Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.59 - Da FLAGELLOSI a FLAGIZIO (14 risultati)

mandata da dio questa nazione per flagello della peccatrice cristianità: inerme ha debellati gli

v'abbi tutti conservati da questo fragello della pistolenza, ringra- ziolo quanto posso.

, di natura, che fu il principio della rovina della città. folengo, ii-188

, che fu il principio della rovina della città. folengo, ii-188: a la

, si dimostrano nient'altro che processi della terra che si riassetta coi terremoti e

e si calma con le eruzioni, e della lotta per 1'esistenza che si combatte

, gli attacchi pirateschi, il flagello della malaria hanno in passato rivolto l'animo

anni quotidianamente stampando in tutte le parti della nostra italia. monti, i-36:

titoli speciosi, che sono il flagello della società letteraria. cattaneo, iii-4-136: col

sono visite di dio per invitar all'emenda della vita. lippi, 11-2: qui

precipitosa decadenza de'costumi, i flagelli della guerra civile... ridussero a campi

dipinto sulle prime come il vero flagello della castità si tacque improvvisamente. bacchelli, 3-11

1-1-181: io spero che le montuosità della luna sieno per convertirsi in uno scherzo e

buone opere sono azioni degne dei ministri della religione, ma il perseguitargli, e prendere

vol. VI Pag.60 - Da FLAGIZIOSO a FLAMENCO (11 risultati)

flagizio incrudelire ne la mia virginità? della porta, 1-365: per così nefando flagizio

.. e l'assassinio de 5 ottobre della fregata francese la 'modesta 'sono

flagiziosi e nefandi che disgustano l'uomo della sua condizione umana. -sostant.

scrigno, eccoti giungergli a orecchio la voce della nena che lo chiamava dalla scala.

.. attestavano flagrantemente l'immaturità politica della nazione italiana. = comp

v'ha tenuti contro a tante minaccie della fortuna e del tempo. marsilio ficino

ficino, xxxi-943: l'animo colla flagranzia della volontà più che colla chiarezza dell'intellecto

417-6): chi con l'occhio della mente interno / come flagro mirasse, e

tr. chim. sterilizzare al calore della fiamma. 2. gastron.

flamberge (che è propriamente il nome della spada di rinaldo di montalbano), incrocio

intonazione imprecisa; spesso richiede l'accompagnamento della chitarra e può essere anche danzabile.

vol. VI Pag.61 - Da FLAMENDIALE a FLATULENZA (12 risultati)

stanno sopra delle teste loro per insegne della loro divinità. = voce dotta,

provenz. flamenc * che ha il colore della fiamma, rosso fiammante ', passato

gli osiriti dell'egitto, li maghi della persia,... li flamini

ojetti, ii-728: annibaie rufo, ornatore della patria, amatore della concordia, flamine

rufo, ornatore della patria, amatore della concordia, flamine. = voce

quale è rappresentato il piano più recente della serie di sedimentazione marina costituita da sabbie

gentilmente e ogni giorno le parti offese con della flanella asciutta, promovendo questa operazione il

e fedele in pari tempo alle linee della bella persona. savinio, 1-90:

sue spalle era spuntato il muso da faina della tenutaria. « beh », brontolò

« mi pare che anche qui facciamo della gran flanella ». = dal

vimini del bar vittoria al penultimo atto della tragedia di nanda. = deriv

: il sarto, indovinando la desolazione della povera donna, si sentì venir su come

vol. VI Pag.62 - Da FLATUOSITÀ a FLAUTO (13 risultati)

fungo, si stima flatuosità e fummosità della terra, ha dalla medesima origine sortito

dare ad intendere di dividersi in cultrice della libertà e in cagnotta della tirannide: non

in cultrice della libertà e in cagnotta della tirannide: non le badate; da

vuoto, dall'altro la travaglia flatuosità della indigestione dei rilievi cascati dalla mensa regia

redi, 16-ix-127: potrebbe la polpa della cassia esser accusata da alcuni come flatuosa

, per il gran consuma- mento fatto della materia arida e flatuosa. 5

da parere atena flautante, sulla proda antica della fontana. flautare, intr. raro

suono, una nota musicale, il timbro della voce). -anche: lezioso

modo da farli corrispondere alle note successive della scala temperata dal do di terza a

fiato '... è quel della tromba e del flauto. giovio, ii-44

allo stesso flauto forse preferiva le ineffabili note della siringa del suo pan fra i canneti

vi si udia talora / l'arguto flauto della bionda euterpe. prati, 1-297:

. jovine, 215: il giorno della vigilia, la prima ad arrivare fu

vol. VI Pag.63 - Da FLAUTO a FLEBILE (5 risultati)

il dovere, fu richiesto dalli pifferi della signioria di sonare insieme con esso loro.

dal riadattamento di vecchie imbarcazioni, tipico della marina mercantile dei secoli xvi e xvii

incolore, di odore simile a quello della cumarina. = deriv. da

fiore semplice. / mèlitta è il nome della mia flavizie. idem, v-2-141:

? la flavizie è forse il segno della grazia amorrea? il naso camuso è

vol. VI Pag.646 - Da GENERALA a GENERALE (13 risultati)

noi c'inganniamo, quando nelle cose della natura vogliamo credere e statuire le proposizioni

uomo forma l'ultimo e generale oggetto della scienza del diritto. manzoni, pr

di tutti (e in partic. della totalità delle forze armate e della stessa

partic. della totalità delle forze armate e della stessa popolazione a un combattimento o a

o popolari, che aveano diritto al governo della città. passeroni, iii-33-41: per

7-4 (169): più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato, né

169): più volte avendolo della cagione della sua gelosia addomandato, né egli alcuna

quale senza cagione aveva paura. rosaio della vita, io7: avvisò di darli parole

direttore, che avrà la soprintendenza generale della fattoria e dell'istituto. pesci, ii-1-515

dell'andito era comandata dall'interruttore generale della chiesa che si trovava appunto in sacrestia

... caio servilio gienerale giudice della terra. b. pitti, 1-244:

, poi nel '56 direttor generale della biblioteca. de roberto, 48:

generali utilità, cioè: l'aprir della terra, ragguagliarla, mescolarla e minuzzarla.

vol. VI Pag.647 - Da GENERALE a GENERALEGGIARE (15 risultati)

è un altro ramo presso di noi generalissimo della pubblica sussistenza. fr. leonardi,

semplice notizia di un fatto; cioè della pratica più generale del teatro greco.

contadini tutte coperte e adomate le mura della stufa,... di pitture

, 5-23: questa scienza [la filosofia della storia], con larga notizia dei

. levi, 1-112: era l'anno della crisi americana, il dollaro cadeva,

papa, che andava pei generali, ma della sostanza non volle toccare. de sanctis

tiziano suo fratello, e fecelo generale della guerra. tassoni, 4-38: questi

un generai di fanteria, un generai della cavalleria nazionale, un'altro della straniera

generai della cavalleria nazionale, un'altro della straniera. casti, iii-122: le rapide

casti, iii-122: le rapide conquiste della russia sono dovute più presto...

.. alla poca capacità nell'arte della guerra dei loro nimici, anziché alle previsioni

dei loro nimici, anziché alle previsioni della politica e all'esperienza dei generali. guerrazzi

effetto. 2. stor. comandante della flotta. varchi, 18-1-308: deliberò

carica era stata frettolosamente conferita al barone della garda. segneri, 3-592: era questi

4. stor. intendente generale della finanza. machiavelli, 737: si

vol. VI Pag.648 - Da GENERALEGGIARE a GENERALIZZAZIONE (17 risultati)

7-634: -s'è affogato in via della buffa! -aggiunse la generalessa de robertis

retto, i comandi sono assenti dal campo della lotta. = superi, di

la filosofia] per tutte le parti della sapienza, e tra loro si sparge,

un'idea generale non dee contenere in virtù della generalità sua tutti i particolari eziandio i

? de sanctis, 7-67: proprio della forma classica è la generalità, non scendere

volgar., i-57: la generalità della parola ti fa sapere oscuro il dire mio

. segni, 128: domandati delle condizioni della pace da farsi o fatta infra il

piuttosto che al dispotismo ristretto e grammaticale della crusca. leopardi, v-4: i

. rinuccini, 1-226: presentate le lettere della credenza, e fatte le consuete cerimonie

sotto una certa generalità commessero agli otto della pratica. 5. plur.

in generalità si richiederebbe altro freno che della sola legge. -nella generalità:

alcuna volta riluceva tra i folti sterpi della selva fonda, senza però che la selva

. che è proprio del superiore (o della superiora) di un ordine o congregazione

e pio gesuita che, nella casa generalizia della compagnia in roma, discorrendo al lanzoni

differenza tra il procedere individualizzante e concreto della storia e quello generalizzante ed astratto delle

e quello generalizzante ed astratto delle scienze della natura. generalizzare » tr.

principale, ma necessaria e indispensabile sorgente della ricchezza copia e potenza di qualunque lingua

vol. VI Pag.649 - Da GENERALMENTE a GENERARE (19 risultati)

non è la semplice e vuota generalizzazione della coscienza sensibile. b. croce

michelstaedter, 861: fare la generalizzazione della vita morale vuol dire raccogliere gli schemi

parere più onesti, non si dolevono della gravezza loro, ma come ingiusta generalmente

negano che questa sia certa legge della natura ma dicono che la forma

cessole volgar., 1-86: l'avarizia della cupidezza è generamento di tutte concupiscenze.

men nobile non possa generarne una più nobile della generante. prati, ii-31: ebri

, in tutto estrani i al duol della caduca e faticosa / stirpe di prometèo,

teme. -natura generante: nel linguaggio della filosofia scolastica, dio creatore, in

è natura naturante, cioè iddio creatore della natura; e poi è la natura generante

degli scolastici, e questo è iddio autore della natura, o come natura generante,

gioberti, ii-251: in tutti gli ordini della vita organica, dal frutto della pianta

ordini della vita organica, dal frutto della pianta sino al feto del viviparo,

. dare la vita a un individuo della stessa specie; mettere al mondo,

tu di lei non sai nulla, né della sua terra, né sai chi l'

, che col mezzo del consiglio e della elezione sono divenuti amanti ed amati,

branco di selvaggi che spesso patisce gli stimoli della fame... naturalmente genera poco

ancora il modo, almeno un giorno della settimana, di trattenersi coi loro piccini

. -con riferimento alle funzioni proprie della madre: concepire, portare e sviluppare

., 3-120: quest'è la luce della gran costanza / che del secondo vento

vol. VI Pag.650 - Da GENERARE a GENERARE (12 risultati)

produrre l'uovo (come primo stadio della riproduzione). malpighi, 90:

suo conoscersi un possente / effondi- mento della sua sostanza, / che in diffondersi sempre

