cattaneo, cxx-331: se le colonne delle cantonate del cor tile seranno
richiede l'egualità e la roporzione delle linee, siché una non sia punto maggiore
quadra, non poteva trovare per tutti delle cose acute e pertinenti. -testa quadra
. lungo due dita, sì che una delle sue faccie sara quattro dita quadre,
, così denominata per la forma quadrata delle note (che solo nella scrittura musicale
altra mano, quanto dalla infima parte delle piante alla sommità del capo. p.
due diametri incrocicchiati. -ciascuna delle facce piane quadrangolari che delimitano un oggetto
i muri o le siepi di fichidindia delle tanche chiudono spesso quadri di terra vuota
equilibrio). filarete, 1-i-229: delle porti... alcune sono che sono
le fodere de'vai, il bianco delle quali, quasi in quadro, è attorniato
si edificò anche la... chiesa delle cittelle, opera del palladio ancor essa
giorgi, cxx-14: quanto veramente agli altari delle capette, luodo che siino fuori del
: quelle genti iperboree dànno ai quadri delle volte quelle declinazioni e immorsature le quali
[dei toltechi] ignoto l'istromento delle lettere per mezzo di geroglifici e di
.. 'testa ': quella delle basi (la superiore) del carattere o
scemo, al tondo, al quadro delle lune. j j
j j). seme delle carte da gioco francesi, così detto
divenir perfetto pittore, ma neanco buon giudice delle pitture. brusoni, 1-14: sovra
brusoni, 1-14: sovra i nicchi delle porte di ciascuna stanza pendevano all'uso
parve rientrare nel quadro grazioso ma anonimo delle signore. 14. spettacolo naturale
non lasciar vive e credibili col mio silenzio delle bugiarde diffamatorie mordacità a me dirette.
, cioè al dramma e alla dialettica delle azioni, ma al 'quadro ',
i paladini del vero e i piagnoni delle miserie del popolo, e quel quadro così
, 1-534: tracciai un quadro tetro delle città d'europa. 17.
altro all'onorevole crispi riesce di ime delle belline. al sentirlo veniva in mente ai
di quadro scenico. 19. ciascuna delle parti in cui si divide un atto,
calato). -per estens.: ciascuna delle parti in cui si divide uno spettacolo
strette chiamate refettorio appariva imbandita ad una delle estremità, con le posate per tre persone
, 8-26: bisognerebbe fare l'inventario delle poesie del libro, quali non entrano
: nessuno pensa già di dir male delle cronologie e cronografie e tabelle e quaan
, di massime morali adomano le pareti delle scuole. 24. rappresentazione emblematica
, 5-100: anseimo incontrava il volto delle ricoverate e immediatamente rievocava il quadro mentale
metà alla scoperta e per metà al riscatto delle civiltà affondate, delle razze uscite dai
metà al riscatto delle civiltà affondate, delle razze uscite dai quadri e delle forze
affondate, delle razze uscite dai quadri e delle forze religiose disperse. 27
, lv-98: finalmente si presenterà il quadro delle leggi più rimarcabili per l'influenza nel
pubblico bene. mazzini, 11-340: delle amnistie non si pana più -l'incorona-
ix-217: io non conosceva l'esito delle trattative cominciate fra monetile e l'egitto
(cioè dei singoli stati federati, delle singole regioni, ecc.) sono
lo dicevano li chiamavate succhioni e fautori delle 'spese improduttive ', demagoghi!
: questo significa, osservano i responsabili delle organizzazioni dei quadri, che il suo contratto
azione agiscano nell'ordine dei quadri e delle condizioni esistenti che hanno gran bisogno di
coronamente, dove è scritto il nome delle nave. stratico, 1-i-374: '
dell'àncora]. -nome generico delle reti da pesca, di forma all'
. il quadro è molto più comodo delle brande: e se ne fanno di
b. cavalcanti, 133: nello alloggiamento delle legioni ho segnato a punto le misure
buio. le masse nere e curve delle dinamo, nel centro della sala, sembrano
... in specie il quadrone delle nozze di cana galilea, fierissimamente colorito dal
, professore a berlino: 'la fabbrica delle piramidi in egitto '. moravia,
in chiesa, nel mezzo a punto delle due porte dell'angiporto per fianco,
o vero di legname, i ripostigli delle robe et i magazzini. d. bartoli
/ nel scintillio pestando areni e faretre / delle percosse silici. baldini, i-643:
: qui nell'intimo / dell'acque e delle nubi, ella [la terrà]
ne sono 60. 000; il numero delle filature di cotone è quindi quadruplicato nella
, venga pure: anzi si ricordi delle triplicate e quadruplicate promesse. idem,
tre, e noi quasi nessuna, e delle doppie ancora non aviam molte, et
l'inghilterra è fatta certa dello scambio delle ratifiche del trattato della quadrupla alleanza che
il quadruplo. tiepolo, lii-1-113: laporzion delle genti che s'ha da dare da
2. lente quadrupolare: nell'ottica delle parti- celle, tipo di dispositivo magnetico
quadripolo. 2. nell'ottica delle particelle, lente quadrupolare. 3.
oggi io sentiva gemere la foresta ai colpi delle scun: i contadini atterravano i roveri
il levassimo alle cose alte e perpetue delle virtudi. garzoni, 3-285: platone.
eterne bellezze del cielo, in comparazione delle quali tutte le grandezze di qua giù
: o astrea, o astrea, nimica delle mance, / che sei scappata
cacciato e anche allevato per la qualità delle carni. folgore da san gimignano
fa due volte all'anno la caccia delle quaglie. l. pascoli, i-76:
gran quantità ne resta per le stoppie delle nostre maremme, ove trovano e molto nutrimento
munte le sue pecorelle e gran parte delle capre di dafni, metteva assai tempo a
allo stato solido o gelatinoso. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-167:
sf. marin. disus. ciascuna delle tavole squadrate che formano il primo corso
parte interna, che, nella fabbrica delle galere, si chiamavano * controquairate '.
/ ma che poi se ne strafotte / delle tue calamità. -troppa filosofia; si
tempo. arbasino, 3-17: aliscafo delle quattro e qualche cosa. -con riferimento
favola di fedro, e anche qualcheduna delle carissime e facilissime (per lo più
torme impestiate, luride, intronate dal rumor delle ferriere, delle qualchiere, delle cartiere
, intronate dal rumor delle ferriere, delle qualchiere, delle cartiere, delle macchine
rumor delle ferriere, delle qualchiere, delle cartiere, delle macchine d'ogni ragione
, delle qualchiere, delle cartiere, delle macchine d'ogni ragione in continuo aggiramento
tutte queste lingue, per la comunanza delle origini e di certe relazioni, qualcosa
imprecisato. pratolini, 10-299: dopo delle ore, durante le quali, per
aveva fatto il conto che colla salatura delle acciughe si sarebbe pagato piedipapera, e la
esistite, mi divertivo a ispezionare il casellario delle lettere. 3. alcuni
): « dimmi, se t'intendi delle virtù delle pietre, qual ti sembra
dimmi, se t'intendi delle virtù delle pietre, qual ti sembra di più ricca
: aggiungeva il vecchio ficcandosi la punta delle dita raggruppate a imbuto fra l'occhio destro
momento dell'immersione, dopo l'esecuzione delle figure. la cafiria, 1-44:
loro membri genitali, anzi il più delle volte la tengono ciondoloni per aria a benefizio
l'andar raggruzzolando i pochi superstiti frammenti delle leggi regie. -di animali
trovare un mucchio di chiappole come quello delle diaboliche voci e delle diaboliche frasi da
chiappole come quello delle diaboliche voci e delle diaboliche frasi da voi rispettivamente raggruzzolate e
'l cavare generalmente fanno quattro utilità, delle quali l'una è l'aprimento della
finalmente ferdinando al principale oggetto del ragguagliamento delle misure: e poiché...,
.., la ragguaglianza de'giorni e delle notti. 2. per simil
biringuccio, 1-161: tutti gli angoli delle punte... ragguaglio. aretino,
cortina, che è come il modulo delle altre parti della fortificazione. manzoni, fermo
-intr. con la particella pronom. delle colombe, 2-342: non credo già che
ai bisogni dell'uomo e allo sviluppo delle sue facoltà, gl'instituti scolastici privati
ragguaglino incessantemente il progresso intellettuale e morale delle moltitudini. -intr. con la
si facevano erano determinati non dal numero delle monete, ma dalle bilance che ne
il peso ed il valore al tipo delle monete correnti. -pareggiare, compensare
: per ragguagliare e ristorare lo scapitamento delle piogge ne'paesi meridionali ed asciutti,
, ragguagliamo le partite, dirò così, delle vite. -registrare sul libro mastro le
che da quello tu sarai suto raggualiato delle cose di costà. nardi, i-42:
voler parlare a essi signori per ragguagliarli delle cose fatte. buonarroti il giovane,
di belle operette che ragguagliavan l'europa delle varie forme di governo che la rivoluzione
di ragguagliarla al sorgere di ogni nuovo giorno delle proprie fattezze. -intr.
le porcellane non sono da lasciarsi, delle quali credo che ci siano venute quest'anno
spiatori che mirano a scoprire la natura delle cose e 'l tutto riportano dentro alla ragione
terrò in seguito ragguagliato dei fatti e delle opinioni che vi risguardano con più mente
dell'indole aell'u- mano ingegno, delle sue contingenze e dei suoi errori.
papa, a fatica che potessi sbassare una delle fazioni. ragguagliatóre, agg.
s. v.]: istituzioni ragguagliatrici delle diverse condizioni sociali, a norma del
il capitale in ragguaglio dell'accrescimento numerico delle armente. baldasseroni, 30: si andò
contribuisce a farci credere che nel ragguaglio delle misure inglesi colle nostre non sia corso
corrispondenza (come risulta dal libero operare delle forze di mercato o come è stabilito
si abbia ogni anno un ragguaglio distinto delle spese e del fondo delle entrate.
un ragguaglio distinto delle spese e del fondo delle entrate. istruzione a'cancellieri, 51
tit.): ragguaglio della vita e delle opere di stefano pallavicini segretario, consigliere
era formata in mente il mio ragguaglio delle refrazioni secondo la densità dei mezzi; e
al ragguaglio de'musulmani compariscono i borghesi delle antiche schiatte cristiane, liberi possessori di
in quel tempo, da innalzarsi a ragguaglio delle mura. -a quel ragguaglio:
, avesse un raggualio sincero e diligente delle circostanze della famiglia. 1azzini, 12-102
cheminello ci diede in quest'anno ragguaglio delle sue ricerche per fissare l'altezza media
. se noi, per ragguarda- mento delle cose eterne che deono venire, tuttora lieti
.. ragguarda, pregoti, le ferite delle tue mani. -assol.
