Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VII Pag.4 - Da GRAVE a GRAVE (5 risultati)

moravia, ii-61: le molte camerette della servitù ancora disfatte e gravi del tanfo

. riparati dalle fresche e troppo gravi ruggiade della mattina e della sera. mamiani,

e troppo gravi ruggiade della mattina e della sera. mamiani, 1-92: a te

mese si incomincia egli a perder molto della sua dolcezza passata e a farsi di dì

e la grave pedanteria occupavano il campo della vera filologia. landolfi, 8-68:

vol. VII Pag.5 - Da GRAVE a GRAVE (8 risultati)

: avendo una malattia molto grave, della quale egli non poteva guarire, si cominciò

una certa sottrazione di persone gravi fuor della città. -con uso avverb.

comandamento del decalogo o di un precetto della chiesa che ne consegue di per sé la

ne consegue di per sé la perdita della grazia di dio (ed è, con

cui viene distinta l'offesa ai fini della determinazione dei particolari di un duello.

età sua già grave, viversene ragguardevole della sua stessa oscurità. imbriani, 2-263

... tradizioni degli effetti mirabili della musica sono eziandio comprovate dalla seria cura

: la gente anziana e grave parlava della situazione politica. -ostinato.

vol. VII Pag.6 - Da GRAVE a GRAVEMENTE (11 risultati)

quiete quaresimale, i pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia. valeri, 3-358

i pescaresi si dilettarono della mormorazione e della calunnia. valeri, 3-358: senti

e gravi pareva batter la solfa alle campane della badia. -per estens. sommesso (

giocosa, 131: il suono grave della dora entrò nella stanza.

altri stromenti più gravi. fed. della valle, 64: poggia al cielo /

materiali rispetto alla terra sotto l'azione della gravità (e, per percorsi sufficientemente

oriente solidalmente con il moto di rotazione della terra). 3. mus.

. ant. raffreddore. libro della cura delle malattie [tommaseo]: la

piana faccia levando, per la gravedine della ghiara che nelle pendenti di drento cadendo

mi travagliò gravemente. -con pericolo della vita. giamboni, 4-135: gravemente

giammai. serdonati, 9-304: gli ambasciadori della regina accusarono il menefes gravemente.

vol. VII Pag.7 - Da GRAVENZA a GRAVEZZA (22 risultati)

si mandano e gravemente si cavano. libro della cura delle malattie, 1-41: s'

argilla per sé sola è gravemente nimica della vigna. nardi, i-23: si teneva

: si teneva gravemente gravata quella famiglia della casa de'medici. c. campana,

ha turbato gravemente le idee dei teorici della storiografia. -in teologia morale

, 48: camminate gravemente al fianco / della signora mamma, signorina. pancrazi,

fattorino affacciato allo sportello e il tic-tic della macchina morse contro la parete,.

, ii-188: l'aria frizzante e odorosa della notte riempiva i nostri polmoni mortificati.

più d'un palmo d'orecchia stiantato della gravezza di quelli loro ornamenti. manzoni

però che ogni carico pende al centro della terra. -figur. ant.

... non sente le molestie della carne come noi, né la gravezza

. pigafetta, 3-1: il centro della gravezza di ciascun corpo è un certo

di aver altre cose sopra i centri della gravezza. palatino, 16: secóndo il

. palatino, 16: secóndo il centro della gravezza della terra non è [il

16: secóndo il centro della gravezza della terra non è [il centro della terra

della terra non è [il centro della terra] nel mezo del firmamento.

, ii-92: qualche volta viene il vomito della colera, e rutti puzzolenti, e

35 (609): que'tempi forieri della burrasca, in cui la natura.

,... dei fianchi e della cintola, era dolce e vezzosa.

lor volontà stracchi per la lunghezza e gravezza della guerra. priuli, li-6-26: si

: vogliono farmi vieppiù sentire la gravezza della mia condizione. -in partic.

perde la conoscenza delle cose. libro della cura delle malattie, 1-18: di

felicissimi stati di sua santità la gravezza della posta asciuga fieramente la borsa dei poveri

vol. VII Pag.99 - Da GUALCATO a GUALCITO (20 risultati)

, feltratura. breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo

gualchiera. statuto dell'università e arte della lana di siena, 222:

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 257: statuimo

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 306: e'

amo. statuto dell'università e arte della lana di siena, 251: s 'l

un mulino gigantesco ventilassero sotto le ceppaie della foresta. 3. locuz.

. statuto dell'università e arte della lana di siena, 255: questo

gualcherao che contrafacesse. breve dell'arte della lana di pisa, 712: che nullo

rimane... alla fine del canale della pescaia superiore per la strada che mena

gualchieraio. statuto dell'università e arte della lana di siena, 255: questo

, tutta l'esteriore realtà mi parve della stessa materia frivola e gualcibile, casuale e

si prosegue ad aspettarla come un dono della francia, che invece la gualcisce e

4 gualcire ', macerare. si dice della canapa lasciata nell'acqua a tal fine

riportai una minima pianta, a prova della mia ventura. si gualciva a toccarla.

figur. mettere a disagio. petruccelli della gattina, ii-44: rhoda,..

. che dell'impazienza del principe e della marchesa s'era avveduta, si era

. percoto, 66: vestito della cotta più gualcita e più povera, sia

, iii-202: schiacciava il petto gualcito della camicia inamidata contro il marmo del davanzale.

dell'anagiride fresca gualcita dalle prime dita della mano. pascoli, 525: è l'

disordine. betocchi, 5-34: o tu della gualcita / periferia che fruttifica / voce

vol. VII Pag.100 - Da GUALCITURA a GUALERCIO (7 risultati)

un po'gualciti, erano i ricordi della vita vissuta con essi, a cui essi

, a noi, la splendida bellezza della figlioccia? tanto più che, a

sembra, il p. piombini, confessore della bella madonnina, si mette in uzzolo

gravare dell'emenda del danno e soddisfazione della pena le persone nominate da'gualdari.

i piedi di ferdinando o le gualdrappe della sua sella. d'annunzio, iv-1-869

, 4-8: in un vano del muro della barbitonsoria era collocato un tavolinetto, sul

gualdrappa di polpe / nel girotondo innocentissimo della coppia. bartolini, 5-37: ha

vol. VII Pag.101 - Da GUALESIO a GUANCIA (21 risultati)

dentro [al pennello] la punta della detta asticciuola, e va'legando gualivamente la

, lezzo, posatura... della favella che s'usa dall'infima plebe.

= dal nome di guanacaste, provincia della costarica occidentale. guanaco, sm

zool. genere di mammiferi ungulati, della famiglia camelati (lama guanicoe o

e del genere de'cameli; è della grandezza di un cervo con pelame grosso

che si ottiene per reazione a caldo della dician- diammide con idrazina.

anat. ciascuna delle parti laterali carnose della bocca (all'interno) e della

della bocca (all'interno) e della faccia (all'esterno), che si

il buccinatore, attraversato dal canale escretore della ghiandola parotide e ricoperto da una massa

al padre dolcemente abbraccia. fr. della valle, iii-311: o guancie d'ostro

si coloriscono a seconda delle passioni e della salute dell'individuo. 'guancia 'sembra

.]: * guancia ', parte della testa di bestia macellata, che vende

. leopardi, 32-259: già, della nova, / felicità principio, ostenta il

col- l'ecatggabé la rosata guancia / della figlia di crise. 6.

, / là dov'i'era, della bella aurora / per troppa etate divenivan

sostiene co'la guancia interna le acque della colmata. tommaseo-rigutini, 1609:

argano, 'guance 'o mastre della scassa. 8. nelle armature antiche

militare, ciascuna delle due parti laterali della cannoniera. castriotto, 18: guancia

], i-180: tutta l'apertura della cannoniera si chiami dai pratici * tromba '

un fucile; ciascun fianco dell'impugnatura della pistola. carena, 1-137: 'guancia

, per lo più alquanto incavata, della cassa dell'archibuso, sulla quale, scaricandolo

vol. VII Pag.102 - Da GUANCIALAIO a GUANCIALE (8 risultati)

quattro pollici di larghezza ed una parte della sua altezza, onde ricevere le ugnature

ruota. carena, 1-295: 'guance'[della spola], le parti laterali di

acqua viva delle lagrime per la memoria della morte e delle sue offensioni. giov

che si riferisce, che è proprio della guancia. guanciale2 (ant.

letto da sola, senza l'aiuto della cameriera, con... le

noi credere che egli, alla caduta della sua reputazione... vada mettendo sotto

oggetti vari, ecc. capitoli della compagnia di orsanmichele, 1-4: al detto

che poi si rimbocca sopra il corpicino della creatura. manzoni, pr. sp

vol. VII Pag.103 - Da GUANCIALETTO a GUANCIATA (15 risultati)

, posto ed inchiodato sul primo ponte della nave davanti all'albero di trinchetto, e

, pezzo di legno che fa parte della costruzione delle bitte. -rivestimento di

armature antiche, ciascuna delle parti laterali della celata. ojetti, ii-399: le

pieno di polvere per imitare il gonfiamento della mappa ripiegata. pascoli, 415: alzavo

pascoli, 415: alzavo il velo della culla. / sul guancialino coi belli orli

: il guancialino lo tolse al cestone della sua bimba. -per estens. fondo

sull'intemo canto vivo di ciascuna bocca della morsa: in essi sono intaccature e canaletti

sulle piaghe o ferite e su l'apertura della vena dopo la cavata di sangue.

, col guancialino, ma per la via della croce. = dimin. di

nastri rosa, era codesto il frutto della violenza che le era stata fatta, la

sputi, delle guanciate, delle derisioni e della morte di cristo? anonimo, ix-1065

col fregio dell'oro, e traevanlo della pressa, ed era fatto cavaliere. andrea

1-176: quando orlando ricevè il dono della cavalleria, cioè la guanciata, sonorono

. bettinelli, 1-ii-296: i riti della cavalleria, oltre i detti, era

. leggero schiaffo che, nell'amministrazione della cresima, il celebrante dava al cresimando

vol. VII Pag.104 - Da GUANCIONE a GUANTO (14 risultati)

podiani, 15: nel tempo antico della bella età dell'oro, quando l'uomo

guancito tutto, pure in cospetto della cloe, quasi nessuna stima ne

, 556: poi, tutto il resto della brigata, bimbi bene stampati,

intestinale, come antimalarico e protettivo della fragilità vasale o per accre

tanto grandi come la metà delle poppe della caravella. idem [f. colombo]

cannelle, che in inutile strazio della nostra lingua chia mano 'drenaggio'

guanosina, sf. chim. riboside della guanina: è una polvere bianca

qualche vestigio d'antichità. compagnia della lesina, i-69: i guanti..

sempre con un falso nome sulla targa della porta. 2. rivestito di guanto

guanto (la mano). petruccelli della gattina, i-67: ci tende sotto il

al cameriere il residuo del. prezzo della sua bibita. bonsanti, 2-214: era

acconciava la parrucca e dai vezzi della guantiera parigina desunse due qualità della

della guantiera parigina desunse due qualità della nazion francese, una amabile e l'altra

che riveste il palmo e il dorso della mano e separatamente ciascun dito (e in

vol. VII Pag.105 - Da GUANTO a GUANTO (8 risultati)

ricoprono solo il palmo e il dorso della mano, lasciando scoperte, in tutto

li infila, certo con una esatta nozione della loro consistenza velare: la sua mano

corpo, accetta di perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia.

