cattaneo, iii-1-170: erano gruppi di famiglie della stessa origine, dello stesso nome,
parlamento, raccolgono e organizzano i parlamentari della medesima tendenza politica, cioè, in
membri delle commissioni parlamentari, in proporzione della rispettiva consistenza numerica; i regolamenti delle
tra partito e gruppo parlamentare. costituzione della repubblica italiana, 72: può altresì
elaborare determinate linee di condotta nell'ambito della politica generale o di particolari problemi tecnici
. -geol. gruppo stratigrafico: suddivisione della scala stratigrafica corrispondente all'era della
suddivisione della scala stratigrafica corrispondente all'era della scala dei tempi geologici. -anche:
erano stati mandati a rinforzare il presidio della fortezza. -gruppo squadroni: ripartizione
operazioni). -gruppo tattico: unità della stessa arma o di armi diverse,
e poi, ecco, infatti il gruppo della gara: venti e più corridori tutti
. negri, 2-920: sul crinale della montagna che nasconde i picchi del gruppo
calda. -gruppo ermetico: nell'industria della produzione del freddo, macchina frigorigena incorporata
i gruppi sanguigni si determinano all'atto della fecondazione e sono immodificabili durante l'intero
e sono immodificabili durante l'intero corso della vita; i principali gruppi sanguigni sono
un emoagglutinogeno uguale a quello del sangue della scimmia macacus rhesus e vengono pertanto definiti
riveste la massima importanza per la pratica della trasfusione del sangue ed è anche utilizzata
utilizzata nelle indagini medico-legali per l'esclusione della paternità. g. bassani, 3-193
ritratto un buon modelletto, pel gruppo della sconfitta. bartolini, 5-224: il
*, « facciamoci un gruppo prima della partenza ». barilli, 5-102:
. d'ambra, 75: per mezzo della lettera / di quel ribaldo dagli otto
il furore del fanatismo, la stravaganza della superstizione, lo stesso linguaggio militare e
o il gruppo o lo scioglimento della favola. -vincolo, legame sentimentale.
nati a gruppi in tutti i luoghi della terra. ferd. martini, ii-1-1117:
leonardo, 7-ii-26: i venti persecutori della polvere, quella con gruppolenti globosità levano
montano, 156: giovandosi del gruzzolo della moglie, si diede a fare il
politici tradizionali (ed è tipico della situazione politica del mondo occidentale dopo
, che nel fondo del grusolo e della copella altro non rimase che una esecranda avarizia
. gadda, 318: l'onorato nome della città laboriosa era stato issato a guisa
di stendardo (mendace) sulle antenne della truffa: con imaginoso studio di particolari,
guàciaro, sm. ornit. uccello della famiglia caprimulgiformi (steatornis caripensis),
plur. -chi). bot. pianta della famiglia composte (mikania guaco)
guada1, sf. bot. arbusto della famiglia rese- dacee (reseda lutea
. volere o spingere qualcuno nel codaccio della guada: volerlo rovinare; recargli gravi
, / e vuoimi intu 'l codaccio della guada. = voce di area
[le acque] per buon tratto della fossa (che si fa più larga del
istituto bancario. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica di firenze, 162-32: a
, 10 indirizzò ancora fanciullo all'arte della pittura. pavese, 5-30: pensavo
ella, siccome ingrata, lo dì della festa sua non gli rendea onore, ma
di vender ai prencipi stranieri i secreti della republica, nasceva dalla sproporzione infinita che
a fiutare dietro alla fortuna le orme della virtù, guadagnava l'ipocondria. faldella
quelli di messina uscissono fuori per guadagnare della roba del campo, venissono loro addosso
, 1-483: dopo il bordeggiare faticoso della prima giornata, durante la quale la
volle guadagnare un altro appoggio e fermamento della sua grandezza. castiglione, 144: con
dell'esaurì mento del proprio passato e della necessità di un futuro diverso.
: quantunque interamente non parlasser col fiore della greca lingua, non era però che
galileo, 1-2-85: per l'uso della navigazione restano quattro partico larità
, 2-561: servendo una simile ostentazione della potenza a guadagnarsi gli occhi, se non
guadagnarsi gli orecchi, anche con intacco della giustizia. lanzi, v-52: una
di te ne gl'infiniti / silenzi della torrida campagna! baldini, 6-149: quei
avere molti innamorati ad esse par testimonio della lor bellezza, mettono ogni studio per
. gadda, 537: il consumato romanzo della vedova biandronni guadagnò finalmente il suo vento
[all'avversario] con abbassare il pugno della spada o al corpo dove vi piacerà
guadagnato di peccato, dovesse ardere nel mezzo della piazza del comune, veggente tutto il
qualche buona e santa operazione insino all'ora della terza che ella va a udire la
tempo,... cominciarono per mezzo della regina di navarra ad introdurre pratica di
142: per lo più il primo discopritore della verità non ottiene l'esatto, ma
lanciato dal battitore, determinava la vittoria della squadra del battitore stesso. — per lo
o nelle azioni; superare i limiti della convenienza. g. m. cecchi
è ricco che ei crepa. compagnia della lesina, i-13: il guadagnato con
. boccalini, ii-198: agli uomini della spagna... più piacevano i
quale elmetto fu appiccato appresso alla cappella della sala del consiglio, insieme con l'altre
suo colore di sangue scurito, vero colore della porpora. -ant. catturato (un
che è guadagnatóre, tutto il tempo della vita sua dalle ricchezze non addomandi guidardone
molti, e pertanto s'acquietano colla necessità della mondana conversazione, e fannone menovare continuamente
.. solo doveano attendere al guadagno della riputazione e all'accumular l'oro della
della riputazione e all'accumular l'oro della gloria. foscolo, viii-212: città
giamboni, 7-64: essendo egli nutricato della pubblica annona, cresce di tutto il
cento di guadagno sopra il costo e spese della prima compra fatta dal mercante che vende
dinanzi a dio. -anche: il tempo della vita in cui si possono acquistare meriti
cavalca, 21-74: per lo guadagno della pazienza l'uomo ogni suo debito satisfà
nozze determinate, per guadagnarsi i danari della dote, si mandassero a guadagno al
pagare a venere i saggi del rimanente della pudicizia loro. d. bartoli,
una vecchia, l'altra giovane, masserizia della vecchia, che l'avea messa a
qualche infortunio, o de'figliuoli, o della moglie, o qualche sinistro de'suoi
pazienza e la ponderazione danno più frutto della precipitazione. d'annunzio, 111-1-884:
, 140: per i grandissimi secchi della state erano così straordinariamente diminuite tacque della
della state erano così straordinariamente diminuite tacque della loira, grande e rapido fiume, che
ilmenite radioattiva. = dal nome della sierra de guadarrama (donde viene estratta
guadarùbio, sm. tose. pianta della famiglia papiglionacee, detta comunemente sulla (
. rohlfs, 163: « allo sviluppo della c-iniziale in g- (gattivo, gostare
a sasso come ranocchi nel bel mezzo della fiumana o valicarla camminando a ritroso dove
che voi mi deste, al guado / della fiumana bella, vi sovviene? jovine
e provato dalla prima infanzia al cominciare della vecchiaia. borgese, 1-179: ogni
1-179: ogni cosa dell'infanzia tormentosa e della gioventù tramontata fra le nubi gli riapparve
infanzia: dai 6 anni all'inizio della pubertà. 2. in senso concreto
, i-211: donne gentili, fedeli della pietà, che avete il cuore all'infanzia
la prima, che si può dire quasi della sua infanzia, dalla fondazione della città
quasi della sua infanzia, dalla fondazione della città fino alla cacciata de'tarquini ed
cognizioni sono le prime dottrine dell'infanzia della comune filosofia. muratori, 7-ii-37:
facili i commerci anche in quella infanzia della navigazione. cattaneo, v-3-12: la
la lingua per volerla costringere nelle fasce della sua infanzia. d'annunzio, iv-1-425
danno imagine delle albe primordiali nell'infanzia della terra. 4. stato di inconsapevolezza
. 8. eccles. opera pontificia della santa infanzia: istituzione che raduna i
. massaia, viii-39: l'opera della santa infanzia e quella delle scuole d'
si prova... nella massa della linfa, mentre, colliquandola, ne
robe de'creati ancora infardellate. spettacoli della natura [tommaseo]: la stoffa
la mia patria sarà dove lo staio della farina vagli pochi soldi, e dove
: i nobili di fresca età, intolleranti della dimora, abboccano le statue infarinate di
, a passo a passo, il binario della ferrovia. 2. sporco
; e quando è raffreddato, mischiavi della calcina viva infarinata, e mischia insieme.
esperienza. 6. approvato dagli accademici della crusca (un vocabolo).
con riferimento ai canoni puristici dell'accademia della crusca). leopardi, iii-115:
. delirante, vaneggiale. della porta, 1-176: o che tu sei
« messaggero », vedo la notizia della morte improvvisa del mio amico, avvenuta
vi-385: forse una delle principali cagioni della differenza tra la scultura antica e la moderna
bresciani, 6-vii-25: laceri i fianchi della barricata, si sboccarono, e facevano
ora del dì, e parte ancor della notte. g. gozzi, 159:
borgese 1-227: non accetta l'ospitalità della nipote per restare libera,...
