Grande dizionario della lingua italiana

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vol. VI Pag.16 - Da FIORIRE a FIORIRE (7 risultati)

la mia età lo amor fioria. della porta, 1-145: sempre col riso su

: la vedevo in tutto lo splendore della giovine innamorata e orgogliosa dell'amore che le

che si guarda dal peccare per amore della giustizia. bisticci, 3-2: in questa

i bei costumi e l'opere gentili. della casa, 5- i-20: io colore

e l'architettura, al sommo giunte della loro perfezione. caro, 2-38:

ellenizzazione. 7. essere nel pieno della propria attività, operare; godere di

, il quale fiorì 405 anni prima della nostra salute, sopra di lui fece que'

vol. VI Pag.17 - Da FIORISCENTE a FIORITO (8 risultati)

. pianta erbacea appartenente al genere anemone della famiglia ranuncolacee, caratterizzata da rizoma tuberoso

: sotto la loggia e sul pavimento della chiesa era una fiorita come per le processioni

fucini, 200: fuori del cancello della villa era già, da una ventina

. non lo chiamava qua il ricordo della prima fiorita di poesia alla corte sveva

lucentezza madreperlacea. = * dal nome della località di santa fiora, presso il

/... / nel mezzo della qual così fiorita, / una fontana

cui gli artefici castellesi allietano le mense della terra d'abruzzi. deledda, i-39:

l'alma fiorita, / va per conforto della nostra vita / e prega che di

vol. VI Pag.18 - Da FIORITO a FIORITO (13 risultati)

c., 3-10-13: matta prontezza è della fiorita etade, grande senno dell'antica

10. che è nel pieno della gioventù, della bellezza (una persona

. che è nel pieno della gioventù, della bellezza (una persona); perfettamente

, ma tutte liete e fiorite. della porta, 2-105: essendo tu così

turbato le doti verginali dell'innocenza e della fiducia. -sano, vigoroso.

il buon gibel con amoroso viso / della pulzella prese gioi'fiorita. bianco da

, lasciare il vecchio cuoio e rivestirvi della verde età. leonida, iii-265: tu

fiorito secolo si traeva, col piombo della rozza età di coloro cangiato. turboli

: riconosco che è un fiorito indizio della cultura del bel paese vedersi arrivare tutti

del second'anno, ma di ginnasiali della terza. 13. prode,

con tutto il fioritissimo ma infame esercito della lega. g. bentivoglio, 4-723:

1-2-62: baron fiorito, / onor della mia corte, figliol mio, / come

, 5-122: v. a. goda della soddisfazione che incontra nella sì fiorita limosina

vol. VI Pag.19 - Da FIORITORE a FIOSSO (17 risultati)

quando, o per essere al fondo della botte, o per altro mancamento,

]: usano le rose nel principio della sua fioritura. magalotti, 24-313:

gli ulivi malmenati dalla nebbia sul punto della fioritura. d'annunzio, iii- 1-4

onorevole depretis lasciò crescere, a consolazione della scienza e della ricchezza nazionale, la

crescere, a consolazione della scienza e della ricchezza nazionale, la spampanata fioritura degl'

, e sono innamorato di parecchie fioriture della sua primavera. idem, ii-15-150: ti

quanto riguarda la vita economica, quello della fioritura, e l'attuale dopoguerra.

. 7. l'essere nel pieno della gioventù, della bellezza; periodo di

. l'essere nel pieno della gioventù, della bellezza; periodo di fervore, di

le radici di quella prima e sola fioritura della sua vita, senza che egli se

superficie asciutta del mattaione, a cagione della fioritura salina e selenitica. quarantotti gambini

. arald. attributo delle pezze e della croce terminanti in fioroni. fioróne,

. 4. arald. ornamento della corona, a foggia di foglia d'

buonarroti il giovane, 9-730: eri della mia casa / veramente 'l giardino

, sm. anat. la parte incavata della pianta del piede (e anche

e anche la parte incavata e stretta della scarpa, fra il tacco e la pianta

sul calcagno e sul pollice come quelli della libica michelangiolesca.

vol. VI Pag.20 - Da FIOTANO a FIOTTO (6 risultati)

staffieri, tronfo, e fischiante col sibilo della seta, che gli fiottava d'intorno

viene or qua or colà balzato dal fiottar della procella, dicesi ch'egli si muove

, dibattersi nell'indecisione. petruccelli della gattina, ii-93: ma che sperare da

d'annunzio, v-2-539: ecco la strada della mia malinconia. una popolana l'attraversa

urta contro le pareti del recipiente o della cavità in cui è contenuto. manzoni

bernardone arrivò, come portato dal fiotto della folla, alla porta. 3

vol. VI Pag.21 - Da FIOTTONE a FIRMA (9 risultati)

m. villani, 2-32: uscirono della terra uno fiotto di buoni briganti e die-

boccaccio, viii-1-4: siamo trasportati dal fiotto della furtuna. c. bini, 128

tutto rinasce e rinnovella nel fiotto perenne della vita. cinelli, 2-126: non

orgie del club degli immorali e le confessioni della prostituta, lo sfruttamento di un padre

prezzo e la data e il luogo della compera. borgese, 6-120: svagato e

il potere temporale è assicurato dalla firma della francia, e l'italia sarà saggia

gli affari procedevano appoggiati alla straordinaria reputazione della sua firma e alla solerzia di uno dei

l'autografo depositato per accertare l'autenticità della firma apposta su assegni bancari da un

o, in genere, l'autenticità della firma di un cliente (l'apposito

vol. VI Pag.22 - Da FIRMAIOLO a FIRNIFICAZIONE (14 risultati)

come volontario (ed è voce propria della lingua di caserma, con valore spreg

che alberto non tampinava che per onor della firma. zena, 170: rideva sotto

manteneva l'aria burbera era per l'onore della firma. = deverb. da

; militare di carriera (ed è proprio della lingua di caserma, con valore spreg

istituzione, al mondo dell'arte, della letteratura, ecc., o che sono

verga, ii-313: leda, astro della danza, splendeva nel firmamento della scala

astro della danza, splendeva nel firmamento della scala e del san carlo, come

. è stato sempre firmamento e sostegno della temporale giurisdizione dei pontefici. ranza,

paolo chiamò la chiesa colonna e firmamento della verità. 5. locuz.

102: facilmente furon firmati gli strumenti della confederazione fra olinto ed atene. l.

dove l'austria non riconosca il principio della nazionalità italiana. carducci, iii-24-133:

di sì bene avvertita deliberazione, e della esecuzione di essa, ne ha la cura

. pirandello, 7-290: sul registro della pensione s'era firmato: comm.

reca la firma dell'autore come attestazione della propria autenticità (un quadro, una

vol. VI Pag.218 - Da FORTE a FORTEMENTE (5 risultati)

esser fortemente espressa, e il tono della stampa va tenuto assai dolce. rajberti,

bibbia volgar., i-351: lo clamore della buccina fortemente gridava. palladio volgar.

(diffondersi un contagio). libro della natura degli animali volgar., xxviii-301:

conobbe il prenze la grandezza dell'animo della sua figliuola; ma non credette per

disponerli a voler resistere fortemente all'avversità della presente fortuna. alfieri, i-964:

vol. VI Pag.219 - Da FORTEPIANO a FORTEZZA (10 risultati)

e neh'ubbriachezza, tra 'l silenzio della notte, così prudentemente e fortemente l'

, più ancora che dalle care eleganze della dizione, siamo fortemente richiamati da tutto

ciò che riguarda la storia più obliata della letteratura degli avi nostri. 9

il quale falsamente affermava che 'l sacramento della chiesa, cioè dell'altare, che

effetto prodotto nella lor fantasia dallo spettacolo della natura. svevo, 1-187: quando

, 4-520: maravigliandosi il barbaro fortemente della moltitudine e del peso e della bellezza che

fortemente della moltitudine e del peso e della bellezza che vi vedea ne'vaselli,

7-64: difendea la murata dagli assalti della gente del legato sì virtuosamente, e

esecuzione riceve vita, unisce gli accenti della parola e de'sentimenti e dà il

dorme; e come più tosto la fortezza della natura averà discacciata la folta nebbia di

vol. VI Pag.220 - Da FORTEZZA a FORTEZZA (16 risultati)

erano stati il fiore e la fortezza della gioventudine di rodi, avevano essi perduti molti

. garzoni, 2-87: la rigidezza della natura e quella severità natia che è

natura, opposita all'umanità, compagna della fortezza e quasi sorella della bestialità.

, compagna della fortezza e quasi sorella della bestialità. sarpi, vi-3-168: se

trasse pluto a innamorarsi / sopra tifeo della sua gran bellezza. aretino, iv-1-6

passo di tucidide. -acume (della mente, di un pensiero, ecc.

ecc.). meditazione sopra valbero della croce, 1-24: prese ancora messer

quel piccol muro, fatto a piè della facciata della casa, non tanto per uso

muro, fatto a piè della facciata della casa, non tanto per uso di

uso di sedere, quanto per fortezza della parete. b. galiani, 1-23

g. villani, 9-149: il soldano della soria con più di venticinquemila uomini a

tempo. botta, 4-39: malgrado della fortezza del sito, il generale di

di un / cibo, di un prodotto della fermentazione). créscenzi volgar.,

passioni naturali dell'uomo, da'lineamenti della faccia e dalle fortezze e qualità del

è concorde di questa armonia, per mezzo della ragione poi facilmente riceve la vera fortezza

le donne tutte in tanto amavano l'eccellenza della pudicizia, la quale per particolarissima virtù

vol. VI Pag.221 - Da FORTEZZA a FORTIFICANTE (17 risultati)

perseveranzia, che è coronata col lume della sanctissima fede, col quale lume corrono,

, senza tenebre, per la via della verità. s. bernardino da siena

fu posta nel cuore umano la virtù della fortezza, a cui s'oppone il

, a cui s'oppone il vizio della pusillanimità. x3v efficacia, vigore di

un'aquila venne / nel pensier suo della divina altezza. b. cavalcanti, 2-271

dei tarocchi (che rappresenta la personificazione della fortezza). aretino, 1-14:

it., 11-86: il nerbo della guerra non sono i danari né le fortezze

: onde, convocati tutti i savi della città, sì grammatichi come retorici, sì

capello, lii-7-274: tutto il piano della città fra breve tempo sarà posto in

abborriva come sospetto; dico al fortificamento della lega cattolica. redi, 16- viii-45

.. furono quivi due gran fortificamenti della religione. 2. l'infondere

venire in firenze l'esecutore degli ordinamenti della giustizia, il quale dovesse inchiedere e

, iii-522: puotesi commendare la virtù della fede per le sue operazioni virtuose; e

quivi è fortificamento del loro luogo e della loro chiesa; e i saracini per

chiesa; e i saracini per reverenza della loro si guardano in quello luogo di

, alle opere di quei superbi dominatori della pagina che... non hanno permesso

hanno permesso alla parte sordida e inferma della loro umanità di ripullulare. 2

vol. VI Pag.222 - Da FORTIFICARE a FORTIFICARE (10 risultati)