perdere un millesimo della sua sagacia, della sua implacata perizia. -guanti liturgici:

o di maglia stropiccia il gambo della vite tanto che caschi quel seccume ch'

garzoni, 1-694: tutta l'arte [della scherma] in generale comprende il mastro

trombetta solennemente presentato gli fosse il guanto della giornata,... vi dirò

s'inviava al nemico il guanto sanguinoso della battaglia. le ostilità si differivano quaranta

vol. VII Pag.106 - Da GUANTONE a GUAPPO (13 risultati)

senza destare sospetti. -anche: persona della buona società che fa il ladro.

gherardi, ii-195: mandando il guanto della battaglia, di necessità quasi gli strinse

che può essere sia migliore sia peggiore della precedente). montale, 3-226:

pirandello, 7-1231: s'affacciava sul pianerottolo della scalettina a collo, reggendo con

paio di sudici guantacci da maschio il manico della padella ove friggevano ancora, rossodorate

incerti sempre se stavano piegandola al potere della monarchia oppure al prepotente della guapperia,

al potere della monarchia oppure al prepotente della guapperia, risorta per tutti i vichi.

vale 4 coraggioso, animoso, prode della persona'; l'altro figurato e vale 4

, un di quei « guappi » color della terra che pullulano nei fangosi vicoli del

intorno ad essa s'addensa il fiore della malavita: lo scrittore di simili drammacci

plebi oziose e cenciose coi luridi vizi della miseria e la lingua spagnola fornì allora

si è appena spento sul corpo disteso della città. 2. agg.

2. agg. che fa parte della teppa; millantatore, sfrontato, arrogante

vol. VII Pag.107 - Da GUAPPONERIA a GUARDACARROZZE (15 risultati)

non torre sangue, perché parte della forza ne va nell'uso. inven

, ma gli ho qui posti perché sono della condizione delli nibii, non già perché

boterò, 1-183: i deserti [della libia] generano anche tartarughe e struzzi

dai semi leggermente torrefatti di una liana della fa = deriv. da

era assistito or da alcuni notevoli della tribù..., ora, perla

sm. bevanda estratta dal succo fermentato della canna da zucchero. = dallo spagn

calare e l'ora tarda. fed. della valle, 76: mira cura guerriera

ne fosse pastore e guarda. lamento della sposa padovana, v-436- 37:

guardia (v.). della casa. savinio, 102: viene finalmente

. piccolo airone [bubulcus ibis) della famiglia ardeidi, genere ardeola, con

sulla caccia e di curare il popolamento della selvaggina nelle bandite (e riveste nello

qualifica di pubblico ufficiale e di agente della polizia giudiziaria). giocosa

del clapasson s'allontanava, si ridevano della legge. = calco del fr

che fussi fatto in uno segreto luogo della camera di fiore un piccolo pertugio per

invar. che è proprio o fa parte della popoall'ingresso di strade private);

vol. VII Pag.108 - Da GUARDACARTOCCI a GUARDALATI (14 risultati)

, e così impedisce che il cuore della piramide più non passi oltre, come

, che non si spanda sul pavimento della stanza. = calco del fr

guardacóda, sm. invar. parte della bardatura del cavallo sistemata intorno all'attaccatura

del cavallo sistemata intorno all'attaccatura della coda. j. gelli,

stesso designa le funzioni di questo pezzo della barda, ch'è posta sopra la

: cavo teso da un capo all'altro della nave per sorreggere i marinai che devono

difesa delle coste. -anche: barca della capitaneria del porto per i servizi dentro

sono un guardacoste e un grosso incrociatore della r. m. = comp

martini, 1-178: appresso di esse [della cucina] debba essere la guardacucina,

donna d'iacopo arnolfi, e la guardadònna della catelana sua madre. savonarola, 7-i-160

riparo di tavole disposto intorno al corpo della nave, durante le operazioni di calafatura

nave, durante le operazioni di calafatura della carena, per evitare che le fiamme

, tavole che si dispongono all'altezza della linea d'acqua del bastimento, dalla

che stanno ordinati alla guardia de'fianchi della battaglia. 2. marin

vol. VII Pag.109 - Da GUARDALEPRE a GUARDAPINNA (14 risultati)

altri sport a squadre, il rappresentante della federazione che coadiuva l'arbitro nel controllo

federazione che coadiuva l'arbitro nel controllo della partita, seguendo il gioco dalle linee

dalle linee laterali per segnalare l'uscita della palla dalle linee laterali o di fondo,

tutti in un moto fecero il segno della croce sul guardamacchie, rimedio indicato come

guardamano, sm. parte dell'impugnatura della spada, composta da uno o più archetti

medio, si potesse stringere la base della lama in questo punto scavata.

le gabbie al sole e cominciò l'opra della riparazione, ago da vela e guardamano

alla cala del vascello, nel posto della scala, per servire di appoggio nel montare

: ciò che noi faremo per guardaménto della gloria umana, secondo la divina sentenza,

che non è altro che tesaurizzare noi della terra. idem, ii-26 (30)

stare in suo essere senza la ragione della discrezione, né acquistare senza guardaménto di

morse mangio 'l cucco, / e della guardanappa faccio guanti. mauro, xxvi-1-226

.., ella fia causa effettiva della tranquilità. 4. arald.

di cuoio che si fissa alla palma della mano per spingere il grosso ago nella

vol. VII Pag.110 - Da GUARDAPORTA a GUARDARE (9 risultati)

stava ta, nave in disarmo o della marina militare, nave armata, ecc

2. ant. ufficiale incaricato della sorveglianza di un porto. =

poi, in me rivolgendo i pensieri della misera tisbe guardante davanti da sé il suo

del suo corpo esangue / sul pomo della spada appoggia il peso. d. bartoli

boccaccio, 1-6: i lucenti occhi della bella donna scintillando guardarono i miei con

tanto conoscere, tutti comunemente si disperavano della sua salute. fioravante, 41: quando

quale, per ricuperare un certo furto della chiesa, aveva per semplicità guardato nell'

bosco. michelangelo, i-30: vivo della mia morte e, se ben guardo

: vuole la riforma ragionevole e temperata della religione. borgese, 1-11: sebbene

vol. VII Pag.111 - Da GUARDARE a GUARDARE (5 risultati)

conoscere se una legge eccede li termini della sua potestà, non si debbe guardare

studio, e portate qui il libro della volgare eloquenzia di dante. buonarroti il

aion di rabbia freme, / e della moglie e di quell'altre guarda.

sue rime a l'arte guardinò. della casa, 5-iii-82: io la graverò sempre

detti fratelli non guardandosi di lui, della vita e del regno li privò. francesco

vol. VII Pag.112 - Da GUARDARE a GUARDARE (13 risultati)

l'aurora che m'annunzia il giorno / della battaglia, incresce l'asta e pesa

dagli occhi vivaci, dalla gaiezza scintillante della principessina. palazzeschi, 7-2: sotto la

-intr. spettare. rosaio della vita, 45: dice che la misericordia

1-535: causa questo riparo o parapetto della bocca [del porto] tre effetti,

un bambino, di un vecchio, della propria salute, ecc.).

: impiegò i due ultimi mesi della sua vita a rappresentare al popolo,

assicurare l'esistenza o la continuità (della vita, della pace, ecc.)

o la continuità (della vita, della pace, ecc.); mantenere

loro signore, che ricevea la guardia della terra sopra sé: e guardarla e

: e guardarla e tenerla a pitizione della nostra signoria. marco polo volgar.

armò, e trassono alla guardia della città e del palazo del popolo; e

una cava, e di cavare la fortezza della città dal lato, donde la città

e più fornita, e però quelli della città meno vi guardavano, e niuna

vol. VII Pag.113 - Da GUARDARE a GUARDARE (8 risultati)

. giannone, i-140: avvisato abimelech della bellezza d'una forastiera di fresco ivi

da commettere la chiave e la guardia della lingua, imperocché per noi guardare non

il po, situato a quella estremità della sua pianura, che guarda la savoia.

inferiore. sbarbaro, 1-37: sdegnosa della terra, [noli] guarda il mare

pensiero, preoccuparsi di qualcosa. pier della vigna, 128: adunque, bella,

tale impresa, non guardando né alle difficoltà della cosa, né alle fatiche, o

ant. attendere, aspettare. pier della vigna, 128: guardo tempo che vi

condurre e in ultimo annodare le fila della loro epopea tanto all'esito dell'eroe

vol. VII Pag.114 - Da GUARDARE a GUARDARE (10 risultati)

il loro presuntuoso lavoro, dalla fine della guerra, i diplomatici si sono guardati

, che ben conobbe le meschine / della regina dell'eterno pianto, / « guarda

per il sigillo più prezioso non meno della giornata che della cena. rajberti,

più prezioso non meno della giornata che della cena. rajberti, 2-177: guardi

fini! landolfi, 8-198: le sofferenze della mia codardia sono positivamente atroci, ma

positivamente atroci, ma più atroci son quelle della mia immaginazione. se poi si uniscano

nelli, ill-xn: sarei ancor io della stessa opinione della signora vagabonda vostra sorella

ill-xn: sarei ancor io della stessa opinione della signora vagabonda vostra sorella, guardate!

(e in ciò sta il merito della vera filosofia, né mi impaccio di teologia

1-128: il senso dell'equilibrio e della discrezione... ormai doveva vincerla

vol. VII Pag.115 - Da GUARDARENE a GUARDAROBA (13 risultati)

su o si levano per correre alla sottana della mamma. -guardare fiso o fisso

torti: con movimenti o deviazioni anormali della pupilla. - al figur.:

16. -non guardare la bianca più della nera: non manifestare preferenze.

. è del vangelo e s'intende della bocca. -chi guarda a ogni

, che dai nemici ha che quella della fatica per mezzo della quale ha tante

ha che quella della fatica per mezzo della quale ha tante mi guardo io

'guardarèni', pezza d'arme in continuazione della 'schiena ', a lame articolate.

guardarnése, sm. ant. ufficiale della cavalleria spagnola incaricato di sovrintendere alle

sotto di sé... il soprastante della stalla,... il palafreniero

ch'abbian i re del tago o della sonna / nelle lor guardaròbe o gallerie

che le nostre giubbe e il fazzoletto della suocera, ingiallito nel guardaroba, tutto

e di spico! eravamo alla soglia della guardaroba: udivamo un cicaleccio di vecchie

dei ferri da stirare, il fruscio della tela. luzi, 4-51: « lei

vol. VII Pag.116 - Da GUARDAROBA a GUARDATO (19 risultati)

l'insieme dei capi di vestiario e della biancheria di una persona o di una

. quanto ti ho mandato col rimanente della intiera mia guardaroba. rovani, i-818:

d'arescot in fiandra; la lista della sua guardaroba, che si vendè da gli

. 4. stor. maestro della guardaroba: titolo che apparteneva al nobile

, alla corte francese, era incaricato della cura e della custodia dei vestiti e

francese, era incaricato della cura e della custodia dei vestiti e della biancheria del

cura e della custodia dei vestiti e della biancheria del re. marino, i-186

lancourt,... gran maestro della guardaroba del re, e suo amico

al duca la rochefoucauld, gran mastro della sua guardaroba. = comp.

