aveva cessato di commentare i matrimoni mancati delle sorelle. -con funzione awerb.
fracidi cadaveri; e che l'unghie / delle belve fugaci, ovunque impressero / le
: era in que'tempi la pudicizia delle femmine salva e onorata; la vita in
a la lor candidezza e delicatura [delle donne] che l'asprezza e non
il morire, già morta all'uso delle membra rattratte, suor fede, conversa
1-389: nera statua nella robusta allegria delle fiamme. -che ha corso rapido
di sua natura piacevole si spargono i fiori delle parole, le cui vocali ottimamente risuonino
udire, ancorché parte ve n'abbia delle robuste e delle strepitose. algarotti, 1-ix-253
parte ve n'abbia delle robuste e delle strepitose. algarotti, 1-ix-253: or
. zena, 1-484: nel metallo delle voci che si fondevano insieme, robuste
mazzini, 21-363: del tormento, delle contradizioni, dei germi di misantropia che
egitto e biasimala lei e le figliuole delle genti robuste alla terra ultima, con
marchetti, 5-202: questa stessa / natura delle cose, ancor che molto / sia
in un robusto entusiasmo per l'amore delle tre melarance. mazzini, ii-783: fin
congegni di una macchina nello spietato mondo delle verità effettuali. -deciso, risoluto (
. raucedine. libro aeua cura delle malattie [crusca]: ma se la
gli alloggiamenti per le truppe e i depositi delle provviste e delle munizioni. uguccione
truppe e i depositi delle provviste e delle munizioni. uguccione da lodi, xxxv-i-601
le rocche... nel mezo delle città, quando avevano quivi il sito
le fortezze e torri eminenti e sublimi delle città e terre chiamate rocche, non
e scoscese. foscolo, ii-74: delle rocche l'assalto agamennone / ad aiace
siate non alberi che soggiacciono agli schiantamenti delle accette, ma rocche terrapienate ed inespugnabili
ma rocche terrapienate ed inespugnabili a'colpi delle bombarde. -scherz. donna che
5. figur. centro dei sentimenti, delle passioni, degli affetti, delle facoltà
, delle passioni, degli affetti, delle facoltà intellettuali e morali (con riferimento
2-490: l'ebro, a cagion delle rocche, non è navigabile. giannone,
. 11. anat. una delle tre sezioni in cui viene suddiviso l'
: nome dato dagli anatomici ad una delle tre parti dell'osso temporale, per
circa un metro, che a una delle estremità presenta un rigonfiamento sul quale si
che la troppa strettezza della inten- zion delle cose dette non fosse altrui materia di disputare
la roccaforte dei rossi. -complesso delle abitudini più salde e più difficili da
allorché la novità lo attacca nella roccaforte delle abitudini ristagnate. -tratto somatico che
. g. scognamiglio [in civiltà delle macchine, 409]: il tarso
morta mista di terra, più difficile delle altre a scavarsi. 4.
scavarsi. 4. l'insieme delle rocce detritiche che formano il letto di
alto mare è più prezioso di quel delle spiagge e delle acque stagnanti. =
più prezioso di quel delle spiagge e delle acque stagnanti. = adattamento del fr
formazione di rocche. dizionario delle professioni [s. v.]:
conduzione di tale macchina. dizionario delle professioni [s. v.]:
sulle rocce lungo le coste marine; delle quattro specie diffuse in italia, le
e rochelli e denti. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [
denti. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s. vj
alla conduzione della rocchettiera. dizionario delle professioni [s. v.]:
bozzoli e nella stessa casa per mano delle rosine, se ne fa la frattura,
permette di inserirlo sull'apposito alloggiamento delle cucitrici; spoletta. -anche, con sineddoche
tingi il tuo bel volto del fumo delle ciminiere, / ed elettrizzati in milioni di
3-429: questo medesimo troverai nelli momenti delle rote con li loro rocchetti. branca,
nelle ruote dentate del meccanismo. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-244: un
rocchi. soderini, i-464: 1 sedili delle botti o tine sono ancora più da
albero già sagomato e squadrato per fame delle tavole. e. cecchi, 1-20:
. d'annunzio, iv-2-1018: i rocchi delle colonne erano abbattuti fra il pietrisco.
di acqua scaturiscono presso la marsiliana, delle quali la migliore è chiamata la tonte
attorcigliati e usata per rivestire le pareti delle fosse da grano. lastri,
parti dentro bol- cionava / si che delle lor case facien rocchi. -spezzare,
rugose e bucherellate, rammentavano i muri delle grotte dove in queste campagne serbano il
o dalla precipitazione per via chimica delle soluzioni saline o colloidali di cui le
/... / l'ombra sommersa delle rocce muore. montale, 14-147:
fredda gelosia, la quale nascosa in una delle altissime rocce d'apennino, entro a
riempie / il frastaglio dei rami e delle roccie / sembra intagliato nel cristallo terso
soldato in africa aveva sentito i sibili delle frecce. -con meton. tempra
. tose. pellicola che avvolge la polpa delle nocciole e delle castagne. qrescenzi
che avvolge la polpa delle nocciole e delle castagne. qrescenzi volpar., 5-3
]: 'roccia': pellicolina sotto il guscio delle castagne e che vi resta attaccata.
occhi da insonne tutto l'azzurro splendido delle acque, il verde lanoso delle boscaglie
splendido delle acque, il verde lanoso delle boscaglie e il grigio già vampante di
di paglia usata per rivestire le pareti delle fosse da grano. gherardini [
montefeltro suo parente, che sape a delle volte romagnuole tenendolo in trattato vano altresì
contralti e anche un po'la rochezza delle ugole lavate continuamente dall'acquavite.
v.]: 'rorido': parte rigonfia delle braccia e delle gambe, per lo
'rorido': parte rigonfia delle braccia e delle gambe, per lo più nei bambini piccoli
dell'anno in cui si concentrano gran parte delle novità rock. -che consiste nell'
più per un'infreddatura, per irritazione delle corde vocali, per l'età avanzata
1-147: rattratto e pendute nel giuoco delle funi, dava segno ai vita respirando roco
ode il mormorio grande e roco [delle api], conosciano non essere sufficienti a
per loro spaziandosi, al suono cantando delle roche onde e marine conche con vaghezze
e roca fama, noiosa alla maniera delle zanzare, ci voli intorno alle orecchie.
di sé 0 parlamento, per la logica delle sue idee e per l'impulso dei
.. la vita domestica ritornava all'uso delle pendole barocche, dei letti gotici e
che hanno sui coperchi lucidi a mosaico / delle argentee pendole settecentesche. savinio, 22-175
, e incominciando a vedere le sagome delle finestre, il por- tichetto rococò,
dei corrispondenti difetti, con modesta usura delle rugosità superficiali, imputabili a imperfezioni di
. a. razzi [in civiltà delle macchine, 334]: giro i reparti
an- divieni, e girare il bacchetto delle rocchelle. = etimo incerto,
già in osanna, nell'insieme operoso delle persone e dei mezzi. =
le brutte e rodenti piaghe cutanee e delle fauci, le lebbrose pustule e le
rodente del cotone o nei tenebrosi anfratti delle miniere, gli operai trovansi più disgiunti
sm. disus. in tintoria, ciascuna delle sostanze chimiche che venivano usate per eliminare
quali si applicano sopra certi punti determinati delle stoffe, previamente mordenzate od anche colorate
), così chiamato pel sapore amaro delle sue carni, onde è poco ricercato dai
] (con allusione al sapore amaro delle carni), deriv. dal gr.
stagionale, in uso fra i mandriani delle regioni sud-occidentali degli stati uniti, che
che, fatte più fiere dal puzzo delle prigioni, con speranza di scampare rodono e
pelvi e bene spesso, rodendo le membrane delle landole miliari o li minimi vasi
, evaporando e umettando le parti superiori delle caverne, sempre le rodono e indeboliscono
rodere dei venti, gli scarabei spingevano delle enormi palle. -con riferimento a
precoci dei giorni senza pane, il lividore delle notti stanche. -per estens
parve tollerabile finché il cittadino, che viveva delle
il corso circolare dell'anno. guido delle colonne volgar., 31-1 (496)
pigra asprezza, avea spogliati gli albori delle proprie spoglie. -l'essere di
3. floridezza gradevole, pienezza delle forme, formosità di una persona,
classico verso la rotondità e le morbidezze delle carni della procuratessa tron e della contessina
alli scultori circundare con fili i membri delle loro figure quasi credendo che essi membri
onde in essi si vede la rotondità delle membra, che quasi la profondità de'
una voce; perfetta modulazione e intonazione delle parole. anonimo, lxxxix-ii-108: ha
gli è un certo cerchio o rotondità delle cose nascenti e generanti, nel quale
tre [comete], l'una delle quali / si mostra in viso de la
a così sozza cosa; ma privato delle mani e delle dita, né potendo
sozza cosa; ma privato delle mani e delle dita, né potendo con la ritonda
resistenze respettive proporzionali a'momenti de'pesi delle sue porzioni.
e le foglie sono simili a quelle delle canne e di molto e rotondo granello
a tortiglio sugli angoli, il sopraomato delle quali regge il cupolino rotondo che lo
che dà una sfumata pastosità al volume delle figure di un dipinto. lanzi,
briganti, 286: si pigliarà una delle radici e si tagliarà al ritondo con
intendo di darti un sol centesimo più delle mille lire annue che ti ho fissate.
più il fumo né udì il cigolare delle ruote, coperto dal fragore dell'acqua
e dei motori sincroni, l'indotto delle dinamo e dei motori asincroni, la
e dei motori asincroni, la girante delle turbine e dei compressori, ecc.
ciascuno dei due cilindri per la propulsione delle rotonavi, i quali, visti da
i suoi rotori erano molto più vantaggiosi delle vele tradizionali. il rotore presenta sempre
, 7-17: avendo sentita la rotta delle due prime schiere..., tanta
a pavia, e quivi faceva massa delle sue genti. giuglaris, 2-715: di
2. rottura degli argini da parte delle acque di un fiume in piena;
alla torre dell'uccellino per lo scolo delle acque chiare. 3. figur
anni di non interrotta amicizia l'autore delle presenti memorie va in rotta col dr.
aeromobile. -servizio di rotta: insieme delle attività e dei compiti connessi con l'
, della deriva provocata dal vento e delle deviazioni dovute alle masse metalliche di bordo
di una nuova fusione o dell'uso delle parti ancora servibili. i.
favore che avrebbe praticato per il cambio delle macchine rese inservibili dalf acqua, dalla
in merito alla rottamazione... delle auto ritrovate dopo un furto. =
per terra i culmini del mondo / e delle sfere sue vacue i frammenti: /
un'antica militare vedetta, ove fattesi delle scavazioni si trovarono de'rottami di frecce
rimutati confini e assegnati per padroni dei cadetti delle loro famiglie. = deriv.
