Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.1 - Da FIO a FIOCAMENTE (11 risultati)

e privatolo dello imperio, siccome persecutore della chiesa, assolvette tutti i suoi baroni di

figliuoli, che sono i poveri, e della sua sposa, ch'è la chiesa.

creatura il fio del suo sorriso e della sua filosofia amorosa-, -pagare, scontare

paghi il fio de'suoi ceppi, della giovanezza sepolta nello squallore e nel lezzo

notti vegliate con dinanzi il fantasma assiduo della desolazione materna? g. bassani

= non risulta chiaro perché al nome della lettera greca 0 4; txóv si

; txóv si sia preferita la denominazione phi della lettera successiva < pt.

rau cedine. libro della cura delle malattie, 1-26: la fiocaggine

procede da umiditade che corre nello istrumento della boce. d. bartoli,

qualche parte fermato del sangue, o della linfa, da cui l'animale economia

bencivenni [tommaseo]: la fiocagione della boce adi viene alcune fiate

vol. VI Pag.71 - Da FLOGOSTOSI a FLORIBONDO (15 risultati)

, sf. bot. genere di piante della famiglia labiate a cui appartengono circa 65

, iv-268: « come il fior della flomide », si credeva avesse scritto il

data zona o in un dato ambiente della crosta terrestre (e possono essere originari

lunga estensione di terreno, con le strisce della vigna, come una flora nuova.

religione italica e latina, la dea della primavera e della natura in genere.

latina, la dea della primavera e della natura in genere. cammelli, 291

voce dotta, lat. flora, nome della dea della vegetazione, da flos floris

, lat. flora, nome della dea della vegetazione, da flos floris 'fiore

nell'antica roma erano celebrate in onore della dea flora dal 30 aprile al 3

= voce dotta, lat. flòràlis * della dea flora '; cfr. fr.

, lat. flòràlia, da flòràlis * della dea flora '. floreale

regaldi partiva per la francia. l'aprile della dolce provenza gli fu tutto un giuoco

vegetale (in opposizione alle forme geometriche della tradizione accademica) attraverso le quali esprime

g. raimondi, 3-187: il parapetto della scala in ghisa, di un tipico

deriv. da florentia, nome lat. della città di firenze. flòreo,

vol. VI Pag.72 - Da FLORICOLO a FLORIDO (19 risultati)

che si riferisce, che è proprio della floricultura. 2. che vive

montemagno, 1-23: ancora questa nobiltà della generazione è adornata dalla abondanza delle ricchezze

creduta il frutto di sua moderazione, della dolce ilarità del suo cuore. manzoni

pallore, tra i segni dell'astinenza, della meditazione, della fatica, una specie

segni dell'astinenza, della meditazione, della fatica, una specie di floridezza verginale.

maturava intanto, con la floridezza della frutta e delle uve, il settembre.

. non tanto eran prese dall'erudizione della prima, quanto dalla floridezza della seconda.

erudizione della prima, quanto dalla floridezza della seconda. padula, 284: come

altro amore più nobile vagheggino la prosperità della provincia, e la floridezza dello stato

che prima di costantino regnarono nella floridezza della romana giurisprudenza. cesarotti, i-20:

. cesarotti, i-20: i secoli della corruzione sono quelli della maggior floridezza della

i-20: i secoli della corruzione sono quelli della maggior floridezza della lingua; perciocché la

della corruzione sono quelli della maggior floridezza della lingua; perciocché la lingua non dee

.. che fu la poesia caratteristica della lombardia spagnola. soffici, v-i-

l'avviò, pei floridi / sentier della speranza, / ai campi eterni, al

intrattenere il morto collo spettacolo più energico della più energica e florida e vivida vita

invadono l'organismo con maggior impeto quasi della malattia; e... il guarito

non potè già essere involato il pregio della sua florida gloria. a. verri,

! onofri, n-159: l'arcaica bontà della vita, / ridando in sua florida

vol. VI Pag.73 - Da FLORIERE a FLORIVOLO (10 risultati)

autore vivea pure nel secol d'oro della lingua latina, e nel tempo in cui

carducci, iii-12-148: sotto l'ombra della confederazione si aprirono quei quaranta anni di

di vigore, che è nel pieno della maturità (l'età); che

libera, ricordandosi delle ingiurie ricevute e della passata servitù, diventò prontissima vendicatrice,

, non solamente degli errori, ma della ombra degli errori de'suoi cittadini.

dieci anni, cioè nel periodo più florido della memoria, l'istruzione si aggira sulla

d'annunzio, v-3-21: floridi ancóra della prima giovinezza, navigano in compagnia d'

più florido che non vedesi nei contemporanei della scuola. ungaretti, ii-25: il

. florìstica, sf. parte della botanica che classifica le piante di un

abbondanza, la frequenza e l'epoca della fioritura. = deriv. da

vol. VI Pag.74 - Da FLORIZINA a FLOSCULARIDI (10 risultati)

in glucosio e floretina; è dotata della proprietà di impedire la fermentazione alcolica e

(di un tessuto animale o vegetale, della carne, di un materiale, ecc

, ma nella palma, per ragione della floscezza del suo legno e forse ancora della

della floscezza del suo legno e forse ancora della maggior gola, che gli fa la

sommo del petto villoso, le pieghe della floscezza intorno al collo, il moto

sintomi di decadimento, le piccole righe della coda dell'occhio, la floscezza delle

reca impressa la floscezza e la lontananza della vecchiaia. 2. per estens.

: i lembi delle labbra ai lati della mandibola superiore pendevano flosciamente.

, che fa un cartoccio come quella della bambagia, e dentrovi un fiocco lungo

natura vostra, che, venuto negli anni della discrezione, avete sdimenticato a dire di

vol. VI Pag.75 - Da FLOSCULO a FLUENTE (12 risultati)

della bocca situata in posizione centrale; allo

color violetto. -figur. della porta, 1-377: le guancie eran di

rose. vernavano nel volto i flosculi della sua futura pulcritudine. = voce

arbitrio, massime se la flotta, della quale ci è nuova nessuna, andasse

d'esser giunta la flotta nel porto della vera crux. monti, ii-131: la

da separare e attuato mediante l'agitazione della ganga in un mezzo liquido adatto;

, i-75: si sente il flotteggiare morbido della laguna con il rumore sordo di una

battente di minuto in minuto sulla sabbia della riva. = deriv. da

sicuro. algarotti, 1-vi-92: per quella della crimea converrebbe loro [ai russi]

di non considerare quanto le velocità diverse della medesima acqua fluente in diverse parti del

alveo siano potenti a mutare la misura della medesima acqua e farla ora maggiore ora

lungo fogliame fluente che tocca le spalle della gente.

vol. VI Pag.76 - Da FLUENTEMENTE a FLUIDITÀ (18 risultati)

casa, dove abitavo come il fantolino della favola, erano occupati a poco a

del ritmo con cui batte il cuor della vita. -effimero, di breve

e. gadda, 7-105: il meccanismo della fluente conoscenza. -che sgorga, che

, che cum discursivi rivuli per medio della deserta sii va... dilatavase

. d'annunzio, v-1-729: il fluente della mia pescara già era nel mio sogno

» dei vecchi fiumiciattoli nell'onda regale della nuova fluente è ormai un passatempo di

il tanto concetto, e farte participe della tanta grazia chel cielo me ha apparecchiata.

propone... d'impossessarsi immediatamente della « fluenza e mobilità della vita »

impossessarsi immediatamente della « fluenza e mobilità della vita ». soffici, v-1-640: l'

. geol. struttura fluitiate: struttura della pasta vetrosa che costituisce in tutto

fluidamente, quasi che vedesse lo spirito della donna attenta farsi concavo come un calice

gioco del calcio, evitare l'irrigidimento della difesa lasciando ai giocatori che compongono questo

partecipazione alle azioni d'attacco dei giocatori della difesa. = deriv. da fluidificare-

carezza, / divento anch'io una cosa della pioggia / dal piede al braccio,

. -in partic.: l'inverso della viscosità. redi, 16-v-68:

, 23-265: può questo siere, mercé della sua sottigliezza, e fluidità, ricevere

finissimi increspamenti, de'quali la sustanza della sua polpa, e molto meno quella del

e molto meno quella del pistacchio e della mandorla, non son capaci. guglielmini,

vol. VI Pag.77 - Da FLUIDIZZAZIONE a FLUIDO (13 risultati)

, 1-978: mi parve tale l'indole della lingua nostra, da non mai temere

la dolcezza, la fluidità, la precisione della lingua italiana la rendono attissima ah'epigramma

specie di tempo agguagliato alla fluidità stessa della nostra vita interiore. baldini, i-286:

e fluidità, come allora si diceva, della vita e delle impressioni.

che la facilità, duttilità, fluidità della circolazione, renda più facili, meno

requisiti convenzionali di plasticità; il valore della percentuale di acqua contenuta indica il limite

solido e un fluido mediante la sospensione della sostanza solida, finemente suddivisa, in

orci salendo e scendendo per la ruota della nòria a irrigare il giardino. baldini

serra, i-232: la vecchia forma della quartina... gli si presta come

intatta, ho parimenti scoperte grandissime proprietà della natura. marino, \ vii-222: la

senso. questo fluido nerveo non perde della sua attività, senza che l'animale

contrazioni, che si hanno nel muscolo [della rana] per l'azione del fluido

di spandere ne'cuori i provvidi fluidi della verità, di cui ne seguite le

vol. VI Pag.771 - Da GIARGONE a GIAVELLOTTO (10 risultati)

le giarrettiere. 2, ordine della giarrettiera: il più alto ordine cavalleresco

contessa di salisbury lasciato cadere la giarrettiera della gamba sinistra, il re si sarebbe

questo proposito ristarò a dir anco dell'ordine della giarrettiera... il quale ordine

un ordine sacro di nobilissimi cavaglieri detti della giartièra. gualdo priorato, 10-ii-

il re, di dar l'ordine della giartièra. p. mocenigo, li-8-458:

, li-8-458: è cavaliere dell'ordine della giarrettiera, gran scudiero di palazzo. giannone

istituì l'ordine, detto tra noi volgarmente della giarrettiera. -l'insegna di questo ordine

iv aveva mandato a federigo il cinto della giarrettiera. d. bartoli, 42-iv-12

. che è stato insignito dell'ordine della giarrettiera. b. davanzati,

. boccale, anfora; giara. della porta, 1-323: lavate i bicchieri,

vol. VI Pag.772 - Da GIAVERINA a GIBERNA (5 risultati)

; in psicopatologia, affezione morbosa della co scienza, detta anche

ritmata e sottolineata da un continuo uso della sincope, che viene eseguita soprattutto da

al granturco, ed è causa della malattia chiamata golpe bianca. =

gibelite, sf. miner. roccia effusiva della famiglia delle trachiti, costituita in prevalenza

gibellina, sf. bot. fungillo ascomiceto della famiglia sferiacee, che provoca il mal

vol. VI Pag.773 - Da GIBETTO a GIGANTE (9 risultati)

da'botanici le piante che producono radici della forma e qualità del gichero. 3

ecc.; dopo l'occupazione nazista della francia si fuse insieme con altri gruppi

ne ripresero la sigla nell'ultima fase della resistenza. = da giellismo.

