sanscrito, che rappresentano la versione letteraria delle parlate popolari in un dato momento dell'
vuol trattare: locuzione dedotta dal rito delle successioni dei pontefici, in cui il cardinale
col martello d'argento; o dal rito delle antiche corti di prendere gli ordini dal
è proprio della città di praga, delle sue tradizioni culturali, della sua struttura
dalla semantica, che permette l'analisi delle espressioni linguistiche attraverso l'osservazione delle lingue
analisi delle espressioni linguistiche attraverso l'osservazione delle lingue storicamente date. -nella semiotica di
, ii-10-18: già dal campo stesso delle scienze... si levavano voci ad
levavano voci ad ammonire che l'indole delle scienze non era stata bene intesa e che
piace in quell'opera: la sontuosità delle fabbriche, la bellezza de'cavalli, la
, la bellezza de'cavalli, la ritrosia delle giovani, la passione de'predatori,
, 2-59: o tempo, veloce predatore delle create cose, quanti re, quanti
. rapina, saccheggio. guido delle colonne volgar. [tommaseo]: allo
sf. miner. roccia metamorfica tipica delle zone dolomitiche, formata da periclasio e
canoni, non ostanti le gravi difficoltà delle vie e la mancanza di comunicazioni, si
, imbarazzata si mise a leggere la lista delle conferenze. ce n'è a centinaia
ne dò per mallevadore tutto il corpo delle inscrizioni, ove ciascuno può riscontrare i
... non ardiscono di violare nessuna delle regole stabilite, di mettere il piede
predeismo, sm. nella storia delle religioni, l'insieme delle varie fasi
nella storia delle religioni, l'insieme delle varie fasi evoluzionistiche anteriori alla concezione personale
12. locuz. -avere dietro il suono delle predelle: essere oggetto di critiche malevole
popolo, / senza aver dietro il suon delle predelle. -fare predella: essere collocato
non lo cava / però del sesto sì delle commedie, / che plauto o terenzio
ripiano collocato a ridosso della parte posteriore delle carrozze, sul quale trovavano posto i
di quello e dentro e in serpa delle figure chiare di bambini. 3.
invasato dalla divinità, d'un sacerdote delle muse, cui la infanzia miracolosa predestinava
questo mondo, molti congiunti per comunione delle sacramenta, li quali non saranno congiunti
... ha tutti i segni delle predestinate alla gloria del cielo. -stor
sono connaturali alle menti sedotte dalla confusione delle specie, che, rivoltando i sensi
ore predestinate i fondatori, i conservatori delle nazioni, come ognuno di essi sia
già delineata e quasi predestinata nel complesso delle sue idee. aleardi, 1-131:
sono connaturali alle menti sedotte della confusione delle specie che, rivoltando i sensi,
, non sapendola conciliare colla volontà libera delle creature, negarono la libera volontà: questa
la predestinazione è la ragione della trasmissione delle anime razionali in vita eterna per mezzo
... essi [i prelati delle gallie] per estirpazione del seme della zizania
spesse volte gli uomini sperti degli annunzi delle cose future rimangono bugiardi, e i
per 'politica 's'intende l'azione delle frazioni parlamentari, dei partiti, dei
di dio, guida il filo ordinato delle cose nel giro dell'universo. f.
determinismo rigoroso che pone le ragioni sufficienti delle azioni volontarie in un tempo anteriore ormai
sangua reale nelle condizioni predette; alle doti delle principesse ed al dovario delle regine.
alle doti delle principesse ed al dovario delle regine. -sostant. sercambi
da dante introdotto nel suo poema, delle famiglie antiche de'fiorentini, e quello
, 1-2-198: cadendo l'altra questione delle vie private che si dicono prediali, cioè
andare al suo, sotto la materia delle servitù. paoletti, 2-23: ha
feudale non fa ostacolo alla libera circolazione delle ricchezze. ldem, vi-1-156: il
iuridicamente domandare decime: e solo parlo delle prediali e non delle personali, perché
e solo parlo delle prediali e non delle personali, perché non fai mercatanzia.
beni ecclesiastici il riveder bene la materia delle decime e, dove non erano pagate
de luca, 174: la servitù, delle quali si discorre nel titolo presente,
. gobetti, 1-i-504: l'enormità delle imposte prediali che il nuovo stato dovette
r. carli, 2-xiv-258: gli avanzi delle rendite comunali debbono essere impiegati prima di
diritto pubblico (per garantire l'adempimento delle obbligazioni che i privati assumevano verso lo
in materia di appalto per la riscossione delle imposte). = voce dotta,
di più processi, eventuali attività difensive delle parti in vista del di- battimento,
dibattimento (in cui si verifica la regolarità delle notifiche, si constata la presenza o
dell'imputato, si ammette la costituzione delle parti civili, si dà lettura dei
a noi stessi. questa è una delle più importanti e frequenti prediche del signor
mio padre. guarda, non farmi delle prediche oggi ». -tirata teatrale
-sonare la predica: del rintocco delle campane che chiamano i fedeli ad assistervi
conforta a viver bene e a far delle limosine. grazzini, 9-196: le fece
il resto mi serve a mantenere delle sgualdrine. = deverb. da
la specie de'concetti predicabili alle specie delle metafore, purché ti risovvenga la diffinizione
, 1-2-237: questa risposta fa sovvenirmi delle contese che si facevano anticamente tra '
, gli antichi trattarono degli universali e delle categorie: eglino chiamarono predicabili i primi e
distribuisconsi in due serie, nell'una delle quali sono disposti secondo l'estensione de'
. croce, ii-14-123: la dottrina delle categorie o dei supremi predicabili del giudizio,
di mettere fino a un centinaio di piante delle più nominate in queste parti, che
rangone con non minor fasto e predicamento delle sue lodi che se con le sue
, gli antichi trattarono degli universali e delle categorie: eglino chiamarono 'predicabili '
, il-m: si sta ora in aspettazione delle riforme dei ministeri. per successore di
10-401: predica pur di cristo e delle opere sue quanto tu vuoi: se non
'unse a contaminarle colle apertissime trasgressioni delle eci tribù schiantate dal reame di giuda
penioni, appoggiarono quasi del tutto il governo delle cose ai predicanti, 1 quali,
ai laici l'amministrazione e l'esercizio delle cose e degli uffici religiosi, non potrà
in guardia per non nominare mai nessuna delle antiche divinità. dante, studiosissimo dei
passò dal suo villaggio e vi pretizione delle forme logiche, propone anch'esso nuove sud-
, 9-49: la polis è più importante delle sue parti. / la parte è
e più che altrove le desinenze imitative delle sue, la lialtanza, la predicanza
f f medicasse alli popoli delle cose della fede. c. gozzi,
sibbene le sue leggi, ma non fame delle nuove. ghislanzoni, 16-107: una
fossero di que'prudenti che s'adombrano delle virtù come de'vizi, predicano sempre
accenderlo, l'indusse a mandarlo a chiarirsi delle forze nimiche e di tutto il seguito
che l'onestà debba essere la norma delle umane azioni, però annientano l'umanità con
, trasportando nelle moderne repubbliche f'austerità delle antiche, se ne rallegravano predicando che
col solito accompagnamento de'belli proclami e delle parole, non mancherà un secondo libro anonimo
encomiare, magnificare, esaltare. guido delle colonne volgar., 12-1 (234)
conciossiacosaché tutto il mondo predichi la grandezza delle vostre forze. s. agostino volgar
-con riferimento a soggetti inanimati. guido delle colonne volgar., 1-1 (15)
far credere a malgrado della realtà o delle apparenze contrarie. -in senso generico:
stesso. dall'altro lato lo studio delle opere,... ma compiuto senza
psicoplegìa, sf. forte diminuzione delle attività cerebrali (in partic.,
che cerca di far leva sulla psicologia delle masse (una propaganda politica).
': soprannome di mercurio, condottiere delle anime all'inferno. faldella, ii-
funebre di ulisse, di circe e delle sirene caste, partenopi, ossiano vergini
divinità psicopompe, cioè incaricate del trasporto delle anime all'altro mondo. savinio,
psicopubblicismo, sm. lo studio psicologico delle opinioni e dei comportamenti individuali e di
, con particolare riguardo all'integrazione psichica delle percezioni sensoriali. g.
stato accessuale di sospensione più o meno completa delle operazioni mentali, durante la quale il
psicosessualità, sf. la reciproca integrazione delle funzioni psichiche con gli stimoli e le pulsioni
a differenza dello psiconevrotico, della patologia delle proprie manifestazioni;
presenta ad intervalli, a crisi, delle quali noi non sappiamo sempre la genesi singola
dagli strati aggiuntivi nell'individuo dall'esercizio delle sue attività personali. ottieri, 3-28:
letteratura, cioè documentazione scritta della vita delle tendenze delle idee di un popolo,
cioè documentazione scritta della vita delle tendenze delle idee di un popolo, avente cioè
area della medicina psicosomatica dove ogni terapia delle malattie nervose, compresa quindi la psicoanalisi,
la psicoanalisi, si spinge al confine delle cure ormonali, che per mezzo della
ormonali, che per mezzo della tastiera delle ghiandole a secrezione interna permettono di agire
e della coscienza e, a seconda delle tradizioni, la dea giustizia (presso
nel rituale sotto l'emblema della pesatura delle anime (psicostasi). = voce
]: di recente la direzione generale delle ferrovie italiane ha ripreso a studiare l'
seggiola analitica diffida. diffida ad esempio delle teorie che come interminabili anelli di fumo
dei precedenti, della 'ragione 'o delle 'ragioni 'e dei legami chiari
del pensiero, comunemente ascritta al capitolo delle nevrosi, e gli stati psicosici. ottieri
monopetali della pentandria monogmia e della famiglia delle f rubiacee ', da pison stabilito.