14-487: il vino della « vignetta » ebbe grande rinomanza

fortificar la virtù del sugo invecchiato [della vite], mettendovi spesso l'utriaca

in clima più mite e mia madre della quale io ero l'unico amore mi

, aspettando l'impeto dell'ira e della forza de'tiranni contro a loro. machiavelli

già quella parte delle genti d'arme della chiesa la quale aveva rivocata il pontefice,

quando il prelato... defrauda quel della religione,... vende i

vostra santissima mano, fortificaste del segno della croce il mio petto. manzoni,

, 3-99: un giorno, nel fitto della foresta, s'imbatté nei cavalieri del

cò'ghibellini confusa, difendesse le ragioni della borghesia, e che i donati i

, la ragazzina studiava il primo pezzo della lezione e lasciava il resto; ma

vol. VI Pag.223 - Da FORTIFICATIVO a FORTILIZIO (18 risultati)

è finora parlato, sia la sola cagione della con quista; ma s'

: nella midolla è la fortezza spirituale della pianta, imperocché altrimenti le parti, le

sarebbono ben fortificate a ricever la natura della spezie della pianta. domenichi [plinio

fortificate a ricever la natura della spezie della pianta. domenichi [plinio],

posson menar le navi perciocché quel lato della città è dalla natura fortificato di perpetui

continuata estensione delle alte e fortissime mura della città, con arte singulare e attissimamente composte

, iii-1-35: i romani devono la costanza della fortuna loro all'uso di chiudersi ogni

giovanile con saggi documenti e colle idee della virtù, e tenuta lungi dall'aspetto di

popolo di firenze e venendo le novelle della morte del detto imperatore, pochi giorni

la fortificazione dello stomaco e con- sumamento della flemma. 2. l'operazione

non si cessava dall'apparecchiamento e fortificazione della cominciata opera. ufficiali sopra le castella

del porto pireo e le cortine lunghe della muraglia che congiunge la muraglia al porto

annunzio, v-3-66: il punto debole della nostra difesa marittima sta nelle fortificazioni del

: era quello il tratto più basso della fortificazione, corrispondente al massimo incavo del

4. figur. consolidamento, rafforzamento (della fede, di un sentimento o anche

lo grande bene, che ne seguìo, della edificazione di roma, e 'l volere

volere divino in santo paolo per fortificazione della fede cristiana. gir. priuli, iv-24

di sopra per la fortificazione e conservazione della citade veneta, po- teanno considerare in

vol. VI Pag.224 - Da FORTIMPRESSO a FORTUITO (15 risultati)

dalla fortezza principale (ed è propria della fortificazione coloniale); attualmente è munita

ai due cannoni puntati al fondo della valle; tre sentinelle si dividevano

sentinelle si dividevano il ciglione perimetrale della ridotta. -giocare al fortino:

quel maestro che fu francesco maria della rovere, duca d'urbino. la crusca

scultore] conosce molto ben la natura della pietra,... e, se

, in margine e quasi al di fuori della mia vita durevole. -con

aveva così disposto; l'angiolo custode della bambina aveva vegliato su lei nel momento

ingenui? al postutto, anche le ragioni della fortuita casualità non sono meno misteriose.

poiché col cristianesimo la storia diviene storia della verità; esce insieme dal fortuito e

. cattaneo, iii-4-329: il principio della nazionalità... dissolverà i fortuiti imperii

1-151: ecco il sottil fortuito / riso della dolcezza, / che, urtando nella

gettare le illusioni, dovete acquistare la coscienza della vostra piccolezza, della vostra solitudine,

acquistare la coscienza della vostra piccolezza, della vostra solitudine, della vostra miseria,

vostra piccolezza, della vostra solitudine, della vostra miseria, del vostro essere fortuito

l'altro caso è quando con l'equivoco della parola quasi non istudievole ma fortuito,

vol. VI Pag.225 - Da FORTUME a FORTUNA (23 risultati)

s'incontrano maniere identiche: indizi fortuiti della identità della natura umana, piuttosto che

maniere identiche: indizi fortuiti della identità della natura umana, piuttosto che prove d'una

dall'uomo). pier della vigna, 491: amor m'ha impelagato

che noi dobbiamo essere morti per amore della repubblica. andrea da barberino,

che i beni temporali siano in podestà della fortuna come suoi; conciosiacosaché essa sia ministra

-per estens. immagine dipinta o scolpita della fortuna personificata. -anche: rappresentazione poetica

fortuna personificata. -anche: rappresentazione poetica della stessa. g. razzi, 6-31

che gli acrasioti vogliano dire che la fortuna della patria loro dipendesse da diana. g

l'hanno raffigurata impubere. -ruota della fortuna: il simbolo principale che,

il caduceo, accompagna la rappresentazione figurata della fortuna (e ne indica la grande

1-14: la ruota raggirata dai moti della fortuna è tra noi locata con un mistero

. -fissare il chiodo alla ruota della fortuna: v. chiodo1, n

. -fissare con un chiodo la ruota della fortuna: poter disporre a volontà del

rispose, / la ruota per fissar della fortuna. 2. divinità venerata

alcuni dicono ch'egli era il tempio della fortuna virile. b. davanzali,

il destino degli uomini; la determinazione della sorte degli uomini quale si trae da questa

(o anche dalla disposizione delle linee della mano); oroscopo, ventura, vaticinio

suo vaticinio, dicendo che il favore della influenza comune, che dante à d'

suoi pari, perché, dove si tratta della libertà e della fortuna di un cittadino

perché, dove si tratta della libertà e della fortuna di un cittadino, debbono tacere

passioni individuali alla conquista degli onori o della fortuna. -in partic. (

le tue fortune e del duca e della turba la quale entrò teco. boccaccio,

., 3-8: tanto varia la fortuna della guerra e dubbiosa la battaglia, che

vol. VI Pag.226 - Da FORTUNA a FORTUNA (15 risultati)

: avrebbe potuto facilmente cambiare la fortuna della giornata. carducci, 127: a le

livio volgar., 2-37: la fortuna della città di roma, non che altro

letterario o spirituale di un autore o della sua opera, di un genere letterario

si riduce quasi per intero alla storia della fortuna che ebbe nel cinquecento, principalmente

da pisa, 2-24: 10 sono della gente de'greci che sono stati ad oste

^, i-117: fra l'orror della tempesta, / che alle stelle 11

si confidò appunto essere allora il tempo della sua buona fortuna contra i nemici. leonardo

con tanto maggior dolore sostenevano la durezza della fortuna presente. parini, 503:

. bocchelli, u-n: da quell'estremo della fortuna, vedevano risorgere la città loro

qualunque condizione l'avesse posto la fortuna della nascita. de roberto, 179:

, 17: vedendo per la strettezza della sua fortuna di non poter sostenere la

). passavanti, 152: beni della fortuna sono le cose, che sono

fu una giovane... de'beni della fortuna convenevolmente abondante. libro di sentenze

,... se s'intende della società in generale, è sinonimo del vocabolo

ringhiera dall'essere stata bella, madre della divina infanta, e da altre fortune

vol. VI Pag.227 - Da FORTUNA a FORTUNA (13 risultati)

tribunale, per attestare che un'avaria della nave o del carico fu causata da

. figur. pericolo, frangente; traversie della vita. -in partic.: sofferenza

fortuna. -con riferimento alle lotte spirituali della vita, ai pericoli del mondo considerato

sommovimento politico o sociale; mutamento radicale della situazione politica. dante, par

a chi si debba ascriver la causa della tempesta e fortuna eccitata, egli non

greca] di correre precipitosamente in preda della fortuna. -persona fiera, impulsiva

-maledetta fortuna! ria fortuna! putta della fortuna!: esclamazioni di disappunto.

, andare a edificarla. statuto del podestà della città di firenze, 1-25: date

, spesso trova ria sventura. scenari della commedia dell'arte, 8: partono tutti

: lo indusse a cercar fortuna fuor della patria. verga, 4-354: i più

in cerca di fortuna, la delusione della fortuna non raggiunta. serra, iii-420

e però scommettiamo. -correre il rischio della fortuna: mettersi in una situazione di

la libertà, che correre il risico della fortuna. -correre la fortuna di

vol. VI Pag.228 - Da FORTUNA a FORTUNA (13 risultati)

diciamo molte cose con questo aggiunto * della fortuna 'in modo avverbiale, come

come per esempio: e'tira un vento della fortuna, cioè gagliardissimamente; e'dà

, cioè gagliardissimamente; e'dà bastonate della fortuna, cioè solennissimamente; e simili

tutta gente di fortuna. -essere della fortuna: trovarsi a mal partito,

che si fa per casa, / sarei della fortuna. manini, 1-133: 'sarei

manini, 1-133: 'sarei de'cani''sarei della fortuna ', maniere di dire non

un buon commesso viaggiatore è la fortuna della propria famiglia. -essere una fortuna

, in quel momento, i sogni della ricchezza. pirandello, 7-67: in america

pavese, i-15: fra i terrazzieri della mia strada, ne avevo alcuni che erano

fortuna. boccalini, ii-107: il mare della corte, che sopra il suo consueto

, 2-150: per fortuna lo svenimento della sposa... durava appena qualche

al giuoco... trovò il segreto della futura sua grandezza. moravia, vii-65

si consegue di più con l'aiuto della sorte favorevole che con la scienza o

vol. VI Pag.229 - Da FORTUNA a FORTUNATO (9 risultati)

(scw- tigera coleoptrata), della classe miriapodi chi- lopodi, famiglia

si riferisce, che è proprio della fortuna; che dipende dalla fortuna,

che accompagna la raffigura zione della fortuna. guittone, xiv-58:

a caso, fortuitamente; per opera della fortuna. valerio massimo volgar.

voi questo dono di lei. fed. della valle, 78: signor, tu

per buona sorte, con l'aiuto della buona sorte; per fortuna.

giudizio e sia ad assempro e dottrina della nostra vita. aretino, 1-22: è

visto l'aurora / sulle isole più belle della terra. -in costrutto sintattico ellittico

d'annunzio, iv-2-523: prese il germe della febbre perniciosa che lo distrusse in due

vol. VI Pag.230 - Da FORTUNEGGIANTE a FORTUNEVOLE (13 risultati)

la buona condotta e il fortunato successo della proposta impresa, cioè la liberazione del

fra quanti romanzi usciti sono sin'ora della mia penna io decidere non saprei certamente se

. e del fortunato tempo, e della forte torre che 'l re ago- lante

fu la fortunata e la dolorosa presa della cittade. g. morelli, 535:

, e sì del « viaggio » come della compensazione del getto in mare quando più

essere esposto ai rischi e all'instabilità della fortuna, a eventi ora prosperi ora avversi

riscontrano mirabilmente coi successi proporzionati dal canto della religione. -mostrarsi instabile (la fortuna

appartenente al gruppo degli agrumi, originario della cina e coltivato in estremo oriente e in

con solerzia un po'comica le traversie della fortuna (cerca di fare il bene e

, avv. ant. col favore della fortuna; casualmente, fortuitamente.

fortuna, che è soggetto alle variazioni della fortuna; che avviene per caso, fortuito

erano da riserbare per i casi fortunevoli della guerra. bandello, 1-2 (i-22)

lo fece il mondo, è soprastante della sua opera, e la regge egli,

vol. VI Pag.231 - Da FORTUNEVOLMENTE a FORUNCOLO (16 risultati)

turbato dal cattivo tempo (un periodo della giornata, la giornata stessa).

