cui la linea delle fallacie si separa da quella della verità
de'titoli, la grandezza e numerosità delle promesse attraendo la naturai curiosità degli uomini
molto ricco; e avendo veduto pruova delle fallacie del mondo, restituì quello che
agli uomini esperti e ammaestrati della fallacia delle cose umane. d. bartoli, 26-112
se stesso la brevità e la fallacia delle cose umane. 7. filos
in non so che modo molto conosciuto delle sofisterie e fallacie del castelvetro? galileo,
: bacone da ve- rulamio, ristoratore delle scienze, fu il primo ad avvedersi
. b. cavalcanti, 2-156: delle fallacie, che nascono dal modo del
adopera il lume della verità, cioè delle cose eterne. gioberti, i-164:
crede accidentale, per la nota fallanza delle sete di due anni fa.
veleno, o del sagrifìzio, o delle sedie, o dell'orso, o del
e terre pensato a... formar delle frumentarie, cioè con tener sempre una
l'uno e l'altro insieme. delle prime è, per esempio: « quando
sangue, ho da esser io l'erede delle sue facoltà. guerrazzi, i-4:
a quello che naturalmente esser dee, poiché delle naturali cagioni mai l'evento non falla
bontà naturale del popolo più agevolmente corrompa delle comedie: il che fa tanto maggior effetto
dimostrano volontariamente somiglianti al di dentro, delle quali parla dante nel vigesimo sesto canto
a volte magari fa notare sul collo bronzeo delle devote genuflesse i più rati d'occasione,
un effetto da produrre, la limitazione delle forze dell'uomo, la fallibilità di
di raffigurazioni, credenze religiose, riti delle popolazioni antiche o primitive connessi con il
/ e il nero funerario e fallico delle figure / sulle urne greche.
del fallimento come procedura giudiziaria, e delle attività che in essa si svolgono (
affinità, vi s'unì il mercato delle merci d'occasione, partite di roba proveniente
ammucchio di bòzzoli; emerso dal vaporare delle filande, di tutte le bacinelle di brianza
« altamoda » che misi nel rango delle parole fallimentari, come « stra- milano
inganno. giacomo da lentini o guido delle colonne o anonimo, 404:
di patteggiare. tesauro, 1-20: delle legne era preceduto fallimento commune, e
giorni s'incominciò dare al fuoco i materiali delle case. -insufficienza, limitatezza, inadeguatezza
a tutti i creditori (salvo il rispetto delle cause di prelazione di cui essi eventualmente
; de'padroni stessi per cui il cessar delle faccende era stato fallimento e rovina.
volte aveva fatto fallimento così, col denaro delle giuocate in tasca, donna caterina:
ad esser cagione che il fallimento totale delle cedole, che ne seguirebbe, partorirebbe una
.. per deprecare sconsolatamente il fallimento delle sue sciocche e vanitose speranze. cassola
rigorosa, fanatica d'onore e odiatrice delle ragazze che fallivano. -con la
, 2-132: non vo'che alcuna delle achee mi morda, / se ad
, in seguito a morte. guido delle colonne, 81: speranza mi mantene;
allodiali di pochi, crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi dei pascoli,
ognun che t'ha seguito. guido delle colonne volgar., 3-1 (58)
. ojetti, ii-566: questi viaggi delle anguille, d'andata e ritorno, si
fallita speranza. muratori, 4-83: delle più stravaganti follie ed idee è capace la
sito più opportuno per dimostrare la vanità delle superbie anche piccole? de roberto,
de'critici falliti e degli altri correttori delle stampe, che non sapendo già mai
molto fallito a modestia per dare ad intendere delle bugie così spiattellate a que'nostri compatrioti
e non n'esce per la contrarietà delle circostanze, è una entità mitologica:
ospedale, rimanendo falliti marci il più delle volte. beccaria, i-iio: la buona
inesigibili nelle ragioni fallite e le spese delle private scritture con una partita di debito
ma ancora per non accrescere il numero delle vittime. eppure! eppure noi vedremo
inosservanza, da parte del giocatore, delle regole tecniche del gioco; atto scorretto
passa sotto di essa o all'esterno delle bande laterali o tocca un giocatore o
al giuoco dall'una o dall'altra delle due parti laterali, ovvero non oltrepassano
a fallo: aumentare notevolmente la gravità delle proprie colpe o dei propri errori.
poeti per li versi, come si fa delle arme; e tutti quanti ne truova
, assorto com'era, nel pensiero delle fatiche, delle privazioni e delle umiliazioni
com'era, nel pensiero delle fatiche, delle privazioni e delle umiliazioni che avrebbe sofferte
pensiero delle fatiche, delle privazioni e delle umiliazioni che avrebbe sofferte, per iscontare
, xviii-3-276: sarà lor grave fallo delle derrate che traggono fare o avaro cumulo
speditezza deve considerarsi come la qualità principale delle moderne fanterie. -accadere per caso
. galileo, 3-3-381: dagli inimici delle novità, il numero dei quali è infinito
, questi sono de'tuoi tratti! delle disgrazie, che tu mi mandi, non
parliamo de'difetti degli ovidutti, o delle trombe del fallopio, degli ornamenti fogliacei
trombe del fallopio, degli ornamenti fogliacei delle medesime, de'reni succenturiati ».
per il raccolto i falò dei ricci e delle frasche dell'anno prima per rendere meno
v.]: ha fatto un falò delle sue entrate, delle sue possessioni.
fatto un falò delle sue entrate, delle sue possessioni. guerrazzi, 9-ii-13: via
caldaie, soldi dua per libra; delle faloppe, soldi uno per libra. a
i campi in compagnia col popolo fiabesco delle fate e dei folletti. -sostant.
i maestri] imparato a valersi fino delle false per far buonissimi effetti, e delle
delle false per far buonissimi effetti, e delle stesse dissonanze si sanno servire a fare
. maestro alberto, 28: che delle composte lettere falsamente, con le quali
fu un tempo che divenuti ciechi istrumenti delle passioni altrui, e troppo corrivi a
è bisogno ch'essi medesimi si vergognino delle loro lode. sacchetti, 22-3: non
divote, quantunque fuori assai del rumore delle cittadi. carducci, iii-24-415: per
giamboni, 131: ipocrisia è falsaménto delle virtudi, sepulcro putente de vizi.
falsa mente e della discordia delle note. = voce dotta,
e acconcioronle, e segnorono il registro delle bolle e ogni cosa, in modo
non sapeva, e non sapendo fare delle poesie, il suo destino era di falsare
i richiami della pubblicità segnano sul volto delle città caratteri fuggevoli e sempre diversi.
. se finalmente hanno le condizioni tutte delle bolle, e la forma che in corte
disparte il più atroce e il più deforme delle sue narrazioni, e dove non pigli
uno scudo con difficoltà falsato dalle saette delle naturali avversità. falsatóre (
pallavicino, 1-37: pochi sarebbono i falsatori delle monete, se il lavoro della moneta
s'accorgono del falsamente e della discordia delle note. = voce dotta,
477: 'falseggiar l'amore'per 'mancar delle promesse fatte in amore, abbandonando una
o amando un'altra insieme, malgrado delle parole date '. 4. intr
, che siamo in grande povertade / delle virtudi e pieni di falsia. berchet,
, iii-15: -la sua nonna è ima delle donne più benestanti di nuoro..
: quelle immagini danno un'idea astratta delle figure che si presentano, e la
sarei pago dei grappoli d'uva, delle albicocche e dei fichi falsificati che ho qui
e sono esse allora, come falsificatrici delle politiche idee, la cagione veramente di altri
il minio / che arrossa l'unghie delle concubine! ungaretti, xi-86: e
ii-8- 360: anche la questione delle falsificazioni, cioè di opere che sono
argomenti ch'egli usa e la verità delle cose che dice. loredano, 1-16
uomo la felicità, ma nella falsità delle sue dottrine e nell'ignoranza de i
via la falsità di girare gli archi delle logge sopra i capitelli,...
e finzioni, alla falsità e insussistenza delle quali non bada allora l'anima.