ballo e vivaci, anteriormente alla diffusione della viola. dante, par.

diluvio. -anche: abitante indigeno della palestina che impressionò fortemente gli ebrei appena

germanica, essere intermedio fra gli elementi della natura e le forme nettamente differenziate,

og re di basan... era della schiatta de'giganti. boccaccio, iv-200

. boiardo, i-1-21: in capo della sala bella / quattro giganti grandissimi e

dotata di forza eccezionale. p. della valle, 70: era [il pozzo

vol. VI Pag.774 - Da GIGANTEGGIANTE a GIGANTESCAMENTE (8 risultati)

suo volto / sotto la fosca lucerna della scuola di brienne. 14.

non subodorò nemmeno né presentì gli avviamenti della filosofia moderna. beltramelli, i-420: inoltre

). apparire in tutta l'imponenza della propria statura; essere di enormi proporzioni

quelle voci per far che la pianta della verace fede giganteggiasse dentro il suo petto

di repente la potenza sin allora spregiata della pubblica opinione. b. croce, ii-6-319

le brame o a un totale rifacimento della società... o a un ritorno

; imporsi all'ammirazione dei posteri e della tradizione. salvini, 41-169: l'

. salvini, 41-169: l'arte della natura cava il sottil del sottile,

vol. VI Pag.775 - Da GIGANTESCO a GIGARO (15 risultati)

in tomo, su l'immenso teatro della campagna le vicende delle nuvole gigantescamente si

seguitata l'opinione, che alcuni ebbero della statura gigantesca d'adamo. leopardi,

riferisce ai giganti, che è proprio della stirpe dei giganti; che è composto da

credo aver provato a sufficienza la realtà della stirpe gigantesca. bùgnole sale, iv-193

queste gigantesche individualità sfiora anche le ombre della ignoranza più profonda. -che si impone

cose abbiamo vedute in tutte le parti della desolata italia, ma nella gigantesca napoli

: ti ringrazio del colossale giudizio e della gigantesca filosofia che trovo nella tua lettera.

sagredo, 1-656: fu gran fortuna della cristianità che morissero si può dir nella

bruno, 3-22: parea il connestabile della gigantéssa. pascoli, 484: né

sviluppo dello scheletro soprattutto nel senso della lunghezza. -gigantismo acromegalico: quello in

tanto da un lato quanto dall'altro della linea ferroviaria le montagne, nel loro gigantismo

. miner. minerale appartenente al gruppo della pinite, consistente in un miscuglio di

plur. paleont. ordine di artropodi della classe merostomi, comprendente fossili del paleozoico

. bot. aro (erba perenne della famiglia aracee: arum maculatum e arum

. v.]: 'gichero', tipo della famiglia delle aroidee, che ha per

vol. VI Pag.776 - Da GIGARTINA a GIGLIO (13 risultati)

bot. genere di alghe rodo- ficee della famiglia gigartinacee comprendente molte specie (due

.]: 'gigartina', genere di piante della famiglia delle alghe, altre volte collocate

vezzegg. di giglio (ed è voce della toscana sud-orientale); cfr. gli

anni, formavano il * substratum 'della sua varia ed affacendata popolazione [di

), tessile (iucca, lino, della nuova zelanda), e ornamentale (

lozzo... aveano abbandonato il capitello della cintola,... perfino il

si sapeva come potesse entrare il calabrone della predica,... perfin l'altro

toscani del lilium chalcedonicum: * riccio della signora ', * riccio di madonna '

borghini, 6-iii-162: come se ne può della banda gigliata dar esempio accommodatissimo de'vettori

e posta (in sostituzione dell'annunciazione della vergine) una croce con le estremità

sm. plur. sport. i giocatori della squadra di calcio della fiorentina, per

. i giocatori della squadra di calcio della fiorentina, per il giglio (emblema

sm. bot. pianta monocotiledone della famiglia liliacee (lilium candidum),

vol. VI Pag.777 - Da GIGLIO a GIGLIO (33 risultati)

le foglie radicali e, dal centro della rosetta di queste, uno stelo florale eretto

piemontesi; il lilium speciosum, originario della corea e del giappone, che produce uno

luglio; il lilium tigrinum, originario della cina e del giappone, con stelo

, iii-2-1104: sarò là per l'ora della messa. ti porterò i gigli deh'

nome volgare delle piante del genere crinum della famiglia amarillidacee (v. crino3).

il giglio siriaco fa un fusto grande della grossezza simile al nostro giglio, ma

cimiciattolo: nome volgare dell'orchis coriophora della famiglia orchidacee, pianta comune nel mediterraneo

. -giglio d'acqua: nome volgare della nymphaea alba, appartenente alla famiglia ninfacee

nome volgare de \ v alstroemeria pelegrina della famiglia amarillidacee. -giglio dei morti

che cresce nei boschi e nelle siepi della regione mediterranea; ha foglie verde scuro

delle amazzoni: nome volgare delveucharis amazonica della famiglia amarillidacee. -giglio delle convalli,

le forme del lione, gli screzi della tigre, le liste verdi e d'

-giglio del malabar: nome volgare della gloriosa superba della famiglia liliacee. -giglio

malabar: nome volgare della gloriosa superba della famiglia liliacee. -giglio di guernsey:

nome volgare delle piante del genere nerine della famiglia amarillidacee, così dette perché si

naturalizzate nell'isola di guernsey (mar della manica). -giglio di s. antonio

sommità sostiene molti fiori bianchi colle lacinie della corolla dritte. -giglio di

bernardo: nome italiano del- vanthericum liliago della famiglia liliacee. - giglio di s

giglio di s. bruno: nome volgare della paradisea liliastrum della famiglia liliacee. -giglio

bruno: nome volgare della paradisea liliastrum della famiglia liliacee. -giglio di s.

gaetano: nome volgare dell'hemerocallis lilio-asphodelus della famiglia liliacee. -giglio di susa:

d'annunzio, iv-2-1235: quella inflessione della sua grazia... pareva favorita

: nome italiano de \ yhemerocallis flava della famiglia liliacee (v. emerocallide).

: nome volgare dell'/ ns pseudoacorus della famiglia iridacee, comunemente detto 'acoro

i gigli gialli e i lunghi calami della tifa. viani, 14-95: inghirlandata

-giglio militare: nome volgare deworchis militaris della famiglia orchidacee. -giglio persiano: nome

orchidacee. -giglio persiano: nome volgare della fritillaria persica, erba bulbosa della famiglia

volgare della fritillaria persica, erba bulbosa della famiglia liliacee originaria della persia; ha

erba bulbosa della famiglia liliacee originaria della persia; ha fusto aereo ornato di molte

basso. -giglio rampicante: nome volgare della littonia modesta della famiglia liliacee. -giglio

rampicante: nome volgare della littonia modesta della famiglia liliacee. -giglio turco o giglio

: nome volgare dé \ phemerocallis fulva della famiglia liliacee, usata anche come foraggio

candeliere a martello d'oro mondissimo; della canna del quale usciva rami e nappi

vol. VI Pag.778 - Da GIGLIO a GIGLIO (26 risultati)

1-15: che il segno e l'arme della detta terra sia il giglio azurro nel

, come un lenzuolo: l'albero della famiglia che bagnava le radici nel sangue

271: guardavano il cancello d'ingresso della tenuta di don carlos di borbone;

verdi ed è simbolo dell'innocenza e della castità. -giglio dal piede nutrito:

base dei tre petali termina a livello della stanghetta. - giglio dimezzato: è

nel 1251, col prevalere in firenze della parte guelfa; l'arma primitiva rimase

; benché i fiorentini per lo nome della loro città portino ancora il giglio bianco

cent., 3-4-16: come figliuo'della città del giglio. alamanni, 7-ii-17:

si fece in firenze nuova moneta picciola della lega e peso dell'altra, mutando

forma di giglio, usato come variante della freccia, per indicare una direzione.

, per indicare una direzione. -giglio della bussola: è posto all'apice della

-giglio della bussola: è posto all'apice della bussola per indicare il nord.

arte e nella letteratura cristiana, simbolo della castità e dell'innocenza per il colore

il colore bianco; è attributo iconografico della madonna e di alcuni santi (in

alvaro, 7-184: le ragazzine comprese della cerimonia posano a dive del cinema,

miracolo! 10. virtù (della castità, della purezza, dell'innocenza,

10. virtù (della castità, della purezza, dell'innocenza, ecc.

. cavalca, 18-277: il giglio della castità si raffina e prova fra le

speciali aiuti che dalla servitù e dalla protezione della santissima madre di dio si ottengono

... a mantenere il giglio della purità vivo e verde. calvino, 104

integrità fisica e di purezza (proprio della verginità). fra giordano, 5-357

considerando ch'avea perduto il giglio suo della verginitade, il quale mai raccattare non

giardini celesti si porta il giglio soave della verginità. garzoni, 1-647: ha

, e vuole aspettare che il giglio della virginità gli arrivi a sessant'anni, ch'

delle carni, candore o il pallore della pelle (per lo più con riferimento

rose e gigli siede a suo diporto. della porta, 1-207: niun fiore può

vol. VI Pag.779 - Da GIGLIO a GIMNOBELIDEO (11 risultati)

= lat. lilium, con dissimilazione della consonante iniziale: di probabile origine mediterranea

sottoposto all'arte. statuto dell'arte della mercanzia senese, 81: comandiamo che tutti

gigolétta, sf. gerg. ragazza della malavita. baldini, 5-73:

sale da ballo popolari e gli ambienti della malavita): di origine gergale, forse

deriv. da gigolette): 'l'amico della gigolétta'(la voce si diffonde verso

carducci, iii-7-21: intanto, all'ombra della chiesa, un terzo elemento dalle gilde

mugnai, dai fiumi e dalle condizioni della vita che vi menavano, eran fatti

: mi si scoperse il picciolo spazio della gimbosa terra e tacque a lei ravvolte in

. zool. sottordine di protozoi della classe lobosi, a cui appartengono

svelti e spediti, come i ginneti della grecia, e muniti di un

. genere di marsu piali della famiglia falangeridi, comprendente tunica specie australiana

vol. VI Pag.780 - Da GIMNOCARPIA a GINCANA (13 risultati)

. zool. genere di rettili sauri della famiglia geconidi poco diffuso in italia,

plur. bot. genere di felci della famiglia polipodiacee, comprendente 60 specie comuni

garzoni, 1-451: divisero le saltazioni della poesia scenica in tre poesie, cioè

tragica, comica e satirica, così quella della poesia lirica in altre tre specie,

pregio] i ginnosofìsti, il principale della cui setta... si chiamava budda

i bracmani / servar già i libri della lor magia. boterò, i-101: là

l'andar quasi nudi, sprezzanti de'piaceri della vita, ed interamente dati alla contemplazione

vita, ed interamente dati alla contemplazione della natura. bontempelli, 20-143: egli

sapiente nudo ', con allusione alla pratica della nudità totale, propria di questa sètta

. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia gymnotidae, ordine gymnonoti', vi

statuari... col pennecchio nero della coda pennelleggiano i campi di ginabro.

caratteri propri del maschio e altri propri della femmina (un individuo); pseudoermafrodita

ginantropìa, sf. medie. pseudoermafroditismo della donna, caratterizzato da abnorme sviluppo del

vol. VI Pag.781 - Da GINCO a GINEPRAIO (28 risultati)

). bot. genere di conifere della classe ginkgoine (ginkgo biloba),

ginkgoine (ginkgo biloba), originario della cina; è un albero alto fino

tesauro, 3-499: chi potea dubitare della vittoria? se prima di uscire in

: * gineceo '. parte della casa destinata alle femmine presso i greci

di coltura superiore di gran lunga a quello della donna legalmente ritenuta nelle angustie del giniceo

riposte stanze del gineceo. -parte della casa musulmana destinata alle donne e ai

fauni... prese possesso con forza della scuola, buttando via tutte le fantasie

distanze proporzionate al comodo e al numero della popolazione tanto in città che in campagna

saranno poi dei ginecei ove l'educazione della donna sarà più estesa e finita.

più giorni a vuoto / il corno della caccia. beltramelli, ii-106: si fermarono

adulterio o fornicazione rompeva il voto della castità, veniva presa e posta *

muliebre, affinché non eccedesse i limiti della modestia e del decoro. = voce

ginecocrazìa, sf. stor. stadio della società primitiva in cui (secondo j

eteristica, alla seconda del dominio psichico della femmina, alla ginecocrazia matrimoniale o matriarcato

, di che fuoresce talora il canto ginecofesso della storditezza e della scemenza. =

talora il canto ginecofesso della storditezza e della scemenza. = voce dotta, comp

bilharzia) accoglie la femmina all'epoca della riproduzione. = voce dotta, comp

. v.]: 'ginecologia', trattato della donna, dottrina delle sue malattie.

che si riferisce, che è proprio della ginecologia; che ha come oggetto la

che si fa assumere alla paziente nel corso della visita ginecologica. -valve ginecologiche o vaginali

esame ginecologico per allontanare la parete anteriore della vagina da quella posteriore.

lo zio ginecologo, il taumaturgo della moltiplicazione. = deriv. da

, sf. medie. sviluppo eccessivo della ghiandola mammaria maschile, per lo più

che si riferisce, che è proprio della ginecocrazia. b. croce,

parte piegando a loro uso alcuni precetti della chiesa come la protezione dei deboli,

, promossero l'esaltazione e il culto della donna e affinarono l'amor sessuale:

vossler), accanto alla morale cristiano-teorica della chiesa, le loro leggi non cristiane e

a perdersi fra i canneti e le ginepraie della campagna. = deriv.

vol. VI Pag.782 - Da GINEPRELLA a GINESTRA (9 risultati)

... esci- tomene pel rotto della cuffia con tanta franchezza per quella volta

ha preteso neanche indugiarsi troppo nei misteri della teologia. moravia, iii-149: queste non

finché il governo non passerà nelle mani della donna. c. e. gadda,

da sterpaie e ginepreti morenti nell'aridità della spiaggia del mar tirreno. 2

. bot. genere di conifere sempreverdi della famiglia cupressacee (iuniperus communis);

carbone fatto di ginepro acceso, ricoperto della sua cenere, conserva il foco v'

propria delle pampas dell'america meridionale, della famiglia graminacee (cortaderia argentea o cortaderia

sm.). bot. pianta arbustacea della famiglia leguminose papilionate (spartium junceum)

di fiori di ginestra coperta. libro della cura delle malattie, 1-5: chi disidera

vol. VI Pag.783 - Da GINESTRAGGINE a GINGILLINO (14 risultati)

dei carbonai o ginestra scopereccia: arbusto della famiglia leguminose papiglionate (sarothamnus o cytisus

foglie del grano, che sopra quelle della ginestra tintoria, ho avvertito una ruga

macchie. 2. il fiore della ginestra. ramusio, i-40: sono

carnicine. 3. la fibra della ginestra usata come materia tessile.

ginestrèlla, sf. bot. arbusto della famiglia leguminose papiglionate (genista tinctoria)

riconosco anche a ciuffi gli occhi gialli della calendula, gli amorini brinati, le

ginestrina, sf. bot. erba perenne della famiglia leguminose papiglionate (lotus corniculatus)

dalla scorza dei rami, o vermene della ginestra macerata nell'acque termali.

ginestrone, sm. bot. arbusto spinoso della famiglia leguminose papiglionate (ulex europaeus)

, che è proprio, tipico della città di ginevra; che abita o vive

e. gadda, 172: il feticcio della mia ira fu un insegnante di francese

di ginevrino. 2. seguace della religione riformata; calvinista. linati,

e vedrai dalla data, nella città della esposizione; dove mi gingillo tra la

stazione, e gingillandovi impaziente colla catenella della vostra boccettina da odore, allungavate il

vol. VI Pag.784 - Da GINGILLO a GINNASIO (8 risultati)

et ordiniamo, che niuno de'sottoposti della detta arte possi o vero debbia uccidere o

cotone; sottoporre il cotone all'operazione della sgranatura. = dall'ingl.

: esame che si sosteneva al termine della quinta ginnasio per l'ammis- sione al

non so che il ginnasiarca o soprantendente della scuola, o ginnasio, gli toccava i

. maestro di scuola, pedagogo. della porta, 1-351: ti ho detto il

1-573: seguirono i... governatori della città... e i.

zuffa co'lacedemoni che erano usciti fuor della porta, intorno a cilarabino (questo

, in cui si ponevano le basi della cultura umanistica, e uno superiore in

vol. VI Pag.785 - Da GINNASTA a GINNETTO (17 risultati)

. pascoli, i-595: questo insegnamento [della grammatica] deve essere così bene compiuto

dal mio banco a declinare il nome della rosa. = voce dotta, lat

gare ginniche, chi esercita lo sport della ginnastica. -nel linguaggio comune: chi

. pose perciò molta attenzione allo studio della ginnastica. quest'arte unita alla medicina

la ginnastica era la più utile medicina della sanità. borsieri, conc.,

son rinnovati: le scuole e l'uso della ginnastica, l'uso dei bagni e

ginnastica, era sempre stato l'ultimo della fila, in ordine d'altezza. g

.. prese avvio il piccolo teatro della città di siena: scuola di recitazione

, il correre, le emozioni forti della vita hanno già temprato il suo corpo

feci due o tre volte il giro della scuola saltando di banco in banco..

o mnemoniche (o anche il rafforzarsi della volontà e dello spirito).

egli mi diceva: « negli atti della vita, s'avvezzi a fare dei

i-37: lo studio è la ginnastica della mente. fogazzaro, 1-285: proprio

visto pure una utile ginnastica dell'ingegno e della penna. banti, 6-66: le

di contrizione, seguite da una ginnastica della memoria. -esercitazione (letteraria)

sanità, benché talora non dal principio della nascita posseduta, ma col mezzo degli

: aveva superata di poco la palestra della società ginnastica « eracleion ».

vol. VI Pag.786 - Da GINNICO a GINOCCHIO (11 risultati)

il cavallo ha dato a me è della raza sua giannetta e di pelo leardo stornello

cavai giannetto. 2. soldato della cavalleria leggera spagnola e moresca.

significa elevare le giovani menti nell'esercizio della virtù, pur concedendo al corpo le ore

si ginocchiò dinanzi da lui. compagnia della lesina, i-37: ne porti un

sui fusti di alcune piante. -ginocchiatura della spiga', deformazione per cui l'asse della

della spiga', deformazione per cui l'asse della spiga del frumento è distorto (ed

distorto (ed è dovuta all'azione della grandine che la colpisce quando è botticella

di legno che corre intorno alla pista della cavallerizza. = dimin. femm

lo stesso, presto mostrò i segni della vecchiaia;... i ginocchielli ai

: rassembransi le sue fiondi a quelle della lattuca, ma sono spinose et a due

fra le superfici articolari del femore e della tibia sono interposti il menisco laterale e

vol. VI Pag.787 - Da GINOCCHIO a GINOCCHIO (14 risultati)

arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla

della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla. -ginocchiata. machiavelli

, e dal quale dipende il filo della nostra vita, fra le ginocchia della necessità

filo della nostra vita, fra le ginocchia della necessità, la quale dicono essere delle

forma di sublussazione del ginocchio per rilasciamento della parte posteriore dell'apparecchio legamentoso dell'articolazione

angolo di un organo (come ginocchio della capsula interna, del canale facciale,

felicità sua. -cadere fra le ginocchia della madre: nascere. monti, 19-110

illuminasse gli oggetti intorno a sé col raggio della fronte vastissima. -con le

fronte vastissima. -con le ginocchia della mente o del cuore piegate: con

fine. varchi, 18-1-291: colle ginocchia della mente inchine... devotamente vi

: posso ringraziare dio con le ginocchia della mente che fui fatto, per grandissimo

ci pareva meglio prima fermare le condizioni della pace,... e quando

i fratelli a'ginocchi, e preganti della salute di loro fratelli. valerio massimo

, si trascinò in ginocchio sui gradini della chiesa. -in atteggiamento umile,

vol. VI Pag.788 - Da GINOCCHIONI a GINOCCHIUTO (8 risultati)

-nascere sulle ginocchia di qualcuno: essere della sua discendenza. bibbia volgar.,

: perdere il calore vitale all'approssimarsi della morte. nievo 1-206: non ci

in su le ginocchia i camelli fuor della città, presso ad un pozzo d'

massaia, x-114: fece agli uffiziali della sua corte il seguente discorso, che

: per indicare l'importanza fonda- mentale della prima educazione. -i grandi sono grandi

il figliuol. leopardi, v-82: della qual voce incominciammo a palpitare e tremare

ii-1-122: in ginocchióne ti chiedo perdono della mia villania. boine, i-26: nel

-rizzarsi di ginocchioni: riacquistare il senso della propria dignità; montare in superbia.

vol. VI Pag.789 - Da GINODIECIA a GIOCARE (14 risultati)

) ed è caratterizzata da scarso sviluppo della muscolatura. = voce dotta,

radice del panax ginseng, erba perenne della famiglia ombrellifere, che cresce nell'asia

così valorosa, che tutto 'l tempo della vita ci può fare star sani e allegri

aromatico, misto di amaro: è della lunghezza e della grossezza di un dito

misto di amaro: è della lunghezza e della grossezza di un dito, bianca,

-1202); afferma essenzialmente la divisione della storia della salvezza in tre età,

; afferma essenzialmente la divisione della storia della salvezza in tre età, quella del

, iii-22-155: la cosiddetta « filosofia della storia », affatto sbagliata, ancora

col loro « nuovo papa » la rinnovazione della chiesa « con la spada » e

ascetica rimase per molto tempo al di fuori della vita ufficiale della chiesa, accogliendo.

tempo al di fuori della vita ufficiale della chiesa, accogliendo... le ispirazioni

giusti, 3-51: nel 31 fu della giovine italia; nel 33 sansimonista;

e del giobertismo e alla « forma » della polemica tra i due filosofi capiscuola,

anelli fassi che a la sponda o banda della nave seranno. giocare (

vol. VI Pag.790 - Da GIOCARE a GIOCARE (8 risultati)

giocavo « alle signore » con quelle della mia età,... a me

! l'ebrezza di giocare alle biglie della morte. -esercitarsi nel maneggio delle armi

dolcemente gli riprendeva. manzoni, storia della colonna infame [1823], 709

i-260: solevano passare una gran parte della giornata discorrendo, o leggendo, o

sui rialzi e i ribassi dei cambi della moneta e dei valori azionari.

milioni, ad un'unica àncora: quella della cieca fortuna. 5.

gioventù, e ancora cantare danzando. della casa, 563: pare loro di dovere

cicognani, 1-203: à giocato col cuore della gisa come il gatto col topo.

vol. VI Pag.791 - Da GIOCARE a GIOCARE (4 risultati)

facili da portarsi via con l'aiuto della cavalleria, che vi poteva giuocare.