= deriv. dal nome della città di fortuna, in spagna.

, che è soggetto alle mutevoli variazioni della fortuna, ad alterne vicende (un

sua voglia a provare i fortunosi accidenti della guerra. reina, ii-203: chi può

non t'avessero fatto naufragare nelle onde della beresina, l'impero di tutto il

passavanti, 167: domandando... della sua fortunosa condizione, ed ella viepiù

: ricorderete per avventura dalla novella settima della ottava giornata del decameron il fortunoso amore

si chiudeva il periodo fortunoso e fortunato della rivoluzione italiana. 6. che

, e... il danaro della sua prowedigione era presso al fortunoso luogo

; che è reso pericoloso dalla violenza della corrente (un corso d'acqua).

sono, ne'quali la maggior parte della gente perisce; imperocché non ci si

poeti, li quali il diserto campo della toscana lingua cominciorono a cultivare.

dai suoi carnefici; sfuggiva alle tratte della tortura; riprendeva respiro in una specie

da parecchi giorni talmente incordati i muscoli della mano, che mi toglie quasi l'

dal significato originario di * getto 'della vite (a sua volta da furuncùlus

', in quanto il tralcio secondario della vite 'ruba ', * defrauda *

vol. VI Pag.232 - Da FORUNCOLOSI a FORZA (11 risultati)

intelletto); traviamento, aberrazione (della volontà). verga, 1-437:

l'aveva trascinato a tutti i fuorviamenti della passione. faldella, 6-129: era

2. figur. allontanarsi dai canoni della verità, dalle leggi dell'onestà;

l'insegnamento scolastico fuorviò le vergini forze della nostra intelligenza in studii morti, che alimentano

scoprirne il cognome e la patria ed informar della sua morte la famiglia e trasmetterle quella

: pescatori usciti assai per tempo a causa della bora dovuti ritornare in porto avevano narrato

; il fratricidio fu il primier parto della malignità forviata. gioberti, 1-iii-467: l'

mostrano minori ostacoli, tanto dalla parte della mente, quanto da quella del cuore

., dei muscoli); vigoria della salute; resistenza alla fatica, alle malattie

loro forza taurina e resistenza al caldo della febbre, ma perché, arrivati

quasi umanamente prudenti, fanno uso consapevole della loro grande forza. 2.

vol. VI Pag.233 - Da FORZA a FORZA (18 risultati)

l'officio è di opporsi alle direzioni ruinose della gravità, e di far conspirare quelle

. diminuisce il calo del lino e della canape, e ne conserva maggiormente la

massaia, iii-83: bevuta nel tempo della fermentazione, [la birra] è

. e poi appare tutta la forza della luce; la sua forza serena e gioconda

forza del sole esalavano l'effluvio caldo della resina. moravia, ix-400: era ormai

arici, i-260: il dolce invito / della speranza... /..

forza / preme de'morbi, e della morte il duro / combatte assalto. de

che la debolezza sopravvenutagli superi la forza della china di cui già n'ha preso

ma la volontà indirizza e sorregge il processo della guarigione, e apre (come può

chiuderlo) l'adito alle forze medicatrici della natura. -tossicità (di un

a portata delle forze del popolo e della plebe meschina. g. gozzi, 1-82

continua tensione per seguire le sottili fila della sua logica, tanto secco che non dà

di tal forza e valore, che della lor dolcezza vengono a spezzarsi li più

chi non sa qual sia la forza della benivolenza materna? alfieri, 1-747:

appena desto, ebbi la piena coscienza della forza del mio desiderio. g.

forza morale, perché più facilmente s'avvede della propria possanza, che si trasfonde nel

possanza, che si trasfonde nel vigor della legge emanata da'suoi rappresentanti. d'

ora da soccorrere, la seconda è violazione della libertà altrui. deledda, iii-129:

vol. VI Pag.234 - Da FORZA a FORZA (18 risultati)

vengo per provar mia forza teco. della casa, 5-i-18: rendimi il vigor mio

, in uomini vinti tante volte dal timor della morte e dal dolore,..

fu... uno degli ultimi pulcinella della gran pulcinelleria bianca e nera, gaia

ieronimo, per pigliarlo e metterlo nelle forze della giustizia. sarpi, vi-3-220: neanco

resta nel solo esercizio spirituale del foro della penitenzia. fed. della valle,

spirituale del foro della penitenzia. fed. della valle, 9: siam donne,

forza del comune è divenuta nelle mani della minuta gente et in potere del populo

dispuose a poco a poco uscire fuori della loro forza. documenti della milizia italiana

poco uscire fuori della loro forza. documenti della milizia italiana, 66: deono partire

dì domane. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-35: dirai

a vostra eccellenza. 15. imposizione della propria volontà e autorità (a scapito

propria volontà e autorità (a scapito della libertà e dei diritti altrui e,

: ha bensì l'uomo il diritto della difesa, ma non già quello della forza

diritto della difesa, ma non già quello della forza: essendo la forza un mezzo

ogni genta sia libera, e péra / della spada l'iniqua ragion. d'annunzio

cavalca, 18-42: la terza [specie della lussuria] si chiama strupo, quando

o la tragedia di euripide o la forza della retorica di demostene? bembo, 2-2

in plauto il sommo pregio è quello della forza comica. de sanctis, iii-136:

vol. VI Pag.235 - Da FORZA a FORZA (26 risultati)

a metastasio, gli mancò un mondo della coscienza operoso, espansivo, appassionato,

: vivezza, incisività, icasticità (della maniera, dello stile); risalto,

mandandolo come in massa sopra alcune parti della scena e quasi privandone alcune altre, non

incolto pittore popolare aveva affrescate le storie della vita di san francesco, con forza

canonicità, valore di un vocabolo e della sua funzione nel costrutto grammaticale o sintattico

parole tue, come dimostra la forza della grammatica, usando david l'ablativo e

ciascuna, ché così voleva la ragione della forza del vocabolo. castiglione, 73:

quell'idea, di modo che ad onta della poca verecondia di siffatto verbo, io

e conosce, sotto titolo che chiamano della forza, cause non solo tra secolari

forze perché erano frenate dalla forza superiore della legge. -dir. forza della

della legge. -dir. forza della legge: capacità della legge (intesa

-dir. forza della legge: capacità della legge (intesa come fonte di diritto

efficacia di una legge formale. costituzione della repubblica italiana, 134: la corte

, se noi vorremo usare la forza della ragione. boccalini, ii-203: nella lotta

forza delle opinioni, dell'onore, della religione, dell'orgoglio nazionale e così

bembo, 2-28: per occulta forza della lunga usanza, che nel parlare avete fatta

. con infinite ragioni mostrano la forza della musica in noi essere grandissima. mascardi,

degli interessi materiali eccitati dai legittimi bisogni della vita, è tale che dà vita ed

? bocchelli, 11-7: il vanto della igiene moderna, d'aver allungata la durata

, d'aver allungata la durata media della vita umana, diventa particolarmente insipido da

riferimento al potere arcano del caso e della fatalità. francesco di vannozzo, ix-196

dipendere l'ordine universale, l'origine della vita vegetativa, sensitiva e intellettiva,

alvaro, 7-46: esiste il male della natura, delle forze cosmiche scatenate,

dona il senso; e di quella della ragione. garzoni, 1-218: gli

è come l'anima, l'effetto della quale è primamente d'animarle. leopardi,

la morte non sarebbe altro che un'estinzione della forza vitale.

vol. VI Pag.236 - Da FORZA a FORZA (21 risultati)

secchi la farà spogliare, / e della felce e spine i campi netta, /

primi abbozzi dell'organismo e la manifestazione della forza vegetativa. soffici, v-1-257:

. soffici, v-1-257: la forza latente della terra vangata di fresco o tagliata in

studieremo le forze che operano nel seno della nazione. carducci, iii-24-448: un ordinato

e quindi più duramente sfruttati ed espropriati della loro ricchezza di forza- lavoro che non

. relig. ant. la virtù cardinale della fortezza. bencivenni, 4-17: prudenzia

la forza de'loro cavalieri al soccorso della podestà di massa. boccaccio, dee

tal caso ponderare quante sieno le forze della città, e quante elle possino essere

il comando di tutte le forze militari della monarchia. pisacane, iii-207: abbiamo

distinguersi dalla militare. le forze armate della nazione saranno, oppure no, sotto

che non comparendo verrà proceduto a mezzo della forza pubblica. alvaro, 11-236:

i funzionari coll'iperbolico aspetto di depositari della forza pubblica, conviene rimirargli come altrettanti

luogo d'asilo gli involavano dalle mani della forza secolare. -forze dell1 ordine

v'era più forza per la grossezza della luna, e per dilungarli dalla speranza

luna, e per dilungarli dalla speranza della fuga. nardi, ii-89: questi

, non più... si vagliono della forza aperta degli eserciti armati in campagna

campagna, ma che solo si servono della fraude. g. bentivoglio, 4-426:

de'remiganti, come pure alla larghezza della pala ed alla lunghezza dei remi.

bastimento, ed è proporzionale alla quantità della distesa ed all'impeto del soffio. pascarella

distinguono, a seconda dell'origine e della natura, le forze gravitazionali, elettromagnetiche

, elettromagnetiche e nucleari; a seconda della durata, le forze costanti, continue

vol. VI Pag.237 - Da FORZA a FORZA (26 risultati)

esso punto, descrivendo l'altra metà della foglia dalla cima al centro, varia.

, anzi in mezzo ad ogni particella della materia? le quali forze, se

pirandello, 7-749: [si parla] della forza dei torrenti e delle cascate e

che ascle- piade avesse qualche idea anco della forza centrifuga e di quella che chiamasi

. calcolate le forze attrattive e repulsive della calamita, ha trovato che le repulsive

-forza di gravità: il risultato della forza di attrazione terrestre e della forza

risultato della forza di attrazione terrestre e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della terra

e della forza centrifuga dovuta alla rotazione della terra, quando agiscono su un corpo

satellite restava per qualche tempo ancora carico della forza lunare. -forza di massa o

forza elettromotrice capace di opporsi al flusso della corrente in una specifica direzione. -forza

l. bellini, 5-1-32: la forza della contrazione... è l'istessa

momento in cui la forza di coesione della massa trovavasi distrutta ed indebolita dall'

', quella che unisce le molecole della stessa natura. d'annunzio, v-3-44:

, i-296: la macchina a vapore è della forza di 42 cavalli. mamiani,

motrice o che esso fosse l'unico fattore della concorrenza industriale. -forza viva

con una determinata reazione contro all'azion della forza morta, finché egli alla quiete

forza viva 's'intende generalmente il prodotto della massa materiale in moto pel quadrato della

della massa materiale in moto pel quadrato della sua velocità. panzini, iv-274:

effettiva: quella che corrisponde al prodotto della massa per l'accelerazione assoluta. -forza

peso: grandezza che risulta dalla moltiplicazione della massa di un corpo per l'accelerazione

applicazione. -forza relativa: il prodotto della massa di un punto in moto per

relativa (ed è uguale alla somma della forza assoluta e delle forze apparenti del

semplice- mente forza): l'effetto della forza del vento sul mare, che

mare, che si esprime secondo i gradi della scala di beaufort. 33.

