polverìo, e in mezzo al grigiastro della polvere una cosa nera. =
, gli si fa all'orecchio uno della guardia nazionale e gli dice così a fidanza
un grigio incerto o sporco. navarro della miraglio., 48: gli uliveti e
fogliame, sul fondo grigiastro e monotono della pianura. verga, 1-445: dalle finestre
, su un'altura, le torri grigiastre della cattedrale. betocchi, i-147: sulla
, la nota riga il cristallo grigioroseo della sera. levi, 3-95: guardavo,
. 3. -suore grige: suore della carità (cosi chiamate popolarmente dal colore
,... non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco.
, ii-90: lodatissime son pure le teste della trasfigurazione dipinte da lui, ove mengs
vi è eccezione, sta nelle carni della donna, grigie, come spesso nelle sue
il portiere aveva chiuso anche le gelosie della stanza che stava immersa in una mezza
la sua presenza, con l'aria della sua vita aveva dato a quel quartiere,
odioso lavoro di sceneggiatura del pomeriggio e della sera, durante il quale si è
. papi, 1-3-137: i popoli della valtellina, di chiavenna e di bormio
come vassalli, avevano chiesto di far parte della lega grigia e di goderne i privilegi
. 11. sport. giocatore della società calcistica alessandria. 12.
, 7-383: piccola, arriva al mento della donna dipinta; è vestita di un
di grigio. trattato dell'arte della seta, 48: se per caso avvenisse
. olina, 1-12: il maschio [della lodola] ha... il
grigióni, sm. enol. vino rosso della valtellina, ottenuto dalla vinificazione di uve
sentir parlare del grigiore di londra, della tristezza e terribilità di londra. viani,
13-55: la voce, che si udiva della versilia, spenta dal grigiore degli ulivi
, soltanto il grigiore smorto ed eguale della nebbia. cassola, 6-57: la
mettevano una nota vivace nel grigiore opaco della lecceta. 2. per estens.
. borgese, 1-206: il grigiore stillante della notte milanese gli si era, fin
7-89: non appena il blu profondo della notte prende a sciogliersi nel grigiore e
bengala, riacceso subito dopo la forzata interruzione della guerra e spento infine nel grigiore fascista
guerra e spento infine nel grigiore fascista, della lunga girandola della belle époque. landolfi
nel grigiore fascista, della lunga girandola della belle époque. landolfi, 3-112: nessun
nessun raggio di sole dissipava il grigiore della mia esistenza. = deriv.
al verde (ed è stato il colore della divisa dell'esercito italiano fino alla conclusione
divisa dell'esercito italiano fino alla conclusione della seconda guerra mondiale). panzini
15-9: accortosi del panno grigio verde della giubba d'un soldato,...
... si ricordò con affetto della sua divisa di guerra. -
esercito italiano dal 1905 fino al termine della seconda guerra mondiale (ed è tuttora
di migliaia di visi emergono dal grigiume amorfo della interminabile fila. gramsci, 8-3
organo si alzava fino a due terzi della canna maggiore, vedevano... muoversi
le laminelle intrecciate che facilitano il passaggio della trama nell'ordito. 8.
2. per simil. organo genitale della donna. aretino, 8-228: hanno
. carducci, i-1361: quelle grillaie della letteratura ita = deriv. da griglia
ne è più piccolo; dorso rosso-mattone-grigio della testa, più chiaro; unghie brunochiare
ii-253: portano in capo il segno della superbia, cioè le grillande e i
3. tecn. nelle cartiere, parte della pressa, formata da due grossi dischi
chiamano [nelle cartiere] quella parte della soppressa che è formata di due grossi dischi
in testa una ghirlanda di fiori in segno della loro castità. 5.
la rompeva il monòtono continuo grillare, né della cornacchia il sinistro, rado era era
sfrigolare (con riferimento al caratteristico rumore della frittura). carena, 2-235
del sottoscatto, la quale esce fuori della cassa, e vien toccata coll'indice
cassa, e vien toccata coll'indice della mano di chi spara. guerrazzi, 9-i-95
via taciti con la mano chi sul draghetto della miccia, chi sul grilletto della ruota
draghetto della miccia, chi sul grilletto della ruota, però che allora quello che
sul grilletto! ma questa è farina della tu'donna, perché tu di tuo,
che mi pare / intorno ai grilli della vostra mente. manzoni, pr. sp
, 1-322: per soddisfare un grillo della sua fidanzata, si è giurato poco fa
rovinarle. -marin. imbarcazione d'assalto della marina militare italiana, impiegata alla fine
marina militare italiana, impiegata alla fine della prima guerra mondiale, per forzare i
se gli darà il fuoco [alla polvere della lumiera] col mezo d'un grillo
sei più matto (o matta) della fiorina, che suonava il cembalo ai
quattro / giorni compon questa commedia. della porta, xxi-11-448: ti romperò quella testa
mio cuore stride un grillolino / innamorato della tua bellezza. -acer. grillóne
). entom. genere di insetti della famiglia grilloblattidi, la cui specie più
serve per aprire una serratura in mancanza della chiave (ed è strumento proprio dei
dicono alcuni che a caso trovarono la porta della chiesia e della sagrestia di san iacobo
caso trovarono la porta della chiesia e della sagrestia di san iacobo aperta forse per negli-
si riduce unicamente a premere il calcio della molla e muovere la stanghetta, scansati
, scansati gli ingegni e le fernette della toppa. guerrazzi, 6-729: con suoi
io ci ho provato tutti i grimaldelli della legge sofisticata e della giurisprudenza cavillata,
tutti i grimaldelli della legge sofisticata e della giurisprudenza cavillata, ma e'non ci è
avrebbe ingannato il nemico / per mezzo della moglie, e così stimo, / perché
che non vi riconoscesse jole nel torneamento della 'sala verde 'il giorno della incoronazione
torneamento della 'sala verde 'il giorno della incoronazione di mio padre? non portavate
, sf. bot. genere di piante della famiglia composte tubuliflore, con venticinque
stuparich, 5-392: quel farabutto del direttore della polizia segreta mi teneva nelle sue grinfie
corpo (causata specialmente dalla decadenza fìsica della vecchiaia). landino [plinio
testa piena di nebbia e le grinze della pancia che mi giocavano a tresette, pensai
trattava alla corte dell'imperadore per conto della precedenza con ferrara. monti, i-369:
monti, i-369: se l'affitto della mesola toccherà al sig. bottoni, vi
proce- dessino per istigazione di giulio. della casa, 736: vedi annibai,
cantini, 1-17-121: se di quello della compagnia alcuno de'compagni facesse alcuna impresa
beni organizzati dall'imprenditore per l'esercizio della sua attività economica; azienda (e
, perché contiene oltre a parecchi uffici della impresa, un grand'atrio interno di
martini, 4-162: l'impresa del teatro della pergola aveva assegnato ai giornalisti un palco
impresa, diventava con l'esperienza intendente della guerra. giorgio dati, 2-976: ponevano
così esqui- sita secretezza che le leggi della loro polizia stanno * in arcanis '
, sollecito di metter a fine l'impresa della mia salute. tortora, ii-334:
il suo scopo non è di persuadere della verità di questo o quel principio, ma
, trafficarla. statuto dell'arte della seta, 2-40: li setaiuoli e mercanti
osarono di manomettere la famiglia del capitano della piazza,... senza che i
dopoi che fa mestier che così sia. della porta, 4-59: non dovrei tor
. pallavicino, ii-318: nella materia della giustificazione era convenuto già toccar molte cose
giustificazione era convenuto già toccar molte cose della penitenza per l'affinità che è tra esse
arei potuta condurre senza guastar l'inpresa della sala. brusoni, 185: gli si
: onde amando un'intronato una donna della famiglia nostra de'piccolomini, portava per impresa
è d'avere in sé l'imagine della luna, e di variarla appunto, secondo
il celebre baron neper, invece delle arme della famiglia fece scolpire nel suo palagio la
certa carta per corrispondenza segnata coll'impresa della famiglia. carducci, iii-14-102: cominciava
siri, iv-1-445: aggiustò non senza vantaggio della regia camera con gl'impressarii il pane
truppe. montecuccoli, i-464: nelle cose della vettovaglia il miglior modo si è l'
appalto a fornir pane per tutto il durar della campagna, obbligandosi a somministrarne tanto e
in tal quantità, che il compositor della musica possa intrecciarle così che l'una
immortalità dell'anima è immanente all'affermazione della stessa anima, che è il più
. borgese, 1-360: allo specchio della pasticceria si vide le basette, che
e ritrovata infra certo termine a pena della vita. = comp. da in-
, conv., iv-ii-i: nel principio della impresa esposizione... conviensi quella
che ritorcere il passo dal sentiero impreso della virtù. muratori, 7-v-188: quella
dal corso così ben impreso per decoro della chiesa. monti, x-1-453: né il
imperò pertanto che ogni cosa è prenditura della influenzia celeste. 4. intr.
. esercitavano una pessima influenza sull'andamento della cosa pubblica. palazzeschi, 1-225:
d'azeglio, 4-i-140: l'errore fu della fantasia immaginosa, dell'impressionabilità sensitiva che
, 2-290: il fenomeno... della maggiore impressionabilità od eccitabilità della fibra dipende
.. della maggiore impressionabilità od eccitabilità della fibra dipende da due cagioni e non
. zavattini, i-84: il crepitìo della fucileria era impressionante. 2.
disabitati, impressionantemente vuoti tra il freddo della neve compressa dallo spazzaneve contro le pareti
stesso... talmente s'imbeve della credenza di quelle [cose apparenti] che
gli occhi, riparandoseli anche col cavo della destra, aveva non poco impressionato,
dei sensi (e in partic. della vista) in relazione con le loro rispettive
4. fotogr. esporre all'azione della luce una pellicola o una lastra fotografica
7. fotogr. subire l'azione fotochimica della luce (una pellicola fotografica).
. caro, 3-3-138: impressionato della sua relazione, s'aveva messo ad
entrata, che vostra eccellenza si contentasse della ricompensa. c. campana, ii-3-8-142:
sogno, potea dubitar così un poco della negligenza del suo maestro. guerrazzi,
cecchi, 2-65: impressionati dalla piega della faccenda, renzo, agnese e lucia
altamente impressionato dell'industria e del sapere della natura. muratori, 7-iv-241: non
ancora, alienato da 'l pristino stato della mente, ragguardo la medesima grandezza,
del segno. scaruffi, 116: della impressione delle note su le monete.
