cavalletto. g. scognamiglio [in civiltà delle macchine, 408]: tale quantitativo
commercia tale colorante. descrizione delle bocche di firenze, 38: girolamo di
robbiani si sgretolano pietosamente; non una delle statue è rimasta intatta. bolaffi arte [
e bacini ceramici recuperati ivi puramente invasi delle chiese locali. 2. sf
o capelli fulvi. libro d'amministrazione delle terre dei marchesi di civitella, 181
opera le lettere intitolate, a competenza delle roncagliesi, gualfon- diane, die escono
altri de'vescovi, de'feudatari, delle città, grandissimo onore fu fatto a'giurispra-
. roncaménto, sm. estirpazione delle erbacce da un terreno.
scopo di facilitarne la lavorazione. dizionario delle professioni [s. v.]:
fanfani, i-156: 'roncatura': ripulitura delle piante fatta colla ronca. petrocchi [
uno zappetto le erbe inutili al piede delle piante. far la roncatura alla canapa
dell'ingrossamento dei fiumi e dello scrostamento delle montagne, poiché, venendosi a sfeltrire
odono i colpi dei ronchetti e il rumore delle forbici che potano. baldini, 9-218
9-218: sentiremo... il rumore delle cesoie e dei ronchetti de'potatori su
d'arno un quartiere dove le facciate delle case... sono, specialmente in
anime felle ne ronci- glia / fuor delle membra, e le rassegna in fretta /
ai patrii buchi dagli artigli e dai roncigli delle crudeli e frigide aragoste.
i vigneti e tolse la letizia delle vendemmie e il guadagno che quasi
, 509: quella era la strada delle fate, per andare alla fontana,
la sùbita venuta, per la vista delle armi, per lo grido delle parole
la vista delle armi, per lo grido delle parole minacciose e per veder la roncola
con l'orecchie, al corpo del battaglione delle lunghe e foltissime picche penetrare, ributtati
coltivazione dalle erbe infestanti e potatura delle piante me diante la roncola
non solo per sfuggire la spesa delle zappature e delle rimondature o sieno
sfuggire la spesa delle zappature e delle rimondature o sieno roncolature che queste
.. il ticchettìo dei roncoli e delle forbici che tagliavano i grappoli con un
i duri passi de'custodi / fuor delle porte / e il busso de'ronconi
graduato allo scopo di verificare la vigilanza delle sentinelle, di sorvegliare il personale militare
monti, 10-213: sei troppo / delle fatiche tollerante, o veglio, /
, servizio d'ispezione effettuato a bordo delle navi da apposite pattuglie di graduati a
di guerra, per controllare la vigilanza delle vedette e delle sentinelle, verificare l'
per controllare la vigilanza delle vedette e delle sentinelle, verificare l'oscuramento delle luci
e delle sentinelle, verificare l'oscuramento delle luci e garantirsi contro eventuali galleggianti sospetti
, non sarebbe altro che la ronda delle sue belle. 6. drappello
al suo posto ciascuno e vi sowegna / delle scolte per tutto e delle ronde.
sowegna / delle scolte per tutto e delle ronde. verga, 5-298: io disertava
dagli orti / ai colpi di moschetto delle ronde / per le vie deserte. moravia
erasi persuasa che non vi sarebbe neppure corso delle carrozze, onde non mandò le solite
; i modelli furono indicati nel leopardi delle 'operette morali'e nel manzoni. cardarelli
col rendervi feconda / v'abbia a dar delle nozze il paraguanto. deledda, ii-611
eliminata addirittura dalla serie di caratteri posseduti delle tipografie. = adattamento del fr
i camini e deve mostrargli i posti delle sentinelle e dirgli quel più che occorre.
e giudici di palazzo ed a quelli delle altre città dello stato e suoi luoghi e
questa grida, rondando le città e luoghi delle loro giurisdizioni, perché non seguano eccessi
amore e stracciato di continuo dal sentimento delle proprie passioni. cialdini, lx-1-153:
cioè quel piccolo spazio lasciato pel passaggio delle ronde fra la scarpa esterna del parapetto
», del suo programma poetico, delle sue idee. pasolini, 9-316
le grondaie e le sporgenze in genere delle abitazioni campestri nell'europa, nell'asia
paglia, e piume dentro dei buchi delle alte e vecchie torri. tutti questi
per averci insegnato a mangiare i nidi delle rondini della china che f f
rocca, come raccolte da un richiamo delle prime, con uno stridìo d'allarme.
e antico / che sospirava al raggio delle stelle, / che meditava arturo e federico
, / per dare un'erba alle zampine delle / disperate cetonie capovolte. ungaretti,
poggiando le più alte il gomito sulla spalla delle più basse e mostrando, attraverso i
due parole: / dàmmi una penna delle tue bell'ale, / che scriver vò
palpitante; la tenne chiusa nel cavo delle due palme sovrapposte, prima di guardarla.
avuto dalla sua squadra una nuova conferma delle grandi potenzialità che le rondinelle riescono ad
: aprendosi i rondinini della prima figliatura delle rondini avanti che la luna sia tonda,
sesto,... in una delle casette superstiti, l'una addossata all'altra
dei lecci e degli ulivi, dai filari delle viti, dai rondò dei cipressi digradanti
] dal rondò di loreto al lume delle torcie al magnesio. -ant. bacino
, 2-72: il triste rondò delle scartoffie minerarie cedeva il campo ad
carne in tutte cose è a questa quella delle rondole marine. michele da cuneo,
in una qualche cavità o fessura inaccessibile delle rupi. -chioma di rondone:
, se la natura, larga dispensatrice delle sue grazie, avesse proveduto che gli uomini
la notte patiscon queste offese / delle ronfe, dei petti e del rugnire,
fusa (un gatto). trattato delle mascalcie, 1-64: il segniale di questa
polvere è fatta sparire già nel ventre delle macchine dai grandi aspiratori e in tutto
. raimondi, 6-178: risaliva dal fondo delle viuzze l'eco di un povero concerto
quarantotti gambini, 13-44: il ronfare delle macchine si abbassò. fenoglio, 1-i-1284:
che pare / quasi ronfare il canto delle rane. = da una base
. ammirato, 1-i-100: in contrario disse delle ronfee de'traci che tra le selve
della sillaba latina 'rum', una delle tre abbreviature che si pongono in fine
raggi x. 2. misurazione delle strutture direttamente dall'immagine radiografata.
maestrìa eseguendo musiche ora migliore definizione delle immagini scherzosamente vivaci, ora leziosamente
il cichii / le instabili ale delle farfalle e lo smeraldo / dei
indiil baubar de'cani, il ronzar delle api, il rurular de'rospi.
: l'alto romor dei comi e delle trombe / e di mille altri bèllici strumenti
bèllici strumenti, / misto al ronzar delle vibrate frombe, i... i
. fracchia, 531: al tocco delle sue bacchette il tamburo ronzava cupo,
, di verme ch'era, mette delle belle ali e si riveste di bei
a cavalcare o impiegato per il trasporto delle merci o il tiro delle carrozze
trasporto delle merci o il tiro delle carrozze. -con uso spreg. o scherz
frustavano via le mosche col moto metodico delle code. 2. in senso
rumore sordo e continuo prodotto dalle vibrazioni delle ali di insetti. sangallo, 1-20
contro il ronzio e contro le punture delle zanzare. magalotti, 9-1-192: è stato
, iii-7-168: poteva sentire il ronzio delle sue api dalla siepe vicina e il
govoni, 7-46: o cattivo uccellino delle belle nuove, / che prendi per un
, si sente nel silenzio il ronzio delle macchine da presa. pavese, 5-62:
paese è il tropicale, narcotico ronzìo delle chitarre. gadda conti, 1-73:
, sentivo ogni volta cadérne il ronzio delle sue incessanti preghiere. -in un
timi e mente, fra il ronzo delle api tutt'oro! 2.
attorno; non uno di quei ronzoni delle nostre rotonde. = deriv. da
allarga il cuore leggendo che il succo delle politiche economiche, celebrate come modernissime e
organo di senso a forma di clava delle meduse, situato ai margini dell'ombrella
unto. malaparte, 7-114: fuor delle fauci porcine spuntavano le due bianche zanne
in ritardo, nel sogno e nel carisma delle ahimè rasentate ma non patite servizzie.
sponda di un fiume causata l'azione delle acque; zona o terreno eroso o derivato
o terreno eroso o derivato dall'erosione delle acque. f. corsini,
, i quali sieno applicati a'capi delle róse e dove la corrente non abbia ancor
ritrovano in qualche profondità sotto la superficie delle ripe basse e che si fecero osservare disposte
elevati ma in modo da potere ottenere delle parti superiori le acque necessarie e a
dei colli sottoposti, volgarmente detti 'schiene', delle 'róse'0 corrosioni cagionate dalle acque
quello australe, dalla coltivazione e ibridazione delle quali sono derivate numerosissime varietà ornamentali;
accesi, ma in esse (parlo delle rosse) tutte vogliono una medesima sorte
. tarchetti, 6-ii-178: le rose delle siepi... gettavano qua o là
bencivenni, 7-18: la rosa è delle medicine benedette, nella quale è virtù
di cose calde. libro della cura delle febbri, 1-5: recipe rose,
. romoli, 320: si fa delle rose fresche il mele rosato con buone rose
come secche. quel che si fa delle rose fresche... è confortativo
c. durante, 2-395: fannosi ancor delle rose lo siroppo rosato solutivo, lo
da cui si ricava il legno rosa delle canarie; cordia gerascanthus che dà il legno
ricavata dalle radici del legno di rosa delle canarie. -acqua di rose,
ortensia (hydrangea hortensia); rosa delle alpi: rododendro (rhododendrum ferrugineum,
umor non pervio / contrae le reste delle avene; e 'l simile / è dei
vista, e massime quando è ben carica delle sue rose. -rosa canina
tavole; né così tosto l'odore delle vivande cominciò di diffondersi che la solita
con me, perché attentai di risentirmi delle villanie dette all'italia. faldella, i-2-205
: voce regionale (veneto) data a delle concrezioni calcaree, di poco spessore,
utile all'idropisia, e l'istessa delle rondini di nido alla scheranzia, cui
alla gola. giuglaris, 261: frutti delle tramontane sono le pleuritidi e schiranzie.
