ma certezza; perché tutte le cose della detta religione, che sono iscritte e
che diminuisce a varie distanze il vigor della luce... ne potremmo prendere
? *. pavese, 8-296: fuori della coscienza morale non c'è criterio di
travagliandosi intorno al fatto, e dubitandosi della sua certezza, ha maggiormente bisogno che
vivono i suoi virtuosi, nella certezza della verità loro abbiano scrupolo alcuno. d
nella loro infallibil certezza le irrepugnabili verità della sapienza di cristo nascosta nella semplicità dell'
qual certezza possono avere maggiore le cose della geometria, che... hanno sole
che... hanno sole il vanto della evidenza. foscolo, vii-70: questi
: essere decoro del magistrato la certezza della giustizia, e non il velo degli
italica in mezzo a tutte le apparenze della grandezza e della potenza certifica un male
mezzo a tutte le apparenze della grandezza e della potenza certifica un male più profondo che
ella mi schiuse guardandomi, mi certificò della cosa. 6. dichiarare formalmente,
158: [i romani] per certificarsi della cosa,... fecero loro
mise... a ragionare e dommatizzar della luce, senza prima certificarsi con accurate
4-367: cesare per cassio del rubellamento della gente che gli si era arrenduta certificato,
. villani, 4-19: incontanente certificato della sua morte, divotamente tutte le cose che
il cavaliere certificato del perdono per le parole della madre e del figliuolo, si partia
del peccato, ma lieto e consolato della perdonanza conceduta. masuccio, 259:
ch'ella sia ormai così ben certificata della integrità dell'animo mio, che sarebbe
ho sentito usare comunissimamente in ogni parte della toscana * certificato * per * attestato
in gesù cristo. che abitano fra'termini della chiesa, della quale egli è suo
. che abitano fra'termini della chiesa, della quale egli è suo cherichino, e
chiericùccio, chiericuzzo; chiericòtto. miracoli della madonna [crusca]: fecer menare questo
conversione, non pensando che e'pastori della chiesa per lo bene propio dovessino tutto il
seminava altra dottrina che di cristo e della sua chiesa. machiavelli, 50:
virtù, favorita da dio e dalla chiesa della quale è ora principe, possa farsi
pubblicò un editto dove si dechiarò capo della chiesa anglicana, pose pena capitale a chi
, come dicevano, de * privilegi della chiesa gallicana, e delle concessioni de'
37: madre de'santi, immagine / della città superna, / del sangue incorruttibile
. carducci, i-1260: nelle conseguenze della rivoluzione era che la chiesa cattolica stata
perché venne innalzato solo per la glorificazione della sua chiesa. silone, 5-103: abbandonò
vediamo sfilare davanti tutt'i grandi personaggi della chiesa celeste. -pastore della chiesa
personaggi della chiesa celeste. -pastore della chiesa: il sommo pontefice. dante
testamento, / e '1 pastor della chiesa che vi guida: / questo
, per cui apparì che il rito della chiesa ambrosiana fu approvato da dio.
vescovo... sapea meglio gli ufici della guerra che della chiesa. giusti,
sapea meglio gli ufici della guerra che della chiesa. giusti, ii-225: rileggi l'
bensì contro coloro che si servono e della chiesa e della religione a perpetuare le
coloro che si servono e della chiesa e della religione a perpetuare le nostre catene.
4. governo, potere temporale della chiesa esercitati dal pontefice e dai vescovi
tenuti fermi: l'una, la grandezza della chiesa che gli sbigottisce; l'altra
48: el marchese di mantova capitano della chiesa, che era a milano,
escomunicato. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 1-20: dove
volgar., x-493: e all'angelo della chiesa di efeso scrivi:..
piedi, e non potendo accudire al governo della sua chiesa,... divise
. gr azzini, 2-44: i preti della villa, quando avventura è la festa
una volta riservato alla sola chiesa cattedrale della città, fu comunicato anche alle chiese
colonne, gli uni e gli altri, della salutifera chiesa vegetariana, di cui s'
. bartoli, 38-100: ora il dì della purificazione di nostra donna celebrò il divin
sacrificio... in una chiesa della quale non era rimaso in piè altro che
: era andato a sedersi sugli scalini della chiesa. oriani, x-21-27: nel silenzio
. oriani, x-21-27: nel silenzio della chiesa vivamente illuminata, strisciavano dei passi:
. -chiesa parrocchiale: la chiesa della parrocchia. passavanti, 97: i
chiamate 'pievi 'le chiese parrocchiali della campagna, nome che dura tuttavia.
una storia abbstanza rude. -pratiche della chiesa: che si riferiscono al culto
tutte le ore del giorno alle pratiche della chiesa, con un fervore meraviglioso.
né chiese, ma adorano lo maggiore della casa. 14. locuz.
un ingente patrimonio. -consumare le panche della chiesa: frequentarla con troppa assiduità.
poco o molto religioso. -fare della testa una chiesa: acconciarsi i capelli
andare in pellegrinaggio a visitare i santuari della cristianità. boccaccio, dee.,
baldelli, 5-384: aggiunse una chiesetta della divina vergine madre. targioni pozzetti, 121-
l'addolorata che c'è sull'altare della chiesetta. pascoli, 93: sciama con
vittorini, 1-33: sopra un rialzo della terra, a distanza nella pianura, le
... cui chiamavano il romitorio della maddalena, per una chiesicciuòla che ivi
con senso di commiserazione. - rendita della chiesa parrocchiale: 'gli è
: il santo padre rimproverava al notaro della camera urbana... la violazione
pensiero italiano] non continuò nella sfera della vita religiosa, nella critica della tradizione
sfera della vita religiosa, nella critica della tradizione e dei dommi, nella quale l'
oppressione politica e chiesastica e nel rigore della santa inquisizione. e. cecchi, 6-324
l'articolo s'occupava di funzioni chiesastiche della settimana santa. levi, 1-88:
d'un coro chiesastico, giungevano dall'angolo della via. palazzeschi, 4-126: entrarono
oscuri, che rivelavano l'ardore fanatico della chiesastra. = deriv. da
chiesuola, una sepoltura. p. della valle, 93: arrivai...
e. gadda, 7-104: i fumi della maccheronea non hanno mai adombrato né offuscato
mai adombrato né offuscato il volto splendido della libertà... i pavidi, i
zelanti scaccini di tutte le triste chiesole della terra, costoro se ne adontano.
