Grande dizionario della lingua italiana

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vol. IV Pag.91 - Da DECOMBERE a DECOMPOSTO (13 risultati)

, per lo più, del linguaggio della chimica). bicchierai, 23

e ricreò colla virtù vivificante dell'ira e della alcune delle quali combinate con l'acido vitriolico

, un'accesa eccitazione decomponeva il volto della donna; la sua voce era insinuante,

i romani, che avevano succhiato il latte della lupa, perirono per effetto stesso delle

cattaneo, iii-3-240: codesta maggior semplicità della lingua danese sembra far testimonianza appunto d'

: nell'argentina sta attuandosi una decomposizione della latinità, dello stesso genere delle decomposizioni

che non sono se non il primo momento della ricomposizione in nuovi organismi e tipi sostanziali

3. chim. reazione, inversa della combinazione, che conduce da composti complessi

un vettore: l'operazione, inversa della composizione, che determina i vettori (

, sul quale si fonda tutta la teoria della 'composizione 'e 'decomposizione '

leopardi, v-900: egli ebbe una idea della decomposizione del moto: egli fu ancora

dei moderni che ammise la diminuzione costante della obliquità della ecclittica, annunziando, che

che ammise la diminuzione costante della obliquità della ecclittica, annunziando, che finalmente si confonderà

vol. IV Pag.92 - Da DECOMPRESSIONE a DECORARE (11 risultati)

, la quale poi congiunge e lascia sopra della sentimentale l'allegorico il decoramentale.

posite (nel 1622). della parola di dio! ella è più ornata

la tua decompressióne, sf. abbassamento della figliuola, quando tu l'hai oranata per

il quale il reddito o la ricchezza della collettitinte comparte, invidiate / dalla rosa

di persone. penti da quella della gorgone, -o se piuttosto come

tintorie gallaratesi a intrefolarsi nel fiotto decumano della vet- tabbia, cui rugginosi pitali decorano

di giacomo, ii-774: la chiesa della congrega fu decorata in quel tempo con

attaccata al petto? -questo è l'ordine della corona di ferro instituito da napoleone il

esito ha decorato il signor t. della croce del merito. de amicis,

a una solennità militare sulla piazza principale della città. si doveva decorare un soldato della

della città. si doveva decorare un soldato della medaglia al valor militare. paolieri,

vol. IV Pag.970 - Da DORMITORE a DORSÈ (16 risultati)

bini, 127: sia tutto questo effetto della notte non dormita,...

stolto la sapienza; il quale in fine della narrazione dirae: chi è costui?

, 1-802: iona era sceso nel fondo della nave, e giaceva, ed era

destare, / se tu vuogli scampare / della final sentenzia del giudizio / e di

apprese il fuoco nel monastero delle donne della trinità in campo corbolini, e arse

fatta franca, insinuandosi sotto 11 letticciuolo della bella nel dormitorio femminile. = voce

diffìcile eludere le dogane e la dormiveglia della polizia. d'annunzio, iv-2-24: le

una luce si fa nel dormiveglia / della mia vita. baldini, i-578: una

riposò in pace, e lo settimo dì della sua dormizione, prese a sé lo

con nome di dormizione. -dormizione della vergine: il passaggio della vergine dalla

. -dormizione della vergine: il passaggio della vergine dalla vita terrena a quella celeste

in modo diverso dalla morte). -festa della dormizione: nella liturgia antica e orientale

avanzarono a chiamarla dell'assunzione, ma della dormizione. = voce dotta,

nere di erbe perenni rizomatose, della famiglia composte tubuliflore, diffuse nelle regioni

disturbi oculari, viscerali, trofici e della sensibilità: ha decorso cronico ed è mortale

dorso (cioè con la parte posteriore) della lingua. 4. sport. nuoto

vol. IV Pag.971 - Da DORSIFISSO a DOSAGGIO (16 risultati)

dame nel più crudo inverno farsi martiri della vanità, mentre espongono ai maggiori rigori

tutte quelle robbe comperate sopra il dorso della capra. folengo, ii-49: con qual

più rilevata) di una cosa. -dorso della mano: la parte esterna, opposta

i fogli. -anche: la parte della rilegatura che lo ricopre (e porta

per le belle arti, 3-279: mano della più bella scultura, che a me

le dita e i tendini nel dorso della mano. verga, ii-54: il manoscritto

. faldella, iii-58: il procaccia della posta mi consegnò un grosso plico suggellato

emanueli azzurri e punteggiati di nero sul dorso della busta. onofri, 102: il

galleggiare. -letter. la superficie della terra, il suolo. machiavelli,

, 3-1-92: figuratevi ora la faccia della luna piena di montagne ben alte;

dorsi loro, elevandosi sopra la convessità della perfetta superficie sferica, vengono esposti

. faccia opposta all'asse di sostegno della pianta (nella foglia è la pagina inferiore

arabi, non potendo sostenere lo 'ncarico della battaglia, per forza furono costretti a

bot. genere di erbe tropicali, della famiglia moracee, con fiori monoici in

: * dorstènia '. genere di piante della famiglia delle urticacee e della tetrandria monoginia

di piante della famiglia delle urticacee e della tetrandria monoginia del sistema di linneo.

vol. IV Pag.972 - Da DOSAMENTO a DOSE (12 risultati)

. 2. chim. determinazione della quantità percentuale con cui i vari componenti

, s'intende, che le parti della miscela sian dosate col dovuto accorgimento;

il bromuro d'argento e la lucidità della carta e la nitidezza e pulizia della stampa

lucidità della carta e la nitidezza e pulizia della stampa confinano in un'altra dimensione,

rischiara per un attimo i vecchi contrafforti della degnazione. dòse (ant. anche

io non vi saprò dire gl'ingredienti della calamita né la dose precisamente, ma basta

. per lo più suol esser fratello carnale della morte... ho poi oltra

le dosi delle droghe, e massime della vainiglia, e quanta ce n'ha posta

e le versava a gocce / nel cavo della mano, e le fiutava / alla

ignori a qual convegna / punto fissarne della dose il pondo? / ciò grande

e degli schiaffi, come vuole la teoria della recidiva. carducci, iii-6-408: nulla

una destinazione riandiamo a giorni e ore della nostra vita, ci addoloriamo di cose

vol. IV Pag.973 - Da DOSIMETRIA a DOSSO (16 risultati)

dosologìa, sf. farmac. parte della farmacologia che tratta dei metodi per determinare

[brunelleschi], nel dossale dello altare della sagrestia di santo lorenzo di firenze.

annunzio, v-1-204: davanti alla porta della stanza un timoniere dorme, seduto, col

, seduto, col braccio sul dossale della sedia e la faccia nella piegatura del gomito

e. cecchi, 5-169: il dossale della poltrona era così erto che obbligava ad

dà il tempo opportuno al materiale [della volta] di rassettarsi ugualmente e distaccarsi

fanno segno / a'marinar con l'arco della schiena, / che s'argomentin di

rilevata di una cosa; superficie. -dosso della mano: la parte esterna, opposta

risposto subito d'impeto così sul dosso della sua lettera. pascoli, 327:

gli occhi si spazzò col dosso / della mano. baldini, i-681: vedo la

osterie, e il dosso pelato del campo della fiera. -dorso (o anche

libro intitolato * opinioni 'sul dosso della legatura. dossi, 76: egli

, o venga sospeso da qualsivoglia punto della sua concavità. 3. parte

rilievo di natura litologica diversa da quella della superficie da cui si solleva. -in

, e le lasciano, al cessare della piena, nel mezzo del proprio corso

discesa. 4. ant. pelle della schiena dello scoiattolo (usata per far

vol. IV Pag.974 - Da DOSSOLOGIA a DOTALE (10 risultati)

premi eterni; che non hanno fede della resurrezione. masuccio, 322: onerosa suma

dosso gli strappò il manto di orpello della finta bontà, della quale quello scelerato

il manto di orpello della finta bontà, della quale quello scelerato tutto si era ricoperto

ha recato pena, un momento triste della vita); liberare (da fastidi,

, asciugato che si sono il sudore della fatica patita, scosso il sudicio da

dossologia maggiore, il gloria in excelsis della messa). - anche al figur.

riguarda la dote, che è proprio della dote; costituito in dote (un bene

, e lo possedeva per ragioni dotali della prima sua moglie, che fu figliola

s'era potuto rendere conto dell'importanza della famiglia e delle possibilità dotali della signorina

importanza della famiglia e delle possibilità dotali della signorina. -figur. clemente

vol. IV Pag.975 - Da DOTALIZIO a DOTATO (18 risultati)

, iv-151: fortuna che la ipoteca dotale della moglie gli salvò il bosco, il

perché vi è sopra l'ipoteca dotale della madre: è vero che oramai se l'

nel contratto di dote) sull'importo della dote in favore del coniuge sopravvivente;

di tenere per sé una determinata quota della dote, e per la moglie nel diritto

ma di ciò si tratta nel libro sesto della dote e de'lucri dotali.

più decisiva trasformazione, giacché i parenti della donna riscotendolo glielo assegnano in dotalizio,

e isotta la bionda a messer guiglielmo della magna, nobili cavalieri e gran baron

conclusione fatta rimase sospesa la dote, della quale ha ad essere dotata la sorella

che dalla divina giustizia col severo castigo della diminuzione della mente de'misfatti loro erano

divina giustizia col severo castigo della diminuzione della mente de'misfatti loro erano puniti,

annuale agli alunni migliori. -provvedere della congrua. periodici popolari, i-244:

quel ch'e'più apprezza, / fu della volontà la libertate; / di che

loro arme e cavalli, e dotògli della loro signoria. cieco, 43-46: colui

il giardino sono fanciulle che hanno bisogno della * dote ', 0 persone

, e pure, potendo farsi tiranno della patria, la dotava invece d'una constituzione

o escec-islon, ch'è il dottor della legge; e in sua presenza si sciolgono

figliuola, dotata de'paesi bassi e della borgogna. gemelli careri, 1-iv-289:

careri, 1-iv-289: la dote poi della moglie non è altro ch'ella medesima

vol. IV Pag.976 - Da DOTATORE a DOTE (11 risultati)

con un nome superiore all'invidia, amico della tranquillità e della pace, senza veruna

all'invidia, amico della tranquillità e della pace, senza veruna ambizione, cirillo è

dote \ dotazióne, sf. assegnazione della dote a una donna (e anche

: a ognuno farà poi meraviglia la modicità della dotazione largita al ministerio di polizia generale

svolgimento del suo ufficio. costituzione della repubblica italiana, 84: l'assegno e

. — anche: la costituzione della dote, la convenzione matrimoniale con cui

feudo imperiale pervenuto in lui per conto della dote della moglie). vico,

pervenuto in lui per conto della dote della moglie). vico, 453: achille

: achille, il massimo degli eroi della grecia..., rifiuta qualunque delle

martorizzava il babbo e la mamma per via della dote che le ci voleva per entrare

l'entrate che si cavano dalla decima della città di firenze. beccaria, ii-368:

vol. IV Pag.977 - Da DOTTA a DOTTAMENTE (11 risultati)

per distribuire ai poveri i diecimila franchi della patti. baldini, i-798: per

buona qualità fisica o spirituale; dono della natura, del cielo, di dio;