: esercizio ginnastico in cui l'uso della forza prevale sull'uso della destrezza.

l'uso della forza prevale sull'uso della destrezza. citolini, 496: vi

vol. VI Pag.238 - Da FORZA a FORZA (7 risultati)

gadda, 33: col manico della corta sua frusta le dava [alla bestia

forza gli occhi assonnati. -per mezzo della forza pubblica. ricchi, xxv-1-248:

? de sanctis, 7-495: alla cima della società sono i parigini, una classe

a mezza state a forza de'medici e della corte che lo sconfortavano a pigliar quel

bilanciato il commercio a forza dell'uscita della moneta d'argento, così si terrebbero

a piedi hanno preso talmente il colore della strada che i vetturini neanche le vedono

ragunassero a fare l'interré. p. della valle, 1-27: però i consigli

vol. VI Pag.239 - Da FORZA a FORZA (7 risultati)

fiammeggianti, che non son le ordinarie della prosa e de'ragionamenti civili. carducci

corda il bove riluttante e quasi conscio della sua sorte: gli allacciavano le corna

e pensa di guerire di forza. della casa, 801: per fuggir questo e

11 cominciò a favellare, d'iddio e della sua credenza, e come l'uomo

levate la mattina a seguitare lo vizio della gola, e manicate e bevete di

saputo approvare un matrimonio con un discolo della mia forza, sciupone e senza cervello.

mi fosse forza di ritrarre il sostentamento della casa mia. alfieri, 8-117:

vol. VI Pag.240 - Da FORZA a FORZA (4 risultati)

l'unico che possa dare alla narrazion della 'genesi ', una spiegazione quanto

e la grande passione ch'i'avevo della morte del mio dolce figliuolo, avevo

ha fissato un grande eccitamento, quello della eguaglianza di tutti in faccia alla legge

in faccia alla legge, in forza della quale non più l'odiosa disparità delle

vol. VI Pag.241 - Da FORZABILE a FORZARE (8 risultati)

: il quarto agli accusatori per forza della legge, il resto a'figliuoli. serra

'n sé non sente caldo sangue. della casa, 5-i-5: cura, che di

sembrava ricavare il ciabattino dall'esercizio stesso della fatica manuale! -raccogliere le forze:

dolore mi toglie le forze, e'tempi della mia vita non sono lunghi. foscolo

i suoi spettacoli giornalieri in un angolo della piazza del comune dove la fiera infuriava

« son forzaiole; lavorano ai prati della zecca ». « siamo acròbate, »

del sale e delle tede / e della coppa. ebro di forzamento / era,

, contra gl'imminenti assalti e forzamenti della fortuna. d'annunzio, v-1-1087:

vol. VI Pag.242 - Da FORZARE a FORZARE (12 risultati)

soldati, iii-37: forzò il fuoco della fantasia a riconvergere sulla signora dell'ascensore:

nel bel mezzo delle provincie greche e della lingua greca, forzò quell'idioma per

condurre il mio corpo non men dubbio della sua ombra? -assalire, colpire

a rimaner tre giorni nella morta gora della trincea con quelle loro stesse scarpe ai piedi

ricordarsi che, se non è degno della religione il forzar la religione, non è

la religione, non è degno neanche della filosofia. -ant. togliere con la

là dei giusti limiti, portare fuori della realtà, pretendere risultati superiori alle effettive

statua e non uomo, la statua della disperazione. d'annunzio, iii-2-

di villeggiatura siano stimolate e forzate dal senso della loro breve durata. manzini, 12-30

a scoprire lassù lassù il puntino roseo della villetta. 8. agric.

, così da non forzare il passo della vite. 10. marin.

i viaggi loro per la strada battuta della virtù. foscolo, xvi-7: forzandomi

vol. VI Pag.243 - Da FORZATAMENTE a FORZATO (10 risultati)

fortemente, gagliardamente; con grande impegno della volontà, con intensa applicazione della mente

impegno della volontà, con intensa applicazione della mente. livio volgar.,

avessero. 2. facendo uso della violenza; a viva forza. -anche

. villani, 12-17: tal fine ebbe della sua forzata industria di trovare nuove gabelle

ancora di barberi. magalotti, 4-169: della caccia, ond'è richiesto, espone

se essi facciano quelle operazioni per elezione della loro interna volontà, o pure,

, 5-iii-61: la forzata sugge- zione della poesia alla musica fa cadere in moltissimi

ii-15-273: che la camera sia preoccupata della necessità di togliere 11 corso forzato,

. d'annunzio, v-1-698: operaio della parola, io sono stato condannato per

pirandello, 7-749: [si parla] della forza dei torrenti e delle cascate e

vol. VI Pag.244 - Da FORZATO a FORZIERE (19 risultati)

, 1-147: mirai giusto al segno della palomba di destra. a cuore freddo mirai

, viii-417: questi sono i prodigi della simpatia dell'amore. sono quegli accidenti,

... dominata dal sole indiscreto della forzata ispirazione cinematografica. -sostant.

nelle arti e del bello visibile e della parola. -che non si adatta

forzato, mossa forzata: nel gioco della dama e degli scacchi, situazione che

o schiavo) che, nei tempi della navigazione a vela e a remi,

quando si legano i forzati al banco della galera e con aspre battiture sono costretti a

per l'enorme spesa del mantenimento e della custodia di cui abbisognano. g. ferrari

annunzio, iii-2-345: con nell'arco della bocca la cupidigia del forzatore, con

introdotti i ladri. anche la serratura della porta recava tracce di forzatura.

spiacevole per quella inane forzatura da palcoscenico della vastità della campagna. 3.

quella inane forzatura da palcoscenico della vastità della campagna. 3. figur.

è prontissimo e acutissimo e rigoroso giudice della verità o falsità, della proprietà o

e rigoroso giudice della verità o falsità, della proprietà o improprietà, della naturalezza o

falsità, della proprietà o improprietà, della naturalezza o forzatura, della efficacia o

improprietà, della naturalezza o forzatura, della efficacia o languidezza ec. delle invenzioni,

da concimi non utilizzati e da residui della coltura precedente. forzeggiante (part

. letter. fare uso e abuso della forza, ricorrere alla violenza.

cadere tuttavia, e chi nel centro della terra e negli abissi più profondi si dimora

vol. VI Pag.245 - Da FORZIFICAMENTO a FORZOSO (10 risultati)

, 14-37: tutte ha seco / della sua bella donna in un forzieri / le

mille forzieri dove stanno rinchiusi i tesori della natura e le principali leggi della morale

tesori della natura e le principali leggi della morale stessa. boine, i-108: si

-forzierùccio, forzier uzzo. quaderno della compagnia di orsanmichele [crusca]:

, 9-3: egli non contento dal forzo della mia moglie, hammi anco con un

1565: i giudici... della ditta corte... si sono conferiti

benefizio ha parlato sì forte a benefizio della milizia defonta, parlerà più forzosamente la

popolo ed individui non godono il beneficio della libertà che la natura gli ha concesso.

del trifoglio e dell'erba tenera e della crusca. proverbi toscani, 165

extra- regno, usato solitamente per aiuto della contrattazione e in supplemento dell'estrazione forzosa

vol. VI Pag.246 - Da FORZURA a FOSCO (14 risultati)

b. davanzali, i-4: nell'isola della pianosa cacciò agrippa postumo nipote unico,

altra, espugnato dalle lusinghe... della moglie. l. bellini, i-77

2. annebbiamento, offuscamento (della vista). bocchelli, ii-329:

quell'uggia di stomaco e quella foscàggine della vista, che accompagnano il costernante e

perduto nella soave vertigine, consentita, della sonnolenza. moravia, i-622: si sentiva

s'allontanano diritte verso mezzodì nella foschia della polvere. comisso, 1-186: il sole

. per simil. annebbiamento, offuscamento della vista. bocchelli, 1-i-138: sentì

turbamento, ottenebramento del- l'animo, della mente. beltramelli, iii-1063: stretto

coi nuovi compagni per le città della moltitudine. borgese, 1-21: l'entusiasmo

moltitudine. borgese, 1-21: l'entusiasmo della curiosità si ottenebrava di una foschìa

tinta in color fosco, pari a quello della fuliggine. carducci, 849: surge

annunzio, iv-2-58: dal verde fosco della gonna le gambe uscivano ignude. pirandello

-ant. livido, terreo (il colore della pelle). m. savonarola,

/ fuggendo ritrovar chi la conosca. della casa, 663: tale io per entro

vol. VI Pag.247 - Da FOSCO a FOSCO (16 risultati)

. baruffatili, ii-118: in mezzo della via fiorita, / innanzi agli occhi

per sempre il suo nome dalle pagine della fama... se una catastrofe di

luce fosca e spaventevole il tramonto precoce della sua vita. -velato di lacrime

abile ad essere colorata senza troppo scapito della luce. svevo, 2-474: gli

aiutano [gli occhiali] la fosca vista della più tarda età. -roco

., 17-124: coscienza fusca / o della propria o dell'altrui vergogna /

spaventoso (un avvenimento, un fenomeno della natura). petrarca, 206-33:

e assai più fosca rimaneane l'aura / della tua reggia poi. cattaneo, iii-4-293

del saverio, fosche simbologie piene di senso della morte e del peccato. govoni,

pendano immondi spettri / i foschi sacerdoti della morte. 5. cupo, torvo

tiberio, fattagli una ciera fosca ancor più della sua naturale. falsator barattiere (gli

, e maculato e fosco / dell'ombre della morte / il mio pianeta io veggio

. zanella, i-36: dal fior della scienza amaro tosco / sugge l'audace

: come bello in balze orrende / della rosa il fior saria, / bella e

acute delle comuni facoltà umane, il lavorìo della vita incessantemente si rivelerebbe in aspetti or

, soprattutto per le poco felici condizioni della sicurezza pubblica. carducci, ii-6-44: vo

vol. VI Pag.248 - Da FOSCOLESCO a FOSFOFERRITE (8 risultati)

sole dall'oriente, come il pennello della luce, intinto ne'colori dell'aurora

de roberto, 196: all'idea della contrarietà e dell'ostacolo, il sangue

che è caratteristico del suo stile, della sua arte. - anche sostant.

e passione foscoliana abbiano lasciato un segno della loro grazia sognante e virile. baldini,

critica letteraria, e non solo nel foscolismo della sua poesia giovanile. foscóso,

, soggettiva, dovuta non all'azione della luce sulla retina, ma a cause

ogni sensazione luminosa prodotta non dallo stimolo della luce ma da una pressione meccanica esercitata

chim. -ene, che indica composti della serie aromatica. fosfina, sf.

vol. VI Pag.249 - Da FOSFOFILLITE a FOSFORESCENZA (12 risultati)

; presentano notevole interesse per la funzione della cellula nei processi del ricambio.

nel settembre 1795 io esaminava il fosforeggiaménto della seppia officinale. d'annunzio, v-2-169

poco a poco si affievolisse il fremito della forza intrusa. = deriv.

certo tempo; che presenta il fenomeno della fosforescenza (una sostanza, un corpo

di animali in cui compare il fenomeno della fosforescenza (una superficie d'acqua,

meno, si sprigiona gradatamente la luce della carta stessa. gozzano, 375:

brilla, che scintilla per il riflesso della luce lunare (una superficie d'acqua)

de marchi, ii-374: il padre della sposa... manda dagli occhiali

una nave fantasma / affondata nel mare della canepa, / tutta fumante di fosforescenze

2. per estens. luccichio, brillio della superficie del mare dovuto alla presenza di

di animali marini che presentino il fenomeno della bioluminescenza. -in partic.: scintillio

acqua), che riflette la luce della luna. fogazzaro, 1-33: il

vol. VI Pag.250 - Da FOSFORICO a FOSFORO (8 risultati)

un colore indefinibile in quella luce tumida della stanza, erano pieni d'iridi e

in ogni recesso e in ogni stanza della bastia brillavano le fosforescenze degli occhi notturni.

me, così ora non degno prestare della fosforescenza effimera mia agli animali oscuri.

nacque com'un fosforo per le fulgidezze della nobiltà e della dovizia, compiè la sua

fosforo per le fulgidezze della nobiltà e della dovizia, compiè la sua carriera,

carriera, eroicamente luminosa, per gli splendori della pietà e della magnificenza. f.