: ecco niobe viene onorevole colla turba delle compagne, da ragguardare coll'oro tessuto ne'
-6: li ansiani e li capitani delle compagnie che così li riceves- seno,
cinquanta, ragguardata la qualità del facto e delle persone. boccaccio, dee.,
cuore, non solamente giudica il suono delle parole, ma il desiderio della volontà.
sì come li luoghi vicini del cuore delle pregne spirano e gettano fuori, e sì
boccaccio, vtii-1-215: la fama, raccontatrice delle scellerate operazioni degl'iddii...
'l dì siede ragguardatrice sopra la sommità delle case. -che compie osservazioni scientifiche
] unico rag- guardatore del cielo e delle stelle. -incaricato di una ricognizione
/ uccidemmo la spia colà ben presso / delle navi, che acciò ragguardatrice / fusse
come non naturali, ma preoccupatoli moderni delle romane reliquie, ora con odi e
: zeppissimi tutti i palchi, e delle persone più ragguardevoli per fortuna o per
sera, ad apparire, per la moltitudine delle filuche, vie più dell'usato ragguardevole
antonio silvestri mi dette speranza di favorirmi delle notizie e mostre di varie ragguardevolissime produzioni
. fioretti, 2-1-51: la variazion delle cose in qualunque arte apparisce ragguardevolissima.
, ove il padre mabil- lon ragiona delle varie edizioni delle opere di san bernardo.
padre mabil- lon ragiona delle varie edizioni delle opere di san bernardo. cesari,
3-143: al giovane cavallucci aspirante alla gloria delle lettere..., parve di
rovinoso di zoccoli, sparando contro le finestre delle case più ragguardevoli. -importante
i-455: chi, rinunciando al gusto delle maligne mal adattate interpretazioni, vorrà più
tenea con gli altri dei per la preeminenza delle potenze d'europa, e par che
, 2-21: la virtù di quelle [delle stelle] si comunica al lume del
. tartaro che si forma all'interno delle botti. anonimo veneziano, lxvi-1-88:
viceré inglesi, la settimanale « valiga delle indie ». soldati, 2-113:
appartiene la ra gionale cognizione delle cose temporali. egidio romano volgar
volgar., i-2-1: potemo dire delle tre potenzie, che la prima
pare men grave. documenti sul teatro delle corti padane, cvi-73q: cenato che
al fuoco come erano passate le espugnazioni delle città, come ridotti i nimici negli agguati
anche come sei giornate), composta delle due sezioni 'ragionamento della nanna e
i-iv-168): venuti insieme a ragionamento delle bellezze di questa donna, domandò il duca
in ragionamento la natura e le qualità delle acque. 6. argomento di un
dalla lingua greca il libro di erone alessandrino delle macchine semoventi pareva che ci obligasse a
relazione, dissertazione. -anche: ciascuna delle parti più ampie nelle quali è suddivisa
. aretino, io-tit.: ragionamento delle corti. carletti, tit.:
cesari. 8. ciascuna delle parti dialogiche di cui si compone un'
2. che ha raggiunto il pieno sviluppo delle proprie facoltà spirituali e intellettuali; maturo
. leoni, 695: la confusione delle idee è sì grande che odi un
molceva il core / la dolce lode or delle negre chiome, / or degli sguardi
.. si ragiona dei prezzi, delle paghe, delle tasse, delle leggi
si ragiona dei prezzi, delle paghe, delle tasse, delle leggi...
prezzi, delle paghe, delle tasse, delle leggi... » « e
et invidia, ricordava e s'invaghiva delle sue vittorie e nominava quanti papi,
: tu m'empiesti con inganno la mente delle invenzioni di luciano ne * suoi dialoghi
dioneo volle ieri che oggi si ragionasse delle beffe che le donne fanno a'mariti.
possa, che il ragionare con gli esempi delle cose che mi sono occorse a fare
). -anche: essere in possesso delle facoltà intellettive, del raziocinio. tommaso
virtuosamente ragionano, cioè dicono la ragione delle cose e le loro proprie ragioni.
, 1 córsi avrieno dovuto impiccarsi ai larici delle loro foreste. questo si chiama ragionare
proponimento tirate ma per caso in una delle parti della chiesa adunatesi, quasi in
moglie, tuttavia ha altre due donne delle quali si compiace, amando però teneramente
è un popolo preparato; vi sono delle migliaia d'operai che ragionano politica in
grammatica; la latina c'era; quelle delle lingue volgari sarebbe bisognato farle.
così vivo come quello di ragionarsi i perché delle proprie impressioni. -proporsi,
varchi, v-58: quando le cose delle quali si favella non ci compiacciono o
4. l'uso o l'attività delle facoltà intellettive, del raziocinio; capacità
repentina gioia le menti al suo balenare delle acutezze. varano, 1-170: ma
presso l'ambasciatore veneto a costantinopoli, delle stoffe, specchi, ecc.,
umana egli dice esser più virtudi. delle quali una si chiama, usando le parole
assennato; che è nel pieno possesso delle facoltà intellettive. patecchio,
[che]... la scienza delle divine ed umane cose civili (che
acquista per abiti) fosse assistita dalla scienza delle divine ed umane cose naturali (che
fosse stato mai sempre praticato coi costumi delle nazioni. delfico, ii-203: ognuno
aei sensi sono primi e soli conduttori delle nostre sensazioni ed idee. g.
e non si serve più della catastrofe né delle ribellioni. 2. trattato in
. bellini, 5-1-16: egli è delle cose ragionate fin qui manifesto non esser
le fin qui ragionate cose dintorno a'princìpi delle false religioni e dei dèi che indi
bibliografici 'e 'catalogo ragionato 'delle edizioni paterne. -sostant.
... quando con una accurata analisi delle forme orali assunte da una data lingua
filangieri, ii-330: egli esigerà da loro delle brevi, ma ragionate dissertazioni. monti
2. ammin. ant. computo delle entrate e delle uscite, dei debiti
ammin. ant. computo delle entrate e delle uscite, dei debiti e dei crediti
un ragionatore infaticabile e aveva sulla punta delle dita tutte le ultime teorie.
, cronista inesatto, ma sincero espositore delle cose de'suoi tempi, ha scritta la
e più sicura, era la riforma delle prigioni in patria... la seconda
sia tenuto... fare inquisizione delle predette cose e punire quello [ufficiale]
sarà insegnata dalla diritta ragione con la regola delle circostanze che non discordano dalla professione cristiana
usiamo nelle scuole dire intelletto al comprendere delle idee e forme astratte e ragione al giudizio
è la facoltà di concepire le forme delle cose, di unirle, di giudicare,
astratto) e ragione: alla prima delle quali si assegnò l'ufficio di elaborare ciò
ragione. balbo, 1-23: delle congiure... si può sperare che
leggi della natura altro non sono che delle ragioni parziali, astratte e subordinate dell'
per cercare la ragione matematica della proiezione delle ombre. -legge di natura (
: il naturale e inevitabile succedersi delle generazioni, la norma che regola lo
propria di questa materia politica, cioè delle ragioni di stato. parim, 209
mostra per altre tre ragioni. guido delle colonne volgar., 13-2 (258)
, ma assai più consiste nella robustezza delle ragioni. botta, 5-425: si sforzarono
e palpabile, una ragione sull'andare delle ragioni geometrica dimostrativa e convincentissima.
tante ragioni di carattere pratico: insufficenza delle scuole nel piccolo paese di montagna,
? -ultima ragione: la forza delle armi. p. petrocchi [s
argomentata dell'origine, della causa o delle modalità di un fatto, di un
. -in partic.: nella lirica delle origini, soggetto, tema di una canzone
... col suo restringere il valore delle matematiche e celebrare le ragioni del cuore
. rosmini, 5-2-800: nello scadimento delle famiglie romane la scemata popolazione libera e
, 2-21: la cagione ovvero ragione delle radici è doppia, imperciocché certi arbori
: la unità è causa e raggione delle individuità e puntualità. f. negri,
. la prima intende a ricercare le ragioni delle produzioni letterarie nelle circostanze dei tempi e
, quando si cerca l'intima ragione delle voci o delle forme romanze, per
si cerca l'intima ragione delle voci o delle forme romanze, per rappiccar queste direttamente
alla ragione e l'altro alla cagione delle cose, e insieme si riuniscono nel
non vuol dire naturalmente che la ricerca delle 'leggi 'di uniformità non sia
ragione naturale, ragione comune, ragione delle genti o ragione comune delle genti, ragione
, ragione delle genti o ragione comune delle genti, ragione civile, ragione civile
ragionevolissima e ha in sé la ragione delle genti, che così hanno ordinato.
messaggieri nelle guerre, venivano contro la ragion delle genti uccisi dai sollevati. de luca
diritto delle genti che riguarda la guerra; legge di
nel secondo genere di ragione che si chiama delle genti o in un terzo piu presto
cattaneo, ii-1-257: tutta la oscurissima ragione delle acque e delle alluvioni è sorgente di
tutta la oscurissima ragione delle acque e delle alluvioni è sorgente di lunghe e dannose liti
signoria sotto i longobardi. la ragione delle ghiande, delrerbe, de'72 frutti divenne
privativa. galanti, 1-i-402: una delle più grandi operazioni che siasi mai fatta
-ragione di, della guerra, di, delle armi, di battaglia: titolo legale
le statue di bronzo e di marmo delle quali la città di siracusa, sola innanzi
. -ragion fàttasi: esercizio arbitrario delle proprie ragioni (ed è il delitto
visconti], secondo ti progresso comune delle tirannidi (perché quello che era usurpazione
eredità de'suoi stati, per via delle ragioni che rimanevano nella linea delle temine.
