Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.52 - Da EFFERVESCENZA a EFFETTIVO (16 risultati)

856: il vecchio osso di seppia / della luna di ghiaccio effervescente.

di espandersi nelle più intime ed ardite opere della carità cristiana. oriani, 1-88:

di una reazione chimica o per abbassamento della pressione (e diminuzione del grado di

e perfetti si producano [gli effetti della fermentazione] da una grande effervescenza,

del sangue, due cagioni egli adduce della calidità e del moto di esso. a

, 4-92: per buona parte della vita, avrei raccolto, dato nome,

. monti, i-461: per buona sorte della ragione e della giustizia, le

i-461: per buona sorte della ragione e della giustizia, le redini del nostro

che sentir crede un malato nella effervescenza della febbre. 4. in senso

degli ottimati, o abusando questo o della stima de'suoi uguali o della forza commessagli

o della stima de'suoi uguali o della forza commessagli, o in alcun altro

noi avremo effettivamente uomini liberi; quando della plebe avremo fatto un popolo libero.

uno stato o un governo faccia parte della comunità internazionale (e abbia quindi diritto

gran differenza. sarpi, i-316: della quale [grazia abituale] se ben

possanza effettiva è senza altri confini che della sua volontà regolata dalla sapienza. romagnosi,

manzoni, ma democrazia effettiva, conseguenza della civiltà cristiana. pirandello, 5-622:

vol. V Pag.53 - Da EFFETTO a EFFETTO (10 risultati)

eletta dal consiglio nazionale, la corte della ragione si compone di cinque membri effettivi e

: per tastarlo bene [il polso della società], gli conviene...

effettivi operai, cioè incorpora nella disciplina della sua forma una sempre maggior quantità di

(44): quasi nel principio della primavera dell'anno predetto orribilmente cominciò [

effetto di accendere sui vetri l'immagine della grande scogliera di tetti e terrazze.

suo effetto, basta che il male della pena ecceda il bene che nasce dal

del giorno avanti, la veglia angosciosa della notte, la paura avuta in quel

arebbono uno giorno effetto con la rovina della casa e degli amici suoi. michelangelo,

con tanta certezza credea la vera resurrezione della nostra carne, e questa sua credenza

innanzi che al mondo apparisse lo effetto della resurrezione del nostro signore. pulci, 1-11

vol. V Pag.54 - Da EFFETTO a EFFETTO (13 risultati)

la quale [novella] perché l'effetto della passata somigli, non vi dovrà perciò

di fra michele, 28: l'effetto della sopraddetta confessione si era che cristo.

, rispose molto a lungo e li effecti della risposta sua furono questi. ariosto,

panigarola, 257: quando al prender della cena vi si communica cristo, che cosa

o di rimbalzo causato dalla particolare rotazione della palla per mezzo di un colpo vibrato

braccio in quel modo che nell'arte della scrimia si fa il colpo detto fendente

solito ribalza, e rompe il tempo della rimessa. pratolini, 1-105: impresse

. foscolo, vili-137: il merito della sua poesia [del della casa] consiste

il merito della sua poesia [del della casa] consiste principalmente nel collocare le

come d'alveare; e alla nenia della canzonetta e agli evviva, le rocce

i-382: sa variare ottimamente gli effetti della sua prosa tra lo stile informativo e quello

, disse forte qualche cosa sugli effetti della luce crepuscolare e chiamò franco. di giacomo

attività e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'

vol. V Pag.55 - Da EFFETTORE a EFFETTUALMENTE (16 risultati)

mascardi, 3-68: a questo effetto malsofferente della privata condizione, divenuto in una patria

colpisce, che dà nell'occhio. della porta, 1-52: gli occhi balenanti e

: si copra l'orecchio colla palma della mano inarcata, e meglio ancora con

scherzo farà ancora applicandosi, in cambio della ciotola, un grosso nicchio marino,

contenea come in derisione e in contento della santa chiesa e'davano l'investitura de'

servo il padrone, ed egli in premio della mia servitù, 0 per meglio dire

, 0 per meglio dire per effetto della mia condotta, di serva mi ha

e... spesso condizione assoluta della effettuabilità loro è il procedere graduatamente e

qui capitato, avisarvi presto del digrosso della sustanzia effettuale; ché qualche cavallo più

più conveniente andare drieto alla verità effettuale della cosa, che alla imaginazione di essa.

iii-26-70: la verità è la vita della verità, la sua vita effettuale, e

b. croce, ii-8-294: l'unità della poesia non è se non la poesia

8-324: è questa la forma superiore della civiltà capitalistica che sconfina con la forma

civiltà capitalistica che sconfina con la forma della società collettivista, nella quale l'illusione diventerà

e minori, e gli altri abitanti della detta città, che recentemente o in

. sostanzialmente; naturalmente; in conformità della propria essenza o natura. varchi,

vol. V Pag.56 - Da EFFETTUAMENTO a EFFICACE (13 risultati)

e inteso tanto effettualmente i preghi della sua orazione con reificaci lagioni,

questo negozio, ripiglierò con quiete l'altro della longitudine, sebbene veggo delle difficoltà di

. magalotti, 7-77: non vi maravigliate della gran moderazione de'miei pensieri, e

quella poesia che effettuò un dei concetti della civiltà cavalleresca con la sublimazione della donna

concetti della civiltà cavalleresca con la sublimazione della donna. soffici, v-2-9: si accaniva

impetrata lunghezza che si provò nell'effettuazione della concordia, m'intiepidirono di nuovo nello

m'intiepidirono di nuovo nello stabilito abbracciamento della vita religiosa. targioni tozzetti, 12-11-348

illuminare l'uomo e mostrargli la via della salute fu più convenevole e più efficace modo

più convenevole e più efficace modo questo della incarnazione e della morte di cristo che

più efficace modo questo della incarnazione e della morte di cristo che nessuno altro.

. stuparich, i-302: i tiri della nostra artiglieria sono efficacissimi. 2

essi stessi, e protettori quindi efficaci della verità e degli uomini? settembrini,

rappresentandoli se non nei più saglienti rilievi della sua persona singolare. cicognani, iii-2-10

vol. V Pag.57 - Da EFFICACEMENTE a EFFICACIA (10 risultati)

una grandezza periodica: la radice quadrata della media dei quadrati dei suoi valori istantanei

2-329: l'eccellenza dell'effetto all'efficacia della cagion si rapporta. cesarotti, ii-400

suo peccato, si sottomette al ministro della chiesa, cioè al prete, il

il quale ha a dispensare il sacramento della penitenza, per la quale si dà

si dà la rimissione de'peccati in virtù della passione di cristo, donde tutti i

scritture sacre che tanta è la efficacia della predestinazione, che alli predestinati ogni cosa gli

-forza produttiva, causalità (di dio, della natura, ecc.).

: fu di tanta efficacia la novella della buona vecchia su l'animo della mia

novella della buona vecchia su l'animo della mia padrona... che si lasciò

parole avvivate dall'efficacia del gesto e della voce, pervennero molto più calde e

vol. V Pag.58 - Da EFFICACITÀ a EFFIGIATO (20 risultati)

est'che la causa essenziale e efficiente della vita cristiana è cristo, el quale

lodi delle ricchezze s'innalzeranno per mezzo della causa efficiente, dimostrando con quanta onestà

dutte »; « quanto a tatto della sua operazione » è intrinseca. bocchelli

dell'opera e del lavoro e della ricchezza non più soggette alla signoria nobiliare

1-5-21: la mala volontà è efficiente della mala opera, ma l'efficiente della mala

della mala opera, ma l'efficiente della mala volontà è niente. bruno,

efficiente è perpetuo, quando non mancasse della materia, e l'iride, e l'

lunga durazion dalla stabilità e posi- zion della materia si deve attendere. peregrini, 1-128

importanti, di disporli nell'ordine reale della loro successione, per quanto lo comporti

, 125: la lingua arriverà al limite della persuasività assoluta, quello che il profeta

delli sacerdoti, il purgatorio, il sacrificio della messa. 2. rispondenza

cui credeva il saverio e l'efficienza della polizia a cui egli si dedicava con

splendore. 4. pieno svolgimento della propria attività. panzini, iii-290:

complesso industriale, risulta dall'organizzazione della produzione ottenuta mediante un'efficace divisione del

: il rapporto tra il flusso luminoso della lampada e la potenza elettrica a essa

effigiato, in una di quelle mirabili formelle della porta, ai piedi del santo titolare

iv-180: questo solo [lo stimolo della gloria] ha sollevato gli obelischi, effigiate

l'artista effigiò, / il mistero della vita / fiede in te soavemente, /

effigiato, ma quasi tolto dalle mani della storia e dato in tutto all'allegoria

chiara, in cui si effigiava la nobiltà della razza. = voce dotta, lat

vol. V Pag.579 - Da FALACROSI a FALANGE (6 risultati)

si credeva inoltre che un prode soldato della repubblica francese non dovesse avere gl'illiberali

il versar torrenti di sangue sull'altare della patria. nievo, 1-542: non

ordinate, cercavano di resistere alla spinta della moltitudine che faceva impeto alle loro spalle

abbracciare circa 1800 persone. l'abitazione della falange chiamasi falanstero, edilìzio vasto,

centro dei lavori, dei piaceri, della vita in comune. 3.

degli scacchi o delle pedine nel gioco della dama o del tric-trac. parini,

vol. V Pag.580 - Da FALANGE a FALANSTERIO (19 risultati)

: quella parte che noi chiamiamo polso della mano si chiama carpo, l'altra

assumere un valore che aboliva tutto l'acume della ricerca e tutta la gioia dell'invenzione

fascista, che fu uno dei protagonisti della guerra civile (luglio 1936),

diventando al termine di questa partito unico della spagna franchista (durante la seconda guerra

sino all'abolizione, nel 1945, della giunta politica falangista).