? -con riferimento alla maternità divina della vergine maria e alla generazione umana del

scoride], 474: il fiore [della ninfea] è bianco simile al giglio

, giunta ch'ell'è nell'angolo australe della città, si fende, generando parecchie

abitazioni e fa quasi il terzo membro della città. campanella, i-90: ogni ente

nobile non possa generarne una più nobile della generante. baruffaldi, xxx-1-12: il lungo

crisostomo volgar., 2-79: la sustanzia della bellezza corporale procede dalla flemma, dal

... / si genera dall'acque della vita / ove siede nell'isola il

meglio lo so, ora che il volto della mia compagna è divenuto anch'esso un

o altramente tifoni,... della medesima materia che si generano ancor tutti gli

il sole cava con il calor suo della terra. galileo, 3-4-239: domandato

vol. VI Pag.651 - Da GENERARE a GENERARE (11 risultati)

da tale diversità, e dalla violenza della demarcazione, si generava nelle fisionomie un

temenza che l'umido e il fetore della belletta e delle carogne del molto bestiame

può fare, certo non per difetto della natura di lei, essendo così atta a

carte] per impadronirsi dell'osso e della polvere di tutto il sesso mascolino e fe-

. praga, 4-156: il concetto della nostra religione, -come di tutte quelle

quelle, se non si vuole generare della confusione. piovene, 5-529: per rompere

ho pronunziato e manifestato tutti gli giudici della tua bocca. savonarola, 8-i-123:

vedere gli antichi autori differentemente parlarne [della lingua], e li nuovi ingegni

è per se stesso, cioè per cagione della materia, bellissimo ed atto a generar

,... per cavar dagli universali della natura queste pellegrine e maravigliose verità,

rattrista perché gli pare che sia diminuzione della sua gloria e che li faccia male:

vol. VI Pag.652 - Da GENERATIVAMENTE a GENERATO (21 risultati)

loro rivoluzione, i secondi per mezzo della moltiplicazione, producono una certa figura o quantità

gli toccò e fecegli infracidare il nerbo della parte generativa, non ingenerò poi più figliuoli

comandamento più forte, ciò fu la circuncisione della carne, cioè a dire di tagliare

tivo in tutti uomini il dì dell'ottava della sua natività. leggenda aurea volgar.

-che si riferisce, che è proprio della generazione; che è atto a generare

dell'uomo è ne'lombi, e della donna nel bellico. savonarola, 5-i-367

che tutta la virtù generativa / nel mezzo della fava essersi messa. gemelli careri,

un rimedio che mantiene in equilibrio l'eccesso della facoltà generativa. de sanctis, petr

ii-79: sono i ceci grandemente generativi della umana genitura, per il che e

roba introvabile sui nostri mercati a eccezione della generativa lattuga. 2. bot

il sole colla sua possanza, col favore della luna e aiuto delle piove, infonde

aperto,... nella festa della sua vita fende il calice, prorompe con

un tuono, e, ad onta della sua facoltà vitale e generativa, diventa

ch'egli [talete] ritenne principe della natura - e generativo delle cose universe

cose universe -circola e vive alle radici della nostra vita, del nostro sognare e conoscere

schema geometrico, cioè col punto generativo della linea; o meglio ancora col centro,

non può essere solo; ha necessità della famiglia. da quella egli è assistito per

.. contiene la faccia ovvero corteccia della terra, acciocché non mandi fuori i

mandi fuori i vapori generati nelle interiora della terra. f. rondinelli,

9-2-1: l'ombra generata dallo sbattimento della larghezza dell'anello in sul globo di

certa convinzione dell'errore generato dal fatto della ragazza del « cento » che aveva seminato

vol. VI Pag.653 - Da GENERATORE a GENERAZIONE (22 risultati)

poltroneria di scrivere, generata dall'ozio della campagna, trovo la ragione deh'avermi

propriamente bestioni di teoremi... della misura universale di tutte le superficie e di

insieme col solido conoidale generato dalla rivoluzione della sezione conica enbd intorno ed, è

: alla superficie rettangolo generata col flusso della linea, vuoisi mettere a riscontro [ecc

altro, nulla non faticoso e nel vocabolario della crusca sì trascurato, quello di una

una ben ordinata etimologia, per mezzo della quale illustrare o accuratamente distinguere in primitiva

fabbricata per la generazione, il chiostro della maternità! -relig. dio padre

fa, e l'altra è il luogo della sua generazione, come padre o

generatrice,... nacque dal fior della schiuma. 3. luogo natio,

, conv., iv-xi-12: fatevi amici della pecunia della iniquità, invitando e confortando

, iv-xi-12: fatevi amici della pecunia della iniquità, invitando e confortando li uomini a

generatrice dell'acutezza, non si contenta della sola verità, ma aspira alla bellezza.

. sinisgalli, 6-169: la presenza della luce è generatrice di corruttela: non

piano tangente alla rigata in ogni punto della rigata è sempre lo stesso.

d'un qualunque segmento eguale al prodotto della periferia del circolo generatore della sfera nell'

al prodotto della periferia del circolo generatore della sfera nell'altezza di esso segmento. tommaseo

una ben ordinata etimologia, per mezzo della quale illustrare e accuratamente distinguere in primitiva

. v.]: 'generatore', parte della caldaia ove generasi il vapore movente le

sé al fine di assicurare la conservazione della specie; riproduzione. -in partic.

, 2-2: principalmente è da considerare della diversità della ge- nerazion delle piante:

: principalmente è da considerare della diversità della ge- nerazion delle piante: imperciocché conosciuta

lombrichi de'mentovati animali hanno il canale della generazione

vol. VI Pag.654 - Da GENERAZIONE a GENERAZIONE (30 risultati)

di un sol ramo, ed il canale della generazione de'lombrichi dell'uomo si divide

130: per adamo, che fu principio della umana natura, la quale da lui

1-84: il congiungimento del maschio e della femina per fine della generazione si vede

del maschio e della femina per fine della generazione si vede in fin dal principio del

è la volontà d'impedire la generazione della prole, rimaneva pur sempre l'atto

alvaro, 7-205: davanti alle enunciazioni della biologia, quale fabbricazione di uomini superiori

terrore. -membri, organi della generazione: organi genitali. bartolomeo da

nel corpo, e principalmente negli organi della generazione, alcuna macchia di peccato,

generazione spontanea, e disadatte alla continuazione della specie. bontempelli, 19-179: anche nell'

... ne dia una cronologia ragionata della storia poetica degli dèi. d'annunzio

a prova! -dea della generazione: venere. loredano, 1-154

venere, come vuole plutarco, dea della generazione, s'unisce con le parche per

con le parche per dimostrare la fragilità della vita umana, che 'l principio ha

teol. modo col quale, nel mistero della trinità, il figlio procede dal padre

* genui te ', ch'è della persona, e corrisponde all ex utero '

è interpretato [melchisedec] da re della giustizia, e ancora re salem, cioè

monte del risone- vole miseno che fu della generazione d'eulo. bibbia volgar.

questo niente, ma eredi sono i figliuoli della sorella. carducci, iii-12-43: il

, iii-12-43: il torini, toccato brevemente della creazione, e del male che dalla

all'altra, nel più elementare insegnamento della religione. boine, ii-175: ricchezza

anni). -anche: durata media della vita umana. bibbia volgar.,

e compendiata, dimodoché un sol giorno della più inoltrata età equivale a molti secoli

più inoltrata età equivale a molti secoli della più antica. di brente, corte

, 187: dio sguardò l'umiltà della sua ancilla, tutte le generazioni delle genti

là del cimitero, che segnava il confine della parrocchia, e tre generazioni erano quasi

scomparsi, morti, tutti i conoscenti della sua generazione. deledda, i-207: sul

carducci, iii-25-77: ella [l'accademia della crusca] ha occupato quattro generazioni di

scuole nuove, i giovani e rapacissimi pirati della dabbenaggine umana. pavese, 8-179:

. raimondi, 3-165: per l'autobiografia della stein, e le agiografie di zelatori

, la generazione cresciuta nei peggiori anni della seconda guerra mondiale. 7. creazione

vol. VI Pag.655 - Da GENERAZIONE a GENERAZIONE (20 risultati)

, ordine e forme dalla stabilità della mente divina. leone ebreo, 32:

delle donne, 1-4: la generazione della pietra, che nasce nelle reni e nella

che nasce nelle reni e nella vescica della femmina. torricelli, 150: la vivacità

mi confondono intorno all'o- pinion comune della generazione del vento. algarotti, 3-

castelvetro, 4-150: non è cosa propria della ravviluppata la generazione dello spavento e della

della ravviluppata la generazione dello spavento e della compassione. b. segni, 9-40

non pure e'si rallegrano in presenza della cosa amata, ma quando nella lontananza di

stagionate, possano qualche volta con l'insolitezza della loro affrettata generazione sedurre il nostro giudizio

qualunche generazione d'opera et al proposito della formazione e lo ragionamento è che le

generazione e creazione, conferma che creatore della poesia non è il singolo individuo in

non prendeva nulla, o qualche pesciolino della più bassa generazione. bocchelli, 4-33

generazione, nata e cresciuta senza l'aiuto della man dell'uomo. 11.

nell'ora nella quale udirete il suono della tromba e della pifara e della citara e

quale udirete il suono della tromba e della pifara e della citara e della

suono della tromba e della pifara e della citara e della sinfonia, del

tromba e della pifara e della citara e della sinfonia, del salterio e della

della sinfonia, del salterio e della lira e di tutta la generazione de'

novo essere delle forme nella materia o della generazione de le cose, dici le forme

steso, come si suole degli alberi della consanguinità e dell'affinità, per trovare le

, 1-22: in tanta generazione, della quale credo di averne soppressi i due terzi

vol. VI Pag.656 - Da GENERE a GENERE (21 risultati)

da questa poi pure immediatamente la dimostrazione della seconda. viviani, 1-15: la

dipendono sempre nella generazione loro dalla descrizione della logaritmica. 17. dimin.

e la definizione, secondo i canoni della logica aristotelica, deve comprendere il genere