'psicòtria': genere di piante della famiglia delle rubiacee, sezione delle caffeacee, che si
piante della famiglia delle rubiacee, sezione delle caffeacee, che si compone di piccoli
della sua presa di possesso, della ricerca delle pagliuzze necessarie. = voce
grado del freddo. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers)
freddo. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s
sieroterapìa, sf. medie. uso terapeutico delle applicazioni fredde. = voce dotta
genere di piante mirtacee arboree e arbustacee delle regioni tropicali e subtropicali americane, caratterizzate
genere dell'i- cosandria monogenia, famiglia delle rosacee, distinto dal calice superiore cinquefido
uniloculare polisperma. le specie sono native delle indie, della caienna, della giammaica
il rostro l'epidermide dei frutti e delle foglie o la corteccia dei rami più
vegetabili, i quali per la forma delle loro zampe posteriori e del loro saltellare
specie plantago psyllium, pianta erbacea originaria delle coste mediterranee, già nota fin dall'
fa uscire meno. libro della cura delle malattie, 1-4: recipe olio d'
e per la siccità della lingua e delle fauci e parimente per lubrificare il corpo.
una nota l'elenco de'semplici e delle piante principali dell'abruzzo...:
del linneo... i semi delle due specie sono mucillaginosi e servono a
far decozioni usate nelle dissenterie, nelle malattie delle vie orinarie, ecc. =
, di semplici rizoidi: pur trattandosi delle prime piante vascolari comparse sulla terra,
direttamente sul fusto o inseriti alla base delle foglie. = voce dotta,
di piante da schwartz stabilito nella famiglia delle 4 licopodiacee ': uno dei loro
': genere d'insetti imenotteri della famiglia delle api. fino a poco tempo fa
distinguono inoltre dai bombi per la struttura delle zampe posteriori, essendo le tibie più
, in cui si trovano gli orifizi delle narici. appartengono alle regioni tropicali e
': genere di uccelli della famiglia delle fringillidee ('psitta- cirostra ')
e il collo gialli, le penne delle ali e della coda brune, marginate
': genere di piante della famiglia delle orchidee e della ginandria diandria di linneo
si nutrono del legno dei sarmenti secchi delle vigne. m. a.
quale dal corpo e dalle apofisi trasverse delle quattro prime vertebre lombari e della prima
due muscoli addominali applicati sulla parte anteriore delle vertebre lombari. 'psoas maggiore '
attacca, sopra, alle apofisi trasverse delle quattro prime vertebre lombari, al loro
vene cospicue, le anteriori più grandi delle posteriori, e spesso variegate, zampe
omit. genere di uccelli psofidi caratteristici delle foreste amazzoniche e della guia- na,
na, distinti in tre sole specie, delle quali la più nota è pagami o
papilio- nacee, erbacee e rampicanti, delle regioni tropicali africane e asiatiche: i
': genere di piante della famiglia delle leguminose e della diadelfia aecan- dria di
psofodi ': genere di uccelli della famiglia delle melifagi- di; contiene il 'psophodes
. rimane quasi celato nel tto delle foreste di quel paese, in mezzo alle
sf. telecom. tecnica di misurazione delle tensioni di mmore. = deriv.
poco a poco consumarsi. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers)
consumarsi. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s. v
prurito: affettano esse singolarmente gl'interstizi delle dita, le giunture, ecc.,
psoralea ': specie ai piante della famiglia delle papiglio- nacee, tribù delle lotee,
della famiglia delle papiglio- nacee, tribù delle lotee, sottotribù delle gaiegee, che contiene
nacee, tribù delle lotee, sottotribù delle gaiegee, che contiene piante erbaceee e
': eruzione intestinale nella massima parte delle persone morte di colera. = voce
da prurito e ulcerazioni. dizionaerio universale delle arti e delle scienze (cham- bers
ulcerazioni. dizionaerio universale delle arti e delle scienze (cham- bers) [s
: 'psoroftalmia ': una eruzione rognosa delle ciglia accompagnata da un prurito della parte
dolorosa, infiammata, della faccia interna delle palpebre e dei nepitelli, con prurito,
disusato di certe infiammazioni del margine libero delle palpebre, che si supponevano di origine
gravi alterazioni sulla superficie del legno e delle foglie, come macchie, bollicine, desquamazioni
perenne, raggio bianco. la polvere delle foglie fa starnutare, d'onde il nome
'tarmica ': pianta, l'odor delle cui foglie eccita lo starnuto. quindi
genere nella tetrandria monoginia e nella famiglia delle terebentinacee ed è così denominato dalla sua
': genere di piante della famiglia delle xantossilee, che si compone di grandi
pennate, di varia statura; la rachide delle fronde è spesso nerastra e lucida;
la parte maggiore di queste piante hanno delle fogliette simili alle penne. i moderni lo
': genere di piante crittogame della famiglia delle felci: la maggior parte delle sue
famiglia delle felci: la maggior parte delle sue specie somigliano assai alle penne delle
delle sue specie somigliano assai alle penne delle ale, per la finezza e leggerezza de'
per la finezza e leggerezza de'frastagli delle foglie. lessona, 1213: 'reride
linneo a tutte le piante della famiglia delle felci, e oggi limitato a un
un genere di questa famiglia, della tribù delle polipodiacee. questo genere comprende più di
numerose specie dei mari caldi, alcune delle quali (come la pteria o meleagrina
uno di pirazina: è la struttura basilare delle pte- rine. = voce coniata
regno vegetale comprendente il gruppo più evoluto delle crittogame, nelle quali si osserva
di piante di aspetto simile a quello delle felci, note soltanto da resti fossili
con la piantagine sana tutti e mali delle dita, e massime le pterigie.
del globo oculare. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers)
. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers) [s
impropriamente, 'pannus '. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-3-200:
una carne escrescente nelli angoli e estremità delle dita. bonavilla, i-iv-131: 'terigio
escrescenza carnosa alle unghie de'piedi e delle mani, cui essa in parte ricopre.
. 3. ittiol. ciascuna delle pinne pari o appendici libere che,
sulle apofisi pterigoidee. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers)
. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers) [s
, pterigoide, mastoiae. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers)
, mastoiae. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers) [s.
de 'o 'terigoidea ': epiteto delle due apofisi dell'osso sfenoide che assomigliansi
mascellare superiore, partecipano alla. formazione delle fosse nasali e dànno inserzione ai muscoli
'o 'terigoidea ': epiteto delle due apofisi dell'osso sfenoide che assomigliansi a
': aggiunto d'una fossetta e delle apofisi dell'osso sfenoide e di altre
canale che attraversa quasi orizzontalmente la base delle apofisi pterigoidee e dà passaggio al nervo
zigomatica; è circoscritta dalle due lamine delle apofisi e completata in basso dal processo
pterigoidea ': incavo risultante dal divaricamento delle due ali coll'apofisi medesima. 'nervi
. 2 pterigoidei esterni. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers) [
esterni. dizionario universale delle arti e delle scienze { chambers) [s. v
pterigoideo, sm.): ciascuna delle formazioni osee che, nello splancnocranio dei
. medie. di- sus. ipertrofia delle piccole labbra della vulva, che,
, 1213: 'pterigòma ingorgo cronico delle piccole labbra o ali della vulva che impedisce
sus. penstafilino. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers)
penstafilino. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s
, sm. plur. entom. una delle due sottoclassi in cui sono suddivisi gli
pterìlio, sm. zool. ciascuna delle aree del corpo degli uccelli provviste
dell'ornitologia che studia la distribuzione delle penne sul corpo degli uccelli.
: de scrizione della disposizione delle penne (pterilosi) degli uccelli
'pterilografìa ': descrizione della dispozione delle penne (pterilosi) degli uccelli.
animale (ad es. nei pigmenti delle ali di numerosi insetti) e anche
ala ', con allusione ai pigmenti delle ali di molti insetti. ptèrion
corri - pondente al punto di convergenza delle ossa frontale, parietale, temporale e
': genere di piante della famiglia delle terebentinacee e della monoecia ettandria di linneo
della diadelfia decandria e della famiglia delle legumino se: il loro
genere di piante leguminose della famiglia delle papilionacee ('pterocarpus '), tribù
, che si compone di alberi o arbusti delle regioni tropicali. si distinguono:
cacee, erbacee, arbustive o subarbustive, delle regioni orientali del mediterraneo: presentano fiori
': genere di piante della famiglia delle dipsacee e della tetrandria monoginia di linneo
': genere di uccelli dell'ordine delle galline, da lungo tempo confusi con
; 'chiavistello ', per la forma delle ali. pteròclidi, sm. plur
nome comune di pernici del deserto o delle sabbie: cfr. pernice1, n.
ittiol. genere di pesci ciclidi propri delle acque dolci delle regioni tropicali del sudamerica
di pesci ciclidi propri delle acque dolci delle regioni tropicali del sudamerica; comunemente noti
omit. genere di uccelli ran- fastidi delle zone tropicali del continente americano, affini
4 tenero ', con allusione alla fragilità delle ali. pteromatale, agg
con cinque dita e lunghe assai più delle anteriori che hanno quattro dita, con unghie
corpo lateralmente allunata sin verso l'estremità delle dita, facendo l'officio d'ala.
testa distinta e non altre membra che delle natatorie. m. a.
': genere di piante della famiglia delle felci, stabilita da desvaux, le quali
apertura alare poteva variare, a seconda delle specie, da pochi centimetri fino a
le loro elitri, ossia la coperta delle ale. = voce dotta, lat
', con allusione al caratteristico disegno delle loro elitre. pterostigma, sm
, che aveva scambiato le fibre muscolari delle pinne per la trachea), comp.
, sf. patol. dilatazione dei dotti delle ghiandole salivari. = voce dotta
': sostanza organica propria della saliva delle parotidi. è poco vischiosa, coagula coll'
è stata ben studiata che nella saliva delle parotidi del cavallo. = voce
tanto hanno dato da temere. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers)
temere. dizionario universale delle arti e delle scienze (chambers) [s. v
cefalopodi fossili, tentacoliferi, della famiglia delle ammonidee: hanno conchiglia diritta, allungata
. zool. famiglia di rettili sauri delle regioni tropicali, simili alle lucertole,
ventre. la forma è ora quella delle lueerte, ora è molto allungata,
': genere di piante della famiglia delle palme, stabilito da labillardière...
piuma ', con allusione alla conformazione delle ali. ptilino, sm.
tilò$i), sf. patol. caduta delle ciglia dovuta a infiammazioni croniche della palpebra
rottalmia che si fa quando la parte interna delle palpebre è ulcerata con delle fenditure e
parte interna delle palpebre è ulcerata con delle fenditure e delle durezze callose. dizionario
palpebre è ulcerata con delle fenditure e delle durezze callose. dizionario dei termini di
712: 'ptilosi ': caduta delle ciglia, che risulta dall'infiammazione cronica del
che risulta dall'infiammazione cronica del margine delle palpebre m. a. marchi, 1-iii-185
dicesi così la caduta parziale o totale delle ciglia, conseguenza della malattia degli occhi
': in patologia, dicesi della caduta delle ciglia in seguito all'irritazione cronica delle
delle ciglia in seguito all'irritazione cronica delle palpebre. -forma di pneumoconiosi provocata
si for mano nella putrefazione delle proteine animali per decarbossilazione di amminoacidi
, i-v-160: 'tosi ': affezione delle partì organiche, la quale consiste nel
costantinopoli col suo proprio denaro e ricapito delle pubbliche sotto coperta del suo ressi dente
alla corda, perché per la delazion delle arme cade in la pena. birago,
alcuni palchi, distribuiti secondo la qualità delle persone che doveano publicamente ritrovarvisi. campiglia
di giambattista galliadi, con affettuosa rimemorazione delle virtù sue e de'suoi amici.