: questa statua di bacco fu una delle più eccellenti opere di jacopo sansovino..
erano meno ripide e ancora più rotte delle precedenti. 4. ferito,
: vale ancora nelle macadure e rompiture delle gambe e... la sua virtù
rispetto dei stroppi e de'rotti o delle donne gravide e simili, tal imperfezione oprarà
nella, sfilata (rotta il filo delle reni). -troncato (gli
opposti, facevano volare nell'aria i tronconi delle lanze rotte. giovanetti, i-82:
, 1-xi-149: vi parlerò dell'uso delle lane rotte sotto i cardi.
ii-437: faccia fare la dozzina / delle camicie ed eccole il campione. / e
254: 1 psilli / e delle garamantiche campagne / gli abitatori e quelli che
; che è senza controllo in balia delle onde. intelligenza, 195: raccolse
sonno governanti / di schifi e primi capi delle navi, / i quai sovente per
. stremato da fatiche e stenti, privato delle forze; indebolito, spossato dal pianto
loro... tutto rotto il trassero delle mani. idem, vii-149: né
ed è fra le malattie una delle più gravi. lambruschini, 2-288: i
. montale, 5-30: il coro delle coturnici / ti blandisce nel sonno eterno
. croce, ii-n-166: l'indisciplinata 'storia'delle cose, tutta rotta da sorprese,
... rotta solo dal bianco delle ville e dal giallo rossiccio dei campi falciati
lunga parete dell'ospedale rotta dallo sgranarsi delle finestre. f f
rotti a quando a quando dalla romba delle mine. -fatto oggetto di interruzioni
due lettere estratte dall'alfabeto greco, delle quali altre erano intere e perfette,
popolari; rotta, quale dal dialogo delle rappresentanze era dovuta uscire; aspra in fine
rude piglio del medici, tiranno anche delle rime, avea dovuto farsi per divenir lirica
nervose,... spezzate dalla molteplicità delle intenzioni non tutte artistiche, rotte dalla
buzzati, 1-298: dall'amaro pozzo delle cose passate, dai pensieri rotti, dalle
ebbe per rotto lo saramento, e mangiò delle bestie u ante ne potè giugnere.
rotti, cioè n-132: molte delle forme sociali erano rotte e qualcuna
10 rotto dell'asse e pigliò il fondo delle brache del giudice e tirò giù forte
ulcera; ulcerazione. libro della cura delle malattie [manuzzi]: lo più utile
e al tremore che viene nel principio delle periodiche febbri, agli spasimati, ai rotti
lettere cambiali con la partita del prezzo delle quoia. g. r. carli,
dioscoride], 60: pigliando ogni rottume delle comuni, le quali sempre son
, le quali sempre son mescolate con qualcuna delle amare, dopo che le han
suo lostrore, sanza far rottura. guido delle colonne volgar., i-144: facendo
breve volger d'anni è soggetta alle infiltrazioni delle piogge, alle rotture dei tubi d'
, una notte, salvi li edifici delle case e della terra e le persone delli
sotto le alpi e guardavano l'entrate delle sue valli con alcune serraglie di fossi
semigreggio e greggio; prezzo ai entrata delle rotture di riso; prezzi di intervento dei
fatica per l'asprezza della strada e delle stretture e rotture. nannini [olao magno
cristallo di monte, percossi ne'tagli delle rotture, gittano anch'essi grandissima copia
animo don francesco di melò alla separazione delle sue squadre per infievolire quelle del nemico
contrazioni violente... nome popolare delle ernie. -lacerazione di tessuti organici
di rade volte. libro della cura delle malattie, 1-32: molte fiate avviene
. e cotta è contra le rotture delle bolle. dalla croce, 4: frattura
delle lacerazioni vascolari, e anche la rottura della
da un'arma; mutilazione. guido delle colonne volgar., i-219: non ancora
corpo di fuori si sente le rotture delle piaghe. buonaccorsi, 197: e'si
in seguito all'iniziativa unilaterale di una delle parti interessate nel quadro di una situazione
di tempo vedesene qualcheduna sopra la superficie delle acque. lupis, 3-210: non sbuffa
orgoglioso e tumido il mare nelle rotture delle sue procelle, con quant'ira spumavano
piena lotta, perché all'annuncio della rottura delle trattative gli stabilimenti sono immediatamente rientrati
in agitazione. 6. scoppio delle ostilità; inizio o corso di guerra.
destinato ambasciatore a sua santità per trattare delle emergenze di quella corona, che si vede
cercavo più la superficie e i panorami delle cose. -dissidio profondo di natura
si presentava come il punto d'incontro delle sinistre fluttuanti. la rottura con i
. pasolini, 16-31: il linguaggio delle cose, da cui tu hai ricevuto la
salotto, secondo le rotture dei vani delle finestre e delle porte, che sono
secondo le rotture dei vani delle finestre e delle porte, che sono quali più alte
cotal magistrato. codice dei delitti e delle pene, 250: se la rottura di
poesia con la rottura de'metri e delle testure per introdur la variazione. carducci
: vi restano pur de'semi e delle faville di discordia, sì come tra li
.. tutte o la maggior parte delle città maritime di germania.
girevole con palette numerate, in una delle quali una palla messa in giro si ferma
. j. rousseau (1712-1778) o delle sue teorie politiche e pedagogiche.
dita di lunghezza; è della razza delle scalbatre. 3. dimin.
degli specchietti, de'nastri e delle galanterie; ed ogni cosa si rovescia.
chiasso che scacciva nel sottofondo lo scampanellare delle biciclette, il fracasso delle- motorette,
i-185: i carboni di scopa e massime delle sue barbe sono carboni forti et atti
ferro rovente. -con riferimento ai proiettili delle armi da fuoco. botta,
... il sibilo rosso e rovente delle frustate nell'in- terrogatorio.
raccapriccio la rovente pressione del ventre e delle coscie. -con valore attivo:
vivere nella atmosfera ancora balenante e rovente delle 'odi barbare'o delle 'laudi'.
e rovente delle 'odi barbare'o delle 'laudi'. -mordace, sferzante, aspramente
senza veleno, anzi con una certa comprensione delle debolezze umane, ricambiò il più rovente
: udir nestore parlare... delle tremende novità delle quali da tre anni
nestore parlare... delle tremende novità delle quali da tre anni rimbombano piazze e
oggi io sentiva gemere la foresta ai colpi delle scuri: i contadini atterravano i roveri
, e si esercitava contro i tronchi delle roveri. gozzano, ii-107: il
, che forniva oracoli con lo stormire delle fronde. ovidio volgar., 6-519
gli infranga col nodoso / rovere tosso delle tempie duro, 7com'egli a bianòre nel
accorge, da quant'è leggero il fruscio delle bianche rovesce. = femm
quel modo ridicolo che era stata una delle ragioni del suo rovesciamento di giorni fa.
penosa fatica, che porta il rovesciamento delle strade e la mancanza d'acqua nelle fontane
d'una ingenua confessione, il rovesciamento delle loro opinioni. savinio, 12-398: perché
stesso e rifiuto della propria persona e delle altrui, è certamente una cosa diversa
cui si ha un'inversione della disposizione delle sue parti. -in partic.:
coloro che vendevano le colombe. guido delle colonne volgar., 5-1 (101)
uomini prodi come sono ciechi li avvenimenti delle cose in questo mondo. roseo,
, 2-37: una di loro [delle arpie] alata e 'n sembianza di donna
suoi ponti maggiori e ricoperta gran parte delle campagne d'intorno. leoni, 693
sempre nella stessa maniera stabile è solo delle divine essenze. et il corpo è di
clinico o terapeutico. libro della cura delle malattie [tramater]: fae d'uopo
delfico, iv-329: il gran male delle rivoluzioni consiste nel rovesciare gl'interessi invece
dirotto (la pioggia). guido delle colonne volgar. [tommaseo]: scolandosi
minacciosa. fogazzaro, vi-23: al batter delle undici tutta la brigata si rovesciò in
polvere dei libri in rissa colla polvere delle strade maestre mi ha rovesciato lo stomaco.
(un albero). guido delle colonne volgar., 5-2 (108)
il rumore di una tavola rovesciata, delle bestemmie, dei rantoli, poscia silenzio
rattoppature di zinco nuovo sulle nere gobbe delle pentole rovesciate. pratolini, 10-31: la
della sua perenne aria di compassione, delle sue labbra aggroppate e rovesciate.
è il notare a penna nel margine delle bozze 1 trascorsi errori di stampa,
giudici, 8-88: è lui l'autore delle lettere / anonime rozzamente vergate in rosso
suono generale o fondamentale è in qualcheduna delle parti di sopra o qualche suono dell'
all'asse del funicolo (l'ovulo delle fanerogame). 10. sport.
giorno rovescio, gli cade dal nido delle rondine sterco el quale l'accecò.
giovim a testa rovescia su per i soffitti delle chiese di napoli. 2.