, o creduli o mendaci. compagnia della lesina, i-3: soleva già stare

i-3: soleva già stare il tesoro della città in custodia de'detti massai,

moderno, organo, impersonato dal ministro della giustizia (perciò detto comunemente ministro guardasigilli

dal cadere indietro durante i bruschi movimenti della nave i marinai che lavorano sui

servizio addetta alla cura e al riordino della biancheria e dei vestiti, in case

marinaio ad detto alla sorveglianza della stiva e alla custodia di quanto

cavazzi, 139: taluno [della gente di corte] si fa lecito

: rideva, e vi furono i rumori della partenza su di lei che ancora rideva

di una macchina continua per la trasformazione della pasta di carta in fogli.

sm. invar. letter. custode della terra (ed è epiteto particolare di

vol. VII Pag.117 - Da GUARDATORE a GUARDATURA (16 risultati)

il procedere guardato da essi nell'accomodamento della controversia tra savoia e genova. s

compagni, 1-1: dirò la forma della nobile città, la quale è nella

, io mi ritruovo giunta a rischio della perdita del mio caro e sì guardato

solo riserrato entro alle più segrete parti della casa in una cameretta guardata con grandissima

2-77: avvisò, il più presso della riva ch'egli potè, un luogo aspro

ad assalire il cittadin securo. p. della valle, 18: notai le cerimonie

nomi famosi, firenze giace al centro della conca di colli, che è un

quantità grande che è data, ma della affezione dell'animo è guardatóre.

quanto lui, guardatóre del dolce gesù e della pura anima di lui incarnata.

vèneno li servi davante, guarda turi della so massaria, ad onorare el loro

d. bartoli, 21-192: guardatrice della sua propria greggia. -in partic

, 1-182: fatti guardatori del fondo della torre del porto de santo bonifacio.

granatieri dei reggimenti di savoia, e della marina, con gagliardia estrema combattendo,

fiume. -guardatóre del corpo, della persona: guardia del corpo.

, gli concesse avere sateliti e guardatori della persona. -governatore, signore,

in caso di rottura di un filo della trama. = comp. dall'

vol. VII Pag.118 - Da GUARDAVIA a GUARDIA (24 risultati)

sorriso che parrà più disperato e più pazzo della stessa disperazione e pazzia. verga,

traverso, più forti d'ogni divieto della decenza, di quelle che le donne dedicano

giamboni, 7-170: quegli della cittade, posta giuso la paura,

quali [pastori] tutto 'l tempo della lor vita mettono nella guardia delle pecore.

: ciascuno dei turni di sorveglianza, della durata di tre ore, nei quali

: veglia. pascoli, ii-326: della prudenza è propria la notturna guardia e

alcuna città fidata, insino che il tempo della guerra durasse. domeniche, 5-117:

soldati dovranno stare il giorno per difesa della porta. dovila, 500:

eccol cacciato giù sotto coperta nel fondo della nave fra'soldati di guardia, avvinto e

volgar., iv-433: stettero nella porta della guardia. nardi, 140: cavalcò

partic., il servizio di direzione della nave disimpegnato dagli ufficiali); è

bibbia volgar., v-578: tra'fuori della guardia l'anima mia a confessare al

vola leggiermente sì come s'egli fuggisse della guardia e della carcere del corpo.

come s'egli fuggisse della guardia e della carcere del corpo. tasso, 8-vii-596

121: questi rimase pupillo in guardia della chiesa si come sua tutrice. dante,

resta pensare... alla guardia della libertà. bonarelli, xxx5- 21:

stesso, fonte, guardia e nutrice della virtù. de sanctis, ii-15-

napoli, a guardia dell'unità e della libertà, un'associazione politica col nome

comune); mantenimento dell'ordine e della sicurezza pubblica. compagni, 2-17:

a'signori, dicendo che la guardia della terra e delle porti si lasciasse a

e di balia) ', ufficiali della guardia: magistratura fiorentina proposta alle questioni

, che gli posero nome gli uficiali della guardia, senza alcuna balia, ed

guardia e alla foresteria, la guardia della città e del contado. rinaldo degli

che mi ricorda avere avuta dagli otto della guardia del comune di firenze. giannotti

vol. VII Pag.119 - Da GUARDIA a GUARDIA (35 risultati)

e capitano di giustizia. -quattro della guardia: magistratura incaricata dell'ordine pubblico

priori nel magistrato, pel consiglio de'quattro della guardia, acciocché non avessi a nascere

]. -capitano di guardia o della guardia: altro nome del bargello,

altro nome del bargello, del conservatore della pace, del capitano del popolo.

, ciò furono sette capitani di guardia della città;... i quali

bargelli. idem, 11-94: il capitano della guardia, overo conservadore del popolo.

. pitti, 80: entrai capitano della guardia di pisa. -a bologna e

. passavanti, 3: il conducimento della detta navicella, il celestiale padrone iddio

maggiore ardimento e minore guardia. libro della natura degli animali, xxviii-300: certi

cavalca, ii-4: la buona guardia della lingua è grande guardia del cuore.

del silenzio, sì perde la guardia della mente. -osservanza (della parola

guardia della mente. -osservanza (della parola data). manolesso, lii-8-418

se ne fuggì, rotta la guardia della fede e parola sotto la quale solamente

guardia a lui subordinata. -cambio della guardia: il complesso delle operazioni che

le fanfare, i battimani al cambio della guardia davanti al quirinale. buzzati,

era già sera e cominciava il cambio della guardia. -figur. sostituzione di

. palazzeschi, 7-74: un cambio della guardia. i nuovi forti cambiano il

posizione, e poi, col cambio della guardia, rimase nei pasticci.

, rimase nei pasticci. -distacco della guardia: il complesso delle operazioni che

armi e all'equipaggiamento, nella consegna della parola d'ordine, ecc.).

. guglielmotti, 839: « guardia della dritta e della sinistra », significa

, 839: « guardia della dritta e della sinistra », significa la divisione di

gruppo o corpo (e nel corso della storia furono istituite dai vari sovrani diverse

soldati, uno de'quali era alabardiere della guardia a piede, e l'altro corazza

a piede, e l'altro corazza della guardia a cavallo. alfieri, i-109:

, 1-i-7: la scortavano validi marinai della guardia reale. -per estens.

gozzano, 1020: negli ultimi tempi della repubblica i bombardieri... servivano

, il cui stato maggiore faceva parte della famiglia pontificia; prestava servizio d'onore

svizzera: corpo di soldati pontifici incaricati della protezione della persona del papa; fu

corpo di soldati pontifici incaricati della protezione della persona del papa; fu istituita ufficialmente

prelati domestici, guardie nobili, ufficiali della guardia svizzera. -guardia nazionale:

di cittadini sorto in francia agli inizi della rivoluzione del 1789 con lo scopo di

l'assemblea da un colpo di stato della corte e di proteggere la proprietà;

ei fece la chiamata alle guardie nazionali della savoia e del dipartimento vicino delì'isero.

viani, 4-10: temendo il ritorno della reazione, la guardia nazionale ha rifiutato di

vol. VII Pag.120 - Da GUARDIA a GUARDIA (22 risultati)

. gramsci, 7-48: la creazione della guardia regia è il solo atto politico

soldati dell'esercito rivoluzionario sovietico nel periodo della rivoluzione. -per simil.: organizzazione

: da parecchi mesi nei diversi stati della germania, col pretesto di sostituire all'esercito

, la borghesia aveva intrapreso l'organizzazione della sua guardia bianca. -vecchia guardia

-vecchia guardia: reggimento formato dai veterani della guardia di napoleone i; istituito nel

precisamente come avrebbe fatto un bravo reggimento della vecchia guardia imperiale. -figur.

il d'ancona; il copparetti e altri della vecchia guardia. piovene, 7-11:

e la forza d'irradiazione di quelli della vecchia guardia. -la generazione dei

sofficità la guardia a non dormire nel letto della negligenzia, ma prudentemente vegghi. ariosto

aveva il cuoco una scimia per guardia della cucina. -figur. protettore.

ippica, la persona addetta alla cura della pista. 10. disus. infermiere

ordine pubblico o di vigilare sulla tutela della proprietà, ecc. — nel linguaggio

): noi sentimmo a tutte l'ore della notte una guardia che cantava in molto

a i respettivi tribunali, magistrati e deputati della città. foscolo, xiv-59: ei

portici del palazzo ducale, sotto i portici della libreria, noi vestiti affa novecento.

): agente incaricato dell'accertamento, della riscossione e della gestione delle imposte di

incaricato dell'accertamento, della riscossione e della gestione delle imposte di consumo (ed è

(ed è considerato ufficiale o agente della polizia giudiziaria, secondo le attribuzioni)

) l'incarico di vigilare sull'osservanza della legge in particolari settori (specie quello

legge in particolari settori (specie quello della caccia e della pesca). -ant

settori (specie quello della caccia e della pesca). -ant. guardia morta

le stelle che chiamano le guardie (della medesima tramontana) su la testa, si

vol. VII Pag.121 - Da GUARDIA a GUARDIA (12 risultati)

assorbì nell'esame delle varie parti: della canna, del castello, del grilletto,

castello, del grilletto, e soprattutto della guardia, sotto, d'un acciaio di

lo fuoco spegnere. 15. guardamano della spada o della sciabola. marino,

. 15. guardamano della spada o della sciabola. marino, 20-397: ruppe

, 192: addimandasi 'fornimento'quella parte della spada che si compone di 'elsa '

giaceva riversa... il cavo della clavicola... recava confitto fino

-anche: copertina. statuto del podestà della città di firenze, 2-18: ciascuno

al fascicolo... scrisse il titolo della raccolta. papini, 6-88: sfogliai

in allarme, e con l'espressione continua della tensione. -abbassare la guardia:

qualcosa in guardia a qualcuno: incaricarlo della custodia, della sorveglianza, dell'assistenza

a qualcuno: incaricarlo della custodia, della sorveglianza, dell'assistenza, del governo

frate di monza l'aveva posta in guardia della signora, come ella era stata rapita

vol. VII Pag.122 - Da GUARDIA a GUARDIA (11 risultati)

darviscassun, il quale era in guardia della sepoltura di assambei. -essere alla o

: le pillole sono ottimissime a riparo della pistolenza,... e sono sanza

, 164: in tutte le strade della città si fanno le guardie perché non

e sopra tutto a far buona guardia della bocca..., che vieni in

cicognani, 9-113: allora, a guardia della moglie e della serva, lasciava i

: allora, a guardia della moglie e della serva, lasciava i cani. bocchelli

è stata messa in guardia dai capitani della chiesa per non gli lasciare pigliare piede

docciolini, 13: modo dell'accomodar della persona nell'entrare in guardia. f.

genovesi... vennono alla guardia della foce del fiume del tevero, acciocché

, e cercava di vendicarsi. p. della valle, 203: sebben gli arabi

, non prendendo guardia, la mattina della loro festa principale,...

vol. VII Pag.123 - Da GUARDIA a GUARDIANO (21 risultati)

siamo i guelfi di firenze, fedeli della casa di francia: per dio,

dio, prendi guardia di te e della tua gente, perché la nostra città

.. un giovane bello e fresco della persona..., del quale niun'

sanctis, i-224: questa maliziosa falsificazione della storia è la meno pericolosa; è

/ di stare a buona guardia. della porta, 1-102: tu resta alla guardia

a quei che in guardia / rimaser della nave. leopardi, 10-84: solo il

xxviii-919: questi rimase pupillo in guardia della chiesa, sì come sua tutrice.