, il vento). p. della valle, 35: per essere il terreno

lo lasciavano andare a batter nel muro della città assediata. si tratteggiava anche

e 'l ritornano a giocare. p. della valle, 1-18: giuoca volentieri al

vol. VI Pag.792 - Da GIOCARE a GIOCARE (11 risultati)

io m'ho giucato, e'pel già della barba. machiavelli, 886: quindici

quelli di messerdo- menedio? p. della valle, 167: furono giuocate dai soldati

indicazione di ciò che forma l'oggetto della scommessa (e che è per lo più

, a parigi, gli prese l'uzzolo della composizione. -affidare la soluzione di un

6-2-325: non volendo giocare la fortuna della libertà di firenze in una giornata, si

serbate a fare le pazie ne'tempi della pace, che ora si giuoca troppo

: voi avete passato l'ultimo limite della decenza: voi avete giuocato fino all'

frantumo del giorno, / nel vuoto della sera / giuocan l'attesa a

personaggio al principe di spagna in favore della regina madre come suo genero.

grave errore, sbagliare. pier della vigna o mostacci o giacomo da lentini,

ha voluti istillar la natura a difesa della vita, la quale in tutti i viventi

vol. VI Pag.793 - Da GIOCARELLO a GIOCATORE (12 risultati)

in qualche modo ci avemo a risolvere così della spesa come del pericolo in che stiamo

due luoghi, e sul dittongo toscano uo della prima sillaba, e nell'accento dell'

moglie, io! avevo la passione della giuocata, io, e mi basta per

baldini, 6-243: aspettando lo scoccare della grande ora vuoterei, mi immagino,

tasca le pareva d'avere la salute della figliuola... si levava di bocca

si levava di bocca i pochi soldi della giocata per vivere colla speranza. serao,

quel tanto necessario a riprendere i quattrini della giocata in caso d'insuccesso sui primi

, e del mal esito, e della poca destrezza. giocato (part.

; mosso, spostato (un pezzo della dama, degli scacchi, ecc.)

i pren- cipi a non insuperbire cotanto della loro grandezza; perché finalmente accade lor

, 1-3: volendo narrare il giuoco della palestra, cioè dove i campioni si

agli amori delle donne e al giuoco della palla col pugno e col calcio,

vol. VI Pag.794 - Da GIOCATTOLAIO a GIOCHERELLARE (8 risultati)

sono a madama di bassompier, sorella della marchesa di vernuglio, per star con

di trastullo, non tanto per ricreamento della vista, come farebbe un semplice balocco,

montale, 3- 38: i ragazzi della mia generazione, pressoché ignari dello sport

, 15-205: rinaldo vide i mobili della stanza come confidenti di quella donna,

3. persona o prodotto dell'arte, della tecnica o dell'ingegno che è (

tentare suggestioni sugli altri, i poeti della « poesia pura ». pea, 5-171

bartolini, 4-235: per le strade della campagna fanciulli giocherellavano facendo ondeggiare al vento

e a cui erano attaccati una medaglina della madonna addolorata e un piccolo corno di

vol. VI Pag.795 - Da GIOCHERELLATORE a GIOCO (11 risultati)

! vivere sulle disgrazie, sulla rovina della gioventù! per me, non vi

di prestigio, sapeva leggere le linee della mano e la scrittura. 2

giochetti da ragazzi, comandati dal direttore della quadriglia, sì che quel ballo poteva dirsi

, tenevano sedute, discutevano degli interessi della loro parte, deliberavano risoluzioni, ecc

si tenean fortunati di riparare all'ombra della indiscutibile senza la necessità d'allegare

al padre anulla. p. della valle, 1-10: facendo intanto suonare e

. per te mi si sveglia il ricordo della seppellita infanzia, e i balocchi,

guardato dal punto di vista di una concezione della vita, in cui quei fini particolari

adempie fini che non entrano nel sistema della vita. montale, 1-95: ah

e destrezza (e tali sono il gioco della palla, del calcio, delle bocce

agli amori delle donne e al giuoco della palla col pugno e col calcio. b

vol. VI Pag.796 - Da GIOCO a GIOCO (15 risultati)

maestro periandro lanucci, valente nel gioco della scrima, e, per sorte giucando,

, ii-200: quelli che fanno il giuoco della gherminella... con leggerezza di

dalle enumerazioni, da'giochi di forza della rima! negri, 2-101: la cura

come a'lottatori, onor e premio della avuta vittoria. caro, 6-959: qui

per tale avviso, che nel riposo della pace colle imitazioni dei combattimenti mantenessero l'

colle imitazioni dei combattimenti mantenessero l'amor della gloria, l'esercizio delle forze,

che si supponeva significassero l'inaugurazione ufficiale della città nata sul fiume, indi presi

... parve predirgliele il favore della plebe verso lui più ardente.

di flora, dea dei fiori e della primavera. valerio massimo volgar.,

come gli antichi riponessero la consolazione, anche della morte, non in altro che nella

consolo... li dichiarava liberi, della qual gioia rimangono nelle storie maravigliosi effetti

-giochi megalensi: feste in onore della 'magna mater ', con

altri, il gioco degli scacchi, della dama, delle carte, ecc.)

, con la destra le gettava sul lembo della mantella, facendo finta di raccogliere le

(e tali possono considerarsi il gioco della cieca, del biribara, dell'imperatrice,

vol. VI Pag.797 - Da GIOCO a GIOCO (19 risultati)

, qui tirano il fazzoletto sulle ginocchia della persona nominata e dicono un proverbio; e

fu persino un giuoco da salotto, della ricerca del criminale. s'immaginava assassinato

traccia; la serata passava nella ricerca della vittima e del delinquente. brancati,

brancati, 4-27: si chiama il giuoco della sincerità. tu puoi fare qualunque domanda

il gioco dei dadi, dei bussolotti, della morra, del faraone, il dotto

sette, / al giuoco delle coma o della mora. tasso, 11-ii- 482

giuoco... trovò il segreto della futura sua grandezza. govoni, 3-32:

sporchi contadini /... nel furore della lotta / si gridavano i numeri /

si gridavano i numeri / del giuoco della morra / come ingiurie da teppisti.

il rialzo e il ribasso nei cambi della moneta e nelle quotazioni dei titoli azionari

un portato necessario, inevitabile, fatale della nostra società. ma noi nutriamo opposta

quel tanto necessario a riprendere i quattrini della giocata in caso d'insuccesso sui primi

viene a trovarsi un giocatore nel corso della partita. -in partic.; combinazione

gli instrumenti del giuoco, potendosi col proemio della legge esporre che il principe volentieri vorrebbe

, 2-1-42: li conduce finalmente nel giuoco della palla corda. g. raimondi,

vediamo qualche fanciullo dimenticare in un angolo della camera da giuoco il fantoccio col quale

-tavolo, tavola da gioco: tavoliere (della dama, degli scacchi, ecc.

scacchi, ecc.); banco (della bisca). garzoni, 2 -prol

motocicletta primeggia. è il grande giuoco della pianura emiliana. -per antifrasi:

vol. VI Pag.798 - Da GIOCO a GIOCO (20 risultati)

cuore, quantunque già rotto dall'osservazione della vita. imbriani, 2-230: dapprima

nel petto. bocchelli, 6-72: della sua gelosia la figlia lo rimproverava a lungo

di derisione e di scherno; vittima della cattiveria o prepotenza altrui; trastullo,

mortali? ed è men vano / della menzogna il vero? nievo, 1-271:

dura: / sì ch'io non ho della morte paura. bembo, 1-178:

che forma l'artifizio e il giuoco della macchina politica, e che rende sola

agilità del suo spirito e la facilità della sua facondia. linati, 17-31: mi

gramsci, 9-54: impostare il problema della vita italiana sul giuoco dei partiti politici

con i giuochi, anch'essi involontari, della mano destra, una tenerezza calda e

-con riferimento agli animali o ai fenomeni della natura. spallanzani, 4-iv-378: qualunque

girini, l'arteria e la vena massima della coda, forato o reciso il cuore

di condurre i cittadini al tremendo gioco della vita e della morte. carducci,

cittadini al tremendo gioco della vita e della morte. carducci, 318: a

di lui, dei suoi gusti, della sua vita. comisso, 1-17: ambedue

-con riferimento a una persona: arbitro della situazione. c. campana, 1-160

v. doppiogioco. -gioco della fortuna, della sorte: cambiamento improvviso

. -gioco della fortuna, della sorte: cambiamento improvviso di eventi o

. machiavelli, 498: de'giuochi della fortuna io ne ho assai buona esperienza;

e i gran giochi del caso e della sorte. g. bentivoglio, 4-146:

ed il gioco degli interessi raggiungano l'estremismo della secchezza. -circostanza, successione di

vol. VI Pag.799 - Da GIOCO a GIOCO (15 risultati)

/ coi giuochi dell'ombra sul far della sera. c. e. gadda,

che volteggiano nell'aria, dallo spirare della brezza, dal soffiare del vento,

e di voci lungo il prato / della chiesa. -serie di mine esplosive collegate

fantasia. lanzi, iii-91: l'anno della lor nascita veramente è lo stesso.

quelle agili macchinette, che sono causa della parola. tommaseo [s. v.

che possa dare un'idea dello spettacolo della tregenda, del gioco infernale di quelle cento

il perno e il cuscinetto, il gambo della vite e il foro, lo stantuffo

,... e similmente diciamo della nave quando, fuori di posto e di

una grossa gabbia era la dimora abituale della scimia; a quest'ultima poi per

si dipartiva una catenella fissata nell'interno della gabbia all'altro capo, che le

le lasciava gioco per tutta l'ampiezza della gabbia medesima. 22.