8. marin. scotta rovescia: ciascuna delle due scotte di sopravvento della vela di
era macchiato di nero su la punta delle dita; nel rovescio, presso alborlo
. flaiano, 1-ii-1011: sul rovescio delle lettere che il pubblico manda ai giornali,
esposte alle infilate ed ai tiri di rovescio delle batterie nemiche situate sul ciglio dello spalto
della mano, vedeva dei ghirigori, delle scintille, degli oggetti d'ogni forma
xi-276: presto appare il rovescio brusco delle dune. a furia di spintoni, il
arretrate nostri medii calibri bersagliarono il rovescio delle linee nemiche ed il fondo di valle genova
: quei contadini., in su'tetti delle lor case e in su la cima
, considerando prima racque proprie et ordinarie delle valli; secondo, quelle che portasse
di quel che si passa nella testa delle persone, è tutto il rovescio dell'
timone': si chiama così ne'timoni delle navi e di altri grossi bastimenti il pezzo
sinistra del corpo, con il piano delle corde della racchetta perpendicolarmente incontro alla palla
, con che sveltezza infilavano i punti delle interlineature. -camminando all'indietro,
. bisticci, 1-ii-252: il più delle volte i popoli intendono le cose loro
rovescia, nel senso che dei concetti e delle classificazioni empiriche sostituiscono le categorie speculative,
, vi direi che io sono al rovescio delle cheppie, che escono a primavera dell'
de amicis, xiii-110: lessi una pagina delle 'busse', nella quale erano notate tutte
virtù morali. 3. insieme delle esperienze faticose e difficili che occorre affrontare
1-4-287: si rovigliarono tutti i fondachi delle vettovaglie. bresciani, 6-xiv-186: colto
la traduzione del sedicesimo e ultimo libro delle pistole chiamate famigliali di marco tullio cicerone
di azioni belliche o a opera delle intemperie o del tempo; rudere,
mura calce, terra, prete della ruvina delle antique case, puro che vista aia
condurrò fra i pruni e l'ortica delle rovine fino all'alta e nera porta /
persia, lii-12-220: la maggior parte delle case che da'turchi sono abitate vanno
annunzio, iv-2-688: forse la simpatia delle cose che si disgregano e cadono in rovina
eretiche contra i cattolici che dalla rovina delle chiese e de'monasteri e dalle predicazioni
, alle rapine e alla manifesta ribellione delle città. ammirato, 1-i-183: non
san gregorio, attribuendo a lui la rovina delle antiche immagini di roma, ove come
struzzioni de'nostri tempi, le vergogne delle vergini e delle matrone, la loro
tempi, le vergogne delle vergini e delle matrone, la loro cattività, la uccisione
: le contenzioni de gli uomini principali delle repubbliche si tirano dietro la rovina delle
principali delle repubbliche si tirano dietro la rovina delle città. i. pitti, 2-28
rovina d'ungheria, se non lo sbattere delle mani de'tedeschi dietro a lui,
finalmente sopra le rovine del diritto naturale delle genti eroiche ordinato per maggiorità di forze,
forze, in- surse il diritto naturale delle genti umane... estimato per
che gl'individui siano sotto la tutela delle nuove dottrine e 11 corpo sociale vada
crear se stessa nobile su le rovine delle antiche famiglie, ed allora siamo da capo
1-85: non per questo è a disperare delle sorti della letteratura, quasiché lo stato
, tutti i vizi e la rovina delle famiglie. -con riferimento al peccato originale
di tutte le masserizie di essa e delle gioie della moglie morta di crepacuore. ungaretti
per ogni altra via sono la rovina delle repubbliche, e porrebbe freno a ogni
, non può essere che dannoso ai progressi delle umane cognizioni: queste letterarie superstizioni furono
del bene, 1-55: dei giunchi e delle gramigne è rovina il replicato divegliere;
.. tirannia, tumulto e farina delle città son la rovina... rovina
'l girasol giocondo; rovinacci / abita delle case e l'anticaglie / il polipodio.
un informe ammasso di muraglie, spoglie delle pietre più belle e ridotte a enormi
partita l'oste, al terzo dì rovinarono delle mura di palermo più di ccc braccia
tratto rovinare al basso / con delle piote sotto ci sentimmo, / e ci
g. gozzi, 1-19: nel giuoco delle forze di ercole, il secondo cimiero
alto rovinando, / piombano al piè delle battute mura. abba, 1-214:
, sostentando nelle sue case il peso delle armate senz'avanzare punto con la presa che
peso di se medesime. guido delle colonne volgar., 34-1 (536)
molto, si non fussi la granda dilettazione delle varie cose che l'omo vede.
, che è l'immutabilità del diritto naturale delle genti. manzoni, pr. sp
nelli muriccioli, macìe e nelle rovinate delle case fra cocci e sassi.
il terreno era soggetto a frane. delle colombe, 2-377: il fabricare sopra questi
vedere se a sorte si trovava alcuno delle oppresse famiglie vivo. relazione anonima della
12-99: quando chi è al sommo delle cose ha il marcio in corpo, per
austria disarma, diminuisce cioè il numero delle sue truppe in italia ed altrove.
sorprendere, dipende unicamente dal pessimo stato delle sue finanze: esse son rovinate, e
di disciplina e d'insegnamento, era una delle tante istituzioni cadute in discredito, rovinate
uno de quelli ladroni di finanza rovinatoli delle bene incaminate imprese, fatelo senza processo
, 2-69: ci volle un collettore delle acque, che, condotte libere giù
; e dove gli traeva il puzzo delle loro spoglie, là oltre forzatamente se
, il rovinìo dei rottami e lo stridore delle seghe, sotto la tettoia. pirandello
, visto... il rovinìo delle fedi viete che ci attorniava, prese ad
sacerdotale ricevuta siffatta spinta [il divieto delle nozze per i preti] ruzzola giù a
-totale (una distruzione). guido delle colonne volgar., 6-1 (133)
tocco di vespro, dispostomi di fare una delle più rovinose cose. 2
di questi ricchissimi uomini, all'entrare delle quali si fa sì gran ro- more
di solito sassoso e, nella stagione delle piogge, gonfio e rovinoso. -con
per mettere a oro i soffitti delle sale rovinose e per abbellire le volte
, le mura rovinose e il rimbombo delle volte crollanti! fogazzaro, 7-167: nel
, funeste, nefaste. guido delle colonne volgar., 34-1 (536)
per reprimere una petulanza odiosa sul punto delle così dette novità'. -nocivo
boni, stabilito a losanna, e delle cui cose v'ho già parlato, è
,... ma la scarsezza delle piogge autunnali leva il vitto alla pecora.
: le sue perdite, lo stato rovinoso delle sue finanze, il suo naturale orgoglio
mazzini, 06-25: lo stato rovinoso delle finanze comandava economie e rimedi impossibili finché
ciò vuol dire che ponendo innanzi all'arte delle preoccupazioni che le sono estranee essa si
quest'arte, che fu sempre stimata una delle più singolari in tutte le lingue,
fra le ciarpe fruste e il vecchiume delle guardarobe, chi sa quanta roba può trovare
trovare, che nuovamente sia ai gusti delle mode presenti e possa servire all'ufficio
coro canti, e tantissimo, e delle cose anche abbastanza insensate, rovistate nei
come quando tu to- casse le spine delle scardiccione o del rovo, quando elleno
di piante dell'icosandria poliginia, e delle rosacee, le cui specie tutte danno
bianco e il frutto lunghetto simile ai noccioli delle olive. 0. targioni tozzetti
di paglie e di rovi, tornando delle sue corse nel parco incolto.
, sm. anat. ant. ciascuna delle due formazioni peritoneali sierose estese dallo stomaco
a lor modo: e la maggior parte delle bestie che si prestano a vettura son
vita e casa all'uso e magistero delle mecaniche tutte, che, se bene il
hanno un'armata di navi rozamente fabricate e delle cose bisognevoli mal provedute. galileo,
per vestire si deve... contentarsi delle tele bianche, tessute rozzamente nel paese
tuttavia sembrava che dovesse cedere al contatto delle dita, come il cranio di un
: a guisa di scilinguato fanciullo, delle sovrane lodi della virginità rozzamente balbetto.
generale consuetudine de'vari paesi e classi delle persone. carducci, iii-5-442: la
gli articoli della fede, per mezzo poi delle pitture più facilmente li capiscono e li
di fecce d'uve, nel tempo delle vendemmie sopra i carri motteggiavano la gente
, 7-54: questo coro continuamente sibila delle rozzerie guardando fissamente il centro della
scavamento fatto nella scorsa primavera in una delle vicine ville, con buone scoperte.
rozzezza del sesso, l'insopportabile 'sesso'delle parole di un verga, di un capuana
baretti, 1-92: l'innalzamento principale delle buone lettere in italia era riserbato a francesco
ii-13-87: il passar sopra alla serietà delle distinzioni ideali può essere rozzezza positivistica e
6. originaria purezza di costumi delle età primitive, delle popolazioni agresti;
purezza di costumi delle età primitive, delle popolazioni agresti; semplicità di costumi.
genere... dominano nelle popolazioni delle cevenne. rosmini, 5-2-466: l'
. rosmini, 5-2-466: l'oppressione delle femmine dèe ripetersi certamente da più cause
. ferrari, 149: approfitta della rozzezza delle moltitudini per moltiplicare gli oracoli e i
gli antichi] prima squadravano e lavoravano delle pietre quelle faccie solamente che andavano una
le cose li- scie appaion più fredde delle rozze. varano, 1-36: su pian
di quel dì, le primizie [delle rose] all'imagine da sua madre dipinta
onnipotenza ai dio, dopo l'opera delle sei giornate in materia del mondo costituito.
-percepito nella bruta concretezza (la materialità delle cose). gobetti, ii-338:
arida bocca si rinfrescò con tumide frondi delle verdi piante. sacchetti, 195-34: questo
del mondo pastorale (contrapposto a quello delle armi o della cultura). tasso
. muzio, 1-29: l'uso delle lingue è molto maggiore nella roza plebe.
sopra intorno all'attività e all'energia delle classi colte ed agiate, tornano acconce
, perché in questo dominio la sensibilità delle donne è estrema... la
, ed è questo che il più delle volte inganna gli uomini. -sostant.
-sessualmente sgradevole. libro degli adornamenti delle donne, 1-6: sono aliquante femmine
a voi un rozzissimo uomo, avanzo delle più orribili e spaventose malinconie. 25
ogni suo affanno, / vede pur delle sue fatiche e'fratti. ramusio [amano
3-52: voi siate tenuta a prendervi cura delle ricevute ingiurie da questo perfido e ingrato
costume che suole intercedere fra gli abitatori delle campagne. brancata ii-237: una diffidenza
buzzati, 6-218: attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del popolo
il governo, uomo venerabile pel miracolo delle lettere, cosa nuova tra gli uomini rozi
. -ignaro o non perfettamente padrone delle consuetudini e delle convenzioni mondane o di
o non perfettamente padrone delle consuetudini e delle convenzioni mondane o di quelle di un
luogo, e, in partic., delle astuzie necessarie alla vantaggiosa condotta degli affari
concio- siaché egli sia rozzo e ignorante delle cose del mondo e degli atti della
e ingenuo o alle prime esperienze; ignaro delle schermaglie amorose. berni, 3-80
6-27: certo, queste ragazzine-squillo erano delle rozze principianti al paragone delle esperte professioniste
ragazzine-squillo erano delle rozze principianti al paragone delle esperte professioniste, rotte alle più depravate
, percioché la conoscenza che ha il lettore delle altre lingue gli giova poco a discemere
d'oro [della crusca] i capitoli delle confraternite, i quaderni d'entrata e
entrata e d'uscita, 1 formolari delle ricette e frottole e zibaldoni e leggende da
fia / cosa ch'avanzi 'l creder delle genti. lanzi, 1-8: par.
altre insensate cagioni non può uscire una delle più volgari e rozze fatture ai cui
elaborato, non ben strutturato. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-1-268: a
a confronto della severità e della secchezza delle indagini odierne, sarà stato rozzo, volgare
chiama propria e fischiante; la sottile delle medesime, ma in altra guisa.
