raccomandati e commessi alla maestranza più dozzinale delle seconde cagioni e della struttura eziandio di quel
che nella civiltà d'occidente l'edifizio delle convinzioni morali e del gusto non resse
, realizzazione (o anche la somma delle speranze, delle illusioni).
(o anche la somma delle speranze, delle illusioni). cavalca, 11-31
« se una violenza cieca e impreveduta delle forze esteriori urtasse difformasse infrangesse la mia
della istoria; appresso per la significazione delle cose figuralmente dette rizzeremo l'edificio della
lavoro compiuto. -disposizione ordinata e armoniosa delle parti del discorso. rovani,
edificio dell'accusa ', il congegno delle prove che tendono a giudicialmente accusare. de
. allora era edile (cioè giudice delle minori cose, sopra le quali aveano potestà
li quali volgarmente diciamo maestri, presidenti delle strade. sergardi, 24: ti
e l'attività edilizia; che si occupa delle costruzioni murarie. -ingegneria civile edile:
: quelle impiegate nell'industria edilizia e delle costruzioni. buonarroti il giovane, 9-841
edilizia, sf. il complesso delle attività di carattere artistico, tecnico e
costruzione stessa. -anche: l'insieme delle caratteristiche architettoniche di una città o di
, tutta pittoresca, resta sempre fuori delle leggi d'edilizia e d'igiene:
edili. boccaccio, viii-2-58: essendo delle comizie edilizie riportati a casa i vestimenti
arte, la tecnica, l'industria delle costruzioni murarie, e anche le caratteristiche
uno scoppio di ree e stolte condizioni, delle quali sarebbe assurdo voler mallevadore francesco crispi
di piante della diadelfia decandria, famiglia delle leguminose, col calice cinquefido, la
tardai a chiamare sopra l'editore il rigor delle leggi. tommaseo [s. v
che nessuno scongiurerà mai, l'editore delle canzoni, che sale e scende, s'
; il complesso degli editori; l'insieme delle attività (arte, tecnica, industria
pubblica autorità notificava il mutamento del valore delle monete. beccaria, i-13: un
monete, sarebbe lo stesso che un bando delle monete d'argento, e un comando
in casa dello edituo, cioè guardiano delle cose sacre. tesauro, 4-391: l'
. possa ben altri con la diversità delle edizioni emendare, rimutare e distornare quel
commercio ne sono 150 esemplari soli [delle rime di fresco- baldi]..
al prof. ferdinando cristiani a lucerà delle seguenti opere:... fraticelli:
, mediante la collazione dei manoscritti e delle stampe precedenti, il testo viene ricostruito
un'intiera e critica edizione a punto delle opere latine? panzini, iv-214:
ciascuno degli esemplari stampati; l'insieme delle copie stampate. garzoni, 1-267
. padri: poco curandosi gli amministratori delle sue rendite di arricchirla de'buoni libri
che si vanno stampando alla giornata e delle nuove edizioni de'migliori autori. baretti,
proprio nome e cognome urlato dagli strilloni delle edizioni straordinarie dei giornali. 4.
edizione si voglia, da ognuno acquisterai delle cognizioni, dispregevoli solo agli occhi degli
l'occasione di protestarmi contro quell'edizionaccia delle altre cose mie fatta a lugano di
v.]: 'edoite'. infiammazione delle parti genitali esterne. = voce
dottrina filosofica che fa consistere il fine delle azioni umane, cioè il bene,
potenzia della prima materia mediante l'azione delle prime o seconde o spirituali qualitati.
.]: * edra'. incisione semplice delle ossa del cranio. ippocrate chiama 4
. ornit. grosso uccello della famiglia delle anatre (somateria mollissima), che
. istituto per l'educazione delle ragazze; educatorio femminile (o anche,
e di musica a ima quindicina di ragazze delle famiglie cospicue del distretto.
... e con la contradistinzione delle professe dalle novizie, e di queste
a questa gran negligenza de'padri e delle madri nell'edu- carli e nell'emendarli
. leopardi, v-10: la maggior parte delle persone che deputiamo a educare i figliuoli
di per sé predisposta, all'amore delle bellezze campestri e solitarie, e all'intelligenza
ai solchi, alle officine, / delle madri al caro eloquio / la robusta
: gli stessi barbari, entrati nel consorzio delle nazioni, si educavano alla civiltà romana
ogni giorno t'ingegni staccarti da qualcheduna delle dilette immagini, che avevi accolte ed
meno che potevano, degli atti e delle parole di cortesia. alvaro, 9-112:
religiosa, ma eziandio come instituzione educatrice delle nazioni. mazzini, ii-620: pisacane
, ii-167: questo cielo, educatore delle più nobili armonie, educatore di virgilio
vada maturandosi un riordinamento... delle ispettrici per gli educatorii femminili. verga
bisticci, 3-548: mai dissi male delle pudiche e delle oneste e d'ornatissimi
: mai dissi male delle pudiche e delle oneste e d'ornatissimi costumi, e
.. nobilissima parte sono gli studi delle lettere. moneti, 312: l'
, al non deviare, adoperare regolato delle forze intrinseche della nostra spirituale natura;
le prime scuole elementari e qualche anno delle magistrali. -in senso negativo, concepita
vista miope che nulla vede al di là delle domestiche pareti. michelstaedter, 137:
educazione mentale non consiste tanto nel cumulo delle nozioni positive, quanto nell'ateducazione
quelli. mazzini, i-290: i bisogni delle classi che già possiedono educazione e ricchezze
, i-80: quando verrà il dolce tempo delle morte, la virtù...
edussero da'loro corpi giganteschi la forma delle nostre giuste corporature e con la stessa
pozzi per l'estrazione e l'eduzione delle acque. = voce dotta, lat
penso altro a far versi: una delle ultime brutte abitudini di gioventù, che bisogna
comune in europa è vepliedra distachya propria delle arene marine e dei luoghi rocciosi; più
. efèlide, sf. ciascuna delle piccole macchie di color giallo-bruno, dette
viso, sul collo, sulle braccia delle persone di carnagione chiara e con capelli
, sm. bot. ant. giglio delle convalli. soderini, ii-169:
soderini, ii-169: il giglio delle convalli, detto efemito, nasce nei
detto efemito, nasce nei luoghi ombrosi delle selve. trapiantasi col suo pane ove
della scala di musica, anzi una delle chiavi del canto. casti,
rosmini, 2-233: perché nella produzione delle sensazioni, per esempio delle ottiche ed acustiche
nella produzione delle sensazioni, per esempio delle ottiche ed acustiche, ad un dato
effaùtte? = comp. dai nomi delle tre note musicali, nella sol
, iv-214: 'effe effe'. abbreviazione delle parole di ufficio: 'faciente funzione '
al rue. 3. ciascuna delle due aperture (dette anche esse)
speroni, 1-2-229: toccate un poco delle efemeridi e degli annali. or non
istoria da aulo gellio nel quinto libro delle sue notti attiche in due specie,
di tutte le salse ammannite dalla letteratura delle effemeridi e degli uffizi, delle scuole
letteratura delle effemeridi e degli uffizi, delle scuole e delle accademie. orioni, iii-7
e degli uffizi, delle scuole e delle accademie. orioni, iii-7: l'imperatore
..., disdegnando le lodi delle effemeridi. soffici, v-2-60: quelle effemeridi
si è diligentissimamente osservato ed a forma delle osservazioni della reai accademia di parigi con
ed illuminare l'aspro e l'orrido delle scientifiche speculazioni, senza però snervarle ed
marino, vii-389: tra gli agi delle delizie non effeminò la spada, ma
la spada, ma tra i rischi delle battaglie fece bellicoso lo scettro.
una maniera di vivere molle all'uso delle femmine. = deriv. da effeminato
: giudicano alcuni che quell'antico valore, delle cui maraviglie son piene l'istorie nel
dall'effeminatezza del secolo, o dalla mutazione delle macchine da guerreggiare. c. gozzi
precisamente dal giorno che la più pericolosa delle umane passioni [la musica] fu
venga poi questa effemminatezza dal soverchio uso delle crome e semicrome e delle minutissime note
dal soverchio uso delle crome e semicrome e delle minutissime note, dalle quali si rompe
., o proceda essa dall'uso delle ariette ne'drammi, le quali solleticano con
lusso dei trilli, dei gorgheggi, delle fughe e di cento altre effeminatezze. povera
un uomo, anche stabilita sopra a delle false supposizioni, rovina la riputazione del
, e da fermenti inerti ed effeminati delle prime vie. effeminatóre (effemminatóre
crudeltà inumana; che è proprio piuttosto delle fiere anzi che dell'uomo; ferino
può costringermi a chiamar capolavori i ritratti delle concubine regali e papali, le efferate
le glorificazioni impudenti dei loro delitti e delle loro violenze? 3. indocile
pantaloni di matteotti, e l'eco delle sue grida d'aiuto. -molto
-canali efferenti: piccoli canali facenti parte delle vie spermatiche, o che unendosi insieme
papa, 4-185: in tutto il trattato delle febbri, e spezialmente nel capo secondo
mente messo in serbo... neppure delle nuvole o delle bolle di sapone -che
serbo... neppure delle nuvole o delle bolle di sapone -che per un poeta
ma qualcosa di più inconsistente ancora: delle effervescenze, appunto. 3
stato testimonio e com pagno delle sue infantili effervescenze, durava grande fatica
, in realtà, veramente. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
, veramente. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: al loro
può ben essere che le stesse razze delle mosche... partorissero poi i vermi
effetto, ed in generale di motore delle nostre funzioni. carducci, iii-26-26: dio
iii-26-26: dio è causa unica effettiva delle creature; perciò padrone di esse ha
ricche per l'estrazione delle opere che delle materie, come, per esempio,
per esempio, de'velluti, che delle sete,... delle corde,
, che delle sete,... delle corde, che del canape. sarpi
sebben non sarà loro permessa l'estrazione delle mercanzie di moscovia per queste parti,
iii-22-71: le tasse su l'estrazione delle derrate, dei vini, dei legnami,
privilegi o altre scritture, l'originale delle quali si conservino in qualche archivio
. se hai messo mano all'estrazione delle desiderate varianti del dittamondo. 8
. agnesi, 1-1-12: dell'estrazione delle radici dalle quantità semplici intere. carena,
furore dei pettegolezzi cianeschi e nella trivialità delle idee e del linguaggio la bassezza della
loro e la volgarità degl'istinti e delle passioni! alvaro, 10-24: gli
che vanno in giro con il cestello delle uova di giornata. = voce dotta
che ammorbida la durezza e la nodosità delle giunture, ed estremissimamente addolcisce il petto
s'era fatto un serraglio sontuoso / delle più belle donne di oriente. leopardi
, avesse dato tanto peso a delle sciocche storielle. linati, 30-56: vi
grandissima incomodità, e con diminuire assai delle cose necessarie al grado loro. agostini,
l'estremismo teorico, né l'eccessiva distorsione delle forme dal reale effettivo delle cose visibili
eccessiva distorsione delle forme dal reale effettivo delle cose visibili. = deriv.
