], che le grinze e crespe della vescica vengano tutte piene. giusti, 2-40
, come accadrà degli ottan- tasette centesimi della prosa di questi anni frettolosi.
grinzo, mi ragionava... della sua cava di maiano. 3
. rene grinzo: che presenta raggrinzamento della superficie esterna. 5. locuz.
un'ondulazione di godimento correva dalla grinzolina della collottola alla punta della coda di sorcio
correva dalla grinzolina della collottola alla punta della coda di sorcio. = dimin
grinzosa. machiavelli, 877: nel mezzo della testa piccola e grinzosa aveva un margine
. redi, 16-iii-253: nell'interno della qual cavità alzasi un corpo bianco grinzoso di
comporre l'alfabeto geroglifico dell'uggia e della nullaggine. = deriv. da
4 grippia da collo', nome speciale della grippia deputata a salpar l'ancora non colla
argano del bastimento, ma coll'arganello della barca, come in certi casi bisogna fare
pe'capelli, né per la testa della cicala. -grippia di ferro:
guglielmotti, 829: 'grippiale', il galleggiante della grippia. = deriv. da
rode. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 49-20: avendo
forse avevi appena allora ricevuto la notizia della grippe di giulia e dei bambini. brancoli
bimbo che soffocasse di grippe nel colmo della notte? = dal sf.
àncora per il collo con l'arganello della barca. sopra galeazze armate.
vii-12: aveva sostituito alla smilza eleganza della divisa americana la severità delle grisaglie grigie
genere di piante arboree e arbustacee, della famiglia cornacee, originarie del cile e
famiglia cornacee, originarie del cile e della nuova zelanda; vi sono comprese sei
navi in riparazione. 3. gretola della rocca per filare. govoni, 448
, attivo specialmente contro le micosi della cute, delle unghie e del cuoio capelluto
487: qui era venuto uno omo della lega grisa. = deriv. dal
: grisopasa è una pietra che viene della terra d'india, e lo suo colore
, in sua vece vi può far bollire della endivia, ovvero della borrana, ovvero
può far bollire della endivia, ovvero della borrana, ovvero del grispignolo. o.
: 4 grispignolo ', genere di piante della singenesia eguale, famiglia delle cicoracee,
altro svago... consisteva prima della guerra ad andare in bicicletta a rifornirci
. grisumetrìa), sf. misurazione della percentuale di grisù nelle miniere per mezzo
= variante di garofano1 (con caduta della a atona in posizione protonica).
damine di terraferma che calano ai veglioni della fenice per ringiovanire di sera in sera
di sera in sera sotto il velame della bautta. grogiolare, v.
è 'l secondo vizio che nasce della mala volontà, e questo fa l'animo
quando lo incende d'uno calore pessimo della grolia e bene altrui. guittone,
. busone da gubbio, 44: della qual battaglia ispero d'avere somma grolia
altra vita favellava scorto, / dicendo della grolia e delle pene / ch'hanno
con gambo corto e coperchio, tipica della valle d'aosta. migliorini
(variante di yvùiiov) con dissimilazione della nasale (forse attraverso la mediazione etnisca
risce, che è proprio della groma; che concerne la misurazione dei
delle botti, a quello che in rimunerazione della sobrietà gli preparavano gli angeli nel paradiso
albizzi, iii-300: e1 buco [della bombarda], dove si dà el
caro, 8-297: abitatore [della spelonca] un ladro / n'era
d'altra materia viscosa, a guisa della gromma. g. gozzi, i-20-81:
fuliggine. -che ha l'aspetto della gromma. roberti, x-157: ebbro
di capua, 29: nell'ultima estremità della grotta de'cani sgorga di terra la
formata dal ciglio dell'elemento più sporgente della gronda stessa (e può essere orizzontale
o inclinata, a seconda dell'andamento della copertura di cui fa parte)
di marmo agli angoli, nella superficie della cupola di fuori, grossi come si
due, che vi sia del colmo e della gronda da ogni parte. s.
tegola, che si mette nell'estremità della gronda. -bordo o cornice inclinata e
sm. ant. piccolo grumo. gronde della cecina. ximenes, 290: l'ultima
. grónda, sf. parte della copertura del tetto di un edificio che
verso l'esterno per allontanare la caduta della pioggia dai muri perimetrali (e,
gronde / borbottan la tediosa litania / della implacabil piova. pascoli, 24:
..., aggirasi intorno alla diminuzione della superficie del lago, per le materie
il sopracciglio, il forte rilievo nella gronda della palpebra. -ant. cipiglio
sotto le gronde di qualcuno: godere della sua protezione. - anche per antifrasi.
grondàia, sf. l'estremità della gronda e, in par tic.
, si piega per scendere verso il selciato della strada. -per simil. e al
. vasari, ii-720: l'aggetto della tazza,... traboccando del
gadda, 6-246: sotto le bozze della fronte e la grondaia dei due archi orbitali
: prese occasione... dalle pene della signora rubò avanti di « farsi un
, per tessere un breve ma sentito elogio della milano, dell'italia e dell'universo
per lo viso e per lo petto. della porta, xxi-11-407: non beve,
aggruma. bocchelli, 3-126: s'accorse della sete che aveva, e non bastandogli
, iii-204: era parso che dal tetto della casa grondasse giù la luce del sole
22-302: diedi in un sì dirotto sudar della vita, che tutta da capo a
: fuerte- ventura sarebbe una groppa emergente della sommersa atlantide. silone, 5-3000:
fosco. pancrazi, 1-10: al centro della valle, sola nota forte, resta
quasi ven- t'anni trovandosi in groppa della quarta diecina. -fracassarsi la groppa
gronda sulla dura necessità, che i fati della patria gl'impongono. -erompere
, per la mascella superiore più lunga della mandibola e per la pinna dorsale che
compresa fra 1 lombi e la radice della coda (e si dice rotonda se i
. letter. grondare. storia della vendetta di cristo, 28: bagnavasi il
piegava. 2. la carne della coscia di un animale come vivanda.
di un animale come vivanda. della porta, 1-328: oh come biancheggia il
lenta e fiacca. una parte della coscia della bestia che si macella, sepanieri
fiacca. una parte della coscia della bestia che si macella, sepanieri,
un momentino eccoti menicotto, -la pelle conciata della groppa. grondon grondone,..
amava di saltare in groppa ai poliedri della sua maremma. civinini, 7-152: il
e sofferir che altri l'ingiuriasse. della casa, 707: si crucciò
groppa... la mutazione dello stato della città. siri, iii-141: questo
straparola, 1-2: tagliò le redine della briglia che il servente teneva in mano
, / un groppo appena, / della catena! -ciuffo, ciocca di
gettandosi incessantemente un groppo o l'altro della perrucca dopo le spalle. linati,
tasso, 12-352: il groppo [della tragedia] è così tessuto e così snodato
il racconto che mi fà del groppo della rovere, che circonda il ramo, a
482: non s'asconde / il groppo della gola, anzi s'espone / alle
. s. maffei, 5-4-261: della regola, ottima quand'è usata a
tutto per incalappiare onde cadesse nelle reti della propria figlia. tommaseo, 19-96:
: ho bensì veduto alcune pallottoline fatte della lor tela [di ragno], dentro
incalappiato nell'* accolade fra- temelle 'della chiarissima repubblicanessa. incaica, sf
fu fortunatissimo nei suoi esperimenti d'incalcinamento della semente del grano. =
modo è quello di spenger coll'acqua della calcina, di fare una specie di pasta
è conosciuta per chi la sia? della porta, 1-198: se tu ti contentassi
quasi uguale sul grano, col mezzo della incalcinatura e di altre sostanze. =
assolutamente incalcolabile nelle opere le più fine della mano e dall'occhio il più microscopico
1-147: prima si studiarono di incalmordimenti della coscenza. siri, i-438: trasse anche
più malediche e incallite nelle detrazioni contro della mia vita. 2. figur. ant
temprare fisicamente o mofrancesi lodi e applausi della lor sincerità e giustizia. =
, / che tare secondo criteri propri della cultura inglese. si tuffan ne'fiumi.
vuole intedescargli o incaledonargli fa opera li disagi della guerra. siri, iii-696: l'esercizio
guerra. siri, iii-696: l'esercizio della mortale per loro. caccia l'aveva
= denom. da caledonia (antica regione della britieri abbandonava il riposo e le delizie
sono altresì buone finché dura quella incalescenza della sera. = deriv. da
lunga toleranza ci ha instupidito il senso della libertà. giannone, 2-i-381: per
la superiorità a cui lo stato abbietto della letteratura e il proprio ingegno l'aveano
volle... prevenire i pretesti della miseria, per cui ogni coscenza incallisce
rozze ed incallite, e piene / della polve di rustica fatica, / pria che
mano più che gl'incalliti nella pratica della medicina, trincierà sentenze e sputerà decisioni
.. più non sente il giogo della suprema legge. baldini, i-363:
morta la compassione, vide l'imbarazzo della poveretta. -ant. impudente,
.. l'avvocato? coll'idea incallita della serietà, del decoro del professionista anziano
disordine... che la faccia della monarchia dimostrava prossima mutazione e vacillamento.
, viii- 755: due rami [della casa d'austria] incalmandosi con un
questo modo l'umano embrione nell'utero della donna, dove incalmandosi a guisa d'
città, s'incalmò, in mezo della mosa, tra non apparenti seccagne.
