correr, lii-15-378: è vigilantissimo e tollerantissimo delle fatiche e dei travagli. spallanzani,
monti, 10-210: sei troppo / delle fatiche tollerante, o veglio / né
: siate tollerante e non mostrate disprezzo delle opinioni popolarmente ricevute. garibaldi, 2-1:
. galileo, 3-1-190: la novità delle cose che sento mi fa curioso,
fosser commedie di inimicizie finte non meno delle amicizie. 8. casa di tolleranza
, disponibilità al dialogo e al confronto delle idee. a. verri, xxiii-134
a. verri, xxiii-134: la tolleranza delle opinioni, che nella filosofia fa tanto
a benefizio del regio erario in contemplazione delle spese a di lui carico. 14
b. da finetti [in civiltà delle macchine, 237]: il vistoso brillante
. monti, vi-182: l'uso delle ortiche, che in milano non ho potuto
uomini maggiormente alla correzione e all'accrescimento delle lettere. cesari [imitazione di cristo
po- trebbono, pensano solo a vivere delle fatiche altrui? cavour, i-446:
. venisse riconosciuto come concesso dal diritto delle genti. di 'portare, sopportare'(v
, coltivata a scopo ornamentale e tipica delle regioni mediterranee. = voce dotta
. tolstoismo, sm. insieme delle idee, delle teorie, della concezione
tolstoismo, sm. insieme delle idee, delle teorie, della concezione letteraria e degli
notabile delpamerica boreale, le alte valli delle ande e le piagge volte al pacifico,
col tesoro tolto, fu donata agli abitatori delle nuove terre. fagiuoli, vi-61:
è in corso la raccolta e la verifica delle ingenti quantità di armi e di materiali
tolù, sm. bot. pianta delle leguminose originaria deiramerica tropicale (myroxilon toluifera
. 1). dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [
. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s.
(e talvolta anche solo anteriore) delle scarpe che ricopre il piede. salimbene
io marinavo. giuliani, i-13: delle tanaglie si giovano per tirare le tomaie per
ma volendo levare le bullette, fanno uso delle tana- gliozze. c. e.
astice] e facciasi una composizione come quella delle tommaselle, overo, con essa polpa
che andavano in rovina per la svalutazione delle rendite. soldati, i-304: cosa
, sperando allora d'essere in chiaro delle mire del giusti, che si diverte
, 5-i-1557: l'eco dei passi e delle voci era tombale. -cadaverico
sf. marin. region. lato verticale delle vele quadre; caduta. stratico
cavour, xi- 175: una delle questioni agricole che ha occupato di più l'
c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 273]: il volume totale
pluviali e quelle che provengono dalle sentine delle case. ferd. martini, i-iii-ii
2-128: alla disperata / alzate le lapidi delle fogne / frugate la melma dei cento
allusivi e metaforici. libro della cura delle malattie [redi]: metti nel vino
anelli massicci quasi le toglievano l'uso delle tozze dita sanguigne. cicognani, v-1-46
v-1-46: aveva in mano, in una delle mani tozze, il biglietto col quale
ella ci troverà che dire nelle forme delle figure, che tirano alquanto al tozzo,
de amicis, xi-272: più tardi passano delle coppie d'amanti rustici; delle ragazze
passano delle coppie d'amanti rustici; delle ragazze tozzette, con due tendoni di
infine che, dopo essere stata ludibrio delle genti, dovesse supolicare dal più pezzente vagabondo
la concia,... ne fa delle roccate (la parte più fina, aggrappata
migliorini son quelli a rimenatura (l'avanzo delle roccate). con l'avanzo de'
pea, 13-38: e l'une [delle streghe] tenevan la rocca / e il
legno o ferro, posto nelle porte delle case. 2. battere, picchiare
legno o ferro, posto nelle porte delle case. = deverb. da
[il po] in due parti, delle quali l'una ne va verso ferrara,
qui saria luogo d'annoverar la quantità delle eresie, e in che sono differenti
1 tedeschi allora tra per lo mancamento delle vettovaglie, che disagevolmente erano loro somministrate
, si metteva a leggerle qualche squarcio delle 'georgiche'o delle 'bucoliche'. 5
a leggerle qualche squarcio delle 'georgiche'o delle 'bucoliche'. 5. scherz.
pel loro imprigionamento urteranno contro i lati delle caverne, le scuoteranno e faran nascere
squassa 2 potenti muli impennati nel traballamento delle loro bisacce d'olive monumentalmente alte sulla fuggente
6-11: si sfilacciano contro i cornicioni / delle case che occupano l'aria. /
f. pallavicino, 3-i-8: gli scherzi delle lascivie non avranno forza in iudici maturi
inferno, giuri- sditione pur troppo stabile delle disgrazie per continuare con- tra l'uomo
di cuore, nel mondo della pubblicità e delle lettere. pascoli, ii-381: la
oltre che facilmente sarebbero convinti, seminerebbero delle eresie fra loro, che così miseramente trabalzano
capuana, 6-78: tutti gli usci delle stanze si agitavano e i vetri delle
delle stanze si agitavano e i vetri delle finestre e del balconcino trabalzavano. misasi,
le più pazze forme cangiabile, al pari delle nuvole, da'venti in qua,
con trovarsi trabalzato in un momento dall'auge delle sue grandezze, al perigeo della sua
trabalzi della vettura e soprattutto la vista delle bellissime fanciulle mi avevano acceso un vulcano
questo repentino trabalzo spinse fuori del cerchiello delle riforme gli altri principi d'italia.
il rimugghiar del bestiame, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il
il rugghio dei demoni, il russar delle foche s'accordava diavolescamente al tormentato trabalzo
bacchetti, i-272: quel sinistro trabante delle scienze maledette e ingannevoli non aveva mai
più vecchi tra i senatori, vestiti delle loro trabee, si assisero sui vestiboli delle
delle loro trabee, si assisero sui vestiboli delle proprie case, fermi di morirvi colla
2. sm. letter. insieme delle travi con funzione porariane alle iraniche ed
. e lo riconobbi avanti d'essermi accorto delle foglie turgide e della lanosa spruzzaglia dei
ch'a noi le chiome legano / delle borse, che dispiegano / pompa d'ostro
pesa sullo slancio saliente degli elegantissimi steli delle colonnine, tutto il portale nel suo
midollari del tessuto spugnoso presso il canale delle ossa lunghe. = voce dotta
si salvò appena in tempo dall'impeto delle acque. - zampillare da
tesauro, 2-i-110: una gocciola sola delle rugiadose delizie dell'empireo, ogni cuore
'l quarto sta di sotto riversato. guido delle colonne volgar., 15-2 (292
terra, dopo il rimbombo, le dita delle mani, cedendo allo sforzo violento nel
e di baccelli, con le canne delle pistole piene disemi volanti e di spore
: trabocchevole, profonda è la sollecitudine delle cose temporali per la quale l'uomo
bosforo tracio, abbia accresciuta la copia delle acque del mediterraneo. p. fettoni,
3. aggravamento di una malattia o delle proprie condizioni di salute. -anche:
che e'fusse venuto l'ultimo trabocco delle sue rovine, e che a viso scoperto
di precisione usato per verificare il peso delle monete. statuto del capitano del popolo
m. -chi). region. ciascuna delle voragini carsiche in cui precipitano le acque
ciascuno / per mercante nefario, / delle borse sicario, / tracannator del sangue /
perch'elle usano ir piene, / succiator delle vene / dell'altrui facultà.
alfimposture magiche. codice dei delitti e delle pene, 382: se anche la violenza
suo destino segnò la traccia di quello delle altre cinque sorelle. -comportamento, atteggiamento
elettrici. 11. elettron. ciascuna delle parti in cui si divide l'area
piano con un quadro. -nel calcolo delle matrici, la somma degli elementi della
gennaio 1992], 79: il tracciamento delle rotte è stato fatto tenendo presenti le
costruzioni stradali e ferroviarie), insieme delle operazioni topografiche preliminari mediante le quali si
, vi-1-159: è noto come la costruzione delle strade ferrate richieda un dispendio enorme e
tracciatura. 3. sport. preparazione delle piste di sci alpino e di sci
battere fitta, e il fuoco tracciante delle mitragliatrici francesi era disordinato, ma fitto
. a. mondini [in civiltà delle macchine, 290]: impiegati in questo
immenso. flaiano, 1-ii-972: sui muri delle case rimaste in piedi si legge ancora
annunzio, v-1-971: deve sembrare più leggendario delle tre parole che la mano invisibile tracciò
di costruzione e le strutture degli scafi delle navi in progettazione (ed è calco
, vi-627: questo principio della base e delle comunicazioni tracciò tutte le norme non solo
comunicazioni tracciò tutte le norme non solo delle imprese di napoleone, ma di tutte
, o soldati, e cavati fuori delle trincee quelli, che andavamo con tanta
1-185: m'arrampico, fidando nella gomma delle scarpe, ma subito, dolcissimo nel
. martini, 1-i-39: la società esercente delle ferrovie accetta di prorogare per sei mesi
(a grandezza naturale o in scala) delle varie parti di una nave in costruzione
alla sala': disegno in vera grandezza delle varie parti del piano di costruzione eseguito
3. sport. che traccia il percorso delle gare di sci alpino. g.
di costruzione e le strutture degli scafi delle navi in progettazione. dizionario di
v.]: 'tracciatura': il complesso delle varie operazioni relative alla esecuzione del tracciato
nel tem po del silenzio delle campane durante la settimana santa.
son legate le campane, assaetta il silenzio delle chiese. = voce di origine
e mediano che costituisce il tratto superiore delle vie aeree formato da una serie di
, v-171: ignorava che le trachee delle piante desser ricetto ad un fluido più
monopetali della pentandria monoginia e della famiglia delle campanulacee. 2. trachèlio americano
ecc., che cagiona la compressione delle vene del collo, l'occlusione della
ostetricia, in partic. nella cura delle infiammazioni del collo uterino, di neoplasie
tracheobranchia, sf. zool. branchia delle larve acquatiche di alcuni insetti (efemerotteri
. medie. esplorazione en- doscopica delle vie aeree dalla laringe agli sbocchi dei
tracheomalacìa, sf. medie. rammollimento delle strutture anulari della trachea provocato da processi
, sf. invar. bot. malattia delle piante provocata dallo sviluppo di un fungo
però all'esplorazione del solo tratto iniziale delle vie respiratorie. = voce dotta,
con macchie e fasce bianche, quelle delle parti inferiori giallo zolfo lucido, la
sf. zool. negli artropodi, ciascuna delle sottili terminazioni e ramificazioni delle trachee ripiene
, ciascuna delle sottili terminazioni e ramificazioni delle trachee ripiene di liquido. =
lira alcuni versi di poco gradimento alle orecchie delle baccanti. = deriv.