o fate quello che volete. scenari della commedia dell'arte, 94: fa scena
stato, cercò materia di grande turbamento della cittadinanza. attribuito a petrarca, xlvii-
ardore per l'acquisto delle ricchezze o della gloria, industriosa, infaticabile, prodiga
gloria, industriosa, infaticabile, prodiga della vita; l'altra marcisce nell'ozio e
essere spirito e non corpo; e intesono della divinitade, la quale posono primo infinita
. 2. che non risente della fatica (una parte del corpo)
penitenza che ogni uomo se ne maravigliava della sua infaticabile astinenzia e pazienzia nelle fatiche
sua infaticabile astinenzia e pazienzia nelle fatiche della penitenzia. donato degli albanzani, ii-575
deschi... si giovano della infaticabilità della stampa ad arricchire la
deschi... si giovano della infaticabilità della stampa ad arricchire la fiera di
a'paurosi e certissimi pericoli del mare e della terra, e peli dubiosi cadimenti del
nella storia del mondo come in quella della sua vita medesima. beltramelli, iii-530
potevan dare. -che non risente della fatica (una parte del corpo)
signore. fate in noi l'amore della cara libertà... infaticato nell'armi
, affettato, esagerato. petruccelli della gattina, 1-i-120: tu sei minacciato pel
letteraria: la critica infatti è la filosofia della letteratura. d'annunzio, iv-1-5:
mazzini, 62-411: è inutile parlare della francia. il discorso di luigi napoleone
preservare gli animi degli uditori dalla putrefazion della colpa, se predicassero loro dottrine puttride,
, iii-23-235: tra le stucchevoli ripetizioni della poesia precedente... e gli infatuamenti
precedente... e gli infatuamenti della moda... è dato raccogliere alcune
: voi [religiosi] siate il sale della terra, se questo sale infatua e
. creda ch'io sia sì infatuato della gloria da non sapere che in vita
tecnologo infatuato e fanatizzato, ignaro dei limiti della scienza. -innamorato perdutamente, follemente
astratta e infatuata ignoranza delle reali condizioni della cina, provocò una terribile catastrofe politico-militare
i quali in su quei primi principii della guerra non fecero i provvedimenti necessari per
d'este, 282: al giungere della infausta notizia della sua morte non potei
282: al giungere della infausta notizia della sua morte non potei più frenarmi di
scipione, esponendo in campidoglio una pittura della vittoria ch'aveva riportata nell'asia:
dolse, per la memoria troppo infausta della sua casa, essendo in quella guerra
da la notte isgombri. fr. della valle, 49: chiaro e lieto /
una felice tranquillità nelle ore più infauste della mia vita. botta, 6-i-81: già
legge, in cui doveva la provvisione della marca avere il suo effetto, il quale
. bocchelli, 18-ii-173: gli orridi della terra e del mare si riscuotono.
gualdo priorato, 3-i-165: il fato propizio della francia... preservò in questi
101: se non pentito, disgustato della propria risoluzione, già prevedeva l'infausto
caliginose delle sue iniquità gode il lume della pietà divina che le mostra gli scogli
. zucchetti, 316: l'attuale esercizio della missione in climi tanto infausti alla nostra
8-341: pongasi qualunque di queste cagioni della infecondità femminile, è manifesto che o
. desideri, lxii-2-vi-6: a cagion della scarsezza dell'acque è molto infecondo il thibet
i-i: spesse volte odo i primati della nostra città incolpar ora l'infecondità delle
. giacomini, 3-i-1-99: sarebbe indegno della magnificenza del re, se nelle occorrenze
condannano le intenzioni, per l'infecondità della fantasia e l'assenza di buon gusto.
i quali si vedono offuscarsi le ombre della sera. leopardi, 34-19: questi campi
lauro infecondo delle muse frutta l'immortalità della gloria. oliva, i-i- 498
. soldani, 1-192: il nome della somma [della quantità del denaro ammassato
, 1-192: il nome della somma [della quantità del denaro ammassato] è quel
e 'l portentoso frutto, / che della sorte infeconda è figliuolo. cesari,
istituirsi ricerche non infeconde sugli elementi romantici della letteratura classica. -che non
tu avevi tentato di dimostrarti irreprensibile prima della sventura, fedele a lui vivente se
sposo infedel, l'orecchio rende / della consorte al lusinghier men sordo. cesarotti
, un'opera d'arte nei confronti della realtà, ecc.). g
infedeli. de amicis, ii-244: della poca gente che vi passa accanto,
infedele e l'uomo lontano dalla pietà della religione. lettera dei fraticelli, 27:
i-728: mal poteva fidarsi il signor temporale della fede di colui che per avarizia si
sapeva infedele, e prevedeva che fuori della chiesa non gli sarebbe rimasta traccia di
certe altre più fedeli, coloro rendeano della sessantesima parte delle lor biade, e costoro
sessantesima parte delle lor biade, e costoro della quarantesima. acciainoli, 187: apparecchiò
ubbidito meno infedelmente degli altri alle leggi della patria. 2. in modo
si leverà con allegrezza smisurata alla fama della vostra venuta. parabosco, 7-3: la
vergogna fareste a noi, volendo che della infedeltà delle mogliere noi, che fedelissime
io non scrivo per rimproverarvi i rossori della vostra infedeltà, perché non può arrossire
essendo già i paesani infetti dal morbo della viltà e della perfidia, usarono i medesimi
paesani infetti dal morbo della viltà e della perfidia, usarono i medesimi mancamenti verso
dopo aver ottenuta la grazia, pentirsi della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega
, un'opera d'arte nei confronti della tradizione culturale, ecc.).
mercanzie, eccesso ne'prezzi insegna l'avidità della roba. romagnosi, 4-829: concludiamo
innamorato leandro, senza temere il pericolo della infedeltà dell'onde, con l'ardite
verità rivelate da dio e nei dogmi della chiesa; miscredenza, eresia.
lo peccato dell'infedeltà egli era in odio della divina maestà. g. p.
incapace di godere la vita (a causa della propria indole perennemente insoddisfatta, della
causa della propria indole perennemente insoddisfatta, della propria irrequietezza spirituale); che non
dalla fortuna, che non è soddisfatto della propria sorte. -anche: tra
, da sventure; che è vittima della sorte avversa; che versa in condizioni
compassionevole sono per l'infelice più dolci della rugiada su l'erbe appassite? manzoni
nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che la sua condizione era
erizzo, 395: se questo infelice sesso della donna non voglio dire commette, ma
e ristorar suoi danni / col favor della vostra aquila altera. brusoni, 51:
infelice marsiglia, pagando troppo fiero scotto della sua imprudenza, fu posta miseramente a
lettura e la illustrazione di alcuni canti della 'comedia '; l'infelice, che
ancora è predicata, che la cura della religione non appartenga al principe. chiari,
, udii l'infelice novella dell'incarceramento della regina di francia. ungaretti, ii-85:
botta, 6-ii-177: l'infelice successo della guerra canadese e l'inutilità dei prosperi
canadese e l'inutilità dei prosperi eventi della pensilvanica avevano convinto la pertinacia dei ministri
che il beni, punto dagli stimoli della lividezza, infelicissimo sia nel giudicar gli
or come è vera la beatitudine, della cui eternità mai non si confida, quando
i-46: tu consumi la maggior parte della vita tua infelicemente e senza piacere alcuno.
mente..., lasciati i pensieri della guerra..., se ne tornò
fosse tentato infelicemente in quel primo periodo della guerra. -senza speranza, vanamente
quello che seguita: 'la verga della virtù tua fuori manderà dio da sion a
infelicitade? pulci, vi-29: ricordati della mia infelicità nel colmo della tua prosperità
: ricordati della mia infelicità nel colmo della tua prosperità. leonardo, 2-95: la
: la somma felicità sarà somma cagione della infelicità e la perfezion della sapienza cagion
sarà somma cagione della infelicità e la perfezion della sapienza cagion della stoltizia. tasso,
infelicità e la perfezion della sapienza cagion della stoltizia. tasso, n-iii-790: il non
somma de'dolori rimasta dopo la sottrazione della somma dei piaceri. leopardi, iii-216
di male vi arreca e l'infelicità della vita e la necessità della morte. pallavicino
e l'infelicità della vita e la necessità della morte. pallavicino, 10-ii-84: mi
uomo non doveva per nessun conto accorgersi della sua assoluta e necessaria infelicità in questa
di materia così fiera come è quella della infelicità degli amanti.. fr. andreini
dall'amore istesso, ma dal bacio della madre? -con riferimento a popoli
mal collocate è forza che siano cagione della ruina e dell'infelicità delle repubbliche.
non sarebbe stata più amara la infelicità della battaglia, né il suo nemico percotendogli
con truppe o nuove o logore nell'infelicità della preterita campagna cimentarsi contra nemico superiore di
un tratto, scrivendo, in confermazione della legittima missione del santo, dopo disautorata
dottrine] chiaramente si deduce la ragione della impossibilità degli effetti sperati, anco prima
l'infelicità dell'esperienza dimostri la fallacia della supposizione. tenca, 1-83: non mai
e sensato, ma per l'infelicità della pronunzia perdono le loro sentenze l'autorità
funzioni sociali, da cui la storia della repubblica rilevava le sue più splendide pagine.
, 6-342: o miseria veramente ineffabile della vita umana, se un solo vano pensiero
, venne dalla terra cadutavi nell'aprimento della linea impantanata in guisa che ne riusciva
del proprio potere regolamentare contro ogni interrutore della sua digestione. bocchelli, 2-xxv-192:
, si arrolarono sotto le insegne onorevoli della fede tutto il resto della germania per
le insegne onorevoli della fede tutto il resto della germania per le fatiche del celebre bonifazio
l'infemminamento dell'uomo è la pecca della civiltà moderna, come il suo imbestialimento
l'uomo in ogni atto e maniera della sua vita? papi, 13- 64
la severità de'costumi essere il palladio della libertà. b. croce, ii-5-130:
hanno molto virilizzato, se ti offendi della verità! 2. volgere al
caso nostro, gli è il senso della frase intera che infemminisce i dei mani.
quelli [scarafaggi] chiamati amfibi, della grossezza di un pidocchio, che.
non mia forma, prova maggiormente la falsità della medesima. gobetti, 1-i-644: il
(il pane). simone della tosa, 236: faceasi pane inferigno a
sempre però che nel pane vi resta della crusca e del tritello, purché non
tritello, purché non superi la porzione della farina, questo per mio parere apparterrà
anat. che costituisce o che fa parte della regione più bassa del corpo; che
la mascella inferiore spesso col grande aprire della bocca si disloca. morgagni, 7:
vedo... l'arto inferiore della parte offesa fatto più breve. ferd
, asciugandosi poi i baffi col rovescio della mano e succiandosi col labbro inferiore.
