passività, l'acquiescenza, l'indifferenza della massa). dante, inf.
briccone d'un oste può solamente coll'istrumento della padella e coll'operazione del friggere dar
; / egli è de'vostri, e della vostra gregge, / giudi- catel secondo
i pastori di spagna aveano mandati in guardia della greggia fiamenga, erano divenuti lupi.
., 10-94: io fui delli agni della santa greggia / che domenico mena per
/ vero campion, perfetto archimandrita / della sua gregge, sanza te smarrita.
'insieme di animali o d'individui della stessa specie '; * branco ',
vetro va'ritraendo l'orpimento al greggio della pietra. -nell'industria petrolifera,
3. che ha il colore naturale della lana non imbianchita. carena,
ii-214: se ippocrate riconosce l'efficacia della terapeutica, egli la deriva dalla natura
stato pontificio; fautore di questo papa e della pigliando quella linguaccia greggia ed informe dalle
gregoriani si compiacque, anche in onta della convenienza e buon e peggiorati li rinnova.
il gracidio delle rane. capitoli della baglìva di galatina, 248: item che
greco, tendere verso nord-est (l'ago della bus processo di cottura dei
grecaleggiare. produce un aumento notevole della resistenza ramusio, iii-86: gregolizza
. verga, ii-29: venne la serva della locanda a gregoriano2, agg.
e in parte attuò una profonda riforma della diventava due o tre pallottole verdi della grandezza
riforma della diventava due o tre pallottole verdi della grandezza di chiesa e in partic.
grembiale, sm. grembiule. frutto della gregoriana costituzione. libro delle segrete cose delle
tose. grembo. il pianto della vergine maria, 40: figliuol mio,
. al plur. stor. membri popolani della confraternità della misericordia di firenze.
. stor. membri popolani della confraternità della misericordia di firenze. leonardo, 2-328
). 11. stor. simbolo della massoneria; grembiulino. -cingere il grembiule
ricurvo di lamiera fissato nella parte anteriore della motoretta per proteggere il guidatore dal vento
-in senso generico: parte mediana della persona che comprende il ventre e le
. palesava nel gioco alterno il disegno della coscia fino all'anca e l'inflessione
: / e del suo grembo [della povertà] l'anima preclara / mover
1-457: io vo studiando qui nel grembo della pace quel poeta savio, festivo e
come già furono le sabine, dal grembo della madre o della congiunta più prossima.
sabine, dal grembo della madre o della congiunta più prossima. boriili, 2-25:
avevano sede le anime dei beati prima della venuta di cristo. s. agostino
nostro signore dio il riceva nel grembo della sua pietà. caro, 16-70:
maria » / disse sordello « a guardia della valle, / per lo serpente che
novella astrea. -letter. calice della corolla. tasso, 1-5-74: su
rosa del mattino / nel caldo grembo della sua corolla / la stilla di rugiada
svevo, 3-705: forse nel grembo della donna che mi dormiva accanto già s'
le sue fondamenta furono ordinate nel grembo della terra, fatte con grande pro- fonditade
spoglie, e le ricoverai nel grembo della tomba vilipesa. guerrazzi, 2-585:
, nata e nutrita nel felicissimo grembo della accademia fiorentina. del bene, 82
nuova contingenza insufficiente, tolto dal grembo della società, l'individuo in quell'attimo
quel punto miseramente perirebbe. -grembo della chiesa: la comunità dei credenti;
l'insieme delle istituzioni e degli ordinamenti della chiesa stessa. -anche: la religione
... è fuori del grembo della chiesa cattolica. zanobi da strato [s
.], 3-19: dentro al grembo della santa chiesa noi veggiamo molti uomini carnali
tutto nell'anima e nel corpo nel grembo della santa chiesa sopradetta, e de'sopradetti
.. si debbia alienare dal grembo della chiesa romana. dovila, 646:
e dimandare d'essere ricevuto nel grembo della chiesa cattolica. giannone, 2-i-8: farà
la chiesa cattolica romana, nel grembo della quale è nato. manzoni, 120
dal grembo dell'altissimo monte vesule ne'confini della liguria verso il marchesato di saluzzo.
.. ripiegò a manca dentro un grembo della costa. de marchi, ii-778:
oltr'a ciò io scossi il grembo della mia vesta, e dissi: così scuota
6. marin. la parte più gonfia della vela tesa dal vento. guglielmotti
[il libretto]... della mia docilità nell'accettare a grembo aperto
pane in grembo, inteso il motto della buona donna, appresso veduta aperta la
costa face di sé grembo. spettacoli della natura [tommaseo]: le mura
e 3. comunità. grembo della veste sua così disse [ecc.]
v-2-127: rispose a lei thamar facendo grembo della sua sentenza: che dovesse esser
sentenza: che dovesse esser escluso dal gremio della bella veste di color variato ricamata
unica speranza essere il gettarsi del professionale tipica della sardegna e dei territutto nel grembo del
venni a passare un altro autunno in grembo della monta- lavoratori': dal lat. grimium 'grembo'
in grembo / con i carnevali della nostra lontana giovinezza. libertade ogni
la mia di avvenimenti, suoi privati e della sua famiglia, ma ventura e
cinti. ojetti, ii-696: nella conca della scalinata ogni fussero messi in grembo
posto il capo in grembo per vergogna della sua follìa. dello stesso genere
desiderata. beicari, 5-61: il gremio della vere di coccodrilli. galanti, 140
, quantunque gine beata / salute fia della gente del mondo. cieco, 1-25:
nella sala s'era fatto il buio spettrale della proiezione, e il silenzio gremito di
solo rumore nel silenzio gremito e vitale della valle profonda. -pieno di vita
), che a sua volta sarebbe alterazione della voce italiana vernaccia.
. = deriv. dal nome della città di greenock in scozia.
che s'era trovato su la greppa della tressa. 2. figur. difficoltà
tombari, 4-68: nel fondo della collina, dove la strada s'inerpica
collo, con un poco di sforzamento della persona farri vino, perché così alleggeriscono
da bambino in poi alla scarsa greppia della * casanova '. faldella, 3-223
sì che l'avrebbero sentito i signori della procura generale, signori della greppia
signori della procura generale, signori della greppia! panzini, iv-308: 'greppia',
. sono pronti a far fuori metà della terra, a scannare i bambini,
staggito a livorno per opera e virtù della setta ossequentissima al governo di allora,
, presepio '. per la diffusione originaria della voce, cfr. venez. cripia
e perché è tolto dagli altri usi della casa, vi si dà entro bere
appena traslucido sugli spigoli (a differenza della porcellana); il colore varia dal
, e risalendo subito. dall'aspro giogo della superba e ingiusta tirannia: ora =
cfr. ted. sono rotte le gretole della vostra gabbia. firenzuola, 459:
sf. ant. chiesa. veratoio della vostra gabbia. a. f. doni
, v. grispigno e della gabbia. verga, 1-146: pensai alla
che guardava il cielo attraverso le gretole della sua gressìbile, agg. ant
le spatole, -tose. stecca della persiana. gli aironi, i mignattai
', ordine di uccelli le gretole della persiana, formava alla finestra come due
ibidìdi, ardeìdi. nel soffitto della camera. viani, 4-175: le gretole
... arrivava sulle staccionate, della spiaggia del mare o di un lago che
vegetazione). a tenere aperte le costole della rocca. -anche malispini, 173:
/ che denti porta di fuor della bocca, / le gambe ha come
nione,... / e della lancia si fe'mille gretole. g.
: oggi / come l'isonzo / di della diva e lègge, / poscia inalza ridendo
arricchire sulle nostre fatiche, io giubilava della prosperità del capitalista che viviani,
non trovando osmano altra grettola, stecca della gabbia stessa). - anche al figur
affannone modo e gretola d'entrare accademici della crusca. collodi, 471: il re
passato. gobetti, 1-i-1042: prima della fondazione del partito popolare la questione degli
bellini, vi-iv-1-262: la viltà de'piaceri della fortuna, cioè la bassezza, la
una fissità strana, al curioso perché della gretteria di certi paragoni che ci vengono
vengono alla mente dinanzi ai grandi spettacoli della natura.
: arrivato in quella concavità o caverna della terra che è... immediatamente
ienti foro 'mmediati. = voce della koiné linguistica giudeo-italiana, deriv. da
3-4- 86: per la unione ipostatica della umana natura sua colla persona del verbo
servono all'uso di quella parte armata della nazione che si chiama milizia. carducci,
i fatti pratici e determinato dalla filosofìa della pratica come sinonimo dell'attività pratica.
bellini, 5-2-223: l'ultima superficie della calcina tocca immediatamente il secondo mattone,
stessa. mamiani, 10-i-69: i fatti della natura e del nostro spirito sono intuiti
gentile, 3-10: il proprio infatti della vita spirituale... è che in
tavola ritonda, 1-21: bussò lo sportello della cella e chiama; e immediate venne
immediate dal cuore, quasi un messo della intenzione del cuore. benivieni, 129
esige di per se stesso il riconoscimento della propria validità. gioberti, 4-1-697
siva che abbia mai rappresentato il furore della mischia. montale, 4-65: esiste
labriola, i-38: la teorica della conoscenza... fissava tutto il
... fissava tutto il valore della conoscenza in una delle sue 'due
forse altr'ombra la notte che quella della terra? guglielmini, 48: tutta l'
, cioè secondo a noi. pico della mirandola, 47: l'ultimo ordine
, e da queste nel tronco maestro della vena cava, onde è la via immediata
che lo percosse con doppio male e della botta che già ha ricevuta, e dell'
per causa dell'ingiusta eseredazione, overo della preterizione delli figli e degli altri descendenti
immediati o respettiva- mente del padre e della madre e degli altri ascendenti parimente immediati
. casaregi, 1-116: il presentatore della lettera, o sia egli l'immediato creditore
lo scrivente o il remittente... della denegata accettazione della lettera.
remittente... della denegata accettazione della lettera.
svevia, di franconia, del reno, della bassa alsazia, dipendeva dall'imperatore direttamente
a tutti li uomini; come quella della esistenza nostra e de'nostri simili. b
vi è la superficie del mattone al contatto della calcina o immediata ad essa, e
desi derio, la mercé della morte, uscire di tante fatiche. caro
nella coscienza improvvisa, dolorosa e immedicabile della vanità della vita. -che non
improvvisa, dolorosa e immedicabile della vanità della vita. -che non è suscettibile
2-v-633: risentiva... l'astio della privazione di quei diletti e di quella
è soltanto la luce più viva della lampada allo stremo. 2.
iii-131: istringendole le rendevano il gusto della sanità con i basci immelati. lucini,
fatto abituale, degli organi corporali o della mente. immelensire per gli anni.
immelensita, tanto la percuotono le disgrazie della famiglia e del paese. cicognani,
,... arrivò davanti alla bicocca della donna, dall'altra parte.
che la sua casa era immemorabilmente serva della casa farnese. = comp.