presentavano a conquistare il potere a mezzo delle elezioni imminenti. gobetti, 1-93:
riescano alquanto universalmente gradite alle donne più delle qualità opposte. il che ci avvicina parecchio
ciottoli, erano più belle e linde delle altre. c. e. gadda,
rotonda, e che eglino abitano in una delle sue estremità. -spazio smisurato,
fatta nell'umidità degli orli ed estremità delle palpebre, la qual riflessione si distende
loredano, 1-102: l'estremità verdi delle foglie della rosa sono chiamate da dioscoride
può con una punta delineare il contorno delle figure, seguendo esattamente la estremità del cartone
due estremità giunte avrà in ciascheduno lato delle sommitadi, acciò che in uno ródano
esser più ispediti, rimise l'estremità delle vesti nello stretto delle cinture, salir
, rimise l'estremità delle vesti nello stretto delle cinture, salir suso con tanta pietà
i botanici la circonferenza del fiore e delle sue foglie, come anche di qualsisia
i-109: si alzò sospesa nella estremità delle piante la fanciulla, quasi non bastasse
sono così da temere. libro della cura delle febbri, 1-18: questa febbre si
scacco, gli veniano tocche l'estremità delle dita di nea. marino, 4-164:
, o appena ne gustava colle estremità delle labbra. verga, 4-141: chinò il
del naso. 6. ciascuna delle ali estreme di uno schieramento di persone
antigone et a senocrate, avere l'estremità delle linie. benvenuto da imola volgar.
sono i cantoni o vero l'estremità delle schiere de'cavalieri. 7. termine
viso e vasto spettacolo dei malori e delle morti abbattono l'animo e affrettano le
confessoro per penitenza, e toccando l'estremità delle sue grazie, tutti rimangono sanati e
. muratori, 5-i-230: la finezza delle pitture poetiche propriamente consiste... nel
altrui fantasia queste particelle e minute estremità delle cose. 9. condizione di
benché, avendo da peccare nell'una delle due estremità, men male è tesser un
un lampo, / sull'estremo confin, delle straniere / armi rifulse, a noi
dell'america latina, brulicanti dalla vallata delle amazzoni agli estremi confini della patagonia.
di interi squadroni tartari accampati ai piedi delle rocce. -che abita in regione
quel secolo, conseguì la palma nel finimento delle linee estreme. 4. ultimo
bartoli, 25-243: porrò dunque innanzi alcune delle mille variazioni che è lecito fare nelle
gli anni anco gli estremi segni / delle cittadi, e son mortali i regni
carmini... ma la cimasa delle pioppaie veniva celandone l'estrema dipartita.
fanno cadere le torri e li alti tetti delle case: con queste lance s'apparecchiano
che i corpi morti / fur pasto delle fiere e degli uccelli; / ma ben
questa, a mio credere, perniciosa direzione delle menti. de roberto, 87:
grani, che ei solevano avere ordinariamente delle terre della chiesa. sassetti, 321:
con pericolo estremo, per la moltitudine delle balene che vi si adunano per generare
morte loro non fosse già prova certa delle estreme ed irremediabili depravazioni, venne immediatamente
. piccolomini, 1-203: trovandosi ciascheduna delle dette virtù in mezo a due vizii estremi
i-447: sostenni... la tolleranza delle abitudini innocenti contro le massime estreme dei
, iv-n-88: certe conseguenze illiberali, delle quali sono tacciati i partiti democratici estremi
, di sinistra, di centro e delle due estreme, borbottava invariabilmente: tutti
. 22. log. ciascuna delle due premesse del sillogismo. rosmini,
non anderemo. leonardo, 2-418: delle cose vedute infra la nebbia, quella
cencio / cinque lucenti opali all'estremo / delle dita esangui / troppo esperta mano che
la industria mostra aver consumato l'estremo delle sue forze. manzoni, pr.
lo mandava a venezia, affinché nello incanto delle tinte di tiziano si ammaestrasse. carducci
e dispone che gli estremi dall'una delle parti gravemente, dall'altra parte acutamente
perché la natura degli uomini non è capace delle vio lente mutazioni. muratori
essere impossibile. non aveva il senso delle proporzioni, passava da un estremo all'
volo. -sf. estrema: ciascuna delle due ali, destra e sinistra,
due ali, destra e sinistra, delle squadre di calcio, di hockey e
nel fango indurito, fino ah'estremo delle forze. -fare, mostrare v estremo
b. croce, iii-26-183: nella metodologia delle discipline storiche non vi sono altri problemi
consuma le lettere, così la grazia delle lagrime può estricare e distruggere l'offensioni
le larve si sviluppano nelle cavità nasali delle pecore (oestrus ovis), nello
malattia degli animali domestici causata dall'infestazione delle larve degli estridi (e vi sono
cui l'ingegno afferra i tipi intellettivi delle cose e gli estrinseca acconciamente. de
gioberti, 1-iii-384: la prima estrinsecazione delle potenze occulte di natura è sempre individuale
prova, si sente essere nel rigoglio delle sue forze e nella pienezza della vita.
. beccaria, i-104: l'uguaglianza delle pene non può essere che estrinseca, essendo
crede provare con argomenti estrinseci la verità delle cose, è in quel medesimo errore che
consiste unicamente per noi nella vaghezza estrinseca delle forme. e. cecchi, 3-130
. carducci, iii-20-277: nella prima delle quali strofe par da notare che il cristianesimo
riferisce in partic. al valore ufficiale delle monete, che può anche differire dal
sociale, estrinseco, dipendente dallo scambio delle cose medesime. 8.
fare antico, e piuttosto dall'estrinseco delle cose che dall'intrinseco. carducci,
e specialmente nella placenta e nell'orma delle donne gravide. = dal
de'buoi, nel naso de'cavalli e delle pecore. il verme che nasce dalle
, con un estro stravagante, noncurante delle buche e di ogni altro ostacolo.
un non so qual estro primitivo dominatore delle menti. pindemonte, 1-451: lascia il
: la 'gerusalemme liberata'è una delle più famose produzioni dell'estro italiano, riscuote
gentili / della terra del sol, delle gioconde / belle odalische, voluttà promessa /
rappresentò raffaello, fulmini contro alla dottrina delle genti dinanzi agli ateniesi. parini,
venereo: il periodo di attività sessuale delle femmine degli animali domestici, provocato dalla
dalla maturazione e dalla deiscenza dei follicoli delle ovaie, in rapporto con l'attività
malformazione in cui la mancata saldatura embrionale delle pareti addominali nella regione ipogastrica lascia la
ed impianti petroliferi, e dall'estromissione delle compagnie proprietarie, americane e britanniche.
deiscenza, quando la linea d'apertura delle teche è volta verso l'esterno del fiore
usato da jung) per designare una delle due direzioni fondamentali della vita umana,
plasticità dei metalli non ferrosi (e anche delle resine sintetiche), atta a trasformare
'. estumulazióne, sf. esumazione delle salme sepolte con il sistema della tumulazione
conforto; sizienti, venite all'acque delle esuberanti e ab- bondevol grazie; venite
. landino, 62: nella sommità delle valli sorgea un ponte el quale surgendo
, ii-2-231: courtenay considerava l'aumento delle popolazioni venir non solo da esuberanza di
il pensamento della categoria logica e quello delle altre categorie, non avesse avuto altra
sieno altro che escoriazioni o esulcerazioni semplici delle palpebre, debbono medicarsi con piacevolezza di
dal paradiso, / e s'addossò delle miserie il peso. = voce
. gozzi, i-373: alcuna però delle attrici, esultante, chiedeva in secreto
licenzioso, gli ardimenti dei motti e delle triviali figure più abbondavano che altrove.
, iv-305: spirava l'aria profumata delle esalazioni che la terra esultante di piacere
siena, iii-24: io godo ed esulto delle gloriose novelle ch'io ho udite di
/ ed eccomi perduto / in infinito delle notti. -esultare al signore, esultare
ed esultino, pervertendo tutto l'ordine delle nostre potenze. muscettola, iii-389:
a. verri, ii-302: l'esempio delle quali [colonie occidentali] veggendo quelle
exultabunt ossa humiliata '. la esultazione delle ossa, cioè delle potenze inferiori, non
. la esultazione delle ossa, cioè delle potenze inferiori, non è antecedente al
x-5-49: si ricordava la dolorosa esumazione delle antiche abitudini della sua casa, la mamma
si è giunti a una piena maturità delle proprie facoltà e capacità). cicerone
1805, diè i primi anni allo studio delle lingue orientali, cogliendone ancor giovane quella
il socialismo andava superando l'ingenua età delle cospirazioni e delle rivolte e si diffondeva
superando l'ingenua età delle cospirazioni e delle rivolte e si diffondeva come difesa e
e si udivano allegri perdersi nei giuochi delle loro età fiorite. -età della
riprendere molto, poi che adimandi cose delle quali tu non se'degno. savonarola,
capacità di giudizio e si diventa responsabili delle proprie azioni (e in genere la
a mezzodì, in presenza degli uomini, delle donne e di coloro ch'erano in
le tempie, e di ciascuna gamba delle vene usate si segni quasi infino alla
, 2-4: quasi tutte le midolla delle piante perfette si trovano dal principio della giovanezza
o un plenilunio, e il periodo delle grandi maree rispetto a un determinato luogo
fronteggiare il numero enorme e ognora crescente delle richieste, e che è, perciò
accusa rinnovata alla vita vuota fosse propria delle persone d'una generazione matura e non più
vedere d'ora per ora le migliaia delle maraviglie, non ci alza pur il ciglio
3-143: i cronologi per facilitare la memoria delle antiche istorie hanno diviso tutto il tempo
di autorità. colletta, iv-i: delle età delle nazioni non è misura solamente il
. colletta, iv-i: delle età delle nazioni non è misura solamente il tempo:
. pascoli, 918: o pellegrino delle età trascorse / e non perite,
pronuncia erasmiana, di cui costituisce una delle caratteristiche più salienti. tommaseo
suoi devoti, dove vengano tocche da taluna delle inique veneri, o 4 pomea '
foglie, e diventano spine in paragone delle quali paiono soavi gli artigli delle furie.