, per gli splendori della pietà e della magnificenza. f. m. zanotti,

quando a sera, per la debolezza della luce, le altre pitture perdon vigore

vol. VI Pag.251 - Da FOSFORO a FOSSA (8 risultati)

difficoltà e spreco di fosforo per parte della padrona di casa la quale presentandogli i

dispositivo usato per misurare la vita media della fosforescenza. = voce dotta, comp

vento] scava la neve a misura della sua vita, e dentro di quella fossa

.. hanno alcuni spiragli dal fondo della fossa per la grossezza del muro, che

del muro, che sboccano nella sommità della casa. giocosa, 50: un ruscello

4-334: una tremenda ferita alla sommità della testa, una fossa rotonda e larga come

. buzzati, 6-44: nella fossa della stazione di servizio quello che vede passare

i gettatori di metallo, a piè della fornace, ed in essa sot- terran

vol. VI Pag.252 - Da FOSSA a FOSSA (25 risultati)

, 7-151: le fosse dinanzi al muro della cit- tade si debbono latissime ed altissime

serdonati, 9-259: per il circuito della fossa dirizzavano cinque baluardi poco distanti l'

compartite a'luoghi opportuni battere le mura della fortezza. tasso, 1-75: non

avendo il principe di conti derivata l'acqua della fossa dalla sua parte, e battendo

e grotte che sono la greggia architettura della rabbia e della disperazione. luzi, 61

sono la greggia architettura della rabbia e della disperazione. luzi, 61: son

, iv-16-41: surgete, o morti, della fossa: / venite alla sentenzia eternale

il marito ha solamente due giorni felici della moglie, l'uno è quando ella

cento, tirando sempre il grano tumido della terra. redi, 2-129: scrive

ale. cuoco, 1-201: si ricorda della sua antica amicizia: dal fondo di

gittato nelle orribili fosse del marittimo e della favignana. 8. depressione naturale

di ri- gnano, nella bassura pigra della fossa, si legge il mare di

che fummo molto contenti. fed. della valle, io: sì secca è la

che, aggroppati in fondo al filo della canna, sono ghiotta esca per le

. segneri, iii-1-6: s'invaghì della sua stessa sorella, e tanto la perseguitò

baldanza di trionfo e di sfida da parte della fanciulla, per produrre una fossa di

o fossa tettonica: area di sprofondamento della crosta terrestre, di superficie più o

o ovale, di un organo interno o della superficie del corpo umano; spazio concavo

. -fossa prespinosa o sottoclaveare: quella della faccia anteriore della scapola. -fossa sopra

o sottoclaveare: quella della faccia anteriore della scapola. -fossa sopra e sottospinosa:

. -fossa sopra e sottospinosa: quella della faccia posteriore della scapola. -fosse craniche

e sottospinosa: quella della faccia posteriore della scapola. -fosse craniche: quelle in

posteriore). -fossa ovale: depressione della parete mediale dell'atrio destro del cuore.

del cuore. -anche: zona concava della superficie corporea alla base della coscia.

zona concava della superficie corporea alla base della coscia. dante, purg.,

vol. VI Pag.253 - Da FOSSA a FOSSATO (9 risultati)

ma si puote ragionevolmente rassomigliare al collo della matrice umana, che mette capo nella

piè nella fossa ti vedrai. rosaio della vita, 20: s'io tenesse uno

15. prov. -al salto della fossa si conosce il cervo: la

lezione, la quale è insieme discorso della buona morte, intraprendo a spiegare: «

intraprendo a spiegare: « al salto della fossa si conosce il cervo ».

, e se lo crede, al saltar della fossa se ne avvede: le difficoltà

lo pensa e crede, / al saltar della fossa se ne avvede. -chi

certaldo, 28: erano ancora le mura della terra di fossaggi, barbacani,

un fossatèllo le scorreva nel mezzo [della strada], fino a poca distanza dalla

vol. VI Pag.254 - Da FOSSATO a FOSSILE (14 risultati)

fogna che ricoglieva quasi tutta l'acqua della città ch'andava in amo e chiamavasi

. pea, 5-148: incespicò sul ciglio della fossetta che divide i campi, e

vecchi] tengono in piè sull'orlo della fossa, e pur come fanciulli voglion

, a un giuoco simigliante a quel della fossetta de'nostri fanciulli. 4

depressione o escavazione di un organo o della superficie corporea (delle spalle, del

, / la noia, il condottier della famiglia, / si dipingea di ciel le

rimediarà con cavare d'intorno al piede della fortezza un fossetto largo io piedi. grandi

0 fauci », forse per palatalizzazione della c. fòssile, agg. paleont

); che è proprio, caratteristico della fossilizzazione. -carbone fossile: v.

ad ogni sostanza che giaceva nel seno della terra. -disus. che ha

questa lettera, fuorché la fossile formalità della sotto- scrizione! 5.

lumache, insomma uno di questi cercapulci della natura, che seriamente spacciansi per confidenti

epoca storica ed è compreso negli strati della crosta terrestre (e può anche riferirsi

fracastoro indovina dai fossili i primi segreti della geologia e intuisce la teoria atomistica,

vol. VI Pag.255 - Da FOSSILIFERO a FOSSO (10 risultati)

). gramsci, 7-42: importanza della guerra del '70 nel mutare le idee

sull'arte militare, fossilizzate sulla base della tradizione francese. sinisgalli, 6-77: facevo

ad una ad una le beatitudini bianche della mia infantilità fossilizzata. piovene, 8-15:

in quegli spiriti fossilizzati nelle caverne preistoriche della loro visione del mondo. fossilizzazióne

o delle loro tracce) entro gli strati della crosta terrestre; essa può avvenire per

mio amico ha una sua ingegnosa teoria della mummificazione dei bottoni, della fossilizzazione delle

ingegnosa teoria della mummificazione dei bottoni, della fossilizzazione delle asole. =

col suo docile filo, il consueto andare della polvere. -per simil. solco.

: siccome poi sapevano, che i fossi della circondazione delle mura erano assai paludosi,

, e salì a cavallo e andò fuor della terra. leonardo, 2-65: se

vol. VI Pag.256 - Da FOSSO a FOTOCONDUTTORE (16 risultati)

pretendo di farvi fare tutto il viaggio della teologìa dietro a questo barlume di riflessione

dei pescatori, il fosso-canale, dalle fosse della bur- lamacca alle cateratte del renaio,

. citolini, 274: linee [della mano] perfette, imperfette, grosse

mille maniere di linee [del palmo della mano] perfette, imperfette, grosse,

sf. biol. studio degli effetti della luce suh'organismo. = voce dotta

convenientemente preparate, ottenuta con l'ausilio della fotografia e delle proprietà della gelatina e

l'ausilio della fotografia e delle proprietà della gelatina e di altri colloidi (specialmente

. catalisi che è provocata dall'azione della luce. = voce dotta, comp

fotomoltiplicatore che, sotto l'azione della luce, produce un'emissione di elettroni

fotochìmica, sf. chim. parte della chimicafisica che studia i fenomeni che si

. chim. che riguarda gli effetti della luce su un sistema chimico. —

fotochimico: trasformazione chimica prodotta dall'azione della luce. -induzione fotochimica: il tempo

sostanze chimiche alle radiazioni ed il compiersi della reazione. -reazione fotochimica: quella provocata

tumore dell'occhio o una lacerazione della retina mediante raggi luminosi. =

fotoconducibilità, sf. fis. variazione della conducibilità elettrica di elementi conduttori,

alla fotoconduttività. -effetto fotoconduttivo: variazione della resistenza elettrica di alcuni conduttori (selenio

vol. VI Pag.257 - Da FOTOCOPIA a FOTOFORMER (20 risultati)

corpo o sostanza che presenta il fenomeno della fotoconducibilità. = voce dotta, comp

corrente elettrica che varia in funzione della illuminazione. = dairingl. photocurrent

fotodermatòsi, sf. medie. alterazione della pelle, che è provocata da radiazioni

successive (e costituì uno dei momenti della ricerca dei futuristi sul movimento e sulla

si riferisce, che è proprio dell'attività della luce. -azioni fotodinamiche', reazioni

quelle che sensibilizzano la pelle all'azione della luce. = voce dotta, comp

infinito come per decifrare, sul nero della notte, in cima a quell'asta

che si riferisce, che è proprio della fotoelettricità, che si fonda sulla fotoelettricità

una superficie metanica, al di sotto della quale non si ha emissione fotoelettrica.