. cavalca, 21-262: la dote della impassibilità mostrò quando dopo la resurrezione si

se bene dotato sì ampiamente de'beni della fortuna, spogliato di quasi tutte le doti

fortuna, spogliato di quasi tutte le doti della natura e dell'animo. pallavicino,

esquisitezza poi del petrarca, altro lume della nostra vulgar poesia, il suo purgatissimo

piccole differenze; ma osservabili per lo studio della lingua, per la facilitazione della pronunzia

studio della lingua, per la facilitazione della pronunzia, e per quel non so

il giovane, 10-971: e 'l danno della sua scapigliatura / s'ha a ristorar

* all'ora opportuna * con agglutinazione della prep.; cfr. otta (e

dotta di male avere, non per amore della bontà; e cotale temenza non è

vol. IV Pag.978 - Da DOTTAMENTO a DOTTO (5 risultati)

3-252: mi inchino alla bellezza estetica della espressione, ma serbo la dottanza in argomento

da picciolo nelle battaglie e negli esercizi della vita spirituale, molti correvano per disiderio

vita spirituale, molti correvano per disiderio della sua dottrina e de'suoi consigli.

quali, per la profonda vostra intelligenza della lingua ebraica, bevete al fonte. foscolo

i-380: tu eri l'imponente ritratto della dotta rubiconda ospitale bologna. 2

vol. IV Pag.979 - Da DOTTORAGGINE a DOTTORARE (14 risultati)

volgare. -lingua dotta: la lingua della letteratura colta, antica (in opposizione

i-255: capace di adeguare l'ampiezza della materia sarebbe pure tra'nostri la dotta

sopracitato, la volta dottissima ed audacissima della cavallerizza del re, il salone di

, ii-104: per venire in chiara cognizione della vera elevazione de'meriti de'cortigiani,

vera elevazione de'meriti de'cortigiani, della latitudine e longitudine de'premi co'quali

conosce il mondo, che ha esperienza della vita, che la sa lunga; agguerrito

gli anni dell'infanzia per la scienza della nostra adulta geometria. parini, 587

i-i- in: veterano di napoleone e della campagna di russia, eran nomi accolti

guerre di quei tempi, il capriccio della sorte gliele aveva fatte fare tutte quante

2-218: par abbuiar la monca / vanità della mente, / geme « dell'ala

dell'ordine stesso, per l'eminenza della persona che conferisce la dignità. marino

contegnoso, severo, grave, conscio della propria importanza e dignità (e ha

d'ippo- crate, e ne'libri della 4 fisica ', e de'4 posteriori

l'altre facultadi delle scienze generalmente. della casa, 715: lodato iddio, che

vol. IV Pag.980 - Da DOTTORATICO a DOTTORE (18 risultati)

negli studi ordinari sono costretti di disputare della diligenza dell'arte con privata esaminazione. pulci

per domandarvi che vi compiacciate far conto della dottorazione sua, se è giusto e conveniente

corte o da altre istituzioni culturali) della laurea o dell'apposito titolo; chi

fu sempre in uso presso la parte oplta della nazione, parlata e scritta da'chierici

, vi-3-4: concordano tutti li dottori della santa chiesa romana che il pontefice possa fallare

eccetto che nel determinare in cattedra le cose della fede. bettinelli, i-n: io

maestro di cattolica teologia, or dottore della religione dell'idoli. ronza, i-212

un dottore in teologia. -dottore della chiesa: scrittore ecclesiastico dichiarato dalla chiesa

era equale al figliuolo, e li dottori della chiesa mostravano el contrario, e parte

ben s'impinguarono, che si nutrirono della vera vivanda, di cui il gregge

arringare nel concilio un grande fariseo dottore della legge, ch'avea nome gamaliello.

esdra, sacerdote, e dottor della legge dell'iddio altissimo, manderà a chiedere

insieme. gli scribi erano i dottori della legge, i farisei i puritani della

della legge, i farisei i puritani della legge. quasi tutti gli scribi eran farisei

quello infervorato dello ispirito santo, tromba della chiesa di dio, dottore e maestro

di dottore ch'eravate, e signore della casa, vi siete mutato in burattino.

io credo che il malato abbia più bisogno della compagnia di chi l'ama, che

, a dir lunghe filastrocche nel dialetto della città rappresentata dalla loro maschera.

vol. IV Pag.981 - Da DOTTORE a DOTTRINA (16 risultati)

. dottorino: giovane dottore agli inizi della carriera. -anche: saccente che affetta dottrina

dico, molto meglio di certi dottoroni della tavola ritonda, quando e'son lontani

grazzini, 490: il dottoraccio poi della gonnella, / dopo mangiare, a

assunse rilievo come attributo di alcuni padri della chiesa: doctores ecclesiae, per l'autorità

a persona di cultura. compagnia della lesina, i-78: un dottore per andar

ha v. eccell. perduto la suavità della solitudine dovendo ir sempre accompagnata da suoi

, avendo a starsi ora su 'l tirato della riputazion dottoresca. alfieri, i-52:

a pigliare all'università il primo grado della scala dottoresca. di breme, conc

. fioretti, 1-121: colla solenne legalità della dotto- revolissima persona vostra. dottorézza

bembo, 1-112: nell'ampissimo campo della filosofia mettendosi, e in dottrina e

più forti, che da un uomo della sua dottrina e della sua prudenza potevano utilmente

da un uomo della sua dottrina e della sua prudenza potevano utilmente dedursi dalla considerazione

sua prudenza potevano utilmente dedursi dalla considerazione della necessità, del debito e degli avvantaggi

vana suppellettile che poco ci serve agli usi della vita, e della quale per lo

serve agli usi della vita, e della quale per lo più si fa pompa nei

tiro iram, figliuolo di una femina vedova della tribù di neftali, artefice di metallo

vol. IV Pag.982 - Da DOTTRINA a DOTTRINA (10 risultati)

, i-435: socrate, chiarissima altezza della greca dottrina. boterò, i-93: illustrò

nelle nostre dottrine capitanate dal gran padre della favella. leopardi, 194: né

. cattaneo, ii-2-355: la dottrina della libera concorrenza mercantile e industriale viene con

dottrina dell'aia, de'granai e della cella del vino, della colombaia, del

granai e della cella del vino, della colombaia, del pollaio, delle stalle

, 265: liberisi di questa cura della croce e del faldistorio, nella dottrina del

di nuova dottrina degl'incerti e lubrici casi della umana natura. -opinione, tesi

, sudati nello esprimere i sensi profondi della scrittura. sarpi, vi-2-126: è

.: l'insieme dei princìpi fondamentali della religione cristiana (per lo più considerata

lo più ai giovani) i fondamenti della religione cristiana. dante, conv

vol. IV Pag.983 - Da DOTTRINABILE a DOTTRINALMENTE (10 risultati)

fanciulli erano così ben ammaestrati ne'precetti della fede, che tutti sapevano le solite

supplisce il codice religioso. la dottrina della giurisprudenza si riduce all'interpretazione del '

sempre perse e mai non vinse. della casa, 742: diverse trovando essere

li buoni 'nsegnamenti e per li buoni gastigamenti della legge, e tornonsi a bene

che si riferisce, che è proprio della dottrina o di una dottrina; che è

dottrinale, per non interromper il filo della materia beneficiale. g. bentivoglio,

dov'egli trattò le materie più gravi della filosofia e teologia; sì dall'opera

, ii-12-50: se le parti dottrinali della 4 commedia 'hanno... afflato

, 1-8-13: parte attribuirono li tempi della loro vita alternatamente alla quiete dello studio

, / incomincio mia boce / col segno della croce, / che mi conceda tale

vol. IV Pag.984 - Da DOTTRINAMENTO a DOTTRINEVOLE (15 risultati)

la sapienza] è maestra e dottrinante della scienza di dio, e sì è eleggitrice

. mazzini, ii-488: teorica della povertà fondata metà sulle forinole di

ha egli parlato in tutte le opere della sua mano; favella sonora ed udita da

non è sola) la corrente liberatrice della storia. -relativo all'istruzione,

quali si attiene rigidamente senza tener conto della realtà pratica; lo studioso teorico di

discorsi, delle polemiche, degli scritti della scuola che abbiamo studiata, di cui

dottrinari sostenevano la conservazione o l'abolizione della pena di morte con astratti raziocini,

tutte le pedanterie di tutti i dottrinari della politica. pasolini, 122: ha la

istituite per la diffusione e l'incremento della dottrina cristiana. = cfr.

rendere turbolento lo spirito di una parte della popolazione -che non era davvero la maggioranza

. gramsci, 8-175: questa preoccupazione della lingua unica ha avuto momenti e manifestazioni

secolo xviii avrebbe dovuto suscitare la lingua della cosmopoli borghese. gobetti, 1-149:

questi inganni, causati dall'imperfezione naturale della conoscenza umana che non è ancora sperta

m. -chi). proprio della dottrina, della cultura (e vi è

). proprio della dottrina, della cultura (e vi è connessa una

vol. IV Pag.985 - Da DOTTRINEZZA a DOVE (8 risultati)

, ecc., con probabile influsso della rima. dovàrio [doàrio)

., 2-5 (170): della sua fortuna dolendosi, senza alcuna cosa

ho cercato lontano non da meno / della rondine quando vola alta / che esplora

alta / che esplora le regioni bianche della pioggia. -rafforzato nelle locuz.

, 4-138: mi soffermai su una svolta della salita sgombra di piante, di dove

che il petrarca tiene che la perdita della memoria non sia effetto dell'età.

..., ma de'disordini e della poco ben composta vita passata. algarotti

. tassoni, vii-16: il gielo della grandine guasta e distrugge le cose,

vol. IV Pag.986 - Da DOVECCHÉ a DOVERE (1 risultato)

: ponemo sotto sua rascione ove die. della casa, ii-166: mi veggo torre

vol. IV Pag.987 - Da DOVERE a DOVERE (7 risultati)

che cosa debbo il piacere (sottint. della visita)?: formula di cortesia

invita un visitatore a esporre il motivo della sua visita. cicognani, 9-25:

pavese, 8-22: io devo contentarmi della minima scoperta contenuta in ogni singola poesia

suo sia ricevuto, ma non spregiato. della casa, 552: il dirugginare

partaccia di saltare a burla 11 muro della città quadrata, ancora così basso. questo

debbe avere la sua ragione nella natura della mente umana. d'annunzio, v-1-349:

la gioia, l'eccitazione, l'afrore della vita che è libertà, godimento e

vol. IV Pag.988 - Da DOVERE a DOVERE (6 risultati)

: « se sta bene a malgrado della sua negligenza, quanto non sarebbe più

oste e l'animo, spezialmente se della battaglia che debbe essere, tale ragione

(126): concorso tutto il popolo della città alla casa nella quale il suo

s'ode a traverso le stanze quiete della casa dove qualcuno deve morire. ojetti

. imperf., e talvolta con ellissi della cong.), con valore equivalente

questo cataplasma, come il forzato fa della catena, senza potersene affrancare, mai,

vol. IV Pag.989 - Da DOVERE a DOVERE (8 risultati)

-in proposizioni finali. pier della vigna, 492: a voi mi manda

; ma non ne portare teco fuori della vigna imperciò che faresti contro al dovere

nella loro realtà se non che modificazioni della libertà di fatto dell'uomo. foscolo,

; ce n'avverte più forte al crescere della ragione, e sempre più forte quanto

difensione... era nei doveri della cavalleria innanzi alla debolezza potentissima della donna

doveri della cavalleria innanzi alla debolezza potentissima della donna. imbriani, 1-243: non vi

cimabue o giotto molto meglio, ritrovatori della pittura, non errerebbe gran fatto,

con dio in su lo stremo / della mia vita; ed ancor non sarebbe /

vol. IV Pag.990 - Da DOVERE a DOVERESSERE (12 risultati)

delitto capitale dell'autore chiesto stamattina della vostra salute. ho fatto una scap

misura dovuta, sono modi più scipiti della zucca. rigatini-cappuccini, quanto è giusto.

degli altrui diritti. -reputare una esso della medesima stampa del prelato, allora..