7. per iniziativa dello stato o delle autorità civili; a cura del governo
de'protonotari stromento pubblico a perpetua memoria delle cose publicamente fatte, delle quali impor-
perpetua memoria delle cose publicamente fatte, delle quali impor- tarebbe alla republica averne perpetuo
ne faceva il comune, della cerchia delle mura allargata, dei palazzi e monumenti pubblicamente
di comete, fu eccellentissimo ne'pronostici delle mutazioni dell'aere, insegnò pubblicamente
. nelle province, ciascuno degli appaltatori delle tasse che versavano all'erario una quota
dell'anime, per trarle dalle mani delle dimonia con la santa confessione. dilettatevi
4. letter. appaltatore o esattore delle imposte, gabelliere. g.
cui i giovini gentiluomini publicano i peccati delle loro e delle altrui dame. alvaro,
gentiluomini publicano i peccati delle loro e delle altrui dame. alvaro, 13-225:
: le donne e temine infamate, delle quali aveva trovato grande numero, co-
a. m. bandini, 164: delle reali biblioteche di parma e di modena
f. badoer, lxxx-3-57: nel diritto delle medaglie allora pubblicate fu figurato come si
, fatto o situazione; il compimento delle operazioni previste da un tale tipo di
né fu questa rultima pubblicazione; ma noi delle posteriori non crediamo dover far menzione,
disposizioni sulla pubblicazione, interpretazione ed applicazione delle leggi in generale, 1:
: la relegazione è la più grave delle pene non capitali. dopo la relegazione
degli strumenti di pubblica informazione; complesso delle attività e dei mezzi dell'informazione di
e le primogeniture contrarie al buon governo delle repubbliche, le asserirono però necessarie in
. castelnuovo, 1-316: vi sono delle circostanze, delle ragioni particolari per le
1-316: vi sono delle circostanze, delle ragioni particolari per le quali un pubblicista
. pubblicistica, sf. l'insieme delle discipline giuridiche e socio-politiche che studiano l'
e il funzionamento dello stato e delle altre istituzioni pubbliche. -anche: l'
istituzioni pubbliche. -anche: l'insieme delle persone che si occupano di tali discipline
che si occupano di tali discipline, delle loro opere e attività.
sul grano. 2. il complesso delle attività svolte dai giornalisti pubblicisti o da
plur. m. -ci). proprio delle discipline giuridiche e socio-politiche che studiano
organizzazione e il funzionamento dello stato e delle altre istituzioni pubbliche. b.
o periodici; che rientra nell'ambito delle pubblicazioni d'attualità. bacchelli, 2-xex-371
di cuore, nel mondo della pubblicità e delle lettere. io non vi aveva potuto
esattezza nel rappresentare i capi d'opera delle arti, quanto dal lato della maggiore
di artista: non accenneremo ad alcuna delle sue composizioni più elette, benché quell'ingiusta
enormi. faldella, i-4-152: molte delle patriottiche 'balossade 'di cavour già vennero
senza riserva alcuna conosciuto dal massimo numero delle persone componenti un dato pubblico. botta
. botta, 6-i-117: la pubblicità delle tornate [dei consigli] diè animo ai
iii10- 29: brunetto, tutto pieno delle orazioni di cicerone, delle concioni di
tutto pieno delle orazioni di cicerone, delle concioni di livio e sallustio, della eloquenza
, che aveva in fatti la pubblicità delle repubbliche antiche. labriola, iii-287: la
esterni del culto, della moda e delle forme architettoniche in cui si fissa la fisionomia
dandogli la periodicità ma non la pubblicità delle riunioni. einaudi, 47: la
della natura dei fatti o della qualità delle persone, può nuocere alla sicurezza dello
, per il medesimo uso della celebrazione delle messe e degli altri offici divini,
la solennità e pubblicità dei riti e delle cerimone, vuoi pel numero e la magnificenza
: la natura giuridica degli eventi o delle situazioni sottoposte a tale trattamento e degli
che in inghilterra si fa grandissimo uso delle gazzette per diffondere ogni generazione di annunzi
sonnambula anna d'amico ed al numero delle sue consultazioni dirigasi di presenza ché ne
manzini, 17-179: i colon spellati delle figure pubblicitarie, in trasparenza contro i
settore di un'azienda adibito alla promozione delle vendite o in agenzie di pubblicità.
2-xix-189: picasso, il perpetuo contraddittore delle proprie maniere, com'è inevitabilmente monotono e
un dato prodotto o servizio; l'insieme delle tecniche adottate a tale scopo.
: è la genesi del dominio eminente delle civili potestà, a cui, ne'pubblici
stato stesso. -con metonimia: l'insieme delle persone che ricoprono un tale tipo di
estremi, la publica sapienza, valendosi delle opportunità che possono aprirsi, potrà ben forse
pubblica ed alla civiltà, non solo delle frasi e delle forme. moravia,
alla civiltà, non solo delle frasi e delle forme. moravia, 22-xvi: la
codice penale, 357: agli effetti delle legge penale, sono pubblici ufficiali: gli
è risentito questo popolo avanti il prefetto delle antiche fabbriche, mostrando esser detto tempio
detto tempio sibillino di pubblica ragione ed una delle più pregiate reliquie dell'antichità tiburtina.
chi crede che, dopo l'istituzione delle questioni pubbliche e perpetue,...
diritto penale, diritto publico, diritto delle genti, diritto feudale, diritto maritimo
di libri forestieri e, per effetto delle vicende parlamentari italiane, un vivo discutere
. bonavia, in: le confini delle diete terre si contiene in la carta
7-261: si annoverano dapoi i molti capi delle leggi plauzia o plozia e giulia,
quali per li loro difetti l'autorità delle publiche leggi già condannò a essilio.
alle chiese e templi e diverse onoranze delle deità. nardi, 11: essendo
dello stato ecclesiastico. vico, 4-i-108: delle potestà famigliali si formò la potestà civile
fabbriche le città per lustro e splendore delle loro discendenze. s. maffei,
continueranno a godere de'loro trattamenti e delle loro pensioni. garibaldi, 3-98:
giubilavano! cantoni, 421: lo spirito delle tenebre, imbaldanzito dal trionfo, mosse
dal trionfo, mosse compatto alla conquista delle terre,... tentando di
periodica milanese, i-328: nella vendita delle pubbliche terre è stabilita la regola che non
. bellini, 2-ii-104: il regolamento delle pubbliche rendite è cosa d'importanza tale
se starà in equilibrio, resterà priva delle nazionali monete, oppure vedrà minorarsi le
dalla publica conserva, che si fa delle altrui scritture, fu trovato il giuoco
scuole ha somministrato all'anatomia amplissimo soggetto delle sue ricerche. p. neri, xviii-3-972
32 (549): le facciate delle case povere erano state ornate da de'vicini
e perfezione del proprio essere, la cura delle divine leggi e naturali, ivi non
ambulanti che dànno concerto dinanzi alle porte delle case pubbliche vengono fatti tacere.
arrivato sano, dio grazia, e sbrigatomi delle cirimonie pubbliche, pur secondo il mio
audi nos '. panigarola, 1-49: delle vittorie... instituiscansi subito publiche
. conti, 92: poi che delle pubbliche ore / sia passata la
doveva in tutti quei giorni lasciarmi l'arbitrio delle mie ore e di me. botta
d'una carcere ad attendere per sollievo delle sue infelicità i rigori miserabili d'una
i mancamenti propri né rallentare il rigore delle pubbliche angherie. buonafede, 2-vii-38:
d'alloro li poeti dopo la vittoria delle loro fatiche, e gl'imperadori, li
sepolcro e d'obblio, per cagion delle quali veggo bene che giusta prudenza la vietava
, se potrò far pubblica una raccolta delle antiche canzoni a dallo a cui attendo.
impareggiabil valore. -pubbliche relazioni: insieme delle iniziative (mostre, congressi, conferenze
indirizzi di donne fàcili ma meno pubbliche delle solite, quando qualche ufficiale era comandato
malagevole / andar poi per le case delle nobili / persone, come i'fo,
ben da credere / certo, ma delle case delle pubbliche). contile, i-14
credere / certo, ma delle case delle pubbliche). contile, i-14: è
animi loro, le forme de'governi, delle corti e degli stati di ciascheduno,
luca, 163: né vi mancano delle consuetudini sopra l'uso de'lidi per farvi
pubblico, ed è, per la forza delle leggi e del governo, sicuro dell'
paesi, che non si potevano servir delle spezie di portogallo, venivano a venezia
ci apponi tu? -oltre all'ordinario delle provisioni criminali avendo noi distinte l'arti
: a me giovano li gran prezzi delle biade; ma qui non parlo come particolare
per la eterna immedicabile ipocrisia de'corruttori, delle corrotte, de'superiori e del pubblico
2-5: quelli certamente che col mezzo delle lettere si propongono di toglier dal sepolcro
nel pubblico a'suoi discepoli il trattato 'delle cause de'morbi '...
i quali volendosi / trovare a far delle tresche col popolo / né pos- sendo
. brusoni, 4-i-25: allo strepito delle mosse de'turchi non aveva il proveditor
pube, con due muscoli all'estremità delle sue radici, incapaci però di erigerlo,
di peli alla pubertà. parte anteriore delle ossa della pelvi. radula, 596
il figlio pube ai trasgressori accresci / delle deluse invendicate leggi. = voce dotta
di cui ci occuperemo diffusamente a proposito delle iniziazioni puberali. = deriv.
dei rami e il bel frastaglio / delle puberi fronde / sulla grigia del ciel monotonia
, iv- 267: che dirò delle femmine memphitiche? le zitelle di quella
le tibie e il pube, gli angoli delle labbra. 3. per simil.
della pubertà nazionale, cioè il sentimento delle proprie virtù e la fecondità intellettiva nelle
mettevano chiazze rossigne sul verde grasso pubescente delle salvie. de pisis, 35: il
zione o sinfisi pubica ': articolazione delle ossa del pube fra loro;
fra loro; è formata dall'unione delle due superficie ovolari che presentano le
.): quello costituito da parte delle fibre longitudinali anteriori della vescica che si
o li suoi lauri imbruche: / delle cui sante puche / mentr'io gli occhi
piante crittogame o funghi della sezione delle fragniidiee. hanno ricettacolo carnoso, coriaceo
tramezzate. quasi tutte le specie sono parassite delle piante fanerogame, come le leguminose,
note, sono da menzionare la puccinia delle graminacee0 puccinia graminis '): forma
, ruggine e golpe. la puccinia delle veroniche ('puccinia veronicarum '),
puccinia veronicarum '), la puccinia delle composte ('puccinia compositarum '),
. secondo il mondo e lo stile delle opere di giacomo puccini (1858-1924)
la sua angoscia come forse nessun'altra delle figure femminili pucciniane. 2.