paragone delle quali paiono soavi gli artigli delle furie. carducci, iii-23-201: nella
dalle armi va ad assaltare le case delle etaire e delle libertine. a.
va ad assaltare le case delle etaire e delle libertine. a. boito, io
, che poteva accendersi per la confricazione delle sfere superiori, ed essere altresì la materia
sorriso ebbro, lei che aspirava soltanto delle lunghe boccate d'etere « per tenersi
.. meraviglie degli slanci mistici, delle estasi eteree. carducci, 700: la
, etereo, castamente religioso e affettuoso delle nostre modulazioni era ignoto ai popoli cui
: ci sono ancora fra i giovani delle creature eteree, gazzose, satinate e
i-22: lasciava che il fascino etereo delle idee e della natura lo rapisse ne'suoi
trattandosi di una resezione del duodeno e delle conseguenti suture, fra cui quella che
. -fase eteristica: la prima delle fasi dell'evoluzione dell'istituto familiare,
nel suo letticciuolo con le braccia riverse fuori delle lenzuola in segno di eternale stanchezza.
dio eternare, e no, l'essere delle sue creature. de sanctis, 11-24
me si assida, / caro all'amore delle sergie genti; / già etematrice per
disperato ed intatto, attraverso il mare delle tenebre, nell'eternità. montano, 59
si ritira di mezzo al mondo mobile delle passioni, dove il poeta si obblia
corpo nostro, dobbiamo intendere essere principio delle cose tutte una idea eterna tutta scevera
acerbo vero, i ciechi / destini investigar delle mortali / e dell'eteme cose.
vostri pensieri, dei vostri affetti, delle vostre speranze. pascoli, 427: ancor
, non possono sussistere senza il prodotto delle terre altrui. foscolo, iii-1-296:
moravia, 12-131: quell'eterno sorriso delle labbra dipinte aveva perso ogni pretesa alla
raccomandati e commessi alla maestranza più dozzinale delle seconde cagioni, e della struttura eziandio
v.]: 'eterocarpia', malattia delle piante, che consiste nella varia
ranea ed è proprio della somalia e delle zone vicine dell'etiopia. =
certe nostocacee, e che, a differenza delle altre, non può dividersi ulteriormente.
error fu pure il suo, e non delle copie, essendo questo un di quei
in toscano viene a dire: forno delle grucce, e nel suo originale milanese
stesso comicamente strascicato e per sé eteroclito delle sillabe dialettali: - « parché,
: l'aver scoperto il pelago vastissimo delle corti pieno di secche, di scanni
eterocròsi, sf. biol. l'insieme delle anomalie della colorazione: albinismo, melanismo
he terodera schachtii o anguillula delle barbabietole, uno dei più pericolosi nemici
i santi misteri della trinità e delle radici, parassita di varie piante coltivate.
radiotecn. sistema usato per la ricezione delle onde hertziane, che consiste nel sovrapporre
lamellibranchi che hanno i denti di ingranaggio delle due valve di forma diversa).
(non democratico, non eterodosso) delle loro repubbliche in dio.
. v.]: 'eterofillia', malattia delle piante, la quale consiste nel mettere
la quale consiste nel mettere le piante delle foglie di varia forma.
-anche: dei gameti differenti e delle piante che li formano. tramater
loro purissima linfa niuna eterogeneità, propria delle uova, si ritruovi. g. buondelmonti
legamento di parti, eterogeneità ec. delle diverse sostanze. 2. varietà
bisogna però aggiungere che mai il valore delle opere sta per noi nelle regole osservate,
il tranvai ne aveva fatta un'altra delle sue e che quelle ne erano
? gioberti, 1-v-444: le nozze forzose delle nazioni e delle stirpi eterogenee non furono
: le nozze forzose delle nazioni e delle stirpi eterogenee non furono quasi mai ricche
sbarbaro, 5-46: la sua comitiva era delle più eterogenee: comparse cinematografiche, garzoni
corte., ii-36: il deposito delle materie eterogenee dell'olio nei cannoni,
realizzati dalla storia non sono il compimento delle volontà umane, ma la risultante del
differisce dalla larva solo per la presenza delle ali. = cfr. eterombtabolia
sottordine di insetti lepidotteri con la caratteristica delle nervature delle ali anteriori diverse da quelle
insetti lepidotteri con la caratteristica delle nervature delle ali anteriori diverse da quelle delle ali
nervature delle ali anteriori diverse da quelle delle ali posteriori. = voce dotta
somministrare astratti insegnamenti, utili alla pratica delle cose. -etica eteronoma: etica che
diversità litologica o paleoontologica della facies delle varie formazioni terrestri in rapporto col modo
nella gola davanti al punto di inserzione delle pinne pettorali. = voce dotta
e sm. plur. stor. popoli delle zone temperate, al di là dei
. manfredi, 1-113: gli abitatori delle zone temperate chiamansi eteròsci, perché l'
'eteròsci', così di- consi gli abitatori delle zone temperate, perché la loro ombra
pure derivano ibridi più forti e produttivi delle razze d'origine (ed è particolarmente evidente
. eterosillabismo, sm. nella divisione delle parole in sillabe, fenomeno per cui
guarigione, grazie all'azione delle difese immu ciato e asimmetrico
(v.). mancante e raggi delle pinne non spinosi. jsteropsònio, sm
'dalla singenesia superflua, famiglia delle composte rag e organo (
di indi vidui in ciascuna delle quali gli steli, gli stami,
, agg. geogr. di stratificazione delle acque marine che presenta eterotermia.
composta il cui tipo cambia col succedersi delle ramificazioni. = voce dotta,
attività funzionale (ad es. stimoli delle extrasistole che si sviluppano fuori dal nodo
dei due occhi, una sola delle linee di sguardo è rivolta verso l'
specie, in parte terrestri (cimici delle piante), in parte acquatiche (
acidi anche diluiti, rintracciabile nel succo delle barbabietole e nei prodotti di ricambio degli
funzione (ed è tale il legno secondario delle latifoglie); eterogeneo (v.
navigarono alquanto più tardi pel tempo avverso delle etesie. alamanni, 5-6-2-56: riprende
oscure, alla contemplazione dell'ordine assoluto delle cose, all'amore di dio,
etichétta1, sf. l'insieme delle regole pratiche che guidano e fissano
, / la maestà de'prenci e delle corti. pananti, ii-192: all'
. pananti, ii-192: all'occasione delle feste celebrate a parigi per l'incoronazione
erano altri commensali. -il complesso delle costumanze che stabiliscono il comportamento dei fedeli
2. per estens. il complesso delle norme di comportamento la cui osservanza è
piuttosto la dissimiglianza, poiché i costumi delle nazioni si palesavano francamente, e liberamente
iron., per denotare la degenerazione delle regole di cortesia in vuoto e inutile
dal conformismo e da un angusto senso delle convenienze. cattaneo, i-1-37: il
cerchiamo nella tragedia, è il foco delle passioni, non il gelo dell'etichetta.
». 3. il complesso delle consuetudini, delle prescrizioni, degli ordinamenti
3. il complesso delle consuetudini, delle prescrizioni, degli ordinamenti, dei precetti
, ma essere fatto solo per rispetto delle regole del vivere mondano). casti
perché per lo più non si stendono fuor delle corti, o almeno fuor delle
delle corti, o almeno fuor delle capitali, si limitano a cerimonie di
tendine. -per etichetta: per rispetto delle regole del vivere mondano. torti
-formalizzarsi, pretendere un puntiglioso rispetto delle convenienze. pananti, i-37: su
ammontati sul banco, in quello acre delle scatole di droghe stuzzicanti, tutti con
la panna del budino, il giallone delle arance sull'etichetta del barattolo di sciroppo
. moravia, v-470: vedevo una delle due valigie che mino aveva portato dalla
, iii-23-222: io non credo alla critica delle generalizzazioni, che fa servire i nomi
. industr. neol. la preparazione delle etichette, degli involucri e dei recipienti
ha il culto dell'etichetta; rispettoso delle forme. piovene, 5-353: una
ciò è di quelle, 11 fine delle quali non è specolare, ma operare,
come spirito pratico in due forme, delle quali la prima si può chiamare utilitaria
e mi concedo anche il lusso di scambiare delle proposizioni paradossali. gobetti, 1-66:
composizione de'costumi retti e onesti e delle virtù dell'animo. 3.
e tisici cadere improvvisamente morti nel mezzo delle strade, spettacolo così lagrimevole e così funesto
dibattuto in un po'di vin bianco delle ampolline di sagrestia avanzato a un chiericuzzo
bicchier di cirione buttato via da'facchini delle bettole di toscana. nencioni, v-129
flematice e quartane. libro della cura delle febbri, 1-1: sì come dice
come io dissi, di sopra, delle febbri etiche. tasso, iv-231: in
etere (ed è impiegato nell'industria delle vernici). = voce dotta
. idrocarburo alifatico non saturo della serie delle olefine, che si trova in piccola quantità
liquido stabile e limpido, potente solvente delle resine e della nitrocellulosa.
di esteri ed eteri della cellulosa, delle resine, ecc. = voce
. chim. colorante rosso del gruppo delle isocianine, che si usa come sensibilizzante
derivazione, l'origine e la storia delle parole. equicola, 98:
. vico, 301: l'etimologie delle lingue natie... ne narrano
... ne narrano le storie delle cose ch'esse voci significano. monti,
distinguere in primitiva e derivativa l'origine delle parole, onde, conosciuto il tronco
, si dica pure che nella formazione delle parole operano i rapporti obbiettivi delle cose;
formazione delle parole operano i rapporti obbiettivi delle cose; ma si ricordi, in
vico, 113: ma il dispiacimento delle etimologie gramatiche, che era incominciato a
, nell'opere ultime, ritruovò le origini delle lingue tratte da un principio di natura
3. titolo di libro che tratta delle etimologie di una data lingua.