. caviceo, 1-105: lo amico della vera benivolenzia di nulla immemore..
conferiti, minacciandolo di voler fare vendetta della perfidia con la quale, immemore di
la trovo / d'amor cangiata e della fede immemore. foscolo, iv-372: o
landolfi, 2-15: l'espressione patetica della zia... aveva ceduto a quella
del recente sapore. -privato della memoria. d'annunzio, iv-1-135:
ricordato; che ha origine remota, della quale si è perduta la memoria.
vari fran- cesci e alcuni italiani immemori della sobrietà, nella quale erano stati allevati
che ha perso coscienza del tempo e della realtà circostante, profondamente assorto; assente
annunzio, iii-1-559: s'odono i tocchi della campana di santa colomba. entrambi gli
4-85: fissa il gufo / l'invidia della vita, / l'immemore che beve
del suo tufo / ed al sereno della morte invita. -che è fuori
e così intenso e immemore il trasognamelo della terra e di tutte le cose,
dell'oppio. 4. che priva della memoria; che dà l'oblio.
... prende tuttora il nome della sua città. lucini, 224:
darsi che la scala-finestra fosse quella della scuola..., ma ciò che
, 261: con questo c'immemoria / della sua eterna gloria, / con digiuni
gemelli cateti, 1-i-90: dal piano della cima della piramide si scuopre una immensità
, 1-i-90: dal piano della cima della piramide si scuopre una immensità di paese
s'io mi debba più confidare nella grandezza della tua misericordia, che temere della severità
grandezza della tua misericordia, che temere della severità della tua giustizia. muratori,
tua misericordia, che temere della severità della tua giustizia. muratori, 7-v-320:
da porsi in dubbio che l'abbandono della coltivazione e timmensità del popolo radunatosi entro
gioberti, 1-iii-293: se la velocità della luce si riscontra con quella dell'attrazione,
voga per gli oscuri, immensi / oceani della natura viva, / fino alla sorgente
assassinio complicatissimo culminava d'orrore nell'apparizione della vedova dell'ucciso, immensa come un
la cui grandissima dignitade e la immensa efficacia della quale... rappresenta la immagine
quale... rappresenta la immagine della vera amicizia. g. stampa,
divino o umano gittò ai solchi della terra una semenza più augusta? saba
predice egli dunque immensi mali al popolo della giudea per bocca d'ezechiele.
castigliani nella guena che hanno fatto a titolo della santa fede catolica, sarebbe cosa immensa
a. pulci, xxxiv-567: la fama della tua gran san- titate / ci ha
è immensurabile, ed è la volontà della creatura fatta una cosa con la volontà
la sua vera e immensurabile utilità [della storia] è di avvivare e affinare,
grande, / dai penetrali profondi / della piccolezza infinita, /...
che sua maestà non pendessi al tutto della speranza dell'accordo e che,
s'abbassa nell'estrarlo, è minore della mole di esso solido demersa o estratta
l'anima ho bagnato ne'sacri / della solitudine lavacri, / entro a'silenzi l'
piangente il ferro immerse. fr. della valle, 45: vieni, immergi
. / spinge la fragil nave / della mia vita, ove d'immerger pavé.
dolci pesi che oscillano / al colpo della primavera. -cacciarsi dentro a qualcosa
s'intendono, abbian forza di spogliar della forma umana e vestir della ferina chiunque
di spogliar della forma umana e vestir della ferina chiunque in essi obbrobriosamente s'immerge
, 4-1182: abbandonati nel gusto della vittoria prima che avessero finito di conseguirla
: fra due mesi finirà il corso della sua lettura filosofica per adottorarsi poscia in
che tutti s'immergono nel santo esercizio della carità e della misericordia cristiana. cesarotti
immergono nel santo esercizio della carità e della misericordia cristiana. cesarotti, 1-xxxiv-4:
alla immagine viva e orribil tanto / della empia vita in cui t'immergi? carducci
[tommaso] a far le prove della verità non creduta e ad accertarsi coll'im-
accertarsi coll'im- mergimento del dito e della mano in quelle sacre aperture. 2
il grieve dolore ch'egli si aveva preso della efferatissima morte della povera giovane sorella,
egli si aveva preso della efferatissima morte della povera giovane sorella, così immeritamente donatale
ma non già immeritamente, dal fratello della moglie con più colpi ammazzato. tasso
... s'intristisce allo spettacolo della miseria immeritata e della felicità indegna.
intristisce allo spettacolo della miseria immeritata e della felicità indegna. piovene, 1-163:
se vi sembra che io non sia immeritevole della bontà fraterna che mi dimostrate in ogni
: la filosofia si dimostra bensì immeritevole della lode di aver generato direttamente buone azioni
, 1-113: come se 'l mancamento della sua fede il rimproverasse e facesse conoscergli
qual pone in questo concetto la freddezza della notte appunto. = comp.
] non darebbe pena agli immeriti statichi della rotta fede, ma, se bisognasse
immerito, chiamarono tuscia, nel mezzo della quale, quasi fra bellissimi piani,
di castrocaro sur una montagnetta al sud-ovest della strada maestra che da forlì...
mare del cadavere fa parte degli usi della marina ed è praticato per chi muore
. distanza verticale fra la parte inferiore della chiglia di uno scafo e il piano di
segnata dal livello dell'acqua sulla carena della nave. guglielmotti, 868: '
nere, danzanti e sublimi, nel turbine della burrasca, e la loro linea d'
una immersione del corpo lunare nell'ombra della terra, se osserveremo l'entrare e
se osserveremo l'entrare e l'uscire della luna, in tale ombra, vederemo
morione, con cui senza temer del moto della nave, osservar le immersioni e le
profondità). 10. nella lavorazione della ceramica, l'operazione dell'immergere nello
e costituisce un procedimento per la posa della vetrina). = voce dotta,
per arrivare al giordano, ce n'é della strada. mettiamo dieci chilometri; ma
che sieno sempre immersi per le necessità della vita, parte per l'intelletto duro e
gusto, immersi ne'vani diletti e piaceri della infelice e misera vita. savonarola,
davanti l'idolo suo, il dolore della sciagura, in cui il vedeva immerso,
concetto di civiltà, separato da quello della forza dell'azione politica, s'immeschiniva
, in tutta la forza e significazione della metafora, una lama di luce immessa ed
prodotti, ecc.). capitoli della bagliva di galatina, 264: item che
fuggite dilicatezze; fuggite felicità debile, della quale gli animi s'immezzano.
, confessiamo aver dante amplificato i confini della medesima favella? mazza, ii-169: non
: par che nell'immenso arido viso / della piaggia s'immilli il tuo sorriso
14-68: ride il sole sui colli della facciata del duomo e ne sfavilla
castello, detto roncana, in bocca della detta valle sulla sinistra del sudetto fiume,
di cotanto uomo poterono smuovere la fermezza della donna. boccaccio, iv-163: a
del redentore a note sì chiare l'avviso della passione imminente, non sapevano quello che
calandra, 1-209: trovò un biglietto della signora paglieri che lo invitava a pranzo per
notturno che capiva / nelle cave segrete della stagione morta. cassola, 2-187: attendeva
pericolo, ch'io sia il padrone della mia vita e della mia morte.
io sia il padrone della mia vita e della mia morte. = voce dotta,
sentito ^... l'imminenza della fine. cassola, 5-166: nell'imminenza
donne, in buon numero provenienti da famiglie della nobiltà. pirandello, 5-634: chi
, rimangono soltanto... i versetti della legge murati negli stipiti delle porte.
esso. cesarotti, 1-xx-369: il progetto della corte pontificia dell'immissione del reno nel
.. serve per regolare l'immissione della miscela nel motore. -ferrov.
, 1-2io: la loro immissione nel corpo della magistratura ordinaria costituirebbe « nomina di magistrati
la immissione del fuoco nello spirito e della rugiada nella carne. s. maria maddalena
precedente possessore o mediante iniziativa unilaterale della persona interessata). de luca,
l'immisurata immensità fiotta il mar vivente della eternità. 2. figur.
, aspro (una passione, il tono della voce o, anche, una disgrazia
d'annunzio, iii-2-78: il suono della risposta è più immite della violenza. c
il suono della risposta è più immite della violenza. c. e. gadda
contro l'esile se pur gloriosa prora della filantropia. = voce dotta, lat
sole splendono come se fussero dorati. compagnia della lesina, i-3: s'osservava tale
'l possedere il mare e gli ampi spazi della terra ferma ed immobile. foscolo,
marmi. pavese, 9-67: all'altezza della sua fronte, a pochi palmi era
... possono essere l'effetto della troppo costante dimora di quei corpi nella
che fa, soggetto e oggetto insieme della propria 'praxis '. -che permane
immobili, perché sono elementi indivisibili della nostra umanità. -ant. che
quale si scrivessono tutti i beni immobili della città e del contado. guido delle colonne
. son quasi tutto l'immobil principale della mia scarsa abbondanza. g. bentivoglio
delle feste immobili, secondo l'ordine della chiesa romana. 7. sm
immobiliare: società commerciale che si occupa della compra-vendita di terreni fabbricabili e di edifici
di terreni fabbricabili e di edifici, della costruzione di edifici, ecc. -credito
contro di essa non oltrepassarono il limite della forma immobiliare. panzini, iv-327: 4
rozezza de'scogli, si dichiara seguace della terra. brusoni, 9-312: immobili orestilla
com'egli avesse potuto penetrare il segreto della sua virginità. e. scala,
: l'immobilismo è la segreta regola della maggioranza. 2. per estens
la immobilità o brevissimo circuito di moto della stella la qual noi chiamiamo a tramontana
sole e delle fisse, e l'immobilità della terra, va vagando nel paralogismo.
hanno per un lungo uso elettrizata l'idea della terra con l'idea della immobilità,
l'idea della terra con l'idea della immobilità, e per questo solo par loro
, accennavano nell'immobilità del sonno e della pietra che anche lì era finito un
uomini è qui fermata nella dura immobilità della morte, prosternata nell'ultima immutevole adorazione
... esposto all'eccessivo freddo della stagione, avea contratto un torpore e l'
l'astrazione, cose che sentono già della natura della morte medesima. montale, 1-99
, cose che sentono già della natura della morte medesima. montale, 1-99: nel
, ove giotto raccogliea tutta la vita della figura, hanno scosso il lor duro
d'immobilità, avulse dal centro turbinante della vita universale. -accettazione passiva di
in movimento, e per la semplicità della presenza cresce in quantità infinita di futuro
, 7-ii-169: considerando alcuni la immobilità della voluntà divina,... cadettono
. baldi, 356: come potrà dubitarsi della saldezza del fondamento di quel regno.
strana immobilità ed immutabilità... della nazione chinese dev'esser derivata certo,
, di totalità meta-temporale, di fine della storicità) non ci abbandona mai.