, che non offenderanno per la falsità delle favole. muratori, 5-i-173: nello
che la falsità dell'invenzione l'esagerazione delle passioni e del linguaggio la violazione infine
: e quando in quella prima ingenuità delle sue impressioni, nell'integrità della sua natura
maniere di falsità ritrovarsi, l'una delle quali è la menzogna fraudolente, la quale
contradizioni o altre fallacie; la falsità delle quali troppo chiaramente si conoscerebbe da chi
: tante sieno le pene alle corruzioni delle loro infermitadi, quanti sono i modi
loro infermitadi, quanti sono i modi delle corruzioni delle falsitadi ch'eglino adoperano al
, quanti sono i modi delle corruzioni delle falsitadi ch'eglino adoperano al mondo in
. guicciardini, 121: le falsità delle scritture rade volte si fabricano da principio:
diverse: cioè de'testimoni falsi e delle scritture, così pubbliche come private,
, come una presenza oggettiva sui volti delle persone, nei gesti, nel tono delle
delle persone, nei gesti, nel tono delle voci. -con uso neutro.
angelo. bensì ogni giorno si fanno delle carcerazioni. giusti, i-267: se mi
con questo falso movimento scoverta la linea delle sue operazioni. niccolò non era uomo
cruccio superbo, de'passi falsi, delle vendette fondate sopra a delle immaginarie supposizioni
passi falsi, delle vendette fondate sopra a delle immaginarie supposizioni. giusti, i-141:
falso andavano a battere nelle porte chiuse delle botteghe. svevo, 2-440: per
petr., 84: ci sono delle situazioni, che nella vita si chiamano
, 10-216: siccome le più volte avviene delle false e fallaci felicità temporali, che
in te, e schifa le escomunicate novità delle voci e gli apponimenti del falso nome
sofificiente né sicura per riparamento e difesa delle genti che soccorressono il cassero, parve
. boine, ii-116: il decoro delle apparenze che tu dici falso e deridi (
guasta l'insieme e rompe l'armonia delle fabbriche. alfieri, 1-1035: per
della voce che a dio della santità delle parole. baldi, i-25: opra
a gara lasciati hanno per quelli / delle feste, sì nuovi in vista e
sempre gli occhi sugli aspetti più semplici delle cose. alvaro, 8-146: ho veduto
falsi, che, stando sul traffico delle apparenze, non ad altro attendono che
., o per lo dolce canto delle sirene vaghe, o per assalimento di crudeli
erano dei falsi rembrandt: gli studenti delle belle arti. savinio, 2-89: per
di queh'incamato falso nel pallore mortale delle sue guance. levi, 2-139: la
buffoncella! / è buona a fare delle stecche false. svevo, 2-517: com
in un solo, e questa è proprietà delle corde false: ciò che sovente awien
che son più belle in pa- ragon delle altre men belle, e distinguere le imperfezioni
sua scelta spontanea è stata forse una delle cause fondamentali della umana corruzione. schiava
scrittori... la falsificazione o alterazione delle monete nelle persone incaricate al pubblico conio
. è divenuto in certa maniera censore delle belle arti, e segnatamente dell'architettura.
: coloro che dicono bastar l'uso delle imagini per la memoria solo, ma non
protagonista dell'en- rico iv e delle allegre comari di windsor di william
data l'amnistia, corse la fama delle accoglienze amorevoli fatte a chi andava a
c'essere chi abbia mandato a memoria delle lettere l'opere loro. moneti, 292
, iii-94: entrammo col fagotto bollente delle odorose castagne arrostite, e trovammo il
fogazzaro, 2-24: mostra scene allegoriche delle stagioni, che da una fama volante e
dalla necessità del cibo. guido delle colonne, 81: mentre viva sete /
magrezza e di debolezza spaventosa, propri delle persone affamate. -brutto come la fame:
, 3-20: ho piacere che nessuna delle mie lettere sia ita smarrita, poiché ella
. agric. fame del frumento: malattia delle cariossidi del frumento, carie.
moriva di fame, non poteva avere pur delle bricciole, che si gettavano via.
milano, dove si accolgono le salme delle persone illustri. migliorini, 713:
e a soffiare sopra i tumuli informi delle aiuole. 2. per estens.
, xviii-3-531: inteneriti dai famelici bisogni delle spiranti vostre famiglie ne cercherete il solievo
stanno insieme, que'che aranno cura delle cose, i ministri, i famigli
raccoglieva nei banchi destinati alla varia autorità delle persone. pascoli, 3: stretti
metastasio, ii-95: artabano, prefetto delle guardie reali di serse,...
riunione consecrati a salvare gli ultimi avanzi delle sostanze di un padre di famiglia spogliato
secondo de'grandi, il terzo delle famiglie. varchi, 18-1-48: la famiglia
gran simmetria, / sono i ritratti delle nutrici / della famiglia mia.
dava la berta. -il complesso delle persone al seguito o al servizio di
. -famiglia pontifìcia: il complesso delle persone laiche ed ecclesiastiche addette al servizio
, 1-115 (267): al tocco delle quattro ore di notte entrò il bargello
, di cose, o anche il complesso delle pene, dei mali che affliggono l'
odio; e questi tutta l'estesa famiglia delle contrarie passioni. foscolo, sep.
questo fine le famiglie dei manoscritti e delle stampe e le loro genealogie. serra
al piede degli appennini l'allegra famiglia delle colline che s'affacciano una dietro l'
: appresso a questi, i fondatori delle quattro celebri famiglie mendicanti. fontanella,
compaesano, tutto dedito agli studi gerarchici delle famiglie animali, aveva compito certi suoi
suoi viaggi per rintracciare l'esatta ubicazione delle uberifere bestiuole. carrieri, 4-13: a
un comune prototipo (nella classificazione genetica delle lingue); nell'ambito di una
e della carne. pavese, 8-108: delle molte esperienze della tua infanzia, tu
. compagni, 1-12: gli uomini delle famiglie non accusavano loro consorti per non
buche per le lettere, i cartelli delle pensioni di famiglia, i pali del
-governo della famiglia: l'insieme delle cure (economiche e morali) necessarie
. faldella, 3-14: se abbiamo delle ragioni da spartire fra noi, laviamo
: ip tutte le stazioni c'erano delle famigliette che attendevano i loro congiunti. cinelli
mio famiglio non molto sollecito nella riscossione delle mie lettere, solamente questa mattina ricevo
: li quali [ministri ed esecutori delle leggi]... erano tutti
un cappello in testa rubato dallo spauracchio delle passere, e scarpe in piedi alla festa
: sempremai questi famigliacci commetton qualche male delle serve; e massimamente di quelle che
cognosciuto e notabile; ma nell'angoscia delle cose famigliari rinchiuso, esser vorrebbe più
che guisa il cielo si gira, delle macchie del corpo della luna, della
riduzione de litterati, dove si parlava delle cose medesme, ma in modo familiare
negoziale. la familiare è quella che parla delle cose che bisognano l'uno dall'altro
il latino più o meno elegante delle scuole. -raccolto, pieno di intimità
famigliare, intender da essi molte notizie delle provincie. cesarotti, i-51: le frasi
... non essendo legate colla serie delle nostre idee familiari, non destano verun
conduce a spasso fuore / per lo stanzon delle sue cose rare. leopardi, 930
miei cavalli favoriti, specie a quel sauro delle nottate errabonde, ed è là che
i-15: a costui chiese apollo qual giuoco delle carte sopra tutti gli altri più gli
da castiglione, 14: vi farete familiar delle opere di seneca. detta casa,
riguardi e attenda alla salute e conservazione delle fami- gliaresche attitudini, di quelle insieme
giamboni, 151: la familiarità delle femmine debbe essere molesta a tutti,
lei scrittori inducono naturalmente una comunicazione reciproca delle fogge di parlare. dossi, 595
rende più malagevole ai principianti l'acquisto delle discipline, quel che le fa più
[arnaldo da brescia] versato nella scienza delle scuole e nelle eresie di abelardo,
algarotti, 2-327: il maggior pregio delle lettere sue [del caro], checché
con greche voci, ciò che con altrettante delle toscane esprimere egualmente potrieno? p.
malandrino,... erede ed emulo delle paterne virtuti. davila, 8:
è famosa, floriano! mai paura delle tentazioni! fatti coraggio! verga,
gente, che a bere è peggio delle spugne. note al malmantile, 3-60
l'uomo di stato preposto al dipartimento delle finanze ha diritto di chiamare all'ubbidienza
di persona di servizio, l'insieme delle persone di servizio (al giorno d'
quale, o per contratto di locazione delle sue opere s'obbliga a quella servitù,
nave e della sua rotta e anche delle insegne, del grado e del rango di
anticamente fanale di coffa), insegna delle navi ammiraglie a luce bianca, posto
che un tempo si alzarono su le prore delle galèe. saba, 398: v'
intermittente, e sono collocati all'estremità delle ali (verde a destra, rosso
linee segnate da punti gialli, i fanali delle vie. palazzeschi, 3-137: sulla
montale, 101: folta la nuvola bianca delle falene impazzite / turbina intorno agli scialbi
due fanali in mezzo al tempestoso mare delle umane passioni. 5. dimin
sera sopravvenuta si vedranno issare agli alberi delle paranze i due fanalini. bontempelli,
allo spirito d'iniziativa e alla conoscenza delle lingue europee riuscirono a ottenere posizioni di
. silone, 4-226: era una delle compagnie più fanatiche. trascurava la sua
, al rifiuto incondizionato della fede e delle convinzioni altrui, attuato spesso con mezzi
, che, per un progresso naturale delle scienze economiche, per un più attento e
d'un nuovo fanatismo, il simbolo delle illusioni facili della città. buzzati, 4-121
che cose magnifiche son quelle / dette delle drammatiche persone! / * ha fatto fanatismo
di silvestro, 428-35: lo numero delle fancelle da maritare. -figur.