... indignato per i corpi 'tracimanti'delle ragazze coccodè, non è più rimasta
l'altezza o cresta degli argini o delle pescaie. bacchetti, 1-ii-605: a più
. tracimazióne, sf. fuoriuscita delle acque oltre le rive o al di
con quell'animo, all'incalzare lento delle notizie inesorabili, sotto l'incubo di
della gioventù, la rupe tarpeia al tracollaménto delle donne, la scala gemonia al precipio
. tose. 4. tose. ciascuna delle due strisce portate appese alcose d'italia tracollassero
stato quest'altra picchiata di i debiti delle società). essi sono tracollati a 1
de'tracolloni, se vien loro dato delle spinte da una mano di assaltatori amorosi.
che si fa quando la parte interna delle palpebre è ulcerata con delle fenditure e
parte interna delle palpebre è ulcerata con delle fenditure e delle durezze callose. deledda,
palpebre è ulcerata con delle fenditure e delle durezze callose. deledda, iv-446: l'
tutto insieme maglie vi sono aree delle congiuntive in cui il processo imbecille
'aspro, ruvido', per indicare l'ulcerazione delle città molestata da una malavita tracotante.
a una personificazione. giostra delle virtù e dei vizi, xxv-ii-328: con
movimento e il tipo di azione sindacale delle 'trade unions', società di mutuo soccorso
tamerino capitano di svizzeri e deputato alla guardia delle mura. periodici popolari, ii-548:
è responsabile degli atti compiuti nell'esercizio delle sue funzioni, tranne che per alto tradimento
le donne di capua oscurò la riputazione delle sue glorie, ingannò
pavese, i-426: poteva darsi che qualcuna delle ragazze si tradisse come conoscente di vespo
assaliti e sconfitti e morti. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: e
(un comportamento). guido delle colonne volgar., 29-1 (461)
, subdolamente, slealmente. guido delle colonne volpar., 26-1 (422)
o meglio ostentata in una certa piega delle labbra e nel modo di portare il capo
aveano un codice religioso che potesse produrre delle controversie dogmatiche: ma l'esistenza dei
esistenza dei loro dei, e la importanza delle cerimonie tradizionali non sarebbesi niegata impunemente.
della città, narrazione distesa e monotona delle storie e favole tradizionali, lodi dei
mazzini, 39-338: frutto anch'esso delle abitudini tradizionali monarchiche e dei canoni della
comiche, tradizionali e perciò volgari, delle quali certe scapati giovanotti si valgono oggi
queste parole venne mescolato il coro tradizionale delle lagnanze rustiche. piovene, 7-117: a
gli storiografi puramente tradizionalisti e i> cultori delle discipline storiche... risolvono la prima
del vecchio elemento britannico, allo scolorimento delle caratteristiche anglosassoni del paese, subito si
un'espressione artistica o, anche, delle consuetudini, del gusto; adesione a
di comportamento). -anche: l'insieme delle memorie, delle testimonianze, delle credenze
-anche: l'insieme delle memorie, delle testimonianze, delle credenze e degli usi
insieme delle memorie, delle testimonianze, delle credenze e degli usi e costumi trasmessi
te; e però trovarono i prenzi delle. sscienze e arti e d'altre trad-
capolavori. -in partic. insieme delle opere letterarie, artistiche, scientifiche,
ricercano, cioè il titolo, la volontà delle parti e la tradizione reale. romagnosi
dei codici (tradizione manoscritta) o delle opere a stampa (tradizione a stampa
. teol. nel cristianesimo, la trasmissione delle verità rivelate e delle norme e dei
, la trasmissione delle verità rivelate e delle norme e dei riti religiosi che risalgono
. neh'islamismo, cultore delle tradizioni canoniche musulmane. -anche so- stant
. relig. nell'islamismo, studio delle tradizioni canoniche musulmane. = deriv.
alcuni barattoli adunque meco tradotti nel viaggio delle due sicilie... misi insieme
, ne nascono perciò quegli odii irreconciliabili delle contrarie scuole, che, di odio delle
delle contrarie scuole, che, di odio delle opinioni, diventan odio degli opinanti,
di generazione in generazione. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [
generazione. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s.
di traducibilità, cioè di comunicabilità, delle espressioni che usa. = deriv.
prospettiva traduttologi- ca: l'esame comparato delle traduzioni di uno stesso testo. sm
lxxxviii-1-512: la fama è delli inventori delle opere e non delli traduttori, né tmovo
scherz. linguaggio o stile considerato tipico delle traduzioni. m. biondi [
lxxxviii-i-512: la fama è delli inventori delle opere e non delli traduttori, né truovo
f. frugoni, v-398: la traduzzióne delle opere d'un'idioma nell'altro,
quelli, che si impiegano nella scavazione delle miniere, o nella traduzione del minerale
scherz. stile o linguaggio ritenuto tipico delle traduzioni. ch. lee, xix
l'alta ventura di seguire la dolce traenza delle sue [dell'anatomia] voci,
un grandissimo legno, comincio a trafficar delle mercatanzie nelle parti di ponente novellamente discoperte.
regno col comperare dagli altri ordini parte delle loro entrate, e anche delle rendite
parte delle loro entrate, e anche delle rendite della corona. delfico, iii-70:
19-420: gli uccelli trafficavano nelle commetiture delle pietre tra l'erbe, spolveravano nero sul
vantaggio, / ch'è una quintessenza delle cose, / che qua e là s'
, 11-93: èva appartiene alla generazione delle nostre compagne di scuola e di cospirazione,
traffico del grano fue... una delle cagioni di voler rivedere la ragione del
saranno estremi pazzi, non vorranno più delle nespole turche- sche, delle quale senza
vorranno più delle nespole turche- sche, delle quale senza proposito si misserono a mangiare;
ecc. verbali di consigli di amministrazione delle società telefoniche, i-254: va però
sono gelosi né si curano gran fatto delle donne; anzi ne fan traffico con
parte gridare dalla ingorda turba, che delle sacre lettere... vuol traffico fare
agricolo. calvino, 2-148: al largo delle nostre coste si spingevano ancora le feluche
e proprietà: e di qui lo stupro delle primizie, il traffico dell'umana carne
il traffico dell'umana carne come si fa delle bestie che si conducono a macello.
traffico, di traffici: libera circolazione delle merci, non ostacolata da vincoli protezionistici.
commercio fra le nazioni, abbassamento progressivo delle tariffe daziarie specialmente sulle materie prime.
che vi si conducono, onde il traffico delle mercanzie vien ad esservi commodissimo. gemelli
l'incremento estivo del traffico automobilistico e delle relative disgrazie stradali, rispunta, come ai
'belle époque'... la questione delle regole stradali. gobetti, ii-301: la
. di animali (e, anche, delle loro armi naturali, quali denti,
: trafigge il boccaccio, in alcuna delle sue novelle, coloro i quali, poco
compresigli dalla podagra, e 'l dolore delle trafiggiture cne gli si (lavano acutissime e
la routine, la trafila dei concorsi e delle pubblicazioni. 3. sequela
: il dolore mi si partì dal fil delle reni e mi cascò in questo piede
machine, quindi è, che le organizationi delle parti saranno necessariamente minute. p.
a termine i lavori di trasformazione ed ingrandimento delle officine esistenti per la produzione dell'acciaio
carrelli mobili, avevano l'aspetto maestoso delle cattedrali. malerba, 1-123: il
apposita macchina... alia formatura delle paste alimentari... manovra e
un impianto per la trafilatura e trattamento delle barre d'acciaio; c) costruito un
può né scacciar da sé i morsi delle sollecitudini né schifar le punture e trafitte
sollecitudini né schifar le punture e trafitte delle paure? verga, i-60: aveva avuto
al dispiatato amore e poi agli amanti / delle infiammati e pungenti sagitte, / le
, per dimostrare le trafitte e gli ardori delle sue passioni. 4.
spezie, siccome nemica de'vizi e delle virtudi, dentro alla detta porta e fuori
pensiero un gran mucchio di colpe, delle quali o altre volte fu, od allora
due, o a una delle parti, soprastava, da un estremo dolore
. aretino, 22-55: il trafitto delle guance, lo indentro degli occhi,
lo indentro degli occhi, lo asciutto delle labbra, il debile delle gambe e lo
lo asciutto delle labbra, il debile delle gambe e lo smarrito dei sensi che
in colui già mosso a pagare il fio delle sue colpe in sul ceppo o in
stimolare e a gastigar or quelli con tonte delle rampogne, con le percosse delle sferze
tonte delle rampogne, con le percosse delle sferze, con le trafitture degli sproni
van lor di sangue', il quale delle trafitture usciva, 'il volto'. idem
del battuto di sotto e le trafitture delle mosche e de'tafani... l'
corso d'acqua principale. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: molti
gli scultori intorno a'muscoli e panni delle figure, o più o meno, incavandogli
in croce quattro entrate; la prima delle quali in prima vista trafora ovvero passa
; e si scorgevano dalla casa le aperture delle due gallerie. 2. intagliato
. c. n. l. lavoratori delle imprese artigiane del legno e del sughero-lavorare di
2-439: la traforazione dell'aria rielli corpi delle piante e la traforazione delle piante infra
rielli corpi delle piante e la traforazione delle piante infra l'aria in lunga distanzia
pozzi, né i più cupi trafori delle viscere pietrose dei poggi avendo modernissimo esempio
furto. codice dei delitti e delle pene, 254: quanto alle sottrazioni,
v'erache si potevano vedere in publico assai delle cose buone,... di
ne andarono altrove. codice dei delitti e delle pene, 62: coloro che scientemente
, in tutto o in parte, delle cose rubate, trafugate od ottenute mediante un
del paese, e tutto il restante delle sue gente essere prigione e svaligiate. a
: ecco il parto, e parto ancora delle mie viscere, chiuso per nove mesi
quale coscienza avevo delle sue trafugate ore di lussuria? non vedevo
, allo scopo di rinvenire il trafugatore [delle carte]. l'illustrazione italiana [
: 'tragano': genere di piante della famiglia delle chenopo- dee. = voce dotta
, gli esiti gravi e luttuosi delle loro passioni, al fine di suscitare pietà
è nata dal fatto che la più parte delle tragedie greche imitano un'azione la quale
teneri, que'bambini innocenti, cari pegni delle mie poppe, svelti appena nati.
e nelle tragedie. ma la lettura delle tragedie francesi, la lettura di plutarco,
d'italia e di grecia sozzamente vestito delle vestimenta d'ogne generazione di giullare,
,... prende cagione di parlare delle soluzioni delle parole da quello che aveva
. prende cagione di parlare delle soluzioni delle parole da quello che aveva detto prossimamente.
magnificatore di capaneo avesse conosciuto il tragedo delle feroci erine, dove lo avrebbe egli
carico per traghettare poi sopra schisi quello delle navi di maggior portata. pacichelli,
come avvenne a me, con la forza delle maree, chi vuole a siviglia.
muovono grandissimi pesi, come la massa delle gran pietre del mangano, o barche cariche
dello scaccimi gli aveva affidato una barca delle più spedite e veloci, colla quale
sito il loro corso, o in vicinanza delle isole,... o pure tra
da mosto. sansovino, 4-2: molte delle quali [gondole] stanno sul canal
: come se ognuna di esse [delle ballerine] fosse stata invasa, tutto ad
-modo, canto tragico, lo stile compositivo delle parti musicali della tragedia (pressoché totalmente
quali proprietà generalmente aver debba il costume delle persone tragiche, per non lasciarsi condur
adatto a selezionare il pesce a seconda delle dimensioni. 7. tose.