, ma internamente schietinata; per mezzo della quale ingannò alcuni fautori delli buoni padri
: lemmonio si volse dalla parte della cucina e gridò al cuoco di spicciarsi.
e costituisce l'elemento centrale del fondo della carena, su cui vengono incastrati gli
sonnacchioso; ma a traverso gli occhi della paranza guardava la luna nuova tramontare su
) 1 travi per formare il fondo della nave ', e perciò 'chiglia,
pur dopo aver letto 1'* elogio della follìa * i * colloquii 'e le
. (plur. -i). appartenente della setta dei millenaristi. 2
cibi che gl'intestini assorbiscono per mezzo della digestione), rammentiamoci che nel plurale
vecchia nonna cercava conto in quelle ore della nipotina, costei si diportava nella sua
, e potrà, cullata dal tepor della sala, succiarsi il pisolino del chilo
appetito. bocchelli, 2-345: il prete della pieve stava sul prato all'ombra a
, sf. fis. unità di misura della quantità di calore corrispondente alla quantità
. plur. entom. artropodi terrestri della classe miriapodi, comprendente i millepiedi,
dire zione e nel verso della forza. boccardo, 2-32:
computare il macinato, s'era ricordata della lupacchioli, la sera che aveva fame
, come quelle delle strade ferrate, della posta, ecc. chiaman 4 chilo-
palazzeschi, 3-230: verso la fine della stagione, quando i meriggi si facevano
in cui si è stabilito l'inizio della prova, in modo da acquistare un
scolopendre, litobi, geofili, scutigere) della classe miriapodi, dal corpo largo e
ci avrà guidati a indossare la camicia della morte. = voce dotta, comp
mostri e chimere; e la facoltà della parola si ridusse a musica senza pensiero
fantasia delirante. leonardo, 5-160: della fallace fisonomia e chiromanzia non mi estenderò
luogo, e sono una coperta doppia della perversità delle umane chimere e una maschera
! campana, 175: dal paese della chimera eterno e profondo / dove perdesi
2. ittiol. pesce a scheletro cartilagineo della sottoclasse olocefali, con capo grosso,
= da chimera1: per i caratteri eterogenei della struttura somatica. chimerare,
plur. m. -ci). proprio della chimera, che appartiene alla chimera.
per lo più è un chimerico trovato della mente oziosa. bandello, 1-43 (i-512
era malversazione o progetti chimerici più nocivi della malversazione; ed intanto ciò che era
61: il noce è davanti alla finestra della mia stanza. di notte sembra raccogliere
onestà così finto, come vano quello della lor furtivamente prostituta bellezza. g
datosi a chimerizzare di fantasia nuove cose della divinità. 2. accarezzare con la
contemplano molto da presso i maravigliosi arcani della natura. algarotti, 3-415: le
combina però colle oscure ed inesplicabili ragioni della chimica. romagnosi, conc.,
, i-521: egli parlò il primo della formazione del gaz, considerato come una conquista
del gaz, considerato come una conquista della chimica moderna. boccardo, 1-178: la
i fenomeni chimici e la struttura fisica della materia, indagando in particolare la struttura
in particolare la struttura dell'atomo, della molecola e degli aggregati molecolari (da
reazioni nella natura vivente, in servizio della fisiologia; la * patalo- gica '
le sue indagini allo studio de'terreni, della nutrizione e composizione delle piante ed a
. secondo i princìpi e i metodi della chimica. a. neri,
il sonno che ha subissato le forze della libertà non fu già dovuto..
intervento miracoloso dell'arcangelo gabriele invocato prima della battaglia, ma a una certa miscela
plur. m. -ci). proprio della chimica, che la concerne, che
princìpi; che è oggetto di studio della chimica.
, 34-158: le parti sottili e focose della cervogia e del vino (ed io
possibilità d'impiegare l'incenso quale surrogato della resina che già cominciava a mancare,
, tanto che anche oggi i chimici della psicologia seguitano a fame studi nei loro
natura organica (come i fenomeni chimici della digestione, dovuti all'azione dei succhi
il cibo ingerito durante l'ultima fase della digestione gastrica e la prima fase della
della digestione gastrica e la prima fase della digestione intestinale. targioni tozzetti,
questa (e risulta necessariamente più ampia della manica normale). 2.
specie di chimono. = adattamento della corrispondente voce giapponese. chimòsi, sf
, 27 (31): di capo della china hae un piano molto bello,
. colletta, i-83: le mura della fortezza seguono la china del terreno.
capi umani? algarotti, 2-146: della gravità fu il primo il galilei a
: troppo superbiosi per adorare la divinità della madonna, essi [i puritani] corrono
brancoli, 4-12: quando prendeva la china della collera, non riusciva a resistere a
, i-498: l'aria, questo cordiale della vita, circola in abbondanza e libera
uomo, interrogai il sangue, feci della mia voce il cordiale che rinsalda le
loro scherzare, nella stessa cordialità facile della compagnia e del vino, qualcosa che
da far partire il colpo. -tormento della cordicella: tortura consistente nello stringere insieme
una strettissima cassa armonica adatta all'estensione della cordiera. ojetti, ii-647: la
armato del manico, del riccio, della cordiera, del ponte e delle quattro corde
uscì poi quella detta de'cordiglieri, della quale fu fondatore il danton..
, quasi per istatico e per pegno della fede, il sacro cordiglio. berchet,
, 1-10: c'era la funzione della via crucis. mi mettevano la cappa bianca
di seta verde. -simbolo della povertà. d'annunzio, v-1-663:
niente ha tutto. -simbolo della religione cristiana. d'annunzio, v-1-628
. bot. genere di piante dicotili della famiglia gigliacee, proprie delle regioni tropicali
, 1-3- 83: la spesa della mandria è di poco momento, se
branco. pirandello, 5-72: le parlò della nuova casetta. -vengo di là.
-ama, -enza, formatisi per influenza della poesia trovadorica provenzale e deriv.
che non si truovi chi per amore della giustizia si guardi di peccare, o si
la mano di colei che amava più della vita e che sapeva di dover allora
un po'troppo e che, avvalendosi della ricchezza che il povero morto le aveva lasciata
altri coi loro trafficatori si compiagneranno della vostra gloria: e così non c'è
la fede, si giuocò le ciocche della barba, i peli delle ciglia, i
, i peli delle ciglia, i denti della bocca, l'unghia delle mani,
l'unghia delle mani, e i capegli della testa, e ciò fece senza querele
alla madre priora ho fatto ancora il cordoglio della sua astuzia: dice...
cordoglio. meditazione sopra l'albero della croce, 26: lamentando cordogliosaménte
contatto, vescicolose e turgescenti, caratteristico della corda dorsale; si trova anche nel tessuto
nella regione sacrale oppure lungo il resto della colonna vertebrale. = deriv.
1-10: davanti a voi, al centro della valle, sola nota forte, resta
elementi lapidei per sostenere una parte sopraelevata della sede stradale (marciapiedi) oppure posto
(marciapiedi) oppure posto a finitura della superficie pavimentata. -anche: bordo a
san miniato, e al principio della striscia di scalèe e di cordonati che sale
si mettono in dirittura il cordoncino sviato della crocetta. d'annunzio, iv-1-273: portava
fastidioso cicaleccio. poi stacca il cordoncino della presa, si allunga sul letto e apre
cinge o anche stringe esteriormente la base della fascia presso la piega. idem, 2-38
infilato in un foro trasversale sotto il pomo della mazza o bastone pende addoppiato, per
grandi finestroni ad arco, appariva il viso della primavera, col suo cielo alto che
, degli alamari, dei guanti, della fusciacca, del colbacco, con un fioccolone
1-53: erano le famose trombe d'argento della fortezza bastiani, con cordoni di seta
bartolini, 15-164: la scorrente acqua della fontana serve... alle giovani lavandaie
nome di dio, del cordone, della correggia, del carmine, e cento
cordone dalle scalze di s. chiara della stessa città di gandia, religiose di
che si cigne il prete. trattalo della messa, 16: il cordiglio,
, entrarvi e acquattarsi coperti dalle tenebre della notte. 10. numism.
