i numeri, generi, i casi delle parole. - anche assol. malispini
lingue i profondissimi grammatici, e giudicano delle opere nuove sulla bilancia delle lor leggi
e giudicano delle opere nuove sulla bilancia delle lor leggi. carducci, ii-1-146:
dedicarsi, darsi. libro della cura delle febbri, 1-6: e mangiare poco,
in italia, e però più temendo delle forze di cesare, già collegate..
; attenuazione. libro della cura delle febbri, 1-15: manifesto è, che
declinazione di un astro: la seconda delle due coordinate equatoriali, definita come l'
navigazione, come della linea equinoziale, delle declinazioni del sole da quella linea.
iii-306: in esso sono le declinazioni delle parti declinabili della orazione, e trattavisi
parti declinabili della orazione, e trattavisi delle parti indeclinabili. della casa, 2-3-384:
, latina e toscana] nelle mutazioni delle parole, che essi chiamano declinazioni e coniugazioni
6-463: agitando in aria le dita delle due mani, uscì in quell'esclamazione
mèdita assonanze / fra l'oro morto delle foglie estive / e l'aria azzurra,
, posto oltre la sommità del declive delle colline. f. negri, 361:
umani, e il divo lampo / delle celesti cose ed immortali / fosco appariva
cittadino / tra le frane d'odore delle piazze / a cui vanno a lavarsi le
cui vanno a lavarsi le correnti / delle tortuose strade piene d'echi. ungaretti,
che s'affrettasse ad abbandonare la costrizione delle due rive per confondersi nell'infinita deità
ed anche vedevo la facciata dalla parte delle finestre alte in declivio. comisso,
inclinazione. galileo, 3-2-388: una delle cause di movimento è la declività del
non tanto si fa consistere nella differenza delle altezze di due punti, quanto nel
xxiii-437: notato avendo la facile declività delle pareti del cratere verso l'ovest, sembrommi
ghiacciaie delle alpi, le cui acque, in aperti
del corpo, per agevolare lo svuotamento delle caverne delle basi polmonari. =
, per agevolare lo svuotamento delle caverne delle basi polmonari. = comp.
quella mattina si trassono fuori lo bossolo delle orliquie, e la cassetta della cintola
(o ultracute) appaiono il più delle volte fortemente decolorate e come candenti.
più sensibile valuta più precisamente i rapporti delle parti, decompone le sensazioni o le
già stabilito dagl'ideologi che il progresso delle cognizioni umane consiste... nell'
. nell'awicinarsi sempre più agli elementi delle cose, e decomporre sempre più le
, come nei gabinetti per lo sviluppo delle negative, decomponeva in un fluttuare di
colla virtù vivificante dell'ira e della alcune delle quali combinate con l'acido vitriolico e de'
basterebbe a 'decomporre 'gli elementi delle frenesie politiche di milano; v'entra
il principio del parallelogramma, o poligono delle forze. 'decomporre un movimento '
della lupa, perirono per effetto stesso delle loro rapine, e mandarono a perdizione
singolare storico dell'arte, il lezzo delle materie alimentari che si decompongono nel suo
disgre fermentazione, cioè la decomposizione delle sostanze, si comprende come generar si
11-79: dopo avere dato un'idea delle cause che hanno potuto influire a portare
di ridurre l'analisi e la decomposizione delle parole latine, ad elementi più semplici.
decomposizione della latinità, dello stesso genere delle decomposizioni chimiche, che non sono se
'composizione 'e 'decomposizione 'delle forze, dei moti e delle velocità
decomposizione 'delle forze, dei moti e delle velocità. leopardi, v-900: egli
lo sguardo dall'esigua vena lucida al volto delle statue, ogni segno d'amicizia era
, i-518: ponete mente a ciascuna delle antiche namento. e primitive radici latine
decoravano le prodotti alimentari. spalliere venerande delle poltrone floscie; i fiori di carta,
in pile stavano sotto i rocchi colanti delle salsicce. montale, 3-238: a edimburgo
t'intomo una scritta assai più lunga delle tante che = deriv. da
313: vada, vada la nera olona delle tintorie gallaratesi a intrefolarsi nel fiotto decumano
è di venere il tempio? è delle fate / quello il palagio? un
pittori per decorarne le volte o le pareti delle sale. di giacomo, ii-774:
siete stato anche decorato col nastro azzurro delle vergini ». -figur.
servitù. mazzini, i-154: una delle nostre credenze religiosepolitiche è l'abolizione della
ciascun fa, d'aver poi il di delle feste alcuna consolazione, alcuna quiete,
riunire l'illuminamento della casa al riscaldamento delle stanze. manzoni, pr. sp.
quali distingue lo scroscio come il suono delle voci domestiche. carducci, 873: domestica
2-226: più tardi si sentiva l'acciottolìo delle stoviglie, gli altri rumori delle faccenduole
acciottolìo delle stoviglie, gli altri rumori delle faccenduole domestiche, alle quali attendevano le
per tutto. penetra anche i recessi delle dimestiche mura. cattaneo, ii-2-155: una
, ii-2-155: una certa tendenza patriarcale delle nostre popolazioni fa che più persone si
... nulla vede al di là delle domestiche pareti, nulla al di là
. -sm. stor. domestico delle scuole: comandante della guardia imperiale,
ni- ceforo foca, patrizio e domestico delle scuole: ufficio così nominato tra i
maggiori dello imperio per avere la cura delle armi. 6. che appartiene alla
. savinio, 10-349: « società delle nazioni? » ripetè d'impeto la
impeto la signora poma, con l'improntitudine delle persone poco dimestiche con i problemi della
seccamento del luogo. sassetti. 301: delle frutte diverse domestiche della terra, porta
insegnavano la gioventù, e l'istruivano delle cose greche, e della lor lingua
aver rimessi 1 loro scritti al segretario delle corrispondenze dell'accademia dentro il futuro mese
al via vai degli * omnibus ', delle vetture, dei carri, dei poveri
la mia dilettissima grecia, madre già delle buone lettere, reina di tutte le scienze
le scienze, onorato e sicuro domicilio delle arti liberali. vico, 294: la
: alle arti è necessario il domicilio delle città grandi sì a conseguire, e
determinato comune, ai fini dell'applicazione delle imposte e dei rapporti che ne derivano
, 1-6: sanfrediano è la piccola repubblica delle lavoranti a domicilio. -violazione
tutto strepitoso di vita popolare, carico delle sue botteghe ingombre, odorante di ortaggi
nermo quello che era il motivo dominante delle sue poesie autentiche, se dominò in
dominante. -legge della dominanza: prima delle tre leggi di mendel relativa al carattere
, 1-93: dominava col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi appeso
: dominava col grosso mazzo delle chiavi delle credenze e degli armadi appeso alla cintura
e con la sagacità dei suoi motti e delle sue caricature. -imporsi all'attenzione
. davanzali, ii-526: allora l'umor delle piante corre alle barbe a nutrire il
cerimonie, il decoro e la maestà delle persone: questo, dico, come piace
giuoco dei suoi canali d'aria, delle sue pareti scoscese, dei suoi pozzi e
pareti scoscese, dei suoi pozzi e delle sue cime aguzze che dominiamo a fatica.
sono dominate dai sùbiti e freddi venti delle valli alpine, e forse per ciò soggiaciono
trattare con maestria, acquisire alla sfera delle proprie conoscenze, sottomettere al dominio del
sottomettere al dominio del proprio intelletto e delle proprie necessità pratiche (una materia,
dal giuramento prestato in spagna per osservazione delle cose convenute, liberato dal timore,
presero dallo sbalordimento, e dall'agitazione delle menti, una forza straordinaria, produssero
scelgano 25 o 30 piante di lentisco delle più grandi e rigogliose, che si trovino
el quale è posto dominatore e governatore delle signorie, di portarsi per modo co'
volger di molte età venendo la vicendevolezza delle mondane cose a cambiare il destino di
di germania teneva oppresso il glorioso capo delle provincie ed avviliti gli ingegni già dominatori
. mazzini, ii-58: le ciarle delle gazzette francesi e cattoliche sul terrore esercitato
giordani, xiii-45: siamo dunque solleciti delle opinioni, come di pericolose dominatrici del
dominatore di sé, degli altri e delle circostanze, si levò in piedi e buttò
cuopre di legni il mediterraneo, dispensiera delle ricchezze d'oriente spinge le sue peregrinazioni
, nelle metropoli dominatrici e nelle sedi delle università letterarie. -che impegna,
un non so qual estro primitivo dominatore delle menti. pananti, ii-308: se
opera propria. landolfi, 2-113: dominatrice delle alture, la serra capriola pure s'
. verri, ii-219: spregiata la disciplina delle armi e spenta la gloria, rimanea
giudice del cielo, / dei troni e delle dominazioni. = voce dotta
noi apostoli vilissimi, e al parere delle genti via più sottani che gli altri
: siccome il reddito « legale » delle case è solo quello del proprietario, stato
mare: durante la guerra, controllo delle comunicazioni marittime esercitato da uno dei belligeranti
cavando, pezzo per pezzo dalla paglia delle scatole di natale, gli alberi,
-padronanza, controllo (di sé, delle proprie emozioni o sentimenti o istinti,
proprie emozioni o sentimenti o istinti, delle proprie facoltà intellettuali). a
cattaneo, iii-4-12: giova additare una delle arti colle quali l'austria ridusse all'
dignitari d'ogni grado, e notabili delle più diverse qualità d'ogni provincia e
la libidine a quelle ne la natività delle quali ella ha dominio. garzoni, 2-95
. 9. bot. ciascuna delle divisioni di un regno floristico.
per es., fu finta domina delle robe ereditarie e in ogni particolare cosa
-figur. fogazzaro, 2-29: delle statue, appena otto o dieci durano
chiamati tessere), la faccia superiore delle quali è bianca e divisa in due
detto per il colore nero del rovescio delle tessere, come la cappa omonima (v
roccia effusiva, che appartiene alla famiglia delle trachiti alcali-calciche, contenente un alto tasso
cattaneo, iii-1-244: il porco indomito delle selve tien molto del cignale; il
dei mandriani, e ora è una delle borse più fomite; alla mano delle
delle borse più fomite; alla mano delle sue figlie aspira più d'un « signore
del core io guardo il volto quando delle mie nozze si tratta; e se questo
agnelli... stavano aspettando i colpi delle nostre spade. -perdonare. albergati
, 1-2-411: chi lesse i nomi delle iscrizioni funebri non farà differenza fra queste
con l'altro de'suoi donativi e delle sue beneficenze. monti, 19-187:
cuoco, 1-43: si abolì l'uso delle imposizioni straordinarie che, sotto il nome
: in tempi nei quali il sistema delle imposte era scarsamente sviluppato e l'erario viveva
: ringrazio v. signoria illustrissima e delle erudite nuove letterarie, che mi ha
ritennero non senza grande utilità il possesso delle gabelle loro donate. 6.