. genere di aracnidi tracheati; ragno della campagna, tarantola. fazio,

]: 'falangio', genere d'insetti della famiglia de'ragni che ha le mascelle

falàngio2, sm. bot. pianta erbacea della famiglia gigliacee, originaria dell'asia,

succo di tale pianta guarisse la puntura della tarantola o falangio (cfr. falangio1)

che si riferisce, che è proprio della falange spagnola; che appartiene, che

appartiene, che fa parte del movimento della falange spagnola. panzini, iv-246

falangisti dalla spagna, e alla gii della mia città era giunto l'ordine di prestare

. [crusca]: furono nella fronte della mezzana schiera posti sedicimila pedoni armati ah'

fabbrica pagine e pagine sopra i disegni della tappezzeria,... lucu- brando

tutti gli altri locali necessari alla vita della comunità, ma senza tribunali e carceri

nella nuova società (ove ciascun componente della falange avrebbe realizzato la felicità universale e

abbracciare circa 1500 persone. l'abitazione della falange chiamasi falan- stero, edilìzio vasto

centro dei lavori, dei piaceri, della vita in comune. oriani, x-23-258

piano da proporre a bakùnin per far della baronata un falanstèro comunista, anzi,

vol. V Pag.581 - Da FALANSTERISMO a FALCARE (17 risultati)

.. stavano a mostra incorniciate illustrazioni della 'lisistrata * di beardsley; e

, sm. sociol. l'organizzazione della società secondo il principio dell'associazione generale

comunitari detti falansteri (ed è propria della dottrina sociale di fourier).

e inutili radici, simili alle gambe della zea, lunghi duo palmi e nodosi,

falaride2, sf. bot. genere della famiglia graminacee comprendente circa una dozzina di

minute et inutili radici, simili alle gambe della zea, lunghi due palmi e nodosi

[plinio], 27-12: della falaride ha fatto menzione dioscoride. garzoni

]: 'falaride', genere di piante della triandria diginia, famiglia delle graminee, i

, il calice bivalve unifloro più lungo della corolla con valve quasi carenate, la

; -tsog 'folaga 'e 'miglio della folaga '. falàropo,

, 586: 'falaropo': becco più lungo della testa, sottile, tercite, o

: becco nero; pileo, lati della testa, regione auricolare, cervice, schiena

canne di falasco, / per tetto della casa alta, d'abete. d'annunzio

: si contentò di discorrere sotto voce della veste bianca che la sarta, una

bianca che la sarta, una sorella della rapallina, le stava facendo in quei

mare / dei campi, l'arco della luna falba. soffici, iv- 475

, e poi vien prodotto un esempio della prima significazione che non fa assoluta- mente

vol. V Pag.582 - Da FALCARE a FALCE (14 risultati)

idem, v-2-784: la sua bianchezza [della cagna timbra] brilla in una banda

colora d'acqua marina, piglia il lustro della perla, cangia quasi a ogni falcata

va a placarsi laggiù lontano, al termine della strada. cicognani, 1-29: il

. cicognani, 1-29: il contegno della cavalla peggiorava quotidianamente. i balletti in

al di là dello specchio, si valeva della porta per il gran gioco delle apparizioni

. soderini, 1-27: le come della luna novella, falcate diritte all'insù

frugoni, vi-82: furono dalla falce fienaia della carne mietuti. cattaneo, ii-2-162:

italiana ed anche non italiana le spighe della nazionale favella. bocchelli, 12-207:

erba fascio nel prato matto e velenoso della sua accusa. -letter. ghigliottina.

, iv-246: 'falce e martello', emblemi della rivoluzione russa e della dittatura proletaria.

martello', emblemi della rivoluzione russa e della dittatura proletaria... nelle elezioni

si oppone primamente e direttamente all'oppressione della vita morale sotto qualunque finzione mitica,

sotto qualunque finzione mitica, sia quella della razza ariana, sia l'altra della

della razza ariana, sia l'altra della falce e martello. saba, 550:

vol. V Pag.583 - Da FALCEMIA a FALCHETTO (21 risultati)

4. letter. attributo del tempo o della morte, di morbo letale, di

aguzza in terra, e vendemmiò la vigna della terra, e mandò nel lago grande

. cecchi, 2-71: qui il carcame della morte siede sul coperchio d'un gran

gran tumulo, vociferando; e accenna della falce. -attributo osceno di priapo

in partic., la figura incompleta della luna o di altri pianeti).

/ e far duo par di falce della luna. novellò dell'altro mondo, 51

diametri, ed insieme la grandissima falce della luna con una chioma non più lunga

con una chioma non più lunga della decima parte del suo diametro. carducci,

ciel sulla pianura / la solitaria falce della luna. calvino, 1-197: per venti

azzurro variegato di nuvole nere, la falce della luna crescente dorata, sottolineata da un

del cervello. -falce cerebellare: porzione della dura madre, in forma di setto

e mediano, situato nella parte posteriore della scatola cranica, fra i due emisferi

cervelletto). -falce cerebrale: porzione della dura madre che, in forma di setto

, i-105: stimo ancora che i seni della dura madre e la struttura della falce

seni della dura madre e la struttura della falce e di tanti fascetti di corde

, per similitudine dicesi la parte arcata della gamba posteriore [del cavallo].

-essere vicino alla falce: al tempo della mietitura. m. villani, 3-14

v'è la peggio stretta di quella della falce '. 10. dimin

per fare dell'erba a rondello di fuori della città. leggenda aurea volgar.,

2. figur. la figura incompleta della luna. pascoli, 513: c'

, v-2-694: è l'ultimo quarto della luna, anzi l'ultimo filo di bagliore

vol. V Pag.584 - Da FALCIA a FALCIDIA (18 risultati)

di esso è dovuta al progressivo deperimento della facoltà generatrice dei meristemi, e si

sf. ant. falciatura; il periodo della falciatura. sozzini, 147:

i piedi (che ricorda il movimento della falce). e. cecchi,

falcia a pieno petto / alle origini della pioggia i venti. 2. figur

uno di essi fu vecchio all'epoca della morte. orioni, i-65: tutti i

, verbo usato per estensione nel linguaggio della guerra, per indicare l'azione micidiale

per indicare l'azione micidiale, specialmente della mitragliatrice [1918]. comisso,

. pea, 5-186: le fronde della doppia fila di platani... ho

gusto di passeggiare e pensare nelle campagne della messe umana falciata. d'annunzio, iii-2-

vasta landa gialla, / nel campo falciato della mia vita. 2.

manipoli di spiche / cresciuti al sangue della vostra fede, / li sentirà tremar

tutti ne fura / l'empia man della morte falciatrice. battista, iv-297:

che significavano come l'in- truse colpevole della sua malinconia non fosse quella immaginaria del

dei diavoli e degli scheletri al seguito della morte falciatrice loro capitana.

a'quali concede certa parte di quel della madre, per falcidia e trebel- liana

, vi-2-13: tutte le leggi communi della legittima falcidia trebellia- nica e de fidecommissi

de luca, 1-9-3: questa detrazione della falcidia dalla legge si concede all'erede

; tratto dalla legge di falcidio tribuno della plebe, che ordinò che de'lasci,

vol. V Pag.585 - Da FALCIDIARE a FALCO (10 risultati)

40 a. c.), autore della lex falcidia (ma è anche vero

, 11-86: in tutte le vie / della terra ove i carri / falciferi della

della terra ove i carri / falciferi della potenza / profondato aveano le rote /

quasi ossi neri, sottili e flessibili, della figura d'un falcione da segar il

falso taglio dalla parte opposta, derivazione della falce fienaia di cui si armarono (

sono falchi le specie del genere falco della sottofamiglia falconinae, della famiglia falconidae,

del genere falco della sottofamiglia falconinae, della famiglia falconidae, caratterizzate dal fatto che

falco pecchiaiolo { pernis apivorus), della sotto- famiglia delle aquile, affine alla

il falco pescatore { pandion haliaètus), della sotto- famiglia delle aquile, di

con la signora, e tutti i pensieri della mia adolescenza, mezzo falchi e mezzo

vol. V Pag.586 - Da FALCOLA a FALCONIERA (9 risultati)

nell'italia centrale è un altro nome della poiana; inoltre si hanno il falcone coi

, per volersi avere egli la signoria della riviera. g. morelli, 415:

artiglierie da dispensare, sopra alle piazze della fortezza,... dovrebbono essere.

razza, dalle alette più acute di quelle della ferraccia e coda sottile, simile a

i falconi per la caccia; l'arte della caccia con 11 falcone. -anche:

redi, 16-iii-340: fra gli scrittori della falconeria son noti quei vermicciuoli da'quali

falconi. giannone, 1-iii-536: i gentiluomini della falconeria... aveano il pensiero

di qualche volo, differenti dagli falconieri della camera regia che sono quelli che aveano

al supporto in legno o sulla pertica della falconiera. e. cecchi, 5-71:

vol. V Pag.587 - Da FALCONIERE a FALDA (10 risultati)

della galea ove erano appostati i falconi, e

retorica neve « a larghe falde » della terza elementare, che scende pigra in

l. alamanni, 6-1-116: l'onor della donna è bianca falda / di pura

tormento de'dannati in quel luogo. della casa, 732: ma che in

sere. / sul cielo, cavaliere / della croce del sud, / la luna

questo luogo adunque, cioè nel centro della terra, pone il poeta che finisca il

in mano insino poco sotto la faccia della terra, ove egli vuole che sia

per chi voglia dare un'idea esatta della realtà perché felice e smemorante; tutta

certe martelline andando secondo la falda della pietra, per essere ella molto frangibile.

ch'abbia le pianelle in augumento / della persona sua sparse per tutto, /

vol. V Pag.588 - Da FALDA a FALDA (25 risultati)

nella falda dell'etiopia, che vien fuora della porta del mar rosso. testi,

. moravia, i-118: alla stagione della caccia vi echeggiavano brusche fucilate; sempre

, nera e fumosa tra il giallume della sterpaglia; altre tracce di vita non si

dì 15 di maggio, una falda della montagna di falterona dalla parte che discende

foscolo, gr., iii-39: della terra al desio già citerea / rapiano

, se si può dir così, della perfezione, quanto alle falde. russo

parte inferiore, dalla cintola in giù, della giubba, del soprabito, del cappotto

le donne il • demonio tra le falde della veste. serdonati, 9-174: i

: si mise a esaminare la falda della camicia di rinaldo, col suo viso

bella falda, ma sia fatta in parte della figura dove le membra infra essa e

belle falde di pieghe. fed. della valle, 52: questo dicea, /

donne potuto per aventura bastare per dimostramento della menzogna, che l'uno e l'

diverrebbono tiranni nel voler sotto le falde della religione render da per tutto unica la

una livrea, sotto le falde protettrici della quale si stanno a far capolino. landolfi

s'acquatta sotto la falda del mantello della fortuna. -per estens. veste

. dai panni di cammnua in fiandra. della casa, 714: il quale muore

lo istesso suo terraiuolo asportasse la vestura della dama. g. gozzi, i-24-117

o da ciò che la interessa. della porta, xxi-n-492: spettatori, costoro non

chiamava così la falda inferiore e deretana della corazza di maglia o di piastre, articolata

seguitavano questi... molti ufficiali della casa di « ville » con gli t

diverse fogge. 14. risvolto esterno della tasca, patta. foscolo, v-86

pigliandosi con la mano sinistra la falda della tasca diritta, comincia a frugarvi con

15. ciascuno dei due fianchi della sella. carena, 2-211: *

falda', ciascuna delle due parti laterali della sella, sotto alle quali sono appiccate le

alla coscia. 17. groppa della pelle di lepre, che, conciata,

vol. V Pag.589 - Da FALDAMENTO a FALDISTORIO (17 risultati)

e diligenzia ricercare a falda a falda della verità nella bocca di coloro che.

di musica e il foglio giallo bisunto della soprassata. -acer. faldóne (

il quale, al più lungo, della prossima settimana si getterà giù in sul

è proprio di molte pietre, come della lavagna, e d'altre, le

, ch'abbia passato lo decimo anno della sua etade, possa portare in capo

). tess. addetto al funzionamento della macchina faldatrice, che serve a piegare

le faldelle, intinte nel sugo suo [della sempreviva] e nell'acqua rosata,

all'arte). trattato dell'arte della lana, 488: mentre si vergheggia

. e piglian dette faldelle e fannone della faldella come uno tosone e così le insaccano