. da un lato avete chi vi governo della città reputiamo fuora d'ogni dovere, che

del dovere. la più gran nemica della barbarie non è la ragione ma -anche:

genio si applicano a studiar gli oggetti della natura e portuna, sconsigliabile,

lacciuoli sparsi / fui preso da del lume della terra con quel della luna veduta di

preso da del lume della terra con quel della luna veduta di virtù ch'io non

è dovere temi, se la necessità della defensione de'peccati sopra che lo facciate aspettare

diedero anzi aiuto a lucio manlio pretor della gallia, e soli de'galli nel

sinistra, e a un altro lato della tavola, stava, con gran rispetto,

doverèssere, sm. filos. norma della ragione, imperativo che comanda un'azione

vol. IV Pag.991 - Da DOVEROSAMENTE a DOVIZIOSAMENTE (19 risultati)

vita del culto senza una persuasione della sua necessità, doverosità, impor

quanto quel potere, non si contentando della sofferenza passiva del clero, gl'imponeva

e dell'onesto, dell'energia e della bontà, del gradevole e del doveroso

spiegano perché la psicologia e la descrittiva della vita pratica siano state portate a formare

. monti, v-384: l'accademia della crusca, lungi dal contribuire ai progressi

dal contribuire ai progressi e alla gloria della nostra lingua, l'ha indegnamente disonorata

, nulla vale senza il gran codice della critica che essi mai non conobbero.

, tre volte ogni settimana al mercato della vicina città portandovi dovizia dei suoi frutti

iv-34: la sollecitudine fu sempre madre della dovizia. s. maffei, 5-4-58

transito adunque è uno de'principali fonti della dovizia ed un gran capo di rendita all'

, grandine di picchiettanti scemenze. -corno della dovizia, di dovizia: cornucopia.

le fragili virtù e le riposte dovizie della bellezza? palazzeschi, 3-18: certe

e per la prima volta lo ringraziai della vita che m'aveva dato, del modo

, ubertosità, produttività, fecondità (della terra, di una stagione); il

maturare dei raccolti; lo sviluppo lussureggiante della vegetazione. -in senso concreto: prodotto

-in senso concreto: prodotto, frutto della terra. bertola, 145: ebbi

sino agli occhi, considerando lo squallore della terra tutta sepolta sotto le nevi,

prov. proverbi toscani, 100: della moglie è più dovizia, che de'

di tesori di quegli ch'erano morti della terra e de'tesori del re di

vol. IV Pag.992 - Da DOVIZIOSO a DOVUNQUE (9 risultati)

reno e di baviera, doviziosamente ornato della corona e della porpora ducali, il

baviera, doviziosamente ornato della corona e della porpora ducali, il quale sostiene il

con piuma, che slarghi la giurisdizione della testa senza pregiudizio de'confini della testa

giurisdizione della testa senza pregiudizio de'confini della testa; giustacori gallonati, gran fiocco su

silenzioso: umiliato guardare le suppellettili doviziose della stanza in disordine. piovene, 5-177

, in quel momento, i sogni della ricchezza; egli si maraviglia d'es-

eusino ed il bosforo per le fiumane della sava, della drava e dell'istro.

bosforo per le fiumane della sava, della drava e dell'istro. papini, 28-244

ricchezza, nella prosperità (un periodo della vita). pattavicino, 7-169:

vol. V Pag.3 - Da EBANISTERIA a EBBREZZA (9 risultati)

, padre e figlio, che prima della guerra lavoravano a palazzo reale e ci

zolfo (da un quarto alla metà della massa totale) e dosi variabili di

ant. èbeno), sm. albero della famiglia ebenacee (diospyros ebenum) con

simintendi, 3-34: nel mezzo della spilonca è un alto letto, nell'

alzando la barba con un moto leggiero della testa altindietro disse: « ebbene? »

-riprende cattaneo -manzoni attenta alla libertà della stampa! -è forse questo il solo

èbbio, sm. erba perenne della famiglia ca- prifoliacee (sambucus ebulus)

casa, ma ella talvolta gran parte della notte s'andava con lui a dimorare

poltrona accanto ad antonio. ebbrezza leggera della fragranza del moka. -vizio del

vol. V Pag.93 - Da ELETTROTONICO a ELEVARE (20 risultati)

l'insieme delle modificazioni dell'eccitabilità e della conduzione del nervo, che avvengono in

, 11-95: ci trovavamo sul marciapiede della stazione d'una linea secondaria, in

[rimedio], come elet- tuario della sanità conservativo,... è utilissimo

è utilissimo spesse volte con la bocca della mente pigliarne una presa. bandella,

8: già ha apparecchiato lo elettuàrio della grazia, per infonderlo nell'anima tua

1-117: le rosate vainiglie incappucciate / elettuari della speranza. govoni, 61: il

. genere di erbe annue 0 perenni della famiglia graminacee, comprendente mezza dozzina di

demetra, dea agraria, alla ricerca della figlia persefone, rapita agli inferi da plutone

gli elementi agrari sfociavano nella realtà esoterica della morte e rinascita della vegetazione, intesa

nella realtà esoterica della morte e rinascita della vegetazione, intesa come figura della morte

rinascita della vegetazione, intesa come figura della morte e della salvezza ultraterrena degli uomini

, intesa come figura della morte e della salvezza ultraterrena degli uomini).

eleusina era questo costume di farsi giudicio della bellezza altrui, come di cosa divina

non potevano cominciar ad impiegarsi ne'servigi della lor dea che prima non fussero e

scuole in cui s'insegna l'arte segreta della musica, spira un'aria iniziatica

dice santo agostino, è elevamento mortale della mente, la quale suo pari e suo

signorie spianarono passandovi sopra il rullo livellatore della tirannide. 5. miglioramento del

elevamento delle singole classi è per opera della classe superiore. b. croce, ii-14-134

qualunque stato elevare gli uomini all'amministrazione della giustizia ed alle cariche che lo suppongono.

e che adriano lo avesse eletto governatore della grecia, sono notizie di antichi eruditi

vol. V Pag.94 - Da ELEVATAMENTE a ELEVATEZZA (15 risultati)

v-1-57: germanico elevò presso il tempio della fede i trofei delle sue vittorie su

cresciuta conoscenza, anziché togliere i dolori della vita pratica, ne apre solo nuove

boccalini, i-144: la stessa nobilissima pianta della gloriosa libertà veneziana più che molto penò

agnesi, 1-1-9: generalmente quando l'esponente della potestà, a cui si vuole elevare

cielo. galileo, 3-1-199: le parti della terra orientali per il moto diurno si

ii-12: non mi dispiace che oltre della gabbia / ove il chiuso pettier canterelluccia

piazza, segnacolo dell'unico stato e della innovata libertà, la bella la pura

4-166: le piccole operaie e possidenti della pianura fiorentina sognavano un'ascesa incalcolabile:

, v-1-464: io sento dalla profondità della mia sostanza vera elevarsi straordinarie apparizioni quando

a una visione più vasta e comprensiva della realtà; superare lo stadio iniziale di

ordine universale, e interpretando i fini della provvidenza a favore dei mortali, descrivono

descrivono, per sommi capi, la storia della prosperità avvenire del globo. gentile,

, 2-4 (150): niuno atto della fortuna, secondo il mio giudicio,

in superbia come lucifero, e gli cavasse della lor monastica simplicità. borgherini, i-1-5-63

ostacolo poter loro più contendere il possesso della vera virtù, elevandosi e vanagloriandosi in

vol. V Pag.95 - Da ELEVATO a ELEVATORE (14 risultati)

che, data la piccolezza ed elevatezza della finestra, doveva essere stato un bambino

che gli faceva sentire meglio l'elevatezza della sua posizione, lontana da quella lotta

arrivano nel tempo medesimo al piano sottopostoli della terra. -offerto a dio.

, non molto elevata sopra il convesso della terra. milizia, iii-34: il petto

attuale galleria che sbocca su un lato della piazza del duomo, non ne approvò

che sono il principio e il fine della voce elevata e posata. pascoli,

, però che avea notabilmente la grazia della contemplazione, venivano a lui uccelli di

). bicchierai, 122: pompeo della barba... fu medico di

ancora che il pennello di questo dipintore della natura riesce meglio assai nel rappresentare i

amor del vero e per la prosperità della vita, ho veduto partorirsi molti utili effetti

me da persona tanto importante che dispone della vita del prossimo e premendo sulla loro

in lui, iscudo mio e corno della salute mia; elevatore mio e rifugio

elevatore mio e rifugio mio, liberami della iniquità mia. periodici popolari, ii-428

). baldinucci, 103: elevatori della palpebra superiore. 3. meccan

vol. V Pag.96 - Da ELEVATORIO a ELEVAZIONE (18 risultati)

104: muscoli patientiae, ovvero elevatorii della scapula. = deriv. da elevare

13-361: nel 1810 gli antichi repubblicani della cispadana elevarono sopra la colonna la statua

di repubbliche, aveva già assistito all'elevazione della libertà in gesso: anch'egli vi

io, romani, nella somma elevazione della nostra felicitade, che la fortuna tentasse

fuori da coloro che non veggiono la cagione della elevazione. manfredi, 4-32: io

la messa, subito dopo le parole della consacrazione, il sacerdote mostra solennemente ai

terra con la fronte, allo squillo della campanella, nell'istante supremo dell'elevazione

respiri aria sì pura in quella elevazione della possanza, in quella region superiore,

certi gonfietti] come le pallottoline rosse della vetrice, le quali nascono nella banda

vetrice, le quali nascono nella banda della foglia che riguarda la terra, e facilmente

elevazione dall'ima e dall'altra banda della foglia, la quale fa loro intorno

239: non ha mai voluto profittare della elevazione dello zio alla presidenza del consiglio

moderno principio di difesa e di elevazione della donna, considerata come, fattivo, responsabile

pensieri mondani, meschini, dalle miserie della vita quotidiana; sublimazione del pensiero e

le belle parole sopra il pregio scritte della buona educazione dal sig. formey.