, come quegli che tenea molta guardia della riputazione. -tenere in guardia qualcuno

. tommaseo, 3-i-25: s'informano della condizione degli esuli:...

a tenere gli esuli in guardia per rispetto della opinione pubblica e di se stessi.

e scaricati detti tabacchi nel solito magazzino della dogana suddetta. micheli, iii-172:

e finalmente alla capanna del guardia de'cavalli della magona. cinelli, 1-33: non

produzione di billette, sorveglia l'andamento della lavorazione regolando le macchine e riparando eventuali

.. traversano sovrani la piana della maremma. calvino, 2-199:

preposto alla tutela delle riserve e della selvaggina. molti dizionari non registrano

questo tempo fece più volte l'ufficio della guardianeria. = deriv. da

in questo tempo fece più volte l'ufficio della guar dianeria »),

il proventuale e condottore del provento della guardiania del comune...

contestabile dell'artiglieria et a me guardiano della nave. monti, x-2-158: trovolla il

il padre su le soglie assisa / della stanza ove giace il giovinetto / guardiana

deledda, ii-528: la vecchia guardiana della vecchia villa era stata tutto il giorno

vol. VII Pag.124 - Da GUARDIANO a GUARDIANO (19 risultati)

alla riparazione degli impianti di erogazione e della rete di distribuzione dell'acqua potabile.

i posti di ormeggio). -incaricato della cura e della sorveglianza delle navi in

ormeggio). -incaricato della cura e della sorveglianza delle navi in disarmo nei porti

che tutti fossero rientrati dopo il terzo tocco della campana di notte, fingevano di non

.. nell'aria sepolcrale degli offici della certosa di bologna trovava tentazioni un po'

guardiano di quel bestiame che ha bisogno della sua compagnia per via di difensione.

in cotale accidente esser guardiani e protettori della lor città. pallavicino, ii-228:

eccesso, per un di que'dispetti della sua guardiana, andò a cacciarsi in

, andò a cacciarsi in un angolo della camera. collodi, 574: cominciò a

del corpo,... avean custodia della persona del re. -relig.

fatto morire il guardiano e 'l mantenitore della temperanza e della giustizia. pisacane,

guardiano e 'l mantenitore della temperanza e della giustizia. pisacane, iii-217: il

buona volontade. -chi ha cura della propria salute. p. giustiniani,

era iosef. diede loro il guardiano della carcere a iosef, il quale servia

legname per fabbricar le porte del palazzo della casa di dio. botta, 4-223

schiere. federigo da montauto, guardiano della cittadella, ebbe il comando della prima

guardiano della cittadella, ebbe il comando della prima. pirandello, 7-90: questa è

la difformità, ovvero per troppa lunghezza della vite abbisogna di rinnovare, acciocché,

calate a poppa per rinforzare gli ormeggi della nave in caso di burrasca (e nell'

vol. VII Pag.125 - Da GUARDIANO DEL COCCODRILLO a GUARDO (15 risultati)

scoglio dei colombi, sotto la guardiola della dogana. ojetti, i-162: questo

: e si dice così a differenza della guardia grande, che gira attorno la notte

. striscia di cuoio che fa parte della suola e gira intorno al calcagno della

della suola e gira intorno al calcagno della scarpa per rinforzo del tomaio.

in questura e gli aprì il cancello della guardina, lo spinse dentro, sferrandogli

, conc., i-366: i puristi della lingua italiana saranno dolenti ch'esse non

quintale di ciccia che porta gli occhiali della filosofìa e il busto della logica e

gli occhiali della filosofìa e il busto della logica e il guardinfante dell'oratoria, m'

, con circospezione, avvedutamente. libro della natura degli animali volgar., xxviii-300:

vanno a guardare nell'armadio i vestiti della loro gio ventù, e

». nievo, 168: i compagni della gioventù ci lasciano ad uno ad uno

abbandonano alle nuove amicizie rade guardinghe interessate della virilità. 3. cauto,

si può essere così cauto e guardingo della commessa secretezza altrui, che avanzi.

che avanzi. luigini, xlv-286: della castità... vogliamo che tanto

di vedetta che sorgeva presso le mura della città (e, con valore toponomastico

vol. VII Pag.126 - Da GUARDOLO a GUARENTIRE (12 risultati)

e sospiri? ». « scemo della vista, ditelo! ».

2. capacità visiva; senso della vista. tasso, 13-i-296: dunque

, per timore che, se certe parti della persona per qualche caso si mostrino al

del vero] se'antico e coevo della natura, la quale tu vai sempre

degli impotenti, ed altro sono i riguardi della guarentigia degli amministratori. cattaneo, ii-1-326

che dimandava all'assemblea una guarentigia sacra della piena osservanza delle massime in essi dichiarate.

sistema dal nostro, rispetto alle guarentigie della verità. mazzini, 1-40:

autorità di storici nomi una guarentigia maggiore della verità delle pitture, che si danno al

discendeva] alla termi- nazione di quello della pace. 4. stor. dir

delle guarentigie. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-139: piaceci

sulle prerogative del sommo pontefice e della santa sede e sulle relazioni della chiesa

e della santa sede e sulle relazioni della chiesa con lo stato italiano, detta

vol. VII Pag.127 - Da GUARENTITO a GUARINITE (13 risultati)

, non mi dispiacerebbe di far parte della legislatura. oriani, i-21: le due

fra gli arabi beduini una inviolabile guarenzia della parola data. leopardi, i-605:

delle somme richieste per fornire la guarentia della puntuale esecuzione della impresa. =

per fornire la guarentia della puntuale esecuzione della impresa. = deriv. da

da questa legge su'guargangi una conferma della opinione da lui prodotta e difesa per

432): dopo non guari spazio passò della presente vita. cammelli, 179:

, sf. il guarire; riacquisto della salute; cessazione (dovuta per lo

contezza... e del male e della guarigion vostra. redi, 16-viii-53:

2-52: i due, che già sapevano della fuga, lasciarono i loro voti di

, provvedimenti che pruomuovono il ricupero della salute (anche con riferimento a interventi

cieco [è] cura più ardua della guarigione del febbricitante. muratori, 7-v-

: ciascheduno ebbe a notizia il guariménto della sopra detta donna. 5. bargagli

, dispose l'opera sua al guariménto della fanciulla. d. bartoli, 9-31-1-4

vol. VII Pag.128 - Da GUARIRE a GUARITO (10 risultati)

ma la volontà indirizza e sorregge il processo della guarigione. 3. figur. liberare

vollero troppo presto cavarlo fuora dai mali della superstizione [il popolo], innanzi di

popolo], innanzi di averlo guarito della ignoranza e degli errori. manzoni,

quel castigo peraltro non mi guarì punto della mia passione per le armi. d'annunzio

torpore, la dissimulazione di greyburger, della sua compagna e di giuditta mi appariva

papa bonifacio] per maestro / a guerir della sua superba febbre. petrarca, 97-4

: state sano, ragazzaccio; gueritevi della presunzione. cesarotti, ii-349: questa

questa povera giovine è pressoché interamente guarita della sua passione. leopardi, iii-656: non

da coteste parti, perché sono guarito della nostalgia. ojetti, i-58: il mio

dalla peste erano, in mezzo al resto della popolazione, veramente come una classe privilegiata

vol. VII Pag.129 - Da GUARITORE a GUARNIGIONE (8 risultati)

sopra la porta principale vedo la testa della vergine, ma una vergine-arcangelo, solare

de mia guarnazza tuo corpo crudele. della casa, 561: tu solo non sii

nere, le due fanciulle reggevano il passo della zia, tenendosi strette a lei.

guarnàccia, sf. enol. vitigno tipico della provincia di cosenza, da cui si

. segni, 2-76: chiudevano l'ordine della cavalcata i prelati... con

365): ella un dì di meriggio della camera... [uscì]

di poi... circa mille verginelle della città scalze e scapigliate, con guarnelli

g. villani, 11-82: rimandò parte della cavalleria che gli era rimasa alla guardia

vol. VII Pag.130 - Da GUARNIMENTO a GUARNIMENTO (13 risultati)

difficile conoscere che era composta de'soldati della guarnigione. manzoni, pr. sp.

altre due cernide che erano il nerbo della guarnigione le dispose alle feritoie che guardavano

alla rocca di monterotondo e la capitolazione della guarnigione pontificia, garibaldi si avanzò co'

, 7-62: era carico il programma della giornata governatoriale. c'era per cominciare

d'una mostra agricola, e una rivista della guarnigione con la messa al campo.

alla carica. 3. condizione della truppa che sta di guardia 0 di

compagnie, l'una di cavalli leggeri della regina, l'altra di carabini d'arnaut

d'arnaut poste in guemigione lunghessa riviera della loira. -figur. ruspali

intrepidi. -impugnatura, elsa (della spada). boccaccio, dee.

guarnizione. boccaccio, iii-6-32: della maglia il molto guarniménto / tutto fu

onde trae egli i più chiari guemimenti della sua facondia? alcuni de'tropi e figure

e. cecchi, 10-262: il fatto della nostra guerra è venuto spogliandosi, anche

vi lasciai... tutto il guarniménto della mia ricca casa, quale era tale

vol. VII Pag.131 - Da GUARNIRE a GUARNITA (3 risultati)

si guarnivano, e contra gli ignoranti della verità muovevano varie battaglie e molte.

ch'io abbia spogliata la mia istoria della veste alquanto vaga onde la guemii da

bianco del panneggiamento che guarniva un angolo della stanza. -figur. carducci

vol. VII Pag.132 - Da GUARNITO a GUARNITO (8 risultati)

, se contro a loro collo scudo della previdenza siamo guarniti. giostra delle virtù

: fedele era e secreto il petto della republica ne la corte, et armato e

a mezzanotte in punto passa la processione della befana. deledda, iii-530: dal viso

fianco e lui ne cinse. p. della valle, 1-4: tiene de'detti

-per antonomasia, nelle denominazioni dell'accademia della crusca: alessandro segni. -anche sostant

guernito a bruno giaceva la spogliata prostesa della mia bella esanime. baretti, 2-275

pigolare al pubblico, sulla porta della casa, o nelle gabbie messe

tornava alle dolci consuetu dini della tavola ben guarnita. -mazzetto guarnito

vol. VII Pag.133 - Da GUARNITORE a GUASCONE (16 risultati)

, applicare le guarnizioni. -nell'arte della ceramica, decoratore. guarnitura (disus

più c'è voluto di dopo la spesa della guarnitura. dossi, 795: avea

persona. baldini, i-557: altro svago della villeggiatura... è un enorme

onesto rifriggimento del vestito di sotto e della guarnitura. roberti, vi-2-239: vidi