1-735: poi se ne fanno [della lana] certe falde grandi, che i

mettono in giro per tutti i paesi della provincia. 4. imbottitura per

\ faldèlle, sm. nella filatura della lana, la matassa dell'ordito attorcigliata

ricopre il capo (e fa parte della gonnella). ojetti, ii-331:

voluto che la guerra porti la gamurra della pace,... né la bontà

... né la bontà la cioppa della tristizia, né la verità la faldigia

tristizia, né la verità la faldigia della bugia. buonarroti il giovane, i-573

posto a sinistra dell'altare, in luogo della cattedra, per farvi sedere la più

vol. V Pag.590 - Da FALDONE a FALERNO (15 risultati)

, 265: liberisi di questa cura della croce e del faldistorio, nella dottrina

, 1-iii-364: comparivano essi nel giorno della celebrità tutti adorni di vaghi e ricchi

ricchi abiti, e nella maggior chiesa della città, ove dovea farsi la cerimonia,

. falcióne, sm. lunga falda della veste. -in partic.: pesante

agg. e sm. metr. verso della metrica classica consistente in una pentapodia logaedica

mostrò quanto valesse fino agli ultimi periodi della più debil vecchiezza. gioberti, i-176

'(così chiamato dal padre in previsione della separazione degli uomini, che sarebbe avvenuta

tutti lo chiamavano ciliegia, per via della punta del suo naso che era sempre

de pisis, 175: nel tanfo della sua cella / (piove la luce

sua cella / (piove la luce della calda sera / dal triste lucernaio),

acero, rovere vecchia), / della sua botteguccia ordinata. -in partic

dall'alto ripetè fedelmente il suo sermone della montagna ». gozzano, 785:

un grano di polvere dell'ala / della falena che ronzava al lume: / dell'

in quel punto era nell'ombra; / della falena che coi duri monti / e

falèrno, agg. del territorio della campania settentrionale ricordato soprattutto per la produzione

vol. V Pag.591 - Da FALESIA a FALLACE (7 risultati)

plur. m. -ci). sottotipo della razza nordica o nordide, attualmente

= deriv. dal ted. fàlisch 4 della vestfalia falilèla, v. falalella

crepa, un difetto il più lieve della misura o. del marmo bastavano a far

1-389: federico turò con cura le falle della sua muraglia di tendine, e stette

noce guasta. -a indicare il prorompere della gioia, dell'allegria, ecc.

santa agnese] apparita a più persone. della casa, 676: né di

senso di questo oscuro spalletti, rappresentante della tesi aristotelica contro il risorto neoplatonismo estetico

vol. V Pag.592 - Da FALLACE a FALLACE (4 risultati)

; perciò che non discacciano la paura della mente. campanella, i-96: la ricchezza

le peccata, e perché niuno si confidi della fallace prospera ventura. alberti, 66

e savii giudici, che sia il bambagello della meri- trice, e lo veleno melato

che fussero tagliati, indarno domandando misericordia della fallace destra mano. bianco da siena,

vol. V Pag.593 - Da FALLACEMENTE a FALLACIA (11 risultati)

nostro che spesso ingannano ancora il giudicio della gente. molza, 1-156: io

la discorrono, con tale fermezza parlano della prospettiva i più fondati maestri, ben lontani

; perché anzi ella sarebbe molto edificata della vera pietà e religione, e ottimi costumi

deprecava antioco, non per la salute della patria, ma sperando di pervenire al principato

e di parere quello che non sono. della porta, xxi-11-424: o mondo immondo

di carne ma come la sommità stessa della sua anima accesa nel vento sonoro e

chiarissima è... la falsità della conclusione. resta ora che mostriamo la

avanzano l'intelletto comune danno le apparenze della fallacia. rovani, i-571: 1 medesimi

la fallacia di quella forma di storia della filosofia, che espone lo svolgimento del

e mina se stesso, si accorge della propria fallacia e inutilità. -falsa apparenza

linea delle fallacie si separa da quella della verità. -immagine falsa, ombra

vol. V Pag.594 - Da FALLAGGINE a FALLARE (9 risultati)

cogli occhi: comincia a poterci essere della fallacia. proverbi toscani, 118:

iniqua e pur provvidenziale infermità e fallacia della giustizia degli ateniesi, anche a lui fu

portano maraviglia agli uomini esperti e ammaestrati della fallacia delle cose umane. d.

fallacia, non si adopera il lume della verità, cioè delle cose eterne. gioberti

grandi, benché non infettassero il corpo della nazione. = voce dotta, lat

che parla di fallagio. = voce della lirica antica, deriv. dalla poesia dei

certa età (peritoso eufemismo!) della memoria divengon sensibili, e troppo sensibili,

, 5-i-372: essendo venuto alla disposizione della displicenzia del peccato e della contrizione,

alla disposizione della displicenzia del peccato e della contrizione, dio non falla mai che ti

vol. V Pag.595 - Da FALLARE a FALLARE (13 risultati)

tristizia nell'anima sua, e non falla della sua speranza. 2. allontanarsi

non potendo il pontefice fallare nelle cose della fede, ed avendo egli approvata la dottrina

particella pronom. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-82: le leggi eternali

le leggi eternali che procedono dal lume della sapienza, che non si può né

frotta, e piccolette spalle / lieti compor della non tocca neve; / ch'un

, iii-1-581: ho sentito le penne della cocca / ventarmi in faccia. potevi

: fra'due verbi * fallare 'della prima e * fallire 'della quarta maniera

fallare 'della prima e * fallire 'della quarta maniera, si è notata una

e giosafatte, 46: il sole della giustizia non falla a niuno che vedere lo

insensibile, insufficiente di fronte agli impulsi della volontà (un organo dei sensi,

. pascoli, i-673: gran parte della poesia contadina era seria e grave:

rendere il marito alla donna che si cognosca della eccezione del marito... nondimeno

ma un'altra parte sta nel dominio della divinazione. praga, vi-871: tra una

vol. V Pag.596 - Da FALLARE a FALLATORE (8 risultati)

pazzo: e nel fine diceva: dà della putta alla zuppa, e nel voler

dell'anima, e apri gli occhi della mente, e vedrai che tutte le

uno dall'altro su per la ripa della via due passi; e questo, acciocché

e fallata la penitenza imposta. trattato della dottrina cristiana, 31: gola in questo

farla; esserne impedito. capitoli della compagnia di orsammichele, 1-4: se

falla mai. manso, 1-92: questo della sterilità è il maggior disagio in che

bene spesso la felicità e l'infelicità della lor vita. 2. non

cent., 46-19: scrisse al papa della grande armata / che 'l re facea

vol. V Pag.597 - Da FALLENTE a FALLIBILE (7 risultati)

all'oste ricevuta, / non avvisata della sua fallènza. -aver fallènza:

che ode non dica fallènza / e della bocca sia ben regolato. -esser

sì come aperta e posta nel mezzo della trita via, non potè sottrarsi a pupille

, e più altre cose necessarie all'uso della vita, ma e'non gli falla

fannonlo sognare di malvagi sogni, cioè della fallènza del suo corpo. =

minore il caldo rende. fed. della valle, 15: se poi cerchi ristoro

scolastici] allegansi ne'concili come meri sponitori della scrittura ne'luoghi oscuri; quegli infallibile

vol. V Pag.598 - Da FALLIBILITÀ a FALLIMENTO (4 risultati)

fanno di continuo gli uomini nelle cose della vita: l'uno crede all'altro e

cagione di diffidare. la sola ragione generale della fallibilità umana non basta a fare che

. gadda, 2-53: il 'totem'orografico della man- deriva, che dipende dalla sessualità

dappo'che tu credi, ed hai paura della mia grida, e del suono delli

vol. V Pag.599 - Da FALLINA a FALLIRE (9 risultati)

-insufficienza, limitatezza, inadeguatezza (della mente, dello spirito, dell'anima)

poteva sembrare il sigillo apposto sul fallimento della mia bocca, e che soltanto dopo un

che sia stato appiccato? l'eccesso della pena ha prodotto l'impunità, e l'

, e fanno la circolare ai clienti della ditta disciolta. è vero che qualche volta

che il fallimento, totale o parziale, della conferenza al lussemburgo non potè esclusivamente addebitarsi

ah, si sacrificano per il bene della nazione: dichiarano fallimento, però la ditta

del sangue, produce ematuria, perdita della conoscenza, assideramento, diarree coleriformi e

comportarsi in modo non conforme ai dettami della coscienza e alle norme della legge naturale

ai dettami della coscienza e alle norme della legge naturale o positiva. bonagiunta

vol. V Pag.600 - Da FALLIRE a FALLIRE (14 risultati)

a coloro che, sotto la coverta della religione, commettono tanti falli tutto dì

mancare a un appuntamento. capitoli della compagnia di orsammichele, 2-12: quante

fatto capitano, a cui allo incominciamento della guerra tutte le sue amistà gli fallirò.

commettere un errore (per imperfetta conoscenza della verità, per difetto di ragionamento,

se in queste due prerogative i cultori della religion falsa avanzassero quei della vera,

i cultori della religion falsa avanzassero quei della vera, gli altri seguaci della falsa potrebbono

quei della vera, gli altri seguaci della falsa potrebbono scusar sé e accusar dio

infermità sono molte, le prave inclinazioni della mia natura non sono estinte. orioni

più la palla getta / ti fallisce della mira, / e così colui che tira

ne sono falliti. libro di fioretti della bibbia, 90: come mangiavano, lo

detto spedale alle spese di dio, cioè della pubblica carità, le cui rendite mai

qualch'anno succede, che i prodotti della campagna falliscano, o sien rovinati da

monti, ii-461: io mi trovava incerto della strada che avrei preso, fallito l'

modo opposto) di fronte agli impulsi della volontà (un membro

vol. V Pag.601 - Da FALLIRE a FALLIRE (16 risultati)

quanta podestà ha lo sposo nel corpo della sposa. la seconda, che vita

il primo lignaggio de're di francia della schiatta di priamo. idem, 1-28:

volgar., i-23: voi siete sale della terra, e se 'l sale della

della terra, e se 'l sale della terra fallisse, di che sarebbe lo mondo

che avevo intrapreso nella mia affannosa ricerca della salute era fallita. io rimanevo malato

di insolvenza, con il conseguente instaurarsi della procedura fallimentare. g. villani

del mese di gennaio, fallirono quegli della compagnia de'bardi, i quali erano

, gli aveva fatti con vituperio e danno della città fallire. b. davanzati,

, 337: con le leggi eversive della feudalità sparirono gli usi civici, i

levi, 1-112: era l'anno della crisi americana, il dollaro cadeva,

voto avesse fatto, doveva a costo della vita mantenere e adempiere: non fallire

vergognasti fallire la fede di colei, della quale è certa cosa che tu ricevesti

i-548: chi ha fallita la via della pace,... la cerca invano

libri senza fallirne un foglio. scenari della commedia dell'arte, 170: stoppino

da portare quella cassa ad una persona della quale aveva fallito il nome. -lasciar

in altra opera a fallire ivi il tedio della dimora, sarebbe più percettibile.