); che si estende in prossimità della foce del fiume da cui è attraversato
dal suo governo dell'ungheria inferiore e della carinzie. manfredi, 3-160: quella
bicchierai, 129: costa dalle memorie della toscana inferiore che gli abitanti del valdamo
a'loro vantaggi nel regolamento dell'acqua della gusciana. botta, 7-58: è
, 7-58: è qui che gli abitanti della inferiore italia verrebbero ad attingere la severità
a celeste); che è proprio della terra, del mondo, della vita
è proprio della terra, del mondo, della vita terrena. -in partic.:
l'onestà de'costumi e la bontà della vita all'erudizione delle lettere e alla
per ingegno non inferiore a nessun altro della nostra età. davila, 227: il
delle altre. ricettario fiorentino, 14: della seconda acacia, che nasce in cappadocia
si fa pe 'l mezzo del prezzo della moneta di metallo inferiore, che apprezza
un idolo etrusco vidi in siena nel museo della università, di lavoro inferiore a questo
giudizio che formisi, ancorché alto, della grazia di maria vergine, resta di lunga
7-39: nelle nature inferiori, il principio della vita... è nella parte
animali), ma su tutte le manifestazioni della realtà.
che non è superiore a nessun numero della classe. 18. filos. nella
inferiorità è finita e terminata nel centro della terra, né si estende in infinito come
che sempre più mi sgomenta è il pensiero della indicibile inferiorità -ma che inferiorità? -degenerazione
. d'annunzio, iv-1-131: conscio della sua inferiorità al paragon del nemico,
g. bassani, 5-51: la consapevolezza della propria inferiorità e dipendenza la riempiva di
straordinarie qualità di questo pittore si accorgerebbe della inferiorità della critica rispetto all'opera.
di questo pittore si accorgerebbe della inferiorità della critica rispetto all'opera.
valore dato al lavoro, anima della società e nondimeno trattato in oggi
pericolo, danno). capitoli della bagliva di galatina, 243: animali inferenti
e riprendendo la vergogna e la perfidia della città, non mi pare abbastanza passarne
natura umana, si può inferire il giudicio della dolcezza di tale armonia convenirsi a quelli
in versi sia più facile dell'arte della prosa. g. ferrari, 81:
per saper ciò che volesse inferire l'arcano della comparsa di quel truffaldino. leopardi,
6. marin. allacciare la parte superiore della vela al pennone, all'antenna o
offesa, un il quale per la testimonianza della sua conscienza com spense la
essendo de anni autorità, efficacia. petruccelli della gattina, 2-215: il re rita
re rita, tonò il grido fatidico della salute sui mari: -terra piena, se
lontan paesi, ove già superiore della vela (serrata coi gerii) al pennone
nutricato poi e cresciuto del radancia della bugna e sopra il pennone o picco o
2. in senso concreto: lato della vela (detto viani, 14-327:
forza, il vigore); della battaglia, non potette goderne la gloria.
, 2-361: * inferitura ', larghezza della vela nella a quello che no inferma né
torino venne a fiche la paurosa sensualità della carne infermamente fugge marsilio ficino [
, altra cosa è quella che la ragione della mente... ne avvenne? firenze
fumio e toranio e a qualunque altri della medesima infermeria quest'ossa e questo tisicume
svolge le proprie mansioni in settori specifici della medicina (ortopedia, chirurgia, ostetricia
e conversi del detto ospitale. leggenda della beata umiltà faentina, 11: come
del- l'ammissione, dell'uscita e della registrazione degli ammalati e sovraintendeva alla loro
: non rispondo che all'ultimo paragrafo della tua lettera, perch'io sono malato e
risoluti e gagliardi infermiscon dell'animo e della mente, lasciandosi bistrattare senza far motto
45): s'incominciò la qualità della predetta infermità a permutare in macchie nere
e toglie via molte infermità malinconiche. della casa, 706: tutte le infirmità
del manicomio giudiziario o, rispettivamente, della casa di cura e di custodia;
: la sostituzione esemplare è una imagine della pupillare, come fatta a coloro i quali
del suo, non dimeno per l'infermità della mente non abbiano l'uso sufficiente della
della mente non abbiano l'uso sufficiente della ragione. b. croce, iii-27-237
quella sua infermità, e mi ringraziasse della pazienza con la quale io lo accompagnavo.
non si rivolgano a calmare le infermità della nostra vita? 3. figur.
. rosmini, xxii-4: dalla consapevolezza della propria infermità d'animo e fallacità di
, gli uomini furono mossi all'invenzione della scienza logica. carducci, iii-7-313: l'
facondia parli di argomenti superiori alla infermità della mente mia. cattaneo, v-i- 489
, v-i- 489: nella naturale infermità della memoria qual essa è nel maggior numero
si possono... risanar le infermità della repubblica. -errore di valutazione, falsa
: fin da principio vomitò nel mezzo della cristiana religione il suo corrottibile veleno..
. croce, ii-2-295: il diffondersi della infermità che ho descritta sotto nome di
bisogno di anticipare sui fatti il giudizio della storia e della logica. 6
anticipare sui fatti il giudizio della storia e della logica. 6. locuz.
): un giorno, assai vicini della camera nella quale ser ciappelletto giaceva infermo
comunemente tutte le infermità corporali nel sopravenire della notte pigliare augu- mento ed affliggere più
2-176: v'è un altro borgo della detta città dove abitano gli infermi di
. che ha subito un'alterazione patologica della propria funzionalità; intaccato, minato da
molto. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 5-5: la terra
si raccomandava che... il rimedio della sanità col suo medico di tutto si
utile, ma necessario al corpo infermissimo della chiesa. porzio, 3-42: il re
è macchiato di una colpa; privo della grazia; affetto da tare, da
giochi di civile compagnia erano le delizie della parte sana di quel paesetto. v'era
è da per tutto, la parte inferma della borgata, ma questa generalmente s'evitava
, e del castel si parte. della casa, 5-i-17: or che la chioma
ed ermo, / ov'io ricovri fuor della tua mano. fiacchi, 169
parlando in persona degl'infermi e deboli della fede, mostrassi di dubitare delle cose
a coloro che nascer dovieno, lasciaro della loro rovina esemplo e ammonimento come tra
unica vera storia » che si possegga della nazione italiana; corre l'obbligo di
.. avete osservato il debito officio della vostra pietà ». n. villani,
, delirante, irragionevole; nozione fuori della realtà; assurdità, fantasia; utopia
acciò che a buona ora cominci vestirsi della pazienza santa. varchi, 7-11: diciamo
cuore... lo infinito caos della fiamma infernale, e quel luogo sotterraneo terribile
tutto divina. carducci, ii-19-132: grazie della buona memoria e della rappresentazione infernale benissimo
ii-19-132: grazie della buona memoria e della rappresentazione infernale benissimo riprodotta per fotografia.
inferno (con riferimento sia ai demoni della concezione cristiana, sia agli dei,
il lupo infernale non le divori. rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-382:
convenevoli a gli spiriti delle tenebre e della iniquità, quanto dalle virtù cristiane sono aborriti
nelle seconde accademie sollevarono alle catedre maggiori della filosofia belzebubbe asmodeo astarotte belial. monti
589: considerando la diabolica politica, della quale sta piena detta lettera, le
stesso siamo costretti di dare una parte della nostra ammirazione per la lenta, profonda
3-160: afferrò... il mento della moglie e, facendole una moina infernale
tremando, e molte ragioni d'infermitadi e della affrettata morte. calandra, 4-196:
federico giambelli fu nella artiglierìa l'inventore della macchina infernale, che si mostrò per
: quello che si ricava dai semi della iatropha curcas, e ha azione efficacemente
mazzini, 24-271: non sono guarito ancora della guancia: né avrei mai più creduto
convulsi di quelle teste suppliziate dallo stagno della pietra infernale. 11. sm
dell'arte corrotta ma nelle gioie ineffabili della natura cercassimo il nostro conforto, saremmo
dei morti, secondo le concezioni sia della mitologia classica, sia del cristianesimo).
vi fu lucerna, / uscendo fuor della profonda notte / che sempre nera fa
mostro, un demone, una divinità della mitologia classica). caro, 4-937
-figur. che è proprio del mondo, della terra; limitato, caduco, contingente
la concezione di numerose religioni antiche e della mitologia classica); oltretomba.
g. cesare in suo dire parlò della vita e della morte, secondo ch'
in suo dire parlò della vita e della morte, secondo ch'io credo,
1-22: enea, per fatale guida della sibilla erittea, menato fu a vedere
come una profonda valle situata al centro della terra (e costituisce uno dei tre regni
che minacci l'inferno per i peccati della carne. -come personificazione: le
che ivi stavan rinchiusi aspettando il tempo della comun redenzione. carducci, iii-4-245:
. -per antonomasia: la prima cantica della commedia dantesca. vasari, i-693:
. bassani, 5-191: per gran parte della nostra borghesia moderata, la città si
inferno. stuparich, 1-311: fuori della trincea è un inferno. il terreno ci
fidarmi o confidarmi: chiudo nel segreto della anima un inferno di dolori, di
cuore come 11 mio l'amore fa della vita un inferno. marinetti, 2-i-424:
liberarsi dall'inferno e dal purgatorio della sua carne focosa e salire sino a
. svevo, 1-219: le spiegazioni della madre erano bastate a lucia per sopportare
del frantoio dove si raccolgono i residui della torchiatura delle olive. -olio d'inferno
deposito ove si radunano gli spurghi liquidi della frangitura dell'olive per raccogliere col riposo
andò a percuotere col pugno nello spigolo della parete. - per l'inferno! -
sono le stesse passioni dell'uomo che della libertà propria a sé fa catena.
d'inferno / coll'occhio interno / della paura, / che non si tura
mandare la vecchiezza del mio padre e della mia madre con tristizia all'inferno,
= deriv. da inferno, località della valtellina. infernòtto, sm.