). 9. medie. accelerazione della circolazione sanguigna, della respirazione.

medie. accelerazione della circolazione sanguigna, della respirazione. carena, 2-300: 'elevazione

rusconi, 6: la elevazione è imagine della fronte, dice vitruvio, il quale

vol. V Pag.97 - Da ELEZIONARE a ELEZIONE (16 risultati)

isghembo, i fastigi dell'archivio e della torre dell'orologio della piazza de'mercanti

dell'archivio e della torre dell'orologio della piazza de'mercanti. 14

distanzia che è dall'equinoziale fino al zenitte della regione o città proposta, la quale

. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-124:

12-124: come sapete, secondo gli ordini della città nostra, quando entra un potestà

66: quando erano chiamati al suono della campana grossa, che già era sopra la

raunato legittimamente il consiglio, si traessero della borsa generale del consiglio grande sessanta elezionari

; scelta fatta per un libero intervento della volontà, opportuna, conveniente, responsabile

. bernardino da siena] giunse al sommo della via / ch'a doppia elezion in

maniera indiretta ma chiara, quel tasto della scelta dello stato. [ediz. 1827

d'elezione, / specchio di divozione / della religione / del povero francesco, fra'

vangelio, nel quale si fa menzione della elezione e persecuzione di questi apostoli santi

apostoli santi, e degli altri altresì. della elezione, quando dice: 'ego

salvate le reliquie secondo la elezione della grazia. d. battoli, 24-41:

non la vede presente, incomprensibile maestà della gloria, ci rissovverrà di quella eterna

assunti, scelti per un libero atto della propria volontà (e diversi da quelli

vol. V Pag.993 - Da FILIERA a FILIGRANATO (11 risultati)

giudizio che conosca quali sono [gli autori della lingua volgare] poiché non conosce se

fronda nelle criptogame è una dilatazione erbacea della pianta aderente al conno, propria delle

sui vasi di pylos, dànno idea della popolazione d'una goccia d'acqua o

abiti coloriti, tutte le collane d'oro della dote, i maiuscoli orecchini di vecchia

lettera o segno convenzionale impresso sulle fibre della carta, che serve a indicare la

codesto? domandò luigi, colpito dal luccichio della filigrana. moravia, v-473: come

fila metalliche delle forme, siano queste della carta comune, o più della velata,

queste della carta comune, o più della velata, è intessuta con più sottili

che imita in qualche modo il lavoro della filigrana. 4 carta filigranata e bollata

. panzini, iii-609: i larghi margini della grossa carta filogranata facevano cornice ad una

legato in marrocchino rosso, l'armi della casa impresse in oro, il libro

vol. V Pag.994 - Da FILIGRANATURA a FILISTEIZZATORE (13 risultati)

che le rondinelle filinguellavano immemori delle angustie della loro esistenza mingherlina. = deriv

16-iii-177: certi pollini dell'ottarda e della gallina prataiuola rassomigliano in gran parte a'

, sf. bot. erba perenne della famiglia rosacee, che può raggiungere i

del papa, 1-2-33: la radica della scrofularia, della filipendula, del rusco

1-2-33: la radica della scrofularia, della filipendula, del rusco, dell'iride

plinio. -filipendola acquatica: pianta della famiglia ombrellifere, con foglie bipennate e

: 'filipendula acquatica', specie di pianta della pentandria digin ia, famiglia delle ombrellifere,

risuona ancora nell'emiciclo, a difesa della più santa e della più perduta di tutte

, a difesa della più santa e della più perduta di tutte le cause.

, erano già passate di moda sulle sponde della senna. nievo, 248: da

degli anni a partire dall'anno della morte di alessandro. manfredi,

si serviamo, fu presa dall'anno della morte dello stesso alessandro, e gli anni

e anche in culinaria. della porta, i-15: i cuochi con la

vol. V Pag.995 - Da FILISTEO a FILLOFAGI (19 risultati)

antico popolo che abitò la zona costiera della siria meridionale, opponendo resistenza armata agli

1 borghesi filistei e di melodrammatica esaltazione della poesia e dell'arte.

una sentenza scritta nel libro d'oro della saggezza filistea, e secondo la quale

filistea del mondo, più delle vicende della conflagrazione, seguo le vostre traiettorie,

vostre traiettorie, adorabili ubriachi, comete della società! gramsci, 8-260: il

. = voce dotta, lat. della volgata philistini o philistaei, gr.

, genere di piante a fiori incompleti della monoecia triandria, della famiglia delle euforbiacee

a fiori incompleti della monoecia triandria, della famiglia delle euforbiacee, caratterizzato dal fiore

degli ortotteri, famiglia de'mantidi, e della divisione degli spettri: uno de'suoi

suoi caratteri è di avere le elittri della figura delle foglie, e disposte in modo

, 1-189: la fillirea è un albero della grandezza del ligustro, e produce le

argenteo dei pascoli, le macchie scure della filirèa pareva galleggiassero nell'acqua.

'fillirina', principio immediato, neutro, della natura dei glucosidi, che si estrae dalla

glucosidi, che si estrae dalla corteccia della 4 phyllirea media 'e della 4 phyllirea

corteccia della 4 phyllirea media 'e della 4 phyllirea la- tifolia *

2. sm. zool. coleottero della famiglia curcu- lionidi, lungo circa io

, sm. bot. genere di arbusti della famiglia podocarpacee, monoici o dioici,

foglia. -tumore fillode: cistosarcoma della mammella, che istologicamente presenta neoformazioni en-

. biochim. sostanza prodotta dalla trasformazione della clorofilla e presente nella bile del vitello

vol. V Pag.996 - Da FILLOFORATO a FILMABILE (14 risultati)

fiuòforo, sm. la rachide primaria della fronda, che presenta la struttura di

. genere di insetti parassiti emitteri omotteri della famiglia afididi di cui una specie,

afididi di cui una specie, la fillossera della vite (philloxera vastatrix), arreca

una pianta di garofani messa ad ornamento della mia unica finestra. panzini, iv-262

piantano in questi sabbioni, l'uova della filossera sono arse dal sale prima di riuscire

han tutto il tempo di mangiarsi il buono della pianta fino a farla seccare ».

. -ci). che è proprio della fillossera, che è provocato dalla fillossera.

quantità possibile di luce; a seconda della posizione che assumono rispetto alla spirale generatrice

vengono incubate dal maschio in un solco della coda. = voce dotta, lat

destare negli spettatori, è il disprezzo della ferocia umana. negri, 2-1049:

: nulla conosce del mondo all'infuori della chiesa dove ascolta la messa della domenica

infuori della chiesa dove ascolta la messa della domenica e qualche film del cinema più

ognuno dei protagonisti del piccolo dramma o della piccola commedia quotidiana recita una sua parte

ieri. moravia, viii-9: alla fine della serata, battista mi parla con serietà

vol. V Pag.997 - Da FILMARE a FILO (12 risultati)

sm. chim. estratto del rizoma della felce maschio, che si presenta come polvere

, sociologici, psicologici, artistici) della cinematografia. = voce dotta, comp

. « la filmoteca avrà più importanza della biblioteca » (marinetti, 16 feb

16 feb. * 31, seduta della r. accademia). perché no

. perché no? ma non doletevi della decadenza del libro. = voce

femm. fila). il prodotto della filatura di una fibra tessile, impiegato

filo di refe sottile sbrigato nel capo della saetta si leghi. iacopone, 54-9:

nell'intervallo con la spola il filo della trama. -per simil. e

metallici davanti alla finestra, 1 fili della corrente elettrica, correvano le gocce inseguendosi.

notte. all'alba, sui fili della luce, come uno spartito, le note

primi elementi dell'arte muraria -l'arte paterna della cazzòla, del filo a piombo e

cazzòla, del filo a piombo e della cèntina. sbarbaro, 5-61: il

vol. V Pag.998 - Da FILO a FILO (5 risultati)

: quando l'ambasciatore viene all'entrata della terra di coloro, a cui va a

del gran sole giocava sul filo nero della spiaggia. -pagnottella lunga e sottile

per cadere e rotolar giù per i fili della barba. -fila d'oro,

segno ch'ella non si cura / della tua morte o vita un fil di paglia

. deledda, i-491: ecco i rovi della basilica, circondati dai fili dei ragni

vol. V Pag.999 - Da FILO a FILO (21 risultati)

amore è il filo d'acqua al margine della strada campestre: scorre, sopra le

. -filo dell'acqua, filo della corrente: la parte dove la corrente

vogavano a gran forza per superare il filo della corrente. alvaro, 8-200: i

lungo il canale di comacchio sul filo della corrente e del vento non sono molto

negri, 2-770: vado verso il filo della musica, lasciandomi alle spalle la basilica

vasari, iii-495: fa il disegno della lanterna nella medesima diminuzione che fa tutta

diminuire del pari. -filo della schiena, filo delle reni: spina dorsale

hanno simili alle capre e volte al filo della schiena, e non aperte come i

come una biscia fredda lungo il filo della schiena. e. cecchi, 3-26:

cecchi, 3-26: allora la voce della duse c'era come il più straziante e

. il dorso dell'avambraccio, il filo della schiena e il solco tra i seni

qui si corre continuamente sul filo di rasoio della demagogia: lo scandalo non basta se

smarra imparando a segnare i colpi nel giuoco della scherma si essercita. p. del

del palazzo pubblico, lungo il filo della torre del mangia. -direzione perpendicolare

dei santi barlaam e giosafatte, 37: della barba, ch'era rosa per li

gli scola sul mento, agli angoli della bocca lo argina dei labbri. pavese

. è un paesaggio caffè e pànera della lomellina. verga, 2-26: credette

luce che trapelava fra le stecche della persiana di una finestra al pianterreno, di

sul pugno, e seguiva il filo della sigaretta. calvino, 1-39: dalla casa

mi turbò per qualche minuto il piacere della sua visita. guerrazzi, 5-24: io

che fa spicco, isolato nel silenzio della vasta casa. soldati, iii-174: «

vol. V Pag.1000 - Da FILO a FILO (30 risultati)

stare queste digressioni, torneremo al filo della nostra narrazione. giovio, ii-226:

le cose andranno per il dritto filo della giustizia. sarpi, iii-166: mutò

3-i-438: or per riassumer il filo della mia infelicità, più che della mia narrativa

il filo della mia infelicità, più che della mia narrativa,... la

i fanciulli che han perduto il filo della loro lezione e son costretti ad arrestarsi

15-28: aveva quell'atteggiamento che un uomo della stessa contrada indovina in una donna,

a prima, a riannodare i fili della propria vita, agilulfo non lo poteva

facilmente che nel condurre i dodici libri della sua continuata istoria abbia il rosmini seguitato

, 3-76: il cui tono [della conversazione] si era mantenuto, per merito

boccalini, ii-153: col debilissimo filo della gratitudine tenete legati quei ch'avete bonificati

io. la vita umana; le vicende della vita. boccaccio, v-66:

riassume tutte le fila spirituali e fisiche della nostra esistenza. boine, i-25:

i-25: trama tessuta, conti le fila della tua vita e nessuna è strappata.