per via delle ragioni che rimanevano nella linea delle temine. delfico, lft-37: senza
milioni di ducati, parte per uso delle guerre mandati dal re, parte postivi
tutti li vascelli che navigano di ragione delle sultane. brusoni, 4-i-24: al rettore
ragione situata nella strada nuova. glossario delle consuetudini giuridiche (1892), iii-137
: questo voglio che sia solo esempro delle donne che hanno marito, che mai
-capitano, console, giudice della ragione, delle ragioni: in alcune città italiane,
7-70: messer simone da norcia, giudice delle ragioni, il quale molti cittadini avea
alcune località, per annunciare l'apertura delle udienze. lancia, i-249: intanto
struttura gotica, grande molto. trattato delle gabelle di fano [rezasco], 373
, non siede prima e fa la ragione delle spese che sono necessarie, per vedere
di quanto glie ne bisonerà, sì delle pietre e sì della calcina e anche del
intendere la quantità che v'andrà di ciascheduna delle dette cose. beuincioni, ii-245:
ricchezze, ma, essendo le spese maggiori delle loro entrate, prendono denari ad usura
(anche nell'espressione libro di, delle ragioni). libro di conti castellano
, 172: ritrovate le ragioni delle decime tralassate, tutte gliele fece pagare
i-i-lxxxvni: calendario si diceva il libro delle ragioni del denaro pubblico o privato circa
, sia di tre moduli; l'altezza delle colonne sia di otto moduli e mezzo
vicina o manco vicina, secondo la propinquità delle cose fra di loro. bruno,
composta della imitazione stessa e della bellezza delle cose imitate. f. a
: rapporto fra l'indice dei prezzi delle merci esportate e quello delle merci importate
dei prezzi delle merci esportate e quello delle merci importate da un paese. 32
: i numeri della ragione di mortalità delle sale mediche degli uomini essendo = 16,
15, 16, e di quelle delle donne = 15, 15, 17.
rasengni. grazzini, 9-70: a una delle prime banche... annoverati i
: se fosse vero che per la povertà delle piazze di messina e palermo venissero in
commerc. ragione sociale: denominazione commerciale delle società in nome collettivo e in accomandita
quest'effetto s'impone o sulli affitti delle case o mezzo ducato per camino o alcuna
in ragione dei salari de'servidori e delle masserizie. -in forza di un
suo proprio officio è presidente all'espedizioni delle lettere in materia di cose ecclesiastice che
un moto semplice o composto in ragione delle cause che lo producono. pavese,
l'amore interessa la persona amata in ragione delle cose che porta con sé.
. cesarotti, i-v-70: la concisione delle descrizioni di ossian è la più propria per
assimigliare la virtù della iustizia allo re delle ave, il quale ordina e dispone ogni
: l'orchestra... aveva ragione delle ante a cristallo intero che separavano la
avrebbe avuto presto ragione dell'umidità e delle ultime nebbie. -avere ragione
patito per la guerra presente, senza alcuna delle parti potesse mai richiederne ragione. b
testa da chiedere ragione al governo italiano delle parole e degli atti del papa, il
: riconoscere la verità o l'esattezza delle sue affermazioni, la giustezza delle sue
esattezza delle sue affermazioni, la giustezza delle sue idee, la correttezza o l'opportunità
sue idee, la correttezza o l'opportunità delle sue azioni. scarlatti, lxxxviii-ii-528
artisti intellettualoidi, che voglion darsi ragione delle propria arte. -di propria ragione
. la congregazione dell'indice volle parlare delle opere stampate del dettoli o delle sue
parlare delle opere stampate del dettoli o delle sue lezioni orali. -fare intendere
il barone zacco... faceva piovere delle legnate, a chi piglia piglia,
-riconoscere la correttezza o l'opportunità delle azioni; dimostrare l'esattezza di un'opinione
pruna. breve æl popolo e delle compagne del comune ai pisa (1313-1323
di fare vera e non falsata ragione delle intrate et uscite... dinanti
salario, fatta la ragion sua col castaido delle donne, a lamporecchio, là onde
sì grave, e, nel maneggio delle guerre e degli stati, debole il consiglio
, dinanzi ai triunviri pigliar la ragione delle donne. -porre la ragione dal
8-10 (i-rv-771): il legaggio delle balle dato a'doganieri e similmente il
dato a'doganieri e similmente il costo delle botti e fatto ogni cosa scrivere a
ragione richiedeva, cadeva tosto nelle angustie delle vettovaglie. gemelli careri, 2-i-294:
muratori, 10-i-166: se i beni delle chiese son beni dei poverelli, certo
che al foro critico dormida renda ragione delle azioni sue. nievo, 21: savissima
ragione del partito preso. -rispondere delle colpe o dell'uso della propria vita
caldo. -rispondere di sé, delle proprie azioni. m. leopardi,
osa, o gli conviene non che delle maggiori cose, ma d'ogni picciol
, ci rende ragione [tacito] delle calcolate nefandità nelle quali si precipitano i popoli
misurar la terra, possa render ragione delle curiose apparenze della prospettiva e delle meteore.
ragione delle curiose apparenze della prospettiva e delle meteore. s. maffei,
fine del volumetto già tutto composto e corretto delle 'barbare ', ragione del tentativo
., come avvocato, fui assai delle volte a veder tener ragione ne'tribunali
corsini, 2-221: scoperto tutto il segreto delle loro [degli ambasciatori] instruzioni,
paraguay, accusati di aver rivoltata una delle loro orde contro i re di spagna
metter saprello alla ragione / col sugo delle rime e del bastone. pirandello,
che siamo animali razionali facciamo ben spesso delle cose senza ragione. codemo, 244
uno di quei feroci e sanguinosi idoli delle indie, i quali domandavano vittime e
che fa la pioggia sopra i tetti delle case, la quale se ben vi cade
-stare a ragione: rimettersi alle deliberazioni delle autorità. statuto dei mercanti di calimala
portato in senato per istare a ragione delle sue pubbliche amministrazioni. -tenere ragione di
ché di qua non si tiene ragione alcuna delle comari! -uscire di ragione:
niani per mettere in dubbio tante verità delle quali è capace la mente umana.
deu'ambactà. nieri, 40: delle volte era un po'bestialotto e aveva delle
delle volte era un po'bestialotto e aveva delle ragionacce spallate. = dal
2796: 'ragioneria ': scienza delle funzioni deh'ammini- strazione economica. brignetti
in tale attività e attende alla tenuta delle scritture contabili (anche nell'espressione ufficio
dei vari organismi che, all'intemo delle pubbliche amministrazioni (sia dello stato sia
formale e contabile sugli aspetti economico- finanziari delle amministrazioni stesse. -in partic. ragioneria
generale dello stato riassume i risultati dei conti delle entrate accertate, riscosse e versate
entrate accertate, riscosse e versate e delle spese impegnate e pagate; riassume altresì
ed immobile dello stato. le ragionerie delle amministrazioni centrali devono tenere le loro scritture
326: gli uffici di ragioneria delle provincie, nonché quelli dei comuni,
ove siano istituiti, vigilano sull'osservanza delle leggi e delle altre disposizioni concernenti: a
, vigilano sull'osservanza delle leggi e delle altre disposizioni concernenti: a) la conservazione
comunale; b) l'esatto accertamento delle entrate; c) la regolare gestione
. ufficio di registrazione e di controllo delle entrate e delle uscite negli antichi stati italiani
registrazione e di controllo delle entrate e delle uscite negli antichi stati italiani. ordini
piccolomini, 10- 196: parlando delle azzioni dell'uomo, che come uomo,
bruti, e ragionevole nell'uomo. delle colombe, 2-370: perché il moto
primarie nell'anima ragionevole, l'una delle quali conoscitiva e l'altra appetitiva s'
novella] n'è, la qualità delle novelle l'hanno richiesta, le quali
per riportare in roma il bel tesoro delle dieci tavole. manzoni, pr.
come i delinquenti che soffrono le pene delle loro iniquità per istruzione de'ragionevoli.
dalle cose di questo mondo è distratto e delle cose buone dell'altra vita è privato
); comprovato, motivato. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: ragionebole
cura, fu semplicemente una ragionevole scelta delle cose copiate dal vivo e dal vero.
la materia trattata, adatto alla qualità delle cose (un metodo, un procedimento)
., 127-22: la quarta maniera [delle cause] è appellata ragionevole, perciò
freddi e temperati è ragionevole il potare delle vigne. a. cocchi, 4-2-49
mi pare ragionevole di dir qualche cosa delle lunghe trattazioni che sono passate tra lei
maritata in qua non ha avuto mai delle sue purghe più che tre o quattro panni
perocché mi >areva più glorioso l'onore delle sue armi, più ragionevole a giustizia
volgare, 1-98: bevendo le semence [delle ninfee], vale allo flusso dello
nascono più saporite, se ben più piccole delle domestiche. statuto aei cavalieri di s
magistero distìnto dall'ordine di puro fatto delle sue azioni. -di animali
p -per estens. secondo la natura delle cose. restoro, 6-7: la
oste, che seguissimo i traditori. guido delle colonne volgar. [tommaseo]:
-sulla base dei dati raccolti, delle osservazioni fatte. dovila, 9
di quelle medesime o simili parti composta delle quali la polvere accendibile o tonante si
-ant. in modo provato. capitoli delle monache di pontetetto, 19: se alcuna
nostro arbitrio o della badessa col consilio delle discrete. statuto del comune di montagutolo
de go m'è romaso. guido delle colonne volgar. [tommaseo]:
: dimitro..., avendo delle sue mercatanzie assai ragionevolmente guadagnato, a
volgar., i-xvii-3: che 'trassgressori delle leggi non possono essere ragionevolemente giustiziati s'
. -a). nell'amministra- zione delle città e degli stati, impiegato o funzionario
di redigere o di rivedere la registrazione delle entrate e delle uscite e i conti delle
di rivedere la registrazione delle entrate e delle uscite e i conti delle spese.
delle entrate e delle uscite e i conti delle spese. compagni, 2-34
erano con loro, che diterminorono che delle forze e delle violenze e ruberie si
loro, che diterminorono che delle forze e delle violenze e ruberie si ricercasse: i
che fierono deputati a vedere la ragione delle dette opere e magioni, accio che meglio
. quattro ragionieri che segnano li conti delle spese. g. ramusio, lii-15-328
dello stato propone all'approvazione del ministro delle finanze: a) le scritture che debbono
essere tenute nelle ragionerie dei ministeri, delle amministrazioni centrali, degli uffici provinciali e
specie e la forma dei documenti e delle comunicazioni che le ragionerie centrali e degli
dei ragionieri, istituito presso il ministero delle finanze, fanno parte il ragioniere generale dello
di ragioneria e tutti i direttori capi delle ragionerie centrali. regio decreto 3 marzo 1934
... produce ancora certe pallottoline delle quali escono animaluzzi come zanzare, e
bei colli e per le fiorite piagge delle sacre muse, e raglia per esse
-lasciare ragliare gli asini: non curarsi delle parole o dei giudizi degli ignoranti.