. -scarso movimento o scambio (della ricchezza, dei beni).
un mutamento nel corso degli eventi e della propria vita. sbarbaro, 1-16:
è saltato il capriccio d'intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della immobilità
capriccio d'intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della immobilità? manzoni,
intitolarsi o della sodezza o della fermezza o della immobilità? manzoni, pr. sp
. panzini, iii-827: nell'economia della guerra europea, quanti tedeschi noi immobilizziamo
ii-6-207: chi cangiasse il trepido momento della sosta nel comodo atteggiamento del riposo, chi
terra negli attuali proprietari con danno gravissimo della produzione. 4.
, torrore ci prende, non già della morte, ma di codesta immortalità.
uso del ricevuto rimedio infìno allo sperimento della santà. marino, 3-70: il
senza muovere piè né braccio. / della scorsa beltà. pascoli, 22: era
italo suolo ai porsenni e i pirri della germania. -figur. tenacemente, ostinatamente
medesima e fermasi immobilmente nel solo desiderio della eternità. g. stampa, 98:
. cattaneo, v-1-154: tanta parte della terra rimane tuttora ingombra di selvaggi,
pallavicino, 6-1-46: neppur l'ardore della contesa il trasse mai ad alzare immoderatamente
immoderato nel lodare: perché l'eccesso della lode toglie il credito a quel che tu
. rappresenta la parte immoderata e faziosa della democrazia italiana. 2.
. ammirato, 373: gli artefici della città immoderati pagamenti per le loro manifatture
, e più immodestamente lo minacciò. della porta, 2-220: perdonatemi se così immodestamente
; presunzione, boria. della porta, 4-169: per fuggir le nuove
predicatore,... veggendo molti della sua patria sommersi nelle lussurie, nella immodestia
... dalla immodestia dello stile e della lingua, allontanarono però moltissimo la lingua
possessore / sei tu dello mio cor, della mia alma, / ingrato, a
, ii-2-253: in madagascar il soverchio della popolazione si toglie ancora coll'immolare i
grandi vie che partivano dalle quattro porte della città, per condurre al gran tempio di
il moto spontaneo delle nazioni alle violenze della guerra, ancora meno lo immoliamo alle
6-i-604: il dubbio è la rivelazione della scienza, essa lo cerca immolandogli ogni
,... oda quello che della sua passione mi detta colui che,
sedato lo schiamazzo di tutti gli ordini della città, che nel primo bollore lo domandava
-in partic.: offrirsi al martirio della croce (con riferimento a cristo)
, in croce morì, il giorno della pasca, come agnello imolato in su l'
propiziatrice costituita dal sacrificio cruento in onore della divinità di un essere vivente (animale
cerimonia tipica delle religioni pagane antiche e della religione ebraica, ed è tuttora in
immolazione... ebbe tanta cura della sua onestà che insù l'ora della morte
cura della sua onestà che insù l'ora della morte... s'acconciò li
qual fedele dee dubitare che nell'ora della immolazione alla voce del sacerdote, quando
vera del cuor puro, né all'onore della mia dolce dimistichezza non perverranno giammai
anche nelle pro porzioni esigue della mia povera animuccia, vuol dire
taltre e malagevoli agguaglia. il pianto della vergine maria, 59: vi piaccia
, che si cuoprono sotto il mantello della ragione; quelli che s'immollano,
). statuto dell'università e arte della lana di siena, 225: neuno
: questi dimòni incarnati, del bene della chiesa adornano la diavola sua, con
terra del loro sangue innocente. p. della valle, 3-103: le rane,
che v'eran dentro, cioè il merito della carità e dell'umiltà. c.
i-148: nelle così dette « buche » della spazzatura si possono aggiungere degli strati di
a mano l'immondezza abbarcata nel mezzo della via. c. e. gadda,
certo suo straccio gli toglie l'immondezza della deretanea parte. salvini, 39-iii-22: per
, di limitatezza (del mondo, della natura umana). s. razzi
uccide gli scarafagi, e l'odor della vostra fama ucciderà timmondezza della perfidia ebrea
l'odor della vostra fama ucciderà timmondezza della perfidia ebrea. d. bartoli,
, a cui tante e per timmondezza della materia sì puzzolenti e stomachevoli favole han
; esclameremo con sant'ignazio, convinti della sua bellezza, della immondezza della terra
sant'ignazio, convinti della sua bellezza, della immondezza della terra: oh quanto è
convinti della sua bellezza, della immondezza della terra: oh quanto è vile, quanto
non vuole né dee volere nel tesoro della comune favella queste immondezze. 3
, cominciavo a sentir tutto il peso della mia dorata catena. a. martini,
3-72: era questo il raro merito della morosina d'essersi serbata così pura in
tanto sottoposte al tondo e al far della luna quanto noi altre. agostini,
bestie dormono e si cibano. p. della valle, 3-312: un vaso di
, delle vecchie stoffe, delle pagode, della più vile porcellana; la più parte
formano, del resto, il corpo della stampa, si accapigliano fra loro, e
363: gli tolse la vita della grazia e diègli la morte, perdette
eterna salute in poche ceneri? petruccelli della gattina, 4-325: una misteriosa unione
un'immondizia, cui tutta l'acqua santa della vostra chiesa non potrebbe lavare giammai!
principio. -imperfezione, limitatezza (della materia, della natura umana).
-imperfezione, limitatezza (della materia, della natura umana). caro, 6-1119
bibbia volgar., x-216: l'opere della carne sono manifeste, le quali son
, 15-i-364: di lui [il vizio della gola] nascon la debilità de'sensi
, dalla lebbra e da qualsiasi malattia della pelle apparentemente simile alla lebbra, dal
. cavalca, 9-80: nella legge della purificazione... comandò che la
ovver cadauno serpente, e sarassi dimenticato della sua immondizia, avrà peccato e rotto
si adduplicheranno li dì, cioè quattordici della maggiore immundizia e sessan- tasei della minore
quattordici della maggiore immundizia e sessan- tasei della minore. libro delle lamentazioni di geremia
-immondizia maggiore o prima: contaminazione propria della puerpera durante i sette giorni seguenti il
-immondizia minore o seconda: contaminazione propria della puerpera dal settimo al quarantesimo giorno dopo
tromba. comisso, v-98: il padre della sposa scosso dall'assopimento e accortosi che
un'acqua immonda... fuor della terra per un fossato trapelava. f
, e dell'immonda / polve tergea della sanguigna caccia / il niveo lato e le
gli sbattevano sul viso, col rigore della tramontana, tutto il pulviscolo immondo della
della tramontana, tutto il pulviscolo immondo della strada. -che vive nella sporcizia
d'intorno ci volino, il sacrificio della nostra divozione et orazione...
le leggi del duello sono veramente conclusioni della filosofia morale, ma in quella guisa
mondo quali cose monde ti darà? rappresentazione della risurrezione di gesù cristo, xxxiv-422:
fondamenti, ed aperte le quattro mura della povera cella, in un momento entrò
a intendere quanto sia chiuso mondo quello della carne; ma quanto a lei,
? », offrendomi indifferentemente il resto della sua notte immonda. e. cecchi,
cui autori e poeti la laudabile industria della virtù romana privò delli onori...
fosse stato il concorso del diavolo e della magia nera, con le sue pratiche tanto
alla morale; che offende i princìpi della morale; che spinge a un comportamento
questo si può dire l'attività propria della natura guasta, naturalmente immorale. mazzini
i suoi per agire nell'atmosfera retorica della palingenesi democratica e della virtù piccolo-borghese.
nell'atmosfera retorica della palingenesi democratica e della virtù piccolo-borghese. cassola, 4-70:
malgrado... le proteste insistenti della stampa onesta e influente. ojetti, ii-293
molto di che scegliere; ed i voti della natura, chi sa ancora per quanti
nome di sensista, che nell'uso della gente è poi sinonimo di materialista, anzi
sm. filos. atteggiamento di rifiuto della legge morale, e, in genere,
: immaginare d'impedire gli abusi [della tecnica] col restringerne o impedirne l'opera
(1844-1900), consistente nel rifiuto della morale tradizionale e nel tentativo di compiere
preoccupazioni moralistiche » siano nocive alla libertà della creazione. questi paurosi, poi
. — con riferimento alla concezione della vita libera da ogni conformismo e da
. pimene, 7-83: l'anticonformismo della grande cultura francese veniva garantito dal conformismo
grande cultura francese veniva garantito dal conformismo della maggioranza prudente che attaccava senza pericolo.
gino avrebbe fatto il passo più lungo della gamba e in qualsiasi caso sarebbe su
d'immoralità. -filos. pervertimento della volontà in quanto principio razionale dell'azione
la volontà quella che produce l'errore della coscienza, v'ha immoralità nell'uomo
immoralità. gentile, 2-ii-202: il motto della immoralità è quello dell'altro è il
fare; motto nato dalla volgare visione della nostra persona opposta alla realtà, e
nostra persona opposta alla realtà, e della realtà opposta alla nostra persona.