, 2-3-98: le cose tragiche molto prima delle comiche m. a. marchi
della monoecia triandria, e della famiglia delle 'euforbiacee', sciogliere un nodo tragico, non
leggi del teatro scenza di una 'storia delle piante'da lui lasciata. musicale, ben
22-187: era a milano, una delle più tragiche giornate d'estate 1919. un
erranti per le nevi, al lume delle stelle. bigiaretti, 8-242: comprenderai
10. imponente e arruffata come quella delle maschere della tragedia greca (la capigliatura
di leggervi la propria biografia fra quelle delle persone osservate come pericolose.
. manganelli, 16-154: 1 racconti delle vite della lucerna sono anche in larga
tragicommedia non consen te una delle solite compagnie. -con riferimento all'
fin lieto, come ve ne sono alquante delle mie, non disconveniva il prologo,
. punto cranio- metrico posto all'incrocio delle tangenti condotte l'una lungo il margine
, e colla forza dei gendarmi e delle guardie nazionali che dovevansi tener pronte e indettate
[il cristallo], si cavi delle padelle e si butti in conche grandi di
come mai nella natura selvaggia e ritirata delle prime nazioni, tra le quali non potè
con riferimento all'immagine mitologica del passaggio delle anime al regno dell'oltretomba sulla barca
] tuttavia sopra terra con alcuna parte delle ignude, infrante e qua e là tragittate
dei colpi pareva matematico, come quello delle comete tra gli astri.
d. battoli, 6-5-162: i commessali delle cerche facevano un soldato in ciascuna camera
e ne'tragetti e su i pianerottoli delle scale, dì e notte in guardia e
guardia e col nome, come si fa delle ascolte. 4. figur.
sanctis, i-140: con la sapiente collocazione delle parole, con l'audacia delle inversioni
collocazione delle parole, con l'audacia delle inversioni egli ti crea una specie di prosa
traglie doppie, investite a dodici capi, delle quali ciascuna rispondeva a due argani.
quale dicono essere buonissimo contra le ferite delle saette... nasce il tragio
quest'uccello, ed ha la consistenza delle coma de'capri. 2. ant
ricordare come tragrande fosse allora il numero delle parrocchie e ristrettissima quindi la loro giurisdizione
luminosa. - anche assol. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-27: il
: dolce la sera quandotra le acacie / delle siepi spinose il sol traguarda. =
puntamento dell'obiettivo nel tiro di caduta delle bombe. -fotogr. e cinem.
, era il traguardo. era il giro delle langhe, in bicicletta, per dilettanti
e quanto poteva se n'andava alla volta delle onde. solenni, iv-129: alcuni
. f. giorgi, 1-2-14: delle traine che se gli fanno, sappi che
, balli, canti mondani, suoni fuor delle chiese, dalla vedova sieno quanto si
traiettarvi a superare la durezza e asprezza delle necessitati. = voce dotta, lat
, 1-26: angolo d'incidenza (delle ali): come angolo d'attacco.
bersagli orizzontali; traiettoria tesa: quella delle armi portatili e dei cannoni contro bersagli
il corso della vita, degli anni, delle esperienze di una persona. gentile
. levi, 2-58: le opposte traiettorie delle loro vite erano giunte a un punto
spesa che nel traino e nella munizione delle artiglierie fare si (fovea. bacchetti
alla quale apparteneva, avevan finito il traino delle barche di servizio e da traghetto.
con scemar gravezze e nettare la corte delle donne curie di calcagne, cessare da quelle
vane spese di caccia e di traini delle prefate dame. 11. condotta
sleale (un comportamento). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: ove
tralasciaménto dell'opere belle che il facimento delle disonorate ed infami. -abbandono di una
.: il tralasciare, o mutare alcuna delle cerimonie ordinate dalla chiesa di sua natura
eventi si dicono... le descrizioni delle persone, delle nature, de'costumi
.. le descrizioni delle persone, delle nature, de'costumi, della fama,
de'costumi, della fama, del nome delle famiglie ed altre cose tali che,
tralasciato che fa piu strepito una sola delle sue percosse che non farebbe il muggito di
sermini, 172: ritrovate le ragioni delle decime tralassate, tutte gliele fece pagare
: spesso si smania la falda / delle colline, ed assetati e munti / dall'
siena, 202: stanno ne l'acqua delle molte tribolazioni e tempestazioni, e non
bella pianta ne abbiamo purgato il tronco delle barbe infette e da'tralci disutili.
si tagliano (in giugno) le piante delle fraole con tutti i tralci al pari
in una pianta, perdita o alterazione delle qualità naturali; inselvatichimento. lastri,
, avuto udienza in senato, lamentandosi delle troppe graveze, si fecero da capo
m'ha messo in sul leggìo questo volume delle rime piacevoli d'un rimator toscano ch'
di perla, tralucente / dal torbido velario delle brume. tralipare e
testo musicale, e canto corale proprio delle tradizioni popolari liguri. = voce onomat
in questa superficia si representino le forme delle cose vedute, non altrimenti che se
catenaccio tralucono nel buio basso i lumi delle candele che le donne accendono davanti alla
. il verde bagnato degli alberi e delle erbe sembra tralùcere sotto un velo cristallino.
. papini, 27-536: la neve delle cime diventava rosa; dal mare che
4-254: la somma stravaganza del linguaggio delle nostre tavole non impedisce però, che
136: anche ora la vaga memoria delle tue parole mi traluce al pensiero così
non vai più a reggere la foma delle membra 3. per estens.
d'automobili squilleranno, streperanno tra la confusione delle via affollate, illuminate da lampade ad
feriva i vetri, la trama fiorita delle tendine di pizzo si disegnava sul tappeto.
intollerabile faccia della libertà. -insieme delle linee caratteristiche di una struttura architettonica.
le pratiche, ricostruirei anche la trama delle sventure di quel tra tati
. 6. l'insieme delle vicende sulle quali s'impernia e si
cioè la campana del dì secondo l'usanza delle terre. guicciardini, 11-179: dubitavasi
come alla fine erano venuti a chiarezza delle trame de'veniziani per la sollevazione de'
! savinio, 22-246: la trama delle commedie poliziesche non si narra: è
svolgimento logico di un ragionamento; connessione delle idee; filo dei pensieri. carducci
, 5-30: c'era il fitto tiro delle domande sul valore delle rispettive squadre,
era il fitto tiro delle domande sul valore delle rispettive squadre, la locale e l'
8. agric. tose. ciascuna delle gemme fiorifere dell'olivo; emissione di
, tra traverso le maglie delle reti tese per la cattura (un uccello
, messaggio. verso le macchie delle selve) la processione a quelli che c'
notizia de'primi vescovi della maggior parte delle chiese alla posterità tramandato fosse, e
adito mediante un taglio o strada a una delle parti scavate. zucchelli, 73:
. si trasforma in circolo. documenti delle scienze fisiche in tosca
sovente si veggono di notte negli argini delle fosse, i quali un vivissimo lume
lattea. emanuelli, i-m: i volti delle due donne tramandavano una pacata lucentezza carnosa
adusta e nera, che terge il sudore delle sue membra e tramanda per le fauci
del re, traman- dolli buon numero delle sue soldatesche. -mandar via,
pur quell'alchimia da essi negli annali delle tue glorie con sì splendita pompa di
ad essere anzi tramandatoli, che posseditori delle facoltà loro. l. bellini, 5-3-39
sistema politico. 3. notevole complessità delle doti culturali e morali di una persona
chiede soccorso. 2. contrazione delle membra, convulsione. nomi, 2-12
di bianca udivasi un gran trambusto; delle voci affannose e supplichevoli; un tramenìo
potevano confermare. 3. insieme delle occupazioni consuete (e anche ripetitive,
: il fuoco elementare sta nella composizione delle legna tramescolato con altri elementi. b.
, oppure dopo l'arrosto, e prima delle frutte. = femm.
pino, la trametes quercina, parassita delle querce, e la trametes cinnabarina, dalla
fasser quell'antico uso, mostra nel libro delle giornate, che spiacesse forte al boccaccio
tavolta in emenda di ciò non contenti delle solite, e usate nel fine de'versi
alcune femminelle insidiatrici dell'onore e castità delle vergini e delle matrone. -alternare
dell'onore e castità delle vergini e delle matrone. -alternare in un dipinto
2-73: f. massimo nel vili libro delle terza deca... propone poi
uomini meno che savi non usavano tramettersi delle pubbliche vicende. livio volgar., 2-129
uomini meno che savi, non usavano tramettersi delle ed ha rimosso dal mio animo
punto qui alle vostre fortune per seguire delle straniere quante n'avvenne ne'tramezzamenti di
ubbidire, che sono i due estremi delle comunità, come de'tramezzani che ricevon
13-25: armò anche buona parte della ciurma delle navi e de'marinai,..
uno dall'altro. carletti, 131: delle stanze, in uno medesimo spatio d'
credo tramezzasse fra dino e lui alcuna delle femmine. 8. agire come intermediario
eziandio sanza tramezzare; uando i tesori delle limosine sono ragunati in cielo, dicendo
dell'argento e degli altri. banco delle bombe e dei tramezzini. 3. lasso
. giamboni, 218: una delle dette virtudi sceverassi colle sue genti,
male vestite, confidandosi solamente nella forza delle loro braccia, se n'andarono allo steccato
297: prima bastava il velo delle donne, decretato da paolo, per
. crescenzi volgar., 5-39: delle canne si fanno i pali e le pertiche
le pertiche nelle vigne e stuoie, delle quali i poveri fanno tramezzi nelle lor case
moderni termosifoni ad acqua; fece collocare delle vasche da bagno, che non c'erano
restasse solamente la piazza della luna fuori delle coma, l'avrebbe veduta tutta egualmente
inserita fra la suola e la tomaia delle scarpe per costituire un rinforzo; tramezza.