, 957: pensava: « io sono delle pecorelle, / madonna povertà, di
ritenga conto seperato. -inserviente delle pompe funebri; necroforo. -fancello marino
secondate i cuori palpitanti de'giovinetti e delle fanciulle, assuefateli, finché sono creduli
e graziose, tutte le fanciulle e molte delle maritate pur anco o con un sorriso
ammirata uscì per mezzo / al drappelletto delle sue fanciulle, / e splender vi
una fanciullina? i giovani son vaghi delle cose simiglianti a loro. giusti,
di fanciulline condannate per ora ai racconti delle fate, ai pettegolezzi delle serve e
ai racconti delle fate, ai pettegolezzi delle serve e delle maestre. dossi, 259
fate, ai pettegolezzi delle serve e delle maestre. dossi, 259: di
, 3-41: de'garzoncelli mezzo ignudi, delle fan- ciullotte co'capegli sparpagliati, che
lona, fra le altre cose ignara delle conseguenze del suo gesto.
, 2-117: panni che nella scienza delle cose naturali il più leggiero fenomeno,
mi vergogno di amarti tanto. faccio delle fanciullaggini, delle sciocchezze, a questa
amarti tanto. faccio delle fanciullaggini, delle sciocchezze, a questa età. negri
frasconaia, / perciò la penna si toe delle mani / a miei cari, di
con una solennità come fossero le leggi delle dodici tavole. 2. figur.
prof. de sanctis, è di spendere delle ore a contemplare, ad accarezzare due
inverosimilmente limpido e fanciullesco, il celeste delle iridi fra le ciglia nerissime. emanuelli,
governassero la sua fanciullezza, con parte delle genti sue il mandò ad assediare gli stretti
, 4-122: ripigliate i tralasciati studi delle buone lettere, dai quali la fanciullezza
, naturalezza (di un poeta, delle sue composizioni). pascoli, 1-8
buon cristiano, e lasci la voglia delle fanciullezze. galileo, 4-1-440: né
giardino: ci sono quattro magnoli -il lustro delle foglie qui è una fanciullezza ancora allegra
realtà politica o spirituale secondo il ciclo delle età umane). bibbia volgar.
gli ebrei, ch'ebbero antichissima la notizia delle lettere, non furono così astretti da
così astretti da questa necessità dell'uso delle immagini...; non segue però
albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi la fine. collodi,
a'giovani la fuga de'vizi e delle voluttà, ancora negli anni teneri, finsero
cecità di tenebre, e farla da apostolo delle genti e gridare a chi non intende
, di po'i grandi onori e triunfi delle sue vittorie, poste giù l'arme
omerici sono di fanciulli per la leggerezza delle menti, di femmine per la robustezza
fanciullo, eh? -fare il fanciullo delle stinche: fare la cresta sulla spesa
cecchi, 15-45: tu fai il fanciullo delle stinche. le stinche sono le prigioni
dice: egli ha fatto il fanciullo delle stinche, cioè fattosi la parte da sé
* fanciullozzo ', fanciullo poco esperto delle cose del mondo. -vezzegg.
egli nelle vecchie scorze ritorna il vigore delle fanciulle piante. onofri, 123: al
piante. onofri, 123: al cader delle prime foglie gialle, / si mescola
è per lo più accompagnata dal suono delle castagnette. casti, i-2-65: quando
... crede questa fandonia delle palle infocate, come, se non
io mi faccia gabbo di voi con delle fandonie di mia pura invenzione. pananti
ho bisogno che i vostri preti inventino delle spaventose fandonie ad uso dei villani della
. bellincioni, i-205: i'fo delle pensate di fanello: / e 'l
che si riferisce, che è proprio delle fanerogame. fanerògamo, agg. (
e gimnosperme, appartengono circa la metà delle specie vege tali note (
, iii-1-317: saggio di prospetti nominativi delle piante fanerogame e delle crittogame. tramatcr
di prospetti nominativi delle piante fanerogame e delle crittogame. tramatcr [s.
.]: 4 fanerogame ', aggiunto delle piante di cui gli organi del sesso
. idem, 3-173: tratto dalla curiosità delle sue fanfalucole mi conficcai quelle copie di
: in vista del nemico, al suono delle fanfare gli artiglieri cantavano e danzavano freneticamente
sordo, ma sopra volava la musica delle fanfare. 2. la musica
un fanfarone, uno dei soliti cianciatori delle farmacie rurali, che si fanno belli
vanvera (v.) con l'incrocio delle formazioni espressive del tipo fanfano.
in fondo alle pupille degli uomini e delle donne certi dibattimenti di serpenti mostruosi o
ne mostra altrettanti e altrettali nella fangaglia delle paludi. = deriv. da
. miseria dell'umana condizione; vanità delle grandezze mondane; fallacia delle terrene illusioni
; vanità delle grandezze mondane; fallacia delle terrene illusioni. allegri, 5-24
limenti termali, è addetto all'applicazione delle fangature. = > deriv
/ e lungo i lidi, il tuono delle grandi / acque, che cresce come
fango, avendo tolto l'essempio da'nidi delle rondini. tasso, 8-5-1070: è
tardità de'vostri pensieri oppressi dal fango delle membra caduche. monti, x-3-146: di
tolte dal costato della scimmia, rideva delle querele dei preti. 6. per
vilissimo fango del mio stile caduco e delle mie carte fragili, potesse reggersi contro
... sta immerso nel fango delle più sozze brutture. magalotti, 23-59
. mazzini, 1-74'• l'anima stanca delle cose e del fango umano, e
arrischia per aumentarli. -fare fango delle parole: non tenerne conto, mancare
, 24-30: mancar di fede e far delle mie parole fango non voglio per nulla
avendoti promesso, / ch'io faccia fango delle mie parole. settembrini [luciano
, iii-3-293: i macedoni sempre fecero delle parole fango. -gettare fango su qualcuno
, la quale m'ha tratto dal fango delle mie iniquitadi. boccaccio, dee.
che si dirà in ultimo luogo delle traduzioni; di quella fiumana lutulenta e
di montagna, e frega su i tappeti delle anticamere i suoi scarponi fangosi: forbiti
della laguna in epoca posteriore alla formazione delle prime. serao, i-956: qua e
qua e là sul terreno vi erano delle orme fangose che gli stivaletti delle ragazze
erano delle orme fangose che gli stivaletti delle ragazze vi avevano lasciate. ungaretti, xi-294
: cosa strana; della tenebra fangosa delle profonde caverne, ove dietro ogni svolto
, v-2-579: un dio velato su ognuna delle nostre battaglie fangose lampeggia come nel canto
. redi, 16-iv-120: quell'antico glauco delle favole,... d'un
cura dell'artritismo, del reumatismo, delle nevriti, dei postumi traumatici, delle
delle nevriti, dei postumi traumatici, delle malattie del ricambio, delle distonie neurovegetative
traumatici, delle malattie del ricambio, delle distonie neurovegetative, delle nevrosi, dei
del ricambio, delle distonie neurovegetative, delle nevrosi, dei postumi di otite,
sterilità dei botri, al fangume sassoso delle carraie. = deriv. da
-chi sa che bel corredo avrai -disse una delle amiche... -l'ho cucito
12-9-157: sovente i lucumoni o rappresentanti delle città di toscana si dovevano unire insieme
pisani,... e i fanò delle galeazze che già avevano rischiarate le vittorie
peso che è più di dui caratti delle nostre parti, et undici fana et
fanóne2, sm. zool. ciascuna delle lamine cornee frangiate della bocca delle balene
ciascuna delle lamine cornee frangiate della bocca delle balene; osso di balena.
; fanale, lanterna. giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-n-348: tamanta
, che pure ora giunge al mestier delle armi. pallavicino, i-157: mal
furia tra la marmaglia di parigi e delle altre città rivoluzionarie ha non solo fronteggiato
3. fantaccino di cera: ciascuna delle piccole figure che venivano dipinte sui ceri
di fatti, le storie, l'intreccio delle vicende umane. romanzi dell'ottocento,
all'intelletto, il qual giudica e discorre delle cose, e rimane immortale dopo la
: o fantasia, che dei tempi e delle distanze fai il tuo giuoco audace!