dell'ignoranza, dell'immoralità sociale e della licenza. mazzini, 40-261: io
. ferrari, ii-i77: posta l'immoralità della rendita o piuttosto del vivere sulla rendita
pensiero, discorso, che offende i princìpi della morale; empietà, ingiustizia, colpa
e crudeltà dei suoi soldati, le immoralità della sua corte. carducci, iii-24-163:
se l'immoralità affetta lo stesso atto della spropriazione e dell'appropriazione che si fanno
massimo volgar., i-342: la dolcezza della uma- nitade... immorbidisce li
immorbiditi per lo mangiare del pane e della carne cotta e per la dolcezza del
e consacrarono le lor veglie all'onore della nazione. d'annunzio, i-iioo:
sua santa messa, e glorioso a quella della tua chiara visione, e nell'uno
d'annunzio, v-1-717: un romano della razza di curzio [enrico toti]
curzio [enrico toti] ha fatto della sua stampella una croce alata e immortalata
croce alata e immortalata col divino furore della sua propria anima. g. bassani
così nota agli innamorati dell'arte e della poesia del mondo intero che ogni descrizione
: nel primo [esempio] si parla della 'immutazione de'santi ', cioè del
essere ingrati, superbi e male conoscenti della vostra ventura! lo immortale aiuta la
di dio o di una divinità o della vita eterna. petrarca, vi-1-134:
se io avessi lui testeso alquanto, della mia morte non mi curerei, se
ne goda. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 48-38: pregherrai
vogli dare perfezione a questo immortalissimo beneficio della pace e lega nostra, con renderci
fatiche tante volte da voi rese a beneficio della sua chiesa. della casa, ii-206
rese a beneficio della sua chiesa. della casa, ii-206: della sua lite,
chiesa. della casa, ii-206: della sua lite, oramai fatta immortale per
e per la tempesta, fuori dalle vicende della natura e dalla società umana, nello
mai (con riferimento all'origine greca della parola, àp. dtpavto <;
gli eroi tutti dell'umanità) sono della stessa stoffa di tutti gli uomini,
dato avevano furono, per mostrar l'immortalità della gloria acquistata, di foglia di cedro
] le più volte somigliava la immortalità della materia e de'corpi, i quali
delle sue imprese; di un artista, della sua opera). collenuccio, 88
immortalità. loredano, 2-315: il desiderio della gloria e dell'immortalità fa che gl'
oro a guardia, / immortalmente, della grande casa. govoni, 9-44:
... con gli atti, anche della medesima adorazione, sconci e boriosi?
lochiali fetidissimi, con poco o niun danno della donna. = denom. da
] evocata e rievocata e agguerrita forza della contrarietà... forma, pur
trargli con tormenti dal petto i segreti della sua patria. a. verri, i-211
a cui si fa la prima toeletta della tosatura. -che è incapace di
chiamando, a'piè si getta / della tomba che il cenere ne chiude; /
... di que'tempi forieri della burrasca, in cui la natura, come
dell'aria, per l'ampio silenzio della notte, quel primo sgangherato grido di
che sbianca d'afa immota / la faccia della terra delirante / cuoce in un zolfo
galli dall'una parte e dall'altra della via aveano tagliato gli alberi di quella selva
languire. carducci, iii-16-180: freschi della libertà, immuni dallo spagnolismo e dal gesuitismo
o il vantaggio proprio o l'utilità della lor chiesa non disprezzavano certo questa usanza
virenti / il melodioso usignuolo / piacendosi della vinata / edera e della sacra selva /
/ piacendosi della vinata / edera e della sacra selva / molto fruttifera, immune
corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia
perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. idem, 2-132:
degli albizzi, i-290: alla parte della immunità e privilegi de'mercatanti fiorentini,
selim in aleppo, concesse a gli uomini della terra molte immunità. siri, iv-1-436
di privilegi e di esenzioni nei confronti della legge e delle autorità civili, stabiliti
., il divieto di ingresso da parte della forza pubblica e il diritto di asilo
sottoporli a processo penale senza previa autorizzazione della camera a cui appartengono. — immunità
privilegi di cui essi godono (extraterritorialità della sede diplomatica, valigia diplomatica, ecc
componenti, i quali esistono dal giorno della loro elezione,... e come
questo merito varrebbe ad ottenergli l'immunità della pena che gli si debbe per le
malattia, che si instaura con la guarigione della malattia stessa o che si produce artificialmente
. croce, iii-9-16: nella vita della scienza non si hanno immunità naturali,
corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia
perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. 2. figur
o * falchetto '. voce arcaica, della lingua sacerdotale, registrata da plinio,
immunologia, sf. medie. ramo della scienza medica che studia i fenomeni di
,... il 'cracking 'della jettatura 'sive jella ', di
è un poco del maresciallo nell'immuramento della porta. 2. relig. immurazione
la disputa col far immurare la porta della chiesa. 2. rinchiudere in uno
di grossi e folti baffi. petruccelli della gattina, 4-221: quel bel cavaliere dalla
dalla società, quasiché alle arcane leggi della natura, immutabile, imperscrutabile, immensa
... e in ima fine della storia. -costante, perseverante,
suo. quasimodo, 35: nulla rimane della mia giornata. / mi sorprende immutabile
cercando in assai parti lo intrinseco senso della * comedia ', e in assai lo
. tenca, 1-254: questo ripristinamento della libera creazione nella letteratura, non ad altro
soggetta fuorché alle regole immutabili e supreme della ragione umana, sarebbe per sé solo
totalmente all'immutabile ed eterna scelleratezza della fortuna. grafi, 4-28: volse così
sotto la persona di marte predice ancora della sua immutabilità dopo lui infino negli ultimi
, viii-1-52: perciò che egli disse della immutabilità del cielo, così comunemente si
gran cose dal peripato, per mantenimento della immutabilità de'cieli. gioia, 2-ii-79
dell'anima peccatrice si muove dalla immutabilità della sua ostinazione. mazzini, 23-250:
impiegato che incontro, simbolo dell'immutabilità della mia giornata. -condizione di chi
strana immobilità ed immutabilità... della nazione chinese dev'esser derivata...
, a ciò che abbiano la beatitudine della eternità o della immutabilità, non acquistano
ciò che abbiano la beatitudine della eternità o della immutabilità, non acquistano ciò per loro
volgar. [tommaseo]: la forza della natura umana non è, per
ed osservi immutabilmente in ogni cosa la legge della ragione, non scritta in carte o
volontà. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-129: qualunque
che non fussimo devotissimi figliuoli e servitori della vostra celsitudine. beicari, 3-5-114:
maestro anni quarantasei, niente al postutto della sua regola immutando. giannone, ii-91
e nulla immutavano in essa le filosofie della storia, che si suole denominare irrazionalistiche
non tutti saremo immutati. la resurrezione della carne sarà generale, ma non tutti
generale, ma non tutti nel dì della resurrezione saranno immutati. -ant.
: solo tanto l'arò a immutare della sorte de'vivi in quella de'morti.
celesti. -con riferimento al mistero della transu- stanzazione eucaristica. giannone,
]: non v'infiamma l'ardore della libidinosa carne, ma la immutazione angelica
stato di * natura 'in quello della * grazia ', consisteva l'avere iddio
ànno sentito la inmutazione in migliore stato della republica. 2. filos. ant
. ant. impressione (dei sensi, della fantasia, dell'intelletto).
determinatezza e immutevolezza dei suoi dommi e della sua disciplina. = deriv. da
l'infiacchite e l'immutolite coll'oppio della fortuna. = denom. da
; estremo. -valle ima: fondo della valle. petrarca, 145-10:
per sempre e la toscana nostra / revocar della gente ima e notturna.
possesso va dal sommo polo all'imo centro della terra. -ant. che viene
questa unità, profondata nell'imo stesso della situazione, balena al di fuori nelle
imbriani, 2-62: eravamo giunti all'imo della miseria e della vergogna.
giunti all'imo della miseria e della vergogna. 10. locuz.
così ordinate son tutte le piume / della natura nostra d'alto ad imo; /
o di sotto, è la parte inferiore della colonna, dove è la cinta.
, che passi pel punto 7, imoscapo della colonna. baruffaldi, i-23: quindi
targioni pozzetti, 12-2-42: nell'imoscapo della quale [colonna] erano scolpite queste
lettere. milizia, ix-44: l'imoscapo della colonna superiore deve essere uguale al sommoscapo
colonna superiore deve essere uguale al sommoscapo della inferiore, come se le varie colonne
8-i-114: se non avesse in sulla faccia della terra niuno impacciaménto, sicché un uomo
cespugliate quasi impacciaménto. libro di fioretti della bibbia, 58: pecunia loro donarono,
l'infermità è impacciamelo del corpo; della volontà no, s'ella non vuole.
carducci, iii-23-373: pare che ci vergognando della nostra letteratura nazionale,...
confessore, eglino dichiarano la persona, della quale mormorarono, ovvero la quale offenderono
iv-4: costui ch'era guardia e della leggie portatore ed essequtore avea a rafrenare
guadagno che ciò che cavan le piume della colomba dall'impacciarsi con le penne dell'
14-n: quello che passa per la maglia della rete, si impaccia del suo andare
., 2-4 (152): pauroso della mercatanzia, non s'impacciò d'investire
dose di scapaccioni e calci per curarla della ingenita o acquisita cialtroneria d'impacciarsi a seccare
una particolare attenzione a qualcuno; preoccuparsi della sua sorte. canzone del fi'aldobrandino
professione dell'ordine avete commessa la cura della vostra vita a noi prelati, per
, 11-86: non si impacciassino più della spagna in alcuna cosa. aretino,
onorata non si può impacciar sotto pena della morte. guicciardini, vi-327: confessavano
uno stato bellissimo, e per la nobiltà della casa e per essere ricchissimo, si
347: la lingua nostra, composta e della provenzale e della gotica, ma non
nostra, composta e della provenzale e della gotica, ma non scordata della latina,
provenzale e della gotica, ma non scordata della latina, dalla quale come da vera
894: non ti impacciare con alcuno della casa di maganza, e guardati da loro
che tutta gl'infranse una coscia, della quale stette poi molti giorni e settimane
quanto più si rivoltan nel lezzo tenace della concupiscenza, tanto più son ravvolti nel
1-189: nell'incertezza e nell'ondeggiamento della lingua scritta, impacciata dai dialetti.
e in perpetuo ti chiuda la porta della eternale vita. ariosto, vi-379:
ecco sdrucciarle il piede per 10 sdrucciolìo della pioggia. carducci, iii-25-m: non
il contento e l'impacciato nella famiglia della leopoldina, la sorpresa di costei fu
sorpresa di costei fu tre volte minore della consolazione. bocchelli, 13- 787
di ciò che tu per addietro la question della previdenza di più altre impacciata esser dicesti
. carducci, iii-7-173: avea serbato della prima vita e della abitudine dei campi.