3-i-314: pianse l'addolorata all'accidente della sorella; così bisognò trattenersi,.
pagano incalora del suo ardore interno e ricolora della sua vampa il devoto il canonico,
.: egli è veramente un gran dono della fortuna tesser nato in gran patria come
gran patria come quella che co'simolacri della virtù può destare ad azioni egregie..
egregie... e collo splendor della gloria incalorire a studii magnanimi. siri
succiando il nottolino, o pallino, della spalliera. 2. figur. infervorato
; la guerra in compagnia delltncalzamento, della fuga, del tumulto, del terrore
19-113: seguiva tuttavia crudo macello / della fugata gente, e su lo smalto /
pellico, 3-326: ogni pensiero / della bella arpatrice era incalzante / a virtù
nostri vizi può trovare facilmente le vie della seduzione. -fastidioso, molesto
. carducci, iii-5-318: dalla parte della nazione altri bisogni egualmente veri e incalzanti
in provincia, lo soffoga coll'alito ardente della vittoria. carducci, iii-19-22: voi
potevate né men fermarvi su 'l limitar della patria a dar l'ultimo lungo sguardo
: essendo... mutata la condizione della battaglia, quegli che incalzavano cominciarono a
, 3-i- 147: non meno della regina incalzava il re fervorosamente lo spirito
lo spirito combattuto, ma non punto vinto della magnanima aurelia. fr. morelli,
che niuno di voi sia talmente soddisfatto della sua religione che non venga mai molestato
: noi siamo incalzati dalle sequele logiche della rivoluzione. d'annunzio, i-221: l'
non si doveva fra loro chi non era della poetica facilità veterano, nondimeno la migliore
il nome, pronunciato con tutta chiarezza, della casata il 1-96: al
questo si zione, nell'animo della madre di renzo e di filippo.
anni ». gatto, tintinnio della borsa chiedente l'elemosina: si fa più
, ecc.). gere della notte. f. f. frugoni,
parole roventi, quale risoluzione decise della giornata. il nemico incalzato di
corso inarrestabile. alfieri, 1-1172: fuor della reggia: e vieppiù sempre mazzini,
molto incalciato, credendosi guadagnare il pregio della vittoria, chinò giù co'cavalieri alla
incalzato da ire partigiane, e malsicuro della sua esistenza. -messo in difficoltà
b. tedaldi, 1-28: metti dentro della terra cotta alla paglia, che le
antri marini / all'incalzato scalpito / della zampa che caccia / polve e sassi in
riversciato qui dal cavallo giacopo truches capitano della cavalleria sveva. saraceni, i-84: li
maccheroni, / par proprio il camarlingo della morte. 2. intr.
papini, iv-649: c'è ancora oggi della gente, gente in- calzonata e insoprabitata
calzonata e insoprabitata secondo i manichini recentissimi della sartoria ben dicente e nulla senziente, che
contado di todi e negli strati popolari della città; cfr. amiatino incamà
si temeva] universalmente la sovversione della casa di parma con l'incameramento di castro
di conventi e monasteri e incameramento della proprietà ecclesiastica. bocchelli, 9-189: anche
. guidiccioni, 4-59: le cose della camera stanno in dietro, e non so
l'altro giorno almeno incamerata per il notaio della signoria. cantini, 1-1-50: nelle
reso pubblico. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina, 172-128: agli altri
delle imposte. provvisioni dei consigli maggiori della repubblica fiorentina [in rezasco, 521
: 'terra incamerata', unita ai domimi della camera ecclesiastica, o del fisco.
520]: i notai guardiani degli atti della camera del detto comune...
convenga alle armi da fuoco nel fondo della canna. deriv. da incamerare
1-15-1-417: con ragione si disloda lo stile della partecipazione ne i giudici delle pene e
il notaio], perché tale incamerazione [della sentenza e deliberazione] non seguisse,
valorosi campioni tutti scintillanti fra gli splendori della fede alzarono fra i pericoli le palme cristiane
marignano, 465: verrete con il restante della gente vostra, incamiciata, in su
, 4-308: nelle ore più tacite della notte si mosse la gente regia;
. -figur. camuffato. della porta, 7-33: nel destro corno opponevamo
di rame] nella superficie compariscono incamiciati della solita crosta di verderame. vittorelli, ii-126
savinio, 1-107: è l'ora della cena senza lumi, e le famiglie
(o una particolare) diffusione della luce. incamiciatóre, agg.
una bocca da fuoco, in sostituzione della rigatura logorata dall'attrito. -anche:
con liete novelle dell'incamminamento degli affari della nuova compagnia francese in quelle parti.
: io mi conterai nell'incam- minamento della cura preservativa. metastasio, 1-ii-1085:
: i segni esterni, cioè fuori della persona da riconoscersi, sono le culle
spagnuoli per lo prospero incaminaménto de'negoziati della pace. a. cattaneo, i-317:
che possa l'incamminamento e l'intenzione della repubblica punto nuocere al corso de *
da tutto ciò? l'incamminamento espresso della società ad un senso tutto e diametralmente
re. idem, ii-664: avendola assicurata della licenza, e deh'incamminamento del
dolce, l-1-162: oltre alle cose della religione, apporta ancora quest'arte utile
sia sommamente giusto il secondare le inclinazioni della natura, incamminandolo verso panaro con regola
trovano nella superficie delle cose, che della verità. g. fiorio, 1-12-17
fine. palmerini, lx-2-150: lagnavasi della difficoltà d'aver notizia di lui,
le cose necessarie a questa guerra. della casa, 5-iii-124: supplico v. sig
il re di navarra, come capo della famiglia e primo principe del sangue,
. guglielmini, 44: dalla superfìcie della terra scaturiscono in molti luoghi le acque
contra di lui e contra gli altri della nuova religione, incaminati per la strada
per sì lunga strada s'incammini alla scuola della prudenza, che a pena vi giunga
vi giunga decrepito ed un momento prima della sua morte! g. gozzi, i-9-29
, i-9-29: tempio magnifico e reale della vera fama e gloria, verso cui incammi-
134: m'incamminai pel sentiero / della mia novella vita / col cuore gonfio.
me ', avanti a un verso della fragorosa epopea? -tendere a un
catalogna s'incaminava co 'l preteso speciosissimo della religione. botta, 5-457: s'
, 631: io sto... della mente molto travagliato, vedendo le cose
: tali disegni, incaminati alla rovina della repubblica di venezia, svegliarono in questa
venezia, svegliarono in questa maggiori sospetti della potenza di spagna. 5.
su tal incammino da contendere con quello della fortunata rivale. = deverb.
. adattato al gusto, alla tradizione della campagna. baldini, 5-88:
iii-268: veggendolo così incamuffato le guardie della porta e dimandando che ciò volesse dire,
è più adorabile, è più santa della bugia incamuffata e suntuosa. carducci,
va bene, era figlia di una della mia gente, una sorella di cesare;
né devo, sotto la pedantesca scrocconeria della scienza, viaggiare con la elemosina delle
. rosmini, 2-164: il guizzo della sua lingua [dell'uomo],
dal petto, e l'acconcio incanalamento della gola, è un effetto del suo interno
a sperare di incanalare la sicilia nel flusso della storia universale? piovene, 3-198:
: il nutrimento e la virtù vegetativa della vite se ne scorre e s'incanala tutta
a sbalzi ed eccessi, mai nell'equilibrio della virilità che s'è incanalata nelle regole
. d'annunzio, v-3-739: profumo della versilia, fatto di pini, d'acque
convincimento profondo nelle strade dell'esortazione e della riprensione -gli ha fatto tradire, per
pronom. infuriarsi, accanirsi. della porta, 1-39: egli, scagliandosi in
la sbornia dal sabato sera alla notte della domenica, il diritto di fare l'incanata
il topo del granaio e la rana della palude, senza lasciare un'orma profonda
la sua fiducia senza limiti nella incancellabilità della cosa scritta. incancellabilménte, avv
barbero, o che la sferza della propria riputazione lo stimoli al ben fare
ben fare, per arrivar al desiderato termine della gloria, overamente... ch'
., conoscendo troppo incancherita la piaga della fiandra, non volse arrischiare i suoi
. cesarotti, 1-xxiv-166: queste pesti della società... dal fondo della
pesti della società... dal fondo della loro anima incancherita vomitano veleno e feccia
di siffatti costumi sotto l'orpello luccicante della nostra civiltà è la sola causa per
. soldati, x-24: la piaga della gelosia, che tanto la tormentava,
5-2-152: tutte le parti... della società domestica sono guaste, anzi incancrenite
di succedergli, si vedeva alle soglie della vecchiaia. 3. incallito,
solitario nella neve, incandescente nell'opacità della notte coi suoi lumi accesi.
. v.]: lo splendore della fiamma del gaz è dovuto a particelle di
, 1-9-18: sguardiamo ancora il miracolo della calcina... che s'incandidisce nel
dovrà metter in dubbio che il luminoso della terra non incandisca l'oscuro della luna?
il luminoso della terra non incandisca l'oscuro della luna? = voce dotta, lat
ventura. -sostant. arte della seta in firenze, 5: vuoisi cominciare
ragioni intrinseche e sode che sono i nervi della orazione, tessono tutta la predica,
viene collocato con un lato a contatto della prima (ed è usata nell'italia meridionale
..., ricorse all'aiuto della santissima vergine. = deriv. da
di questa arte, per lo smaltimento della drapperia, l'arbitrario pagamento dei prezzi
canali i quali profondino per la metà della loro larghezza. bocchelli, 13-368
: murò e ricopersemi la detta camera della casa del lavoratore, e incannuciolla stretta.
cannucce; incannicciata. p. della valle, 3-558: i quali legni tuttavia
, ii-126: la fossa magna e quella della barra erano in buon grado e di
modo, che sempre la costura del canovaccio della cassa, cioè di che la cassa
fatta fare la incanta perché il marito della tua figliuola le voglia bene. =
sia cieca / che'non s'addia della tua incantagione? carducci, iii-7-53: poneva
arte, e puosela sotto il soglio della casa di quella vergine. -figur
il trasporto dell'uomo dal mondo obbiettivo della natura nel mondo subbiettivo della fantasia.
mondo obbiettivo della natura nel mondo subbiettivo della fantasia. c. e. gadda,
: sfatare l'incantagione, l'incantagione della paura altrui. bocchelli, 2-v-562: i
secondamente che quegli che prima fu corrotto della pestilenzia del detto male [l'invidia
[l'invidia] non ricevette la medicina della penitenza, né unguento di veruna cura
; privare, per opera magica, della coscienza o della volontà; conferire
opera magica, della coscienza o della volontà; conferire virtù o poteri soprannaturali;
. pucci, ii-82: andando nattanabo fuori della terra lungo i fossi mostrandogli il corso
ora, quello che defrauda del momento della loro legittima autorità gli stati ed incanta
primamente fa che egli facci il segno della croce tre volte in capo e ogni
la noia di quell'incre- scevole ozio della navigazione, sconciamente parlavano e vivevano.
questo è fra i più bei doni della fede e delle leggende: non esservi novità
ad affratellarsi, ad avvolgere ed incantare della propria aura. govoni, 757:
verso il velivolo, udendo i colpi della mitragliatrice. il capitano beltramo la prova.