, dispersione derivante dalla varietà e vanità delle impressioni sensibili. abate isaac volgar
altro) nel gusto e nella fantasia delle ultime generazioni. -per estens.
sono impacciati i voli per l'esclusiva adorazione delle tradizioni italo-greche. carducci, iii-6-45:
nuove in quelli co'quali si lamenta delle sue condizioni; affetto e immaginazione graziosa
si potevan vedere i balconi più grandi delle case e le porte più piccole delle finestre
grandi delle case e le porte più piccole delle finestre; ma con garbo, e
805: la varietade e la multitudine delle cose terrene, ridotta alla memoria più
. o forse questa è un'altra delle mie fantasie. -pura invenzione; concezione
, iii-7-34: a questo tempo la imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle
questo tempo la imitazione delle cortesie e delle fantasie cavalleresche risplende nelle feste, nelle
onore, e che può stare a petto delle migliori del goldoni. rovani, ii-320
, dimostrava loro in fantasie la bellezza delle dette femmine, alcuna volta in ornato
mai fare: né dico questo per conto delle sentenze, o delle fantasie,
per conto delle sentenze, o delle fantasie, o delle fiamme dell'eloquenza,
, o delle fantasie, o delle fiamme dell'eloquenza, ma solo per
ma solo per cagione de'vocaboli, delle parole e delle testure di quelle.
per cagione de'vocaboli, delle parole e delle testure di quelle. redi, 16-v-218
. marino, vii-97: fece oltracciò delle fantasie e de'capricci con produrre tanti
va volando dinanzi agli occhi del cuore delle fantasie usate delle cogitazioni; perocché tutte se
agli occhi del cuore delle fantasie usate delle cogitazioni; perocché tutte se le leva
, come una presenza oggettiva sui volti delle persone, nei gesti, nel tono
persone, nei gesti, nel tono delle voci. 15. fede,
cosa questa tua fantasia a voler favellare delle cose che tu non sai. bruno
ad alimentare le fantasie dei ricchi abitanti delle città. soffici, i-137: mi prese
parlo con quelli che passono, dimando delle nuove de'paesi loro, intendo varie
eghir: anche qui le solite cantilene delle donne, i soliti salti degli uomini.
ballo figurato, come usa nei libri delle fole, a festeggiare la nascita dell'amore
più svogliato di tutti. la freschezza delle improvvisate fantasie si perse e si corruppe
senza saper più vedere l'effettiva realtà delle cose. d. bartoli, 25-107
carducci, ii-6-323: crede di farsi apostolo delle genti riscaldando il cavolo lesso d'una
tenta invano, oltrepassare i vetri opachi delle finestre, le grate di ferro, le
alla varietà dei pensieri... e delle azioni di molti uomini intenti a disparate
d''alceo ', vanno sui cigli delle ombrose fosse. bocchelli, 1-i-337:
e all'americana, era quello dell'ufficio delle due dattilografe; fantasioso invece lo studio
: nelle strade, ovunque, i cortei delle « fierucolone », a cui il
si trova al centro vivo d'una delle nature più fantasiose di questa fantasiosissima italia
restituirci con espressioni fantasiose ed elementari, delle scaglie di antichi poemi, è in realtà
nella filosofia tomistica, l'immagine sia delle cose presenti sia di quelle passate.
, 7-25: l'intenzioni et i fantasmi delle cose, occultati e nascosi in lei
del positivismo moderno, mette le zeppe delle riflessioni e osservazioni tra fantasma e fantasma
adele, del suo sorriso pudico, e delle lusinghe, dei biondi capelli di velleda
sogliono le immagini essere appellate co'nomi delle cose loro. savonarola, iii-86:
carni profumate, eran braccia del color delle rose. ma un gran cappello a cuffia
divisa in due spezie: l'una delle quali farà le imitazioni delle cose vere
: l'una delle quali farà le imitazioni delle cose vere, che saranno vere imitazioni
fantasma. cicognani, 3-119: giù, delle due monache, l'una, vecchia
l'altro nuovi splendori per combattere le fantasme delle mal fondate opinioni della natura del cielo
mal fondate opinioni della natura del cielo e delle stelle. s. maffei,
il guerrazzi] corpo agl'incerti fantasmi delle due scuole colla doppia formula dell'unità
risorgere lo spirito patrio con la emancipazione delle comuni, e il fantasma dello spirito nazionale
armato poteva cominciare da capo un'altra delle due settimane. d'annunzio, i-693:
di coman dare i movimenti delle ripetitrici. -circuito fantasma: in
vede in parigi, / ove in virtù delle tre lire a testa / vidi le
argomentando a ritroso, che le più delle prelibate fantasticaggini sien fatte a sì e
; così dice che la memoria sua delle spezie che fantasticamente avea vedute, si
al tipografo, finalmente! le recensioni delle cose tue. -ant. apparentemente.
e qua e là fantasticamente dei righi e delle parole. = comp. di fantastico
gli pare ricevere alla mente, e delle temporali: come fanno e'matti e li
il filosofo racconta quella favola egiziana delle tramutazioni degli spiriti dall'un corpo all'altro
: con tutto ciò non dirò male delle altre donne che andranno riccamente vestite a
e la rigidezza agli orsi mostrando loro delle donne con que'capegli, con que'
roversa di quanto avea detto in lode delle donne, ed avendo pensato una nuova astuzia
che negan lo spirito, nella rozzezza delle menti, e nella grossezza dell'anime
dell'ombra, che anch'essa è una delle più osservate fantasticherie di quella superstiziosissima
che esclamarono e risero sulle fantasticherie innumerabili delle mode caduche quasi ogni giorno, e furono
i poeti amano imaginare fossero gli occhi delle nereidi, l'ardore forse del sangue
lettino agricolo, si compiaceva dei morti amori delle erbe. papini, 8-10: mi
imaginazione, parlava in latino e disputava delle cose di filosofia e scopriva i peccati di
fantastiche, sarà lodata per l'invenzione delle meraviglie: della qual lode sarà priva
osservabili... la sublimità e grandezza delle imaginazioni fantastiche, la grazia e forza
con la combinazione meccanica o pratica delle immagini, che si può fare per ozio
aretino, 1-84: i fantastici dei fantasimi delle fantasie dolcemente gli fan le carte,
ii-213: ne'climi ardenti il linguaggio delle passioni ha l'esaltazione maggiore: tutto
: ma che direm della parte fantastica delle immagini, nella quale la mia nova invenzione
secche e ingiallite, esalanti il tanfo delle vecchie carte, stampate con caratteri sgraziati
. de marchi, ii-304: paolino delle cascine era noto nei dintorni come un
fantastichi cervelli che truo- vano la varietà delle cose. vico, 498: a'tempi
a saper ventate / delle cose trovate, / pregai per cortesia
del luogo e dela gente. guido delle colonne volgar., 8-1 (182)
a piè, siano accodate alle sola delle scarpe pistre di ferro disnodate, acciò si
venivano appellati. 6. una delle figure delle carte da gioco francesi e
. 6. una delle figure delle carte da gioco francesi e napoletane,
, che serviva a spiegare la teoria delle proporzioni). varchi, 21-21:
studio. pascoli, 957: io sono delle pecorelle, / madonna povertà, di
2. ciascuno dei pilastri delle travi traverse delle fornaci. targioni
. ciascuno dei pilastri delle travi traverse delle fornaci. targioni tozzetti, 12-3-228:
, sf. milit. l'insieme delle unità dell'esercito che combattono a piedi
); il corpo, la parte delle forze armate costituita da tali unità.
di marina: costituita da speciali unità delle marine militari addestrate e attrezzate per l'
è giudicato che nella difesa ed espugnazione delle terre, dove vale molto la destrezza
non forse quanto tu potessi desiderare che così delle fantesche si parlasse come de'servitori s'
interessava e perciò la lasciava nelle mani delle fantesche, con il risultato che rimase
, che è proprio dei servi o delle serve. g. m.