le donazioni e i privilegi alle lingue delle parole, delle locuzioni, delle figure e
i privilegi alle lingue delle parole, delle locuzioni, delle figure e degli altri
lingue delle parole, delle locuzioni, delle figure e degli altri ornamenti del dire
maria; che vi ringrazio: e così delle nuove datemi di fra timoteo. muratori
ad altro soggetto detto potere o alcuna delle prerogative a esso inerenti (entrate pubbliche
pazzo e puerile: è finito il tempo delle avventure romantiche e delle audacie donchisciottesche.
finito il tempo delle avventure romantiche e delle audacie donchisciottesche. 2. che
diventati noi i paladini della civiltà e delle tradizioni. = deriv. da
ed essendo addormentato, iddio tolse ima delle costole sue ed ivi donde la trasse
-fu uno scherzo, fu una prova delle nostre pistole. ecco, nessuno di noi
dipartiva una via meno tortuosa e stretta delle altre. — figur. francesco
di donde, donde che. guido delle colonne, 2-43: più degio laudare /
. campanella, i-266: le stampe delle perle, donde 11 fiato, /
sonno, che avevano accompagnate le marcie delle legioni e consolate le tristezze degli esuli
vi si è persino introdotta la ginnastica delle donzelle... tanto che se il
(cfr. don don, il suono delle campane). dondolato (part.
assalti del vento tiepido, il dondolìo delle stelle e dei lumi lontani, allargavano
che fu la natura e sempre ha fatto delle vibrazioni eguali. segneri, 5-46:
dòn dòn, voce imitativa del suono delle campane (anche unita con altre onomatopee
luogo o parte. guido delle colonne volgar., 32-1 (510)
valore mostrato dalla fanteria e per l'avversità delle cose passate, la mattina seguente si
d'animale domestico insinuava lucentezze nell'umidiccio delle pupille, non impunemente si è spettatori
ripiomban nello spirito con tutto 11 peso delle lor terribili conseguenze. brancati, ii-233:
, -dico a talino. -sono peggio delle mosche, stasera. - donne, -
, dopo essersi tristamente levato il vestito delle feste e messo quello del giorno di
la donna non è presente, le lingue delle ancille, rotto ogni silenzio, in
tutto si disordinano in parlare. guido delle colonne volgar., 6-1 (146)
1-i-30: verità, donna e signora delle menti assennate, che placidamente s'annunzia
noi s'annidi / parte miglior che delle membra è donna. giusti, iii-135
: posso narrare di costantinopoli, donna delle genti, che tremando la terra, e
provvidenza che la francia è la donna delle nazioni, ed è destinata a signoreggiare
accomunate [le patrizie], con delle variazioni in rapporto ai modi, con
per un tumulto nato fra i giovani delle due parti che stavano spettatori d'un
corte del cielo. -divinità femminile delle religioni pagane. dante, inf.
): essi lavorano nel moni- stero delle donne di faenza. ariosto, 24-92:
fanciulla, e si trova ora nel monastero delle donne... non so come
cangiai d'abito e non presi alcuna delle cose mie inserite nella valigia; perocché
torcer anche il collo per mantenere la divozione delle donne. deledda, ii-300: quasi
per grande tempo di tutti i maiestri delle arti, e di tutti i lavorìi,
per ima prima donna, ove furono trovate delle cose un poco ardite. rovani,
scacchi, la regina; nel gioco delle carte ognuna delle quattro figure che rappresentano
regina; nel gioco delle carte ognuna delle quattro figure che rappresentano una dama o
.. che fossero incaricati i custodi delle contrade a non permettere che tali donne
. buonafede, 1-i-30: nella prima delle quali [parti] trattasi de'disordini
quali [parti] trattasi de'disordini delle monache, delle maritate e delle donne
] trattasi de'disordini delle monache, delle maritate e delle donne da prezzo.
de'disordini delle monache, delle maritate e delle donne da prezzo. fogazzaro, 1-341
fogazzaro, 1-341: il quadro rappresenta delle donne pubbliche che in uno stato di nudità
d'una donna di malaffare nella strada delle volte. moravia, 12-132: « la
finestra, che custodivo con la cura delle donnicciattole. -donnicina. grazzini
non un contadino, perché non è una delle solite donnacchere. tozzi, iv-264:
. grazzini, 108: canta delle taverne e di mercato, / di
rifiniva più di chiac- colare a mo'delle donnacole del villaggio. carducci, iii24-
venute a donneare tre dee, l'una delle quali fue madonna giuno, l'altra
donnescaménte, avv. alla maniera delle donne, con fare donnesco.
addolcire ed illuminare l'aspro e l'orrido delle scientifiche speculazioni, senza però snervarle ed
maestà dell'aspetto, eziandio la gravità delle parole, e a favellare cominciò con servile
: aveva panfilo, non senza risa delle donne, finita la novella di frate puccio
io-io (508): venuto il giorno delle nozze, come che i panni avesse
presagi del predicatore, e i tristi auguri delle donnette. verga, 2-262: era
andamento della casa, si incaricava lui delle scarpette, dei vestitini dei ragazzi.
crescita di un palmo, per essere delle belle ragazze da marito. 2
: se voi state ad ascoltar le ciarle delle donnine, ne sentirete ancora delle più
ciarle delle donnine, ne sentirete ancora delle più belle. cicognani, 3-173:
'era sicuro di divenir necessario in alcune delle piccole corti. cicognani, iii-2-74:
, la scienza infusa, il dominio delle creature inferiori). segneri, iii-2-141
corruttela, la impunità e il trionfo delle mie atroci usurpazioni. d'annunzio,
. boccaccio, iii-1-90: per salute ancor delle sue genti / gran doni a'templi
a sé e tirava continuamente i patrimonii delle famiglie, e aveva il privilegio di
caro, 5-354: poscia a ciascuna delle navi in dono / diè tre grassi giovenchi
mano de'donzelli, sui ginocchi lustrati delle rozze! -donzello d'armi: scudiero
donzelli e servidori del comune e campanai delle due torri, cioè quella de', priori
isola di quete case, nel porto delle alpi dolomiti! montale, 104:
il quale ci oscura la vera intelligenza delle azioni; anzi la verità dell'istoria scritta
periodo di tempo immediatamente successivo alla chiusura delle contrattazioni ufficiali. -per estens. sm
estens. sm.: l'insieme delle contrattazioni non ufficiali. = comp
del dopodesinare, tra i fumi leggeri delle bevande e delle sigarette, mentre alcuni della
tra i fumi leggeri delle bevande e delle sigarette, mentre alcuni della compagnia se
, coordinare e controllare, nel quadro delle istituzioni e dell'ideologia fascista, le attività
lavoratori durante il tempo libero; ciascuna delle istituzioni locali (dopolavoro provinciale, comunale
soldati, iii-xi: era il sole delle quattro del pomeriggio, il sole di
: istituto scolastico che accoglie i giovinetti delle scuole elementari e li sottrae alla corruzione
e questo dì largamente replicate per doppie, delle quali vi ha portato una quel tedesco
, 1-23: si giuocavano al giuoco delle carte / talleri, ducatoni, ungheri e
io lire, che sono appunto 20 delle nostre con l'istessa impronta. le doppie
i confetti, / gl'inzuccherati favor delle dame, / che, ingozzati ben
sebbene amasse le doppie di genova più delle fanciulle, pure non potè essere indifferente
modo da raggiungere l'accordo dei suoni delle parole con il movimento delle labbra degli
dei suoni delle parole con il movimento delle labbra degli attori). =
, i-157: non dona sforzata dalle importunità delle dimande né ritarda il dono con lunghe
noi ha de'campi, si faccia fare delle macchine per seminarli, se quelle macchine
. lastri, 1-3-82: in tempo delle figliature poi bisogna che il pastore usi
doloroso stile / mi fate, per dolermi delle nubi, / e de la rugginosa
'doppieggiatura', è una doppia difettosa impressione delle stesse parole o righe, le une accanto
: i volti immobili sulle lunghe file delle poltrone in platea prendono un poco di
, ecco l'ideale, stanza gloriosa delle tre divine persone. 4.
grossezza, nella doppiezza e nel lattato delle campanelle fatevi pur conto che [i giacinti
nella doppiezza del petto, nella robustezza delle gambe e nella ferocità dello spirito.
. tecn. doppio filo (nella fabbricazione delle funi). carena, 1-273
4-1- 236: dirai la proporzione delle due figure esser quella che ha venti
se le superficie sono in doppia proporzione delle linee, delle quali i solidi sono in
sono in doppia proporzione delle linee, delle quali i solidi sono in proporzione tripla
di ciliccio, le quali rifrenano il furore delle saette. dante, purg.
il riverbero della ribalta gli stalli dorati delle autorità -una doppia fila di sedie auliche
una doppia guida di granito per le ruote delle carrozze. -col compì, di
iii-2-357: taluni s'appoggiano alle trecce delle criniere, altri su le doppie lance.
fine e azzurrognolo conservava i segni doppi delle ruote come fili lucenti e paralleli.
tornar ancor verso me hai. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
verso me hai. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: quando nella
come tali si considerano anche le infiorescenze delle composte tubuliflore, nelle quali i fiori
nei prati, ove se ne ritrovuano delle bianche brizzolate e delle rosse, doppie
se ne ritrovuano delle bianche brizzolate e delle rosse, doppie e scempie, tutte senz'
. redi, 16-vi-64: le cipolle delle giunchiglie doppie sono quaranta. magalotti,
raddoppiamento degli oggetti seguita dopo la depressione delle cateratte '. chi intende perfettamente la
doppie, sicché se gli uomini fer pace delle loro guerre, non dimanco gli elementi
alternano nello stesso soggetto, a seconda delle circostanze. soldati, iii-71:
alla scrittura a partite doppie ad uso delle amministrazioni di campagna. boccardo, 1-576
spirito è la z; la qual sola delle tre doppie, che i greci usano
avere diversi intendimenti, equivocando. guido delle colonne volgar., 35-1 (554)
il che accade almeno nella maggior parte delle parole proprie di una lingua, l'idea
e diffusa la conoscenza del doppio sesso delle piante? alvaro, 9-334: sull'argine
. manzoni, 772: la violazion delle leggi e delle regole più note e
, 772: la violazion delle leggi e delle regole più note e ricevute, l'
, a metà del cortile, una delle due mascherine cominciò a suonar a doppio
nelle ore canoniche maggiori, la ripetizione delle antifone intere (sia all'inizio sia
altro, a se conda delle circostanze), in modo da salvarsi
nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione...