: così il bacio dato con le labbra della purità e della giocondità tua alla faccia
bacio dato con le labbra della purità e della giocondità tua alla faccia dell'anima,
impressione. gioia, 2-ii-11: la lana della spagna è docile all'impressione di qualunque
se con esso dito venga premuto il luogo della tumidezza. goldoni, vii-715: qualunque
... riparati dall'impres- zioni della umida aria notturna. tommaseo [s.
impressione nervosa. -con riferimento all'azione della grazia attuale. d. bartoli,
disposizione a muoversi secondo le superiori impressioni della grazia, ebbe ancora virtù acquistata in
alla cognizione sensitiva, per la impressione della forma nel senso dello animale, dallo
. morelli, 122: la concupiscenza della carne comprende tutti que'piaceri che lusingano
: ritiene [la memoria] le impressioni della mente, e le richiama alla volontà
le mie lettere, e scorgendovi l'impressione della sventura e del dolore che le domina
spirituale (con particolare riferimento all'azione della grazia santificante e all'effetto di taluni
, 6-108: avendo ricevuta l'impressione della forma divina beatificante... del verbo
lanzi, i-108: l'ultimo stato della impressione in rame chiamo quello in cui
: finisce... il lavoro della crusca con la quarta impressione del vocabolario
la notte, collocò masanello in molte parti della città grosso numero di gente armata per
... né altra più secreta disciplina della natura. -figur. petrarca
]: 'impressioni digitali', depressioni irregolari della superficie interna del cranio, che sembrano
altra impressione di me, sia chiara della verità. cannoniera, 144: la
ha delle persone è 'l primo grado della scala delli favori. l. gualdo,
i comodi, l'utilità e l'avvanzo della vittoria,... cominciò a
spallanzani, 4-ii-360: l'invoglio esteriore della lava da lui contemplata era sì duro,
. guerrazzi, 3-469: indebolisce parte della sua fronte per fare vigorosa impressione sopra
per fare vigorosa impressione sopra un punto della nostra. -eccitare un organo del
impressione faccia una sfera sopra il sensorio della vista, né quale la faccia un
lastri, iv-193: 11 rigore straordinario della corrente invernata ha prodotta un'impressione funesta
.. perché v'è l'appartamento della povera maria stuarda. pavese, 3-
, la ingiustizia (come egli diceva) della invasione dello stato di milano. fr
il modo di procedere in tutti i tempi della vita sua. -fare, eseguire
occhi miei discesa al cuore la imagine della bellezza di costei, e gli occhi
che si propose di oggettivare i problemi della visione con una resa immediata dell'impressione
che non è quella che forma oggetto della scienza estetica. soffici, v-1-10:
è stata di proporsi l'imitazione umile della luce. 2. per estens.
: non è evidente che la decadenza della poesia ai nostri tempi viene dalla vacuità interiore
fraccaroli, a proposito di taluni atteggiamenti della poesia pindarica. serra, i-262:
tecnica, il materiale linguistico e stilistico della gente che scrive; c'è un
costruttivo classico (con il conseguente abbandono della componente melodica), accentua gli elementi
baldini, 9-15: nella bella fretta della notazione 'sul motivo 'il greco carducci
mi sfilano davanti i quadri dell'inizio della sua pittura. i primi, poco conosciuti
]: 'forza impressiva del movimento, della velocità ', cioè potente ad imprimerla
più impressiva, più rammemorabile. petrucelli della gattina, i-113: -che importa!
stimmate. -con riferimento agli effetti della grazia santificante e al carattere conferito da
vizio nascosto, il marchio mal dissimulato della corruzione. cassola, 2-519: sui volti
: sui volti avevano impressi i segni della fatica. 8. trasmesso, comunicato
. capponi, 2-368: l'attività della colonia è come un moto impresso dentro
e delle piccole ambizioni vuol cercarne [della presente letteratura] l'intima vita, non
destato (un ricordo). pier della vigna, 129: non porria partire /
girar de gli occhi, il suono della sua voce, il sorriso: mi rimasero
: del caldo del sol paiono impresse. della porta, 2-204: andai a letto
avendo il cuore e gli occhi ripieni della giovane e l'anima impressa della sua bella
ripieni della giovane e l'anima impressa della sua bella immagine. testi, 3-142
,... impressa dei segni della santità]. nievo, 491:
. nievo, 491: l'ombra della madre impressa ancora il volto dei patimenti
madre impressa ancora il volto dei patimenti della sua vita! baldini, 9-186: la
impresso nel suo delirio, che l'accento della mia voce era lo stesso con che
. pitt. che ha subito l'operazione della me- sticatura (una tela da dipingere
di carlo, che generoso piove gl'influssi della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della
della clemenza e giustissimo vibra i fulmini della giustizia. 15. ant. composto
partic.: che riguarda l'arte della stampa; tipografico. f-f.
ristette a vedere una gran pezza maravigliandosi della impressura del detto dimonio, o vero
vi resta qualcuno morto sotto gli piedi della moltitudine. = dal fr.
doviate dare ad gian paulo per il resto della prestanza e ne siate quieti per il
non imprestare, non rendere. compagnia della lesina, i-90: sevvengavi della quinta
. compagnia della lesina, i-90: sevvengavi della quinta puntura, e ficcatevi dentro questo
con partic. riferimento alla condizione provvisoria della vita terrena, alla precarietà della fortuna
provvisoria della vita terrena, alla precarietà della fortuna). tesauro, 5-76:
come secondo aiutante a un operatore cinematografico della fert. -dedicare (l'energia della
della fert. -dedicare (l'energia della mente); porgere (l'attenzione
imprestano per manifestarsi i processi più sottili della ragione. e. cecchi, 5-102:
il deputato montezemolo vuole distinguere la questione della gravezza progressiva da quella dell'imprestito forzato
da ladri e da ma- riuoli. della porta, 4-90: padron caro, la
rubbone e la mia collanna. compagnia della lesina, i-29: ogn'uno,
... da ciò dipende la redenzione della patria loro. 2. tr
mostri è giuseppe de maistre. fondatore della scuola dei laici teologanti. periodici popolari,
se la ragion ti regge, / della natura adora l'impreteribil legge. longo
e funesto sia qualità essenziale ed impreteribile della tragedia. spallanzani, 4-iii-352: registrate
12-10-196: io procurerò di servirmi impreteribilmente della parola filone, per indicare i tavolati,
son mali eterni e imprevedibili i mali della natura. e nulla vale la ribellione.
, iv-12-442: le soluzioni dei problemi della convivenza sociale hanno sempre un residuo d'im-
morte impreveduta, ed entra nella abitazione della nostra casa, ed uccide il signor
nostra casa, ed uccide il signor della casa, se il trova dormire. f
magia dell'impre- veduto, la fortuna della fantasia. 2. impensato; non
spigolatrice / giunge alla casa al termin della sera / curva di spighe sotto l'
imprevisto,... la girandola della varietà, intesa senz'altro come fantasia
la di lui vita, l'estremità della quale ivasi caricando di pregi immensi e di
impreziosiscono le cose passando per la trafila della industria dell'uomo. bonsanti, 5-297
] nel mondo nuovo impreziosito dalle immagini della vergine assai più che dalle perle native
. soffici, v-2-756: l'eccellenza della composizione e del disegno si palesa ugualmente e
; inestimabile. meditazione sopra l'albero della croce, 28: acciocché quello,
al tuo sedile. regola dei servi della vergine, v-410-54: sia fate le
7-i-359: era ben dura la condizion della spada; ma s'intende di trafiggere
vicario dell'abùma, già imprigionato nel tempo della guerra. -sostant.
stesse racchiusi ed imprigionati i minimi componenti della luce e del fuoco. muratori,
possano... penetrare per tanti strati della terra, con cui sembra si scuoprono
= denom. da priapo * dio romano della fecondità * col pref. in- (
, 1-2-22: la rimanente azione dei deputati della montagna di tratto in tratto ripetevano per
i cittadini a torto, e mancando della sua fede. cavalca, 21-164: essendo
imprigionare... alcuni dei migliori della città. — fare prigioniero.
, e falla imprigionare nella mastra torre della città. aretino, 20-317: iddio il
di casa imprigionando nei quattro bottoni restii della camicetta il seno di una bianchezza pazzesca.
g. ferrari, 19: i signori della feudalità sono obbligati di costruire i loro
costruire i loro palazzi entro le mura della città dove trovansi imprigionati, umiliati,
nievo, 8: le tenebre [della caverna] erano rotte dal crepitante rosseggiar
ella fusse levata in alto per l'aiuto della grazia del suo creatore. anguillara,
, 3-2-88: nel più profondo silenzio della notte vi si guittone, xxvi-79
appresso i quali imprimamente fu l'esercizio della reli gione e del culto
'imprimatur quell'atto col quale i censori della stampa, e propriamente i censori ecclesiastici
: facendo ilarione tre volte il segno della croce contr'al mare e imprimendo il segno
la mano come volesse imprimervi la forma della sua. alvaro, 2-22: l'altra
-intr. con la particella pronom. della casa, 651: ov'orma di virtù
diligentemente nel collo, far passare i capi della legatura per una salimbacca, e questa
ad imprimere. -con riferimento agli effetti della grazia santificante e al carattere trasmesso altanima
potestà, quella dell'ordine, l'altra della giu risdizione, la prima
oro, e quelle poner sopra la porta della sala regia. tassoni, ii-2-2:
ne formano pagine, telaretti e forme, della grandezza che si vuole sia il foglio
quelle grandezze e applausi che dalle penne della fama già fur impresse nell'universo.