3. sm. ammiratore della musica e delle opere di puccini. savinio,
parte de'medici chiamarono puccini, perché uno delle non maggiori arti, molto accetto a
, il pippiu- me, il pucettàio delle lettere pisigne pareva tarmoflasse per le orecchie
quando, o quando aerai? per certo delle due cose è l'una: o
sm. ant. radice odorosa originaria delle indie orientali, usata per la preparazione
. le stelle che compongono l'ammasso delle pleiadi; gallinelle. verga, 3-249
per effetto del prolungato rotolamento da parte delle acque di trasporto, cementati da leganti
: breccie o pudinghe, nella composizione delle eguali oltre i minuti cogoli altri ve
, corniole, diaspri, pietre insomma delle più fine e dotate di colori più vivaci
: mi piaceva discendere nel solleone il sentiero delle rocce di puddinga. 2
nelle ore migliori della giornata. si mangia delle uova le più fresche, fiuoni brodetti
era stato aggiunto quel giorno alla nota delle vivande del ristorante. puddingòide,
per il pudeliaggio. dizionario delle professioni [s. v. fonditore,
, 712: 'pudendagra ': dolore delle parti della generazione. qualche medico fa
panni le parti pudende, l'aviticchiare delle gambe, il rispinger con le ginocchia e
cinque anni, nudi per le piazze delle citta, coperti solamente le parti pudende,
le sue spalle piane, l'incavo delle sue reni, la sua cintura e il
parte fuor della gonna rappresa i fusoli delle gambe apparivano. 2. che
sangue proveniente dai tegumenti dello scroto o delle grandi labbra. balainucci, 175:
. che veglia sull'integrità e la modestia delle famiglie. parini, i-xxrv-56:
in spalla che le copre una parte delle pudibunde. = voce dotta,
, 220: abati cogli occhi nelle fibbie delle scarpe e il tabarrino raccolto pudicamente sul
a villa forlani. alberto stette inutilmente delle ore parecchie alla finestra, spe
anche dopo che egli aveva detta alcuna delle sue più mirabili creazioni, lui sospeso
. frugoni, 1-494: fu la pudicità delle prerogative di massimo la più chiara e
massimo la più chiara e la piu cara delle sue doti. = deriv. da
di viandanti, in ierico, una delle primarie città di cananei, si ricapitarono
di gelosia di coteste signore goriziane e delle finezze che vi fanno; ma che
con cui si svolge il processo riproduttivo delle piante o a fiori tradizionalmente considerati come
, 555: niun riguardo ha alla pudicizia delle parole e delle espressioni, le quali
riguardo ha alla pudicizia delle parole e delle espressioni, le quali di leggieri, anzi
attiene alla sfera dei rapporti sessuali e delle situazioni che, anche lontanamente, alludono
vedesti: / seder grassi al banchetto delle genti / meretrici pudiche e ladri onesti
occhi di lei, allorché si velarono delle palpebre pudiche;... il
9-679: sostentator, custode e difensore / delle sante pudiche ed alme leggi.
baldini, i-192: una pudica ignoranza delle lingue tien discosti. il grigioverde si
dicono, dicono che mediante l'impunità delle persone e l'immunità dei luoghi, scacciandosi
roma nei musei vaticani e in quello delle terme. stampa periodica milanese, i-340
. la loro educazione primitiva prescrive loro delle regole di pudore anche pria che ne
esse tardano ad accorgersi che questa custodia delle virtù del loro sesso è il talismano
, l'innocenza, sono pur sempre delle gran belle qualità a questo mondo dove
altera, tessere la cronaca quasi personale delle misere fazioni alle quali accenno e mostrare
., quella grazia atletica e gentile delle chiare e trasparenti donne svedesi, dagli occhi
4-i-947: i romani, per lo diritto delle vittorie, fecero sì che tai contratti
far sentire ad ogni occasione la bruttezza delle azioni pusillanimi che presenta la storia. è
ch'esse approvarono col nome di diritto delle genti. e. cecchi, $-119:
, una logica incrollabile e tuttavia pietosa delle meschinità avversarie. 4. scrupolo
, 8-189: ho lo strano pudore delle parole, mi sembrano inutili, assurde
). etnol. villaggio, tipico delle popolazioni amerindie degli stati uniti sudoccidentali e
magellano e il rio negro, e delle pianure erbose estese a nord di questo
arena. 2. che è proprio delle giovinette o di un gruppo di ragazze
dèe qui dimenticarsi, per la vaghezza delle tinte, pel disegno de'corpi puerili.
virili; e siccome varie erano le specie delle tibie, alcune brevi servivano per le
giudicherà agevolmente ciascuno che sia buono stimatore delle cose. ostano le leggi e gli
puerile e le favole e la perversità delle opinioni appresa con l'istesso latte.
vuota metafisica e poi non si accorgevano delle cattive e puerili metafisiche ch'erano nei loro
: sono... entrato nei luoghi delle fole. incantati dalla bacchetta magica della
pallore del suo volto e alla magrezza delle sue mani una profonda espressione di sentimento
col battito dei polsi, col pulsare delle tempie ancora puerili. montale, 5-17
legga chi vorrà prendersene solazzo la quinta delle 'osservazioni sacre 'di deilingio, e
osservazioni sacre 'di deilingio, e stupirà delle puerilità e fanciullaggini di tanti oziosi ingegni
e sorrideva, come di puerilità, delle loro eleganze metriche e delle loro diligenze prosodiche
puerilità, delle loro eleganze metriche e delle loro diligenze prosodiche. 3. immaturità
sosteneva. -nel modo proprio delle fattezze infantili. alvaro, 5-111:
iii-5-216: fin qui tu hai detto delle bugiole, come un ragazzo tristarello tu
fu noto a pochissimi e per documento delle imprese soldatesche alla libertà, ogni qualvolta
poter riparare, mangiando molto, alla dispersione delle sue forze. -con miope
, religiosamente degenerato, del dio classico delle religioni della civiltà mediterranea, durata fino
: nome dato a quasi tutte le malattie delle puerpere ma specialmente alla peritonite e metro-peritonite
o grave, e questa ultima è una delle febbri più pericolose che si conoscano.
venere può piuttosto essere nocivo nel tempo delle purgazioni sanguigne ordinarie o del puerperio,
necessità provenire nel puerperio dalle violente distensioni delle sue tonache e nel congresso venereo dalle
mezzo. 2. rigonfiamento posticcio delle vesti sotto le reni, diffuso un
. gadda, 9-242: un miracoloso intervento delle superne essenze, a cui era venuta
missione di rigenerare l'umanità col sistema delle imposte involontarie, si chiami dunque puffista
potrà agevolargli [al puffista] il successo delle prime intraprese puffistiche. = deriv
, presso i greci, nel quadro delle gare olimpiche) o anche per esibizione
polluce narra teocrito, che nell'esercizio delle pugna e del cesto egli veniva di
locale macera le costole a qualche avanzo delle pedane americane. bonsanti, 4-549:
davvero strizzare altro sugo che la rassegnazione delle vite rincantucciate? 3.
.. l'osservar negli autori che delle scorze d alberi lisciate e ripulite si
il pugillo è quanto contiene un ristrettino delle dita. reai, 16-ix-170: nella
di servirsi, questa volta, oltre che delle ali della mosche nominate poc'anzi,
parlati in tale regione (con esclusione delle parlate allogene romanze delle colonie franco-provenzali in
(con esclusione delle parlate allogene romanze delle colonie franco-provenzali in provincia di foggia e
la vittoria d'alemagna, l'impresa delle terzere e la felicissima pugna delle curzolari
impresa delle terzere e la felicissima pugna delle curzolari. monti, ii-193: dopo il
loro ansietà ed affanni per l'insolenza delle proprie soldatesche, che, avvezze alle
, pugne, corse fatte in presenza delle donne e premiate per loro mano.
amore cominciarono ad accompagnarsi i vivi oracoli delle spose compagne, che, motteggiando tra loro
compagne, che, motteggiando tra loro delle pugne notturne con occhi da'quali usciva un
85-23: constituzione è la prima pugna delle cause, cioè quello sopra che da prima
1-ii-2: nelle acque della polesella e delle guarde, e di po e di volano
quel tempo infiammavano i siciliani, fin delle terre più rozze, ove non son
ricche e spigate. le forti costole delle penne si rizzano e vibrano con un piacere
e. jensen mi descrive l'esito delle radiografie delle coorti più pugnacemente anti-cee.
jensen mi descrive l'esito delle radiografie delle coorti più pugnacemente anti-cee. =
buon senso, questo stuzzicadenti pel trastullo delle bocche vuote, questo punteruolo da ciabattini,
schifarono in quel modo la pugnante discordia delle famiglie loro. 4
. intelligenza, 279: la reina [delle amazzoni] pugnava e te donzelle,
loro nella sua mente; e or delle une e quando dell'altre era la vittoria
pratesi, 5-129: nel fondo oscuro delle speziere e dei nebbiosi caffè il lume
lume violaceo del crepuscolo pugnava col lume delle candele. 6. agire,
sarisses ionghe dieci gombiti, a forza delle quali essi pugnavan di aprire le schiere
dei lor nimici, senza perciò uscir fuori delle squadre. goldoni, xi-43: -alla
di formaggio, un ovo sodo, delle mele piccole, una pugnata di ceci
capo, quanto poteva, e davasi delle pugna negli occhi e nel viso.
i panni indosso grincommcia- rono a dare delle pugna e de'calci. andrea da barberino
1-169: tutti lo trattarono male, dandogli delle pugna, delle percosse e degli urti
trattarono male, dandogli delle pugna, delle percosse e degli urti. buonarroti il giovane
mgno: la prima, la ricolta delle biade che ci ha impetrato a vergine
partenza della sera, col tremante lacerio delle sirena nell'aria dell'ultimo sole, quando
messo a stringere il braccio nella morsa delle sue dita che spezzavano una moneta di
operare, sì come è il gioco delle pugna e de'sassi. g. m
nobile / festa, che mi par quella delle pugna! porcacchi, i-367: eravi
di pugna e per l'eccellente virtù delle sue forze tirato innanzi dal re e favorito
giorgio dati, 2-944: il gioco delle pugna e delle braccia fu introdotto
2-944: il gioco delle pugna e delle braccia fu introdotto dalla libertà e
ciascuno dei provvedimenti o anche l'insieme delle misure fortemente repressive e autoritarie, di
, di specificazione). trattato delle mascalcie [crusca]: togli una libbra
aveva asperso d'acqua santa i cardini delle im- poste e recitato ad alta
in puglia, cominciò ivi a far delle grandi prodezze e degli acquisti. algarotti,
italia. faldella, ii-2-355: l'onore delle armi italiane era ancora tutelato dal pugno
., corpo di bacco! darei delle pugna in cielo. -per indicare
. bocchelli, 1-iii-39: allo scoppio delle risse... si mordeva i
. materiale di scarto costituito dall'insieme delle glume e delle glumette che avvolgono i
scarto costituito dall'insieme delle glume e delle glumette che avvolgono i granelli dei cereali
perché dalle putrefazioni o del grano o delle sue tuniche o dei suoi calici nascono.