10. numism. orlo esterno della moneta. carena, 1-206: 'cordone
moneta. carena, 1-206: 'cordone della moneta', dicesi la circonferenza quando è
; e di questo dicesi pure 'granitura della moneta'.
senza saperlo, per il cordone ombelicale della madre germania. e adesso la guerra
orizzontali, verticali, oblique in dipendenza della direzione che si vuol dare alle piante
e prima la f e sarà l'alzato della cortina, o fronte del baluardo
, per esser posta incontro alla scarpa della muraglia. la quale controscarpa si farà
farà tanto alta, che insieme col parapetto della strada copra la cortina almeno fino al
baluardi, facendolo posare sopra l'estremità della scarpa, quasi per divisa fra essa
acquistar grazia nell'animo delle persone assicurate della salute 'dai cordoni dello imperio di tutte
a domandarvi con poche righe, non della vostra salute, perché dev'essere eccellente (
di san martino esistono copie antiche manoscritte della 'divina commedia ', e se
corda che sostiene in alto la penna della mezzana delle navi; 'cordoniere '
midollo spinale che è percorsa dalle fibre della sensibilità dolorifica. = voce dotta
vende il cordovano. libro della compagnia degli ugolini, 189: gian lapine
di proveniscine. cordovano, agg. della città di cordova, che si produce
. marino, i-50: la briglia della bestia era di un misto corrottibile fra
, uomo semplice, facile a doni della borsa; stringere, tirare i cordoni della
della borsa; stringere, tirare i cordoni della essere ingannato. borsa
cordovano non s'accorgapieno di sprezzante vanità. della banda sbasita? allegri, 9:
= deriv. dallo spagn. cordobano 'della città di cór- doba '.
disordinati e variabili specialmente delle estremità e della faccia, indipendenti dalla volontà (corea
(plur. m. -ci). della coregia, proprio del corego, che
corólla, sf. zool. pappagallo della famiglia calopsittacini. = etimo incerto
nominato trocheo, come fabricato alla fucina della medesima proporzione, benché a riverso.
. m. -ci). proprio della coreografia, che si riferisce alla coreografia,
riferisce alla coreografia, conforme alle regole della coreografia. tommaseo [s.
disse che al momento del parto il seno della madre si apriva tutto e si richiudeva
coreòpside, sf. bot. pianta erbacea della famiglia composte tubuliflore, originaria dell'america
solitari e terminali e hanno i fiori della periferia poco numerosi, ma molto grandi
di piante esotiche a fiori composti, della singenesia frustranea, famiglia delle corimbifere, il
corèutica, sf. letter. l'arte della danza. = voce dotta,
l'acquista, quando è o diviene della tenacità, pieghevolezza, durezza ed anche aspetto
a seconda del favor del vento e della gravità del rischio, ma sempre su
coriambo, sm. metr. piede della metrica classica (costituito da un
, dalle foglie e dai semi della coriaria myrtifolia; costituisce un veleno
palazzo rossi, innanzi ai balconi della sua casa, egli aveva fatto, da
, sm. bot. pianta annua della famiglia ombrellifere (co- riandrum sativum)
è di color biondo, rugoso, della grossezza di circa un grano di pepe.
alla plebe i coriandoli dell'onestà, della libertà, della virtù, della fede,
coriandoli dell'onestà, della libertà, della virtù, della fede, per accecarla
onestà, della libertà, della virtù, della fede, per accecarla 1 almeno pochi
bot. genere di piante dicotili, della famiglia coriariacee, che comprende arbusti
, ed è indigena dell'italia, della spagna, della barberia, ecc. le
indigena dell'italia, della spagna, della barberia, ecc. le foglie ed i
. plur. mitol. divinità minori della mitologia greca, di origine frigia (e
da danzatori armati, che nel parossismo della danza si infliggevano a vicenda ferite e
che desta nelle donne l'entusiasmo coribantico della sottomissione. e. cecchi, 6-79
. cecchi, 6-79: sul mucchio della folla, proprio davanti al « padre »
corica con tutta la vite nel fondo della fossa. 4. rifl.
coricarmi io non mi curvassi sulla culla della fanciulletta per contemplarla lunga pezza; ed
], i-ii: lo spazio della notte risplendendo per li continui corsi delle
notte si discerne, valicato il diametro della circonferenza della ritondità del suo cammino,
discerne, valicato il diametro della circonferenza della ritondità del suo cammino, e molto
prima, quando avevo atteso il coricarsi della luna. sbarbaro, 1-116: già si
sera e'sarebbe meglio trovarsi all'osteria della santuzza ». « o coricato nel tuo
sbiadito va a sconfinare col verde vivo della persiana socchiusa e con quello denso dei
: corico si chiama tutta quella parte della tragedia, la quale appartiene al coro.
. bot. genere di piante erbacee della famiglia papaveracee, alta 5-20 cm,
'coridale sm. genere di piante della diadelfia esandria, famiglia delle fumariacee,
]: 'coridale', sm.: pianta della diadelfia esandria, il cui fiore ha
* corifena ', genere di pesci della divisione de'toracici, una delle cui
,... recati per corifei della tragedia dallo stesso aristotile,..
... debbono esserci più autentici esemplari della imitazion tragica. g. b.
di tutto, e in ogni mezzo della meravigliosa macchina, in ogni comparsa che
vesti e la faccia rischiarata dai lumi della ribalta. serao, i-33: era una
una professione e si rese l'arbitro della divinità fu il corifeo de'scellerati.
scellerati. gioberti, 1-iii-145: i corifei della incredulità moderna. fanzini, iii-266:
corificazióne, sf. trasformazione in cuoio della pelle dei cadaveri chiusi in casse metalliche.
]: 'corimbifere', famiglia di piante della classe delle composte, che si distinguono per
: 'corimbo', propriamente era un ornamento della poppa; e per similitudine si trova usato
le donne ateniesi acconciavano l'alto della testa. 5. disus.
cristallizza nel sistema romboedrico (nella classe della calcite), in cristalli prismatici assai
plur. zool. famiglia di cnidare della classe idrozoi, che vivono riuniti in cormi
corinzi dell'impero, / la cartolina della bella otero / alle specchiere...