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 275: statuimo
., 46: udendo lo signore della terra delle bellezze di tarsia, di
guicciardini, 13vii- 87: le entrate della communità... al prezo che loro
fatto loro qualche grazia, gli sgravò della terza parte di quello che e'dovevano
pratiche magiche; privato per opera magica della coscienza o della volontà; stregato,
privato per opera magica della coscienza o della volontà; stregato, fatturato.
enfatica espressione, strascinati dal nero spirito della nostra inevitabil ruina. ungaretti, xi-144:
delle fole. incantati dalla bacchetta magica della puerile meraviglia dei pastori. -sostant
di figure e di numeri, col sacco della mala ventura, dalla quale si spera
oscuro fascino notturno, il divino orrore della notte. govoni, 638: [
meraviglia di fronte alle « ricchezze » della figlia, le diedero fastidio.
ognora, e gl'incantati sguardi / della schiatta mortai di nuovo inondi / abbagliante
di quegli occhi incantati da spauracchio, della sua voce cavernosa. montano, 1-258
serpenti addestrati a muoversi secondo il ritmo della musica). ca'da mosto
alla lotta del 'cobra 'e della 'mangusta ', lo spettacolo che gl'
per tre modeste rupie, il prezzo della vittima. -con riferimento ad altri
sorella erano le padrone incontrollate e incompetenti della farmacia paterna, affidata illegalmente alla loro
, la bellezza di una persona o della natura, ecc.).
per guerre. parti e decreti per governo della città di verona [rezasco],
. poiché niente rimane in quelle sillabe della virtù incantatoria di un tempo.
bottari, 3-2-203: per far prova della pudicizia di giustina e convertire alla fede
imperador della cina, per incantesimo d'una femina,
gl'incantesimi del vostro grazioso spirito e della vostra grazia mi servono di veleno verso
strapparsi gli occhi per non vedere quelli della 4 lupa ', che quando gli si
insieme concorrono a formare il dolce incantesimo della poesia, quello che a'giorni nostri è
papini, iii-224: tutti i personaggi della 4 divina commedia'... sono
fisi nelle buone grazie e nella bellezza della moglie. pascoli, i-90: nella tua
attimo, cominciamo a vedere il chiarore della luna. dal sottoportico sbocchiamo in piazza
e tutti gli elementi i più impersonali della filosofia sono il trastullo delle rivoluzioni del
incanto è l'esercizio o un effetto della magia. boito, v-216: sogno
operavano incanti e sortilegi per i casi difficili della vita. levi, 6-181: la
1-92: non è colpa tua, ma della natura, che ti fé sì avvenente
ella portasse nella sua persona una traccia della luce in cui erasi immersa. panzini
stato di perenne adolescenza, di perenne felicità della natura, in cui tutto appare gratuito
3-46: chi può resistere a gl'incanti della bellezza d'una donna o non è
speranze perché conquistatore, ma dagl'incanti della fortuna e della potenza. -piacere
, ma dagl'incanti della fortuna e della potenza. -piacere, delizia;
ciò si dissipa negli spettatori l'incanto della sua eloquenza. olivi, 158: la
... formavano l'incanto reale della porpora presso gli antichi. foscolo,
vago e musicale che è il maggiore incanto della poesia. l. gualdo,
perdesse nulla de'suoi incanti misteriosi, della sua indefinibile malìa. svevo, 2-542
de pisis, 35: nell'incanto / della pura luce, fiori montani / tenere
8-46: i piaceri e gli incanti della giovinezza sono tali soprattutto nel rimpianto e
quindi automaticamente il compratore, le modalità della consegna e del pagamento (che sono
incanti o alle licitazioni private per conto della pubblica amministrazione. giamboni, 4-324
mercanzia, abbiano quella parte del guadagno della mercanzia, al quale volesse tenere ad
vendere a'pubblici incanti sopra la piazza della città. baldelli, 5-1-14: i babilonii
attualmente posto all'incanto fra i potentati della europa? g. ferrari, 3-466:
infelicità di tanti successi e dal terrore della perdita presente abbattuti gli animi d'una
: quando la mattina disordino la corrispondenza della 'libreria 'per trovare una tua lettera
.. non mettendo mai piede fuor della porta. [ediz. 1827 (309
6-412: e di dond'eri? / della china: parte / del globo incantucciata
]: comincia lo incanutiménto dei capelli della testa. incanutire, intr. anche
valicato il tumido fasto, a vista della fruttifera florida, ringioito respira. tarchetti
natura. mascheroni, 8-19: vien chi della natura i ciechi moti / incanutì spiando
» diceva ferrer, al quale i pensieri della vanagloria erano stati interrotti dai pensieri d'
quale [oro], concetto nelle viscere della terra più profonde, estrattone con taglio
/ incanutir gli zibellini al ghiado, / della lanosa nutritiva pioggia! salvini, 15-2-127
già appannati dalla vecchiaia e i peli della testa incanutiti. gozzano, 1-88:
testa bionda / sulla fronte incanutita / della santa moribonda? morante, i-206: una
sprezzatura dell'abito, sfoggia le livree della virtù. berchet, 289: parlò allora
la madre incanutita / tocca i capelli della figlia. -per estens. invecchiato
incapaci ad accomodarsi al processo più logico della prosa. guerrazzi, 47: tra
, incapace d'idee, chiusa dal dogma della fatalità ad ogni progresso.
, ii-174: per necessità, per godere della vita eterna bisognava promettere la resurrezione de'
grandeza, cominciava a sentir i frutti della guerra. giuglaris, 242: incapaci come
. chiari, 1-ii-48: incapace di prevalermi della di lui tenerezza per eccederne i limiti
. -privo del dominio di sé, della fermezza, della volontà necessaria per assumere
dominio di sé, della fermezza, della volontà necessaria per assumere un determinato atteggiamento
l'urto che ricevettero allora dall'impeto della sua bellezza, gli uomini rimasero incapaci
2. che non è all'altezza della situazione; inesperto, impreparato; incompetente
boterò, 9-83: danno i carichi della giustizia e il governo delle città persone
de'disleali, che de gl'incapaci della pittura. segneri, iii-i- 106:
una cosa sola, cioè che il gonfaloniere della giustizia... si eleggesse in
quelli che, divenuti incapaci degli effetti della sua clemenza, deono inevitabilmente perire.
. 4. ant. privo della necessaria capienza; che non può contenere
incomodità [la casa] era incapace della mia famiglia. tassoni, 12-35:
da genti di varie leggi, incapaci della libertà romana, non avereb- bono avuto
suoi. boterò, 6-51: dichiarò incapace della corona don antonio, prior del crato
anni quattordici, tuttavia, se la legge della fondazione ammettesse le persone di età minore
xviii-3-1059: si dichiarava [il patrimonio della corona] incapace d'ipoteca. =
peccato non solamente priva sempre l'uomo della grazia di dio, ma gli difficulta anche
per dar bene ad intendere la incapacitabilità della minutezza della quale è la traspirazione insensibile
bene ad intendere la incapacitabilità della minutezza della quale è la traspirazione insensibile del corpo nostro
gli è pentirsi e sofferire molta pena della durezza sua. bronzino, 1-20: quel
leggiera; / si ridono del taglio della spada, / come un che ha flusso
/ come un che ha flusso fa della primiera, / e quattro giorni vi si
e sì ricca del più grazioso dialetto della penisola [il fiorentino], dopo
altri son pazzi ed operano a seconda della loro pazzia. dossi, iii-131: incapàronsi
letteratura che studia e descrive le voluttà della carne. -con ellissi della particella pronom
le voluttà della carne. -con ellissi della particella pronom. scherz. bronzino,
galileo, 1-1-90: voglio disegnare le faccie della luna di un periodo intero con grandissima
universali, e vanno incaparrando i grani della maggior parte dei possessori. -noleggiare
gioia, 3-i-26: in tutti gli stati della vita, e in tutte le età
incappamiti d'un medesimo pegno o arra della grazia divina. incapato (part.
par ini, 323: s'imbavaglia dentro della cappa / quel musin da colpir colla
ant. farsi capitano, condottiero. della porta, 3-72: sappi che mi incapitano
scherz. ant. fatto capitano. della porta, 5-115: or sono incapitanato et
incaponire in tal credenza che i maestri della favella sieno i moderni. siri, v-1-246
per presunzione, e quindi all'impegno della pertinacia, che non ode consiglio, e
femmina incaponita, non già dottrina sostanziale della chiesa. de roberto, 487:
. de roberto, 487: incaponito della sua idea, venne un giorno a
confusa agitazione le ancelle incaponite e tetragone della filarmonia spicciola, dell'esibizionismo inviperito.
s'incappa, / quel pare appunto della parsimonia. goldoni, xiii-349: chi dentro
(152): gastigato dal primo dolore della perdita, conoscendo che egli aveva assai
rasoio alla mano, affilato sulla ruota della fortuna, per radere chi v'incappa
, 5-226: ho un sacro orrore della giustizia:... come uno
di non incappare in un altro vuoto della memoria. 4. urtare violentemente
cassola, 4-282: si teneva al centro della strada: meglio incappare in qualche ciottolo
. finivano quasi regolarmente per incappar soci della biblioteca linguistica. 8. intr.