. è quella coperta propria dei fiori delle gramigne composta di una o piu valve.
dei frantumi dei ncci dopo la battitura delle castagne. nieri, 3-159: '
3-159: 'pulasco ': il pulone delle castagne. viani, 10-102: da
di cui si nutre; al notevole sviluppo delle zampe posteriori è dovuta la spiccata attitudine
pessimo odore della orina e dello sterco delle capre. giorgio interiano, ii-142: diete
sui selciati bianchi saltavano le pulci, delle grosse pulci affamate, in cerca d'
goldoni, vii-1045: voi mi mettete delle pulci nel capo. non veggo l'
del vecchio maligno pianeta terra, pulce delle pulci disseminate nell'universo.
gabbano color pulce. 6. gioco delle pulci: si svolge fra due o più
sovrappongano i suoi. 7. mercato delle pulci: v. mercato1, n.
e si nutre dei granuli di polline delle conifere trasportati dal vento e depositati al
così chiamati perché, a simi- glianza delle pulci propriamente dette, hanno corpo compresso
-l'elefante non sente il morso delle pulci: chi è d'animo forte
. fatti di cesare, i-109: risovegnavi delle donne e delle pulcelle di roma che
, i-109: risovegnavi delle donne e delle pulcelle di roma che sono ora scapigliate e
ne sia andata a marito, e anche delle maritate so io ben quante e quali
ardisse vagheggiare donna che avesse marito; delle pulzelle non è così: molte volte sono
, 1030: domani è il santo delle innamorate. / siedono su le panche
sia stata giamai saccheggiata o l'onor delle donne toltole. siri, i-
attribuito dagli avversari a ferdinando i re delle due sicilie (1759- 1825).
. '): distanza dall'angolo posteriore delle narici fino alla punta del becco
merica. fuor del tempo delle cove abitano sempre in ma
alcune mimose ma coltivavasi apposta una pianta delle bromi- liaci per trame un liquore.
assenzio. tasso, 12-471: -che direm delle voci latine che il tasso ha
granaio: per indicare che l'abbondanza delle pulci lascia prevedere un ricco raccolto di
carne di gallina è meno umida di quella delle pulcine. vocabolario di agricoltura [s
: è voce viva in alcuni luoghi delle marche, ove è in oltre usato il
stella pulcinaia: che appartiene alla costellazione delle pleiadi o gallinelle). govoni
, le pulcinellate, gl'intermezzi e delle opere eroiche qualche ana ed il duetto:
ant. le stelle minori della costellazione delle pleiadi. baldi, 95: ma
. cantoni, 52: i pulcini delle faraone vi sono forse men cari, perché
partic.: pidocchio 0 afide nero delle fave. caporali, ii-90:
registra il palma per sinonimo di pidocchio delle fave. -afide della rosa.
chiama puledro di secondo morso. trattato delle mascalcie [tommaseo]: ciascun poliedro
, 31: dapoi andò a basso delle montagne alla pianura, dove aveva le
scalpitava impaziente come un giovine poliedro intollerante delle pastoie. d'annunzio, iv-2-20: correva
casa a dozzina, lo ricompensò largamente delle spese somministrategli, ed egli raccontava a
qualcosa di estraneo al mio spirito, delle briose polledre con le quali mi piaceva
cuppari, 3-180: se si allevano delle madri, ci vuole uno scompartimento pei
: questo è pileo, che all'uscio delle scuole / aspettar suole -e a bere
polleruccio. sozzini, 303: molti avevano delle somare refuggite che avevano figliato: ammazzavano
dentro ai canali in occasione di mutazione delle medesime scene. -rotella
puleggio, ai menta. libro delle segrete cose delle donne, 1-15: sia
ai menta. libro delle segrete cose delle donne, 1-15: sia fatta una
un sacchetto sopra il capo. libro delle segrete cose delle donne, 1-16: puleggio
il capo. libro delle segrete cose delle donne, 1-16: puleggio, foglie
romoli, 346: dico che una delle principali ricette per conservare il vino dai cattivi
destinati per intervallo appresso a l'origine delle foglie, che nel porporeo biancheggiano; è
pavonazzi strofinando con detto sugo la faccia delle cassette. targioni tozzetti, n-1-122:
vascello], rancore sono di novemila delle nostre libbre e i cavi di esse di
si copre di macchie simili alle morsicature delle pulci. sinonimo di tifo petecchiale.
': genere di piante della famiglia delle composite, tribù delle asteroidee, affinissimo al
piante della famiglia delle composite, tribù delle asteroidee, affinissimo al genere inula;
stritolò tutta. montanari, 5-52: delle pulighe o vescichette, che ne'vetri
osservano. magalotti, [in documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-456]:
-bolla d'aria. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-2-1-188:
spurina ischermirsi con altro o dall'importunità delle donne, che s'accendevano dell'amor di
registi-, dal di zionario delle professioni. pulimentatura, sf.
-in partic.: operazione di rifinitura delle pietre da decorazione o da pavimentazione già
già ritagliate ma non ancora perfettamente ripulite delle scabrosità, che si compie con particolari
operazione (e a seconda della natura delle pietre e della maggiore o minore lucentezza
che rodendo. vasari, 4-ii-318: delle pietre unite non ho trovato che dua
e ciò segue per cagion della qualità delle medesime pietre le quali hanno in superficie alcuni
, senza aver alcun riguardo al pulimento delle galee, cne, malissimo tenute da essi
condurli a pulimento, vorrei vedere di giovarmi delle osservazioni di quel giornale. carducci,
simiglianti arbori in grandezza e in forma delle foglie, ma il pioppo cresce più
di fili d'erba si pulì la punta delle scarpe. -lavare o sfregare la
che si sieno ben puliti li bulbi delle bieterape, bisogna ridurli in pezzetti, e
si possono avere dei funghi nelle pareti delle scale ed anche nelle cucine, sotto
2-232: quello non era il loro [delle guardie] compito e mettersi loro a
antichi, dirò così, il getto delle parole, ma del pulirle, se di
di setole che si trova all'ingresso delle case pulite per pulirci le scarpe motose
20-29: scoprii, allato alla stanza delle predette, una camerina... nella
pulitamente eseguita e vi ringrazio senza fine delle premure e delle attenzioni che vi è piaciuto
vi ringrazio senza fine delle premure e delle attenzioni che vi è piaciuto di porvi.
attribuita); l'insieme o ciascuna delle norme igieniche o delle operazioni che si
insieme o ciascuna delle norme igieniche o delle operazioni che si compiono per la cura
diligenza, la cura o l'insieme delle operazioni che si compiono per tenere pulito
. tesauro, 4-277: per la pulitezza delle contrade e per la gentilezza de'cittadini
si potea chiamare il 'fiore 'delle città italiane. f. fona,
monte, monasterio de'monaci bianchi fuori delle mura di fiorenza, gli fu fatto
e famoso, la pulitezza e grazia delle cui pitture niuno antico agguagliò. giuglaris
gli uomini mediocri fanno ragione del merito delle persone dalle pulitezze che ne ricevono.
e mi farai un piacere di fargli delle pulitezze, in te naturali, perché veramente
pulitezza dell'anima quanto amava la pulitezza delle sue mani! roberti, iii-64:
senza spesa di lui con la pulitezza delle stampe alemanne. s. maffei, 4-147
gloria del saper militare, della politica, delle belle arti, aggiunse quella di aver
: i greci, quella nazione primogenita delle muse, rimarrebbero ben sorpresi osservando che
altrimenti che all'occhio nudo è lo specchio delle acque, quando sono increspate dal vento
fa far la barba, fricar i peli delle mani, il suo letto e tavola
se, i-331: ti dissi delle pulitissime sue strade [di milano],
strade [di milano], delle maestose sue fabbriche, del maraviglioso duomo.
mi butto sull'orlo, all'ombra delle gaggìe, e lo vedevo tutto quanto e
pelati comacchioni, / ché, delle penne altrui già rivestiti, / sono
correggiaio, 14: piango '1 color delle pulite guan- cie, / più vivo
un po'più pu lita delle altre. -con valore awerb.
g. gozzi, 1-27: in casa delle signore nerici a san fantino sabbato passato
, il quale sotto la bella corteccia delle parole gli pareva sentire nascoso. ser
ancora, e con l'amara scorza delle rozze parole la dolce mirolla delle pulite
amara scorza delle rozze parole la dolce mirolla delle pulite guastarebbe. bonfadio, i-67:
lo imita ancora e nella rigidità delle articolazioni e nell'ar caicità
del quale ci parla il manzoni è quello delle persone colte e pulite, non perché
molti, le osservazioni dei sentimenti, delle idee sono naturalmente frequentissime e, quindi
: ha veduto aggiudicare, nella contesa delle armi, al pulito parlatore l'asta del
æl danno patito lungamente per la privazione delle sue lettere co 'l portarmi avanti l'amicizia
appresso cui alloggiammo, uomo pulitissimo e delle cose della russia sommamente instrutto. p
pronto in un pulito manoscritto la traduzione delle lettere sopra la condotta di bonaparte a
17. che è al netto delle tasse. 18. che corrisponde al
una costoletta per la cottura, mondandola delle parti non commestibili. a. boni
il termini ha diverse classificazioni a seconda delle qualifiche professionali). salvini,
pulitura definitiva dei cereali per l'asportazione delle impurità che vi aderiscono, delle punte
asportazione delle impurità che vi aderiscono, delle punte, ecc.; spellatrice,
eventualmente anche alla pulitura e all'eliminazione delle parti di scarto) prima di confezionarli
da pulitore; voce registi, dal dizionario delle professioni. pulitura, sf.