. e alcuna proprietà è dalla natura della cosa, e questa è comune a

è... più semplice di quella della specie, e quella della specie è

di quella della specie, e quella della specie è più semplice di quella dell'individuo

suo * genere ', e conchiudere della cosa specifica quello che non è vero che

cosa specifica quello che non è vero che della sua parte generica... «

d'oggi ha le frenesie e la debolezza della decrepitezza, leopardi 28-12: al gener

vespasiano e flavia do- mitilla, conquistatore della giudea e cognominato 'amore e delizia

quella schiatta. giacomini, i-n-5-99: della semplice nobiltà del genere si rideva l'

nobiltà del genere si rideva l'autor della filosofica consolazione, mo stiaccia

chi ben mira il fondo delle opere della natura, chi ben pesa le leggi sue

a mano a mano acconciare al genere della causa. bibbiena, 18: cominciò la

overo speziale (per dir così) consultazion della guerra, e la particolare, come

e la particolare, come la consultazion della guerra tra il re di francia e

genere che noi diciamo ch'ella sia parte della civile scienzia, cioè della scienzia delle

sia parte della civile scienzia, cioè della scienzia delle cittadi. serdonati, 9-521

genere. malpighi, 29: l'autore della lettera epiloga e specifica tutta la diligenza

tre generi si rigira tutta la macchina della lettera. borsa, xix-4-732: spirito

lo genere del poema e per la maniera della testura, il primo che si sia

vol. VI Pag.657 - Da GENERE a GENERE (20 risultati)

generi di poesia; quelli presentano timitazion della cosa, questa pone sotto gli occhi

difetto qualunque, hanno creato il genere della commedia di carattere. gioberti, iii-51

studiandosi di dare un ritratto più compiuto della vita umana. carducci, iii-25-199:

a passi di minuetto tutto il campo della letteratura: le iscrizioni si facevano non

i-382: sa variare ottimamente gli effetti della sua prosa tra lo stile informativo e

imbarazzata. carena, 1-24: io toccava della ragione filologica, per cui molti nomi

colà citati quest'altro si può aggiungere della campana, la quale assume il genere

nel riprodurre con minuziosa fedeltà le scene della vita quotidiana e le cosiddette nature morte

1-154: 'genere ', appellativo della dipintura di meno alto intento di quella

come il più caratteristico e originale esemplare della musica del genere. 7.

generi non sono: del maschio e della femina. quello che da'latini neutro

in molte predelle, innova nel senso della pittura di genere. pratolini, 2-113

algarotti, 1-73: mercé la durevolezza della materia, alcune delle loro statue.

11 paragone di ogni genere e lo specchio della bellezza. d'azeglio, 2-140:

perciò è appellata questione di genere, cioè della qualità d'un fatto e di che

del retto e del circolare. p. della valle, 1-84: che in gastigare

ad accreditare su queste realtà il genere della sua intelligenza lucida e armoniosa. pratolini

: « una donna che recita anche fuori della scena ». genere esecrabile. c

, la migliore, la più reputata della città. pavese, 7-61: voleva cambiar

giovanissimo; ma gli eccessi, proprii della gioventù, erano, almeno per me,

vol. VI Pag.658 - Da GENERICAMENTE a GENERICO (11 risultati)

collegato a talune proprietà analitiche o topologiche della curva. 14. locuz. -in

fra giordano, 104: ora vedremo della loro operazione in questa predica; poi

operazione in questa predica; poi diremo della pugna, la quale loro operazione in

nella vita dello spirito, e perciò della relazione della fantasia col conoscere logico e

dello spirito, e perciò della relazione della fantasia col conoscere logico e con la

, i-173: l'effetto naturale e generico della musica in noi, non deriva dall'

: si era tramutato [l'odore della ghirlanda] in un odore generico comune

sentita da ciascuno come una esigenza morale della vita moderna, verso quella che si

, il generico in quanto generico elemento della vita e della potenza nazionale.

in quanto generico elemento della vita e della potenza nazionale. 4. che manca

in somma più certi e più reconditi della scienza. d'azeglio, 1-375: «

vol. VI Pag.659 - Da GENERISTA a GENEROSITÀ (15 risultati)

: è proprio dei vecchi « generici » della filosofia e dei vecchi storici dal bello

del giudice, possono giustificare una diminuzione della pena. -obbligazione generica: v.

. giènero), sm. il marito della figlia, rispetto ai genitori di questa

-èri. * marito (anche fidanzato) della fi glia '; anche

glia '; anche * marito della sorella, cognato '. cfr. isidoro

generóne, sm. roman. il ceto della nuova borghesia affermatasi a roma intorno alla

, in modo si raggirò la vita della vergine valorosa, che lascia in forse

gentilmente. carducci, ii-1-181: ringraziandola della lettera gior- daniana da lei tanto generosamente

suo malgrado, servito. termometro politico della lombardia, lv-464: non solamente hanno buona

per noi in aprile. né le ricchezze della lombardia erano in quattro mesi consunte,

puro affetto volontario, che m'invaghì della generosità del duca carlo, veggendolo intraprendere

la nobiltà si considera secondo la virtù della stirpe; la generosità si considera, in

piglia dalla virtù di coloro che son della tua stirpe. e la generosità si

chiamar si dee, quando gli atti della liberalità e della beneficenza allo splendore de'

, quando gli atti della liberalità e della beneficenza allo splendore de'natali corrispondono.

vol. VI Pag.660 - Da GENEROSO a GENEROSO (12 risultati)

in verità columella in uno anno vedere della fecondità [della vite] non potersi,

in uno anno vedere della fecondità [della vite] non potersi, ma in

marino, vii-395: non consiste la perfezzione della vite nell'ombra de'pampini, nella

e con sacrificio del proprio interesse e della soddisfazione personale in favore del bene altrui

sì generoso, che per l'amore della verità non teme di screditar se medesimo

è un'età, la più generosa della vita, in cui un giovane non chiede

come molte pisane, che alla diffesa della lor patria contra'fiorentini hanno mostrato quell'

proposta di chiamare a duello il capo della lega, e di profferirsi a voler terminare

quelli vendesti come giumenti, senza pietà della miseria loro, senza rispetto per quella

leopardi, iii-744: l'ultimo periodo della sua carissima 3 febbraio, a cui

d'un'epoca nella quale i padroni della terra... erano...

vedova quattro giovani de'primi e più gentili della terra. caro, 5-66: generosi

vol. VI Pag.661 - Da GENEROTIPO a GENESI (26 risultati)

liberalità inconsueta; fare sentire il peso della propria generosità. goldoni, iv-51:

. landolfi, 8-198: le sofferenze della mia codardia sono positivamente atroci, ma

atroci, ma più atroci son quelle della mia immaginazione. se poi si uniscano

la civiltà, nel senso più generoso della parola, è costumi sempre più miti,

si respiravano acri effluvi, le fermentazioni della schiuma che insapona i finimenti e tutto

insapona i finimenti e tutto l'odore della stalla, sano e generoso. =

contenuto nella fava di calabar, amminoossido della fiso- stigmina in sostituzione della quale viene

, amminoossido della fiso- stigmina in sostituzione della quale viene usato in medicina sotto forma

in cui gli uomini nella fresca genesi della terra godettero de'pochi lampi di quella

organismo terrestre, compiè le sei giornate della genesi de'corpi, il cristianesimo, cima

fiore di civiltà, apparve nel sesto millennio della genesi spirituale. tommaseo [s.

creduto necessario in un esame molto minuto della genesi e della classificazione di tali cognizioni

un esame molto minuto della genesi e della classificazione di tali cognizioni. manzoni,

toccate così la ragione e la genesi della 'secchia rapita ', dirò che,

classe di filosofi si applica au'indagine della genesi meccanica della parola, e la

si applica au'indagine della genesi meccanica della parola, e la deduce dalle considerazioni

treves fa dell'atto giuridico nella genesi della seconda guerra punica... si

è il genesis, nel quale si descrive della creazione del mondo, del principio dell'

mondo, del principio dell'umana generazione, della divisione della terra, della confusione delle

principio dell'umana generazione, della divisione della terra, della confusione delle lingue e delle

generazione, della divisione della terra, della confusione delle lingue e delle genti,

ha descritto l'origini del mondo e della chiesa in questo libro: il qual perciò

la protologia, l'assiomatica e l'ontologia della scienza e della storia; protologia umana

assiomatica e l'ontologia della scienza e della storia; protologia umana, in quanto la

sua narrativa è corroborata, dai canoni ordinari della critica, e divina in quanto discende

nome dato in greco alla prima parte della bibbia per la materia che vi è trattata

vol. VI Pag.662 - Da GENESIA a GENGIVA (28 risultati)

tali due moti consiste l'opificio genesiaco della natura, dalle nubilose astrali sino all'

virtù genesiache. -periodo genesiaco: quello della creazione del mondo, descritta dal mosè

mondo, descritta dal mosè nel libro della genesi. gioberti, 1-17: ora

che si riferisce, che è proprio della riproduzione; sessuale. b.

i greci distinguevano le genesie, commemorazione della nascita di persona morta; le gene-

. ysvécnoq '[giorno] anniversario della morte del genitore 'e * genetliaco

'origine '(per la purezza della razza). genètica, sf

basi morfologiche e chimiche, i modi della trasmissione, da un vivente all'altro

dei caratteri ereditari degli esseri viventi e della trasmissione di essi da una generazione all'

contiene in sé il 'realgrund 'della cosa. = deriv. da

geneticaménte, avv. secondo le regole della genetica. 2. per

che si riferisce, che è proprio della genetica o della generazione; che si

riferisce, che è proprio della genetica o della generazione; che si effettua attraverso la

, iii-26-176: pur ammessa la dottrina della nazionalità genetica che solo all'unità di razza

mi paiono tra le più delicatamente paradossali della favola. 3. per estens

labriola, ii-64: questa determinazione intrinseca della sua attività ci fornisce ora di mezzi

e mediante la congettura il processo genetico della sua coscienza filosofica. b.

di generare ', * che è proprio della generazione '(da yevvdco 'genero

che studiava gli oroscopi traendoli dal giorno della nascita. baldi, 425: scrisse

che si riferisce, che è proprio della nascita (luogo, data, ecc.

genetliaco, sm.): anniversario della nascita, compleanno (con riferimento per

questa mi ha fruttato la graziosa lettera della più colta ed amabile fra le donne.

la festa genetliaca deh'apx ^ yós della loro setta. carducci, iii-24-235: verrà

un nuovo metastasino borghese, poeta aulico della terza italia; ci canterà gli epinicii

all'arte di trarre oroscopi dal giorno della nascita { astrologia genetliaca, computi genetliaci

adoperano i genetliaci per fondare sul punto della concezione i loro giudizi. salvini, 39-v-129

la nascita e i compleanni dei membri della famiglia. tommaseo [s.

genétta, sf. zool. piccolo carnivoro della famiglia viverridi { genetta genetta),

vol. VI Pag.663 - Da GENGIVALE a GENIALE (19 risultati)

439): pasquino, al gran cesto della salvia rivolto, di quella colse una

biascia fichi secchi, / perché fan della sciliva / da 'mmolar bene e'pennecchi

è vero che la carnagione acconcia talierroruzzi della natura, perché un bel colore di

, agg. medie. che è proprio della gengiva; che si riferisce a gengive

cui il diaframma è costituito dalla punta della lingua e della gengiva dei denti della

è costituito dalla punta della lingua e della gengiva dei denti della mascella superiore (

della lingua e della gengiva dei denti della mascella superiore (in ital.,

. resezione chirurgica di una porzione della mucosa gengivale che si effettua nel trattamento

gengivite, sf. medie. infiammazione della mucosa boccale in corrispondenza delle gengive,

regno di cascemir o in una gengla della penisola di malacca? = forma

. letter. insieme di persone della stessa origine; stirpe, discendenza,

. -in partic.: il nerbo della truppa. boiardo, 2-18-6: non

ii-189: giulio sabino fuor de'termini della lega romana, fa salutarsi cesare, e

sé venir vari valletti, / e della ricca corte altra genìa. alfieri, v-

benefica, protettrice dell'uomo e della famiglia, che rap presentò

; che si riferisce al culto domestico della divinità tutelare. tesauro, 2-52

eroe s'è aggiunto ornai alla religione della patria. -figur. che fa

16-96: voleva un poco essere il salotto della novissima scapigliatura, dominato dall'ombre geniali

alleato mediterraneo dell'olio, voglio dire della dolce ed arguta cipolla, rustica e marinara

vol. VI Pag.664 - Da GENIALITÀ a GENICOLATO (14 risultati)

a concentrarli in sé il visetto geniale della clara. dossi, 389: non sorrìder

, la pittura più colorita e geniale della vita giovanile nel mondo greco-romano.