: avea serbato della prima vita e della abitudine dei campi... una
, iii-21-199: statuine prodotte dagli scavi della certosa, di maniera troppo impacciata e
bene, quanto è la recuperazione della terra santa. salvini, 16-217
un impaccio del corpo, ma non della disposizione dell'animo, solo che esso non
indulgenzia di colpa e di pena al punto della morte, per molti de'miei figliuoli
dismontò del destrieri e bevette. rosaio della vita, 37: vide un fanciullo che
ad affrontarla deve necessariamente assumere la qualità della nemica; e ogni impaccio o prima
si veniva liberando da tutti gl'impacci della cultura, gridava, in un delirio
ricevimento. cassola, 2-406: soddisfatto della prontezza con cui s'era tirato d'impaccio
il carro rimbalzare per essere il lastrico della strada guasta, chiamò il bargello e
l'abbruciò [la nave]. della porta, 8-37: chi serve uomo grato
serve uomo grato, è un'impadronirsi della sua robba. tortora, i-84: pigliarono
: gli antenati dei tarocchi s'impadronirono della selva con un imbroglio. -di animali
. raggiungono la cucina, cercano nell'angolo della spazzatura un osso spolpato, se ne
e. cecchi, 5-63: s'impadronisce della mano del direttore, la palpeggia e
... corseggiava gagliardamente i liti della fiandra e della germania. sarpi,
corseggiava gagliardamente i liti della fiandra e della germania. sarpi, 1-151: in
guamigion spagnola, s'è impa- tronita della fortezza. brusoni, 39: anelavano i
longobardi, da che si fu impadronita della maggior parte d'italia, altri indarno se
che... contenevano i disegni della lega cattolica e l'intenzione ed il
l'intenzione ed il fine d'impadronirsi della corona. mazzini, 24-73: le
e poi tentare che i buoni s'impadroniscano della direzione. ungaretti, xi-192: il
, a cui fa espiare la violazione della legge morale. carducci, iii- 21-309
da fanciullo alle buone lettere e impadronissi della lingua greca e della latina.
lettere e impadronissi della lingua greca e della latina. galileo, 1-2-243:
galileo, 1-2-243: essendosi impadronito della parte principale, cioè delle osservazioni,
318: i cantanti si sono impadroniti della parte. calandra, 1-254: la contessa
appena lambito l'argomento, e nessuno della destra ha creduto d'impa- dronirsene.
a qualche dogma stabilito o alle leggi della carità o al rispetto dovuto alla chiesa
tardi e lenti in tentare quella cosa della quale essi non hanno prima chiaramente impadronitasi
ad una sua figliuola, che era della medesima età, sin che ritornasse dalla
impaginato solo su tre colonne la cronaca della visita del presidente a genova. frateili
, ii-3-320: ho avuto la impaginatura della leggenda in prosa, e le prime bozze
: progettazione, mediante il menabò, della disposizione che si dovrà dare alle singole
2. in senso concreto: bozza della composizione impaginata. carducci, ii-19-170
segata, sopra di cui si è sparsa della crusca o del tritello bagnato, per
nascita di un bimbo, in occasione della quale i parenti e i vicini portano
mettonle agli usci, e fatta sala della via, una fa le calzette coi
v-2-59: l'impassibile occhio di vetro giallo della cicogna impagliata. moravia, 12-424:
chiese se romeo non fosse quell'accattone della chiesetta di san rocco che camminava sulle
ancora tratti / a cogliere il momento della morte. 5. ant.
5. ant. che ha il colore della paglia; giallo-oro, paglierino. -
giallo-oro, paglierino. - anche: della forma della paglia. lancerio, lxvi-1-322
paglierino. - anche: della forma della paglia. lancerio, lxvi-1-322: quando
lungo i passavanti ed altri luoghi scoperti della nave, per mettere l'equipaggio al
, non sentite altro che il rumore della macchina. = deriv. da
= variante di impaurire (con reinserzione della g al posto della v originaria)
(con reinserzione della g al posto della v originaria). cfr. rohlfs,
proprietario del monte cedron, un rinnegato della fede di cristo, volle cingere con una
e gli rispose -era soltanto un ricordo della sua fanciullezza contadina che la presenza delle
che la presenza delle impalancate nel centro della città e sui lungarni, gli aveva
e là ritti impalati / i telegrafi della polizia. tecchi, 15-95: « allora
eseguisce i lavori che richiedono l'uso della pala; badilante, escavatore. -impalatóre
saranno partiti, un giorno averemo nuova della loro impa- lazione. = deriv
direzione, a seconda delle particolari esigenze della coltura. crusca [s. v
. raro. impalcatura. petruccelli della gattina, 4-501: il cataletto riposava
non ancora del tutto impalcata, nella sommità della quale eran solamente state fermate a loro
impalcato. misasi, 154: nel mezzo della piazzetta quattro contadini erano intenti ad infiggere
figur. sostegno, soprastruttura. petruccelli della gattina, 4-354: tutto l'impalcato di
. vasari [tommaseo]: i fregi della camera sotto l'impalcatura. d.
, e questo si capiva dall'immobilità della grande impalcatura ossea, dalla rigidità della
della grande impalcatura ossea, dalla rigidità della testa. 4. figur.
fin troppo facile classificare tutti i paralogismi della sua dialettica [dell'evoluzione],
agli strati della produzione e potessero costituire l'impalcatura del
. troverà sempre modo di farsi beffe della impalcatura sociale. gramsci, 1-102:
.. formano la impalcatura e la forza della chiesa. -impostazione, struttura (di
libro risente dell'ossequio a quella norma della « tranche de vie ». pavese
direzione, a seconda delle particolari esigenze della coltura. -anche: il punto del
deh'imbasamento, ove avrà principio il lavoro della cupola; ed ivi verrà fatta la
g. villani, 9-116: della parte del porto non poteano prendere la
forze, e vinta per la fatica della sfrenata fuga. d'annunzio, iii-i-
ineffabile sentimento che diffondono gli ultimi raggi della luna impallidente. soffici, 6-32: dal
, che si manifesta attraverso l'alterazione della fisionomia e il pallore del volto;
talora un desioso amante. fed. della valle, 327: tremai, impallidimmi,
? frachetta, 2-93: lo impallidir della faccia, lo scintillar de gli occhi.
leggerla. frateili, 1-114: il viso della malata appariva divorato dalla sofferenza,.
giuglaris, 39: a'primi annuncii della nemica luce, vedi atterrite impallidirsi le
amore e il desiderio che io ho della salute vostra e della renovazione ed esaltazione
desiderio che io ho della salute vostra e della renovazione ed esaltazione della santa chiesa,
salute vostra e della renovazione ed esaltazione della santa chiesa, ch'è tanto impallidita.
rovani, 3-i-9: risalendo quella fase della letteratura europea che si chiuse con goethe
, cioè che l'amore e l'affetto della carità, che debbono avere a questa
amo più di nulla cosa. leggenda della beata umiliarla de'cerchi, 40
le forze e vinta per la fatica della affrettata fuga, guardando tacque del suo padre
, che si manifesta attraverso l'alterazione della fisionomia e il pallore del volto;
cesareo, 461: raro uscia della stanza, ove su qualche /
che si faceva delle fianzaglie o impalmaménto della figliuola del duca di vandomo con il
, iii-151: salardo, udendo le parole della reina, si mosse a piatà per
di farlo, se andreoccio va fuora della città? sì, disse la montanina,
già dannata la loro vita, sicuri della battaglia, e impalmatasi la morte anzi
= denom. da palma [della mano] col pref. in- (assimilato
raro. colpo dato con la palma della mano. nievo, 104: prendi
letter. congiunto, stretto (il palmo della mano: per lo più in segno
mano: per lo più in segno della solenne promessa di osservare un patto,
potergli dire a sicurtà lo suo segreto della figlia del re. = frequent.
le formiche quando si rompe la cupola della loro casa e gli insetti sgorgano dalle
. foscolo, xiii-2-207: il veleno della nuova discordia e di tutte le sue
, i minii non potevano servirsi punto della cavalleria. dottori, 182: fu
tipici esempi e dei più crudi segni della degenerazione morale in cui s'è impaludata
l'acque... impaludavano il piano della città di nomento. boterò, 6-148
è danneggiata dalle paludi d'asciano e della ghiacciaia e delle risaie: lasciano impaludire
adesso da queste signore paiono la galleria della villa panfìlia di san pancrazio, dallo
impanatóre, sm. relig. seguace della dottrina dell'impanazione. s
. l'impanare; filettatura del maschio della vite. lastri, 1-3-17: il
le spire o gli anelli del maschio della vite che si chiamano * pani '.