vol. V Pag.602 - Da FALLIRE a FALLITO (10 risultati)

si dubitavano. salvini, 22-190: avanti della nave a negra prua / gittò,

quel contrassegno, che non può fallire, della margine apresso all'occhio. -n

osservanza dei propri doveri, alla voce della coscienza; contegno riprovevole, vita disordinata

2. errore, sbaglio, inganno (della mente o dei sensi).

obbedì al comando, nascondendo il dispetto della preda fallita sotto le grinte più fiere

rivolgimenti politici, ecc.). della casa, 5-iii-267: così potessi io aiutarvi

temporale, era partita commentando i fatti della mattina, la guarigione dubbia, la guarigione

di rivolta metteva nei cuori l'aspetto della vostra libertà, svegliava sospetti di vita

e sterile mestiero / fondare il patrimonio della speme! tommaseo [s. v

conte sorgo a mostrarmi certa sua traduzione della basvilliana 'del monti in 1

vol. V Pag.603 - Da FALLITORE a FALLO (11 risultati)

vilmente tutti i presuntuosi e i falliti della vita. piovene, 3-138: sì,

passare la notte allegra dopo la recita della farsa. in quella farsa io era «

.., ma il primo carrozziere della città, un quattrinaio come te, un

essere prossimo al fallimento. della porta, xxi-n-406: povero di robbe e

vecchi, che tosto vedrete il brando della giustizia che percoterà il fallitóre! segneri,

al ricco fidecommissario, di burlarsi impunemente della buona fede altrui.. fallìzia

. fallo1, sm. atto della volontà non conforme ai precetti della legge

atto della volontà non conforme ai precetti della legge morale, ai dettami della coscienza

ai precetti della legge morale, ai dettami della coscienza, alle prescrizioni dell'autorità costituita

fallo, ma ancor dell'altrui. della casa, 639: o de'dolci miei

l'orgoglio amareggiato e irritato dalle maniere della carceriera. leopardi, 9-37: qual

vol. V Pag.604 - Da FALLO a FALLO (13 risultati)

] ritornar nel mondo l'unità primigenia della umana famiglia, rotta dal fallo de'

lei parrebbe avesse dovuto sentire i morsi della gelosia e i crucci de'falli maritali.

lagrime e baci. 3. allontanamento della mente dal vero, giudizio errato,

condotto fuor di cammino: io parlava della gioventù italiana. -trasgressione di canoni

correzione e lasso lo mio fallo. della casa, 605: se alcuno fallo

segno 'si disperdeva, doveva esservi fallo della ronda o di qualche sentinella. d'

ignara... passava sotto il fil della mannaia maneggiata dal boia senza fallo.

espulsione e alla squalifica del giocatore o della squadra). -anche: mossa sbagliata

si fa di posta passar lo steccato della fossa, ed ogni volta ch'ella è

cacce, e li credete [il gioco della pallacorda]. crusca [s.

.]: 'fallo', dicesi al giuoco della palla, del pallone e simili,

la palla passava di posta lo steccato della fossa, o quando il giocatore, avutala

', è maniera usata nel giuoco della palla e del pallone, e vale '

vol. V Pag.605 - Da FALLO a FALLO (6 risultati)

il fallo dell'essersi arruolati alle bandiere della repubblica partenopea,... rimasero al

con un colpo, quasi fredde ipotesi della mente, serenità e innocenza.

, 1-133: e'ànno morta la metà della gente nostra, per lo fallo che

favor degli dei vittima impropria, / della cieca fortuna eletta in fallo; /

anche a compare cosimo se una mula della lettiga metteva un piede in fallo,

esser certo, star sicuro. della casa, xxvi-1-145: i cappellani, i

vol. V Pag.606 - Da FALLO a FALÒ (11 risultati)

'fallo'... denota la figura della parte onde il maschio è tale, rappresentata

* fallo ', genere di piante della famiglia de'funghi, così denominate singolarmente

'fallo ', nome di una conchiglia della forma di un pene.

veniva portato il simulacro fallico, simbolo della fecondità. = cfr. falloforo.

culto di dioniso). -anche: attore della farsa popolare antica che portava, oltre

. oriani, x-18-208: dalla porta aperta della sinagoga si vede e si ode

redi, 16-ix-56: per la contrazione della propaggine nervosa, che si accozza col

: messer ubertino signore di padova fece della nostra sconfitta falò e grande allegrezza.

, vi-98: qui avamo fatto festa della lega co'vinitiani; sappi che iersera di

fece molti secoli addietro un magnifico falò della famosa biblioteca di alessandria. capuana,

assottigliando si era ridotta agli ultimi termini della miseria;... mentr'ella

vol. V Pag.607 - Da FALOGIA a FALSAMENTE (11 risultati)

scadente, in seguito alla morte prematura della larva. statuti dell'arte della

della larva. statuti dell'arte della seta, 2-28: stracci di seta,

altre cose dependente da seta. statuto della corte dei mercanti di lucca, 151:

spagliettio sul giustacuore e nel raso azzurro della succinta fusciacca. alvaro, 10-139: si

, 1-53: il falòtico / mutarsi della mia vita, / lo schiudersi d'un'

increspata o pieghettata, posta al fondo della gonna; gala, volante (cfr

fàlpalo, sm. dial. gala della gonna, falpalà. viani,

(plur. falsebrache). elemento della fortificazione costituito da un sistema di difese

di difese basse costruite fra il piede della cortina e il ciglio interno del fossato;

è data occasione di trovare l'invenzione della falsabraga,... dietro alla quale

quanto falsamente attribuisce al concilio l'insufficienza della dottrina. monti, iii-196: dopo cinque

vol. V Pag.608 - Da FALSAMENTO a FALSARE (8 risultati)

organizzato un gruppo rivoluzionario, la società della vendetta, per compromettere e impedire agli

accorgono del falsa mente e della discordia delle note. = voce

lega dei metalli, falsava il peso della moneta; rimaneva l'antico nome e il

imprigionando cittadini a torto, e mancando della sua fede, e falsando il nome della

della sua fede, e falsando il nome della reai casa di francia! libro di

non avete voi vergogna di gabbarvi così della religione, e di andare cercando queste

, / qual merce in libra, della terra il pianto; /..

/ ecco l'arte e gl'ingegni / della sleal che il franco / valor sfida

vol. V Pag.609 - Da FALSAREDINE a FALSATO (16 risultati)

una volta sola, ossia nel momento fugace della prima percezione. è come se vi

luminose e quanti altri sono i richiami della pubblicità segnano sul volto delle città caratteri

su un bel foglio quadrato coll'aiuto della falsariga, senza una macchia, senza una

foglio intestato, qui fece la corrispondenza della sua vita. 2. figur

fatto un sol passo al di fuori della falsariga sulla quale era uso a camminare,

nell'involucro del corpo e nelle falsarighe della società; anelavi di tornare in grembo

l'abito d'adattar le pagine spesso bianche della propria vita sulla falsariga di quelle stampate

buono e temerebbono d'usarlo per paura della corte, la quale giudica li falsari

, iii-25-304: questo dell'informazione e della ricerca era il suo demone; e chi

avvocati, falsi lusingatori, falsari, impugnatori della virtù, della verità. ariosto,

, falsari, impugnatori della virtù, della verità. ariosto, vi-396: chi testifica

chi lo fece [il sonno] parente della morte / venga, ch'io gli

vengono condannati al precipizio, per falsarii della prudenza. goldoni, viii-463: aggiungete

terne è pronta a schiacciare il capino della falsaria. 5. agg. ant

degradati e debbono essere messi nelle mani della podestà che gli punisca. m. ricci

non bisogna fidarsi in questo segno [della scamonea], perché suol fare ancora la

vol. V Pag.610 - Da FALSATORE a FALSETTO (12 risultati)

falsatori delle monete, se il lavoro della moneta falsa portasse spesa eguale al lavor

moneta falsa portasse spesa eguale al lavor della vera. vico, 236: e 'l

che fanno tuttavia a'nostri tempi i falsatori della medaglie per ritrame con tal frode molto

volaronvi di germania milone coverdallo, falsatore della bibbia; e de'svizeri giovanni houpero

falsatore di atti pubblici, commissario fellone della repubblica. 3. in senso generico

altri esecrato il dito d'un falsatore della divinità. berchet-borsieri, corte.,

e non s'accorgono del falsamente e della discordia delle note. = voce

'. ma ora, nel linguaggio della moda, è quella striscia di tessuto

'. falseggiaménto, sm. alterazione della voce, falsetto. marino

vocale, portato artificialmente al di sopra della sua estensione naturale; voce di testa

si fa naturalmente, secondo la modulazione della, voce propria di chi canta, ma

melanconicamente, attaccava in falsetto un pezzo della « traviata » senza accorgersi che nessuno

vol. V Pag.611 - Da FALSEZZA a FALSIFICATO (9 risultati)

onori, gli falsificò un testamento. della porta, xxi-n-439: -che cosa ha

o mutilare o falsificare ogni riga della mia * frusta 'quantunque volte l'

che a maggiormente contaminare il puro fonte della divina nostra favella, falsificandola con insensati

moneta o di lettere secondo la giustizia della legge civile dee essere arso; bene

e in gran parte falsificando l'idea della bontà, ci convinca tralignati da que'bravi

dita, soltanto il cerchietto d'oro della fede; e ogni volta che le

, 1-535: affermando tutto il corpo della scrittura esser corrotto e falsificato da gli

si fece in firenze nuova moneta picciola della lega e peso dell'altra, mutando

essi [i critici] la conoscenza della realtà, non falsificata da fini pratici e

vol. V Pag.612 - Da FALSIFICATORE a FALSITÀ (11 risultati)

]. muratori, 5-ii-128: nulla dico della storia fieramente falsificata dal poeta in questa

, accoltellatori, assassini, in attesa della galera. soffici, iii-493: v'erano

, la maestà offesa, la falsità della moneta, l'omicidio. buonarroti il

generico: inganno, menzogna; travisamento della realtà; illusione. giusti, ii-495

. falsificazione di identificazione mnemonica: disturbo della memoria per cui una rappresentazione di nuova

la contradizione dell'idee comuni intorno allo stato della società in un'epoca oscura e importante

odiare li seguitatori de lo errore e della falsitade, com'ella face. cavalca,

altro. -errore provocato dall'ignoranza della verità. -in senso concreto: affermazione

apersi. fiamma, 1-105: i piaceri della carne sono piedi di falsità: perché

ogni verità, e non già la mescolanza della storia colla finzione, dissiparono queu'effimera

celebrità, di cui godettero i romanzi della scudery presso la frivola società del suo

vol. V Pag.613 - Da FALSITÀ a FALSO (15 risultati)

ingenuità delle sue impressioni, nell'integrità della sua natura sana e robusta, [

trieste] la commedia, la deliziosa falsità della vita-teatro nelle vie veneziane.