, altissimi, estranei a quei segni della vita infera... i pinnacoli
, l'oltretomba (secondo la concezione della mitologia classica). -per estens.
s'era aperto il mondo degli inferi e della morte. -il limbo.
danno le memorie recenti e i desiderii della privazione. imbriani, 4-345: i
inferocita dalla morbidezza di quella carne [della rosa]. 3. che
immane mare / mi separa dal luogo della tomba / dove ora si disperde / il
, inferraiolati, involti nel mantello. scenari della commedia dell'arte, 39: vien
: canta cristo, inferrato nel carcere della croce. rapisardi, vi-798: inferrato
da siena, 32: nelle mura della casa si è una fenestra grande inferriata presso
in uno dei poggiuoli inferriati a vista della palude. pavese, i-338: sandra si
sporgere il capo appoggiandosi al davanzale della finestra. documenti per la storia
gozzi, 3-2-121: fecero intorno al palagio della verità non so quali inferriate di qua
carta scritta o imbrattata sopra una inferriata della terza finestra. manzoni, pr. sp
d'essermi accorto delle foglie turgide e della lanosa spruzzaglia dei fiori traboccanti alle inferriate
tollerare lo frate che patisce la 'nfertà della carne, ma 'l ladro ad ogni
9-126: chi anticipatamente e fuori / della propria stagion pianta e cultiva, / raro
affoga le piante, da quando vi dolete della sua infertilità, della sua magrezza.
quando vi dolete della sua infertilità, della sua magrezza. 2. condizione
2. condizione di sterilità relativa della femmina dei mammiferi, in cui è
, colle grandi illusioni, coll'infervoramento della vita. carducci, ii-16-259: ella vuole
appassionarsi. savonarola, i-44: infervoratevi della carità di dio. giunti, 14
11 diverbio con federico e l'infervorarsi della disputa fra i fautori dell'intervento e
fra i fautori dell'intervento e quelli della neutralità precipitarono la sua decisione d'arrotarsi
cose divine, meno bramerebbe la fruizione della patria. f. barbaro, lii-n-80:
siri, v-1-531: a'funesti progressi della fame e di tanti malori si accoppiavano
papa, per infestamento di molti fedeli della chiesa,... fece un grande
infesta. ramusio, i-n: lo accortar della vista avviene, perché que'paesi sono
rinchiusa. banti, 9-149: il fantasma della misteriosa ungherese non cessò d'infestare le
, xiii-21: converrebbe in questa peregrinazione della vita portar celate le ricchezze dell'ingegno;
il campo, benché infestato dall'artiglierie della terra. -reso pericoloso o inabitabile
uomini peccatori infestati per incontinenza dal peccato della lussuria. giov. cavalcanti,
per torre via li combattitori ed infestatori della pace. f. casini, iii-622
marino, vii-283: con la musica della croce discaccia satanasso infestatore dell'umana natura
ché troppo li fu infesto / il colpo della mia spada tagliente. refrigerio, xxxviii-122
. -di ammali. p. della valle, 3-152: animaletti infesti all'uomo
cristo infesti, si ricovrarono i pastori della chiesa colle lor gregge sicuri.
1-ii-277: veggano i re, cui della croce il segno / sacrasi in fronte,
resta infesto e sconvolto, con ludibrio della religione. leopardi, 8-57: tu [
tosto mano audace la svelle [la rosa della continenza], ape furtiva la smugne
, e... solo il timor della pena l'avea fatto cessare dall'infettamento
la conseguenza che deve nascere dal guasto della parte animale. esso basta a spiegare l'
. gadda, 11-156: la presenza della trichina, il microscopico verme che infetta
nare il duca di baviera per la diversità della religione. segneri, i-736: nel
infettate finanche le scuole del dritto e della universal ragione, trovi ancora tanti occulti approvatoti
piaceri carnevaleschi a far sgombrar dal cielo della francia ogni benché piccolo vapore che fosse
, xi-1-105: il * bon ton 'della cavalleria francese... sta ora
e da essi angoli è la radice della virtù vitale e della sorte, dependente dall'
è la radice della virtù vitale e della sorte, dependente dall'armonia del tutto
. ruscelli, 2-39: col fiato della persona infettata da tal male [la
ruinò: imperò che riempié la terra della sua malizia ed infecela e gua- stolla
l'aria prima pura diventò infetta. capitoli della bagliva di galatina, 261: item
languido e non può far l'opere della vita. d. bartoli, 1-1-49:
del fiato / plebeo, l'afa della carogna, / il lezzo della fogna,
l'afa della carogna, / il lezzo della fogna, / la peste della cloaca
il lezzo della fogna, / la peste della cloaca. rubino, 87: salme
de luca, 1-14-1-366: cioè, della purità del sangue, di non essere
due più cari amici suoi, i primi della città, lentulo decrepito, tuberone infetto
si facessero lungo le mura di fuori della città capanne d'asse e di paglia.
, dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che il lazzeretto se
, il missionario è portatore del bacillo della tubercolosi: malattia cui per la sua stessa
boccone. straparola, ii-23: la noia della infetta scabbia... fieramente lo
d'anni gli aveva amministrato il sacramento della confessione, affermò di non averlo mai
avvocati. silone, 5-26: il flagello della nostra epoca... è l'
eretica pravità ad abbracciare speditamente l'esercizio della religione cattolica. casti, 19-48: le
bentivoglio, i-41: essendo avvezzi i popoli della fiandra a vivere in gran libertà et
cellula primitiva che aveva già il puzzo della grande monarchia. d'annunzio, iii-1-394
se bene non poco infetto del solito vizio della snaturata seccaggine. salvini, 41-209:
: evidentemente aleardo aleardi non è infetto della delicatezza morbosa che spingeva alfredo di musset
chia mano infettrice e interpolatrice della verità; perché colla filosofia insieme
nastri, di fiocchi. petruccelli della gattina, 4-413: non si trastulla colle
stato di milano a qualche persona fuor della casa d'austria, doi cose principali la
: l'imperador corrado ne fece dono [della valle] a'vescovi di trento,
, come si diceva, qualche carica della provincia. carducci, iii-6-256: infeudare di
: carlo il calvo si mosse ad infeudare della contea di barcellona uvifred, nomato il
non ha trasferito in verun altro il dominio della sua vigna, non l'ha testata
del nostro onore, e le valli della nostra riputazione. carducci, iii-25-34:
, di antico feudatario, è un traslato della lingua francese. spiace ai puristi come
a un patto). petruccelli della gattina, 4-409: il padre béckx mi
di sovranità sopra alcune città o contee della fiandra, benché si governassero a guisa di
: era stato uno dei più caldi fautori della repubblica cisalpina, aveva con rincrescimento visto
. 3. figur. privato della propria libertà di azione e di giudizio
degli intellettuali. infeudati cioè e parassiti della borghesia. infeudazióne (infeodazióne).
possesso che quello che teneva in virtù della... infeudazione. c.
tanto in roma la lite delle prevenzioni della camera apostolica contra il duca di parma
[plinio], 26: la natura della terra gli dà [al mare] infez-
e quanta parte n'abbia nel sostentamento della vita dell'uomo, i maravigliosi effetti che
notte, a sé, tutta quella infezione della mandragola. bergantini, 1 -77:
ulcera gallica nella natura o nel collo della matrice o nella bocca o altrove, allora
. davita, 312: l'infezione della peste... continuava maggiore ad
morbillo, se si eccettuano l'inciprignimento della morsicatura di bigio e il principio d'
portan per orecchini nel brasile / gli ossi della bertuccia: e più stimati / son
sovversione (considerata dal punto di vista della società e dell'ordine costituito);
qua vanno ogni dì crescendo questi rumori della permutazion di questo stato, e gli
. gobetti, 1-i-369: il carattere astratto della dottrina, la superficialità e l'inadeguatezza
socialista italiano e che diventa l'equivoco della sua azione pratica. -piaga sociale
l'ingratitudine... è una infezzione della volontà, un'ombra dell'intelletto,
, un'ombra dell'intelletto, un velo della memoria. oliva, 1-2-130: l'
. bettinelli, 1-i-202: l'autorità della inquisizione avrà giovato a tener in freno
per cui dianzi molti inimici essendosi fatti della sede romana, trascorrevano a danneggiare la
, i-136: all'influsso delle male parti della società, delle passioni e della sciagura
parti della società, delle passioni e della sciagura [il carattere] non si
attende all'uso carnale deriva dah'infìacchimento della complessione. d. bartoli, 4-4-519:
. mazzini, 24-88: tra le strette della miseria, l'infiacchimento del fìsico,
gliere i propri pensieri; ma un infiacchimento della volontà, un avvilimento di tutta se
nostra importa un infiacchimento del carattere e della potenza creativa. 3. diminuzione
. corsini, 2-401: sentiva l'infiacchimento della propria autorità, la cui gelosia non
b. croce, ii-2-187: la nascita della decima divinità, minerva, esprime l'
potete l'infiacchite e timmutolite coll'oppio della fortuna. -affievolire, frenare,
, 1-29: niuna cosa è più instabile della fortuna, che se soverchiamente adoperata,
delle posizioni date e assottigliata negli armeggìi della logica. = denom. da
quale certa pedanteria pseudo-scientifica dissimula la diseducazione della volontà umana infiacchita e pervertita dagli abiti
ometteva d'assistere a gli altri membri della monarchia in più parti molestata e infiacchita
ritrovano talvolta sì fattamente infiacchite le sostanze della casa che alcuno non poco stenta.
calai in una di esse [crepe della lava] il mio bastone e lo ritrassi
appassionato (una facoltà dello spirito o della mente). alfieri, iii-1-265
... spogli l'aria infiammabile della sua infiammabilità, di cui è sopra
. ant. eccitato, furibondo. della porta, 1-365: meriteresti che..
sì determina il filosofo nel primo libro della metaura. ottimo, ii-390: baleno
(418): la grandissima fama della bellezza parimente e del valor di lei
, 1-5-260: per la smisurata ambizione della gloria furono infiammati e feciono gravissime battaglie
foscolo, xi2- 323: il vulcano della rivoluzione... aveva già incominciato
die de'comizi, cioè dell'entrata della segnoria, accendesse le discordie del popolo
gl'infiammava contro alla signoria. petruccelli della gattina, 11-77: i carbonari
. -anche assol. il libro della cura delle febbri, 1-3: quando li
a poco, / e il cuore della tua selvaggia mamma. / come la vedi
serao, i-842: malgrado il peso della canestra la fanciulla procede svelta e ardita
gli s'infiammò sotto le lampadine elettriche della lumiera. -colorarsi, tingersi di
più de l'usato s'infiamma. della casa, 665: s'io piango e
fiammossi al fine / per la beltà della leggiadra clori. de roberto, 646
infiamma d'ira e di dispetto. della casa, ii-114: l'odio è sdegno
a signoreggiare il suo cuore il gusto della vera bontà e bellezza. botta, 6-i-341
moltissime ulcere, per l'isquisito senso della parte offesa o per qualche impedimento
e crescer il tumore innaturale. compagnia della lesina, i-73: ci piace che
targioni tozzetti, 10-37: le pustole della prima espulsione compariscono, s'infiammano,
1'imfiammato giro si quietò. rappresentazione della resurrezione di gesù cristo, xxxiv-384:
intensa passione amorosa; innamorato. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini,
carducci, iii-6-175: i fanciulli appresi della cristiana semplicità non volevano vestir morbido,
appassionato oratore, questi per semplice forza della nuda verità otterrebbe forse qualche cosa più
11 viene adosso con gli occhi infiammati. della porta, 4-82: non t'accorgesti
orazione, il piano e l'aperto della istoria, il famigliar della epistola faccia
l'aperto della istoria, il famigliar della epistola faccia illustre. a. f
. carducci, ii-1-146: dalla parte della lingua greca, avrai due uomini che
i vecchi reggimenti per tutto il cammino della redenzione d'italia, echi di canzoni
offese in mille modi a perpetua vergogna della democrazia toscana, del regno di napoli,
stessa ventata / che decise l'età della rama, bussa alla vostra pleura infiammata.