ancora che l'enfiaggione della parte sinistra delle tempie non era, come ne'primi
degli sciagurati e lo scaraventa in qualcuna delle scuole italiane e gli grida dietro:
di quelli / che, 'l canapo saltato delle mosse, perdute staffe, cavezzoni e
avevano sempre goduto, il partito delle economie trovava molti oppositori. in mezzo ai
loro le calze 'n gamba e scarcerarle / delle tenaci ritirate invoglie. d annunzio
accompagnarlo a san vittore per il disbrigo delle pratiche di scarcerazione e a ritirare i
stanza piena dell'odore della lana e delle donne sudate. -con uso impers
i quali hanno aspri, radano la lana delle foglie e fannone quasi velli e con
... ch'essendo la montagna delle muse, dalla quale si traviano tanti che
indura! g. scognamiglio [in civiltà delle macchine, 405]: si costruivano
. 2. figur. sconvolgimento delle strutture o dei settori su cui si
la sua spietata dolcezza, lo scardinamento delle radici. c. stajano [« corriere
: negli affreschi precavalliniani di qualche chiesa delle nostre campagne non veggo mai le coppie
le regioni a eccezione della calabria e delle isole; può raggiungere la lunghezza di
. gargiolli, 258: scarduffiaré i riccioli delle donne: qui scarmigliarli. brancati,
erbacea perenne della dioecia dodecandria, famiglia delle idro- caridee, con fiori gigliacei e
finalmente principiarono nel medesimo tempo li sbari delle pistolle e furto della cavalleria. siri
con una scarica determina il percorso delle scariche temporale di basse contumelie
secchi. cicognani, 1-90: neppure una delle parole del fratello aveva per lei senso
g. bassani, 8-38: accorgermi delle foglioline nere e aguzze del rampicante.
violini in sordina...? delle scariche degli ottoni? vittorini, i-42:
12. marin. l'operazione di scarico delle merci da una nave mercantile.
volendo che i chiostri sieno la scarica delle casate ed il ricetto delle genti inutili
sieno la scarica delle casate ed il ricetto delle genti inutili. 15. esenzione
de'popoli e particolarmente per una scarica delle taglie, per due anni, a tutte
e. gadda, 6-i-93: la cascatella delle telefonate ge- rarchesche, come ogni cascatella
43: 'la luminosa', la regina delle lastre fotografiche... io ho meco
per lo scaricamento a candia contra i patti delle robbe e de'cavalli predati da'maltesi
marinari e dar loro per lo scaricamento delle mercanzie tuttociò e in quella maniera che
onde facilitare il carico e lo scarico delle merci dagli automezzi. 2. per
ch'ei non avviene di questa superfluità come delle altre, imperò che, essendo stati
degli archibugi che il capitano con altri delle prime file atterati tolsero il cuore al rimanente
. v. somenzi [in civiltà delle macchine, 442]: assenza di
, 3-184]: lo scaricamento sociale delle tensioni non è una dispersione, ma una
, 212: l'intumescenza loro [delle ghiandole] è nata da una linfa lenta
naturalisti al presente ricevutissima che le uova delle rane e de'rospi non si fecondano
il canale g parallelo al pelo a delle massime piene,... dando al
e luogo! » ed ha scaricato intorno delle occhiate terribili. -fare ricadere su
di dolersi, farsi un sol debitore delle cose che si mandano... e
quei che si scarnano quanto possono il più delle cose ap- partinenti alla giustizia, poscia
: fare istanza di scaricare il suo paese delle truppe e d'ogni cattivo trattamento per
. a. penili [in civiltà delle macchine, 129]: grazie all'opera
: guardate gli ultimi piccoli studi- aliato delle solite qualità di quadratura irreversibile, cardanica,
-scaricare di dietro: ruotare orizzontalmente pennoni delle vele perché queste ricevano il vento nella
di bordo, si braccino i pennoni delle vele posteriori, onde ricevano il vento sull'
... i usano dalle some delle robe, / che spicciolate e che minute
, tanto che si scaricò del sacco delle provviste e lo abbandonò per punirsi e
: così se vi paressi da scaricarsi delle bocche disutili, sia rimessa così questa cosa
di sdegni fieri su la placidezza tranquilla delle passioni incalmate. p. e.
, 3-54: sentii l'orologio a pesi delle scale scaricarsi rugginoso per battere le ore
udite il rompimento e 'l gran fracasso delle lande, mirate la mortalità che i picchieri
. si suol fare quando i successi delle cose non hanno il desiderato fine e
scozzesi s'andavano con publici manifesti scaricando delle colpe ch'erano loro state imposte.
assicurarmi di star freddo, per garantirmi delle tentazioni e non violare il codice, alla
non violare il codice, alla vigilia delle uscite io sempre andavo al postribolo a scaricarmi
in due spiazzetti che mettono allo sboccatoio delle acque, ivi trovammo una nobile bri-
: le religioni non sono lo scaricatoio delle case, per isgravarle degrinutili che molti vorrebbono
velocità costante. codice dei delitti e delle pene, 457: saranno puniti con
multa che non potrà oltrepassare il quarto delle restituzioni i proprietari od affittuari o qualunque
gli scaricatoi sono utili massimamente nella direzione delle acque destinate all'irrigazione delle campagne,
nella direzione delle acque destinate all'irrigazione delle campagne, e servono ad impedire le
si accelerino di troppo per la sovrabbondanza delle acque. 6. agg.
. agg. che serve per lo scarico delle merci. p. cattaneo, cxx-247
dalla macchina per la cardatura. dizionario delle professioni [s. v.]:
'scaricatrice': provvede allo scarico dalla carda delle cannelle piena di stoppino cardato e sistema
metallurgico, ecc.). dizionario delle professioni [s. v.]:
, canale o condotto per lo smaltimento delle acque in eccedenza raccolte in un serbatoio
naturale o artificiale che permette il deflusso delle acque di un fiume o di un
, prodotta dai mantici, a ognuna delle canne. tramater [s. v
dazio, tassa di entrata e uscita delle merci da un porto. de luca
potrà il medesimo essere incaricato della riscossione delle tasse e dei diritti su mentovati.
immondizie. -scarichi industriali: rifiuti delle produzioni industriali (e possono essere gassosi
consente lo smaltimento dell'acqua piovana e delle acque di rifiuto. -rete di scarico
scarico: rete di fognatura. -deflusso delle acque di un fiume, di un canale
scarico. romagnosi, 4-1335: lo scarico delle acque può essere considerato separatamente dalle altre
costruzioni idrauliche, condotto per lo smaltimento delle acque in eccedenza raccolte in un serbatoio
scarico: tubo che scarica il vapore delle caldaie nell'atmosfera. 4. ammasso
crebbero pure le pubbliche ragioni della camera, delle quali potendosi fare seria disquisizione, ritroverebbesi
tenere un registro di carico e scarico delle preparazioni acquistate, nel quale devono specificare
, nel quale devono specificare l'impiego delle preparazioni stesse. -scarico di magazzino
vendetta, la quale è grande scarico delle ingiurie. salvi, 121:
a raccontare, anco per mio scarico delle altre sue calunnie, quanto sin qui ho
capo e la lassezza e la stanchezza delle membra, e tornar tutta scarica e leggera
e porre copette in su lo crino delle reni e in su le gambe fa gran
, 8-216]: gli furono fatte replicatamente delle missioni di sangue e da'vasi grossi
per praticare incisioni sulla pelle. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-201: uno
sotto le mascelle. libro della cura delle malattie, 1-14: sieno poste ventose
42: stimano universalmente tanto la scarificazione delle coppette che in qual si sia parte
, localizzata nella faringe ed è responsabile delle manifestazioni generali quali angina, febbre,
la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole. era quella che vediamo pontare
scarlatta, si morse le labbra con una delle sue solite smorfie e allargò le braccia
agricoltore,... vuole nel dì delle feste comparire con una roba di scarlatto
si vesta. 4. ciascuna delle diverse sostanze, naturali o sintetiche,
anco detti tavoloni internamente tra la chiave delle manovelle e quella della coda, levandovi
. landolfi, 2-54: non parliamo delle maritate che ingrassavano e si scarmigliavano a
scarmigliati over alcuno uscisse fuor dell'ordine delle trecce..., non per
) una vita subacquea infinitamente più ricca delle scarmigliate, energiche correnti dirimpetto alla città
maltese scalm e gr. dial. delle cicladi jxap (a©0 che alcuni
fregandosi con esse, ma sia dalle parti delle frondi la più bianca, acciò non
poi riponi il temperatoio in su l'una delle
che nello scarnarli troppo offendessino i diritti delle pietre che vi si avevano a piantare
vitali, fin che, compiuto il numero delle tagliature, che tutte a gran cura
sguardo; lo scorgere insterilità nel montuoso delle scarnate mascelle la freschezza delle guancie cagionavan
nel montuoso delle scarnate mascelle la freschezza delle guancie cagionavan (non si può negare)
tagli bene. -eroso dall'azione delle acque. d. bartoli,
scamato, tutto pieno de'vocaboli e delle frasi consuete alle scuole, egli non aveva
residui di carne dallo superficie interna delle pelli da conciare. dizionario delle
delle pelli da conciare. dizionario delle professioni [s. v.]:
i residui di carne dalla superficie interna delle pelli. = nome d'azione
, sf. macchina usata nella concia delle pelli per eseguire meccanicamente la scarnatura.
scarnatura, sf. nella concia delle pelli, raschia tura dello
tura dello strato adiposo dalla parte interna delle pelli. tramater [
nella tessitura de'muscoli de'tendini e delle fibre. faldella, ii-2-127: anche
filo d'erba tranne che nel fondo delle vallate; lassù un caotico cumulo di
scuoiate di bovini macellati. dizionario delle professioni [s. v.]:
. grattaculo]: questi frutti [delle rose di macchia] si dicono ancora
, sm. ant. incisione e apertura delle carni in una tortura.
all'ultima vibrazione, di negare la corposità delle forme. montale, 18-337: una
. palazzeschi, 6-215: la finezza delle labbra che si scami- vano tanto nel
china la parte più spessa e ruvida delle pelli con ciate per renderle
di pelletteria. dizionario delle professioni [s. v.]:
essere eseguita la cucitura. dizionario delle professioni [s. v.]:
. patrizi, 2-27: gli stimatori delle bellezze donnesche hanno sempre lodato un piede
, iv-33: io mi riporto alla considerazion delle foglie..., altre molli
sansovino, 4-113: negli angoli delle finestre sono vittorie, cioè donne con
loro dentatura, come per la bellezza delle squame e la magnificenza delle tinte. i
la bellezza delle squame e la magnificenza delle tinte. i denti sulle loro mascelle
scariola). libro della cura delle malattie, 1-21: è da intendere a
cialmente la pelle. trattato delle mascalcie, 1-19: se l'infiatura serà
. custodia di legno che protegge ciascuna delle unghie dell'ancora. dizionario di
giudizio nelle scarpe o sotto le suole delle scarpe: v. giudizio, n.