salaci, di doppisènsi osceni, spasso delle ragazze e dei giovanotti di fattoria,
dorado * dorato ', per il colore delle foglie); cfr. tose,
'. mettere l'oro sopra la superficie delle figure o altro lavoro di metallo ben
ii-3-5: mira il ridicol fasto / delle dorate fulgide carrozze, / a cui con
nel nostro paese, come l'arte delle carte dorate, dello smalto, de'specchi
grotte meno colorate e fantastiche i regni delle dolci anguille o delle bisce dorate.
e fantastiche i regni delle dolci anguille o delle bisce dorate. pascoli, 511:
lunate e dalla nuca dorata all'opulenza delle reni, è più visibile ora che
assonnata ed eccitata insieme, il passaggio delle belle donne. -prelibato, squisito.
le morbide e arricciate dorature... delle berline venute in uso meno di un
con isocrona costanza fino alla perfetta doratura delle vittime. 4. figur.
frequente in italia, che serve per pastura delle bestie e per cavarne dai semi olio
geol. roccia eruttiva effusiva della famiglia delle andesiti, caratterizzata dal colore scuro e
dell'oceano e di teti, madre delle nereidi. -per antonomasia: il mare
da correa nella esandria monoginia, famiglia delle gigliacee, caratterizzato dalla corolla divisa in
popolo è diviso in dieci tribù, delle quali tre prendono il nome dalle tre più
. bartoli, 1-348: l'ordine delle colonne doriche... è quello che
sopra una pertica per tagliare le sartie delle navi nemiche. = voce dotta,
. rucellai il vecchio, 56: delle chiese è la maggiore parte cogli campanili
parte cogli campanili in terra e parte delle mura cascate e il resto inclinate e
danno è col tetto de'dormentori o delle chiese scoperto e fracassato. gli ingannati
... che in alcuna parte delle orazioni dormigliò demostene. = deriv.
svegliasse in alcuno modo dormiglioso alla ricordanza delle cose spirituali. g. f. bini
piene di grasso e tossa sue sono bagnate delle midolla. ma l'altro muore nella
, si potè andare a donnire. guido delle colonne volgar., 3-1 (55
volgar., vi-435: tutti i re delle genti dormirono in gloria, e tutti
divertono di notte a sonare i campanelli delle case, per molestare la gente per bene
medesima s'apprese il fuoco nel monastero delle donne della trinità in campo corbolini,
, 63: il quale appartamento [delle donne] è come un monasterio amplissimo,
il lastricato / di pietra di lava / delle mie strade / ed io l'ascolti
volontade, non ricevono il sacramento. guido delle colonne volgar., 3-1 (55
dorsale: ha origine dai processi spinosi delle ultime sette vertebre dorsali, dalla cresta
dalla cresta iliaca e dalla faccia esterna delle ultime tre o quattro costole, e muove
visibile nelle sue case, all'ombra delle alte montagne, dove la luce scendeva sui
la fortezza sua e ricevi l'opere delle sue mani. percuoti e batti i
.. dall'ascondersi molto i dorsi oscuri delle macchie [solari]. pcrelli,
un cappello rifatto, arricciandola col dorso delle forbici, curando di non spumarla.
onofri, 102: il dorso / erboso delle zolle / umide, in cima al
aridi e pietrosi dei muretti, a fianco delle vie. landolfi, 7-153: si
spessi mezi cerchi, mettendo il dorso delle linee torte entro nel monte. -dorso
. serra, iii-590: tutto il dorso delle colline è scavato di solchi e gradini
'. genere di piante della famiglia delle urticacee e della tetrandria monoginia del sistema
raccomandato un attento dosaggio degli sforzi e delle emozioni. moravia, viii-55: aveva stappato
la quantità percentuale di una sostanza o delle sostanze che costituiscono un composto o un
l'alternarsi dosato, e quasi musicale delle parti di discorso indiretto con le parti del
determina con l'analisi le quantità percentuali delle sostanze che costituiscono un composto o un
un tè, egli diceva, composto delle sette qualità più prelibate, mischiate insieme
. cecchi, 5-334: dai minuziosi conteggi delle dosature quotidiane d'oppio, ai confronti
provvisto quell'ultima cioccolata, le dosi delle droghe, e massime della vainiglia,
: come mi turba da stanotte il pensiero delle medicine somministrate a dosi velenose al marito
fastidio, nell'usare pienamente e liberamente delle facoltà che la natura ha dato variamente
che ad ogni volta io cresco la dose delle strappate d'orecchio e degli schiaffi,
- uno sculto pavone spiegante la pompa delle occhiute sue penne. d'annunzio,
parte dell'armatura provvisoria degli archi e delle volte. milizia, viii-317:
capoletto; spalliera imbottita. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: erano
detto borgo, se non il dosso delle case di costa al poggio. francesco
intrate innanzi dunque », / coi dossi delle man faccendo insegna. frezzi, i-15-61
fitto dei carretti e dei calessini fuori delle osterie, e il dosso pelato del campo
monti / si sono coricati / nel buio delle valli. -geogr. piccolo rilievo di
che gli facessero vedere le sorti tutte delle pellicce che avevano; e incontanente ne li
, da dosso: spogliare degli abiti o delle armi (più o meno a forza
è veruno che ci aiuti portare i pesi delle nostre calure, né chi le ci
ancora per le altre de'benefici e delle pensioni, nel ripartimento tra il predecessore
rendere conto dell'importanza della famiglia e delle possibilità dotali della signorina.
testamento di lemmo di balduccio, 45: delle quali dote apparire disse pubblico instrumento dotale
stati di germania, d'italia e delle fiandre... venissero dotate,
87: ingrata cosa sarebbe se delle molte nobiltà, delle quai è dotato
ingrata cosa sarebbe se delle molte nobiltà, delle quai è dotato il detto paese,
giordano [crusca]: era sovente dotatore delle più povere fanciulle. 2
di dotazione di sorelle, di interessi delle loro famiglie che richiedevano in loro,
2. il complesso dei beni e delle rendite fisse assegnate a una comunità,
le dotazioni del clero, la magnificenza delle sacre solennità. de roberto, 60:
m'interessi per voi, per farvi avere delle doti e acciò crespino sia vostro marito
madre si mettono a fare i conti delle doti, per vedere qual è il boccone
della grecia..., rifiuta qualunque delle tre figliuole ch'aga- mennone gli offre
: poco dopo ne feci un'altra [delle sorelle] monaca nelle murate d'arezzo
2. il complesso dei beni e delle rendite assegnate a chiese, monasteri,
, il residuo di tutto il prodotto delle limitazioni, e il diritto delle licenze
il prodotto delle limitazioni, e il diritto delle licenze di postaro, prestinaro e del
. tommaseo, 3-i-116: alle biblioteche delle università men povera la dote, e
la resurrezione si lasciò palpare le cicatrici delle ferite, e non le sentiva. bibbia
dolcezza de'suoi sonetti, la gravità delle sue canzoni, la moralità de'suoi trionfi
che rifuggano da'soggetti didattici, fecero delle 'georgiche 'di virgilio il poema
. sospetto, dubbio. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: stavano
convinzione. - anche assol. guido delle colonne, xxxv-1-105: no gli è troppo
: e'non è alcuna cosa sì certa delle cose che l'uom dubita, che
alcuna volta e che le più cose delle quali noi abbiamo speranza ci falliscono e rima-
laggiù nel solito villino isolato, fuor delle mura, con lo stesso orto..
siete conosciuto dottissimo nelle sacre carte, delle quali, per la profonda vostra intelligenza
è buon conoscitore e splendido pro- teggitore delle arti liberali. ojetti, i-380: tu
, con grande cura dei particolari, delle conseguenze, degli effetti (un lavoro
posizione. 3. proprio delle persone colte, che si addice alle
che non aveva potuto frequentare i dotti banchi delle scuole del suo paese per la salute
colta, che si dedica agli studi delle varie scienze; studioso, erudito; sapiente
altre cognizioni sono specialmente dediti allo studio delle belle lettere. rajberti, 2-24:
che m'insegnassi questo tuo reame / e delle tue donzelle tutte e otto. baldi
che a frotte esce dal chiuso delle università a pascolare nelle città grandi, può
azioni altrui, e non si prende guardia delle proprie - (ecco, questi sono
in teologia e in tutte l'altre facultadi delle scienze generalmente. della casa, 715
campo. pallavicino, i-585: il dottorato delle leggi civili è un solo, e
opere poetiche, che formano prediletto esercizio delle dissertazioni tedesche di dottorato, non fanno
piaga del giorno, « la schiavitù delle bianche ». d'annunzio, iv-2-
chiesa di dio, dottore e maestro delle genti santo paulo apostolo non grida altro a'
chiesa: doctores ecclesiae, per l'autorità delle loro dottrine; nel tardo medioevo
botta, 4-502: servili seguaci delle fole aristoteliche essendo, si trovavano in
sbatacchiavano, ossesse, colle ciarle dottoresche delle matrine incuffiate che tormentano i bimbi per
, quegli che vogliono diritto giudicio dare delle cose dottose, non debbono guardare paura
. dotrina), si. il complesso delle conoscenze, apprese e coordinate con
di gala, come dei tappeti e delle posate d'argento. d'annunzio,
trattato del cultivamento de'campi campestri e delle vigne e degli arbori e degli orti,
, tratteremo al presente de'prati e delle selve, i quali non richieggono tanta
produrre con dottrina più salda migliore esplicazione delle difficoltà che si trattano, non vedo
egli risolveva così, fuori dal percorso delle dottrine estetiche, tutti gli sforzi dell'arte
vino, della colombaia, del pollaio, delle stalle e delle capanne da salvare il
, del pollaio, delle stalle e delle capanne da salvare il fieno, nel suo
siano realmente quelle dottrine che per mezzo delle lingue dotte s'apprendono. saba, 24
, spensierata e impetuosa, precipita prima delle altre dalla dottrina all'esperimento. -ant
e caduto stato di questa vita, delle molte sciagure e de'pericolosi ed incerti
quali però era tanta semplicità e ignoranza delle buone lettere, che non erano atti
4. dir. studio ed elaborazione delle norme giuridiche compiuta dai giuristi, appartengano
politica estera relativamente a un determinato settore delle relazioni internazionali (ed è per lo
e filosofica del 'primato 'e delle * speranze '. e. cecchi,
12-339: ma perché quattro sono i generi delle dispute: il dottrinale, il dialettico
intralciamenti maggiori si riscontrino ancora nel fatto delle paci e delle soddisfazioni, e pur
si riscontrino ancora nel fatto delle paci e delle soddisfazioni, e pur così è veramente
143: il primo generale avvertimento nell'uso delle acutezze sarà il guardarsi molto diligentemente da
guardarsi molto diligentemente da tutti i generi delle viziose. dove si favelli con ingegni sani
scienza di dio, e sì è eleggitrice delle opere di colui. 2
fece, ché lo dottrinò del corso delle stelle ed insegnolli avere signoria sopra i domòni
in tanti la speranza che la forza delle cose agisse in modo da portare il comunismo
modo da portare il comunismo a sbarazzarsi delle sue fissazioni dottrinarie e a inserirsi seriamente
, vedete qui il germe de'discorsi, delle polemiche, degli scritti della scuola che
o di una corrente di pensiero o delle persone che vi aderiscono; l'atte
mecaniche, e possono attendere agli studi delle lettere e all'armi, e in somma
secondo che il numero de'professori e delle notizie loro consiglieranno. manzoni,
noi fa la gente, è una delle attitudini elementari dell'uomo, specie dell'uomo
i-22: qui cade la gran facoltà delle arti imitative di fare per lo straordinario modo
. baldini, i-29: il terribile crepitare delle mitragliatrici dal monte in faccia subito accenna
portato sulla testa, senza il soccorso delle mani. 5. letter
leale al suo comune, perché il più delle volte chi fa quello che non dee
di opera laterizia, nella parte interiore delle quali si vede qualche linea, e
logico, ragionevole, conforme alla natura delle cose; essere da aspettarsi (ed
con valore di futuro. guido delle colonne, 76: se madonna m'ha
li ho ancora, devo dire, delle volte che pranzai di acquolina in bocca.