, xi-1-113: la prima ordinata compilazione della poesia e della storia letteraria de'trovadori
la prima ordinata compilazione della poesia e della storia letteraria de'trovadori fu impressa,
(il colore). p. della valle, 3-229: stemperata prima l'alcanna
nello scaricare il bolzone verso il corso della carrozza, l'arco imprime i suoi
che ne ha già un grado mercè della carrozza, che verso quella parte con
partendosi degli occhi loro quella brutale figura della cavalla, che 'l diavolo v'aveva
le svolte del fiume, le varietà della vegetazione, che s'imprimono nella qualità
tensione del vento, arrivo a un gomito della valle 10. figur. far
molte buone opere periscono per lo vizio della lingua. calmeta, 4: per levare
gl'imprimé nello intelletto una certa presenzia della trinità, in modo che e'vede la
, in modo che e'vede la unione della divinità e distinzione delle persone. castiglione
e rinfrescare ogni momento, l'idea della superiorità e della potenza. de sanctis
ogni momento, l'idea della superiorità e della potenza. de sanctis, 11-231:
imprimerle a una a una su l'anima della donna. piovene, 7-338: vuole
traendo a sé di continuo l'imagine della persona amata, quella imprime nello specchio
dell'aere, che s'imprima della qualità delle cose sottili, pruova, più
non vorrebbe, il mondo i dannosissimi effetti della pestilenza. baldi, 90: disse
e posso dire di aver lasciato il nome della serenissima repubblica a quella corte riverito,
lui, osservante del diritto e amante della quiete, fu impresso per modo che ne
dee negli uomini generalmente impriemere la vertù della liberalità. ottimo, iii-399: messer cane
, 7-ii-32: dipingi la tua pittura sopra della carta tirata in telaio, ben delineata
la tavola e poi batterla con la palma della mano, tanto ch'ella venga egualmente
, i-204: calcandolo su l'imprimitura della tela, segnava con lo stilo i din
de le usanze. regola dei servi della vergine, v-411-64: imprimeramente sia chiamada
per sangue pecca, facciasi trarre sangue della vena comune del braccio manco.
amabili, / era un garzon, della beltà di cui / dicon cose che paion
coesistenza dell'eticità e del decadentismo, della virilità e del sensualismo. gozzano,
né pure improbabile che il veleno stesso della peste possa andare a poco a poco
. pena la quale è buona per ragion della iustizia. machiapallavicino, 1-235: chi
di questi talenti affidatimi avrò fatto uso della natura. a. cocchi, i-278:
l'improba alfieri, dacché liberato della fatica improba del rivedere le stampe, mi
d'annunzio, v-1-881: era un figlio della terra, una creaimproba questo detto.
: vedi... san lotura della zolla e del sasso... era
impeditivo (ed è termine proprio della grammatica antica (con riferimento a
a una domanda giudiziaria, e della retorica). - anche sostant.
. ant. tare la voce della improbazione. = deriv. da improbare
iii-500: 'è veramente improbo', cioè non della porta, 1-57: arcitonante giove, che
la lunghezza di ciascuno, pena il taglio della parte eccedente o lo stiramento fino
secondo gli stessi materialisti le prime molecule della materia sono indestruttibili, sebbene sieno estese
anzi l'autore... del sistema della natura le riguarda come improdotte ed eterne
tamente a fecondare il suolo della metropoli. = comp. di
gobetti, 1-i-142: la rovina della russia è dovuta alla improduttività del
l'arte, si chiudono verso le commozioni della vita e l'ansia del pensiero
x-256: io corro all'impromesso palio della soprana vocazione di dio la quale è fatta
boccaccio, iii-430: pallas, dea della sapienza, gl'impromise, se a lei
crollando, ne'suoi liti amici / della vai bruna la impromette a marte,
. faldella, 3-32: al ballo della società dei veterani egli la affisò lungamente
di contraffare l'impronta, marchio e bollo della carta, o che fabbricasse o vendesse
iv-1-32: il cu scino della poltrona conservava ancóra l'impronta del
larghe impronte digitali / sopra i registri della polizia. papini, 26-161: gli accorgimenti
pezzi di metallo informe facevano l'ufficio della moneta: e che servio il primo vi
è una delle potenzie dell'anima; e della fede riceviamo la impronta del santo battesimo
uomo con la sua virtù effettrice l'impronta della propria sembianza. salvini, 39-iii-178:
avvenga indifferentemente, per caso, fuori della nostra impronta. -ant. segno
peggio, serbando pur sempre vaste impronte della insita grandezza. e. cecchi, 5-487
avete fatto. vasari, i-863: della quale [battaglia] n'è un'impronta
come in specchio chiar gentile impronta / della beltà che teco vive in lei. b
. 6. metall. nella determinazione della durezza dei materiali, il segno inciso
da ciaschedun conciatore con il marchio particolare della sua fabbrica, la di cui impronta
antica, l'ha educata a dispetto della moda. cagna, 2-44: che
, il figlio del portinaio, altro buio della stessa impronta. alvaro, 13-59:
ant. impressione. fr. orazio della penna, lxii-2-111-67: se poi è secolare
le guance e 'l capo sull'orlo della fronte. = deriv. da improntare1
, dietro alla sua medaglia, / della civetta v'improntò il visaggio. botta,
sforzo improntò in lei la formai figura della sua malizia. zanobi da strata [
tutti improntò [l'antico nimico] torme della sua iniquità. landino, 332:
torquato tasso... la liberazione della città santa per suo soggetto elesse: soggetto
con il disegno e i colori il volto della madonna nell'anima nostra. 4
, come si fa la scultura, della quale tal è la impressa qual è
si deve avvertire, che all'incontro della finestra fa me stieri che
dell'anima quell'ardente desìo e amore della filosofia, che s'improntò da principio
e toglie che vi s'improntino le immagini della verità. carducci, iii-10-387: quelle
il ritratto del povero] dovrà improntarsi della personalità di chi lo indossa.
i poeti da loro le vaghe dipinture della visibile natura. = dal fr
non ebbero bisogno di questo vestimento improntaticcio della giuridizzione. = deriv. da improntato2
malispini, 102: era dall'uno lato della stampa impronto il volto dello imperatore.
aonti, / sì che si fa della vendetta ghiotto, / e tal convien che
lo suo a mal debitore e scanoscenti. della porta, 8-m: non mi fareste
di questo cuore improntato con indelebil caratteri della tua imagine. rosmini, xxvii -intr
11-4: gran conto fa questa critica della materia o de'diversi elementi sociali onde
1-66: trattenevasi in quel tempo al servizio della casa serenissima gasparo mola, improntatore rinomatissimo
. segneri, iii-3-241: si vale della libertà, dell'immodestia, della improntezza
vale della libertà, dell'immodestia, della improntezza, e talora anche del più espresso
leonardo, 2-84: la stoltizia è scudo della vergogna, come la improntitudine della povertà
scudo della vergogna, come la improntitudine della povertà. ariosto, vl-390: mara-
battaglie de gli dei descriver la improntitudine della mosca. -per estens. atto
cavalcanti, 270'mandò, per parte della signoria, più fanti e più improntitudine
che voi fuste ita via? petrucelli della gattina, ii-218: quell'improntaccio può ben
monete corrano quasi tutte coniate coll'impronto della civetta? p. verri, 2-132:
., facilissima a ricevere l'impronto. della porta, 7-7: i petti de'
torchi a mano per correggere le ineguaglianze della pressione o dei caratteri. =
furono i più accaniti e perfidi diffonditori della impronunziabilità del suo nome. impropènso,
e non ti improperrà, ma alegrerrassi della tua conversione. s. agostino
sqnna ', impronunziàbile, passa alla fama della vostra dama. manzoni, pr. sp
si spalancò di botto il finestrino della fruttivendola, e ne schizzò fuori un
.. e seguitiamolo per la via della croce. bibbia volgar., vi-251:
l'ignoranza ti ha velato gli occhi della ragione, e t'asconde la cognizione
. liturg. canto che, prima della riforma liturgica del concilio vaticano ii,
concilio vaticano ii, accompagnava l'adorazione della croce il venerdì santo, e che
a parlare d'improperio tutti li dì della vita sua, non sarà da dio esaudito
: né mancarono allora chi, ricordatisi della mole fondata già sopra tacque nell'assedio di
che più propriamente si doveria chiamar ecclisse della terra. salvini, x-219: il
più tosto nel solo esercizio o emolumento della borsa fiscale. 4. inopportunamente
. ant. l'impropriare; alterazione della natura, del carattere di qualcosa.
muratori, 5-iii-61: la forzata suggezione della poesia alla musica fa cadere in moltissimi
iii-318: altri avrebbero opposta la difficoltà della strada, l'improprietà della stagione.
la difficoltà della strada, l'improprietà della stagione. -indiscrezione, mancanza di riguardo
requisiti, aspetti non conformi a quelli della propria categoria o natura (ed è
fatte da'paesani d'unirsi all'armi della republica. de luca, 1-14-2-89:
pacichelli, 1-251: gradirono il sale della mia risposta que'plenipotenziari'a'quali era dispiaciuto
. scannelli, 6: gl'incapaci della pittura... non mancarono lacerare con
impropria, non potremo non dolerci della cecità de'secoli. -ant.
punto improprio di una retta: la direzione della retta stessa. -retta impropria: luogo
che non si può prorogare senza lesione della legge o de'patti, senza punizione
due coniugi droghieri, improsciuttiti nell'esercizio della professione. bocchelli, ii-462: oh,
altra più lontana per espugnare la muraglia della città, ma sempre con improspero successo.
: la carnagione lattea e gelsomina e ordinamenti della detta arte [dei vinattieri]..
segni, n-23: dopo l'improvazione della idea con le quattro ragioni dette loda
aristotele potersi difendere i poeti dagli improveri della sconvenevolezza, potrebbonsi parimente salvare i pittori
fisici, i chimici e tutti gli studiosi della natura materiale, osservando i fenomeni improvocati
iii-218: cominciavano a sentire i frutti della neutralità usata improvidamente. brusoni,
: si coniavano monete che scapitavano più della metà del valor loro edittale, pessimo
troppo importa che a capo del governo della patria rimaniate voi. onde io affronto
chieditore dell'improvido piacere toglie l'orecchie della meschina. sarpi, i-1-116: conviene
: un'improvvida riforma elettorale, col metodo della cosiddetta « proporzionale » tolse agli elettori
brusoni, 4-i-229: veduto che gli esecutori della pu- blica mente per la distruzione di
m. adriani, ii-81: della quale accusa si trovò marzio...
230: sento improvvisamente aprirsi la porta della mia camera, entrarvi una persona,.
. carducci, iii-21-227: i legionarii della decimaterza dovettero in bologna improvvisare (per
i-1-457: che si dee dunque pensare della corona data in campidoglio agl'improvvisanti?