, 174: pensò che la pulitura delle ghiaie de'fiumi fosse un manifesto segno
121: stamane si è fatta la pulitura delle macchine in quartiere. piovene, 7-xi
; la pulitura obbligatoria dei monumenti e delle case comuni, prima nerastri e tenebrosi
ecc.). -anche: l'insieme delle operazioni che si compiono per la cura
qualsiasi). -anche: l'insieme delle operazioni che si compiono e delle attenzioni
insieme delle operazioni che si compiono e delle attenzioni che si dedicano all'igiene e
si fanno in occasione della benedizione pasquale delle abitazioni. a. cocchi, 4-2-180
una tutta perfetta pulizia toscana, corredata delle più nobili e delle più gentili finezze di
toscana, corredata delle più nobili e delle più gentili finezze di nostra lingua.
, rendono assai di lontano l'odore delle lettere e dei buoni studi. savinio,
con pulizia: voi avete degli abiti, delle gioiette, della biancheria in abbondanza.
[uomini] facilmente ne intendono [delle arti] le bellezze e, applicandosi allo
fino alla schiusa. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-150: la
gli vengono pure in mente le carovane delle miagolanti befane venute dall'america che scendono
. -con metonimia: l'insieme delle persone che viaggiano su tale veicolo.
pullmanata, sf. l'insieme delle persone che viaggiano su un pullman (
col quale co- lumella nella sua classificazione delle terre arabili, fondata sulle loro qualità
], la riproduzione consiste nel pullulamento delle gambe intere. 3. figur
fondo alla più gran parte dei giudizi e delle definizioni, si trova che muovono da
vi pullula addosso, non si accorga delle voluptà sue e lascivie. marino, v-18
aridezza, nascevano, divorando ogni bellezza delle prime. crescenzi volgar., 2-19:
rivi, usciti fuori / pel forte pullolar delle fontane, / che fra l'erbette
. carducci, iii-26-66: dai pavimenti delle povere stanze pullula l'acqua, le donne
v-3-774: qualche stella pullula tra i lembi delle nuvole lacerate. pavese, 4-302:
un buio oleoso / fino al pullulare delle luci. -emergere (da un
pullulare le inimicizie e le risse. documenti delle scienze fìsiche in toscana, 14-2-1-262:
parte confusione maggiore, pullulando la diversità delle eresie senza fine. m. ricci,
i mali umori: e non quella delle dita o del piede, ove pullula da
belgrado. spallanzani, iii-241: una delle diverse cose che proposto mi sono di
là dove fan chiazze iridate gli spurghi delle macchine. rubino, 32: una plebe
eiaculare. - anche sostant. libro delle segrete cose delle donne, 1-2: sì
anche sostant. libro delle segrete cose delle donne, 1-2: sì come l'albore
maledetto! vedo che tu sei la ruota delle male fortune, sei idra che pulluli
maturar lo letame, all'a- prir delle radici e pullulazioni de'semi. idem,
di dove comincia più facilmente la pullulazione delle barbe e de'germogli. de amicis
perduta per colpa della riforma luterana e delle sue pullulazioni settentrionali. 3.
dei fiori; l'apparire nel cielo delle stelle. govoni, 2-150: si
nieri, 3-159: 'pulasco il pulone delle castagne. = acer, masch.
e conseguente azione dei germi e delle loro tossine sulla polpa, ecc.)
pùlpito, sm. costruzione posta all'interno delle chiese sulla quale sale a parlare il
architettonico, a differenza di quello analogo delle chiese protestanti e dell'ambone medievale,
dovuto ai beni del comune ed al denaro delle pubbliche amministrazioni. de roberto, 506
levavasi un confuso rumore fatto dell'acciottolìo delle stoviglie e del gorgoglìo delle bevande mesciute
dell'acciottolìo delle stoviglie e del gorgoglìo delle bevande mesciute e del tintinnìo delle argenterie,
gorgoglìo delle bevande mesciute e del tintinnìo delle argenterie, il lettore biascicava, dall'
115: il padre sant'agata è delle scuole pie: egli parimente è di
; balcone, pergamo. guido delle colonne volgar. [crusca]: montato
simile precettore non sale giammai su'pulpiti delle sue scuole con intenzione d'insegnar l'utile
/ nell'incantevole rombo d'amore / delle tue vene pulsanti. -per estens
di luci pulsanti tra gli angoli estremi delle creazioni. -ribollente, spumeggiante (
battito ritmico del cuore e alla dilatazione delle arterie determinata dall'attività cardiaca).
-con riferimento alle evidenti contrazioni respiratorie delle rane e dei rospi. - anche sostant
3-84: si sentiva solo il gracidare delle rane. a rambaldo stava prendendo la
. cattaneo, i-2-370: all'esercizio delle armi debba venire indirizzata quella sovrabbondanza di
ghia a te convulsa l'arduo intrico delle mie vene. comisso, 1-32:
cilindri a vapore, come va la pulsazione delle arterie. -battere ritmicamente sulla sponda
battere ripetutamente la porta con le nocche delle dita. baiardi, 26: disconciamente
iddio, / e in perfetta armonia delle sue mani / il giro eterno delle sfere
armonia delle sue mani / il giro eterno delle sfere uscio? dannunzio, i-770:
, 1216: in patologia dicesi tumore pulsatile delle ossa ogni tumore delle ossa che presenta
dicesi tumore pulsatile delle ossa ogni tumore delle ossa che presenta pulsazioni; ma sono
contrattile ritmica del cuore e conseguente dilatazione delle pareti dei vasi sanguigni, in partic
andamento fin dall'antichità, come indice delle condizioni generali dell'organismo e dei suoi
in un minuto d'ora, alcune delle quali aveano qualche ineguaglianza di tempo.
ix-47: avendo per le regolate pulsazioni delle arterie conosciuto che il sangue si muove
della sua vita nervosa e la pulsazione delle sue vene palesi non s'accordavano con
1216: in patologia dicesi 'tumore pulsatile delle ossa 'ogni tumore delle ossa che
tumore pulsatile delle ossa 'ogni tumore delle ossa che presenta pulsazioni; ma sono
dei vasi di questi tumori, specialmente delle arterie peri-articolari; grande sviluppo che è
. foscolo, v-58: le pulsazioni delle arterie delle mie dita compresse sovra le
foscolo, v-58: le pulsazioni delle arterie delle mie dita compresse sovra le sue le
eleva / da ogni pulsazione argentina / delle campane. -modulazione della voce.
alterno della storia. -anche: alternanza delle fasi di tale ciclo. g.
il costante riprodursi del periodo colla pulsazione delle diverse sue fasi. 6. letter
ugurgieri, 145: stanno nei sedili delle navi e intesi co le braccia ai
e il timore e il fervente desiderio delle laudi fa pulseggiare i cuori. molineri,
cui si esplora il moto e la quiete delle arterie, il cui inventore si vuole
serve a misurare la velocità o la forza delle pulsazioni. = voce dotta
il grande tema e il grande disturbo delle generazioni giovani, divise fra un'aggressività
di un deficit che sale proprio a causa delle iniziative colorate lanciate negli ottimismi del boom
nel lettistemio) si collocavano le immagini delle divinità. livio volgar.,
ai parallelepipedi posti sopra i capitelli lotiformi delle colonne o dei pilastri egizi, per sorreggere
davvero una piccola mutazione nel- l'entasi delle colonne, l'aggiunta ai un pulvino isnella-
con funzione di sedile posto sull'orlo delle vasche. barbaro, 264: la
di candido nevischio. serao, i-706: delle folate di vento... s'
orgoglioso della dura vita che conduceva, delle estenuanti veglie intorno alle carbonaie, del
foresta, se non dove la cortina delle piante era spaccata da una lama di sole
concentrato e messo a fuoco dalle lamelle delle veneziane, che illumina il pulviscolo dell'aria
. bartolini, 20-300: il pulviscolo delle cascate brillanti il volto mi spruzzava. g
è il collezionista dell'inutile, timbalsamatore delle decrepitezze..., lo spazzaturaio
, 1: la messa in discussione delle gerarchie, dei ruoli, dei posti
nella scala sociale... è una delle cause di quella rincorsa delle domande,
è una delle cause di quella rincorsa delle domande, di quel pulviscolo di conflitti particolaristici
, occasionali particolari, in un luogo delle chiare durature leggi generali. -miriade
inseguendo la preda, è avidissimo del sangue delle sue vittime. preso giovanissimo, si
publico, ivi anco è 'l publico mercato delle delizie. le molli chiome, le
puna, sf. steppa semidesertica delle ande (cile, bolivia, perù
provano quelli che salgono sulle vette scoscese delle ande. = voce quechua,
nell'altro; è una pregiatissima specialità delle contadine della valsesia e della val vogna
risultava esser diventato il marconi un luminare delle lettere greche e latine, la faccenda
storica in fatto ai onde hertziane e delle relative scoperte e invenzioni. =
lacerarla o rompere le fibre legnose, delle quali è composta. s. ferrari,
20-74: guardavano con simpatia la freschezza delle carni, le chiome lucide, i
i seni pungenti sotto la veste, delle loro figliole. -sm. ant
frutti, dai pungenti artigli e becco delle importune merle, si doleva con pietoso rama-
e sì pungente natura aveva che la pelle delle toccate membra dolorosamente infiammava e tostamente cancrenava
stessa regione e a quella degli ili e delle anguinaie. a. cocchi, 4-1-185
cinque sensi, come cause instromentali che sono delle apprensioni: come... per
dei loro focolari, per difendersi dal freddo delle notti pungenti, onde, levandosi,
1 sobborghi e solleva / alle aste delle torri / la cenere del giorno. g
ma che farci? serbare la religione delle ricordanze, unica religione che abbia per
ti sgomentare alla vista del pungente ginepraio delle inviluppate questioni gramaticali, nelle quali ci
presto uno dei motivi pungenti e permanenti delle ribellioni, l'ingiustizia delle decime che
e permanenti delle ribellioni, l'ingiustizia delle decime che si pagavano dagli irlandesi cattolici
e più oneste sono un continovo bersaglio delle pungenti lingue. aleandro, 519:
ed altri mille scagliarono contri i peccati delle loro terre. tenca, 1-148: il
battaglia... che l'asprezza delle parole del suo capitano, il quale
l'essere polemico, sarcastico. documenti delle scienze fisiche in toscana, 14-1-59: riuscirono
nemici, procuratisi colla vivezza e pungènza delle sue espressioni, fu denunciato alla sagra
questo? come quando tu tocasse le spine delle scardic- cione o del rovo, quando
. cesari, iii-337: il rimprovero delle colpe punge da prima, ma scuote
dice che quando va alle case delle ave per torre loro il mele,
rimpetto l'uno dell'altro, al sonar delle trombe egualmente punsimo i destrieri, egualmente
7-499: sotto lo sfavillìo fitto, continuo delle stelle che pungevano il cielo senz'allargar
occhi; e trovi dei grugni, delle mutrie e ti rendono sgaroi e ti
altro par s'adiri. libro della cura delle malattie, 1-44: se procede per
allora? e allora noi punse compassione delle pubbliche angoscie? mazzoni, v-336:
scontrosa mi fece irto come un riccio delle mie siepi atemine. -con uso recipr
altri che le donne, sui gradini delle capanne, a chiacchierare, a scherzare
non tenete conto della mia infermità, delle mie sventure. baldini, 15-86: nel
vostra signoria, con la prima parte delle quali ella punge così un poco il mio
non vi punga vaghezza di sperimentare i rigori delle mie bastiglie. -assol.