ad incappare tutte le loro robe. della porta, 5-35: certo cupido l'aveva
viso. sestini, vii-191: son della bara funerale ai lati, \ con
cappa. -in partic.: confratello della compagnia della misericordia (nella sua tipica
-in partic.: confratello della compagnia della misericordia (nella sua tipica uniforme)
]: 'incappati', in firenze, quei della compagnia della misericordia. guerrazzi, 2-64
, in firenze, quei della compagnia della misericordia. guerrazzi, 2-64: un incappato
, ii-1-77: avevo la cappa nera della misericordia: gli era un po'troppo
pratesi, 4-28: i neri incappati della misericordia apparivano in quel recinto due o
, fummo uccisi e cacciati e spogliati della nostra salmeria. della porta, 7-64
cacciati e spogliati della nostra salmeria. della porta, 7-64: che pensate che dolor
. gremiscono il davanzale, le stecche della persiana. 3. caduto in
brieve da lui si trovassero aggiunte. della porta, 1-173: eccomi diversamente incappato
si potrà far volare due volte, dandoli della prima presa le cervella e la lingua
condire il vino nella botte con altro della stessa qualità e sorta per richiamarlo alla
scherz. ant. che è degno della dignità cardinalizia, che sta per diventare
o divenir cardinale. con altro vino della stessa qualità e sorta per richiamarlo alla
usato da i persiani e da quelli della frigia, sì che * mitriate '
. 2. disus. insignito della dignità cardinalizia. a. pucci,
oltre una zona di poco più larga della tavola. pirandello, 8-613: sul tavolino
'incappellatura 'il cerchio o garza della sartia, che deve essere inferita all'
: voglio di posta entrarmene nello spedale della sporta, e quivi subito incapperucciarmi frate
, 2-530: chi va per la tenebra della ignoranzia, va di notte e porta
giorno leggeva le notizie con un incapponiménto della pelle che il signor aghios sapeva
... in mezzo alla neve della vasta piazza, dove qua e là ardevano
prosa, cui l'incap- pucciamento della confraternita non impedisce qualche sguardo amoroso
del- l'apennino, il pellegrinaggio della venerabile compagnia di san benedetto bianco
affastellati. 3. medie. incappucciaménto della polpa: in odontoiatria, operazione che
6. ipp. tenere l'apice della testa troppo vicino al petto non ubbidendo
puy-en-velay da durando chaduiz; i membri della confraternita inglese dei lollardi o ales- siani
alquanti incappucciati goditori, malcontenti degli voti della povertà e della castità. giovanni dalle
, malcontenti degli voti della povertà e della castità. giovanni dalle celle, 2-49
... a scoprire la verità della via di cristo, già spenta per li
guerrazzi, 6- 565: due battuti della compagnia del tempio, noti col nome
incappucciati. -per antonomasia: affiliato della setta razzista nord-americana del ku-klux-klan.
. sanminiatelli, 11-6: sul piazzale della stazione, sola, incappucciata, buia
impresso nel suo delirio, che l'accento della mia voce era lo stesso con che
che aspetta l'unità e l'indipendenza della nostra nazione dagli otto principi e dalla
4-758: i sovrani aveano bell'incapriccirsi della guerra, e vantarla,...
torla per moglie, prima che incapriccisse della livia. allegri, 4-48: che
questi amici hanno un po'l'aria della brava persona che prometteva il paese dei
sia pure contemplativa, coi mitici simboli della nostra perenne, assoluta realtà. ciò che
). statuto dell'università e arte della lana di siena, 275: di
], 24-13: guarisce l'ulcere brutte della bocca e le nascenzie puzzolenti del naso
: le quattro vittime caddero ai piedi della porta e ci restarono, a incarbonirsi,
. d'annunzio, iv-2-928: il soffocatore della vampa era sorto in piedi, nericcio
a scrivere a tutte le principali università della cristianità per discarico delle nostre conscienze incarcando
: faceste incarcerare in roma per mezo della sbirraglia francesco mantovani. baretti, 6-317:
quelle che piacciano le incarcera nella prigione della memoria. -costringere entro determinate regole
! il divino tuo spirito tutti i gradi della mortai condizione misurò: visse nel corpo
tanto che tu mi rilevi con la consolazione della tua presenza. ochino, 260:
, 6-405: chi può scorrere venti pagine della sua storia [del machiavelli] senza
sintoma che chiamano volvolo, e l'ammortimento della parte costretta, o, come i
. la meraviglia e il dolore che della incarcerazione di lui aveva sentito tutta la
., xxi-736: nel secondo anno della sua incarcerazione, di quaresima, quando istava
terra, come sentì il nuovo incarco della deità del figliuolo di giove, diede per
di giove, diede per diverse parti della sua circonferenza allegri e manifesti segni di
uomo, il corpo, il peso della carne. dante, purg.,
a sostener l'incarco. fed. della valle, 305: ne l'affanno /
-con riferimento ai disagi e agli acciacchi della vecchiaia. baldi, ii-108: curvo
slatabili, le verità soprannaturali formanti il corpo della sua dottrina. montanelli, 79:
si ha con il conferimento al chierico della prima tonsura, e vincardinazióne derivata,
appena un poco piegano / la cima della testa e s'incaregano. =
tommaseo]: assalisci il tuo rimedio della pazienza sofferente, con la quale tu possa
la quale tu possa la pregna incarica della tua tentazione alleggierare. 3. molestia
desiderò egli che i vescovi e prelati della chiesa di dio si distinguessero in quest'
: io con pieni poteri ero incaricato della distruzione del brigantaggio. michelstaedter, 700
montale, 3-44: quando qualche capo della biancheria da lei esposta ad asciugare cadeva
decoroso presentarsi a reclamarlo e neppure incaricava della bisogna persona di sua fiducia.
buona volontà e il desiderio che tiene della pace. marini, iii-122: m'ha
anche gli nuoce il non esser padrone della lingua inglese. cassola, 3-73:
, iv-i- 148: l'esecuzione della sentenza era incaricata a bocca e non
incaricava l'onore, fu all'appartamento della figliuola. brusoni, 4-i-114: la conservazion
furono costretti i crocifissori ad alleviarlo dal peso della croce e ad incaricarne simon cireneo.
). statuto dell'università e arte della lana di siena, 253: quelli
fede in un potere adeguato all'infinità della potenza ch'essi non conoscono, e lo
1-58: lacrimando, incaricavano se medesimi della pena del peccato ch'egli non avean fatto
. goldoni, xiii-350: chi della sagrestia va incaricata, / chi nell'
convulsione da un picciolo * incaricato 'della segreteria. palazzeschi, 1- 168
nel suo palazzo di londra un incaricato della polizia. -incaricato d'affari: funzionario
polizia. -incaricato d'affari: funzionario della carriera diplomatica che, in mancanza dell'
coltivatore, al quale stanno incaricate le spese della coltivazione. 4. ant.
elevata dell'altra, e la fontanella della gola riuscire a perpendicolo alla gamba della
della gola riuscire a perpendicolo alla gamba della parte aggravata. -collocato sopra un
plauso sostiene oggi l'incarico di reggente della camera regia. delfico, i-433: s'
256: solo dopo dieci anni della sua fondazione si pensò al vocabolario chiamato
sua fondazione si pensò al vocabolario chiamato della crusca... l'accademia tutta
fucini, 495: era un ufficiale della marina da guerra, era stato a
, a una persona estranea al personale della pubblica amministrazione. -in partic.:
per l'aria. meditazione sopra l'albero della croce, 50: gli fu
chinasse il suo dosso sacro allo 'ncarico della gravissima croce. soderini, i-212: le
l'innocentissimo nazareno al pesante incarico soggiacer della croce. -armatura. simintendi,
. e lo ripiegato scudo, incarico della mano manca, no mi danno aiuto
le sommerse. -incarico terreno o della carne: la parte materiale dell'uomo
busone da gubbio, 1-21: lo 'ncarico della carne l'abbandona in breve tempo.
troppi incarichi. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica di firenze, 186-49: se alcuno
fine, alla lauretta lo 'ncarico impose della seguente [novella], la quale
degli albanzani, i-87: pigliò lo incarico della proposta guerra. p. della valle
incarico della proposta guerra. p. della valle, 3-82: abbracciò volentieri e
quiete. codèmo, 160: al principio della rivoluzione si sarebbe tolto volentieri l'incarico
, 237: nello spendere che poi fecero della mo neta, delusi restarono
esigete, o incaritatevoli, gl'intimi premi della carità? = comp.
incarnabili, sorgessero in quei sacri antri della politica fantasia, non io per certo
e letter. carnagione; colorito roseo della pelle. caro, 2-2-182:
ant. encarnare), tr. rivestire della natura umana (con riferimento au'incamazione
verbo divino. meditazione sopra l'albero della croce, 1-12: promise [dio]
ancora / può incarnarsi se ai piedi della statua / di lucrezia (una sera
con quelle cose che indeboliscono la virtù della medicina e caccianla fuori del corpo,
ren- dutosi padrone bec... della meza luna della breccia recise subito la
padrone bec... della meza luna della breccia recise subito la palificata e incarnò
4. per estens. colorire col colore della carne (di un roseo vivo)
può essere a tutti uguale l'ideale della perfezione, che ciascuno a se stesso variamente
, iii-431: tra mazzini il padre della patria e garibaldi il generale e dittatore
tuttavia, come in quel tempo, soffrii della noia, la quale pareva ormai incarnarsi
ormai incarnarsi ai miei occhi nella persona della mia piccola amante. -nel linguaggio
in sé il pensiero e le aspirazioni della nazione. giusti, ii-106: se mi
d'anni egli sognava una croce di cavaliere della corona d'italia, ma, per
chiarirsene il ragguagliarne il concetto con quello della materia in cui s'incarna, e
roseo, fresco, sano (il colorito della pelle, il volto, le guance
incarnato recò in terra quella celeste luce della dottrina evangelica, la quale illumina ogni
: donne, non donne, angeli della terra. ma volta carta, e
: o intento che hai creato fuor della tua misura / le sfere del quadrante e
alcun, forse autor non falla / della croce incarnata in su la spalla. rostagno
occhi pieni, denti incarnati, pelli della barba, ungie. d. battoli,
toccando ritrovo due incarnate poppe, quale della mia genevera similitudine imaginaria me expressemo.
corrose l'incarnato e la forza natia della dizione. 3. per estens
3. per estens. simile al colorito della carnagione umana (e, in par
rose leggiera e incarnata attestava il vigore della gioventù e della salute. -sostant.