. galanti, xviii-5-1053: il talento della poesia estemporanea, detto volgarmente « improvvisare
moravia, 16-40: per il resto [della rappresentazione] noi improvviseremo via via che
prima l'ho pigliata per una improvvisata della fulvietta: così gli uomini si lusingano!
borgese, 1-297: premeva il grosso campanello della porta bruna di casa, a due
-da cicerone improvvisato - la perfetta sonorità della cavea. improvvisatóre (ant.
di esecuzione musicale che non si avvale della lettura di un testo o della memoria
si avvale della lettura di un testo o della memoria o di una preparazione precedente,
febbre, una follia, questa improvvisazione della terza roma. b. croce,
sembra un inganno, un'improvvisazione puerile della rinascenza con un umanesimo malinconico che s'
annunzio, iv-1-80: l'avviluppante musica della danza... a tratti a tratti
, conservando la distanza, passano a tribordo della nostra, nera sopra la scìa che
riducesse a pochi e alle più saggie teste della repubblica. g. capponi, 1-i-339
6-7: poiché, siccome aristotile afferma della poesia in genere disputando, dagli autoschediasmi
richiede giusto l'oscurità e la quiete della notte e l'apertura della campagna.
e la quiete della notte e l'apertura della campagna. monti, x-2-439: il
là dentro un uom tanto feroce. della casa, 5-iii-347: niuna cosa muove
adomoe ausonio poeta nobile e suo precettore della degnità del consulato. p. foglietta,
17-2-81: mancò tutto improviso l'acqua della fontana di questa casa. = voce
o repentina pioggia si fosse la pelle della terra o crosta sollevata,..
: ecco, atteggiato teatralmente nel vano della porta... un incappato nero
.. niente altre che un fratello della « misericordia ». ma, esibito
d. bartoli, 1-5-33: richiestolo della sposizione d'alcun passo delle antiche scritture
forze dell'umana volontà o le operazioni della grazia divina. metastasio, 1-i-757: è
fonde e i massi, restando vittima / della sua stolida voglia imprudente. d'annunzio
causa di negligenza o virtù cardinale della prudenza. doleva, quanto imprudentemente lo sapeva
... tutto se lo bevve. della casa, iv-213: se io temente ho
leggerezza. -in partic.: mancanza della virtù cardinale della prudenza. maestro
partic.: mancanza della virtù cardinale della prudenza. maestro alberto, 28
dispiacere. mazzini, 10-444: l'affare della diligenza è grave; per una qualche
la diritta ragione a far accorti costoro della lor imprudenza o fanciullaggine.
più salva. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 10-122: che
balzo una maniera di grot- ticella, della quale imprunava per traverso la metà della
, della quale imprunava per traverso la metà della bocca una forcata di spini. periodici
da che possa seguire / quell'ombra della luna / che con cain s'impruna.
nelli, 2-3-3: ho trovato l'uscio della signora imprunato; non si passa.
siano, sottoposto al dominio della prussia. alfieri, 5-264:
narroti il giovane, 9-754: l'uom della gola, / e 'l sarda-
ragione suggerisce intorno alla necessità e valore della loro testimonianza. rajberti, 2-131
d'annunzio, ii-239: i fuochi della lussuria / brillano negli occhi senili / della
della lussuria / brillano negli occhi senili / della grigia larva che insegue / per l'
raro. che presenta ancora i caratteri della fanciullezza; imberbe (il viso).
; / ma di più rimase privo / della sua quel- l'impudente.
che mostri quella nobile vergogna che è contraria della impudènzia. caro, i-131: dovereste
gusti corrotti non meno che la impudenza della censura pedante. carducci, ii-3-336: eccoti
comandamento del cronìde / erme diè l'impudenza della cagna / latrante, la perfìdia,
discacciò da sé e purgò la infamia della sua impudicità. sassetti, 324: per
. leti, 6-ii-602: l'impudicità della sua balia gli aveva causato una piaga
bibbia volgar., x-216: l'opere della carne sono manifeste, le quali son
peccarono, e non hanno fatta penitenzia della loro impudicizia ed immondizia. s
carretti di cianfrusaglie, tristi e impudiche della impudicizia squallida che hanno le vecchie cose
del trasformismo, del- l'accomodantismo, della corruzione oligarchica che fu rappresentato dai vecchi
, per la imprudenza e impudichi costumi della madre madonna bona, presa la tutela
da gl'impudichi toccamenti eccitato 11 prurito della libidine, tentò d'innamorate voglie sfogare.
carretti di cianfrusaglie, tristi e impudiche della impudicizia squallida che hanno le vecchie cose
. ant. dito impudico: dito medio della mano adoperato da medici per esplorazioni vaginali
,... dal fratello della moglie con più colpi ammazzato. =
papini, i-37: illuminante impudore / della celeste combustione. = comp.
diventi farnetica con le impugne e molestie della carne, consentendo con la perversa e
, era un abbatter i fondamenti della chiesa contra pelagio. = deriv
lancia. pulci, 6-43: fuor della sella saltorno / i due baroni, e
-impugnare la pista: individuare la traccia della selvaggina e seguirla con sicurezza (i
4-161: come saprete essere i soldati della patria, impugnando le armi per difenderla
le dottrine del machiavelli più per amore della propria opinione che per libidine di partito
.., essendo impugnato dallo spirito della fornicazione, non potendo questa battaglia sostenere
. cellini, 1-51 (131): della ditta casa de l'antea saltò fuora
magnifica, ed acuta per l'ebrietà della guerra. montale, 3-204: un gruppo
in un momento abbattere tutti gli sforzi della nostra diligenza intrapresi per innalzarvi questo governo
pontefice, parendogli che alla verità impugnata della religione... ed alla dignità offesa
religione... ed alla dignità offesa della sede apostolica fosse congiunta la sicurezza dei
e di un altro impugnato dallo spirito della bestemmia. beicari, 6-151: uno
è levato quest'autore contro agl'impugnatori della inalterabilità del cielo. siri, xii-
mostrò il nunzio... acerrimo impugnatore della pace tra'cattolici e i realisti.
questa sola novella trasse fuori come impugnatrice della podestà pontificia anche un anonimo scrittore.
per potersene servire. p. della valle, 3-328: la lancia,.
..., intorno alla impugnatura della quale si leggevano incise le parole:
che consiste nel comprimere con le dita della mano sinistra le corde di imo strumento
di qualcuno è utile valersi dell'influenza della sua compagna. fogazzaro, vi-194:
sono sei differenzie: cioè la 'nvidia della grazia fraterna e la impugnazione della verità
'nvidia della grazia fraterna e la impugnazione della verità conosciuta... e la
impugnazione, cioè contraddire alla verità conosciuta della fede, per poter più liberamente peccare.
dimanda sia legale e fondata ne'termini della ragione, parimente tal rimedio non entrerà
, ma lietamente e fortemente per amore della virtù. s. gregorio magno volgar.
. cavalca, 20-97: nel principio della sua conversione essendosi rinchiuso in una cella
. sport. parte inferiore del manico della racchetta da tennis sulla quale deve applicarsi
egli è, in segno... della superiorità e maggioranza tua sopra tutte le
anche, pressione (ed è termine della meccanica del passato). -in senso
. algarotti, 1-ii-177: la causa della gravità non dee cercarsi... nel
di slargarsi e occupate le parti più lontane della terra e più alte, cacci in
vi- 40: tutta la compagine della nave, alle impulsioni del vento,
più energici aumenta in lui l'energia della impulsione cardiaca e dispone le sue arterie
ci svela le qualità primarie e geometriche della materia, l'estensione, la resistenza,
3-370: dalla singolarità si passa alla teoria della supremazia; il vicino la conferma;
insegnamento da chi lo riceve. petruccelli della gattina, 4-95: non seppe resistere
pergamo, magnificò quel giorno come fondamento della libertà, mediante l'ordinata milizia delle
egli) d'incominciare, eziandio a prezzo della vita e della corona, il risorgimento
incominciare, eziandio a prezzo della vita e della corona, il risorgimento italiano.
ed inflessione; e questa è quella contusione della qual ippocrate diceva che fossa rimangono nella
), rivelatrice di disturbi al livello della coscienza o della volontà. impulsivo
di disturbi al livello della coscienza o della volontà. impulsivo, agg. disus
dire: -senta, signora, lo scopo della mia visita... rinvio
al rac un andamento discontinuo della sua intensità. conto di filippo
conto di filippo, isolava dalla tessitura della sua lettera 5. matem.
pressione; momento (ed è termine proprio della fisica antica e, in partic.
fisica antica e, in partic., della meccanica). -in senso generico:
dondolando. marchetti, 4-11: bastevole cagion della lor morte [delle cose] /
altro non è che una leggera infiammazione della membrana pituitaria che veste la cavità delle narici
dell'oro, dove mancano i ripari della virtù. loredano, 2-306: dubito
: dubito che poco vagliano gl'impulsi della ragione con chi preverte le regole della
della ragione con chi preverte le regole della natura. siri, viii-837: non doveva
, quasi dissi, la principale officina della deforme lussuria, ricevendo ben essa non
la divina clemenza, che vegliava a prò della di lui salute, cercava farlo risentire
, 3-iii-10: l'impulso più essenziale della di lui remozione prevenne da maneggi di monsignor
questo spirito emancipatore che contrassegnò le conquiste della nuova scuola. de sanctis, 11-15-332
non era in altro che nel principio della libertà, così intrinsecato al mondo moderno
. giordani, ii-20: i principi della filosofia notarono non altro essere la dilettazione
5. fis. impulso elementare: prodotto della forza meccanica, costante o variabile da
tensione o impulso di corrente: prodotto della tensione o dell'intensità di corrente per
nervosa, che consiste nella modificazione fisico-chimica della sua superficie in seguito a uno stimolo
e talvolta violentemente rivelando un offuscamento della coscienza o un disturbo della volontà o
un offuscamento della coscienza o un disturbo della volontà o una carica affettiva molto intensa
impulsore del ricorso del popolo alla tutela della corona cristianissima. fr. serafini,
amore in cui strasor- dinatamente s'invaghì della vedova rossana, niente meno vi cooperò
, tirato per la fame. della porta, 8-35: ho tal voraggine in
lasciando ogni delitto impune, / nessun della giustizia il brando impugna. fagiuoli,
: i giornalisti abbracciano l'ara della libertà, per continuare impuni i misfatti
religione, per fare apparire me spogliato della vera. cantini, 1-4-185: in
193): ma via anche nelle regole della prudenza, manca la maniera di prendersi
l'impunità, ma co'la tardanza della pena, crescono le forze de malvagi
non basta lo stipendio che ricevesi dal pubblico della comunità, non vi è altro rimedio
da imputarsi al carattere ma alle sciagure della nostra nazione se i patrizi non si
non tentare di uscirne. -estinzione della pena che in passato era concessa ai
, 31 (541): il tribunale della sanità... prometteva premio e
tempo passato, ma anco gli fece grazia della impunità per sempre di questo tributo per
quasi di notte isvergo- gnosamente nella camera della madonna mia e imprima cominciò a dire
, i-241: il signore, pietoso della sua bellezza, non ha voluta privarla di
periglio di far cadere la scure della giustizia sul capo dell'innocente. manzoni
. -che sfugge ai rigori della legge (un'azione delittuosa).
impunite loro concussioni vi perpetuarono il flagello della conquista. -consentito, permesso, lasciato
e trovato incespo più duro di quello della penuria del denaro. — raro
, iv-2-255: unendo insieme l'indice della mano destra con quello della sinistra,
l'indice della mano destra con quello della sinistra, e impuntandosi su le sillabe,
zanzara] quando sente il moto della mano dell'uomo, sapendo che le
luigi di haro tutti gli articoli più importanti della pace, s'impuntò così fieramente di
e di là sopra una miserabile dependenza della cerdagna, che, ridotte le cose
. il dicono special- mente i cacciatori della starna, quando, essendo volata da
che papa paulo generoso sta nella pariglia della impuntata cesariana. = femm.