': usasi a significare la efficacia delle lacrime per muovere a misericordia non che
risultava esser diventato il marconi un luminare delle lettere greche e latine, la faccenda
, in fatto di onde hertziane e delle relative scoperte e invenzioni. puntìglio
guerrismo alla sala colma di belle donne e delle più ricche stoffe e anche delle più
e delle più ricche stoffe e anche delle più deliziose ironie parigine che purtroppo nascondono
del bordo, il calice, a guisa delle foglie, differisce e dicesi, per
: perché egli sia re e signore [delle api], di ciò egli è
pungiglione... significa pure l'aculeo delle vespe, de'calabroni, delle pecchie
aculeo delle vespe, de'calabroni, delle pecchie, dello scorpione e simili. lastri
coperte di certe piccole punterelle a guisa delle barbe o spiiletti degli ami, che
la ferita più dolorosa, impediscon l'uscita delle saette e fanno che l'ape medesima
le tentredini) o, anche, delle larve di alcuni insetti coleotteri anobidi (
cinelli, 2-138: ecco il muschio rosato delle triglie di scoglio e le aguglie sottili
sempre armato di pungiglioni fortissimi alle ascelle delle foglie. e. cecchi, 5-s53
pungiglione e da l'arato. guido delle colonne volgar., 3-2 (70)
sarchiello e le punte de'gomieri e delle vanghe e de'tri denti
e de'tri denti e delle securi che erano rintuzzate, e anco a
la quale non può schifare i morsi delle sollecitudini e i punziglioni delle paure?
schifare i morsi delle sollecitudini e i punziglioni delle paure? candido, 60: ho
qual spinoso riccio, fin al squarcio delle viscere il parto concetto; ma l'acutezza
tutto il corpo. libro della cura delle malattie, 1-44: se precede per la
il pungiménto, cupidità e gli atti delle male opere... son pericolo degli
candido, 73: finse costanza a'colpi delle parole di lucrezia, ma depporsi a
a recoaro, tassellata nel fondo intricato delle tante valli e vailette prealpine, si
ecc.). libro della cura delle malattie, 1-44: la vescica non
riprensione,... porrai sopra delle sue piaghe il morbido olio de'sacramenti
sane sui pietrali dei moli, sui cigli delle fosse, sugli orli delle pescaie '
sui cigli delle fosse, sugli orli delle pescaie 'a guatar lo pescio '.
, in fatto di onde hertziane e delle relative scoperte e invenzioni. bonsanti, 4-29
ragazzo e una ragazzina pungolati dalle essenze delle siepi di biancospino sbirciano in un cortile
: niente giova a contrastare all'ordine delle cose provedute da dio et al loro avvenimento
l'uom, de'venti trastullo e delle piogge, / or tremante di gelo
alberga. nomi, 9-84: perché delle donne suol la stizza / durar per
x-149: affinché non isciupasse la vigoria delle sue forze intellettive e corporali e le impiegasse
suocera gli era sempre ai fianchi col pungolo delle campagne da visitare, degli agenti da
d'una famiglia di piante, detta anche delle granatee, cui spetta il genere unico
conoscere il libro 'dei delitti e delle pene '. marinetti, 12-158: «
': genere di piante della famiglia delle granatee, di cui è tipo il melograno
che tanto piu astrigne al puniménto severo delle sue colpe l'alta vendetta, quanto piu
loro falli, fa che gli strumenti delle offese si cangino loro in istrumenti di
. giannone, 1-i-59: ciascuna [delle due potenze temporale e spirituale] ancora
la pubblica autorità che agisce nell'esercizio delle funzioni e dei poteri attribuitile dalla legge
e che seranno per li tempi possano delle predecte cose e sopra quelle cognoscere e
quelle cognoscere e procedere e punire in delle decte pene le quali in questi ordini
giustizia, quella, cioè, la quale delle opere mal fatte è punitiva, gli
cesare beccaria, vigeva la ferocia punitiva delle leggi barbare e dei dottori crudeli con
trattò di ridurre alla ragione gli operai delle idrovore, si passava addirittura in castello
comune effettuare l'adunata dei camion e delle macchine. cassieri, 102: miranda gli
dell'italiano era diventato il quartier generale delle squadre punitive. arrivavano, ripartivano:
avanti, il poeta spiega la qualità delle due opposite colpe quivi punite.
abbondante prodotto. -impoverito, privato delle caratteristiche originali. comisso, v-80:
, ma proteggi- tore del popolo e delle sue ragioni. manzoni, pr. sp
convenga avere giudice de'nostri peccati e delle nostre colpe duro e giustissimo punitore.
gli umil con termine grato, / e delle giuste imprese se'11 motore. castelvetro
stata la mano di dio, punitrice delle ingiustizie degli uomini, non ci era da
punitrici del falso si estendessero sui falsatori delle storiche narrazioni. foscolo, vi-367:
né avaro in ricevere,... delle punizioni ch'ho date ho dolore e
paese come scappate da collegio, delle quali dopo qualche giorno di punizione si
roseo, 199: quanto alla punizione delle genti da cavallo, appartenerà a'lor
prove del ridicolo, dell'isolamento, delle persecuzioni...: ogni mancanza lievissima
per il disgusto che hanno della goffaggine delle punizioni disciplinari in tempo di guerra.
, ritirandosi dagli esserciti e dalla cura delle guerre e delle provincie alla punizione d'
esserciti e dalla cura delle guerre e delle provincie alla punizione d'una congiura domestica
sotto gli scudi, con le punte delle lievi lance tuttavia egualmente portandole quasi rasente
qualsiasi (e anche della barba o delle ali di un uccello, ecc.)
oro a'raggi canicolari. -cima delle lingue di fiamma; bagliore, sprazzo,
-in orologeria, estremità del perno delle ruote. tramater [s. v
(fagli oriuolai le parti del fusto delle ruote, le quali entrano in alcuni buchi
leone. -punte dei vasi o delle colonne: i puntelli che sostengono lo
: 'punte de'vasi 'o 'delle colonne 'sono i puntelli delle navi
'delle colonne 'sono i puntelli delle navi in cantiere. -navigare,
: dicesi 'punta del compasso 'una delle divisioni della rosa de'venti della bussola
c. bartoli, 219-n: le punte delle pile, che sono secondo il corso
pile, che sono secondo il corso delle acque, sportino in fuori altrettanto;
oh nobiltà dell'imagi- narsi le punte delle scarpe del parini sollevate e in moto
acuminata; vetta. -anche: ciascuna delle prominenze di un massiccio, meno elevate
soaerini, i-220: nell'alte cime delle vette e cocuzzoli e punte di monti s'
famiglia che si fa risalire ai tempi delle emigrazioni celtiche in italia, nella valle
, e la città del marmo ai piedi delle alpi apuane, carrara.
all'altare, si lava le punte delle dita, il che non è senza misterio
. co'gesti, ora mettendo la punta delle mani sulle labbra, a prendere un
e bocca, stringendo con la punta delle labbra ora una foglia, ora un petalo
occhi a la strada, oltre le punte delle orecchie del cavallo che gli servivano quasi
frutici, maggio fa dei lamponi e delle fragole. baldini, 3-4: nella
questo santo uomo, rintuzzano la punta delle sottilità loro. a. f. doni
. [si rintuzzava] la punta delle rimostranze del cardinale grimaldi. magalotti, 23-
estrema del romanticismo. -ciascuna delle premesse del sillogismo. g. gozzi
la comunione dei fedeli e la scomparsa delle classi. quarantotti gambini, 10-298:
einaudi, 2-77: dopo l'abbassamento delle punte, che si ottiene sovratutto con
efficace e nel tempo stesso stimolante uso delle imposte, c'è innalzamento dal basso.
come si sa, il marx, discorrendo delle relazioni del suo pensiero con lo hegelismo
avremmo avuto il tempo di limare le punte delle nostre persone scontrose colla consuetudine lunga e
... fecero credere al comune delle persone fra loro che il nostro comporre in
inferiore dello scudo. -estremità dei raggi delle foglie o dei fioroni che sormontano una
un corpo elettrizzato. -potere o potenza delle punte: v. potere2, n
, il che si chiama 'potenza delle punte '. lessona, supbl.,
, supbl., 129: 'potere delle punte 'si dice la tendenza che
a cui si presentano. il potere delle punte è una delle più importanti scoperte di
. il potere delle punte è una delle più importanti scoperte di franklin a cagione
barba, che si richiama alla teoria delle punte e del parafulmine. -piccolo cono
del diagramma di carico dei generatori o delle linee, nella quale la potenza assume un
, v-61: sì come se qualche una delle lor battaglie è ordinata in ponta,
lega diviso in due battaglie, la destra delle quali era guidata dal duca di nemurs
chi volesse introdurre nel friuli le arti delle 'quincailles 'e delle armi da taglio
le arti delle 'quincailles 'e delle armi da taglio e da punta,
; esaminò la lama e la punta delle due spade. -finta di punta
nella rappresentazione grafica dei dati, ciascuna delle accentuazioni della curva in corrispondenza della massima
di lavorazione sulle superfici metalliche. -linea delle punte: linea retta immaginaria che collega
la contropunta della macchina utensile. -altezza delle punte: dislivello che passa fra la
: dislivello che passa fra la linea delle punte e il piano del banco della
sotto le estremità del cavallo. trattato delle mascalcie, 1-55: ne'piedi del cavallo
lingua. -avere qualcosa sulla punta delle dita: v. dito, n
. 23. -avere qualcuno sulla punta delle dita: conoscerlo perfettamente. da
, per dir così, sulla punta delle dita, come le quotidiane orazioni.
penetrante che i circostanti ridderò i nodi delle dita uscir per l'altra orecchia. calzabigi
conto di soccorso, almeno per conto delle vettovaglie, avendo a condursi tanta via
-fino alla punta dei capelli o delle unghie: in modo completo, totalmente
cipriani, 1-ii-40: gentiluomo fino alla punta delle unghie, di carattere sempre uguale,
quanto al resto, inglese sino alla punta delle unghie. bacchelli, 2-xix-181: verga
dell'occhio. -guardare la punta delle scarpe: abbassare lo sguardo.
abbassare la testa e guardare la punta delle scarpe. -in punta
al cuore, con uno stringere adunco delle dita, livide tutte, e sulla
. 15. -mettere fuori la punta delle ali, degli orecchi o delle corna
punta delle ali, degli orecchi o delle corna: mostrarsi appena, incominciare ad apparire
per ora di mostrare appena la punta delle coma ma preparata a saltare in piazza
agguato e sì la misono tutta alle punta delle coltella, i maschi e le temine
toccare la punta di un dito o delle dita: non dare nessuna confidenza.