incarnata attestava il vigore della gioventù e della salute. -sostant. morato,
scrittura o per parole, ma per essemplo della sua vita santa, la quale è
opera che per noi è solo vissuta della vita delle parole, delle immagini che la
la fantasia ricrea, dei segni materiali della carta stampata, produce sempre un urto
dentro incarnato e fitto a roder la radice della vita con maggior rabbia. zambeccari,
gioberti, 9-i-12: unica molla della nostra [rivoluzione] saranno le
di faenza e di rimini, città della chiesa occupate, facilmente s'accostò a
rettangoli rossi del trifoglio incarnato, quelli rosati della lupinella, d'un verde ricco e
in un quadro le parti visibili della carnagione. documenti antichi senesi [
del dare a un'imagine il colorito della carnagione. = deriv. da incarnato
per mezzo del quale la seconda persona della ss. trinità, continuando a conservare
5-21: questo si è il tempo della grazia, nel quale noi siamo per la
scrittura... mostrarci l'alto misterio della incarnazione del verbo divino, la vita
l'incarnazione è il capo d'opera della metessi. in essa concorre i° l'
(44): già erano gli anni della fruttifera incarnazione del figliuolo di dio al
grazzini, 2-1: avevano già gli anni della fruttifera incarnazione dell'altissimo figliuol di maria
s. v.]: l'era della incarnazione i fiorentini e i re di
dì 25 di marzo. -assunzione della natura umana da parte di altre divinità
essere, sono le incarnazioni del dio della cptxo ^ oxia. -assunzione di
sempre più dalla materia attraverso il peso della materia, per spegnere, nella ruota
po'mala incarnazione, ma il resto della persona non può esser me'fatto. vasari
un pò di verde e alle volte della lacca. bellori, i-269: il van
garibaldi diverrà... incarnazione vivente della 'politica 'di fede e d'azione
buzzati, 6-184: la qualità di ballerina della scala... la sistemerebbe nel
inneggiando la incarnazione più bella ed estetica della natura nell'umanesimo divino della grecia.
ed estetica della natura nell'umanesimo divino della grecia. b. croce, i-3-46:
sua individualità, che importa l'incarnazione della forma nella materia. pratolini, 9-982
doveva essere... l'incarnazione della furia, per cui uno o diventa santo
,... secondo l'indole della lor natura,... non s'
conforme fa l'uomo, nella brutalità della sua sfrenatezza. 2. innamorarsi perdutamente
quegli alberghetti di poco prezzo, invece della locanda assai decorosa dove in quegli anni
: a gente incarognita, / i mali della vita / sentono di barbarie. capuana
. far scorrere la fune nella scanalatura della carrucola. baldinucci, 74:
la lettera di monsignore, la polizza della « scatola con cappello », che
, 5-118: colpiva le guancie incartapecorite della vecchia spia rediviva con due schiaffi secchi
ch'i't'incarti, / tra que'della credenza di presente. monti, iii-53
, 20-47: su per la schiena [della balena] gli trotta, / e
cioè contro i vetri incartati od opachi della finestra. incartatóre, agg. e
parte da certi viticcioni. spettacoli della natura [tommaseo]: s'incartonano [
, iii-4-166: si può rimproverare alli amici della libertà... di non aver
tempo, lasciavano in libertà gli angoli della copertura, che s'accartocciava qua e
ridesse di voglia, degli occhi sciarpellati della madre badessa, e del mento incartocciato
madre badessa, e del mento incartocciato della madre celleraria. incartonare, tr
cartoni, fornito di cartoni. spettacoli della natura [tommaseo]: piastrette per coprir
quasi nel cerotto e nel turgore supremo della certezza e della realtà biologica.
cerotto e nel turgore supremo della certezza e della realtà biologica. incartonatóre, agg
sf. bot. pianta erbacea perenne della famiglia bignoniacee-tecomee, originaria della cina,
perenne della famiglia bignoniacee-tecomee, originaria della cina, con foglie pennate e fiori rosso-
sm. impiegato postale addetto allo smistamento della corrispondenza nelle caselle del casellario.
la situazione delia cadente, in relazione della quale poi si può vedere se i mezzi
tale fu la stima che fu fatto della figura della carità dipinta da giovanni, che
la stima che fu fatto della figura della carità dipinta da giovanni, che..
, 52-297: aspetto ansiosissimo la metà della somma che spero tu abbia potuto incassare.
buzzati, 4-549: duplice protezione antisiluri della carena per cui la nave poteva incassare
il costone franato e la massicciata della ferrovia. 9. intr.
, che incassi benissimo dentro all'orlo della caldaia, tanto che non isfiati niente.
il torrente è incassato in uno spacco della campagna. -per estens. chiuso fra
371: attraversato rapidamente il breve piano della marina di castellammare, incomincia subito lo stupendo
: il prodotto e incassato per dependenza della detta penale si divida per metà fra
. pratolini, 10-244: quando l'ago della fresa... è a manicotto
dazieri di portare di corsa l'incasso della giornata su in comune. soldati, 2-446
dell'incasso totale e l'incremento infinitesimo della quantità che ha provocato il primo incremento
essendo stata commessa a lui la guardia della porta di quello luogo incastellato e afforzato
si fece crescere e incastellare la torre della porta a modo d'una rocca. p
bresciani, 1-ii-7: fa la travatura della stazzone, e l'inossa e incastella di
, una trattativa). documenti della milizia italiana, i-290: a l'ultimo
un quadrato di barche intorno alla camera della morte, prima della mattanza.
intorno alla camera della morte, prima della mattanza. 6. rifl. rinchiudersi
e riepiloga in se stessa la storia della navigazione del mondo, dallo schifo informe
colossali flotte, quasi ville natanti, della nautica moderna. d'annunzio, iii-2-154:
incastellazióne, sf. stor. concessione della cittadinanza nei comuni medievali.
.. alla perfine nel peccato della incastitade. = comp. da
, consistente nella ritenzione di una parte della placenta nella cavità uterina per un tempo
ho rapito con le unghie un frammento della materia preziosa,... e
del regolo, che è nel fondo della sedia. faldella, iii-73: io volevo
, appare, dispare attraverso le cortine della ricca portantina. morante, i-156:
crusca]: salderai li due capi della mezza armilla nelle due cavature, dove stiano
, sf. l'incastonare; incassatura della gemma nel castone. -per estens.:
le parti che sono appresso delli luoghi della saldatura, e disfarebbesi la incastonatura con
discorso, e sia quasi veste ufficiale della verità, la sola degna incastonatura di quella
incastra con bellissimo ordine in sull'osso della coscia. citolini, 50: ricogliere,
: tutto è magistero dell'ingegno e della mano [l'intarsiare], adoperantisi l'
gran mole s'incastra nel cielo profondo della calda sera. 6. per
vostro discorso si incastrano con le femminelle della materia di cui discorrete. rajberti,
capire come mai nelle ore metodiche e piane della sua vita abbia saputo incastrarsi quel volo
, ma quante volte penso alla pretensione della francia di essere salutata cervello del mondo
mi ronza nella mente zufolando a mo'della zanzara. giusti, 2-257: ci siamo
giro un pezzo di canna, in cima della quale sia incastrato il sasso. d
un frammento di specchio incastrato nel fango della capanna. -in partic.:
co 'l torno, alquanto più alto della profondità del cavo vi posi sopra uno
piazza o teatro di prospettiva all'oggetto della città. -adattato all'orbita (il
del servo alle due estremità delle corna della forca, di maniera, che 'l
del servo restasse incastrato tra'due corni della forca. milizia, vii-418: noi coltiviamo
a cassetta, incastrato tra la maniglia della scarpa e un gomito del cocchiere.
.. aggrappati e incastrati a metà della parete. -situato in basso fra due
638: stando... gl'interessi della corona di spagna e della repubblica di
gl'interessi della corona di spagna e della repubblica di genova per reciprochi rispetti così
loro incastrati,... gli emuli della grandezza spagnuola... si provarono
marmo incastrate nell'ombra anticipano il lusso della dimora. 5. medie.
bibbia volgar., i-382: dalli lati della tavola due incastrature si facciano, colle
era incastrata o confitta al legno traverso della croce, dovea vedersi l'incastratura e
cassa..., i soli della quale, risplendentissimi di preziosi gioielli,
ogni lato un'altro pezzo di legno della medesima grossezza. magalotti, 21-37:
dentro i ferrei meandri e gli incastri della così detta vita aritmetica e positiva.
scanalatura incastrata e scorrevole sull'orlo superiore della goletta, in modo da permettere a
di silvestro, 69: l'ultimo uscio della prescione era incatarciato forte, ma non
troppo fredda e umida, per cagione della quale egli venga a incatarrare. 2
tr. provocare un raffreddore. petruccelli della gattina, 4-144: si diceva..
incatenamento e la subordinazione delle diverse forze della natura. soffici, v-1-47: ho
10-142: nella figura dormente, resupina, della malata... c'era
allacciare, intrecciare. trattato dell'arte della seta, 23: allargato i cappi che
promesse inutili d'un bene / lusingatore della nostra brama, / quando una sola
4-199: non può mai la possanza della nostra immaginazione incatenare e soggiogare il libero
e per incatenarlo, per torre il passo della marina a'pisani. 6.
tavola ritonda, 1-223: in capo della sala, erano incatenati due lioni, e
capire... se la superficie finale della colonna fosse abbastanza larga per contenere una
, incatenati co'le braccia. arte della seta in firenze, 23: piglia 15
-soffocato, strozzato. libro della natura degli animali, xxviii-301: non
1-10: sono... amici della libertà della carne, incatenati dalla sua
sono... amici della libertà della carne, incatenati dalla sua volontà nella
e incatenati. pindemonte, ii-36: della schiavitù degli amor folli / sciorre l'incatenata
da lui, ne sentiva il calore della persona, i fremiti e gli ansiti di
ogni angolo, ogni crepa erano il simbolo della speranza ed ogni sguardo, ogni corpo
necessariamente incatenato alla fede, alla religione della terra in cui nasce. carducci,
incatenata diviene verbo non senza grande ornamento della tosca lingua. 5.
uno è nel petto sopra la 'ncatenatura della cinta, e l'altro ne'piedi sotto
... calafatando le costure con della stoppa dell'istesso * cayro 'incatramata
glievole a dario che ad alessandro. della porta, 3-118: il mondo è
schiavitù. libro dei fioretti della bibbia, 48: quando nabucdinasor ebbe
ridotto in schiavitù. libro di fioretti della bibbia, 40: ezechiel aveva profetato
luisa, giunta senza saperlo al termine della sua vita, si dibattesse nella indecisione e
emanuelli, 2-123: è un verso della virgiliana 1 eneide ', ma non
fuggì via, parve ancora più incattivita della prima. -inasprito, stizzoso (un
a lui spiego che scattivare un frutto della sua parte incattivita, è del buon toscano
agg. che è contrario ai precetti della religione cattolica (un modo di vivere)
: conciossiacosaché io incautamente d'essa [della lode] mi levassi in superbia,
dissimulò e finse di restar tanto soddisfatto della di lui servitù che, mandategli a donare
, perocché quegli che dopo il vizio della loro incautela ritornano alla penitenza, in
quel luogo, così importante alla conservazione della città. f. f.