3. sm. ant. movimento della scherma. bresciani, 6-x-377: laonde
. svelto a darmi conferma... della « impuntatura » della fabiani nei miei
... della « impuntatura » della fabiani nei miei confronti, del suo rifiuto
zendrini, iii-40: sono anch'io della famiglia / e vo pazzo pei fioretti
7-23: sentivo in lui la compiacenza della vecchia pignoleria militare, il gusto ad
la madama contro la popolarità troppo piana della grande signora garibaldi?).
indebiti,... nel fondamento della sua esistenza, nel caso d'impontualità derivante
iv-1-314: non comprendendo egli le cause della impuntualità di lei, le si rivolse
voi gli orli, per me, della sottana, / l'impunture, cioè,
sottana, / l'impunture, cioè, della balzana. redi, 16-iii-225: questi
giusti, 4-i-44: io non son della solita vacchetta, / né sono uno
/ battevano al volante l'agili membra della silente machina, / svolgendo il filo
tita impura, aveva avuta la sensazione materiale della impunturato (part. pass,
/... / alla porta della strada / s'impunzona sospirando.
aprisse libero il ritorno all'abisso immenso della luce. 2. stato impuro
, e non è sanza familiaritade. miracoli della madonna, 124: era uno eremita
, hanno consecrati i loro corpi col tocco della sua purissima carne in comunicarsi.
e. cecchi, 7-97: il fortore della moltitudine, il sudore, il fermentare
: rifiorivano nel suo sangue i germi della concupiscenza secolare, si rimescolavano le più
accade ancora che per i minimi meati della corteccia del cervello si tramandi in luogo
sanano le di lei acque le malattie della cute, la scabie, l'erpete,
frase non conforme ai criteri di purezza della lingua. guarini, 2-118: voi
la forza loro onde nasce la 'mpurità della lingua. leopardi, iii-507: io
: felice chi nella copia e affluenza della fortuna sappia preporre in benivolenza la fede
volte l'uomo, per fede certificato della remessione delli suoi peccati, sente tanta
cui si raccoglie / tutto l'antimonio della sera, / come vi palpano vi vellicano
li cui autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli onori, levò
, 16-ix-24: di più mescolandosi i sali della bile col liquor pancreatico, si fa
alcool impuro rendevano irrespirabile l'aria guasta della camera. borgese, 1-301: l'
, dar agl'infetti stanza nel cuore della città: io credeva che il lazzeretto
vocaboli, deduce cotesta depravazione dallo studio della lingua latina. moretti, 11-643:
. tutte le persone prive dell'uso della ragione possono praticare atti volontari; ma
capacità psichiche (dal punto di vista della maturità e della sanità mentali) perché
dal punto di vista della maturità e della sanità mentali) perché gli atti illeciti commessi
, iv-28: per venire alla presente quistione della imputabilità, cioè se il sordo muto
, 11-76: alla forza e all'empito della soverchia gioia sono stato costretto finalmente a
ma tali, che appartengono al giro della vita secreta e privata. tommaseo,
. macinghi strozzi, 1-12: della fanciulla, benché io conosca che quanto
di cristo, ma al difetto loro e della lor perversa volontà. foscolo, v-336
da imputarsi al carattere ma alle sciagure della nostra nazione se i patrizi non s
cristiani dalla taccia di cieca credulità, della quale erano imputati e perciò beffati e
mano. firenzuola, 366: maravigliavasi ciascuno della mia gagliardezza...; ma
, per la tema de'focosi morsi della chimera. g. capponi, 366:
, non secondo il debito. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-21:
secondo il debito. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 1-21: cristo
imputativamente, altri mangiarsi con la bocca della fede. = comp. da
.. né vedendomi preammonito dal ministro della guerra, da cui dipendo e a cui
governatore di milano proibizione de i commerci della rezia, con fine malignissimo di metter
donne, dalle loro vesti, dal tono della loro voce, fra il plorante,
imputazione, eziandio falsa; perché il più della gente non sanno la verità delle cose
non ignora, o non conosce i dettami della natura. da qui ne deriva la
individuo, che ha più debiti (della stessa specie, soprattutto debiti di denaro
la riduzione delle disposizioni testamentarie perché lesive della sua quota di riserva, deve fare
tale antecedente giustificazione aversi per l'imputazione della giustizia di cristo, il quale c'
f. frugoni, 3-i-110: i sali della vostra cortesissima lettera hanno preservato dall'imputridir
caterina da siena, iii-202: nel giardino della santa chiesa voi ne traggiate li fiori
l'ubbriachezza avea imputridito perfin le radici della pazzia umana. dossi, iii-235:
, i miei rasoi / rivolgo, e della madre imputtanita / scoprirò i vizi,
margini sono impuzzate e peggiorate dalla faccia della stoltizia mia. le margini non sono altro
. baldini, 7-142: fattosi forte della targhetta che dice « fumatori »..
vista et alito da tutto quel lato della città molti giovani renderono. lubrano,
nel punto dove c'era lo sfocio della cloaca del policlinico. in1 (
muzio, i-iii: la regola veramente della particella 'in'è questa, che avendo
io non mi ricordavo più... della mia angelica. vasari [zibaldone]
d'esempi riporlo tra i bei fiori della lingua? -seguito (o unito)
uomo nella sua casa propria, cioè in della propria coscienza, si ponga a sedere
me convene de fingere liberamente. documenti della milizia italiana, i-502: non possano
incatenata diviene verbo non senza grande ornamento della tosca lingua; come è da fiore
imperador romani. -dentro. pianto della madonna, v-18-4: te portai nillu meu
il primo ad aprire tutt'i cervelli della grecia, ravvolti... nelle tenebre
rade volte iddio / nell'ira avvolge della sua vendetta / gl'innocenti col reo.
, 1-91: nella conca ospitale / della spiaggia / non erano che poche case /
sghembo, / che ne condusse in fianco della lacca. cavalca, vii-92: se
poteva dare nel genio un poco svenevole della letterata lidia. calvino, 7-28:
sola dal mondo i'son diviso. miracoli della madonna, 96: un mercadante della
della madonna, 96: un mercadante della città di alessandria volendo navigar in costantinopoli
. statuto dell'università e arte della lana di siena, 177: i
: vennero in questo anno due navili della cina, ma el giunco, dove venivano
tempi, aggirandosi orfeo per le selve della tracia, cercasse di chiamare a vita
, come fosse un pezzente, / della gente che viene e che va, nel
: nel punto che disloggiava l'esercito della lega, il baron di birone assalì nel
una determinata età, a un periodo della vita, alla vita stessa e alla
magiore amore, o quello del padre o della madre, nel loro figliuolo? parabosco
. beccaria, 11-888: ti ringrazio della confidenza che hai in me. manzoni,
: lo inabissò nel mare in punizione della bestemmia ch'ei proferì. foscolo, 1-279
e libateli dall'alta / poppa in onor della palmosa deio. praga, 4-247:
ornatamente giulio cesare in suo dire parlò della vita e della morte. dante,
cesare in suo dire parlò della vita e della morte. dante, par.,
si diè in pano curatura. pier della vigna, ii-112: in sì gran sicu-
appresso questo il domandò se nel peccato della gola aveva a dio dispiaciuto. passione
che parla dolore. quaderno dei capitali della compagnia dei boni, 470: lo quale
'. gigli, 2-52: i nomi della nostra lingua terminano in una delle quattro
, / a cui prima fra l'ombre della notte, /
si raffigurava la contadina battezzata nel nome della dolce martire, la placida custode della
della dolce martire, la placida custode della badia diroccata; e s'incamminava in
strapazzarsi ne'più vili e sordidi ministeri della casa. g. gozzi, 1-339:
... s'interesseranno nella moltiplicazione della specie bovina e pecorina. 19
in dispregio e in disdegno i beni della ventura e la gloria del mondo. dante
., 87-21: chiunque aprirà la porta della cit- tade di notte, in tempo
partir dallo stato e non tornarvi in pena della galera. brignole sale, 2-10:
pascoli, ii-296: si deputò dal giudice della causa il contini... a
. -indica la donna per mezzo della quale un uomo diventa padre.
che al pensatore rinnuova interamente l'idea della natura e dell'uomo.
sempre stato il primo nelle feste / della valle del belbo. 25.
notte sentire d'in su il tetto della casa scendere nella casa persone. [
ostello / porgea gli orecchi al suon della tua voce. carducci, iii-18-304:
il prato, / sdrucciolò. fed. della valle, 7: in mirarti, /
. -con soggetto diverso da quello della prop. reggente. boccaccio,
2-4 (153): nel far della sera si mise un vento tempestoso, il
: uscito di corte nel- l'oscurare della notte, andò per commissione del re a
: si con venia procedere secondo gli ordini della giustizia, in ricevere le pruove e
si punga 0 intoppi. fed. della valle, 227: ahi, com'è
la gola arida -in udendo le fonti della caduca felicità cantare -lusingata avrai di piacere
, 23-36: in forza dei regolamenti della casa non si possono vedere amici che
furono menati... molti giovani della fazione inabili per l'età. tasso
... a privare de'vantaggi della vita civile coloro che son nati inabili alle
, sopra gli abissi, a un lembo della misericordia di dio. -ant.