anni del male, che rompono il filo della vita. 11. metodo

uno di quei lieti e spensierati momenti della gioventù. sbarbaro, 5-111: la vita

1-559: a ordir l'ultime fila / della gran tela andiamo. botta, 4-356

quasi un centro donde muovere le fila della sua trama per la universa europa. de

2-98: è ora di riprendere le fila della cospirazione mondiale. alvaro, 11-241:

.. ci sarebbe voluto per impiego della mia letteratura, nel bel mezzo d'

lega insieme ed unisce le diverse parti della gran macchina, e le rapporta ad

un sottil filo, sfuggito ai dotti, della tradizione * de'sette savi ',

, e che cosa è filo falso della detta spada. -alpin. la linea

su ghiaccio, ciascuna delle due estremità della lamina del pattino che poggia sulla superficie

. -nello sport velico, l'orlo della vela. 15. marin. filo

vela. 15. marin. filo della ruota, filo della poppa: la

. marin. filo della ruota, filo della poppa: la parte mediana della poppa

filo della poppa: la parte mediana della poppa. -vela in filo: che riceve

fil di poppa: che soffia al centro della poppa. - vento in filo:

filo: che soffia parallelamente alla superficie della vela. d. bartoli, 4-1-279

squadra sotto la sagra, ed appiè della salita. leopardi, 636: era una

vol. V Pag.1001 - Da FILO a FILO (15 risultati)

, iii-2-44: credete che sia indizio della verità dei principii una dimostrazione tirata a

idea generale non dèe contenere in virtù della generalità sua tutti i particolari eziandio i

] benché non sempre dirittamente al filo della tramontana, se ne va poi finalmente

scaricarsi con tre gran bocche nello oceano della germania. baldini, 3-281: non potei

facciata e allargarsi per ordine a filo della balconata. -andare a filo o per

il giorno. -andare per il filo della sinopia: non divagare. pulci,

pulci, 27-80: va pel fil della sinopia saldo, / sanza uscir punto

1-961: e per servare el fil della senopia, / in vari luoghi vari fichi

filo scempio: annodando una sola estremità della gugliata, in modo da ottenere una

una condizione, di una situazione, della vita stessa, ecc. petrarca,

, 6-1-99: la quale [trattazione della pace] non dovendo disciorsi affatto senza

lastri, ii-20: [niente dirò] della buona qualità della grana del sasso delle

: [niente dirò] della buona qualità della grana del sasso delle macini, e

barberino, i-179: furono messi al filo della spada quanti ne furono giunti dietro,

per filo e per segno le stramberie della notte, che raccontate diventavano più assurde.

vol. V Pag.1002 - Da FILOAMERICANO a FILODRAMMATICO (18 risultati)

di fortuna. -tagliare i fili della luce, del telefono a qualcuno:

telefono a qualcuno: sospendere l'erogazione della luce o il servizio del telefono a

e lui non sapeva come racapezzare i soldi della bolletta. gli avrebbero tagliato un'altra

avrebbero tagliato un'altra volta i fili [della luce elettrica]. -tenere

spendere), da cui 'filo della spada, filo del discorso, filo

, filo del discorso, filo della vita, stame, capello'. cfr.

che ci erano prossimi per la qualità della loro cultura, un nuovo partito che

non vincolato da rotaie. codice della strada, 1 (27): i

nale, si schiera a favore della cina e prende posizione contro ogni revisionismo

. filocrèmato, sm. amante della ricchezza. gherardini [s.

che manifesta simpatie per il partito politico della democrazia cristiana. emanuelli,

, sm. bot. genere di piante della famiglia aracee che comprende arbusti o alberi

di quanti rifiutano non solo il metodo della critica, ma anche il metodo della

della critica, ma anche il metodo della fondazione di wolff. - per estens

filosofo, ma filodosso, cioè non amator della sapienza, ma della gloria.

cioè non amator della sapienza, ma della gloria. = voce dotta, dal

non la finì più. godeva certo della propria loquela, dava alla voce,

filodrammatica, che era « la risorsa della cittadinanza nelle sere d'inverno, e una

vol. V Pag.1003 - Da FILODRIADE a FILOLOGIA (22 risultati)

un invito o una protesta a nome della morale e, se vi resistete, gettate

91xó- 8pop, o? 'amante della corsa ', comp. da cptxog '

, iv-263: 4 filogenesi ', studio della lenta evoluzione del mondo animale e vegetale

cpxóyivo? 4 fiammeggiante, color della fiamma '. filogiobertismo, sm

anche dinanzi al 4 galateo 'del della casa, al 4 dialogo delle imprese '

'del giovio, al 4 dialogo della pittura 'del dolce, ai trattati di

. zool. sottofamiglia di anellidi policheti della famiglia serpulidi che comprende il genere filograna

che ci erano prossimi per la qualità della loro cultura, un nuovo partito che

delle lingue romanze; e pareva bearsi della mia diligenza quasi ghiottomìa, della mia

bearsi della mia diligenza quasi ghiottomìa, della mia perseverante avidità. pirandello, 8-910:

accerto che io conto fra le pochissime felicità della mia vita (la quale spero o

questa storia, che farà epoca negli annali della filosofia applicata alla filologia ed alla cognizione

iii-85: tali sermoni sono un ritiramento della complicata filologia indopelasgica verso la semplicità delle

italiano, non si volse tanto ai greci della realtà presente quanto all'ellade ed ai

. -in partic.: quella parte della critica artistica che tende mediante questi metodi

di conoscerli e d'intenderli è lo scopo della « filologia ». borsieri, conc

e la grave pedanteria occupavano il campo della vera filologia, della critica filosofica, della

occupavano il campo della vera filologia, della critica filosofica, della schietta ed elegante

della vera filologia, della critica filosofica, della schietta ed elegante letteratura. leopardi,

lingue, de'costumi e de'fatti così della pace come della guerra de'popoli)

costumi e de'fatti così della pace come della guerra de'popoli). b.

non intende solamente lo studio delle parole e della loro storia, ma, poiché alle

vol. V Pag.1004 - Da FILOLOGICALE a FILOMETRIDI (16 risultati)

. secondo i principi, i dettami della filologia; dal punto di vista filologico.

trarre qualsiasi conferma alla concezione meccanicamente fatalista della tragedia greca, che ha fatto a

ha fatto a lungo le spese sia della critica orecchiante, sia di quella,

. -ci). che è proprio della filologia; che è attinente o pertinente alla

carissimo. carena, 1-24: io toccava della ragione filologica, per cui molti nomi

. carducci, iii-8-176: per un cenno della importanza filologica di questo ritrovamento, almeno

è compiuto, attuato secondo le regole della filologia (uno studio, un'analisi)

, scritto e composto secondo i princìpi della filologia (un lessico, una prefazione,

costumi, non dà mai l'intuizione della lingua in atto. sinisgalli, 6-261:

alla facoltà filologica di bologna qualche sezione della scuola di magistero. ci conceda,

lo schmeidler, sostenendo l'idea legittima della storiografia, è stato portato, al pari

tuttavia uomini ostinati nel difenderla a dispetto della critica, la quale dimostrò che il

se la sognarono mai, e a dispetto della ragione che la dimostra dannosa e

[polonio], di quel filologo della vita, farà dapprima una comica figura

gran parte, seria; senza nulla della pedanteria dei filosofuncoli e filologuncoji intedescati.

o « dixop / yjxa, nome della mitica figlia di pandione, re di

vol. V Pag.1005 - Da FILOMORIA a FILONE (26 risultati)

, sf. letter. amore della pazzia (cioè degli atteggiamenti apparentemente

mondo nominan pazzia. nel luogo della filosofia bisogna metter in trono la

in trono la filomoria, o amor della pazzia. = voce dotta,

guglielmotti, 700: 'filonauta', amatore della nautica. titolo che pigliano coloro i

* saia frappata ', sul davanti della quale cadeva riccamente il grembiale di 'filondente

talvolta metalliferi) penetrata in una spaccatura della crosta terrestre, generalmente delimi

pozzi. io procurerò di servirmi costantemente della parola 'filone ', per indicare i

che compongono i monti primari, e della parola 'strato 'per quelli che

massima velocità; si trova in corrispondenza della massima profondità e un po'sotto la

velocità cammina, regolarmente, a seconda della maggior profondità, in maniera che dove il

si scorgeva la corrente, l'immane flusso della piena, fremere e...

e grosse del filone, e le semimorte della lanca. -filone di impluvio: la

d'essermi immerso anch'io nel filone centrale della storia del mio tempo che stava facendo

, meccanicamente, segna i grandi filoni della tua vita interna. 5.

deve il primo pensiero e l'esempio della pubblicazione dei « canti popolari toscani »

», preziosissimo e finor trascurato filone della gran miniera della lingua nostra. bontempelli

e finor trascurato filone della gran miniera della lingua nostra. bontempelli, 13-245: fu

bontempelli, 13-245: fu il rinnovamento della filosofia idealista: anche in questo,

metalli diversi, quel che è portato della razza, e quelli che sono elementi

che viene collocata nel centro dell'apertura della fornace. carena, 1-171: *

pietra che resta in mezzo alla bocca della fornace, e che fiancheggia i caldatori

nel mare mediterraneo, mediante la cuspide della penisola italica e il filone degli appennini

filone ', funicella attaccata ai getti della civetta, per mezzo della quale l'

attaccata ai getti della civetta, per mezzo della quale l'uccellatore la fa muovere su

ritondare il suo vacuo. -filone della schiena: filo delle reni, spina

, m'era passato un brivido nel filone della schiena. -secondare il filone di uno

vol. V Pag.1006 - Da FILONEISMO a FILOSOFANTE (8 risultati)

sempre si avevano le contrazioni all'estrar della scintilla. = voce dotta, lat

fondata dal conte felice di san martino della motta l'accademia torinese politicoletteraria (il

impor tata per la cultura della seta in italia e in altri paesi

plutocratiche e proletarie, cattoliche e schernitrici della religione, europee e antieuropee, filosemitiche

... / e per li cherici della chiesa tua / non cercar cose disoneste

confronta una grammatica di tipo puristico, della scuola del puoti, con un'altra

, che ne fecero lo scopo principale della loro attività. d. bartoli,

dalla speranza di dover trovare il magistero della pietra filosofale, che v'impoveriscono eziandio

vol. V Pag.1007 - Da FILOSOFANTERIA a FILOSOFATO (17 risultati)

occhi del volgo filosofante il primo piano della scena, nel fondo o nel dietroscena altri

2. sostant. studioso, cultore della filosofia, dedito àgli studi filosofici;

molto operare negli altri corpi per mezzo della immaginazione o sia fantasia, dond'è

, dond'è venuta la vana credenza della affascinazione; che sì, che

cesarotti, i-440: non volendo disperar della natura umana, o abbagliato dai sofismi speziosi

i nostri pensieri, di adattargli all'uso della vita, è chiamata logica. cuoco

filosofare non sia tra voi più antico della età di socrate. mamiani, 6-105:

filosofandosi con semplicità e secondo gli assiomi della logica naturale si possa affermare assolutamente e

cento carra di pazzie, per mantenimento della propria opinione, che il cedere a

a cagione che niuno riprenda lo impeto della mia giusta indignazione, dicendo: «

stimo che bene filosoferemo referendo la causa della scintillazione delle stelle fisse al vibrare che