. gozzi, 1-66: tutti gli ufifiziali della corte mandavano alla scuderia generalizia i loro

). 9. tipogr. marginatura della forma; rivestimento del cilindro; assortimento

più squisita civetteria, l'ampia guarnizione della veste lasciava scoperto. moravia, ii-48:

v. ferodo). — guarnizione della testata: quella interposta, nei motori

, 163: « allo sviluppo della c-iniziale in g- (gattivo, gostare)

. specie di cappa. storia della vendetta di cristo, 38: allora quello

.. ebbe sempre pronto l'aculeo della sua strofa vernacola. carducci, ii-14-129

altri. pananti, ii-148: nel dì della battaglia, / togliendosi d'addosso /

,... avendo ai tempi della lega francese udito dire da un predicatore

sm.): dialetto dell'area della lingua d'oc. -in senso generico

dell'uomo faceva spiacevol contrasto col lume della fronte ispirata e degli occhi, con

guascona poco gradito al nostro italiano senso della misura. pea, 7-102: con

vol. VII Pag.134 - Da GUASCOTTO a GUASTAMESTIERI (20 risultati)

, 9: e 'l duol della marsupia sta fecondo / a chiozzati, guascotti

novellino, 43 (75): diede della mano nella guastada. vito da cortona

vino assaggiata fa conoscere tutto il vino della botte. f. rinuccini, 1-258:

d'acqua, e sì gli mollò. della robbia, 1-291: bevve una guastada

, date a'prossimi vostri 11 bicchieri della buona dottrina. ariosto, vi-242: -parliam

4. raro. vassoio. petruccelli della gattina, i-in: un lacchè entrò portando

guastadette con acque lavorate e con olii. della casa, 574: una guastadétta

: la maravigliosa vision dello sventurato speziale della abbandonata guastadina. l. pascoli,

per li nostri peccati e il tempo della sovversione del culto divino e l'ira

sovversione del culto divino e l'ira della indegnazione di dio. = deriv

. c., 146: le brighe della città faceano lor fine a battaglia ed

e di guastamente, per quanto gli era della primiera sua mina rimaso. frachetta,

: procurava persuader loro che per difesa della patria, poco curassero il guastamente de'

: il guastamente delle acque de'pozzi della bassa valdinievole fu accusato nei sopraccitati ragguagli,

corpo, disviamento dell'ingegno, e della libertà privazione. pagliari dal bosco,

, e corretta similmente l'antica legge della lapidazione e del guastamente della faccia con

antica legge della lapidazione e del guastamente della faccia con la mistica sentenza data a favor

qual cosa sarebbe grande errore e guastamente della fede cattolica. boccaccio, dee.,

sopra certi caratteri a danno e guastamente della nativa lingua tosca. s. maffei,

.. dico che questo è guastamente della vostra pace. rinaldo degli albizzi, i-171

vol. VII Pag.135 - Da GUASTAMIGLIACCI a GUASTARE (8 risultati)

giamboni, 4-385: la maiore parte della cittade il fuoco arse; e di

in rovina (con riferimento a forze della natura, ad animali, ecc.)

ma cucite con filo che si fa della buccia della noce d'india,.

cucite con filo che si fa della buccia della noce d'india,...

non fa dar principio a quella muraglia della madonna della umiltà di pistoia,..

dar principio a quella muraglia della madonna della umiltà di pistoia,... si

10- 488: né la forza della viva calcina, che suole abbruciare ogni

, né l'umidità e 'l suo sito della terra poterono in alcuna parte guastare le

vol. VII Pag.136 - Da GUASTARE a GUASTARE (3 risultati)

fatto guastare tutti i passi del fiume della cascina e messo in sulla riva le

egli avviene dell'opera come degli ordigni della meccanica, che quanto più riescono composti

per male chi divide il corpo mistico della chiesa che non ebbe che 'l corpo

vol. VII Pag.137 - Da GUASTARE a GUASTARE (21 risultati)

uomo, il quale io creai, della faccia della terra. 6.

il quale io creai, della faccia della terra. 6. soffocare o

. dovila, 98: la devastazione della guerra civile aveva... guaste,

stamberga... guastava l'armonia della piazza. quasimodo, 1-50: ora l'

, 131 (178): ciascuno uomo della città e di borghi hae scritto in

1-68: in nostra lingua le mutazioni della pronuncia latina ec. hanno guasto parecchie

: ha ancora il caro guastato l'uso della lingua usando male il numero. muratori

il dovere guasta e corrotta la natura della vera eloquenza e della buona poesia, quando

corrotta la natura della vera eloquenza e della buona poesia, quando più si vantavano

, v- 391: l'accademia della crusca con tutti i cruscobeoni, lungi

avanzamenti e la gentilezza ed 11 decoro della lingua italiana, son essi al contrario che

la naturalezza ch'è il gusto dominante della nazione. guerrazzi, 2-301: interrompere il

. guerrazzi, 2-301: interrompere il filo della narrazione per frammetterci dentro avvertimenti e sentenze

dell'elocuzione, e neanche l'imperversare della retorica, gli urli e le digressioni,

, iii-427: ha condotto lo scrupolo della sua coscienza studiosa al punto di guastare la

punto di guastare la redazione già pronta della sua « logica aristotelica »,..

io. figur. far deviare dalla via della virtù, dell'onestà, della rettitudine

via della virtù, dell'onestà, della rettitudine, della verità (una persona

, dell'onestà, della rettitudine, della verità (una persona, l'intelletto

savonarola, iii-274: tutti questi atti della ragione son disordinati e guasti dalla lussuria.

parte de'cardinali mandato per otto re della magna per levare il detto papa di signoria

vol. VII Pag.138 - Da GUASTARE a GUASTARE (13 risultati)

gli uomini, poiché guasta l'anima della vita civile. longo, xviii-3-270: dolente

,... gli combatte coll'esempio della propria virtù. foscolo, viii-1888:

lui [nel re] entra la corrozzione della eretica empietà, di facile il rimanente

racconcia e non edifica tutto il tempo della vita sua. pascoli, i-506: un'

, 240: guastando l'ordine della natura e dell'onesto, fanno non

dubitate, o cittadini, l'edifizio della vostra libertà sarà fondato e durevole;

ne seguitò? -nic- codemo, padre della fanciulla, gliene dava volentieri, ma

di nova pasta si fa pane. della casa, 565: se ne scandalezza la

o mettere in pericolo lo effetto della sua vittoria. aretino, ii-22:

fiorentini ostinatamente a lui negavano l'entrata della persona sua in firenze. bilenchi,

scandalosi,... guastano i statuti della republica. segneri, iii-1-121: voi

., vi- 356: mostrolli il fine della vita sua, ed esaltoe la voce

terra nella profezia a guastare la crudeltà della gente. marsilio da padova volgar.,

vol. VII Pag.139 - Da GUASTARETTA a GUASTATO (6 risultati)

(le condizioni atmosferiche). documenti della milizia italiana, i-302: se si guastassi

ad un'altra, ma servare l'ordine della mano, del luogo, del parlare

. minestra. -guastare la persona o della persona: rovinare la salute. -

. chi porta lo scompiglio nel campo della ricerca e dell'insegnamento scientifico.

un terreno agricolo che compromette il risultato della coltivazione; arrabbiaticcio. -anche: il

. carducci, iii-9-314: il lamento della musica guastata dai 4 magì- stroli '

vol. VII Pag.140 - Da GUASTATORE a GUASTO (11 risultati)

. foscolo, xvii-164: il matrimonio della matildina con quel lucchese par mezzo guastato

, roma, indomita e indomabile, della santa chiesa? -uccisore, sterminatore

, iv-110 (16-2): o morte della vita priva- trice, / o di

siena, v-149: sentiremo il fuoco della divina carità: saremo facitori con la grazia

: di tali cose sediziose e guastatrici della milizia facea guadagno, senza temere di

. gioberti, 6-i-90: i guastatori della buona ragione portano la pena e l'

si può scusare che non fusse guastatore della città. trattato dei cinque sensi,

quel tale è chiamato dispopolatore e guastatore della repubblica e del suo reame: è

tribuno del popolo, sì come guastatore della preda de'veientani,.. fu

. tommaseo, 3-ii-248: la povertà della dalmazia non solamente non fu dai veneziani

ii-279: abbattei quell'arte insolente e della sacra poesia guastatrice. bettinelli, 1-ii-243:

vol. VII Pag.1047 - Da INGIUSTO a INGIUSTO (7 risultati)

l'amarissimo cordoglio, che io sento della ingiusta e dolorosa morte della nostra incomparabile

io sento della ingiusta e dolorosa morte della nostra incomparabile governatrice, sconvolgendomi l'animo

fortuna ingiusta, godi e satollati / della vendetta. d'annunzio, iii-1-1160: ora

giudicasse alfine inutile e ingiusto il sacrificio della sua giovinezza? borgese, 1-13:

4. che non risponde ai principi della giustizia (una sentenza, una legge

è l'assoluzione, ma la dechiarazione della nullità e invalidità. p. giustiniani

pur già sua iniqua voglia, / della mia iniusta et immatura morte / al

vol. VII Pag.1048 - Da INGLANDOLIRE a INGLESIZZARE (11 risultati)

de luca, 1-7-2-45: questo rimedio della rescissione si concede contro il compratore..

usi, caratteri propri dell'inghilterra, della sua lingua, della sua cultura.

dell'inghilterra, della sua lingua, della sua cultura. carducci, ii-1-60

che consiste nel tagliare i muscoli abbassatori della coda del cavallo per favorirne il portamento

inghilterra (e, per estens., della gran bretagna) e del popolo che

. jahier, 33: nella casa della fanciulla praticano floridi ragazzi inglesi colle calze

approssimazione, si formi un'idea vera della rivoluzione di francia. panzini, iv-750

baldini, 7-13: è il momento della tentazione più forte: di alzarsi in punta

ideologico e politico ispirato al senso nazionalistico della supremazia della cultura e della civiltà inglesi

ispirato al senso nazionalistico della supremazia della cultura e della civiltà inglesi. gramsci

senso nazionalistico della supremazia della cultura e della civiltà inglesi. gramsci, 7-209:

vol. VII Pag.1049 - Da INGLESUME a INGOBBITO (7 risultati)

, peretola era ancora la minuscola capitale della bassa di smannoro. 2.