. ugolini, 116: in alcune parti della pianura padana si chiama * gioco '

vedessi il suo giuoco di richiamo [della civetta], le sue smorfie, la

: 'giuoco', dotazione completa di oggetti della stessa specie: di vele, di tende

, né del disegno né dell'impronte della vostra lupa, ed io son 15

vol. VI Pag.800 - Da GIOCO a GIOCO (7 risultati)

arme, stette vigilante e atteso a'segnali della marciata e dell'assalto concertato per l'

vittoria, a voi spetta la proprietà della terra ». -avere, fare

sicuro di riuscire in un'impresa. della casa, 5-iii-100: avendo s. m

, come proletariato, entra nel gioco della politica mondiale. pratolini, 2-72:

: il quale, debitore a me solo della nomina a direttore della 'biblioteca italiana

a me solo della nomina a direttore della 'biblioteca italiana ',...

diventata uno dei principali centri di potere della regione. -fare (o riuscire)

vol. VI Pag.801 - Da GIOCO a GIOCO (7 risultati)

matteotti aveva messo in giuoco 1'esistenza della dittatura. -mettere, porre in gioco

, dell'intellettualismo e dell'arrivismo, della moda e dei misteri della fama.

arrivismo, della moda e dei misteri della fama. -provar piacere, prendere

gioco, e alla tecnica arriva dall'intemo della fantasia, solo allora, ogni cento

tenere la vittoria in pugno. della casa, 5-iii-105: gl'imperiali, quando

cose d'italia, terrebbono poco conto della tregua. i. pitti, 1-287:

1-i-402: quanto al farsi di essa [della classe impiegatizia] una scala ed un

vol. VI Pag.802 - Da GIOCOFORZA a GIOCOLATORE (7 risultati)

270: tutte le più riposte fila della casa debbono giuocoforza fare capo a lei

gli affanni di didone e la morte della infelice clorinda. pascoli, 1059: mal

i quattro / blesi per guadagnar gli avanzi della / vettovaglia fa anno i giocolari /

ragazzi... giocolavano sui gradini della fontana. serra, i- 41:

più bisogno / di danari. compagnia della lesina, i-108: largo campo mi resta

. salvini, v-467: nel buio della camera e nel riposo...

filosofia, e venus significa lo contrario della filosofia, come sono li giocolatori e

vol. VI Pag.803 - Da GIOCOLATORIAMENTE a GIOCONDATO (3 risultati)

sopra l'avversa parete, le figure grottesche della lanterna magica, per tenere allegra la

bizzarria. manni, 2-172: monsignor della casa... le riprova [certe

bibbia volgar., v-510: per virtù della pazienza sostenevano giocundamente tutte cose immani e

vol. VI Pag.804 - Da GIOCONDEVOLE a GIOCONDO (22 risultati)

che pareva illuminato e giocondato dagli splendori della libertà quanto del sole, si vedeva

questa smagliano come diamanti: vera festa della natura. carducci, iii-20-18: contaminò

giocondevole e luminoso splendore dello radiante sole della trinitade. = deriv. da

p. verri, i-348: l'ilarità della mente, la libera giocondità del cuore

roberto, 1-471: all'appres- sarsi della domenica riprovava lo stesso senso di giocondità

che l'animava, fanciulla, all'idea della festa. cor azzini, 4-40:

xxi-807: affrettiamci d'intrare in quello riposo della io- cundità eternale. bianco da siena

presa. aretino, 1-88: la giocondità della vista discopriva la dilettazione della mente.

la giocondità della vista discopriva la dilettazione della mente. l. salviati, 11-64

alcuni lodavano in versi estemporanei la bellezza della sposa e il valore del giovanetto.

vino dello zio, e l'esempio della loro felicità aveva operato quel miracolo.

noi vogliamo istituire devono essere concepite fuori della vecchia mentalità del dovere pesante e della

della vecchia mentalità del dovere pesante e della disciplina monotona. con una giocondità primaverile

dolore, date loro abondevolmente la giocondità della scienza spirituale, come vino che rallegra il

; siccome la tragedia suol essere effetto della vecchiezza: essendo quella così per la

ferrarese è la singolarità dello stile e della narrazione, quella famigliarità elegante, quella

non ci rapiscono fortemente le giocondità o della vista o dell'udito o dell'odorato;

carnali..., per rispetto della giocondità di quella vita, non dico a

solido benessere delle famiglie che qui vivono della pesca dipende soprattutto dallo starsi elleno strettamente

giocondità e salute. -floridezza (della salute, dell'aspetto); vigoria

di capua, 20: un amenissimo suolo della campagna soprammodo eccellente per la giocondità e

di natura gioconda e festevole, destro della persona e nei motti e ragionamenti arguto

vol. VI Pag.805 - Da GIOCONDO a GIOCONDO (15 risultati)

voi gioite della vostra contentezza; ho ben piacer che

1779 a tanto era scaduta l'amministrazione della giustizia e la fortuna pubblica che anche

sustanze, poi che fur gioconde / della faccia di dio, non volser viso /

lo sventolio d'un fazzoletto, un cenno della mano. 3. che dà

tolgono di questa vita l'amistà, della quale niuna cosa ad uso nostro avemo

cicerone volgar., 1-38: la coscienza della bene portata vita e la ricordanza di

crisostomo volgar., 1-1-159: li doni della libidine... a tutti paiono

la vacuità delle cure e la gioconda occupazione della mente... sogliono essere efficaci

più quete e tranquille del giorno e della notte ne'giocondi a me filosofici naturali studi

mostrare a'quei tempi il mondo. della porta, 1-332: qual più gioconda e

limpido. e poi appare tutta la forza della luce; la sua forza serena e

, 2-103: vinto dalla dilettevole fiamma della candela, [il parpaglione] diliberò volare

[filippo iv] dai suoi gentiluomini della camera, quasi tutti grandi di spagna

serdonati, 10-137: a questa magnificenza della casa corrisponde l'amenità del giardino, del

ch'altro piacer non chiede. fed. della valle, 347: lassane, amor

vol. VI Pag.806 - Da GIOCONDOSO a GIOCOSO (11 risultati)

bruma è vanita: sulla sottile ocra della terra, serenità gioconda!, i

una dissertazione dialogata intorno a una questione della quale sono proposte due soluzioni contraddittorie

carducci, iii9- 113: il dovere della liberalità era un lontano richiamo all'eguaglianza

eguaglianza sociale; e il sentimento del piacere della vita così giocosamente e francamente affermato ed

è cosa naturale all'uomo prendere il ristoro della giocosità e dell'allegria. borsieri,

piena di satirica giocosità sugli spasimi sentimentali della coppia dounay. moravia, i-246: «

. 2. carattere lepido e scanzonato della letteratura giocosa. salvini, 6-137

. bianchini, 1-9: alla spezie della satira giocosa si possono [quei componimenti

costui [tirisia], ricevuto giudice della giocosa briga, afferma il detto di giove

o mezzano, in contrapposizione all'idealismo della lirica amorosa e platoneggiante; poesia comica

: al berni l'italia è debitrice della lirica giocosa e di uno stile incomparabile.

vol. VI Pag.807 - Da GIOCUCCHIARE a GIOGIA (10 risultati)

. cecchi, 9-138: la giocosa spezzatura della firma come in due cognomi: a

[catanzaro] sovra un monte in mezzo della calabria: dietro le spalle le van

sorgendo altri monti sino alla gran giogaia della sila. pirandello, 8-180: guardava.

giogo. giogàia2, sf. piega della pelle che pende dal margine inferiore del

vertebre, e si fermò alla pelle della giogaia. faldella, 3-463: la

, l'imperiale giogaia, il pendaglio della nera borsa gli conferiscono [al toro

drappo. -per estens. piega della pelle del collo di altri animali.

in uso e in custodia in cambio della corresponsione annua al padrone di una

barba né i capelli e si spargeva della cenere sopra il corpo, andava ricoperto

i frati o i preti. p. della valle, 1-iii-484: i veri gioghi

vol. VI Pag.808 - Da GIOGLIA a GIOGO (13 risultati)

. simbolo del male, del peccato, della discordia (con riferimento alla parabola evangelica

giogo le mastre rughe e le piasse della città, e poi la seminò a

crivelli il popol rusticale / ha in onor della dea quivi ammassati. cesarotti, i-38

del suo giogo, coopera alla fecondazion della terra. arici, i-21: a

valore (a seconda del tipo e della qualità di coltivazione) e ancora in

soavità delle sue maniere e la umanità della sua natura siano potenti a far che

di tutte le età, e questo giogo della nostra patria non ti hanno per anco

, 1-299: non è il giogo della vecchia scolastica che imprigiona il pensiero ed

libero dal giogo dei parenti, sulla via della gloria e della ricchezza. palazzeschi,

parenti, sulla via della gloria e della ricchezza. palazzeschi, 4-236: trattavano

amoroso; sentimento di dipendenza nei confronti della persona amata e delle sue virtù,

, soggezione alla legge di cristo 0 della chiesa. giamboni, 10-119: o

: si discopriranno per l'ampia bocca della caverna i pascoli verdi, i gioghi nevati

vol. VI Pag.809 - Da GIOGO a GIOGO (32 risultati)

lo padre misse la trave per traverso della via, e mandoe lo giovane sotto

formava una specie di porta più bassa della altezza d'un uomo ordinario, e

carani, 1-18: la cui lunghezza [della battaglia] è la prima fila de'

. tipo di pergola per l'allevamento della vite. palladio volgar., 3-12

buoni tralci madornali procedenti dalle iv latora della vite. domenichi [plinio],

ant. barra che congiungeva i bracci della cetra o della lira. salvini,

che congiungeva i bracci della cetra o della lira. salvini, 16-234: trovar

vocale. 10. leva orizzontale della bilancia alle cui estremità sono appesi i

. carena, 1-195: le parti della bilancia sono le seguenti: *

ferro dalle cui estremità pendono i piattelli della bilancia... * gambe ',

gambe ', le due spranghe parallele della trutina. bocchelli, 3-192: guardate.

prominenza ossea. -gioghi alveolari: prominenze della faccia esterna dei processi alveolari delle mascelle

alveolari delle mascelle e del margine alveolare della mandibola corrispondenti agli alveoli dentari. -gioghi

alveoli dentari. -gioghi cerebrali: prominenza della base interna del cranio corrispondenti ai solchi

base interna del cranio corrispondenti ai solchi della faccia basale degli emisferi cerebrali. -gioghi

solidali) i nuclei dei poli magnetici della macchina. 13. telecom. nucleo

. 13. telecom. nucleo ferromagnetico della bobina di deflessione di un tubo a

14. nella pesca, ognuna delle sezioni della rete menaide formata da un ordine di

di... ribellarvi dall'aspro giogo della superba e ingiusta tirannia. machiavelli,

. d'aver scosso e distrutto il giogo della superstizione. -andare a giogo o al

afferma che la romana è più breve della greca, e che la greca e la

ottanta anni nel diserto sotto il giogo della santa ubbidienza,... ora vi

di meno non potè sopportare il giogo della ubbidienza, e prese licenza dalla sua signoria

oggi altro giogo sull'anima salvo quello della scienza e della ragione. cattaneo, ii2-

sull'anima salvo quello della scienza e della ragione. cattaneo, ii2- 382:

: l'industria febricitante dovè subire il giogo della necessità, e rassegnarsi...