-fare quel conto di qualcuno che si fa delle scarpe vecchie: non tenerlo in nessuna
/ -fa'quel conto di te che delle scarpe vecchie. -fare la scarpa
la cappa... o spogliarti delle calze chiamate tirante o del borsetto dei soldi
), 163: la scarpa delle fosse verso la strada è declive quanto
di ferro in cui viene fermata una delle ruote de'grevi carriaggi per impedire che
guardavano, passando con i tintinnanti treni delle loro bestie quadrupedi, schioccando con un gesto
: a apollinare mormora / un frate delle grazie; / in san polo poi predica
beltramelli, ii-463: leggevi nel volto [delle turiste americane] la disperazione di una
quel conto di me che fai tu delle tue scarpette. -per estens.
, bene, raffaello! » disse una delle signore. « cominci presto a fare
. -non mostrare la punta delle scarpette a qualcuno: v. punta1
., avesse pure un debole per quarcheduna delle ni- potine apprendiste della zamira.
. moretti, i-192: erano più delle nove e la donnina avvolta nello scialle nero
: borsa, scatola per la custodia delle scarpe, specialmente in viaggio. g.
con tutto ciò di quando in quando uscire delle beneficiate, come nei lotti che tocca
: in prima ei non toccò pure delle specie variabilissime di scarpe, quali sarebbero
iv-435: 'scarpone', voce del gergo delle caserme: ufficiale non elegante (ordinario,
sf. modo di vita al di fuori delle norme morali, dedita al vagabondaggio e
scarriera. varchi, 3-55: il più delle volte [i ciurmatori] sono persone
si vedevano pure scarrozzare nelle vetture padronali delle famiglie romane con belle aste di donne.
porse a succiare i be'capezzoli rosei delle sue mamme caprine. 2.
.. ci avrebbe baciato collo sventolio delle sue arie, dilettato colle sue musiche e
questo l'orivuolo borbottò; / arrugginì delle sue ruote i denti / e udii 'n
dicesi anche dell'impetuoso e subito girare delle ruote dell'oriuolo, quando vien tolto
per suoi studi profondi circa le antenne delle formiche! -degenerare, tralignare.
, per politica, faceva gran conto delle signore, venne in persona ad assicurarla
la carta inzuppata e stillante dai rami delle acacie. -aggrovigliato, intricato (
è spesso doluto meco, quanto il regno delle arti belle sia assordato da teorie,
poesie latine, che scarseggiavano al paragone delle italiane. 2. diventare meno frequente
le traduzioni; ma farò un'appendice delle odi travestite allegramente o tradotte in dialetti
immaginandosi che non si possa fare acquisto delle terze senza scarseggiare le quinte, prendono
di quattrini ogni sabato. -insieme delle risorse, specialmente monetarie, di una
sono pesi alle cervella / e all'onor delle famiglie. ranieri, 1-i-277: costui
scarsella sotto il ventre. -ciascuna delle fessure dello scudo dei crostacei. bellincioni
e si mise la borsa nella scarsella delle sue brache. verga, i-29:
tomizza, 3-73: estrasse dalla tasca delle braghe una scatola tutta sconquassata e si
mettevano mano alla scarsella e gli donavano delle monete d'oro e d'argento? fagiuoli
: / « dottor, che dite delle mie disdette? / mettete un tantin
ant. messo pubblico incaricato della consegna delle lettere di cambio ai mercanti residenti in
v-21: le armi che piglieremo per diffesa delle persone saran queste:...
, non che esser pareggiati dalla scarsezza delle lodi, ma né agguagliati pure dall'
né agguagliati pure dall'ampiezza degli onori e delle glorie. are. lamberti, 30
e portava per ragione parte la fine delle repubbliche e della libertà, parte l'avarizia
re di napoli, e il principal motivo delle loro querele è la scarsezza e la
querele è la scarsezza e la cattiva qualità delle razioni... somministrate.
per quello poi che riguarda al quantitativo delle biade che si ritrovano nel paese ne'
di applicar troppo a'vaticini più superstiziosi delle stelle, studiando ogni arte di riparare
61: or chi non vede dalla scarsezza delle parole di livio ingiuriarsi non meno il
mezzo per cento di più che alle monete delle zecche forestiere. = deriv.
tanta scarsità della terra, quanta è delle gioie o dei metalli più pregiati, non
qual posta, dove per la scarsità delle cavalcature bisognava trasportarne molti degli stracchi.
fare le prowisoni che richiedeva il bisogno delle cose di fiandra. 4.
papa, 5-53: nelle lunghe scarsità delle pioggie si seccano i fiumi e i
, 31: nella scarsità del moto complessivo delle menti, che è a un tempo
squadra con cui prende la misura esattissima delle opere de'mortali, e quando le trova
con l'impiastrate facciuole acquistarsi la grazia delle dame s'affaticano. siri, vii-386:
di vivere troppo scarso riconoscitore verso dio delle infinite grazie, so- scritte alla sua
alleanze, la benevolenza, la fede, delle quali cose voi siete scarsi e mendichi
somma, poi che certa cosa è delle antiche nobili romane le doti esser state
mocenigo, li-2-675: sebbene i minori corpi delle flottine fanno più solleciti viaggi..
milioni, che seco portano, il più delle volte la porzione del re giunge a
, 5-iii-323: tu farai... delle cirimonie, come il sarto fa de'
imputabile a colpa dell'agente nell'adempimento delle funzioni del proprio grado. moravia, xi-149
esser fatto capace: sopra la violenza delle macchine militari degli antichi e sopra l'
cristianesimo viene di nuovo compromessa col moltiplicarsi delle obbiezioni che moltiplicano le ferite alla fede
rudezza in un paese dove si diffida delle persone svenevoli. -con uso awerb
la varietà de'versi richiesta all'imitazione delle cose diverse. -poco trattato (
oh come scarso e disutile è il frutto delle lettere e degli studi, s'egli
vogliate essere scarsi a altri di quelle grazie delle quali desiderate che dio sia abundante a
, e quanto scarsi osservatori riescano parimente delle cose promesse dopo il conseguimento delle bramate
parimente delle cose promesse dopo il conseguimento delle bramate consolazioni. nomi, 3-41:
è stata sempre larga e liberale donatrice delle sue grazie allo universale e comun gregge
in fare che facilmente si possa servire delle orecchie, e chi forte non gli parla
così per tempo si è desto al lavorìo delle sue canzoni, trapungendo l'aria con
: le trasmetterò i rami e gli scartabelli delle aggiunte e correzioni, affinché possa ristamparsi
: alti scaffali gremiti di scartafacci e delle annate de « la giurisprudenza ».
stampare. -critica degli scartafacci: critica delle varianti. b. tasso, iii-72
cui replica (intitolata « illusioni sulla genesi delle opere d'arte, documentata dagli scartafacci
universali, che continuano a piovere nei cestini delle case editrici e delle riviste accademiche?
piovere nei cestini delle case editrici e delle riviste accademiche? 4. dimin.
i sei rami e lo scartafac- cetto delle aggiunte e correzioni. = etimo incerto
2. nei giochi di carte, mucchio delle carte eliminate in ciascuna mano. -anche
bisogno. quindi si disse al giuoco delle carte, per quello che ora dicesi
. distanza costante fra le facce interne delle rotaie di un binario ferroviario (o
in passato tale misura variava a seconda delle linee, ma oggi la maggior parte
linee, ma oggi la maggior parte delle reti ha adottato la misura di 1435 mm
, 436 misurato fra i fianchi interni delle teste o 'funghi'delle rotaie. cardarelli,
i fianchi interni delle teste o 'funghi'delle rotaie. cardarelli, 774: lo scartamento
largo che da noi, come quello delle ferrovie. alvaro, 11-133: doveva impiantare
si allineava tra la prima fila delle poltrone e il palcoscenico. bacchetti, 2-
. avremmo dovuto scartare un certo numero delle sue frasi; ma per l'altre,
vetro la fissarono con l'umile rimprovero delle cose che si scartano. la capria,
qualche passo al lento terzetto della mamma e delle magne. cassieri, 11-70: jessie
che non andava a tempo e faceva delle scartate. -per estens. balzo
i-298: tutti nella prima età abbiamo fatto delle scartate: gli amici le hanno riguardate
. tasso, n-iv-522: dal numero delle carte scartate e da quelle che son
carducci, iii-22-461: il libro terzo era delle rape; e tuttavia, fra le
ripresenta come feconda a un nuovo livello delle conoscenze. -trascurato, non considerato
, noi sanno essi; e digiuni delle notizie eziandio più elementari, permutano i
scartare1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. scartavetrare, tr. (
scartellaménto, sm. banc. trasgressione delle norme previste da un cartello bancario
difficile; conduceva una partita a poker con delle scartine ». e. cirese [
ii-31: tutti i fondi di magazzino delle vecchie case editrici anarchiche e socialiste
editrici anarchiche e socialiste, tutti gli scarti delle biblioteche di cultura popolare, un diluvio
è la proibizione dell'uso delli scarti delle lane, che veglia nell'in- ghilterra
di chachemir son fatti con la lana delle pecore di chachemir, la più bella
di chachemir, la più bella razza delle bestie lanute: in europa non vengono che
-con valore collett.: l'insieme delle persone più deboli, più inette;
ufficiale [7-iv-1987], 9: snellimento delle procedure di scarto di atti d'archivio
si fermavano alle bancarelle o agli sporti delle librerie di scarto. -mediocre, limitato
giornata. manzini, 8-121: questa ipocrisia delle cose fino a ieri leali, basta
, scartòcci). privare delle brattee secche le pannocchie di mais; spannocchiare
e. cecchi, 3-105: nei rigagnoli delle stradette e davanti alle ultime abitazioni fatte
. 7. agric. insieme delle brattee che ricoprono le pannocchie del mais
reggino, trasferimento da firenze a roma delle carabattole universe... ora tutto
. e su nella valle scartozò molte arbore delle vigne, e tirò su verso
stello, fra il carro delle immondizie e il carro funebre.