-un filosofastro, uno spiritocco, corrompitore della verità, della buona creanza e delle

uno spiritocco, corrompitore della verità, della buona creanza e delle buone lettere;

? musso, iii-22: s'impadronì della filosofia, ne pigliò il possesso pacifico

non han che rimbombo; son cembali della gioventù, che la fan saltare disadatta

.. gl'ignoranti filosofastri, i facchini della scienza, i disputatori di piazza.

ant. che è conforme ai princìpi della filosofia; che

vol. V Pag.1008 - Da FILOSOFEGGIAMENTO a FILOSOFIA (18 risultati)

aveva da tempo conosciuto in un ballo della colonia russa, una graziosa signora marskaia,

tocchino in certo modo l'intima essenza della vita umana); perdersi in vani

cavalcanti poeteggia sottili filosofemi nelle gravi stanze della canzone; ma le sue ballate furono

d'occhio ritocca l'altra col dosso della stessa mano, tanto che tutte due

gozzi, 470: ho preso per esempio della vita mia una filosofessa che vive,

e veramente hai ragione: il fiore della vita si scolora così presto! b

si confronta una grammatica di tipo puristico, della scuola del puoti, con un'altra

saprem guardarci, appresa negli specchi 1 della filosofessa esperienza, / de'danni il fiore

coerenti i problemi fondamentali dell'esistenza e della realtà. -più genericamente: amore della

della realtà. -più genericamente: amore della sapienza. faba, xxviii-17:

e finalmente perché, facendo mestiero i filosofi della filosofia, la rendono molto difficile e

chiamasi con greca voce filosofia, cioè studio della sapienza: e la sapienza è la

2-293: io non sono molto amico della filosofia: cioè di quella che finora

questa parola tosto che contemplammo l'unità della sapienza, di cui la filosofia è studio

, insegnata, tramandata, e conservata della tradizione; la filosofìa è la formola

riflessione esercitantesi sull'intuito razionale coll'aiuto della espressione tradizionale. pisacane, iii-12:

. impedisce come mostruoso connubio l'accoppiamento della filosofia, opera di pura ragione,

abbiamo una certa via per la conquista della verità. gobetti, 1-20: se

vol. V Pag.1009 - Da FILOSOFIA a FILOSOFIA (37 risultati)

/ diogene dell'auro spregiatore / e della opinione de'mortali. dossi, 359

maestro di cattolica teologia, or dottore della religione degl'idoli, insieme le favole

insieme le favole de'poeti e gli articoli della fede cristiana, la filosofia di platone

, quasi episodio trascurabile, mero detrito della cultura antica senza connessione alcuna col posteriore

in germania e incontratosi con i libroni della filosofia tedesca, s'era messo,

sotto il nome di stoicismo una filosofia della morte: non sapendo più vivere eroicamente

che la rivoluzione francese fosse l'opera della filosofia, mentre la filosofia aveva fatto

creare finalmente il grande ed intiero corpo della dottrina e di far cessare la lotta dei

dei quali consiste nel dare il merito della totalità e della generale influenza alle sole

nel dare il merito della totalità e della generale influenza alle sole vedute disgregate e

apertamente si scorge ch'è l'intelletto della volontà più sublime nell'operare.

. -filosofia del diritto: parte della filosofia che ha per oggetto la riflessione

l'esperienza giuridica, cioè lo studio della natura del diritto, dei suoi principi

principi costitutivi, del suo valore e della sua funzione sociale. b. croce

, la filosofia del gusto, la guarenzia della virtù. -filosofia della natura:

la guarenzia della virtù. -filosofia della natura: parte della filosofia tendente a

. -filosofia della natura: parte della filosofia tendente a dimostrare che le forme

scienza che ha preso nome di filosofia della natura, e che si propone di

ordito delle scienze naturali. -filosofia della pratica: parte della filosofia crociana che

naturali. -filosofia della pratica: parte della filosofia crociana che tratta dell'attività rivolta

b. croce, i-3-35: la filosofìa della pratica non può essere filosofìa pratica.

e sistematica, come la moderna filosofia della storia. b. croce,

che medievale e del rinascimento. -filosofia della storia: interpretazione filosofica dei fatti storici

. delfico proponeva una cattedra di filosofia della storia, sul modello di quella che

. manzoni, 348: la filosofia della storia, che si manifesta così splendidamente

. pisacane, iii-245: la filosofìa della storia prova ad evidenza che l'umano

x-23-259: troppo si abusò nel passato della filosofìa della storia, perché oggi sia

troppo si abusò nel passato della filosofìa della storia, perché oggi sia permesso di

del mistero è l'intima cagione dell'errore della cosiddetta filosofia della storia, la quale

intima cagione dell'errore della cosiddetta filosofia della storia, la quale assume di ritrarre

la quale assume di ritrarre il piano della provvidenza e determinare la forinola del progresso

. -filosofia del linguaggio: parte della filosofia che considera il linguaggio come riflesso

naturale; se quella descrive l'operazione della mente, questa considera quella che la

io che mi tengo dentro l'umile sfera della moral filosofia, anderei divisando così.

tempi in cui predominava sulle altre partizioni della filosofia, filosofìa senz'altro):

'. -filosofia prima: parte della filosofia che serve di fondamento alle altre

i dialogi. 3. concezione della vita, visione del mondo; ideologia

vol. V Pag.1010 - Da FILOSOFICAMENTE a FILOSOFICARE (14 risultati)

. 4. profonda conoscenza (della vita, di una disciplina, di

, studio di ben vivere, rimembranza della morte e spregio del secolo. valerio massimo

i quali si legge il gran manoscritto della filosofia divina nel libro dell'universo,

colla sua faceta ed insieme profonda filosofia della vita, non aveva perduto il buon

dicono i santi, tutta la somma della novella legge d'amore e di dolzore.

quale comprendere vuole o parlare alcuna cosa della compunzione del cuore, che e libera

: lionardo... fu il fondatore della milanese scuola, e, mi sia

e, mi sia lecito dirlo, anche della pittorica filosofia, che tutta sta nel

tutta sta nel pensar profondo di ciascuna parte della professione. gioberti, i-217: le

che'maestri e predicatori siano amadori avòlteri della vanagloria, quando predicando e insegnando lasciano

irritatissimo, parve volerla rimproverare non tanto della distrazione quanto degli occulti pensieri che ne

dal gr. cpixooodella sapienza ', comp. da cplxoi;

5-302: noi conosciamo solo una parte della realtà se conosciamo solo filosoficamente.

. ed accettiamo filosoficamente le dure condizioni della vita. serao, i-611: -vi

vol. V Pag.1011 - Da FILOSOFICHERIA a FILOSOFATA (19 risultati)

, che vi rientra, che è della sua natura, che è trattato col

di codice antico, e da un padre della chiesa a una locuzione mancante alla crusca

dedito alla filosofia; passato nello studio della filosofia. s. bernardino da siena

2-i-1-45: pubblicherà un molto interessante viaggio della siberia fatto da lui con spirito filosofico

], è anco oscura per cagion della sentenza, che non è sempre popolare,

], ii-32: i filòsafi litigano della verità, la quale sola può essere di

mai non potè finire eziandio la certezza della verità trovata nelle carte filosofiche. berni,

la gondola dal galeone per la grandezza della materia e per lo molto utile e gusto

, 4-141: certe traccie del sole e della terra sul suo abito nero non erano

i giobertiani, le teste grosse allora della coltura nazionale, accomodavano le filosofiche sopracciglia

sopracciglia agli occhiali cavouriani, e dal bosco della facondia mangiato in foglia assorgevano al bozzolo

facondia mangiato in foglia assorgevano al bozzolo della pratica. -che è composto

, 30-131: pittagora divietò a'seguaci della sua setta il mai uccidere verun gallo

frutto, che le tanto diffamate imposture della pietra filosofica, della panacea, e

tanto diffamate imposture della pietra filosofica, della panacea, e degli altri favolosi segreti de'

filosofismo, sm. letter. preponderanza della filosofia (quindi della ragione, della

letter. preponderanza della filosofia (quindi della ragione, della logica) nella vita

della filosofia (quindi della ragione, della logica) nella vita spirituale; tendenza

favore dei prìncipi fu tutto per gli studi della giurisprudenza e dell'economia. b.

vol. V Pag.1012 - Da FILOSOFISTICO a FILOSOFO (22 risultati)

b. croce, ii-3-403: per effetto della concezione filosofistica o mitologistica...

l'altro, le cosiddette « filosofie della natura », filosofizzamenti e dialettizzamenti di

stauratore, e di cassio bilioso vendicatore della libertà repubblicana. filòsofo

o interesse non passeggero attende allo studio della filosofia; studioso, cultore di filosofia

filosofi dicono che, secondo il corso della natura, ciascheduna cosa ama la sua fattura

, ii-1-13: il filosofo nel settimo livro della politica prova per quatro ragioni che l'

savi filosofi, cioè amatori ed investigatori della sapienza. baldelli, 5-i-46: pitagora prima

, e se stesso filosofo, cioè della sapienza amatore, dicendo che solo dio era

attendeva alla lettura dei filosofi. s'infischiava della politica faziosa. montano, 85:

quei filosofi che credono all'assoluto logico della verità, non hanno mai avuto a

, uomo maldestro e selvatico, filosofo della natura. -critico, indagatore.

son dette di filosofia, cioè a dire della divini- tade, delle cose naturali e

è di questo amore, quantunque goda della dottrina, ingegno ed ornamento, non

non può però conoscere la vivezza e verità della rappresentazione. conciossiaché a coloro che gli

sospetti e le sue diffidenze a salute della patria. leopardi, iii-324: l'effetto

e giosafatte, 7: nella solennità della festa che lo re faceva, avvenne che

baroni, i quali erano savissimi dell'arte della stor- lomìa, i quali faceva stare

rovesciare i troni di tutti i principi della terra, ma sono arrivati all'eccesso della

della terra, ma sono arrivati all'eccesso della temerità di dichiarare la guerra al

attori, o in qualunque modo complici della rivoluzione, era precisa- mente di fare

, minacciavano resterminio degli affigliati alla confraternita della vecchia menzogna. 4. ant

portato alla filosofia; osservante dei valori della filosofia: filosofico.

vol. V Pag.1013 - Da FILOSOFOMICIDA a FILTRANTE (16 risultati)

, 104: pignacca poi, come ognuno della filòsofa cricca, avea il suo gergo

antiartistici, an- tifilosofìci, antimatematici: della germania speculativa, della francia intellettualista e

, antimatematici: della germania speculativa, della francia intellettualista e astrattista, delltnghilterra empirista

sforzarsi di sembrar superiore alle avversità della vita. giacomelli, 2-281: niuno

certi filosofucci... misurano l'immensità della natura e di dio con troppo corto

gran parte, seria; senza nulla della pedanteria dei filoso- funcoli e filologuncoli intedescati

c'è bisogno neppure che io mi difenda della taccia che benevolmente mi si dà da

va poi tu, e fatti beffe / della filosomia. tommaseo [s.

sales per indirizzamento di un'anima nella via della perfezione. tramater [s. v

. m. -ci). cultore della tecnica e delle arti.