. infanzia. libro della cura delle malattie [tommaseo]: queste tali
ragazzetti come me, piegati sul collo delle bestie, scalzi, a testa nuda,
. pea, 1-284: gli schienali delle due sedie stavano come da capo a
servono per balocco, come fanno i ragazzi delle bambole e de'fantocci. muratori,
il gracchiar di quel maligno / nemico delle massime onorate, / di quel fantoccio
dei fantocci. vasari, i-206: uscirono delle mani de'maestri di que'tempi quei
la tensione di 1 volt, ciascuna delle armature porta la carica di un coulomb
, impiegata a scopo terapeutico nella cura delle miopatie. -eccitabilità o ipereccitabilità, ipoeccitabilità
corrente faradica (e specialmente nella cura delle paralisi nervose e muscolari). =
, che sorge dal mare in vicinanza delle coste e rappresenta ruderi di rilievi maggiori
rilievi maggiori distrutti parzialmente dall'azione meccanica delle onde. verga, 3-21:
questi faraglioni stanno pressappoco nello stesso rapporto delle molte statue della balaustrata attorno alla struttura
farandola, seghedilla -che nell'energiche camminate delle gagliarde * misses 'dell'ohio e del
e allegro rincorrersi o anche il fuggire delle ore, del tempo. beltramelli,
saliente dai piccoli casolari alle eterne vie delle stelle. linati, 8-36:
somma a loro scelta su una qualunque delle carte che hanno davanti; 'il
; non si va mai a cena prima delle otto; e poi col nostro carissimo
poi col nostro carissimo faraoncino il più delle volte si vede il sole. alfieri
, i-30: il nilo era riputato una delle principali divinità dell'egitto faraonico. d'
giacersi comodamente dentro le lunghe cassette mortuarie delle principesse faraoniche. papini, 26-145:
dimin. far dèlia. -andare alle far delle: fallire il proprio scopo, ottenere
. giambullari, 162: con la perdita delle genti e di tutto il fardaggio loro
vivere, le bagaglie e il fardaggio delle tende, procedette imperterrito verso il polo
entra. alvaro, 5-195: qualcuna delle donne che tornava
, v-3-475: dai rimasugli della carne e delle ossa furono sceverate le reliquie sante:
, 9-383: non fanno l'uso delle viti, ma spremono 11 vino del
certamente, anche senza volerlo, farà delle scene. come tutte le altre volte
donna mia, aiuto non agio. guido delle colonne, 429: or com faragio
. varchi, v-41: schiamazzare, delle galline [dicesi], quando hanno fatto
meno e manco la pezzata: così avviene delle pecore che la fanno. -raccogliere
legare a'suoi tempi i giovani tralci delle viti. pascoli, 270: son le
e ne'trionfi, o negli apparati delle feste e delle commedie. -allestire
trionfi, o negli apparati delle feste e delle commedie. -allestire, disporre.
che non si discemeva più il colore rossigno delle muraglie di cotto. bacchetti, 10-7
portati, come li ha fatti la forza delle cose, sulla scena. -scavare
di cuori fioriti le stecche da busto delle loro promesse spose, cavano dal legno
lor nidi fanno, / che cacciar delle strofade i troiani / con tristo annunzio
fatto ancora il frontespizio a quel librettino delle due odi oraziane di cui faccio tirare
morì, mi lasciò questa casetta frutto delle sue fatiche e io mi sono messa a
molto ricca mostra di tutte le merci delle quali gli uomini hanno necessità maggiore.
il redattore incaricato di fare il rendiconto delle sue sedute parlamentari. serra, iii-310
... non ha intesa la forza delle scene, non badando egli che a
. 11. rappresentare per mezzo delle arti figurative. -in partic.:
gadda, 10-193: bisognava sfiatarsi per delle settimane, degli anni, a fargli capire
ferita. petrarca, 34-14: far delle sue braccia a sé stess'ombra. boccaccio
alcuna fiata fanno puzza. libro della cura delle malattie, 1-16: aliquante fiate li
ora sanza danno fa fummo in memoria delle cose passate. boccaccio, ii-335: istimò
dopo la purgazione. libro della cura delle malattie, 1-37: le morete sono
gli altri giuochi celebrati da enea in onore delle ceneri d'anchise uno ne fu il
si rinnovassero le istanze per l'allontanamento delle truppe. questa volta non fece colpo
meritasse di incrociare con lui la spada delle vane parole. cicognani, 1-43:
. dati, 3-137: nel tempo delle quarantore conduceva i fratelli a far l'ora
quella idei camerieri nei 'buffets 'delle grandi stazioni, quando girano fra i tavolini
: gli altri innamorati, per amore delle donne da loro amate, fanno vegghie
bontempelli, 19-136: la desolazione caratteristica delle feste. le feste sono i giorni
: giudicare dei personaggi vuol dire fame delle macchiette. -prestare attenzione; rivolgere
assai chiaramente faccia questa differenza nel primo delle * prime resoluzioni 'fra la proposizion dimostrativa
così riavere un denaio, come avere delle stelle in cielo; ucciso ne potrai
.. far relazione al principe dello stato delle cose e della comune sentenza. cattaneo
additare, quasi minacciando, l'esempio delle città venete, pei loro capricci republicani
... faccia appello ai cittadini delle popolazioni che la convocarono onde la circondino
male non è già nella quantità delle idee, ma nella loro qualità. vi
intrate innanzi dunque », / coi dossi delle man faccendo insegna. paolo da bertoldo
donato... ha fatto contratto delle pecunie del comune. vasari, iii-440:
rendessi conto del tuo vero posto. delle promesse che ti sei fatto quando eri
far caso dell'intimazione ribalda, né delle minacce, e fare il matrimonio, era
questa logica poetica d'intorno all'origini delle lingue, si fa giustizia a'primi di
: osservarlo, mantenerlo. guido delle colonne volgar., 5-2 (119)
e faccian silenzio, e i corpi delle morte spesso porteranno fuori, fatti canali
di farsi padrone di alcune città, delle quali aveva il comando. alfieri,
si puote conquistare se non per mano delle virtudi, viene a te e alle
faceva professione di bellissimo ingegno e dava delle canzoni a tutti. sarpi, vi-3-90
. alfieri, 7-191: gli autori delle composizioni, a cui fo una vera festa
molto certa che tu ti maravigli e delle carezze le quali io ti fo e
carezze le quali io ti fo e delle mie lagrime, sì come colui che non
2-52: non vuoi far caso se non delle approvazioni e delle lodi che vengono date
far caso se non delle approvazioni e delle lodi che vengono date alla tua * frusta
alla tua * frusta '; e delle disapprovazioni e de'biasimi non te ne vuoi
ingiurie; manifestare disprezzo. odo delle colonne, 1-33: fannomi noia e pesanza
strambo che spesso si divertiva a fare delle burle a questo e a quello. pirandello
20-37: mira c'ha fatto petto delle spalle. bibbia volgar., vii-62:
delle lenzuola. d'annunzio, i-371: fonte
-con la particella pronom. guido delle colonne, 3-36: lo sole è alto
milizia, xix- 4-1083: questa rassegna delle cose più rimarchevoli di roma fa malinconia
uomo cupido e avaro, e fassi servo delle ricchezze. testi fiorentini, 51:
bellezza, /... / chi delle caste veneri del dire, / e
veneri del dire, / e chi delle maniere del far oro. verga, i-309
, 10-2 (412): quella parte delle sue cose mi farei, che mi
a me... quella parte delle vostre cose facciate che voi medesimo volete
creato di seicento e quindici lire italiane, delle quali... ho disposto che
ridotto se gli altri non gli fan parte delle loro scoperte e della loro esperienza?
maniera con cui venivano riscossi gli affitti delle terre appartenenti alla chiesa, gli aveva
prime armi da tenente- colonnello e comandante delle artiglierie. manzoni, pr. sp
e fortezze di fossi e di legname delle loro navi. fazio, v-1-43:
cinte dal fiume di volturno da una delle parti: ma la carestia del frumento facea
i... i prima del grido delle campane / fateci dunque piangere un poco
spesso in cerchio diranno di cose vituperose delle loro donne, e più ancor dell'
, quando ti vuoi fare a lodar delle dame! manzoni, pr. sp.
tempo grande efficacia di espressione. odo delle colonne, 1-32: sconfortamento n'avrano,
i-343: ben presto salì in grazia delle esotiche signore le quali, nella loggia
i'caddi; e li vid'io / delle mie vene farsi in terra laco.
l'arricchir non fa nulla, poiché valersi delle ricchezze non sanno. botta, 4-220
animo di offrirle, mosso dal grido delle sue virtù. moneti, 78: so
. e si fug- ghino le buche delle valli, ché troppo vi fan cattivi venti
perché sa che se'fondamento e capo delle altre. compagni, 1-22: il
tempi. de roberto, 554: madonna delle grazie, fate che non succeda una
loro meglio per provare con la mestizia delle voci la contentezza di avere avuto l'
', dicono alcuni; detto poi delle donne, significa esercitare il mestiere della
, 11-10-12: tanta è la profondità delle divine scritture, che io in esse continuamente
, questo prete, e l'arco / delle ciglia avea basso, grosso e spesso
voi lo liberate, egli ve ne farà delle maggiori, perché questo è un animo
innazi, guà, se seguiti a farmene delle tue, ti vo'scrivere sempre di
a una solitudine talmente desolante da trascorrere delle notti intere a domandarsi perché non la
. -farne di tutti i colori, delle nere e delle bigie, delle crude
di tutti i colori, delle nere e delle bigie, delle crude e delle cotte
, delle nere e delle bigie, delle crude e delle cotte: commettere ogni sorta
e delle bigie, delle crude e delle cotte: commettere ogni sorta di bricconerie
idem, i-24: me ne fer delle crude e delle cotte. idem, i-49
: me ne fer delle crude e delle cotte. idem, i-49: mi accusan
sorta di peccato; / ne ho fatte delle nere e delle bige. comisso,
; / ne ho fatte delle nere e delle bige. comisso, 15-24: in
male. carducci, iii-25-205: parecchie delle non molte epigrafi del landoni vanno fra
che farsene. pavese, 8-235: delle donne degli altri non so che farmene.