7. archit. tribuna su archi tipica delle chiese abba- ziali e delle cattedrali gotiche
archi tipica delle chiese abba- ziali e delle cattedrali gotiche, spesso riccamente decorata,
dipinto. 8. bot. ciascuna delle pareti che suddividono un frutto, un
, i-250: il tramezzo è più largo delle valvole, verde nel margine, terminato
cuticola, tramezzo a cui però apparivano delle diramazioni di alcuni sottilissimi vasi sanguigni.
andava tramischiando al 'pater noster'i conti delle portate. gravina, 122: pure
l'affettazione e l'artifizio troppo scoperto delle desinenze simili adombrare, tramischiando in mezzo
peso, il numero, la qualità delle spezie odorose che l'aveano a comporre
. giamboni, 8-i-107: altresì avviene delle quattro complessioni, quando si tramischiano in
sentiero che va per el campo gli pone delle spine e li pereganti passando per el
ne'luoghi più cupi e più rimoti delle selve. carducci, iii-3-96: ne l'
dirimpetto alla gatta per lo scolo delle acque che raccolgonsi in quello spazio.
cavi in altrettanti piani paralleli a quello delle ruote del carretto. da quei cavi
col viso e il collo allungato agli spiragli delle finestre schermate dalle tramoggie, a spiare
. alvaro, 17-236: da una delle finestre a tramoggia della prigione partì un lungo
a tramoggia). - anche: ciascuna delle aperture poste sul fondo di tale stiva
-tramoggia lanciatorpedini: dispositivo sistemato a poppa delle navi da guerra leggere, che serve a
gli usi, le tradizioni, la cultura delle popolazioni del nord. testi fiorentini
nario dei paesi al di là della cerchia delle alpi, oltremontano. - per estens
; e la tramontana fece passare fuor delle mura per unirsi con gli altri fuori
indutto il vivo amore a quelle virtù, delle quali la benigna natura vi ha ornato
. lauro, 2-53: la causa delle virtù celesti è diversa dal nascere e tramontare
celesti è diversa dal nascere e tramontare delle stelle e dei raggi di quelle. galileo
del sole (o della luna, delle stelle); l'insieme dei fenomeni luminosi
cornelia di tramortigione. libro della cura delle malattie [redi]: l'odore del
radio montato su trampoli, per il bollettino delle ore tredici. -ciascuno dei
espressioni allusive alla lunghezza o alla magrezza delle gambe o alla forma di talune piante
multiple, sollevano in alto la corona delle foglie, e fanno pensare a candelabri
ma con un visetto puntuto da uccellino delle isole e due gambette da trampoliere,
si leggeva la fatica e la pietà delle molte cose che aveva dovuto giudicare e
umore, ma secondo la varia natura delle cose. papini, iv-183: duttile e
gliela rendeva trasmutabile secondo la varia onda delle impressioni. sm. il tramutare
; processo di trasformazione, di alterazione delle proprietà, delle forme o della natura
trasformazione, di alterazione delle proprietà, delle forme o della natura di sostanze,
spagna, ordinarono di fare tramutamenti insieme delle loro cose. mazzini, 12-242: son
, come rompe il contratto d'affitto delle camere mobiliate! declino, tramonto
licenzia... di tramutare il corso delle cose della natura facendo nevigare di state
, de'quali ciascuno trangugiò l'una delle gambe di lei e la coscia infino alla
: perciocché la fama è ser- vatrice delle antiche virtù e predicatrice de'vizi, senza
e in tempio, / morta il disprezzo delle pompe insane. -destinare qualcuno a
sua maestà dovrebbe tramutare il governo delle galere da genovesi in quello di
, 93: avviene molte volte che rangiulo delle tenebre si tramuta in angielo di lucie
nel corso dell'altro; e questo nasce delle percussioni che essi fanno nelli scontri de'
. cicognani, v-1-518: una dunque delle linee del tram a vapore era da
del tram a vapore era da piazza delle cure a san domenico. si trasmutava
san domenico. si trasmutava in piazza delle cure dall'un veicolo a cavalli all'altro
gozzi, 1-113: cerchi però di avergli delle buone edizioni, perché quelli che furono
e tutta, ma che l'ordine delle parti riempienti il tutto, che sono
. adriani, v-225: trasmutato il nome delle feste di bacco, chiamate prima dionisie
. di alterazione delle proprietà, delle caratteristiche, della natura
di alterazione delle proprietà, delle caratteristiche, della natura, della forma
grande si doveria fare un corpo d'una delle soprannotate materie, acciò fosse in peso
un altro simile, ma di altra delle materie dette; la quale operazione addimanderemo
leggiadre persuasioni, ne mostrano le cagioni delle cose, gli effetti delle virtù e
le cagioni delle cose, gli effetti delle virtù e de'vizi. ovidio volgar.
discemere. -mutamento, variazione delle condizioni sociali, economiche o istituzionali di
giorno della trasmutazione. -trasmigrazione delle anime. oddi, 1-67: la
[platone] racconta quella favola egiziana delle tramutazioni degli spiriti dall'un corpo all'altro
come d'universal cagione, il movimento delle stelle e, come di più vicina,
il movimento convulsivo, cagione dello sfoderarsi delle zampe. -generazione di un organismo
mille, come avviene nella maggior parte delle trasmutazioni nucleari, l'energia così liberata
è la trasmutazione delleantecedenti nelle conseguenti, e delle conseguenti nelle antecedenti. come sarà la
nostra lingua, e particolarmente la trasmutazione delle lettere esemplificata nelle voci toscane. tommaseo,
3-i-221: mi pare la trasmutazione naturale delle lettere sì ne'nomi de'fiumi e
nostro caribo, per le usate tramutazioni delle parole. rebora, 3-i-178: prima
o birri che violassero la libera votazione delle genti, si esigui la sacra funzione del
. - in partic.: evacuazione delle feci. bemivenni [crusca]:
e pulire le trosce per la concia delle pelli. fanfani, uso tose.
savinio, 1-137: noto la vuotezza delle città marine. non ci si trova
, a causa della quale la cariosside delle spighe si sviluppa priva del seme.
, iv-2-591: agitavano misteriosamente i chiarori delle lampade votive. bernari, 7-26:
di dimostrare con un non breve commento delle quattordici canzoni: ch'egli, in
il piccolo gabriele, un- decimo frutto delle sue viscere, dopo otto anni di sterilità
3-42: il tempio di santa maria delle grazie... è uno de'più
altri. leopardi, iii-806: saprete delle lusinghe, delle minacce, degl'inganni,
, iii-806: saprete delle lusinghe, delle minacce, degl'inganni, dei mali trattamenti
alla morte. -per estens. ciascuna delle promesse pronunciate da chi riceve un sacramento
un poco anarchico, contrario al voto delle donne. -dichiarazione di voto: nelle
quando entrò, come novizia, nel monastero delle trentatre, aveva ventidue anni:
vulca no, nell'arcipelago delle eolie. vulcanicità, sf.
spallanzani, i-377: in tutti questi siti delle montagne del milanese che ho visitati,
languido ed estroso, sdolcinato e vulcanico, delle canzoni napoletane. -agitato da fermenti
, da cui hanno origine le manifestazioni delle forze endogene; e il complesso di tali
una regione geografica), sottoposto all'azione delle eruzioni vulcaniche e, in partic.
e camere d'aria. dizionario delle professioni [s. v. riparatore di
particolarmente larga e debole pendenza, tipico delle isole hawai. -vulcano a recinto:
trabalzi della vettura e sopratutto la vista delle bellissime fanciulle mi avevano acceso un vulcano
in una regione vulcanica, l'insieme delle dislocazioni tettoniche che si verificano in seguito
. foscolo, xi-1-127: i primi capi delle congregazioni cristiane furono chiamati 'seniores', probabilmente
ho fatto della mia vita passata e delle mie vulgivaghe sensazioni produce dei sospetti.
tallone vulnerabile. tutti gli uomini hanno delle debolezze. stuparich, 3-170: era da
comparativa,... la vulneraria delle casuali e chirurgiche osservazioni. -febbre vulneraria
4. danneggiato nella propria integrità territoriale trattato delle mascalcie, 1-271: scende l'enfiatura infino
pungentissimo / fa del fiol postero-inferiore delle grandi labbra che generalmente scom
. 2. omit. condor delle ande (vultur gryphus). =
della vulva e della vagina oppure delle ghiandole vasospetto del dì subito si sgombra
funzionamento di tale macchina. dizionario delle professioni [s. v.]:
semicircolare usato per togliere la parte interna delle zucchine. = comp. dall'
sintattica; parola appartenente alle categorie grammaticali delle congiunzioni o delle preposizioni. 17
appartenente alle categorie grammaticali delle congiunzioni o delle preposizioni. 17. matem. insieme
nella serie aritmetica, che nel- sostituzione delle monete forastiere e nella guerra monetaria che
aeron. peso a vuoto-, peso complessivo delle strutture, dei gruppi motopropulsori, dei
, dei serbatoi, dell'arredamento e delle installazioni varie, definito in base alla
vuoto per pieno: nei contratti di noleggio delle navi mercantili, clausola per cui il
latino mediev., aggiunta nell'uso delle lingue germaniche, per distinguere dalla u
principio, come nel mezzo e nella fine delle parole, massime de'nomi proprii.
-maiuscola non puntata, è simbolo delle interiezioni viva, evviva come esclamazione di
». pratolini, 3-128: le mura delle nostre case, sulla strada, si
capolavori del maestro nel teatro di monaco, delle quali re luigi era stato spettatore unico
'wahlenbergia': genere di piante della famiglia delle campanulacee, fatto per moltissime specie affini alle
o incarico; mandato. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers),
mandato. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers), [s.