. salvini, 39-iii-213: dall'astinenza delle carni degli animali fomento più che mai
non tolse però a'cittadini la cura delle sostanze. 4. rifl. contrarre
discinta per far una tal quale scarsa pompa delle mammelle non punto scasciate.
agente; voce registr. dal dizionario delle professioni. scasimadèo, v.
il fuso dell'argano. -scassa delle caldaie: nei piroscafi, base d'appoggio
: nei piroscafi, base d'appoggio delle caldaie, formata da robusti travi di
: quel telaio che sostiene la base delle caldaie nei piroscafi. -per estens
olio cucinano in questa città? quello delle auto usate? lo scassamento di stomaco che
salvini, 45-44: avendo l'intesa delle robe con lei seppellite, i ladroni
profondamente come di sopra s'è detto delle vigne. -sostant. giuliani
del linguaggio famil.). guido delle colonne volgar., i-298: quasi rocte
minutamente; e trovomo degli archibusi e delle celate e qualche arme in asta.
scassatura1, sf. ant. estrazione delle merci dalle casse. baldinucci [
]: per ritrovarsi presente alla scassatura delle medesime, già state inviate per mare.
desideri de'commessali scozzesi intorno alla scassatura delle parole che ferivano l'onore del re
fatta l'altro dì di una parte delle miscee portate dalla ultima caravana, ho
le tagliate ed i lavori e scassi delle montagne di pistoia. giuliani, ii-210:
padrone ci fece uno scasso e ci piantò delle viti. pascoli, 481:
. ant. apertura praticata nel ponte delle navi per il passaggio degli alberi.
. crescenzio, 2-1-63: il pnmo delle galee, che è quello che si
, 17-xi-1912], 476: sei delle sette opere già elencate erano dichiarate scatalogate
2-153: sotto le tende e le frasche delle capanne ci fu uno sbuffìo, uno
. intr. trascinare o agitare rumorosamente delle catene. fanfani [s. v
primo, per lo scatenamento dei seguaci delle tre arti sorelle che trova- vansi in
. - per estens.: riscatto delle anime dalla prigionia del limbo a opera
schiavo e io ti scatenerò dalla schiavitudine delle passioni che tiraneggiano l'uomo.
.: fiaccare, indebolire, privare delle forze. aretino, 10-50: lo
scatenatosi nelle provincie continentali dell'antico reame delle due sicilie, era alimentato dalla dinastia
tempie alla gola ai polsi sul cavo delle ascelle sui polpastrelli sonori. 8
, non fia punito per voi e delle vostre mani camperà, incontanente, siccome
mangiare e di bere e di fare delle burle e di fare all'amore e di
lirismo scatenato si troveranno qua e là delle tracce di sintassi regolare. -con
dalle proposizioni vinte o concedute la verità delle dubbie, secondo l'arte dialettica ivi del
di forma e dimensioni varie a seconda delle esigenze di trasporto, confezione, custodia
portarono a ginotta i loro regali dentro delle scatole da scarpe. -per indicare
inserite l'una nell'altra secondo l'ordine delle grandezze. moravia, 22-242:
. c. argan [in civiltà delle macchine, 64]: quella che a
monti, v-357: tu sei scarso mantenitore delle tue promesse, poi che te ne
. -con meton.: il complesso delle facoltà intellettive. montale, 3-189:
7. figur. l'insieme delle caratteristiche e delle inclinazioni di una persona
. figur. l'insieme delle caratteristiche e delle inclinazioni di una persona o delle norme
e delle inclinazioni di una persona o delle norme o delle abitudini che regolano l'
inclinazioni di una persona o delle norme o delle abitudini che regolano l'esistenza.
tue consobrine; se poni mano alla scatola delle tue tristizie, ci togli da ogni
-il complesso delle nozioni e delle conoscenze che costituiscono il
-il complesso delle nozioni e delle conoscenze che costituiscono il sapere umano.
la differenza che passa tra la scatola delle dottrine e il lungo filo del rocchetto
dottrine e il lungo filo del rocchetto delle invenzioni; ma questo professore alzò le
tale da rendere più agevole l'individuazione delle avarie. 11. edil. scatola
velocità. g. canestrini [in civiltà delle macchine, 151]: fiat aveva
poterne più. dossi, iii-212: delle storie con il singhiozzo, ne abbiamo
calzini corti e fa la scatolaia. dizionario delle professioni [s. v.]
la fiera, che aveva posato per delle fotografie pubblicitarie dei frigo, e durato sei
brescia se mai avesse a spedirti alcuna delle solite tattare e scatolette e cappellini e
... trasportavano i sacchi tintinnanti delle scatolette. 2. per simil
creatura da scatolino e bambagia. -scatolino delle gioie: il cuore. tommaseo [
[s. v.]: 'scatolino delle gioie': il petto, nel modo
petto, nel modo 'quando lo scatolino delle gioie è guasto, non si campa'
. medie. studio biochimico e batteriologico delle feci. = voce dotta, fr
... qualche volta si giova delle parole scatologiche più vive. piovene, 7-203
dell'ordine de'ditteri, della famiglia delle nemocere, e della tribù de'tipularii
più giusti che non sono i tiri delle nostre artiglierie. imbriani, 3-70:
scatto (anche con riferimento al movimento delle lancette sul quadrante dell'orologio).
improvvisamente senza che alcun rumore annunziasse una delle solite pedate di buon peso. panzini
. g. partei [in civiltà delle macchine, 45]: molti penseranno
rododendri, desiderose di scattare dall'agguato delle basse rame. brancati, ii-4:
e l'odio sono due molle inglesi delle più potenti.. guai se scattano!
. pirandello, 8-210: a una delle figliuole, girando lo sguardo sul ciglione
gaz, acciambellate nella melma e nelle tenebra delle chiaviche, cominciano a scuotersi e trasalire
scattar le pupille come astri dal vuoto delle occhiaie. 11. essere sparato
, e impiegheranno questi giorni per far delle prove e dormire. -entrare in
tempo). cicognani, 2-168: delle figliole - tra luna e l'altra ci
.: nell'atletica leggera, specialista delle corse su breve distanza.
adatta alle singole corporature, mediante variazioni delle misure in vita e torace, le taglie
5. privare la vita dei dolori e delle sofferenze. cicognani, 2-153: anche
). scattivatura, sf. eliminazione delle erbe infestanti da un orto o da
l'atto dello scattare; e si dice delle armi da fuoco portatili, quando la
che scatta (in partic. quello delle lancette sul quadrante dell'orologio).
di sparo il cane o il percussore delle armi da fuoco e che viene liberato
ufficiali... sconfessarono i promotori delle violenze, riaffermando... che le
panzini, iv-613: 'scatto': si diceva delle molle delle macchine; ora vuol dire
iv-613: 'scatto': si diceva delle molle delle macchine; ora vuol dire in gergo
, / tra l'infinito riscintillamento / delle sue braccia, si vedea quel mezzo /
una piegatura. 20. unità tariffaria delle chiamate telefoniche interurbane e, nei centri
dalla sua bocca come dagli orribili mascheroni delle fontane l'acqua scaturente dal cuor della
mistero della notte, s'ode il gorgogliare delle scaturigini perenni. bacchetti, 9-212:
luce sulla terra i fiumi ancor freschi delle scaturigini loro alpestri e lacustri, tutti
s'intende perfettamente e dà la spiegazione delle scaturigini svariate del petrolio in terreni diversissimi
quando le ingiustizie loro sono le scaturiggini delle loro debolezze. tesauro, 2-30: tutte
inestricabile confusione di opinioni, nella vanità delle quali delirò il paganesimo, procede senza
i-278: insorgeva quel sonno dal profondo delle radici vitali, dalle scaturigini cieche,
ii-5-391: due sono le principali scaturigini delle finanze: il commercio con gli stranien,
riscatto economico nazionale, e certo una delle più cospicue scaturigini di ricchezza. =
che scaturiscono da'monti pigliano le qualità delle terre per le quali passano. parini,
.. colà recavasi per far la cura delle acque termali, di cui in quella
connesso aratro, e intorno alle stremità delle corna scaturisce loro molto sudore.
quali in cotesta notte scaturivano dalle finestre delle due case di corte, erano stati
la scintilla elettrica si sprigiona al contatto delle nubi, scaturirà al contatto defl'umanità e
da prima che una rilavorazione in prosa delle epopee i cui eroi appartenevano al ciclo
delle cose, ne suscitasse i princìpi, ne
profonda una vangata, e ricoprono le barbe delle viti con quella terra smossa che ricopre
pezzi di artiglieria a'nimici. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-278:
nell'industria di cui serbava la maggioranza delle azioni. non era più così:
e salgono nella gran sala. guido delle colonne volgar., i-186: dyomede
li s'inchina. / al piegar delle ginocchia, / fuor io stocco egli
un ferro del piede dinanzi del cavallo delle stanghe schiodavasi a'primi passi dell'erta del
d'artiglieria e s'arrestò tutta la massa delle genti. 8. fare una sosta
essendo scavalcato al palagio del signor girolamo delle rovere suo parente,...
si susseguono senza rispettare l'abituale ordine delle cose. a. levasti [
per violenza possono frantumare i buoni effetti delle prime. = nome d'azione da
ch'a- vevan vedute lagnmando. guido delle colonne volgar., 15-2 (308
d'azione o di ricerca. sime delle quali sogliono servirsi i prencipi per scavallar c
degli doveri nuovi, le incursioni nel mondo delle conoscenze e altri. gioberti, 1-ii-365
. 4. eliminare dal novero delle opere ammirate e scavallatóre, sm. dispositivo
: i giovinetti scoscorsa primavera in una delle vicine ville. galanti, i-ii- lari
ne esulta il negoziante to- -scalzamento dalle fondamenta delle mura di selli, ne scavalla l'
depositata dalla marea onde evitare l'interramento delle zone portuali. biundi, 329
, e volendo scavare insino le catene e delle volte e delle incatenature de'muri,
insino le catene e delle volte e delle incatenature de'muri, tanta era l'avidità
, iii-24-15: per significare lo strepito delle cicale il gherardini e il fanfani scavarono
diavoli... del suo latino e delle sue parole peregrine (chi sa dove
giallo abbandonato dai preti per la paura delle frane? col professor milani si scavò
incandescenti in cui penetrano sibilando le linguette delle fiamme. bianciardi, 4-30: proverò
c. bartoli, 1-86-40: dalle poppe delle pile vi si aggira molto più copia
canale capace e retto, redime la terra delle acque incumbenti e la volge in campi
su per la parete bianca, sulle creste delle rocce, legati ad una fune,
col loro impeto scavano e scalzano le ripe delle possessioni e fannole rovinare.