primo libro dell'eti- mologie. guido delle colonne volgar., 10-1 (216)
come scienza dell'origine, della derivazione delle parole; che si esplica nella ricerca
che si esplica nella ricerca dell'origine delle parole; originario (il significato,
conoscenza dei termini e la intrinseca vivacità delle lingue, dee custodir gelosamente le notizie
vico, 114: ma il dispiacimento delle etimologie gramatiche, che era incominciato a
nell'opere ultime, ritruovò le origini delle lingue tratte da un principio di natura
. èxojaoxóyoc 4 chi studia la origine delle parole '. etlnico, agg
vi sarebbe luogo per un giovine bianco delle provincie lucchesi? ferd. martini, ii-1-979
squarcio di prosa reboante in quel gergo delle scritture ufficiali, che, per affinità
conforme fu considerato da galeno nel glossario delle antiche voci. = voce dotta,
papini, 28-23: i tronchi spogliati delle macchie, ignudi, maligni, neri
volta si credeva che provenisse dal nido delle aquile). intelligenza, 36
medie. processo infiammatorio acuto o cronico delle cellule etmoidali, da cui può derivare
. geol. tipo particolare di stratificazione delle rocce eruttive intrusive che si ammassano a
tardo impero, titolo proprio del comandante delle milizie ausiliarie. 2. nelle
di istoria sacra, anzi molte ne accettiamo delle etniche, molte delle moderne,
ne accettiamo delle etniche, molte delle moderne, che non si contengono nei libri
qualche volta vorrà introdurre alla prova delle conclusioni scritturali, i dottori etnici e i
misteriose... si celano le fallacie delle bugiarde deità degli etnici. giannone,
non alzano mai la fronte all'altezza delle loro speranze. 2. proprio
. scienza che studia le origini delle stirpi e dei popoli umani.
si rife risce all'origine delle razze umane. gioberti, ili-no
gioberti, ili-no: nella mistione delle stirpi giapetiche l'elemento più antico
alcuni popoli primitivi distinguendoli sulla base delle diffe renze linguistiche, sotto
renze linguistiche, sotto il profilo delle origini, della razza, della
storicamente ed etnograficamente l'indirizzo supremo delle cose umane. carducci, iii-28-278
l'unione dei sudditi coi governanti e delle varie nazioni fra loro, se si
le condizioni etnografiche, locali, native delle altre. padula, 543: le quistioni
di rossetto, illude la gelidità delle mura di latte cagliato. le chiese nuove
nei negri gli etnografi chiamano la voce delle tenebre, cioè l'istinto. cardarelli
senza tener verun conto... delle cose e dei fatti... della
scrittura, l'insieme degli usi e delle consuetudini che regolano la vita familiare e
quanto riguarda l'origine e l'evoluzione delle singole specie, la dislocazione geografica delle
delle singole specie, la dislocazione geografica delle singole razze, la distinzione tra razze
agli etoli. -lega etolica: federazione delle città del- l'etolia e delle regioni
federazione delle città del- l'etolia e delle regioni annesse, costituitasi, sembra,
costumi, dei fattori che li determinano e delle forme esteriori che assumono.
popolo. 4. biol. studio delle abitudini e dei costumi degli animali.
5. bot. studio dell'adattamento delle piante all'ambiente. = voce
2. studioso dei costumi, delle loro cause e delle loro esterne apparenze
dei costumi, delle loro cause e delle loro esterne apparenze. salvini, 6-180
. retor. descrizione dell'indole e delle qualità morali di una persona.
alcuni archeologi ai quali l'etru- scità delle necropoli bolognesi pareva da prima dubbia si
gozzadini, già lodato espositore e cementatore delle memorie etrusche della nostra provincia, ne
alvaro, 8-200: i tre quarti delle parole che diceva erano di lingue note
l'altro che quella lingua che è propia delle genti della loro città, volendo farci
di piante... della famiglia delle ombrellifere... l'aethusa cynapium,
angiosperme che si ritiene derivata da quella delle estinte bennettitali. = deriv.
popolo è diviso in dieci tribù, delle quali tre prendono il nome dalle tre più
secolo scorso si riteneva purificasse l'aria delle zone malariche, alto in genere una
i ginocchi giunti, / dischiudono i fermagli delle bocche oblate, / i sigilli eucaristici
munito di peli collettori sulla faccia interna delle tibie posteriori e dei tarsi. =
, comprendente tutte le cloroficee con esclusione delle eteroconte e delle caracee, e anticamente
le cloroficee con esclusione delle eteroconte e delle caracee, e anticamente anche delle coniugate
e delle caracee, e anticamente anche delle coniugate. = voce dotta, lat
le sue parole in tutti i libri delle letterature. -figur.
(viene perciò anche chiamata pietra delle trote); si trova in
equisetum, nome dell'unico genere delle equisetacee. eufausiàcei, sm.
, 1-33: il suono [delle parole] più dissonante fa talora una
valle formata da monticelli su quali sorgono delle euforbie candelabrie alcune fiorite di porpora.
starnuto e produce in genere forti infiammazioni delle mucose, degli occhi, della bocca
di luoghi diserti e salvatichi. libro delle segrete cose delle donne, 1-14:
e salvatichi. libro delle segrete cose delle donne, 1-14: r).
ligure e toscano e in certe zone delle alpi occidentali, ed è usata per
, vicentino. -venezia euganea: una delle tre parti (quella centrale) in
e il mar adriatico, nelle vallate delle alpi retiche e nelle colline a sud
euglobulina, sf. medie. una delle tre frazioni della globulina: è caratterizzata
mento della prole (e una delle specie più cono sciuta è
mille misteri naturali. occorrendomi una dispensatrice delle mie faccende domestiche, mi capitò in
caratterizzata dalla man canza completa delle gonadi. 2. figur.
che una metafora di piero maroncelli, delle cui velleità critiche l'italia ha stretto
senso di servo evirato per la custodia delle donne, sembra stato assunto in epoca posteriore
sm. medie. anomalia per deficienza delle ghiandole che presiedono allo sviluppo degli organi
sottoclasse degli ornituri, comprendente gran parte delle specie viventi. = voce
e si usavano specialmente per la cura delle febbri intermittenti. bencivenni, 5-73:
designò, nell'attica, la prima delle tre classi, in cui, in
scritti, manifesto lo prova la spessezza delle sentenze..., la dicitura
. buonafede, 1-i-66: a fronte delle amenità arpinati e sorane disprezzavano le magnifiche
, vii-417: al di sotto delle scalinate era un largo fosso pieno
eurite, sf. miner. parte fondamentale delle rocce porfiriche; è una roccia micromera
secondo sapienti rapporti e studiate proporzioni (delle membrature di un edificio o anche degli
e nella misura ed euritmia del tutto e delle parti. g. b.
architettura, il quale consiste nella disposizione delle membra dell'edifizio, in guisa che la
ne nasce il bello e grato aspetto delle opere, chiamato euritmia. b. galiani
o piccole, secondo richiede la corrispondenza delle proporzioni, a quella solo il distribuirle
corposa dei famosi davide ed ezechiele e delle altre statue della grande scuola antelamica.
, 2-184: accresciuta sterminatamente la somifia delle combinazioni rispetto a quella degli atomi, conchiudo
certo de'suoi errori deriva dall'abuso delle digressioni; le quali pure vi soverchiano
la sodezza del concetto, la ricchezza delle forme e la generosità del colore.
del colore. 3. senso delle proporzioni, dell'armonia. labriola,
la mancanza del disegno, del senso delle nobili forme e della euritmica composizione mediante
di sé, mista al flusso euritmico, delle idee e delle immagini, qualche nota
mista al flusso euritmico, delle idee e delle immagini, qualche nota urtata, sente
euròcrate, sm. neol. funzionario delle organizzazioni comunitarie europee. = comp
esigenze dello « spirito dei popoli » e delle « nazioni », che pure accoglievano
foscolo, xviii-171: saremo gl'iloti delle nazioni europee, e ben ci sta
riconoscere, nei riguardi dei popoli e delle epoche storiche... con la grande
dal parassitismo non si doveva tornare a delle nostalgie municipali, ma lottare contro la
dai libri francesi, e dall'influenza delle loro mode, e coll'andarli a trovare
. elemento facente parte del gruppo delle terre rare (isolato nel 1900
in essa... la ripercussione delle scoperte egittologiche e orientalistiche che hanno aiutato
centrica, l'attrattiva che esercita la teoria delle razze, e via discorrendo. idem
dei due grandi rami costituenti il gruppo delle razze boreali; comprende individui caratterizzati dalla
di abbas samento la sommersione delle medesime. -ter reno eustatico
anno un grado costante di concentrazione delle soluzioni saline. = voce dotta
muta zione del livello reciproco delle masse continentali e oceaniche, che produce
di vario genere nella costituzione morfologica delle terre emerse. = deriv.
cinque specie o maniere di tempii; delle quali sono i nomi: picnostilos,
la figuratività abbia ancora un senso nel campo delle arti visive? siete favorevole o contrario
. eutènica, sf. studio delle condizioni di ambiente e di educazione al
me 'l bosco gelido / e 'l coro delle ninfe agii e i satiri / dal
ribollire e a fermentare insensibilmente nella libertà delle dispute, divenuta la moda corrente del
., 1: nell'ultimo luogo delle virtudi è da dire d'una virtù,
normale e buona nutrizione dell'organismo e delle sue parti. = voce dotta,
- anche sostant. libro della cura delle febbri [crusca]: si astenga dalle
di se stesso, nella coartata capienza delle disportive brachettine. -per simil.
perturbano. boccalini, ii-129: con tolleranza delle forze della republica inferma, senza dolor
ordini d'evacuazione immediata per i paesi delle vallate prealpine. 2. eliminazione
attribuì la cagione di questo a i venti delle nuvole, come che nella gonfiezza loro
dolori intorno all'utero altresì periodici, scarsezza delle evacuazioni uterine, efflorescenza alla cute della
trovando modi pittoreschi di evadere ai divieti delle autorità. 3. tr.