. che si riferisce, che è proprio della creazione artistica (cfr. genio,

ii-1-296: i paesani, certe ore della festa, si radunano talvolta a portar

singoli parlamenti, dah'uniformità e genialità della loro origine elettorale. -qualità o

trova, senza cercarla, la genialità della forma. b. croce, ii-14-145:

bella, cosicché la loro storia è storia della genialità artistica e non dei sentimenti e

grande studio a render possibile la manifestazione della genialità, né mai essa potè essere

materia da lui genialmente foggiata come artista della vita pratica. -con studiata ricercatezza

altra. gramsci, 1-126: la riduzione della filosofia della prassi a una sociologia.

, 1-126: la riduzione della filosofia della prassi a una sociologia... è

tubercoli che si veggono nella parte superiore della sinfisi del mento. = voce

: l'iride volgare forma le sue radici della grossezza d'un pollice, o poco

piega in ginocchio; com'è quello della gramigna (* triticum repens ')

vol. VI Pag.665 - Da GENICOLO a GENIO (26 risultati)

della radice sensitiva del nervo facciale, dietro

riferisce alla guancia, che è proprio della guancia: regione geniena, mucosa geniena

: 'geniere', nome dato dal ministero della guerra al militare dell'arma del genio (

fabri) sono spesso citati all'ordine della pagina. = deriv. da genio2

dei prodotti derivati per idrolisi dai glucosidi della digitale, che hanno struttura molecolare analoga

una decisione o di governare certi eventi della vita, certi effetti del nostro operare.

genio oltre al rubicone e gittare il dado della rovina commune. metastasio, ii-49:

e l'ignoranza, ecco due geni malefici della specie umana. foscolo, iv-352:

iv-352: o bellezza, genio benefico della natura! ove mostri l'amabile tuo sorriso

appellato, il qual, come ministro / della ragion, 10 sproni al ben oprare

che possa esistere una natura più perversa della sua. fu il cattivo genio della

della sua. fu il cattivo genio della maggior parte di que'suoi compagni,

ojetti, iii-125: baldini è il genio della comitiva, rispet- tatissimo. cicognani,

la guardia del focolare e l'anima vivente della casa. 2. essere simbolico che

. gozzi, i-130: l'epidemico genio della poesia, impossessato di tutti i cervelli

poesia, impossessato di tutti i cervelli della famiglia, dava al pensare e al

melodramma disseta le loro anime con la linfa della eterna bellezza. -rappresentazione dipinta o

una acclamazione amorosa e conviviale il genio della morte, che è dipinto nel vetro

per incentivo di stare più allegramente, della memoria della morte. milizia, iii-222

di stare più allegramente, della memoria della morte. milizia, iii-222: gran

. cecchi, 8-136: i genii alati della morte e del sonno piamente compongono le

umana, ma sembrava un genio della foresta, una creatura ferina e dolce.

. baretti, 3-128: liberatevi dunque della sciocca paura che il coltivare il vostro

il genio, la malattia e l'amore della casa. -istinto (di un animale

, aggroppate, seguendo quel genio tattico della nazione che le convince di tener fino

esser necessaria la similitudine del genio, della stella e dell'idea? berni, 13-3

vol. VI Pag.666 - Da GENIO a GENIO (30 risultati)

riconosco questa mia gran febbre: la febbre della mia genitura mentale, l'accensione e

a farla altramente; essendo il campo della poesia tanto spazioso, ed avendo ciascuno

serietà, ed accomodatevi alquanto al genio della stagion carnascialesca. muratori, 5-ii-192:

e le parole dicevoli al musico genio della poesia. leopardi, 1-734: la letteratura

26-9: il genio avaro e superbo della nazione, in quel breve tempo di

genio, non è questo il carattere della nostra nazione, che anzi si recherebbe

awisi alcuno adoperandole di ribellarsi al genio della nazione, tanto nemica della bugia e

al genio della nazione, tanto nemica della bugia e del falso. algarotti, 1-209

. algarotti, 1-209: dalla imitazione della scuola raffaellesca, e dall'andare che

in se stesso i tre principali elementi della « romantica ». carducci, iii-16-340:

ii-746: il re contro il genio storico della dinastia sabauda, s'intendeva di milizia

l'indole, per così dire, della stessa favella. algarotti, 7-231: il

, come quella che è il risultato della natura del clima, della qualità degli

è il risultato della natura del clima, della qualità degli studi, della religione,

clima, della qualità degli studi, della religione, del governo, della estensione dei

studi, della religione, del governo, della estensione dei traffici, della grandezza dell'

governo, della estensione dei traffici, della grandezza dell'imperio, di ciò che consti-

di esse che si chiama indole o genio della lingua toscana. p. verri [

caffè], 157: la lingua italiana della scrittura avrebbe dovuto avere tutta la rigidezza

. cesarotti, 1-i-167: il genio della lingua non può essere che il risultato del

la somma dei caratteri che l'uso della nazione impresse in ciascheduna di esse,

scambievol rapporto... il genio della lingua,... è..

e rettorico... il genio della lingua, che dee riguardarsi come propriamente

presso i vari popoli, quindi il genio della lingua è propriamente l'espressione del genio

idioma. pascoli, i-639: il genio della nostra lingua si conosce meglio dal confronto

più disposti ad operare. e questa abilità della potenza ben disposta verso tal sorte d'

esaltava il genio di cavour, i trionfi della sua politica. moravia, ii-366:

: la lingua francese è perfetta dalla parte della ragione, ma non da quella del

persone eccezionali sono dotate e in virtù della quale pervengono a risultati straordinari e originali

critica è la coscienza o l'occhio della poesia, la stessa opera spontanea del

vol. VI Pag.667 - Da GENIO a GENIO (14 risultati)

, così il genio compie i miracoli stessi della natura senza vano uso di espedienti,

filosofia hegeliana, il potere creativo proprio della ragione universale che guida l'urna- nità

generazione e creazione, conferma che creatore della poesia non è il singolo individuo in

e sistemare alcune sparse o vaghe verità della critica, e avendo affermato fra l'altro

ha gridato al paradosso. -fenomeno-limite della ragione umana che, in quanto tale

x-14-230: sempre... l'istinto della folla credette sorprendere rapporti fra il disordine

folla credette sorprendere rapporti fra il disordine della follia e quello del genio, poiché

, poiché sono entrambi due momenti prossimi della ragione umana. panzini, iv-291: la

l'antropologia... con la teoria della pazzia del genio. brancoli, 3-324

, v-202: formavan il consiglio segreto della critica alcuni genii scielti, nati alla censura

'e più propriamente 'nume tutelare della nascita '(cfr. gignère '

o * d'ingegno ', è voce della lingua francese, ma non dell'italiana

giù per le scale dell'intendenza, della prefettura, del genio civile e del catasto

destino di questi ultimi superstiti alla concorrenza della moderna industria molitoria. comisso,

vol. VI Pag.668 - Da GENIO-FARINGEO a GENITALE (25 risultati)

, approvvigionamenti, ecc.) rispettivamente della marina militare e dell'aeronautica militare.

congegno '. anche questo secondo senso della parola 'genio 'ci venne dal francese

un muscolo pari che concorre alla costituzione della parte muscolare della lingua. -muscolo genio-glosso

che concorre alla costituzione della parte muscolare della lingua. -muscolo genio-glosso: quello più

: quello più voluminoso fra i muscoli della lingua, che ha forma di triangolo

la base spiegata a ventaglio in corrispondenza della faccia dorsale della lingua in tutta la

a ventaglio in corrispondenza della faccia dorsale della lingua in tutta la sua lunghezza.

alquanto le fibre muscolari che dalla radice della lingua s'inseriscono nel mento, e che

, apportava un leggero incomodo al moto della medesima lingua. d'alberti, 419:

dato a due muscoli impiantati alla radice della lingua, ed alla parte esteriore della mascella

radice della lingua, ed alla parte esteriore della mascella inferiore. tramater [s.

apofisi geniana alla faccia inferiore dell'ioide e della lingua, e che serve a portarla

quello che concorre a formare il pavimento della bocca; ha origine dalla spina mentale

bocca; ha origine dalla spina mentale della mandibola e con fasci paralleli si porta

genioideo', aggiunto dato a due muscoli della laringe. tramater [s. v.

4-2-87: rispetto poi alla viziata operazione della facoltà geniosaménte, avv. letter

ondeggiante, indicata da hògarth qual tipo della bellezza e interpretata da grandi colla geniosa

). bot. genere di piante della famiglia rubiacee, sempreverdi arboree e arbustacee

genipapo, sm. bot. bacca della genipa americana, ovoidale, carnosa,

sf. bot. genere di arbusti (della famiglia leguminose papiglionate) caducifogli o

giallo contenuto nei fiori e nelle foglie della ginestrella. = deriv. da genista

. sinadinò, lxxvi-178: ogni 'aspetto della vita'-geometricamente -concorre / ad una sola

ponendo il guadagno alla vita della figlia, l'avesse persuasa ad

egli è in tuttadue i sessi onninamente della stessa figura e grandezza. gemelli careri,

di sangue congelato entro a due vescichette della grossezza di un uovo, che un

vol. VI Pag.669 - Da GENITALITÀ a GENITORE (12 risultati)

addi- mandano. mamiani, 1-168: della recente genital sua forza / natura esuberando

. soderini, ii-231: il seme della mandragora purga la genitalità naturale delle donne

poi che il seme è concetto nel ventre della madre, et àe sotto di sé

-in partic.: il secondo caso della declinazione greca e latina; può essere

stupro deh'erinni / ringhiava all'ombra della vela nera. de bosis, 23:

la stanze fatte ne le sacrate nozze della saggia e nobil leonora con l'unico vostro

-ant. prime genite: i diritti della primo- genitura. bibbia volgar.

da dio padre; la seconda persona della ss. trinità; il figlio di

filosofia in atto, genita e genitrice della vita che allora si svolse.

sanza pena, virgo partorio. / questi della su- stanzia di costei / nacque,

: è [il sole] genitore della natura, percioché apre i pori,

delle radici e, risolvendo l'umor della terra, in nutrimento lo converte.

vol. VI Pag.670 - Da GENITOSURRENALE a GENITURA (24 risultati)

priego, piatoso signore, per gli meriti della beatissima genitrice del figliuolo di dio,

prato di toscana si conserva la cintura della celeste genitrice santissima. marino, vii-171

e ricchezza, ma le lagrime ancora della sua purissima genitrice. carducci, iii-9-79

primitiva avea trasformato corretto sublimato il tipo della donna e il suo officio sociale.