iii- 2-259: illusa dai modi ambigui della cretese, l'incauta di parola in
opera con imprudenza, senza il dominio della ragione (la lingua); che
cortesi, ma scorticatoci pessime e peste della incauta iuventudine. segneri, ii-605: soleva
il monte a tre gobbe a dominio della pianura,... lo frangiò tutto
albero, gli intrecciamenti delle fila e della proprissima tessitura di certi quasi nastri incavalcati
: verranno tutti li capi nel luogo della incavalcatura. -in partic.:
il non più corrispondersi nei diversi punti della loro spessezza, riascendono parallelamente, producendo
filarete, 96: la misura della grossezza d'essi [pali]
annunzio, v-3- 457: è della razza che interpretò e trapassò l'ardire di
figur. borgese, 1-264: metà della sua anima... aveva una
questo vaso religiosamente si conserva nella sacrestia della chiesa maggiore; ed è ciò uno
cristallo incavato tutto il fatto d'arme della bastia. vico, 421: ne
colore è ricevuto dal piano all'usanza della stampa da libri; e perciò deve
di nostra donna, in una incavatura della rupe come in una nicchia. michelstaedter
accorse di una novità sulla coscia destra della statua: una incavaturina. incavernaménto
sett'altri dì ch'alcione cova. della porta, 4-82: giocherei...
gito ad incavernarsi nelle più oscure caverne della terra, e speditosi vivo nell'inferno
un saggio / incavernato la 'n via della scala. s. maffei, 266:
suo, trionfalmente, la clangente buccina della caverna. -situato, sistemato in
sulla cui superficie appaiono tutte le chiese della storia da quelle incavernate nelle catacombe alle
città [pavia] incavernata nel fondo della lombardia. -nascosto, segreto
palese, colorita, che è quella della vita araba, e una gerusalemme incavernata
, purché quel tal solido non sia minore della sfera che passasse per quel cerchio;
; e incavicchiata cotal ancora al timon della barca, alla qual givano incontro,
il tempo non vide che il ballo della pallina negl'incavi e la barbetta nera del
dal fare in rilievo il solo diritto della medaglia, formandone il rovescio ad incavo
da'legnaiuoli e scar- pellini a simiglianza della coda della rondine. salvini, 39-iii-146
e scar- pellini a simiglianza della coda della rondine. salvini, 39-iii-146: il
eppure così forti? e l'incavo della nuca, profondo al tatto, ma così
l'incavo del seno. -incavo della manica: parte del vestito alla quale
medico, incazzatìssimo, scaraventa i piatti della casa contro l'areoplano scocciatore.
di tabacco] con riferimento alla forma della bandiera così ripiegata. incazzottato (
delle oceanine. cicognani, iii-2-11: aveva della dea quando passava, anche nel modo
beltramelli, iii-285: aveva la bellezza fiera della belva; un incedere regale, un
grande è quella luce / ch'esce della serena / suo faccia splendiente, / tanto
gli abitanti di quelle contrade nel tempo della maturità sua [del pepe] incendono le
de'sacerdoti e de'leviti non morrà uomo della mia faccia, il quale offerì olocausto
quel ch'egli è inceso'; cioè della fiamma che l'incende. cavalca, 20-391
popolari,... i ministri della religione tenevan sermoni nati e fatti per
incendea con lo suo incendio lo dolore della gente. intelligenza, 18: la sete
un incenderlo, perché è un abusarsi della sua indefessa pazienza. alfieri, iii-1-233:
assoluta ingiusta e mortifera potestà, che della loro divina fiamma venissero essi poi,
borghi per intimorirgli gl'indurò nella pertinacia della resistenza. salvini, 39-iii-219: con
facile cosa è il ritrovare nuovi incendiamenti della lussuria che nuove forme di penitenza.
per uno, tutti i segni di appassimento della mia vecchia pelle. montale, 2-28
che dà nelle vetrate al pian superiore della villa, e quelle paiono incendiarsi come
credere da'letterati maestri miei revisori politici della ricciarda, che averardo è un incendiario,
incendiario, che guelfo è un prototipo della politica vendicativa italiana. mazzini, 9-345
coll'accanimento con cui perseguitano gli incendiari della « giovine italia ». g. ferrari
fuoco pugnace! siate gli incendiarii intrepidi della grande patria. = sostant. di
l'uno non solamente dovesse mortificare i vizii della carne e rifrenare i suoi incendimenti,
: in parigi... l'incendio della casa del comune aveva fatto conoscere quanto
lui quando i geli e gli incendi della russia lo cacciavano fuggitivo. misasi,
in un'atmosfera purpurea. il vento della sera le portava un acre odor di
con ferro e fuoco / presso al fil della schiena: / o più alto
la quale l'uomo costringe lo 'ncendio della lussuria col freno della ragione. petrarca
uomo costringe lo 'ncendio della lussuria col freno della ragione. petrarca, 241-13: né
piacere, donde suole essere il grado della intemperanza che più si avvicina a condursi
ad accendere gli amorosi incendi del cavalier della morte che temperarli. metastasio, 602
incendea con lo suo incendio lo dolore della gente, la fece pigliare a braccia
ultima favilla può dare l'incendio della violenza? -fervore di idee e
è curioso: lo dicono carbonaro, capo della * giovine italia', etc. papini
pericolo di voi rimovete il minacciato incendio della vostra città. castiglione, 137: lo
il quale promettevano d'osservare le capitolazioni della pace. brusoni, 721: veduta
. papi, 1-6-57: era prima della loro entrata stato fatto in più siti
: mancando tacque per ammorzare l'incendio della gran torre di legno, ecco dal
.. quando s'infiamma ai desideri della carne per li calori delle cose incendive,
privilegio dell'indulgenza, bramò tutte le fiamme della montagna a incenerare quell'idolo.
3. figur. privare della vita. lubrano, iii-413: mancan
, xvi-71: dappertutto in quell'incenerimento della giornata, per le vie scampanellate dai trams
del mio pensiero, struggere il ghiaccio della mia volontà, pretendeva alla fine d'
i domenici, dove? cani maggiori della chiesa custodi, che con la face d'
l'altre perversità corruppero sino il muratore della fabbrica, e l'indussero ad incenerire
3. che reca i segni della morte; estremamente pallido, livido,
era * tenuto di difender le ragioni della madre, benché incenerita. miloni,
rotti a mille a mille. fr. della valle, i-40: avvivar le reliquie
l'ale fuor del cerchio pisano e della lor società di mutuo incensamento. papini
di cinquanta voci bianche cantò gli inni della passione; e dieci turiferarii incensarono tutta
incoronato, perché visse intrepido ne'ferri della prigione. leti, 5-i-118: tal
carducci, iii-23-80: voi altri uomini della borghesia conservatrice vorreste de'pretini guardie daziarie
borghesia conservatrice vorreste de'pretini guardie daziarie della intelligenza e della moralità popolana a vostro
de'pretini guardie daziarie della intelligenza e della moralità popolana a vostro profitto; dei
, ii-498: tu incensi gli spropositi della padrona vecchia, e io quegli della
della padrona vecchia, e io quegli della padrona giovane. pellico, conc.,
rendete mille grazie al degnissimo signor conte della rocca della sua gentil memoria; incensate
grazie al degnissimo signor conte della rocca della sua gentil memoria; incensate con me
di tiziano, vuol essere ben conservato, della bella maniera... altrimenti si
pindaricamente levato nel tuo canto, i gesuiti della politica e della letteratura moderata non mi
canto, i gesuiti della politica e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode
e della letteratura moderata non mi tacciassero della lode come d'incensata restituita. dossi,
sfug gire il concetto principale della sua argomentazione. = femm.
portato [il tabernacolo] nel coretto della cappella della croce. a. martini,
il tabernacolo] nel coretto della cappella della croce. a. martini, ii-370
estratti ch'ei nel giornale italiano diede della * pronea ', dando l'incensiere
nel pensiero scempio di qualche accolito incensiere della camorra letteraria. = v.
landino, 420: adunque e'primi della sua amativa potenzia sono detti serafini el
ficino, 4-52: coprirai la sommità della testa di maiorana d'incenso, e
il fumo dell'incenso; dietro il vetro della nicchia, la piccola madonna.
, e più inebrianti gl'incensi caldi della vegetazione. d'annunzio, iv-2-981:
, ho spalancate a'babilonii le porte della mia magnificenza? casti, 24-15: fin
da'nostri maggiori innalzato sopra del paragone della chiarezza del sangue e dell'anima,
, e forse superstiziosamente, il giudizio della prima città del mondo ove sono morte
le ramose piante / del sacro incenso e della mirra amara. 5.
larga mano da'suoi connazionali in onore della francese letteratura. b. croce, i4-
sm. ant. censo. capitoli della resa di foiano [rezasco], 13
landino, 1420: adunque e'primi della sua amativa potenzia son detti serafini,
[dei rigoristi]: l'immagine della virtù perfetta, della virtù che, per
: l'immagine della virtù perfetta, della virtù che, per essere veramente tale
disposto a rischiare, data l'entità della partita? = comp. da in-con
, 19-400: per le punture e tentazioni della carne e per gl'incentivi e movimenti
. belli, 74: le note della musica,... vedute e imaginate
quasi mortificato il corpo, gl'incentivi della libidine pullulavano. buti, 2-465: se
: ammorzo e spengo tutti gli incentivi della libidine. g. p. maffei
. maffei, 6: gl'incentivi della carne restingueva con bagni di acqua freddissima
pubbliche autorità (o comunque dai responsabili della comunità o dell'organizzazione entro cui tale
posto in essere o agevolato dai dirigenti della comunità interessata) che crea (o agevola
cittadino, stimolarla, interessarla coll'incentivo della proprietà. -dir. finanz.
per travagliare con maggior ardore alla fortificazione della città. passeroni, iv-338: questo
]: per le punture e tentazioni della carne e per li incentivi movimenti dei vizi
della democrazia colla monarchia, per cui nel
parigi, che sono tuttora qualità caratteristiche della francia. incentrare, intr.
di tutti i punti, e quindi negazione della loro molteplicità. punto, che è
mortali / sagro piacer dell'esser, della vita / delizia! oh sentimento!
di un triangolo: è il centro della circonferenza inscritta. = comp.