rimase ancor... quasi inabile della persona. g. p. maffei,
uomini inabili a potere avere vita eterna della quale èva fu cagione induttiva. g
l-11-224: non sapendoli [gli articoli della fede], non possono avere l'assoluzione
se incomincia ferisce con l'ugne il luoco della matrice, e lasciolo dannegiato in tal
quiete ne sia veramente cagione la larghezza della figura, inabile, per lo suo
peso, a fendere e penetrar la resistenza della cras- sizie dell'acqua. redi,
. metastasio, 1-iv-499: a dispetto della mia inabile situazione..., io
dire ina bili al sacrificio della messa. -inutile, vano.
i discendenti del morto senza evidente cagione della inabilità loro. varchi, 18-2-420: fecero
. nella quale... lo creavano della balia, e abilitavano sua eccellenza,
chiara (disse), o signora, della mia inabilità a compiacervi. de luca
luca, 1-15-1-68: ciò ferisce il difetto della giurisdizione overamente l'inabilità di quella persona
10-ii- 174: senza l'attestato della sua inabilità a guadagnarsi altrimenti il vitto
debito. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 46-135: noi
; e però vogliamo che alla avuta [della lettera] vi conferiate alla santità di
parte che era proporzionata a i momenti della lor gravità, né restavano altramente per inabilità
ciò sembra molto irragionevole, in riguardo della pigrizia e della inabilità al muoversi che
molto irragionevole, in riguardo della pigrizia e della inabilità al muoversi che tali filosofi a'
. leopardi, i-1019: l'indebolimento della memoria non è scancellamento d'immagini o
fa impossibile ai libri, il conseguimento della immortalità. cattaneo, iii4- 173:
sera gli vinceva per la maggiore grossezza della propria borsa e la calma del carattere?
dei procuratori, per farli sospendere dall'esercizio della procura ed anco, secondo i casi
casi, inabilitarli e privarli dell'impiego della medesima. bacchelli, i-132: gli editti
agg. reso inabile; privato della capacità di compiere un'azione, di
. privato in tutto o in parte della capacità giuridica o di agire, incapace
interessi (tale situazione comporta una riduzione della capacità di agire della persona inabilitata,
comporta una riduzione della capacità di agire della persona inabilitata, la quale viene posta
riduzione, menomazione o anche totale privazione della capacità giuridica o di agire; incapacità
: non può essere ammessa la petizione della naturalizzazione senza tali clausole d'inabilitazione.
io saprei volentieri quel che direbbero gli uomini della loro presunzione, per la quale.
ai due ufficiali, si inabissò nell'imbuto della valle. -scoscendere. molineri
tempra del vostro carattere -l'esempio della bignami -la sciagura avvenuta; la sua
tanto furore, -la vostr'anima più ardente della sua,... la vostra
c. bini, 1-215: il pensier della morte uno sgomento, dove lo spirito
amasti. -annichilito. petrucelli della gattina, i-216: egli mi ha risposto
, dà origine all'oronoco, al rio della piata, alla riviera delle amazzoni.
i ponti,... molti luoghi della città ne diventavano inabitabili e malsani.
martini, 1-i-364: john è lieto della pace conchiusa: perché, dice,
era rapito il suo spirito alla contemplazione della divinità inabitante. inabitare, tr
la morte fuggendo dell'acqua, quella della fame o delle rapaci bestie ha acquistata
all'uopo nostro origene, cadendogli di parlare della inabitazione che fa dio nelle anime sante
iv-2-421: la forza è la prima legge della natura, indistruttibile, inabolibile. papini
: si chiuda la rocca / inaccessibil della vita ai morbi / assaltatori. delfico
al santuario inaccessibile che conteneva i misteri della stirpe sacerdotale, il popolo e il
. silone, 8-14: l'interno della basilica ci rimane per oggi inaccessibile.
nel far noto al pubblico lo stabilimento della scuola alla lancaster in brescia, io non
i nemici del progresso toccano l'apogèo della forza. per essi, la corruttela ha
che inaccessibil sorge / a mortai piè della virtude il monte. leopardi, iii-382
quella guardatura ostinata e laterale è simbolica della loro segreta inaccessibilità. 3. geogr
, inferiori al peso e nella bontà della materia a i precedenti, acciocché questo
inacciarisci). ant. rendere della durezza dell'acciaio. f.
di più in più inaccomodabile il fatto della regina madre. 2. raro
duce »] trovò subito nei reduci della guerra, inaccomodati o inaccomodabili alla onesta,
onesta, ma prosaica e difficile vita della pace, le masse di manovra che
duce »] trovò subito nei reduci della guerra, inaccomodati o inaccomodabili alla onesta
onesta, ma prosaica e difficile vita della pace, le masse di manovra che
siri, xi-931: una notabile lesione della religione cattolica e... un
: chi è mai sì inaccorto conoscitore della umana natura, da non confessare perpetua
, pettinata e pronta per la cerimonia della sua apparizione in pub blico
tanto sarà sempre sensibile, come effetto della inaccuratezza dell'artefice. gioberti, 1-ii-526
essere criticato; perfetto. pico della mirandola, 62: molte volte vedremo un
il cor sera e mattino. fed. della valle, 245: ahi,
inacerbitosi mario contro metello, vieppiù sempre della bramata dignità s'infiammava. tarchetti, 6-ii-60
1-v-294: il lunedì 29 su le quattro della sera il male s'inacerbì. forteguerri
amaro inacerbire il dolce delle vostre cortesie. della porta, 4-27: qua bisogna animo
, se ella sarà inacerbita dagli avvenimenti della fortuna. n. franco,
, 19: noi veggiamo come la legge della natura nel calore, dalla vegetazione al
non occuparsi. ma con l'inacetimento della sua vanità letteraria... provoca
erano] atte ad inacetire il dolce della buona volontà de'protestanti. = denom
fracidissero, si dissolvessero al contatto vizioso della dissoluzione del cadavere. —
loro appresta talora latte inacidito per ristoro della sete. pascarella, 2-443: l'angherà
.). di parlare mi dà contumacia della temerità d'intrapren- 0. rucellai,
nostre punte. inadeguatamente, fingendosi il segno della persona che torricelli, 199: corroborano
tono). cienza o inadeguatezza o scarsità della realtà. galileo, 4-3-103: tre
dell'istesso miracolo. tosi, 1-18: della civetta, quella causa con la
. inadattabile alla realtà, essa aspira tezza della situazione; inadatto. a un modo
che dattabilità. dovrò dire dell'invenzione della scrittura? pensate voi * dans
un popolo, all'alfabeto tormento della inadeguazione dell'espressione al sentire.
-in partic.: mancata esecuzione della prestazione stabilita da un contratto; violazione
nuovo la cagione del guadagno o della perdita di una battaglia. = comp
pare intendasi far più sentire l'idea della mancanza al conveniente adempimento, che non
pittori era solito a dipingersi la imagine della giustizia in forma di vergine, di
la quale imagine si dechiarava lo amministratore della giustizia dover esser grave, santo,
fantasma seguace, inafferrabile nella verde luce della luna nuova. -che è sempre
esse un mistero grande e inafferrabile come quello della divinità. cardarelli, 87: nelle
cardarelli, 87: nelle inafferrabili operazioni della politica e della borsa rivive l'antico,
: nelle inafferrabili operazioni della politica e della borsa rivive l'antico, tenebroso spirito
ch'ella sembra creare soffiando nei brandelli della sua propria anima. ungaretti, ii-118
la legittimità del « saggio », della « prosa poetica » e della « prosa
», della « prosa poetica » e della « prosa d'arte », queste
ombre, commovimenti / delle cose malferme della terra. = comp. da
con qualcuno o qualcosa. petruccelli della gattina, ii-70: egli [napoleone]
quasi inagnellarmi e impecorirmi, per essere della tua mandra. = denom. da
disgrazia del wolsey, lo spirito vendicativo della bolena. -turbare, guastare.
: per arrivare a districar dal cortile della rocca la macchina, a culo indietro e
di dove primavera / sorge in beltà della sua verde reggia, / l'autunno inala
e di speranza, ritto al capezzale della sposa seminuda, angelicamente sognando mentre la
giordano [crusca]: sul vicino tramontar della notte l'aria comincia ad inalbare.
: aspettò ogni sera che il buio della sua cameretta s'inalbasse soavemente del lume dell'
ii-373: veramente di tutta la finzione della vita, nei giorni prossimi all'esilio,
x-1-476: intorno a me il sonno solitario della terra calcinata dal sole o inalbata dalla
f. f. frugoni, vii-834: della virtù sei una fantasma, della frode
: della virtù sei una fantasma, della frode una larva,... della
della frode una larva,... della bontà uno spettro e della nequizia un
... della bontà uno spettro e della nequizia un ridotto: sepolcro inalbato.