o naturale; secondo un ideale ordine delle cose); nel passato, esprime
deveva darmi, / in cambio vago delle treccie d'oro, / e d'ebeno
maravigliarti nell'udire, non solo la gravità delle parole di noi, ma la diversità
del detto signore, che a pena delle forche debino andare a villa, dov'
debbia. sarpi, i-19: scordato delle ingiurie, ammonisce esso martino e quelli
, iv-1-103: bisogna vedere il fin delle cose, mente dal francese,
d'ogni dovere: reputarla inopportuna. delle sceleraggini è ben fornito secondo il dovere.
, vii-253: l'alleanza dell'eloquenza e delle scienze di vedere voi, la assenzia del
: se tu dovere di parlare delle cose c'hanno visto col tono del
da porto, 1-46: per cagione delle gare, che sono tra i soldati dei
fare il proprio dovere, il più delle volte fastidioso, volgare, ignorato,
osservanza del suo dovere, al rispetto delle leggi; anche: costringere all'obbedienza,
abbiano un doveroso declive per lo scolo delle loro fogne. landolfi, 8-161:
pallavicino, 1-539: la soprabbondante dovizia delle monete... nuoce al commercio,
nervosi strali de'commessi alle mani annoiate delle belle, sul banco: mani che
vibrìo dei suoi raggi lungo i filari delle viti a festoni: gonfi e maturi i
, e l'abbassamento loro è ricchezza delle genti, quanto maggiormente l'abbondanza loro?
quelle belle stature, e l'ampiezza delle spalle e del seno, e le reni
, per esperienza, molto più doviziosi delle miriadi dei loro antenati.
spalla, gran bodriere con frange, croatte delle più doviziose, sciarpe, dragone,
: accumulava sistematicamente, nelle scatole disusate delle scarpe e dei biscotti di novara,
volgar., 28-1 (438): delle quali femmine, tutte le giovani forti
quella famiglia, tuttoché dovizioso, abbia delle magagne. -trascorso, vissuto negli
, 8-19: i grandi convegni sono quelli delle belle giornate, di dovunque si venga
abitudine di villa borghese, del pincio, delle grandi piazze e delle belle strade.
del pincio, delle grandi piazze e delle belle strade. -fin dovunque:
testeta e lo stilista, l'ebanista sottile delle sue nitide tarsie di legni lucidi e
nitide tarsie di legni lucidi e funerei, delle sue lacche vermiglie e violacee, coi
dei suoi finti ori e marmi e delle sue finte pietre preziose. =
di che si fanno calamari. guido delle colonne volgar., 22-1 (377)
persona. gozzano, 100: alberi delle manne e delle gomme, / ebani cupi
, 100: alberi delle manne e delle gomme, / ebani cupi, sandali gagliardi
di bucato. rebora, 114: fuor delle nubi d'ebano e amianto / guarda
secco nel terzo grado, e le cortecce delle sue radici, e le cime spezialmente
le cime spezialmente sono medicinali. le cortecce delle sue radici si colgon la primavera e
, sm. fisiol. l'insieme delle modificazioni dell'eccitabilità e della conduzione del
v'era una giornata consacrata alla corsa delle faci, per adombrare la vittoria che
, degli amori e degli odi, delle angosce e dei giubili, delle disperazioni
odi, delle angosce e dei giubili, delle disperazioni e degli elevamenti.
socialismo il fatto storico che l'elevamento delle singole classi è per opera della classe
presso il tempio della fede i trofei delle sue vittorie su i germani. bocchelli,
la quale ristorasse di continuo la perdita delle velocità che nasce dalle resistenze, dovrebbe
ne apre solo nuove fonti in luogo delle antiche. non li toglie, ma li
2-1 io: allora rallegratosi il foco delle sopra sé poste secche legne, comincia a
maria del carmine e tre o quattro delle gugliette sottili che s'elevano dalla facciata
è grande ed elevato. il seno delle donne non deve essere troppo ampio:
, perché glie 'l vela il velo delle terrene membra. tolosani, 2-46:
popolo, che riesca rappresentando i caratteri delle persone più elevate. leopardi, v-339
si capisce che accarezzavano già per il nipote delle aspirazioni molto elevate. 8
e premendo sulla loro vita ne estraggono delle rimunerazioni tanto elevate che rendono la vita
è quello detto ascensore impiegato in luogo delle conche nei canali di navigazione per far
tazze, ma ha in luogo di queste delle piattaforme che mantengono nel trasporto una
— anche: l'alzarsi. -elevazione delle mani: orazione, preghiera.
bibbia volgar., v-575: la elevazione delle mani mie è sacrificio vespertino. t
giove. -innalzamento di livello (delle acque). boccaccio, viii-2-204:
. colletta, 2-i-470: l'elevazione delle acque varia secondo i siti, ma
o non c'era. -imposizione delle mani per consacrare. pallavicino, iii-189
alcuna grazia, massimamente aggiuntavi l'elevazion delle mani. 3. altezza dal
ben guardando, riconoscerete ancora l'elevazione delle antiche sponde ed il letto abbandonato.
anco al di sopra dei fulmini e delle tempeste. b. croce, i-1-18:
non sono mai stato congiunto alle anime delle mie figlie come ora, benedico iddio
e dolce di amore, trasportata dai suoni delle pastorali appressantisi, allucinata dalle imagini sante
pastorali appressantisi, allucinata dalle imagini sante delle pareti. gobetti, 1-61: l'individuo
pochi uomini a cui e la robustezza delle fibre, e una migliore educazione, e
la parola « viva! » al coro delle menadi, dei satiri e degli egipani
infino alla elevazion de'poli, nascimenti delle stelle, paralleli, meridiani, ombre.
medesimamente di due parti: l'una delle quali è la elezione, l'altra
elezione, l'altra è la disposizione delle voci. -vaso, vasello d'
perché el popolo non sarà buono giudice delle qualità degli uomini. -ant.
più al plur.: il complesso delle operazioni (convocazione dell'assemblea o dei
elezioni parlamentari, per eleggere i membri delle assemblee legislative, elezioni presidenziali: per
. alvaro, 14-88: il risultato delle elezioni amministrative col sud monarchico e fascista
..., gli donasse alcuna delle sue anticaglie a sua elezione. sagredo,
che si avvale di un uso demagogico delle consultazioni popolari. gramsci,
4-123: il nascere e tramontare eliacamente delle stelle è quando una stella esce o
principio alla navigazione prima del nascere eliaco delle pleiadi nel mattino insieme col sole.
di piante... della famiglia delle cistoidee (nel linneano sistema specie del
2. bot. disposizione elicata delle foglie: a spirale. èlice1
d'archimede. -anche: ciascuna delle spire della madrevite. galileo, 4-1-120
minime navi sono assai diverse dalle macchine delle navi massime: l'elice acquista la
la corona e con la prima delle tre nella coda dell'orsa maggiore
. sapeva camminare bene certe mobili vie delle nuvole e anche certe altre vie sotterranee,
-elicoide rigato sviluppabile: la superficie luogo delle tangenti a un'elica circolare, detta
, celebre per il culto di apollo e delle muse: simbolo della poesia e dell'
u'era lo studio de la teoria delle scienzie, et appresso u'era la fonte
castalio che si chiama 4 la fonte delle muse ', la quale fonte figurava
/ ppr l'eliconie cime / il suon delle mie rime, / siano i bei
spendenti lungo le spalle, che è propria delle razze del ceppo veddoide e frequente negli
. gioberti, 2-41: la giogaia delle alpi si dirompe nelle due filiere del
della pianta aderente al conno, propria delle felci e delle alghe... si
al conno, propria delle felci e delle alghe... si notano più special-
in cui la ricchezza e la leggerezza delle membrature (colonne, nervature, frontoncini
orecchie sue, come adorna degli arabeschi e delle filigrane con cui il popolo sa ravvivare
carena, 1-69: sulle fila metalliche delle forme, siano queste della carta comune
cioè lettere o altre figure, delle quali l'impronta rimane nella carta come
ed ecco che le rondinelle filinguellavano immemori delle angustie della loro esistenza mingherlina.