iii-63: nell'aspra lotta le forze della società si logorano, e voi di vittoria

giogo del militare dispotismo, e quindi della decadenza e dissoluzione. pratolini, 9-683

con loro a pace sotto il giogo della chiesa, acciò che i legami fussono mantenuti

che i legami fussono mantenuti dalla fortezza della chiesa. bibbia volgar., vii-137:

siena, iii-49: soggiogatevi al giogo della santa e vera obedienzia. ariosto, 19-66

ulivo e s'incaminarebbono per le vie della desiderata pace. del fino

vol. VI Pag.810 - Da GIOGOLARE a GIOIA (20 risultati)

fratelli si teneva, sotto il giogo della nostra servitù si costringesse. ariosto,

buona consuetudine esser domate sotto il giogo della ragione. boccalini, i-87: il sottopor

gl'ingegni dei capricciosi poeti al giogo della legge e delle regole, altro non

? -gioia di vivere, gioia della vita: senso di appagamento e di

sereno benessere che provano quanti dalle vicissitudini della vita sanno trarre tutti i vantaggi,

: ancóra una volta l'improvvisa gioia della vita mi dilatò il respiro. soffici,

iv-2-243: soleva agitar vivamente il tronco della coda nelle ore di gioia, reggendosi

à un momento di tristezza nel divampare della gioia. 3. ciò che è

1-46: sarà vano / il tempo della gioia, la sua furia, / quel

adattati alla esistenza comune, alle gioie della solita gente, al medio destino.

e del rapporto amoroso. pier della vigna, 128: amando con fin core

gioia di quegli che vivono a speranza della vita eterna. manzoni, 38: manda

, / ma celeste, come segno / della gioia che verrà. pascoli, ii-588

braccia: da scimmie. -gioie della vita: quelle che si godono sulla

anche il povero ha diritto alle gioie della vita. e. cecchi, 7-25:

7-25: cotesto vestigio delle scolorate gioie della vita, offerto, e quasi consacrato,

, sopra al simbolo del dolore e della redenzione. -gioia domestica, gioie della

della redenzione. -gioia domestica, gioie della famiglia: quelle che derivano dalle esperienze

spirito e i sensi. pier della vigna, xxxv-1-123: la bocca e li

, iv-352: o bellezza, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile tuo

vol. VI Pag.811 - Da GIOIA a GIOIA (3 risultati)

conv., iii-xn-13: come druda della quale nullo amadore prende compiuta gioia,

. -per simil. macchie variopinte della coda del pavone. anguillara,

più preziosi..., le gioie della corona e venti milioni e forse più

vol. VI Pag.812 - Da GIOIA a GIOIELLO (12 risultati)

tesoro dell'eloquenza romana. p. della valle, 1-37: egli mostrò a

era tenuto per la seconda preziosa gioia della corona reale. -nel linguaggio dantesco:

l'anima; spirito beato; attributo della divinità. dante, par.,

si trovò la linea b per grossezza della gioia dell'artiglieria di libbre 500. guglielmotti

parte esterna. indi pur 'gioia della culatta ', quel simile rinforzo e cornice

', quel simile rinforzo e cornice della medesima. e * raso delle gioie '

voi avete degli abiti, delle gioiette, della biancheria in abbondanza.

fu attribuita per molto tempo l'invenzione della bussola. gioiale, agg.

rosa da'tarli dell'obblivione ne'vestiarii della favola. dossi, 21: tutto si

il suo luccichio discreto giova all'aspetto della strada. = deriv. da

fagli vedere questi orecchini, che sono della moglie del signor eugenio, e dimandagli,

estens. pietra preziosa, gemma. della casa, 5-iii-150: niuna perla, niun

vol. VI Pag.813 - Da GIOIOSAMENTE a GIOIOSO (16 risultati)

accieca. alvaro, 2-101: un rubino della grossezza d'una nocciuola, un gioiello

11-78: la quale per la nobiltà della dota da tutti i signori e baroni

dota da tutti i signori e baroni della magna era in matrimonio sollecitata, per avere

, per avere in dota il gioiello della contea di tirolo. botta, 4-23:

che è uno dei gioielli più nobili della sua corona. di giacomo, i-382:

, per me, il più bel gioiello della mia collezione. negri, 2-139:

bel gioiello, solo rimasogli: l'esempio della sua vita, della cui bontà ricordandosi

rimasogli: l'esempio della sua vita, della cui bontà ricordandosi, avrebbe lode di

i-185: la poesia è il gioiello della creazione. saba, 3-59: marisa

averlo veduto in illustrazioni il celebre cortile della moschea di b.? ora questo finissimo

uomo cattivo. -lui? la perla della nostra borsa! il gioiello della nostra

perla della nostra borsa! il gioiello della nostra camera di commercio? deledda, i-18

, iii-15-33: ben presto fu gran tripudiare della poesia francese che allora fioriva nella plèiade

fioriva nella plèiade intorno alle rivelate reliquie della gioiosità antica. papini, v-872:

discussioni e lo riscaldano colla gioiosità naturale della gioventù. d'arzo, 420: gli

, contento, giocondo. pier della vigna, 3-18: und'eo m'alegro

vol. VI Pag.814 - Da GIOIOSO a GIOIRE (9 risultati)

teodomiro, in questo stesso gioioso tempo della vittoria riportata contro a'figliuoli d'attila,

caro, i-268: per la dolcezza della stagione indolciti parimente i due pastorelli in

rivedo certe vele del mio adriatico alla foce della mia pescara, senza vento, senza

gaiezza, il colore ed il calore della luce gioiosa e giocosa, ne serbava,

e di fibre, di tutte le forze della stagione appena desta. 7

, più diritta che 'l lungo albero della nave, più risplendiente che 'l vestro

ii-9-22: ripenso che pur certe ore della vita ho anch'io divinamente gioito.

iddio sia come soggetto sia come oggetto della medesima). guittone, i-13:

di marte, dove gioiscono i guerrieri della fede. -godere delle gioie del

vol. VI Pag.815 - Da GIOITO a GIORGIO (15 risultati)

pace insieme 'l nostro amore. fed. della valle, 346: lassane, amor

le mie pietà gioite / sono moti della mia indifferenza. -trascorso dilettevolmente (

. linati, 25-77: i ricordi della mia vita, vita lietamente spesa fra i

, ben questo vigore sono le vere virtù della nostra razza. tutto il resto non

che è fautore o simpatizzante di giolitti e della sua politica. d'annunzio

la denigrazione implacabile delle nostre armi, della difesa nazionale. giolittiano, agg

che è proprio di giovanni giolitti, della sua politica, del suo partito (

; seguace o sostenitore di giolitti e della sua azione politica. - anche sostant

elucubrazioni intorno... al sistema della filosofia dello spirito, alla politica giolittiana,

giolittismo. gobetti, 1-i-237: la pratica della nostra attività dopo la sinistra deve necessariamente

che si riferisce, che è proprio della ionia, antica regione dell'asia minore

ionlus 'ionico ', con palatalizzazione della i consonantica. gióngere e deriv.

che si riferisce, che è proprio della giordania, stato della palestina; che

che è proprio della giordania, stato della palestina; che è nato o abita

3. moneta d'oro di 24 carati della zecca di genova, coniata nel 1718

vol. VI Pag.816 - Da GIORGIONESCO a GIORNALE (15 risultati)

, 1477 o 1478- 1510) o della sua opera; che ricorda o ne imita

la linea, il colore e l'aria della figura erano giorgioneschi. giorgiulare

nemici suoi, e infine la campagna della giomalaglia!... ce n'era

più ferma all'angolo presso il chiosco della giomalaia, ma a spasso.

con lo 'ngegno iddio m'ha dato della mente, io non soprastesse alla memoria,

scancellata, un poco a piè della prima carta, nella quale li ho messo

. citolini, 478: gl'istrumenti [della merca- tanzia] sono i libbri da

rattenersi anche nel linguaggio italiano la forza della voce latina e greca, s'addimanda giornale

salvatore,... con l'incarico della scritturazione del giornale di cassa.

è il vento che soffia, il corso della nave, la direzione che tiene,

militare, l'equivalente del giornale nautico della marina mercantile. -giornale di macchina:

e i dati relativi all'apparato motore della nave. -giornale nautico: libro che

resoconto giornaliero tenuto dagli ufficiali sull'andamento della vita militare e, in par tic

qui consigliatamente ristringermi dentro alle sole materie della filosofia naturale stata essa in buona parte

4-95: a manifestare agli estranei lo stato della cultura nostra si richiedeva un giornale di

vol. VI Pag.817 - Da GIORNALESCO a GIORNALISTA (12 risultati)

5-38: l'altro giorno il mecca della posta aveva lì, e con l'indirizzo

foglio giornale ') in sostituzione della forma anteriore journel: dal lat.

risce ai giornali, che è tipico della produzione giornalistica (e vi è

vigilanza nella sanità, e nelle giornaliere occorrenze della... sua padrona.

dunque sospendere le visite giornaliere a'monumenti della città, e veder l'accademia.

un giorno (un giro di rotazione della terra; il moto relativo quotidiano della

della terra; il moto relativo quotidiano della luna nei confronti della terra).

moto relativo quotidiano della luna nei confronti della terra). algarotti, 2-169:

da levante a ponente il moto giornaliero della luna. bossi, 47:

versioni... è un torto della critica giornaliera essersi a pena avveduta.

o a giorno, corrisposta al termine della prestazione o comunque non oltre la fine

prestazione o comunque non oltre la fine della settimana. g. p.

vol. VI Pag.818 - Da GIORNALISTICA a GIORNATA (15 risultati)

dei compagni vide in lumacone il simbolo della vittoria dell'istinto che era invece in

spreg. il giornalismo deteriore che vive della divulgazione e dello sfruttamento scandalistico e tendenzioso

la vigna. 2. confratello della compagnia della misericordia di firenze (così

. 2. confratello della compagnia della misericordia di firenze (così detto perché

sente... in lontananza l'odore della primavera. monti, 1-26: se

2-80: come consumavi le ventiquattro ore della giornata? come la maggior parte degli

a nottata). pier della vigna, 491: s'eo fosse oltra

di libertà. -giorno biblico della creazione. gioberti, ii-274: l'

organismo terrestre, compiè le sei giornate della genesi de'corpi. 2.

2. figur. periodo o momento della vita dell'uomo (o anche di

ecc.); il corso stesso della vita umana; lo svolgersi del tempo

anzi non averlo mi ricorda nel principio della quarta giornata aver mostrato. tolomei,

stabilita dalla legge (e ai fini della retribuzione si considera l'intero periodo di

numero de'suoi sani abitanti nelle mietiture della maremma allettati quivi dalla maggiore mercede della

della maremma allettati quivi dalla maggiore mercede della giornata. cattaneo, iv-1-88: benché

vol. VI Pag.819 - Da GIORNATA a GIORNATA (14 risultati)

ora di vespro fummo giunti all'albergo della fede. iacopone, 42-13: la

., 321: quello [desiderio] della scienza è naturale, sì che certo

riferisce per lo più ah'avvicinarsi veloce della morte). / petrarca, 272-2

lontano,..., alla vigilia della gran giornata. -stor. le

un determinato avvenimento). p. della valle, 1-33: questi ambasciatori..