, perderono [le acque pisane] della loro trasparenza e si videro inalbate al fondo
torre del tempio... lo stendardo della croce. buonarroti il giovane, i-506
. guerrazzi, 2-643: sul campanile della chiesa fu inalberata bandiera bianca. massaia
tutti che noi viaggiavamo sotto la protezione della francia. bocchelli, 9-122: inalbera
io mi curai più dei fiori che della croce, più del piacere che del patire
la cassetta / (ch'è il sunto della predica) l'udienza / pregai a
: inalberando quasi per insegna i rami della sua fronte, [il cervo] si
, andava trepidante e glorioso alla chiamata della prefettura. -figur. fregiarsi (
amori, avendo disegnato d'innalzare coi puntelli della dote la figlia, traendola dalle fornaci
italia di quest'ultimi tempi inalberò tanti furfanti della poesia e dell'arte, dimenticò lui
: fui sempre il giocondo annunciatore / della bella stagione, / inalberando in qualche verde
poeta studioso, come molti dicono, della brevità, che incomincia a inalberarsi in
il beccafico grasso potessi strisciare alla volta della ragna, e non avesse a inalberare e
molineri, 2-63: al primo rimprovero della zia la forte fanciulla s'inalberò. cicognani
accingersi a vogare. -inalberare la bandiera della ribellione, l'insegna della rivolta:
la bandiera della ribellione, l'insegna della rivolta: farsene promotore, mettersene a
hajly avrebbe inalberato nello scioa la bandiera della ribellione, facendosi acclamare re.
mattiniero inalberando la vela cantava il ritornello della sua barcarola. -inalberare lo stendardo di
..., inalberando la bandiera della glorificazione del senso, sedusse ben presto
provincie di terraferma hanno inalberato lo stendardo della vera libertà. fogazzaro, 2-20: inalberava
, 2-20: inalberava sulle prime righe della sua lettera la bandiera dell'onoratezza. gramsci
tenta ora d'alzare, al di sopra della mischia, la bandiera bianca della pace
sopra della mischia, la bandiera bianca della pace. chi s'adopera ad inalberarla
vóto, con il quale il capitano della nave s'impegna che la bandiera che egli
redentore del mondo, innalborato sul tronco della croce. cattaneo, iii-1-31: si vedono
tutte le decorazioni disponibili inalberate all'occhiello della giacca. -levato in alto, brandito
in calvi, ajaccio, algajola, della qual cosa inalberati i francesi votarono cotesti
tutti quelli che vivono affatto in preda della potenza nutritiva corrono a gran pericolo d'
.; e qualunque sia il titolo della sovranità, essa ne fa una parte
romagnosi, i-30: se i figli della ragione potessero prendere esempio dai figli della
della ragione potessero prendere esempio dai figli della oscura età, io potrei citare la
, se nelle nostre monarchie la voce della libertà non si facesse mai sentire al
avesse un felice termine nel fermo stabilimento della civile e religiosa libertà, e dei
e, in parole più piane, della sua ultima opera venuta alla luce.
, ecc.), in virtù della quale essi non possono essere trasferiti ad
criticata, non essendo nell'inventario de'mobili della lingua; e perché non gridino:
ferdinand'antonio ghedini, un de'padri della bella scuola bolognese, elegante e dotto
, 4-3-7: astraendo tutte le imperfezioni della materia, e supponendola perfettissima e inalterabile,
troverò necessitato a fissare una naturale circoscrizione della toscana, i confini della quale sono
naturale circoscrizione della toscana, i confini della quale sono fìsici, certi ed inalterabili
. sinisgalli, 8-36: la sostanza della poesia è inalterabile. -eternamente identico
senz'altro vento che 'l zeffiro della cortesia. segneri, 4 -ded.:
, e per il terrore che hanno della morte. 2. impassibilità,
durabilità dei propri sentimenti, sulla inalterabilità della propria natura? inalterabilménte,
era stato sempre, come ubbidiente figliuolo della patria, inalterabilmente soggetto. fagiuoli,
ed abbandoni erano già molto prima seguiti della stessa rotta di figarolo. =
strada... dove il corso della vita cittadina s'è inalveato immediatamente con
può temere più per le citate cause della cultura de'poggi minori e dell'inai veazione
cotte., iii-338: il principio della nuova inalveazione, essendo determinato dalle particolari
essendo determinato dalle particolari circostanze del naviglio della martesana e del naviglio interno, era la
, era la scelta dello sbocco e della linea più propria per pervenirvi che doveva
io non mi lasciassi venir addosso lo spirito della taciturnità o della chiacchiera -penso che tu
venir addosso lo spirito della taciturnità o della chiacchiera -penso che tu ed io si
cotte., i-310: ammirammo l'officiale della dogana, giovane garbato senza un'ombra
il villaggio, il * paesello 'della stessa espressione inamabile, * toma
: colui che ama, dalli uncini della concupiscenza è preso e desidera di prendere
essere di coloro che tengono lo studio della gramatica toscana, quanto secco e inameno
235: ne uscì quel frasario che fa della lirica italiana la più togata, incravattata
non credo aver sempre serbata la inamidatura della forma diplomatica, pure sono contento del
un letterato gli fece veder chiaro nelle pecche della vita letteraria d'allora, inamidatura retorica
tutto che vezzosa e delineata col compasso della simetria più giusta ed inammendevole. 2
que'saggi pastori, pascersi alla mensa della cena teologica don mauro promontorio, tinammendevol
. a una sorta di condizione bastarda della forma del « saggio »,..
di primo grado, prima dell'inizio della discussione finale nel dibattimento.
procedura penale, 12: l'inammissibilità della querela dopo proposta l'azione civile. ibidem
essere indicati a pena d'inammissibilità i motivi della ricusazione. = deriv. da
ed inamovibile, qual sarebbe l'effetto della forza che si distrugge? spallanzani, iii-236
2. dir. che gode della garanzia dell'inamo- vibilità (un pubblico
quelli dell'università di bologna. costituzione della repubblica italiana, art. 107: i
e professori universitari), in virtù della quale essi non possono essere dispensati
solea procedere il saldo e molteplice inanellamento della finissima catena, che si spande e dirama
per riconoscere i singoli individui al fine della selezione). l. ugolini,
zampa, per studiare le varie fasi della migrazione. -applicare un anello alla vulva
l'accoppiamento o per preservarla dal prolasso della vagina o dell'utero. -anche:
penetrassi, come s'inanellano i favori della grazia co'nostri arbitri senza stringersi in
.. parlava spesso... della necessità di coronare al più presto che fosse
ferro, che già ferreo chiodo / fu della croce. vittorini, 3-1 io:
i-9: meritò di veder la serie della sua salute a modo di una catena
esortazione, incitamento. petruccelli della gattina, 3-2-88: quei di giù,
boccaccio, 1-ii-207: deifobo s'accorge della cagione del dolore di troiolo, inanimalo alle
cielo in volger la vista al ritratto della signora marchesa. caro, 10-688: da
deve il capitano nelle vittorie far partecipi della gloria i soldati, accioché tanto più
, iii-119: tosto ch'elli fu illuminato della veritade, piacque a dio d'innanimarlo
vivi studii e cure tutto s'innanimoe. della casa, 5-iii-148: potrai far coniettura
s'inanimavano a sviscerarsi intieramente ai servigi della repubblica. -rifl. recipr.
aglauros,... andoe alla casa della invidia. m. villani, 3-107
, 7-8 (200): i fratelli della donna,... contro a
egli guardò spaventato e s'accorse solamente allora della lividezza mortale che copriva quelle spoglie inanimate
. genere inanimato: suddivisione o classe della categoria del genere nella quale, in
quelle cose inanimi e l'immobile trepidezza della creatura, si acuiva nello sguardo vitreo
creatura, si acuiva nello sguardo vitreo della bambola. 2. esanime.
le ambizioni de'grandi, la incostanza della plebe; e simulando segreti accordi per
inanimito e borioso per la felice impresa della rocella. tommaseo, 3-i-243: il montenero
altamente inanimiti gli umani intelletti ad uscire della volgare schiera. algarotti, 1-iv-246:
11-8-107: questa ragionata e radicale negazione della traducibilità della poesia... dimostra
questa ragionata e radicale negazione della traducibilità della poesia... dimostra l'inanità di
marinetti, 191: sentii l'inanità ridicola della vecchia sintassi. moravia, ii-239:
come se avesse avvertito [l'inanità della violenza, essa si trasformò improvvisamente in una
. martini, 1-iv-547: c'è della gente che tanto ne mangia [del ciad
e circostanze di famiglia, l'inanizione della sua borsa. = voce dotta
viso avido di pietà religiosa e inappetente della scienza mondana. tire / aver
com'pecato seguisca. = provenzalismo della lirica toscana: dal provenz. enantir
diventare antropofago, imbestialire. della porta, 1-57: arci tonante giove,
lucciole piluccano / la zocca d'uva della notte... / m'unisco a
, 2-v-296: credevano di poter dare della guerra un giudizio, in sede politica ed
di lesa maestà e che corre pericolo della vita, un povero litigante, che ha
. frugoni, v-140: la severità della critica è giustizia inappellabile. cesarotti,
principio, alla bandiera e alla legge fondamentale della propria esistenza. e. cecchi,
ammette replica, perentorio (il tono della voce). savinio, 10-221:
. [crusca]: per rimedio della inappetenza volentieri usano gli acidi. dalla
i ricordi del nulla e dell'inappetenza e della noia. = comp. da
tra gli effetti delle perpetue ed inapplicabili leggi della natura. b. croce, i-2-28
gobetti, 1-1-888: le formule romantiche della disperazione eroica... si sono
. v.]: se trattasi non della possibilità ma del fatto, potrebbesi 4
può arrivare a capirle senza il soccorso della per me inapprendibile geometria. tommaseo [
lunghe concatenazioni di varie proposizioni degli elementi della geometria vengono inapprensibili a quelli che tali
o per la disposizione del senso o della mente, è altro dalla incomprensibilità.
poter pienamente comprendere certi oggetti è legge della natura finita. = deriv.
fate il sacrifizio immeritato ed inapprezzato della vostra gioventù, della vostra felicità.
ed inapprezzato della vostra gioventù, della vostra felicità. = comp. da
scorza e mal midollo è l'albero della cannella, non par egli che altresì
[nelle galee] inarborare l'arbore della mezzana, tra l'albero maestro e la
878: * inarcamento ', parlando della chiglia, quella curvatura difettosa che talvolta
. campanella, 5-217: il legno della palma, postale sopra qualche peso, piglia
restò come tronco insensato, per sentimento della detestabile sua sciempiezza. salvini, 39-iv-123
ciglia, / in disparte si trasse. della porta, 4-173: la fronte inasprata
inarcato abitualmente l'istinto sensuale in aspettazione della loro ripetizione. inarcatóre, agg.