è un bell'asinaccio, / vestito delle pelli che ha rubate, / ma che
-per estens., con riferimento al verso delle foche. e. cecchi, 6-300
tuoni della marea s'ode il raglio delle foche che vanno a dormire sugli scogli
luce degli specchi e intrigati nella ragna delle tende. idem, 7-90: una quantità
gambine secche, chiuse nella ragna leggera delle calze nere. -membrana, pelle sottile
: il magro barazzuoli compone la ragna delle sue arguzie toscane. lucini, 11-249:
cni non si lascia prendere alla ragna delle proteste e delle apparenze sa pure che
lascia prendere alla ragna delle proteste e delle apparenze sa pure che lo sviluppo del
. 11. marin. ciascuna delle reti o dei sistemi di funi che
a diverse funzioni, come la protezione delle vele, il loro ordinato fissaggio in
nome di quelle minute funi del guemimento delle navi, le quali, passando per diversi
ragna della tenda ': quell'unione delle funicelle, carrucolate da lunga tagliozza,
, e chi può avere il ruolo / delle varie ragnaie e paretai, / de'
fette. bresciani, 6-viii-224: buona parte delle camice già ragnano che le non sono
, fra gli alberi, negli angoli delle stanze e delle finestre delle cantine,
alberi, negli angoli delle stanze e delle finestre delle cantine, sul terreno.
negli angoli delle stanze e delle finestre delle cantine, sul terreno.
cessa di travagliare e diviene la fabbrica delle ragnatele, o se ne puoi far un'
fondo, distesa senza contorni sulla grigia ragnatela delle vie. -stoffa o velo
la testa ricciuta e la ragnatela blu delle varici-alle gambe, la sposina si vergognasse
polpaccio. pasolini, 1-207: la ragnatela delle rughe gli si spostava su e giù
pioggia, risuonò nuovamente il grido lamentoso delle sirene. -filo di luce
detto che in quella prima corsia la ragnatela delle contraddizioni oggettive che lo teneva avviluppato in
apprende di quello che facessero le arpie delle vivande del senapo. carducci, iii-24-124:
rovinate e impiastricciate di ragnateli le punte delle dita. calandra, 1-161: 1
. bonsanti, 151: presi per delle viuzze strette e contorte, per dei
per me più attraenti della biancheria di seta delle donne con cui ho avuto a che
, 283: i vetri sono tutti ragnati delle più delicate ramificazioni che sembrano le piccole
enciclopedia tedesca, si incide nella ragnata lastra delle stampe nieviane. -con riferimento
.]: in questi calzoni ci sono delle ragnature. vestito che qua e là
. vestito che qua e là ha delle ragnature. de amicis, xiii-177:
idem, 2-181: il verde il bianco delle acque mosse trasparivano irrequieti nella ragnatura dei
disegno scuro sul dorso. 'ragno delle cantiney:... ha lunghe zampe
anche il cerro torre, un picco delle ande patagoniche ritenuto inviolabile, si è
l'arrampicatore solitario conosciuto come il 'ragno delle dolomiti ', e la guida alpina
, 2-138: ecco il muschio rosato delle triglie di scoglio e le aguglie sottili che
vede che la testa fra le penne delle ali. 15. locuz. -essere
un buco; e il premio più comune delle fatiche nostre sono spallucciate, smusature e
la rhagoletis cerasi, nota come mosca delle ciliege, poiché nella fase larvale si
ragonesi, quando quel sentirò, / delle loro altrettante apparecchiare. ser giovanni,
alta voce col barcaiuolo sulle diverse specie delle raguste. mezzanotte, 141: colui
che senza intermissione pascessi la mente sua delle delizie del crocifisso, ragumava più frequentemente
crocifisso, ragumava più frequentemente l'orazione delle cinque piaghe del nostro signore. f
. -in senso concreto: l'insieme delle persone riunite per uno dei suddetti scopi.
onorati luoghi de'conviti e de'ragunamenti delle genti. bartolomeo da s. c.
, e io tapinella tra 'ragunamenti delle femmine sono avuta in dispetto. seneca volgar
beni materiali, di ricchezze. guido delle colonne volgar., 1-1 (12)
sentimento deh'anima e ragunaménto e ricoglimento delle virtudi sue. l. salviati,
, in senso concreto: l'insieme delle persone radunate. novellino,
quali vietano le compagnie e le radunanze delle accademie, i quali, se fosser
: il popolo medesimo e il numero delle carrozze, veduti in quella immensa ragunanza
mostra e 'l racconto de'capitani e delle navi e di tutte le genti. sansovino
1-i-70: non essendo fra noi l'uso delle ragunanze letterarie che accademie si chiamano.
ragunanza del terreno si facciano le grossezze delle muraglie. -accumulo di beni materiali
beni materiali, di ricchezze. guido delle colonne volgar., 1-1 (13)
ammaestrare li ricchi che la faticosa ragunanza delle ricchezze non è necessaria al desiderio di
per lo non avere uscita. guido delle colonne volgar., 31-1 (497)
12-53: gli uomini ipocriti fanno ragunanza delle buone operazioni, ma tale loro raunanza
la dolente madre / prima allo stuolo delle ancelle ingiunse / delle matrone ragunar la
prima allo stuolo delle ancelle ingiunse / delle matrone ragunar la schiera / nell'alto
scala del paradiso, 455: la lezione delle sante scritture ha natura e virtude non
, vissono un tempo dispersi a similitudine delle bestie; dipoi moltiplicando la generazione si
con la quale esso tenea. guido delle colonne volgar., 30-2 (480)
. varchi, 8-1-15: le spezie delle digestioni sono tre, ma a noi
, in senso concreto: l'insieme delle persone radunate. ser giovanni,
, mangiamenti, ragunate di donne, delle quali il piacere et il gusto è tutto
più ragunata / che d'altre foglie e delle querce molto. savonarola, 5-ii-360:
, sf. ant. l'insieme delle persone legate da un determinato vincolo sociale
nievo, 721: appena sgomberi i cortili delle pietre spaccate a forza di piccone e
pietre spaccate a forza di piccone e delle macerie radunatevi a montagne durante la demolizione
settentrionali è cotal giudizio quale è quello delle città e dei tempi freddi ne'quali
nuovi rapporti e nuovi usi, e perciò delle migliora- zioni e delle perfezioni.
, e perciò delle migliora- zioni e delle perfezioni. = nome d'agente
adunanza di persone. guido delle colonne volgar., 12-1 (234)
persone in un luogo. guido delle colonne volgar. [crusca]: sappiano
,... posò sulla parte delle rovine che prendeva il sole da mezzogiorno
mi narrò de'suoi lunghi malanni / e delle pene della famigliuola; / sentirsi affranto
tale mercato (anche nell'espressione gabella delle raibette). -anche: raba.
orifizi branchiali sulla faccia ventrale in dentro delle pinne pettorali, con palpebre superiori poco
norma che va molto al di là delle norme classicistiche. monelli, 7-292:
malaparte, 7-242: « le tende delle grandi finestre erano di una brutta stoffa
fi rais cominciò anch'egli a far delle sue, chiedendomi un nolo due volte
. della barca, gli fece la consegna delle nostre persone e del nostro bagaglio.
: quella della vela di straglio e delle rande cucita sul lato a contatto dell'
ralinghe sono corde cucite tutt'intomo alrorlo delle vele, per fortificarle ed impedire che
ed ancora perché possano resistere allo sforzo delle manovre che sono allacciate alle stesse vele
commesse più mollemente, cioè meno torte delle altre, dovendo essere più pieghevoli per
essere più pieghevoli per secondare i movimenti delle vele. 'ralinga di testiera 'è
questa ralinga è un terzo meno grossa delle altre della stessa vela. 'tólinga
'la ralinga ghindante ': quella delle rande e degli stragli sul lato verticale
agronomia e un bastone che da una delle sue estremintà ha un pungolo che serve
intorno a cui girano in bilico le imposte delle porte. 2. ferrov.
', per trapasso metaforico proprio delle denominazioni di animali di genere femminile (
morchia che si forma intorno ai mozzi delle ruote dei carri per il continuo sfregamento
continuo sfregamento della sala o al ferro delle macine. dino da firenze [
nera che è nella punta della sala delle ruote ed è prodotta dalla sugna fregata
nero che si forma dentro i mozzi delle ruote per il continuo girare su'ferri
largamento che loro davano non foss'altro che delle nuove illazioni che per necessità logica deducevano
prime memorie di fare un cenno delle cose le quali poi si dovevano rallargare.
, non essendo verisimile che il grido delle azioni cittadinesche private si rallarghi fra molte
apiausa: fessta e ralegramento con giesti delle mani. bembo, 5-171: poco
'tamburi e 'rallegramenti e l'urlare delle bacche sonavano. = nome
trattenni in questa ritiratezza, satisfatta oltremodo delle cortesie usatemi da belisa che investigava ogni mezo
, rallegrando la vista ai ghiotti e ordinan delle tavole del padrone e a molti forestieri
leggiadra e vaga a me par quella / delle tapezzerie che oman le stanze. /
vecchi vetri di boemia e i gioielli delle nostre nonne. -far
in poi mi rallegri con la ricordanza delle gioie che voi mi avete talor conceduto
la fine della vostra fede, salvazione delle vostre anime. scala del paradiso, 54
. bargagli, 1-73: nel giuoco delle bestemmie..., quando si fa
, bestemmiando, dice una o più delle bestemmie ridicole
. forteguerri, 18-66: al suono delle voci inaspettate, / del vecchio padre
per gli affanni dell'amico attristarsi, delle sue gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe,
gioie rallegrarsi, anzi farsene partecipe, delle sua luce irradiarsi. e. cecchi,
piena del figliuolo di dio e ricordandosi delle parole che tagnelo le avea dette della sua
, incontrandosi, si raccontavano le vicende delle loro fughe. -sm. mi
leonardo, 2-100: rallegrandosene il foco delle secche legne che nel focolare trovato avea
ho però voluto mai fuggire la compagnia delle donne, e spezialmente delle belle,
la compagnia delle donne, e spezialmente delle belle,... perché l'ho
spaziosa via lungo la schiena meno aspra delle rocce, rallegrata da utili piante.
e punge. bertola, 3-80: quella delle viti, senza pur dire dell'uso
di me stesso e un gran rallegratore delle brigate. 2. che
alla rallegratura sua non solita. libro delle segrete cose delle donne [crusca]:
non solita. libro delle segrete cose delle donne [crusca]: mostrano in
39-v-191: pieno il poeta nella fantasia delle specie innamorate di quel suo nso gentile e
ributtavano i veneziani la proposta della ritirata delle loro armi per tre mesi per non
e ral- lenì l'amaro / duol delle piaghe. = comp. dai pref
processi psicomotori 'e quindi dalla lentezza delle azioni, dalla fatica che esse importano,
. effetto cinematografico ottenuto diminuendo la frequenza delle immagini con il rallentatore (anche nella
, cogli accenti della esecuzione, col capriccio delle varianti, coll'arbitrio dei 'crescendo
. faldella, i-3-15: la lotta delle convinzioni, che... eccita il
che... eccita il provvido attrito delle idee, non spezza né rallenta qui
in europa ebbe principio fi processo d'autonomia delle nazioni. -slacciare. c
usurpatore fu accetto? perché rallentò il rigore delle leggi antiche. balbo, ii-207:
. botta, 5-408: la sospensione delle ostilità non rallentava gli apparecchi di guerra né
scolastica, assidera tutto il più rigoglioso delle indoli giovanili, loro accieca la fantasia
morte. guerrazzi, 1-700: il fuoco delle nostre batterie rallenta, di che approfittansi
nel servizio di dio e nella osservanza delle sue regole, a poco a poco
e, stagnando alquanto, salta fuor delle ripe. manzoni, pr. sp.