. inghiottire, far sprofondare. petruccelli della gattina, 4-524: la scossa che imprimevo

di augusto ingloria la monarchia nella consecrazione della volontà degli dei. 2.

ancora conviene osservare, volendo far pruova della sua perfezione [del gallo], quando

vione me vi fa parere discortese. della porta, 4-77: ahi, traditore

: nei coltivi / strappati all'avarizia della roccia / i muretti s'ingobbano. sinisgalli

ingòbbio, sm. nell'industria della ceramica, rivestimento terroso costituito da un

vol. VII Pag.1050 - Da INGOFFARE a INGOIARE (5 risultati)

. dossi, iii-35: la minaccia della punta delle aste, bastò a ingolfare

33: ma come si fa colla pettorina della mari nara che s'ingoffa

si pongono più li specchi nel pomo della spada che l'uomo tiene a lato,

dossi, 1-ii-653: l'editore pomba della storia universale fece tacere il bianchi giovini

l'imperio germanico, pagò il fio della sua ribellione. muratori, 7-i-455:

vol. VII Pag.1051 - Da INGOIATO a INGOLFARE (5 risultati)

e poco dopo m'ingoiò la caserma della pilotta, a parma. -travolgere

più: scomparsa, ingoiata dal buio della sua casa silenziosa. fratelli, 1-59:

, 3-138: allo svolto aspro repente / della via che s'ingola fra due monti

, se ardiva di spingersi nell'ingolfamento della piena. 2. quantità

(m'ingólfo). penetrare nelle insenature della costa formando un golfo (il mare

vol. VII Pag.1052 - Da INGOLFARE a INGOLFATO (21 risultati)

fessura e scintilla alla luce della lampada, mentre mi sporgo a guardarlo

, iv-440: m'inoltrai di nuovo fuori della città per un'altra porta, e

ingolfava nel vicolo e scuoteva l'intelaiatura della finestra. -immettersi a gran velocità

i-54: m'ingolfai nei trentasei volumi della storia ecclesiastica del fleury, e li lessi

le ore ch'io m'ingolfava nello studio della bibbia, o d'omero? giusti

. soldati, v-114: si consolavano della loro disgrazia, ingolfandosi sempre più nella

: non queste fragili membra, ludibrio della morte, sono la tua essenza verace,

ingolfava tutto nella rabbia e nel desiderio della vendetta. 5. avventurarsi, cacciarsi

21-137: conciossiacosaché le mara- vigliose operazioni della calamita siano un largo pelago, dove

ingolfato nel mare magnum dell'impostura e della ciarlataneria contro a'maestri miei, mercatanti

sia acqua rarefatta o no, materia della quale il sig. galileo non ha

ingolfarono a segno di perder la tramontana della ragione. g. gozzi, i-28-16:

sospiri e gli affanni rompano la vela della nave d'un amante che solchi il

leggi rendevano inoperosa l'industria degli abitatori della maremma, e gl'ingolfavano nella miseria.

[i soldi] ingolfandolo nella sciagurata speculazione della baronata. 10. fare

caravella, e, giunto al fine della medesima isola di cuba,...

seguì poi il suo viaggio alla volta della nuova spagna. ed essendo ingolfato,

et ingolfato nella fama che desiderava lasciare della sua dottrina, andava facendo discepoli e

. -abbandonato completamente, smarrito. della porta, 4-23: o dio, in

nel flusso, e reflusso del mar della ragione e di amore. g. averani

innalza e s'attuffa nell'immenso pelago della bellezza, e quivi ingolfato ritruova il

vol. VII Pag.1053 - Da INGOLLA a INGOMBRAMENTO (6 risultati)

: non è più possibile di sortire della voragine di mali in cui siamo ingolfati

ingolfato fin sopra i capelli nelle faccende della guerra, fece ciò che il lettore

, 29: io so come l'arte della lana ingollarebbe più danari che non si

nievo, 135: il gusto idropatico della vecchiaia non mi farebbe dimenticare le allegre

, v-2-87: intanto il gran bevitore della compagnia consolava la propria incapacità a penetrare

[ingolpò). prendere la malattia della golpe (il grano). tommaseo

vol. VII Pag.1054 - Da INGOMBRANTE a INGOMBRARE (8 risultati)

. cavalcanti, 356: tutta quella parte della proda del lago, della banda verso

quella parte della proda del lago, della banda verso brescia, armò di sì fatto

affanno, turbamento (dell'anima, della mente) '. bembo, iii-425

folta... addensava le tenebre della notte, pungente agli occhi, grave al

genera... questa esagerata importanza della donna unicamente voluttuaria e ingombrante. borgese

a foggia di labirinto ingombrano un lato della lurida gola del monte. garibaldi,

sentinella, che ingombrava mezzo il vano della porta, appoggiato colla schiena a

tali che non solo la valuta de'beni della casa de'medici, ma molto maggior

vol. VII Pag.1055 - Da INGOMBRARE a INGOMBRARE (5 risultati)

.., baldanzosa ingombrava i dintorni della città. -letter. comprendere nel

nel troppo gaudio che m'ingombra. della porta, 5-59: la sfrenata passione

, 2-50: gli amanti alla presenza della persona amata s'ingombrano d'un certo

, 242: la ricordanza dell'omicidio della passata notte mi aveva di mille mali

al mondo ci appiccò al collo il breve della disgrazia. panigarola, 2-483: la

vol. VII Pag.1056 - Da INGOMBRASCANSIE a INGOMBRICCIO (5 risultati)

fertile, tutta utile. p. della valle, 3-406: vi è una piazza

di quante stelle adornano lo stellato carro della notte. galileo, 3'4'349

occhi, ma più per la difficoltà della respirazione. cesarotti, 1-ii-79: un

abbia preteso di mettervi in odio lo studio della letteratura e di volervi ingombrati dall'ignoranza

passi / greti e frane di sassi / della calcinata realtà? ingombrévole, agg

vol. VII Pag.1057 - Da INGOMBRIME a INGONNELLATO (9 risultati)

felici acquistando alla sudata laboriosità l'attrattiva della salute. idem, iii-25-169: le

voluminoso. statuto dell'università e arte della lana di siena, 195: sieno

serbare senza grande sinestro e troppo ingombro della casa, io lo venderei. g.

trovava spaesato. anche per l'ingombro della sua grande mole. 2.

gran prezzo un nascondiglio fra gl'ingomberi della stiva. monti, x-2- 180:

feroce tenacità senile, l'ingombro enorme della vecchiezza, un viluppo di cose avvelenate

in partic. ingombro tracheobronchiale: ostruzione della trachea e dei bronchi dovuta a mucosità

, non più gli ingommano. spettacoli della natura [tommaseo]: le pezze portate

acqua, in cui s'è disciolta della gomma arabica. tommaseo [s. v

vol. VII Pag.1058 - Da INGORARE a INGORDIGIA (13 risultati)

bocca spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella, sì che le era

de marchi, 1-88: si ricordò della vernaccia tracannata ingordamente dal dottorino all'osteria

e di se stesso divenir micidiale. della casa, 5-iii-346: tu non parlerai

e ingordamente, di non si mancare della fede. ammirato, 1-i-320: se

guadagnare ingordamente, s'espongono a'pericoli della morte, rispondo che prende errore notabile

frate al brodo, si gì a pasturare della vaccina. 2. avidità, cupidigia

nuoce il troppo scrivere, e perdonatemi della mia ingordigia e presonzione. vasari,

comandamento del cronìde / erme diè l'impudenza della cagna / latrante, la perfidia,

sangue. lucini, 5-31: l'uso della casa paterna non basta alla mia ingordigia

; ma essendo troppo ordinaria l'ingordigia della gente, di alcuni principali capi si dee

fu in essa con unico esempio il segno della discacciata frode e della reintegrata fedeltà ne'

esempio il segno della discacciata frode e della reintegrata fedeltà ne'contratti. 4.

detto, il quale è dar della sua impietà, ne conserva in vita fra

vol. VII Pag.1059 - Da INGORDINA a INGORDO (10 risultati)

egitto... e pure all'ingordigia della terra tutte han ceduto.

era tanto la ingordità de gli padroni della nave di caricar mercanzie e passeggeri che

annunzio, iv-1-804: la maschera cadaverica della povera mentecatta ingorda. ojetti, ii-255:

schegge di piatti aureolava quel signore favoloso della viltà e della poltroneria, sordido e

piatti aureolava quel signore favoloso della viltà e della poltroneria, sordido e ingordo, capace

spalancata e ingorda, ad una tettina della piena mammella, sì che le era poi

elmo nel fiume si lasciò cadere. della porta, 4-62: sono più ingordi del

giuglaris, 1-298: scosso il giogo della ragione, vi fu chi si prese

lodo- vico cercavano sull'amata una favilla della gioia passata. -curioso, avido di

dovetti accontentarmi di occhieggiare ingordo dagli strappi della tela, dalle diradature delle siepi.

vol. VII Pag.1060 - Da INGORDO a INGORGAMENTO (10 risultati)

e farranno mal per turba, / della fortuna nostra invide, ingorde.

umano, coprendo questa bestialità col manto della giustizia. goldoni, ix-

sazia, crudel, l'ingorda sete / della sua morte. bartolini, 16-201:

nutrita dalla certezza che tutte le stanze della casa erano egualmente pulite ed immobili.

, ii-188: già con la ribellione della valtellina essersi incaminato così ingordo dissegno dalla

. giannone, 1-v-299: furono contenti della sola ombra o nome di re,

o nome di re, permettendo che della potenza, dell'autorità, e di

italia molto dannoso capo, levata la causa della religione, fu da tutto il popolo

se messer mastino seppe fare saviamente vendetta della guerra e ingiuria ricevuta da'fiorentini della

della guerra e ingiuria ricevuta da'fiorentini della sua tenuta di lucca, vendendola loro

vol. VII Pag.1061 - Da INGORGARE a INGORGO (18 risultati)

. romagnosi, 4-371: ecco l'ingorgamento della bocca [del canale], il

, n. 6). libro della cura delle febbri [crusca]: avviene

alberi tagliati e con argini la bocca della palude; onde, ingorgandosi l'acqua

occhi,... rotti i ripari della savia continenzia, cominciarono a cader giù

. frateili, 1-25: il traffico della città nuova veniva a ingorgarsi nelle angustie

uno sente passare, tra i fiotti della luce che s'ingorga e s'inanella,

ingorga e s'inanella, i fiotti della storia d'israele. manzini, 10-179:

di pescatore sfortunato compendiava l'infinita stoltezza della sua pretesa profana e della sua ribellione

infinita stoltezza della sua pretesa profana e della sua ribellione amara. e questa si

. dovila, 671: il corrente della riviera,... ricevendo il flusso

, che ingorgano spesso il libero scaturire della volontà. = denom. da

o un timbro profondo e basso. della porta, 8-10: achille, ulisse,

palato, s'ingorga nel profondo gorgo della gorga e fa eco nel petto. bocchelli

iv-5-264: io, oltra la intitolazione della monna e dell'antoni al bagattino,

gatto immortale, gli ingorgai la bocca della mia carne, e del sangue.

da gorga (v.) 'canna della gola, strozza 'col pref

quella che se gli affigeva nel mezzo della gota, e l'altra tutta

: non riuscivo nemmeno più a interessarmi della casa. mobili impolverati, vestiti e calze

vol. VII Pag.1062 - Da INGORGOGLIARE a INGOZZARE (13 risultati)

3. difficoltà di pronuncia, inceppamento della voce. bocchelli, 13-345:

. capponi, 1-i-406: oltre all'ingiustizia della diseguaglianza un altro disordine proviene da questo

a risolverli il pensiero incontrava nelle immaginazioni della varia trascendenza. papini, ii-278: chi

, solo plausibili ed eterni i moventi della passione esaltata: odio, gelosia, e

odio, gelosia, e degli ingorghi della carne e dei sensi scomposti, che nel

flebogramma e nell'elettrocardiogramma. -ingorgo ghiandolare della mammella: tumefazione della mammella che,