(1732-1799), capo della rivolta delle colonie americane contro l'inghilterra e successivamente
del texas, torreggiava sopra i tetti delle casette in stile coloniale la mole bianca di
sf. invar. stor. denominazione delle forze armate della germania nazista dal 1935
cervellotiche previsioni del futuro, sono una delle manie più care dei sedentari, dei
169]: questo terzo volume- tratta delle religioni connesse con l'asia occidentale, cioè
], sm. invar. l'insieme delle regioni occidentali degli stati uniti e del
e spara, e naturalmente fa perfino delle cose di laccio, oltre che le sue
ogni modo, nella loro rapidità percettiva delle possibilità funzionali della linea, che, infuse
per poter resistere meglio ai venti delle praterie. de maria, 17: dal
l'influenza di dostoievski, il senso delle voragini dell'anima; ma nietzsche, ibsen
europa è oggi di fatto una società delle nazioni (o s'avvia ad esserlo,
non hanno la portata né la precisione delle nostre armi. = voce anglo-americ
1679- 1754), seguace e divulgatore delle dottrine di leibniz. b.
silicato di calcio, utilizzato nell'industria delle porcellane per il suo alto punto di
], sm. invar. unità monetaria delle due coree (rispettivamente dette won sudocoreano
. anat. -osso wormiano-. ciascuna delle ossa soprannumerarie, talvolta presenti tra le
soprannumerari o da anomalie nello sviluppo delle ossa normali. -osso wormiano insulare-, quello
la gran brava gente! -asse delle xr. tasse delle ascisse, cioè quello
! -asse delle xr. tasse delle ascisse, cioè quello orizzontale di un
le tre grandi suddivisioni delle razze umane, caratterizzata dal colore giallastro
e dopo molti insuccessi, a inserire delle molecole di questi pigmenti vegetali nei suoi
folico e che costituisce il pigmento giallo delle ali di alcune farfalle e il tegumento
xantoleucemìa, sf. medie. l'insieme delle lesioni xantomatose, rilevabili in alcune forme
biochim. colorante giallo, del gruppo delle ossazine, presente in alcuni insetti.
xantonichìa, sf. medie. colorito giallastro delle unghie, caratteristico di alcune affezioni,
- reazione xantoproteica: reazione cromatica caratteristica delle proteine che si manifesta con la comparsa
, comprendente specie australiane, da alcune delle quali si ricavano gommoresine gialle o rosse
xerofìtismo, sm. bot. l'insieme delle caratteristi che proprie delle piante
insieme delle caratteristi che proprie delle piante xerofite. = denv.
adesivi ventrali che derivano dalla trasformazione delle pinne pettorali. = voce dotta
caratteri morfologici e funzionali simili a quelli delle piante xerofite ma non è così resistente
, sf. ecol. ambiente climatico tipico delle regioni desertiche, caratterizzato dalla quasi totale
zona del corpo, in partic. delle mucose. 2. malattia degenerativa
ghiacci dell'ultima glaciazione sul versante meridionale delle alpi, durante il quale il clima era
e di secchezza più elevate delle aree circostanti, favo rendo
formano l'ultimo pezzo scheletrico del piastrone delle tartarughe. = voce dotta,
cartilagine xifoide o mucronata. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [
mucronata. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s. v
: genere di rettili saurii del gruppo delle anolidi, distinti per avere sulla coda una
bot. parte legnosa dei fasci conduttori delle piante vascolari. = voce dotta,
ramusio, cii-ii-968: in quello [volume delle leggi civili] si leggono.
altri colla di toro, è quella che delle cuoia di toro si fa in rodi
, il picchio... dell'ordine delle piche, il quale esprime la sua
di piante a fiori incompleti, della famiglia delle euforbiacee. = voce dotta,
.. da percuotere con le palme delle mani; in più, hanno il baia-
. entom. disus. denominazione generica delle larve di alcuni insetti che distruggono il
. g. scognamiglio [« civiltà delle macchine », 405]: in quel
. che ricorda il tratto violento tipico delle xilografie (un'opera pittorica).
ceromanzia, piromanzia, ed il morso velenoso delle pecore. = voce dotta,
acido solforico diluito, impiegato nella concia delle pelli e nell'alimentazione dei diabetici.
un gruppo chetonico, presente negli idrolizzati delle emicellulose e in piccolissime concentrazioni nelle urine
di boboli mettevano in essere gli elementi delle loro orbite ed il passaggio pe'l
lingue xosa in cafreria, con quelle delle tribù dell'equatore, è naturale che
la u e la y che lo più delle volte se mette l'una per l'
-con riferimento alla metafora pitagorica, simbolo delle due possibili scelte di vita operate l'una
... che uno uomo savio delle due strade sempre debbe pigliar la più ampia
-maiuscola o minuscola, nella tradizionale numerazione delle opere omeriche, per indicare e distinguere
quantità 'x'o y per il numero delle migliaia di colpi di spola o per il
colpi di spola o per il numero delle tonnellate] di carbone, almeno io lire
o anche un'ordinata. -asse delle y: asse verticale di un piano cartesiano
nemico non aveva affatto il tipo yankee delle quattro fonti confluite a costituire il testo del
tanto nei libri di yoga si posson trovare delle norme -non imbalsamati.
civile). me per lo sfruttamento massimo delle leggi fisiche e fisiologi = voce ingl
acque di fonte, e quindi giorno delle strane bacche rosso cupo, e la sera
.]: 'yeti': l'abbominevole uomo delle nevi, un gestive, talora
lingua yoruba: lingua che appartiene al gruppo delle lingue sudanesi. = voce
, sm. invar. stor. ciascuna delle commissioni in cui si divideva il consiglio
.], 326: 'yuan', ciascuna delle grandi commis sioni di stato
, un numero complesso. -asse delle z: in un sistema di riferimento,
riferimento, l'asse perpendicolare a quello delle ascisse e delle ordinate che rappresenta la
asse perpendicolare a quello delle ascisse e delle ordinate che rappresenta la terza dimensione.
sentiva offrire dalla lisa, ma il più delle volte dalla signora gemma, il viatico
: io e antonio prendiamo per sfregio delle orzate e degli zabaglioni dei cherry-brandy, un
...; dibattiti astratti e assurdi delle 'zabette'dell'ex-ideologia. = dal
erba mentre, da adulto, si ciba delle cariossidi delle spighe mature.
, da adulto, si ciba delle cariossidi delle spighe mature. lessona,
di sterco che resta attaccato alla lana delle capre o delle pecore o alle piume
resta attaccato alla lana delle capre o delle pecore o alle piume degli uccelli.
o altra sporcizia attaccata in sulla lana delle capre o delle pecore, dalla parte di
attaccata in sulla lana delle capre o delle pecore, dalla parte di dietro.
: tra la folla dei mercati, / delle fiere e dei sagrati, / fo
guanti e dua scarselle di tela, delle più piccole trovate e qualche altra zachera.
altro, se non a tener le chiavi delle stanze,... chioccie,
de'debiti d'un altro, io e delle zacchere? ché sempre me ne sono
, 1-i-152: con coteste sue zacchere delle acque da ringiovanire,... seppe
altra zacchera lo screzio della giustificazione e delle opere buone per salvarsi si accomoderebbe.
in sostanza un duello, in cui ciascuna delle parti cerca di cogliere favversario, e
suturare una ferita. libro della cura delle malattie [redi]: bisogna zaffarlo diligentemente
colore giallo carico o rossastro; colorito rosso delle guance. landò, 97:
dell'africa, caratterizzato dal colore giallo delle zampe. savi, 1-622: 'zafferano
'zafferano mezzo-moro':... non è delle specie più comuni. qualche volta ascende
il creato / traverso i mappamondi esigui delle pupille. / i miei sensi galoppano /
vanadio o con altre sostanze a seconda delle varietà di colore che si vogliono ottenere.
circa un palmo, tagliato nel verso delle fibre legnose, leggermente conico, col
portico o nel mezzo del loro [delle oche] chiuso d'acqua viva un pelago
, le ovatte che mi fasciavano, reliquia delle bende mortuarie, ricominciai a ricevere i
scorre con moto alterno entro un cilindro delle macchine alternative a fluido. galileo,
più nemici io, che tutti i zaffi delle lagune di vinegia. luca pulci,
: agente di polizia preposto ai controlli delle imbarcazioni (anche nell'espressione zaffo di barca
qui in sardegna anche nei tappeti di lana delle vecchie case, nelle zagane, nei
case, nelle zagane, nei corpetti delle donne. manzini, 7-32: l'
un bellissimo vedere ed accrescono il pregio delle pelli, le quali quanto più sono
per lei,... tral'odore delle alghe che veniva dal mare, il profumo
alghe che veniva dal mare, il profumo delle zagare che veniva dai giardini. quasimodo
qua creati e fatti episcopi patrizi, overo delle nostre terre, e cittadini benemeriti,
, 'et satis \ oltra il piovano delle chiesie è preti e zaghi. garzoni,
zaguni, sm. ant. albero delle regioni tropicali affine a quello del pane
istorie di adamo, e i quattro tondi delle quattro stagioni, e ne'peducci le
, lo guardava inoltrarsi nel vasto parco delle suore,... sulle spalle
strufoli, pigliarete venti uova di gallina delle più fresche,... e mettansi
; l'interno della casa, il chiuso delle pareti domestiche. - anche in un
: le zamiti, alberi eleganti, precursori delle = forma apocopata di zambracca.
d'acqua. arbusti deir america tropicale e delle indie occidentali. a. cocchi
le zambracche e i facchini di varie delle nostre provincie parlano, quando vogliono toscaneggiare
, 1-ii-256: cosa, sgraziata, dir delle fanciulle / da bene quel che tu
: 'zamia': genere di piante della famiglia delle zamoglano, sm. ant.
zampa lessa, mammella cruda! -meno delle acciughe andate a male, meno dei
della sciabola le zampe de'tavolini e delle sedie, che garibaldi durò gran fatica a
da cavallari le zampe e i lombi delle ragazze. 4. plur.
avere una zampa nel traffico o smaltimento delle biade e ne'pubblici forni. monti
grandi zampe di legname, che i parai delle sue terrade avevano da rimurchiare.
animaluccio più piccolo del zampano, fastidioso delle notti dell'estate (culex).
una ricevuta. -il calare impetuoso delle mani di un musicista sulla tastiera durante
estremità della zampa. libro della cura delle malattie [redi]: alcuni vi mettono
bianco, cavato dalli zampetti de'castroni e delle ber- bici. e. cecchi,
, prima di tutto, prese una delle zampe anteriori e tagliò lo zampetto,
nel mormorio della nostra innocenza, e quelle delle mie lagrime scorrono alforribile memoria di un
: tutto bagnato di sangue largamente zampillante delle vene. svevo, 5-232: il sangue
si riaggroviglia come una matassa nelle braccia delle guardie: zampilla a rigurgiti, dalle
non le facessero cornice i flabelli verdi delle palme-palmira, gli zampilli vegetali dei cocchi.
tubo anulare forato dalla camera del fumo delle caldaie, per attivarne il tiraggio.
qualche birberia subito capisco se è una delle tue. e dico tra me:
zampirone'. nel gergo militare, nome scherzoso delle sigarette. = deriv.