2. anat. trama connettiva della pelle e delle mucose. =
corioretinite, sf. medie. infiammazione della coroide e della retina. «
. medie. infiammazione della coroide e della retina. « = comp. da
e sensualità di forme colla civetteria procace della venere greca! nievo, 12: si
naso, come udiva fare ai coristi della parrocchia. panzini, ii-555: lei
, finisce per piombare boccheggiando ai piedi della corista, idolo nuziale, bianca di
zool. crostaceo decapodo bra- chiuro, della famiglia coristidi (corystes cassivelaunus),
), sf. infiammazione catarrale acuta della mucosa nasale; raffreddore. libro della
della mucosa nasale; raffreddore. libro della cura delle malattie, 1-12: corizza è
medesimo ragionamento vale ancora per alcuni mali della membrana della cavità delle narici e dei seni
vale ancora per alcuni mali della membrana della cavità delle narici e dei seni frontali
una molesta corizza, che gli cagionava anche della tosse. dizionario di sanità, i-160
poi l'innaspano, e qui han bisogno della matassa; e poi l'aggemitolano su
, agg. disus. del cuore e della mente. guerrazzi, iv-159:
del pensiero (ed è principio estetico della seconda metà del settecento).
de'vegetali criptogami, che ritrovasi fuori della tena, ad eccezione della fruttificazione.
ritrovasi fuori della tena, ad eccezione della fruttificazione. 2. zool
2. zool. colonia di individui della stessa specie, uniti fra di loro
, e di quei più piccoli ancora della terza spezie, che pur son detti
sì che si può dire quella cornacchia della vostra donna, e gli fece fare il
cornacchina, sf. bot. pianta annua della famiglia papaveracee (hypecoum procumbens)
314: chi non conosce il suono della cornamusa non può bene giudicare se lo
qua spesso, / ch'ognun ragiona della vostra fama, / e 'l popul tutto
vasi sanguigni, incassata nell'apertura anteriore della sclera: rappresenta un segmento di sfera
totalmente la vista; ecco la provvidenza della natura accorsa a vestire ciascun umore con
, e come, senza venire al taglio della cornea, secondo l'uso universale,
che si riferisce alla cornea, proprio della cornea. corneggiare, intr. (
corneificazióne, sf. trasformazione dell'epitelio della cute in sostanza cornea. =
annunzio, ii-730: erto alla presa della cornea chioma, / [il centauro]
dai postiglioni per avvertire dell'arrivo e della partenza della diligenza; più di recente
per avvertire dell'arrivo e della partenza della diligenza; più di recente dai capistazione
in quella squillò in istrada la cornetta della posta, e la vecchia diligenza, imboccato
e affatto deploranda era la presente condizione della vera religione, poiché dove prima le
ricchezze delle cose sacre servivano per augumento della vera pietà, per grandezza e maestà
vera pietà, per grandezza e maestà della religione, ora erano divenute cornette, che
musicale a fiato, in ottone, della famiglia delle trombe, derivata dalla cornetta
ha nella sua parte superiore i colori della nazione. 2. compagnia di cavalieri
, 3-333: a giorgio basti commissario della cavalleria... ordinò che con alcune
. l'ufficiale che portava l'insegna della cornetta in una compagnia di cavalieri.
, che si trova nella parte posteriore della giuntura della pastoia del cavallo. carena
si trova nella parte posteriore della giuntura della pastoia del cavallo. carena, 2-317
cavallo, trovasi alla parte posteriore del nodello della pastoia ed è una naturale escrescenza cornea
cirrus cruris, per distinguerlo dal ciuffo della fronte. = dimin. di
: cfr. fr. cornette * stendardo della cavalleria'e 'copricapo femminile'(sec.
fu un poco riconfortato: onde egli della gente, ch'erano trom- bettatori e
. palazzeschi, 26: il rumor della folla cresceva sotto come quello della marea
rumor della folla cresceva sotto come quello della marea, si levavano nel frastuono le grida
, con voce dialettale passata nell'uso della lingua parlata, sono chiamati nell'italia settentrionale
. 12. ant. insegna della cavalleria: cornetta. 13. dimin
361: il gufo, il gracidar della cornice / e del corbo non men la
vuole alzare in su per lo contrario della cornice di sopra, che penda in
quella forma e è quasi come la forma della cimagine quando stesse volta di sotto in
iii-494: questo piedistallo posa in sul piano della cornice, che s'aggira e cammina
il cristallo e la scannellatura di dentro della cornice trovò una lunga treccia di capelli
nella cornice tornano le molli / meduse della sera. cassola, 2-264: nello specchio
: invece del libro guardava nella cornice della finestra la gran pianura glauca come uno
1-79: in bocca, senza l'aggetto della cornice, è [la grossezza del
, appariva non meno ammirabile nella altezza della fronte che nella vivacità del colorito quasi
virgilio mi venia da quella banda / della cornice, onde cader si potè /
cini, e quasi comicette parallele ai lati della base. negri, 2-586: un
e si serba all'asciutto [il seme della medica], insieme con i comicelli
altra sementa. 4. pollone della vite. trinci, 1-1-41: il
piantato in terra vicino al piè della vite. = dimin. di
. condivi, 1-41: il tutto della sepoltura non è se non bello,
;... però è meglio della noce, ancora che la sia in prezzo
ogni ballatoio e corniciaménto fino al voltar della cupola, e per le tribune e
. algarotti, 3-148: la volta della stanza senza comicia- mento e partimento alcuno
dalle funi medesime eran tenute all'altezza della balconata, o un po'più sopra,
cornicione, per il fine del tetto della parte di fuori, volse che michelagnolo
quivi si lieva e posa il piè della volta, la cui forma è a
altezza, ma non giugne però all'apertura della lanterna o serraglio che noi vogliamo dire
dei ghiaccioli scintillava d'iridi all'altezza della stanza. panzini, ii-721: potevano
6. orlo di pasta rilevato e croccante della pizza e delle torte. ojetti
garzoni, 1-119: la quarta [figura della luna], ch'è detta menoide
del comio i frutti / gettava e della rovere e dell'elce, / de'
ma anche quelle più buone, colore della cera vergine. 2. disus
lo stesso buonarroti di servirsi nella opera della cappella sistina di una figura ricavata da
come una fragola gli fermava lo sparato della camicia a mezzo il petto.
cornus): per la simiglianza del colore della pietra col frutto del corniolo.
nilo), sm. bot. alberello della famiglia cornacee (cornus mas),
dalle coma de'combattenti caproni, sì che della sua pelle, senza forarla altrimenti,
el quale chiamavano briadoro, el quale era della razza di bucifalas, ma non aveva
brividi; dai fossi, ai punti estremi della vallata, sono sbucate fuori, timide
liberator mio; protettor mio, e corno della mia salute. bibbia volgar.,
, 3-35: fu loro risposto per parte della signoria da messer betto brunelleschi, che
che correa con loro, dichinava le coma della sua superbia, e acconciavasi alla detta
la baldanza aveano presa per la tolta della cittadella, tornerà loro in amaritudine; e
fregia ed orna. fed. della valle, 54: vii uomo, a
se funziona o no [il parafulmine della villa], se tira i fulmini
distrutta ogni antica abitudine, ogni comodità della vita. verga, 3-82: -tutto perché
al paradiso, mentre tutte le campane della terra soneranno a gloria. viani,
nobile gian maria e alcuni tentennamenti ironici della sarcastica parrucca di donna eleonora.