: vi parlo da appassionato infiamma- tore della gioventù. 3. ant.
, tanto più s'indebolisce la corruzione della carne infiammatrice. = nome d'agente
. bocalosi, ii-162: l'arte della guerra, cioè l'arte del vincere
ad alterare la funzione dell'organismo o della parte interessata; flogosi. -in senso
delle fragole] medica l'ulcere calide della faccia, clarifica gli occhi quando vi si
sue ferite, e maggiormente per quella della gamba, percioché, per averci camminato,
, nella fascia zodiacale del credito e della circolazione monetaria, alla bilancia dell'oro
sempre avuto, un po'per le punture della serva, e un po'per la
solaio, capovolti perché sgocciolassero l'acqua della lavatura... io cominciai l'infiascata
. giamboni, 4-510: maioremente contento della licenzia de'gentili che infiato per desiderio
5-304: porterò l'infibulate vergini al letamaio della lussuria. infibulazióne, sf
allo sposo il piacere, e profittare della sua bramosia tenuta a stecchetto. franzoi,
più stretto senso, anche fisico, della parola -riuscendo in ciò con certi acidi e
un'epoca determinata, gli escogitatori della favola ricorressero ad inficcarci mefistofele.
x-2-17: il fresco lutto / vendicò della patria, e tonde infece / di barbarico
consenziente, allora chiaramente noi siàno infetti della nequizia delle opinioni. buti, 3-768
minò: imperò che riempié la terra della sua malizia ed infecela e guastala.
diffuso la particolar sua maniera nelle opere della gioventù e ne avea infetta quella scuola.
risultassero nel pieno... risalto della contraddizione di essi con la storia.
-sostant. [attribuito a] della casa, 738: me stesso ricovrai,
al probabile, infido controllo dell'ospite della torre, non servivano più, naturalmente,
, 201: ivan per l'ombre della notte infida. carducci, iii-3-288:
unico bacio ufficialmente constatato, al riparo della infida siepe di alloro. -insicuro
tutto pesare e nulla commettere alla ruota della fortuna infida, anco un solo 4
dare il campo e eziandio il dì della giornata. beicari, 6-176: perché
i debellati, con fame strage per corona della sconfitta, è costumanza da barbaro.
che erano prima contro de'padri e della nostra santa legge, pare siano divenuti
: qui permettetemi che intitoli gli oppressori della bontà mostri più detestabili de'leoni scatenati,
un serafino, per calcinare le pietre della sinagoga infierita e fame un lapis di
nel vederlo così infierito, l'interrogò della cagione. fr. serafini, 172:
in maniera isnervati e infieboliti i legamenti della mia vita. serdonati, 9-81:
, 5-227: che debbo io dire della vostra generosità con cui combattete epicuro, di
storno, sendo più veloce il moto della terra che l'impeto della polvere. v
il moto della terra che l'impeto della polvere. v. bellini, 438:
... abbracciarono volontieri la causa della loro conservazione, infievolendosi di forze e
. maffei, 6-116: nell'infievolirsi della romana potenza diede costantino il fatai colpo
diede fine colla sua morte alla sollecitudine della guerra. girone il cortese volgar.
dalle ferite e dalle malattie, la condizione della fortezza era molto incerta. govoni,
ribellion fatta per essa contro l'imperio della ragione. -che ha perso acutezza
legno. misasi, 154: nel mezzo della piazzetta quattro contadini erano intenti ad infiggere
e, sitibondo / del sangue della vergine, s'infisse / altamente nel petto
menzogna. giamboni, 8-ii-305: della diversità delle cose e della similitudine de'
, 8-ii-305: della diversità delle cose e della similitudine de'coraggi e della fierezza,
cose e della similitudine de'coraggi e della fierezza, di buonarità,..
d'annunzio, v-2-76: odo l'implorazione della infelicità infigurata, odo la lamentazione dell'
altri aguzzando gli occhi accerta il piccolo foro della cruna, infilandovi il refe, egli
anche al figur. trattato dell'arte della seta, 123: quando torna, piglia
/ per le finestre terrene ferrate. spettacoli della natura [tommaseo]: cavicchia di
in man stilo d'argento, / della macchina sua gli addita e nota / le
govoni, 275: per pegno della promessa e patto di eterna unione,
, / e se la infila in punta della spada. tozzi, ii-37: posò
infilò, dalla testa, sul corpo della statua. borgese, 1-127: s'infilò
pigiama con precauzione per non avvertire l'effetto della tela sulla pelle malata. e.
miglior senno era d'infilare il camino della pace. idem, iv-2-803: infilò il
1-137: infilò la viottola fonda, invece della strada carrozzabile. e. cecchi
.. allora si sta molto impensieriti della raccolta., 16. intr
artiglieria che colpisce una nave nel senso della lunghezza, da prua o da poppa.
marinaro: colpire una nave nel senso della lunghezza, da prua o da poppa
investire, pervadere, inondare nel senso della lunghezza, frontalmente (il vento,
dalla stanza di zebrino, al terzo piano della villa di montecorvo. soldati, v-125
ferita in pelle in pelle su l'arco della schiena con un ago infilato d'una
. cecchi, 7-24: al braccio orizzontale della croce era infilata con le mezze maniche
le finanze, e pigliano la roba della chiesa. l'è infilata male! pirandello
: ricevette il manicotto dalle manine inguantate della vedovella; e... infiltrò con
. cecchi, 7-52: il fondo della strada e i suoi margini...
i suoi margini... per infiltrazione della marea formavano a tratti un vero pantano
nel quale scorrono, scompaiono neh'interno della crosta terrestre, dove costituiscono la circolazione
e coltura l'affettività cristiana nell'espressione della parola e del disegno mi par falsa.
di certi scienziati specialmente inglesi a proposito della « nuova » fìsica.
, 2-26: ma sia che i latrati della signora tri- gliona soperchiassero ogni altro suono
: penetrano nel sonno le prime infiltrazioni della realtà. -insinuazione. cinelli
ma ecco qua questa infilza pater nostri della pizia. = comp. dall'imp
sistemare in filze. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-19
in filze. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-19: debiamo
mettono in libro. statuto dell'arte della lana di radicandoli, 198: e'detti
il palo / non chiude l'orifizio della voce, / se ti resterà fiato.
leggeva e studiava con quella divagazione continua della penna in mano, per infilzare a volo
testa il capriccio di dichiararmi secretamente cavaliere della bella persona fondatrice dell'ordine del fiorellino
trattando delle cose e de i segreti della natura. guadagnali, 1-i-59: qualunque
; santarellina (con riferimento alle immagini della madonna trafitta dalla spada). aretino
faldella, 7-167: quell'avemmaria infilzata della signora sindachessa... ne sa
frinfrina schifiltosa, una madonnina infilzata, della quale non mi sogno nemmeno.
tronconi di alberi teste infilzate. p. della valle, 3-465: portano per insegna
l'altezza dell'umiltà e la infimitade della superbia. s. maria maddalena de'
non anco dio, ma immemore / della terra e degli uomini. valeri, 3-250
di dio, pervenga a maggiore cognizione della bontà divina. p. f. giambullari
. salito pel valor suo dagl'infimi gradi della milizia fino ai supremi. cattaneo,
l'aderenza materiale con lo strato infimo della sua razza, con quello strato denso
3. che occupa l'ultimo grado della scala sociale (una famiglia, un
nardi, i-io: questo bestiale tumulto della sfrenata e scomunicata infima plebe non ebbe prima
delle vie, nel più infimo quartiere della città. de roberto, 6-141:
..., conseguire un poco della freschezza e della pinguedine dell'infima donna
, conseguire un poco della freschezza e della pinguedine dell'infima donna del volgo.
caprai rissosi di popilia, gli infimi della plebe ancor tinti di paganìa, raccolti fuori
, 6-295: fra gli infimi beni della terra meritano di essere annoverati i beni
(lo stile, nella classi- cificazione della retorica classica: contrapposto a sublime e
la parte tecnica, la parte infima della forma, la lingua, il metro,
; non ha il senso deltarmonia e della melodia; non capisce l'ottava.
, 2-3 (150): niuno atto della fortuna, secondo il mio giudicio,
tutto il fecciume che posava neltinfimo della mia sostanza bruta. = voce
divenne di ciascuno che contro all'onore della sua corona alcuna cosa commettesse da indi
assegna un rapporto di anteriorità nei confronti della prop. subordinata). pier
prop. subordinata). pier della vigna, 127: amore, in cui
. buti, 1-40: l'imperio della ragione sta fioco nell'uomo e non
inteso lungo tempo; cioè tutto il tempo della vita umana, infìnché è passata l'
segui tua stella, cioè la costellazione della tua natività, della quale stella io m'
cioè la costellazione della tua natività, della quale stella io m'accorsi infino che
, 529: è il pensiero / della morte che, in fine, aiuta a
paghiamo per messer lo re nostro segnore della balia d'alvernia, da dì quatro di
ad un foglio lacero e guasto per mezzo della infinestratura. = denom.
la infingardaggine de i loro servigi. della porta, 7-22: se la ladreria e
quanto più si rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza, tanto più son ravvolti nel
.. dormir tranquillo nel sonno della sua infingardézza. = deriv.