pianta della pentandria digin ia, famiglia delle ombrellifere, appartenente al genere enante,
filippeggiasse. filippica, sf. ciascuna delle veementi orazioni pronunciate da demostene contro filippo
: passava mentalmente in rivista l'apparato delle sue filippiche antiborghesi; ma non riusciva
che si riferisce, che è proprio delle isole filippine e dei loro costumi;
filippine e dei loro costumi; abitante delle isole filippine. 2. sport
o zitella filippina: religiosa dell'ordine delle oblate fondato da s. filippo neri per
s. filippo neri per l'educazione delle fanciulle povere, e che, pur
saul, per dargli animo, l'armò delle arme sua. ariosto, 14-45:
e pauroso del nuovo; rinchiuso nel cerchio delle idee acquisite. suona spregiativamente. soffici
: s'era alla fine del pranzo e delle bottiglie, il momento orgiastico del basso
, faccia filistea del mondo, più delle vicende della conflagrazione, seguo le vostre traiettorie
il patriottismo soddisfano gli istinti più filistei delle classi dell'entusiasmo. -di pessimo
incompleti della monoecia triandria, della famiglia delle euforbiacee, caratterizzato dal fiore diviso in
è di avere le elittri della figura delle foglie, e disposte in modo che sembrano
avevano gli antichi di gettar de'fiori e delle foglie sopra le tombe de'morti.
del cauloma, compresi gli organi laminari delle alghe. = voce dotta,
v.]: 'fillomanìa', malattia stenica delle piante, che consiste nell'eccessiva copia
piante, che consiste nell'eccessiva copia delle foglie, le quali, attirandone tutti
. composto organico, appartenente al gruppo delle porfirine, derivato dalla clorofilla per eliminazione
.]: * fillotosi ', malattia delle piante per cui perdono prima del tempo
: 'fillossera'. nome di un pidocchio delle radici delle viti: insetto di esiziale
. nome di un pidocchio delle radici delle viti: insetto di esiziale effetto sulla
appartenenti alla famiglia sferossidacee, parassiti delle piante, di cui si conoscono circa 500
fillostictòsi, sf. bot. malattia delle piante provocata dai funghi del genere fillosticta
fillotassi, sf. bot. disposizione delle foglie e dei fillomi (parti fiorali
già formolasse... la teoria delle onde, e la fillotassi delle piante
teoria delle onde, e la fillotassi delle piante, e la pesantezza dell'aria.
la vita dei campi, è l'equivalente delle pastorellerie decorative ed evasive del settecento.
cui movimento è dato dalla rapida successione delle immagini riprese. 2. leggero strato
adoperato per il taglio o la segatura delle rocce in posto. -filo di guardia
spartito, le note bianche e nere delle rondini prime arrivate. ungaretti, i-14:
tesero un fildiferro nascosto. -filamento delle lampadine. c. e. gadda
: nei capegli ho messo alcune perle delle stesse di cui mi stava un filo doppio
5-296: si reggeva tutta sul filo delle pause segrete, delle fughe, delle
tutta sul filo delle pause segrete, delle fughe, delle consolazioni in maddalena. brancati
delle pause segrete, delle fughe, delle consolazioni in maddalena. brancati, 4-34
taccia, poscia, di aver fatto agire delle marionette, da chi ne vedesse il
pletri col continuato ferire rompeno le fila delle cetre. testi, i-37: con la
che si forma nei fagiolini in corrispondenza delle linee di deiscenza delle due valve del
fagiolini in corrispondenza delle linee di deiscenza delle due valve del baccello. bernari
erano sposate con americani. -ciascuna delle particelle filamentose che formano il tessuto (
particelle filamentose che formano il tessuto (delle piante). soderini, ii-196:
ciò è del calice e l'altro delle fila, ristretti in breve differenza.
4-259: le insegnava dei lavori nuovi, delle comicette intessute di fili di paglia,
comicette intessute di fili di paglia, delle arance e dei canarini di lana
di abeti densi rigato dai fili rossicci delle betulle spoglie. papini, 28-23:
o un fiore. -l'insieme delle fibre, la vena (del legno)
dove hanno meno di forza, si fanno delle alluvioni. botta, 5-476: cedeva
sulla destra del fiume, il filo delle acque del quale avesse a servire di
. -filo della schiena, filo delle reni: spina dorsale. firenzuola,
là, dimenando così un poco il fil delle rene, si moveva così dolcemente,
di un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni. de marchi, ii-59:
più straziante e dolce coltello nel fil delle reni. cassola, 4-154: una fitta
onor nostro, cavalieri, è sul filo delle vostre spade, e non saprei immaginare
, 8-222: acqua grondava lungo il filo delle pareti, s'infiltrava di sotto e
le statue de'lor antenati nelle sale delle loro case per fili. piovene, 5-474
intatte, conglobate nei muri, le fila delle grandi colonne perimetrali. -filo
1-508: troppo debile è il filo / delle speranze, che il mio petto ingombra
rappicco il filo a ragionare di lui e delle mie grandi opere fattegli. caro,
una parte o dall'altra vuol durar delle fatiche a uscire de'suoi laberinti. manzoni
il filo che potrà guidarvi nello studio delle rimanenti, di cui mi limiterò a
. -nell'atletica leggera, il traguardo delle corse in pista, costituito da un
. -nel pattinaggio su ghiaccio, ciascuna delle due estremità della lamina del pattino che
256: * in filo ': dicesi delle vele quando ricevono il vento sulla ralinga
della buona qualità della grana del sasso delle macini, e del mantenerle esattamente in
rovere] ancora certe pallottoline molto varie, delle quali alcune non dissomigliano delle noci
, delle quali alcune non dissomigliano delle noci, che han dentro certi
bruscolo stretto fra i due fìluzzi delle branche nervose. = lat.
polemici degni di spiriti borbonici e inconsci delle condizioni politiche ed economiche dell'italia settentrionale
crémato 'e * filotimo '(amatore delle ricchezze e amatore degli onori),
vi prometto uno spettacolo assai più bello delle loro serate filodrammatiche e filarmoniche coi dilettanti
thomisidae che comprende un centinaio di specie delle regioni temperate, alcune delle quali presentano
di specie delle regioni temperate, alcune delle quali presentano colori mimetici.
filofascismo, sm. l'insieme delle correnti e delle tendenze politiche che mostrano
sm. l'insieme delle correnti e delle tendenze politiche che mostrano propensione e simpatia
filogènesi, sf. biol. storia delle specie e dei gruppi di esseri viventi
biologia moderna ha sostituito quello di riassunto delle qualità e caratteri atavici. b
del della casa, al 4 dialogo delle imprese 'del giovio, al 4
4 piè fermo 'e gli spulciatori illustri delle varianti: la entomologia è in natura
che studia le origini e le strutture delle lingue germaniche. -filologia romanza: quella
romanza: quella che studia le origini delle lingue neolatine. manzoni,
la comune origine e unità di famiglia delle nuove lingue latine, e distinguendo i termini
filologia neolatina, mi guidava nello studio delle lingue romanze; e pareva bearsi della
1-289: la filologia dev'esser la storia delle umane idee, ossia delle modificazioni del
la storia delle umane idee, ossia delle modificazioni del nostro spirito. gioberti,
della complicata filologia indopelasgica verso la semplicità delle semitiche origini. b. croce, iii-27-85
umano arbitrio, come sono tutte le storie delle lingue, de'costumi e de'fatti
il vico non intende solamente lo studio delle parole e della loro storia, ma
poiché alle parole sono annesse le idee delle cose, anzitutto la storia delle cose.
idee delle cose, anzitutto la storia delle cose. 4. minuta e
non posso contare qui le mille bizzarrie delle quali intramezzavano e rallegravano la loro esopiana
croce, ii-1-73: lo studio filologico delle lingue, pur fornendo materiali preziosi per
pur fornendo materiali preziosi per l'intelligenza delle lingue stesse e per la storia delle
delle lingue stesse e per la storia delle idee, delle istituzioni e dei costumi,
e per la storia delle idee, delle istituzioni e dei costumi, non dà mai
mio merito, quando egli mi propone delle fatiche filologiche. fogazzaro, 2-85: se
scorsi che aristotile comandi la notissima regola delle due unità 4 di tempo 'e
che son occupati d'intorno alla cognizione delle lingue e de'fatti de'popoli,
sovresso filomela canta; / sempre sottesso è delle ninfe un coro. sannazaro, 10-163
rovani, ii-771: seguendo così il sistema delle capinere e delle filomele e di tutti
seguendo così il sistema delle capinere e delle filomele e di tutti gli augelli canori,
filomuso, agg. letter. amante delle muse; cultore delle arti.
. amante delle muse; cultore delle arti. -accademia dei filomusi:
per quelli che compongono l'ammasso orizzontale delle colline. beccaria, ii-73: le
abitati da bestie 0 da uomini peggiori delle bestie, li sceglie feroci, e più
detto fiume po in due parti, una delle quali, che è la più attiva
fiumi e lottato cento volte contro i filoni delle correnti, gridò, quando vide quell'
, gridò, quando vide quell'orrido impeto delle acque: « fermatevi, padrone »
que'filoni d'un verde livido, delle acque precipiti. -figur.
come quello dei rapporti tra critica storica delle testimonianze e trattazione delle testimonianze presso i
tra critica storica delle testimonianze e trattazione delle testimonianze presso i giuristi, non è
toscano panivoro abituato a gli orlicci croccanti delle ciambelle e filoni casalinghi e delle «
croccanti delle ciambelle e filoni casalinghi e delle « ruote » contadinesche. stuparich, i-307
. leopardi, iii-755: le prove delle 'annotazioni'che formano l'ultima parte del
cinquanta passa, sì che arrivi a livello delle acque sortive; che sarà opera facile
. -filone della schiena: filo delle reni, spina dorsale. c
a dire che il colonnello ha fatto delle difficoltà, so io che bella nota
quasi di barbe; nasce alla base delle penne di contorno, alle quali è
strinsero alcuni dottissimi maestri; non solo delle filosofali, ma delle teologali academie.
maestri; non solo delle filosofali, ma delle teologali academie. -alla filosofale
: credete forse che quando io parlai delle vostre ricchezze, abbia voluto attribuirvi l'
del proprio corpo e sì degli agi e delle morbidezze del vivere. cesarotti, i-440
bene filosoferemo referendo la causa della scintillazione delle stelle fisse al vibrare che elle fanno
precaria, i travagli degli odii e delle esosità di specie vana e superflua.