non comprendere la gravità o le conseguenze delle proprie azioni. bibbia volgar.,
altro e stando in su 'l far delle vendette de'loro antenati, che già fumo
sol per usanza, o per memoria delle piaghe antiche. parini, giorno,
ferisce, il fulmine che co'tuoni delle essaggerazioni atterrisce, il plettro che co'
atterrisce, il plettro che co'numeri delle ben spiegate persuasioni indolcisce. panciatichi,
falena). pratolini, 9-152: delle « farfalle » taccheggiavano tra via del
angolini ». l'ora e la presenza delle prostitute, sembravano accendergli la fantasia.
poi rituffate e spinte indietro col palmo delle mani disposto a cucchiaio. 13.
l'amido, leggere, sulla testa delle monache di san vincenzo, in faccende
se tu, come io * 1 più delle mattine la vedea, veduta l'avessi
i-163: è venuto l'altro volume delle mie 'rime 'stampato, ma
che esprime l'impressione ottica del battito delle ali. per una congettura etimologica alquanto
palpitare sotto l'influenza del battito (delle ciglia e delle ali), da
l'influenza del battito (delle ciglia e delle ali), da cui nasce un
europa, e a tutte le farfallaggini delle mode, se vuol far cosa che piaccia
farfallino1, agg. che è proprio delle farfalle. -più spesso,
figur.: che imita il comportamento delle farfalle, che ne ripete gli atteggiamenti.
i figli, saltare in su le farfalughe delle croniche? = da un incrocio di
le quali per la grassezza e ampiezza delle lor foglie, dimostrano abbondevole e allegro
, e, per servire il decotto delle sue foglie a mitigare la tosse,
di tutta la penisola, non però delle isole. = deriv. da
: quello [olio] che si fa delle olive salvatiche, maggiormente costrigne, e
. questo farfarello mi onora assai di rado delle sue visite, ma se talor mi
sempre meno benevolo farfugliare della lingua, delle labbra. 2. balbettare.
sf. il prodotto principale della macinazione delle cariossidi dei cereali (frumento, segala
ecc.), dei semi secchi delle leguminose (fagioli, fave, piselli,
fave, piselli, ecc.), delle castagne (e quando non segue alcuna
oro e d'argento, del paradiso delle cucine. piovene, 5-324: i contadini
la dura polvere. libro della cura delle malattie, 1-42: poi sia fatto
a quelle dei neonati sui cartelloni pubblicitari delle farine lattee. -plur. magazzino pubblico
distribuzione gratuita di farina. informazione delle cose di verona [rezasco], 36
, 36: il fontico è solamente delle farine di miglio, di segala, di
non ci è altro che le entrate delle possessioni dove la legge possa fermare el
le tracce dello sdegno e l'altra delle lacrime. c. e. gadda,
: roccia incoerente costituita dai gusci silicei delle diatomee già accumulatisi sul fondo dei mari
quel primo numero, era tutta farina delle nostre cinque sacca. -farina del
caffelatte doppio, inzuppan dovi delle mattonelle lavorate con miele e farinaccio.
suo bere. libro della cura delle febbri, 1-15: dieta convenevole
le siepi fiorivano con la melanconica poesia delle cose umili e abbandonate. =
o no in vibrazione; è propria delle lingue semitiche (arabo, antico ebraico
della faringe; tali fenomeni sono caratteristici delle lingue semitiche. = deriv.
. cardarelli, 3-114: la polvere delle strade: una polvere farinosa che rende
venire la fantasima ogni notte, balìa delle zanzare, e mi tormenta, mi crucifigge
monti si dice verlerotti. i piccoli delle averle o verle 0 vertette ».
sf. scienza che studia le proprietà delle sostanze medicamentose e le compone in miscugli
in miscugli e preparati atti alla cura delle malattie; farmacologia. bettinelli
che studia le caratteristiche e le proprietà delle piante medicinali. -chimica farmaceutica: parte
: seduto alla medesima tavola l'impiegato delle entrate ricopiava in un quaderno le prescrizioni
con più genio che non le rime farmaceutiche delle scuole serali. d'annunzio, v-2-233
, il quale, meditando sulle ragioni delle cose, svelava agli uomini le proprie
farmaco- gnosia che studia la composizione chimica delle droghe. = voce dotta
il grado di eccitabilità periferica di ciascuna delle due sezioni, simpatica e parasimpatica,
parte della farmaco- gnosia che si occupa delle questioni e delle disposizioni regolanti il commercio
gnosia che si occupa delle questioni e delle disposizioni regolanti il commercio delle droghe.
questioni e delle disposizioni regolanti il commercio delle droghe. = voce dotta,
dei sistemi di raccolta e di lavorazione delle droghe. = voce dotta, comp
'. farmacofìsica, sf. complesso delle tecniche e dei sistemi fisici di indagine
). farmacopatologìa, sf. studio delle cause parassitane che producono deterioramento nelle
ricettario. garzoni, 1-663: delle quai cose tratta ottimamente...
servir potendo a disinganno contro i guazzabugli delle antiche farmacopee. bontempelli, 20-42:
dei farmaci in commercio con la descrizione delle sostanze componenti e delle loro caratteristiche,
con la descrizione delle sostanze componenti e delle loro caratteristiche, delle tecniche di preparazione
sostanze componenti e delle loro caratteristiche, delle tecniche di preparazione, delle norme specifiche
caratteristiche, delle tecniche di preparazione, delle norme specifiche per la conservazione e l'
per la conservazione e l'uso, e delle eventuali limitazioni alla vendita. cicognani
tutti gli specifici della farmacopea ufficiale e delle quarte pagine dei giornali s'eran posati
pre parazione e dell'estrazione delle droghe animali. = voce dotta
a gli sfacciati cimeduli subiaceno gli erarii delle virgiliane littere. -che ferneticate voi?
faccia e l'arti gliarsi delle dita. = deriv. da
se ne gittavano ne'pozzi, a terra delle finestre e in arno; e tale
), sf. bot. nome italiano delle querce della specie quercus pedunculata, assai
albero con foglie caduche, del gruppo delle roveri, alto da 20 a
di quercia, arbore peculiare dei boschi delle maremme. produce ghianda e cresce in
conto della querce, dei cerri, delle istie, delle famie. d'annunzio,
querce, dei cerri, delle istie, delle famie. d'annunzio, iv-2-3:
ove fluttua l'odore dei continenti e delle schiatte, quando al crepuscolo s'accendono i
i fuochi dei fari e le orge delle ciurme! montale, 2-15: il punto
prode de'battelli alcuni garuperi come quelli delle navi, ma che fossero più piccioli
f. frugoni, ii-23: certuni farragginatori delle bib- blioteche... s'affaccendano
soderini, ii-137: la farraggine delle mondature del farro si semina fonda al
volge la mente anco inesperta al male / delle sollecitudini amorose! redi, 16-vii-318:
berchet, 108: nella molta farragine delle romanze spagnuole, conservatesi nelle diverse raccolte
d'intorno alle tempie. libro della cura delle febbri, 1-15: se la natura
... tutte me le misero sopra delle mie misere spalle. caro,
era uscito [goldoni] coll'altra novità delle farse nazionali, ricopiando le « baruffe
baruffe di chioggia, de'campielli, delle massaie », ed altre simili bassezze popolari
preti. comisso, 7-124: alcune delle attrici vennero a sedersi vicino a noi per
terello, sono i farsaioli che parlano delle cose serie. = deriv.
vita politica è purtroppo farsa il più delle volte. farsettàio [farsettaro),
rimise in ordine la camicia e l'orlo delle mutande. -figur. persona che indossa
. -spogliarsi in farsetto: spogliarsi delle altre vesti, rimanendo con il solo
di una farzanga per ora, tre delle quali farzan- ghe fanno un giorno,
27: gli architettori lasciarono nel piede delle colonne di marmo un collarino a similitudine d'
fusto della cassa. -anche: ciascuna delle lamine che fasciano il fodero delle sciabole
ciascuna delle lamine che fasciano il fodero delle sciabole presso all'imboccatura. carena
l'una dall'altra. su ciascuna delle fascette è saldato un occhio in cui
in italia, quella tricolore dei sindaci delle città o di certi funzionari di polizia
un altro. 3. ciascuna delle strisce lunghe di panno, di lino,
tu raccogliesti; e dar potesti baci / delle beate fasce a i puri lini.
posato accanto alla forchetta il 'corriere delle maestre 'ancor dentro la fascia.