4. in sartoria, allargare il giro delle maniche o del collo di un abito
scavare con sano gusto plastico oltre la corteccia delle cose. tecchi, 14-69: scavate
guglielmini, 2-351: secondo che prevale una delle cause concorrenti a questo effetto, ora
adito mediante un taglio o strada a una delle parti scavate. chiari, 2-ii-70:
... un'altra porta maggiore delle porticelle suddette e l'osservai chiusa al di
tra le ginocchia portato da casa scavato delle midolla, e nello scavo i due soldi
fondi occupati o scavati per la costruzione delle strade, canali ed altre pubbliche opere.
altre pubbliche opere. -infossato a causa delle piogge (un sentiero). frateili
piogge. -eroso dalla forza delle onde (una costa). galanti
a una polifonia molto scavata, a delle vocalizzazioni più deduttive che induttive. 2
loro posto nella necropoli, sulla soglia delle celle, in edicole scavate nella rupe
e vidi lo steccato abbattuto e i segni delle trincee scavate in fretta. -con
bronzo. sono scavati sì nelle lettere delle epigrafi come ne'simboli nel mezzo del sigillo
. navigatori de'mari fra gl'imperversamenti delle tempeste e afferratoli di porti stranieri e
-nell'edilizia, sterratore. dizionario delle -professioni [s. v.]:
terreno; cunicolo sotterraneo prodotto dall'erosione delle acque. lubrano, 2-183: tutti
sue spese. 2. incavo delle tavole della gogna. d. bartoli
: gente della natòlia avvezza alle scavazioni delle miniere. de luca, 1-2-97: rispetto
. milizia, ii-274: nella costruzione delle cisterne, fatta la necessaria scavazione,
, pei disegni e per le notizie delle scavazioni. lessona, 2-134: egli
.. scavemate si sieno le lunghe catene delle cordeliere..., non è
quelle labbra serrate. -poco rispettoso delle norme poetiche tradizionali. moretti, ii-441
, in ora tarda, i vetri delle finestre, correndo a scavezzacollo.
-con grande impeto, senza curarsi delle conseguenze o dei pericoli; con temerità
de'grandi meriti di vostra signoria e delle molte grazie che dah'incomparabil cortesia sua
circondata da montagne altissime, sopra cadauna delle quali vi sono castelletti e revellini che
, i gambi scavezzi affogano gli occhi delle spugne e quasi gli accecano, né lasciano
, eccol per terra / sbalzato e delle terre e delle torri / e d'ogni
terra / sbalzato e delle terre e delle torri / e d'ogni altra eminenza sua
molte buone ferite per alleggerirgli il dolor delle gambe e del braccio scavezzo. fagiuoli,
di un terreno montuoso prodotto dall'erosione delle acque. soderini, 1-102: quanto
. marin. region. parte del cavo delle reti da pesca. dizionario di
chi vuol mandare i forzati allo scavo delle miniere. bicchierai, 44: certi idoletti
date le opportune disposizioni per lo scavo delle fonda- menta di quell'edifizio, partì
buca. codice dei delitti e delle pene, 471: saranno puniti quelli
fare grandi scavi per trovare qualche avanzo delle nostre cospicue città etnische, romane,
tomba che i suoi avevano predato nella valle delle regine, neltalto egitto. ungaretti,
fa per lo più su li orli delle guarnizioni, dei fazzoletti. 4.
. in sartoria, incavatura del collo e delle maniche degli indumenti. fracchia,
volpe (paris quadrifolia). trattato delle mascalcie, 1-29: tolli erba che si
baldini, i-465: incontrando in istrada delle belle ragazze, si scazzottavano fra loro
scèa1, agg. porta scea: una delle porte della troia omenca. -anche al
dicesi anche 'seccare'; ma 'sceccare'è proprio delle fontane, delle paludi e de'corsi
ma 'sceccare'è proprio delle fontane, delle paludi e de'corsi d'acqua, e
'sceccare': seccare... è proprio delle fontane, delle paludi e de'corsi
.. è proprio delle fontane, delle paludi e de'corsi d'acqua.
le prediche fatte da'frati per rimorder delle lor colpe gli uomini, il più
novelle, scritte per cacciar la malinconia delle femine. g. m. cecchi,
di sparger sì spesse volte per entro delle sue opere, or con aperta maledicenza
le scede e scioccherìe / eranvi espresse delle donne tutte, / allorché, lasciand'
... non all'operosa emulazione delle straniere letterature ma alle scede servili degl'
o considerare a parte ciò che risulta dotato delle caratteristiche che hanno ispirato la scelta,
di fonne non hanno secondo la varietà delle ore e de'tempi? l'artista
alvaro, 20-27: adesso si trovano delle varie occasioni. bisogna saper girare e scegliere
suo rigore e la sua crudeltà con delle canzoni, dei madrigali, delle elegie.
crudeltà con delle canzoni, dei madrigali, delle elegie. imbriani, 2-116: gli
1-357: voi chiamo in testimonio, o delle tante / cure e perigli miei numi
fra due persone; schierarsi per una delle parti in lotta. stampa periodica milanese
articoli matrimoniali, che nello scie- glimento delle spose, prima d'ogni altra qualità,
: la parte peggiore e più vile delle cose scelte. palazzeschi [in lacerba,
di saponette dell'esteti- cismo, scegliticci delle verdure del naturalismo. = deriv.
e storici degli ultimi anni. dizionario delle professioni [s. v. j:
alle caratteristiche qualitative richieste. dizionario delle professioni [s. v.]:
di questi [poeti], la sostanza delle quali m poco e anche in nulla
al fine giunto la oscura notte, delle sceleritade madre, se fece portar per
.. sono irritamenti delli vizi e duchi delle sceleritade. ariosto, 1-iv-43: io
sì a male di sentirsi rinfacciare alcuna delle loro scellerità. brusoni, 45
diede motivo al machiavelli, lodatore eterno delle grandi scellerità, di fare quella riflessione
non volle mai che niuno toccasse i ministri delle sue scelerità, ma, sempre ch'
cangiai qui le monete olandesi, provedendomi delle proprie di quel reame, che sono la
. leonardo, 2-616: non usciam delle cose umane dicendo una somma iscellerataggine,
cuore alcune volte alli tristi nel colmo delle loro sceleratezze, nulladimeno il caso avviene
perché lui scrisse due opere, una delle pistole e de'sermoni, nella qual
tu saper da me, da una delle sue vittime, un esempio solo della
l'oltraggio di giudicarti secondo la misura delle donne volgari: come puoi pure imaginare
cavalca, 20-33: vergognatevi... delle insidie, adulteri e omicidi de'vostri
... se ne corse allo armario delle medicine delle scelerate donne.
se ne corse allo armario delle medicine delle scelerate donne. -sm. persona
francese recita il 'sursis', una scempiaggine delle più stolte. c. carrà, 475
otone e vitellio con iscelerate armi fare delle cose romane a chi più tira,
al poter de'quali accompagnano la forza delle procaci carezze, degli umidi baci. cerretti
. leopardi, i-74: già fanno dizionari delle parole francesi derivate dal greco, cosa
'scelotirbe': vocabolo che dinota il vacillar delle gambe, dipendentemente dalla 'chorea s.
435: 'scelotirbe': vacillamento, trascinamento delle gambe nel camminare, dovuto a debolezza
ecc. -in partic.: selezione delle persone più adatte a un determinato scopo
stanze... per terminare la revisione delle poesie di fra'ciro o, per
del racconto,... la scelta delle immagini. silone, 5-41: ognuno
(1811), 257: i maestri delle scuole elementari si eleggono dai consigli comunali
sfidato e sta a me la scelta delle armi, scelgo la spada. buzzati
il re ezecchia facesse fare una scelta delle piu belle massime di salomone. g.
partita, con cui uno dei capitani delle due squadre in lizza ottiene, in
, quella che viene effettuata dai capitani delle rispettive squadre, affidandosi alla sorte determinata
modi del discorrere, la forza delle ragioni, la varietà delle forme, la
la forza delle ragioni, la varietà delle forme, la sceltezza delle parole,
la varietà delle forme, la sceltezza delle parole, tosto s'appaga. tasso,
la dolcezza del numero, la sceltezza delle parole, la vaghezza e lo splendore
sempre accoppia alla sceltezza ed all'ordine delle idee l'eleganza e la brevità dell'
che le religioni non sono lo scaricatoio delle case, per isgravarle degl'inutili che molti
/ un, che il ruolo conserva / delle dame piu scelte e più vezzose,
alcuna volta suscita li figliuoli d'abraam delle pietre..., come a dire
amici indurati e che non vogliono obbedire delle durezze del cuore. -che si
: acquistò ricchezze considerabili, una parte delle quali, per una inspirazione che non si
alter'. segneri, 5-65: la prima delle composizioni inserite in detta raccolta è la
quantità, della misura o di una delle misure di qualcosa; diminuzione di tale
... disconsigliavano lo scemamente [delle milizie], ch'anzi volevano che
. siri, xii-70: lo scemamente delle forze del viceré ridotte alla metà della
.): a titolo de'difetti delle denunzie e dello scemamente accidentale succeduto allora
cogliere l'opportunità offerta loro dallo scemamente delle forze che avevano incontro, si affrettarono ad
-perdita, parziale o totale, delle facoltà sensoriali o delle forze.
o totale, delle facoltà sensoriali o delle forze. giovio, ii-247: molto
: la vergine vestale si prendea dal pontefice delle mani di suo padre, né si
questo non nasce talvolta se non collo scemamento delle azioni produttive. 10.
b. croce, iii-22-47: al corso delle cose si dovette la scemante forza del
la quantità, la misura o una delle misure di qualcosa; ridurla. -in partic
scemare al presente quanto quella aveva scemato delle entrate e stato suo.
faceano i greci per aggiustar la quantità delle sillabe. -allontanare da una città
che trasvoli, scemando a ciascun giorno delle dovute ore grandissima quantità. -omettere
già mica questa mia fanciulla / a guisa delle nostre, che le madri / voglion
: come che non sapesse far capitale delle migliori varianti, le spigolò in piu di
amo, il quale, porgendole disiderio delle sue acque, non iscemava la sete
e sopra i farsetti e sopra li velli delle donne cominciò a fare le maggior croci
trovarsi alcuna volta negli alvei dei medesimi delle voragini, alcuna delle quali assorbisce l'
alvei dei medesimi delle voragini, alcuna delle quali assorbisce l'acqua di essi e fa
giorni. soderini, 1-8: la rivoluzione delle stagioni del tem perato è
gli ammalati. boccaccio, 9-72: delle legioni de'soldati molto era il numero
gli uomini di ammogliarsi per le pompe delle femmine. lanzi, i-28: godo
393: abolita subito la presenza delle donne in teatro, ora scemava anche
domenichi, 5-100: con la venuta delle quali [navi] rin- viliò talmente
e vaghezza. -subire una diminuzione delle facoltà intellettuali, della memoria, della
la parte francese era scemata di quattro delle sue migliori spade, mentre l'italiana contava
è un chaos,... né delle tavole, che, se ben sono
i propri inciampi, deriva lo scempio delle virtù apostoliche, così scemate in alcune diocesi
il valore, la grandezza. guido delle colonne [tommaseo]: chi lo credesse
dilettarono con le più allegre scemenze. una delle più belle trovate del nostro provincialismo fu
belle trovate del nostro provincialismo fu la storiella delle disgrazie di trotzki. c. e
, 220: io la trattengo qui con delle scemerìe, mentre i suoi affari.