inf., 26-85: lo maggior corno della fiamma antica / cominciò a crollar sì
riusciva a vedere così distintamente i piccoli moti della testa, gli impercettibili battimenti delle ali
delle ali, il riflettersi dei comi della coda in uccelli che volano in arie supreme
11. la punta, l'estremità della luna crescente 0 calante. - per
e pure avverse al sole. fed. della valle, 207: già quattro lune
nel cielo nerastro è apparso il corno verde della luna. -con allusione alla mezzaluna come
nell'universo non è parte terrestre più alta della sua cima, e sempre 4 ore
castello altafronte, ch'era in sul corno della città. dante, par.,
che non ha bisogno di ceretanare. della casa, 678: bene udirà del
al monte. 16. braccio della croce. dante, par.,
, 18-34: però mira ne'comi della croce. 17. angolo,
, che si collocaranno da un corno della scena,... uscirà una ninfa
mezogiomo, volgendosi in giro i legni della scena sospesa e librata sopra due cardini
di quello, per vedere il fin della cosa più al sicuro che si poteva.
villani, 8-56: i capi de comi della loro schiera,... essendo
ettorre udita la mina, / ch'ei della zuffa sul sinistro corno / pugnava in
corno sinistro del nemico, per mezzo della quale si congiungeva con l'estrema destra
. condivi, 1-24: è la forma della volta... a botte,
fin quasi a un terzo dell'arco della volta, finge [ecc.].
corno destro dell'arco di quella parte della scala che ascende, nel quale, in
cortina (e si unisce al centro della fortificazione mediante due lati rettilinei che partono
consiglio, lui, il primo magistrato della repubblica, era tale vergogna che doveva
] porta sul capo il corno, simbolo della forza e della suprema podestà.
il corno, simbolo della forza e della suprema podestà. 23. recipiente
vedea come di giorno [nel ventre della balena], / per le spesse lucerne
che va innanzi a bacco ostentando il corno della dovizia. de roberto, 65:
soltanto i denti, ma la spilla della cravatta, i bottoni dei polsini,
, la quale avviene per troppo gravamento della sella o d'altro peso, la
cioè di giove ammone, che ne'deserti della libia era adorato sotto la forma o
forma o modello, dalla cavità spirale della medesima, essendo restata consumata col tempo
essendo restata consumata col tempo la corteccia della chiocciola, per essere tenera molto e
suonava come una bùccina per l'adunata della famiglia. 33. ant.
. 33. ant. gioco della morra. pulci, 27-23: le
sette / al giuoco delle coma o della mora, / o nasconder più in quella
-corno sfenoidale o temporale: parte anteriore della porzione retrosilviana della faccia inferiore dell'emisfero
temporale: parte anteriore della porzione retrosilviana della faccia inferiore dell'emisfero cerebrale.
giunta due, che si dimandono i comi della matrice, dietro a'quali dimorano i
, assai minutamente descritta, col disegno della cosa. 38. locuz.
estremità, ala d'un'armata, corno della una ', ecc.).
curvatura diversi rendono possibile il mutamento della scala dei suoni (e,
. ardeva al vespro / la punta della lancia e la celata. d'annunzio,
una strettissima cassa armonica adatta all'estensione della cordiera. per caso n'è nato
alzò sola, iniziando il secondo tempo della sinfonia di brahms. intima, illecitamente
, sm. bot. genere di piante della famiglia comacee, a cui appartiene il
. = gioco di parole sul nome della cornovaglia, regione dell'inghilterra sud-occidentale.
, deriv. dall'ingl. cornubian 'della cornovaglia 'a sua volta deriv.
deriv. da cornubia, nome latino della comovaglia. cornubianìtico, agg.
di frutta: simbolo dell'abbondanza e della fertilità (e, nell'uso,
il sig. stitico è il cornucopia della cortesia. 3. ant. titolo
* corno dell'abbondanza '(il corno della capra amaltea, nutrice di zeus,
passeggio dietro le bagasce e le cornute della vivanda del padrone. = provenz.
con riferimento alle appendici carnose del capo della lumaca e della chiocciola e alle antenne
appendici carnose del capo della lumaca e della chiocciola e alle antenne degli insetti.
questi maladetti medici; da cosimaccio padre della patria, restauratore della filosofia, pericle
da cosimaccio padre della patria, restauratore della filosofia, pericle de'baron cornuti, fino
.. divenne un po'la gloria segreta della parentela; tutto è grande, pei
canti / al dever- soro. ordinamenti della compagnia dei fiorentini a venezia,
martini, 2-1-32: l'altro significato della parola * coro 'è lo stesso che
, i-89: la terza parte [della messa] è lirica, come nelle risposte
ojetti, ii-644: ma appena il coro della cappella intona esultante non so che alleluia
certo punto il coro che di là della grata della cantoria riprende il canto,
punto il coro che di là della grata della cantoria riprende il canto, pare riceva
una vita immensa, simile al coro della natura le notti d'estate, quando è
levano un coro che misura il silenzio della notte. montale, 37: il
le mani, - risponde l'uom della plebe. d'annunzio, iv2- 156
, / il qual la fa capace / della mia gloria coi beati cori. ariosto
; oggi trova generalmente posto nell'abside della chiesa o ai
i-932: e sopra la porta principale della chiesa era un altro coro che posava
coro era molto comodo per l'ore della notte ai frati di quel convento.
cenciosi, messi a piagnucolare sulla soglia della casuccia lì di faccia, i quali al
di faccia, i quali al sentir parlare della sorella alzarono gli strilli in coro.
/ dicono le preghiere consuete, / speciali della regola speciale. valeri, 1-108:
quello stesso alessandro scrisse per la morte della divina simonetta, in coro con i dotti
i diligenti descrittori del mondo non solamente della cosmografia si contentano, ma la corografi ^
tozzetti, 6-5: il titolo adunque della prima opera sarà: * corografia
opera sarà: * corografia fisica della toscana ', perché comprenderà la descrizione
: per poco che uno sia pratico della corografia ed istoria della toscana, non può
uno sia pratico della corografia ed istoria della toscana, non può ignorare [ecc
monaco benedettino, al n. 33 della sua * dissertazione corografica ',..
y si. anat. sezione posteriore della membrana vascolare dell'occhio, di colorazione
. coroideale, agg. anat. della coroide, proprio della coroide.
. anat. della coroide, proprio della coroide. 2. ittiol.
vascolare che caratterizza la parte posteriore della coroide dell'occhio dei pesci. coroidèo
: coroide. -plessi coroidei: propaggini della pia madre che in forma di cordoni
), che occupa la faccia esterna della coroide. -tela coroidea inferiore: prolungamento
-tela coroidea inferiore: prolungamento membranoso della pia madre che si insinua nello spazio
coroidite, sf. medie. infiammazione della coroide. = deriv
gli organi della riproduzione; è formata dai petali,
avere una corolla parimente di due glume della grandezza del calice. tommaseo, i-116:
corollare, agg. ant. della corolla, proprio della corolla.