contra la nostra disciplina: la falsità della bocca si getti in tale modo,

di soddisfazione. moravia, 12-228: della convenzionale falsità che era nella voce che

che gli parlava non si accorgeva, né della freddezza disamorata e vanitosa degli occhi che

69): falsità si è contrario vizio della lealtade, e, secondo che conta

nome di dio e fugge per lo segno della croce; e questo e la croce

prodizione, la maestà offesa, la falsità della moneta, l'omicidio. muratori,

filosofia (cicerone), passata al latino della chiesa. falso * (ant

o per suspetto vano che da se stessa della fede mia avesse preso, o vero

nata dalle parole altrui a mio danno. della porta, 2-162: falso, arcifalso

di chi vuol tradurre innanzi al tribunale della moralità le aeree immagini della fantasia.

al tribunale della moralità le aeree immagini della fantasia. -voce falsa: notizia

momento, smarrite fantasie del timore e della speranza: ma il panico era reale

un palagio, avendo preso errore nel disegno della pianta, onde l'erto poi ne

vol. V Pag.614 - Da FALSO a FALSO (11 risultati)

: l'imaginazione è dunque tunica causa della conoscenza falsa. b. croce,

, di cui si vale la filosofia della storia, sono false analogie, ossia metafore

per evitare la densa fanghiglia nel centro della via, si trasse da parte,

323: o timoteo, guarda il deposito della grazia che è in te, e

, 32. sbandisco il falso amore / della carne puzzolente / col dimonio ingannatore /

perché qualche volta son veri. g. della casa, 5-i-32: volse il penser

spuntare ma una seconda notte, meno nera della prima. -mettere in falsa luce qualcuno

falsa legge per lo vizio lascivo e largo della carnalità, e per forza d'arme

tutta insino in ispagna, e parte della proenza, e alcuna volta si distesono

disse che non voleva prendere per testimonianza della fede sua i falsi iddii, ma

. gadda, 19: tormentosi dubbi della grande anima, cambiali false, ingratitudine del

vol. V Pag.615 - Da FALSO a FALSO (19 risultati)

deturpano; e così trasmettere nell'erario della nostra lingua questi tesori dell'antichità senza

passavanti, 229: in certi libri della scrittura e de'dottori, che sono

ma falso peso, li dànno a mangiare della rena ammassata intrisa con crusca o altro

peccato solo, mettetelo in una parte della bilancia (non di quelle della terra che

parte della bilancia (non di quelle della terra che sono false, ma quelle

, i-62: mossesi amore a'prieghi della santa madre, poi che spogliati s'

. irreale, immaginario, che è frutto della fantasia dell'artista e non ha riscontro

10. che non rispetta i retti princìpi della metrica, della grammatica, della retorica

rispetta i retti princìpi della metrica, della grammatica, della retorica, ecc.

princìpi della metrica, della grammatica, della retorica, ecc. caro, 15-ii-185

palagio, avendo preso errore nel disegno della pianta, onde l'erto poi ne sia

avere il suddetto dialogista osservato un difetto della lingua spagnuola, consistente ne'vocaboli troppo

undici, il rio, per un segreto della luce, diviene d'un verde che

generalmente molto biasimano i santi il fiaccare della voce, e far voci false e altri

l'uomo più intende di piacer agli uomini della voce che a dio della santità delle

agli uomini della voce che a dio della santità delle parole. baldi, i-25:

se non fosse stata la pelle scura della faccia e gli occhi falsi, ginia avrebbe

d'annunzio, v-1-358: i veterani della marna e di verdun mi mandano,

da casa loro, e sotto colore della guerra facendo venire ed armi e soldati

vol. V Pag.616 - Da FALSO a FALSO (6 risultati)

gionto al giudicio la defensione e cura della vera legge, e la destruzione dell'

giudizio: condotto, istruito senza rispetto della verità allo scopo di danneggiare qualcuno.

appio suo compagno fece il falso giudicamento della pulcella. 17. non sincero

son per ubbidire, / ad onta della falsa gente e ria. dante, conv

: riformata la santa città di roma della signoria di santa chiesa, feciono molti processi

ne potrai awedere per questi segni: gravezza della lingua, falso e grosso appetito,

vol. V Pag.617 - Da FALSO a FALSO (13 risultati)

. magalotti, 24-286: solamente poco prima della battaglia si dà acquavite, perché a

niente niente innanzi, quel falso vigor della bevanda, svanendo subito, li lascia

polvere grigia si intravvedeva il rosato falso della febbre. non si era lavata:

a mutare, provvisorio (il vello della pecora). arici, i-201:

una nota, un suono). della casa, 626: uno de'quali sconci

parlò, piangendo, dell'affanno, poi della tosse, quel suono esile e falso

due valori. grandi, 2-101: della regola del falso. da un falso

chiamasi di falsa posizione, a differenza della regola di doppia falsa posizione, la

idem, 2-103: la regola poi della doppia falsa posizione si fa in quest'

e si diletta di quel vero possibile della natura, il quale in fatti saputo

non richiama alcuna memoria, alcun sentimento della vita reale; cosa noiosa il ricantare

è stata forse una delle cause fondamentali della umana corruzione. schiava dell'ipocrisia,

, provocando la rovina dei costumi e della società che l'avviliva. 6

vol. V Pag.618 - Da FALSOBORDO a FALTA (12 risultati)

volgar., x-255: secondo l'amore della legge fui persecutore della legge di dio

secondo l'amore della legge fui persecutore della legge di dio; e secondo la giustizia

1 filari degli alberi, molto più bella della celebre carcas- sonne, che i troppi

la qual non solamente con la dolcezza della voce e me- liflue parole, ma

la costa. 12. lato tagliente della spada in uso nella scherma dei sec

fissato il viso a lungo nel reticolato fitto della griglia, se tu lo vuoi staccare

vi sfiatate a chiamarci e ad assicurarci della sua saldezza. algarotti, 1-5: lo

segnatamente dell'architettura. e come è della natura sua ricercare addentro le ragioni prime,

un falsone! persino in presenza della signora anna trovò il modo di

una greve sonnolenza, sul falso- bordone della sua coscienza sdegnata. 2.

impiega per tonneggio e per temporanei ormeggi della nave. = comp. da

molto sottile e tagliente) del dorso della lama di una spada. =

vol. V Pag.619 - Da FALTARE a FAMANTE (9 risultati)

corse la fama per tutto il paese / della sconfitta stata tostamente. sacchetti, 28-8

. seneca volgar., 2-182: della falsa fama e voce noi ci dobbiamo curare

questo l'avviso, cioè che la fama della sua bellezza il vi traesse. paolo

quasimodo, 2-30: si perde la fama della terra siciliana, / dovunque esaltata come

perdea: eterno acquisto / era quel della fama. s. maffei, 6-345:

propria accortezza, i più alti gradi della gerarchia. soffici, iii-94: entrammo

. alvaro, 14-21: la qualità della fama d'oggi è espressa molto bene da

effettuarsi dalla sola parigi per l'universalità della sua lingua e perché tutto il mondo

i suoi famanti / con l'odore difensivo della

vol. V Pag.620 - Da FAMARE a FAME (10 risultati)

grame, / che pareano il ritratto della fame. alfieri, 8-195: fame

543: partivate, lasciando le traccie della vostra mano ad uncino su certe lunghe

ridusse tutti i suoi alla guardia solamente della città, sostentandosi nella estremità della fame

solamente della città, sostentandosi nella estremità della fame con la speranza del soccorso, che

diluvi, e la peste sono ne'provedimenti della natura. rovani, ii-614: era

di vedere innanzi a sé la fame della sua creatura. aretino, ii-261:

in quel tempo travagliava insopportabilmente la vita della città, avrebbe favorito in modo incredibile

-fame canina, bovina, lupina: mal della lupa, bulimia. dizionario di

appetito canino 'e dal volgo 'mal della lupa '; ed è quella di

come l'arcobaleno / la fame. della porta, xxi-n-413: son così affamato,

vol. V Pag.621 - Da FAMEDIO a FAMIGLIA (10 risultati)

). famèdio, sm. tempio della fama; edificio o recinto

, che vuol significare la * casa della fama ': nome dato ad una

entra recando una gran vittoria nel famedio della patria? = voce dotta (coniata

quasi ogni sera, con grande mortificazione della principessa che non poteva soffrire la vista

principessa che non poteva soffrire la vista della famelica faccia e dei miserabili indumenti del

i verseggiatori famelici, per gola della mercede, presentarono a gara come omerici

burchiello] star sicuro dai famelici guardi della curiosità più cerviera. alfieri, 5-165

d'annunzio, v-2-23: rosi dal marchio della tua bellezza / ti chiamano, famelici

vedeva trascinato dalla moglie giù nel fango della piazza, ove una canea famelica di

degli atomi che ha permesso la fabbricazione della famigerata bomba. = voce dotta

vol. V Pag.622 - Da FAMIGLIA a FAMIGLIA (27 risultati)

che i forestieri ancora sono nel numero della famiglia. tasso, 7-8: d'ogni

in libertà di con- scienzia ed esercizio della religione riformata con le loro fameglie e

,... diventano liberi membri della città. nievo, 56: all'ora

paradiso. -il focolare domestico, pintimità della vita, degli affetti familiari.

sera ch'io mi ricordi le dolcezze della mia famiglia e del tetto materno con

, 1-156: povera nonna! sentir questo della radegonda sua, lei, che la

. pavese, 8-139: l'astuzia della famiglia è che concilia l'egoismo col

codice civile, 2142: la composizione della famiglia colonica non può volontariamente essere modificata

naturali. la composizione e le variazioni della famiglia colonica devono risultare dal libretto colonico.

e dipendenti... all'arbitrio della guerra e del caso, era da

. bartoli, 1-155: la madre della famiglia starà meglio in quella stanza onde

comanda la legge che parla del padre della famiglia. pandolfini, 1-90: ci

foscolo, xiv-74: siano i primi momenti della nostra riunione consecrati a salvare gli ultimi

presentemente cairo vecchio, sorgeva la casa della madonna, in cui la sacra famiglia

tolsi vostra nepote per moglie, credendomi della mia ricchezza poter fornire e pascere la

/ sono i ritratti delle nutrici / della famiglia mia. 4. l'

e ben serve, tiene gran parte della signoria del signore. novellino, 54

famiglia commetto e ciò che al servigio della sala appartiene. lorenzo de'medici,

sì come il maiordomo ha potestà sopra della famiglia, ma la famiglia non ha

, senza paragone, il più valente della famiglia, era anche una prova di

corte di papa, chi vuole essere della famiglia del cardinale si prende il segno,

segno, cioè, vestesi del panno della famiglia del cardinale. g. villani,

che trar vi puote in fretta. della casa, 5-iii-296: egli si dimorò

al seguito del podestà, del capitano della città o di altre autorità comunali;

casa il malfattore: né il gonfaloniere della giustizia non si mosse a punire il

essendo ivi di fuori la famiglia tutta della signoria, marchese, come più tosto

di palagio andarono e chiesero lo gonfalone della parte. storia di fra michele,

vol. V Pag.623 - Da FAMIGLIA a FAMIGLIA (12 risultati)

fa le spese per il nuovo vestiario della famiglia del pubblico palazzo, lire otto.

dal dì che 'l primo / propagator della mortai famiglia / voltò al pomo fatàl

2-261: noi gemiamo su quelle divisioni della famiglia cristiana, e affrettiamo co'nostri

, n-19: sollazzo e riso, / della novella età dolce famiglia, / e

dice che sia grandissimo, ma è della famigia dei grandi. baldini, i-590:

famiglia, l'affinità del sangue e della carne. pavese, 8-108: delle molte

pavese, 8-108: delle molte esperienze della tua infanzia, tu hai scelto certe che

-di famiglia: che è proprio della famiglia, tradizionale della famiglia, che

che è proprio della famiglia, tradizionale della famiglia, che appartiene alla famiglia da

passi lunghi quella sala, dalle pareti della quale pendevano ritratti di famiglia, di

facessono di sua famiglia. -governo della famiglia: l'insieme delle cure (

, e sulle altri parti del governo della famiglia. -il maggior padre di famiglia

vol. V Pag.624 - Da FAMIGLIALE a FAMILIARE (10 risultati)

, amichevolmente, cortesemente. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-66: ordiniamo

corrente. rovani, ii-863: al rumore della carrozza accorsero i famigli del palazzo.