volgar.]: 5-20: la varietà della simulazione, ovveramente la infingardia, è
.. rimediava in parte al difetto della plebe infingardita nell'ozio della città. lambruschini
al difetto della plebe infingardita nell'ozio della città. lambruschini, 248: l'
l'austriaco sorrideva forse in suo cuore della baldanza di un pugno di soldati infingarditi negli
quello universal consenso / che in testimon della futura vita /... / da
in ascolto per udire se gli oriuoli della città scoccavano le ore ventidue che gli
perché li stanno inanti come testimonii della sua viltà e dapoc- cagine infingarda,
disprezzatrice delle ricchezze che fu il palladio della libertà di sparta e di roma,
impeti dolorosi, che alla infingarda inazione della malinconia che non può aver molto potere
ricordandomi delle tue lagrime e facendo ricordamento della fede, la quale è in te
s'affaticarono pinger innanzi la spalmata barca della marcatanzia di buone lettre. amenta,
vita che... gl'impeti della sua natura leale, ferita da ogni
infinse ippolito, udite le cattive novelle della sua donna, d'andare a lei
, di carlo alberto, l'amleto della monarchia. io lo dissi l'italo amleto
): con adulterino lume nel mezzo della notte infinge dìe. s. agostino volgar
castelvetro, 4-246: se la significazione della parola s'accomuna a più cose uguali
si... fece incontro alla metà della scala spargendo largamente monete d'oro al
d'essere preso dalla bellezza de'luoghi della città... e così con
il conferir divisibilità e quantità è virtù della infinità, la quale è una materia
oriani, x-2-304: la nostra mente incapace della idea del nulla è tratta per necessità
ad ammettere l'infinità e l'eternità della materia. b. croce, i-2-66:
degli opposti alle forme dello spirito e della realtà darebbe luogo invece non al circolo
. piovene, 79: il ripercuotersi della luce da una sfaccettatura all'altra di
. fiamma, 1-457: qui potrebbesi ragionar della infinità, della scienza, della verità
: qui potrebbesi ragionar della infinità, della scienza, della verità, della vita,
ragionar della infinità, della scienza, della verità, della vita, della potenza,
infinità, della scienza, della verità, della vita, della potenza, della volontà
scienza, della verità, della vita, della potenza, della volontà, dell'amore
, della vita, della potenza, della volontà, dell'amore, della giustizia,
, della volontà, dell'amore, della giustizia, della misericordia, della providenza
volontà, dell'amore, della giustizia, della misericordia, della providenza, della predestinazione
, della giustizia, della misericordia, della providenza, della predestinazione, della beatitudine
, della misericordia, della providenza, della predestinazione, della beatitudine di dio.
misericordia, della providenza, della predestinazione, della beatitudine di dio. campanella, i-157
esaurire, per dir così, l'infinità della potenza divina. mamiani, 6-113:
nell'infinità del principio e del fine della forinola nei due cicli, cioè 1'*
l'intelletto divino con la semplice apprensione della sua essenza comprende senza temporaneo discorso tutta
.. entrò fuoco nella casa grande della munizione dell'arsenale. il quale per
molto; in quel poco o molto tempo della cedenza si dà campo all'infinità della
della cedenza si dà campo all'infinità della forza di potere estinguere quegl'infiniti.
l'acceleramento, la contrazione, l'intensità della riflessione infinitamente accostantesi all'intuito attuale e
infinita, se egli operassi secondo lo impeto della sua natura, bisogneria dire che dio
anima, e pur infinitamente si travagliavano della infamia dopo la morte; ed altri,
: dai sogni, oh! brevi, della gioia desto / io mi ritrovo a
uomo] in eccessiva quantità e infinitamente della roba, della potenza e della gloria
eccessiva quantità e infinitamente della roba, della potenza e della gloria e d'altri
e infinitamente della roba, della potenza e della gloria e d'altri simili beni.
debole di noi per richiamarci dal fondo oscuro della nostra miseria. buzzati, 6-59:
sua così importante laguna e porto. della casa, ii-141: ben la supplico che
e. cecchi, 2-9: nel volto della donna appena intravista, infinitamente si esalta
antici mi ha fatto leggere il paragrafo della sua lettera ultima che riguarda me, pel
trascendere 11 mondo finito, il mondo della materia; tentare l'infinito.
— analisi o calcolo infinitesimale: parte della matematica, sviluppatasi dal sec. xvii,
non potendo da prima persuadersi i princìpi della geometria infinitesimale, se ne sono poi
81: se non è l'identità della mia coscienza delle cose, è l'
delle cose, è l'infinitesimale coscienza della relazione infinitesimale.
è una sciocchezza del partito omiopatico, della libertà a dosi infinitesimali. nievo,
cesarotti, 1-xx-65: ecco una picciola idea della grandezza dell'universo e insieme della rispettiva
idea della grandezza dell'universo e insieme della rispettiva infinitesima esilità di quel rettile ragionativo
. riccati, 21: voi l'azione della gravità o d'altra forza morta dividete
in q, e per la costruzione della figura ga = ga = qv; sarà
rovente, che dorme sepolto sotto le scorie della terra e li abissi del mare;
nella trepidazione che l'aveva colta, della quale il riverbero giungeva a lui come
si venderono; ché potè nella fonte della misericordia la sua smisuranza e infinitezza.
l. bellini, 5-2-280: l'infinitezza della resistenza consiste nell'infinitezza delle parti costituenti
non esservi alcuno così selvaggio ne'misteri della nostra lingua, che ignori quella sua bella
v.]: nell'infinitivo la determinazione della persona e del numero vien da'pronomi
1-8-162: disse che ogni cosa era fatta della materia infinita con particelle delle cose tra
apertosi il cielo dall'uno all'altro lato della prospettiva, si videro là dentro gl'
pratica usare alcuna curva per l'intradosso della cupola, la quale alla sua origine ncn
volgar., 33: isporremo il testo della mistica teologia, la quale, avvegnaché
innumerevoli del vangelo e le similitudini acconcissime della veste e delle membra, del capo e
. leonardo, 2-244: la basa della retrosa piramide è infinita. tasso,
, 4-138: non è la valuta della cosa in sé che convien calcolare; è
i numeri cardinali che non fanno parte della serie ordinale dei numeri ottenuti mediante l'
coltelli delle croci / conficcati nel cuore della terra / dagli infiniti sparsi cimiteri.
. infinito amore e oltre al convenevole della tenera età fervente pose a questo beltramo
, iii-17: dopo avergli dato conto della miseria infinita nella quale era involta al
implicarsi in guerre alcune, essendo stracco della passata, la quale aveva avuto col
, con podestà immoderata e infinita. della casa, iv-24: essendo questi imperiali avvezzi
gel biancofiorita, / ride l'augurio della primavera / ai campi che la neve alta
/ ti lasciò nella vana / memoria della sera. 9. letter.
10-i- 227: con ogni pienezza della quale rendo a vostra eminenza infinite grazie
troppo vilmente: / allor mi dòl della gentil tua mente / e d'assai tue
come quella nella quale si ha equivalenza della parte e del tutto; ciò che è
col mare, una specie di infinito della terra come sanno combinarne i fiumi impetuosi
effettiva lunghezza focale. -anche: punto della ghiera della distanza che indica la messa
focale. -anche: punto della ghiera della distanza che indica la messa a fuoco
magnificando, ma di continuare le calamità della guerra in infinito e di ridurre a
a somma debolezza e miseria le cose della lega. allegri, 203: la scienza
come l'olio, senza altro aiuto che della sua medesima sostanza, in infinito si
quest'ora profondati nelle più alte viscere della terra. pratolini, 10-372: nella mia
nel giro di poche ore questa parentesi della sua costipazione, si sarebbe ripetuto all'
b. croce, i-2-277: la filosofìa della natura... ha affermato che
diventare prolisso (una persona). della casa, 712: non voglio entrar in
ancora l'uso delle argenterie nelle tavole della cittadinanza, che se n'andò poi
la palingenesia... è il corso della natura verso l'infinito, e quindi
, inf., 18-18: da imo della roccia scogli / movien che ricidien li
che possedessero. -con l'elisione della prep. dante, inf.,
,... salvamente infin fuor della torre la condusse. idem, dee.
amari, 1-2-299: questo lungo letargo della dominazione spagnuola... fe'durare
secolo deci- monono, l'antichissima pianta della costituzione normanna. jahier, 2-99:
libre xl. -con l'elisione della prep. dante, conv.,
da seder levandosi, per infino all'ora della cena lietamente licenziò. detti del beato
egidio, 255: dal primo die della sua nativi tade gloriosa per in fino alla
tempi de'primi imperadori era roma ripiena della feccia di tutto il mondo. crescenzi
loro cominciamento. -con l'elisione della prep. redi, 16-viii-206: infin
giovane, 2-5: quello amplissimo imperio della nostra città di roma,...
il tutto, e si seppe infino della camicia. ammirato, 372: sarebbono molti
ammirato, 372: sarebbono molti infin della sepoltura mancati,... se il
non si fa altro che malmenare i sensi della scrittura. longano, xviii-5-373: giungiamo
, suggerito maliziosamente. compagnia della lesina, i-39: l'aver seco i
facilmente alle misteriose infinocchiature de'ciarlatani della piazza. = deriv. da infinocchiare
ser gorello, nel poema 0 storia della città d'arezzo, canto 50: come
avrebbe dovuto levar senza infinta la bandiera della repubblica. = voce del dialetto aretino
giamboni, 7-37: prima l'usanza della cavalleria negligentemente si fece, e poscia
, che apresso a'greci è peggior della guerra, ebbe vitige nelle mani.
ii-15-337: vogliamo sperare che gli uomini della rivoluzione belga... non sieno così
dolci pesi che oscillano / al colpo della primavera. -assol. molza
... ad infiorare il giogo / della vita civil. de sanctis, 11-
quella grazia e leggiadria che fu seme e della sua perfezione e del suo scadimento.
e mi recinse comprimendomi verso l'interno della carrozza perché i carnions che passavano non
rassegne politiche di che infiora torto eterogeneo della 'rivista contemporanea'? d'annunzio,
un periodo di tempo, un'età della vita, una situazione). bandello
]: 'infiorare a taluno le vie della vita', rendergliela agevole e dilettosa.
a quella pace che infiorava il viso della moribonda, sentì tutta l'anima rimescolarglisi
. nievo, 129: il resto della famiglia si raccoglieva con gran piacere in
durante la quale alcune vie o piazze della città vengono tappezzate di fiori disposti a
e polpettelli fritti, aspettando 1'infiorata della mattina per comperare dalle fioraie una bella
fiori, a disegni, la via principale della città. 2. sontuoso addobbo
si aggiunse un'infiorata, sulla piazza della chiesa di rose e mirto. papini
comune a tutti, i fiori, poesia della terra. c. ridolfi, ii-309
io credo che il problema del superamento della vita, sarà fra i più amati del
servi di dio, la quale è certa della corona eterna? c. e.