. ant. della corolla, proprio della corolla. = voce registrata dal
esporla. gioberti, ii-119: i dogmi della creazione, della caduta, e della
ii-119: i dogmi della creazione, della caduta, e della redenzione...
della creazione, della caduta, e della redenzione... debbono sedere in
agli ultimi corollari gli offuscava la poesia della vita, lo riconduceva nel mondo naturale e
che il corollario, la limpida conferma della bella architettura. sono le stesse leggi di
. corollino, agg. bot. della corolla, apparte nente alla
corologia, sf. biol. parte della biologia ge nerale, che
mano diritta. meditazione sopra l'albero della croce, 47: posongli uno mantello
e dei misurati gesti; o fiore inutile della verginità in queste mie carni mature,
corona, dice: lo signore è parte della eredità mia. boccaccio, viii-2-208:
altre corone. 6. emblema della sovranità, costituito da un cerchio di
la tradizione, da imo dei chiodi della santa croce trovati da s. elena
caduta nel 1918). -segno distintivo della dignità nobiliare, formato da un cerchio
in santo ambrogio dall'arcivescovo di milano della seconda corona del ferro onorevolmente egli e
divenne di ciascuno che contro all'onore della sua corona alcuna cosa commettesse da indi
che par persona, / le cariatidi / della corona. prati, ii-85: quando
i cittadini a torto, e mancando della sua fede, e falsando il nome
sua fede, e falsando il nome della reai casa di francia! sacchetti,
. machiavelli, i-481: l'officio della camera de'conti è rivedere e conti
conti a tutti quelli che ministrano danari della corona, come sono generali, tesaurieri
, 90: questo è l'ultimo termine della conquista della corona di castiglia. pallavicino
questo è l'ultimo termine della conquista della corona di castiglia. pallavicino, iii-384:
parlamenti circa le prerogative e l'autorità della corona. giusti, 2-197: a
a formare soldati e ministri fedeli servitori della corona, nei quali il concetto della
servitori della corona, nei quali il concetto della patria si fondeva col concetto del re
: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava di scadere, dal suo
preciso: a legare fortemente le sorti della corona alle sorti della classe proprietaria.
fortemente le sorti della corona alle sorti della classe proprietaria. -beni della corona:
alle sorti della classe proprietaria. -beni della corona: il patrimonio pubblico la cui
sovrano ha solo il godimento. -discorso della corona: pronunciato dal sovrano, dinanzi
giusti, v-265: d'essere al discorso della corona poco mi preme, perché non
punti i quali vennero accennati nel discorso della corona. 9. figur.
; la gloria che acquistano i martiri della fede. -stor. corona civica:
di leopoldo ii, e gli hanno fregiati della corona civica. pascoli, i-760:
fatta al suo corpo, fu corona perpetua della sua buona fama, e obbrobrio e
suo corporale il quiescente, quanto abisogna della pazienzia, però che per lo difetto
desiderano di combattere per acquistare quella corona della vita la quale ha promesso dio affi suoi
sanno quivi consolar gli afflitti. fed. della valle, 120: corona eccelsa,
tino. panzini, ii-104: o corona della virtù e del pudore...,
..., 0 fiore inutile della verginità in queste mie carni mature,
fiorita produzione in tanta varietà di forme della vita materiale, intellettuale e artistica, era
nome di vari ordini cavallereschi. -ordine della corona di ferro: creato da napoleone i
titolo di re d'italia. -ordine della corona d'italia: istituito da vittorio
nuovo ordine di cavalleria che instituì e chiamò della corona di ferro. de roberto,
san giacomo, ora hanno la commenda della corona d'italia. borgese, 1-298:
visita importante... il vicepresidente della commissione interalleata presso s. m.
rumania, generale edoardo lambert, commendatore della legion d'onore, gran croce dell'
d'onore, gran croce dell'ordine della corona. 14. circolo,
che rendessero tutti gli altri, allegrezza della sua venuta dimostrando e larga corona delle
sommersi o nerocupi o più lucenti / della prima stella che trapela. 15.
la corona in mano, assai mi promettevo della sua finta bontà. sassetti, 275
/ quel sonno? in mezzo agli ave della sera? palazzeschi, 3-216: la
biringuccio * -355: il resto [della campana], che è dove si mette
lacustri, forte pendio riscontrabile al disotto della piattaforma detritica costiera sommersa. 24
una gemma tagliata a brillante. -corona della rosa: in una gemma tagliata a
i rami di un albero per mezzo della potatura, in modo che formino intorno
e là dalla corona / i nidietti della primavera. svevo, 3-896: m'awiai
traverso la pianura ch'è più alta della strada e di cui perciò non vedevo
la corona del sambuco / dal fitto della siepe e agita la canna / nuove foglie
marza fra la corteccia e il legno della pianta, precedentemente troncata. soderini
estremità di alcuni frutti; la sommità della radice delle piante; la corolla dei
anzi a loro, come nella selva della vita, sono le molli viole e i
. anat. corona ciliare: quella zona della tunica vascolare dell'occhio che porta nella
stata in linea retta con la lucida della corona boreale. marchetti, 3-106:
. 40, 55, e dalla lucida della corona settentrionale gr. 40, 0
corona: quella che ingrana nel rocchetto della serpentina (detta anche ruota quarta)
a squadra, cioè perpendicolari al piano della ruota. 38. mus.
mette barba. -il termine inferiore della pastoia che circonda lo zoccolo dei quadrupedi
. boiardo, 1-2-24: ben sarà figliol della ventura, / e de felice portarà
/ a dir dei salmi o che della madonna / la coroncina dalle man mi pende
un teatro conservato... col muro della scena ancóra perfetto fino al coronamento e
del capo nella fascia del coronamento [della fontana di trevi]. 3
occupazione di fiume erano state il coronamento della sua poesia, il frutto di quel
. la sommità e l'orlo superiore della facciata posteriore della nave o della poppa
e l'orlo superiore della facciata posteriore della nave o della poppa.
superiore della facciata posteriore della nave o della poppa. 5. medie
, di cui si compiace il dio della luce e di cui si coronavano i vincitori
9-1-263: dato il crollo alla grandezza della pollonia, la condusse in lungo corso
nella cena di paradiso, all'entrata della grande signoria. maestro alberto, 50
e con frutti la superficie e faccia della terra coronare. a. f.
eletti, che si vestì dello splendore della liberalità e della luce della magnificenza si
che si vestì dello splendore della liberalità e della luce della magnificenza si coronò. chiabrera
dello splendore della liberalità e della luce della magnificenza si coronò. chiabrera, 233:
di bacco puossi dire albano / né della riccia la vendemmia è vile; /
in arme tutti li soldati e gente della città, con i quali ordinatamente coronò
e poi s'abbandonava ai sicuri sostegni della quercia. carducci, 872: oh solitaria
quel suo pellegrinaggio col non piccol merito della mortificazione. g. b. casotti
aspettato, / del figlio i pregi e della madre alfine / i caldi voti a
. pianta ornamentale an nua della famiglia cariofillacee (agrostemma co- ronaria
rucellai, 2-238: il ramo splenico [della vena porta]... sparge
v.]: 'osso coronario, osso della corona del piede ': pezzo osseo
grandezza d'una capellatura; nel mezo della quale se voi intenderete essere un piccolissimo
evidentissimamente che la prima e principale intenzione della natura, è formare dentro di quelle un
busto del re incoronato, e invece della croce l'arcangelo michele. serdonati
del fante, quella fatta con la coronatura della granata che non mi seppe uccidere?