, 11-285: i tasti di comando della cellula fotoelettrica e tutto l'automatismo che

. soffici, v-1-731: le applicazioni della fotoelettrica e della chimica, creando illuminazioni

v-1-731: le applicazioni della fotoelettrica e della chimica, creando illuminazioni violente, policrome,

, e trasfigurazioni e maschera ture fantastiche della realtà, rivelano nelle cose caratteri prima insospettabili

e deformano perciò il nostro tradizionale concetto della natura. = voce dotta

fotoelettrònica, sf. fis. parte della fotoelettricità che si occupa dello studio e

strato di certe sostanze, per effetto della luce. -effetto fotoelettronico interno o

che si riferisce, che è proprio della fotoeliografia o del fotoeliografo.

che si riferisce, che è proprio della fotofobia. fotòfobo, agg.

la cui altezza cresce progressivamente coll'aumentare della velocità di rotazione del disco.

gas si muovono per l'azione meccanica della luce o di radiazioni elettromagnetiche.

vol. VI Pag.258 - Da FOTOFORO a FOTOGRAFICO (12 risultati)

che si riferisce, che è proprio della fotogenesi. = voce dotta, comp

medie. che è provocato dall'azione della luce. -epilessia fotogena: epilessia sensoriale

che può essere documentato per mezzo della fotografia. piovene, 7-237:

le parea falso, impossibile il carattere della protagonista. maurizio, invece, lo affermava

il sellino) installato sul ferro orizzontale della bicicletta inclinata. fotografìa, sf.

tale procedimento si fonda sull'azione fotochimica della luce su una speciale emulsione a essa

rajberti, 2-26: ora col sussidio della fotografia puoi leggere per

col velo, il mazzolino, lo scatto della fotografia al lampo di magnesio. piovene

: la teoria non è la fotografia della realtà, ma il criterio d'interpretazione

realtà, ma il criterio d'interpretazione della realtà; e perciò non si può vederla

2. figur. con precisa riproduzione della realtà. soffici, iv-324: per

che si riferisce, che è proprio della fotografia (una tecnica,

vol. VI Pag.259 - Da FOTOGRAFISMO a FOTOMAT (19 risultati)

tavola fotografica. carducci, ii-20-62: della vostra stampa aspetto le bozze. e

tengo per fermo ci sia la figura fotografica della chiesa. e. cecchi,

. cardarelli, 3-40: vollero che della loro prodezza rimanesse un ricordo fotografico.

'fotografo ', chi esercita l'arte della fotografia, segnatamente per fame commercio.

ed a tutte le case dei signori della missione e delle sorelle della carità.

dei signori della missione e delle sorelle della carità. carducci, ii-8-39: i

': uno dei tanti 'rettangoletti 'della pellicola cinematografica. bigiaretti, 10-36:

serie di fotogrammi neri o uno strappo della pellicola. 2. stampa ottenuta

che si riferisce, che è proprio della fotogrammetria. -presa fotogrammetrica: la prima

-presa fotogrammetrica: la prima operazione della fotogrammetria, che consiste nel fotografare da

-restituzione fotogrammetrica: la seconda operazione della fotogrammetria, che consiste nel dedurre dalle

sensibilità eccessiva ed esclusiva verso i problemi della luce (in un pittore).

v-1-243: i belli impasti, la maestria della pennellata... gli sono altrettanto

2. bot. alterazione dei cloroplasti e della clorofilla, causata da una luce intensa

manifesta con un ingiallimento delle parti verdi della pianta. = voce dotta, comp

che si riferisce, che è proprio della fotolisi. = deriv. da

negativi e sui positivi fotografici, prima della riproduzione litografica. = voce

che si riferisce, che è proprio della fotolitografia. = deriv.

che si riferisce, che è proprio della fotoluminescenza. fotoluminescènza, sf.

vol. VI Pag.260 - Da FOTOMATRICE a FOTORAMA (14 risultati)

fotoche si riferisce, che è proprio della fotomecca metro ', strumento

metro ', strumento per determinare l'intensità della luce. nica. -arti

. piccolo ritratto fotograeseguita in vari ingrandimenti della struttura fico ritoccato e colorito a mano.

e nella pubblicità). proprio della fotometria, che riguarda la foto4

panzini, iv-510: photomontage', l'insieme della metria. - curva fotometrica:

sono rivelati da una periodica variazione della fotomorfòsi, sf. bot.

-ci). neol. foto- confronto della fonte luminosa che si vuole montaggio.

). -fotometro compiuto, in un restringimento della pupilla. a banco: fotometro diretto

in cui si paraviene provocato da variazioni della luminosità gonano contemporaneamente le luminosità di ambientale

la cui energia è uguale alla frequenza della luce moltiplicata per la costante di planck

è provocata dallo stiramento o dal distacco della retina dalla sottostante membrana coroide.

, provenienti cioè dalla pressione o irritazione della retina, e simili a quelli che

. apparecchio che, sfruttando il principio della persistenza delle immagini sulla retina, permette

fotografie panoramiche, riproducenti le varie sezioni della circonferenza di un intero orizzonte;

vol. VI Pag.261 - Da FOTOREAZIONE a FOTOTRAUMATICO (19 risultati)

, che è proprio degli elementi sensoriali della retina che ricevono e trasmettono alle vie

dialogo che spiegano e commentano lo svolgersi della vicenda; cineromanzo. moravia

arte di far lavori di scultura giovandosi della fotografia per ritrarre i contorni delle varie

partic.: che subisce, per opera della luce o di radiazioni, modificazioni alle

un organo, e in partic. quella della cute, all'azione dei raggi luminosi

che si riferisce, che è proprio della fotosfera. fotosilografìa, sf. incisione

fototelegrafia, sf. tecn. tecnica della trasmissione e della ricezione di fotografie,

. tecn. tecnica della trasmissione e della ricezione di fotografie, disegni, ecc

, disegni, ecc. per mezzo della telegrafia con o senza fili.

fototerapìa, sf. medie. impiego della luce nella cura delle malattie, che

che si riferisce, che è proprio della fototerapia. fototermoterapìa, sm.

. medie. impiego a scopo terapeutico della parte calorifica dello spettro della luce artificiale

scopo terapeutico della parte calorifica dello spettro della luce artificiale. = voce dotta

grassi, che si basa sulla proprietà della gelatina di non rigonfiarsi in acqua, nei

diè nell'occhio... la fototipia della testa della venere di melos con la

occhio... la fototipia della testa della venere di melos con la scritta:

che si riferisce, che è proprio della fototipia; che si ottiene mediante la

tipogr. qualsiasi procedimento che, valendosi della fotografia dell'originale, riesca a ricavarne

rilevamento topografico di un terreno per mezzo della fotografia. = voce dotta

vol. VI Pag.262 - Da FOTOTRAUMATISMO a FOTTUTO (7 risultati)

che si riferisce, che è proprio della fototropia. 2. bot.

alcuni organismi mono- cellulari all'azione stimolante della luce. = voce dotta, comp

fis. effetto fotovoltaico: variazione della forza elettromotrice di alcune pile a liquido

, che si verifica sotto l'azione della luce. = voce dotta,

rilievo, ricavate dagli originali per mezzo della fotografia. = voce dotta, comp

che si riferisce, che è proprio della fotozincografia. fotozincotipìa, sf. procedimento

vela si sbatte leggiermente addosso all'albero della nave. 4. rifl.

vol. VI Pag.263 - Da FOVEA a FRA (8 risultati)

2. anat. piccola depressione della superficie di un organo (e può

leggera depressione che si trova al centro della macula lutea nella retina dei vertebrati.

', che dovrebbe essere un 'trotto della volpe \ = voce ingl.

= voce ingl. propriamente 'passo della volpe ', comp. da fox

fra sé e capodoca, era il focolare della mala vicina. de amicis,

e. cecchi, 5-63: s'impadronisce della mano del direttore, la palpeggia e

gli antichi gentili accordavansi in questo disprezzo della morte due sètte fra loro dirittamente contrarie

sì fatta lingua parlata fra'sei secoli della barbarie fu ed è una quistione che

vol. VI Pag.264 - Da FRA a FRACASSARE (7 risultati)

. fogazzaro, 4-7: altri lavori della stessa penna uscirono fra il 1865 e

te più non ci abbia contese. documenti della milizia italiana, i-493: fra soldati

: fra puccio non andava mai fuor della terra. velluti, 151: fu sentenziato

di fra ierolimo savonarolo. p. della valle, 2: il padre fra'giulio

.. prende l'abito umile delli frati della osser- vanzia di san francesco, con

maneggio, gardenia all'occhiello, il marito della trapezista aspettava ch'ella avesse finito il

e salterà loro li occhi in gran parte della testa. 2. rumore,

vol. VI Pag.265 - Da FRACASSARE a FRACASSATO (6 risultati)

che fanno perdere e rompere la saldezza della pura innocenzia, che quanto più sono e

avea, e molti fracassati con lo ripercuotere della coda. sercambi, xv-122: lo

: salì sopra la parte più alta della casa, e gittatosi col capo all'ingiù

, la quale con uno leggiere riscontro della vista abbia fracassato sì forti animi d'

tua; ha fracassati li re nel dì della ira sua. fatti di cesare,

fecero sussultare le ultime corde del pianoforte della vanità: che non è mai fracassato

vol. VI Pag.266 - Da FRACASSATORE a FRACASSO (16 risultati)

congregare: ven- nevi nettuno / fracassatore della terra, vennevi / l'util molto

, ii-435: i cittadini e gli uomini della pace..., dovettero subire

scroscio di vetri infranti e il fracassìo della porta che cedeva sotto un urto possente.

anziani] che, cadendo alcuna parte della famiglia, sarà forza a loro insieme

si è ora immischiata la moda, mercé della quale i testamenti politici di quelle belle

donne rotolano giù a fasci nel cestone della storia, con gran fracasso di cipria

che si spezza / contro gli scogli della rauca eubèa, / tal di questi il

sua corteccia, quale apparisce all'uomo della plebe « un fracasso, un baccano

/... nel mezzo / della stanzetta, con fracasso orrendo, / tirare

brigata un risonante fracasso di sfoggiati letteratoni della prima classe. 5. figur

, 75: me ne dic'egli [della corte] un fracasso di bene in

e brescia allora. bartolomeo di castel della pieve, 1-92: così l'anima mia

spada e per questa / botta serà della vittoria casso. tassoni, 5-18: dal

paese. soffici, v-2-16: parlando della libertà spirituale diceva che è da schiavi

fatto più fracasso di questo vostro naso che della gita del papa a nizza. g

di una sua polvere contro il veleno della vipera. baretti, 2-200: perché dunque

vol. VI Pag.267 - Da FRACASSONE a FRACIDITO (2 risultati)

. s. illustrissima per la nascita della serenissima gran duchessa vittoria. marcello,

loro a sazietà, quando era nel colmo della fracidezza: - credetemi, amici ed

vol. VI Pag.268 - Da FRACIDO a FRACIDO (4 risultati)

alcune... petruccie nella vescica della bile,... subito esclamò,

darlo quando egli è fracido, al tempo della vecchiaia. sabba da castiglione, 137

che lo tenevano legato macchiate dal fracido della carne. n. franco,

italia è stucca, ristucca e fracida della stupidissima metromanìa che ha invaso le cattedre

vol. VI Pag.269 - Da FRACIDOSO a FRADICIO (10 risultati)

sopra infin di sotto fendere la buccia [della noce], e cavare a modo

donna di giovanni lo vide, per orrore della brutta infermità. infastidita, incontanente stomacando

quando questo corpo mortale serve al fracidume della lussuria. s. caterina da siena

: signore oratore, non abbiate paura della muffa di ser sano né de'fracidumi

immondezza, rifiuto. statuto del podestà della città di firenze, 4-98: neuna

ammucchiate sotto i noci, nell'acqua della sorgente la quale sembrava gemere. jovine

tristezza delle cose; il dolciastro sapore della morte. emanuelli, 1-46: nell'aria

, come dire, cavar il fradicio della mela, far giustizia, il drago

. d'azeglio, 1-153: altrimenti farei della mia storia come delle pere che hanno

vasche che hanno lo scolo alla volta della ragnaia. alfieri, i-118: avendo

vol. VI Pag.270 - Da FRADICIOSO a FRAGILE (4 risultati)