: essendosi deputata giornata per l'accensione della candela, la piazza di nido erasi

gherardi, iii-66: è venuto il dì della loro giornata; sendo lo stecato in

venuta ad eschilo tornando a guardare le acque della gran giornata navale. 11

quella terra, che a giornata solea abbondare della molta roba delle terre e casali di

da fare. -calcolando il compenso della prestazione d'opera non sul lavoro eseguito

i magistrati corruppe assai i buoni costumi della città,... facendosi detto

uomo che non ha capito l'esigenza della nostra guerra per la sua mentalità alla

sue giornate. -di giornata o della giornata (con valore aggettivale):

, 3-154: si parlò di avvenimenti della giornata: era il tempo di guerra.

vol. VI Pag.820 - Da GIORNATANTE a GIORNEA (9 risultati)

i-156: parlo anche delle piccole illusioni della giornata. -di giornata in giornata

, 2-102: in giornata la migliore virtù della lingua latina è quella di coprire colle

... che ti farebbero meritevole della medaglia al valore civile, principalmente in

prestare a giornata: con la clausola della restituzione (e del pagamento degli interessi

-spreg. giornataccia. p. della valle, 287: per uscir presto dai

su un quartiere l'insegna del capitano o della parte per cui il soldato militava (

e dinanzi e nel quartiere solo l'arme della parte; (chiamaronsi giornee);

la giornea usata a quei tempi della divisa del re, con un nodo

affatto affibbiarmi giornea di giudice nel fatto della drammatica italiana, specialmente dal '6oo in

vol. VI Pag.821 - Da GIORNEA a GIORNO (7 risultati)

il giorno adottato per gli usi della vita civile). -nell'uso comune:

signore. -giorni santi: quelli della settimana santa. -in senso generico:

sole sull'orizzonte di uno stesso punto della superficie della luna (e corrisponde al

orizzonte di uno stesso punto della superficie della luna (e corrisponde al tempo impiegato

. differissi per tanto l'ultima parte della materia al seguente discorso del giorno. salvini

. dalle sei e spesso dalle 5 della mattina fino alle 2 del giorno.

, 11-3: d'in su la vetta della torre antica, / passero solitario,

vol. VI Pag.822 - Da GIORNO a GIORNO (17 risultati)

avanti che metteste il giorno sul tornio della sfera del firmamento. collodi, 49

libro di sydrac, 2: lo giorno della sua resures- sione dimorarono in inferno,

il giorno per la seminagione dei fagioli e della insalatina. cor azzini, 3-3:

: la sua comparsa sulla terra; quello della sua morte (e della conseguente glorificazione

; quello della sua morte (e della conseguente glorificazione). bibbia volgar.

viene parimenti a significare quella divinità, della quale cristo era chiaro, prima che

semplicemente, giorno): l'ultimo della vita; quello del giudizio universale.

le perpetue loro fatiche sostenevano il peso della notte e del giorno. spolverini, xxx-i-m

ora / tante schiere han trovato / della luce vital l'ultimo occaso. monti

al plur. la vita, il corso della vita, o un suo periodo,

n-21: sollazzo e riso, / della novella età dolce famiglia, / e te

. jovine, 2-174: l'idea della prossima morte dava al suo languore la festevolezza

in modo che anche la parte inferiore della gemma rimanga scoperta e visibile.

. 13. commerc. giorno della risposta dei premi: quello in cui

): quelli che corrispondono al tempo della stallia (o della controstallia o della

corrispondono al tempo della stallia (o della controstallia o della soprastallia); cfr

della stallia (o della controstallia o della soprastallia); cfr. anche stallia.

vol. VI Pag.823 - Da GIORNO a GIORNO (7 risultati)

del giorno, / tra 'l confin della notte e della luce, / incerto a

/ tra 'l confin della notte e della luce, / incerto a noi riluce

i giorni contati: essere in prossimità della fine, della morte. sbarbaro,

: essere in prossimità della fine, della morte. sbarbaro, 1-55: tutto

tu di giorno vi potessi andare. della porta, 1-38: chi non arebbono ingannata

sospiri, dolorosi, e lassi / parlando della dolente matera / tutta la notte,

la luna. -vegliare fino allo spuntare della luce, fino alle prime ore del

vol. VI Pag.824 - Da GIOSA a GIOSTRA (7 risultati)

1-ii-423: sogliono i grandi, in tempo della vita, / ordinar sul mattin,

/ e al suono del liuto e della cetra / si dette il gran 'convitato

, o 4 mancargli un giorno della settimana dicesi proverbialmente a significare che alcuno

rimetterla in giorno a conto di lettere della posta. giusti, iii-283: non ti

proviamo un violento moto delle interne immagini della fantasia, come tutto giorno si vede

di mettere il chiodo allo stato futuro della vita che mi avanza. -roma

. villani, 6-26: uscirono cavalieri della terra, e cominciarono giostre e badalucchi con

vol. VI Pag.825 - Da GIOSTRANTE a GIOSTRARE (9 risultati)

di ciascuna di voi o pure alla debolezza della sua causa rispetto e pensiero alcuno,

giostre d'amore, in cui i galanti della persona fanno mostra dell'agilità, della

della persona fanno mostra dell'agilità, della disposizione, della bellezza, e della

mostra dell'agilità, della disposizione, della bellezza, e della eccellenza della vita

della disposizione, della bellezza, e della eccellenza della vita. -gara poetica

, della bellezza, e della eccellenza della vita. -gara poetica.

20-212: altro che le ricreazioni passeggere della vita terrestre,... le giostre

altri tipi di giochi come la rottura della pignatta, ecc.). 8

la grande voglia, che dimostra / della battaglia, saria soddisfatta; / ma io

vol. VI Pag.826 - Da GIOSTRATO a GIOSTRONI (13 risultati)

s'usava anticamente, con un pagano idolatro della città di gaza... venne

da barberino, 1-11: e1 dì della giostra fece comandamento lo re agolante che

con gabbriello conte di mongomerì capitano della sua guardia. perticari, i-225: al

convenivano i letterati, ed i gentiluomi della francia, dell'italia e della catalogna

gentiluomi della francia, dell'italia e della catalogna per vivervi al modo cavallerisco,

13-225: li ho visti i giovani della casata cavalcare e torneare e giostrare e

salvato; e però giostraro insieme. della casa, 5-i-14: ov'orma di

dita, vuole andare a minare il centro della terra. -ant. partecipare a

comparse degli ammorsellati, de'picchianti, della carne giostrata. giostratóre

lancia. cantù, 19: discorrevano della corte dei gonzaga,... della

della corte dei gonzaga,... della maestria e de'bei colpi de'nostri

cortesia del saluto, né al cenno contumelioso della disfida. 3. figur. chi

morire per aver veduto trionfare la virtù della donna sulle sue previsioni di vecchio giostratore

vol. VI Pag.827 - Da GIOTONE a GIOVANE (17 risultati)

giotto, del suo stile pittorico, della sua arte; che è opera della scuola

della sua arte; che è opera della scuola o deriva dalla maniera di

-figur. che ricorda colori o figure della pittura di giotto; che fa pensare

in quella dei miniaturisti, un avvicinamento della tradizione disegnativa e chiaroscurale fiorentina e del

gioa altrove giovola. 3. parte della sella. garzoni, 1-631: si

le fiamme e le acque in giovamento della vita di chi sopra l'avesse.

, 16-ix-135: dopo aver bevute le acque della villa con giovamento, gli è tornata

/ troppo fa gran zovaménto. libro della cura delle malattie, 1-21: sole

tuoi prieghi solevi attutare l'acerba volontà della giovinaglia romana, superba per troppo bene

i siuzai, maggior reputazione nostra e della legge cristiana era averli avversari che amici.

-i). che è nell'età della giovinezza e, in genere, nella

, in genere, nella prima età della vita. -da giovane: nella giovinezza

volontà, fece stare contento il padre della fanciulla. grazzini, 4-306: voi

vieri de'cerchi e degli altri savii della casa, che conosceano la complessione e

, l'esuberanza, la forza proprie della giovinezza (il corpo, l'aspetto

di nando, quegli occhi giovani che della guerra che avevano visto non serbavano traccia

è proprio, che corrisponde al periodo della giovinezza (l'età, gli anni

vol. VI Pag.828 - Da GIOVANE a GIOVANE (8 risultati)

da te presa / più gioven figlio della etrusca leda, / che rete fumo ordite

, i veneti e tutti gli altri della contrada repentinamente insieme si giuraro e pigliaro

vederlo [il vestito] nelle mani della elisa, la giovine maggiore della sarta,

nelle mani della elisa, la giovine maggiore della sarta, e se ne innamorò.

se non si fanno ai primi giorni della luna, non attaccano. -che

attaccano. -che corrisponde alla stagione della primavera (un periodo dell'anno)

le selve e il ritrovato ameto contenta della sua vista. gelli, 15ii- 408

manzoni, ma democrazia effettiva, conseguenza della civiltà cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora

vol. VI Pag.829 - Da GIOVANEGGIARE a GIOVANETTO (11 risultati)

intellettuali) che si propongono il rinnovamento della vita politica e sociale (o anche

(e dominò a lungo la vita politica della boemia). -giovani turchi

slataper, 1-73: ero stato socio della 0 giovane trieste », non mi

: come quando tu toccasse le spine della scardiccione o del rovo, quando elleno

in facili calzoni / per tutti i viali della tur isteria. -giovanòtto (v

giovanesco. -che corrisponde al periodo della giovinezza (l'età).

ampio, nel primo periodo della giovinezza; adolescente (e indica anche

chiusi, / e promisi la via della sua sètta. d. frescobaldi, iv-137

sanza trasandare sopperì a tutto de'bisogni della comunità della famiglia. rime anonime,

sopperì a tutto de'bisogni della comunità della famiglia. rime anonime, xxxvii-204:

-che corrisponde al periodo dell'adolescenza 0 della prima giovinezza (l'età).

vol. VI Pag.830 - Da GIOVANEVECCHIO a GIOVANOTTO (18 risultati)

volendo l'autor nostro intendere del principio della primavera, dice... la

anno, chiamandolo giovanetto, a differenzia della giovanezza compiuta. b. tasso,

che si riferisce, che è proprio della giovinezza, dei giovani (un'azione,

letto proprio avrebbe fatto astenere dagli abbracciamenti della vaga giovane? sannazaro, 4.

, morbide e lisce / sono le anella della bruna chioma. manzoni, pr.

press'a poco potrebbe dar l'idea della sua faccia quand'egli era preoccupato di qualche

era nell'anno che andò sposa, prima della grande guerra, in un grazioso atteggiamento

e società ginnastiche, istruite da ufficiali della riserva. serra, iii-7: si

-che appartiene, che risale al tempo della giovinezza. bartolomeo da s.