della verità, della buona creanza e delle buone lettere; un furioso, un empio
, dei politici, e l'astrattezza delle loro soluzioni, non mai aderenti a una
strane, filosofesse o pittrici, 0 delle ragazzacce impertinenti e sportive che non si
diflfinizione di filosofia: ch'ella è inquisizione delle naturali cose e conoscimento delle divine et
è inquisizione delle naturali cose e conoscimento delle divine et umane cose, quanto a
ti insegnerà filosofìa: conoscerai la ragione delle cose, e, se none in
, la quale è quella che tratta delle cose, si ridivide medesimamente in due
: e la sapienza è la scienza delle divine ed umane cose, delle cagioni
scienza delle divine ed umane cose, delle cagioni, rapporti, fini, usi di
vocabolo di filosofia definendolo « la scienza delle ragioni ultime ». abbiamo sentito il
del perfezionamento e dell'applicazione migliore delle facoltà umane alla scoperta e all'uso del
filosofia, perché filosofia è pensamento logico delle categorie universali dell'essere, e l'
i problemi di quella disciplina, e delle loro scritture mise insieme un grosso volume.
i concetti generali, che formano l'ordito delle scienze naturali. -filosofia della pratica
filosofica dei fatti storici (lo sviluppo delle istituzioni umane è considerato per lo più
la sola apparenza e l'effetto immediato delle cose, senza riflettere sulle conseguenze che
filosofia che considera il linguaggio come riflesso delle categorie logiche. b. croce
, cercano quel vero de'costumi e delle azioni che, o buono o reo,
altro): denominazione tradizionale del complesso delle scienze naturali. collenuccio, 291:
sacerdotessa da essere reverita de la dottrina delle cose sacre; la quale, essendo
non sottostà a nessuna per la filosofia delle frasi e delle parole. dossi,
a nessuna per la filosofia delle frasi e delle parole. dossi, 919: fortunatamente
vera filosofia, che non consiste nella vanità delle parole, ma nell'opere che si
dalla divina provvidenza, dopo l'avvenimento delle cose grandi, sono interpretati come prodigi
nasce dal credere impossibile una reale trasformazione delle cose, o vani i tentativi di
a scrivere la filosofia del fumo e delle nuvole. buzzati, 6-196: le
il corpo di carattere] accenna alle dimensioni delle lettere gradatamente crescenti da un carattere all'
è nazione... più priva delle scienze e delle virtù, delle quali né
.. più priva delle scienze e delle virtù, delle quali né meno sa
più priva delle scienze e delle virtù, delle quali né meno sa il nome,
. ojetti, ii-382: l'unità delle arti, egli l'ha nei polpastrelli,
. è divenuto in certa maniera censore delle belle arti, e segnatamente dell'architettura.
, ii-20: se la esposizione filosofica delle colpe punite in inferno non c'è chiara
si finge un filosofico cervello nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole
epicuro, e tutti quanti i prìncipi delle filosofiche sette. alfieri, 6-224:
filosofale. buonafede, i-i-n: una delle sue più dilette sembianze fu quella di
persona che sa cogliere la verità sostanziale delle cose, senza per questo essere fornita
cioè a dire della divini- tade, delle cose naturali e delle cose umane, furo
divini- tade, delle cose naturali e delle cose umane, furo detti figliuoli di
sm. amante dei piaceri sessuali, delle proprie comodità, dei beni terreni.
filocrémato 'e 'filótimo '(amatore delle ricchezze e amatore degli onori),
. filotecnìa, sf. culto delle arti. = voce dotta,
). cultore della tecnica e delle arti. tommaseo [s.
ama e s'adopera per l'incremento delle arti... abbiamo società filotecniche
filocremato 'e 'filotimo '(amatore delle ricchezze e amatore degli onori)
degli ometti. - anche: ciascuna delle file di ometti. g. raimondi
de li operai, assisteva alla lavorazione delle olive e, con le sue stesse mani
valeri, 3-266: i diradati muri delle foglie, / tra campo e prato
cattaneo, ii-2-298: un'altra parte delle aque dei laghi, filtrando attraverso le
carducci, iii-24-328: dalla monotona deformità delle nubi filtrava un'acquerugiola lenta, fredda
1-75: forse perché in qualche parte delle scale era stata aperta una porta,
consumata del pavimento, la luce filtrata delle lampade dai globi, opachi, la
. -filtrato sterile: prodotto della filtrazione delle brodocolture attraverso le apposite candele. -filtrato
elettrocatalica: quella ottenuta dalla separazione delle particelle solide da un fluido mediante elettricità
il latino, il latino per la filtrazione delle età ancora vivo e spicciante alla memoria
spicciante alla memoria dell'amore dalla porosità delle scuole. 2. infiltrazione,
, sino alla sommità e alle foglie delle piante e alle frutte. b. ferrari
di un fluido al fine di depurarlo delle scorie e dei materiali in sospensione.
-filtro elettrostatico: campo elettrostatico che attrae delle minute particelle solide, usato in chimica
targioni tozzetti, i-176: alcuni supposero delle valvole nei canali, come nelle trombe aspiranti
che l'interna scabrosità facesse l'uffizio delle valvole; ma ray dimostrò che non
di rabarbaro e di altre erbe malefiche delle specie più rare e più sostanziose. levi
* quel seno superfiziale nel mezzo superiore delle labbra, che soggiace immediatamente al setto
labbra, che soggiace immediatamente al setto delle narici. tramater [s.
o fossetto ch'è nel mezzo superiore delle labbra e che soggiace immediatamente al setto
labbra e che soggiace immediatamente al setto delle narici. = voce dotta, lat
filugello o baco da seta è originario delle parti meridionali della china, regione più
o altro dependente da sete. stratto delle porte di firenze, 38: filugello
, con in capo la più sgangherata delle sue cuffie famose e sulle gambe sottili
. baldini, 3-101: dal soffitto nero delle umili trattorie si vedono pendere a mezz'
l'ottone ma cinque piastre più care delle sterline. -matassa. ariosto
: abbruciavano i libri e le filze delle carte pubbliche appartenenti alla corte. cattaneo
due filze di globetti, l'una delle quali si stende dalla clamide al vostro occhio
un modo. bartolini, 17-244: giuoco delle bocce, colpito il pallino / e
: io... ripasserò le copie delle altre che furono... preparate
carolina cacciò la mano in una delle grandi tasche del suo grembialone, svolse un
uno adornamento, e ponetevi per quattro canti delle vestimente legami azzurri. boccaccio, v-40
se io potrò pure toccare le fimbria delle sue vestimenta, sì ho fede ch'io
ben si dovesse metter per orlo nella fimbria delle falde. f. f.
l'arte del ricamatore greco operò la trasfigurazione delle piante e degli animali come in un
, proprie dei luoghi umidi e paludosi delle zone tropicali e temperate, con radici
sono il finale e l'ultimo effetto delle cagioni ite dinanzi. salvini, 22-87
le carte, si abbandonarono sulle spalliere delle rispettive seggiole a riposare alquanto. d'annunzio
.]: * esame finale ', delle cose studiate in più tempi. carducci
a privarmi del merito e del compenso delle povere mie apostoliche fatiche nel gran giorno
-ant. perpetuo. guido delle colonne volgar., 35-1 (541)
e gaia introduzione, al facile svolgersi delle strofi per due pose medie in una
era diventata più fresca, i fianchi delle montagne si arrotondavano, lasciando presagire le
: allunga le consonanti e le finali delle parole come se lo afferasse con mille spilli
, cioè quello che si dee seguitare delle tue parole, o per servire e per
giambullari, 1-62: quattro sono le cagioni delle cose, per quanto ne afferma il
beccaria, ii-796: la causa prossima delle azioni è la fuga del dolore,
progressi della fisica. quantunque lo studio delle cause finali sia nobilissimo, più nobile
nobilissimo, più nobile ancora di quello delle cause efficienti, pure è un errore
ammesso l'opposto contradittorio dei fini o delle cause finali. michelstaedter, 216:
necessaria concordia rimarrà, in mezzo a delle dimenticanze parziali, e a delle negazioni
mezzo a delle dimenticanze parziali, e a delle negazioni incostanti, perpetuo e prevalente nel
, 5-iii-181: non udendosi l'e finale delle rime femminine franzesi, allorché si pronunziano
al bastone cui sono raccomandate le tende delle finestre. 'comprare i finali da
frontespizio, nelle copertine e sui dorsi delle rilegature. bettinelli, 1-i-350: il
., che si mettono in fine delle pagine stampate. viani, 13-147: il
nell'ammettere il farsi da sé naturale delle cose che il finalismo si differenzia dall'
fatti sperimentali sempre ricorrono questi due ordini delle efficienze proprie e fatali e degli intendimenti
mi proponevo semplicemente di accelerare i moti delle parti- celle elettrizzate, per una finalità
assenza di grandi utopie, nella deficienza delle finalità, sicché l'energia delle masse
deficienza delle finalità, sicché l'energia delle masse doveva spezzarsi contro lo spirito conciliante
ed esattissimamente delineata, i glo- betti delle stelle fisse, e massime delle maggiori,
betti delle stelle fisse, e massime delle maggiori, molto ben distinti, e
per la sintassi o sia per la scelta delle parole o sia finalmente per la grammatica
sono appropriate due intelligenzie, l'una delle quali lo muove effettualmente ed'è anima
finanze). complesso dei beni patrimoniali e delle risorse economiche di cui lo stato e
comune (finanza locale); amministrazione delle entrate e delle spese pubbliche. -finanza
locale); amministrazione delle entrate e delle spese pubbliche. -finanza ordinaria: quella
guicciardini, i-28: era preposto altamministrazione delle entrate regie, che in francia dicono sopra
. genovesi, 3-293: lo spirito delle finanze, a ben intenderlo, non è
galanti, xviii-5-1070: il buon ordine delle finanze è da riputarsi la base di un
al nome suo un'opera di ricostruzione delle finanze italiane importantissima. -tassazione,
le altre. -disus. appalto delle gabelle. goldoni, vii-726: non
riccardo, che s'arricchì col mezzo delle finanze, e non conosce altro idolo
ramo dell'amministrazione statale che si occupa delle entrate e delle spese pubbliche e della
statale che si occupa delle entrate e delle spese pubbliche e della osservanza delle leggi
e delle spese pubbliche e della osservanza delle leggi finanziarie. p. priuli,
ognuna di esse vi stanno ragionieri, generali delle finanze, revisori generali. g.