di rozzo. più di persona e delle maniere sue che di cosa. soffici
pur que'del paese ardivano d'uscir delle loro terre. vico, 4-i- 35
. livio volpar., 1-141: delle cagioni che se ne allegano, questa
chiamare a sorpresa contemporaneamente due giocatori delle squadre, enunciando i numeri a essi
1-1-47: lascio il frodare del prezzo delle cose comprate 0 anche il rubacchiarne che se
di quelle che si acconciano coi ritagli delle stoffe che rubacchiano alle clienti. tecchi
rimescolare, nel dare e nel ricevere delle carte vociferano i tempi di leone concio-
: mi restava il contrabbando; sì, delle sigarette... un bessarione de
andar rubacchiando e scroccando dai manoscritti reconditi delle librerie e dai libri degli eretici qualche
che, condotto allora per gli intrichi delle pratiche legali, rubacchiava alcune ore alla notte
conte, non più costretto dalla pochezza delle forze a rubacchiare ed usare le occasioni,
-rapina. -vivere di rubamenti: dei frutti delle rapine compiute. albergati, 131
rubamenti, che si facevano fuori dei contadi delle città, e l'andar alla strada
farolla come una pianissima pietra. seccamente delle sagene, cioè delle reti, sarà nel
pietra. seccamente delle sagene, cioè delle reti, sarà nel mezzo del mare
invaso o occupato, degli abitanti, delle loro proprietà; razzia. testi fiorentini
uscochi per assicurarsi: interessarono li governatori delle terre et altri ministri regi facendo loro
vico, 4-i-985: marte è principio delle guerre per le quali i adii ammazzavano
del decalogo mosaico che vieta di appropriarsi delle proprietà altrui. jahier, 278:
e asassinarmi per tonni le terre, / delle quai tengon mo'la chiesa fòri.
di piedi. -privare un'istituzione delle proprie prerogative. dante, purg.
vento / che ruba il fiato fresco delle acace / per offrirlo a strie diafane d'
bellezza mi rubba gran parte della fama delle mie pruove, ché le genti, vedendomi
26. gioc. nel gioco delle minchiate, prendere le carte scoperte o
1-219: provegga il prencipe all'inconveniente delle paghe rubbate con le spesse mostre. duodo
: e stata sempre grandissima la corrispondenza delle mercanzie e delle parentele fra gli eretici
sempre grandissima la corrispondenza delle mercanzie e delle parentele fra gli eretici et i cattolici
con i valori rigorosamente determinati dalle figure delle singole note. savinio, 12-391
solito. e quando non è l'ansimare delle musiche sincopate, sono i belati caprini
d'avere canterà sicuro dinanzi a'rubatoli delle strade. compagni, iv-120: avea
gualchiere della badia a gherignano. guido delle colonne volgar., i-279: tucti
al re, tumultuatoli del regno, robbatori delle chiese, assassini di strade. c
fratello che fu posto alla camera a guardia delle nostre pecunie: si assentò con molte
di quelle e funne condennato siccome rubatore delle nostre ricchezze. sanudo, lvii-400:
depredatore (un animale). guido delle colonne volgar., 6-1 (147)
: costui [iuppiter] è chiamato adulteratore delle mogli altrui, costui del bello fanciullo
e fuggitivi fansi rubbatori del nitido colore e delle bionde chiome degli afflitti e stanchi mortali
. v.]: 'rubbiacina': una delle materie coloranti che si estraggono dalla robbia
e mezzo, o poco più, delle veneziane) si vendeva venti ducati d'oro
l'ascoltava [baldassare] volentieri per delle ore, senza piantarlo a un rubbo
... è durissimo e migliore delle querce per 1 denti e per i perni
denti e per i perni e rabeccì delle ruote e dei molini e di altre machine
fiore. 3. malattia crittogamica delle piante. - in par- tic.
desi utile ed anche necessario dopo la fiorita delle viti e degli ulivi, perché trae
le caratterizza; che unisce alla classicità delle forme la ricchezza cromatica propria della pittura
. p. rubens (l'opulenza delle carni). ojetti, i-281:
, 7-352: amalia, susina secca con delle cóscine magre 'da stringere il cuore',
rubato. giuliani, ii-362: delle castagne si raccattano prima quelle rubereccie (
rubberie nelle strade. codice dei delitti e delle pene, 401: gli altri furti
monticiano si querelarono al potestà di siena delle ruberie e danni che faceva loro rinieri
floro volgar., 16: della ruberia delle prese cittadi dificò un tempio, il
alcuni di loro presi, la pena delle loro prede e ruberie alla repubblica diedero
la siccità del pensare o la rubberìa delle forme non mi spa riva
; e sopratutto di levar la lunghezza delle liti, rimediare alle ruberie e fraudi degli
che sperasi di vederla presto nel novero delle arti virtuose e gentili. tommaseo [
del crucifisso fatto gonfalone / avete e delle chiavi e de la croce / a ogni
1-xxvii-368: costui e i suoi simili delle ruberie fatte al comune fanno alla metà coi
, i-28: 1 messinesi, stanchi delle ruberie e delle estorsioni del loro intendente
1 messinesi, stanchi delle ruberie e delle estorsioni del loro intendente...
.., ove succedesse la rubberia delle donne sabine, ove i colloqui di
satiri, di farsi schermo e ricovero e delle mani e della fuga verso i rubescenti
ha sbalordite. 2. il rosseggiare delle braci. c. e. gadda
alle volte di gran pugna / e delle volte aveva il viso pesto: / e
vedessero erano qualche bravi, che vivevano delle provvigioni dei potenti a cui servivano.
aversi a moglie una rubesta donna / delle cantiche rupi. rapisardi, v1-791: sfilano
femon audaci fluttuanti / sotto l'incarno delle colme corbe. sbarbaro, 4-27: carmelita
2. che è ancora nel pieno delle forze, che conserva il vigore giovanile
vivere sicuro. bresciani, 1-ii-6: trovando delle tribù selvagge, se sono rubeste le
tra i fantasmi onde popolava 1 ruderi delle città etnische e dei castelli medievali,
di mano al parroco dopo la mutria delle devozioni -quei rubesti preti nostri..
, 292: o fiumi, o delle rupi e dei ghiacciai / figli rubesti,
cime; le numerose specie (molte delle quali danno sostanze di impiego medicinale)
grappolo; frutti svariatissimi. la famiglia delle robbiàcee contiene oltre a 2000 specie,
specie, per la massima parte originarie delle regioni intertropicali. moltissime sono utili come
semi di questa piccola pianta della famiglia delle rubiàcee devono essere tostati prima di poter
come, p. e., delle elighe, che nascono neltatmosfera, e wrangel
confortar chi da lor si divelve. libro delle segrete cose delle donne [tommaseo]
si divelve. libro delle segrete cose delle donne [tommaseo]: elle tosto divengono
i segni son questi: la gravezza delle membra e la pigrizia nei movimenti di
tesser rubicondo in faccia e tinflamma- zione delle vene. g. c. croce,
sul crine, / or negli occhi delle bionde / scaltre ninfe tiberine. foscolo,
la modestia, candidi per la purezza delle loro vite frugali, oneste e pudiche.
, mostrano tre sorti d'umori, una delle quali, eh e è di color
un medicamento). libro della cura delle malattie [crusca]: valersi di quei
, 322: si mette negli empiastri delle sciatiche, dei dolori frigidi del capo
color rubicondo e ve ne sono anco delle bianche. landò, 1-13: pruna
meglio potete chiedere all'autunno il vermiglio delle rose o alla primavera il rubicondo de'pomi
, sì opportune a simboleggiare il porporino delle labbra, ma al giglio, che
robìgine), sf. ant. ruggine delle piante. bibbia volgar
targioni tozzetti, 7-12: i generi delle piante baccelline sono fave, fagiuoli, ceci
al grande albergo di homs c'erano delle poltrone di cuoio, dei gabinetti di maiolica
l'avrai sentito nominare no? quello delle rubinetterie. moravia, v-190: la
lui. buti, 3-539: 'parea ciascuna'delle dette anime a me, dante,
similitudini, per indicare il vivace colorito delle guance, lo scarlatto delle labbra o,
vivace colorito delle guance, lo scarlatto delle labbra o, anche, l'intenso
la mia caduta aveva aperto il rubinetto delle sue pene, quello sfogo le era necessario
sensitive da tappare in me il rubinetto delle commozioni. -mettere, cacciare la
. lapidario estense, 142: no porta delle cative [pietre] corno è cristallo
a moscadello ispano. -colore scarlatto delle labbra. firenzuola, 822: beltà
aggett.): rosso molto intenso delle labbra. poliziano, 6-432: la
immobile. 7. colore rosato delle guance. marino, 1-4-148: sentesi
rosso intenso usato per filtrare la luce delle lampade a filamento e come sorgente di
. butti, 180: le linee delle fiaccole impallidivano in quel chiarore diffuso simili
prosperoso e gagliardo, e massimo nei servigi delle donne. g. averani,
-vedete! -vogliamo le muse! -dateci delle muse! de marchi, ii-425: la
3-114: per il 1918 il totale delle spese era preventivato nientemeno che in 46000
1-304: di questo dichiara il maestro delle sentenzie nel quarto libro presso il fine
g. gozzi, 4-263: turpin delle città de'provinciali / mille altri pregiudizi ed
. martini, 2-1-378: la rubrica delle salmodie... ha stabilite a ciascuna
fallo riprodurre nel giornale sotto la rubrica delle cose artistiche e storiche. betteioni,
scrivevano e mettevano in evidenza i titoli delle leggi, è passato a designare la
segnare con colore rosso le lettere iniziali delle singole parti o i titoli di capitoli
espressamente ad alcuni di loro nelli rubricari delle lettere scritte alla signoria nostra. =
fatto da imerio primo interprete e rubricatóre delle leggi civili, doppo la loro invenzione
. ant. colorazione rossa. guido delle colonne volgar., 3-2 (70)
'rubrichista': colui che fa i prescritti delle rubriche e che invigila per la loro osservanza
, 5-1: nuocono anche molto le generazion delle ruche, le quali rodono tutte le
di rughe che si divorano tutti li pampini delle viti e molte piante si seccano.