. la presenza del corpo nelle specie della comunione è reale, ma non tran-
pananti, i-99: dopo i gran geni della sacra vetta / ch'io pur m'
ma il terribile mistero (dolore) della morte vi graverà sull'anima.
dei setaioli, disporre sopra i cannoni della panca le rocchelle piene di seta.
rocchelle piene di seta sovra i cannoni della panca nelle due divisioni. = denom
in un burrificio, sorveglia il funzionamento della macchina che confeziona e avvolge i panetti
* ciocca ', con quell'impaniamento della lingua nel profferire il * c \
. olina, 20: au'apparir della persona, [gli stomi] si
così, studiandosi l'invischiato d'assicurarsi della libertà col mettersi in mezzo a'compagni
impaniarsi spensieratamente in quel pasticcio. petruccelli della gattina, 190: non cura i risparmi
; corrompere, pervertire. libro della natura degli animali volgar., xxviii-303:
), 'perciò, nocivo ', della maggior parte d'italia, né da'
impaniate / molte mosche in penitenza / della lor concupiscenza. 3. sporco
mente, ancora impaniata nelle idee volgari della messia- nità trionfante, si rifiutava a
, / che s'affligge e si duol della fortuna. i. neri, 2-76
ha visto... tutta la fecondità della sua scoperta. 8. ant
: nel monte palatino è il tempio della fortuna privata e quell'altro della fortuna impa-
tempio della fortuna privata e quell'altro della fortuna impa- niatrice: ancorché paia questa
2. figur. ant. strascico della pronuncia. salvini, vi-2-101: né
[d'alberti]: per dipintura della tavola di s. ambrogio, computato in
. leonardo, 7-ii-166: il lume della impannata che illumina tale abitazione sia ancor
alzando le impannate, scorgendo per il lume della luna il ruinato e fracassato meschino.
che lo cercavano di sotto all'impannata della finestra. pascoli, 389: la luna
, prendere un abbaglio. petruccelli della gattina, 92: la sinistra..
alla parte interna e interiore del telaio della finestra per ismorzare la luce.
, 2-2: sfilavano le vecchie catarrose della compagnia della misericordia im- pappaficate nei loro
: sfilavano le vecchie catarrose della compagnia della misericordia im- pappaficate nei loro sacchi di
riso. serao, i-1066: nel mezzo della via il ruscello è nero, fetido
dora] dalla terra cadutavi neh'aprimento della linea impan tanata in guisa
legare in gomitoli. arte della seta in firenze, io: abbi la
letto all'osteria, / e fa della vecchiaccia un'impanzata. = denom.
ant. diventato grasso, panciuto. della porta, 6-18: per tanto indulto alla
... trovandosi fresco nelli studi della grammatica, e'quali gli ha imparacchiati
. introdurre in paradiso, rendere partecipe della gloria e della felicità infinita di dio
paradiso, rendere partecipe della gloria e della felicità infinita di dio. -per estens
angioletta che imparadisa la mente mia. della porta, 8-112: con questa buona
. essere in paradiso, rendersi partecipe della beatitudine celeste. - in partic.
ii-2-373: appena cammino per una strada della grande città, già non mi pare
affetti, senza intoppo, alla meta della vita monastica. gioberti, ii-32:
. e perché il paragone è più ampio della comparazione, 4 imparagonabile 'dice termini
e occasione di concatenar qui le virtù della locuzione; documento necessario, imparamento utilissimo
... è posta la vera essenza della metafora. imparante (part.
se stesse, ma tuttavia per istituzione della natura sono propriamente soli strumenti per imparare
e per l'altra si domina. della casa, 5-iii-122: ha desiderio d'imparare
carducci, iii-13-78: né dolente meno della dipartenza pare che fosse la donna,
abbaco; poi lo pose al mestier della lana. alberti, i-71: arei io
insegna;... il centro della scuola è lo scolaro, non il maestro
roma. beicari, 6-86: cercavano della sua cella, la quale avendo da alcuni
. -letter. con l'oggetto della persona. guadagnoli, 1-ii-289: or
9-14: ne i suoi atti [della vergine] s'imparavano i costumi santi.
impari. dovila, 38: da'precetti della madre aveva imparato l'arte di simulare
farmi toccar co'le mani la resurrezione della carne. g. m. cecchi,
non potendo impararli a soffrire il giogo della servitù, con pertinacia mirabile guerreggiaro tanto
e gl'impareremo a cantar meglio assai della sua graziosissima figliuola quando la strega i cicisbei
carlino 'imparo che il 'corriere della sera 'a proposito del concorso all'insegnamento
-sapete, signora, che i gentiluomini della nostra corte, prima di partire per il
di una analisi, né l'erompere vaticinante della intuizione, fatta visione di prescienza,
che non erano frutto d'improntitudine, ma della vostra illusione di fare, di creare
. pea, 8-12: rinunziare alle tisicaie della città, che m'han portato fin
... che forse sono imparaticci della natura, per condurre in quei generi
uomini dotti, iddio è infinita sapienza; della quale una superficiale e difettuosamente imparata lezione
i-449: dipinse... molte storie della vita di s. benedetto a
(510): i più, nativi della valle, eran tornati ai campi,
= variante di implacabile (con rotacismo della / e susseguente metatesi).
a me, pietà ti prenda / della patria, del figlio e di te stesso
mi sentii tutto compreso dall'importanza impareggiabile della mia missione. ungaretti, xi-
dell'inclita e... impareggiabile casa della savoia. metastasio, 1-iv-50: fra
due famiglie, due dinastie coi vincoli della consanguineità o dell'affinità. aretino
nature, quante ve ne ha dal centro della terra fino al sommo de'cieli:
, 115: questi tiranni per l'avidità della roba mia si vogliono imparentar meco.
neri, ora posseggono forse tutti i molini della val d'ema. -recipr.
quasi riconciliati con la modernità per via della musica che si è così bene imparentata
. einaudi, 1-23: il fatto della presentazione agli elettori sia in liste imparentate
si placa in un bacio il travaglio della pubertà, l'aspirazione più impari a
, 4-1-636: l'impari è emblema della sessualità e dell'antagonismo dialettico.
b, si cerca la proporzione della sfera al solido. = comp
opera... non ingrata agli amatori della numismatica, i quali assai questionano su
ritrovandosi degli amici che son per via della parità, e di quegli che son
e di quegli che son per via della imparità, potendo stare che e'sieno
la tenerezza per la moglie e il dispiacere della lontananza bilanciano in beccaria la soddisfazione di
= denom. da parnaso * monte della grecia sacro a febo e alle
. da parnasso (parnaso) 'monte della grecia sacro a febo e alle
incipriato, sì che il pensiero è della poesia la menoma parte. lucini, 4-250
procurarsi (dalle proteste del pensiero e della scienza e della letteratura alla passiva impartecipazione
dalle proteste del pensiero e della scienza e della letteratura alla passiva impartecipazione alle associazioni segrete
la sua impartecipazione, la sua incomprensione della realtà circostante. = comp. da
del pensiero, che è la storia della filosofia; anch'essa, come ogni
impartibile intenderà l'oggetto impartibile per proprietà della sua natura. erizzo, 1-28:
sezze, i-260: frequentava gli sacramenti della chiesa, e lo faceva imparticolarménte le feste
. de roberto, 9: dall'alto della loggia... impartiva ordini
nato, / quando al gran cerchio della prima idea, / ch'im-
e che l'unica legge restrittiva della lor libertà, se pure tivo
imparucchiato gli elementi del latino. allorché manchi della conveniente capacità di mente o =
= frequent. di imparare. della richiesta imparzialità di cuore. leggi, bandi
, sarebbe stata ventura per loro che della loro vita e opere avesse discorso un
a cimabue questo o quell'altro pittore della stessa età, perché fa- cesser gli
interesse comune; garante del diritto e della giustizia (lo stato, una sua
-figur. monotono, impersonale (il tono della voce). brancoli, 4-178
8-60: come avvocato e difensore della legge e del buon ordine, sarà
e a raccontare storia. -equanimità (della legge). cesarotti, 1-xxxi-263:
. cesarotti, 1-xxxi-263: questa imparzialità della legge appunto quella che forma anche la
parlato dell'imparzialità che caratterizza l'amministrazione della giustizia sotto il sistema austriaco. carducci
invisibile e impassibile prese per te carne della vergine maria, nella quale egli patisse
-reso incorruttibile e immortale per effetto della glorificazione (il corpo umano).
sensi e delle passioni, in virtù della grazia o per effetto della morte liberatrice
in virtù della grazia o per effetto della morte liberatrice (l'uomo, il
, 2-i-176: egli, che si vanta della preda delle più ricche spoglie dell'adia
-filos. non soggetta a influenza della materia o della sfera sensibile (l'
non soggetta a influenza della materia o della sfera sensibile (l'anima come intelletto
. di brente, 5: quella vista della opu lenza...
: impassibile; come se non si trattasse della casa nostra. borgese, 1-66:
10-24: il secondo, spalancò le finestre della camera sulla nitida profondità impassibile d'un
dalla passività dei sensi e dalla caducità della materia. cavalca, 21-256:
: l'anima che è privata della confidanza che solea avere con dio ed è
solea avere con dio ed è caduta della speranza della impassibilità, avendo rotto e
con dio ed è caduta della speranza della impassibilità, avendo rotto e aperto il
, avendo rotto e aperto il segnacolo della castità. s. bernardino da siena,
; serenità, tranquillità dello spirito e della mente. -impassibilità stoica o dello stoico
nuovi sentimenti d'esso, colla chiarità della sapienzia,... colla impassibilità
sapienzia,... colla impassibilità della mansuetudine e pazienzia. brusoni, 7-142
dovranno le correzioni paterne serbare l'impassibilità della giustizia legale, che invano si sforza
: l'impassibilità anglosassone deriva dal dominio della propria emotività. -indifferenza,
/ e nel cielo / eterna impassibilità della luna. -raro. aspetto atipico
come con una sola rappresentare la forza della greca), cioè un diveglimento da
gli idoli che adoravano erano certe statue della grandezza d'un uomo e maggiori, fatte
si volle far impastare sulle cantonate della città. de marchi, iii-1-176:
, rendea disprezzabile anche il prezioso, e della stessa luce impastava caligine. d.
le cose di durata si fanno col magistero della pazienza e non coll'impeto del furore
, pur troppo! tutta la forza della nostra filosofia, tutta la forza dell'anima
del nostro cervello tal quale le dita della madre natura l'hanno impastato. nievo,
non si vedeva più che il nastro della strada giallo. -rifl. recipr
fu più versato in tutti i sistemi della filosofia, in ogni sorta di scienza quanto
onde un viso par carne ed esce fuori della tela. 2. per estens
quella d'un piccolo pagliaccio / inconscio della sua vestitura / e della sua truccatura
/ inconscio della sua vestitura / e della sua truccatura / messagli per necessità.