di stato, il privato e quello delle finanze. m. morosini, li-4-498:
perciò un nuovo tribunale supremo e generale delle finanze, ove tutto si riportasse:
ladri italiani. legge per la repressione delle violazioni delle leggi finanziarie, 36:
italiani. legge per la repressione delle violazioni delle leggi finanziarie, 36: nell'esercizio
il pretore può infliggere. -ministro delle finanze: titolare del ministero delle finanze
-ministro delle finanze: titolare del ministero delle finanze. s. contarmi, li-1-297
guerra distruggeva ciò che faceva il ministro delle finanze, e quello delle finanze distruggeva
il ministro delle finanze, e quello delle finanze distruggeva ciò che faceva il ministro
. bocchelli, i-370: il ministro delle armi strambuzzava gli occhi e soffiava,
e i partiti del consiglio; quello delle finanze attestò sospirando che quel gabelliere era
era manutengolo dei contrabbandieri. -ministero delle finanze (anche solo finanze):
alla morte un piccolo funzionario del ministero delle finanze. -il palazzo dove ha
la politica, la vita: dal palazzo delle finanze in roma ella domina,
alla sordida e giallastra mole del ministero delle finanze. -guardia di finanza (
(anche solo finanza): corpo delle forze armate dello stato e della forza
le violazioni finanziarie; vigilare sull'osservanza delle disposizioni di interesse politico-economico; esercitare
, o sia la percezione e l'uso delle rendite pubbliche e del sovrano. einaudi
, sono elencate e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni, le maniere
e dimostrate le ragioni delle statizzazioni e delle municipalizzazioni, le maniere di esse ed
consiste essenzialmente nell'aver riportato la scienza delle finanze dalla molteplicità disorganica della raccolta di
studio con particolare intensità: preparare scienza delle finanze e altri due esami, lavorare
alla tesi. 4. complesso delle attività con cui una persona fisica e
nella trattazione degli affari, nello sfruttamento delle risorse economiche, nel movimento dei capitali
avere idee amministrative, conoscere il meccanismo delle finanze, del credito! gioberti, ii-298
il giardino, quest'anno le pitture delle camere terrene, le mie finanze ne disgradano
, le mie finanze ne disgradano quelle delle potenze in guerra. goldoni, viii-1106:
sacrificio, e non guadagno ma rovina delle mie finanze. rigutini [in tommaseo-rigutini
sua la voce, e parla anche delle sue * finanze 'private, in
* finanze 'private, in luogo delle sue sostanze, de'suoi denari, de'
fucini, 489: accenno alla desolante ristrettezza delle mie finanze. soldati, i-276:
uno de quelli ladroni di finanza rovinatori delle bene incaminate imprese, fatelo senza processo
gestione economica dello stato, nello sfruttamento delle risorse economiche, nelpammi- nistrazione dei beni
capitali e degli interessi, dei profitti e delle perdite, della produzione e dei consumi
finanziaria. -amministrazione finanziaria: gestione delle entrate e delle spese pubbliche. -anche
-amministrazione finanziaria: gestione delle entrate e delle spese pubbliche. -anche: gli organi
ministeri del bilancio, del tesoro e delle finanze, le intendenze di finanza,
le intendenze di finanza, gli uffici delle imposte, ecc.).
riparto, la percezione, l'economia delle entrate, e la classificazione e l'eseguimento
, e la classificazione e l'eseguimento delle spese. -politica finanziaria: sistema
adottato da un particolare governo nell'amministrazione delle entrate, delle spese e degli investimenti
particolare governo nell'amministrazione delle entrate, delle spese e degli investimenti pubblici. gobetti
anche le informazioni intorno alle capacità finanziarie delle famiglie. 3. che tratta argomenti
-esposizione finanziaria: bilancio consuntivo o preventivo delle entrate e spese pubbliche presentato ogni anno
deputati. -scienza finanziaria', scienza delle finanze (cfr. finanza, n
finanziarie. -matematica finanziaria: ramo delle scienze matematiche che studia la teoria della
tutti i dipendenti dal suo dicastero [delle finanze], od anche i contabili
alvaro, 14-72: la ghenga cinematografica delle donne che accalappiano i grossi agricoltori pugliesi
. 4. disus. esattore delle imposte e delle multe; appaltatore delle
4. disus. esattore delle imposte e delle multe; appaltatore delle gabelle; amministratore
delle imposte e delle multe; appaltatore delle gabelle; amministratore delle rendite pubbliche.
multe; appaltatore delle gabelle; amministratore delle rendite pubbliche. tesauro, 2-308
finanze ', e i pubblici collettori delle multe 'finanzieri '. casti,
e dei finanzieri. -ministro delle finanze. sarpi, ii-357: li
nome che si dà in generale a'ministri delle finanze. = * deriv.
quote ', si potrebbe rispondere: scegliete delle tartarughe per amministratori e delle talpe per
: scegliete delle tartarughe per amministratori e delle talpe per segretari. -vessatorio,
si sciolsero i conventi ricchi per goder delle spoglie. 3. tip.
circostanza, un sentimento). guido delle colonne, 2-44: più degio laudare /
6-73: il vecchio non teneva conto delle sue risposte, sfogliava i libricini fino
/ dell'esser tuo, dell'arti e delle frodi, / pur ne'tuoi contemplando
, 3-1-14: ciò [il numero delle dimensioni fondamentali] non vien'egli confermato
albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi la fine. rajberti,
erano alzati prestissimo per prendere il treno delle sei e quarantacinque e arrivare in tempo
, ii-115: vedi l'ultima pagina delle annotazioni degli editori a essi frammenti,
è fine alla sua grandezza. guido delle colonne volgar., 7-1 (164)
e. gadda, 156: la grandine delle schegge e dei sassi era la farina
manifesta, pare sconvolgere l'ordine naturale delle cose. d'azeglio, 2-69:
scansar tragico fine, / ch'una delle tre parche è citerea. c. boito
, 1-1: ora io, di due delle gravezze impostemi da mio padre sono,
servir più in oltre. -fine delle fini: risultato finale, definitivo.
, 3-i-63: non vi mando la fine delle fini del lavoro sul numero, perché
, quell'orator poeta, col testimonio delle stesse serenissime muse, ad ognun fece fede
a ricordare, se none la fine delle masserizie superchie, le terre da quaracchi
plur.: tributi pagati dai vassalli invece delle prestazioni di servizio. genovesi,
causa chiami quella che concorre alla produzione delle cose esteriormente, ed ha l'essere
la quale [immoralità] abbassa a mezzo delle proprie voglie lo spirito, che dev'
fine. -filos. ragione suprema delle operazioni, delle azioni e dell'esistenza
-filos. ragione suprema delle operazioni, delle azioni e dell'esistenza stessa di tutti
composta di dua nature. l'una delle quali si chiama potenzia o vero natura
per, affinché, acciocché. guido delle colonne volgar., 35-1 (556)
analogia i princìpi, i progressi oscurissimi delle formazioni e trasformazioni di tante altre lingue
dal quale sono stato ragguagliato a lungo delle cose di pisa. de roberto,
del destino della natura, della essenza delle cose, dell'esser nostro, dell'onnipotenza
ci trova un fine etico, la purgazione delle passioni. pascoli, i-756: la
, in fin fine, alla fine delle fini: in ultima analisi, in definitiva
ad intendere ch'i'sia alla fine delle fini, che non mi avete mai più
. 1827 (192): alla fine delle fini, ha più bisogno egli della
, è perché penso che, alla fin delle fini, fra pochi giorni sarete lontano
. livio volgar., 2-33: delle altre guerre e principalmente di quella di
maladetto senno. -in capo delle fini: in conclusione. marino,
. marino, vii-394: in capo delle fini (se giova a dime il
al fine: tenere presenti le conseguenze delle proprie azioni, il risultato a cui
ammonimenti, dissi: dimmi, maestra delle virtudi, quale è la via de'
ancora fra gli ecclesiastici, per rispetto delle nuove erezioni de'vescovati, le quali.
4-8: conseguendo poi [con la costruzione delle mura della città] insino alla porta
insino a questo dì; e mi pesa delle fatiche ch'io hoe portate sanza fine
atti magici ed empi per venire al fine delle sue disonestà. -volgere al fine
-struttura fine: in spettroscopia, struttura delle righe spettrali molto sottili e vicine che
, 3-3-327: questa è bene una delle singolari e fine poltronerie ch'io leggessi mai
gioco di equilibrio, con la sapiente utilizzazione delle simpatie europee. 5.
inter prete nato e dominator delle regole. carducci, iii-17-159: un
ed accorta, sotto la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle cose sarebbe venuta meno
la superficie leggiadra delle parole la sostanza delle cose sarebbe venuta meno. g
erudite, ce ne potrà ben essere delle più fine, ma delle più sicure,
potrà ben essere delle più fine, ma delle più sicure, non crederei. de
detta cittade venia per mara- viglioso condotto delle montagne di sopra a fiesole acque di
poi ch'a voi son dato. guido delle colonne, 406: eo son vostro
baldini, i-811: teneva con la punta delle dita un fazzoletto di finissimo ricamo.
ti misera per tutta la marina. guido delle colonne, 407: ben mi deggio
, 2-138: ma lui non capisce niente delle donne. non parlava che di mani
le dava il capogiro il gran caldo delle stufe. moravia, v-129: la
i-136: non solo egli [pier delle vigne] si esprime con delicatezza ma con
. bassani, 3-11: fu durante una delle solite gite di fine settimana. in
albergo ove abitai fanciullo, / e delle gioie mie vidi la fine. nievo,
ungaretti, i-iio: è l'ora delle finestre chiuse, ma / questa tristezza
: per dar lume alle stanze a tetto delle case, che per altro modo aver
b. davanzati, ii-526: l'umor delle piante corre alle barbe a nutrire il
lodar mai nulla al disopra della poesia e delle altre arti, che riteneva le sole
a poco a poco; lo scontro delle porte si fece ad angolo ottuso,.