i nostri corpi a lussuria. libro delle segrete cose delle donne, 1-14: recipe
a lussuria. libro delle segrete cose delle donne, 1-14: recipe seme di
vino: il ruké. la coltivazione delle uve del ruké sta per essere abbandonata
a covar a calor temperato nel seno delle donne, ne nascono quelle ruchette che
2. ruchetta selvatica: nome comune delle piante del genere dipiotassi della famiglia crocifere
una sincerità rude con una monotonia esasperante delle solite cose. -brusco,
che nel rude popolar sentimento si destino talora delle scintille poetiche, manifestantisi in atti od
del grandi massi i ruderi graniticci e serpentinosi delle alpi. diritto penale consistette soprattutto nell'
tumulto del mare, di sopra gli schianti delle navi, di sopra i sibili dei
fondo, dietro, il parapetto raaeroso delle antiche mura. 2. ant
calore e nello stesso tempo la freschezza delle sue labbra mi stordivano. =
di una definizione i tratti più notevoli delle singole forme. b. croce, ii-2-70
con i suoi vagita, il pianto delle due pive rudimentali. monelli, 2-389:
sino ai nostri giorni l'immenso patrimonio delle opere pie, non seppe mai coordinarlo
neri sotto la cute sono i rudimenti delle coma. 4. in botanica
vastamente dalle montagne del friuli a quelle delle marche, degli abruzzi, sul gran-
, 521: egli ha fatto fare delle chiari contrafatte delle quali parte gli n'ho
egli ha fatto fare delle chiari contrafatte delle quali parte gli n'ho tolte e
zione da cheplero ne precetti delle tavole rudolfine. rudóso, agg
alla mffa alla raffa si dierono a ricogliere delle dette ciriege. pataffio, 1:
geva, ridendo a ruffa raffa / delle vostre castagne / dove confusamente ognuna aggraffa
il vostro che attende a ringiovanire per ria delle ricette dateci da le mffe. c
è alquanto eccessivo e sbagliato pretendere che delle anime innocenti si applichino su di un
: « questa signor mio è la ruffiana delle pitture. » 5. dimin.
vanno per le case contaminando l'onestà delle donne con berta di vender filo o
teatrali, non vani spettacoli e ruffianecci delle scene, non vanità di poeti.
della familiare ruffianeria matrimoniale, il gioco delle amorose corrispondenze, dei desideri e persino
facendo più acuto e complesso in grazia delle calze nailon. x. comportamento
, 179: sarebbono spenti i tumulti delle nozze e nascoste fraudi de maritazzi, le
maritazzi, le ruffianerie, le liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le
le liti delle recuse, gli assassinamenti delle doti e le trappole degl'inganni degli
impoetica e erciò abbandonata alla ruffianeria commerciale delle fab- riche di oggetti sacri. calvino
a venirmi intorno per potergli dare una delle mie alafe su quella faccia ruffianesca. periodici
italiani volersi forme nuove, e intendono delle puttanesche e ruffianesche e laide esose esosissime
la bionda, e insomma tutti quei ruffianesmi delle istorie di grecia e della tavola rotonda
fanno; / consiglieri ognor alle malizie delle donne. -con valore genericamente ingiurioso
. -germ.), riferito affuso delle meretrici di portare parrucche bionde, o a
, 1-160: si piglino poi i semi delle pera, seminandoli sopra la detta terra
, ed anzi gli piace poco meno delle rafole. fanfani, i-157: 'rufola'
suff. ruga1, sf. ciascuna delle grinze cutanee che si formano per atrofìa
salvatico. romoli, 295: l'olio delle amandole lieva le rughe della pelle,
altro che una raddoppiatura o ruga maggiore delle altre all'ingresso della vagina. -per
non ne sia incomodata e non faccia delle rughe, il che produrrebbe delle deformità
faccia delle rughe, il che produrrebbe delle deformità nella figura. -ruga della
. comisso, v-19: il corso delle piccole acque, nelle rughe del pendio,
notte, su di una ruga delle alpi, a un incirca di mille tese
s'era brizzolato di neve nelle rughe delle sue roccie. idem, 2-111: magnifici
d'ombre si allungavano irrequieti nelle rughe delle scogliere. vittorini, 9-194: a
dirupi sui fianchi e con l'ammucchiamento delle case in cima. cancogni, 15:
nere si schiacciavano come cimici negli anfratti delle rupi, profittando d'ogni ruga d'
quali l'umanità ogni volta si spoglia delle sue rughe e si ribattezza a vita
le mercatanzie per mghe e per le insegne delle botteghe. m. membri, 59
sono troppo strette e la più parte delle case vano sotto terra. saraceni,
sanudo, 3-57: qui faremo menzione delle arte che hanno ruga in uno e
. bianchetti, 1-275: la ruga delle battaglie è forse alla distanza di una mezza
avevano le case su l'angolo della via delle calzolerie e dell'altra delle caprerie,
della via delle calzolerie e dell'altra delle caprerie, che fu detta ruga degli
s'increspano, per mantenermi in grazia delle genti, ho preso industria di tener
del bucato o a rigovernare metteva in luce delle braccia bianche e piene, che davano
demesso velava cum minutissime ragature al reflato delle suave aure instabillule et per il moto corporeo
ellis come attività ricreativa per gli studenti delle università inglesi. piccola enciclopedia hoepii
di un altro felino). guido delle colonne volgar., i-143: lo re
, commo a rogiente bone in miezo delle schere, co la lanza che portava
mente caligine uscita dai camini, dagli sfiatatoi delle caldaie a nafta, dalle ciminiere delle
delle caldaie a nafta, dalle ciminiere delle raffinerie coloradi, dai camion ruggenti.
, fitte nel suo dosso. guido delle colonne volgar., 4-2 (89)
malignità de'loro petti e la malizia delle loro lingue. viani, 13-445: maurizio
/ di qua di la. guido delle colonne volgar., 8-1 (187)
che non imitava troppo male il ragghio delle scimmie. 2. per simil
lo stridore dei trapani, il rugghio delle fucine, il percuotere dei martelli, il
in lontananza il fragore e il clamore delle armi e degli uomini, e il
-ruggine nobile: patina azzurrognola tipica delle superaci di bronzo ossidate. lessona
linguaggio biblico, per indicare la corruttibilità delle cose terrene. bibbia volgar.
ma si resta stupefatti degli arbitrii e delle volgarità di colui che fu, in
lo chiami, confusa / nella raggine lagrimosa delle ultime piante. pasolini, 18-122:
ancora passato un mese ch'io avea delle pere ruggini o roggie, conservatesi sane
, di quello che facessero le arpie delle vivande del senapo. 6.
di ruggine e grossezza, che il più delle volte la natura non puote, con
lisandro, che aveva fatto alla bigietta delle proposte bislacche. verga, 7-415:
, 1-218: il tesoro della virtude o delle vir- tudi non può essere tolto e
14. mancanza di scioltezza e di agilità delle articolazioni a causa di malattie antiche o
glielo permettevano la corporatura e la ruggine delle articolazioni impedite dagli acidi, gli parlava
16. nome generico di varie malattie delle piante, provocate da funghi parassiti.
, ec. che vi possono cagionare delle grandi alterazioni. filangieri, ii-585: una
, di efflorescenze subacquee. -ruggine delle rose: parassita basidiomicete dell'ordine uredinali
dimin. rugginétta. libro della cura delle malattie [crusca]: questo ferro,
non si sono curati di penetrare nel fondo delle grandi bellezze che vi sono racchiuse.
mai avuto lancette più lunghe e rugginose delle sue. r. sacchetti, 1-208
le grazie del cielo e il favor delle genti, onde, avveduta del suo
, 1059: dov'entra la severità delle sue regole è soverchia la diligenza delle
delle sue regole è soverchia la diligenza delle mie; e la mia lima, che
tutta ruginosa e innetta al necessario rimedio delle mie. periodici popolari, i-521: ci
. bacchelli, 1-i-358: allo svanire delle stelle, al sorger del sole rugginoso e
, 1043: ecco il lontano canto delle trombe, / ecco il tuon delle
delle trombe, / ecco il tuon delle torme de'cavalli, / scroscio di lande
canzoni dell'italia insulare e settentrionale: delle quali ultime possiam dire, che per
della rozzezza del sesso, l'insopportabile 'sesso'delle parole di un verga, di un
proprio vortice, amiamo ancora con la violenza delle fiamme, e l'amore rugge in
. -con riferimento al fragore minaccioso delle sfere celesti contro i peccatori.
ruggiva intorno fu impossibile raccogliere una sola delle sue parole. 9. scatenarsi
-rimbombare (un luogo, per il rumore delle macchine). barilli, 5-25
con orazio e rimembrando il primo saggio delle carezze di stefano..., ella
suo discorso, schiacciando sotto il diluvio delle sue parole e delle sue accuse,
sotto il diluvio delle sue parole e delle sue accuse, l'universo mondo, soltanto
, rauco, minaccioso e aggressivo tipico delle bestie feroci e del leone e dei
e ruggiti, simi- glianti al fremir delle fiere. forteguerri, 29-3: lo vuol
dovevano soffocare dei ruggiti d'odio e delle grida disperate. misasi, 7-i-244: urla
, quando lé si rinforzava quello strazio delle interiora. bacchelli, i-105: si udì
artigli del suo zelo le carni putrefatte delle consuetudini mostruose. piave, xc-81: si
una tempesta, di un uragano, delle acque agitate del mare o in piena di
, spiccava un rimbombo prodotto dallo staccarsi delle frane dalla montagna. -fruscio
-fruscio fortissimo prodotto dallo stormire delle piante. bacchelli, 14-87: soli
immensità. 9. crepitio intenso delle fiamme; rimbombo di un vulcano in
un sole ignudo. ruggito delle nostre intestine'..., ma dico
carrà, 170: per le strade assurde delle teologie terrestri ho maledetto i fermi delle
delle teologie terrestri ho maledetto i fermi delle anarchie. le maestose alcove del mondo
alcove del mondo conoscono ormai i magnetismi delle mie orme e dei miei ruggiti barbarici.