... gli fa e scrive delle villanie. egli, che non è nato
fondare l'uguaglianza assoluta degli uomini e delle donne. in quegli anni ebbe notorietà
un'arma). capitoli delle milizie toscane, 36: occorrendo risse leggieri
lontano, all'orizzonte, il cerchio delle montagne trascolorava nella luce, da azzurro
, nell'evanescenza, tra le congerie delle immagini, di rivedere e di udire
giappone, dove s'intendono molti avvisi delle missioni evangeliche. -dedito allo studio
il sentimento religioso in tutta la forza delle prime impressioni. nievo, 71
. che si riferisce o appartiene a una delle chiese cristiane nate dalla riforma protestante
efeso in onore di pissidoro, scopritore delle cave di pietra. tramater [s
2-1: in questi quattro evangelisti vi sono delle parti comuni, nelle quali tutti convengono
il messaggio evangelico o di reggere una delle nuove comunità cristiane fondate dagli apostoli (
a fare il maestro, il rivelatore delle bellezze, il turcimanno dei classici, l'
l'evangelista degli atti di enea e delle geste di roma. gozzano, 809:
provate un po'a evangelizzare il popolo delle scimie. = voce dotta,
di fronte alla verona romana e guerriera delle mura scaligere merlate sulla collina e del
e può riferirsi anche all'azione missionaria delle chiese acattoliche). -sacra congregazione per
novella; l'annuncio dell'avve- ramento delle profezie messianiche, della redenzione del genere
per il mondo universo; e fate trombe delle vostre lingue, esponendo e predicando il
della poesia popolare una propaganda, come delle bibbie gl'inglesi. b.
un nuovo evan- gelo e di apostolo delle genti o dei proletari. rebora, 66
abbondanza per tre ragioni; l'una delle quali è che la forza della terra
evaporando e umettando le parti superiori delle caverne, sempre le rodono e indeboliscono.
stimato questo avvenirmi per causa della enfiagione delle mie gambe, nelle quali gambe discende
le quali superfluità poscia la notte evaporano delle gambe e vanno via, conciossiacosa che
. carducci, iii-7-20: il sentimento delle nuove razze del medio evo, così intenso
nella produzione dell'acqua dolce a bordo delle navi). dizionario di marina
così l'acqua dolce necessaria all'alimentazione delle caldaie ed alle lavande. l'acqua
le quali noi avemo narrate. libro delle segrete cose delle donne, 1-18:
noi avemo narrate. libro delle segrete cose delle donne, 1-18: nepitella, persicaria
allo stato gassoso, determinato dalla dilatazione delle molecole per effetto del riscaldamento o della
naturale e artificiosa bellezza, colla geometria delle ampie vasche d'evaporazione e dei candidi
l'allungamento dell'orbita, l'opposizione delle direzioni del moto, e le successive variazioni
risultavano nel riferire al sole il giro delle comete, non gli lasciarono adottare la sentenza
al sole, e che l'apparenze delle loro code nascessero dalla forza del calore e
boriili, 5-93: al di là delle montagne salgono lentamente al cielo dei fumi
i metalli sino sulle più alte cime delle cupole e dei campanili. algarotti, 2-177
da natura sono creati per una evaporazione delle cose superflue del cerebro e delle altre
evaporazione delle cose superflue del cerebro e delle altre parti del capo: imperciocché, ancorché
e i pensieri paiono non tanto operazioni delle loro facoltà intellettuali, quanto evapo
arte nuova, fu estenuazione ed evaporazione delle anime nell'egoismo. = voce dotta
1-270: in che modo l'esistenza delle società di comodo favorisca le evasioni tributarie
un fenomenale rimprovero per la mia non evasione delle pratiche da lui sottoposte a me con
ha nulla da nascondere, e gli faceva delle domande cui egli rispondeva evasivamente. d'
lontani, / rotte alfin le catene delle mani / ch'ora stringono redini fatate.
bemardone era quel che si dice evasore delle tasse. evèllere, tr. (
buti, 1-407: fortuna è l'evenimento delle cose provedute da dio, lo quale
caffè], 61: la scienza delle meteori... può essere anch'essa
meteori... può essere anch'essa delle più utili, e nella quale relativamente
non s'intendono se non dopo gli eventi delle cose profetizzate. rosa, 139:
terreni, gli animali abbandonati all'evento delle stagioni; epizoozie mortalissime, effetto di
eventualità, non estesa ad alcuno individuo delle probabilità, si possono verificare (o si
borboni spa- gnuoli [rimase] vantaggiata delle successioni eventuali di toscana e di parma
, xv-46: non parlo... delle piccole somministrazioni da me fatte a vari
dovesse eventualmente essere abolito dopo l'assetto delle nostre finanze. fogazzaro, 1-606:
e fabbricò un sistema ontologico, eversivo delle proprie basi. padula, 336: con
divennero allodiali di pochi, crebbero i fitti delle terre, montarono i prezzi dei pascoli
sovvertimento rivoluzionario dell'ordine costituito e delle istituzioni in ogni ambito dell'attività umana
dei marchesi impersonata nell'imminente monarca fabbricatore delle patacche dei duchi. = deriv.
chiamava così con evidente profezia di una delle due gambe difettose) seccato forse da
avea principi, incomparabilmente più che niuna delle giapponesi, alti e divini. rosmini,
-che si distingue per la nitidezza delle idee, per la chiarezza e pimmediatezza
costei cattivarmi il compatimento dell'evidente cantore delle odi, che respirano i piaceri del
fuoco. garzoni, 1-576: i suoni delle campane... troncano e fan
soggetta a errore, come nel caso delle illusioni ottiche). g. villani
e sotto questa mise poi nel trattato delle figure de'concetti questa dimostrazione o (per
e potrebbero venire recitate. -efficacia rappresentativa delle arti figurative (caratterizzata, in partic
ammirazione... per la sottigliezza delle ragioni ch'egli adduceva, nel mettere
, dopo morti, alla necessità evidenziatrice delle scienze. evìncere, tr. (
uomo (o l'animale maschio) delle ghiandole genitali; castrare. arici,
stile poetico, ed impoverite le ricchezze delle lingua italiana. cattaneo, iii-2-278:
evirare), agg. privato delle ghiandole genitali (uomo o animale ma
orecchio il variato e dolce / modular delle tibie, e il lezioso / degli
(eviscero). ant. privare delle viscere, sviscerare. 2
, detrattori dell'entrate del comune e delle sustanzie de'privati uomini, evisceratori de'
eviscerazióne, sf. il privare delle viscere (o di un viscere)
loro prudente evitazióne. libro della cura delle febbri [crusca]: non succede
si averà a fare per levar l'occasioni delle liti, e la tacita ipoteca
. -in partic.: ciascuna delle grandi divisioni cronologiche della storia (evo
teneva tutti i punti dell'italia e delle isole. carducci, 364:
d'annunzio, v-2-624: la separazione delle arti ritmiche, cominciata già nell'evo
gelli, 15-i-242: la durazion loro [delle cose eviteme] si misura con una
. nievo, 336: intanto il romore delle armi francesi cresceva alle porte d'italia
la sola che possa rivelarci l'interno delle apparenze evocate dalle altre [arti].
d'annunzio, v-3-128: l'errante evocatore delle ombre non incontrò forse il petrarca quando
ha un istinto più guardingo. ha paura delle parole, perché intuisce la loro potenza
. alvaro, 9-493: la napoli delle immagini dolorose, dei santi piagati e imploranti
v-247: la evocazione dei mani e delle anime dei defonti era molto comune fra i
acuto, / or sul più basso delle quattro corde. carducci, 218: evoe
. eòo! * grido di giubilo delle baccanti '. evoeggiare, intr.
o più navi nell'atto di compiere delle evoluzioni. 2. per estens.
si fa oggi di questa parola e delle altre della sua famiglia: tutte quante
ci si assorda col * processo evolutivo delle scienze, le modalità evolutive della politica
es.: * il lento dispiegarsi delle scienze ', ovvero 'via via che
v-2-15: l'arte è anche il linguaggio delle grandi anime: come la parola è
come la parola è più perfetta del grugnito delle bestie, così il linguaggio artistico è
iv-95: se poi la divisione è una delle ripartizioni di un corpo di cavalli destinati
credere che fosse definitivamente scomparsa la guerra delle marcie in colonna, delle artiglierie al
scomparsa la guerra delle marcie in colonna, delle artiglierie al galoppo, e delle rapide
, delle artiglierie al galoppo, e delle rapide evoluzioni e risoluzioni d'urto in
o in poppa, dei velieri, sono delle evoluzioni; i movimenti che le navi
una formazione a un'altra, sono delle evoluzioni. -aeron. ciascuno dei
non il piacere del volo, il gusto delle grandi volute aeree, delle svolte,
il gusto delle grandi volute aeree, delle svolte, delle impennate, delle evoluzioni
grandi volute aeree, delle svolte, delle impennate, delle evoluzioni complicate, e
aeree, delle svolte, delle impennate, delle evoluzioni complicate, e il senso dell'
s'aprì la strada disturbando l'evoluzione delle ballerine e girò lo sguardo sul semicerchio
ballerine e girò lo sguardo sul semicerchio delle comparse. pratolini, 2-435: il
lì, distraendosi a seguire le evoluzioni delle foglie che cadevano nella gora.
fuoco l'acqua il turbine le evoluzioni delle stelle. 4. biol.
l'uso degli organi e l'esercizio delle facoltà), sarebbero derivati gli esseri
quando per la legge dell'evoluzione graduata delle forme viventi fu maturo il tempo,
procurava cattedre a iosa, coll'evoluzione delle specie animali. 5. figur
: la 'perseveranza'scrive che al suon delle odi alcaiche si vuol fare l'evoluzione dalla
dell'evoluzione sociale. -perfezionamento progressivo delle forme artistiche e letterarie, dello stile
. che riguarda l'evoluzionismo; seguace delle dottrine scientifiche e filosofiche dell'evoluzionismo.
immutabile supera gli sviluppi e i decadimenti delle civiltà. gozzano, 16: ritorna il
; comprende sessantadue specie e sottospecie (delle quali vivono in italia vevotomys glareolus-nageri,
dimostrazione di gioia, e un battersi reciproco delle palme sul dorso, e un gridare
è dai sogni che l'ex-ergastolano s'accorge delle nuove disposizioni dell'essere suo più profondo
, piante indigene della gia- maica e delle indie orientali. = deriv.
sul lato esterno del pro- topodite delle appendici dei crostacei. = voce
famiglia rubiacee, dell'america meridionale e delle antille, comprendente venti specie, arbustive
'esostèma', genere di piante, famiglia delle rubiacee, che,...,
civetterie e agli allettamenti e all'arte delle armide e delle alcine, da questa
agli allettamenti e all'arte delle armide e delle alcine, da questa naturale miniera e
sistemi economici via via dovettero fare dei limiti delle leggi economiche e dei necessari contemperamenti da
regione extraembrionale: la parte del blastodérma delle uova meroblastiche, costituita dai foglietti e
anche riferirsi all'oggettività reale o supposta delle percezioni e dei giudizi).
di bel nuovo la guerra extra legale delle associazioni segrete. = voce
si spiega che giolitti fosse l'uomo delle crisi extraparlamentari. = voce
ad alcune esigenze estrapoetiche permanenti nello spirito delle masse coltivate lunghesso la storia.