, 1-i-1-248: v'è la distribuzione delle luci, qua e là, rapida e
volgar., 1-11: quanto al legname delle case, dico che si dèe
scemo d'uomini che non vi fussero delle opposizioni. siri, ii-1398: calcolava
. -che ha perduto una parte delle navi che la componevano (una flotta
trova addolorato e scemo / nel desiderio delle cose vane. -scemo di sé
, ma al vivo con la espressione delle azioni accomodate a uno scemo. assarino,
pilastri, identico a quello della stanza delle sceme dell'ospizio del beato cot- tolengo
così il numero degli artefici séguiti lo scemo delle arti. -calo della popolazione
20. marin. il digradare della lunghezza delle forze della randa. dizionario di
'scemo': differenza della lunghezza nei ferzi delle rande. 21. sf.
dappocaggine. -anche: imperfezione nello sviluppo delle facoltà intellettive; imbecillità. canaldo
scempiamente bucoliche per nascondere l'amara tristezza delle umane sorti, disdegniamo la discussione.
parte dei dialetti gallo-italici come lo scempiamento delle doppie)... ricorderemo solo
, 15-ii-507: queste orecchie dice che uscirono delle 'gote scempie', cioè che si
con cui fecesi il trastullo e lo scherzo delle stanze d'ogni pittore de'suoi tempi
morto lui, morirono tutte le lodi delle sue opere: non ne sopravvivono che
. giusti, v-79: il carico delle scempiataggini altrui mi pesa fortemente. tronconi,
il rossore di leggere il meschino ragguaglio delle sue quotidiane azioni, direbbe cosa da
lucca nei secc. xiii-xviii, pagare una delle rate in cui era suddiviso un debito
contribuenti insolventi, per raggiungere il totale delle entrate previste per l'anno. decreti
! se voi aveste sentito la scempità delle parole, delle comparazioni, de'garbetti affamati
aveste sentito la scempità delle parole, delle comparazioni, de'garbetti affamati.
di aver finalmente conosciuta la ridicola scempiezza delle invenzioni magiche. g. capponi,
ii-436: un pieruccio con la scempiezza delle parole, che a taluni parevano misteriose,
. avevano questa volta dai begli occhi delle vaghe giovani tirato in abbondanza giù le
fate ancora ch'io abbia una copia delle scempiezze del veronese vallardi e di quant'
che ancor io fossi stato crudo scempio delle sue zanne, anzi ch'esso preda
tuo cor suo tempio / per abbellir delle tue pene il polo, / ti
che si sia salvato cotesto. -cancellazione delle memorie storiche. b. tasso,
. b. corsini, 4-58: delle bagaglie il disusato scempio / non rider
i propri inciampi, deriva lo scempio delle virtù apostoliche, così scemate in alcune
174: segni buoni nelle temine [delle capre] sono che l'ultimo orlo
b. segni, 9-178: delle favole certe ne sono scempie e certe
certe stoffe scempie proprie per l'uso delle donne, come anco dei veli e delle
delle donne, come anco dei veli e delle stamine. ranieri, 1-i-123: all'
le dita scempie: con il semplice uso delle dita, a mani nude.
luride e scempie che vanno a bordo delle navi per prendere biancheria da lavare o
teorie estetiche portarono lo scompiglio nel campo delle lettere e delle arti. gozzano, ii-270
lo scompiglio nel campo delle lettere e delle arti. gozzano, ii-270: il
ordinato le linee rispondere per ragione naturale delle cose pitte nella scena certe immagini ed edifici
: che dirò io in questa occasione delle stupende e artificiose scene, fatte in
curiosità de'moderni drammi abbiamo la varietà delle scene, che, tratte in giro
rendere visibile allo spettatore anche gli interni delle case. de'sommi, 67:
i commedi le parti intra sé distinte delle lor commedie 'scene', percioché, recitando li
de'fiumi serban la figura de'palchi delle scene. -scena piena o vuota
trovarobato; oltre a controllare l'esecuzione delle operazioni di scena, ha responsabilità di custodia
dando comunicazione preventiva ai servi di scena delle varie operazioni di spostamento o sostituzione che
di passaggio dall'organizzazione artigiana e familiare delle compagnie teatrali dell'organizzazione moderna, simile
maggiori. barilli, 7-20: la ribalta delle nostre più grandi scene liriche era diventata
parla leonardo dato. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-732: tal festa
io suppongo... che gli spettatori delle tragedie e delle commedie abbian notizia e
. che gli spettatori delle tragedie e delle commedie abbian notizia e conoscenzia che le
in scena contadini. -l'insieme delle attività e delle consuetudini teatrali, considerate
. -l'insieme delle attività e delle consuetudini teatrali, considerate in partic.
n'apporti e maraviglie / e per levar delle carole il tedio / si risolse di
il cielo... col vario comparire delle stelle e torcere de1 pianeti, massimamente
de'siti che percorrevamo, dalle varietà delle scene, dalle viste amene e solitarie delle
delle scene, dalle viste amene e solitarie delle imboscate colline. graf, 5-451:
6. in un testo teatrale, ciascuna delle parti, in numero variabile in cui
i commedi le parti intra sé distinte delle lor commedie 'scene'. citolini, 535:
quella fotografia che fa pensare ai documenti delle sedute spiritiche. 7. per
/ su 'l nestro sanguinoso? / delle spose dolenti il pianto asciuga / la
anziché dileguarsi gli si gonfiò nell'interno delle viscere. g. bassani, 5-29:
giorni dopo bisognava montare la solita scena delle tapparelle chiuse, di non rispondere al
cantò,, 392: che serve darsi delle scene di capo? arbasino, 107
a tornarsene col manto, a soffrire delle continue correzioni colla canna d'india ed
ed a guadagnarsi il vitto col lavoro delle sue braccia. pananti, i-108: non
si viene, / e si son fatte delle brutte scene. verga, ii-268:
. verga, ii-268: c'erano continuamente delle scene fra padre e figlia. d'
fecero a'tuoi occhi una superbissima scena delle loro vergogne. caraccio, 4-52: trapassato
porsi ritto qua e là sul pavimento delle stanze, per riparo dell'aria,
poi dell'altre assai, la considerazione delle quali non cade allora nel discorso umano
quella, ma starsi involta nel- toscurità delle contingenze. -atto da scena: finzione
con la di lui morte chiusi i mantachetti delle gole affaccendatissimi in un argomento tanto puerile
uomini da parata, istecchiti nelle forme delle vecchie idee prussiane, occuperanno il proscenio.
scena vuota e detti': locuzione dello stile delle didascalie teatrali, che si adopera scherzosamente
adesso in iscena ateneo col libro primo delle scene deysavi. fagiuoli, vii-47: anche
quinte laterali tra le quali nel variare delle ore passano le raggiere del sole giù
un obice lo scenario bigio in mina delle facciate lungo la strada appiattita. gozzano
-per estens. descrizione precisa della successione delle scene, degli avvenimenti e dei dialoghi
sorte. noi siamo anche più infelici delle ragazze. ci vediamo piantate e non
come loro, la soddisfazione di far delle scenate. pirandello, 8-48: la
nervosità e di non tenere alcun conto delle sue parole. = deriv. da
(un colpo). guido delle colonne volgar., 13-1 (252)
2-47: melisso dice che gli occhi delle anime volgari non possono sofferire i raggi
fianco. -con riferimento ai movimenti delle anime dei beati nel paradiso dantesco.
, dove le belle fronde già ingiallite delle viti ombreggiavano il riposo vespertino della compagnia
-calarsi in un pozzo. guido delle colonne volgar., i-272: per lo
: quando cominciarono a udire il rombo delle piattaforme, si aiutarono a vicenda per distinguere
avea l'ira in carità cangiata / delle cose l'artefice immortale, / quando in
d'egitto e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste, alla terra ultima,
è stato impresso o per il moto delle onde. s s t
notturna falda / cinerea e mutevole / delle tue calme e lunghe estati / '
corsini, 12-36: in copia fuori / delle lor fronti offese il sangue scenda.
vasti locali renderebbe più miti le pigioni delle case. 18. figur.