-ingorgo ghiandolare della mammella: tumefazione della mammella che, durante l'allattamento,

tormentato da un ingorgo o cosa simile della glandola parotide nella guancia. pratesi, 1-

immobile in un letto tra i ceppi della sua podagra che possa paragonarsi ai dannati

groppo, restare bloccato. della porta, 5-89: se mai fui nespila

avuta la presentazione del povero spartaco e della signora umiltà, ebbe a ingozzarsi,

[e] nei tipi sbirciati ingozzandomi della bibita-pretesto, che, trasalendo, riconoscevo l'

annunzio, iv-1-1085: le ripe incenerite della possera biancicarono, come il tristo ruscello

vol. VII Pag.1063 - Da INGOZZATA a INGRADUABILE (9 risultati)

mi c'intrigo volentieri, / perché della dottrina vi s'ingozza / quant'un che

): quando volle mischiarsi co'principali della sua città,... gli conveniva

. fucini, 113: chi aveva della bile, se l'era già ingozzata:

là un po'per tutte le cavità della barca! 6. figur.

suo principio acuto dall'angolo più basso della paletta, poi di mano in mano si

finisce nel legamento col quale il capo della spalla è rinvolto. 2. tr

ottimo, iii-657: l'angelica natura, della quale si parla, 'sì oltre

, par., 30-125: nel giallo della rosa sempiterna, / che si dilata

gioberti, 1-15: il qual mondo [della scienza e dell'arte], essendo

vol. VII Pag.1064 - Da INGRAFFARE a INGRANARE (9 risultati)

faldella, 2-228: quando muore qualche padre della patria fra gli umani, le camere

lettere, addottrinarsi, erudirsi. della porta, 1-354: -seraimi compagno nello studio

gramsci, 9-126: è un ingranaggio della macchina-divisione del lavoro. tornasi di lampedusa

un fantasma, chi potrà vincere l'orrore della solitudine sentendo al proprio fianco la protezione

). ant. all'ingranaggio della gara » e lui non capirà mai un

è per noi... la fine della buona salute e della spensieratezza, la

. la fine della buona salute e della spensieratezza, la soggezzione all'età, la

. alvaro, 7-56: l'ingranaggio della civiltà è così delicato che basta assai meno

con profilo cicloidale, e il tratto della retta di azione compreso fra le intersezioni

vol. VII Pag.1065 - Da INGRANATO a INGRANDIMENTO (15 risultati)

ingrani. moravia, i-67: la leva della marcia... cessava di ingranare

, 7-388: si udì il grattar della marcia che stenta ad ingranarsi e l'autobus

l'arte non s'ingrana nel tutto della vita, se gli artisti non trovano chi

il nembo delle parole, il criterio della verità s'è ridotto a quello

essa addentino le apposite scanalature alla base della campana. tommaseo [s. v

e farvi prendere le maglie nei denti della medesima a fine di poterla salpare virando

presa nelle scanalature appositamente intorno alla base della campana dell'argano. -ingranare l'

9-113: i momenti non felicemente ingranati della sua azione politica. ingranato4, sm

: si sentiva maledettamente ingranchire il braccio della stanchezza. -denom. da granchio

goldoni, i-743: l'ingrandimento della casa mi obbligò ad aumentare i mobili

. gioia, 2-i-78: l'ingrandimento annuale della costa del golfo di lione..

brigasse nuove amicizie per gelosia dell'ingrandimento della svezia. d. bartoli, 9-32-301:

leopardi, i-616: il maggior pericolo della libertà di un popolo nasce dalle sue

.. esultava già ne'propinqui ingrandimenti della propria fortuna per la corona di napoli

terminò, benché con gloria e ingrandimento della repubblica, con qualche mestizia per la

vol. VII Pag.1066 - Da INGRANDIRE a INGRANDIRE (13 risultati)

vero padrone e signore sì del cielo che della terra, e per giusto eterno giudice

conservi invariato il suo valore col variare della coppia considerata. - ingrandimento lineare trasversale

galileo, 8-vi-249: riconobbe l'ingrandimento della luna e di tutti gli altri oggetti

. pratolini, 3-116: sul piano della consolle, in una cornice dorata,

orbite. ojetti, iii-450: nell'architettura della villa è divertente vedere come s'è

curiosità, quanto per ingrandire le viste della studiosa gioventù. -ant. ravvivare

successore fu creato papa per l'opinione della buona vita, che non avea più

gualdo priorato, 3-i-101: corsa la nuova della partenza del re e dell'esercito da

dell'esercito da san dionigi, al solito della fama che ingrandisse sempre le cose,

, 1-381: per ingrandire nel valor della roba la gravità del ladroneccio [di

ingrandire una poesia portandovi dentro lo splendore della vita pratica dell'uomo- poeta, che

pavese, 4-170: scoprendo i fiori della veronica, fu felice. gli promisi che

. far apparire maggiore o più importante della realtà. metastasio, 1-iv-645: nella

vol. VII Pag.1067 - Da INGRANDITIVO a INGRANELLATO (8 risultati)

ingranditi meravigliosamente, e la metà superiore della pupilla adombrata dalle palpebre traspariva da queste

. baldini, 12-198: dalle stanze della 'clorida 'del tan- sillo,

: essendo il mondano e temporale stato della chiesa di roma colla forza del nostro

carducci, iii-16- 205: la intensità della tristezza ingrandiva più sempre fino au'irrigidimento

tristezza ingrandiva più sempre fino au'irrigidimento della disperazione nella poesia leopardiana del male e

poco tempo ingrandirsi e giungere alla cima della sua perfezione. 15. acquisire potenza

, ed espresse quanto la poesia finge della grandezza del gigante. 16.

costanzo, 1-109: re roberto, ingrandito della riputazione per essere uscito da così pericolosa

vol. VII Pag.1068 - Da INGRANIRE a INGRASSARE (11 risultati)

testa di bronzo sul limitare... della porta dond'egli uscì. =

. nome volgare di diverse piante erbacee della famiglia leguminose (come la cicerchia selvatica

la vegetazione, la coltura, o lavoro della terra, gl'ingrassamenti e loro effetti

terreni. 4. nell'industria della carta, raffinazione dell'impasto. ingrassante

l'ingrossamento e indurimento d'alcune parti della sostanza polmonare che, cessando di essere

cavano quanto possono adentro il sermento fruttifero della vite potata,... e

la massa muscolare e adiposa in vista della macellazione; ingrasso. -per estens.

fussono constretti a fare le imprese con tributi della città. guicciardini, 13-vii-194: così

guicciardini, 13-vii-194: così, sanza beneficio della camera... ingrasserassi e dazi

ingrassare il regno di contanti. compagnia della lesina, ii-67: se vorrete litigare,

non solamente la grazia e la virtù della discrezione, ma eziandio la ragione del

vol. VII Pag.1069 - Da INGRASSARE a INGRASSARE (14 risultati)

quello che la ingrassa, è l'esercizio della pietà verso re marco.

, il quale, senz'altro sugo che della terra stessa, giovava loro assai.

di panni di lana ed altre produzioni della natura atti sono ad ingrassare i campi

ingrassare i campi ed a promuovere la vegetazion della canape, perché contengono o zolfo o

le lor terre, e resele fertilissime con della creta bianca... si contano

; vi potrà ragguagliare in parte e della cosa in sé, e de'ragionamenti

e ripulisco. caro, 12-i-57: della traduzione io ho fatto solamente una certa

gesù cristo. -far apparire maggiore della realtà; esagerare, amplificare, ingigantire

8. tecn. nell'industria della carta, raffinare a lungo l'impasto

il corpo suo o corcegelo con la virtù della continenza, e dentro da sé ingrassa

d'abbiet- tazione, di calunnie e della sua propria viltà. oh ne mangi

soli ingrassino, e tutto l'universale della città divenga povero e magro? siri

: io voglio che... della buona volontà esca uno cognoscimento della infinita

. della buona volontà esca uno cognoscimento della infinita bontà e inestimabile carità di dio,

vol. VII Pag.1070 - Da INGRASSATIVI a INGRASSO (7 risultati)

non lasciarsi ingrassare il suo nei comodi della vita. guerrini, 2-27: l'anima

, che ingrassa l'anima ne l'affetto della carità, perché le pene aumentano la

, e sì non ammetto la clausula della sua gentilissima lettera di farmelo vedere ingrassato

. a impedire che il suo dolore della imperfetta nostra agricoltura fosse tirato a mal

e sangue cresce più bello il vigor della messe! scarfoglio, 44: la terra

del latte, ah'ingrassamento in vista della macellazione. tommaseo [s

conviene... esaminare la qualità della sementa, la natura del terreno, gl'

vol. VII Pag.1071 - Da INGRASSUCCHIARE a INGRATICOLATO (7 risultati)

si arrestò un momento perché il suono della sua voce lo aveva ingratamente sorpreso,

di vasellini minimi posti sul giallo dorato della pancia e del petto [delle salamandre

., 9-87: sia la finestra [della colombaia] ingraticolata di ferro o di

non esser veduto e nondimeno ricevere il refrigerio della fresca aria che per le loro maglie

... non mettendo mai piede fuor della porta, e assistendo alle funzioni di

lo gittò sulla via per un vano della grata. verga, 2-258: au'ingiro

piante, le viti. spettacoli della natura [tommaseo]: nelle regioni dell'

vol. VII Pag.1072 - Da INGRATICOLATURA a INGRATO (19 risultati)

.. è cosa mortale, contradia della grazia, nemica della salute, guastamente

mortale, contradia della grazia, nemica della salute, guastamente della virtù, votamento

grazia, nemica della salute, guastamente della virtù, votamento d'ogni nostro merito.

, inganno e loro simili. libro della natura degli animali, xxviii-301: chi

è vento abbruciante, che secca la fontana della pietà, la rugiada della misericordia e

la fontana della pietà, la rugiada della misericordia e li fiumi delle grazie.

, i-93: [ii] vizio della ingratitudine... ha tre gradi;

un'ingiustizia crudelissima, un'aspra nemica della natura e del cielo, una vera

e del cielo, una vera morte della virtù. loredano, 2-1- 101:

cui parliamo suol menare un vanto orgoglioso della sua stessa ingratitudine. d'annunzio,

grave, ecc. -comporta la revocabilità della donazione fatta a chi si è manifestato

legge non si può commettere ingratitudine. della casa, ii-178: essendo benissimo trattato

dell'ingiustizia e dell'ingratitudine / partecipar della superba corte. manzoni, pr. sp

dopo aver ottenuta la grazia, pentirsi della promessa, le parve un'ingratitudine sacrilega

all'umanità immersa nel peccato, immemore della bontà di dio, incurante delle sue

non intendeva per modo alcuno essergli ingrato della salute che per opera sua aveva acquistata

cristo], 2-10-2: i doni della grazia non possono in noi derivare, perciocché

tanto per arietro ricca cittade nel mezzo della tanto graziosa soria, dove per forza

secondo iddio fece abbracciare le ingratissime lagrime della vanagloria. loredano, 2-265: ingrate

vol. VII Pag.1073 - Da INGRATO a INGRATO (6 risultati)

che v'han morti. rappresentazione della conversione di s. maria maddalena,

ingrati! maledireste ai fieri repubblicani padri della vostra libertà di comune s'essi risorgessero

, a poco a poco / tiranni della patria odiosi e ingrati / si fanno ora

per succedere con fortuna migliore in luogo della sua ingrata lucinda. c.