.. a spengere il lungo travaglio della sua corsa, e divenir pioggia, e

3-81: era ammalato il famiglio del famiglio della stalla, ch'era il più vile

famigli, raccomandandogli alla protezione dell'intendente della provincia. bocchelli, 13-23: donno

: giunto mezzogiorno, arrivò il famiglio della fattoria con un cesto di polenta da un

). bot. nome di alcuni funghi della famiglia agaricacee, che crescono in cespi

. (superi, familiarissimo). della famiglia, proprio della famiglia, che

familiarissimo). della famiglia, proprio della famiglia, che concerne la famiglia, che

vol. V Pag.625 - Da FAMILIARE a FAMILIARE (23 risultati)

del diritto civile che riguarda la disciplina della famiglia, dei rapporti familiari (matrimonio

del nome, ma solamente mi maraviglio della forza della fede famigliare. andrea da

, ma solamente mi maraviglio della forza della fede famigliare. andrea da barberino,

generoso signore, chent'è il principe della scalea. lanzi, ii-34: essendo

ecc.); che dà l'impressione della semplicità, dell'intimità della vita familiare

l'impressione della semplicità, dell'intimità della vita familiare, che rammenta luoghi,

cielo si gira, delle macchie del corpo della luna, della varietà degli elementi.

, delle macchie del corpo della luna, della varietà degli elementi. cassiano volgar.

nel resto vi supplirà il corso ordinario della lingua, e spezialmente nello scriver familiare;

rinfrescare, ogni momento, l'idea della superiorità e della potenza. leopardi,

momento, l'idea della superiorità e della potenza. leopardi, i-13: i

così usitate che sono vere frasi proprie della lingua. carducci, ii-10-49: infiora

ii-10-49: infiora di tutti i fiori classici della poesia latina il suo racconto; ma

bellezza non più vana come è solitamente della rosa, ma una grazia semplice e

prencipe di così gran setta. p. della valle, 131: mi era

sono frequenti e familiari sue nei libri della medicina. d'annunzio, iii-1-333: è

udivano che i familiari rumori del rodere della biada e il calpestio degli zoccoli sullo

durante tutta l'infanzia e buona parte della puerizia egli aveva udito dire da sua

. (raro sf.). persona della famiglia, della casa. -anche:

sf.). persona della famiglia, della casa. -anche: frequentatore assiduo,

e domestico, poiché intendeva tutti i pensieri della donna sua. bembo, 1-45:

soltanto gli uomini servili, i familiari della calce e del mattone, ma ben anche

incontanente fatto consolo per li romani: della quale cosa insoperbiendo, sabino suo famigliare

vol. V Pag.626 - Da FAMILIARESCAMENTE a FAMILIARIZZARE (22 risultati)

famigliari del papa ammalarono e morirono. della casa, 554: il vescovo, chiamato

ambasciatore con molti suoi familiari e altri della casa del cardinale. botta, 5-489

. sassetti, 149: le cose della peste e della guerra in questo paese

, 149: le cose della peste e della guerra in questo paese ci sono fatte

-chi). ant. familiare, della famiglia, proprio della famiglia.

. familiare, della famiglia, proprio della famiglia. livio volgar. [

siccome il vino, per la compagnia della familiarità la quale ha con la natura.

manca, si vien poi a guazzabuglio. della casa, 753: la superbia colla

rilasciato libero, e restituito alla familiarità della corte. p. verri, xxiii-

soltanto in campagna, dove può permettersi della familiarità anche con dei subalterni. d'

eppure ferma familiarità con le potenze infernali della corruzione e del fermento, della morte

infernali della corruzione e del fermento, della morte e della vita. moravia, i-33

e del fermento, della morte e della vita. moravia, i-33: uno

familiarità che li uomini hanno con quelli della patria. f. f. frugoni

di tante stravolture) perisce nella famigliarità della carne. gravina, 178: colla

. panzini, i-432: i padri della chiesa non li aveva in familiarità, attesa

lecitamente scelte dal caro a qualità principali della sua traduzione, doveano certo essere qualità principali

del ferrarese è la singolarità dello stile e della narrazione, quella famigliarità elegante, quella

profanazione, sia la troppa familiarità confidenziale della odierna sistemazione, che permette ai visitatori

concedevano a certe persone, facendosi garanti della loro onorabilità e raccomandandoli come loro familiari

al detto antonio e giovanni la lettera della familiarità. caro, 2-2-361: la bolla

maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. dossi, 42:

vol. V Pag.627 - Da FAMILIARIZZATO a FAMOSO (16 risultati)

subito si familiarizzò con lui, meravigliata della sua mitezza. soffici, iii-44: era

.. a familiarizzarmi con l'idea della sua morte. -recipr.

che fu il truffa- tor a menelao della moglie, insegna al marito spensierato,

conto benissimo del carattere dei marchigiani: della difficoltà che essi hanno a fami- gliarizzare

con tutte le temerità del pensiero e della parola. cicognani, 6-27: i

sterili senza frutto sì si danno all'amore della vita mortale, più familiarmente ubbidiscono all'

coi quali molto familiarmente viveva, godendosi della conversazione di quelli. gelli, iii-4

, gli alti concetti e i profondi sensi della comedia. caro, 15-i-9: scrivetemi

. buommattei, 16: cagione efficiente della nostra lingua si può dir che sieno

si può dir che sieno i popoli della toscana perché, essi, oltre all'

amicizia col famoso manzoni di milano, della cui ultima opera tutta l'italia parla,

nel fantastico diletto che piglia il glorioso della gloria e il famoso della fama.

il glorioso della gloria e il famoso della fama. -per estens.:

non fargli nascere nel cuore la febbre della gloria che divorava il bonaparte della madeconia

febbre della gloria che divorava il bonaparte della madeconia. leopardi, 32-261: o

o segno salutare, o prima / luce della famosa età che sorge. cattaneo,

vol. V Pag.628 - Da FAMULANTE a FANALE (11 risultati)

dentro que'famosi uomini, il fiore della braveria d'italia, quegli uomini senza

era famoso, uscirgli incontro al sommo della scala, e pigliarlo in petto alla prima

... ritenne il suo animo della sua usata voglia. 5.

, ridondavano in disprezzo ed in onta della maestà reale. 6. scherz

consente l'individuazione di una nave e della sua rotta e anche delle insegne,

servono a segnalare non solo la presenza della nave ma anche la sua rotta (

a luce bianca, posto sulla estremità della poppa (e anticamente era spesso abbellito

luce bianca, è posto all'estremità della prora e viene acceso quando la nave

alla guardia del porto, e 'l fanale della meloria. machiavelli, 6-2-315: i

la dogana addita, / cotanta spande là della sua luce. magi, 78:

destra, rosso a sinistra) e della fusoliera. -segnale luminoso dei treni.

vol. V Pag.629 - Da FANALERIA a FANATICO (15 risultati)

fanali accesi che si riverberavano nell'acqua della fontana. tecchi, n-21: s'

sacramentando ancora, mentre l'unico fanale della carrozza, che appena arrivava a illuminare

vegetazione di strani alberi copriva la vista della pianura. avevano i tronchi fini fini

. dopo questo verrà l'altro inevitabile della spesa del porto; e così di pensiero

ii-361: la stazione va gradatamente rischiarandosi della luce bianca che mandano i rari fanali

in fila apparivano sfolgorando, come gemme della lunghissima collana, i fanali a gas

ma i futuri, indirizzando il corso della lor vita, perverrebbono di leggieri

perverrebbono di leggieri al sicuro porto della salute. segneri, iii-1-37: il signore

: perciocché questo sarebbe il primo sforzo della nostra lega, che avrebbe da servir di

, che protestarono. era fanaticamente sicuro della fortuna, e l'agguantò dalla prima

che scambia i selvaggi fanatici incoerenti rapimenti della pazzia per le inspirazioni dell'amore. pirandello

ii-115: scava le intime vite / della nostra infelice maschera / (clausura d'

giovanni nel gioco ha un rispetto fanatico della verità. piovene, 5-18: vi furono

fiori di marmo e le pitture oltremarine della gotica cattedrale di colonia? 2.

gl'inglesi di leggere a piacere il testo della bibbia tradotto nella loro lingua, rende

vol. V Pag.630 - Da FANATICO a FANATISMO (18 risultati)

livio volgar., 6-235: gli sacerdoti della grande madre idea chiamati galli da pessinonte

abiti addobbati, dicendo essere i serventi della madre degl'iddii. crudeli, 1-2:

in materie di religione, per cagion della fantasia delirano. rezzonico, xxiii-246: quest'

: essi stavano in silenzio, compresi della dignità del loro ufficio, con la

che mangiava i miei pasticci ai tempi della nonna, non può essere né un

e riconosce l'anima sua, l'anima della nazione? b. croce, iii-33-347

: son le cabale sue troppo profonde [della sorte]: / e col saper

, i-176: lasciò scolpita sulla facciata della sua casa questa sentenza: « i fanatici

, 7-29: non v'è cosa della vita per orrenda o ripugnante che possa

di essere presente a tutte le cerimonie della chiesa e del partito. moravia, vii-336

totalitario ed estremista dei propri princìpi, della propria fede, fino all'assoluta intolleranza

all'assoluta intolleranza, al rifiuto incondizionato della fede e delle convinzioni altrui, attuato

: vi ha un eccesso ancor più calamitoso della superstizione, cioè il fanatismo e tintolleranza

. de marchi, i-264: ella sentì della gioia al primo pensiero che gli fosse

, all'infu- riare, al fanatismo della selvaggia, che sale il rogo del

[il farfallone] scattò dal fondo della stanza sull'elastico teso di un raggio di

fanatismo ed ebrietà, all'irresistibile appello della luce. calvino, 1-199: -ta-ta-tà.

-disse daniele, ma già, fuori della luce al neon, il suo fanatismo guerriero

vol. V Pag.631 - Da FANATIZZANTE a FANCIULLA (14 risultati)

le apparenze non tener vece assai volte della sostanza; non può non iscambiarsi il

assennate parole del parini contro il fanatismo della gloria. carducci, if9-256: non

fanatismo, il simbolo delle illusioni facili della città. buzzati, 4-121: spentisi

: un operaio, che dall'atto della persona si poteva conoscere fanatizzato dalla discussione

, 319: l'anima diritta è moglie della umilitade, ma l'anima maligna e

ma l'anima maligna e torta è fancèlla della superbia. dominici, 1-72: tu

annunzio, v-2-276: ma tu m'esci della brace e mi rientri nel fuoco!

. breve de'cojai dell'acqua calda della spina di pisa dell'anno 1303 [

vendere alcuno cuoio. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città di

consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 279:

più arcaiche hanno sul grembo, nell'atto della corsa s'apre sopra il ginocchio della

della corsa s'apre sopra il ginocchio della fanciulla; propagandosene un'onda che avvolge

lungo tempo il dileggiò / per amor della matrigna / pur un dì si pose

le proprie vecchie libidini e le nuove della fanciulla. manzoni, pr. sp

vol. V Pag.632 - Da FANCIULLACCIA a FANCIULLESCAMENTE (8 risultati)

352): con lui altri fanciulli della sua età s'allevavano, tra'quali era

fanciullàccia, sf. bot. pianta della famiglia ranunculacee (nigella damascena)

del suo tempo, che le lunghe veglie della notte e l'implacabili dispute del giorno

rospi di quella benedetta crusca veronese, della quale non è tanta carta in milano che

49: la contessa tirava oltre brontolando della fanciullaggine di quei due vecchi matti,

anni. salvini, 23-352: evoè sonante della veglia amico, / fanciulleggiando con gli

fa dei sforzi per arrampicarsi allo scoglio della verità, zoppicando vi giugne, e

che scapaccioni chiama quel fanciullo consapevole della sua fanciulleria! = deriv.

vol. V Pag.633 - Da FANCIULLESCO a FANCIULLEZZA (15 risultati)

di una sagoma, sì nelle teste della s. famiglia e de'santi, sempre

del pensiero, ci trasporta nell'abisso della verità. saba, 51:

a fischiate dall'irrom- pente folla della fanciullesca marmaglia. 3. che

, acciò ch'egli arda nella fornace della divina carità; sì che gli venga in

tutto virile, entrare in sul campo della battaglia a fare grandi cose per cristo

ridevano pensando che fossero corrucci fanciulleschi. della casa, 795: tu fai troppa

. fanciullézza, sf. età della vita umana, che comprende gli

dio dalla sua fanciullezza e nel ventre della sua madre. passavanti, 58:

quale dalla sua fanciullezza, per colpa della disonesta madre, spuose il corpo suo a

dura fin che non apparisce l'uso della ragione, atto a distinguere il bene

altri piaceri, di tutti gli altri beni della fanciullezza e della gioventù, avere acquistato

tutti gli altri beni della fanciullezza e della gioventù, avere acquistato un bene che da

fanciullezza, l'adolescenza, e parte della giovinezza fra gli stenti e la fatica

romagnosi, 10-610: un maestro avveduto della fanciullezza deve proporre esperimenti e farli eseguire

all'educazione intellettuale, troppo astratta, della fanciullezza, il rincalzo di qualche azione

vol. V Pag.634 - Da FANCIULLITÀ a FANCIULLO (28 risultati)

dopo lunga fatica, / traendola fuor della fanciullezza / nello spirito suo diventa antica

la esemplificazion mia è indotta per difesa della causa nostra, non per comparazione del

non per comparazione del valore altrui e della fanciullezza mia. nievo, 1-358:

degli istitutori con tutta la fresca semplicità della fanciullezza. cardarelli, 1-39: così

bimbo e del suo adorato marito, della sua bella casa. 3.

la vita, ciò è la durazione, della lingua romana o vero latina, secondo

; non segue però che il rimanente della università degli uomini in quella prima fanciullezza

, che fiorì ne'tempi più rozzi della fanciullezza della poesia toscana. vico,

fiorì ne'tempi più rozzi della fanciullezza della poesia toscana. vico, 489:

, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. gioberti, i-255

leggende inedite, i-95: dal cominciamento della mia fanciullità sono delicatamente nodrita, e

, e le femmine sono molte volte fuori della porta cacciate, acciocché non periscano di

: non vide più riflessa la solita immagine della marionetta di legno, ma vide l'

come è il fanciullo, quando esce della fonte, vi conviene uscire di questo bagno

braccio, lagrimando non altramenti che se della fossa il traesse, il cominciò a

stette il fanciullo fra le tenere cure della madre sei anni, ed ivi imparò

ed esprimere la parola nei dolci suoni della materna lingua toscana. d'annunzio,

ma qual nascea ne'talami incolpati / della divina astarte. cardarelli, 3-14:

dio etrusco] un fanciullo canuto: immagine della sapienza originaria e della spiga matura e

canuto: immagine della sapienza originaria e della spiga matura e argentea. -riferito

il padre dell'eternità, il principe della pace. lanzi, ii-53: il s

sdegnato, fatto grande, i tesori della materia e la scienza della materia.

, i tesori della materia e la scienza della materia. 3. creatura

creatura umana che è ancora nel grembo della madre, feto. bencivenni, 1-66

sapere, che il fanciullo nel corpo della femmina è altresì come 'l frutto dell'

fine, e legala alla palma destra della mano, e presto partorirà.

... sentì che le poppe della madre si mutavano in albero. boccaccio,

lui parecchi fanciulli maschi e femmine. miracoli della madonna, i-165-9: co'fanciul loro

vol. V Pag.635 - Da FANCIULLO a FANCIULLO (17 risultati)

fanciulli, perché non ci affettano il pane della sapienza? de sanctis, ii-15-491:

: rousseau fanciullo poetico, come fosse della prima età del mondo; perpetuo fanciullo in-

questo mondo nostro, ch'è detto globo della terra, con gli mondi, che

menti, di femmine per la robustezza della fantasia, di violentissimi giovani per lo fervente

di violentissimi giovani per lo fervente bollor della collera. beltramelli, iii-23: ardì,

che 'l conte era sempre stato servidore della corona, et era eziandio parente,

aveva nome ricciardo, ch'era disceso della casa di mont'albano, anticamente gentili

fine, gli volgesse in basso gli angoli della bocca, gli spegnesse lo sguardo,

, raggiungere o aver raggiunto l'età della discrezione. novella del grasso legnaiuolo,

di fanciullo, e entrando negli anni della discrezione. de sanctis, ii-18-99:

ii-18-99: tu ti trovi in quel punto della vita, in cui l'uomo uscito

. manzoni, 39: nelle paure della veglia bruna / te noma il fan-

ah fanciulloni! ci sgrideranno i sapienti della sinistra parlamentare, gli uomini pratici della

della sinistra parlamentare, gli uomini pratici della democrazia monarchica; la politica è un

per essersi lasciato pigliare invecchiando dal male della signoria, avea pensato bene di fermar

bene di fermar per bifolco un parente della sua donna. beltramelli, ii-251: iddio

che ha le doti o i difetti della fanciullezza (l'animo, il comportamento,

vol. V Pag.636 - Da FANDANGO a FANFALUCA (7 risultati)

, non potranno più ripigliare il vigore della fanciullezza e giovinezza. b. croce,

: coloro che hanno voluto ritrovare nel padre della poesia greca la sapienza filosofica, hanno

diminuiva, come allontanandosi, il suono della fisarmonica. = voce spagn.

delle spaventose fandonie ad uso dei villani della vostra diocesi. dossi, iv-193: voi

lasceremo a'nimici di dante il giudicare della bontà di tali vocaboli: ed a'nimici

producendo nell'isola da centomila faneghe, della misura di spagna, e per lo

teneva la vista ammorzata nella contemplazione meditatrice della dea riverita. pasolini, 3-22: «

vol. V Pag.637 - Da FANFALUCARE a FANFARONE (8 risultati)

salvini, 3-117: anco le fanfaluche, della bianca / spina vecchiezza e incanutita spoglia

tassoni, vii-140: lo scaligero primo trattando della pietra chiamata paragone, tenne che le

assurdo; futilità, sciocchezza. compagnia della lesina, i-47: per discendere nondimeno

politissimi, sì come con le fanfalugole della paglia abbruciata et acqua calda i piatti

fànfano2, sm. ittiol. pesce della famiglia centrolofidi (lat. scient.

.. cominciò a sonare l'inno della incoronazione. socci, ii1- 668:

una ad una verso le varie parti della fortezza. sulla neve la cadenza dei

che sbranavano del manzo malvagio nell'ultimo sole della lor vita, e inutilmente deglutivano l'

vol. V Pag.638 - Da FANFARONERIA a FANGO (11 risultati)

, ed era morta così, nella fanga della pescarina. betocchi, 5-152: la

e incensi ed archi, / a fronte della clava ambir la vanga. =

scollate al nodello, impataccato l'orlo della toga, le calze nere, le fibbie

tuttavia per la loro candida bianchezza fuor della gonna nera, nella luce incolore.

ossia quella poltiglia che resta nel truogolo della ruota dell'arrotino. a codesta logoratura

bocchelli, 6-395: l'odor comune della morchia industriale s'era sostituito all'odor

l'affisarsi al cielo con gli occhi della mente e corporali. onofri, 11-53

poltiglia appiccicaticela formata da terra o polvere della strada mescolata con acqua; deposito limaccioso

al ringorgo dei porti, la rapina / della sabbia e del fango intorno ai dorsi

giaggiolo, / e nasce il tono della selva nella gola canora / dell'uccello,

pesci, rintanati nelle buche, nel fango della proda. -in costruzione ellittica:

vol. V Pag.639 - Da FANGO a FANGO (12 risultati)

su, come funghi, dall'umidità della strada immonda ed hanno in tutta la figura

canale: funzionario veneto preposto alla sorveglianza della laguna e al dragaggio dei canali;

del limo terre, e la femmina della gentil costa fatta prima da dio.

soffiò iddio nella faccia sua lo spirito della vita, e fatto è uomo in anima

pareva accertato fossero state tolte dal costato della scimmia, rideva delle querele dei preti

spagnuola, hanno messo tra le rose della lingua italiana... queste pungenti spine

, i- 376: l'autore della cantica panni che mai non si lordi nel

di chi si trova all'infimo grado della scala sociale; stato di debolezza,

difesa. savonarola, 7-i-159: li vizii della terra, del fango e della lussuria

vizii della terra, del fango e della lussuria di questi cattivi, dati ad ogni

e zurighesi, mescolati a fogli strappati della voce. vittorini, 2-187: svegliava in

volo a pensar la giovine beltade / della chiesa primiera. -fango mondano: lusinghe

vol. V Pag.640 - Da FANGOSITÀ a FANGOSO (14 risultati)

improvvisa alienazione di sua maestà dal zelo della religione cattolica tutte le gioie sue più

dire dei rustici si mescolasse a quello della corte d'augusto, vedremmo quella nobile

poeta deve arrossire d'imbrattar col fango della satira il vezzoso linguaggio della poesia.

col fango della satira il vezzoso linguaggio della poesia. foscolo, xiv-211: tra costoro

costumi e sugli usi degli invidiati abitatori della penisola. d'annunzio, iii-1-358:

'amleto 'è una miserabile stroppiatura della gran tragedia di shakespeare e non ha

tanti si son visti sbalzati dai fastigi della potenza agli abissi dell'obbrobrio o sollevati dal

. berni, 50: i pegni della corte ti riscuota, / disoblighiti i tuoi

, / e caviti del fango e della mota, / acciò che tu

la virtù può, senza macchiarsi, della presenza sua anco i men degni beneficare.

targioni tozzetti, 12-7-236: ripulisce il tubo della mina dal tritume o renistio di sasso

v'introduce per facilitare il consu- mamento della pietra, forma un fanghiccio.

il fier gigante, per là cagione della insanguinata e fangosa terra, parve che

fiumi impaludati, da'quali molte popolazioni della morlacchia sono in necessità d'attingere nel

vol. V Pag.641 - Da FANGOTERAPIA a FANNULLONE (12 risultati)

. betocchi, 5-23: i fossi della bassa / menano acque fangose / da

: fra quei timidi e fangosi torrenti della fine del settecento, cotesto rivoletto ristora l'

è fatto col fango, che partecipa della natura e qualità del fango. bibbia

colui lo qual vuole rabbellire i vaselli della terra con esso l'ariento fangoso.

deposto già dalle torbide de'fiumi tributari della laguna in epoca posteriore alla formazione delle

. pirandello, 7-1275: cosa strana; della tenebra fangosa delle profonde caverne, ove

al cernecchio nero che scendeva sulla nuca della bella restauratrice. 5. figur

. impedisce come mostruoso connubio l'accoppiamento della filosofia, opera di pura ragione,

oggi ridetto, è oggi ridomandato nell'émpito della vittoria. slataper, 2-72: dubitai

, con l'ascendente e l'autorità della retorica, arte del persuadere.

, facilitano l'assorbimento da parte della cute di elementi terapeutici, stimolano le

un posto nel tranvai; dalla mala amministrazione della cosa pubblica alla fannullonaggine di un bidello

vol. V Pag.642 - Da FANO a FANTASIA (16 risultati)

. carducci, iii-24-295: questa idealizzazione della mollezza fannullona solo perché è fantastica,

e dall'altra sono colmi. p. della valle, 1-iv-253: un fanò è

, il velo omerale, le strisce della mitra). crusca [s

croce d'oro, sul viluppo della dalmatica rossa, del fanone bianco a pieghe

zool. ciascuna delle lamine cornee frangiate della bocca delle balene; osso di balena

de'nemici, per correr dietro a vendicarsi della percossa ricevuta da un fantaccino. algarotti

fantaccini ministeriali, o piuttosto nei cavalleggeri della opposizione. orioni, x19- 149:

fantapolitica, sf. neol. genere della fantascienza che si fonda sull'anticipazione ipotetica

che si riferisce, che è proprio della fantapolitica. fantappiède, sm. ant

che si riferisce, che è proprio della fantascienza. -al figur.:

fantasciènza, sf. neol. genere della narrativa (e anche della cinematografia)

. genere della narrativa (e anche della cinematografia) che si fonda sull'anticipazione

ottico che serve a indicare la durata della percezione visiva dopo la scomparsa dell'immagine

* fantascopo ', macchina per mezzo della quale si veggono i fantasmi. tommaseo [

fan- toscopo ', macchina per mezzo della quale si vedono fantasmi.

puote comprendere la forma e il modo della edificazione e compilazione di questa commedia:

vol. V Pag.643 - Da FANTASIA a FANTASIA (19 risultati)

cose, interrompendo esse la quiete e riposo della mente. tasso, n-iii-714: ciascun

e sovrarazionali. ciò che è proprio della fantasia è la unione dei due elementi,

fatto e di un'idea. la legge della fantasia è il bello. de sanctis

: tu pretendi che i deliri scandalosi della tua malinconica fantasia, atti a guastare

se stessa e opaca; la creatura della fantasia è il fantasma, figura abbozzata e

tutte le ingenuità a tutti i capricci della fantasia, della matta (oh dolcissima

a tutti i capricci della fantasia, della matta (oh dolcissima matta!)

la fantasia umana è immensamente più povera della realtà. se pensiamo all'avvenire noi

. -con vali, sull'ali della fantasia: fantasticamente, secondo il proprio

se ove voi vi sete diportati cou'ali della fantasia colà, ove non si bee

l'artista, deluso del suo ruolo, della destinazione in una società così fatta,

, non si affatica più nell'onde della fantasia di questo mondo.

ali che portano gli uomini all'eccellenza della poesia; ma per ben usar di

come opera più tosto dell'ingegno che della fantasia e della facoltà poetica. de

più tosto dell'ingegno che della fantasia e della facoltà poetica. de sanctis, 11-336

imagini idee secondo l'intuito logico sensuale della fantasia, bisogna vederli nell'insieme. d'

e profondità alle manifestazioni dell'arte o della natura. cuoco, 2-183: la

all'imagine, e ditemi se vi è della fantasia. rovani, i-926: tra

e di audacia, e il sorgere della scuola severa inaugurata a roma, a

vol. V Pag.644 - Da FANTASIA a FANTASIA (13 risultati)

mandò fuori la voce sua dall'altezza della fantasia sua allora porta l'abisso l'altezza

sua allora porta l'abisso l'altezza della fantasia sua, quando l'animo dell'uomo

prodotta dall'abbandono irrazionale e sentimentale della mente a speranze e desideri inattuabili);

non solamente rompono e impediscono la pace della mente, ma ancora generano vane e

invano per la dignità e la tranquillità della anima mia, com'io fabbrico tristissime fantasie

] come un lato dell'anima e della vita del brofferio: il poeta,

tempi in italia di risuscitare la vieta questione della moralità dell'arte, e del dovere

un'opera di fantasia anche nel riguardo della moralità. 8. ant.

certa fantasia la qual tiene più tosto della visione che no, nella quale si

parlar! degno del senno / che della stoa dettò l'irte dottrine; /

avendo ripreso stamattina e finito la poesia della lepre, di cui, appunto per

, di cui, appunto per via della lepre, disperavo, mi sento una tal

assai, per spenderli in queste fantasie della cina. 12. pensiero,

vol. V Pag.645 - Da FANTASIA a FANTASIA (14 risultati)

lettera mia, né mai. cotesta della bestialità da me imputata alla vostra gentilezza

: dormendo nella camera sua e pensando della elezione del nuovo pontefice, chi eglino avessino

con chi crivellare queste mie fantasie. della robbia, 1-292: luca, questo

racconto qualche fantasia quando mi domandano della mia contrada; quando ero ragazzo dicevo

momento, smarrite fantasie del timore e della speranza: ma il panico era reale,

d'una scienza, gli insegna- menti della quale non sono opinioni di dottori, o

che puose un candelliere innanzi all'oratorio della cella con un gran lume, ed

fantasia e cominciai a pensare di parlarvi della comunione. della robbia, 1-299:

a pensare di parlarvi della comunione. della robbia, 1-299: oh agostino!

per la sua condiscendenza per le fantasie della signora costanza. pananti, iii-142:

ad alcuno si que- tano e tumulti della carne, quètinsi le fantasie della terra

e tumulti della carne, quètinsi le fantasie della terra e dell'acque e dell'aria

anni prima, stampate in un volumetto della * piccola collezione margherita ', dov'era

è intesa come fondamento per l'individuazione della verità. -entità metafisica irrazionale e infinita

vol. V Pag.646 - Da FANTASIA a FANTASIA (11 risultati)

è l'alma dell'ipocrisia / che della vana gloria si gode / voltando l'intelletto

finalmente? non sono io il padrone della mia libertà? non posso maritarmi a

, 119: se voi avete fantasia della cenere che gettano via le nostre fante,

avete riguardato di faccia il maraviglioso portico della rotonda non siate rimaso incantato dallo stupore

. -lasciarsi mettere al naso gli occhiali della propria fantasia: abbandonarsi alla propria immaginazione

abituri ', elle sono ducento scorrezioni della stampa, da volersi tutte per ben

stampa, da volersi tutte per ben della lingua emendare, scrivendo 1'* abitare'

si lascia mettere al naso gli occhiali della sua propria fantasia. -lavorare di

delettazione per passar fantasia e per medicina della sua tristizia. marini, iv-70:

anche quando avrò rilette quelle chiacchiere riderò della mia sollecitudine di riaverle; ma tutto

320: non mi si può già torre della fantasia quel fra mariano e quelle cenine

vol. V Pag.647 - Da FANTASIAMENTO a FANTASIOSO (17 risultati)

, / non mi può uscir mai della fantasia. -venire fantasia a qualcuno:

venne in fantasia, per misurare il momento della percossa. 25. prov

letter. rappresentare alla mente per mezzo della fantasia; fantasticare. boccaccio

è? egli è la fantasima, della quale io ho avuta a queste notti la

ci son certe leziose / c'han paur della fantasima, / ch'a vederle mi

; / oh! andarsi a innamorar della fantasima! a. verri [il

, 7-87: se a questa autorità della natura, quasi d'ingannatrice, negassimo

una larva che non isparisca allo scongiuro della lusinga né s'allontani a i suffumigi dell'

ministri,... il fantasima della carbonerìa gli stava sempre sugli occhi. pascoli

ignoranza e superstizione. manzoni, storia della colonna infame [1823], 745:

si veggono passare sotto la fioca luce della lampada che arde dinanzi al crocifisso,

/ ho scontrato stamattina / sul sentier della collina! / pover'uom, per

è che questo grande e formidabile fantasima della potenza russa napoleone lo vuol distruggere.

incarnata, fantasima del tempo, agguardatore della vita, servente alla morte, romeo

erano stati compagnia fantasima nei due anni della solitudine e si correva ad abbracciare degli

4. locuz. dire vorazione della fantasima, fare vincanto alla fantasima:

tanugoli, / che dice l'orazion della fantasima. idem, 1-1- 211:

vol. V Pag.648 - Da FANTASISMO a FANTASMA (6 risultati)

? cicognani, 13-242: tu ài paura della forza della vita: ed essa ti

13-242: tu ài paura della forza della vita: ed essa ti attrae. sensibile

portata verso tutto quanto trascende la scorza della realtà e quindi verso le altezze ove

altro senso, era greco, il prediletto della madre, e tutto femminino e fantasioso

fantasia (un luogo, un fenomeno della natura). bontempelli, 19-148:

atti e l'acceso comento e la visione della vincita al lotto, balenante a ognuna