siena, 138: io cominciai a parlare delle cose altissime e dèi l'ordine a
i frequenti rigagnoli, metteva in mostra delle calze e delle sottane più atte a deprimere
, metteva in mostra delle calze e delle sottane più atte a deprimere che a
/ dal pianto. -nella rimeria delle origini, con riferimento al procedere di
era più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo
: far sì che una parte del prezzo delle obbligazioni fosse pagata in iscudi, oppure
.. a cavare quivi zolle preziose delle miniere indorate. di sì fatto scendimento,
dalla quale i bimbi fanno rotolare giù delle pallottoline o rotellette o piastrelline a chi
in colonie filamentose, costituenti il plancton delle acque dolci. = voce dotta
di qualche vaga dicerìa, la tradizione delle botteghe sceneggio aneddoti e bozzetti di scontri
propri, fra i due supremi esponenti delle rispettive generazioni artistiche. dov'è soprattutto
letto a sceneggiare le doglie e il puerperio delle rispettive mogli. d'annunzio, v-1-900
in par- tic., alla stesura delle sceneggiature cinematografiche possono talvolta contribuire più autori
ogni sua tragedia, conchiude il volumetto delle sue osservazioni assegnando ragioni del suo sistema
giornale illustrato. bocchelli, 2-xxiii-420: delle mie esperienze coi collaboratori antichi e nuovi
! dalle fiere memorie e dalle profezie delle stragi civili alle malinconiche dell'amico morente,
, e alle lodi della filosofia e delle lettere, è uno de'contrasti di
effetti maggiori, direi quasi tutti, delle arti d'immaginazione. 3
sulla scena. piccolomini, 10-69: delle sceniche e drammatiche poesie spezialmente intende aristotele
vostra serenissima, aveva io questa comedia delle 'tre sorelle'non anco publicata. minturno
, 1-ii-166: venne poi l'invenzione delle sceniche favole e storie, dette drammi
o ciarlatanesco. tommaseo, 3-i-358: delle vecchie glorie pare ch'ella [l'
attende l'ora di riprendere il commercio delle farse remunerative. v guarnaccia [« l'
, 218: esilarata dal sorriso scenico delle dive. -che suscita una forte
ne merita ancora per lo scenico prospetto delle sue terre. e. cecchi
. cecchi, 8-53: il lento lavorìo delle ore che sgretolano la notte; il
notte; il timbro nuovo e misterioso delle voci e dei silenzi; il risveglio
, e aveva lasciato scoperto, di là delle macerie, un giardinetto giovane ma rigoglioso
modificò gli spettacoli gladiatori e le donazioni delle scene: che muno scenico potesse accettare più
e stabili (il modo di vivere delle popolazioni nomadi). gioberti, 4-2-545
). che appartiene o è caratteristico delle popolazioni nomadi. delfico, ii-386
paese unicamente dallo schoenobius forcifellus, minatore delle canne di palude e delle foglie dei
, minatore delle canne di palude e delle foglie dei falaschi. = voce
-in senso concreto: il progetto grafico delle scene di tali rappresentazioni o l'ambiente
greci di chiamarla 'scenografia', cioè descrizzione delle scene che nel recitare le comedie e
seggiole, tende o cipressi a richiesta delle indicazioni di copione; ma libera interpretazione
le schiette, et insomma la pittura delle scene tutta è posta in questa parte
i-i-xx: si vedono ancora avanzi considerabili delle mura che circondavano la città, fatte di
riquadrate all'uso etrusco, di una parte delle quali ha dato il disegno scenografico il
a tutti i viaggiatori di riportare fotografie delle regioni esplorate senza ingombrarsi d'un voluminoso
; letto scenografo, ove le storpiature delle membra racconciavansi abbellite nella colonna del santo
giorni in tende o capanne: festa delle capanne o dei tabernacoli. bibbia
dei scenofegìa, la quale era la festa delle tende. oliva, i-3-188: crescono
macchine e i movimenti degli uomini e delle cose. savinio, 12-102: non
vasto greto gessoso occhieggiavano torvi i crateri delle bombe scentrate. 3. figur
spaventa, 1-5: il vero essere delle cose -il vero mondo -non è quello che
coltivato dalle piante infestanti. dizionario delle professioni [s. v.]:
così detta scerbatura, cioè della nettatura delle risaie dalle piante infeste. p. cuppari
faccende: la sarchiatura ed il ripulimento delle cattive erbe, ch'è detto anche scerbatura
in scozia, continua a detenere alcune delle funzioni che, fin dal medioevo, ne
fin dal medioevo, ne facevano una delle alte magistrature del regno. relazione d'
uniti spetta il fare eseguire le sentenze delle corti di giustizia. e. cecchi,
. barbarigo, lii-13-4: il diritto delle robe, che entrano ed escono del zidem
scemere e vagliare e mondare l'abbondanza delle granaglie che, in grandi muc- chie
contrari. sottiglianza è scernimento de'vizi e delle virtù. 2. letter
neppure conoscere il significato e il valore delle proprie azioni, uno scemo incapace di
3. disus. operazione di cernita delle diverse parti della lana, che si
tibetana (in senso proprio 'abitante delle regioni orientali'), per tramite deltingl.
. papi, 1-1-102: al fulminare delle artiglierie, braccia e gambe scerpate e
liberando i campi dal calpestìo e morso delle bestie e i boschi dagli scerpatori,
ambra o di vetri colorati, e delle buone. = deriv. da scerpare
sia quello che si adatti a ognuna delle parole del tema e che non contrasti
entrano per una porta e calano per una delle due scale, ed arrivate m sul
scesa del pog- getto, la piccia delle campane suonava; e le due voci diseguali
contro all'armata de'pisani. guido delle colonne volgar., i-142: fo
d f. galileo, 3-1-222: delle due cause che rendono la scesa del mobile
rompessero le coma coll'esperimento della occupazione delle fabbriche. = comp. di
filosofia scettica hume che propone la limitazione delle nostre ricerche a quegli oggetti che meglio
idee, nelle quali sta l'intelligibilità delle cose, e lasciate le sole sensazioni.
animo sempre libero dall'untume e gravezza delle credenze. = deriv. da scettico-
sul profilo aristocratico e sulla piega scettica delle labbra di mario re- vertera, il
spiare sul volto dell'altro l'effetto delle proprie parole: « ve li dirò »
, da vivacchiare, incline alla mortificazione delle alte ambizioni creative, alla contemplazione stupefatta
olimpo, correttore dei vizi e delle colpe, altissimo padre etereo, scettrigero,
con sé lo scettro e la spada delle solennità, il manto di porpora e
autorità, dignità, titolo o insieme delle prerogative di un monarca. - anche
dal cuore, la donna è l'infima delle cose create. idem, 106:
scevà tanto in mezzo che in fin delle parole. idem, i-901: gli
l't indoiranico e l''à'delle lingue indoeuropee; nell'a- pofonia,
v-3-475: dai rimasugli della carne e delle ossa furono sceverate le reliquie sante.
, 203: noi dobbiamo tener conto delle condizioni presenti deir arte ed, esaminando le
sceverare e ad esprimere le cose vere delle anime. bacchelli, 1-iii-217: incline,
il duca, per isceverare il numero delle nostre genti, deliberò nuova guerra.
l'un dall'altro per la prima delle tre differenze, cioè per quella del
messo in disparte. capitoli delle monache di pontetetto, 21: quale [
monaca] fusse per mala usanga viziosa delle decte cose debbia stare scioverata, siccome
questo [unguento] ad ogni scevola delle mani, naso, labbri e così ai
più magra e più leggera perché più scevra delle parti farinose. arici, i-35:
-scheda anagrafica: quella conservata negli archivi delle anagrafi municipali, contenente i dati relativi
avevi dato il tuo nome a niuna delle schede per l'associa zione
a minacciare a quel signor assessore la denunzia delle cento schede trattenute ai soci dal circolo
croce riafferma la piena attualità dei problemi e delle idee in cui il critico americano fu
di pancrazi si riferiva al cattivo gusto delle schede mondadori in genere, specie quella
di dimensioni intemazionali che costituisce il supporto delle informazioni per le macchine meccanografiche e per
. e. paci [in civiltà delle macchine, 350]: la determinazione
: la determinazione del tipo di comportamento delle macchine stesse, è data da una
con materiale magnetizzabile che costituisce il supporto delle registrazioni in alcune memorie di massa.
leggendo 'italia mia'ho cominciato a segnar delle frasi che potrebbero mettere un po'di
aver chiuso l'universo in quella cassaforte delle loro schede, non lo vedono più
mobile adibito all'archiviazione e alla conservazione delle schede, raccolte in cassetti o in
dati relativi ai cittadini soggetti al pagamento delle imposte. 3. figur. il
morali, spesso parziali e intransigenti, delle nozioni, per lo più tendenti all'
calvino, 15-115: questo schedatore universale delle opere massime e minori e minime in cui
. 5. solmi [in civiltà delle macchine, 356]: certo i 'robots'
tempo occorse per la schedatura e la vagliatura delle cose viste. 2.
il mondo con le due cassettine, delle schedine e delle cartelle. saba, x-62
le due cassettine, delle schedine e delle cartelle. saba, x-62: se mondadori
mi metta a ricercarle tra 'l vilume delle schedule. spallanzani, ii-272: poche
che... gli sottopongono le schedule delle loro richieste. 2. disus.
aver lume di notte, il fumo delle quali annerisce stranamente i loro mostacci.
e quasi c upo, si tagliava delle fette sottili dal pane, che era grande
grande. col coltello vi premeva sopra delle schegge di formaggio che, essendo secco
: lo settimo [modo di innesto delle viti] si è a lieva schiega,
il sole batteva sui tetti di scheggie delle casette basse e umili come capanne.
una volta essere interlocutori dalle 'schegge impazzite'delle brigate rosse. 6. ittiol
. chi ha dei ceppi, può far delle schegge-. chi ha mezzi abbondanti può
chi ha de'ceppi, può far delle schegge, cioè chi ha assai, può
: chi ha de'ceppi, può far delle scheggie. goldoni, v-1043: chi
v-1043: chi ha ceppi, può far delle schegge. non ho io de'beni
mia del perso e lo scaggiale dai dì delle feste che 10 recai a marito,
pensò faticosa cosa poterle [alla regina delle amazzoni] tórre per battaglia lo suo
a scheggiare col pesante coltellaccio i nodi delle doghe di resina. d'annunzio,
, sicché minavano i nostri più dannosi delle palle. d'annunzio, iv-2-142: il
non rendono più, e traverso le screpolature delle vernici bevon gl'intingoli; lo smalto
bevon gl'intingoli; lo smalto vetrino delle cazzeruole s'è scheggiato in piaghe rugginose
cielo. viani, 19-442: i muri delle case schiantati dalle granate mostravano l'ossame
imaginò sotto la badia le smisurate masse delle ombre per entro agli scheggioni delle balze
masse delle ombre per entro agli scheggioni delle balze. viani, 13-53: dopo la
. onofri, 12-135: i contorcimenti delle rupi / schèletrano la terra.
82: l'ombra cova sulla rozza parete delle nude stampe scheletriche. durer, ribera
14-91: sulle pagine tarmolate come le foglie delle pannocchie m granturco, sulla saponata rappresa
la plebaglia a scoprire tutte le sepolture delle chiese e de'conventi, a dissotterrarvi i
poeta che vola / nel fremito metronomico delle tempeste / e slancia i fili
, sm. anat. l'insieme delle formazioni ossee che costituisce la struttura rigida
primo si forma per lo più a spese delle cellule epidermiche ed esplica funzioni protettive (
già divenuto uno sche- leto, e delle facoltà, che già si sentiano mancare insieme
di un congegno ecc.; insieme delle travi che formano uno scafo, ossame
pagliaia bruciava ancora: il bizzarro scheletro delle ultime sue canne ardeva, scoppiettando nella
da qualche scheletro d'albero erto fuori delle nebbie basse, sotto l'umidità angosciosa del
oro o di favore, ma degli scheletri delle piante, che l'austriaca magnificenza comunicar
scheletro logico, cioè prescindendo dalla ricchezza delle osservazioni particolari e dall'alito che pur
interna, nello scheletro per così dire delle due scritture si manifesta una singolare affinità.
economica. gramsci, 1-161: l'insieme delle forze materiali di produzione è l'elemento
il duca di lorena si trovasse spogliato delle sue piazze sì che non fosse più che
e invariabilmente collegate ad una costante valutazione delle potenzialità dinamiche dello scheletro pedonale.