: là dove finiva la scalinata gigantesca delle macere, cominciava la fascia scura della
muri a secco, che formano come delle gradinate sui versanti dei colli della liguria
spogli d'ulivi sono tagliati dai murelli delle terrazze, per la coltura dei fiori
la loro trama silenziosa veste il digradare delle fasce, gerbide da anni: una
regolarità dell'iride e la tinta graduata delle sue fascie non desti la sensazione del bello
ornata di fregi. — anche: ciascuna delle tre parti, leggermente aggettanti l'una
gli architravi, si collocano fasce negli stipiti delle finestre, porte, ecc. d'
e, in partic., ciascuna delle cinque zone in cui è divisa,
dall'inizio. dominici, 1-137: delle fascie e culla gli alleverai con vestimenti
. 2. anat. attributo delle fasce muscolari. - piano fasciale:
fasciame, sm. marin. l'insieme delle tavole (sulle navi di legno)
(sulle navi di legno) o delle lamiere (su quelle di ferro)
. -fasciame dei ponti: l'insieme delle tavole di legno che ricoprono i ponti (
diritto al mio piacere: il labirinto delle calli bagnate e vuote;...
. cicognani, 9-186: buttava là delle frasi su come non ci sia mai
come non ci sia mai da fidarsi delle « teste fasciate » e delle ragazze
da fidarsi delle « teste fasciate » e delle ragazze allevate da loro.
zendado fasciata una piccola cassettina. guido delle colonne volgar., 8-1 (187)
il sangue, -prorompe dai lati delle fasciature, distilla dai lini temperati.
uno addosso all'altro; dicesi anche delle foglie allorché molte ne nascono dal medesimo
. gittò in sul fuoco quel fasciculo delle lettere per non implicarsi a dare risposta
paese lontano dal mio, a innamorarti delle farfalle e degli scarabei verdi scintillanti, a
, con atteggiamento subalterno, il fascicolo delle musiche sottobraccio. 4. burocr
: sotto la tettoia cadente erano accatastate delle fascine; e in fondo...
sua pipina, 1 * 'jus 'delle tre camice, e la fascina.
fascinano in modo che con dolore estremo delle madri e con furore infinito de'padri passano
fascinata, sf. opera di difesa delle sponde dei fiumi (o anche delle
delle sponde dei fiumi (o anche delle zone litoranee) costituita da fascine di
basso, a traverso degli argini e delle fascinate delle steccaie. frisi,
a traverso degli argini e delle fascinate delle steccaie. frisi, 255:
fa la fascinata sul lido, la pesca delle seppie è veramente meravigliosa. -fare
, pel contrapposto, per la delicatezza delle carnagioni. a. verri, i-148:
: con finte spiegazioni, col fascino delle parole e delle lagrime, protestandosi innocente
spiegazioni, col fascino delle parole e delle lagrime, protestandosi innocente, mi pose
ancora dei suoi belli / anni, delle sue prime ville sperse, / dei suoi
pavese, 8-121: il fascino sottile delle convalescenze consiste in questo: tornare alle
. ai russi) e alla bellezza delle loro donne. panzini, iv-253:
e maestri fanno sparire nelle ampie tasche delle loro vesti... i fasci dei
questi avea un fascio di malattie ciascuna delle quali bastava ad ucciderlo. goldoni, iv-548
tuttavolta, se di sotto il fascio delle lunghe e tediose disputazioni del calabrese si
... e sotto il fascio delle mie riccheze cascante, ti prego che
... di toccare i sassi delle sue case, in cui si mirano ancora
contadinanze,... i lavoratori delle zolfare si volessero raccogliere in corporazioni o,
né ciaschedun individuo convenendo sempre nel numero delle semplici che formano il fascio delle altre
numero delle semplici che formano il fascio delle altre; ma ora soprabbondando, ora
questi fasci costituiscono il sistema vasale conduttore delle piante). 10. matem
ii-333: e anche loro ne seminarono delle ossa a far concime, lungo la strada
. sinisgalli, 6-76: avevo naturalmente delle idee confuse che buttate così a fascio
, ii-60: s'eran proposto [delle conventicole] di mandar a fascio il
bembo, 9-3-102: ho avuto il fasciuccio delle lettere, che m'avete mandato e
vive nel fegato (vie biliari) delle pecore e di altri ruminanti, provocando
se ossian avesse conosciute le cause fìsiche delle fasi lunari egli non ci avrebbe esposto che
d'incantesimi per allontanare dai suoi campi delle disgrazie, di regolarsi nelle sue operazioni
principale funzione del santone, dopo quella delle esequie, era di tener il conto
esequie, era di tener il conto delle quattro fasi lunari. 2.
cui una cosa, un fenomeno mantengono delle caratteristiche costanti o assolvono a una stessa
cui è divisa la gara; ciascuna delle prove eliminatorie, delle gare di qualificazione
gara; ciascuna delle prove eliminatorie, delle gare di qualificazione per la finale.
— nel motore a scoppio, ciascuna delle trasformazioni a cui è sottoposto il fluido
tensione. 4. chim. ciascuna delle parti omogenee e fisicamente distinte di un
è rappresentato dalla notazione x nella regola delle fasi o regola di gibbs, espresse
di cotili, 'sottofamiglia delle leguminose. = voce dotta,
vernacolo che si dà ad una delle sue specie ch'è d'un ottimo sapore
nascono e si formano nelle varie tinture delle nuvole, per via di raggi de'
di ali o per la straordinaria rassomiglianza delle ali stesse con le foglie degli alberi sulle
. frugoni, 3-i-335: facendo un fastello delle mie vesti, con le gioie della
vermene; / e dettono un gran picchio delle schiene. baruffaldi, xxx-1-130: ma
filippi non sono ancora consecrati nei fasti delle eroiche scelleratezze. giusti, 4-i-211:
sua madre, con l'esultanza ansiosa propria delle donne di fronte ai fasti del proprio
della vostra, vanti ìncliti nomi nei fasti delle belle lettere. =
fastidiato di tanto prolisso scrivere, allegherei delle storie degli antichi, i quali appieno
, i quali credono al peso specifico delle loro personcine e delle loro ciarle su 'l
al peso specifico delle loro personcine e delle loro ciarle su 'l globo...
..., possono impunemente scrivermi delle lettere. = deriv. da fastidire
dalla non corrispondenza dei sentimenti o delle idee con altre persone, dalla
con altre persone, dalla frustrazione delle aspettative e dei de sideri
l'uomo che vengano, per lo fastidio delle cose presenti, sempre sono tenute
degli agazzari, xxi-336: el più delle volte, el priore del luogo gli
di quelle, cessa ancor il più delle volte l'amore, e molte volte si
gli archi della ziza ho aspirato quel fastidio delle cose umane che faceva prender l'oppio
, turbolenza. -anche: l'insieme delle persone che, con intenti sovversivi,
spargere spesse volte del sale ne'luoghi delle pasture, o mischiarlo con quel che pascono
suo, venne in tanto dispregio e delle pompe e de'fastidi del mondo,
allettate con l'esca de gli onori e delle ricchezze. della porta, 1-284:
e gli articoli che trattano di « classificazione delle scienze ». -dare fastidio
e fai fastidio. libro della cura delle malattie, 1-31: se mangiassimo tanto
fanciulla si ride talvolta nel suo cuore delle scrupolose fastidiosaggini d'una madre amorosa,
bibbia volgar., vi-177: libera delle mani del superbo colui che patisce la
di sasso. marcello, 103: protettori delle virtuose saranno attentissimi, gelosissimi, fastidiosissimi
. bentivoglio, 5-i-174: questa negoziazione delle cose d'italia è stata fastidiosissima.