. codemo, 332: al rallentar delle ruote... fiorenza si scosse.
v-1-25: prima di sprofondarmi nell'orrore delle trasformazioni, sento la mia bocca divenire di
usi e costumi della baleniera, nonché delle balene, interferisce come una specie di
giamboni, 10-24: molto m'hai consolato delle mie tribula- zioni e hammi molto migliorato
prato ', il 're delle quaglie ', il 'gallo del sultano
incavato, sul quale girano i bilichi delle porte. lastri, 1-iii-217:
rallisti si spiega con la particolarissima conformazione delle strade di quei paesi: continui saliscendi
royal in virginia. -ciascuna delle numerose specie deba famiglia rallidi.
aprile, / e rallumina il viso disfatto delle antiche stagioni. -infondere nuovo
sono loro rimesse, e allora si rinnuovano delle penne e ralluminansi. leggenda di s
quelle co'ceri in mano, queste con delle rame / di palmizi. pea,
, 7-207: la luna tra le rame delle piante dei datteri. -stelo.
). f f glossario delle consuetudini giuridiche (1934), iii-137:
cinelli, 1-217: in alcune [delle foglie] già era palese l'architettura
, 17-127: 'ramaglia ': sbrollatura delle rame degli alberi. fanfani [s
94: negli orti il fumo viola delle ramaglie accese saliva incontro alle prime nebbie
.. / e in una sporta tiene delle verghe / bianche come argento, che
... cucchiaio che, prima delle macchine fonditrici, veniva adoperato dall'operaio
2-54: aveva fatto portare sulle mura delle caldaie piene d'olio, e quivi facendole
quelli ch'e'chiamava ramanzetti (vestigio delle tradizioni romanze), la beatrice diceva
suoi fedeli sudditi e servitori una ramazzina delle buone. nievo, 57: siccome poi
gonfia. -con allusione al colore delle divise militari. pavese, 4-223:
vi sono molte cose scritte nelle istorie delle indie, e sono veramente quelli che plinio
v'erano non solo, oltra i ramarri delle compagnie, i tavolaccini e i mazzieri
simini fu il primo che fogo uno delle guardie, tolsegli l'ar- chibuso e
ramusio, iii-393: in questi fiumi delle marine non sono ponti, perché vanno
figura nell'acqua. molto si compiacque delle coma, così grandi e ramate.
pochissimi..., perché molte delle palle erano amate o ramate che e'se
da rama2-, voce registi-, del dizionario delle professioni. ramatóre3, sm
). 3. agric. irrorazione delle piante con solfato di rame.
e con le ombre dei villini e delle cancellate. pafini, 28-151: s'andava
. f. rucellai, 61: alcune delle camerate volsono di nuovo farsi ramazare,
ordite con catene di ferro, all'usanza delle rambargie regie d'inghilterra, perché così
colonna, vel pose suso. guido delle colonne volgar., 30-1 (474)
di ferro, s'usano per le fabriche delle navi. luna [s. v
al cinabro... fassi dei chiodi delle navi rotte, messi e acconci in
li difetti degli occhi, leva la ruvidezza delle palpebre e dissecca i flussi che vi
-mitol. età di rame: la terza delle quattro mitiche età in cui fu simboleggiato
graf, 5-50: il flotto udii delle travolte età. / e sotto cieli di
... dei veleni che davano delle coliche più forti e mettevano come del
(e anche per la protezione della carena delle imbarcazioni). palladio, 1-6
moderne. -con riferimento agli alberi delle navi. cesareo, 32: nero
. linati, xvi-145: la punta delle sue dita la disfiorava,..
quantunque alle volte non sian troppo sicuri delle spalle e ch'abbiano ragione di
un moto perenne che può tenere sollevate delle particelle di materie più dell'acqua gravi
come sono i ramenti de'sali, delle tinture e di altre simili sostanze.
ha creduto il brasavola che siano ramenti delle radici. 2. bot. palea
radici. 2. bot. palea delle felci. = dallo spagn. ramentos
2. letter. l'insieme delle tonalità rossastre del tramonto. papini
di ramo in ramo tra il frusciar delle fronde e gli schianti delle ramettole, ma
il frusciar delle fronde e gli schianti delle ramettole, ma invano.
si distribuisce davanti alle chiese la domenica delle palme. c. e. gadda
edizione rarissima e rimondarlo de'tanti spropositi delle altre edizioni; inoltre vi sono quattro
, come la canapa, alla famiglia delle orticacee, detta anche 'ortica della
, e il enne / s'adoma poi delle rapite spoglie. nievo, 700:
appendere il ramicèllo d'oliva alla domenica delle palme. carducci, iii-4 — 188
con assai ramicelli. -ramificazione capillare delle vene e dei nervi. spallanzani,
[plinio], 663: la cenere delle chiocciole con incenso e sugo d'albume
ulivi. -con riferimento agli alberi delle navi. di giacomo, ii-838:
, ha dovuto ramificare dentro il blocco delle case retrostanti. 2.
leonardo, 2-442: le ramificazioni delle piante, alcune, come l'olmo
. targioni pozzetti, i-48: la diramazione delle radici in generale è proporzionata alla ramificazione
strumentale deh'omo dimostreremo in figure, delle quali le tre prime saranno la ramificazione
quali le tre prime saranno la ramificazione delle ossa. redi, 1-22: tanto il
scorgere in alcuni punti la ramificazione azzurra delle vene. arpino, 9-31: al fondo
brevemente dell'antichissimo alveo del ro e delle ramificazioni di quello. algarotti, i-v-206
l'acqua infino a'piani più elevati delle case, non si dovesse riferire alla dominazione
al di dentro di quelle la ramificazione delle strade. 4. discendenza da un
sua origine, e, seguendo il filo delle principali epoche storiche di essa, viene
. calvino, 12-241: i servizi segreti delle maggiori potenze si davano da fare per
dobbiamo anche singolarmente ammirare la ramificazione logica delle ricerche. calvino, 15-201: tra le
è tolto di prefinire distintamente la perfezione delle arti in tutte le sue ramificazioni ed in
le indicazioni della vita spirituale nel volto delle loro donne, de'loro figliuoli.
, sf. la polvere o l'insieme delle minuscole scaglie che si staccano dagli oggetti
d'acciaio che serve per la pulitura delle pentole. 4. dimin. raminétta
cagione... della spopolazione delle spagne, costringendo innumerevoli famiglie e centinaia
cucina... le fiamme vivaci delle schiampe lambiscono il ra mino
ramiamo, sm. filos. l'insieme delle teorie so stenute dal logico
). filos. seguace o fautore delle teorie filosofiche di pierre de la ramée
a strigliarsi e a rammagare tutte le avarìe delle vetture, dei cavalli e delle persone
avarìe delle vetture, dei cavalli e delle persone, fanno il loro ingresso in
. che per mestiere raggiusta le sfilature delle reti, delle maglie o delle calze
per mestiere raggiusta le sfilature delle reti, delle maglie o delle calze (una persona
sfilature delle reti, delle maglie o delle calze (una persona).
bene e che m que'suoi esami pratici delle ore pomeridiane sapeva così bene sollecitare alcune
l. bellini, 5-2-24: le spaccature delle medesime [viscere] de'lor tenerumi
gherardi, 1-ii-387: perché tanto sopercniamente delle cose mondane e fragili ti ramarichi?
3-325: una fanciulla a punto nel tempo delle sue nozze, per un accidente sopragiuntole
rammaricandosi e piangendo e faceva gran lamenti delle imperfette nozze. bar etti, 6-347:
che con lei fatto avea, si ridea delle lagrime di nina e de'suoi rammarichìi
, per dire meglio, all'istoria delle città d'italia, e per farlo di
poi ritornate in libertà, ubbidiscono agli urti delle acque e per mezzo loro si depositano
conceputi nel nostro cuore o per ricordanza delle scritture o per rammemoramento di qualunque opera
specialmente sopraposte alla poesia e allo rammemoramento delle cose passate. = nome d'azione
, deità soprastanti alla conserva della memoria delle cose passate o celate agli uomini,
alberto, 36: della falsitade e onestade delle contra a te poste cose, di
disiderio satisfare come l'apostolica, rammemorandosi delle parole del salmista. ottimo, ii-126
altro che una poca di memoria travagliata delle miserie occorsemi: la quale al meglio che
della vita... nasce dalla rammemorazione delle cose fatte da altri o ad altri
che sorge in sequela degli sforzi iterati delle volontà. -nella filosofìa platonica,
istesso, per rammemorazione del giorno chiamato delle barricate, fatta una procession generale e
la tessitura fantastica, ideologica e verbale delle 'fleurs ', come appare fitta di
una per certo rammentamento di loro può delle bellezze corporali fare alle sue incorporali paragone.