bisticci, 3-281: fece una degnissima orazione della coronazione dell'imperadore, e presentogliela messer
tutti li atti e solite cere- monie della coronazione, alla quale fu dato compimento
2-2-240: in praga per la coronazione della maestà dell'imperadore e della imperadrice,
la coronazione della maestà dell'imperadore e della imperadrice, si fece solennissima festa. colletta
. d'annunzio, v-3-149: la cerimonia della coronazione, annunciata per mezz'agosto,
/ e la coróne dell'arco / e della frombola il cappio. = voce
abbracciare con due coronelle la circonferenza intera della valle. tramaler [s. v
, sf. zool. specie di serpente della famiglia colubridi (coronella austriaca),
linee nere e brune che ricordano quelle della vipera; non depone uova, ma partorisce
che è quanto dire vicine alla superfìcie della terra. — dimin, di
corònide1, sf. gramm. segno diacritico della scrittura greca, indicante la crasi.
il cui radiante si trova nella costellazione della corona boreale. = deriv.
da young e harkness) nello spettro della corona solare durante un'eclissi di sole
luminose sono determinate dalle particolari condizioni fisiche della corona solare. — deriv
anat. curvo (come il becco della cornacchia). -apofisi coronoide (anche
sporgenza che termina anteriormente la porzione verticale della mandibola, a cui si inserisce il
situata alla parte anteriore e superiore del ramo della mascella, il cui vertice dà attacco
uno de'sei pezzi ossei del ramo della mascella negli uccelli e ne'rettili.
corònopo, sm. bot. nome della plantago coronopus (detta anche barba di
anche barba di cappuccino), erba della famiglia plantaginee, con foghe riunite a
'coronopo ', specie di pianta della famiglia delle piantaggini e del genere plantago
, sf. la tecnica deha lavorazione della terracotta. = voce dotta, comp
bot. nome dato comunemente ai semi della phytelephas macrocarpa, pianta pandanacea deh'america
barba del marito, e a danno della barbiera, si aveva fatto una buona corpacciata
401: queste [zucche] tutte sono della razza delle bianche lunghe, delle quali
infinite varie forme de'corpi sono modificazioni della sostanza corporea, che in sostanza son
esperienza, ha insegnato a ben giudicare della natura de'corpi. cesarotti, i-109:
è l'antitesi del concetto di anima, della quale il corpo è considerato lo strumento
(e rappresenta o implica l'idea della realtà, della concretezza, della natura
o implica l'idea della realtà, della concretezza, della natura che cade sotto
idea della realtà, della concretezza, della natura che cade sotto 1 nostri sensi
crebbe in misura così enorme il corpo della letteratura e dell'arte, pur facendosi piccina
..; costeggia il corpo addormentato della metropoli, giù, giù, fin dove
, 5-371: l'uomo tutto il tempo della vita sua è sottoposto e dato alla
ed è sì grande che dal principio della vita tosino alla morte è servo del
12-51: collo scellerato consiglio si disse della zia... che si facea chiamare
per compromettermi col mondo del corpo e della borsa. alvaro, 7-291: poi
: come soli i preti sono ministri della chiesa, e 'l loro ministerio s'
: ancora ordinò eusebio che la festa della invenzione della santa croce di maggio solennemente
ordinò eusebio che la festa della invenzione della santa croce di maggio solennemente si guardi
che è sopra a tutti i sacramenti della chiesa, donde è venuto? venne dal
donde è venuto? venne dal ventre della gloriosa vergine maria; e forse che il
il corpo di cristo consecrato è proprio della carne della vergine maria. caro,
di cristo consecrato è proprio della carne della vergine maria. caro, 12-i-151:
. papini, 20-433: ricordatevi della preghiera che vi ho insegnato: dacci
divina bontà v'ha posto nel corpo mistico della santa chiesa, notricandovi al petto di
, solo perché voi mangiate alla mensa della santissima croce il cibo dell'onore di
il cibo dell'onore di dio e della salute delle anime. salvini, 40-450
cui è capo cristo, collo spirito della dilezione dobbiamo questo corpo non divegliere,
quell'onestissima principessa avea su l'ultimo della vita comandato che mano d'uomo non la
per l'addolorata che c'è sull'altare della chiesetta, e le pareva che quel
quel corpo lungo e disteso sulle ginocchia della madre, colle costole nere e i ginocchi
: ciascuna delle due sporgenze bianche, della grandezza di un pisello, poste alla
; i corpi celesti; il corpo della terra, del sole, della luna
corpo della terra, del sole, della luna, ecc. -corpo mondano: pianeta
d. battoli, 32-75: negli eclissi della luna tra il farsi in cielo,
lungamente han fatto tra via i raggi della luce, prima che dal suo corpo
ammettere la diversità de'colori ne'raggi della luce è lo stesso che del glorioso corpo
bot. corpo centrale: la parte centrale della cellula (nelle alghe azzurre).
papini, 75: il corpo della salsa che savore diciamo, egli è il
maggior corpo alla disseminazione ed a'colori della sognata o inventata brutale tirannide, cotesti
essa. idem, 1-97: il corpo della terra è di natura di pesce,
c. dati, i-401: nel corpo della pianta lo stesso umore sustanzioso che vien
quali si propagano transversalmente per il corpo della glandola. leopardi, 841: che
d'argento, e tutto il corpo della terra fuor che la prima pelle?
: e ciò non solamente nel corpo della parola, ma nell'unione delle voci,
giraffe sorelle-siamesi. -corpo risonante, corpo della risonanza: in uno strumento musicale (
i denti si serve con modo strano della cavità della bocca per corpo della risonanza
si serve con modo strano della cavità della bocca per corpo della risonanza, e
strano della cavità della bocca per corpo della risonanza, e del fiato per veicolo del
1-2 7: il rapporto tra il suono della voce e quello del corpo sonoro è
solo sopra quelli che abitavano nel corpo della cittade. grazzini, 3-2-m: come
ciascuna parte più ampi che 'l corpo della parete ch'andrà suso presso, per
ferrara. guglielmini, 86: a proporzione della velocità levata, dovrebbe alzarsi il corpo
questa trattenute dal corpo maggiore delle acque della nievole, furono costrette a rincollare e
importa al lodigiano è il fiume artificiale della muzza, estratto dall'adda sin dal secolo
l'abituro del clero, e 'l corpo della chiesa dalla croce in giù. leonardo
, aria e foco, questo corpo della terra è il simigliante. savonarola, 5-5
'l nostro cortegiano... il tenor della vita sua ordini con tal disposizione,
insieme, e facciano quasi il corpo della beatitudine con una certa varietà di parti.