è cristo crocifisso; il quale nel bacino della nostra umanità tiene il grande calore,
a noi il fuoco e l'abisso della inestimabile carità di dio, col lustro
inestimabile carità di dio, col lustro della detta natura divina, intrisa e impastata col
porta impresso un carattere peculiare. della casa, 716: pandolfo impastato è di
210: né intitolò egli le trasgressioni della legge fragilità d'uomini impastati di creta
affermavano la carne di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata d'
di cristo essere non della medesima tempera della nostra, ma impastata d'una sostanza
giudica gli altri come se fossero impastati della sua nobile polenda. carducci, ii-1-8
, fortemente brune e che parevano impastate della medesima qualità. levi, 2-172: mi
mi pareva che egli fosse invece impastato della materia impalpabile del ricordo, costruito col
determinate qualità o virtù o vizi. della porta, 2-127: io non vidi in
, i-305: io non sono mica della stessa farina di questo né della medesima
mica della stessa farina di questo né della medesima stampa di quell'altro tutto impastato
riuscir più amaro ed ostico a un uomo della sua pasta. -impastato s'intendevano
.: in varie industrie alimentari, della ceramica, del sapone, del vetro,
, e con l'estreme dita spiccarono della pasta scottante. -nell'industria siderurgica,
può essere orizzontale o verticale a seconda della disposizione del recipiente che ne costituisce l'
. lubrano, 2-127: il mondo della umana potenza, quando non si regola
. mazzini, 26-181: quel tale della rivista ha fatto una scusa impasticciata,
ii-175: era il funzionario più importante della questura, quello che si occupava delle
nell'estate deve comprendere la terza parte della farina da fare il pane, e nell'
di assai forte impasto. -nella tecnica della costruzione, mescolanza di materie inerti (
costituiti di argilla non depurata, tipici della preistoria europea dal periodo neolitico a quello
rancori, di curiosità malsane, di senso della giustizia e di solidarietà umana concepita nel
carni sì schietto, e tutto l'impasto della persona sì salutare e accomodato, che
frasi isolate, ma al generale impasto della lingua, per veder se un libro sia
un libro sia dettato col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. da
dettato col carattere proprio della lingua e della nazione italiana. da ponte, 249
lui la sovrabbondanza dell'energia virile, della semenza feconda. soffici, v-5-97:
le mani e i piedi. compagnia della lesina, i-46: qualche povero fratello.
riconoscendo primieramente il cavallo, ch'era della stalla di casa, e vedendolo mezzo
aperta. -invischiato. bacchi della lega, 189: una pispola, posatasi
i-120: mi precipitai dall'altra parte della collina, impastoiato nei passi, sul punto
congiunta con la vecchiaia e coi legami della corte, mi ha tenuto più che impastoiato
conobbe e confessò anch'egli lo sconcio pericolo della poesia d'omero. mamiani, 3-519
: forse oppresso dal gran peso della tinta con la quale si impastricciava
finestre delle stanze, su 1 lati della scala, su tutte e tre le facciate
galileo, 3-4-277: il corpo suo [della cometa] non viene ad esser a
vocaboli arrugginiti ed impatinati del decamerone della cassetta e del dante della trappola
decamerone della cassetta e del dante della trappola. impatriare, intr.
impattano a i nuvoli de la state. della casa, 4- 253: basta
tutto, il vocabolario l'impatterebbe con quello della crusca. gioacchino da s. anatolia
14-238: ebbi l'idea di profittare almeno della possibilità che ci si offriva, sempreché
! bontempelli, ii-546: la vista della strada e del lastrico la impaura. sbarbaro
rimproperio, vituperandola, e colla memoria della morte la impaurisci. giov. cavalcanti,
121-32: elli che ssi fida in me della vita, dubita per la mia biltade
de gli occhi, da i contorcimenti della persona, dall'intensa gravità delle ciglia,
[di giovedì] per forte imaginazione della morte incominciò a impaurire e ad essere
a vendere in america l'ampolloso capitano della gran-brettagna. mazzini, 45-53: gl'italiani
carducci, iii-n-314: i fra'cipolla della estetica e della politica mostrarono sdegno per
iii-n-314: i fra'cipolla della estetica e della politica mostrarono sdegno per un autore di
per le bimbe, per i pargoli / della fiaba impauriti, /...
palpitanti, gli occhi pieni dell'orrore della scena, esse affisavano sullo spettacolo
, si spande intorno coi primi olezzi della primavera ancora impaurita tra gli alberi.
; tale l'autore, nella paura presa della orribile bestia, fece alla veduta di
non sanno 10 condannano, nella impavidità della loro ignoranza, senza esame, con
, sospinge la sua giovinezza alla conquista della borghesia -e talvolta si vendica. d'
per essere buono scrittore in qualche ramo della letteratura filosofica? nulla fuorché..
nievo, 58: io mi scusava della mia ripugnanza dicendo che non sapeva il
: certo io estimo che 'l dolore della impaziente didone fosse minore che 'l mio,
di tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi principali,
, narrata loro la cosa, gli ricerchò della ven- decta. tasso, 5-12:
temperamenti rivoluzionari,... impazienti della lassezza in cui era caduto il socialismo
del figliuolo non diede tempo alla destrezza della madre. zilioli, i-14: angustiavasi in
impaziente la pazienza ne gl'ingiusti rigori della sorte. bianchi, 115: l'ira
città di pisa molto più amica essere della repubblica,... di farsi della
della repubblica,... di farsi della città di lucca signore con male arti
lucca signore con male arti si sforzò. della porta, 5-15: a questa
. cecchi, 5-172: cammina allo speco della sibilla ch'è ormai invasa dal nume
cacciatori e cacciatrici incipriate aspettavano il segnale della partenza tra i levrieri impazienti. gozzano
accuso / ogni breve dimora. scenari della commedia dell'arte, 209: ardelia,
, i-iii- 172: per isfogo almeno della mia impaziente gratitudine. nievo, 556
impaziènte2, sf. bot. pianta della famiglia balsaminacee, comune nei boschi con
tacesse. boccaccio, viii-1-73: la partita della quale tanto impazientemente sostenne il nostro dante
, i quali impazientemente suffrivano gl'incommodi della campagna. gualdo priorato, 10-vii-54:
-un torneo in provenza -e il rapimento della regina del torneo... e
un duello... e la monacazione della vaga -e un successivo impazzamento - e
. -per estens. perdere il lume della ragione; agire dissennatamente, farneticare,
conclusiva e, ahimè, troppo fiduciosa della pace che proponevo ai miei simili e
2-526: quegli, che s'impazientivano della lentezza de'remi, si gettarono in
bisogna farlo aspettare, perché, sebbene sia della miglior pasta del mondo, allora s'
, se non s'impazientisse degli stimoli della libidine? 2. tr. raro
la quale passava fosse quella di concia e della casa di lei, non significava gran
giusto da passeggiare, ho urtato all'angolo della via quei signori. d'annunzio,
sarà posto sotto i piedi il peccato della vanagloria, ma non arà ancora vinto
arà ancora vinto in sé il peccato della impazienza. s. caterina da siena
né dio, e tollele la vita della grazia, e ingenera impaziènzia. prose e
tormentò la podagra ne gl'ultimi giorni della sua vita, con tanta impazienza, che
lasciava trasportare dalla passione a gl'eccessi della rabbia. 2. stato d'
avventato, precipitoso. compagnia della lesina, ii-73: i contadini son uomini
, 1-148: ancora tale ingiuriato riprendi della im- pazienzia sua, crescendolo in sapere
tutt'al più, e le ferite della sua impazienza. moravia, vi-20: guardava
la libera anima e pudica col freno della ragione non la doma, si turba,
. correvano... e la soprabbondanza della preda e della voluttà li impediva.
. e la soprabbondanza della preda e della voluttà li impediva. b. croce,
. la via è acquitrinosa. non so della città che dorme o luccica o impazza
per rinvenirla. passeroni, iv-171: della lingua volgar, della latina / cangiar
, iv-171: della lingua volgar, della latina / cangiar dovetti i testi (il
più segnare il nord (l'ago della bussola magnetica sotto l'influsso di scariche
delle proprie risorse; essere sull'orlo della follia o della disperazione. boccaccio,
; essere sull'orlo della follia o della disperazione. boccaccio, dee.,
, i-vi- 83: ser antonio della valle è in sullo impazare. de mori
, perché fui l'involator ad ergo della trasformata io in giovenca, ma non
giunsevi appunto in sul colmo dell'allegrezza della donna sua, la quale, come lo
: allato al campanile dall'altro lato della piazza si è una grande e bella
e bella e devota cappella a onore della innamorata e impazzata magdalena.
tempo. g. gozzi, i-23-49: della vendemmia già di colle in colle /
l'indicazione del nord (l'ago della bussola). -al fìgur.:
così all'impazzata, e col linguaggio della più abbietta canaglia vai dicendo cose che a
, senza misura (riferito all'operazione della potatura). b. davanzali,
per parte mia il signor marchese bichi della briga che s'è data per codesto fieno
e condotto al macello in qualche luogo ignorato della campagna: codesto pensiero tremendo tornava,
furioso. forteguerri, iv-217: amor della beltà di sua figliuola / prese il mio
fece impazzir qualche donna col veleno imbalsamato della sua voce. de roberto, 1-58:
assai meno esaltati di noi. petruccelli della gattina, 3-1-100: impazziva dietro a
di vedere ragazze impazzire per l'amoroso della compagnia... che ostentava quasi sempre
carducci, ii-3-115: tutte queste formalità della porca puttana burocrazia piemontese fanno impazzire,
più segnare il nord (l'ago della bussola). -per estens.:
salomone amò molte donne che non erano della sua gente, né della sua legge.