/ sei tu dello mio cor, della mia alma, / ingrato, a che

le teste degli uditori, al ritmo della melodia petrelliana,

vol. VII Pag.1074 - Da INGRAVARE a INGRAVARE (8 risultati)

messer pietro... e a quelli della città furono. gemelli careri, 1-ii-340

, potrei frequentare le compagnie senza scapito della mia fama. 7.

, 8-45: avidi gli occhi / accolser della notte il lento umore, / finché

i-115: ecco gentile e utile parte della filosofia; sapere quale sia il primo,

, e in perpetuo ti chiuda la porta della eternale vita. varano, 1-211:

. fiamma, 265: volendo parlar della pazienzia, comincia a trattar di cose

dell'ultimo libro, che tratta le malattie della greggia, i seghi e i rimedi

dei suoi furori inventivi nel secondo paragrafo della lettera. -voce dotta, lat

vol. VII Pag.1075 - Da INGRAVESCENTE a INGRAZIARE (11 risultati)

è nato cristo, sanza macula, della vergine ingravidante dello spirito santo. ingravidare

: che vapori tumidi da qualche parte della terra sormontino sopra la luna,.

impregnare. - anche assol. libro della natura degli animali volgar., xxviii-301:

vivo lo patre del maschio e la madre della femena. ramusio, i-45: menano

procurato anche senza saputa, né colpa della donna onesta, la quale legitimamente siasi

e i pesci e benedicendogli si ingrandirono della grazia sua e si ingravido- rono in

donzelle d'onore / di quelle principesse della corte, / non mica vaghe del

21: perché le donne se ricordano della delectazione del coito precedente la ingravidazióne appetiscono

va ingra- vendo secondo che la velocità della vertigine va di grado in grado languendo

. salvini, 6-10: la grandezza della tragedia, da piccole favole e da

: / il parrucchier migliore è quel della contessa, / servitevi del suo.

vol. VII Pag.1076 - Da INGRAZIATO a INGREMIRE (5 risultati)

). che gode del favore, della benevolenza altrui; gradito, bene accetto.

de'miei pensieri siano posti nella bocca della nostra pietà. galileo, 3-1-446:

liquori, ecc. p. della valle, 3-108: la quale [carne

.. sono ingredienti essenziali del sistema della natura umana. alvaro, 13-211:

... ha sorpreso nell'atto della ingredienza ad opera quel tanto di maca-

vol. VII Pag.1077 - Da INGREMITO a INGRESSO (23 risultati)

sf. ant. ingresso. documenti della milizia italiana, i-161: con reserva-

egli non volea confidenza con l'ambasciatore della repubblica. b. corsini, 18-25

si festeggiò questo primo ingresso nel territorio della repubblica con le acclamazioni di tutto l'

a desinare si è solennizzato il passaggio della linea, e il nostro ingresso nell'

del mio ingresso nella stanza al momento della sua uscita. -figur.

segrete a lumaca, che sono architettura della malizia per l'ingresso incognito de'vizi e

brusoni, 974: il popolo, avvertito della sua intenzione, corse al palazzo senatorio

avendo la lingua spagnola, che servendosi della pura italiana. sarpi, i-1-78: dio

d'acheronte, che è lo ingresso della speculazione. galileo, 4-2-77: pare

cinedi, di meretrici, dal mal della giandussa. a. cocchi, 4-2-185:

: io voglio dunque nel primo ingresso della questione proceder con voi più generosamente di

. d'azeglio, 1-201: all'ingresso della malattia ebbi otto o dieci febbroni.

, 203: in tutti gl'ingressi della primavera e dell'autunno, soffriva languori

in duomo, la calca e l'impeto della gente addosso a lui era stato tale

lui era stato tale, da far temere della sua vita. leopardi, iii-368:

magnifico, al pubblico e solenne ingresso della cisalpina repubblica. 3. figur

tempo notabile... tra l'ingresso della luna nella penombra in o e il

[nell'antico egitto] l'idea della divinità ma una delle sue vesti.

il monumento abbatter fece, / che della biblioteca in sull'ingresso / eresse il

o di pubblico spettacolo. p. della valle, 3-48: l'altra cosa notabile

di aver veduta, è il primo ingresso della casa reale. e. cecchi,

attendeva nell'ingres- sino, ai piedi della scala. = voce dotta, lat

, ostile, feroce. pier della vigna, 129: non porria partire /

vol. VII Pag.1078 - Da INGRESSORE a INGROMMATURA (7 risultati)

dopo tant'altre volte, temerario ingressóre della santa casa della tua santissima sposa.

volte, temerario ingressóre della santa casa della tua santissima sposa. = nome

.. cresceva, coll'impallidire e ingrigire della luce del fuoco nel gran fumo e

, 12-131: di colpo, parve vergognarsi della libertà che il suo corpo si era

per le tante vittorie che coi nemici della religione cristiana aveva avute, meritò che

che devono essere un po'sul genere della 'battaglia di nudi 'del poliamolo.

, sospesi contro il petto all'altezza della scucchia. = comp. da

vol. VII Pag.1079 - Da INGRONCHITO a INGROSSANTE (11 risultati)

, che ingroppano, se non il fiore della politica, almeno molte cognizioni erudite.

saria bastata, per la durezza durevole della tempra, a reciderlo. -figur.

-intrecciarsi (una vicenda, i casi della vita). f. f.

che vario l'osservar questi ed altri intermezzi della favola umana, che, commicamente ingroppandosi

recò al campo. capitoli e privilegi della milizia equestre del 1632 [tommaseo]:

d'annunzio, v-2-747: nel mezzogiorno della tunisia,... s'inalzano

tanto s'adoperò, quantunque da'porti della città venisse co'moschetti molto infestato,

moschettieri ingroppati, marciò speditamente al sollievo della piazza. idem, iv-2-309: alcuni

quella dimostrazion si fa per lo ingrossamento della materia, la qual poi assotigliandosi, il

cominciando già a balbutire per l'ingrossamento della lingua, non volli punto ritardare di

: il frequente, benché breve, ingrossamento della membrana pituitaria che veste le cavità delle

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ventre, e venirgli alla testa; della quale tanto gliele ingrossò subitamente, che

quaranta, con l'ampliare la ruota della volanda, ingrossare l'asse e crescere il

, ii-6-53: la fisionomia dello stile della louisa l'ho in mente nettissimo né

,... nascendo ne'monti della mingrelia va ad ingrossare il fiume di

l'ossofago, perché questo non patisca della durezza, si può stringere e allargare

,... non ingrossiamo la sottigliezza della intenzione per magni vocaboli e d'alto

vol. VII Pag.1081 - Da INGROSSARE a INGROSSARE (8 risultati)

veloci venti e che intorneassoro i liti della intorneata terra. fazio, v-29-83:

oriani, x-7-33: i tempi politici della sua giovinezza ingrossavano. 14.

machiavelli, 143: licurgo, fondatore della repubblica spartana,... fece ogni

e più e meno, e così della grandine, e della neve e dell'altre

, e così della grandine, e della neve e dell'altre operazioni, che

i-1-237: li disgusti del papa e della repubblica vanno ingrossando sempre più, e

], 14-15: quando i sentimenti della mente sono ingrossati, allora conviene che

ci ha dato meglio che la brevità della vita. i sentimenti ingrossano, le

vol. VII Pag.1082 - Da INGROSSATO a INGROSSO (8 risultati)

siri, ii-710: giunto alle sponde della riviera trovò tutti li ponti rotti,

, afflissero più che mai lo stato della chiesa. davila, 419: l'esercito

, iii-160: il volto serio e immobile della donna indicava una misteriosa fissazione nella quale

... ingrossatrice, anzi privatrice, della memoria. guazzo, 1-155: quello

dell'ingegno, ingrossatrice, anzi privatrice della memoria. 2. sm.

, 2-502: li principali sua moti [della lingua] sono 7: cioè astensione

, nel linguaggio comune: l'ingrandimento della proprietà derivante dall'esercizio di tale diritto

signor raimondo... più assai della clara amava all'ingrosso il sesso gentile.

vol. VII Pag.1083 - Da INGROTTARE a INGRUGNITO (8 risultati)

così all'ingrosso ci capì qualche cosa della diceria. pirandello, 5-279: nessuno

'bi- schizza ', verbo composto della voce latina 'bis ', e della

della voce latina 'bis ', e della toscana * schizzare ', qui termine

toscana * schizzare ', qui termine proprio della pittura, e vale * disegnare all'

, ii-24: corse su fino in cima della scala, pieno di buona voglia

in faccia ad un tremendissimo ingrognaménto della signora rosina. = deriv.

nievo, 1-358: a capo della mensa stavasi a rischiarare il convito, una

e ingrognata ch'è troppo spesso maschera della pietà. tommaseo, i-501: certi

vol. VII Pag.1084 - Da INGRULLIRE a INGUANGUARO (7 risultati)

: io aggio moglie inguadiata, / della qual brevemente te diraggio / com'ha

da quando s'era inguaiata col figlio della sor'anita,... non c'

. savinio, 10-20: sulla spalliera della sedia giace, coi lacci a terra,

sottilissimo ago che tiene inguainato nella sommità della coda. magalotti, 26-294: le

. sbarbaro, 5-24: non pare accorgersi della pupattola che ha al fianco, inguainata

: afferrato con le due mani l'orlo della veste, se la tirò fin sopra

, o sintonizzino la battuta nel corso della navigazione. crescenzio, 2-142-488:

vol. VII Pag.1085 - Da INGUANTARE a INGUINE (11 risultati)

, i servi inguantati e l'aspetto della bionda, sorridente riviera...

benefiche che si svolge fra le mani della madre e le guance del suo figlio

. pirandello, 5-497: a proposito della... paradossale inverosimiglianza delle mie

il criterio per giudicare siffattamente il mondo della mia arte. ungaretti, xi-88:

, 5-1 io: il bugigattolo soffocante della torre era subito apparso, nel suo

visione d'incubo, al meccanizzamento burattinesco della realtà, alla mera orgia cromatica e

valore intensivo e guar sopra della pianella. nito (v.

. l'inguine, delimitato dai muscoli della parete tommaseo [s. v

monelli, 1-147: ha veduto altrice della pinguedine. targioni tozzetti, 10-23: se

dandogli gran cucchiaiate di pappa. cosce e della regione dell'inguine, di cui si ignora

cfr. anche inguinaia lauda dei servi della vergine, xxxv-11-9: vui si'

vol. VII Pag.1086 - Da INGUINEGIA a INGUVIATORE (4 risultati)

unione dell'addome con la superficie anteriore della coscia. bibbia volgar., 178

: i testicoli... uscirono prima della nascita spinti a poco a poco per

moravia, i-653: per uno spacco della sottoveste, si vedeva il fianco nudo,

speroni, 1-1-388: egli era pieno della eloquenzia che sa far dolci le cose