. dossi, 397: è la voce della terra, la gran genitrice degli uomini

/ e cadono silenziosamente / nel grembo della terra genitrice. -patria.

uno, le mie madri sono l'amore della pecunia o avarizia, la ingluvia del

. marino, i-155: gl'incitamenti della crapula e della ebrietà, genitrici de'

i-155: gl'incitamenti della crapula e della ebrietà, genitrici de'morbi, risvegliatrici

, risvegliatrici di venere e dannosissime estirpatrici della virtù. f. casini, ii-84:

producono altri simili a sé; trasmissione della vita. - anche: nascita.

genitura. fazio, i-5-7: parlando della genitura loro, scrive che li orsi non

da'quali concorre in loro la materia della genitura. giannone, i-327: la chiesa

accento era sorto all'improwiso dal penetrale della stirpe, ove le geniture segnarono i più

, i9 * 39i: essa era della terra dei mocobi, di una tribù

altro come lui, come l'unico della genitura seguente, il quale sotto la sua

sotto l'abito del fratello e si ornò della veste di lui. s. caterina

ella va elevandosi verso le superiori apparizioni della vita. 3. seme fecondatore

, indotto a ciò credere per via della genitura, o vogliam dire del seme,

11-79: sono i ceci grandemente generativi della umana genitura, per il che e

mare, non essendo capace il luogo della femmina di tanta genitura. vallisneri,

. marino, vii-128: nel principio della genitura del mondo, sotto nome di

questa mia gran febbre: la febbre della mia genitura mentale, l'accensione e

figurazione conveniente delle stelle significanti la specie della cosa, dalla quale è consti- tuita

vol. VI Pag.671 - Da GENITURALE a GENOVINO (5 risultati)

estense, non ostante il pieno esercizio della sovranità, è, nei rapporti di

mai per te il gran giorno / della giusta vendetta / che ti riduca una schifosa

, sf. chim. aminoossido derivato della morfina, in cristalli bianchi poco solubili

in acqua, dotati delle stesse proprietà della morfina. = voce dotta,

. che si riferisce, che è proprio della città di genova e dei suoi

vol. VI Pag.672 - Da GENSORE a GENTE (12 risultati)

canaglia, marmaglia. simone della tosa, 234: di marzo fu in

all'intimità delle loro vicende, alla verità della loro vita eccitava la mia curiosità.

di norme considerate come fondate sul senso della giustizia e sulla ragione (ma in

., ii-24: questo sarà l'ufficio della gente gersonita, di portare le cortine

primo ch'osservò questo fu lucio siila della gente cornelia. vico, 185: dalla

che tal sito fosse annesso a'beni della gente elia. romagnosi, 19-540:

d'annunzio, i-im: philippino / della gente di thitta, è fatto segno /

da una pigmentazione più o meno scura della pelle (negri, meticci, mulatti

delizia dei negri, e in genere della gente di colore. 3. famiglia

a costui non bastò di conoscere e costumi della gente sabina. andrea da barberino,

iesù cristo, dico che fia tenuto nimico della fede cristiana, come se egli fosse

fede cristiana, come se egli fosse della gente d'africa. alamanni, x-1018

vol. VI Pag.673 - Da GENTE a GENTE (18 risultati)

italia di virtù fontana / e tutti que'della fede cristiana. alamanni, ix-319:

): renzo rimase stupefatto e edificato della buona maniera de'cittadini verso la gente

erano degli stranieri, degli ospiti, della gente di fuori con cui si poteva

,... e'non era della città antica, ma borghi abitati di vili

boccaccio, dee., i-intr.: della minuta gente e forse in gran parte

minuta gente e forse in gran parte della mezzana era il ragguardamento di molto maggior

pochi di quelle famiglie che romolo appellò della gente maggiore. -stor. gente minore

che l. bruto, [appellò] della [gente] minore. -gente nata

poco arricchite ed entrate a far parte della classe dirigente. -per estens.:

comune,... in molti regni della studiosa repubblica nuovo paese da gran tempo

certe mattine d'estate, nella penombra della sua stanza, la presenza di gente

: categoria comprendente il personale aeronautico, della quale fanno parte il personale di volo

il personale addetto ai servizi di terra della navigazione aerea e quello tecnico direttivo delle

e dissegli ch'egli attendesse alla guardia della città con tutto el resto della loro giente

guardia della città con tutto el resto della loro giente. pulci, 8-21:

gente dell'arme a pigliare la tenuta della cittadella. guicciardini, i-34: si partirono

36: quelli mosso per gloria della sua gente mandò in aiutorio di quelle

? verga, ii-20: il capoccia della chiatta bestemmiava contro lo scirocco e levante

vol. VI Pag.674 - Da GENTE a GENTILE (10 risultati)

11. sudditi. p. della valle, 33: fui accompagnato per die

e le perle, ornamento ornai anco della volgar genterella. g. gozzi,

i-485: mettetevi sull'attenti perché siamo della gentina dimolto ma dimolto in su.

beroardi o giacomo da lentini o pier della vigna, 447: novella canzon,

bel e gente / che tu se're della baratteria, / affideròmmi in te,

baron fèr invitare / tutte le gentildonne della terra, / le qual do- vessin

bellissima gentile donna prese un suo fazzoletto. della porta, 2-261: voi, per

d'epemone stavai gentil donna della regina, ed il duca di gioiosa vitrì

il duca di gioiosa vitrì damigella della medesima corte, le quali erano solite di

dalla contessa di civillari: unico esempio della fortuna de'nostri moderni gentildonna!.

vol. VI Pag.675 - Da GENTILE a GENTILE (9 risultati)

lari come gentili, che hanno il nome della sua laura, che nell'avanzo di

che 'l pan piatisce, / il desco della gloria anco le manca? foscolo,

negli altri paesi di europa si giovano della lingua nazionale, e lasciano i dialetti

, in contrapposizione, soprattutto nel linguaggio della poesia delle origini, alla nobiltà di

ratto s'apprende, / prese costui della bella persona / che mi fu tolta

mai sosta. eravamo entrati nelle svenevolezze della poesia. praga, vi-874: un

dovevo per forza o privare quelle gentili della loro gloria, od offendere la loro femminile

che non la possegga quasi al pari della propria. parini, viii-138: la tirannia

a sonar di liuto. fed. della valle, 187: liberar colei ch'

vol. VI Pag.676 - Da GENTILE a GENTILE (11 risultati)

, 1-6: addio, bella montagna della speranza! grazie a te, che nei

,... e la femmina della gentil costa fatta prima da dio. dante

d'ogni gentile atto era maestra. della casa, 548: i piacevoli modi e

canto e il bel danzar celeste / della mia donna, e la reai presenza.

primavera una bella passeggiata nel parco della città. bocchelli, i-28: folleggiava

8 corrente insieme colla nota stampa, della quale sono soddisfattissimo. fogazzaro, 1-48

di ringraziare pure pasini, vedendolo, della sua gentilissima lettera. 9. onesto

/ contesser vaghe e gentil grillandette. della casa, 5-i-7: bella fera e gentil

prezioso (un tessuto). capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-30

un tessuto). capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-30: la

accorsi che era lei da un lembo della sua veste; una veste già gentile e

vol. VI Pag.677 - Da GENTILE a GENTILE (7 risultati)

dieci volte maggiore che tutto il corpo della terra, e cento volte di più gentile

vienna, ai tempi illustri e frivoli della sua gentile follia. -agiato, confortevole

un periodo di tempo, un'età della vita). pascoli, i-31:

che ci univa pel gioco nel cortile / della casa materna? penna, 41:

l-m-166: che fosse donatello molto intendente della fabbrica del corpo umano, chiaramente nelle

e che vagamente ancora maneggia le gentilezze della poesia toscana. gravina, 473

il cavallo ha dato a me è della raza sua giannetta e di pelo leardo

vol. VI Pag.678 - Da GENTILE a GENTILE (9 risultati)

i-47: una dramma ne raschia [della noce], e in vin gentile /

linati, 25-182: da ogni parte della casa accorrevano a salutarli un visibilio di altre

. / che tu non fossi a risco della morte / di tanto rider che farebbe

vero dio; chi non faceva parte della comunità religiosa ebraica (poi di quella

: alcuna fiata chiamano il primo dì della settimana primo dì di sabbato, cioè

per non si contaminare co'gentili al mangiare della pasqua. paruta, 3-1-28: fu

per i gentili, il sacro arcano della cella e della presenza in essa, segreta

, il sacro arcano della cella e della presenza in essa, segreta, del

. sassetti, 273: i naturali della costa (dico i nairi) son tutti

vol. VI Pag.679 - Da GENTILEGGIARE a GENTILEZZA (12 risultati)

e insieme la gentile, a tenor della missione avuta da suo padre. carducci,

furono chiamati quelli che, quantunque persuasi della verità del cristianesimo, continuavano a vivere

casato; che costituisce un carattere distintivo della nobiltà di nascita; aristocratico, patrizio

velluti, 45: fu ed è grande della persona, gentilesco, fresco e di

fiorentina semplicemente si chiama, gli ufficiali della quale son magistrato pubblico, molte orrevoli accademie

corre tra l'unificazione gentilesca per via della conquista e l'unificazione cristiana per via

conquista e l'unificazione cristiana per via della parola religiosa e dell'amore, non

sa di gentilesimo. manzoni, storia della colonna infame [1823],

èra del gentilesimo, e in un periodo della società che non è mai stato!

gentilesmo, esterminii dell'eresia, propagazioni della fede? d. bartoli,

gente. brusoni, 2-86: la gentilezza della vostra nascita e il riguardo della vostra

gentilezza della vostra nascita e il riguardo della vostra condizione ricercano da voi operazioni nobili

vol. VI Pag.680 - Da GENTILEZZA a GENTILEZZA (19 risultati)

di età feroci e violente, squisite personificazioni della gentilezza, della virtù, dell'amore

violente, squisite personificazioni della gentilezza, della virtù, dell'amore. carducci, ii-10-5

cuore, ma come abito e gentilezza della mente. -gloria, lode,

la carne. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-13: quanta fu la

1-32: tutti me ridottavano i cavalieri della valle bruna, lo re artus e tutta

premurosa, cortese (quasi come personificazione della nobiltà e della cortesia). cantari