esigenze estrapoetiche ed estrartistiche permanenti nello spirito delle masse coltivate lunghesso la storia. michelstaedter,
, prendeva la sua importanza dall'attualità delle cose e dal significato che esse avevano
invocazioni di chi lo aveva eletto depositario delle proprie angosce, notò ch'egli poteva
di marina, 981: decorso il termine delle controstallìe (stabilito anch'esso dal
al di sopra o al di fuori delle cose terrene. soffici, v-2-703
di un determinato stato, le sedi delle rappresentanze diplomatiche straniere e gli agenti diplomatici
*, in diplomazia significa l'insieme delle immunità di cui usufruiscono fuori del loro
240: * extra-territorialità ', privilegio delle navi da guerra in paese straniero, per
dei diabetici in seguito alla disintegrazione delle proteine elementari. = voce
paesi d'italia, senza rispetto eziandio delle terre del papa; reclamando egli invano e
e la simmetria, che la natura delle cose fa bella, vaga, e leggiadra
che studia la causa e l'origine delle malattie. c. mei,
giro di parole tutta quanta l'etiologia delle malattie epidemiche. cuoco, 2-157:
sia un caso di paralisi della mandibola e delle glandole salivari sotto-mascellari. la malattia che
sede in un'alterazione nervosa centrale probabilmente delle meningi e che per la sua eziologia può
, ossia l'indagine circa l'origine delle malattie. garzoni, 1-158: questa
[etiopatogènesi), sf. studio delle cause di una malattia unito con quello
firina privata dell'ossigeno e nucleo fondamentale delle porfirine. = voce dotta,
del grado fahrenheit, unità di misura delle temperature, e, a volte,
dal quale ebbero origine anche le denominazioni delle altre note. fa2, v
et ultra questo paga per le fabbriche delle castella tre tari. documenti di storia
convertir in quelle la terza parte dei frutti delle prebende. volle pel medesimo fine il
. -ammin. consiglio o ufficio delle fabbriche: in piemonte, l'ufficio
fu costituito nel 1633). -soprastanti delle fabbriche: in urbino, ufficiali che presiedevano
: in roma, fabbricieri. raccolta delle leggi della reai casa di savoia [rezasco
gli ufficiali del senato e del consiglio delle fabbriche... saranno pagate le vacazioni
, 263: per negligenza de'soprastanti delle fabbriche e restaurazione de'ponti et altri
. 3. letter. disposizione ordinata delle parti che compongono un insieme organico;
avvenimenti, impensati viluppi, e peripezie delle azioni umane. a. cocchi
notizie arreco, che servono a gustare delle maraviglie delle fabbriche arti- fiziali, e
, che servono a gustare delle maraviglie delle fabbriche arti- fiziali, e più di
di protezione come un tempo le case delle antiche città intorno alla cattedrale.
miglior consiglio l'inventar tutto l'argomento delle commedie. baretti, 1-81: i costumatissimi
: egli è dimostrato che l'unione delle idee è il cemento che forma tutta
riempia della più forte fabbrica il resto delle fondamenta.
alla fabbrica, e così mercennario, delle proprie sue fatiche, et a grande
romani, che tutta questa gelosa fabbrica delle monete facevano santamente nel tempio di giunone
, non li stimano degni dell'applicazione delle loro menti. bar uff aldi, 73
in ogni casa tessevano tele di cotone delle quali c'è gran fabbrica in scafati.
più sottili inquisitori della natura, armato delle dialetiche saette, gli acuti stimuli degli
, xix- 169: nella fabbrica delle idee, le sensazioni non sono che
'di propria fabbrica. bocchelli, fabbrica delle mode artistiche, l'avanguardia non ma
dieci anni, del danno arrecato alle arti delle figure della fabbrica del mondo,
che altronde i mate gonne delle nuvole / per la sua fabbrica dell'appetito
intanto dovevo ripararmi dalla pioggia e delle leggi e degli inganni politici: la sua
fabbricamenti, o de'mulini, o delle cariare, o d'altre -consiglio
di un edificio, fosse semplice cultura delle attitudini individuali, sain un'impresa di
d'orgoglio. bisticci, 3-442: delle sua sustanze fece fabricare una libraria, a
sarà miglior consiglio l'inventar tutto l'argomento delle commedie. leopardi, ii-390: supponendo
vai fabbricando ognor più aspre e forte / delle tue usate. firenzuola, 427:
. serra, ii-187: egli fabbrica delle novelle perché è il suo mestiere,
modo antico. davila, 77o: monsignore delle dighiere aveva preso il forte fabbricato dal
si chiamava * parian ', sito fuora delle mura della città, fabbricato di case
o di mura che hanno gli interstizi delle pietre di smalto diverso dall'intera costruzione
5-197: fumava di tanto in tanto delle sigarette fabbricate a mano con fortissimo tabacco
, i-263: limitato alla sola esecuzione delle leggi, mi trovai esposto alla figura
-in senso collettivo: l'insieme delle persone che abitano in una casa.
avrebbe imparato finalmente che la più avvilita delle ragazze può muoversi e montare in treno
fabbricati: quella (appartenente alla categoria delle imposte dirette, e parallela au'imposta
paniera senza fondo, dove gli agenti delle tasse mettono a purgare i ricorsi contro la
fabbricato, e che sorprende con la bellezza delle figure. = da fabbricato1.
ai fabbricatori, egli diminuisce il prezzo delle interne manifatture. romagnosi, n-192:
... ed esso ifeo fabricatore delle predette malizie. zanobi da strata [s
, 19-801: nell'esempio della fabbricazione delle carte da giuoco esigesi che sia fissata la
, conc., ii-460: l'abolizione delle leggi prescriventi i metodi di fabbricazione,
i metodi di fabbricazione, la soppressione delle compagnie d'arti e mestieri, de'
d'arti e mestieri, de'privilegi, delle franchigie e di tanti altri vincoli dannosi
del paese, per quella buona fabbricazione delle leggi che importa ugualmente a tutti, all'
realità dell'iniziativa, la presentazione reale delle leggi. pascoli, i-i77: nella desolante
intensiva: nella quale l'occupazione delle aree è limitata soltanto dalle norme edilizie
possono essere costruiti in una parte soltanto delle aree fabbricabili disponibili. - fabbricazione estensiva
le dimensioni e nella quale la percentuale delle aree libere è superiore a quella delle
delle aree libere è superiore a quella delle aree coperte. 5. figur.
tuttavia non poteva impedire che il rumore delle agitazioni cittadine... non arrivasse
abbia a far primo maestro dell'arzanà e delle marinaresche fabbrili opere e artificio tutto.
sucide, le opere dei muratori, delle fruttaiuole, dei facchini, degli spazzaturai.
e. gadda, 2-82: l'atene delle guerre peloponnesiache era una città fabbrile e
29-13: in fatti è la ragione delle cittadi sì come l'arte de'fabbri
et exaequet ', comandando nella costruzione delle repubbliche quasi architetta alle due giustizie particolari
fortuna, e 'l fato, / delle sfere motor, fabbro del mondo.
dell'america meridionale; ha l'aspetto delle eriche, con bei fiori bianchi tubolari
imbricata; ha proprietà diuretiche e sedative delle vie coronarie. fabianismo { fabianésimo)
cioè la concreta e la progressiva accettazione delle riforme economiche, che dapprima erano nei
ancora si veggono al presente certi segni delle catene di andromeda, che fanno fede
. sinisgalli, 6-279: l'ebbrezza delle sue fabulazioni - in verde, in
giallo... -c'indurrebbe perfino a delle analisi e a dei sondaggi nel segreto
, viii- 1-87: si può delle predette cose comprendere uficio essere del poeta
proprio la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole... fabulosa e scarlatta
facessero punto di studio intorno alla scelta delle loro espressioni, io son certo che
famiglia e lo discorso degli uomini e delle donne, i predetti cibi non potendo
carta privata a mia moglie l'amministrazione delle mie rendite. leopardi, 537:
garbo di uomo di popolo che ha delle faccende domestiche il più alto, il
andasse nel campo, per occuparsi anche lui delle viti da potare e di tutte le
mercantanti,... nel mutuo trattare delle loro faccende, badano al lucro anzi
, 28 (479): il cessar delle faccende era stato [per i padroni
, 3-i-82: ma ella già esperto delle faccende d'amministrazione, potrebbe col tempo
ad oziosi diletti, dal soverchio peso delle faccende più gravi. bareni, 1-114
in gran parte trapassarono, per gloria delle faccende di guerra e per bellezza degli
chelieu, arrivato di fresco al sommo delle faccende, significò alla corte di madrid
jovine, 2-58: questa del governo delle due bestie era l'ultima faccenda quotidiana
dire quello che giudicava dovesse riuscirgli gradito delle faccende giurisdizionali. palazzeschi, i-809:
capitano, o un altro che tiene conto delle cose del re [del portogallo]
la calabria] nasconde, al modo delle sue popolane, le belle mani aristocratiche
certo, che rimanga morto nella memoria delle persone; sì che per tanto il
tutti per potere da ciascuno di loro intendere delle cose. buonarroti il giovane, 9-130
servi e saccomanni e mercatanti e faccendieri delle nostre provincie... avevano le case
. bartoli, 9-29-1-211: non v'è delle cinque dita veruno che non abbia una
: una femina facendiera era l'idolo delle famiglie, benché nelle sue facende giornaliere
per fuori di stato, due terzi delle loro raccolte. targioni tozzetti, 12-4-312:
si rifrange in faccette di topazio nel raggio delle lampadine elettriche. -figur.
danaro, per non trovarsi a far delle faccette chiedendolo altrui. crusca [
]: 4 fare una faccetta, fare delle faccette ', usasi familiarmente per fare
fogli cerei che portano impressa la forma delle celle. = deriv.
abbiamo dall'altro lato il mostruoso accumularsi delle ricchezze in mano de'pochi epuloni e
con canaglieschi modi, e coll'usare delle più basse e facchinesche ingiurie, le
individuo addetto al carico e allo scarico delle merci (negli empori, nei mercati
cinque miglia per ora, senza la delicatezza delle corregge di cuoio, in vece di
verri, xxiii- 134: la tolleranza delle opinioni, che nella filosofia fa tanto
le zambracche e i facchini di varie delle nostre provincie parlano, quando vogliono toscaneggiare
della badia, e l'altro la scuola delle figlie... l'altro rappresentava
nel 1785. allora i facchini fecero omaggio delle primizie di loro terre a maria beatrice
i-25: io vi tratto di topi e delle sorche, / che vi menan la
due teste di cane minacciose a i gomiti delle braccia. tassoni, vii-188: ne
la cui pur mesta taciturna faccia / delle dense lor nebbie addoppia i danni?
i-506: allora parlammo un'altra volta delle facce del paese e di quelli che
più duramente eseguite, gioghi fieri nel governo delle persone e più in quello delle coscienze
governo delle persone e più in quello delle coscienze? de roberto, 628:
de amicis, i-709: c'eran delle altre facce rotte di città che seducevano
pigra svogliatezza. 4. ciascuna delle parti esterne, per lo più piane
possa acconciare con lo sopraumerale. guido delle colonne volgar., 5-2 (116
vicendevolmente. giordani, v-65: ciascuna delle quattro facce del catafalco aveva una iscrizione
marchio è disegnato in modo che ognuna delle due parole può trovarsi di sopra secondo
accanto al testo greco e questi a piè delle facce. carducci, ii-16-19: dunque
il mio libro segreto; e in una delle facce interne volli trascrivere il principio
del premiato col titolo: * inventore delle donne fedeli e della felicità coniugale '
di spazio rimaso, essendone due dall'una delle facce della camera e 'l terzo di
cuopra. castiglione, 320: ad una delle quattro facce del campanile rispondeva una stradetta
brillavà come oro forbitissimo. le mura delle cascine, le facce delle chiese e
le mura delle cascine, le facce delle chiese e delle ville, i culmini dei
cascine, le facce delle chiese e delle ville, i culmini dei campanili e delle
delle ville, i culmini dei campanili e delle torri in lontananza ardevano. savinio,
sulla faccia della terra e nelle memorie delle nazioni. di giacomo, ii-439:
le reti sopra la faccia delle acque infracideranno. caro, 5-1089:
di terra selvosa, raffermato dagli attorcimenti delle radici e delle barbe, che nasconde
, raffermato dagli attorcimenti delle radici e delle barbe, che nasconde la faccia delle
delle barbe, che nasconde la faccia delle acque. -pendice di un monte
faccia del vento; gitterolli come luto delle piazze. tasso, 6-iv-2-100: gloriosa
con tanta faccia e pompa. guido delle colonne volgar., 3-1 (58)
che bastasse d'offendere l'amor proprio delle persone per meritarsi la faccia di cattivo
e purgare il nostro scritto dalla sconvenevolezza delle favole per darle faccia di storia.