: / non mi toccò la punta delle dita. verga, 2-350: ella non
. 18. -non mostrare la punta delle scarpette a qualcuno: non concedergli (
. -passare gli anni tra le punte delle spade: esercitando il mestiere delle armi
punte delle spade: esercitando il mestiere delle armi. l. pascoli, i-113
al soldo di spagna tra le punte delle spade e le palle di moschetto in vive
proposito. -ricevere qualcuno nelle punte delle spade: con le armi spianate.
fu receputo dallo irato puopolo nelle ponte delle spade. -scolpire a punte di
-stare, essere rimesso sulla o nella punta delle armi: dipendere dall'esito di una
giov. cavalcanti, 132: l'onte delle loro offese sono rimesse nelle punte delle
delle loro offese sono rimesse nelle punte delle vostre lance e nei tagli delle vostre
nelle punte delle vostre lance e nei tagli delle vostre spade. mazzini, 2-30:
? -sulla punta dei piedi, delle scarpe o degli stivalini; in punta
di rispondergli. -venire sulla punta delle dita: arrivare al momento propizio,
i pezzi, e gli vennero sulla punta delle dita colpi sì belli che fuori d'
giovio, ii-128: i due mastri delle cerimonie sono saltati in campo come due
ad anellino, e vi ho ficcato entro delle puntelline, tanto che pigliasse quella figura
abiti, e in par- tic. delle berrette. sanudo, lviii-98:
: egli vuol sapere se i puntali delle stringhe son di argento o di
mia pari) pur senza portarmene / delle mie zacchere un puntai d'aghetto. lalli
guarnizione posta un tempo all'estremità libera delle stecche degli ombrelli. carena, 2-23
. carena, 2-23: 'puntali delle stecche ': finimenti di avorio o
di cui sono munite le estremità inferiori delle stecche. questi puntali impediscono lo sfendersi
questi puntali impediscono lo sfendersi e sfaldarsi delle stecche, e su di essi è
. stratico, 1-iii-210: puntali o pontali delle coperte. -puntello che sorregge uno
: il duca, puntatissimo osservatore anche delle bizzarrie ne'suoi soldati, glie ne chiese
puntaménto1, sm. milit. l'insieme delle operazioni compiute, con l'ausilio di
). -per estens.: l'insieme delle operazioni di orientamento della rampa di lancio
provvede anche al puntamento per il lancio delle bombe. cinelli, 2-292: finalmente
cui si appuntava sul petto lo sparato delle camicie maschili. codemo, 157
mentre un commesso gli tirava i lacci delle scarpe nuove e gli palpava la fiocca.
passi. -intr. nel gioco delle bocce, lanciare la propria boccia in
stessa foratura onde ottenere un perfettissimo registro delle pagine. 9. nella lotta
: volgere al segno determinato la punta delle vele, delle verghe, della prua,
segno determinato la punta delle vele, delle verghe, della prua, del bastimento
l'orecchie aguzze / l'aereo mareggiar delle cicale. ix. dirigere l'
: mettere de'punti al lato destro delle note per accrescerne il valore della metà
fortezza, acciocché i sopraccigli o sopralimitari delle porte e finestre non siano aggravati dal
versando sempre nella mediazione e reciprocazione equabile delle divergenze, ogni qual
la nuvola per eccellenza, la nuvola delle nuvole. era quella che vediamo pontare
henry james] avrebbe voluto toccare le corde delle grandi passioni nel cuore dell'uomo;
all'ultimo / rompe anche l'altra delle coma, e, tombola, /
cavallo non avesse vinto, questo, altinfuori delle constatazioni di fatto più ovvie, non
o un conto. leggi delle compere di s. giorgio (ed.
dall'altre funzioni, siché non parteciperà delle distribuzioni, ma sarà puntato.
è questa notte d'inverno nella casa delle vecchie. = comp. da
e rotondo proprio come quegli oggettini di peluche delle bisnonne. 2. locuz
buone puntate ne'fianchi co ^ pomi delle scimitarre. fogazzaro, 5-422: raccoltisi
a tiro i propri figli dettero loro delle puntate. -brusco movimento del corpo,
vedrà il fondo..., dove delle puntate di quegli altri, non vedendosi
di un periodico (e l'insieme delle parti pubblicate successivamente costituisce l'opera completa
, 30. -figur. ciascuna delle fasi successive di un'azione o di
, 1-27-3: sono li lor tronchi [delle madrepore] in altri di superficie rugosa
natura del punto 12 così s'intende delle [linee] puntate nate dal circolo
puntate nate dal circolo medio, e delle interrotte nate dal circolo interno.
.]: 'puntato ': una delle quattro specie di articolazioni, la quale
posti al di sopra o al di sotto delle note. = da punto2.
rilevamenti e calcoli per l'opportuno sgancio delle bombe. emanuelli, 3-95: quando
radar). 3. nel gioco delle bocce, il giocatore al quale è
cioè gli elementi fissi, come la linea delle terre emerse, il percorso delle vie
linea delle terre emerse, il percorso delle vie d'acqua, la rete stradale circostante
, l'ortografia e le manifestissime scorrezioni delle stampe [del 'decameron '].
convincente. 5. milit. puntamento delle bocche da fuoco. chincherni, 121
, pontatura), sf. annotazione delle assenze, da parte di incaricati di
e incombenze determinate (specie nei capitoli delle cattedrali e nelle collegiate), in vista
cattedrali e nelle collegiate), in vista delle sanzioni da infliggere agli assenti e delle
delle sanzioni da infliggere agli assenti e delle ricompense da assegnare ai presenti. -anche
ai presenti. -anche: l'importo delle multe e dei premi; il pagamento e
,... tolto via l'uso delle prebende, si siano ridotti a forma
in ragione di servizio, con l'ordine delle puntature, sì che siano distribuzioni molto
puntatura3, sf. agric. alterazione delle cariossidi del frumento e di altri cereali
punti o linee collocati vicino ai segni delle consonanti; è comune a gran parte
consonanti; è comune a gran parte delle lingue semitiche (e si dice puntazione
e puntecchiandole in tortiglioni, ad imitazione delle più corrotte produzioni naturali. =
e punteggiale come quello degli aironi e delle cicogne sempre sull edi e pronti al volo
punti e linee collocati vicino ai segni delle consonànti, il suono delle vocali (
vicino ai segni delle consonànti, il suono delle vocali (conforme alla scrittura di gran
(conforme alla scrittura di gran parte delle lingue semitiche e, in partic.
bandierine, segnando i piani di battaglia delle guerre di successione, che conosceva a
da squilibrato peso, ripresa l'armonia delle pinne, si mise a punteggiare con la
[il pascoli] suol punteggiare i programmi delle prodigiose teorie politico-sociali...,
decidea [il bravo] i puntigli delle sue querele sofistiche: tagliava non meno
.. di miglior causa al punteggiar delle gocce sull'onda ai suoi piedi.
un centro solare... saettano delle rettilinee intatte e punteggiate contras- segnate ai
se nella canzone 'entrai allo giardino delle rose 'l versi punteggiati mancano proprio o
pea, 1-366: la continuazione stentata delle basette: il mento un po'punteggiato
. cecchi, 2-178: le tastiere delle dattilografe rovesciano nelle stradette frenetici concerti in
, punteggiati... dagli scocchi delle palle del bigliardo. stuparich, 5-281:
l'altro. 2. nell'industria delle calzature, operaio che segna per mezzo
. 2 è registi-, dal dizionario delle professioni. punteggiatura (ant. ponteggiatura
stampato servono per indicare sia la struttura delle proposizioni e dei periodi in ordine alla
, per lo più chiare, sulle pareti delle cellule medesime (e si hanno punteggiature
vale segnato di punti nel lato destro delle note per accrescere il valore della metà
impeciato. viani, 14-248: la rimonta delle scarpe toccò a me, ed io
: con cave sotterra puntellare gran pezzo delle mure dalla porta a santa agnesa, e
ciò, per paura puhtellonno i ponti delle porti che vanno in ne'borghi,
, trovando quella terra mossa per occasione delle fosse fatte, difficu cosa gli serà poter
secondo stanno i bambini situati in seno delle lor genitrici. d. bartoli, 1-1-47
fatto modo mercé della scabrosità e irregolarità delle loro parti e sì serrandosi in tutta
antico, rimise a quello le domande delle provincie, di mantenere le franchigie.
puntellandosi a vicenda; ecco il segreto delle guarentigie. -intr. con la
idee minime per non avvertire l'angoscia delle identificazioni assolute. -confortare, consolare
state lassate a... riparazione delle nostre puntellate chiese. l. bellini,
stefano è una chiesa opportunissima per fare delle tirate, per chi, puntellato sulla sua
puntellare. voce registr. dal dizionario delle professioni. puntellatura, sf. il
larghezza, che le puntellature e sostenimenti delle centine ed altre armadure, pel gran peso
mineraria, ciascuno dei pali di sostegno delle gallerie. -puntello idraulico: attrezzo composto
negli intagli di questa vite li rilievi delle due madreviti..., elle si
e co'nuovi puntelli della solidarietà, delle rinunzie a colpo ed altre simili tranelli
e il varo. -anche: ciascuna delle colonne di legno o di metallo che
gran parte dell'alea e tutto il rischio delle persone. 11. meccan
e angusti varchi, / spesso facendo delle man puntello. guerrazzi, 132: saulle
c. boito, in: facendo puntello delle braccia, ella rovesciava indietro il
sulle traverse, e sotto gli appoggi delle finestre. dossi, 1-i-402: il
spallanzani, 4-vi-502: nell'opuscolo degli animalucci delle infusioni ho parlato a lungo di
, sf. balist. il complesso delle attrezzature e delle operazioni che servono a
balist. il complesso delle attrezzature e delle operazioni che servono a effettuare il puntamento
diretta) dei pezzi di artiglieria e delle armi automatiche pesanti: - congegno di punteria