. bot. genere di pianta erbacea della famiglia rosacee, comprendente una trentina di

sopra tutti sé peccare, il quale della materia di terra compone li vasi fragili

de'nostri dopo secoli vi sono testimoni della solidità loro, questi in breve minacciano

è levato quest'autore contro agl'impugnatori della inalterabilità del cielo, e con troppo

vol. VI Pag.271 - Da FRAGILEZZA a FRAGILITÀ (9 risultati)

quando... il germoglio [della vite] comincierà a crescere, con

curerai battaglie del dimonio, né ribellione della fragil carne. savonarola, 5-i-305:

ha un carattere debole, indeciso. della casa, 568: alcuni [uomini]

e dalle trisavole... vecchie della cui autorità matriarcale non restava traccia nelle

indicare simbolicamente la debolezza e la vanità della vita dell'uomo, dei suoi piaceri

maddalena,... colle tempre fragilissime della frale umanità. cesarotti, ii-355:

viii-1-212: l'esser bella è singular dono della natura, il quale, quantunque nelle

specchio non si truova più la imagine della sua faccia. trissino, xxx-4-

2-10 (1904): per fuor trarti della fragil salma / morte, che a

vol. VI Pag.272 - Da FRAGILMENTE a FRAGOLA (31 risultati)

'1 portava, vincea la fragilità della vecchiezza. libro delle segrete cose delle

egli è colpa il più delle volte della fragilità tua, e non della età.

delle volte della fragilità tua, e non della età. dossi, 241: la

. dossi, 241: la fragilità della bimba risovveniva la dura vita che la

carattere; caducità (dell'uomo, della sua natura, della sua condizione,

(dell'uomo, della sua natura, della sua condizione, del suo intelletto,

suo intelletto, ecc.). della caducità della vita umana, xxv-1-654: en

, ecc.). della caducità della vita umana, xxv-1-654: en la

santo pietro apostolo, quando per paura della ancilla e d'uno uomo tre volte

guardia si è per la fra- gelità della natura nostra. torini, 318: con

di dio non puote salire alla contemplazione della divina giustizia. bianco da siena,

fragilità loro, sono arrendevoli agli stimoli della carne. caro, 12-i-245: ella

.. che i vecchi compilatori [della crusca] sono scoperti in manifesto peccato,

saltato in testa di rifarmela con la volubilità della donna, con la fragilità dei sentimenti

paura di non fare per la fragilità della mia giovanezza, se a lui maritata

e iddio ti perdonerà. p. della valle, i-m: si considerinole grandi

le cose umane. delfino, 1-272: della fragilità degli alti troni / documento maggiore

armi, in confronto con la fragilità della civiltà, pone all'uomo la domanda

corpo e beni. -labilità (della memoria). giovanni dalle celle,

guerresche,... l'immensa maggioranza della nazione vi assisteva come ad uno spettacolo

uno spettacolo, nel quale il fulgore della poesia non toglieva di sentire la fragilità

poesia non toglieva di sentire la fragilità della trama. b. croce, iv-12-98:

1200 °c) subiscono una forte diminuzione della forgiabilità per cui si spaccano durante la

l'acqua utilizzata viene depurata col metodo della calce-soda: l'alcalinità residua dell'acqua

causando anche lo spaccamento o l'esplosione della caldaia. 7. medie. fragilità

di lievi traumi o di un aumento della pressione sanguigna. = voce dotta,

: ciascun eletto cominciando fragilmente dal principio della sua conversione, poi migliorando, si

. corporazione delle arti. statuto della fraglia dei beccai, 249: e1

, 249: e1 nostro sindico della detta fraglia [dei beccai] ha ricevuto

fragmocòno, sm. parte conica settata della conchiglia dei belemnoidei. = voce

fràvola), sf. bot. pianta della famiglia rosacee, del genere fragaria,

vol. VI Pag.273 - Da FRAGOLACCIA a FRAGORE (19 risultati)

mente, e crede che siano il balsamo della sua complessione. panni, giorno,

. zena, vi-i 119: nel biancor della crema / una fragola posa, /

posa, / stupendo epifonema / nel biancor della crema / quel bottoncin di rosa!

fragola. -figur. colore rosato della pelle. dossi, 414: addio

2. voglia di fragola: macchia della pelle congenita di colore rosso acceso.

rammenti la fragola. ha la voglia della fragola in una gota. 3

, xvi-167: lodalo dello stile, della filosofìa, e della nobiltà di quelle

lodalo dello stile, della filosofìa, e della nobiltà di quelle sue pagine; e

vengan in chioccia / per aita / della vita, / per ristoro della bocca,

aita / della vita, / per ristoro della bocca, / frago- lette moscadelle.

fragolato, agg. che ha il colore della fragola matura. govoni,

salutiamo la campagna. salutiamo l'asilo della pace, della schiettezza e dell'innocenza.

. salutiamo l'asilo della pace, della schiettezza e dell'innocenza. che contrapposto

si mostrava per un attimo nel gaz della ribalta e dietro di lui echeggiavano scrosciando i

, essi verrebbero fugati dal solo fragore della plebe in corruccio. 3.

più se questo poeta, con l'autorità della sua parola, col fragore piacevole delle

non lo guida verso i noiosi sentieri della virtù e della rinunzia, ma al contrario

verso i noiosi sentieri della virtù e della rinunzia, ma al contrario verso quelli

voluto col suo sangue espiare l'errore della sua mente. pisacane, iii-175:

vol. VI Pag.274 - Da FRAGORE a FRAGRARE (14 risultati)

cassettina d'oro antichissima, nel rompere della quale ne uscì un fragore di aria corrotta

così meditava dopo il grande fragorìo della rivoluzione e dell'impero il giovinetto smunto

turbe si propaga da un punto all'altro della riva. d'annunzio, iv-2-935:

collo sguardo su tutto l'oceano tempestoso della esistenza: -egli vi scorge la

golosità a non perdere la minima briciola della gioia eh'hanno comprato con un nichelino;

. pascoli, i-935: un verso della fragorosa epopea. b. croce, ii-8-117

consuona il colorito e il tuono generale della pittura, ove nulla è di fragoroso

: sempre io mi ricorderò... della intensa gioia che in noi crepitava veggendo

fondato da un gran gesuita sotto il vocabolo della cicogna. bacchelli, 3-144: abbiamo

anzi, il vero esordio fresco fragrante della vita. panzini, i-32: petrarca cantò

. e pèrdono, pèrdono il fiore della femminilità, la fragranza: quel certo

o gigia mia, o cara compagna della vita mia, angelo mio consolatore, quando

a baciarli, a sentir la fragranza della tua bocca. f. m. martini

beicari, 1-28: quando aperse l'uscio della camera sentì sì gran fragranza di soavissimo

vol. VI Pag.275 - Da FRAILE a FRALE (13 risultati)

') pareva che invece di rallegrarsi della vista del desinare pensassero tristamente a quella

senza riflettere; travisare. della casa, 603: così sarai inteso,

una setta avvezza a frantendere il genio della pietà cristiana e ad alterare l'economia

più devota, più ossequente alle prerogative della gerarchia ecclesiastica? tommaseo, i-357:

varchi, 18-2-10: più tosto che toccare della fune, o essere altramente martoriato,

si fosse messo a incolorire anche le imposte della casa dei contadini. -recipr

alla filosofia del diritto svolgendola come scienza della pura forma giuridica, spetta più che ad

maggiore parte, e così rimangono fraldati della loro intenzione. = variante di fraudato

forma delle spalle e alla tinta biancastra della cameriera che assisteva alla fràile. -spoglia

che mi cinge andrà nel turbo / della materia universal confuso. a.

io medesimo, sotto l'immobile sguardo della cariatide prostrata, vorrei cavar la fossa

morta beatrice? non già per opera della natura, la quale toccando il frale

/ esser dovean di mia misera madre. della casa, 5-i-18: né grave esser

vol. VI Pag.276 - Da FRALEMENTE a FRAMMASSONICO (14 risultati)

13-56: un foglio della sera portava la maschera di giosuè carducci

: gli occhi sigillati sotto l'impero della vasta fronte, la bocca sigillata sotto il

ossatura leonina in rilievo per la fralezza della carne. 2. per estens

perdono lo senno per malizie; altri della fralezza del cervello. monti, 5-240:

nei viventi la maggiore o minore fralezza della educazione alla maggiore o minore prestanza della

della educazione alla maggiore o minore prestanza della lor vita. 3. figur

di capacità (propria dell'uomo, della sua natura). albertano volgar.

l'ingegno sotto il fasce manca / della propria fralezza, aita porge / un grande

morale; e questo principio è la coscienza della nostra bassezza e fralezza. d'annunzio

e riconobbi nel medesimo attimo la fralezza della sua carne non immune dal fato umano

, sf. medie. malattia infettiva della pelle caratterizzata da un'eruzione di tumori

quale i'vo'che sia / perpetuo banditor della sua gloria, / narrando questa vera

[framassóne), sm. membro della massoneria; massone. -per estens.:

: fu la frammassoneria, furono i diamanti della corona che fecero risolvere il duca di

vol. VI Pag.277 - Da FRAMMENTALE a FRAMMENTO (13 risultati)

frammentarietà, questo brulichìo sotto l'ombra della morte non si fondono intieramente a dare

, se così posso dire, priva della sua esistenza personale, ridotta a calore,

. 2. agric. frammentazione della proprietà terriera: sminuzzamento della terra in

. frammentazione della proprietà terriera: sminuzzamento della terra in piccoli appezzamenti con proprietari diversi

xx) che sostenne, in forza della polemica affermazione dell'impossibilità di conservare a

impossibilità di conservare a lungo il respiro della poesia, la riduzione dell'opera letteraria

di essi [corpi del cielo, della terra] colpisce l'occhio si considera come

. colletta, 2-i-125: un frammento della sua divisione marciò per le valli del nera

del velino. manzoni, 353: della legge romana, non rimasero in vigore

esse novelle. gelli, 15-ii-263: della quale [lingua etnisca] si truova ancora

e cose teo- logice e divine, della qual cosa ne rendon vero segno gli

ecc. era stato tradito dagli autori della poesia pura, del frammento, dello

almen degna entrar sotto la mensa / della tua grande et ammirabil cena, /

vol. VI Pag.278 - Da FRAMMESCERE a FRAMMEZZARE (13 risultati)

voci o maniere non proprie del personaggio, della materia, o del componimento. segneri

cose esterne e alle moltiplici condizioni della vita umana, ri mettono

; per il raddoppia mento della consonante iniziale di mescolare cfr. gli altri

buona semenza, ovvero fracmesso il loglio della perdizione. frammésso2, sm.