fare il proprio dovere, il più delle volte fastidioso, volgare, ignorato,
contemplativo, ma aborro il fastidioso languore delle città morte. -che non offre
troppo fastidioso l'udire li austriaci vantarsi delle nostre pratiche intorno alle comunità, al
di fastidioso all'orecchio, che il fracasso delle ruote cerchiate di ferro sul vivo acciottolato
sazievoli sono molto, e il più delle volte levano e togliono e di piacevolezza
, 1-2-491: panni esser uopo alquanto delle discipline speculative assaggiare, certo sì leggiermente
è fatto natura de'popoli il compiacersi delle novità, così può tenersi per certo
per me, soggiunse, ho fatto delle fatiche inutili, e son risoluto di non
studiare..., ma, fastidito delle cose del secolo, si ritirò in
palladio, 1-29: fecero i coperti delle abitazion loro piani, ma, accorgendosi che
fermi su la pioggia, derivano i fastigi delle fabbriche più sontuose e dei tempi.
si posi / sul fastigio de'templi e delle torri. cattaneo, i-2-22: la
459: guizzano per l'aria i bagliori delle fiaccole. nella lontananza, i supremi
costituita dai giochi infiniti e dalle sorprese delle pubblicità luminose che respirano e battono il
battono il cuore sugli sfondi ove i fastigi delle case si confondono con la tenebra rossastra
suo fastigio dimostrava di non accorgersi neppure delle carezze di speranza, che gli appressava
di media e a tutti i governatori delle provincie dinanzi a sé. e questo fece
magnificenza della sua reggia e la lautezza delle sue cene ci appruovano che già i greci
d'alcuni autori che credevano la fiumana delle parole essere copia, il tumore magnificenza,
ricantate boriosamente le favole, unica suppellettile delle vostre scuole, senza discemere mai le
. gadda, 336: gli scheletri immani delle terme e d'ogni diroccato fasto antoniniano
sapienza. mamiani, 1-76: tu delle figlie d'èva alza il decoro /
riandare in punto di morte l'elenco delle dovizie costituenti un patrimonio da sfidare i
molti però, che il giusto valore delle parole non sanno, ciò viene fastosamente
d'acque correndo fastosamente per la china delle montagne o per mezzo ai campi e
nuova per me la fastosità baroc- chesca delle vie centrali, dove l'allineata de'«
, la fastosità e il gran numero delle macchine in servizio pubblico. 4.
tende all'opulenza; per la fastosità delle sue ambizioni; per il senso regale
, 4-525: il lusso, compagno sempre delle ricchezze, rendeva non solo agiati,
curiosi, i fastosi ne hanno ancora delle belle [collezioni di pietre incise]
io credesse essere amata da voi. guido delle colonne volgar., 34-1 (539
mie pure / notti, oh, quiete delle creature / che una fata protegge e
del maggiore pare una fata e ha delle boccole d'oro che le arrivano fino
. 5. locuz. -albergo delle fate, casa di fata: albergo
ora, nell'albergo dei gnomi e delle fate. -avere della fata:
augusti ', or ora che sono uscito delle latebre e de'lustri delle fiere,
sono uscito delle latebre e de'lustri delle fiere, e passato alla conversazion degli
neve su l'ardore. -paese delle fate: luogo delizioso, paese di
una cosa nuova che vale, un paese delle fate dove si vive. levi,
e l'erba verde, e il profumo delle foglie, era per me come un
era per me come un viaggio nel paese delle fate. -tempo delle fate:
nel paese delle fate. -tempo delle fate: età antichissima, favolosa e
usi / d'una volta, del tempo delle fate. 6. peggior.
io fraudo dello regno di esperia e delle terre fatali. guic ciardini, v-261
fortuna, il fuso o lo stame delle parche, ecc.). ariosto
5. che è proprio, caratteristico delle fate (un modo di vivere)
di marzo, ed intorno a ciò ha delle opinioni singolari. de marchi, i-365
e ripugno alla dottrina naturalistica e fatalistica delle razze. bocchelli, 6-333: la solennità
, o prescienza d'intorno gli avvenimenti delle cose di qua, che fato o
turchi]... la perizia delle armi, la credenza della fatalità inevitabile.
e due! pare una di quelle fatalità delle leggende. collodi, 443: quanto
punto di prenderle la mano al cospetto delle persone che l'accompagnavano. d'annunzio
che mettere bob in minoranza agli occhi delle ragazze, facendosi fatalone più di lui.
= dal nome di morgana, una delle fate che compaiono nelle leggende del ciclo
: quel suo dimandare con un fremito delle froge bramoso quando aveva finito, e quel
. simintendi, 3-233: ipolito, nato delle femmine amazoni, non si maravigliò altrimenti
azarelina, ch'egli incontrò nell'ombra delle foreste native, lo tiene nel suo cerchio
iii-6-233: burla di fatto... delle epopee romanzesche, le fatature e le
avevano la cura preso ed il governo delle cose. tasso, 9-89: mille turchi
giornata di lavoro, già in pensiero delle fatiche del domani. montale, 33:
si gode del suo lavoro e anche delle sue difficoltà. buzzati, 4-294: l'
n: sapete che io sono ignaro delle lettere e mai non viddi libri e
si faceva strada a fatica fra tumido intreccio delle fronde. cicognani, 3-8: prima
cor m'hann'arso / riposo alcun delle fatiche tante. idem, 360-53: cercar
amandolo e faccendo de'suoi costumi e delle sue opere grande stima, pur si
, vi-92: glorioso è il frutto delle buone fatiche, e la radice della
desiderai: anzi sapete che della fatica delle mie mani sono vivuto. bibbia volgar.
della moneta, cresce altresì il prezzo delle derrate, delle manifatture e delle fatiche
cresce altresì il prezzo delle derrate, delle manifatture e delle fatiche. alfieri,
il prezzo delle derrate, delle manifatture e delle fatiche. alfieri, 1-114: solo
le cagioni de'variamenti de'tempi e delle fatiche del sole e di quelle della
di dio], e per la salute delle anime, e... se questo
muscolare, un segno d'allarme deltesaurimento delle riserve energetiche. -fatica mentale: strapazzo
, a fatica che potessi sbassare una delle fazioni. ariosto, cinque canti,
discorso. -avere fatica, avere delle fatiche, durare fatica, far fatica
roma, averebbe fatto miracoli, e dato delle fatiche a molti che nel suo tempo
altezza e di così varia grandezza, delle cupole volanti non ve n'ha due
516): nobilissime giovani, a consolazion delle quali io a così lunga fatica messo
: instancabile, infaticabile. guido delle colonne volgar., 3-2 (71)
sforzo, pena; faticoso. guido delle colonne volgar., 1-1 (io)
ingegni d'italia applicati bensì allo studio delle lettere, e faticanti in esso,
guerra], condannando fra gli sbadigli delle scioperate persone le risoluzioni de'prodi e
umano igual- mente consenta, ma è delle forze dell'animo infermo, a cui
si faticarono di distinguere così le cause delle cose, che alcune sottomi- sono alla
con riferimento alla furia dei venti, delle onde, al clamore dei pianti,
dicevole tale ornamento, che a guisa delle vesti più preziose fatichi col suo peso
i suoi diritti, la nazione faticata delle oppressioni e vostre ingiustizie non si sottometterà
oggi da gubbio, e sono molto stanco delle notti perdute, delle giornate faticate,
sono molto stanco delle notti perdute, delle giornate faticate, delle fami patite. ojetti
notti perdute, delle giornate faticate, delle fami patite. ojetti, ii-795:
in boccio l'uomo destinato a una delle vite più faticate del mondo.
girava tra le macine, osservando la qualità delle olive con una grande sicurezza di giudice
tormentatori e faticatori delle loro anime nella perdizione eterna.
. d. bartoli, 26-96: delle strade dei vizi, qual è scoscesa,
al nostro uso ciascuno vaso. guido delle colonne volgar., 21-2 (380)
11 sentiero infine rifiata e dà sull'aperto delle prime vailette montane, perdendovisi amenamente con
vide più il fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal fragore dell'acqua
estranei. pratolini, 6-70: la crudezza delle sue parole era confermata dal fremito del
umile e faticoso impiego che doveva fare delle lettere per guadagnarsi 11 pane, essa
perfetto, cioè in armonia col sistema delle cose esistenti, e di se stesso,
l'orecchio con faticosa attenzione alle voci delle devote del santissimo che rispondevano in lugubre
bocca, e che il faticoso masticare delle sue gengive vuote di denti dava nausea alla
che in morlacchia e particolarmente sul dorso delle montagne v'abbia un gran numero di microbi
non solamente guida mi dimostri, ma delle colombe l'ufficio mi presti. bandello,
'era la disposizione de'cieli e delle stelle. e riducendo ogni cosa a
tutti gli eventi sotto la forza e aspetti delle stelle; e mercurio trimegisto e platone
; fato, per così dire, delle famiglie pittoriche, che arrivano al terzo erede
sorella di crispo salustio, celebratissimo scrittore delle istorie romane, fu favoritissimo di tiberio
fortuna si potrebbe intendere per la mutabilità delle cose: potrebbesi ancora pigliare per l'ordine