al fuoco, avevano infirmato la struttura muraria della cupola. 2. figur.
al lettore, avrebbe infirmata ogni credibilità della cosa narrata. de roberto, 6-169
accidenti che non infirmano le grandi armonie della vita. lucini, 4-85: colla solita
: vedeva che la gente se n'infischiava della scienza e dei microbi. pascoli,
a bruciare il palazzo braschi, infischiandomi della bella scalinata di pio vi. marinetti,
nel parlare... s'infischierà della punteggiatura e dell'aggettivazione. thovez,
... che si è sempre infischiata della bellezza. bartolini, 20-121: sì
., 4-408: una cosa è, della quale nominatamente a dolercene la infissa religione
morte, delle quali è la prima quella della quali tutti corporalmente moiamo; la seconda
il padrone] alterare sostanzialmente le condizioni della cultura: non può ritirare il capitale
dell'appodera- zione; che cosa farebbe della casa? infìsso2, sm. neol
di un vocabolo, e per lo più della sua radice, come elemento di derivazione
di francia, con l'uccisione sì crudele della notte di s. bartolomeo non medicò
ii-435: furono quivi due gran fortificamenti della religione, ma per salvare dalla gancrena
peregrini, 3-298: se i costumi della città infistoliti non siano più capaci di
d'in- cubo, con quell'infittirsi della folla e delle vetture che le si
). guerrazzi, 2-648: il velo della morte di mano in mano s'infittiva
vano e sempre più indistinti erano i contorni della pianura punteggiata di luci. -tr
oro per farne bel collare alla gola della reverenda pedanteria. rimosso ogni scherzo, questo
bocchelli, 2-xi-10: tetra e gialliccia compagna della grigia magrezza e della cachessia, l'
e gialliccia compagna della grigia magrezza e della cachessia, l'enfiagione dell'edema inflaccidiva
tr. ant. gonfiare. capitoli della bagliva di galatina, 272: che nullo
figur. aumentare la quantità con scapito della qualità; rendere di uso troppo comune;
le tua vestimenta... sanno della gutta, la quale lieva la inflazione del
.. acciocché, vedendosi così privato della compagnia de'santi, la inflazione della
privato della compagnia de'santi, la inflazione della sua mente cessasse. 3
. aumento, graduale o repentino, della circolazione della carta moneta, con la
, graduale o repentino, della circolazione della carta moneta, con la conseguente diminuzione
a seconda che dipenda da un incremento della domanda molto superiore all'incremento dell'offerta
dei fattori produttivi, indipendentemente dall'aumento della domanda; 1 * inflazione finanziaria oppure
bancario, oppure dalla differenza fortemente attiva della bilancia commerciale, cioè dall'incremento delle
povere. * fra le cause della decadenza delle nazioni, una delle più
una delle più importanti è il deprezzamento della moneta. senza violenza e per vie
difficile che si abbia l'impiego totale della mano d'opera nazionale. bocchelli,
caldissima possono aiutare la risoluzione o ritorno della linfa nella grande circolazione. r. cocchi'
e le fabbriche chiudono, in risposta della sua smania di vessare l'industria e alla
all'inflessibil parca / il ferro struggitor della natura. foscolo, ii-266: e
amari, 1-1-32: la inflessibile politica della corte di roma... distrusse questo
. montano, 1-274: un invito della nostra vicina... mi offrì il
rosmini, 5-1-100: la voce della giustizia non ristava: sonava ugualmente alta
qualsiasi spiraglio di aura aquilonare dalla inflessibilità della costanza cattolica vi piega fino alla polvere
... che un ultimo disinganno della loro inflessibilità alla politica e alla religione
loro princìpi morali, per l'inflessibilità della loro natura ad eliminarsene [dalla società
una sapiente dolcezza, né l'inflessibilità della legge dee far dimenticare la fievolezza umana e
che non gli è meno intrinseca della sua inflessibilità di vina,
. cattaneo, v-2-115: i numeri della chimica conducono inflessibilmente alli angoli della cristallografìa
numeri della chimica conducono inflessibilmente alli angoli della cristallografìa. = comp. di inflessibile
appunto con quella che conviene alla superficie della massima escrescenza nell'intervallo compreso tra la
compreso tra la foce e il punto della sua inflessione. milizia, iii-33:
soave che sembra esprimere non so qual tenerezza della terra. e. cecchi, 5-m
estens. modificazione, variazione del tono della voce; intonazione della voce; cadenza,
variazione del tono della voce; intonazione della voce; cadenza, accento, modulazione
magalotti, 14-32: tutta la forza della lingua chinese consiste nella diversità degli accenti
fu un nulla, appena un'inflessione della voce a farmelo capire. -con riferimento
4. mus. lieve modificazione della voce, che può riguardare l'altezza
fallo quanto alle differenti inflessioni e durate della parte sua, ché a lui esattamente
, 182: osservo intanto le inflessioni della mia voce. 5. figur
proprietà de'vocaboli, e nella facilità della pronunzia, e nella inflessione e nell'
effetto, chiamato diffrazione o sia inflessione della luce, il grimaldi fu veramente il
'; e questa è quella contusione della qual ippocrate diceva che tossa rimangono nella
. geol. inflessione longitudinale: abbassamento della cerniera di una piega anticlinale. -
galileo, 3-1-192 convertirebbero tutto il moto della penna, che in essenza è una
vetro a collo inflesso saldato a fuoco, della capacità di pollici] cub [
le reggie inflesse e i labirinti intorti della favola al paragone di queste rupi d'ambra
ch'è stato molto comune ai tempi della mia infanzia: di legno inflesso,
stringere o dilatare più o meno la cavità della bocca,...
/ arte, per imitar la curvatura / della vita, che l'ala su
, 10-171: l'alito gelato della tempesta, dalla finestretta delle scale inflet
il guazzo e sopra il crassume della cera. — intr. (
: bisogna... che una parte della muraglia vegga l'altra e la difenda
piegature le penne di esso collo [della colomba] variamente inflettendosi vengono a formare
tommaseo [s. v.]: della voce: 4 infletterla a suono di
poco. non inflettete tanto. petruccelli della gattina, 4-143: non infletté però
spinge la bilancia / a traboccar dal lato della mancia, / gl'infliggeremo in riga
ii-12-110: la poesia è la prima parte della canzone di legnano, della quale la
prima parte della canzone di legnano, della quale la prego di infliggere la lettura
.. le infliggeva nell'oscuro cavo della bocca una lama acuta e gelida.
ma qui si pone per debita satisfazione della colpa com messa. rosmini
cavalca, 9-305: chi non mormora della pena inflitta, mostra che riconosca la
nel precedente capitolo l'autore ha trattato della pena inflitta al peccato dell'ira e
dell'accidia. alfieri, 4-61: della pena da te ai colpevoli inflitta, quel
gli aspettati ed inflitti dispregi e schemi della lesa forma personale. 3.
la diminuta virtù visiva sono necessari effetti della minore attività degli spiriti, influenti per
che, cum discursivi rivuli per medio della deserta silva cum discolo e flexuoso alveo
, 1 -77: sottraendo all'altezza della sezione maggiore l'altezza della minore,
all'altezza della sezione maggiore l'altezza della minore, averemo l'altezza che il
prendere le acque di ciascheduno degl'influenti della val di nievole per colmare e di
trattati antichi [crusca]: si doleva della perversità delle stelle influenti. lippi,
sofisticando scolasticamente distingue il volere come elemento della nobiltà, che era implicito nel detto
a capo del lavoro materiale e morale della penisola, non sono...
malgrado... le proteste insistenti della stampa onesta e influente. pratesi,
... sotto la signoria e influenza della pianeta di marti che sempre conforta guerre
com'esposti più da vicino all'influenza della luna. manzoni, pr. sp.
tartaria, ed è sì sotto li raggi della tramontana, che vi dà tanto di
audace del montenegrino volesse scorgere l'influenza della sua montuosa situazione. mamiani, 6-46
variazioni atmosferiche è più sensibile nei paesi della zona torrida, che nelle zone temperate
. tenca, 1-178: l'influenza della lingua francese minacciando di corrompere allora il
necessità di resistenza lo studio e l'amore della nativa favella. d'annunzio, iv-1-96
dio che così sia, / per levar della guerra la influenza. lamenti di volterra
chiami. aretino, iv-6-244: la grazia della prospera influenza / e 'l giudicio almo
, che così voi con l'influenza della virtù e io co'gli ornamenti della pudicizia
influenza della virtù e io co'gli ornamenti della pudicizia produrremo erbe salubri, fiori eterni
popolo agli scrittori, dalla base al vertice della piramide per ridiscendeme, purificata dal genio
49: siccome parigi è la capitale della francia, il suo seggio ecclesiastico sovrasta
5-202: strano: più che l'influenza della madre, da cui pure aveva ereditato
gentilezza, il rispetto per le cose della religione, giuliano aveva subito l'influsso dell'
il bottero... esplora il pelago della politica cattolica onde 1 discendenti di beroldo
loro àncore e cercare un degno compenso della perduta influenza. carducci, iii-19-8:
popolazioni arretrate nel campo dell'economia e della tecnologia moderne, quindi politicamente deboli,
influenzale (e, a seconda della localizzazione dei primi focolai d'infezione,
che poco meno che tutti i corpi umani della città e del contado e distretto di
... che per la parte della lombardia vi sia cattiva aria con influenze di
a carichi mobili, varia col variare della loro posizione. -fattore d'influenza: in
essendo universale fra i gentili, esercitava della influenza anche sopra coloro che erano lontani dal
qualcuno o di qualcosa: in forza della sua autorità, del suo ascendente,
sua autorità, del suo ascendente, della sua efficacia, della sua azione determinante.
suo ascendente, della sua efficacia, della sua azione determinante. fazio, ii-26-92
, per l'influenza dell'esempio e della necessità, costringerlo a cessar di esser
.. è ancora sotto l'influenza della volontà. c. ferrari, 184:
iv-1-224: non mai io aveva avuto della mia mano un tal sentimento; non
convenienze sociali che influenzarono nei legami inviolabili della vera amicizia. 2. contribuire
corrente campagna influivano in avvalorare li sospetti della corte. de luca, 1-15-2-168:
castrazione] un delitto grave e degno della pena ordinaria,... perché
strade influisce direttamente ad accrescere i prodotti della terra, il valore della proprietà.