, sulle zolle, sulle parti aeree delle piante e in generale sulle superfici fredde (
si rassembra una pietra preziosa. trattato delle mascalcie, 1-96: pesta queste cose
la rugiada della misericordia e li fiumi delle grazie. aretino, v-1-324: quando sarà
nostre ali rattoppate che sapevano la guazza delle notti adriatiche! quaglino, 2-47
te el cielo e mandi giù la rugiada delle buone illuminazioni. reina, ii-9:
-come attributo della madonna, nel linguaggio delle laudi medievali. laude cortonesi, 1-i-128
l'odore immenso cominciò a spirare / delle pure e perfette e nitide onde / che
di quei quartierini discreti che al tempo delle svenevolezze estetizzanti si chiamavano 'buen retiro',
promesse, annuvolate soltanto dai bei colori delle illusioni! faldella, 13-58: così
per l'aria ed attaccandosi alle scorze delle piante, alle foglie ed a'frutti
, 14-29: la vittoria è stata soprattutto delle donne. hanno tirato fuori tutte le
: priego reverentemente esso iddio la speranza delle mie vane parole essere aumiliata e perfetta
il colore brano rugginoso della pagina inferiore delle foglie. bùgio, v. rubbio
de li raglianti porci e al belo delle ramuganti pecorelle e al pianto de li
boschi, cacciati da paura per lo suono delle trombe e per lo ragnir de'porci
818: la notte patìscon quelle offese / delle ronfe, dei petti e del rugnire
sono legati alle parti inferiori in corrispondenza delle due curve all'imboccatura del sacco per
cecchi, 8-107: la pacata varietà delle tinte, a seconda che i sassi stavano
riverbero faceva risaltare i più minuti particolari delle cose, gli spigoli, le rugosità dei
tirando in un guizzo altero il filo / delle labbra rugose e le corde del collo
picciola, ma rugosa come i nodi delle dita, salda e non pertugiata, e
quelle capre sdraiate e mgumanti all'ombra delle colonne. 2. per estens
monaci non cessano di mgumare '1 tomolto delle cose mondane eziandio riposandosi. boccaccio,
quale gli ha data la continua lezione delle sante scritture. rugumazióne, sf
nel corso di azioni belliche o a opera delle intemperie o del tempo; rudere,
serbano ancora infra l'orror degli anni / delle gran moli i danni, / e
le sue mine / fuma il vigor delle virtù latine! baretti, 6-274: vedemmo
proprio nel luogo istesso, coll'impeto delle sue parole. d'annunzio, i-475:
potesse somigliante a quella che nell'aprimento delle cateratte del cielo tutte le cose viventi
precipiti a ruina. -grave danneggiamento delle colture. cattaneo, vt-1-150: notò
o mortali] nel più alto grado delle dignità temporali, volgete gli occhi alla
4-1-26: niuna cosa essere più pericolosa delle signorie nelle quali, per essere insidiate
... arresteranno però questa ruina delle arti e delle lettere i precetti della ragione
arresteranno però questa ruina delle arti e delle lettere i precetti della ragione.
paesi, che non si potevano servir delle spezie di portogallo, venivano a venezia a
], 255: la concorrenza è delle più violente e finisce sempre con la
interrotto, ma anche per i danni delle campagne vicine, depredate dall'uno e
« io mi ere- dea nella ruina delle mie cose questi con molti altri miei
nell'arte militare è il solo mancamento delle spie. tommaseo, 19-52: il pericolo
] sono la mina de'padri, tormento delle madri, flagello de'fratelli, vergogna
fratelli, vergogna de'parenti, consumamento delle case. metastasio, 1-i-9: bidone,
sull'altrui mine. -progressiva attenuazione delle facoltà sensoriali. marchetti, 5-173:
non esser appiccato col capestro ad una delle morse delle mura ». b. corsini
appiccato col capestro ad una delle morse delle mura ». b. corsini, 16
, 304: la superbia è operatrice delle mine e de'cadimenti. s. agostino
male sarebbe ogni dì provedere alla mancanza delle leggi e ai dubbi che di loro nascessero
loro nascessero, che comportare l'immortalità delle liti, la libertà de'mali giudici
libertà de'mali giudici, fa mina delle anime loro e delle anime e de'corpi
giudici, fa mina delle anime loro e delle anime e de'corpi e delle facoltà
e delle anime e de'corpi e delle facoltà degl'infelici litiganti. san carlo borromeo
cxxv-224]: le parole il più delle volte sono fallace indizio del core altrui
ruina: andare in rovina. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: li
in mina del pro- ximo, nutricandosi delle carni sue, mormorando e giudicando l'
, posso narrare di costantinopoli, donna delle genti, che, tremando la terra
rovere, di contro ai minanti dirupi delle cave di costa,... sorge
dimorano in istato contrario alla più parte delle condizioni dei princìpi e delle tendenze finali da
più parte delle condizioni dei princìpi e delle tendenze finali da noi descritte, incorrono
? degli orsini, dei colonna, delle sette, dei tiranni. betteioni, i-309
. -essere trascinato a valle dalla furia delle acque. bandello, ii-1215: afflitta
dalla bestia, e sian sicuri che una delle due bisogna, o minare o
tien per certa,... essendo delle due difficoltà sopra le quali era alloggiato
prolunga la resistenza di gaeta, mina una delle speranze, distrugge una delle fortune,
mina una delle speranze, distrugge una delle fortune, avventura una delle conquiste della
, distrugge una delle fortune, avventura una delle conquiste della rivoluzione. -minacciare gravemente
si missono a passare sopra la mina delle pietre che agevolava la traversa per avere
campagna i più minati dei bovi, delle vacche, dei cavalli ed altre cose richieste
blocchi dopo la frantumazione e lo spostamento delle parti contigue; le pietre paesine o
scura, percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da quelli scacciate!, che
su i colli tra il folto verde smeraldino delle biade e degli alberi parevano meno annoiate
aveasi addossato questo peso [il finanziamento delle spese], così procuravano farmi sapere
-per estens. squarciato dal repentino aprirsi delle nubi (il cielo). achillini
ruysch (1038- 1731), o delle sue scoperte. -lamina ruischiana: strato
aurelio, 224: vi ricordate del periodo delle 'figurine perugina'e del 'feroce saladino',
sera dalle corse, troneggianti sui cuscini azzurri delle carrozze scoperte...; il
, sm. invar. marin. dispositivo delle moderne imbarcazioni a vela che consente di
commilitoni addormentati all'ombra degli alberi e delle fresche prode. -scherz. sonare
, in generale, dei prati, delle aie, ecc. 5. levigare
rotolare il rulletto sulle l'interno delle case, e gli usci, percossi dalle
lingotti al treno di laminazione. dizionario delle -professioni [s. v.]:
), sf. compressione con rulli delle pavimentazioni stradali (o delle massicciate
con rulli delle pavimentazioni stradali (o delle massicciate o anche di campi di
della lavorazione dei feltri. dizionario delle professioni [s. v.]:
l'assassino e aveva trovato il rullino delle fotografie nelle quali il maniaco aveva ripreso
la tavola si è trovata coperta con delle assicciuole e delle tavolette bucate, quelle per
è trovata coperta con delle assicciuole e delle tavolette bucate, quelle per impedire ai
fuso della vecchia contadina e l'agucchiar delle ragazze. gadda conti, 1-77: dorata
. noi avremmo voluto affrettare il rullìo delle macchine; ci sentimmo ventare sulla faccia come
un refrigerio l'alzata e la discesa delle rastrelliere, che deponevano nuovi fogli stampati
. c. bartoli, 1-52-5: delle pietre ancora alcune sono molto grandi,
i rulli dei tamburi, gli allarmi delle sentinelle, i colpi della moschetteria. savinio
. -con metonimia: rapido movimento delle bacchette, che battono il tamburo.
ed a lui sarebbe toccato, col rullo delle bacchette, far sorgere dall'ombra quattro
ché questo è tempo buono. -rumore delle ruote dei veicoli su una strada o
unghie vuote: / dormian sognando il rullo delle ruote. fleres, v-329: delle
delle ruote. fleres, v-329: delle vetture gli ultimi rulli si perdono immersi
d'o- riente. -anche: nome delle popolazioni cristiane dell'africa e dell'europa
v.]: 'rumentiera': ciascuna delle cassette trasportabili munite di asta con cui a
: 'rumicina': principio colorante del romice delle alpi. = voce dotta, deriv
de li ruglianti porci e al belo delle rumuganti pecorelle e al pianto de li
: evitare anomale fermentazioni ruminali 0 alterazioni delle caratteristiche tecnologiche del latte.
, i vitelli col muso sulle poppe delle vacche accosciate, i mandriani coi piedi al
. pascoli, 52: al soffiar delle raffiche sonanti, / l'aulente fieno sul
levare e orare e pensare e ruminare delle scritture sante quel che abbiamo a mente
diaoolica. ma ho visto luce nella stanza delle bambine: l'una aveva appena finito
rùmine, sm. la prima delle quattro cavità in cui è suddiviso lo
hanno un centinaio di piccole cavità alrintemo delle quali si accumulano le riserve liquide secrete
g. raimondi, 7-53: il movimento delle labbra, delle ossa tra la fronte
, 7-53: il movimento delle labbra, delle ossa tra la fronte e gli zigomi
pel rumore che fanno le foglie secche delle palme sbatacchiate dal vento, alle scene
, i-23-102: al suono ed al romore delle
sé un rumor di passi nell'ombra delle forre che andavano rasentando. vittorini, 6-194
zone dove la pannellatura dei pavimenti e delle pareti creava interni m una luce bianco azzurrina
climatizzazione, del raffreddamento dei magneti, delle ventoline dell'elettronica. -inquinamento
che il rumore, in partic. quello delle industrie e del traffico, ha sull'
reato contravvenzionale denominato dalla legge 'disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone'.
legge 'disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone'. codice penale, 659
. codice penale, 659: 'disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone'.
: 'disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone'. chiunque, mediante schiamazzi o
animali, disturba le occupazioni o il riposo delle persone, ovvero gli spettacoli, i
. -in partic.: mugghio delle onde; fragore di una cascata o
onde; fragore di una cascata o delle acque correnti di un fiume. boccaccio
aria scura percossa dal furore de'tuoni e delle fulgore da quelli scacciate! ramusio [
. leonardo, 2-82: il romore delle bombarde è causato dall'impetuoso furore della
sentire il disgusto che proviene dal romor delle macchine, se pur vuol batterla sull'
sorbiva il vino con un lungo risucchio delle labbra. -suono prodotto dall'
ventre e il cacciar fuori del puzzolente peso delle budella, gran consigli si tengono ed
oscenamente i rumori corporali. -ronzio delle orecchie e del capo. oroscopo di
. romoli, 295: l'olio delle amandole,... gittato nell'orecchia
dell'orec- chie. -battito delle ali. arici, iii-702: dove
s'eran già partiti / e dilungati delle miglia sei, / veggendosi per tal modo
, che io mi morrei. guido delle colonne volgar., i-95: facto fine
, che facevano gli alemanni, era una delle più principali virtudi che si trovava negli
vi fa stare. breve del popolo e delle campagne del comune di pisa (1313-1323
o calamità. breve del popolo e delle campagne del comune di pisa (1313-1323
che. ssi stavano partiti dal romore delle genti. maestro sanguigno, 94: tu
, vii-85: ho veduto cogli occhi miei delle famiglie in disordine, in disunione,
a roma mi raggiunse un rumore confuso delle cose accadute costà. petruccelli della gattina,
a vantaggio, diretto o indiretto, delle compagnie confiscate, per favorirne le rivendicazioni
. verri, 2-i-1-147: la tolleranza delle opinioni, che nella filosofia fa tanto rumore
. leopardi, i-1084: le teorie delle quali i romantici han fatto tanto romore
di delizie e di consolazioni del secolo e delle dilettazioni di questa vita, e massimamente
dilettazioni di questa vita, e massimamente delle laude e della vanagloria e de'romori
e ignoranti non son colpiti che dal rumore delle conquiste. carducci, iii-4-15: questa
quest'arte, che fu sempre stimata una delle più singolari in tutte le lingue,
è una povertà dissimulata sotto il rumore delle parole. betteloni, ffl-251: nel teatro
19. ant. violenza, intensità delle passioni. redi, 16-ii-16: ella
a radiofrequenza da parte del sole e delle galassie. 22. cinem. effetto
variazione acustica del respiro bronchiale, proprio delle stenosi laringotracheali. landolfi, 9-77
manzoni, iv-528: una gran parte delle antiche municipalità, riguardate come sospette,
o per l'età o per l'esperienza delle cose o per la scienza sono sopra
alcuno tiranno, furare e sforzare quello delle pacifiche persone. leggenda aurea volgar.