, iv-1-707: i parigini alzarono i vessilli della ribellione e... proruppero a
. 3. figur. privare della libertà, asservire (una persona,
una nazione, dove oltre gli inceppamenti della finanza, deve soffrire anche quelli,
terza e meno buona le 4 smanie della villeggiatura '. -rallentare, ostacolare
del nostro paese, l'incertezza della lingua non è certo la minore.
un antico stabilimento che si chiama tribunal della grascia, rendendo schiavi gli uomini e
mutoli. moravia, v-424: mi ricordai della balbuzie che inceppava la parola ad astarita
: potessi anch'io dalle moleste cure / della corte sottrarmi. ma può dirsi /
. -arrestarsi per un aumento eccessivo della resistenza di attrito (l'organo di
assalirci, e a guastare la costituzion della macchina. spallanzani, iii-214: tosto
non come cavaliere amante obbligato all'ossequio della dama, ma come schiavo inceppato nella
, ma come schiavo inceppato nella catena della servitù al proprio signore. f.
. alle ginocchia o alle gambe della statua di una -rallentato (un
siri, ii-524: le vezzose lusinghe della cantacroy in si nota quasi
maclusinghieri delle lascivie, apritegli a quelli della virtù. china, un ingranaggio)
nella terra molto diritto e quadro, della sua venuta. baldelli, 5-3-170: gli
per non udire lo schioppettare del frustino della moda. 4. ant. che
tutta la terra a romore. petruccelli della gattina, 4-257: i di lui occhi
ti par di vedere la statua camminante della modestia. incèrco, prep. ant
e di timorata coscienza, l'incertezza della regola che in ciò prescrive l'onesto
pure vi è nel pensiero epicureo a proposito della questione dell'equivelocità degli atomi.
studio che nell'incertezza e nell'ondeggiamento della lingua scritta, impacciata dai dialetti, darà
si getta il libro ultimo nelle fauci della nostra generazione, la generazione giovane,
: la incertitùdine che si è avuta della venuta di questi svizzeri del castellano o
, una confusione e una incertitu- dine della verità cristiana e del sommo bene. sassetti
, 129: vorrei che l'incertitudine della stanza mi scusasse appresso di lui.
pea, 1-96: l'ombra della sua persona lo imitava buffamente incerpicando tra
quel che pone un cuore nell'incertezza della corrispondenza. delfico, ii-417: i greci
il proprio futuro: la situazione finanziaria della famiglia. 3. perplessità,
dell'uomo fra il credere alla integrità della moglie e il credere alle insinuazioni del
dell'incertezza e gli taglia le canne della gola con la coltella curva. g.
poteva trarre improviso i più validi sforzi della propria difesa. -instabilità, insicurezza
bene la presente fortuna con la incertezza della futura. palescandolo, 122: l'incertezza
; alcuni, anche fra le incertezze della fortuna e le angustie dell'erario,
e a non indugiarla è la incertitudine della morte, che niuno è certo quando
i-196: oh quante cose pensono e'mortali della incertitudine della mondana provisione. machiavelli,
quante cose pensono e'mortali della incertitudine della mondana provisione. machiavelli, i-i-
diversità de gli autori fa la incertitudine della misura. castelvetro, 4-263: l'oscurità
in qua e in là come incerti della strada. pascoli, i-270: ora
pensare ora li angioli santi essere incerti della loro beatitudine. mannelli, 64: se
sull'ignota soglia, / nel bagno della luce di toscana /... /
. 4. infido. della casa, 738: più di virtù nemica
potevate essere incerti del popolo, e parlavate della necessità di educarlo. dopo il '48
acre d'empietà, con un incerto gesto della mano che sembra tergere dalla bocca una
in memoria gl'incerti e vari pericoli della nostra natura fragile e mortale, tosto
dei bardotti: la stizza, figlia della miseria, sfogano sulle bestie. fracchia
.., e lascia lo 'ncerto della penitenza indugiata infìno alla morte, la
divenuto certa iattura rispetto alle concepute speranze della cristianità. c. i. frugoni,
cattaneo, v-2-126: la maggior difficoltà della psicologia consiste nel valore incerto e vago
moravia, iii-138: abitava alla periferia della città, nella zona incerta tra
una nave carica di tutti i beni, della quale è incerto se dee giugnere a
forza per mantenerse in questa sola virtù della castità, senza la quale i figlioli
ma utile e infallibile, in virtù della quale delle miserie, che tanto abbondano
: di progenie mortai nacqui mortale / della vita a calcar l'incerta via. giannone
appannati. pirandello, 7-1020: nel buio della scala avvivato appena dall'incerto barlume che
per il solo riguardo dell'opera e della fatica personale. panciatichi, io: a
qualche operazioncella e di qualche visita fuori della condotta, si può calcolare che il
molti serragli erano ancora aperti; / e della professione son questi qui gl'incerti.
. ed anco: 4 sono incerti della carica '. -incerti del mestiere
buone [le carrozze] per gli incertarelli della passeggiata. -incertuòlo.
venire a mano delti romani, dubitando della sua castità, prese dui figli
, ii-362: io sono inceso dal caldo della lussuria. lorenzo de'medici, 5-33
incespa / con più ai pali della riva tratto tratto ci insidia il passo:
quella trattazione li svetesi corroborando i sospetti della loro avversione al riposo. g
siri, 1-vii-687: questa malattia della regina fu in cespo alla
gozzi, i-22-249: indi l'urna [della clessidra], di sotto all'insù
i-2-168: è l'originaria incessabil guerra della passione colla ragione, che vediamo in sempre
fino a questi ultimi giorni ad accorgerti della inesauribile ed incessabile facondia del tuo consigliere
commesse già da molti nel lungo corso della lor vita, non solo non cessa,
incessanti risposte, che empiva solo il silenzio della chiostra sublime. montano, 93:
poi ch'è spenta / l'ultima larva della faccia d'oro, / un incessante
. ungaretti, ii-104: figlia indiscreta della noia, / memoria, memoria incessante
, memoria incessante, / le nuvole della tua polvere, / non c'è
, sf. aeron. impatto, urto della na vicella di un pallone
addetto a incestare i prodotti in vista della spedizione e della distribuzione.
i prodotti in vista della spedizione e della distribuzione. = deriv. da
riconosciuto per uccisor del padre e incestator della madre. = voce dotta, lat
volgar., 1-182: oppia, vergine della dea vesta, fu condannata per lo
sì dal suo lato, come dal lato della moglie. 5. bernardino da siena
: utilizzando i più preziosi miasmi / della natia foresta / è riuscito a produrre
macchiato, parricida per l'ucciso fratello. della casa, 735: con altissima astuzia
a dissuadere eduardo d'inghilterra dal matrimonio della figliuola col primogenito di pietro; costui
vicino trucida il proprio figlio sposo incestuoso della sorella. lucini, 3- 204
tra la figliuola e il padre, o della madre col figlio? parini, giorno
codice penale, 564: la pena è della reclusione da due a otto anni nel
. giannone, 2-ii-284: in mancanza della linea mascolina legittima sogliono invitar le femmine
segreto esercitava l'incetta e la ricettazione della roba rubata o contrabbandata, che sapeva
di fare incetta de'marinai per mezzo della forza e della sorpresa. -per
de'marinai per mezzo della forza e della sorpresa. -per incetta: a
l'affetto, la parzialità e la venerazione della metà dei letterati d'europa.
alla voce, godono sempre il vantaggio della bassezza del prezzo. -in
altro efficace mezzo di opposizione all'atto della marca... fu di contrarre tra
, mi posi a dire le letame della madonna. l. bellini, i-126:
tolosani, 1-1-2: composi già l'aggiunta della sfera / la qual leonardo dati aveva
farine o biade più che per il bisogno della sua famiglia, s'abbi per incettatore
. a questi si dava la colpa della penuria e del rincaro. d'annunzio,
, imprigio = denom. dalla ripetizione della sillaba che col pref. nare; fissare
= variante di inciampare, con velarizzazione della c. inchiappolare, tr. (
batti al palazzo inchiavacciato / col pomo della spada. idem, 9-61: amammo le
, correva alla liberazione... della bionda e lagrimosa rosaura, nascosta per cupidigia
sgangherato... erano 1 mobili della prigione, la cui porta inchiavardata si apriva
129: prego la on. giunta municipale della 'dorica città della fede 'a voler
on. giunta municipale della 'dorica città della fede 'a voler assicurar bene con inchiavature
hanno nel capo vermicelli sotto la concavità della lingua e, nella inchiavatura per dove
a trincerare i gagliardi e sovrani difensori della patria contro il tiranno. 2
suo padre medesimo il condannò privatamente dentro della sua casa, quand'egli ebbe inchiesto e
: debbano [i magistrati] inchiedere della verità delle preci ne'rescritti ottenuti dal
vi scorsi un giorno sul verone / della torre, m'inchiesi, vi conobbi
venire in firenze l'esecutore degli ordinamenti della giustizia, il quale dovesse inchiedere e
: vecchia inchiesta e lamentanza è questa della providenza, e da marco tullio, quando
d'essere citate in esempio dagli accademici della crusca. papi, i-175: nuove
d'interesse mondiale. lo stesso dicasi della commissione del metro. -inchiesta sociologica
carducci, ii-12-205: non tolto il ricordo della legge sul macinato e dell'inchiesta su
scrive non poteva conoscere ancora i risultati della commissione d'inchiesta, che si pubblicarono
presentò il progetto di inchiesta sulle condizioni della classe agricola in italia. 3
leggieri le inchieste, avvolgendosi negli indugi della romana curia. calvino, 2-223:
. tavola ritonda, 1-1: dimostraremo della distruzione della taula, la quale intraviene
ritonda, 1-1: dimostraremo della distruzione della taula, la quale intraviene per la
. pallavicino, 1-599: l'inchiesta della perfezione par simile a quella d'un tal
tal romano imperadore che andava in caccia della fenice. f. f.
quella speculazione che sopprime affatto la inchiesta della prova dei sommi princìpi e interdice la
colore. 9. marin. inchiesta della bandiera: intimazione d'arresto e richiesta
bandiera: intimazione d'arresto e richiesta della nazionalità a una nave mercantile da parte
di te medesimo, mostra i segnali della mia ribellione, e se tu l'
avrebbe avuto un segno delle intenzioni future della provvidenza. -mettersi alla ricerca di
procedeva il difetto non solamente dalla sterilità della terra stata quell'anno e gl'anni antecedenti
= variante di incetta, con velarizzazione della c. inchiettare, tr. (
= variante di incettare, con velarizzazione della c. inchiettatóre, agg.