: rammentandosi ciò ch'era al tempo delle sue nozze avvenuto, risolvette di non
rugose e bucherellate, rammentavano i muri delle grotte dove in queste campagne serbano il
i- 130: biancabella si rammentò delle parole che samaritana sua sorella amorevolmente dette
mare oceano, e or ci rammentiamo delle mogli, de'figli e della patria
, ci ha tenute nascoste le cose divine delle nazioni. -richiamato all'attenzione di
.. darà più fede a'proverbi delle povere vecchiarelle che alle sentenze de'rammentati
nieri inutili. ungaretti, xi-370: vedo delle antiche epigrafi ebraiche. anche questo era
a roma ricordava al padrone i nomi delle persone incontrate per strada).
rammentatore che diceva al padrone i nomi delle persone scontrate per via. dannunzio, iv-i-
[crusca]: la coscienza rammentatrice delle male opere. manzoni, fermo e lucia
quali imo inviato perché imparino le parole delle loro parti e non abbiano a far guerra
che a quei giorni rammeschiniva la vita delle città di toscana. =
rammescolamento, una confusione, una discordanza delle ultime con le prime e delle mezzane
discordanza delle ultime con le prime e delle mezzane coll'estreme. = nome d'
quelle nazioni mescolati si sono con quelli delle genti tra le quali ci siamo rammescolati
;... nello sfarzoso rammobigliaménto delle case signorili si affondarono molti milioni.
cardiano] a migliorare e restituire la lezione delle 'stanze per la giostra '
giostra ', rispondente in esso a quella delle edizioni del quattrocento e del primo
un certo leggero rammollimento del cuore e delle gambe. marinetti, 2-i-304: il diritto
nella nutrizione... il 'rammollimento delle ossa 'prende il nome di '
le lesioni del cervello consecutive alla obliterazione delle arterie di quest'organo e le manifestazioni
-se l'arresto non si risolve prima delle ventiquattr'ore, la parte cerebrale non
quale, non potendo più oggi preparare delle fedi nell'assenza di un vero sentimento
foscolo, xi-1-121: la più celebre delle tre nuove lingue e che sin dal
la terra di quel campo, a cagione delle grandi piogge dei giorni precedenti, erasi
vidi rammollirsi la piega ritta e sottile delle sue labbra quand'io le nominai la sua
rotolate con l'acqua giù pei rigidi pendii delle sovrastanti montagne, diventava sempre più maledetta
un rigido e severo celibe, ignaro delle tenerezze paterne e però meno rammollito ed
parlando l'italiano, venetamente rammollito, delle grandi occasioni. 4.
strepiti, nei chiassi, nei garbugli delle società rammontate, l'ipocrisia verso noi stessi
temperanza e la modestia e ogni rammorbidaménto delle passioni dell'animo. siri, x-
-macerare nell'acqua. libro della cura delle malattie [crusca, s. v.
, rischiara e rammorbidisce talmente il crudo delle sue fattezze che piuttosto alletta che atterrisce
maggior diligenza del compositore consiste nella commettitura delle consonanti, dispensandole in maniera che la
regni colà dove boote / stampa la forma delle algenti rote / fra l'opre sue
eletti / rammorbidisti i rigidi dispetti / delle feroci gotiche donzelle. bettinelli, 3-177
potrei... attenuare l'espressione delle mie censure; potrei rammorbidire d'un poco
mai vagante, mai rammorbidito dal velo delle lagrime. 4. per simil
una sostanza in un'altra, privandola delle sue caratteristiche. filarete, 1-ii-667:
quercia e acqua per la concia vegetale delle pelli (anche nelle espressioni dare il
paolieri, 2-131: il sibilo lieve delle mie labbra se lo por
romano anteriore a quello centuriato, una delle tre centurie di cavalieri istituite da romolo
v.]: 'ramnesi: una delle tribù in cui fu diviso a'tempi
, che comprende un centinaio di specie delle regioni temperate del nostro emisfero; hanno
in racemi o raggruppati all'ascella delle foglie, frutti in drupa oblunga o
ramno ': genere tipo della famiglia delle ramnee, volgarmente 'prugnolo ', che
ne fanno buone siepi; il succo delle bacche somministra il cosidetto 'verde di
. chim. glicoside presente nei frutti delle piante ramnacee. = deriv. da
. cerati, 1-34: tutti i coltivatori delle vigne non trascurano una simile diligenza intorno
[s. v.]: ramo delle patate, del giranio, d'un violo
o poco dopo. -asse secondario delle radici. crescenzi volgar., 2-9
si fende, massimamente ne'maggior rami delle barbe, ed in quella fessura si
ad attrarre il nutrimento per li pori delle parti fesse e da capo verzicare e far
s. v.]: 1 rami delle barbe. -per simil. bastone
transitorie che passano come il vento e delle creature, che noi non ci curiamo
che germinano in quel punto dai rami delle sue ubbie segrete. buzzati, 4-436:
grosso e valido a portare la copia delle ramora che ne spuntano, gl'innesti
frondi d'uliva e bagnata del sangue delle vittime. salvini, 24-317: dioniso
stampe di persone egregie; / incoronato delle frondi regie / vera 'torquato nei giardini
o benedetto nella solennità cristiana della domenica delle palme. giamboni, 10-91: tutti
fs. v.]: nel dì delle palme benediconsi i rami, e li riportano
galleggiano a mezz'acqua. -palco delle coma del cervo; ciascuna delle due
-palco delle coma del cervo; ciascuna delle due coma dei bovini. romoli
95: crescono talora al cervo i rami delle sue coma tanto altamente che non può
tavola alla cui estremità sono appiccate delle verghe di ferro a due rami.
insonni. -marin. ciascuna delle due parti aprentisi ad angolo di un
anarea da barberino, iii-429: una parte delle nave entrarono in uno ramo del fiume
e serrato dalla soverchia pienezza de'rami delle arterie e delle vene preparanti. delfico
soverchia pienezza de'rami delle arterie e delle vene preparanti. delfico, iv-321:
. colletta, 2-i-412: i rami principali delle strade, che si dirigono dagli apennini
per testimonianza di pausania, in vicinanza delle crypte; e però è molto probabile
dire, sul quale mettono i secondi rami delle scale; altro esteriore più alto sul
dalle ragioni del sangue e dalla disposizion delle leggi carlo gonzaga, duca di nivers
: dicono 'alberi 'le discendenze delle medesime e i fondatori chiamano 'ceppi
della imitazione che formano i diversi oggetti delle belle arti e i diversi generi,
delegato a questo ramo: il numero delle prostitute è smisurato da quello che era sotto
negli altri tre libri distenderemo le tavole delle parole che consonano e che rimano.
. abbiamo chiamata l'agricoltura la prima delle arti... siane dunque raccomandata
ci vuole della intelligenza, ci vogliono delle cognizioni per primeggiare in un ramo qualsiasi
migliorare il governo, e non contento delle vedute generali, ha voluto penetrare nel
: la costituzione deve contenere i semi delle altre leggi: deve somministrare le norme rego-
pubblica. -ramo del parlamento: ciascuna delle due assemblee che lo compongono.
, mai pur sì, benreggiate, cavrete delle bonti, se non mi ramognate:
meton.: la festività della domenica delle palme. s. giovanni crisostomo
altri ramoscelli nedetti inghirlandano le vesti linde delle fanciulle, i cappelli dei giovanotti,
morgagni, 345: introdottesi per gli ramuscelli delle vene e de * vasi linfatici dell'
dietro i cancelli del serraglio, superbi delle loro coma ramose. linati, 18-38
salvini, 26-41: ne'ramosi crocicchi delle vie. -che si divide in vasi
soverchio sangue. -con riferimento alla forma delle particelle di materia ipotizzata dalle antiche teorie
avviticchiano insieme e compongono in tal maniera delle moli assai più vaste talvolta della nostra
di imbarco e sbarco dei passeggeri e delle merci e per la manutenzione e i
cùbito. e làcera dai colpi / delle rampe la destra coscia m'era
: trattato del terrapieno over rampale delle fortezze. d'antonj [in dizionario militare
i leoni decapitati ripetono il motivo cretese delle fiere rampanti contro alla colonna che simboleggia
germania che in italia, al tempo delle grandi cattedrali e della scultura formicolante,
. cecchi, 1-18: i filari rampanti delle viti schiomate. -ant. ripido,
700 all'800 il biliardo troneggia nei saloni delle case aristocratiche... poi.
: porre i balaustri sopra i pianerottoli delle scale e lungo i rampanti mettervi un'altra
deledda, iii-396: il secondo rampante delle scale era illuminato da una finestra alta
9. sm. disus. ciascuna delle strisce di gomma con righe diagonali che
l'àncora di speranza rampava a pruavia delle paranze, pronta ad essere gettata ad arare
, trascinando 11 corpo mediante il movimento delle zampe. ungaretti, xii-239: c'
a poco a poco mediante il movimento delle dita (una mano). calvino
: il commendatore, postosi alla testa delle sue truppe et entrato nell'acqua,
a sostegni. -pianta rampicante: ciascuna delle piante che, non avendo fusti abbastanza
uccelli ar- boricoli, caratterizzati dalla disposizione delle dita (due in avanti e due
. pascoli, 762: a pie delle mammelle d'aquilone / giunsero cauti.
: scenda, dicono molti, dall'altura delle sacre sedie chi ad esse si è
inchiostro lungo le fughe e le rampicate delle note sul pentagramma. = deriv.
era bastione da passeggio pel guizzo rampicativo delle lucertole. = agg. verb.
s'arrampicano sugli alberi, servendosi solo delle unghie. nidificano nelle buche degli alberi.
deboli, la quarta remigante più lunga delle altre, coda piuttosto lunga, stretta,
nei luoghi montani. in molti luoghi delle alpi tuttavia ne tiene il posto il
rampinor; voce registr. dal dizionario delle professioni. rampinare, tr.
, il becco torvo, e parte delle penne canute, con l'unghie rampinate
rampino1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. rampinismo, sm.
. rametti, 287: l'una delle quali taiuole è attaccata alla superiore parte
o tre dita, uncinato a una delle due estremità, piantato dall'altra nella
quasi eguale ai precedenti, ma le punte delle braccia sono in forma di marre d'
alla riva. -ant. ciascuna delle punte di un'àncora. vocabolario nautico
da rampa1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. rampo, sm
rampo s'introauce nell'una o nell'altra delle maghe o anelli della catena, secondo
braccia tre. 3. ciascuna delle due branche di una tenaglia. c
. ammaestramenti, 108: la interpretazione delle rampogne fa la ingiuria più forte. boiardo
e fecevisi una bella fonte. guido delle colonne volgar., 2-2 (32)
riferimento a fatti miracolosi). guido delle colonne volgar., 1-1 (12)
un gelso, gli avevan tutti ricoperti delle lor foglie ciondoloni. nievo, 1-63:
dell'onde / del castalio fonte e delle fronde, / che già più ch'altre
qualità e maniere sociali che sono rampollo delle prime. -arte, scienza,
.?. zool. ciascuna delle diramazioni delle coma capriolo.
?. zool. ciascuna delle diramazioni delle coma capriolo.