e scalpore. botta, 5-278: delle raccontate mutazioni fatte in cisalpina per modo
da cui usciva romoreggiando sordamente il rimbombo delle artiglierie e de'moschetti. nievo,
: c'è anche per i frequentatori delle gallerie una specie di 'foyer'chiuso tra un
che le nostre schiere, ad esempio delle spaguole, scuoterebbero il freno della obbedienza
spogliazione degli abbienti, la tirannia delle masse igno ranti e brutali
monaci, 93: spesse volte la turba delle cogitazioni terrene romoreggiando serra gli orecchi del
, che rumoreggiava intorno al gruppetto esile delle ragazze,... lo stato
il popolo di parigi, ridotto all'estremo delle strettezze. settembrini, 1-211: il
sbarcato a sapri, prese la via delle calabrie, e così le separò dalla
,... ripigliava l'usato colore delle sue pompe al ru assalirebbe
esaltarono il reggia interventi. rumorismo delle metropoli, delle officine e delle centrali
reggia interventi. rumorismo delle metropoli, delle officine e delle centrali elettriche.
rumorismo delle metropoli, delle officine e delle centrali elettriche. 13.
]: le loro parole in libertà sono delle vere rumoreggiato (parti pass, di
dessero sonori necessari in uno spettacolo cinematografico delle mazzate a tali romoreggiatori. d. buoninsegni
con riferimento a benedire la congregazione [delle vergini]; ma non solo acstrumenti
d'agente da rumoreggiare. spinte agli estremi delle loro possibilità, con o senza l'ausilio
rumorosamente, abbandonandosi all'indietro sulle spalliere delle sedie. cassola, 4-92: bice si
corso d'acqua). guido delle colonne volgar., 8-1 (187)
accesi poscia spessissimi fuochi, il più delle notte secondo il lor uso consumarono in
a fermarsi, ansimanti, scansando il turbinio delle altre coppie, fra la romorosa stretta
, assisteva all'arrivo manovrato e rumoroso delle solite scorte alla spesa dei viveri.
si ravvolgeva, parlando, a tre quarti delle dette sei ore soffogato. svevo,
carrà, 425: gran bevitore, amante delle compagnie rumorose, allegre e sconcertanti,
ricercare le origini e chiarire le intenzioni delle leggi, salì, con vaste speranze di
pace regnava. idem, 19-66: lui delle vesti e delle chiome il culto /
idem, 19-66: lui delle vesti e delle chiome il culto / e degli atti
il chiasso comico dei venditori, le luminarie delle bottegucce ambulanti solleticavano in loro un timido
accadono circa alla forma e agli intendimenti delle azioni morali. 5. che
libri ed ai repubblicani della 'repubblica delle lettere'? ma la 'repubblica delle lettere',
'repubblica delle lettere'? ma la 'repubblica delle lettere', che appare talvolta così rumorosa
che si riferisce, che è proprio delle rune; che ha le caratteristiche o
quella cui soprattutto tengo è di guida delle strade e delle vie, perche è
soprattutto tengo è di guida delle strade e delle vie, perche è una mansione intellettuale
. runologìa, sf. studio scientifico delle rune. = comp. da
savinio, 22-188: 1 ruolini delle compagnie drammatiche comprendono la prima donna,
voglio vedere i ruolini, annuncio la rivista delle armi e del corredo. monelli,
: il nostro gigli ci sollecita che vorrebbe delle notizie per il « giornale sanese »
logoro per l'uso. trattato delle mascalcie, 1-96: tolli della scorza de
del vaimar si deve registrare nel rollo delle disgrazie della francia. segncri, 1-167
1-167: questo è un levare dal ruolo delle virtù la docilità, la quale si
le assegnano il primo grado nel ruolo delle cognizioni; gli altri... le
buono scieglie il cattivo, in vece delle virtù scieglie i difetti. e giacché
il decreto secondo il solito. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-345:
coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 168]: se il supplente
norme del presente decreto e quelle speciali delle singole amministrazioni. f f
marinetti, 2-i-346: trovo lodevole la garanzia delle carriere a ruoli aperti. gramsci,
sezioni e ai singoli magistrati. -ruolo delle udienze: quello in cui sono segnate le
-ruolo d'udienza: estratto del ruolo delle udienze con l'indicazione delle cause la
del ruolo delle udienze con l'indicazione delle cause la cui trattazione è stata stabilita
ruolo, copia dell'atto di citazione, delle comparse e delle memorie in carta non
atto di citazione, delle comparse e delle memorie in carta non bollata e, successivamente
atti di istruzione e la copia del dispositivo delle sentenze. codice di procedura civile.
degli affari contenziosi civili; 3) ruolo delle cause assegnate a ciascuna sezione; 4
sezione; 4) rubrica alfabetica generale delle cause assegnate a ciascuna sezione; 5)
5) ruolo per ogni giudice istruttore delle cause a lui assegnate; 6) rubrica
assegnate; 6) rubrica alfabetica generale delle cause assegnate ad ogni istruttore; 7
ad ogni istruttore; 7) ruolo delle udienze per ciascun giudice istruttore, nel
davanti alla sezione e riportati le dichiarazioni delle parti e i provvedimenti relativi all'udienza
camera di consiglio; 11) ruolo generale delle esecuzioni. 4. contab.
. trib. ruolo dei contribuenti o ruolo delle imposte: documento redatto dai competenti uffici
viene riscossa in via coattiva dall'esattore delle imposte sulla base del documento stesso che
imposta (e tale forma di riscossione delle imposte ha avuto un'importanza fondamentale,
da tutti gli abitanti inscritti al rolo delle imposte, senza distinzione di quota. codice
1 fabbricati, secondo 1 ruoli delle imposte, danno 50 mila franchi di reddito
. il ruolo è formato dall'ufficio delle imposte per ciascun comune del distretto e
d'imposta, l'imponibile e l'ammontare delle imposte, comprensivo degli aggi.
registrazione della consistenza, della qualifica, delle mansioni e della retribuzione dei componenti dell'
l'obligo di tenere il rollo de'soldati delle loro squadre. giannone, 1-iv-512:
alla coscrizione [in codice dei delitti e delle pene, 164]: i coscritti
come usa la repubblica. -catalogo particolareggiato delle armi in dotazione. roseo, v-22
l'azione sulla scena e la recitazione delle battute; parte. e. cecchi
. le persone di servizio fan sempre delle storie a proposito di competenza, di
lario; e fra lo stridore delle ruote e lo strepito e i vizi e
al core, e de'cavai / e delle rote il romorio s'intese;
rallentare, in un cigolio straziante delle ruote. -con riferimento a carri
volgar., vti-368: l'aspetto delle ruote e la loro opera sì era quasi
portava all'aperto / con l'orma delle pianelle / sul fango indurito, la
sola, per le voltate. una delle tre ruote è matta, ed è nella
da tutte le parti come le rote delle poltrone. -ruota motrice: v.
e, anche, lo splendore, e delle due costellazioni o dell'orsa maggiore
dove boote / stampa la forma delle algenti rote / tea l'opre sue
bidisti i rigidi dispetti / delle feroci gotiche donzelle. c. i.
interpretare la 'ruota della fortuna', una delle immagini piu complicate di tutto il gioco
. tassoni, xvt-418: gli schidoni delle cucine... si voltano sopra ruote
: turbina. sinisgalli [in civiltà delle macchine, 33]: lontano i piccoli
, che sfruttano la forza di contatto delle superfici periferiche esterne. -ruota
è mancato al raccoglimento / il fragore delle sue cento ruote / schiaffeggiate di trasmissioni
3-429: questo medesimo troverai nelli movimenti delle rote con li loro rocchetti. ceredi,
: io trovo... fatta menzione delle ruote dentate appresso vitruvio come ritrovate dal
ritrovate dal medesimo ctesibio, col moto delle quali egli dava il moto a figurette,
: 'ruote ad angolo': quelle i denti delle quali non sono sul piano della ruota
la mostra e porta la lancetta delle ore. -ruota della piramide o
, 10 dietro la persiana socchiusa stavo delle mezz'ore a guardarlo. vittorini, 2-153
una vaga fontana, che col beneficio delle mote riceve l'alimento dal gran fiume
. borgnis, 193: la maggior parte delle mote usate nelle miniere sono a cassette
gelano ed il freddo impedisce alle nevi delle montagne di fondere e di alimentare nel
da cesare beccaria vigeva la ferocia punitiva delle leggi barbare e dei dottori crudeli con
! vanta. -anche: ciascuna delle sedi in cui settimanalmente vengono estratti a
la raggiera di catene, la ruota delle gabbie girevoli, il pozzo della morte
erano partiti coi denari misurati al centesimo delle collette, con le ruote di pane
ventilatori), le scantonature dell'abside delle grazie. -macchia tondeggiante. imperiali
del mondo. 17. ciascuna delle sfere celesti rotanti intorno alla terra (
sembra / fluttuar sui baratri liquidi / delle coscienze umane immemorabili: mi sembra /
sua pompa egli non degna / trar delle rote e del tuo volto i rai.
funzionarima napoli sola, poi il reame delle due sicilie, indi mento di un'organizzazione
ogni istanzia la sopraddetta licenzia per delle braccia. - in partic.: nella
talento, di autorità per il mini- delle braccia sulla testa muscoli-anguille. sterio, è
molinello verso il mote dei progressi delle scienze. pellico, 2-200: l'uomo
questo 24. movimento di rotazione delle sfere celesti nuovo cimitero morale. tronconi
superfluo col necessario reciprocamente è vedere una delle prime mote di quest'orologgio, la terra
e si distrugga, la natura si serve delle lacrime come d'olio per ungere le
il trascorrere del tempo o il ripetersi ciclico delle stagioni, delle età storiche.