... che hanno cavatosele / della lor testa. = part. pass

svevo, 2-534: v'erano i parenti della prima moglie framméttere [fr amétter

far girare il piattino a metà della commedia. cattaneo, iii

rappresentanti dell'inghil terra e della francia, senza frammettere allusione veruna

bene... glisomiro alle istanze della donna; ma vi framise tante difficoltà

i-452: ho domandato questo signore la cagione della sua stanza: rispondèmi ch'egli è

e si sostengono in virtù del peso e della sezione delle pietre medesime, senza che

501: ciò veniva interdetto dal frammezzamento della riviera del nitter. = deriv

stanislao in alcuno de'più divoti passi della sua vita. moniglia, 1-1-294: invitarono

vol. VI Pag.279 - Da FRAMMEZZATO a FRAMMISTO (6 risultati)

ma dalle mani di dio, fabbro della natura, si conosce chiaramente che framezza

franco conferiva e aiutava il vario svolgersi della personalità e dell'arte.

centro. li avevo dentro una borsa della spesa, frammezzo ai cespi d'insalata

volsi andare, per veder anche il piano della valle frammezzo, che è amenissimo.

s'aggiunga l'assiduo e paziente esercizio della penna,... ci si farà

cadero; / e quando gli abitanti della valle / dal lor sonno s'alzàr,

vol. VI Pag.280 - Da FRAMONDO a FRANARE (11 risultati)

nardi, 443: la parte destra della strada, per una frana del terreno

suolo dall'acque piovane e dalle frane della terra. lastri, i-222: le sopravvenienti

frane, e dilavamenti del miglior fiore della terra. manzoni, 33:

-il cumulo di materiale depositatosi a valle della superficie di distacco. perelli, ii-156

: incontrai certe ro- sure o dirupi della collina, che volgarmente diconsi frane.

sul colle franoso con la scorticatura bianca della frana. quasimodo, 32: sul

. quasimodo, 32: sul ciglio della frana / èsita il macigno per sempre

una frana d'immondezza sotto un ponticello della ferrovia. -terreno molle, cedevole

umidità, si perdono nel rumore disteso della pioggia. 3. per simil

, una brutta rivalsa alle notizie intollerabili della radio e dei giornali. idem, 5-39

, 1-56: sull'immoto silenzio supino / della campagna, spossata / dall'urlìo delle

vol. VI Pag.281 - Da FRANATA a FRANCARE (12 risultati)

e termine di un mese, dal dì della istessa mina e franata.

d'annunzio, iv-2-979: in prossimità della guardiola conosco una specie di varco nella

nella muraglia che somiglia a una maceria franata della campagna romana. bocchelli, 10-153:

sott'acqua sassi franati giù dal costone della collina. 3. figur.

caratteri di questa scuola, dovrei parlarvi della scuola opposta, contemporanea, più ardita

odono ascalione e i suoi compagni la voce della graziosa giovane, e riconfortati con immenso

altura assai francamente e accostandosi alli altari della sacrata casa, ella vide molte spighe

60: se alcuno manifestasse niuna cosa della congiurazione che contra il comune si facea,

far per l'anime de'morti / della sconfitta, onorevole e bella; / e'

adoperato a francare il popolo dalla; tirannide della romana aristocrazia. carducci, iii-7-353:

22 maggio 1341, francesco petrarca, recente della coronazione, entrava a cavallo in parma

che si dibatta nell'agonia volendo francarsi della sua anima. 2. per

vol. VI Pag.282 - Da FRANCATO a FRANCESCANESIMO (15 risultati)

leggi francarono d'ogni tributo l'uscita della seta e dei metalli a verghe o

: non volendosi francare dell'antica consuetudine della loro natura, che come sono pieni di

che si francasse dai più tristi giudizii della gente. carducci, iii-10-152: ebbe in

iii-10-152: ebbe in fine la consapevolezza della sua potenza, e si sentì il diritto

del destinatario), pagandole al momento della spedizione. - anche assol. garzoni

numero di passeggieri che franchi la spesa della corsa. abba, 237: il generale

con lui... per la bellezza della fanciulla, che francava la spesa del

verso l'angiovino. tommaseo, i-69: della luce il settemplice raggio / si confonde

al fuoco dei barbari, francato dalle leggi della patria illustre. -reso libero da

deve sostenere il mittente per l'inoltro della posta. cantini, 1-24-250:

baiocchi per lo speso da lei nella francatura della scatoletta. leopardi, iii-512: l'

necessario francarlo, avvisami 'infallibilmente 'della spesa della francatura. carducci, ii2-

, avvisami 'infallibilmente 'della spesa della francatura. carducci, ii2- 92:

secondo la moda, lo stile proprio della francia. dante, purg.

cui vive e risplende purissimo il sentimento della dignità italiana,... mal si

vol. VI Pag.283 - Da FRANCESCANITÀ a FRANCESE (13 risultati)

di scorgere in giotto è solo un processo della fantasia per cui le cose terrene

pia francescana nata e cresciuta all'ombra della porziuncola. palazzeschi, 4-13: è

è di colore bruno rossiccio, proprio della tonaca dei frati di san francesco.

boriili, 6-65: a un lato della strada... costoni di roccia

che si riferisce, che è proprio della francia o dei francesi; che appartiene

riconosceva trasposti i modi e le cadenze della prosa francesca. -in partic.

partic.: che proviene dalle manifatture della francia e, in partic., della

della francia e, in partic., della fiandra (un prodotto, una merce

buccia liscia e verde, probabilmente originaria della francia. p. fortini

secondo l'uso francese; a imitazione della moda, del gusto, delle usanze

si fece in firenze nuova moneta picciola della lega e peso dell'altra, mutando

, 4-i-287: sempre la favola / della ragione / ceda alla storia / del francescone

che si riferisce, che è proprio della francia e del popolo che la abita

vol. VI Pag.284 - Da FRANCESEGGIANTE a FRANCHEGGIARE (19 risultati)

dagli italiani che attribuivano la responsabilità della sua diffusione alle truppe di carlo

il mal franzese ai poveri mariti. della porta, xxi-n-428: ha mal francese di

abita in francia; che è cittadino della francia, che ha la nazionalità di

così usitate che sono vere frasi proprie della lingua. comisso, 12-179: autorità

francesi. 3. che fa parte della lingua parlata in francia (un verbo

, le mode, lo stile propri della francia; secondo l'uso tipico della lingua

della francia; secondo l'uso tipico della lingua francese. bembo,

mode, e, in partic., della lingua, francese. baretti,

locuzione o costruzione sintattica, propria della lingua francese e adottata da altre lingue

tendenza a usare termini o espressioni propri della lingua francese; disposizione ad accettare e

. m. -i). studioso della cultura e, in partic., della

della cultura e, in partic., della letteratura e della lingua francese.

in partic., della letteratura e della lingua francese. = deriv.

che ricalca i modi e le forme propri della lingua o del costume francesi.

la mano al lapis rosso e blu della correzione dei compiti, per segnare il modo

espressioni linguistiche o costrutti sintattici tipici della lingua francese. leopardi, i-998

, usi, ecc., propri della francia, della sua lingua, del

ecc., propri della francia, della sua lingua, del suo costume.

la buona compagnia '; questo dice della coscienzia la quale, quando sa che l'

vol. VI Pag.285 - Da FRANCHEGGIATO a FRANCHEZZA (15 risultati)

f. frugoni, iv-234: il centro della notte più opaca, che seppelliva il

: vennero... ai porti della cina tre navilii di olanda, chiedendo con

l'indipendenza] francheggiare tutti i popoli della penisola dalle straniere influenze. 4.

quale si beve in europa senza detrimento della sanità, attesa la qualità di quel

da'nostri anticessori è stata chiamata libertà della chiesa gallicana,... non

, e che voi resterete sempre certo della mia gratitudine quando vogliate presentarmi l'occasione

pure non dee giammai lasciare la franchezza della sua professione. civinini, 8-181: passavano

con cui armida aveva affrontate le conseguenze della sua libertà, e anche dei suoi

avviene a chi riporti compitamente la grazia della confermazione. acquista una tal franchezza di

sentir discorrere l'imperfetto dell'origine, della bellezza, proprietà e breviloquenza della lingua

origine, della bellezza, proprietà e breviloquenza della lingua ionadattica, con quell'istessa franchezza

nobili e potenti ghibellini di romagna, della marca e da orvieto: e mostravano gran

sillogismi mantenere niuna cosa esser più vera della più volte profferita proposizione. pallavicino, 9-78

o nel piede; altrimenti in cambio della franchezza vi apparirà lo stento, che

pregio se non quando è il frutto della riflessione e dell'esperienza. nido eritreo

vol. VI Pag.286 - Da FRANCHIA a FRANCHIGIA (20 risultati)

vi si narrano della sua memoria e franchezza di mente in

proprio que'medesimi sentimenti intorno all'autorità della sedia romana che in quest'opera sua insegna

muratori, 5-iv-52: nella quarta stanza [della canzone del tasso] poi mi diletta

: quando... l'oggetto della sintassi sia in salvo, qualche piccola negligenza

famiglie, alla scioltezza e franchezza congenita della lingua popolana, si unisce si accorda

popolana, si unisce si accorda la rimembranza della col * tura classica romana. d'

rinfrescavano a miracolo in me il senso della vita. serra, iii-381: è inutile

, avendo sollevati molti contadini delle castella della loro stata patria. p. f

: con la escel- lenzia e franchigia della mente debbi spregiare il non avere avuto

là qualche giovane mente brucia nell'impazienza della ribellione, anela franchigie, medita «

intendessero abusi... ogni offesa della libertà, franchigie e costumanze della chiesa

offesa della libertà, franchigie e costumanze della chiesa gallicana. colletta, iv-276:

poveri, e sarebbe una nova lesione della franchigia naturale della nobiltà. carducci, iii-26-

sarebbe una nova lesione della franchigia naturale della nobiltà. carducci, iii-26- 208:

a certi, che vogliono comporre al dispetto della natura. [sostituito da] manzoni

di posta sono limitate al carteggio della famiglia reale, a quello dei senatori

, quando 4 violat 'la franchigia della chiesa o del cimitero. benvenuto da

, 1-359: anzi è sua cortesia [della galea] sì larga e tanta,

si voglia altro luogo o pubblico o privato della nostra religione possa essere franchigia ad alcuno

compagnia di cavalieri e con grande franchigia della sua virtude, introe nella battaglia.

vol. VI Pag.287 - Da FRANCHISMO a FRANCO (11 risultati)

, i-275: alcuni (li ringrazio della franchigia) sono stati così liberali fin'a

franchigia, e fu a grande pericolo della persona. gir. priuli, iv-204:

in franchigia alle 'nsegne e all'aquila della legion prima: le quali abbracciando, si

francioso. -sostant. della casa, 706: tutte le infirmità d'

quel tanto celebre tibaldo / primo vassal della corona franca, / guerriero ardito e cortigian

di lettere... da lemmo orlandi della scuola di passaggio che fiorì in toscana

colpita non era soltanto la sede venerabile della prima dinastia, la diletta del merovingio

san remigio, ma era l'imagine ideale della città edificata dalla gente franca.

e vili), risultato dell'evoluzione della scrittura minuscola corsiva dell'età romana;

in oriente al tempo delle crociate e della massima espansione commerciale genovese e veneziana in

rimanevano franche da essi, ma schiave della principessa. salvini, 39-ii-8: l'