4. nel ferro di cavallo, ripiegatura delle due estremità verso il basso, ad
quegli che scaglia il rampone nella pesca delle balene e d'altri grossi pesci.
ramularia tulasnei, causa della viola- tura delle fragole. = voce dotta, lat
portar via i ramuscoli degli alberi e delle altre piante boschive. marrone, 2-38:
il cedro è di due specie, una delle quali è ramuscolosa e breve,
; vivono per lo più in vicinanza delle acque nelle quali depongono le uova e
specie molto simili fra loro, alcune delle quali sono commestibili; in italia la
tacito, seduto in verde zolla, / delle sere io solea passar gran parte /
, la pancetta fredda, i forellini delle nari. di fermo non ha che le
rane interrogava. -rana grillo o delle steppe: anfibio della famiglia ilidi (
. lessona, 1237: la rana delle steppe ('acris grillus ')
due versi composti di parole imitanti il gracchiar delle rane. alfieri, i-307: cominciatomi
aristofane. -guerra dei topi e delle rane: titolo dato da g.
, 493-tu.: guerra dei topi e delle rane. 2. figur.
rane del pompierismo ufficiale, balzate fuori delle acque limacciose dove erano neglette, ripresero
tempi; il primo consiste nella trazione delle braccia, con palme nell'acqua e
gambe allungate; il secondo nella flessione delle braccia e nell'estensione in fuori, con
indietro; il terzo nella spinta violenta delle gambe in fuori e nell'estensione massima
gambe in fuori e nell'estensione massima delle braccia; il quarto nella riunione delle
delle braccia; il quarto nella riunione delle gambe giunte alla massima estensione mentre le
rumore che ha qualche analogia col gracidar delle rane. -essere rana dei pantani
dà a due insetti emipteri del genere delle cicale. il primo è di due colori
suo canto imita in qualche modo il grido delle ranocchie. il secondo si ritrova nelle
('ranatra '), della famiglia delle idrocorise, tribù delle nepe; hanno
, della famiglia delle idrocorise, tribù delle nepe; hanno corpo lineare, testa
', perché il verso ricorda il gracidìo delle rane. ranca1, sf.
papini, v-428: le fiamme ranciate delle torciere lingueggiavano appena nello scialbume della primalba
': rancido, vieto; e dicesi delle carni salate e grasse, del
scriva o che abia scritto della teorica delle febri. = deriv. da
la bianchezza de'denti, il vermiglio delle labbra, ohimè, sono espressioni troppo
a perdita di fiato, così innamorati delle vostre frasi rancide e di tutte quelle disgrazie
a venezia. moravia, i-122: era delle sue lontane e rancide esperienze parigine e
suo sottotenente ranciere a prendere il ministro delle finanze. bechi, 2-138: i caporali
non sarej alieno da rimetterne in casa delle più leggiadre [parole], però di
: dileggia [il ferrari] la rancità delle querele delle scuole retoriche e classiche sui
il ferrari] la rancità delle querele delle scuole retoriche e classiche sui moti d'italia
di aprire gli sporti della bottega delle robe smesse dajl'umamtà. sono riflessi di
un arto). libro della cura delle malattie [crusca]: quando son ranchi
filippine che vi si consumano gli averi delle intere famiglie. nutriscono questi animali dimesticamente
che patiscono la vergogna, / pel tremito delle vergini forze che opprime la menzogna,
si indovina un sordo ma attivo lavoro delle classi privilegiate per restringerne l'esito e
di un'offesa ricevuta o per invidia delle condizioni altrui (e, anche,
e le distribuzioni che io feci ai veterani delle terre sul mincio. bacchetti, 1-i-445
3. tr. fare oggetto delle proprie cure, accudire. catone volgar
randa 'chiamano altresì i marinari quella vela delle barche pescarecce, attaccata all'albero e
nave di randa ': nome speciale delle golette, che, nel preciso rigore del
color della terra: portava grosse scarpe delle genti randagie. pirandello, 8- 037
andassero ad addossarsi ai paretai di pietra delle alpi apuane. bacchelli, i-461: un
.. messo a rinfrescar l'arsura delle campagne. gadda conti, 1-504:
: voi, crinito, / randagio stuol delle comete immani. pascoli, 839:
': far camminare la nave a forza delle vele di randa. 2.
quando, disoccultato, fu il randello / delle camicie nere. -scherz. persona
di bastone. 4. sostegno delle viti. soderini, i-395: 1
insegnandomi alcuni esimi copisti della 'raccolta delle lettere dei dodici uomini illustri ',
diffuso nelle foreste tropicali del brasile e delle guiane; il rhamphastos cuvieri, detto
'ranfasto genere di uccelli dell'ordine delle piche di linneo e de'rampicanti di cuvier
.. quanto è superiore il rango delle persone tanto inferiore è la condizione di
posizione occupata da un paese nel sistema delle relazioni intemazionali e nei rapporti di potere
rango. algarotti, 5-33: v'à delle stelle che sono considerabilmente sminuite, cosicché
insultante dove si era innalzata al rango delle virtù la povertà. faldella, ii-2-70:
ragazzetta dovesse essere messa nel rango delle prostitute di mestiere. -in
. volle mettere l'investitura nel rango delle cose spirituali, come sono l'ordinazione
..., si colloca nel rango delle scienze. 7. grado della
della strada, i ranghi serrati e luminosi delle ragazze ciclista. 9. sm.
9. sm. plur. l'insieme delle persone che compongono un'organizzazione, per
corrispondono alle unità elementari; l'insieme delle regole combinatorie elaborate per ogni livello formano
ultimo periodo dell'età veliera, ciascuna delle classi in cui venivano distinte le navi
gomena o di un cavo: ciascuna delle spire che compiono quando vengono avvolti.
. -rango di cannoni: ciascuna delle batterie di cannoni m dotazione a un
superficie algebrica: è il numero r delle rette tangenti alla superficie di ordine n e
. 17. sociol. nello studio delle relazioni di gruppo, ordine d'importanza
: brontolare, protestare. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: veracemente
noecia diandriay del sistema di linneo, famiglia delle lemnacee,... che volgarmente
. targioni tozzetti, 12-6-323: la rannata delle ceneri di felci riesce abbondantissima (fi
, 19- 246: le coriste facevano delle rannate in corte. -ranno vergine.
senza discrezione, per aggiustarla alla misura delle loro grette e meschine credenze. -esprimere
m. adriani, 5-29: in guisa delle fiere che rannicchiandosi combattono. galeani,
di questo mondo e rannicchiarsi nelle contemplazioni delle cose divine. -chiudersi in se
'nicchio significante la scorza o guscio delle ostriche, derivò questa voce il menagio »
74: per poi esercitarsi nel moto delle braccia, si potrà starsene 'rannicchiato
è bollente. 'ranno vergine per lavar delle camiciole '. -ranno di calce,
utile per ammorbidire e addolcire la polpa delle olive. crusca [s. v
. -rinvigorire, rinsaldare la funzionalità delle articolazioni. d'annunzio, iv-2-1124
la legge naturale costituisce il primitivo fonte delle leggi positive. 5. collegare
e del savioli, ma qualche ode delle amorose è buona, e anche delle
delle amorose è buona, e anche delle morali dove più si rannoda, più che
.. andava sin da fanciullo fastoso delle sue trecce ricciute e rannodate.
foscolo, ix-1-156: l'abuso delle minime date d'anni rannuvola più che
né anco m spagna si rifiuta il mangiare delle ranocchie, anzi fino alla tavola dell'
provano bene, e vi sono anche delle ranocchie. leopardi, 187: poi che
che da'granchi a rintegrar venuti / delle ranocchie le fugate squadre, /.
megera / ranocchia d'acquasantiera. -capitano delle ranocchie: come espressione ingiuriosa e offensiva
quanto orgoglio che regna in questo capitano delle ranocchie, come se non sapessimo chi sia
che non le merita. -far saltare delle ranocchie: indurre qualcuno ad agire con
loro contado vi ha molte ranocchie, delle quali spesso si cibano. p. petrocchi
secco e ripetuto, simile al gracidare delle rane. -in partic.: crepitare (
. montigiano, 70: el sangue delle ranocchielle gocciolato su nepitegli non lascia rimettere
svelti. soaerini, i-123: l'abbondanza delle ranocchielle, dei lombrichi, delle zanzare
abbondanza delle ranocchielle, dei lombrichi, delle zanzare, le caterve dei moscioni e mo-
: ivi dall'acqua / gridano i padri delle ranocchielle / o sul mattin tuba solingo
). scherz. proprio, caratteristico delle rane. esopo volgar., 3-43
esopo volgar., 3-43: due ranocchie delle maggiori e più potenti che nel lago
l'aspetto tozzo, goffo e sgraziato delle rane. p. santi,
, aw. scherz. alla maniera delle rane; come una rana. bacchetti
una volta ripresi. membrana delle gabelle della terra di alcamo (1367)
. térésah, 1-19: l'agonia delle campane / rantolava per l'aria.
capolino o a spiga. la famiglia delle ranuncolacee comprende 5 tribù: le 'clematidee
bulboso ': nasce lungo le fosse delle strade ed è anche più comune dell'
le nevi fondenti. -ranuncolo lacustre o delle canne: nome comune del ranunculus lingua
0. targioni tozzetti, 3-i-228: ranuncolo delle canne: 4 ranunculus lingua '.
. v.]: 4 ranuncolo delle canne 4 ranunculus lingua ', linn.
fiorellini, forma alla superficie dell'acqua delle vaghe isolette, su cui riposano innumerevoli stuoli
internamente, cagiona una contrazione della bocca e delle guancie che somiglia al riso; ha
di piante appartenenti ad altri generi diversi delle ranuncola- cee. -ranuncolo bianco: nome
. -ranuncolo dei grani: nome comune delle piante adonis aestivalis e autumnalis; adonide
d'entrata ed uscita [in bollettino delle leggi della repubblica italiana, 348]:
pasta per minestra o per altro uso delle famiglie private... si usa nel
volete voi dare per redimervi dalla vessazione delle mie buone feste? -riottenere,
turchi e tedeschi non v'è il partito delle ranzoni. -scherz. magalotti,
ii-305: si può ancora gettare il seme delle rape tra i solchi del panico e
. -rapa selvatica: nome comune delle varietà spontanee di brassica campestris, spesso
, meno stimate, coltivate per ingrasso delle bestie. -cavolo rapa: v.
anni dell'occupazione alleata, sui muri delle città si vedevano iscrizioni come: '
ascoli, 910: non ti fidar delle raggiunte ciglie, / né delle folte,
fidar delle raggiunte ciglie, / né delle folte, se guizza la luce: /
che di paura, della guerra civile, delle stragi feroci e delle atroci proscrizioni,
guerra civile, delle stragi feroci e delle atroci proscrizioni, dei violenti d'ogni
da cremona si videro luccicar le insegne delle legioni rapace e italica. m.
volanti rigidi si tendono sotto l'impulso delle mani rapaci. -agile, abile
irruente (la corsa). guido delle colonne volgar. [crusca] -.
terra tenace, per li descen- dimenti delle buie nozze di proserpina,...