: sentiva venire dalla strada il suono delle zampogne e dell'acciarino e il coro
zampogne e dell'acciarino e il coro delle donne e dei fanciulli per l'ultimo giorno
accanto alla zana, accarezzandole le fossette delle guancie colla punta d'un dito.
. bartoli, 1-186-39: i disegni delle zane, nelle quali si hanno a collocare
o statue, si fanno secondo il disegno delle porte. 4. tose.
ne aviamo sparse qua e là nelle zane delle nostre fertili pianure di firenze, pistoia
j] à 'cesto', ricostruito sulla base delle forme alto-ted. ant zeina, gol
diffusa nel mar mediterraneo e nel mar delle antille; ha tallo a forma di
come se gli passasse per le rotelle delle ginocchia una corrente elettrica, (rraf 5-998
, 2-49-35: i limitari overo architravi [delle porte] sono un terzo dell'altezza
essa averà d'aggetto o sporto fuori delle zanche o risvolte. 5.
dell'allume, e risparmiarsi la grande spesa delle tavole di quercia. 2
: jeli con gli occhi nata allo scolo delle acque piovane. sulla zangola anche lui non
le vie. giacosa, paioli. dizionario delle professioni [s. v. 'zangolatore']
burro con la zangola. dizionario delle professioni [s. v. 'zangolatore']
del burro con la zangola. dizionario delle professioni [s. v.]:
perché gli offiziali di posta sono innamorati delle edizioni zanichelliane. pascoli, 1-494: in
sua commedia delln0cchiale'invece d'applausi merita delle fischiate. = denom. da
zanoida, appostata a aspettare i clienti imberbi delle borgate di tuguri o delle prime case
clienti imberbi delle borgate di tuguri o delle prime case popolari che giganteggiavano sullo sfondo
appartiene alla classe monoecia androginia, famiglia delle aroidee. = voce dotta,
. montale, 1-72: la casa delle mie estati lontane, / t'era accanto
moravia, xi-166: gesuina nel campo delle fioraie era un po'come ro- mildo
%). che provoca la morte delle zanzare (una sostanza, un preparato)
, si nutre dei semi germoglianti, delle radici e delle foglie di alcune piante.
dei semi germoglianti, delle radici e delle foglie di alcune piante. = acer
è battuto per il riconoscimento dei diritti delle popolazioni autoctone dello stato messicano del chiapas
discendenassedio. te da una delle più antiche culture e civiltà precolomgalileo,
. region. rete usata per la pesca delle lamprede (ed è uso di area
, mento dei fiumi e dello scrostamento delle montagne. scalzarne i principi. -anche:
), tr. lavorare un terdocumenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-1-82: non
trattenne in toscana, di non fare delle serie riflessioni sulle scoperte felicissime del galileo,
marinari di piccolo cabotaggio, gli abitanti delle cinque terre parlano un linguaggio che non
. zappetta libro della cura delle malattie [redi]: la radice sia
evaporazione del terreno e migliorare la respirazione delle radici). = nome d'
soffice il suolo formano con un zappetto delle piccole buche. c. e. gadda
31: quei transfughi che, stufi delle continue interruzioni pubblicitarie, usano il telecomando
.. fa sì che i possessori delle valli e de'luoghi bassi procurino ad ogni
vantaggi, per minimi che sieno, delle zare, degl'incontri, e di qualunque
partire domattina e prendere egli la direzione delle operazioni, sercambi, 1-i-445: pensa,
sottile, quando si tratta di scagliarmi qualcuna delle vostre avvelenate frecce; e zara a
. nelle danze spagnole, caratteristico movimento delle anche e delle spalle, accompagnato da
spagnole, caratteristico movimento delle anche e delle spalle, accompagnato da quello delle mani
e delle spalle, accompagnato da quello delle mani e delle braccia. =
, accompagnato da quello delle mani e delle braccia. = spagn. zarandéo
garretto del cavallo. trattato delle mascalcie, 1-54: se ne'deti luoghi
cosacchi knuttatori di mugicchi e lo spavento delle deportazioni in siberia. zarèvic
d'america, futura imperatrice e zarina delle cronache mondane. a. cavallari [
no?, i truzzi, insomma quelli delle periferie nici in quella lingua [turca]
. quattro metri, serviva comodamente pel passaggio delle zatteglietevi gli zaruk! ». idem
. dati, 4-189: era il tempo delle zatte. solo mi fa strologare come
magno molte volte e di questi e delle rati, che noi zattere chiamiamo,
usa per lavare e verniciare l'estemo delle navi. = dimin. masch
a fondo piatto, usato per lo sbarco delle truppe fino alla prima guerra mondiale.
e destruzzion ai ragione, è vero segno delle passioni del cervello. = forse
è sabione e ghiaia posta nella sentina delle navi perché... non vacillino.
corpi umani una gran parte della zavorra delle loro miniere. 2. figur
gioia, 1-ii-158: in mezzo ai venti delle passioni manca al popolo la zavorra del
considera... come l'humus delle creazioni fantastiche e si configura in una storia
. cassa in cui s'incunea l'albero delle barche a vela. viani [
le differenze dei meriti e il valore delle anime, e specialmente ove iddio dà a
certuno d'essi il fasto e sfoggio delle zazzere posticcie. 5. chioma
erravano, che intatte sofferivan le zazzere delle pianticelle nel primo anno. 6.
poco grano; poi cavarò i zaffi delle botti, e presto arò fatto ogni
. [tommaseo]: fuggi la compagnia delle giovani e de'giovani. cotali,
le sue scarpette perpetue di marocchino timoroso delle zacchere più che un pavone, egli
, un pezzo d'uomo ma con delle gambe di sedano forse per i calzoni a
4-355: negli altri luoghi cessato l'uso delle irrigazioni per prati, pel maiz (
. biochim. ormone vegetale del gruppo delle purine estratto dalle cariossidi immature di mais
nei piselli, che stimola la divisione delle cellule, la fioritura, la prevenzione
come pecore e zebe, raccoglierebbe altri segni delle ntà e generosità che ardeva nel
gli era girata la testa fino a tirare delle pistolettate contro suo padre?
sm.). zool. ciascuna delle diverse specie africane di perissodattili simili al
... un bellissimo asino selvatico delle indie orientali detto zebra. è grande come
3. plur. sport. i giocatori delle squadre di calcio della juventus e dell'
. viene dato questo nome ai giocatori delle due squadre in quanto la loro maglia
strisce verticali richiama l'aspetto del mantello delle zebre. = etimo incerto:
la propria rete verticalmente dinanzi alle finestre delle cantine. gozzano, i-460: le orecchie
ormai che le impronte degli alberi e delle poche ombre. savinio, 2-93:
della notte, non in quello artificiale delle persiane chiuse, zebrato dal riverbero dei
imprimendo sulla ragazza del paginone le zebrature delle sue gomme. -codice a barre
da zebra (per la stria- tura delle foglie). zebrino, agg.
poteva continuare a dirci della conceria, delle pelli arrivate dall'africa, vacchette e zebù
e zebù, meno buone e lavorabili delle nostrane, ma più economiche.
: che cos'è, questa smania delle parole di zecca, mai viste, mai
vi-223: qualche volta lo zoppare [delle pecore] dipende dalle zecche, che penetrano
non dell'uova zeffire, subventanee, ma delle gallate. = dall'espressione lat
. -zecca dei pipistrelli: denominazione comune delle specie appartenenti alla famiglia nitteribidi.
considerare « quella invenzione dei punzoni e delle matrici e dei caratteri mobili ».
nel quale esercizio aveva inventata l'alterazione delle monete in sollievo dell'erario allora esausto
uno zecchiere di cercar similitudini nella materia delle lingue per qualificare un metallo. d'
nel pelo degli animali, nella lana delle pecore, o anche nei capelli.
che si mostrano molto zelanti dei beni delle chiese e delle prebende loro, non perché
molto zelanti dei beni delle chiese e delle prebende loro, non perché essi l'
più zelante: « verrai a farmi delle visite... parleremo...
da una religione, scrupoloso nell'osservanza delle pratiche e delle opere religiose. -
, scrupoloso nell'osservanza delle pratiche e delle opere religiose. - anche sostant.
l'onore di dio e la salute delle anime e vede ogni bene esser destrutto e
uomo di singolare religione e fede e delle rette dottrine e dei decreti molto tenace
decreti molto tenace e zelatore e della scienza delle divine scritture non mezzanamente dotto. savonarola
della nostra città al buon ordine delle ville del distretto in que'fieri
forte e giusto, e dio delle vendette, per li molti giudizi ch'egli
m. membri, 35: in una delle ditte colonnette ha uno volto e atorno
giappone dello zen, dell'ikebana, delle hostess dai dolci sorrisi e dai lussuosi kimono
: termine de'bottai, capraggine, intaccatura delle doghe dentro cui si commettono i
dentro cui si commettono i fondi delle botti e simili. = voce venez
che hanno i caratteri dei colombi e delle tortore, e si distinguono segnatamente per corpo
lucini, 4-277: 1 due volumi delle 'laudi'... colla tragedia pastorale
pio, del pesce, degli isolotti, delle ancore. indiane ne''zenenas', ed
miei capelli erano divisi, intrecciati con delle fettuccie di zendado color di rosa. ojetti
con frange, caratteristico in tempi successivi delle donne veneziane. loredano, 1-209:
, già possente da sè. la quale delle più nobili tra le indo-persiche, tiene
composti da bot. pianta erbacea delle zingiberacee (zingìber officinale), diffusa
calcatreppo è un'erba molto spinosa, delle cui radici si fa la zenzeverata. burchiello
: ora, lo ripeto, in una delle due fabbriche si produceva il solo zenziglio
770: la mente ha bisogno delle sue zeppe per non ruzzolare nella pazzia
fratello, e di mettere fra di noi delle zeppe. tommaseo [s. vj:
. manzini, 10-69: dietro i vetri delle finestre piccoline, s'alzavano piante zeppe
pedanteria del mondo gentile quella tanta frega delle fogge straniere. baretti, 1-22: égli
in rustico pare èrcole che si rida delle zerbinerie delle fabbriche adiacenti. =
rustico pare èrcole che si rida delle zerbinerie delle fabbriche adiacenti. = deriv.