. alle prime lusinghe della primavera messe delle gemme. = voce dotta,
sistema. 2. seguace, sostenitore delle dottrine di schelling. -anche sostant.
dei punti essenziali di un problema, delle tappe determinanti di un divenire storico;
. e. gadda [in civiltà delle macchine, 275]: il nuovo criterio
. p. portoghesi [in civiltà delle macchine, 375]: il montano
dallo schema pianimetrico antropomorfo. -disposizione delle caselle nel gioco delle parole incrociate.
antropomorfo. -disposizione delle caselle nel gioco delle parole incrociate. flaiano, 1-i-1299
cpurbanistica valgono... per i piani delle nuove città. 2.
schema natalizio: oroscopo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-330:
-in leibnitz, la condizione di discemibilità delle monadi, che consiste nella forma della differenza
schema fa la specificazione e la varietà delle sostanze semplici, poiché questa idea originaria
ma una scienza empirica dell'uomo e delle società, formata da schemi che non
matematico di un problema: l'insieme delle relazioni matematiche in cui è tradotto.
. nelle lingue semitiche, struttura consonantica delle parole; può essere bilittero o biconsonantico,
. 8. matem. l'insieme delle relazioni matematiche in cui consiste un problema
. -nella metrica italiana, disposizione reciproca delle rime nella strofa o nell'intero componimento
. carducci, iii-16-163: gli schemi tecnici delle future strofe manzoniane erano stati già trovati
vi preparerò fra pochi giorni uno schema delle mie idee e vi prowederò, almeno
presuntuosi novellieri di genere psicologistico si danno delle grand'arie per i loro poveri schemi e
. calvino, 13-15: lo stampo delle favole più remote: il bambino abbandonato
latino 'schematìsmus'schema d'un tratto, delle lezioni. faldella, i-4-275: si lesse
della disposizione in campo dei giocatori o delle rispettive funzioni durante la partita o una
hanno dovuto incassare il più bel gol delle tre partite in programma, ma sono
sistema ferroviario di dimensioni paragonabili a quelle delle ferrovie dello stato con una consistenza di
all'argomento, ma alla eccessiva schematicità delle situazioni. pasolini, 13-112: temo
e solidifica, colandola nelle forme schematiche delle classi e dei tipi. idem, iii-22-168
nella labilità e caducità, nella mutevolezza delle mode e delle trovate. 3
caducità, nella mutevolezza delle mode e delle trovate. 3. che ha
abitudine schematica del suo intelletto -le categorie delle scolare e della loro mentalità.
bisogna lasciarsi trarre in errore dagli schematismi delle parole, che anche noi siamo costretti
, cercando la teatralità soltanto nell'importanza delle questioni dibattute, nell'intensità del grido
priori è... necessaria l'applicazione delle categorie alle visioni pure del tempo e
lo schematismo è contraddittorio quanto la trasmissione delle idee all'intelletto per mezzo dei generi;
c. e. gadda [in civiltà delle macchine, 6]: una tal crisi
croce, i-2-225: la storia è base delle scienze naturali, e la peculiare elaborazione
poeticità rarefatta che ingloba la schematizzazione figurativa delle vignette umoristiche, e si estende -attraverso
questo t'ammonisco,... che delle tue awersitati ti debbia tosto consolare,
devoti, dove vengano tocche da taluna delle inique veneri o 'pomea'o 'schenide'o 'pandemia'
le leggi alle tibie, i nomi delle quali (secondo l'istesso plutarco)
plinio], 12-14: la lunghezza delle selve è venti scheni, la larghezza
, sm. stor. canale di scolo delle acque in firenze. - anche in
della selva laubiera e li metteva al taglio delle spade. bacchelli, 13-74: questi
.. gli scherani risposero che erano delle cemide di venchie- redo, ma che
, inquadra scherani maschi e associati maschi delle milizie. montale, 5-92: da
schèrlo, sm. miner. ciascuna delle varietà di tormalina.. -tormalina scherlo
(e a danno dell'awersaro) delle circostanze in cui ci si trova,
circostanze in cui ci si trova, delle risorse di cui si dispone (e di
di quella politica che insegna la scherma delle offese e difese e delle accortezze ne'gabinetti
la scherma delle offese e difese e delle accortezze ne'gabinetti. g. capponi
di qualche vaga dicerìa, la tradizione delle botteghe sceneggiò aneddoti e bozzetti di scon
la scherma del buon supremi esponenti delle rispettive generazioni artistiche. governo,
con il terzo e con un'altra delle sue scivolate lo trafisse. lazione o
amanti. baldini, 9-31: una delle solite schermaglie degli amanti. suzzati,
che, avanzando in ordine sparso prima delle formazioni di linea, dava inizio al
giudizio, avendo la mira al corpo delle voci, perché, se sono molte,
l'avida mano / porge: ma delle spine] la rosa] / si scherma
: su ogni cosa s'innalza l'alberatura delle antenne televisive, dritte o storte,
/ quel trepidare dell'aria, quel vibrare delle immagini / di là da quella garza
ciarpa d'oro, sul lavoro / delle croci tarlate. marinetti, 2-iii-156: con
pare un ani- trotto ». giostra delle virtù e dei vizi, xxxv-1-326: queste
che non possa vincere la parte superiore delle potenzie nostre, che è la stessa
quale canuto, conoscendo il disa- vantaggio delle forze, stava più su 'l schermirsi e
, da calamità naturali, dall'impeto delle acque. bandello, 1-47 (i-561
contrari manti per schermirsi dal meritato castigo delle forche. caimo, 31: nella
di sortire intabarrato per schermirsi dal disturbo delle molteplici istanze che gli venivano portate.
da un anno per fare una edizione delle mie prose in livorno dal vigo. io
schermito, anche perché non sono contento delle mie prose. pascarella, 1-58: io
branda, e fingendo di non accorgersi delle smoderate lodi che il suo scolare gli
, con quella modestia un po'guerriera delle contadine, facendosi scudo alla faccia col
dall'altra. -uscire dal tiro delle armi nemiche. soffici, v-2-479:
avara dei carrubi, la spavalderia schermistica delle agavi e il goliar- dismo barbarico dei
schermistica della linea di simone, e delle sue dolci insinuazioni lineari! e quali stenti
schermitori e di altre condizioni di persone, delle quali i prìncipi fanno a gara di
ne aveva il diritto, la scelta delle armi. de amicis, i-139: «
tavolato, il tintinno e il luccichio delle lame, le varie pose incomposte o
sforzo richiesto dalla scherma (la forza delle membra). l. bellini,
sospenditore metta subito in opera la minore delle sue forze... e che
il puntual ministro sospenditore e ben inteso delle sue forze si ritira dall'esercizio della
per non rendere noto il vero oggetto delle proprie attenzioni (in partic. nelle
volta la storia assumeva la policroma grazia delle vetrate chiesastiche, oggi si racchiude e
cui la ricchezza mobile stava allo schermo delle mura e delle milizie borghesi.
mobile stava allo schermo delle mura e delle milizie borghesi. -al sicuro
il mare raggiante; e guarda facendosi delle mani schermo ai cigli. calvino, 2-
funzionalità dello stomaco, dell'esofago, delle vie biliari, delle cavità cardiache, ecc
dell'esofago, delle vie biliari, delle cavità cardiache, ecc. =
piede del marito e. ffecesi beffe delle mani di colui dure o per lo
storia di fra michele, 29: eglino delle sue parole si faceano beffe e sceme
,... niente sia in te delle scherniche arti. = deriv.
a guisa d'atratto è venuto. guido delle colonne volgar., 8-1 (197
così prima come ultima, co'patti delle rese, osservati con somma propietà di parole
essa il principe non solamente lo schernisse delle sue speranze, ma con rimproverargli la sua
sopra i quali erano fondati gli ordini delle monarchie d'europa, quando s'insultò il
.. chi naviga il mare schernirsi delle procelle e liberarsi da'naufragi. gualdo
i turbini e sopravvenuti i fiumi, delle due case una schernì l'assalto e
state con più gagliardi assedi schernite le forze delle magiori e inespugnabili città. zilioli,
tutto pesto e tutto rotto il trassero delle mani e menaronnelo a palagio: dove molti
la testa, e dal profondo / delle schernite tempie ei glie le svelse.
desideri, lxii2- vii-119: l'error delle false dottrine e l'inganno di superstiziose
/ il vignaiuol sollecito, / che delle care viti / mira il buon frutto
sembrava leggere nel rovescio degli atti e delle sacre scritture e andare al di là con
: è uno scherno per l'abbondanza delle molte parole trovare mille immagini di parole.
i sputi, le gottate, la corona delle spine, la croce. boccaccio,
fatto gisippo... non curar delle beffe e degli schemi, per sodisfare
3. ornamento, ricamo. descrizione delle feste dei gonzaga [fanfani]: la
la differenza de'colori e la moltitudine delle figure che a pena possono numerarsi.
autore. carducci, iii-25-389: al tono delle sue lettere io aveva creduto che la
non vedo termometro; ma i vetri delle finestre tutti ricoperti di ghiaccio la notte
la quiete al suo regno colla forza delle sue armi e dato a'ribelli i
. cattaneo, iii-207: delizie [delle ville pompeiane], dove siete?
leonardo, 2-109: rallegrandose il foco delle secche le- gne che nel focolare trovato
[apollo] stimato duce e custode delle muse e detto scherzator con esso loro.
, richiesto in un crocchio a quale delle dame ivi presenti avrebbe, novello paride,
ischerzevoli motti si punse prima la golosità delle donzelle. metastasi, 1-iv-530: io so
scherzi amante, / gioia e delizia delle donne io sono. leoni, 464:
molti parlano dei conclavi, del concistoro, delle sue squadre ispaniche, galliche e volanti
naturali (nelle espressioni scherzo dei flutti, delle onde, dei venti, ecc.
le sarte de'navigli, divennero scherzo delle onde marine, sovra le quali andavano galleggiando
faceano un effetto bellissimo: gli scherzi delle nuvole assai capricciosi e cme non mai
e pietre di prezzo, fra gli scherzi delle fontane. l. bellini, 5-1-197
della pace a ogni costo, anco delle più vergognose bassezze. carducci, iii-5-98:
'scherzi geniali'publicherò al mondo la verità delle obbligazioni, che son tenuto al valore
'che non usa leggere gli ultimi versi delle lettere perché contengono inutili complimenti e proteste'
, come potremo dir che sia il giuoco delle arti; dove ciascun finge di fare
sa? 'qualunque possa essere la diversità delle 'nostre'opinioni politiche, io ammiro in
pieno di contentezza saporita, biascicando scherzosamente delle parole tedesche imparate nella 'guida-interprete per l'
nostalgia che è la costante più negativa delle poesie vernacole. = deriv.
, quando poi indossavano il vestito gallonato delle domeniche, il loro brio non
sembra ancora più sconveniente che allo schettinaggio delle donne siano addetti o prestino servizio dei