o il ripetersi ciclico delle stagioni, delle età storiche. cavalca, ii-xv:
che non si può muovere senza stritolar delle ossa e dei cuori. buzzi,
apparisce a noi l'occulta ruota / delle stagioni, in ritmo ritornante. montale,
era più in cuore la ruota / delle stagioni e il gocciare / del tempo
infinito d'essermi lasciato strascinare dalla ruota delle occupazioni, senza fermarla un mezzo quarto d'
poco i suoi argomenti con la ruota delle velate e artificiose parole. fogazzaro,
disposi meco stesso in prima la divisione delle materie della presente opera, avea risoluto
un congegno fisso o regolabile a seconda delle caratteristiche del terreno. -atterrare sulle ruote
31. agric. disus. rotazione delle coltivazioni sullo stesso terreno. cattaneo
arte si distingue assai bene la divisione delle acque dalla loro ero gazione. il
costituisce appunto quella che si chiama dispensa delle acque. è da notarsi di
lei quel continuo morso di carne alla rota delle ginocchia? ». « veramente un
esser di legno... col girar delle mote le pale spingono l'acqua in
'ruota dello stampo'. -ruota delle unità: meccanismo dotato di cen- tosessantadue
dotato di cen- tosessantadue denti nella tastiera delle monotype. arneudo [s. v
[s. v.]: 'ruota delle unità': nella tastiera della monotype è
46. nella pesca, ciascuna delle due curve formate in una rete a
rete a strascico nel punto di congiungimento delle due pareti o braccia laterali (si distinguono
della vita: nel buddismo, il ciclo delle reincarnazioni, rappresentato nell'iconografia tradizionale
che ogni 4 giorni a ruota viene una delle su- dette fiere. a. cattaneo
egli degnava far loro [alle donne delle cascine] d'occhietto, facevano la mota
giuglaris, 186: anco nel carro delle muse l'infima mota è quella che
ruota: mutare nel contrario l'andamento delle cose. r. roselli, lxxxvtii-ii-436
si vede, la qual corre per via delle ruotette. -rotina, ruotina
a cricco, lungo un dito: delle rotine da mulino, delle forchette,
un dito: delle rotine da mulino, delle forchette, degli schizzatoi. lucini,
tre volte nella toppa e ricarica il meccanismo delle mote dentate: quattro motine, che
vetri / e il candore di mica delle mpi / ne risplende. buzzati, 1-17
buzzati, 1-17: in uno spiraglio delle vicine mpi, già ricoperte di buio,
il negro mare o il fianco / partorì delle mpi, e tu rinserri / cuor
olio dei loro gomiti, con lo strascico delle loro cinghie, con i denti delle
delle loro cinghie, con i denti delle loro macchine, con i picchi dei loro
sulle vette degli immani e strani scogli delle meteore. savinio, 27-17: scorgo talvolta
e puriforme o sanguinolento, cui tengon dietro delle croste nere, ed ulcerazioni più o
: genere di uccelli cantatori della famiglia delle pipre con corpo robusto, ala piuttosto
piuttosto lunga colla quarta remigante più lunga delle altre, coda breve, larga,
, strappato, abbandonato, nei forteti delle macchie e nei rapineti delle tagliate,
nei forteti delle macchie e nei rapineti delle tagliate, senza nessun che pensasse a noi
. genere di piante della famiglia potamogetonacee delle regioni tropicali e temperate, comprendente le
: genere di piante acquatiche della famiglia delle naiadee, tipo della tribù delle ruppia-
della famiglia delle naiadee, tipo della tribù delle ruppia- cee, si compone di 2
mazzini, 92-200: le tendenze retrograde delle popola zioni rurali contro le
1008, una 'decollazione'nella parrocchia rurale delle celle. faldella, i-4-137: nell'ottobre
, 11-16: il fatto che la maggioranza delle
si fosse mai avuto esempio nella storia delle elezioni politiche. faldella, i-4-237: «
saliscendi col pomo d'adamo, si danno delle arie da rurali, 'adorano'le fave
i quali avranno osservati meglio i fenomeni delle cose rurali. bertola, 3-113: benché
. e. cecchi, 3-7: una delle botteghe portava un cartello: 'museum',
costei cattivarmi il compatimento dell'evidente cantore delle 'odi', che respirano i piaceri del
? scamozzi, i-282-3: de'generi delle fabriche rurali deli antichi e delle forme
generi delle fabriche rurali deli antichi e delle forme convenevoli a'nostri tempi. f
a ricevere facilmente dentro ai sé le radici delle piante. massaia, vii-108: da
di città. -finalizzato all'insegnamento delle tecniche agrarie (una scuola).
aspetto l'economia rurale comprende fo studio delle leggi, secondo le quali questa particolare
quali questa particolare industria, al pari delle altre, può giungere, a vantaggio
muratori, 7-iv-514: cessò la venerazion delle leggi in casa de'potenti..
, il baubar dei cani, il ronzar delle api, il rurular de'rospi.
genere di piante anacardiacee arboree o arbustive delle regioni temperate boreali e di alcune zone
regioni temperate boreali e di alcune zone delle ande, del sudafrica, dell'arcipelago
'rus': generi di piante della famiglia delle anacardiacee (rhus), che contiene arbusti
europa meridionale. si usa per la concia delle pelli con cui si fa il marocchino
genere di piante... alcune delle cui specie s'adoprano in medicina,
naturalisti per denominare alcune specie di cervi delle indie dal corpo piuttosto tozzo, con
e tanto intendesi il farlo coll'uso delle mani, quanto colla persona o con qualche
. civinini, 7-165: a cavallo delle due vallate da cui scendono insediando fra
udito ho dir che, a'preghi delle ninfe, / affrico, allegro ruscelletto,
ingombrata d'alte montagne, ne'ruscei delle quali si discemevano le grana dell'oro.
di piante della dioecia monadelfia, e delle smilacee, una cui specie chiamata 'ruscus
suo 'rusco', che significa le spazzature delle cose. carena, 2-145: nel dialetto
smuovendo leggermente fogliame e terriccio alla ricerca delle castagne. -anche: denaro che il
quando non possa agire il solito mezzo delle acque, s'usa uno strumento detto la
'spazzatura'solita usarsi per tórre le immondizie delle case; il suo manico è obliquo
schierate. vedeansi anche su i parapetti delle lor aperture gli arrosti dei montoni e
tristi / ruspare lì, nei mucchi delle fronde. chiesa, 1-180: curva la
dallo sforzo di star sigillate a dispetto delle pupille che vi ruspavano sotto.
risalti e di scabrosità a cagione e delle punte e della grana che da esse risaltava
maiali a pascere e grufolare per cercare delle castagne restate in terra fra le foglie o
riguardate dagli slavi come le dee delle acque e de'boschi. landolfi, i-111
il rimugghiar del bestiame, il fremere delle larve, il sospiro degli angeli, il
il rugghio dei demoni, il russar delle foche s'accordava diavolescamente al tormentato trabalzo
si vedevano qua e là le lanterne delle barche, anche 'ntoni si sentì allargare
nemmanco svegliarsi alle punzecchiature dei codici e delle riforme giu- seppine e leopoldine.
agg. stor. fazione russata: una delle fazioni del circo nella roma imperiale e
a bisanzio, caratterizzata dal colore vermiglio delle vesti. v. borghini,
1988], 2: la 'russificazione'delle tre repubbliche [baltiche], la
russoiano, agg. che è proprio delle concezioni e dello spirito filosofico del pensatore
, dalla pazzia degli ultimi quartetti e delle ultime sonate per pianoforte. =
, basterà l'italia giovaneggiante a freno delle prepotenze russo- prussiane? =
giornate, e talvolta nel bisogno maggiore delle faccende rusticali. parini, mez.
de'minerali e quella de'corpi celesti, delle meteore e degli altri principali fenomeni della
1-4: celebrava la turba rusticale / delle cirignanesi alme contrade, / di cerere in
ricettacolo di aratori, in un mercato delle genti rusticali ed in un magazzino della
aggiunge rimasugli della mensa e gli avanzi delle conserve e dei salumi e le diverse
si gusta nell'erbe nascenti nei greppi delle foreste proprie. bisaccioni, i-63:
quel presidio, uniti a questi paesani delle sudette terre, investirono con tanto rustical
volgo adattato, io mi varrò benissimo delle locuzioni 'a iosa, a biscia, a
ogni cosa e per fino la significanza delle parole. -sgarbato, di modi
edifici; e ne mettevano ne'fondamenti delle lor fabbriche infinito numero, e lavorandoli
ricordi le canzoni uscite dalle bocche rosse delle femine rusticane. -sostanti
ad altri rusticani esercizi siano ben instrutti delle scienzie umane? musso, iv-135:
la misura... ed il numero delle parti si adatti al recinto intero;
rurali (una provincia). guido delle colonne volgar, i-115: lo re zancipo
vi sarà un popolo, come quello delle nostre ville, costretto a sudar sulla gleba
d'estate e non andavano in compagnia delle cicale ad abbronzarsi per le ardenti e polverose
. gozzi, 1-149: sono nemico capitale delle cerimonie, non per rusticità di animo
della figura e de'movimenti. causa delle donne, ii-460: egli [il
, l'ostinazione dell'intelletto, la rusticità delle membra e per sino della voce,
msticità assoluta di una gente ai margini anche delle basse correnti di cultura.
tempi del regnante saturno, i modelli delle umane abitazioni dalle spelonche? e.
col pomo d'adamo, si dànno delle arie da rurali, 'adorano'le fave col
il mutarsi del cielo, l'avvicendarsi delle stagioni, l'amvo o la partenza delle
delle stagioni, l'amvo o la partenza delle rondini,... un temporale
e di tutti coloro che vanno in traccia delle antiche msticità della lingua. carducci,
, i-4-268: per conoscere le condizioni delle classi agricole, egli rivolse un minuto e
a nessuno, nemmeno alla pronta irascibilità delle magne, e... si accordava
rumori mstici del vicinato, i chiocciolii delle galline, gridi dei galli o i
, in quanto protettore dei boschi e delle campagne). marchetti,
: neppure si deve trascurare la notizia delle leggi agrarie..., siccome anche
ed aveva là avanti gli antichi scrittori delle cose rustiche. vocabolario di agricoltura [
: bel godere il dolce frutto / delle rustiche fatiche; / bel veder le piaggie
, e d'inverno nelle stalle al lume delle lucerne occupato a piccoli lavori rustici,
e non ha molto tura e delle tradizioni dei contadini (una qualità,
se bisogna, dei rustici tuguri e delle sordide taverne. battista, vì-1-129: dentro