... ognun considera la piccolezza della testa, la inarcatura del collo,
: quanto debba essere questa inarcatura [della volta], affinché il peso la
delle finestre, in tutti gli angoli della camera mi pareva di veder fosca.
del mortuario smargiasso, avendolo inargentato salvatore della patria. -far diventare allettante e invitante
sembra il viso leggiadro almo rosato / della mia filli bionda, / e l'una
lo splendor che all'occidente / inargentava della notte il velo, / orfane ancor
veli [o stelle] / c'innargentate della notte. calandra, 1-161: i
paese i campi soffrivano neu'immoto stagno della luna, e la rugiada inargentava le
ii-274: al suon divino / s'inargentava della greggia il vello. d'annunzio,
notiamo, inargentata moneta: eran zecchini della serenissima. d'annunzio, 1-236:
, 1-236: alla fine d'ogni ramo della balaustrata hanno messa una statua di gesso
se voi dormite nel mezzo delle penne della colomba inarientata, che ae il dosso di
., stili disagi de'patimenti inevitabili della natura, perde ogni bellezza e languisce:
favore del tempo, che inarida la potenza della republica. varano, 206: il
. -disidratare, fare avvizzire; privare della saliva. leopardi, 883:
sorti che inaridisce o stagna tutte le vene della ricchezza, rendevano lo stato di roma
che si chiamava... cervello della palma, il qual cervello se le
che a me s'inaridisca il fonte della liberalità di v. s. illustrissima.
tradizione popolare... tra le dighe della scuola inaridì. di giacomo, i-456
gli stessi cespugli e le erbe già inariditi della distesa intorno alla vigna avevano ripreso il
inaridito. massaia, viii-161: alcuni della carovana per bagnare le inaridite fauci,
le mandrie, inaridite insomma le sorgenti della ricchezza. 3. figur. scemato
annunzio, v-1-441: tutti i fuochi della mia cecità inaridita e sterilita non mi
inarmonica mente nella prima famiglia della madre e nella seconda del marito
di orecchio musicale, insensibile ah'armonia della musica. leopardi, i-1080: ho
. de sanctis, ii-1-173: l'ufficio della scuola non è l'istruzione sola,
borgese, 1-224: si lamentò abbondantemente della durezza dei tempi, ché tutto era
469: o sublimità inarrivabile delle ricchezze della scienza e sapienza di dio. f.
: cotal tradizione volgare sulla falsa oppenione della sapienza innarrivabile degli antichi diede la tentazione
leopardi, i-1532: tale è la natura della poesia ch'ella sia somma nel cominciare
iii-26: le ricchezze e le bellezze della lingua toscana s'hanno a cercare..
inarsicciati, in quelle plaghe e ne'paesi della zona torrida, se restati fossero,
. gruppo di bra- chiopodi con valve della conchiglia prive di cerniera, che comprende
: le braccia sembrano contratte dall'angoscia della trasformazione,... con le mani
che in un primo moto interdica l'uso della favella cenni, gesti, storcitura di
bocca come lamentazioni di dannati dalle viscere della terra. -ant. che non è
è cosa inartifìziosa molto. fed. della valle, 1-51: quantunque arte insegnata
celebrate penne mi consigli a parlar primieramente della patria..., parmi tuttavia più
egli s'ebbe con ragione a miracolo della divina pietàinascoltàbile, agg. letter. che
. misasi, 26: sotto alle finestre della maria,... gli arpeggi
, pascoli, 864: lo strillo della procellaria, / ch'ama li quindi
.. usava offrire ogni anno alle stelle della città, aspetto asinino.
delle sue gemme, l'inaspettato della 'toilette ', la sua
causa nondimeno può giustamente provocare un inaspraménto della pena. = deriv. da
sempre più cerca inasperar le doglie. della porta, 5-48: deh, madre,
.. e la terra invilisce. della porta, 3-126: la tempesta quanto
9-65: ma riman lor gran parte della bestia, / che ne sa sempre mai
, aumenta nulladi- meno ed innaspreggia quel della colpa. = iter, di inasprare
occorse ancora un nuovo inasprimento di cose della macchinazione scopertasi contra la vita del cardinale
5-174: per timore che l'imprevisto risveglio della polizia preannunciasse un inasprimento del regime di
, i-211: la durezza del padre e della patria non si de'inasprire con lamenti
sopita discordia nacque o fu inasprita da'casi della compagnia di gesù. sinisgalli, 6-112
3-1-81: quegli ollandesi adunque che altinasprire della stagione si chiusero in una capanna..
costume: / fa inasprir le passioni della ragione il lume. ferd. martini,
: il cuore acceso per gli stimoli della sua ira sì scommove,...
inasprisce [la tigre] al dolce suono della musica. 13. ant.
per molti dolori, per la morte della sua madre..., molti giorni
odio dei nobili, che per amore della repubblica. guerrazzi, 9-ii-184: a
cibo è tale che il meno delicato della ciurma lo lascierebbe pure inassaggiato.
fu il mio peccato; peccato della mente più che del cuore ma peccato inas
biringuccio, 1-159: da piei [della canna di legno] se li fa un
possa a lungo resistere alla potenza incarnata della legge. 4. che non
ugualmente indifferente,... compreso della inattaccabilità dei suoi trentacinque perfetti.
... per alleviare le fatiche della guerra... e il presentimento
di un segreto inattinto; espressione dunque della nostalgia di un desiderio indistinto, che
moto poi del caldo e dalla torbidezza della materia e quiete del freddo vengono l'
ho fatto esperienza più certa né più rincrescevole della inattitudine mia al ben poetare, quanto
galantuomini, che nel silenzio ed inattività della forza pubblica mettono in opera la privata.
il prodotto dell'inattività del governo e della corruzione de'costumi. b. croce,
foscolo, v-383: parmi che nel sommo della barbarie o della civiltà de'popoli la
parmi che nel sommo della barbarie o della civiltà de'popoli la facoltà di pensare è
inattiva. ardigò, ii-89: nello stato della massima rarefazione la materia si presenta assolutamente
mentre essi lo dovevano dominare col freno della temperanza, siano pure inattivi ed accidiosi
sollecitarono il medesimo irascibile con lo sprone della fortezza. moravia, iii-187: la paura
determinate proprietà, in partic., della proprietà di dar luogo a reazioni chimiche
; sua vecchia idea..., della quale non mi riesce fargli intendere la
concorre con la sua presenza alla realizzazione della vita dello spirito. = comp.
avessi con animo savio bilanciato la fragilitade della natura infra la tua mente..
., non saresti privato a un tratto della tua figliuola e dello inaudito ragunamento di
inauguraménto alla corona si compiacesse di onorare della sua nominazione al car dinalato
autorità quale è in oggi: inauguraménto della libertà umana, sia come mezzo sia
stati ivi edificati... nel pericolo della guerra..., e dipoi
il 28 giugno 1829 dal ridolfi, presidente della società fondatrice. padula, 319:
inaugurò in questa nostra cosenza l'apertura della casina degli operai. pascoli, i-307
o per indiretto, inaugurarono la concezione della realtà come storia. bonsanti, 3-ii-73:
stercoracea, cominciasse dopo che la sede della chiesa fu trasferita in avignone. cesari
atto manifestamente apparisce dio medesimo investirlo della sua altissima potestà. 6.
fu più sparta. fu la paraninfa della romana republica, sicome innaugu- rolla nell'
iii-5-58: chiesa romana magnanima inaugu- ratrice della lega lombarda. idem, iii-14-61: argomento
quasi nazionale, futuro restauratore e inauguratore della dominazione estense. = deriv.
chiami, l'ingegnoso mastro, / della giovenca ad inaurar le corna. 2
la mia sorte. menzini, ii-276: della speme / egli è che abbella e
e. cecchi, 8-197: il momento della cultura di olimpia, all'epoca della
della cultura di olimpia, all'epoca della inaugurazione del tempio di giove e relativi
gara di tiro fra gli ufficiali, inaugurazione della nuova strada asmara-godaif. deledda, iii-914
. non aveva ancora digerita l'inaugurazione della lapide ai partigiani impiccati davanti alle ca'
per esso lo smarrimento di sé e della sua propria natura (e si contrappone
, di tanto più inavarisce. della casa, ii-252: sono anch'io,
ghiera dio, quale serve alla necessità della ragione eterna, qual è inadversibile
dovila, 396: finalmente l'audacia della propria natura, e lo sprezzo che sempre
questi, impastati di demenza, figliuoli della leggierezza, alunni dell'infamia, inavveduti
discorsi dilungato ormai tanto dal punto principale della risposta che alcuno potrà incolparmi o d'
loro buon esempio son bene spesso cagione della rovina di quelli. f. rondine
ii-2-65: se 'l petrarca nel trionfo della fama lo mise nel primo luogo,
ramusio, iii-138: in questa materia della medicina si usano grandi inavertenze e più
d'esser miserabil preda deh'armi e della vendetta del proprio re. manzoni, fermo
, inavvertita o fraintesa nelle metropoli, della pioggia. 3. che sfugge
algarotti, i-ix-n: l'uomo verme della terra in mezzo alle miserie umane è
insensibilità, ridotto alla inazione, al torpore della crisalide. milizia, ii-324: l'
e debolezza nei muscoli, tendini e ligamenti della parte affetta. 3. dir
sospeso nel cielo pallido, forse a causa della caligine estiva che l'inazzurrava.
aere che s'innazzurra sulle ubertose colline della brianza. d'annunzio, v-1-759: i
corvino, la selvaggia e voluttuosa tenebria della chioma rigogliosa, inazzurrata dalla profusione di
', noi ne incacamo al periculo della prelibata apertura del concilio. aretino,
che entrati erano, alzato il ponte della porta, venti quattro degli loro fuori
si indirizzino a considerare lo modo della divina intelligenza. rinaldo degli albizzi,
teneva lo spirito entro alle canne della gola in guisa che egli mancò
ne muoiono tutte ed incadaveriscono nel seno della loro madre, disfacendosi in una massa
, li-2-310: il formidabile decantato governo della politica spagnuola... ha..
de sanctis, 11-250: merito principale della scienza odierna è d'aver proscritto questa
orioni, x-20-91: ma nell'ombra della notte si ritorna soli, meglio ancora
- anche al figur. capitoli della compagnia di san giovanni battista [
esser soccorso da sua maestà. fed. della valle, 404: uomini e armi
incagliarsi e bisognerebbe aspettare il riem- pifondo della luna. -per simil. e
per cominciare l'opera e condurla a fine della maniera progettata, acciò non venga incagliata
. vasco, 652: il solo affare della vendita della cassina è bastevole ad incagliare
652: il solo affare della vendita della cassina è bastevole ad incagliare ogni cosa.
, abbruciarono un'altra sultana incagliata fuori della punta di troia. f. corsini,
intorno; n'accorre da ogni parte della strada: la comitiva si trova incagliata
capriata, 1149: restando il negocio della pace assai incagliato...,
non vi è mai incaglio nei prodotti della campagna. manzoni, pr. •
de'conti non vuole ammettere il decreto della tua nomina. b. croce, ii-11-9
sentir troppo gli spigoli e gl'incagli della vita. 4. mancata erogazione
che si fa dell'aia alla battitura della messe, con distendere sulla superficie di