è dai fori del naso alla equalità delle ciglia, la terza ed ultima dalle ciglia
-faccia normolinea: caratterizzata dalla perfetta regolarità delle proporzioni. -medie. faccia acromegalica:
malattia caratterizzata da un'ipertrofia non congenita delle estremità superiori, inferiori e cefalica,
della dentatura, voce spenta: è propria delle persone affette da adenoidismo. -faccia basedoviana
periostio della mandibola, del temporale e delle orbite con protrusione del bulbo oculare e
clorosi. -faccia di giano: asimmetria delle due metà della faccia nella emiatrofia facciale
progressiva, si verifica una graduale diminuzione delle masse muscolari e un conseguente disturbo di
rigide, palpebre poco mobili, padiglioni delle orecchie sottili, pergamenacei; è caratteristica
. 14. geom. ciascuna delle superfici che delimitano un poliedro; ciascuno
lungo due dita, sì che una delle sue faccie sarà quattro dita quadre. mascheroni
di matematica chi non è andato più innanzi delle prime facce di euclide.
schieramento militare. - anche: ciascuna delle ali laterali. livio volgar.,
, le misure de i lati e delle facce, e delle cortine e de'fianchi
i lati e delle facce, e delle cortine e de'fianchi, e della division
le quali vengono chiamate * piazze basse delle facce '. vi sono le facce
prisma. 17. tipogr. ciascuna delle parti di un fusti- cino di qualsiasi
base della lettera alfabetica. sur una delle facce del corpo è la tacca.
pubblico consiglio di roma, e abbominatolo delle sue male opere, e catilina si
su la faccia del vescovo la sospensione delle scomuniche. carducci, ii-10- 286:
, 81: se io fossi alcuna delle erine, come fingono i miei adversarii,
. croce, 50: il versare delle lagrime loro, lo sbattersi, la mutazione
diate: ecco mutata / la faccia delle cose. sbarbaro, i-8é: attraverso i
questa redenta due discepole, l'una delle quali ebbe nome romola, e l'altra
i verzieri fortemente distinti dal verde cupo delle ficaie; al piano, i campi
. -farsi una faccia: darsi delle arie, prendere una posa.
getterò in su la faccia lo sterco delle vostre solennità, e il vostro incenso m'
: non si pone a giudicare per detto delle creature, né per costumi e atti
la faccia, e le gote si bagnaro delle cadenti lagrime. -per la
base a esso si determina la differenza delle razze. cattaneo, iii-3-219:
filat. valore facciale: valore nominale delle monete e dei francobolli quale risulta dalle
aprile. comisso, 1-14: le facciate delle case apparivano illuminate dai barbagli del mare
, gonfie come pneumatici, del palazzo delle poste, dietro a cui la gente
muraglia nella cui facciata interna vi sono delle guardie di prigione sulle armi, che
, o, anzi, le facciate delle botteghe dei lattivendoli? come se l'italia
riva al mare, inanzi ad una delle facciate del palazzo ducale. manzoni,
7. lato del foglio, ciascuna delle due facce del foglio; pagina.
tomai, a'centurini, alle traverse delle brache, ch'era un affibbiamento universale.
. guerrazzi, ii-353: nei conventi delle monache, caso mai giuseppe il falegname
con l'impiastrate facciuole acquistarsi la grazia delle dame s'affaticano. moniglia, 1-iii-266
nulla, che fussi in quelle facciuole delle porticciuole tra pilastro e pilastro, dalla
ultimo combattimento sotto i grandi occhi cristallini delle nuove erinni che per illuminarlo sollevano in
le latine, di spaventi ha pieno / delle muse il bel regno. arco e
a. verri, ii-360: oh face delle rime eroiche [t. tasso]
, 1-i-30: verità, donna e signora delle menti assennate, che placidamente s'annunzia
alle mie case apponevi, allora alcuna delle case mie pensavi rovinare o ardere.
posti così in linea obliqua a mò delle caprette, avventava facelle. negri, 1-55
, 1-14: perduto nella sacra vision delle stelle, / augusto è là, spiando
per entro l'oscura e folta selva delle cagioni naturali e cose corporee, senza
per entro la oscura e folta selva delle cagioni naturali e delle cose corporee,
e folta selva delle cagioni naturali e delle cose corporee, senza portare seco per
pindemonte, xxii-1056: or bene, / delle facelle teatrali al lume / ogni fibra
un garzoncello tutto grazia...: delle sue manine, l'una terrà una
facelline, le quali volando sopra i tetti delle torri e delle case il più delle
quali volando sopra i tetti delle torri e delle case il più delle volte non avevano
delle torri e delle case il più delle volte non avevano effetto mercé di coloro
lume, splendore, fulgore. guido delle colonne volgar., 18-1 (338)
tentare malvagiamente gli uomini giusti. guido delle colonne volgar., y-i (166)
166): egli agevolmente fue acceso delle facelline di venere. cicerone volgar.
arsa e distrutta da quelle festevoli faccelline delle sue nozze. varchi, v-494:
o strisce, che costituiscono le appendici delle scifomeduse. -locuz. dare le facelline
parricida era in questa casa la madre delle quattro facenti funzione da vipera, da
un libertino non può operare sulla natura delle cose. = deriv. da faceto
piovano arlotto, 5: il più delle volte nei suoi sermoni diceva qualche motto
a dire qualche cosa della veracità e delle facezie degli italiani; perocché queste riguardano
i brevi motti consiste o nella acutezza delle parole o del concetto. foscolo,
fachirismo, sm. l'insieme delle pratiche ascetiche dei fachiri. -anche:
braccia di panno nero lucente gli involucri delle signore. pascarella, 2-46: passano sulle
i buchi della corporatura degli uomini e delle donne,... e per qualunque
generale). -anche: l'insieme delle caratteristiche più appariscenti di un ambiente,
: le cose difficili son più eccellenti delle facili, perché elle son più rare
rare. et a rovescio le più facili delle più difficili, perché elle s'hanno
; tale che, dove la paura delle guerre costringe quelli ad abitare volentieri ne'
la gran lode dell'apparenza non nascondesse delle facili compiacenze. -arrendevole alle proposte
. piovene, 5-577: i giri delle strade che... scendono dentro i
ai due fratelli. data la modestia delle loro abitudini, garantivano loro per lunghissimi
foscolo, 1-168: co'molli contorni / delle forme che facile / bisso seconda,
leggenda di s. chiara, 4: delle molte cose raccogliendone poche, con piano
, come si piegan facile nel fil delle rene! pascoli, 536: io sono
se per l'effetto della lezione delle cose il partito rimarrà libero dell'ingombro
vivere liberi. castiglione, 124: delle cose rare e ben fatte ognun sa
e nella inflessione, e nell'accoppiamento delle parti. magalotti, 21-122: esperienza
dee essere parimente informato de'modi e delle facilità e delle difificultà del trasportarle, e
informato de'modi e delle facilità e delle difificultà del trasportarle, e de'tempi
del trasportarle, e de'tempi e delle stagioni nelle quali ciò più commodamente si
alcuni consigliavano che, seguendo la facilità delle strade e l'abbondanza delle vettovaglie, si
la facilità delle strade e l'abbondanza delle vettovaglie, si procedesse per la sciampagna
livello generale è indicata dall'ambigua diramazione delle acque che s'aggirano intorno ai colli
acquistato con la coltura e l'esercizio, delle facoltà e tendenze estetiche, egli [
. -medie. agevolare l'esercizio delle funzioni fisiologiche. a. cocchi
nulla è più incerto che strologare sugli svantaggi delle facilitate comunicazioni: treni, telegrafi,
facilò, il quale per le ombre delle carni ho io ritrovato perfettissimo.
disopra che pone il filosofo nella generazione delle cose naturali. piccolomini, 1-568:
tutto l'utile che si può trarre delle miniere. conducono il faciménto della vena
peccati. cavalca, 6-1-106: or seguita delle superstizioni, rimedi e faccimoli. buti
loro detto il vero per l'ordine delle cose passate e così ingannano, mostrando
arricchisce di zappe, di ferramenti, delle spoglie di que'miserabili qualche forestiero infingardo
tribunali, e di tutti i facinorosi delle due province, riuscì loro facile l'
alla gola le lodi del serafico e delle sue pecorelle, che poco stante si sarebbero
ma bensì i viziosi annoverò per facitori delle ingiurie. denina, ii-243: ogni
ceffi, xviii-1-43: providero li savi facitori delle leggi d'ordinare officiali. giov.