= variante di incettatore, con velarizzazione della c. inchina, sf. dial
di qualche tempo d'esaudire le preghiere della marescialla. 3. figur.
cosa neuna contro a noi. trattato della creazione del mondo volgar., 63:
che debba servir il mal guidato inchiostro della stracca lor penna d'oca senza cervello
gesti esprimenti, ei sono lo immediato effetto della passione, dello inchinaménto dell'animo.
, 3-13: inchinò tutte tacque alle mura della nuova troia. poliziano, st.
dell'avarizia, or inchinano la gloria della superbia. petrarca, 213-8: il
, inchina e tira in peggio i beni della natura della tua giovane. leggenda aurea
e tira in peggio i beni della natura della tua giovane. leggenda aurea volgar.
24-14: avanzando molto per lo rispetto della dottrina i suoi uditori, appena si
: caro padre, sotto il flagello della tua correzione io m'inchino. leopardi,
e inchinare. -decadere. della casa, 2-40: l'alemagna,.
dio del gran successo. fed. della valle, 217: vedrò in ampia e
via tutti inchinano, non pare accorgersi della pupattola. -rifl. petrarca,
sveglia. -rifl. pier della vigna, 130: rimembranza mi serra in
propizio; attrarre, accattivare. leggenda della beata umiliana de'cerchi, 56: in
non può arrivare all'eminenza e all'altezza della gloria tua, inchina tu te stesso
a qual partito inchinasse demostene negli affari della repubblica. guerrazzi, 4-209: io piegherò
muratori, 10-ii-48: lo spirito celeste della carità... inchina gli nomini alla
ricordia verso questi mal arrivati aborti della mia specie, i quali non hanno
in riverenza e che s'inchinavano alle sodisfazzioni della maestà sua. arici, ii-252:
felicità di spagna, conoscendo le mutabilità della sorte, velava que'favori co'ministri
delusioni abbiano intorpidito in me il senso della gioia e inchinato la mente a troppo
a qual tempo s'ha da riportare della vita di dante? da principio inchinavo
e l'ago calamitato. fed. della valle, 133: sofferiamo tacendo,
protegge, inchina / l'orgoglio pio della maternità. lucini, 6-78: a
: inchinandosi già il die alle tenebre della notte,... si rimase la
all'età rispettabile, era, a dispetto della galanteria cavalleresca e del mistico idealismo,
termine, molto avanzato (un periodo della vita, l'età). bembo
, essendo egli di novanta anni. della casa, 5-iii-404: questa oggimai inchinata
. lubrano, 2-517: per assicurarci della volontà divina, inchinatissima a prò di
cattolici, permise loro il libero uso della loro religione. 6. propenso
naturalmente inchinata al culto del bello e della pietà. -intento, occupato.
inchinate furiosamente e pazzamente alle concupiscenzie della carne. s. bernardino da siena,
ant. basso, dimesso (il tono della voce, un suono).
. fasciatura di rinforzo praticata agli alberi della nave. tommaseo [s. v
inchinazióne del capo mi date segno evidente della vostra riconciliazione. 2. figur
. mascardi, 147: au'amor della nazione s'adegua talora una insensibile inchinazion
tempo, discorse per la inchinevole via della cadevole vecchiezza. liburnio, 2-55:
natura produsse te, uomo, del ventre della madre, io... colle
: fu il suo ingegno inchinevole agli studi della scienza. ceffi, xvii-1-42: è
. croce, iii-22-16: sulla questione della tassa del macinato il sella era rigido nel
. papi, 1-4-158: i membri della giunta... furono cambiati in altri
iii-26-136: la taccia, che all'autore della * kultur der renaissance 'è stata
ha saputo meglio costringere la parte divina della sua natura, bassamente ossequioso, timidamente
esso non trarrai fra i schermi / della proterva ed orgogliosa plebe / di catenati
2. genuflessione; prosternazione. della casa, iv-179: volta per volta mi
, sfiorava con le dita sue quelle della nastasìa; si segnavano nello stesso tempo
prevalerti del verso del petrarca nel fine della risposta, sapendo che, dove compaiono i
', apparecchio per misurare l'inclinazione della nave. anche * nauropò- metro,
, sm. invar. bot. pianta della famiglia solanacee (lycium europaeum),
dei condili femorali e omerali, e della diafisi di ossa lunghe (inchiodamento centromidollare,
altro furono confitti, perocché i legni della croce furono molto stretti, sicché i
or pochi or molti cadevano in mano della giustizia, che ne facea macello,
. inchiodato per la lingua al piedestallo della forca il dievischia banditore, in modo
telai inchiodando le scene per la rappresentazione della sera,... gli avevano cagionato
morte, se non inchioda la ruota della fortuna che non cali, l'assicura
ira, di vendetta e di sangue della quale parigi da molti giorni dà spettacolo al
: quante volte con tutto lo sforzo della nostra debole volontà inchiodiamo un proponimento.
s'inchiodasse a quel che ho detto della rima obbligata. calvino, 7-154:
, neltesprimere que'caratteri che l'arte della parola inchioda in pochi righi. de
fisse / tue pupille inchiodasti. petruccelli della gattina, 4-131: il dottore inchiodò
pensiero d'inchiodare o fare acquisto della loro artiglieria. colletta, ii-138:
ii-138: sorprendono ed uccidono le guardie della batteria, inchiodano i cannoni, bruciano
bartoli, 43-2-254: per attorno le mura della città cavarono fossi profondi: e in
inchiodò nell'opinione di voler un cardinale della casa addotivo. 13. locuz
bassa, col mento inchiodato sulla fontanella della gola. nievo, 3-8: il
verga, 4-260: le occhiatine lunghe della cuginetta, i silenzi ostinati, quel mento
i-1-277: mi ha levato gran parte della gelosia una lettera dell'illustrissimo ambasciator gussoni
: sono inchiodato al tavolino dalle sette della mattina fino alla sera. verga,
rimasto inchiodato sulla seggiola senza rendermi conto della sofferenza che quella posizione mi procurava.
i-1-506: quegli è massimo tra i grandi della chiesa, il quale, fisa in
carica dei lancieri, e gridato l'urlo della vittoria sui cannoni inchiodati.
veter. punto sul vivo da un chiodo della ferratura (un cavallo, un mulo
era incastrata o confitta al legno traverso della croce, dovea vedersi l'incastratura e
non conobbe forse... lo spasimo della sanguinosa inchiodatura? tornasi di lampedusa,
dette lieve. alghisi, 1-68: inchiodatura della tenaglia. 2. ant.
rinaldo degli albizzi, iii-297: perché della inchiovatura di questa benedetta bombarda s'è
. soderini, ii-386: l'erba fresca della femmina [del verbasco], pesta
e fenestra... dalla sostanza della sua rocca, che testa s'appella:
bene il rame inchiostrato con la palma della mano. calvino, 7-50: la gamba
, 7-50: la gamba male inchiostrata della lettera r... in una copia
. in una copia d'un giornale della sera. 3. figur.
di colore intenso e stabile all'azione della luce e degli agenti atmosferici; asciugare
per un'omogenea distribuzione sul rullo inchiostratore della macchina da stampa. latini,
displezzato per la sua nerezza dalla bianchezza della carta, la quale da quello si
inchiostro, descrissi minutamente tutto il corso della vita mia. g. gozzi,
esercitava in far piccoli ritratti coll'inchiostro della china. guarino guarini, 1-24:
e crede sia anche migliore l'inchiostro della china, ma che non sia alterato
un piattino da bambola e annerivano torlo della palpebra inferiore. soldati, i-130:
è un'altra specie di bassi uffiziali della giustizia, che con un vero inchiostro sim
lingua né con inchiostro. bartolomeo di castel della pieve, 129: la chiara altezza
una peronosporacea, e caratterizzata dall'annerimento della base del fusto, delle radici e
ora a n. s. per nome della mia patria m. domenico vernerò,
, non essendo ancora rasciutto l'inchiostro della guerra passata. -pagare d'inchiostro:
, inchiostroso. peccatori, essere macchiati della medesima colpa. inchiòva, sf. dial
. beicari, 3-4-134: il venerdì della santa passione, innanzi ch'io m'
: primaché gli uomini per maggior comodità della vita nelle città s'inchiudessero, ivi certamente
... inchiudere ne'diciotto capi della sua riformazione un divieto appropriato e possente
, 82: il petrarca si servì della voce « ascoltare », più volentieri
« ascoltare », più volentieri che della « odire », come di parola che
il pittore è quello che per necessità della sua arte ha partorito essa prospettiva,
questa scorza / t'inchiudi? fed. della valle, 1-146: quanto è più
inclusiva- mente. statuto del podestà della città di firenze, 1-1: lo suo
di giuseppe parini. e il tempo della lor composizione,... dal 1757
1 formula magica 'con latera- lizzazione della vibrante e in-intensivo. incialtronito, agg
: ella fuggì via inciampando nei mobili della stanza. morante, 2-75: camminava
qualche gran rovina, se il consiglio della signoria vostra non mi porge la mano
trabocchetti dove inciampano con vitupero e rovina della nazione. orioni, x-28-203: inciampava
penetrato a scoprir l'origine e l'essenza della architettura non avrebbe inciampato in tanti capricci
elementari di un mondo schiavo dei limiti della fame e della malattia. 3.
mondo schiavo dei limiti della fame e della malattia. 3. imbattersi in una
.., erano spogliati... della pera o sia tasca, a cui
come in malo odore intorno alle faccende della fede, procedesse cauto per non inciampare
come fanciulli a tutti i più piccoli scogli della vita! alvaro, 9-144: l'
passò da banda a banda. fr. della valle, 20: mi basterà
sì segregato, non senza la face della providenza foriera, fra cotanti soprasalti,
, fra cotanti soprasalti, nell'opacità della confusione, per gl'inciampi che mi
piacer civili inciampi, / ché per goder della mia luce i lampi / fuggo ogni
vie disciplinandosi e chiedendo perdono al popolo della vita menata in iscandalo e con inciampo