. -con meton.: insieme delle persone presenti in tale luogo.
quali la zerla, ossia lo scambio delle opere,... ripugnava propriamente ai
, 8-18: mentre il luogo zero delle avanguardie corrisponde a un reale momento zero
20: dovetti... interessarmi a delle cose di cui non m'importa uno
cariucci, iii-27-248: per concordia di voti delle sezioni determinata dalla segnalazione scolastica dei punti
di segnalare la tensione zero nella misurazione delle differenze di potenziale. = comp
solo che la sordida e ladra tara delle soperchierie ha troppo spesso ridotto a zero,
diligenti ricercatori della verità, e principalmente delle cause naturali. fu detto anche de'
, rinvenuto nei depositi fosfatici di una delle isole vergini. = voce
. nell'antica atene, la terza delle classi sociali istituite da solone e composta da
subietto. bontempi, 1-1-17: le figure delle parole e grammaticali e rettoriche..
natografìa, sf. medie. l'insieme delle tecniche diagnostiche che sfruttano la risonanza magnetica
senese caparrilo, il capo della poppa delle femine. roberti, iii-118: il fantolin
altre terre lontane, fra'quali avemmo delle ziacche. = var., di
del zibaldone: gli altri i capoversi delle pagine. -repertorio di trame,
. goldoni, xiii-344: chi fa delle sue scene sommario e zibaldone, /
al più di mezzo sapore, del sugo delle quali spremuto nell'eia e nel vin
quantità d'uva vi si fa, delle quali se ne fa uve secche in gran
, lxxxviiì-i-307: mirai la verde volta delle fronde, / ch'era 'l quarto zibibbo
bot. ant conifera appartenente alla famiglia delle pinacee; cedro. - anche: il
ufficio; la sede stessa. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-377: l'
/ zitte! e l'aggiusta pel dì delle feste. monti, 5-142: gli
cose non vi erano che scriture, delle quali le littere altre non erano che
si chiarirà [il principe] insensibilmente delle combinazioni de'suoi e ciò che niuno zifratamente
, agg. zingaro, in partic. delle regioni danubiane (anche con riferimento a
: prosegue con successo il terzo festival delle eolie, che ha visto ieri un concerto
comparata, infossamento profondo nell'arco neurale delle vertebre della maggior parte dei sauri e
nei tetrapodi, ciascuno dei processi articolari delle vertebre della colonna vertebrale, disposti in
un genere d'insetti lepidotteri, della famiglia delle crepu- scolarie, tribù delle zigenidi,
della famiglia delle crepu- scolarie, tribù delle zigenidi, che comprende una cinquantina di
farfalle comprendente circa 800 specie, alcune delle quali comuni anche in italia, di
, iii-166: 'zigie'. nome delle tibie usate dagli antichi nelle nozze, ne'
raggiunge la sua maggior altezza, nei giorni delle zigizie, cioè nei giorni di plenilunio
: genere di piante crittogame della famiglia delle conferve: sono così denominate dal presentarsi
maschio e femina insieme, al pari delle palmelle e dei zignemi tra gli infusori
alghe d'acqua dolce, del gruppo delle artroidice, così dette per l'accoppiamento dei
stabilita da r. brown a scapito delle rutacee di juss, e corrisponde alle tala-
tala- miflore di decandolle, e comprende delle erbe, arbusti o alberi con foglie
della decandria monoginia, e tipo della famiglia delle zigofil- lee. = voce dotta
zigòforo, sm. bot. ramificazione delle ife sessuali che sostiene il gametangio o
citare lo zigolo della lapponia, lo zigolo delle nevi, lo zigolo giallo,
, 6-i-297: i due palloncelli oleosi delle guance a far tutt'uno coi cuscini zigomatici
fanzini, iii-485: teodora, a differenza delle altre donne che placide e zigomate le
profilato e tormentato in una piega amara delle labbra, un po'asimmetriche. c
plur. -i). anat. ciascuna delle due sporgenze dell'osso mascellare superiore,
. ciascuno dei due rilievi al di sotto delle orbite corrispondenti all'osso zigomatico.
genere di orchidacee epifite o terricole originarie delle regioni tropicali umide dell'america centrale e
'zigopètalo': genere di piante della famiglia delle orchidee e della ginandria diandria di linneo,
afidi, di alcuni lacer- tili e delle specie del genere sfenodonte, situato nella
zigosfèra, sf. bot. gamete delle piante. = voce dotta, comp
biol. disposizione della cromatina all'interno delle cellule vegetative dell'eterazigote. = voce
zigrinare]: si chiamò 'zigrinato'l'orlo delle monete di nichelio su cui nel 1932
metallici, ecc. dizionario delle professioni [s. v.]:
zigzag (con particolare riferimento alla rotta delle navi). panzini, iv-756
deserta e zigzagante salita consacrata al cantore delle 'grazie', il signor m. sciolse la
per mano, zigzagando tra il saettare delle macchine, emergendo poi di colpo,
di alcuni insetti, in partic. delle cavallette. aleardi, 1-109: in
iv-740: sfogava [carducci] il soprappiù delle forze e l'umor nero sulle spalle
, 1-i-152: con coteste sue zacchere delle acque da ringiovanire,...
e in fricassea. libro della cura delle malattie [redi]: si può dar
fatica a compor le sestine per cagion delle necessarie rime, e che fratto dipoi
di differenti materie. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers),
. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers), [s.
arte di preparar le sostanze per mezzo delle quali si fa la fermentazione. tramater [
zincata, sugli azzurri ludella gomma e delle materie plastiche. che insegna a una brigata
sui 1800 metri, e all'ombra delle rocce c'era ancora qualche chiazza di
velluto e di carne malefica l'intreccio delle radici e dei rami serpentini. e
il vecchio si svegliasse, il raspìo delle zampine di quel canarino su lo zinco dal
brugnet, e applicato dapprima all'impressione delle grandi carte geografiche per le quali le
riceviamo... ci siamo ridotte come delle zingare. siamo cadute in ribasso,
quel bruno dorato che ricorda lo splendore delle arabe, breve e nerboruta di corpo,
la splendente aria di maggio il metro delle canzonette che i quattrocentisti chiamarono zingarelle.
se da consonante, che nel fine delle strofi serve ad intrecciarle fra loro, venne
d'annunzio, 4-ii-17: dai fini lobi delle orecchie i cerchi d'argento a contrasto
d'argento a contrasto del tono bruno delle gote le pendevano zin garescamente
, con afrori zingareschi nella purezza compatta delle epoche agresti -la ginestra, immortale, la
. che è proprio degli zingari, delle loro abitudini, dei modi di vita
si trova, per altro, nel testo delle 'macchiette parigine'del navarro, pur così
. praz, 4-1: triana: una delle capitali dello zingarume iberico - perbacco,
capo e la lassezza e la stanchezza delle membra, e tornar tutta scarica e leggiera
composite di cui alcune specie, tipiche delle regioni subtropicali deh'america settentrionale, sono
sulle zinnie, lo schiocco dei superstiti merli delle pinete. piovene, 6-270: mi
e al bruno, appartenente al gruppo delle miche, costituito da un tipo di silicato
in isprazzi luminosi e condusse il zinzillulare delle rondini nei cieli. = voce dotta
usato per turare il foro di spillatura delle botti o il cannello di una conduttura.
io farmi bucar lo zirbo / e delle carni mie far pasto al corbo?
ti scordino. tanaglia, 1-661: delle [melagrane] dolci le me'son da
le me'son da gaeta; / delle men buone strignere e far vino, /
: si aveva qualche invitato, il ragioniere delle fornaci con la moglie, o il
nandosi in una zitellesca oblivione delle necessità attuali. zitellézza (zitelléza
.. e li ripaghi nell'intimità delle amare delusioni e dell'agguerrita astiosità del
3-ii-205: l'urto un po°più forte delle tazzine o dei vassoi sul banco di
in un bicchiere di vin di madera o delle canarie fanno il fatto mio. poi
rodomonti, / che non hanno terror delle bombarde, / esser da una donna fatti
a fiori monopetali irregolari, della famiglia delle labiate. = voce dotta, lat
strana vedere fra l'altre cose il zocco delle due colonne all'entrata della sua chiesa
: concludendo con tofferirmi a i comandi delle reverende paternità di tutto l'ordine zoccolante prontissimo
. gadda conti, 1-700: udrei strillare delle pescivendo- le,... passare
questo mostro è spaventevole, la fortezza delle gambe, le quali terminano in un zoccolo
di fango che resta attaccato alla suola delle scarpe. tommaseo [s. v
. palladio, 4-14: le basi [delle colonne] sono senza zoccolo, over
a quella scala, verificando le proporzioni delle statue,... de'piedistalli,
. cominciando dai peducci, dove le coma delle lunet te si posano,
di questo luogo illustre sedile da parte delle donnette previdenti in perpetua attesa dell'ululo
. 11. elettr. supporto delle lampade elettriche che si avvita o si
l'asciutto spesso / e 'l frutto perdon delle lor fatiche. imbriani, 6-178:
n. 20. - segnozodiacale-, ciascuna delle dodici parti in cui è suddiviso lo
cui è suddiviso lo zodiaco, ognuna delle quali è caratterizzata da un simbolo e
regolata sopra la denominazione de'segni zodiacali e delle pagane divinità. c. levi,
che si staccavano in tutto dal tono delle altre pagine, zodiacali e ne- cromantiche
-la rappresentazione grafica in forma circolare delle costellazioni contenute nella fascia zodiacale o dei
ant. agg. zodiacale. guido delle colonne volgar., i-iio: convertuti in
dimin. di £tpov [kvkxos] 'circolo delle figure celesti'(v. zoologia)
di chitina che riveste i singoli individui delle colonie dei briozoi. =
'quelle gambe paiono due zolfanelli'. zolfatura delle viti o di altre piante.