che non erano della sua gente, né della sua legge... ed essendo
essere per impazzire: essere sull'orlo della follia, o al limite delle proprie
sarebbe certamente morto per lo dolor del tizzone della impazzita altea. muratori, 6-63:
profondo, indagatore, diventò lo sguardo della minetta, da quando la rivide: uno
, 1-21: non facciam che le probatiche della penitenza evangelica si allaghino da ricreamenti profani
perfetto. bernari, 6-124: la luce della lanterna tornò ad emergere dalla notte degli
più segnare il nord (l'ago della bussola); che ha smesso di
. palazzeschi, 9-181: i telefoni della città erano in subbuglio e come impazziti
: una parte divina splendeva negli occhi della pisana; e rimase sempre pura perché
aveva diretto costei verso la pallida riva della bontà -sostant. pratesi, 2-52
5-132: quella cura della persona... ti faceva sempre apparire
641: sentivo, al ritmo del ticchettìo della stanza accanto, crescer la mia fama
attori fu tale da meritarsi l'invidia della monarchia. d'annunzio, iv-i-
cicognani, v-1-285: una pronunzia impeccabile della lingua inglese. borgese, 1-224: in
del resto impeccabili, e l'inflessione della voce, dinotavano in lui gli umori d'
. borgese, 1-124: l'impeccabilità della sua vita era temperata da un sorriso
scaltra impeccabilità le gioie più rare della nostra letteraria co rona,
i-219: teseo li gittò la palla della pece nella gola, della quale impec-
gittò la palla della pece nella gola, della quale impec- ciati li suoi denti,
, 8-90: il vischio, il delirio della curiosità che queste cose danno,
e di chi s'era già impeciato della stessa passione. menzini, 5-11:
impeciato, è più attaccaticcio che quello della virtù. viani, 13-386: il
, pareva dovesse tingere. sul colore della speranza si sedevano dei disperati e pareva
quasi inagnellarmi e impecorirmi, per essere della tua mandra. faldella, 8-71:
stato in noi il vigore e l'entusiasmo della gioventù. b. croce,
caratteristico che serve a dedurre l'ampiezza della corrente, in funzione dell'ampiezza della
della corrente, in funzione dell'ampiezza della tensione applicata, e la differenza di
legati con legame di tenebre, e della lunga notte impedicati ed inchiusi sotto li tetti
vasari, 4-ii-73: prima per il tramezzo della chiesa e del coro l'impedimento del
impedimento delle artiglierie e per la difficoltà della strada aspra e scoscesa, avea convenuto
ella sola se non fossero gli impedimenti della società, potrebbe compensarmi e confortarmi di
torno al suo passo l'impedimento abituale della veste. sbarbaro, 1-103: nello
ed ho sempre avuto verso l'ora della posta qualche impedimento. fucini, 554
compito, incarico gravoso; briga. della casa, ii-220: pregherai dunque s.
giornalistico e scapigliato, e il decadentismo della bizantina. -esitazione, incertezza.
sentivano sotto quella fluidità armoniosa l'eccesso della tensione che tormentava quello spirito. baldini
dichiarato il concilio di trento la podestà della chiesa nello statuire impedimenti dirimenti e la
ecclesiastico, per meglio osservare la virtù della castità, si era mutilato da se
basta, secondo gl'indulti più ampi della corrente galanteria, per uno che non abbia
del mare, in: se il patrone della nave... o tollerà 0
del mare, in: se il patrone della nave o del navilio o tollerà o
o rappresaglia, e seguisse la vendita della nave,... i marinari debbono
iacopo getti, 28: se lo padrone della nave fosse detenuto per impedimento di signoria
palido significa defecto di stomaco e impedimento della seconda digestione. fiamma, 91: sono
riferito impedimento al moto degli altri diti della stessa mano, ove risiede il tubercolo,
imperocché egli è ciò un evidente effetto della flussione medesima non dissimile alle flussioni podagriche
, rilassamento dei muscoli facciali, impedimento della deglutizione e dei movimenti della lingua.
, impedimento della deglutizione e dei movimenti della lingua. -in partic.:
tranquillità dello stato e al buon governo della repu- blica li interessi privati delli chierici
-fare impedimento: ostacolare il regolare corso della giustizia (nell'antico linguaggio giuridico).
nell'antico linguaggio giuridico). statuti della corte dei mercadanti di lucca [rezasco,
impedimento a guardare i comandamenti suoi. della casa, ii-116: non si è visto
nostro servitore ha il beneficio di san piero della fossa dalla concordia e ha timore che
de'medici, ii-195: dolgomi ben della fortuna mia, / che impedisce la
. raunare... il grosso della loro preda, vi fece aggiugnere legname la
mettervi entro fuoco, acciocché l'avarizia della preda non impedisse l'animo a'suoi.
a modo d'un trave impedisce l'occhio della mente che non possa vedere la verità
del mare, in: se il patrone della nave o del navilio o tollerà o
., 3-106: non il diletto della carne, non la sollecitudine della curiosità,
diletto della carne, non la sollecitudine della curiosità, non l'ardore dell'ambizione
monluc forze da impedirlo, era padrone della campagna. metastasio, 1-iv-51: passò felicemente
, 1-iv-51: passò felicemente col grosso della sua armata, senza essere stato osservato
, ma molto eziandio l'aiuta. pico della mirandola, 38: solo in quelle
la pluralità de'capitani impedisce il maneggio della guerra. birago, 526:
il passo e impedisce il libero movimento della persona. panzini, 1-408: filò
. del papa, 2-9: il transito della luce viene impedito da corpi opachi.
consumar la vittoria, il fondamento vero della guerra egli [machiavelli] sostenne volersi
le volontà s'impediscono confusamente nelle ambagi della ragione. carducci, iii-7-416:
, una somma di denaro). della casa, 5-iii-116: mi veggo torre quattromila
né stare in piedi né moversi potea. della casa, iv-371: le podagre m'
1-7-3-99: ogni volta che l'infermità della mente sia tale che anche in ima persona
persona d'età perfetta impedisca l'uso della ragione, non cade dubbio alcuno.
, e la medicina, loro arte impeditiva della pena giusta, è arte biasimevole e
raffrenati gli appetiti carnali, molto impeditivi della santa comunione. de luca, 1-1-100:
i complimenti sono impeditivi del commercio e della società, quando son caricati e affettati
vorrebbe ingerire, e impera la virtù della temperanza, ovecché il presente bene impeditivo sia
, impedita di farsi monaca dalla pietà della madre, aperse in casa sua un
a concetti astratti, ecc. libro della cura delle febbri, 15: quando viene
, 15: quando viene l'accessione della febbre, non dea essere dato alcuna cosa
mio disegno, e vedutomi in pericolo della vita, mi disposi di affrontare quella
. de sanctis, ii-15-198: roma centro della reazione italiana, ed anche cosmopolita,
ciascun altro pensier s'era fuggito / della gran guerra e della sua salute, /
era fuggito / della gran guerra e della sua salute, / e sol nel
quel che parlasse dell'alta virtute i della sua donna; e, così impedito,
corso e il penetrare per tutto l'ambiente della corteccia e per le interne tonache
impedito nella mano destra e mi servo della mano altrui per iscrivere. silone,
aveva il padre impedito dopo la disgrazia della cava di pietre. -malconcio, malridotto
si guastò la bocca e la punta della lingua, che sempre mai poi..
vita nostra continuamente pe'meati o pori della cute si rende, siccome impedita e
conveniva loro di stare aspettando i frutti della terra, la quale, essendo già
impeditoli delle lettere apostoliche dessino il beneficio della assoluzione. machiavelli, 193: mandò
vittoria, ed in cambio di impeditori della guerra tornarono amba- sciadori dello acquisto e
guerra tornarono amba- sciadori dello acquisto e della gloria avuta. buonarroti il giovane,
, vengono a trovarsi sulla stessa colonna della scacchiera in seguito a prese di pedoni
sgombi, / impio fu lo segno della parte, / ed anche questi con
, le lor carte, / sono superbi della mala squadra. siri, vii-1228:
profittare del tempo per migliorare le condizioni della corona ed impeggiorare quelle delle parti,
re sempre impeggiorarsi per lui le cose della religione in fiandra..., pensò
scapito de'pegni venduti meno dell'importare della sorte e meriti, siano obbligati gli
scherz. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 1-22: a
la navicella, / chiama al deserto della sua scarsella / perfino il papa.
di parma la guardia e la signoria della città di lucca, e impegnolla loro per
ipoteca non è esercibile che finito il periodo della rappresentanza. carducci, iii-5-417: i
impegnato la sua riputazione e la dignità della sede apostolica. angelini, 1-72:
causa, coinvolgere, implicare. della casa, ii-194: prontamente...
argento da'popoli per subornare i tribunali della corte e impegnarli alla totale estinzione del
bramavano i gesuiti che dipignesse la volta della chiesa del gesù, e giornalmente gli stavano
alla sua casa il fiore più scelto della nobile gioventù, apparando da lui la legale
, il balletto impegnando l'intero corpo della scuola. pratolini, 10-45: una calamita
occasioni rare di scrivere e la copia della materia mi hanno impegnato per questa volta
. verri, xxiii-176: delle notizie della guerra non mi impegno a scrivervi.
quelli che dànno uno scellino in aiuto della libertà europea, si impegnano per la
europea, si impegnano per la causa della libertà all'interno. pavese, 5-136
v. s. non ha fretta della lacca, io farò il servizio in
il servizio in persona, essendo impegnatissimo della mia persona nella stampa, alla quale
, impegnati... nei traffici della borsa nera a napoli. -con partic
tanto più che abbiamo tutti i giorni della settimana impegnati. 7. messo
primo dopoguerra si passa a una riviviscenza della pochade rielaborata con intenzioni d'arte.
lasciate impegnate e obbligate tutte le rendite della camera ai mercatanti. relazione di mantova,
gli rappresentassero i guai e le strettezze della città: le spese enormi, le
mi verrà fatto, trovandosi il duca impegnato della sua parola al duca orazio. redi
... come potevano essere amici della verità? -implicato, coinvolto.
più questione, dove sia la serietà della discussione nella quale oggi ci troviamo impegnati
di procurare con ogni sforzo la conservazion della pace con ambedue le corone ed esibito
. se quell'impaccio che già allora sentiva della serietà, r. da sanscverino,
governo veneto [aveva] usato l'occasione della politico del regno. g. del papa
tali obiezioni... fanelle fauci della stiria, per mettere in armi, e
'e * decoro 'di sé e della sua famiglia, prodi...
campo. pegno del battesimo e della salvezza. vittorini, 5-294: