Grande dizionario della lingua italiana

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vol. V Pag.8 - Da EBREOFILO a EBRIOSO (23 risultati)

esser la divisa di questo ebreo errante della poesia e del sogno? papini,

4-65: il pane lo portava agli stabbioli della ruche un vecchietto polacco, un ebreetto

la rosa ha da fiorire, / nascer della tribù di begnamino. -dimin

, eccitare. meditazioni sopra l'albero della croce, 1-62: ebria- vano senza

impugnata e tentata di cogitazioni carnali e della memoria delle mie sozzure prime e dilizie e

dice santo agostino, è vile sepoltura della ragione e furore della mente. leonardo,

è vile sepoltura della ragione e furore della mente. leonardo, 2

. marino, i-155: gl'incitamenti della crapula e della ebrietà, genitrici de'

i-155: gl'incitamenti della crapula e della ebrietà, genitrici de'morbi, risvegliatrici

, risvegliatrici di venere e dannosissime estirpatrici della virtù. i. riccati, 4.

meschini il conforto di addormentare nell'ebbrietà della sera le fatiche del giorno. svevo,

ricetto e sentina di tutte le brutture della gola. pirandello, 8-258: l'odor

. confusione, ottenebramento dei sensi o della mente; stato mentale esaltato, turbato,

che nella fievole ebrietà cagionata dallo sfinimento della febbre, s'esaltano parlando di viaggi

li re li quali sederono e regnarono della schiatta di david sopra lo trono suo

metti adunque da una parte i lumi della filosofia, che circolino da per tutto:

abusi, che nasceranno certamente dall'ebrietà della prepotenza. carducci, ii-8-52: l'

vita, riempi il cuor mio del fiume della tua volontà, e inebria lo mio

volontà, e inebria lo mio cuore della temperata ebrietade del tuo amore, a

toccar l'asfalto, il fresco incanto / della notte stellata a un tratto bere,

subito v'accorse; / tosto che della sua gentil presenza / l'ebri- festante

voce non è mai stata del corpo della lingua; perché non era da registrarsi;

, resa improvida e spendereccia dall'abuso della carità legale.

vol. V Pag.9 - Da EBRO a ECCEDENTE (12 risultati)

, 12-127: irruppe, con un salto della sua danza selvaggia, orribile del sangue

dell'amore, bevve lo spumante liquore della vite. bontempelli, 19-87: tutte

errore di cacciarcisi, attratto dalla vertigine della ferocia e dell'odio, e dal

ebullioscopia, sf. fis. parte della chimica fisica che studia l'innalzamento

spazi e nei canali midollari con aumento della densità del tessuto osseo, che lo fa

mani use a rompere le dure zolle della terra, sostenne la verga eburnea ed

, che in origine significava la fase della luna nuova (ed era quindi una

croce, i-3-351: il decalogo o ecatologo della prudenza c'inculca...:

epiteto dei medicamenti che purgano pei pori della pelle. carena, 2-308: * eccatartico

il corpo dalle materie impure pei pori della pelle. = voce dotta, dal

bartoli, 40-i-336: udì raccontarsi maraviglie della nazion cinese, tali e tante,

giusta misura, per la robustezza adusta della struttura ossea e muscolare, pesa più

vol. V Pag.10 - Da ECCEDENTEMENTE a ECCELLENTE (11 risultati)

un suo scritto, per l'alterazione della quinta -'quinta eccedente '-che si

hanno una eccedenza di due milioni annui della vita su la morte. -econ

in un determinato mercato, dell'offerta della merce sulla domanda, o della mano

offerta della merce sulla domanda, o della mano d'opera disponibile sulle possibilità d'

un'impresa all'infuori del normale esercizio della sua attività. -eccedenze di gestione: il

fr. colonna, 2-14: l'altitudine della quale [specula] incomparabilmente excedeva la

3. assol. uscire dai limiti della normalità, dell'ordinario, della convenienza

limiti della normalità, dell'ordinario, della convenienza; trascendere, trasmodare, esagerare

i-7-86: il grato e bello aspetto / della gentil lippea tanto eccede, / che

io ecceda, e che mi abusi della vostra bontà. colletta, ii-180: il

vidi mai nella sua regia immortale [della notomia]? vidi cose sì grandi,

vol. V Pag.11 - Da ECCELLENTEMENTE a ECCELLENZA (13 risultati)

102: supplican quattro o cinque scapigliati / della nobil città di barberino / d'aver

eccellente, al pari di quella delltndie, della qual carne abbondano tutte quest'isole.

sì eccellente misterio, come era quello della risurrezione. s. giovanni crisostomo volgar.

circa il ricever in senato alcuni de'primi della gallia, eccellentissimamente il fa discorrere contro

[carrozza] andavano da quindici soldati della guardia a cavallo, con due trombettieri,

12-110: se tal fu l'una rota della biga / in che la santa chiesa

francesco, contemplando e ammirando la eccellenza della divina maestà. ariosto, 20-2:

uomini grandi son tutti fondati sullo sviluppo della eccellenza delle varie qualità morali. leopardi

di encomiarlo, come specchio che le sembravano della sua eccellenza interiore. piovene, 5-167

, stimasi aver toccato il supremo grado della eccellenza. leopardi, 890:

pensieri, e molta notizia ed uso della filosofia presente. pascoli, i-718: non

: si ritrova in enea l'eccellenza della pietà; della fortezza militare in achille.

in enea l'eccellenza della pietà; della fortezza militare in achille.

vol. V Pag.12 - Da ECCELLERE a ECCELSO (13 risultati)

dio. boccalini, i-100: monsignor giovanni della casa... disse che in

core intese. savonarola, 6-18: questo della superbia è uno obietto di appetito di

. villani, 12-114: ricevemmo con lettere della sua promissione fatte alla nostra eccellenza,

fecegli una lettera molto degna, in laude della sua eccellenza, mostrando ch'egli aveva

stabilì l'uso il titolo... della eccellenza per le dignità più cospicue,

che è scritto », s'intende della scrittura sacra per antonomasia, cioè per

12-109: ti preghiamo, che gli occhi della tua eccelsitùdine a noi e a gli

. ottimo, iii-348: come lo informasse della sua futura schiatta e della escelsitudine del

lo informasse della sua futura schiatta e della escelsitudine del romano imperio. amabile di

è d'ogni gloria degno, / della eccelsa santa sua altezza / sempre isguarda

ali d'aquila, verso le eccelse vette della tragedia. 2. figur

. figur. come attributo di dio o della vergine. cavalca, iv-36: poi

elevato, il cielo (nel linguaggio della sacra scrittura: e in questo caso

vol. V Pag.13 - Da ECCENTRAZIONE a ECCENTRICO (16 risultati)

immediatezza tutta meridionale il culmine più eccelso della bellezza proprio nel trovatore. -sommo

, biasma e riprende. fed. della valle, 17: s'atterra a la

umana che sboccia in eccelso il fiore della umana perfezione. 4. abilissimo

picciol moto credetti io proceder dalla scabrosità della interior superficie, e dall'accostamento e

pianeta principale, e il semiasse maggiore della stessa orbita. bencivenni, 2-14

la distanza dello stesso punto dalla direttrice della conica. manfredi, 1-189: l'

l'eccentricità viene ad essere la metà della distanza de'fochi; e data la ragione

fra l'asse di rotazione e il centro della piastra circolare dell'eccentrico. -topogr

l'universale geodetico, quando l'asse della graduazione circolare non coincide con l'asse

cattaneo, iii-3-351: il centro d'attrazione della massa liquida che... deve

... deve sempre congiungersi col centro della sfera formata dalla superficie regolarmente sferica dei

dei mari, differisce sensibilmente da quello della sfera terrestre. si valuta di 1700

relativo alla sezione considerata dal baricentro della generica sezione trasversale. 2. figur

li centrici loro son fuori del centro della terra. ottimo, iii-197: epiciclo è

, iii-197: epiciclo è la rotonditade della revoluzione; ovvero il circulo brieve del

il nostro rinascimento forse raggiunse il massimo della perfezione in queste creazioni eccentriche, tra

vol. V Pag.14 - Da ECCEOMO a ECCESSO (10 risultati)

di più la terra circondata dall'orbe della luna, come di necessità convien fare l'

e da lui e per il seguito della fazione guelfa era allora molto potente in tutto

hanno spiccato il bollore intorno alla emancipazione della donna. 3. sovrabbondante.

contemplazione; cioè l'umanità di cristo, della corte del cielo, e della maestà

, della corte del cielo, e della maestà di dio... in ciascuna

in ciascuna di queste sono doi trapassamenti della mente, cioè intellettuale e quello della

della mente, cioè intellettuale e quello della voluntà, secondo l'affetto; del quale

per eccesso di dolore lasciata l'abitazione della città e sono iti a stare alla villa

fondo nell'acqua, esser l'eccesso della gravità loro sopra la gravità dell'acqua.

è un troppo e un pericoloso ardire della fantasia, dal quale eccesso studiosamente si

vol. V Pag.142 - Da EMPITO a EMPUSA (7 risultati)

colonie, veniva ad accentrarsi nel mezzo della grecia, nel grande emporio commerciale d'

x-13-29: non si riconoscono più capitali della civiltà; le metropoli sono empori del

... che quel principale emporio della fede protestante fosse vicino a cadere sotto

, siccome furono tutti gli altri ch'eran della casa e famiglia d'àbramo, così

empusa1, sf. mitol. mostro della mitologia classica, ricordato nel corteggio della

della mitologia classica, ricordato nel corteggio della dea ecate, e rappresentato come capace

2. bot. genere di funghi ficomiceti della famiglia entomoftoracee, con io specie;

vol. V Pag.143 - Da EMÙ a EMULGENTE (15 risultati)

, emulante la chiara fiamma, i popoli della gallia belgica furono detti fiamminghi. baruffaldi

: si emulano nel gridare i pregi della « mercanzia », nella gentilezza con cui

per maggioranza; ma, giusto conservator della sua ragione volle tenersi, e specialmente

b. segni, 81: della qual cosa pigliando l'imperadore ammirazione,

: questa è la ricchezza più preziosa della lingua greca: ricchezza invidiata da tutte

1-418: essa pittura rinnovata, emulatrice della natura fecero preziosa e piacevole. bonarelli

da montemagno, xxxi-707: per amore della antiquità repigliava alcuni preclari nomi delli antiqui,

a questa materia, seguirò di parlare della emulazione: la quale senza dubbio è

lo spettacolo per dir così, continuo della violenza, della vendetta, dell'omicidio

dir così, continuo della violenza, della vendetta, dell'omicidio, ispirandogli un'emulazione

l'uomo ignorante non ha l'istinto della nettezza né quello della emulazione. moravia

non ha l'istinto della nettezza né quello della emulazione. moravia, i-43: un

cuoca di ricompensare ogni giorno il vincitore della gara. 2. contrasto,

. ballano, i-338: gran parte della porzione mercuriale... contro 'l

luogo a dire che la naturai secchezza della radice che l'ha per

vol. V Pag.144 - Da EMULGERE a EMUNTORIO (10 risultati)

si bea tutto da sé l'umido della terra, e incorporato che lo si abbia

il merito del giudicio e 'l premio della gloria che acquistò alcamene, già discepolo

occhiuta provi denza di dio -quasi emola della sovrana di lui bontà, gareggiando seco

lanzi, iii-76: emole alle opere della sagrestia di verona degli olivetani son le

... / ti odo nel fluire della mente / approfondire lontananze, / emula

che segue, importuna e superba e emula della tua vita e di quella del marito

manetti, 1-58: quel vitto che parteciperà della natura di emulsione o di latte,

, sarà preferibile e migliore, poiché della natura del latte fassi appunto il nostro chilo

destinati forse ad infondere nelle vene esauste della vecchia europa novelli spiriti di vita. montale

opera dell'ingegno non può sfuggire alla presa della materia in ebullizione, di una materia

vol. V Pag.145 - Da EMUTARE a ENARRARE (9 risultati)

e crostoso non fosse che l'emuntorio della salsa, cioè il canale del fango,

saturnio dio '. corticelli, 230: della enallage. questa figura è frequentissima nella

è visibile in particolar modo all'interno della bocca. = voce dotta,

di cui uno fa ruotare il piano della luce polarizzata di un certo angolo verso

. proprietà che hanno due forme cristalline della stessa sostanza di trasformarsi reciprocamente l'una

semitono (e contraddistingueva il terzo genere della musica greca). tasso,

in due diesis, il che è ufficio della vera corda enarmonica. garzoni, 1-442

solo godono delle consonanze de'tuoni, della forza del contrappunto, del- l'enarmoniche

): convenzione grafica che si serve della trasformazione di una nota o di un

vol. V Pag.146 - Da ENARRAZIONE a ENCHIRIDIO (13 risultati)

da colui, il quale ci fe degni della loro veduta, o vuoi discepolaggio,

economia del sonetto, nella semplice enarrazion della quale avrete allo stesso tempo osservato.

. disus. processo infiammatorio o degenerativo della caruncola la- grimale o terza palpebra.

xavfht; -i8o <; * infiammazione della caruncola ', comp. da èv

ai capitelli delle colonne, nel telaio della porta e in altre parti cospicue dell'

si era cercato di rintracciare il metodo della pittura encaustica, o sia di quella

bot. genere di gimno- sperme, della famiglia cicadacee, simili a piccole palme

di tale sistema] è l'assorbimento della vita delle provincie a beneficio della capitale

assorbimento della vita delle provincie a beneficio della capitale. roma antica e parigi moderna

da alcuni indicato come l'agente primo della rabbia). = voce dotta

festa ebraica che si celebrava in memoria della riconsacrazione del tempio fatta da giuda maccabeo

. medie. ecchimosi. libro della cura delle malattie [tommaseo]: alla

: alla enchi- mosi giova l'unguento della biacca lavato con aceto. d'a

vol. V Pag.147 - Da ENCHITREIDI a ENCICLOPEDISMO (13 risultati)

portare a conoscenza dei fedeli le decisioni della chiesa in materia dogmatica, morale e

avere particolarmente la chiesa alessandrina ne'computi della pasqua, e nelle lettere encicliche della

della pasqua, e nelle lettere encicliche della medesima, ricominciato a contare gli anni

enciclopedia, sf. ciclo intero della cultura; ordine o principio secondo cui

ci aggiunge il filosofo / colle ragion della geografia, / che terra e mare

e indefessa cura ad avanzar gl'interessi della repubblica e delle lettere. rosmini,

que'tempi, dà un bel paragone della italia fra tutte le nazioni la prima

: la propagazione dei lumi per mezzo della stampa, le conoscenze enciclopediche diffuse nella

vogliono [l'averani] la manna della letteratura col suo sapore enciclopedico. giusti

uso de'viaggi, sia per quello della letteratura, e per l'enciclopedico che

è in grado di comprendere ogni aspetto della cultura; dotato di grande dottrina, versatile

, in un trattato, ogni aspetto della cultura. b. croce,

: la colpa... non è della specificazione o dell'enciclopedismo, ma del

vol. V Pag.148 - Da ENCICLOPEDISTA a ENCONDRALE (11 risultati)

hegel... inaugurarono la concezione della realtà come storia, concorrendo a superare

cercheremmo le vaste affermazioni delle crociate, della riforma luterana e puritana, del rinnovamento

portare inciso uno scongiuro o un motto della bibbia). carducci,

essere un veridico encomiaste del suo merito e della sua virtù, e delle abilità singulari

maledice col proprio destino la povertà tecnica della encomiastica moderna, mentre s'è tanto

stendere il vostro trattato panegirico-polemico sui pregi della lingua italiana voi non vi sareste naturalmente

encòmio, sm. stor. canto della festa e del banchetto; canto conviviale

melico, che compose un encomio degno della loro prodezza. 2. lode

feci l'infelice naufragio, e il nome della quale, siccome non posso rammemorare né

clara a mezzo dell'amore e degli encomii della nonna, io non posso far a

il nuoto debbano essere tutti gli italiani della penisola disegnata in tante rive ed emersa

vol. V Pag.149 - Da ENCONDROMA a ENDICAIOLO (11 risultati)

: quanto alla metrica, il démarrage della poesia ti lascia nel naso come il pizzicore

il modo di ascendere purgati alla vera gloria della beatitudine e di poi la vita perfetta

petrarca, troppo agevolmente cadan nel parlar della prosa. chiabrera, 520: dunque

. -endecasillabo alcaico: il primo verso della strofe alcaica. -endecasillabo saffico: saffico

che essi parlano; ma dalla differenza della testura de i versi, che son appresso

saffici giambi, eroici, eleggi. della porta, 1-255: io mi armerò di

endemìa, sf. medie. fenomeno della costante presenza, in un determinato territorio

una volta erano considerate per malattia endemia della nostra città, e regolarmente accadevano nell'autunno

nel colmo dell'inverno e nell'ingresso della primavera. borsa, xix-4-718: dunque c'

. villani, 8-2: vedendo il concorso della gente e la fede che gli era

. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 19-160: pertanto

vol. V Pag.150 - Da ENDICARE a ENDOFASIA (21 risultati)

e convenianci gittarci nella gola de'rettori della chiesa, ch'avieno a cautela endicato

brodose, e sempre vi sia bollito o della lattuga o della borraggine o della endivia

sempre vi sia bollito o della lattuga o della borraggine o della endivia o della zucca

o della lattuga o della borraggine o della endivia o della zucca. monti, i-49

o della borraggine o della endivia o della zucca. monti, i-49: ho.

sue parti (con o senza ricostituzione della contiguità della circolazione nel vaso interessato)

(con o senza ricostituzione della contiguità della circolazione nel vaso interessato).

(e si esegue mediante l'asportazione della parte interna della parete arteriosa).

esegue mediante l'asportazione della parte interna della parete arteriosa). = voce

, sf. medie. infiammazione cronica della parete interna delle arterie, che causa

occlusione del vaso, determinando l'arresto della circolazione sanguigna nell'organo interessato.

in danno del proprio gruppo etnico o della propria tribù. = voce dotta,

endocervicite, sf. medie. infiammazione della mucosa del dotto cervicale dell'utero.

membrana propria, separata da quella della cellula madre. = voce dotta,

meninge vera fusa con il periostio interno della scatola cranica. = voce dotta,

savinio, 75: tutte le cure della patologia endocrina furono sperimentate sul suo povero

). biol. strato cellulare interno della parete del corpo dei celenterati: è

celenterati: è il foglietto germinativo interno della gastrula dei metazoi (detto anche endoblasto

. bot. lo strato cellulare più interno della corteccia primaria nella radice e nel fusto

complesso dei fenomeni che modificano l'aspetto della crosta terrestre operando dall'interno (e

endofaringe, sf. anat. parte interna della faringe che delimita la cavità faringea.

vol. V Pag.151 - Da ENDOFITA a ENDOSOMA (13 risultati)

le nuove cellule si formano nell'interno della cellula madre; il nucleo si scinde

così formate, divengono libere per rottura della membrana della cellula primitiva.

divengono libere per rottura della membrana della cellula primitiva. = voce dotta

che ha sede nella regione più profonda della terra. -fenomeni endogeni: che hanno

endomeninge, sf. anat. strato interno della meninge primitiva, solcato da vasi sanguigni

di tessuto con struttura analoga a quella della mucosa dell'utero in sede abnorme (

endometrite, sf. medie. infiammazione della mucosa che riveste la cavità dell'utero

più all'interno del nucleo senza dissolvimento della membrana nucleare). = voce dotta

. che ha relazione con l'interno della prostata. cassieri, 195: potrò

sm. plur. entom. sezione della sottoclasse pterigoti degli insetti. = voce

endoscopìa, sf. medie. esame della superficie interna di condotti naturali e di

ha sede al l'interno della sella turcica dello sfenoide. = voce

meravigliose notizie si diffusero allora nell'albero della collettività per il naturale processo dell'assorbimento

vol. V Pag.152 - Da ENDOSPERMA a ENERGIA (13 risultati)

si origina e ha sede all'interno della cellula madre. = voce dotta,

sm. zool. doccia ventrale mediana della faringe dei cordati primitivi (urocordati e

importante è 1 'endotia parasitica, originaria della cina e del giappone e introdotta negli

sf. entom. strato membranoso intimo della trachea degli insetti. = voce

sf. plur. sottofamiglia di farfalle della famiglia piralidi; in italia vive solo

. -anche avv.: all'interno della vena. = voce dotta,

. chim. idrocarburo alifatico non saturo della serie etilenica, che si ottiene per

ricoperta d'oro enea figura / sembianza della dea, che della mente / fu concetta

figura / sembianza della dea, che della mente / fu concetta di giove,

tradizionali (con riferimento a un periodo della preistoria, che si considera come un

girevole, su cui passa tutto il treno della civiltà. tornasi di lampedusa, 316

a cui tende la volontà è l'attività della vita; attivismo. b.

energia vitale allontanando l'epoca delle infermità della vecchiaia. d'azeglio, 2-204: con

vol. V Pag.153 - Da ENERGIA a ENERGIA (14 risultati)

ogni uomo, malgrado il dialettismo laborioso della vita, ha diritto alla notte ristoratrice

e dell'onesto, dell'energia e della bontà, del gradevole e del doveroso

avevano brillato nel mondo degli affari e della bella e colta società. alvaro, 9-46

con la sua ganga, un'energia della natura non veduta, ma vivente in

di costruzione, madre dell'antivedenza e della provvidenza,... non sono abili

, di concorrere cogli altri al bene della sua famiglia. d'annunzio, v-1-482:

con tocchi semplici e veri, l'energia della tua passione... fu per

o peso dell'acqua, e della velocità con la quale si muove urtando

forza di cristallizzazione, che all'epoca della formazione primitiva si era dimostrata attivissima,

dimostrata attivissima, sembrava che avesse perduta della sua energia nelle formazioni posteriori. b.

disordine..., e i pali della energia elettrica vi mettono i loro fiori

fogazzaro, 1-278: io vedo la energia della onnipresente volontà divina agire direttamente e sempre

forza esteriore e principio a se stesso della propria energia, è dall'universale nominato

a dire che ti piace il mio gusto della vita, la penetrazione di piccole cose

vol. V Pag.154 - Da ENERGIACO a ENERGICO (14 risultati)

gli errori nostri altresì dai limiti ristretti della sensibilità nostra; la quale...

capo segno di no. l'accesso della tosse passò, il volto riprese l'espressione

, 3-577: circa un anno prima della sua morte, io seppi una volta

una volta intervenire abbastanza energicamente a vantaggio della sua salute. b. croce,

chi ha il culto dell'energia e della forza (considerate come supremi valori)

comune degli uomini, formano un'epoca della felicità, della coltura e dei progressi

, formano un'epoca della felicità, della coltura e dei progressi della ragione,

felicità, della coltura e dei progressi della ragione, negli annali del genere umano.

18-31: vero interprete ed energico difensore della verità. de sanctis, ii-15-395: ciò

si difendeva, ma con la calma energica della persona sicura di sé. cicognani,

dominante... impoverisce l'erario della lingua nazionale, defraudandola d'una quantità

l'odore del caffè si mescolò a quello della carbonella e a quello della nafta,

a quello della carbonella e a quello della nafta, nuovo ed energico.

619: amava talvolta tendere il nerbo della frase come l'atleta mostra per gloria

vol. V Pag.155 - Da ENERGIDE a ENFATICAMENTE (17 risultati)

eucarestia si può ammettere soltanto l'azione della virtù operativa di gesù cristo, e non

energometlia, sf. medie. misurazione della pressione arteriosa media e dell'espansibilità

: poscia l'opera ho composta / della grotta di trofonio, / che composi

scorso, poteva sacrilegamente manometter le cose della chiesa. serao, i-1093: donna

13: con tale intermezzo alla imbecillità della lingua è occorso che nelle abiette parole la

. machiavelli, 142: il fine della republica è enervare ed indebolire, per accrescere

con la quale si priva un viscere della sua innervazione vegetativa. d'

nessun segno visibile di * enfadarsi 'della mia pretensione; e, a dir

dell'enfasi, o a faccettare il vetro della frase per incastonarlo nel brillantato del discorso

riesce a dare soltanto la misura esatta della sua enfasi e della sua falsità artistica

la misura esatta della sua enfasi e della sua falsità artistica. 2.

(e convenzionale) del discorso, della voce, del tono, del gesto.

2-173: quella voce, la voce della santità, non si perdonava l'amore,

enfaticamente l'abbate collalto, l'albero della libertà al salutifero legno della croce paragonando

l'albero della libertà al salutifero legno della croce paragonando. pellico, conc.,

1-135: il nazionalismo fu una filosofia della storia ottimistica che parlò enfaticamente di stato

stato forte, dimenticando l'elaborazione pratica della lotta politica da cui lo stato scaturisce

vol. V Pag.156 - Da ENFATICO a ENFIARE (15 risultati)

: magnifico ed eloquente, secondo il genio della nazione, ma difficile a noi europei

, i-192: benemeriti ristauratori e guaritori della enfatica, metaforica, figurata pestilenza introdotta

, ho stimato questo avenirmi per causa della enfiagione delle mie gambe: nelle quali

delle rene, ai bachi et ai dolori della vescica. 2. per estens

, 9-ii-24: nel muro d'una casa della nobil famiglia de'pecori...

, 9-198: il tumore e l'enfiagione della mia mente superba non mi lasciava vedere

si leva in alto per la superbia della scienza, della quale era enfiato. per

alto per la superbia della scienza, della quale era enfiato. per la quale enfia-

di cristo e non alla superbia ed enfiagione della sapienza secolare. 4. dimin

nell'enfiatura medesima non pare fedita. libro della cura delle febbri, 1-5: gli

all'enfiamento degli orecchi si faccia impiastro della detta erba, insieme con le tuberosità

ozio e riposo sono due beni gratissimi della vita umana, se già l'usargli

altro che un certo tumore ed enfiamento della mente verso le persone, e mal

le ricchezze... il malore della superbia con molto più enfiamento fanno crescere.

(94): toglie [il vizio della gola] la memoria, e distrugge

vol. V Pag.157 - Da ENFIATIVO a ENFIATO (8 risultati)

si dirompi. boccaccio, i-99: della qual cosa chiunque sarà il primo mangiatore

seneca volgar., 3-79: la prosperità della fortuna... alcuni n'

dell'aria, credo per lo vento della ricchezza e del fumo dell'onore del che

a'cattolici lupi apre il cancello. della vita e la salute che tu dài ad

. fiata l'epa. libro della cura delle malattie, 1-21: dolore

fumide. simintendi, 3-220: lo fiato della bocca suole fare dicellini, 2-34 (

enfiata la vescica o vero lo disteso cuoio della rata, livida e enfiata, pensando

bottaciuoli emfiati, diasi loro neri mostri membruti della lava pietrificata che d'ogni a bere

vol. V Pag.158 - Da ENFIATO a ENFITEUTA (11 risultati)

siena, iii-202: che nel giardino della santa chiesa voi ne traggiate li fiori puzzolenti

con trenta navi cariche di cavalieri; della cui venuta molto si rallegrarono li greci

giovanni boccaccio, primieri lumi del ciel della nostra favella, per le solenni sculacciate

freddura del corpo, l'orribile aprimento della bocca e de gli occhi, l'

281): finalmente sostenne il tormento della croce; ma già mai, non dico

: truculenta enfiatura e consecutivo peppe- repè-pè-pè della nostra piva smargiassa. moravia, ii-445:

nel favellare e propriissima per esprimere lo stato della cosa enfiata o sia l'effetto dell'

sparsa sotto la pelle fra le cellule della membrana adiposa; il suo colore è

colore è enfiteuta ora quello della pelle, ora alquanto trasparente; esso

dicono essi a livello, da'principi della casa d'este alcune boscaglie del monte

»; è come se uno fosse padrone della terra. -per simil. e

vol. V Pag.159 - Da ENFITEUTICARIO a ENIGMA (12 risultati)

indubitata che la casa pio spedisce persone della repubblica per vendere o per dare in

al colono enfiteuta il pagamento del prezzo della terra. = voce dotta,

enfiteusi. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 23-11: oltracciò

che ostruisce; che chiude i pori della pelle. tramatcr [s. v

aggiunto delle sostanze che otturano i pori della cute. = voce dotta, lat

. ornit. genere di uccelli rampicatori della famiglia psittacidi, con mandibola superiore molto

che comprende la cutrettola dell'india e della malesia. = voce dotta, lat

, a cui appartiene la sola specie della lontra marina. = voce dotta,

; cioè tanto oscuro, che invece della luce che dee dare alla favola, la

: dimostra [aristotile] l'eccellenza della poetica consistere in questi nomi, purché accorta-

.. la pedanteria e le affettazioni della vecchia poesia pastorale, e con altrettanto

ne viene degli afflitti. i raggi della luce, nel passar ch'e'fanno rasente

vol. V Pag.160 - Da ENIGMATICA a ENILEMA (15 risultati)

pure per farsi spiegare da franco certi enigmi della tariffa doganale; ma questo non lo

: o immagine di dio nello specchio della mente, mentre che tu se'nello

che quella luna enigmaticamente alludesse al nome della sua favorita, se un'oracolo di

figurativa, a rispetto di quella contemplazione della vita eternale. bandello, 1-32 (i-399

ricognizione dell'errore e per l'acquistamento della notizia; et oltre a questo per

coloro, l'uso e la perizia della dottrina enigmatica degli egizi. g.

pongono loro quistioni più enigmatiche delle sfingi della grande allèa del tempio, più acute

, intiera e direttamente, la forza della parola di ezechiele. 2. per

non favella con parole enigmatiche. compagnia della lesina, i-57: i dotti per

tempo del simbolo, dell'allegoria, della personificazione e spesso del quantitativo e del

tutte le voluttà tutte l'ebbrezze / della carne palpata. cardarelli, 6-10: di

: sentì tutt'intomo il greve silenzio della vecchia casa, carico di enigmatiche risonanze.

mi consegnava, di tra le sbarre della cancellata, la nostra copia di quella innocua

, egli passava le giornate alla finestra della stanza da pranzo, risolvendo ad uno

ad uno ad uno tutti i giochi della « settimana enigmistica » e degli altri

vol. V Pag.161 - Da ENILISMO a ENNOIA (10 risultati)

sf. o m. invar. nome della consonante n e del segno che la

è nata, / l'onor fu della festa / ballando la norcina / al par

significare persona di niuna importanza, o della quale chiunque può far le veci.

enné, sf. droga derivata dalle foglie della lawsonia inermis, adoperata dalle donne arabe

anche alcanna). cfr. p. della valle, 118: « gli ha

romana, e chiamalo il ciclo decennovennale della luna. manfredi, 3-11: merone

che ai greci sembrò più comoda della pentaeteride, che alla fine del quarto

ant. bot. pianta erbacea della famiglia papaveracee (fumaria ennea

. -enneasìllabo alcaico: il terzo verso della strofa alcaica (nella metrica classica)

. = deriv. dal nome della lettera enne (probabilmente dall'iniziale del

vol. V Pag.162 - Da ENNOMIDI a ENORME (8 risultati)

, sm. entom. genere di insetti della famiglia ennòmidi, caratterizzati da una

. = deriv. dal nome della lettera «, sul modello di

-olo. enologìa, sf. ramo della scienza che studia i processi riguardanti la

industria e commercio che si occupa della produzione e della vendita del vino

che si occupa della produzione e della vendita del vino e dei suoi

luto neanche informarmi fino in fondo della questione. 2. trattato sulla

frase « patriottica » del repertorio della piva, figlia d'un grande

steccaie al corso del fiume reale e della gusciana. prati, ii-45: un

vol. V Pag.163 - Da ENORME a ENORME (10 risultati)

per esse non diminuisca essenzialmente il bene della maggior parte. de amicis, i-690

dalla vallata delle amazzoni agli estremi confini della patagonia. d'annunzio, iii-2-311: e

sperpero enorme che si compieva in danno della sua borsa durante quelle ore di generale

ragazzi e gli adulti delle scuole popolari della provincia di matera, attesta le aspirazioni

e l'enorme influsso del cinema e della stampa. piovene, 5- 293

, egli abbia con tonde del fonte della sua vera pietà lavati. cantari cavallereschi,

che forma l'artifizio e il giuoco della macchina politica, e che rende sola

si reggono in piedi dopo l'enorme sforzo della salita, la povera nadina resta sgomenta

contadino per farle deve dissodare il pendio della montagna, estirpando la macchia, strappando

non dovrà aversi davanti 11 medesimo esempio della divina benignità? non addossando a quel

vol. V Pag.164 - Da ENORMEGGIARE a ENOTERACEE (18 risultati)

le mani nel sangue d'un cittadino della sua patria; imperoché il giusto nell'

patria; imperoché il giusto nell'atto della giustizia, non fa eccettuazione di persone

generazione... indifferente spettatrice delle enormezze della tirannide, pronta ad accettare colla rassegnazione

ciabattino..., per darsi spasso della credulità popolare, si dilettava d'atroci

poteva muoversi, per l'enor- mezza della persona, per la fiacchezza delle gambe.

enormità del sapere acquistabile non era maggiore della capacità della mente di muller. cattaneo

sapere acquistabile non era maggiore della capacità della mente di muller. cattaneo, ii-1-160

sotto l'enormità stessa del suo errore e della sua colpa. pirandello, 5-584:

un'idea dell'enormità dell'avvenimento, della febbre di curiosità per tutto divampata. cicognani

. pavese, 8-180: nulla può consolare della morte. ii gran parlare che si

, e non è che una prova della sua enormità. 3. in

.. ove direttamente contrarie alla verità della fede catolica non fossero, debbono esser

preti maritarsi con gran sprezzo e vilipendio della religione, e la maggior parte di essi

che si è fatto dell'esistenza prosaica della donna. rovani, ii-59: di

proprio visto questa enormità? il capo della casa diseredato? bocchelli, 3-116:

agg. e sm. mitol. scuotitore della terra: come epiteto di nettuno

[v] oofvatoc 4 scuotitore della terra '(comp. da èv [

sf. bot. genere di piante della famiglia enoteracee, con circa cento specie

vol. V Pag.165 - Da ENOTERMO a ENTE (18 risultati)

di alcool spogliati l'uno e l'altro della loro acqua. = voce

. insenatura. p. della valle, 2-iii-359: alli io di detto

, disposte in forma di spada, della costellazione di orione. tramaler [s

preso dalle tre stelle che formano parte della costellazione d'orione, la quale rassomiglia

cominciavi dall'uno e dall'altro lato della cartilagine ensiforme dell'osso sterno. a

il decisivo esperimento di posare sul luogo della di lui cartilagine ensiforme un bicchiere pieno

sf. miner. roccia eruttiva intrusiva della famiglia dei pirosseni, costituita quasi esclusivamente

, sf. bot. genere di piante della famiglia mimosacee, comprendente diverse specie,

e, in decotto, guariscono le malattie della pelle. = voce dotta, lat

somma dell'energia interna e del prodotto della pressione per il volume del fluido termodinamico

sf. zool. genere di protozoi della classe lobosi, comprendente varie specie parassite

). bot. genere di piante della famiglia meliacee, caratterizzate dal tubo staminale

. archit. ri- gonfiamento del fusto della colonna nella parte mediana verso il basso

'. gonfiezza, ed è proprio della colonna. b. galiani, i-m:

: come si faccia poi in mezzo della colonna quella giunta che greci chiamano entasi

11-352: 'entasi *. rigonfiamenti del fusto della colonna che forma una linea curva dolcissima

e non si sente più il bisogno della base. = voce dotta, lat

assolutezza, non degli enti particolari né della materia che entra a comporli. gentile

vol. V Pag.166 - Da ENTE a ENTELECHIA (8 risultati)

un non ente, come dicesi nel primo della fisica, e perché ogni effetto si

dell'ente supremo e tutte le fatalità della natura in caso mai contribuiscan a far

freddo, quanto si ricerca alla generazione della neve, come non cadde in acqua

sotto rodono le radici o le cime della gran pianta dell'umana associazione. cattaneo

che partecipa alla guida e al controllo della vita sociale. -ente superiore: autorità,

dovranno prendere il posto degli enti direttivi della società odierna. -ente amministrativo:

poteri e compiti amministrativi, facente parte della pubblica amministrazione. 5. dir.

civili); ente appartenente all'organizzazione della chiesa cattolica, 0 di altra chiesa

vol. V Pag.167 - Da ENTELLO a ENTEROIDROCELE (14 risultati)

, le entelechie, le pretese soverchie della metafisica non allignarono guari mai in italia

benché molto sia stato disputato sul valore della parola entelechia, tuttavia la sua origine

zool. specie di scimmie catar- rine della famiglia colobide (presbytis entellus),

. genere di pesci singna- tidi, della famiglia teleostei, ordine toracostei, sottordine

zool. genere di vermi nema- telminti della famiglia ossiuridi, parassiti dell'intestino tenue

ileo nella piegatura dell'inguine per rilassamento della parte inferiore del peritoneo, che allora attraversa

in acqua, e impiastrasi a vizii della vessica. enterocentèsi (anche enterocèntesi)

. invar. biol. fermento attivatore della tripsina prodotto dalle ghiandole della mucosa intestinale

attivatore della tripsina prodotto dalle ghiandole della mucosa intestinale. = voce dotta

. v.]: 'enterocistocele', ernia della vescica, complicata con quella degli intestini

cisti sviluppatesi nell'appendice a fondo cieco della porzione inferiore dell'ileo. =

medie. intervento chirurgico consistente nell'ablazione della ve scica, che viene sostituita da

condensato dall'intestino, senza lesioni dimostrabili della sua mucosa e in dipendenza di influenze

. zool. ordine di tunicati, della classe ascidiozoi, caratterizzati dal fatto di

vol. V Pag.168 - Da ENTEROLITIASI a ENTIPIA (9 risultati)

dell'ansa e suturando poi le labbra della ferita in senso trasversale.

altri organi addominali, conseguente a indebolimento della parete addominale. = voce

enterorragìa, sf. medie. emorragia della mucosa intestinale, caratterizzata dal colore

termine medio e quella dei due termini della tesi. rosmini, xxii-223:

... prendono origine le concezioni della storia come percorso dal male al bene

chi si esercita in quelle col lume della fede, che non fa tutta la

essi formolarono: ignari che la negazione della filosofia astratta e antistorica importa l'affermazione

filosofia astratta e antistorica importa l'affermazione della vera filosofia, concreta e storica.

. entom. genere di coleotteri rincofori della famiglia cureulioni, con elitre dure e

vol. V Pag.169 - Da ENTIPOSI a ENTOMOFILIA (20 risultati)

, sf. anat. cavità articolare della scapola. tramater [s. v

.]: 'entipòsi *. cavità glenoide della scapola. = voce dotta,

di prima sorgente) è necessario effetto della limitazione degli esseri creati e della loro

effetto della limitazione degli esseri creati e della loro collisione. manzoni, 839: nulla

entità in cui si cerca il segreto della vita e delle azioni umane, la

beltramelli, i-156: presolo per il bavero della giacca, lo alzò come un niente

, e posso testimo niare della sua entità. 3. figur

contro di me, né per l'entità della cosa, ma... per

di voi possa farsi un'idea dell'entità della causa, della sua importanza morale e

farsi un'idea dell'entità della causa, della sua importanza morale e materiale e della

della sua importanza morale e materiale e della presunzione nostra. onofri, 11-177

grani, lini e formaggi; articoli tutti della maggiore entità del nostro traffico. settembrini

direttore generale del regio lotto, sull'entità della vincita e sui modi della riscossione.

sull'entità della vincita e sui modi della riscossione. e. cecchi, 3-114:

del borgo, e l'ultimo tratto della via sul breve crinale non turbano, anzi

sf. zool. genere di molluschi della famiglia entoconchidi, gasteropodi proso- branchi dell'

fu scoperta la entoconcha mirabilis, parassita della synapta digitata. = voce dotta,

all'interno del disco, ossia della parte centrale del fiore (con

. bot. genere di funghi basidiomiceti della famiglia agariacee, con cappello, ma

entomìasi, sf. medie. deturpazione della faccia causata da ferite o da cicatrici

vol. V Pag.170 - Da ENTOMOFILO a ENTRAMENTO (11 risultati)

bot. genere di funghi fi- comiceti della famiglia entomoftoracee. = voce dotta,

. entom. genere di insetti imenotteri della famiglia crabronidi, tra cui più noto

genere di piccoli crostacei isopodi marini, della famiglia entoniscidi. = voce dotta,

una delle nove piastre ossee del piastrone della corazza dei cheioni. =

monti, 2-562: incurvato all'ara / della vittima il collo, la scannaro.

30-27: ancora alcuna volta il parlare della santa predicazione è dato per cagione dell'

: qui si scontraron gli occhi / della mia donna, e 'l core / arse

d'annunzio, iv-2-701: l'angoscia della donna gli sembrava quasi importuna, poiché

, postate nel boschetto, a tramontana della quota, il nemico batteva entrambi i battaglioni

logo o illi en venù. lamento della sposa padovana, v-436-64 zilusi i gera

fortezza del monte, nell'entra- mento della quale narra che abitavano due serocchic.

vol. V Pag.171 - Da ENTRANTE a ENTRARE (11 risultati)

perciò che la morte per me'l'entramento della delettazione è posta. crescenzi volgar.

fermo, lo cui entramento è lo ventre della madre e lo cui uscimento è la

suo officio fare una racolta generale. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena

generale. capitoli della compagnia dei disciplinati della madonna di siena, 1-50: la

siano tenuti, e debbano fare de fratelgli della detta compagnia di jesu cristo.

uno nell'altro, che nel discorrimento della zuffa venivano i due combattenti intrecciando.

iv-631: le damigelle e gli eunuchi della regina entrorono ad ester, e sì le

così cominciò l'abate a favellare. della porta, xxi-11-477: meglio sarà entrarmene

i-478: m'apriva ospitale le porte della sua vasta scienza, ma non capiva se

nel pomario / vi rimena l'ondata della vita. jovine, 2-154: il leggero

, 19-162: e venendo il tempo della morte sua, sei giorni innanzi fece aprire

vol. V Pag.172 - Da ENTRARE a ENTRARE (9 risultati)

mando. / il ponte, sai, della corsonna, dove / entra nel serchio

l'ascelle, / e i due piè della fiera, ch'eran corti, / tanto

amore prima fece la via agli occhi della donna mia, per la quale entrorono

strana sensazione provai quando alle ultime battute della rivista entrarono in scena trenta o quaranta

buca del suggeritore, sono gli artisti della compagnia, e precisamente quelli che entrano

che le donne siano l'elemento passivo della società. sono esse che colmano le

: da fanciulletta aveva imparato l'arte della guerra, ed era solita, a

1-7'. non prima entrato piero nella amministrazione della republica che, con consiglio direttamente contrario

venezia con proposito di entrare agli stipendi della repubblica. verga, i-133: turiddu

vol. V Pag.173 - Da ENTRARE a ENTRARE (21 risultati)

lasciassero andare la ragion di stato, della quale non era possibile trattare senza correre

il quale non c'entra nelle opere della natura. manzoni, pr. sp.

in questa credenza erano state le parole della diana. galileo, 3-1-25: non ci

nobilissimo esercizio 10 fui debitore ben tosto della salute, della cresciuta, e d'

10 fui debitore ben tosto della salute, della cresciuta, e d'una certa robustezza

, e poi entrò subito a parlar della peste. d'azeglio, 2-51:

i-5: né entrerò a mostrare la necessità della cognizione della filosofia e di tutte quelle

entrerò a mostrare la necessità della cognizione della filosofia e di tutte quelle altre arti e

loro, e désti loro sitibondi l'acqua della pietra; e dicesti loro, che

entro qualche bella giovine in questo paradiso della mia vita. -meritare (un

: la calca era grande all'entrare della porta. castiglione, 181: già allo

fermossi presso di san quintino all'entrare della piccardia. sbarbaro, 1-63: accoglieva

questioncelle, e questo fia l'entrare della predica nostra e della nostra materia. palladio

fia l'entrare della predica nostra e della nostra materia. palladio volgar.,

278: vicino al tempo dell'entrar della commedia,... trovai preparati

, / o stelle, su l'entrare della notte, fedra indimenticabile.

materiale che deve entrare a far parte della storia della pittura o della letteratura italiana,

deve entrare a far parte della storia della pittura o della letteratura italiana, debbo

far parte della storia della pittura o della letteratura italiana, debbo di necessità disporlo

re marco. -entrare all'incontro della palla, entrare sulla palla: nel

conviene esser presto in entrar all'incontro della palla cacciandosi innanzi. -entrare

vol. V Pag.174 - Da ENTRARE a ENTRATA (16 risultati)

: egli ci ha tratti di prigione e della servitudine del dimonio che ci possedeva come

ricolta e pagatore, e stracciò la carta della obbligazione. pallavicino, 9-81: io

: vedendo gli suoi compagni negli studi della vana scienza andare dopo la lascivia de'

. c., 223: il centurione della prima bandiera della terza legione per una

223: il centurione della prima bandiera della terza legione per una fortezza, la quale

aprio e diedene l'andata. fed. della valle, 37: poi ch'è

e assicurarsi dell'uscita e dell'entrata della porta. manzoni, 416: lo vedevano

entrata, una lira, a tutto profitto della grand'opera della emancipazione. e.

, a tutto profitto della grand'opera della emancipazione. e. cecchi, 3-172:

3-172: come violatore, confesso, della legge, io non potevo ottenere il

g. villani, 12-54: il quale della detta impresa ebbe lieta entrata, che

il 24 maggio fu il primo anniversario della nostra entrata in guerra festeggiato in pace

d'inizio (di una cerimonia, della messa). pascoli, 37:

« porta », cioè l'entrata della pistola, e che chiarisce le nomora cioè

[dell'ode] è viva: della troppo nota figura di caronte è ritoccato con

de'co- mizii, cioè dell'entrata della segnoria, accendesse le discordie del popolo

vol. V Pag.175 - Da ENTRATA a ENTRATA (8 risultati)

si esibivano, assumendo i modi propri della pantomima, in vivaci e pittoresche sfilate

di fuori, e in faccia all'entrata della terra, con di mezzo la strada

(e si distingue, a seconda della fonte da cui proviene, in entrata

è quella che procede dalle annue riproduzioni della terra. ma dal titolo di entrata

. deledda, i-32: il giorno della festa io sarò là, presso la mia

pisa, al tutto prese la signoria della terra, e recò a sé tutte l'

conseguita da qualsiasi soggetto come corrispettivo della cessione di beni o della prestazione di

come corrispettivo della cessione di beni o della prestazione di servizi effettuate nel territorio dello

vol. V Pag.176 - Da ENTRATO a ENTRATURA (17 risultati)

12. marin. ant. entrata della vela: il primo telo che compone

di rinforzo. - anche: altezza della vela. crescenzio, 1-41: il

all'angolo che si lega al carro della antenna: ha d'esser questo ferzo alto

, e che si lega alla cima della penna, a esser alto da 57 cubiti

certo trattato dovè essere data l'entrata della terra di reggio al legato del papa

si leveranno, e darannoci l'entrata della città. -essere, stare, andare

, splendido e lucente deu'armi e della luce del ferro. -togliere ventrata

va di filo / su alla sala della reggia. / solo a sol con don

, 28 (287): al tempo della nostra storia, non c'eran che

mezzo del lato che guarda le mura della città, l'altra di rimpetto,

e poterla esercitare. statuto del podestà della città di firenze, 2-84: se.

.. non renunzierà [il conduttore della bottega], possa il signore di

o fondaco a ciascuno eziandio dell'arte, della quale sarà quello cotale che la condusse

per altra cosa. statuto dell'arte della seta, 2-79: debbasi dalli signori consoli

seta, 2-79: debbasi dalli signori consoli della det- t'arte dichiarare quello che meriti

certa influenza su di lui, godere della sua considerazione e fiducia. -avere entratura

entratura a que'signori ed agli artefici della professione. tassoni, viii-2-80: piacesse a

vol. V Pag.177 - Da ENTRAZIONE a ENTRO (12 risultati)

. gioberti, 296: i principi della lega italiana... pigliarono ed

la provvida natura contenuta entro i limiti della giustizia provvede opportunamente al migliore essere della

della giustizia provvede opportunamente al migliore essere della specie umana. carducci, iii-3-172:

di serpeggiante edera, entro le foglie della quale esalava denso fumo, indizio manifesto

, prendon lunghi obliqui calli. fed. della valle, 99: ahi!

passava il tempo, e fosse visione della paura o realtà per l'affondarsi della melma

della paura o realtà per l'affondarsi della melma o pel crescimento del torrente,

e di portarlo presto se procaccia. della casa, 4-55: in brev'ora entr'

che guarda in divano. p. della valle, 1-17: va spesso e per

la mia intesa, / per veder della bolgia ogni contegno / e della gente

per veder della bolgia ogni contegno / e della gente ch'entro v'era incesa.

careri, 2-i-48: la [chiesa della] salute di figura ovata, e adorna

vol. V Pag.178 - Da ENTROBORDO a ENTUSIASMO (5 risultati)

assoluta che il corpo possiede all'inizio della trasformazione stessa. c.

: entropia... incremento infinitesimo della quantità di calore immessa in un ciclo (

buona stagione, si preferiscono le località della costa; d'inverno, i paesini

la via per raggiungere lo stato finale della visione perfetta, l'estasi (nei

1-5-104: tre sono le cagioni efficienti della poesia: entusiasmo, natura, arte.

vol. V Pag.179 - Da ENTUSIASTA a ENUMERARE (11 risultati)

: il poeta nel colmo dell'entusiasmo, della passione ec. non è poeta,

e delle azioni e come la sorgente della vita morale e d'ogni cosa grande.

. compagnoni, i-37: l'entusiasmo della libertà ha sempre fatto fare grandi cose

alcune infermità, siccome dicono il suon della tibia l'entusiasmo. g. gozzi,

umor melancolico, e per la depravazione della facultà immaginativa. cesarotti, i-448: per

grandi faccendieri e dei più illusi entusiasti della congiura era il cameriere del caffè del

occhi, e nelle vibrazioni appassionate della sua voce. papini, 6-145: conservo

di rimorso, tanto indegni ci sentivamo della tua gioia. 2. disus

, ch'io provai nel più intimo della mente e del cuore un impeto veramente

febeo, di rapimento entusiastico per l'arte della poesia. fucini, 338: ti

che hanno costretto monsignore di belmonte desperarsi della impresa, e ultimo partirsi dallo assedio

vol. V Pag.180 - Da ENUMERATO a ENUNCIATORE (18 risultati)

faldella, 3-388: le dieci cifre della enumerazione arabica... bastano per

è assai arbitraria nella struttura dei versi della seconda parte della strofa. -secondo

nella struttura dei versi della seconda parte della strofa. -secondo le partizioni dell'

. croce, ii-5-308: i pregi della poesia, se fossero particolarmente enunciabili ed

essere distinta dalla teologìa è una condizione della morale, o un'imperfezione di essa?

idealismo ha enunciato teorie dello stato, della morale, della religione, inette senza

enunciato teorie dello stato, della morale, della religione, inette senza dubbio a dar

che... va sempre illuminando della fede e del ben vivere, se

guerra o tribulazioni delle città per utile della chiesa, di'pure che gli è desso

. l'idea si enuncia nella pienezza della forza e della libertà. onofri, 11-62

si enuncia nella pienezza della forza e della libertà. onofri, 11-62: al

potendo enunciarmi io, totalmente 1 fuor della mia persona che m'è data.

splendori delicati in quella luce. il miracolo della vita, della più pura vita,

luce. il miracolo della vita, della più pura vita, si enunciava chiaro con

eretici. baldinucci, 2-3-86: lo strumento della fondazione [della cappella] non si

2-3-86: lo strumento della fondazione [della cappella] non si vede negli atti,

politiche, enunziate nel discorso di stra- della, mi paiono serie ed oneste. bonsanti

l'ho già detto nell'enunciato medesimo della supposizione. pascoli, i-153: toccano

vol. V Pag.181 - Da ENUNCIAZIONE a EOLITI (13 risultati)

quali si trova la perfetta essenziale verità della cosa cercata. magalotti, 23-41: per

alvaro, 7-205: davanti alle enunciazioni della biologia, quale fabbricazione di uomini superiori,

provocare (all'interno o all'esterno della cellula stessa) trasformazioni di sostanze organiche

enzimologia, sf. biol. branca della biochimica che studia gli enzimi.

croce, iii-26-332: in tutto il corso della trattazione [descrive] il vario terreno

insieme con miocene e pliocene fa parte della terminologia introdotta dal geologo lyell nel 1833

eoli (uno dei quattro antichi popoli della grecia, stanziatosi in tessaglia, in

con inesprimibile dolcezza, mescolarsi al suono della cetra eolica la squilla del campani!

spondeo (o trocheo), proprio della poesia eolica, che fu soprattutto lirica

, e degli altri dialetti antichissimi della nostra penisola. = voce dotta

boccaccio, v-81: sicania, vicina della eolia lipari..., tiene

commossa, soggettiva, cantata al suono della lira da'poeti eolii innanzi ai gruppi

più possente e il più ubbidiente ausiliario della umana industria. = voce dotta,

vol. V Pag.182 - Da EOLO a EPARINA (10 risultati)

in mancanza di ogni altra traccia della presenza umana sulla terra in quel

presso le varie sette gnostiche) e della divinità da cui traevano origine,

4 pienezza '), regno della perfetta vita divina. lambruschini,

, 6-297: appuntati con spilli sulle assi della baracca e sui tronchi, innumerevoli biglietti

ma in su le natiche cignendosi. della casa, 603: perciò che,

relazioni etiche, seguendo il filo logico della epagoge e della definizione. =

seguendo il filo logico della epagoge e della definizione. = voce dotta,

labriola, ii-80: la elevazione della rappresentazione a concetto, avviene nel dialogo

risulta dall'esaurire tutte le comuni accettazioni della parola in quistione. epagòmeni,

siria sotto i seleucidi; suddivisione minore della diocesi, nell'impero bizantino; diocesi

vol. V Pag.183 - Da EPATALGIA a EPATOTERAPIA (15 risultati)

epàtica, sf. bot. erba annua della famiglia ranuncolacee, con foglie radicali trilobate

, e rifrigerativa: onde l'acqua della sua decozione vale contr'all'oppilazion del

vale contr'all'oppilazion del fegato e della milza per calda cagione. ricettario fiorentino,

truogoli di tamarigia si sanano del male della milza. rovani, ii-257: confrontata la

: similmente aprendo e ripulendo le ramificazioni della vena porta dentro al fegato e i vasi

bencivenni [crusca]: sia fatta signiera della vena epatica, cioè quella del fegato

di spagna ne fa d'una sorte [della scilla] che ha la foglia grossa

linea epatica: in chiromanzia, la linea della mano che dal polso va verso il

garzoni, 1-416: considerano i monti della mano,... e così

epaticologìa, sf. bot. parte della botanica che studia le epatiche.

medici che deste un nome scientifico all'ombre della mia paura, dalla idrocefalìa cretina alla

medie. infiammazione contemporanea del fegato e della cistifellea. = voce dotta, comp

medie. esame radiologico del fegato e della milza. = voce dotta, comp

medie. esame radiologico del fegato e della milza. = voce dotta, comp

medie. ingrossamento contemporaneo del fegato e della milza (dovuto a malattia come tifo

vol. V Pag.184 - Da EPATOTOMIA a EPICEDIO (15 risultati)

cronol. numero che indica l'età della luna al primo gennaio, ovvero il numero

lunio (e serve per calcolare l'età della luna in qualsiasi giorno dell'anno)

col sole, e sopravanzano undeci giorni della terzadecima, e questi undeci sopravanzati sono

di giorni 365 avanza l'anno commune della luna di giorni 354, sì che

romana, e chiamalo il ciclo decennovennale della luna, ovvero il ciclo dell'aureo

365 giorni eccede l'anno lunare o della luna, di 354 giorni; sicché essendo

un anno altro non significa che l'età della luna nel principio di quest'anno,

1-272: così l'epentesis che nel mezo della parola aggionge lettera o sillaba. stigliani

di lettera o di sillaba in mezo della parola: di lettera, come et-

col nome di figure; e raggiungimento della sillaba nel principio chiamaron protesi, epentesi

sm. entom. genere delle farfalle della famiglia epiàlidi (v.).

prismi orientabili capaci di rinviare la luce della sorgente luminosa sull'oggetto da esaminare.

. -i). bot. epidermide della radice. 2. zool.

stile epico, secondo i modi propri della poesia epica. b. fioretti

chim. chetone terpenico iso mero della canfora. = voce dotta,

vol. V Pag.185 - Da EPICELE a EPICO (17 risultati)

epicèntro, sm. geol. punto della superficie terrestre colpito per primo, e

alcune zone meridionali, è l'epicentro della disoccupazione o semioccupazione agricola.

evidentemente vere, proclamando così la verità della conclusione. b. cavalcanti,

nome è stato preso da gli antichi autori della retorica variamente. alcuni volendo che egli

differente da quello più tosto per la materia della quale e'si fa, cioè materia

il cui centro poteva coincidere col centro della terra (omocentrici) i o essere

, sf. chim. alcaloide isomero della cinconidina. = voce dotta, comp

, sf. chim. alcaloide isomero della cinconina. = voce dotta, comp

. epicità, sf. carattere proprio della poesia epica (come frutto di lotta

apparve chiaro che... le gioie della contessa menegazzi erano passate a proverbio.

epiclerato, sm. stor. istituto giuridico della grecia antica per cui la donna che

non le riconoscesse la qualità di capo della famiglia; essa poteva, e in

momento, in contrasto con la dottrina della chiesa di roma, per cui la

avviene mentre il celebrante pronuncia le parole della consacrazione). = voce dotta,

poema; e, secondo le partizioni della critica retorica, il genere poetico che

disse molto più semplici esser le favole della tragedia che quelle dell'epo- peia.

critiche, riposando essa sull'intima ragione della poesia. b. croce, ii-5-323:

vol. V Pag.186 - Da EPICONDENSATORE a EPICUREAMENTE (12 risultati)

lira delfica, il coturno e pugnale della tragedia. c. bini, 1-73

i costumi, dell'epica principalmente e della tragica, ma adattarsi nel comporre e

gli epici usarono e abusarono la materia della magìa. 5. proprio, caratteristico

magìa. 5. proprio, caratteristico della poesia epica; che si riferisce alla

, 1550: [gli] esametri della mia traduzione... hanno..

alfieri, i-104: le epiche selve immense della svezia scoscesa. barilli, 6-49:

! 7. che ha il senso della lotta, che interpreta la realtà in

limitato superiormente dal punto di emergenza della quinta radice lombare e comprendente la prima

in parte cresciuto insieme con il tubo della corolla (con riferimento a uno stame

patologico caratterizzato da macchie pigmentarie brune della cute che non presentino rilevatezza né sfaldamento

epicureaménte, avv. secondo le norme della dottrina e della morale epicurea; edonisticamente

. secondo le norme della dottrina e della morale epicurea; edonisticamente.

vol. V Pag.187 - Da EPICUREGGIANTE a EPIDEMIA (15 risultati)

disperdersi con la morte; il fine della vita consiste nella fuga del dolore e

nella fuga del dolore e nella ricerca della più grande e duratura somma di piaceri

i moderati odiano bensì ne'piaceri della vita il tumul tuoso e

gas- sendo universalmente è detto il riformatore della filosofia epicurea, imperciocché con una incomparabile

xviii-116: ora pigliamo i due estremi partiti della filosofia; lo stoico che imponeva per

ad ogni cittadino d'inserirsi nelle faccende della sua patria; e l'epicureo che

, ii-57: i grandi tutti sono della setta epicurea, non già di nome,

: per ciò che egli alquanto tenea della oppinione degli epicuri, si diceva tra

piaceri materiali, senza darsi affatto pensiero della vita futura; che è dedito ai godimenti

ai godimenti sensuali, specie ai piaceri della mensa; gaudente, edonista, libertino

non hanno, né altro frutto cercan della vittoria loro, se non solo di

e la felicità dell'animo nella serenità della coscienza, anche a costo di tempestive rinunzie

, che s'aiutava a vicenda nello sfruttamento della vita godibile. montale, 3-263:

;, da cui 'ertcxoupot * filosofi della scuola di epicuro '). nel medioevo

dedicato ad asclepio o esculapio, dio della salute). boccaccio, iii-8-27

vol. V Pag.188 - Da EPIDEMICAMENTE a EPIDERMIDE (18 risultati)

, a tempesta: erano i santi della salute, i salvatori del paese nelle epidemie

tardato arrivo del siero nella clinica principe della città natale ama tissima.

, i-130: aggiungasi che l'epidemico genio della poesia, impossessato di tutti i cervelli

poesia, impossessato di tutti i cervelli della famiglia, dava al pensare e al

tutti i vostri italiani malati dell'epidemia della lingua e della letteratura francese. son

italiani malati dell'epidemia della lingua e della letteratura francese. son diffìcili da guarirsi

d'indole gioviale, che aveva notizia della epidemia poetica della mia famiglia, mi

gioviale, che aveva notizia della epidemia poetica della mia famiglia, mi stimolava a leggergli

provarne [del maldicente] la malignità della pestifera influenza. c. mei, 101

epidemiologìa, sf. medie. ramo della medicina che si occupa dell'origine e

2. sm. genere di piante della famiglia or- chidacee parassite, che crescono

]: 'epidèndro *, genere di piante della ginandria diandria, famiglia delle orchidee,

, l'an nuale offerta della spoglia epidermica al dio canicolare.

, sf. anàt. strato superficiale della pelle, sovrapposto al derma e derivante

le dita strappavo piano piano i brani della pelle. gozzano, 514: sfiorò l'

gradevolissimo del loro sangue e alla morbidezza della loro epidermide sovente favolosamente profumata, posseggono

l'epidermide a sebastopoli. -vestito della sola epidermide: nudo. barboni,

...! balzò dal letto vestito della sola epidermide, spalancò l'invetriata del

vol. V Pag.189 - Da EPIDERMODISPLASIA a EPIFANIA (24 risultati)

* epidermide la membrana più esteriore e sottile della corteccia, sotto la quale è la

.]: * epidermide *, dicesi della membrana esterna, sottile e quasi diafana

diafana, che copre tutte le parti della pianta ad eccezione dello stimma e della

della pianta ad eccezione dello stimma e della estremità delle barbe della radice. sottoponendola

dello stimma e della estremità delle barbe della radice. sottoponendola alla macerazione, si

del bergamotto] è nello strato superficiale della buccia, in cellette dell'epidermide.

successivamente disseccatesi, la crosta... della prima terra abitabile. landolfi, 3-119

. landolfi, 3-119: oltre l'animazione della terra, di tutti gli altri pianeti

pattume dagli umori e dalle parti calde della sua epidermide. 4. figur

medie. -epidermodisplasia vernici forme: malattia della pelle di tipo degenerativo accompagnata dalla comparsa

epidermofiti e caratterizzata da arrossamento e desquamazione della pelle (come vepidermofizia inguinocrurale o eczema

-epidermolisi bollosa ereditaria: tendenza congenita della pelle a formazione di bolle in punti

epidermomicòsi, sf. medie. malattia della pelle caratterizzata dallo sviluppo di miceti

epidermósa, sf. chim. parte della fibrina che costituisce l'epiderma.

v.]: 'epidermósa', quella parte della fibrina che è insolubile nell'acido cloridrico

infasciatura. 2. l'applicazione della legatura al libro. = voce dotta

sf. miner. roccia eruttiva effusiva della famiglia dei diabasi, risultante dall'associazione,

rilevante papilla verso l'estremità del collo della vescica urinaria. lorenzini, 86:

epidosi, sf. stor. istituto fiscale della grecia antica alimentato dalle contribuzioni facoltative

volontarie offerte de'cittadini ateniesi nelle necessità della repubblica in danaro, navi, ecc

sta al di sopra e all'esterno della dura madre. -spazio epidurale spinale:

. infiammazione localizzata tra la faccia esterna della dura madre spinale e la parete dello

sf. relig. manifestazione, rivelazione della divinità, del soprannaturale. -in partic

nella liturgia ricorda anche le altre manifestazioni della divinità di gesù: il battesimo nel

vol. V Pag.190 - Da EPIFANICO a EPIFOSFORITE (25 risultati)

intese a prendere sua corona il dì della epifania. grazzini, 4-525: maggiormente sendo

: maggiormente sendo questa sera la sera della befania o epifania, acciocché gli squisiti

caterina de'ricci, 94: vigilia della santissima epifania, che la chiesa ci

salvatore fu manifestato figliuol di dio: della stella in oriente a'magi, quando

oriente a'magi, quando nacque; della colomba nel giordano a gli apostoli,

« ma quella è una 'epifania 'della natura, delle pietre, dei muri

. -seconda epifania: l'ottava della festa dell'epifania, in occasione della

della festa dell'epifania, in occasione della quale anticamente si amministrava il battesimo ai

era quel giorno per lui l'epifania della morte. linati, 9-117: alfine gli

di new york al paese natale, della sua natività e della sua epifania, venne

paese natale, della sua natività e della sua epifania, venne pubblicato subito dopo

guantata di spessa lana, sul carpo della quale brillava rosso e verde un piccolo

epifaringe, sf. anat. parte superiore della faringe, tra il margine libero del

dalla quale spuntano la lamina e il picciolo della foglia adulta (contrapposto all'ipofillo)

). 3. genere di piante della famiglia cactacee, proprie del brasile,

. hanno un cangiamento nella inferior parte della fronda, che si ricuopre di certi

la sua insufficienza, prima del compimento della maturazione sessuale, possa provocare disturbi dello

scheletro degli arti, caratterizzata dal decorso della rima nello spessore della cartilagine epifisaria,

caratterizzata dal decorso della rima nello spessore della cartilagine epifisaria, particolarmente frequente nei bambini

epifisi ossea. -epi fisite giovanile o della crescenza: alterazione a tipo necrotico o

hai finito di soffrire in questa dolorosa battaglia della vita. bacchelli, 2-v-142: a

. zena, vi-1119: nel biancor della crema / una fragola posa, /

posa, / stupendo epifonema / nel biancor della crema i quel bottoncin di rosa!

(e può essere causata da ipersecrezione della ghiandola lacrimale, da stenosi delle vie

[plinio], 445: il sugo della bianca bietola posto in su la fronte

vol. V Pag.191 - Da EPIFRAMMA a EPIGONO (25 risultati)

]: * epiframma ', parte della casella de'muschi, ossia sottile membrana

concessione fatta agli abitanti di una città della grecia antica di sposare una persona d'

all'epigastrio (e fa parte dei sintomi della gastrite cronica). =

strutturalmente omogeneo (in contrapposizione alla teoria della preformazione). tramater [s.

una nuova formazione, rispetto alla teoria della civiltà. 2. medie. sintomo

sovrappone ad altri senza mutare la natura della malattia (cfr. epifenomeno).

, se così piace, una parola della biologia) epigenetico. epigenètico2, agg

cotiledoni i quali nel germogliamento escono fuori della terra, come nelle zucche, nelle

epigìnia, sf. bot. inserzione della corolla o degli stami sopra il

membrana tiroidea e inserito all'angolo rientrante della tiroide per mezzo di un legamento;

di riposo, si abbassa all'atto della deglutizione per chiudere l'apertura della laringe

atto della deglutizione per chiudere l'apertura della laringe e impedire che particelle di cibi

canali dell'epiglottide e su per la volta della gola e del palato la voce.

accennati muscoli, servono alla varia formazione della voce. sono queste cinque, cioè

i-249: non viene coperta la bocca della trachea dall'epiglotte, della quale i

la bocca della trachea dall'epiglotte, della quale i volatili che ho osservato sono

il quale s'attacca al margine superiore della faccia interna della cartilagine tiroide, come

attacca al margine superiore della faccia interna della cartilagine tiroide, come pure alla base

cartilagine tiroide, come pure alla base della lingua, e s'osserva al di sopra

lingua, e s'osserva al di sopra della glottide, ove trovasi naturalmente rialzato,

, mentre coprendo quest'apertura al momento della deglutizione impedisce agli alimenti d'introdurvisi.

l'educazione toscana dell'ingegno è l'epigono della men cattiva scuola del secolo xvii.

quella in genere del secolo decimottavo, della quale il carducci era epigono, ebbero

ebbero valore grandissimo, formando un'epoca della storia. soffici, v-1-290: degas

degas... è uno dei restauratori della moderna pittura francese, la quale va

vol. V Pag.192 - Da EPIGRAFAIO a EPIGRAMMA (12 risultati)

recano quelli che me ne chiedono e della mia, s'intende ignoranza e inettitudine

. lanzi, 1-2-53: l'epigrafe della medaglia è forse in lingua e in caratteri

contente le più volte di adomarsi soltanto della semplicità, della chiarezza, della brevità

volte di adomarsi soltanto della semplicità, della chiarezza, della brevità, della efficacia

adomarsi soltanto della semplicità, della chiarezza, della brevità, della efficacia. e.

, della chiarezza, della brevità, della efficacia. e. cecchi, 8-75:

un'epigrafe la quale riassume i caratteri della poesia, caratteri immortali applicabili a'greci

sero quanto di epigrafia latina sapeva l'autore della no bilissima iscrizione?

a passi di minuetto tutto il campo della letteratura: le iscrizioni si facevano non per

una scritta in bell'epigrafico sul cancello della villa dice: 'sii benvenuto ospite nella mia

notte il conte; / e sfilo spuntar della diurna fiamma / lo tornò il destin

recitato a tavola, ispirandosi agli epigrammi della decadenza greca, perché, da buon

vol. V Pag.193 - Da EPIGRAMMARIO a EPILESSIA (9 risultati)

piaciuti sommamente. giusti, 4-i-106: già della chiacchiera / l'estro m'infiamma,

sf. entom. genere di coleotteri della famiglia coccinellidi, di colore rossastro,

plur. entom. tribù di coleotteri della famiglia coccinellidi, alla quale appartengono le

, ma, per una parte almeno della loro estensione, sono interposti solo pochi

caratterizzata da convulsioni generalizzate e dalla perdita della coscienza (altra forma, meno grave

volgar. [tommaseo]: a guarire della epi- lensia, cioè male caduco,

furore; entusiasmo, euforia. della porta, 1-377: son quasi prolapso in

comica, or terribile, or pericolosa convulsione della folla ignorante, da quell'epilessia della

della folla ignorante, da quell'epilessia della massa che v'esprime, sotto un

vol. V Pag.194 - Da EPILETTICO a EPILOGAZIONE (8 risultati)

essi patissero il lor male per l'ira della luna), erano ed ancor sono

epilettici... si torcono nella polvere della terra, col viso contratto in uno

pirandello, 5-435: i fenomeni straordinari della medianità traggono in gran parte origine dalla

genere di piante erbacee o suffruticose della famiglia enoteracee, con fiori solitari e

nelle pitture e negli intagli del palagio della intelligenza. b. croce, ii-14-23:

e i difetti) che sono tipici della sua specie. marino, 6-11:

, che la natura avesse epilogato nel volto della sua donna tutte le bellezze del mondo

nuova e terminale filosofia e di epilogatore della storia universale. = deriv. da

vol. V Pag.195 - Da EPILOGISMO a EPIMONE (17 risultati)

tutto annullare la scienza de'sogni e della loro interpretazione,... è

ragionamento che io ho avuto con voi della fabbrica de'muscoli, e dal ristretto

e quell'altro in cui fate l'epilogo della * bassvilliana ', egregio signor

sono per avventura le parti meno lodevoli della vostra cantica. 2. retor.

così il diletto si dee dire opra della oratoria elocuzione. tomitano, 164:

nominato, i quali, con i nomi della lor lingua, e conchiusione e perorazione

in questo genere servire per prova esuberante della mia asserzione. 3.

; ma l'epilogo di quel periodo della sua vita d'improwisatore. pesci, ii-1-470

per lo più rare e preziose, della propria specie. panigarola, 2-393:

. ornit. genere di passeracei dentirostri della nuova guinea, affini all'uccello del

, sm. bot. genere di piante della famiglia berberidacee comprende undici specie,

). stor. funzionario delle città della grecia antica, incaricato di importanti funzioni

amministrative, come quelle relative all'educazione della gioventù (epimeleta degli efebi),

pel bene dello stato. in altri luoghi della grecia da vasi questo nome ad una

poemi omerici e, più tardi, della bibbia). 2. artificio

precipitosa trasformazione del costume: il pandemonio della stoltezza smargiassa: la verbosità epimetèica nel

dimora o indugio, è una locuzione maggiore della cosa, la quale molto giovar potrebbe

vol. V Pag.196 - Da EPIMORFOSI a EPIPLOCOLICO (23 risultati)

in un allungamento di parole, maggior della cosa, molto gioverebbe per la vemenza

di quella ventrale, causando la convessità della faccia ventrale (contrapposto a iponastia)

. ittiol. genere di pesci teleostei della famiglia epinefelidi, con scaglie cte- noidi

epinefrina, sf. chim. principio attivo della porzione midollare delle ghiandole surrenali;

epi nefrite, sf. medie. infiammazione della ghiandola surrenale. = voce dotta

v.]: 4 epinictide', giornale della notte; giornale voluto da sinesio,

, sm. stor. componimento lirico della poesia greca classica, destinato a celebrare

. 2. liturg. il sanctus della messa. tommaseo [s. v

dio santo, forte, immortale, della cui gloria son pieni i cieli e

un nuovo metastasino borghese, poeta aulico della terza italia; ei canterà gli epinicii

. epiontologìa, sf. parte della fitogeografia che si occupa della distribuzione dei

. parte della fitogeografia che si occupa della distribuzione dei vegetali nelle varie epoche geologiche

plur. -ci). anat. osso della regione otica nel neurocranio dei bassi vertebrati

derivato da cartilagine e prodotto dall'ossificazione della parte dorsale della capsula otica.

e prodotto dall'ossificazione della parte dorsale della capsula otica. = voce dotta

plur. entom. sottofamiglia di farfalle della famiglia piralidi; in italia si trova

epipàctide), sf. bot. genere della famiglia orchidacee, comprendente una decina

delle due piastre ossee anteriori del piastrone della corazza dei cheioni. =

, sm. invar. plancton pelagico della zona illuminata e della zona d'ombra

. plancton pelagico della zona illuminata e della zona d'ombra (contrapposto al batiplancton

la grossa tuberosità dello stomaco all'ilo della milza e continua al di sopra della

ilo della milza e continua al di sopra della milza con il legamento frenogastrico che si

-epiplo pancreaticolienale: unisce la faccia mediale della milza con la coda del pancreas.

vol. V Pag.197 - Da EPIPLOGASTROCOLICO a EPISCOPALE (14 risultati)

scissura trasversale del fegato, dal collo della vescichetta della cistifellea, dal fascetto de'

trasversale del fegato, dal collo della vescichetta della cistifellea, dal fascetto de'vasi epatici

del peritoneo che trovasi tra la faccia concava della milza e del ventricolo, dal suo

, dicesi destra; se dall'estremità inferiore della splenica procede alla stessa tunica, chiamasi

zool. genere di marsupiali macropodidi, della sottofamiglia dei potori, piccoli di statina

lentissimi movimenti di abbassamento o innalzamento della superficie terrestre, causati dalla for

. (plur. -i). parte della parabasi dell'antica commedia attica con la

come contrapposto l'antipirrema cantato al termine della parabasi dal secondo semicoro. tramater

sacramento; ma quanto al corpo mistico della chiesa, è maggiore autorità quella del

differenzie che possono nascere nel corpo mistico della chiesa. bandello, 4-2 (ii-628)

di esso può abbracciare tutte le parti della cristianità col pensiero e coll'azione ed

quella dove risiede il vescovo; centro della diocesi. garzoni, 1-337: la

episcopale, cioè per il 50° anniversario della consacrazione di pio ix come vescovo di

soglia del palazzo episcopale, gli diè della spada per mezzo il petto.

vol. V Pag.198 - Da EPISCOPALIANO a EPISINTETISMO (12 risultati)

che è riservato ai vescovi come insegna della loro dignità (abiti, paramenti liturgici,

fermò. vasari, iii-137: nei canti della medesima compagnia fece un santo in abito

episcopale. -chiesa episcopale: indicazione generica della chiesa ufficiale anglicana, che comprende le

episcopalismo, n. 2) e della chiesa protestante episcopale degli stati uniti d'

, sdraiati, episcopali, che nei dialoghi della vita indicano soddisfatta conclusione e lasciano pacato

vescovi cattolici posseggono collegialmente, come rappresentanti della chiesa nei concili ecumenici, un'autorità

e nel luteranesimo, il governo della chiesa è affidato ai vescovi (diversamente episcòpio1

una cappella. gioberti, 1-111-436: della chiesa nella convenzione di tutti i suoi placata

inghilterra). gittarono i semi della novella. fogazzaro, 7-274: i vescovi

. l'insieme delle prerogative poggiato al fianco della basilica, verso austro, s'inarca

il consiglio del presbiterio e il consenso della plebe. rosmini, xxiii-15:

2. l'insieme dei vescovi, sia della chiesa unipref. epi- (gr.

vol. V Pag.199 - Da EPISIORRAFIA a EPISODIO (19 risultati)

'episintetismo maniera di curare al modo della setta episintetica. = voce dotta,

, sf. medie. ristrettezza anormale della vulva, conseguente a malformazione congenita o

e per nulla operanti al fine principal della favola. b. fioretti, 2-3-77:

son da riporre entro il periodo episodico della vita nuova ch'è ripieno dall'apparizione

vita nuova ch'è ripieno dall'apparizione della donna gentile. 2. che è

del cattaneo (ch'è il punto della questione) non han che far nulla

. pananti, ii-308: l'autore della vita del metastasio ha bene osservato che

: la forza che deriva alla causa della buona filosofia in materia di lingua, dalla

lingua, dalla considerazione delle naturali vicende della parola, ne ha fatto violenza,

istrioni, che invero l'azione stessa della favola senza episodi arebbe di pochi istrioni

episodio è una parte tutta overo intera della tragedia, la quale è fra i

citare, ad esempio, l'episodio della madre lombarda che compone ella stessa nel

ove fumane genti / rappresentano il dramma della vita. i... i troppi

amore comporre per la donna il poema intero della sua esistenza; per l'uomo un

quadri del duomo, rappresentanti molti episodi della vita di san carlo borromeo. sbarbaro

una breve poesia epica sur un episodio della lega lombarda. federigo barbarossa, respingo

peripezia, avventura, discretamente interessante, della vita privata. d'azeglio, 1-60

, descrivevano, frugavano nei minuti episodi della vita quotidiana e ne sparnazzavano intorno mille

per la sua espressione certi episodii patetici della fanciullezza.

vol. V Pag.200 - Da EPISODIZZARE a EPISTOLA (19 risultati)

deledda, i-337: anche le pagine sbiadite della sua vita racchiudevano un episodio romantico:

, dal gr. ètreioósiov * parte della commedia recitata fra due entrate del coro

nel senso di 'fatto, avvenimento della vita 'è ritenuto gallicismo »).

. fioretti, 2-5-41: sopra la storia della rovina di troia e del peregrinaggio d'

da una divisione più o meno estesa della parete superiore dell'uretra, che può

vedevano, santo dio, le vestigia della cauterizzazione lì su la coscia, i

epispòrio, sm. bot. strato esterno della membrana delle spore. = formazione

epistemologia, sf. filos. ramo della gnoseologia che si occupa dell'indagine critica

si interessa dell'universale); filosofia della scienza. b. croce,

ii-12-30: diè origine [la * critica della ragion pura ']...

epistemologia o di gnoseologia o di teoria della conoscenza. = voce dotta, dall'

b. croce, iii-9-120: discorre della natura della filosofia, la quale,

. croce, iii-9-120: discorre della natura della filosofia, la quale, a dire

abito scientifico » cioè studiare per impadronirti della metodologia generale e della scienza epistemologica (

studiare per impadronirti della metodologia generale e della scienza epistemologica (senti che parole pedanti

. eccles. pre lato della chiesa orientale incaricato di vegliare sulla

orientale incaricato di vegliare sulla purità della fede. tramater [s.

ad invigilare sulla purità delle dottrine della chiesa e sopraintendere ad ogni cosa

filarete, 56: il capitello è capo della colonna. vetruvio il chiama epistilio.

vol. V Pag.201 - Da EPISTOLAIO a EPISTOLARE (17 risultati)

, sarà figlio più o meno spurio della satira e dell'epistola romana.

139: il gigli che autor credesi / della famosa epistola / che dal bonucci scrissesi

, 13: esso solo col sacrificio della sua passione ha soddisfatto per tutti i nostri

. 4. liturg. parte della messa che precede il vangelo, e

vangelo, e consiste in un brano della sacra scrittura, per lo più di

epistola '. -epistola farcita: epistola della messa allungata con versetti parafrastici di forma

il fianco destro del presbiterio o della chiesa (in rapporto con chi entra)

baldinucci, 2-4-246: vedesi [nella chiesa della certosa] in una gran facciata,

al diacono, e poi scenda nel piano della cappella o presbiterio pel lato dell'epistola

e messaggi per tutta cristianità, dolendosi della detta sentenza e mostrando com'era iniqua

che conducessero lui e tutti quelli che erano della sua compagnia, e andassero tutti a

altri un'epistola circulare, dando conto della loro ordinazione e della loro fede. giannone

, dando conto della loro ordinazione e della loro fede. giannone, 1-iii-300:

vescovi delle sedi maggiori scrivevano a'padri della chiesa, che gli richiedevano di qualche

di qualche parere intorno alla dottrina e disciplina della chiesa. mazzini, ii-853: la

anno per le solennità del natale e della pasqua, poche frasi generiche e pressoché

epistolare abbia avuto parte anche lo squilibrio della salute. monti, iii-215: vi

vol. V Pag.202 - Da EPISTOLARIO a EPITAFFIO (6 risultati)

ha mandate qui a firenze alcune copie della sua dissertazione epistolica. v. riccati,

; i quali han tutti da lagnarsi della mia tarda epistolografia. gramsci,

né parlo, come forse dovrei, della sapiente descrizione di strani stati psicologici del

piastra chitinosa che limita la parete anteriore della bocca negli aracnidi falangioidi o opilioni e

giacinto, la comiuola, la pietra della rondine,... l'epistrite et

libri e in cercare la bellissima faccia della dottrina per acquistare almeno un lodato epitaffio

vol. V Pag.203 - Da EPITAFFISTA a EPITASI (16 risultati)

della chiesa, e un requie / di più

ii-142: un putto ritto in mezzo della tavola sotto la nostra donna..

e se non fusse stata questa combustione della partita, vi arei già mandato il

vivente, si addice a tutti i membri della sua stolta famiglia. 3

antichi lasciato in disparte per osservare l'esito della battaglia, accorrere all'uopo al

.. in laude dello sposo e della sposa. tolomei, 2-100: la somma

nozze: epitalamio senza precedenti nella storia della nostra città. 2. ode,

sf. medie. desquamazione dell'epitelio della mucosa intestinale. = voce dotta,

. epitasi, sf. parte centrale della tragedia greca contenente l'intreccio dell'azione

contenente l'intreccio dell'azione o nodo della 'favola * (come sviluppo della *

della 'favola * (come sviluppo della * protasi 'e preparazione della *

sviluppo della * protasi 'e preparazione della * catastrofe '). giraldi

contiene tutte le turbazioni e i travagli della azione. l'ultima la dimandano catastrofe,

ci dà l'esplicazione ovver soluzione del nodo della favola. garzoni, 1-741: divide

, 314: l'epitasi è quella parte della favola, donde prorompono e continuano i

vigore giulio cesare scaligero colloca lo stato della favola, da lui chiamato 'catastasi '

vol. V Pag.204 - Da EPITATICO a EPITETO (6 risultati)

. gioberti, 1-iii-433: la protasi della creazione e l'epi- tasi della teandrìa

protasi della creazione e l'epi- tasi della teandrìa sono due eventi prenunzi e fattivi

3. fonet. ant. appoggio della voce sopra una sillaba. 4

. e sm. farmac. stimolante della proliferazione degli epiteli piatti. =

in parigi... ecco l'epitesi della commedia. questi parigini complimenti non essendo

papa è un sole di giustizia, lume della religione, che rappresenta immediate la infinità

vol. V Pag.205 - Da EPITIDE a EPITROCASMO (15 risultati)

iv-2-95: il lume afrodisiaco della luna si cingeva di tutti gli epiteti

che al paragon del ragionarne piangono / della meschinitate / e spossatezza lor verbi ed

con innumerabili altri tali epiteti. compagnia della lesina, ii-60: diranno forse che siamo

, radici di finocchio, libro della cura delle malattie, 1-38: garofani,

epitìmpano, sm. anat. parte superiore della cassa del timpano, che contiene la

istoria o vita o sermon che ci fate della opinion del peretto sia raccorciata.

che il dottissimo savonarola nella sua epitome della dottrina d'aristotile. speroni, i-4-422:

.. sono, quello uno epitoma della lunga peregrinazion di ulisse, questo una distinzione

peregrinazion di ulisse, questo una distinzione della confusion dello 'nfemo omerico. caporali, ii-6

medesimo ordine sono mentovati nell'epitome greca della cronica. di breme, conc.,

pregi (o anche i difetti) della sua categoria (e in questo senso

, sf. cavità dell'arco, della balestra o della catapulta nella quale entrava

cavità dell'arco, della balestra o della catapulta nella quale entrava la freccia,

e una breve, e, a seconda della posizione della sillaba breve, si chiama

breve, e, a seconda della posizione della sillaba breve, si chiama epitrito primo

vol. V Pag.206 - Da EPITROCLEA a EPOCA (20 risultati)

l'oratore, fidando nella bontà della sua causa, fa larghe concessioni

di decisioni concernenti questioni spirituali o materiali della chiesa ortodossa. = voce dotta,

capo calda, ed è mirabile. libro della cura delle malattie [tommaseo]:

base di applicazioni esterne. libro della cura delle malattie [tommaseo]: con

, 6-118: si prenda [la radice della serpentaria] e si divida minutamente,

. carducci, iii-7-171: nella descrizione della epizoozia, su quei vitelli che muoiono

dramma (perciò la sesta parte) della somma in contestazione, qualora non ottenesse

630x0?) 4 obolo, un sesto della dramma '. epoca, sf.

nuova numerazione degli anni; punto memorabile della storia in cui finisce una serie di

tempi di luigi xiv, cioè dall'epoca della diffusa e stabilita civiltà europea, tutte

allontanamento da pescia come una nuova epoca della mia vita e tutte le idee

essere più o meno tinto del colore della sua epoca. si può anzi dire

carducci, ii-7-266: nel piano superiore della loggia... sono stati scoperti

romagnosi, 3-132: epoca dei lumi e della ragione. foscolo, xviii-n: ridicola

una specie di senato pei massimi affari della repubblica nascente. barilli, 6-49:

di decadenza: quella caratterizzata dal deterioramento della vita politica e militare, delle attività

(pionieri di watteau) dell'epoca della decadenza. -epoca di transizione: tempo

transizione emersa dal connubio del patriziato e della plebe. 3. periodo o

e dire con taluni: 4 dall'epoca della sua partenza; da quell'epoca in

è uno strafalcione tale da meritar la pena della frusta, se la ci fosse,

vol. V Pag.207 - Da EPOCHÈ a EPOMIDE (4 risultati)

, la vecchiezza possonsi dire * epoche della vita umana '(e meno pedantesco

si riordina il canzoniere secondo le epoche della vita e dell'anima. d'annunzio,

mi si rivelò in confuso quel terrore della lesione improvvisa, che in certe epoche

lesione improvvisa, che in certe epoche della mia vita m'ha poi così crudelmente incalzato