. filoterìa, sf. amore della caccia. -anche al figur.

gr. < pixo$7) pfa 'amore della caccia '(comp. da

, sf. amore degli onori, culto della gloria. tramater [

voce dotta, gr. cpixoxifata 'amore della gloria '(comp. da

dotta, gr. cpixóxijio? * amante della gloria '(comp. da cpcxoq

non vincolato da rotaie. codice della strada, 27: i filoveicoli, consistenti

vol. V Pag.1014 - Da FILTRARE a FILTRATORE (14 risultati)

la lirica ha filtrato la torbida acqua della realtà. ungaretti, i-23: un occhio

dire, imbevuto dei testi più austeri della nostra letteratura, che attraverso una semplice

la fanciullezza, l'adolescenza, e parte della giovinezza fra gli stenti e la fatica

: alle sette filtrava fumo dal sommo della cupola, d'attorno la base della lanterna

sommo della cupola, d'attorno la base della lanterna. borgese, 1-55: sebbene

quando l'acqua sprizzò dal forellino laterale della caffettiera, mariangela, svelta la capovolse

sogni filtrassero dalle fessure e dal buco della serratura per venirsi a mischiare ai miei

e crassa, distacca e scrosta qualche poco della superficie del masso, e questo dà

del masso, e questo dà segno della grande attività di questo oglio, quando

superficie venghi mollificata e distaccata dalla residenza della materia filtrata. bocchelli, 3-193:

: hanno negli occhi la visione lampeggiante della vertigine e nelle fauci il picchiettare della polvere

della vertigine e nelle fauci il picchiettare della polvere filtrata attraverso le labbra e i

, giovanni la ricopriva. nel torpore della febbre, lo sguardo filtrato fra le ciglia

glomeruli renali. -filtrato sterile: prodotto della filtrazione delle brodocolture attraverso le apposite

vol. V Pag.1015 - Da FILTRATURA a FILUGELLARE (9 risultati)

filtrazione esercitando una depressione al di sotto della superficie che funge da filtro. -filtro

un rotolino poroso che attenua gli effetti della nicotina. -filtro dell'aria: quello

iii-24-295: questa distillazione acuta e sottile della voluttà per tutti i filtri della riflessione in

sottile della voluttà per tutti i filtri della riflessione in tutti i più reconditi pori

, questo rispecchiamento del dolce peccato e della colpa accarezzata ricercato e accomodato per tutti

arte e in tutte le fac- cettature della parola; tutto questo, dico, chi

traditora. come non era il punto della lunazione, ch'io potessi cogliere le erbe

malie. monti, x-2-289: ei tutti della maga i filtri / contra l'itaco

cosa che avvolge ', con cambio della consonante iniziale. voce registr. dal d

vol. V Pag.1016 - Da FILUGELLO a FILZA (10 risultati)

da seta è originario delle parti meridionali della china, regione più calda della nostra

meridionali della china, regione più calda della nostra, e fu trasportato in italia

bachi filugelli, che lavorano i bozzoli della seta. vallisncri, iii-378: bozzolo è

come gli agricoltori i filugelli, arricchiscono della loro seta e li gettano poi.

-anche: seta in genere. statuto della gabella di siena, 5: la soma

n denari cabella. statuti dell'arte della seta, 2-12: che nessuno..

di granturco, strisciò fino all'estremità della fratta, come una volpe, rimanendo

la pittura, perché portò una gran filza della lettera o, negra in campo d'

. faldella, iii-58: il procaccia della posta mi consegnò un grosso plico suggellato,

azzurri e punteggiati di nero sul dorso della busta. serao, i-1005: fece vedere

vol. V Pag.1017 - Da FILZARA a FIMBRIATO (12 risultati)

i giudici, o ignoranti o nemici della fatica, altro d'ordinario non amano che

al bisogno allungare. nel senso dichiarato della crusca dicesi * imbastitura 'o 'filza'

. -anche al figur. della casa, 612: quelle accozzare, non

insetti dell'ordine degli emitteri, e della famiglia de'frontirostrati, stabilito da latreille

. frangia, ornamento posto all'orlo della veste; balza. diatessaron volgar

motto che girava le barde e fimbrie della sopravvesta, e circondava l'impresa nello stendardo

le fulgide gemme. tommaseo, 3-i-193: della quale rugiada non poteva una qualche gocciola

in mano su l'altre membra mistiche della chiesa, fino a rendere odorose anche

2. orlo, lembo, estremità della veste. cavalca, 20-332: se

anche a organismi vegetali). -fimbria della tuba: appendice a forma di frangia

appendice a forma di frangia dell'infundibolo della tuba uterina. -fimbria ovarica: la

: la più lunga fra le fìmbrie della tuba. -fimbria dell'ippocampo: striscia di

vol. V Pag.1018 - Da FIMBRIAZIONE a FINALE (12 risultati)

all'ovario, possono altresì esser cagioni della sterilità muliebre. = voce dotta

fimbriazióne, sf. sfrangiatura dei parassiti della malaria. = deriv. da fimbria

, sf. bot. genere di piante della famiglia ciperacee, proprie dei luoghi umidi

annunzio, iii-1-251: la faccia [della sfinge] era bestiale come la groppa;

ch'è la mensa e 'l vigor della sua speme. tesauro, 1-17: bastavano

infinito di pace occupava allora l'animo della donna. e. cecchi, 8-47:

lavoratore abbondano i modi invisibili a compensarsi della ingiustizia. fogazzaro, 5-400: i

all'esame finale qual fosse l'argomento della 'bassvilliana ', rispondeva, la decapitazione

finale. -che avverrà alla fine della vita; che porrà termine all'esistenza

nel nostro principio a raccontare lo sterminio della generazione umana,... stupidisce

gran nota finale, festiva, al pranzo della domenica. jahier, 72: lui

cui proposizione finale suonava ad die della sua nativitade consumato per quella cotale

vol. V Pag.1019 - Da FINALE a FINALE (13 risultati)

ultimo fine, e è finale beatitudine della creatura razionale, cioè dell'uomo.

inanità del travaglio e la finale vanità della mia vita. boine, ii-188:

efficiente è un errore che ritardò i progressi della fisica. quantunque lo studio delle cause

5. che riguarda un atto irremovibile della volontà, una decisione irrevocabile, la

nelle menti degli uomini, il concetto della loro finale e necessaria concordia rimarrà,

, si trovò avvolto nelle finali rovine della campagna del tredici. carducci, iii-17-231

gli esercizi siano stati pochi e la cura della forma, dal lato del docente,

è quando, date a'vizi, della possessione della propria ragione sono cadute.

quando, date a'vizi, della possessione della propria ragione sono cadute. diodati [

ecc.). -nelle classificazioni della grammatica greca, indicativo (il modo

letto'. comisso, 7-73: la facciata della villa abbagliava nella sua bianchezza, finestre

5. gioc. fase conclusiva della partita a scacchi, quando rimangono sulla

frontispizi e i finali, col luogo della stampa, col nome degli stampatori e

vol. V Pag.1020 - Da FINALE a FINALMENTE (9 risultati)

determinismo aveva procurato di adoperare il cemento della causalità, e la « filosofia della

della causalità, e la « filosofia della storia », la bacchetta magica della

filosofia della storia », la bacchetta magica della finalità. michelstaedter, 122: i

confondono tra di loro e coi modi della realtà diretta. sinisgalli, 6-188:

scoprì in quella continuata ironia la satira della cavalleria e del medio evo. verdinois

e le sirene, se non la finalità della coda. = voce dotta, lat

di aver guadagnato ben poco sull'animo della figlia. labriola, ii-67: tentavano di

creare finalmente il grande ed intiero corpo della dottrina e di far cessare la lotta

da'medici quanto ha lui; nessuno che della ruina loro abbia perduto più che lui

vol. V Pag.1021 - Da FINAMENTE a FINANZA (20 risultati)

passavanti, 143: l'amore della propria volontade, che parte l'anima

19-93: a poco a poco uscir della foresta / e vengono il dimestico trovando

altro si frega gli occhi col rovescio della mano, un altro tasta intorno in cerca

donna emergeva, attirava almeno uno sguardo della gente raccolta. baldini, 3-96: dietro

contentano finanche di pigliar conforto dai fantasmi della reminiscenza. foscolo, 1-364: spesso

finanche dal turno di guardia per via della sua ferita alla tempia. 2

medici che deste un nome scientifico all'ombre della mia paura, dalla idrocefalìa cretina alla

depose ogni potestà su i sudditi immediati della chiesa, si spogliò financo dei titoli

dello stato (finanza statale), della regione, della provincia, del comune

(finanza statale), della regione, della provincia, del comune (finanza locale

delle entrate e delle spese pubbliche e della osservanza delle leggi finanziarie. p.

... sono composti del clero, della nobiltà e del popolo, nel quale

una idea affatto sconosciuta dello stato fisico della nostra industria, del male che ne proveniva

... dagli abusi e vessazioni della finanza, la quale devastava ogni germe

leggi finanziarie, 36: nell'esercizio della sua giurisdizione spettano all'intendente di finanza

, l'osservanza del limite del massimo della pena che il pretore può infliggere.