. e per resistere meglio alla pressione delle acque si praticavano nelle valve stesse le
, 13-102: l'arpie, pascendo poi delle sue foglie, / fanno dolore ed
, / ch'è in sul serrare ornai delle finestre, / con questo tanto por
cose fatte, farsi avante con la presunzione delle profezie; come è il disputare e
donne adattano il loro comportamento a seconda delle circostanze e delle occasioni. proverbi toscani
loro comportamento a seconda delle circostanze e delle occasioni. proverbi toscani, 103:
. gadda, 2-128: il diritto chiudersi delle forbici ha aperto una finestretta in quel
facciata del duomo di siena. facciata delle più trite di ornati;...
ronzava di mosche, per la vicinanza delle stalle ch'erano in fondo al cortile
. chi applica i vetri alle intelaiature delle finestre. garzoni, 1-542: i
il canto degli uccelli, e lo stormir delle fronde. -per simil. e
bruschetti, 235: il movimento [delle porte-da-conca] sopra perni fissi si è
e, in partic., quelle delle carrozze ferroviarie, degli autoveicoli, ecc
poteste prendere per immagine o per idea delle più raffinate maestrie dell'arti umane.
la finezza della pelle, la rete delle vene azzurre, un po'ingrossate.
della grana verde, il disegno armonioso delle nervature. -morbidezza. algarotti,
degli uomini come per la diversa finezza delle leghe dell'oro e dell'argento,
anche in queste terrene cose al pari delle celesti risplendono. manni, i-257: tornando
le sue finezze, e l'abbondanza delle cose ch'ei somministra, mi disviano
più sensibile valuta più precisamente i rapporti delle parti, decompone le sensazioni o le
10-274: ma proprio in questo campo delle oscillazioni e dei ritmi, delle finezze
campo delle oscillazioni e dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia,
e dei ritmi, delle finezze e delle penombre della malattia, in cui contarmi
mente matura, adatta a cogliere le finezze delle passioni. 6. sottigliezza,
accresciuta la vita interna, la finezza delle facoltà dell'anima e del sentimento,
ii-15-379: questo è il corso naturale delle finezze diplomatiche, né ci vuole grande
le finezze del commercio e la pertinacia delle industrie, colle quali raddoppiano la propria
del comune. bocchelli, 3-81: -una delle pensate grandi dello stato maggiore..
'finezza *. facoltà dell'apparecchio o delle sue parti di avanzare nell'aria incontrando poca
nell'aria incontrando poca resistenza in virtù delle proprie forme opportunamente profilate -come 'penetrazione
ci somministrava spesso l'occasione di fare delle scorsarelle per le strade della città così
ogni giorno ne trovate e fingete migliaia delle nuove. ariosto, 45-108: questo è
si finge un filosofico cervello nella vanità delle sue contemplazioni, quanto è più malagevole
parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue sensazioni, finge dolori inconsulti,
90 braccia. et ora finghiamo che una delle dette parti si capovolga, cioè che
, cioè che l'arco che è una delle metà si congiunga con la punta dell'
glielo diate: ecco mutata / la faccia delle cose; egli soggioga / senza dubbio
quasi su fondamento hanno fabbricato gli edificii delle loro poesie. tasso, 12-520: la
vince il lume del fuoco e quello delle lumiere, stando sopra al santo ed all'
discorrere con pindaro poeta e di compiacersi delle sue poesie conforme acenna plutarco nella vita
suono eterno, che finge il tremante suon delle trombe, che a punto paiono destare
puro. milizia, iii-35: foro delle scene dicesi la parte di esse che
siepi di mortella, gli intricati tentacoli delle edere, le macchie delle ortensie,
intricati tentacoli delle edere, le macchie delle ortensie, incerte fra il verdino-lilla
né lasciarsi appressare le maschere e i fingimenti delle bugie. varchi, 18-1-376: attendevano
del male grande biasimatore, sommo intenditore delle cose politiche e gran fingitore a benefizio
colpi de'ferri, cioè de'ceselli e delle ciappole, e bulini et altre sorte
ma si conosce bene la bella forma delle braccia e delle gambe ed il buon giu-
bene la bella forma delle braccia e delle gambe ed il buon giu- dicio nelle
secolo, conseguì la palma nel finimento delle linee estreme. angiolini, 181:
europa la concorrenza degli altri nella vendita delle sue manifatture, potendo produrle non solo
che terminano ed insieme adomano le estremità delle opere in oro ed argento. 3
il canto dell'usignuolo, o il tremolar delle fiondi, o simile oggetto, come
le parti e il tutto architettonico e delle parti tra loro. c. bartoli
si pone in capo i finimenti / delle più giovinette, e fra le belle /
fondo, quali sogliono essere i finimenti delle collane dette comunemente spere, quantunque grandissime
maniera, oltra ciò, sian cacciati delle proprie case, o come non sia lor
alla pagnotta, ovali come l'impugnatura delle chiavi antiche. -iron.
li aveva sorpresi. -scatenamento terrificante delle forze della natura. bresciani,
, i-321: che questa sparizione delle mosche sia il primo segnale d'una
di disperate grida, massime dal lato delle donne e di un mondo di ragazzi.
, sino a monte lauro, come delle folate di uragano. dei lumi si vedevano
e si riferisce per lo più alle opere delle arti figurative). cecco d'
osservare, se non con danno o delle anime o del corpo o con iscandolo,
vasari, ii-44: tanta era la morbidezza delle carni ch'egli faceva, e la
careri, 2-i-140: tutti i govemadori delle provincie e delle piazze finiscono il loro
: tutti i govemadori delle provincie e delle piazze finiscono il loro ufizio a capo
franchi e'bisogna finire il turpe mercato delle menzogne e delle lodi. pea,
bisogna finire il turpe mercato delle menzogne e delle lodi. pea, 7-413: burlato
ch'ella abenti dissolta dal corpo. guido delle colonne volgar., 4-2 (92
volea l'arcivescovo antonino che le dote delle fanciulle, chi l'aveva a fare,
, 2-82: sì come nella maggior parte delle altre lingue della italia, così eziandio
città mia, i nomi in alcuna delle vocali terminano e finiscono sempre. tolomei
decina dell'ottocento, finiva il secolo delle carlotte, delle margherite, delle mimi
ottocento, finiva il secolo delle carlotte, delle margherite, delle mimi. sbarbaro,
secolo delle carlotte, delle margherite, delle mimi. sbarbaro, 4-12: ahimè!
mi compariva di fronte e con cenni sgomenti delle dita mi noverava le centinaia di mille
sotto le panche, su i gradini delle cappelle, contro gli spigoli dei confessionali
per finire neh'ilva rifluiscono alle industrie delle colline. -giungere al segno,
1 (9): i muri interni delle due viottole... terminavano in
, per così dire, superstiziosa credulità delle virtù di molti medicamenti è un vizio
finiti a far l'amore in un prato delle mura. -finire con: riuscire,
recitare più adagio, ed in fine delle litanie aggiungevo una ventina di santi,
nelle scuole i bidelli annunciano il termine delle lezioni. de amicis, i-856:
è voce usata in particolare nel linguaggio delle in dustrie).
.. per regola è stato determinato delle parole che la vocale perdono nella finita.
. idem, ii-11-87: i nomi delle schiatte e famiglie la cui finita è
. - anche iron. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
iron. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: procedono coll'
... per le belle arie delle teste, varietà e nobiltà degli animi
saldo e sicuro nei suoi princìpi, fornito delle caratteristiche della finitezza morale.
finitime poco alla volta, come si fa delle foglie di un carciofo. d'annunzio
giamboni, 4-186: cassandre, imbrigato delle battaglie de'finitimi, per sé mandò
finità del mondo, in base alla tesi delle antinomie cosmologiche esposta dal kant.
i-89: quivi nel presepio alla madonna delle lagrime, e in altri non pochi
brutale esplosione, quelli avvezzi alla tranquillità delle concezioni e al metodo scolastico di presentarle
nel vuoto polveroso silenzio dei corridoi, delle camere della pensione. 4.
: per gli accessi e visite ad istanza delle parti sarà dovuto l'onorario medesimo.
riforma, finita con l'esodo a ginevra delle famiglie protestanti. -diventato (
. bartoli, 21-29: le specie delle creature sono finite, e hanno fra
li capitani... che al tocco delle ventitré ore avessero tutte le lor
; che none intervenne più a ignuna delle altre, che tutte hanno parte dell'opere
impari. galileo, 4-3-39: parlando delle quantità discrete, parmi che tra le finite
terzo, purché l'una e l'altra delle variabili finite x, y in esse
e piacere, e di sopra il cozzare delle parti contro le parti innalza la visione
parti contro le parti innalza la visione delle parti nel tutto, sul contrasto l'
una solitudine talmente desolate da trascorrere delle notti intere a domandarsi perché non
e lisciare i materiali impiegati nella pavimentazione delle strade. = femm. di
impiegate nelle ultime fasi della lavorazione delle fibre tessili per conferir loro resistenza,
cuccette,... il luccicare delle sbarre d'ottone forbito, delle finiture
il luccicare delle sbarre d'ottone forbito, delle finiture nichelate e dei cristalli destano tuttora
: non aveva fornito la sua camera delle più comode finiture e dei più signorili
ojetti, ii-153: u punto saliente delle feste finlandesi è stata la risposta di
degli ugro-finni, stanziato nella parte orientale delle terre baltiche. nannini [olao magno
2. zool. che appartiene a una delle razze equine nordiche. nannini [
fine. -ant. con elisione delle prep. o dell'avv.
comprende la natura e le essenze reali delle cose. leopardi, ii-4: n'
parte principale e maggiore è fuori delle mura; il forte di essa sono tre
nel fango indurito, fino all'estremo delle forze. 5. in unione
tempi di riprendere la stampa dell'autografo delle ultime lettere di jacopo ortis io protesto
ombrellifere simile al finocchio per la forma delle foglie e l'odore, che cresce in
cossa inseme e sarà bono. libro delle segrete cose delle donne, i-5:
e sarà bono. libro delle segrete cose delle donne, i-5: la medicina che
i-648: nella prima sala, più grande delle altre, c'era un tavolo centrale
, 2-61: le cose... delle quali essa [l'isola di malta
tasca è posteriormente tra la piega longitudinale delle falde. jahier, 31:
fermasi con pettine nell'acconciatura del capo delle donne, e serve a compierla,
senonché di tanto in tanto nel calore delle opinioni, le voci si alzavano, fintantoché
l'affare con un capitano di una delle due nave che quell'anno avevano a partire
giardini pubblici, aiuole finte come quelle delle stazioni, oppure incolti, terre bruciate,
dolce sui labbri d'eloquenza incanto / arbitro delle menti, e insiem del core,
: tasso, quando ancora le memorie delle crociate lasciate da testimoni oculari erano poco
, potè valersi anco de'miracoli e delle magie. carducci, iii-7-131: come
della nostra mente che una posizione reale delle umane congregazioni. borsieri, conc.,
fantasia se non posano sulla reale natura delle cose e degli uomini, sono anzi un
un deposito metallico sempre pronto al rimborso delle banconote, ciò si riduce ad una
quantità del metallo corrisponda veramente alla quantità delle cedole circolanti. 6. immaginazione
ai più antichi sapienti, e una delle principali e capitali fra quelle che essi,
'fictiones iuris '), per via delle quali il tempo dell'adi zione