(quasi come personificazione della nobiltà e della cortesia). cantari cavallereschi, 35

cortesia, gli fece due quadri che tengono della maniera prima di pietro. bùgnole sale

scuse e le mie grazie alla gentilezza della tua signora e di tua sorella.

la bontà e con la gentilezza. della porta, 2-151: tutto il mondo vi

si burla, come avviene, gareggiando della politezza e gentilezza, [i giapponesi

degli italiani non sarebbe che l'espressione della loro diseguaglianza sociale. sarebbe il sospetto

ingegno e la gentilezza vostra. compagnia della lesina, i-5: tra queste genie

. bellezza dell'aspetto, del volto, della persona. boiardo, canz.,

confuse con volontarie ferite la gentilezza della sua faccia, e volle piuttosto dalla

volle piuttosto dalla deformità richiedere il testimonio della propria innocenza che nella bellezza lasciar un'

questi è un vecchiotto che va pulito della persona e si veste con gentilezza.

di chi ha sofferto, con la gentilezza della sofferenza che si stampa ugualmente in chiunque

gli gridava lei... sorrideva della gentilezza. -utilità, vantaggio.

vol. VI Pag.681 - Da GENTILIA a GENTILIGIA (11 risultati)

16-v-176: vagamente ancora maneggia le gentilezze della poesia toscana. baretti, 1-256: qui

roma fatti morbidi o infermi. p. della valle, 220: tutte le altre

, 220: tutte le altre città della turchia... sono spogliate affatto di

gentilezza: le casette e l'aiuola della stazione facevano pensare a una periferia cittadina

. per lo più suol esser fratello carnale della morte... ho poi oltra

sapere la nostra lingua quanto un accademico della crusca, pure ebbe la gallica gentilezza

non parlava italiano, perché la dignità della lingua franciosa non soffriva che un francese

mio studio e portate qui il libro della volgare eloquenzia di dante, che è

e più bello. -in virtù della nobiltà dei natali. livio volgar.

prima era usato darsi, ma per premio della virtù. = deriv. da

gentiliana di pedagogia e filosofia come negazione della pedagogia a sua risoluzione nella concreta esperienza

vol. VI Pag.682 - Da GENTILIRE a GENTILIZIO (29 risultati)

con tutti i suoi discendenti, gentiluomo della repubblica loro. gherardini [s.

qualità di gentiluomo, e dicesi particolarmente della nobiltà de'veneziani, i quali chiamano

, gentilità e stirpe, a quella della famiglia attribuiamo solamente la nobiltà. giannone

censori,... goder soli della potestà patria verso di figliuoli, delle

patria verso di figliuoli, delle ragioni della gentilità, dell'adozione, della toga,

delle ragioni della gentilità, dell'adozione, della toga, del commercio, de'connubi

perché i poeti son per l'appunto della condizion vera e reale de'barberi.

bibbia volgar., v-171: avendo fede della incarnazione di cristo, quasi lamentandosi della

della incarnazione di cristo, quasi lamentandosi della lunghezza del tempo, addimanda con desiderio

gli antichi filosofi e gli uomini principali della gentilità non errorono, quando quella essere vera

: quegli scultori dimentichi delle impareggiabili opere della gentilità non sapevan fare che figure gotiche

così disse: 0 lo dio della natura sostiene pena o l'ordigno del mondo

paulo ne accusava che eravamo troppo amatori della gentilità, né era di questa cosa

quella nazione... delle tenebre e della caligine della gentilità. tasso, n-ii-216

... delle tenebre e della caligine della gentilità. tasso, n-ii-216: ora

forma di pastore / scopria gli error della gentilitade, / che tanto era balorda

sacri pastori di ripurgarlo ancora dagli errori della gentilità. gioberti, 99: a senno

parer loro un ritirarla verso le tenebre della gentilità antica, o almeno verso le

che è o viene considerato come conseguenza della nobiltà dei natali (un pregio o

di denominarlo dal nome del grande astro della francia,... e più tosto

passava nelle forme o del comune o della signorìa dalle oligarchie gentilizie all'autorità democratica

69: aggiungete a tuttociò un uffizio della madonna e qualche manuale di divozione ed

manuale di divozione ed avrete il catalogo della libreria dietro cui si nascon

sua chiesa gentilizia di palena sotto lo sguardo della beata florisenda. palazzeschi, 7-261:

savinio, 2-61: nella panca gentilizia della famiglia dolcemare, nivasio si torceva come

portavano le sue spoglie nel sepolcro gentilizio della casa caracciolo torella. settembrini [luciano

innamorato 'sono per sé la fusione della materia germanica mista di celtica con la

francesi »; carte araldiche, gentilizie, della passione, della grande avventura, del

araldiche, gentilizie, della passione, della grande avventura, del romanzo. 5

vol. VI Pag.683 - Da GENTILIZZARE a GENTILUOMO (10 risultati)

. carducci, ii-18-59: alla maestà della regina ebbi l'onore di dire che

al suo passaggio, inchinandosi sulla spalliera della seggiola, raddrizzò la schiena facendo una

, i-56: ritrovo la cara immagine della virtù, che i padri gesuiti gentilmente

avea uno di que'tai visi, passavìa della tristezza, che fanno belli gli specchi

: così quando lombarde parole, quando della marca, quando dell'umbria, quando d'

: lo scalpello tinniva agli estremi confini della memoria. tinniva gentilmente, con lievi

, ma pronta a qualsiasi espediente, della quale,... gli inglesi debbono

e principali di quelle arti. novella della griselda, 13: partito che fu di

). uomo distinto per la nobiltà della nascita, dell'animo e del tratto e

fiesolani venuti ad abitare per lo disfacimento della detta città, cioè di fiesole.

vol. VI Pag.684 - Da GENTILUOMO a GENTILUOMO (13 risultati)

f. badoer, lxxx-3-68: nel servizio della casa, dependenti da'maggiordomi si trovano

, dependenti da'maggiordomi si trovano gentiluomini della bocca e della casa. mellini,

maggiordomi si trovano gentiluomini della bocca e della casa. mellini, 2-5: ebbe [

s. v.]: * gentiluomo della bocca 'dicevasi, con maniera spagnuola

i principi. -gentiluomo di camera o della casa: dignitario incaricato di sopraintendere alfammini-

non sono stati paggi vengono fatti gentiluomini della casa. a. gussoni, li-3-473

ha acquistato il primo grado di gentiluomo della camera. milizia, ii-315: vi si

servito. -gentiluomo del generale o della casa: guardia del corpo addetta alla

. guglielmotti, 787: 'gentiluomini della casa 'o * del generale '

d'imprese e per apprendere l'arte della guerra, seguivano in camerata il generale e

trovammo per podestà un gentile uomo viniziano della casa de'contarmi, il quale ci

la caccia e impaurire quei ribaldoni. della casa, 550: chi si diletta

piante di riso, caratterizzata dalla sterilità della pannocchia; mal dello sclerozio. -anche

vol. VI Pag.685 - Da GENTISATO a GENUINO (10 risultati)

naturale, e dipende dalla maggiore omogeneità della pasta quarzosa. cattaneo, iii-1-28: dopo

cattaneo, iii-1-28: dopo la lettura della bibbia, da genuini inglesi, si misero

. collodi, 608: figlio genuino della natura, dimostra con la sua cinica

puritano era il marito, figlio genuino della scozia. -con riferimento a concetti

gentisina, sf. chim. etere monometilico della gentiseina: è un pigmento giallo che

pigmento giallo che si estrae dalle radici della genziana, usato come colorante.

che si ottengono per fusione con potassa della gentiseina. = voce dotta,

, genuflesso davanti al cristo nel cuor della notte. pea, 7-224: la

sacramento esposto solennemente e durante l'adorazione della croce nel venerdì santo). -anche

i medesimi accoliti, nella messa solenne della natività del signore e dell'epifania (

vol. VI Pag.686 - Da GENUINO a GEOCHIMICA (24 risultati)

questa è la vera e genuina storia della fine dell'eroico fondatore della città eterna.

genuina storia della fine dell'eroico fondatore della città eterna. -con valore enfatico

. genuini (dentes) (genuinus * della mascella', deriv. da genae 'guancia'

. glucoside che si trova nella radice della genziana. = voce dotta, comp

. genere di erbe perenni o annue della famiglia genzianacee, ricco di specie che

capsula; importante è l'uso medicinale della specie gentiana lutea la cui radice,

fiondi appresso alla radice simile a quelle della piantagine di colore ros- signo; ma

fusto in su, e massime quelle della sommità sono alquanto intagliate. b

è raccolto in lei tutto il cielo profondo della primavera. = voce dotta, lat

col saccarosio è contenuto nella radice della genziana; ha un sapore alquanto dolce

che entra nella composizione deh'amigdalina e della sostanza colorante dello zafferano; ha sapore

. prodotto che si ottiene dall'idrolisi della genziopicrina. = voce dotta, comp

astron. che si riferisce al centro della terra assunto come punto di osservazione;

cristianesimo in quanto tale: la rovina della concezione che fu di tolemeo, della

della concezione che fu di tolemeo, della costruzione geocentrica del mondo. -coordinate

la cui origine è posta al centro della terra. -distanza geocentrica: distanza di

distanza di un corpo celeste dal centro della terra. -latitudine o longitudine geocentrica:

palafitte infallibili, corrispondono alla pretesa immobilità della terra nel sistema geocentrico, come la

e formarne il centro ed esser sede della vita umana? parve di sì allo hegel

fisico-chimici avvenuti e che avvengono nell'ambito della litosfera, dell'idrosfera, della troposfera

ambito della litosfera, dell'idrosfera, della troposfera, della stratosfera e della biosfera

, dell'idrosfera, della troposfera, della stratosfera e della biosfera (e si

della troposfera, della stratosfera e della biosfera (e si avvale dei contributi di

da bambino ai viaggi e agli spettacoli della natura, appassionato di geofisica e

vol. VI Pag.687 - Da GEOCHIMICO a GEOGENIA (31 risultati)

risce, che è proprio della geochimica. 2. sm.