. cuoco, 1-51: il ministro della guerra distruggeva ciò che faceva il ministro

finanze distruggeva ciò che faceva il ministro della guerra. bocchelli, i-370: il

corpo delle forze armate dello stato e della forza pubblica incaricato particolarmente di prevenire,

ad una laguna si vedevano le caserme della finanza austriaca, i campanili di grado,

vol. V Pag.1022 - Da FINANZA a FINANZIARIO (22 risultati)

sua importanza [dell'einaudi] nella storia della dottrina consiste essenzialmente nell'aver riportato la

la scienza delle finanze dalla molteplicità disorganica della raccolta di fatti ad un organismo unitario

spiegati i motivi di azione e la genesi della realtà economica secondo un processo aderente alla

economica secondo un processo aderente alla dialettica della società. soldati, 2-119: avrebbe

, nel movimento dei capitali. -mondo della finanza, della grande finanza: categoria

dei capitali. -mondo della finanza, della grande finanza: categoria sociale che comprende

proprietario un ben noto appartenente al mondo della finanza e studioso d'economia politica. e

conc., i-33: questa commutazione della penitenza in pena pecuniaria non essendosi trovata

colla persona; quindi adottarono la pratica della flagellazione. leopardi, iii-1006: il venire

gono in queste voci l'origine della voce provenzale finansa e della francese finance

l'origine della voce provenzale finansa e della francese finance, donde l'italiane finanze e

iv-12-23: né viene trascurato il finanziamento della terza guerra mondiale. civinini, 7-170:

salvato l'italia dal gettarsi nel baratro della guerra franco-prussiana, l'aveva risanata finanziariamente

, dei profitti e delle perdite, della produzione e dei consumi (avvenimenti,

: convien ricordarsi che il nuovo governo della nuova italia ha più difficoltà da vincere

: confesserò che ho dovuto preoccuparmi moltissimo della questione finanziaria, preoccuparmi cioè del come

prezzi eran cresciuti davvero, per effetto della povertà locale e dello slancio finanziario e

ad annullare i pochi effetti economici salutari della guerra con la politica finanziaria demagogica reclamata

essa mi raccontò che la disgrazia finanziaria della sua famiglia aveva anche travolto un suo sogno

fine, che si è costituito capo della sinistra, che pronunzierà un gran discorso

le quotazioni dei mercati, i listini della borsa, il corso dei cambi,

nelle riviste e nei quotidiani, non meno della rubrica finanziaria e dell'articolo di fondo

vol. V Pag.1023 - Da FINANZIATORE a FINARE (11 risultati)

1-884: non tratteremo in questo articolo della scienza e dell'arte finanziaria;..

delle scienze matematiche che studia la teoria della capitalizzazione. -diritto finanziario: ramo del

. p. si presentava come il finanziatore della missione vandenpeereboombiana. alvaro, 14-72:

nei primi decenni del novecento da magnati della finanza, da deputati, da ministri

nero, ci ricevette in una spaziosa sala della sorbona. govoni, 9-7: tra

lunga vita agiata e felice, se della medesima non avesse fatto un pessimo uso

anno in napoli dal colto finanziere giuseppe della valle. boccardo, 1-626: alcuni

angolo di via nomentana con un finanziere della vicina caserma. 4

nel linguaggio economico e finanzierò a distinzione della pura moneta di rame che propriamente non

: questo avvenimento segnerà un'epoca rimarcabile della istoria finanziera del nostro paese. gioberti

colletta, ii-65: legge inattesa dichiarò debito della nazione il voto de'banchi, e

vol. V Pag.1024 - Da FINATA a FINDOVE (8 risultati)

strata [tramater]: scrivesse i fatti della sua finata vittoria. 3

verso l'attuale realtà storica della burocrazia esistente, innumerevole, irragionevole

che presie dettero alla formazione della classe burocratica. finché [fin

munizioni, ed uccidere e tagliare quelli della schiera di dietro. alamanni, 5-1-133:

11-3: d'in su la vetta della torre antica, / passero solitario,

speranza egra confidi. casti, 200: della fresca età sul fiore, / finché

, 3-52: sonno, dolce fratello della morte, / che dalla vita per un

la mia vita giustifichi / la vita della mia sorella e un segno / che son

vol. V Pag.1025 - Da FINE a FINE (16 risultati)

fregandomi le mani: arrivati al fine della corsa, io non discendo nemmeno:

nel quale vi messe l'ultimo grillo della sua zucca. tasso, 1-7:

fine del giorno o nella prima ora della notte. -in unione diretta con

pallido di fine ottobre e nel silenzio della campagna umida. -fin di secolo

le sei posizioni del luogo. p. della valle, 53: nel fin della

della valle, 53: nel fin della strada si trova come uno stanzolino per riposare

, per conservare li fini e li limiti della loro onestade! livio volgar.,

. simintendi, 3-208: ne'fini della posta città in italia fue uomo samo per

. -fine del mondo, fine della terra: territorio situato all'estremo confine

terra: territorio situato all'estremo confine della terra. dante, inf.,

aumentate, con l'opere le fini della terra, e con la fama toccaron le

, venute a voi insino dalle fini della terra. 5. bernardino da siena

sapienza di salamone e venne dal fine della terra per fare aiuto al tempio di

-estrema, ultima fine: esito estremo della vita. pier della vigna, 129

esito estremo della vita. pier della vigna, 129: ingressa m'è la

: io già mi parto; il tempo della mia fine è presso. filippo degli

vol. V Pag.1026 - Da FINE a FINE (12 risultati)

pare che faccia mala fine. capitoli della compagnia della madonna di orsammichele, 2-15

che faccia mala fine. capitoli della compagnia della madonna di orsammichele, 2-15: conceda

sarà loro diretano podere, e presso della loro fine. aretino, iv-1-92: il

per lo contrario alcune volte si sfasciano prima della lor fine naturale. b. croce

corpo a corpo, acciò che la fine della nostra battaglia mostri qual gente sia più

felice si chiama talotta, / essemplo pigli della mia fortuna; / cascon le rose

fine è nelle mani di dio, della natura o della fortuna non stà a diterminare

mani di dio, della natura o della fortuna non stà a diterminare agli uomini

e tre e quattro volte la paura della grandezza del subietto me l'ha tolta di

a lieto fine, e presto voglio fare della terza, larga isperienza. varchi,

grandissimo studio nel raccorre tutta la nobiltà della provincia, e tutta la soldatesca che

non può mai avere buon fine. della porta, 1-123: aver- tite che

vol. V Pag.1027 - Da FINE a FINE (21 risultati)

, vi-28: meglio è lo fine della orazione, che il principio. anighetto,

, 516: fu questo il fine della narrazione, lunga sì, non tediosa,

tutta l'opera senza formalizzarsi azione veruna della medesima, bensì componendola verso per verso

attenti dunque, che vengo al fine della mia storiella. de sanctis, i-32

questa cerchia, e non in quella della poesia, si ritrova il significato di certe

bronzo], tutti stupivano e meravigliavansi della difficultà ch'egli aveva messo innanzi,

io mi messi a dargli il restante della sua bella fine, la quale si dà

l'argomento, se non per la spezie della poesia, con cui è condotto alla

, né si formano, quanto la delicatezza della lingua dimanda, distintamente.

per una fine che ne fede. libro della tavola di riccomano iacopi, 9:

debito pubblico. provvisioni de'consigli maggiori della repubblica fiorentina [rezasco]: alle

12-97: [era] montato l'argento della lega di once undici e mezza di

conseguire egli fa tutte l'operazioni della guerra. tasso, 6-i-72: sante

il significato più ovvio ed anco più proprio della parola fine è quello dell'intenzione,

e del fine, agguati i giovani facoltosi della generazione crescente. de sanctis, lett

quale consiste la quiete dello intelletto e della volontà nostra. bruno, 3-231: causa

altri esseri animati, il fine comune della conservazione degli individui e della riproduzione loro

fine comune della conservazione degli individui e della riproduzione loro. -persona che è l'

sentito dir sempre a quei nostri savi della grecia, che l'uomo è il più

fine, e. è finale beatitudine della creatura razionale, cioè dell'uomo. frezzi

, i-21: quando in sul legno della santissima croce morì per renderci quel fine

vol. V Pag.1028 - Da FINE a FINE (26 risultati)

stessa di tutti gli esseri. pico della mirandola, n: ogni creatura è composta

, 1-294: furono eletti [quei tribuni della plebe] piuttosto a fine di speranza

nel principio così non apparisca, paghi della lor coscienza, tranguggiano con animo saldo

origini, le epoche e la formazione [della lingua italiana] a fine di conoscere

allegoria, che vuol prendere il posto della poesia, il critico d'arte si

di fine a se stesso: era ristrumento della patria o, ciò che è peggio

particularmente a tutto quello che bisognava. della casa, 735: con altissima astuzia

mostri sono prodotti a caso e fuor della intenzione della natura o pur con qualche

prodotti a caso e fuor della intenzione della natura o pur con qualche fine,

8-7 (286): la fine della penitenzia, nelle salvatiche fiere come tu

fiere come tu se', e similmente della vendetta, vuole esser la morte.

quali idio diè a adamo nel tempo della innocenzia sua, le quali tutte per lo

, le quali tutte per lo peccato della disubbidienzia le perdé; le quali grazie tutte

cioè che 'l diletto sia il fine della poesia. pallavicino, 573: ha per

imbarazzo ed equivoco si oppone al fine della sintassi e l'offende, né può mai

scuopre [l'uomo] nuovi misteri della creazione, del destino della natura, della

nuovi misteri della creazione, del destino della natura, della essenza delle cose,

della creazione, del destino della natura, della essenza delle cose, dell'esser nostro

aristotile pone l'etica a fine supremo della scienza, e perdona all'arte,

edificazione morale, è un ovvio corollario della sua spiritualità. montale, 1-77: mia

tulio e dice che rettorica è parte della civile scienzia. mazzeo di ricco,

de'conti, ha più bisogno lui della nostra protezione, che voi della sua condiscendenza

lui della nostra protezione, che voi della sua condiscendenza. [ediz. 1827

delle fini, ha più bisogno egli della nostra protezione, che voi della sua condiscendenza

egli della nostra protezione, che voi della sua condiscendenza]. settembrini, 135

giorni sarete lontano le cento miglia, e della mia storia non vi ricorderete più nemmeno

vol. V Pag.1029 - Da FINE a FINE (5 risultati)

san bartolomeo, abbiate memoria e pietà della mia povera pelle. collodi, 54:

vi-186: cerca di lei, la sapienza della dottrina e saratti manifesta; e fatto

e vanno subito alla altezza del monte della contemplazione, e lasciano li funda- menti

si mostravano punto meglio animati del popolo e della nobiltà molti ancora fra gli ecclesiastici,

poi [con la costruzione delle mura della città] insino alla porta di s.

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è locuz. usata nel linguaggio tecnico della borsa con funzione aggettivale). -per

pone fine nel suo volere, ma della fine dell'uno disiderio fa capo dell'

e sanza fine è la sapienzia, della quale niuno n'ha tanta che non

venire a capo, toccare una parola della fine '. l. salviati, 19-28

/ vorrei che tu toccassi due parole / della fine. -la fine si è questa

, 1-217: tratte a fine le guerre della magna, [l'imperatore] passò

scopo, finalità '(anche nel linguaggio della filosofia e dell'etica). gli

? quella donna. sta sul limitare della porta, e l'arco nero di questa

arco nero di questa e lo sfondo della vecchia casa inquadrano a meraviglia la sua

volgar., 1-11: quanto alla bontà della rena è da sapere, che quella

uguale uguale. verga, i-189: della rena ne era caduta una montagna, tutta

guardava malinconicamente il rivolo giallo e fine della farina scendere giù nella màdia di sotto

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nella presenza del principe con la maschera della libertà. b. davanzali, i-411:

, iii-11: furono pur tutte arti della fortuna per tormentarmi e così fine che

alcuni prencipi grandi che apertamente si risero della novità tentata dal venieri; ma altri,

col suo finissimo intuito le sfumature eleganti della stagione. brancati, ii-89: mio padre

il rais hamida sostenne le feroci leggi della pirateria, fece distinzioni finissime fra il

. villani, 12-97: montato l'argento della lega d'once undici e mezza di

ch'io m'allegri tuttavia. pier della vigna, 128: l'ora tardi

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colorito, nelle tinte, ne'tratti della pittura. bertola, xix-4-821: diciamo

morir di fame, in ciabattino. della porta, 2-329: bisogna ornare prima quella

amoroso dei poeti). pier della vigila, 492: canzonetta piagente, /

3: ciascun per amor canti / della sua fin'amanza. 13. perfetto