141: noi andammo ad essere preda delle rapaci onde. tansillo, 44: come
1-7: conserverannosi... i frutti delle viti e arbori... sicuri
.. sicuri a'signori per cagion delle forti chiusure dal divoramento e rapacità de'
s. contarini, lxxx-3-774: molte delle città prencipali e nelle chiese e nelle
un altro fatto deve aver deciso il ministro delle belle arti a mettere al sicuro il
-bramosia sessuale, desiderio amoroso. guido delle colonne volgar., 7-1 (162)
loro vagheggerie, e li pieghevoli animi delle femmine con dislasci d'allegrezza e con
una accentuazione della rapacità fiscale a danno delle industrie. 4. pericolosa irruenza
la bellezza del mondo, l'ordine delle cose, la sodezza della terra, la
la celerità del fuoco, il corso delle stelle e la rapacità dei cieli ci fan
nere e allo stato di bruco si nutre delle foglie di rapa. = deriv
e tricolori che erano, ad essere delle pallottoline rosse, ridicole. =
zuppa o rapata nostrale ': pelate delle rape belle, tenere, non spugnose,
rapare1-, voce registr. dal dizionario delle professioni. rapatóre2, sm. chi
cuccette a più ordini intorno alla capanna delle grandi masserie, dove ogni pastore ha
manico de'coltelli ed anche sotto le capocchie delle viti 0 sotto i galletti,
due uomini cominciano a sbattere le palme delle mani aperte contro il fianco del legno
, 4-40: dovette accontentarsi di una delle ragazze, il cui volto grazioso
': genere di piante della familia delle palme e della poligamia dioecia di linneo,
immediatamente ricevono dalle piogge o dal disfacimento delle nevi: e ad essi si attribuisce principalmente
... non vai incontro alla rapidità delle correnti che ricingono la terra del fuego
tardanza e una soverchia rapidità nei movimenti delle fibre produce... un'estrema lentezza
lentezza ed una estrema celerità nell'apparire delle idee. mazzini, iv- 1-324:
dirigevasi con rapidità sulla terra dalla parte delle alpi. stampa periodica milanese, i-424:
questa via di comunicazione darebbe ai movimenti delle truppe e degli attrezzi da guerra.
di giacomo, i-373: la rapidità delle sensazioni che io provavo. onofri,
cecchi, 7-65: in africa, una delle cose più incomprensibili è la famosa rapidità
foscolo, v-383: oltre alla difficoltà delle loro lingue e alla rapidità del loro stile
bel presente. gnoli, 1-208: re delle rapide gioie, / re delle flaccide
re delle rapide gioie, / re delle flaccide noie, / scettrato re del dolore
tutto il merito della conquista come effetto delle sue preghiere. tommaseo, 15-108: le
e musicale l'eloquenza dei dialoghi e delle lettere del tasso. angelini, 1-9:
sonetto]... sembrano più corte delle quartine, per quel che la terzina
nuota in lei più rapido / l'estro delle canzoni. -attento. dannunzio
. calvino, 12-24: prendi il rapido delle undici. 14. fotogr
o possederla o stuprarla. guido delle colonne volgar., 8-1 (187)
undici dì a rompere il contrario rapimento delle correnti che li rispingevano. marradi,
di compassione acenna con la mano una delle donne, che speri e attenda.
si raggira poi sempre intorno a cose delle quali abbiamo idea. carducci, ii-2-209:
: è ben fatto di proibire colle minacce delle leggi e collo spavento de'supplici le
in que'secoli di ferro l'avidità delle sacre reliquie, da cui spesso provenivano furti
accampati in quei giorni lungo i sentieri delle tamerici, gli zingari. uomini donne e
sporca. conducevano con loro degli orsi e delle scimmie e vivevano di furto e di
armata: quella commessa mediante l'uso delle armi (ed è una delle forme che
l'uso delle armi (ed è una delle forme che assume la rapina aggravata,
sottrazione: da parte del vento o delle acque). tasso, 13-ii-54:
menti e rapine floreali vaghi presagi sul corso delle sue giornate. 2.
la rapina e calatosi, 11 cappone delle mani della simia levò. panni, 448
appropriazione di un territorio con la forza delle armi e con fini espansionistici. dante
. tommaseo, 3-i-27: la necessità delle cose la spinge [la russia] anche
non si deve molto curare né turbarsi delle cose minime, chiamando minime le rapine
le violazioni che succedono frequenta fra noi delle altrui proprietà sono gli effetti d'incuria
, violenza irresistibile, distruttrice, rovinosa delle acque, del vento, ecc. -con
una cucina e, come è solito delle acque di rapina, condusse via quanto trovò
alla seconda rapina e a me alla prima delle due nostre donne. poliziano, orfeo
perdita della bellezza, della grazia, delle illusioni e dei beni della vita.
affatica la mente, per la rapina delle ombre, come se altimprowiso ci fosse
ci fosse venuto a mancare ogni criterio delle distanze. 10. ant.
ciclone che porta il nome di storia delle religioni. rapinare, tr. rubare
per aver messe le mani nel patrimonio delle sante chiavi. 4. affascinante
': genere di piante della famiglia delle solanacee e della pentandria monoginia di linneo
'chiamansi a livorno i talli o tallonzoli delle rape. sanminiatelli, 11-191: veniva
. ugurgieri, 407: la tempesta delle lande va per tutto il cielo tumida
che consumate avranno le molli polpe, delle tue ossa commettano asprissime zuffe, acciò che
.. / ascolto il segreto succhiar delle fonde / correnti, rapinose come la morte
linati, 16-155: nell'agitata modellatura delle sue vesti, nelle muscolature tese e
, parevano, attraverso i ruscellanti murmuri delle spume, parlare per noi. brancati
tormenti o marcir nelle carceri o fuor delle carceri essere privati della patria e de'
presili e tratti sotto, si pascono delle lor carni. marchetti, 5-239: d'
di investigar tra loro l'abita- zion delle muse, ché così passerà il tempo più
sovente dai loro boschi e dai recessi delle loro montagne, si gittano sulle fertili
: s'incominciava a dar mano agli spogli delle opere gentili... quanto di
il paese; ra- piano i traini delle vittuaglie, in quella carestia portate per
, per lo più con la forza delle armi, un dominio, un territorio.
li suoi deni o spogliarlo senza causa delle sue ragioni, chi direbbe che tal
strazio del diritto delli artisti creatori e delle opere da loro create, in quanto
] brano a brano i nastri / delle stelle filanti, se qualcuna / impigliata
dentro racchiusa, come potrebbe la luce delle stelle fisse... trapassare la profondità
quel che ascolti / insolito concento / delle mobili sfere? a quel che vedi /
mentale, ecc.). guido delle colonne volgar., 7-1 (163)
): te, elena, bellissima delle femmine, quale spirito rapìo, che in
. comisso, 1-12: il panorama delle isole lontane somigliava nell'ondulamento delle cime
panorama delle isole lontane somigliava nell'ondulamento delle cime al carso della guerra visto dal
perfezione della fede e della speranza e delle parti loro. dalle fiamme di questa
comecché duro gli restasse il pondo / delle sinistre cose, / l'ebbe rapito il
bel pregio della preminenza in alcuna parte delle lettere. buonafede, 2-vi-191: le
le piccole università dei vecchi ducati e delle marche rapiscono ogni lustro e frequenza a
2-v-141: egli fu amministrator così economo delle sue ore che in mezzo agli strepiti forensi
sentenza ancora è che ce ne son delle soprannaturali [cause], cioè provenienti
lo rapisce agli studi più utili o delle lingue o de'rintracciamenti della natura. f
seguono la fortuna de'più potenti, massime delle congion- ture che corrono, nelle quali
. monti, v-25: vi ringrazio delle attenzioni vostre al borghesi e mi sento
della famiglia crocifere comprendente alcune specie, delle quali la più nota è il ravanello (
': genere di piante della famiglia delle crocifere, tribù delle rafanee, stabilito
di piante della famiglia delle crocifere, tribù delle rafanee, stabilito da boerhaave. la
2. lepidio. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-3-116:
. rapimento, ratto. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: come
presero la guerra contro i romani a cagione delle rapite femmine. pasolini, 16-66:
della finezza satirica nata tra le conversazioni delle corti più polite d'europa. de
miglior consiglio e con più chiara coscienza delle sue attitudini si volse a fare nella «
nella « secchia rapita » la parodia delle forme eroiche. carducci, iii-6-226: nuova
opera in vero, tanto per l'organismo delle parti quanto per la mistura della composizione
... escono furiosamente dalle foci delle montagne carichi a dismisura delle materie rapite
dalle foci delle montagne carichi a dismisura delle materie rapite dalle acque. castelnuovo, 2-2
/ si querelò sul margine il cespuglio / delle rose di maggio. 4.
alla terra distende le cause allo 'mmenso globo delle cose. galileo, 3-3-136: il
il tempo volubilissimo, sopra le ruote delle sfere sempre in giro rapite innaspando le
e rimane tutta intìrizata del corpo e delle membra e fredda, salvo che la faccia
rapito in estasi, aveva avuto una visione delle pene del- l'infemo: costui era
rosignuoli che facevano i loro nidi sui rami delle querce e dei carrubi. gozzano,
, ii-9-62: sono tocco e rapito delle tue tenere sollecitudini. alvaro, 18-291:
morte dei generali, rapiti in sul forte delle azioni. cesarotti, i-xvm-79: questo
alla vita. quante ne fanno i medici delle une e quante delle altre rapine.
fanno i medici delle une e quante delle altre rapine. 12. indotto
alcune [stelle] si lasciano dietro delle strisce di luce che durano qualche secondi,
è detto di cose, ma anche delle persone.... che pena è
la rapitrice di ganimede, la portatrice delle saette di giove. rezzonico, xxii-
lo storpiatore dei garzoni, l'insultator delle nozze, il rapitor delle vergini.
, l'insultator delle nozze, il rapitor delle vergini. misasi, 1-20: il
.. ben altro che mali tenitori delle loro ricchezze; sono cercatori e rapitori della
, meno stimate, coltivate per ingrasso delle bestie. 2. figur. persona
: ho scritto a napoli per far venire delle rappe de'fichi per poter far disegnare
come segno ai distinzione dei corpi e delle armi. garimberto, 1-120: il
voglio credere ch'egli espugnerà il più delle volte le fortezze picciole con la forza
. ant. e dial. malattia delle zampe dei cavalli, che si manifesta con
sono curate, diventar rappe. trattato delle mascalcie, 1-52: e1 cavallo..
, allegra più di questo rappaccia- mento delle sue vergini,... volle per