, iii-8-193: nel più bel tempo della nuova scuola e proprio al fiorir vigoroso e

e proprio al fiorir vigoroso e giovanile della nuova canzone ci trasporta un libro dei

iii-162: sospingere gli italiani alla conquista della loro patria fu il primo forte pensiero

nuovo e del giovanile, e insomma della vita che comincia: il genio poetico.

prati. -rigoglioso (lo sviluppo della vegetazione). buzzati, 1-188:

aver tolto al mondo maschile gran parte della sua giovenilità. 2. figur

tre dei coscritti dell'amore e della galanteria presta una grande giovanilità alla strada

... confidandosi giovenilmente nell'asprezza della sua vir- tude. caro, 2-848

; che si trova nel pieno vigore della giovinezza (e, per estens.,

vol. VI Pag.831 - Da GIOVANTE a GIOVATORE (6 risultati)

budella. lorenzo de'me della dialettica plebea per mettere insieme un ragionamento

dano, 1-102: le foglie [della rosa]... giovano a fermare

relli, 3-82: un certo nativo amore della storia e il senso contraria al lume che

e carducci, iii-24-386: le due storie della rivoluzione del prò che ne viene a

: abbracciate, donne mie care, questo della rivoluzione che sono nel museo britannico di londra

1 padri di non aspettar il consentimento espresso della innanzi sentita avea. ovidio volgar.,

vol. VI Pag.832 - Da GIOVE a GIOVENCO (18 risultati)

romana, originariamente signore del cielo e della luce e assimilato in seguito al greco

riveriti per principi, un leggier fiato della cui bocca fa più subitani e più alti

cui volere ubbidisce nei suoi giri la ruota della fortuna per infiniti mortali: domandate,

massa rispettivamente 1318 e 318 volte quelli della terra (e, secondo le credenze

cioè giove: el quale è amico della natura. imperoché secondo gli astrologi è

iuppiter, che per il resto della declinazione mantenne le forme preesistenti:

giuovedì), sm. quarto giorno della settimana. g. villani,

il sabato grasso). compagnia della lesina, ii-52: ci proibiscono primieramente

: ciò possiamo vedere considerando l'ordine della sua passione, e cominciando dalla sera del

e nobilissime reliquie. una delle spine della corona di cristo iesu;...

pontefice con l'ambasciatore... della ordinazione fatta, aggravandola con dire che fusse

, 2-85: è arrivato un mangiapane della corte, portandole il figurino del vestito

santi. -giovedì di passione: quello della settimana di passione. 2

che si crede... nell'avvento della settimana dei tre giovedì. tprov

tprov. il giovedì è parente della domenica, ggenda aurea volgar.,

, fa sangue, ed è la facezia della plebe romanesca, di cui pasquino è

segue un'invettiva contro i costumi romani della repubblica, con quella inintelligenza che un tempo

andrà per quell'altra anima di vota della sandraccia, acciocché il bufolo si congiunga con

vol. VI Pag.833 - Da GIOVENILE a GIOVEVOLE (30 risultati)

: da prima si sotterrare » i semi della biada con lunghi solchi, e'giuvenchi

v-2-634: per prodezza, il giorno della fiera, da solo legava insieme le

giovintù), sf. l'età della giovinezza, compresa fra l'adolescenza e

., iv-xxiii-i: la seconda [età della vita] si chiama gioventute, cioè

bel tempo, massimamente in gioventù. della porta, 1-233: i spassi amorosi sono

sono più dolci che fioriscono ne'giardini della gioventù, menàti dalla primavera degli anni

xiv-2: te con le rose ancora / della felice gioventù nel volto / vidi e

io aveva; quella di resistere ai grilli della gioventù e dell'ambizione. pascoli,

/ un gambo al giorno, il fiore della morte. palazzeschi, 3-161: per

. -seconda gioventù: il periodo della piena maturità che precede l'inizio della

della piena maturità che precede l'inizio della decadenza senile. magalotti, 1-317:

armate, e la seconda occupata nell'assiduità della corte, non gli hanno permesso né

lina, io ti amo coll'ideale della prima gioventù e col senso della seconda e

ideale della prima gioventù e col senso della seconda e col sentimento della vita.

col senso della seconda e col sentimento della vita. -il complesso delle qualità

complesso delle qualità e delle caratteristiche proprie della giovinezza; tessere giovane. abbracciavacca,

: al diavolo vogliono dare lo fiore della gioventù e a dio la feccia della vecchiezza

fiore della gioventù e a dio la feccia della vecchiezza. alberti, 40: voi

di questi garzoni, conoscete il pericolo della gioventù. machiavelli, 269: 10

dio... giovine, e dilettasi della gioventù. c. dati, 3-36

: fra la baccante gioventù festiva / della bella progenie di quirino / sovra cocchio

de roberto, 2-89: il fiore della gioventù dava le sostanze, la libertà

la libertà e la vita per la salute della patria. soldati, v-327: sollevava

. -gioventù dorata: i figli della ricca borghesia. papi, 1-1-325:

3. per estens. il primo periodo della crescita, dello sviluppo fisiologico o vegetativo

è che uno fra i tanti segni della gioventù di questi popoli. -rigoglio

gioventù di questi popoli. -rigoglio della natura (con partic. riferimento alla

tanto d'inesauribile grazia rimasta al fondo della sua antichissima gioventù. -in

complesso delle qualità e delle caratteristiche proprie della giovinezza e dei giovani. bartolomeo

ossa sue saranno ripiene de'vizii della sua giovènza, e con lui nella polvere

vol. VI Pag.834 - Da GIOVEVOLEZZA a GIOVIALITÀ (15 risultati)

, ii-101: se mai i ministri della religione giovarono agli uomini anche per le

7-321: quanto è maggior la certezza della naturalità, della bontà e della giovevolezza

è maggior la certezza della naturalità, della bontà e della giovevolezza d'amore,

la certezza della naturalità, della bontà e della giovevolezza d'amore, tanto viene ancora

[favole], che per essempio della vita scritte da loro state sono più giovevolmente

fanno mille buffonerie il giorno alla presenza della brigata. mascardi, 1-87: ciascun

di questa nuova società borghese e mezzana, della quale ritratto era il boccaccio, gioviale

partiti, come se l'uscir dalla vista della moglie lo cambiasse, il vecchio si

che abitualmente saettava da tutti i muscoli della sua bella faccia era scomparsa affatto.

un gioviale pomeriggio d'estate sul chiudere della fiera. 5. ant. burlesco

di giacomo, ii-466: che n'era della commedia gioviale e semplice del settecento?

soffici, v-1-239: nel trambusto meccanizzato della nostra vita moderna sapeva ancora trovare e

ancora trovare e cogliere 1 semplici fiori della giovialità e della calma allegrezza.

cogliere 1 semplici fiori della giovialità e della calma allegrezza. 2. manifestazione

sguardo, nel gesto, nel tono della voce); giocondità; cordialità, amabilità

vol. VI Pag.835 - Da GIOVIALITO a GIOVINEZZA (13 risultati)

: che nelle forme e nelle linee della mano, nel volto e nell'oroscopo,

giovane, che è nel primo periodo della giovinezza; giovinetto. -per estens.

in senso generico, il primo periodo della vita umana. dante, conv

, 5-25: incitato eziandio dal caldo della giovanezza, essendo l'essercito già in

. -seconda giovinezza: il periodo della piena maturità che precede l'inizio della

della piena maturità che precede l'inizio della decadenza senile; il rifiorire del vigore

cicognani, 9-15: quella seconda giovinezza della moglie era penetrata in lui più sottilmente

per una donna bella che sia alla fine della seconda giovinezza, le risorse della toletta

fine della seconda giovinezza, le risorse della toletta rappresentavano per lui un'arma che

2. per estens. il primo periodo della crescita e dello sviluppo fisiologico o vegetativo

quercia] per celebrar la festa / della lor giovinezza. 3. figur

del mio patto con teco nei dì della tua giovinezza, e susciterò a te lo

, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. de sanctis,

vol. VI Pag.836 - Da GIOVINOTTO a GIRAFFA (8 risultati)

frase e parola, che v'innamora della sua ridente giovinezza. -in senso

era lontano, e lo splendore riflesso della macchina piena d'assoluto, come non

ad una complessione come la sua [della dama], dà il giracapo essere messi

4. bot. narciso, pianta della famiglia ama- rillidacee (narcissus poeticus)

sm. bot. celtide, pianta della famiglia moracee (celtis australis).

d'annunzio, v-2-247: o tirannia irresistibilé della mia ebrezza, che al pedagogo baccello

se pare da escludere che si tratti della stessa pianta. giradischi, sm

l. frescobaldi, 2-181: ora racconteremo della giraffa che bestia ella è. la

vol. VI Pag.837 - Da GIRAFFISTA a GIRANDOLA (14 risultati)

morali e favole scritte con inchiostro della cina, e in vermiglione.

capo, delle braccia, delle gambe, della bocca e di tutto 'l corpo,

ant. il variare, l'alternarsi (della sorte, della fortuna); le

, l'alternarsi (della sorte, della fortuna); le alterne vicende (della

della fortuna); le alterne vicende (della vita). arrighetto, 225

quelli, che si metta alla considerazione della inegualità di questa nostra vita, che

ed ora in un'altra parte, della fortuna, non si venga a stupire?

, 7-100: spesso viene sul ponte [della nave], e si mette su

. vasari, ii-731: era costume della città di fiorenza fare quasi ogni anno

] occhiate da disgradarne i razzi finali della girandola di san pietro. pirandello, 7-134

di ogni colore, le girandole fiammeggianti della pubblicità,... mi sentivo

vastissima e buia, dopo le girandole della strada e il luccicante traffico delle macchine,

. aretino, 1-16: è proprio della natura di quelle barche vergole che ballenano

girandole e'non ismar- riscano il moto della terra. magalotti, 9-1-175: non trova

vol. VI Pag.838 - Da GIRANDOLARE a GIRARE (8 risultati)

in questa girandola, non dormo la metà della notte. magalotti, 1-301: è

.. e più forti contro a quella della marca, la quale fu testé

beche, con certe toppone. petruccelli della gattina, 28: quest'anno io mi

anno io mi sono uno dei girandoloni della camera. baldini, i-643: a quest'

via che tanto alte in nelle facce della porta e grossezza di muro due giranti rote

girante non è obbligato per l'inadempimento della prestazione da parte dell'emittente.

foglie aulentissime gira all'uso dei raggi della rata della solare vertude. matteo correggiaio,

gira all'uso dei raggi della rata della solare vertude. matteo correggiaio,

vol. VI Pag.839 - Da GIRARE a GIRARE (5 risultati)

. -con riferimento alla ruota mitologica della fortuna. dante, inf.

/ e lascia un sasso andar fuor della fromba. ariosto, 19-15: getta l'

ferrato suo baston girava / fra quei della città sì fieramente, / che ruppe

sguainate, alzate, girate questa spada della giustizia, e condannate questo reggente pessimo di

l'inegual cute, e il cader della barba, girandone i peli per ogni verso

vol. VI Pag.840 - Da GIRARE a GIRARE (5 risultati)

della maniera antica, ed a girare gagliardo le

: il direttore, secondo la lunghezza della scena, mi dice approssimativamente il numero dei

martelli, 2-26: delli quattro mila ducati della merce di sua maestà, se ne

sopra sempronio, caio gira le lettere della rimessa fattagli da tizio a tullio.

. gioberti, 9-ii-462: il vivo della storia versando nei particolari, e solo