: 4 geocronologia ', studio dell'età della terra. = voce dotta,

, 439: pubblicò parimente erone un libro della geodesia, cioè del misurare i campi

dasiano appresso il clavio nel libro 6 della sua pratica di matematica, spartisce i

agrimensori. boccardo, 1-428: allorché parlasi della misura degli appezzamenti, non si deve

2. scienza che studia la forma della terra, le sue dimensioni e la

-geodesia astronomica: studia la forma della terra determinando le coordinate geografiche e

. -geodesia geometrica: studia la forma della terra valendosi di misurazione di archi di

. -geodesia gravimetrica: studia la forma della terra valendosi di misure di gravità.

dinamica: si fonda sullo studio teorico della superficie di equilibrio della terra, considerata

sullo studio teorico della superficie di equilibrio della terra, considerata come un fluido rotante

voce dotta, gr. yscùscaaict 4 divisione della terra ', comp. da

secondo le regole e le tecniche proprie della geodesia. boccardo, 1-427: trattavasi

che si riferisce, che è proprio della geodesia. beccaria, ii-189:

che ha per lati tre linee geodetiche della superficie su cui giace. =

zool. genere di spugne silicee tetrattinelle della famiglia geodiidae; formano colonie sferiche diffuse

'. geodinàmica, sf. ramo della geologia che studia le forze modificatrici della

della geologia che studia le forze modificatrici della crosta terrestre, sia endogene (vulcani

in cima all'antenna, sul tetto della chiesa di sant'ignazio. =

che si riferisce, che è proprio della geodinamica. geofagìa, sf.

probabilmente alla necessità di soddisfare lo stimolo della fame in mancanza di alimenti, o

zool. genere di miriapodi chilopodi, della famiglia geofilidi, velenosi, con zampe

studia i fenomeni che avvengono all'intemo della terra, sulla sua superficie e nello

studio delle azioni dovute alle proprietà fisiche della terra. tecchi, 11-22: avvezzo

fin da bambino ai viaggi e agli spettacoli della natura, appassionato di geofisica e di

che si riferisce, che è proprio della geofisica. e. cecchi,

i cui organi perennanti sfuggono all'influenza della stagione avversa in virtù dell'infossamento nel

, in partic., nel corso della prima guerra mondiale, per rilevare i lavori

. zool. genere di mammiferi insettivori della sottofamiglia orizoritti con un'unica specie,

geogenia (geogonìa), sf. parte della geologia che studia le origini e il

che studia le origini e il consolidamento della litosfera.

vol. VI Pag.688 - Da GEOGENICO a GEOGRAFO (31 risultati)

che si riferisce, che è proprio della geogenia. gioberti, ii-279: sono

il di cui oggetto è la cognizione della struttura, della situazione e della natura

oggetto è la cognizione della struttura, della situazione e della natura delle grandi masse

la cognizione della struttura, della situazione e della natura delle grandi masse di materie lapidee

minerali, che entrano a formare la scorza della terra fino a quella profondità,

che si riferisce, che è proprio della geognosia. cattaneo, ii-2-212: le

che ha per oggetto lo studio della terra, la descrizione e la rappresentazione

terra, la descrizione e la rappresentazione della sua superficie e della distribuzione spaziale dei

e la rappresentazione della sua superficie e della distribuzione spaziale dei fenomeni relativi alla vita

onorati studi de l'alta cosmografia, della vaga geografia e della mirabile idrografia.

alta cosmografia, della vaga geografia e della mirabile idrografia. piccolomini, 1-172:

cui nome altro non significa che descrizione della terra, s'appartiene d'aver solamente

onde tanto vuol dire geografia quanto discrizione della terra e del- l'acque e dell'

recava grandissimo [diletto] lo studio della geografia sopra una gran tavola avente in

avente in piana veduta disteso tutto il globo della terra e del mare. alfieri,

: studia le forme e gli aspetti della superficie della terra, come effetto dell'

le forme e gli aspetti della superficie della terra, come effetto dell'azione degli

tuttora dipendono la conformazione e la trasformazione della terra stessa (e comprende la morfologia

nasalmente un'altra memoria sulla geografia fisica della francia. romagnosi, 11-52: altro

sere individuate mediante l'analisi della distribuzione geografica dei fenomeni linguistici.

militare. -geografia politica: studio della distribuzione delle comunità politiche (stati e

comportassero... la geografia politica della toscana. - geografia regionale:

a firenze, e le due edizioni della geografia di tolomeo, la bolognese e la

: indagine geografica estesarisce, che è proprio della geografia; che ha per a tutto

oltre i lumi che spargerebbero sulla storia della nazione e della favella, potrebbero specialmente

che spargerebbero sulla storia della nazione e della favella, potrebbero specialmente rischiarare la parte

, potrebbero specialmente rischiarare la parte geografica della lingua, e in conseguenza la storia

fra tante e geografiche e politiche divisioni della vastissima germania, rimane pure unita,

... alle stesse condizioni geografiche della penisola. oriani, i-392: il suo

su per le scale dei ministeri e della società geografica, in questue.

i geografi, ciò è gli scrittori della terra, forse perché ri- sguardano il

vol. VI Pag.689 - Da GEOIDE a GEOMETRA (20 risultati)

(e rappresenta matematicamente la figura della terra). migliorini

v.]: 'geoide la figura della terra, come è schematizzata dai geodeti

che studia la struttura e i mutamenti della crosta terrestre, le cause e i

. romagnosi, 11-106: gli elementi della potenza di uno stato sono complessivi; né

geologia progrediva, lavorando intorno ai misteri della formazione della terra. oriani, i-227

, lavorando intorno ai misteri della formazione della terra. oriani, i-227: fracastoro indovina

fracastoro indovina dai fossili i primi segreti della geologia. papini, 8-28: quel poco

che si riferisce, che è proprio della geologia; che tratta di geologia.

rientrare quelle ossa bianche negli strati geologici della terra come se di essa facessero parte.

, dei fiumi e di ogni parte della terra. m. ricci, i-74

saper medesimamente le cose future per mezzo della terra, facendo sopra di quella alcuni punti

che si riferisce, che è proprio della geomanzia o dei geomanti; che tratta

è una sorte di indovinare dall'aperture della terra. g. gozzi, i-16-183:

sapea a perfezione la scienza dell'astronomia, della geomanzia e tutt'i segreti della cabala

, della geomanzia e tutt'i segreti della cabala. 2. in senso concreto

geomedicina, sf. medie. ramo della medicina che analizza l'influenza del clima

e applica i princìpi e le regole della geometria. dante, inf.

q \ ieste quattro misure nelle mani della discrezione a te data da dio, e

560: gl'italiani dal tempo della rivoluzione in poi, sono, quanto

geometra, in ragione cubica del progredire della versione. tommaseo [s. v.

vol. VI Pag.690 - Da GEOMETRALE a GEOMETRICAMENTE (22 risultati)

giumetrìa), si. parte della matematica (classificata anticamente fra le arti

: il punto è il primo principio della geometria. bermi, 155: le

: quella parte delle matematiche che tratta della estensione, dicesi 'geometria '.

elementare o euclidea o metrica: parte della geometria che studia le proprietà fondamentali delle

. 3. -geometria differenziale: parte della geometria che studia le proprietà di carattere

. -geometria sintetica: è il contrapposto della geometria analitica, in quanto tratta le

-fis. geometria delle masse: parte della meccanica che studia i problemi relativi a

la nera geometria del ponte della ferrovia. soldati, i-41: i campi

finita la stampa dei primi cinque libri della mia geometria, glie li ho voluti

di movimenti; amore dell'ordine e della precisione. marino, 20-101: talor

] come un taglio la interrotta geometria della sociale pacificità, m'ha sempre dato

dato la medesima gioia del blocco erratico della mia genialità nel grigiume disteso della inutile

erratico della mia genialità nel grigiume disteso della inutile accademia. bocchelli, 11-73:

gr. veco ^ erpta 4 misurazione della terra '(comp. da yy]

con metodo geometrico, secondo le regole della geometria. fr.

conformarsi geometricamente alle regole dell'incidenza, della riflessione e della refrazione. cuoco,

regole dell'incidenza, della riflessione e della refrazione. cuoco, 2-ii-274: attribuisce a

: attribuisce a pitta- gora la scoperta della proprietà del quadrato dell'ipo- tenusa,

i disordini] crescono in ragione composta della popolazione e dell'incrocicchiamento degl'interessi particolari

ch'ogni uomo anziché provvedere alle faccende della propria città s'affrettasse a promovere i

abbia assunto l'abito proprio e rigoroso della scienza, qualora ei non possa procedere ed

nella mente, concreto e effettivo fuor della mente. montano, 168: schemi regolari

vol. VI Pag.691 - Da GEOMETRICARE a GEOMETRICO (20 risultati)

, il parapetto: e il panorama della città: già virato in una immensa monocromia

). raro. scoprire per mezzo della geometria. -al fìgur.: escogitare

. cecchi, 9-338: la rigida geometricità della composizione; la stereotipa frontalità e la

dei corpi rachitici; l'ostentazione idolatrica della figura dell'imperatore,... tali

. che si riferisce, che è proprio della geometria; conforme ai princìpi della geometria

proprio della geometria; conforme ai princìpi della geometria. donato degli albanzani,

geometria, o in una certa parte almeno della geometria... impensabile.

il metodo geometrico e la meccanica istessa della natura. botta, 5-135: questo

f. galiani, 4-209: il linguaggio della geometria e delle scienze esatte passerà nella

bageometrica. sata sui princìpi della geometria. - al figur.: pro

fabbricata sopra i fondamenti non più profondi della sola intellitinua o medietà geometrica: proporzione

o medietà geometrica: proporzione geomegenza della diffinizione delle linee parallele. f. f

-disegno geometrico: seguendo i princìpi della geometria descrittiva e proiettiva, riproduce gli

linee e superficie i cui punti godono della medesima proprietà. - anche per simil.