fare e de'facitori il magistero. guido delle colonne volgar., 1-1 (17
, fabbricatori e facitori dell'uova, delle quali nascono successivamente di poi essi,
. varchi, v-441: oltre i facitori delle tra gedie e quelli delle
delle tra gedie e quelli delle commedie, si trovano dei poeti eroici,
: ricevendo nelle cellette loro i facitori delle collazioni per li libri e per uno
. gozzi, i-26-166: tu che delle donne ti fai beffe, non loro,
nostro facitore, e tutti siamo opera delle tue mani. boccaccio, dee.,
tu conosci la donna tua pienamente dotata delle sopra dette virtù, sicuramente e sanza niuno
i nostri nemici, che i facitori delle nostre genti, commossi a pietà de'
né io voglio dubitare che i facitori delle cose nostre abbiano voglia d'arrivare a
; si osserva in genere in prossimità delle macchie solari, ove la luminosità della
particolare tipo di giaci tura delle rocce intrusive, che si presenta quando
la facoltà dei dolci e soavi inganni, delle necessarie illusioni, non s'è ancora
tendeva l'orecchio: poi quasi dubitando delle nostre facoltà auricolari, ci s'infilava alla
. baruffaldi, 100: cervello, sede delle facoltà animali, consecrato e dedicato a
disperse e fugaci che danno indizio apertissimo delle maravigliose facoltà del suo popolo. rajberti
: l'ampiezza o la ristrettezza originale delle sue facoltà naturali non istanno in suo
e più di tutti giubilate nella pienezza delle umane facoltà, o usurai, borsaiuoli,
han perduto quasi l'uso della parola e delle facoltà umane, e vivono come fauni
foresta. -facoltà vitali: il complesso delle energie, che assicurano la vita al
astratto) e ragione: alla prima delle quali si assegnò l'ufficio di elaborare
puri. ojetti, i-646: le giunture delle tante facoltà o coscienze che formano un
mente, dello spirito: 11 complesso delle qualità, doti o attività, che
a discemere della origine e della formazione delle nostre idee nel profondo buio della metafisica
la qual però, secondo la diversità delle disposizioni della materia e secondo la facultà
deplorare certi italiani, che della facoltà delle inversioni conservata nella loro lingua si lamentano
? cattaneo, iii-4-23: codesto principio delle dimostrazioni si affaceva anche alle mire dei
ancora il meccanismo parlamentare, le attribuzioni delle due camere, le facoltà del potere
che all'arte della pittura appartengono e delle quali e delle più necessarie non v'ha
della pittura appartengono e delle quali e delle più necessarie non v'ha dubbio alcuno
della sua facultade. 7. ciascuna delle unità, comprendente materie affini, in
e l'organismo del sapere con quello delle « facoltà » universitarie. 8.
8. il complesso degli averi, delle sostanze, dei possedimenti, che costituiscono
, 18-189: le facoltà e possessioni delle chiese sono patrimonio dei poveri, e con
crudeltà si toglie loro ciò che i ministri delle chiese, che sono dispensatori, non
me ne aiutate, e voi medesimo delle mie facultà gli facciate quella dota che a
. dietro ai bozzoli e alle bacinelle delle filande non avevano perduto denari, ma
facoltà di parola in tal sacro orrore delle cose e dell'animo. -togliere facoltà
proibito o colpito di dazi l'esportazione delle materie gregge adoperate in tutto od in
ambito * del mare, li corsi delle stelle, e la natura di tutto il
profonda cognizione di tutte le scienze e delle più nobil'arti cavalleresche, onde gli nascono
almen plettro facondo, / godo l'età delle cantate ghiande. moniglia, 1-1-7:
dire, ma stimò le lagrime più faconde delle parole e piangendo si tacque. fontanella
di quelle viottole, che riducono al passeggio delle spaziose mura, e che un uomo
.. di molti facsimili dei frontespizi delle antiche edizioni dell'opera. ojetti,
: 'r. scuola e museo delle ceramiche in faenza '». cfr.
di piante della tetrandria monoginia, famiglia delle tereben- tinacee, da'moderni distribuite tra
, che rinchiude specie tutte esotiche una delle quali la * fagara piperita 'somministra un
e tocca la faggeta soltanto sui margini delle conche. = rispetto a faggeto,
foresta ci si trova a ridosso delle cime. = lat. fagètum
fàggia3, sf. stor. ciascuna delle circoscri zioni in cui in
raggio di s$i miglia. -consoli delle fagge: i magistrati della città
città di milano preposti al governo delle fagge e con facoltà di giudicare
faggio si connumera anch'egli nelle spezie delle piante ghiandifere, ancora che il suo
che rosseggia nello scuro, come quella delle castagne. soderini, iii-391: creano
e se ne può vivere, come delle corbezzole. s. manetti, 1-219:
che rosseggia nello scuro, come quelle delle castagne. = variante di faggiola
(alluce) è inserito più alto delle altre dita ed è sovrastato, nel
, 6-65: niente gli dava più soddisfazione delle beccacce e delle stame. mentre il
gli dava più soddisfazione delle beccacce e delle stame. mentre il fagiano, era già
, fianchi, scapolari, cuopritrici superiori delle ali e della coda, remiganti e timoniere
fiori, ermafroditi, sono il più delle volte autogami e raccolti in racemi,
, dimensioni e colori diversi a seconda delle varietà, sono utilizzati nella alimentazione umana
scrittorucci triviali, bestiali e venali, che delle loro trullaggini o birbanterie fanno carico al
alcune centinaia di metri; la lunghezza delle maggiori sorpassa i 1000 km; non
. è ter mine tecnico delle miniere del territorio vallone (nel 1771)
fiori polipetali della decandria monoginia, famiglia delle rutacee, i cui caratteri sono,
grave e talvolta mortale che fa parte delle fotodermatosi; si verifica negli erbivori (
negli ovini) in seguito all'ingestione delle sommità fiorite del grano saraceno e all'
luce solare; si manifesta con arrossamenti delle zone cutanee, accompagnati talvolta da febbre
12-6-127: le vermene e le frondi delle patate medesime farebbero le veci di sovescio o
iii-94: entrammo col fagotto bollente delle odorose castagne arrostite, e trovammo
ii-63: ti porterò tutto il fagotto delle mie corbellerie scritte da me e dopo
tutto il corpo, accovacciato nel fagotto delle sottane. 2. per simil
la polvere, i calcinacci e i rottami delle pianelle che rovinavano insieme a me.
: ho messo in un fagottino tre delle mie medaglie con tre differenti rovesci.
della vecchia e fagottona presidentessa della confraternita delle pie dame. = dal fr
da teseo ambrosio, nel suo libro delle lingue, è per miracolo veramente celebrato
si truova usitatissimo una volta l'uso delle * faide '. g. capponi,
private, distinguendole minutamente secondo la qualità delle offese e delle persone, a fine
minutamente secondo la qualità delle offese e delle persone, a fine che cessino,
il diritto di vendetta privata era nelle coscienze delle genti nostre nell'evo medio.
la poppa con una camera simile a quella delle navi portughesi. = nome indigeno
pollari, e mangiar il cervello solo delle galline. targioni tozzetti, 12-7-180: nelle
, l'aspetto rapace sottile e fuggevole delle dònnole e delle faine. soffici,
aspetto rapace sottile e fuggevole delle dònnole e delle faine. soffici, v-2-163: ha
uccelli falacrocoraci, e'quali sono peculiarii delle isole ba- leari, cioè della maiolica
stor. ordinanza di combattimento tipica delle fanterie greche dell'età classica (e
(e, in par tic., delle fanterie macedoni), consistente nel disporre
respingere ogni urto e attacco da parte delle fanterie nemiche. giamboni, 7-40
come sono fatte, confondeva i nomi delle centurie e dei manipoli, scambiava falange
la comparazione della falange e dell'ordinanza delle legioni romane scritte da polibio, sono
detrito che raccoglie / la scopa mattinale delle vie / biancheggiano falangi d'ali morte
4. gioc. schieramento degli scacchi o delle pedine nel gioco della dama o del
vertebrati le parti articolate componenti le dita delle mani e dei piedi.
divide in carpo, metacarpo e falange delle dita. l. bellini, 5-162:
, l'altra che seguita fino al cominciar delle dita si chiama metacarpo, e gli
si chiama metacarpo, e gli ossi delle dita hanno nome falangi delle medesime.
gli ossi delle dita hanno nome falangi delle medesime. targioni tozzetti, 12-5-xxvm:
l'arco debba radunarsi tutta nelle falangi delle dita. svevo, 6-311: il
adunca e puntuta. — una delle parti terminali dell'organo del corti,
e per la forma 1 arti- colazione delle dita '; per simil. * schieramento
falangiàrio, sm. stor. soldato delle antiche falangi. - anche al figur
, sf. anat. la seconda falange delle dita, compresa fra la falange e
falangina', nome dato alla seconda falange delle dita che ne hanno tre. =
divisa, dell'esandria monoginia, famiglia delle asfodelee, da'moderni registrato sotto il
in francia l'idea falansteriana e quella delle officine nazionali. carducci, iii-23-420:
di comunità socialista da formare sulla base delle teorie del fourier. periodici
. cecchi, 6-252: la pulizia delle camere era sbrigata da due vecchie matrone.
di piante della triandria diginia, famiglia delle graminee, i cui caratteri sono la
, distinti dai piedi uguali a quelli delle folaghe. = voce dotta,
estrarre,... tanto per uso delle persone che delle bestie, vino,
. tanto per uso delle persone che delle bestie, vino, carne, bestie da
falavesche. bersezio, 104: fate inzuppare delle lenzuola nell'acqua e poi le manderete
2. marin. guarnizioni lungo l'orlo delle tende di bordo. = dal
farca), sf. marin. ciascuna delle sottili tavolette che si sovrappongono ai bordi
a incassatura sul bordo di battelli, delle filuche e di altri piccoli bastimenti a
dei banchi, sono incavate le scanalature delle scalmiere o infissi gli scalmi per i
, dice egli, dei rastri, delle vanghe, e zappe, e ronche,
peggiorava quotidianamente. i balletti in onore delle vetture tramviarie degenerarono, dove il terreno
un segno e l'altro lasciato dai chiodi delle scarpette durante la corsa). -per
valeva della porta per il gran gioco delle apparizioni e delle sparizioni. montale, 5-107
per il gran gioco delle apparizioni e delle sparizioni. montale, 5-107: se
al nimico, possono fuggire il colpo delle artiglierie, che non potevano anticamente fuggire
quelle belle stature, e l'ampiezza delle spalle e del seno, e le
avvanzandosi con maestà facea scomparir la plebe delle stelle. zanella, i-157: rota
, onorata, falcoliera, casta, / delle falci messorie godente. lastri, 1-2-232
opinioni le quali tu tieni, colla falce delle ragioni le quali da noi saranno allegate
lunghe messo, e pigliati i canapi delle vele de'nemici, onde l'antenna
. -zool. la parte arcata delle gambe posteriori del cavallo. crescenzi
e viene usata per il taglio delle erbe e delle biade); coltello con
per il taglio delle erbe e delle biade); coltello con lama cur
sbigottiti turbinavano su l'incendio, empiendo delle loro strida tutto il cielo. saba,
ed io glieli baratto in tanti falchetti delle mie bricche per dominarla. rovani,