[s. v.]: 'solfatura delle viti', altri dice per 'insolfa- a'
o prismi romboidali compressi, libro della cura delle malattie [redi]: quando sarà asciutto
, 2-197: traeva dalle loro viscere [delle donne] pla tario imprenditore
per rabbia ne le brache. documento delle scienze fisiche in toscana, 14-2-2-622: ap
helychrysum orientale) caratterizzata dal colore giallo delle brattee del capolino. tommaseo
., 6-352: le donne in abito delle sacerdotesse di bacco con li crini sparti
-con riferimento alla tradizione biblica della punizione delle città di sodoma e gomorra e a quella
sodoma e gomorra e a quella cristiana delle pene del fuoco infernale. giamboni,
o quando dava lo zolfo alla spalliera delle prugne regina. n. ginzburg, i-491
finché altri non produce prove più antiche delle sue carte e de'suoi zolfi.
ammirate la provvidenza. io nel pieno delle mie forze ero tutto zolfo, orgoglio,
tacito, seduto in verde zolla, / delle sere iosolea passar gran parte / mirando il
scudo. 8. geol. ciascuna delle porzioni rigide in cui è suddivisa la
vità babilonica, credendo che nel fuoco delle tribulazioni mi doventarebbe oro puro, o
agric. il modellare intorno al colletto delle piante una zolla che contenga le radici
teneva in grembo il cagnette e gli dava delle zollette di zucchero. 3
alla guazza pollo. giuliani, ii-253: delle volte c'è de'mezzi (zolli
, risultando però decisamente superato dall'evoluzione delle idee e del gusto. arbasino
finora. = dall'ingl. delle antille zombi o zombie, che è da
che percuote altri con violenza. trattato delle segrete cose dette donne [redi]:
e agrarie. -zona fotoclimatica: ciascuna delle suddivisioni stabilite dalla scienza forestale in base
1. -zona di sicurezza: ciascuna delle aree del territorio di una potenza belligerante
è con il nascere e lo svilupparsi delle disuguaglianze che il carattere obbligatorio del diritto
. -zona fascicolata: area della corteccia delle ghiandole surrenali che si estende da quella
reticolare, parte più profonda della corteccia delle ghiandole surrenali, che si trova accanto alla
, che ha una distri- uzione irregolare delle cellule che la costituiscono. 11
. 12. cristall. l'insieme delle facce di un cristallo che si presentano
territorio. - zona morfogenetica: ciascuna delle aree del citoplasma dell'uovo fecondato dalle
radiale. 14. geogr. ciascuna delle cinque fasce parallele in cui fin dall'
infuocata. -ant. ciascuna delle corrispondenti suddivisioni della sfera celeste, secondo
; e perciò in diversi tempi la corrente delle reazioni chimiche ebbe ad attraversare una diversa
di offesa. -zona territoriale, ciascuna delle circoscrizioni militari di carattere amministrativo in cui
calvino, 1-234: prima il rosso delle bacche del gigaro, dei tagli zonati
. petrogr. struttura zonata: quella caratteristica delle rocco scistose, formatesi da materiale eruttivo
tendenze antonelliane cui si richiamerebbe il motivo delle sfere sui pilastrini e persino il tipo
. 2. geol. ciascuna delle unità minori in cui viene suddivisa una
cose altrui, / e mi sono scordato delle mie. fagiuoli, ii-170: arrovescio
stopfiani, 1-213: soltanto i maschi delle lucciole hanno il privilegio del volo, e
a quelli che potevano frequentare gli zoo delle grandi città. moravia, xi-31:
: nome dato da clarus all'analisi chimica delle parti costituenti gli organismi animali.
sostanza velenosa impiegata contro i parassiti animali delle piante. -anche con valore ag- gett
, sf. bot. dispersione dei disseminuli delle piante a opera di animali.
'zoofisiologia': parte della fisica che tratta delle bestie. = voce dotta, comp
produzioni, parimente imperfette, della natura delle zoofite. cestoni, 461: in
branca della biogeografia che studia la distribuzione delle varie forme di vita animale sulla superficie
sf. disus. descrizione o raffigurazione delle specie animali. - anche: modo proprio
opere di zooiatria mancano di storia delle concrezioni. = voce dotta, comp
macchina, dunque, si sente, per delle buone ragioni: l'alternarsi di obbiettivi
hoepli, 4725: 'zoonomia': studio delle leggi della vita animale. =
a localizzazione intraepatica di parassiti intestinali e delle loro uova. zooparassitologìa, sf.
, sf. invar. veter. prevenzione delle malattie infettive degli animali e della loro
v.]: 'zoospora'o 'zoosporea': delle alghe che ànno spore fornite di movimenti
1-i-730: si potrebbe moltiplicare il raccolto delle erbe foraggere e sviluppare così enormemente l'
. chi studia la zootecnia e si occupa delle sue applicazioni pratiche. zootomia1,
si riferisce all'anatomia comparata. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-282: lo
. plur. bot. denominazione comune delle alghe, appartenenti a gruppi tassonomici diversi,
sec. alle piroghe usate dagli indigeni delle nuove terre scoperte. ambrogio contarmi
giacobbe è variamente interpretata dai mistici; ma delle interpretazioni prevale questa, che riferisco con
- anche so- stant. trattato delle mascalcie, 1-256: e se il cavallo
vi-223: qualche volta lo zoppare [delle pecore] dipende dalle zecche, che penetrano
fossero salve le apparenze e che nel buio delle tenebre si seppellissero i suoi trascorsi.
volgere è duro,... delle vene usate si segni quasi infino alla debilità
infino alla debilità del corpo. trattato delle mascalcie, 1-38: la infermità contrectiva,
nelle pecore. - zoppina lombarda: malattia delle pecore e dei bovini che provoca ulcere
la 'zoppina'del bestiame, la filossera delle viti, il mal rosso dei porcelli,
zoppo e infermo, / al di là delle crome e semicrome. 5.
tardi almeno, supplir a'grossi pagamenti delle milizie, gli esserciti ne divenivano mutilati
forma, diventata oggi il presidio chirurgico delle idee zoppe, e il tutelare mantello
idee zoppe, e il tutelare mantello delle espressioni sciancate. -che viene rapidamente
di moneta, non assordi con lo strepito delle sue rime zoppe. algarotti, 1-iv-99
: e il simile avviene anche talora delle volte che si rimangon zoppe o monche;
la base più in alto che quella delle colonne, che sono nel piano;
che consiste nella registrazione in partita doppia delle operazioni da parte di uno dei partecipanti
, 328: zosippa chiamano la pece rasa delle navi maritime, la quale ha veduto
lor paragone riuscirebbono zotiche e roze molte delle più nobili cittadine. goldoni, x-870:
. magalotti, 9-1-258: ai polpastrelli delle dita delle mani, che erano ridotti
, 9-1-258: ai polpastrelli delle dita delle mani, che erano ridotti così zotichi
punture degli aghi e con le lividure delle forbici alle dita, che odori il
del pigiama, quello zoticone porta ancora delle camicie da notte di madapolàm =
fino i chiodi per appendervi le zucche delle sementi, ci avevano lasciato il segno
. pavese, 5-36: allora rosicchiavamo delle mele, delle zucche, dei ceci.
5-36: allora rosicchiavamo delle mele, delle zucche, dei ceci. -fiori di
soldo. comisso, vi-63: una delle vecchie li invitò a sedere, un'altra
asino in un orto presso l'immobilità delle zucche gialle, un cane sulla soglia
: brionia, vite bianca. trattato delle mascalcie 1-237: tolli la zucca selvatica,
zuccàia, sf. terreno adibito alla coltivazione delle zucche. cagna, 3-173:
sta sotto terra, rodendo le radici delle piante. = deriv. da zucca
, per i danni causati alle radici delle zucche. zuccaiuòlo, agg. disus
settembre il sole illuminava i verdi cespi delle barbabietole, il fumo dei camini e degli
estrattive, le quali divengono pronto nutrimento delle semenze. bresciani, 6-x-83: non parlo
semenze. bresciani, 6-x-83: non parlo delle pere giugnole, come le zuccherine,
dai giardini di scalia originavano i profumi delle rose, i profumi zuccherini che davano all'
attribuzioni più strambe; e alla raccolta delle statue: gran parte, nudi di
donne tutto il dì stanno là a'munisteri delle monache e a fare cortei e fare
zuchero e donarline un poco. trattato delle mascalcie, 1-69: la cura di questa
5-2-122: lo zucchero è naturai prodotto delle piante, benché estratto con grande aiuto dell'
, 2-i-867: baionettateci pure. abbiamo ognuno delle ferite pronte e felici di succhiare le
ferite pronte e felici di succhiare le punte delle vostre baionette come uno scintillante zucchero filato
gesti, le voci e le parole delle cortigiane è il veleno, il napello e
. goldoni, ii-44: a fronte delle commedie che vedevansi due anni sono,
di legno dipinto che stanno sugli altari delle chiese, con le mani giunte e gli
andava sussurrandole certe parolette ad orecchio, delle più zuccherose che aveva. tornasi di lampedusa
, 274: al di là delle frasi zuccherose riservate forse alle signore,
duri, serpigni, e il sorriso delle labbra sottili, zuccheroso, insinuante, stucchevole
viventi; / tu se'mel zuccheroso / delle divote menti. lezioso (un'
luraschi, lxvi-2-338: prendete delle zucchette piccole e di eguale grossezza,
, 4-41: di fuori giunge il fruscio delle frasche mosse dal vento di mare.
. dessi, 7-126: andavamo a bordo delle navi attraccate, con la cartella piena
e corpo rotondo sono della sorte medesima delle bianche. = dimin. di zucca
organo corporale, ch'è in una delle zuccole del celabro, non può attingere
rasatura dei capelli. libro della cura delle malattie [redi]: si faccia la
cartocci invischiati, nel modo che ho detto delle cornacchie; ma perché pel lungo becco
, credo utile pubblicarle, per segno delle zucconerie a cui certe scuole o certe combriccole
guerra di lombardia... la gabella delle zuffe a mani vuote fiorini.,
o padri, o madri, o fratelli delle vedove, fate che non facciate come
spagna, l'affrica e gran parte delle regioni orientali in cinquanta bataglie radicate fu
m'impediva di cogliere netto il suono delle parole. 5. per estens
vorrei più tosto, quando il nato delle tribulazioni mi assalta, non dar fuori voci
, rispondevano a coro fra il gracchiare delle mulacchie, lo zufolare dei merli,
lo zufolare dei merli, il tubare delle tortore. bartolini, 15-162: il merlo
, furon fatti da principio delli stinchi delle gnie dette tibie dai latini, e
2-195: cosimo con uno zufolo suonava delle ariette, o imitava il canto degli
serpente o di un dragone. guido delle colonne volgar., 3-2 (70)
degli uomini, / io vi reputo men delle quisquiglie, / e sia sempre che
intorno alle berte, che son fantesche delle muse, che si fece metter dentro
in lingua turca dalle ciocchette dei capelli delle donne. = adattamento di una voce
di roccie tagliate verticalmente, a ridosso delle quali lavorano di piccone centinaia e centinaia
è preparata con varie ricette a seconda delle regioni). ojetti, ii-413:
risuscitare un morto. libro della cura delle malattie [redi]: nella segnatura
cecchi, 7-86: si sentiva la forza delle zampe puntate; si vedeva lustrare il
vedeva lustrare il pelame dei deretani e delle cosce; zuppo di pioggia; la
to). libro della cura delle malattie [redi]: provano sovente in
. pascoli, 1512: guarda, delle tue care / lagrime è zuppa la
viola sbocciata di fresco dietro alla inferriata delle finestre nei chiassoli zuppi di miseria? viani
senza cervella con gran voce / facendo tutti delle braccia croce, / dicevan ch'affogavan
in zurlo / sa chi son pien delle tue infino a qui / tu pensi forse
che ha un colore che ricorda quello delle giuggiole. garzoni 1-668: non parlo
musica dei creoli della luisiana, una delle caratteristiche del deltablues, e il i°