i prodotti della terra, il valore della proprietà. carducci, iii-11-15: per
, improntata nel nobile e profondo segno della sventura. 3. sfociare,
ironia che è la salute dell'arte e della poesia quando siano influite e insidiate dall'
corsini, 2-18: tale era lo stato della monarchia quando n'entrò al possesso il
e questo e tutti gli altri lumi della luna sono suoi proprii e risorgenti in
riede. muratori, 4-5: l'influsso della medesima fantasia gran parte ha..
degli influssi misteriosi rimaneva ancora nelle intimità della coscienza. covoni, 8-37: è
volto, si apriva all'influsso nefasto della modernità. tecchi, 5-202: aveva
scemarne punti de l'amore antico. della porta, 5-99: fuggita dalle mani
spero non patirà ella gl'influssi rei della pugnente critica. parini, giorno,
è [la bellezza] un influsso della bontà divina, il quale...
delteccellenza, e più dilicata la leggiadria della danza, e l'amabilità dell'ingegno,
: mi accinsi a investigare l'influsso della spagna nella vita italiana. 5.
non di mantenere t * influsso 'della francia, deliberarono d'accogliere gli ospiti
delle acque superiori, che alla capacità della materia si convenisse. morando, i-290
papi, 1-86: il sacro influsso della luce alfine / ecco apparir, che
cattaneo, v-1-375: sotto l'influsso della navigazione, ch'è sempre un veicolo
-per influsso di qualcosa: in forza della sua efficacia, come conseguenza della sua
forza della sua efficacia, come conseguenza della sua azione determinante. calvino, 8-9
fra stella e stella, nella vivacità della luce, nella vaghezza del colore, nell'
ne apparisce di fuori, o naturale infocaménto della faccia e languidezza del corpo, o
le crebbero oltre misura gli ultimi tre mesi della sua vita. = deriv.
bada de'fuochi i cittadini. rosaio della vita, 71: presono cartagine e
nome. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 8-228: tolsono
il governatore... il cannone della piazza, benché infruttuosamente l'infocasse sempre
vorrebbe staccare il capo dal velluto ruvido della spalliera che le afferra i capelli e
creature, che sonno di dio, della sua parola, come s'infiamma l'oro
fatica durata e per l'ira avuta della tornata del cavaliere, come la donna gl'
contemplazione, simil modo conviene le labbra della mente tua... colle forbici dell'
10-i-206: mette egli ivi tutti gli sforzi della sua infocata eloquenza per muovere chi ha
sua infocata eloquenza per muovere chi ha della roba a valersene in prò dell'anima
: qualche pagina infocata contro gli abusi della tirannide. ojetti, ii-185: ricordo.
/ serpeggia nelle mie vene il pensiero / della carne, il presagio / dell'amara
momento faceva il suo ingresso in piazza della certosa, era di essere tornati..
tornati... al tempo infuocato della liberazione. 13. ant.
viene da me e dice che la disgrazia della colonia fu il governo militare.
ii-164: se vorremo assomigliarlo [il fiore della ginestra] alla rosa et al gelsomino
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 270: panni
arte e di storia, infognate nel limo della palude agitata dal ciclone. rebora,
il ferro] si tuffa dentro l'acqua della quale ei s'inzuppa e se n'
ammazzatelo! -urlava la folla ai tiratori della prima schiera, ai quali chi non
, e forbitolo freddamente a un lembo della veste impantanarsi. -al figur.: venirsi
. angelini, 1-66: le vie della città, infoltite di gente e di
di gioia, che prendeva la forma della luce giovane. infondacare (dial
, i-967: gli offrirono il vino della borraccia dove infusero prima un sonnifero potente.
umido a bastanza, poi si cuocono. della casa, 673: poco il
3-269: per mostrar meglio l'infondatezza della mia curiosità, ed arrestarla insieme, quel
angustioso, quivi per mezzo il grembo della nostra abitabile terra se medesimo infondendo,
e l'appropria al verbo, seconda persona della s. ma trinità, quale come
integrità s'infonderebbe il marito al grembo della moglie. leonardo, 2-500: lo
; conferire un nuovo aspetto. libro della natura degli animali volgar., xxviii-310:
del moto, el moto è causa della forza, el moto infonde la forza
de 'l coro, / s'invaghì della pia donzella neve, / e lei persegue
, 226: subito che nel ventre della madre è vivificato el feto, dio
adamo prima d'insuf- fiargli lo spirito della vita non l'aveva data anima alcuna
fra giordano, 3-138: il tempo della grazia è detto tempo di pienitudine;
infusero te grazie, / per pietà della ninfa, alte sue voci, / che
brancati, ii-55: la percezione della verità... aggravava subito quel silenzio
infuse tanto desiderio di purità nell'animo della sposa, che, venuta con solenne pompa
1-14: infondeva nelli loro orecchi i sermoni della sapienzia. bellincioni, ii-149: leggiadro
funereo letargo del seicento e una fiacchezza della ragione e della volontà non ancor sanata
seicento e una fiacchezza della ragione e della volontà non ancor sanata oggidì.
per liberarsi dall'inferno e dal purgatorio della sua carne focosa e salire sino a beatrice
s. v.]: dio infonditore della fede. = nome d'agente
i-910: dall'altro lato regge il peso della detta croce e del santo che vi
6-407: si sta saldo al costrutto naturale della sua lingua, e te la sciorina
immane balena s'inforcò tra gli scogli della costiera. 3. imbracare di
tarchetti, 6-ii-58: quella linea [della lettera u] che si curva e
alla metà delle costole et alla appiccatura della gola, insino alla appiccatura della inforcatura
appiccatura della gola, insino alla appiccatura della inforcatura delle gambe, questo aveva a
all'inforcatura di sotto la leggerezza vaporosa della seta. -punto d'incontro del pollice
d'incontro del pollice e dell'indice della mano. esercizi militari, 118:
quando ingrossano nelle inforcature, nel tempo della gioventù restano assai rilevati e nella vecchiezza
monti. 4. sport. mossa della scherma con la quale si afferra la
: suppongo che questa non sia farina della sua testa, ma di quella bensì del
stessi informabili secondo l'educazione e l'esercizio della volontà e le consuetudini della vita.
l'esercizio della volontà e le consuetudini della vita. = deriv. da
e che informa le figure all'esempio della natura. menzini, i-109: il delicato
. bresciani, 2: i pomelli della faccia risaltavano aridi e acuti sotto una
secondo i prìncipi e le tecniche proprie della pittura informale (un quadro).
oggetto e il centro d'interesse proprio della pittura informale. — anche: l'
.. che ci dà la storia della corrente informale fin dalle origini. emanuelli
tuali informamenti era stato cagione della nostra venuta. iacopo da cessole volgar
i8 al '35, tra mezzo i lutti della patria, i romantici nostri.
inférmo). filos. dotare qualcosa della sua forma sostanziale; dotare un essere
forma sostanziale; dotare un essere vivente della vita vegetativa, sensitiva o intellettiva;
che gl'informano. fr. orazio della penna, lxii-2-iii-62: l'anima del
particella pronom. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-4: acciocché...
. sonmi studiato di raccogliere questo fastello della mirra. felice da massa marittima,
che lo hanno colpito nei primi anni della vita. 6. dotare di
affaitan tutti e'minori vostri, e della forma vostra informan loro. idem,
or come ai colpi delli caldi rai / della neve riman nudo il suggetto / e
l'insofferenza del prossimo, l'idiosincrasia della cosidetta società, proprie a borghini giovane
michelstaedter, 314: il possesso della rettorica... s'organizza in ogni
: nelle chiese cattoliche abbondano immagini materiali della divinità e dei beati, e delle loro
informano ad una visione completa ed armonica della realtà divina e umana. 9
, / a cercar chi la 'nformi della gita. segneri, iv-400: i sensi
non potesse operare altrimenti che a seconda della porzione inferiore rimastagli, in che cosa
stato del cielo, i punti della luna e le mutazioni del tempo.
: cajo ma- milio limatano, tribuno della plebe, proponeva in ringhiera di informar
signoria ha in mano la quarta supplica della casa che io abito, né mai quella
calco. biringuccio, i-143: sopra della quale compagna a la parte di fuore
'informare', mettere il campione nella terra della staffa, o nel luto, per
, il fondarle, provarle. spettacoli della natura [tommaseo]: informare il feltro
ha la capacità di dotare gli esseri della loro forma sostanziale, della vita vegetativa
gli esseri della loro forma sostanziale, della vita vegetativa, sensitiva o intellettiva;
. carducci, ii-20-80: la ringrazio della lettera informativa, e tornato a bologna
[l'jefficace azione informativa e formativa della nostra rivista. montale, 3-212: non
preminenza, che oggi ritiene il tribunale della gran corte della vicaria di dare la tortura
oggi ritiene il tribunale della gran corte della vicaria di dare la tortura a'rei
informativo fiscale è rare volte il risultato della verità. pagano, 1-402: nell'informativo
le geste e l'opere maravigliose [della santa]. = deriv. da
superi, informatissimo). filos. dotato della forma sostanziale, della vita vegetativa,
filos. dotato della forma sostanziale, della vita vegetativa, sensitiva o intellettiva
informata del disordine che produce la depravazione della moneta se non per mezzo delle querele
popolo, che è quello che fa uso della moneta. tommaseo, 1-79: tra
le espressioni di vita materiale e spirituale della società che deve produrla non sono informate
senno, seguita nel suo parlare lo stimolo della ragione. nannini [olao magno]
confronto ad altri vocabolari, un riassunto della finissima analisi ideologica ond'è tutto informato
volta si prende 'fede'per la virtù della fede informata di carità. gelli, 17-99
libertade ancora ardenti, e non informati della potenza de'liberti, si ridevano che
il più antico e il più informato della sua casa, destro ne'maneggi, accorto
. soderini, iv-182: la statura della mula bella e buona conviene che s'
campanella, 4-423: dunque per i legami della necessità dio temperò questo composto di mente
6-130: si discorrono i princìpi informatori della letteratura italiana (religioso, cavalleresco,
eterno, questa vita del pensiero e della fantasia è generatrice e informatrice di tutta la
di legno nella scarpa successivamente alla cucitura della tomaia nella suola. = voce
origine, la informazione e la beatitudine della città santa, che è di sopra