-pianta geometrica: rappresentazione in scala della struttura di un edificio. milizia,

e dividere due potestà quali si sieno della medesima quantità. gioia 1-i-175: nel

: seguendo i princìpi e le regole della geometria. sinisgalli, 6-23: un

levante. -che riproduce le figure proprie della geometria (un disegno, un oggetto

. bontempelli, 19-81: il ronzio della mosca non vai niente...

concisa e quasi geometrica, ai tentativi della discolpa.

vol. VI Pag.692 - Da GEOMETRIDI a GEOPOLITICA (16 risultati)

algarotti, 2-223: in quegli sfoghi della mente non depongono in tutto la verità

: tanto è necessario che la lettera della legge sia precisa, inesorabile, geometrica

vimina, 1-332: il picciolo recinto della metropoli... non s'estende oltre

: secondo i princìpi e le leggi della geometria, con somma precisione. gioberti

geomyidae, dal nome del propri della geometria. genere geomys, comp

e le regole dotto in geometria. della geometria. - anche al figur. marsilio

e'giovani son fatti gieomitrani e di- della sua infinita sapienza chiamollo platone. d.

disegna o dipinge secondo stilizzazioni sformazione dei rilievi della crosta terrestre, geometriche. causato dall'

cambiaso. oggetto lo studio delle forme attuali della supergeometrizzare (ant. geometriggiare) ì

cause princìpi e le regole della geometria; ragionare, branca della

della geometria; ragionare, branca della geologia). -geomorfologia applicata: dimostrare

proporzionali unisce e strutturale: studia l'influenza della struttura geolega in fra loro gli estremi

geomorfologia. sono il principale soggetto della geometria, la quale nel- l'investigare

delle curve. minata dalla forza di gravità della terra. cuoco, 2-142

terreni, tutte le e sociali della costituzione ateniese precedente piazze vostre e

meglio quel sembiante 2. bot. parte della fitogeografia che analizza le altrimenti mobilissimo,

vol. VI Pag.693 - Da GEOPOLITICO a GEOTERMALE (20 risultati)

che si riferisce, che è proprio della geopolitica. gramsci, 7-174: se

, questo interesse nasce dalla posizione geopolitica della russia. 2. sm.

geopolitica. geoponia, sf. coltivazione della terra, agricoltura. = voce dotta

insieme delle nozioni che riguardano la coltivazione della terra. = da gecrponico.

si rife risce alla coltivazione della terra; agricolo. targioni tozzetti

ha che adorano malcometto. p. della valle, 2: partii da costantinopoli,

dell'architettura e del mobilio inglese della prima metà del settecento. georgicaménte

agri coli, alla coltivazione della terra; che tratta argomenti di

le cose di campagna e le lodi della villa e dell'agricoltura. nicolini, conc

la coltivazione dei campi, degli alberi e della vite in particolare, l'allevamento del

madre delle biade, o terra saturnina. della casa, 5-iii-231: si parte ora

qual mi ha recitato un mezzo libro della georgica. b. fioretti, 2-3-51:

. e qui... parleremo della locuzione qual è, e qual debba

... di pier crescenzio / autor della georgica. 4. dimin.

1-1-205: dall'illustre accademia de'georgofili della nostra città di firenze vien proposto a discutersi

: ebberlo le accademie del cimento, della crusca, del disegno, dei georgofili

le troppo spesso ignorate dissertazioni il sistema della illimitata libertà del commercio dei commestibili.

agg. e sf. geol. fascia della crosta terrestre corrispondente a una profonda

]: 4 geostatica ', quella parte della statica che tratta dell'equilibrio de'corpi

spostamento di organismi vegetali secondo la direzione della forza di gravità. = voce

vol. VI Pag.694 - Da GEOTERMICA a GERANO (20 risultati)

). geotèrmica, sf. parte della geofisica che studia i fenomeni termici dell'

che studia i fenomeni termici dell'interno della terra. = forma sostant.

che si riferisce, che è proprio della temperatura del suolo (un grado,

2. che utilizza il calore interno della terra (una centrale, ecc.

-ci). che concerne la misurazione della temperatura del suolo; che si riferisce

che si riferisce, che è proprio della magia nera. garzoni, 1-418

positivo se è volto verso il centro della terra, come avviene per le radici

. entom. genere di insetti coleotteri della famiglia scara- beidi lunghi 2, 5

.]: 'geotrupo', genere d'insetti della prima sezione dell'ordine dei coleotteri,

prima sezione dell'ordine dei coleotteri, della famiglia dei geotrupiani,...

dai geotrùpidi, -acciaccata inoltre la testa della vipera -fu allora che il consumato romanzo

vipera -fu allora che il consumato romanzo della vedova biandroni guadagnò finalmente il suo vento

. entom. sottofamiglia di insetti coleotteri della famiglia scarabeidi; sono diffusi nella regione

farmac. ant. gerapicra. libro della cura delle malattie, 1-3: se procede

sm. bot. genere di piante della famiglia geraniacee, che comprende 30 specie

le frondi più bianche e più picciole della malva con fusti sottili, pelosi e ramosi

sono teste col becco simile a quello della gru, i quali succedono ad un

, in un villaggio, ultimo segno della civiltà. -letter. figur.

, assomi gliate agli occhi della grue. = voce dotta,

antichi teatri si rapiva in aria un personaggio della scena.

vol. VI Pag.695 - Da GERAPICRA a GERARCHIA (32 risultati)

ghiera pigra e cassia fistula. libro della cura delle malattie, 1-4: 1 fisici

plur. -chi). letter. membro della gerarchia ecclesiastica, alto prelato (cfr

.: suprema autorità ecclesiastica, capo della chiesa, sommo pontefice. pallavicino

ed ogni autorità e chiamare ad apostoli della rivendicazione sociale arcivescovi e gerarchi, quello

in lui la libertà del pensiero e della disciplina religiosa, tace. -gesù

(in quanto capo del corpo mistico della chiesa). meditazione sopra l'albero

chiesa). meditazione sopra l'albero della croce, 69: uno solo sposo

autorità del grande gerarca dionisio, nel principio della mistica teologia. 2.

: chi è soprordinato in una parte della vita sociale, è subordinato in altre,

: l'organizzazione dell'autorità all'interno della chiesa come comunità sociale [gerarchia ecclesiastica

[gerarchia ecclesiastica); in corrispondenza della duplice potestà di cui è dotata la

sagramenti, la gerarchia, ogni parte della religione, e contro alli eretici illustrissimamente

di persone che esercitano autorità all'interno della chiesa cattolica o di altra chiesa cristiana

di altra chiesa cristiana fondata sul principio della successione apostolica (e, per estens

innalzare la mia bassezza al supremo senato della gerarchia ecclesiastica, non posso ricevere più

. casti, iii-60: il capo della gerarchia e religione lamica era una volta

6-183: i propagatori e i maestri della fede bene era dovere che provenissero dall'

, io riconosco e onoro l'autorità della gerarchia, io dico unicamente che la

, delle gerarchie ecclesiastiche, degli ordinamenti della chiesa. jovine, 2-36: guardialfiera

i preti erano rimasti con tutte le gerarchie della corte vescovile. 2.

, ii-177: a proporzione dell'eccellenza della gerarchia sopra dell'altra, un ordine

quiete fermo l'empireo, il cielo della teologia, ove è dio, con attorno

i-161: delle gerarchie degli angioli e della composizione dei cieli feci trattati dotti e vasti

tutte le cose superiori insino al cielo della luna. n. agostini, 5-5-32:

-letter. l'ordinamento degli dèi della mitologia pagana; gli dèi appartenenti alle

reverenza, avessero una conoscenza tutta viva della natura e delle sue opere e forze

tipo di ordinamento proprio dell'esercito e della burocrazia degli stati moderni, caratterizzato dal

pure chi riassuma -ci vorrà un'organizzazione della città. pisacane, iii-31: l'indispensabile

. baldini, i-104: il senso della gerarchia rende infinitamente liberi quelli che l'accettano

mazzoni, piccioni e altri sei membri della gerarchia hanno dichiarato in nome del popolo

superiori gerarchie. 5. organizzazione della società in una pluralità di classi sociali

di quei che piangono sugli ultimi gradi della sociale gerarchia, non bisogna guardare in

vol. VI Pag.696 - Da GERARCHICAMENTE a GERBENIZZARE (15 risultati)

servirsi delle converse e del forno della comunità. d'an nunzio

era soltanto il primo tra i pari della gerarchia feudale. 9. scala di

gerarchia dei valori in rapporto alla superiorità della classe. pavese, 8-85: la

, 8-85: la vera, profonda ragione della nostra incompatibilità è che lei accoglie tutte

croce, ii- 13-344: i problemi della filosofia non solo non si sottopongono gerarchicamente

. che si riferisce, che è proprio della gerarchia angelica o della gerarchia ecclesiastica.

che è proprio della gerarchia angelica o della gerarchia ecclesiastica. savonarola, iv-89:

angeli del cielo è trasportato a'vescovi della chiesa. de luca, 1-3-2-140:

non bastava a rompere l'ordine gerarchico della banca, mentre a lui toglieva parte

rimproveri, né di superiori gerarchici né della coscienza. -potere gerarchico: quello

grado superiore, seguendo tutta la trafila della gerarchia. carducci, ii-n-35: questa

insieme degli esponenti dei più alti gradi della gerarchia fascista. b. croce

nulla vieta di « gerarchizzare » il contenuto della sfera inferiore alla logica dell'atto.

di santa celerina, col grande argine erboso della cintola che costeggia il padule folto di

. declinare verso sud-ovest (l'ago della bussola). palatino, 113

vol. VI Pag.697 - Da GERBIDO a GERGO (21 risultati)

. genere di roditori topi- formi, della sottofamiglia gerbillinae, che comprende piccoli animali

anche sf.). zool. roditore della famiglia dipopidi, detto topo delle piramidi

= dal nome del profeta geremia, autore della raccolta biblica delle lamentazioni; cfr.

. bocchelli, 10-202: e lui: della larghezza, della benevolenza, della carità

10-202: e lui: della larghezza, della benevolenza, della carità, della buona

: della larghezza, della benevolenza, della carità, della buona coscienza, di co

, della benevolenza, della carità, della buona coscienza, di co

distinzione fra d e / segue la norma della -1 intervocalica in toscana.

nato a ge- renia, antica città della messenia (ed è riferito a nestore

passo a cui vennero ridotti dai gerenti della estinta società fondatrice. giusti, iii-7

panzini, iii-14: ora sono gerente della società in accomandita x...

. saba, 4-12: la gerente della libreria antiquaria che porta ancora il mio nome

o periodico per i reati per mezzo della stampa, contemplato nella passata legislatura

, radiodiffusa a tavola dai portavoce autorizzati della gerenza. -region. dare, prendere

, i quali passano tutti gli uccelli della loro grandezza, ed è forte e fiero

avvezzano lo scrivente a una particolare disciplina della notazione e immettono nel gran fiume della

della notazione e immettono nel gran fiume della lingua da un lato il frasario gergale

fonda sulla deformazione e sullo svisamento sistematico della lingua o del dialetto parlato, pur

chiamerebbe lingua, ma * gergo '. della casa, 604: le parole

degli estranei). p. della valle, 245: scriverò a v.

nel quale parmi sentir risuonare l'inno della felicità e fraternità degli uomini. di

vol. VI Pag.698 - Da GERGO a GERLINARO (11 risultati)

fino d'allora ampliati gli strettissimi confini della lingua comune, d'averla applicata a

greca, intercalava nel discorso disordinato parole della sua lingua e arabe e di altri

sboccate a tutti i gerghi, con della peluria sulle labbra laide come una matrice

e per usare il gergo d'ora, della sua poca 'rispettabilità'. piovene, 5-22

coscienza porsi a con fronto della lingua usata comunemente da'signori, dalle

cinguettio; lingua speciale, convenzionale della malavita '(sec. xv

gergoafasìa, sf. medie. alterazione della loquela, propria dell'afasia sensoriale,

miseria di leggere a stento con della noia... molti libri italiani moderni

= deriv. da cercone, per sonorizzazione della palatale iniziale e della gutturale intermedia.

, per sonorizzazione della palatale iniziale e della gutturale intermedia. gergoneggiare, intr

, 104: pignacca poi, come ognuno della filosofa cricca, avea il suo