... se di tutto il corpo della dottrina per accidente è avvenuto che,
loira] è collocato tutto il corpo della città [d'orléans], e dall'
i-223: abbiamo finalmente tutto il corpo della poesia. ma come perfezionarne cadauna parte
di firenze, 233: il corpo della conpagnia diciamo che sia insomma libre venticinque
, e celasse il libro del corpo della sua compagnia, sì che non si potesse
potesse avere né vedere chi fossono compagni della sua compagnia [ecc.].
compagnia [ecc.]. statuti della compagnia dei medici, 16: in
le sue mura, quando (come quelli della città di milano) erano obbligati a
riconosciute. parini, 606: il titolo della prima scrittura dal padre branda a me
stessa, l'organismo stesso. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 4-39
l'organismo stesso. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 4-39: nessuno
aveano ordinate generalmente per tutto il corpo della chiesa. sigoli, 1-10: il
chiesa. sigoli, 1-10: il corpo della città, dicono per uomini degni di
[michelangelo] da tutto il corpo della compagnia e con tutti i voti favorevoli era
ebbe più misura né termine al valersi della loro possanza. idem, 2-1-74: s'
, non rendono reo il corpo universal della chiesa, la quale in terra,
, 4-394: conoscendo quanto quel gran corpo della monarchia spagnuola avesse le membra divise e
società; è distinto dal corpo politico della nazione, che partecipa dei politici diritti
in quel corpo già infermo e paludoso della repubblica. oriani, x-21-217: il
il maestro, entrando nella sala alla testa della banda stretta come un manipolo, presentò
opere non furono mai approvate dal corpo della nazione. d'annunzio, ii-867: ché
operai, consoli, e corpo dell'arte della lana... fu fatta nota
turco... prese posto col corpo della fanteria imito e contiguo, e dalla
di marte, e in vari punti estremi della città. buonarroti il giovane,
speciali: brigate nere, legionari della decima, paraca berchet,
cavalleria blindata, di arcapitano di giustizia della visita fatta da lui per riconoscere il
armata. 46. marin. corpo della nave: scafo della nave.
. marin. corpo della nave: scafo della nave. -corpo di battaglia:
e lasciogli andare, e tolsesi il corpo della -corpo di guardia: gruppo di
chiamare un corpo di guardia. della morte delle tonnare. soffici,
per lo corpo... della marina. cattaneo, iii-3-21: l'esercito
o pretendesi appartenga a tutta la società corpo della madonna! che mi sono sgusciati di mano
una al vertice, l'altra alla base della lettera alfabetica. sur una delle facce
ordinariamente in tipografìa. « le vicende della nostra guerra erano stampate in corpo sei
per i cavalieri che il soccorsero campò della morte. malispini, 194:
. papini, 8-96: nei momenti della più profonda ubriachezza si ha l'illusione
ebbono paura, e fecionsi il segno della santa croce; e subito il leone
, contrastava, fendeva, vinceva lo spirito della corrente. -a corpo morto
corpo precipitato: con tutto il peso della persona. -al figur.: risolutamente
compagnia, di una confraternita. ordinamenti della compagnia dei fiorentini a venezia,
. verga, 3-81: i carrozzoni della ferrovia sbucarono tutt'a un tratto sul
armi, in confronto con la fragilità della civiltà, pone all'uomo la domanda
,... parte dalla gelosia della vita, che ad ogni picciola ombra
: da questo, con grandissimo accrescimento della riputazione di tutti, a tutta italia si
livia... partorì due maschi. della qual cosa... tiberio fece
però non è da perdere il fiore della gioventù, e perdere questo mondo,
di scemere il corpicciuolo svelto e grazioso della doreria che s'affrettava verso il castello
quali si raggirano i piccioli corpi- celli della luna, di venere e di mercurio.
. redi, 16-iii-363: tutto il restante della capacità del sacco maggiore è piena pienissima
il corpicino comincia a essere nel ventre della madre, così in quel luogo principia
del suo corpicino, e sul bianco della porcellana si disegnarono meravigliosamente le sue antenne
203): più sconcia era la figura della donna: un corpaccio smisurato,
o pena pecuniari). pier della vigna, ii-116: ingressa m'è la
pericolo, è... un'apprensione della morte e del dolore corporale, che
/ secondo il più e 'l men della virtute / che si distende per tutte lor
che viene disteso sull'altare al principio della messa per porvi sopra il calice;
: sospendi, priegoti, il peso della corporalità misera che porto,...
nalmente. pier della vigna, xxxv-1-89: però ch'amore no
del grazioso luogo, agli affannosi coltivamenti della terra venne, e morì, e noi
da siena, i-28: la pena della sete del santo desiderio è infinita,
e di conservare gli onori e giuridizioni della città. guido delle colonne volgar.,
fascismo), secondo la quale la soluzione della questione sociale deve essere fondata sulla collaborazione
fanno parte gli enti interessati al transito della merce. 2. che riguarda
occupando con la grande corporatura la metà della sua camera. -per estens.:
in questi si svapora molto umido fuor della corporatura. vico, 398: co'
su quello istituzionale, onde la volontà della corporazione dipende da quella della maggioranza dei
la volontà della corporazione dipende da quella della maggioranza dei suoi membri; associazione dotata
6-135: mi sentivo entro la prima cerchia della città del battista, la città di
dei gualtierotti. e mi risovveniva giano della bella, gli « ordinamenti », le
giunti con ridicolo a mutare il nome della piazza maggiore: * piazza dei
economiche), consultive (nei confronti della pubblica amministrazione) e conciliative (nelle
inghirlandanti di nastri a svolazzo, distintivo della rispettabile corporazione. panzini, ii-538:
che governa l'universo, gli eroi della rinuncia suprema si credono di onorarlo col
giusta il divino disegno, la energia progressiva della specie, preparano al proprio elemento spirituale
nostra, / distruggere l'impedimento / della corporea chiostra. 3. ant
. gadda, 7-212: il senso della notazione corposa e della immagine concreta si
7-212: il senso della notazione corposa e della immagine concreta si unì in lui [
leonardo, 7-i-173: adunque nel fiore della gioventù la pelle è tirata e stesa quanto
gli altri clitonéo, che, giunto / della carriera al fin, lasciolli indietro /
confronto di quelle sfere, il globo della terra, per altro ri corpulento,
la testa ed ammiccandosi, punto impauriti della mia corpulenza. serao, i-541:
semplici, nonostante e anzi in ragione stessa della loro apparente complicazione e corpulenza.
uno dei più arditi e coraggiosi sostenitori della filosofia corpusculare. sinisgalli, 6-39:
l'aria piglia l'azzurro mediante li corpuscoli della umidità, che pigliano li razzi luminosi
del gusto: situati nello strato epiteliale della lingua, costituiscono gli organi essenziali del
del reticolo nella parte cromatica del corpo della cellula nervosa. -corpuscoli epiteliali esterni,
. solenmtà del giovedì dopo la festa della ss. trinità, istituita dal papa
nelle ricorrenze del * corpus domini 'e della madonna del lume. soffici, v-2-28
gli animali. magalotti, 1-439: della sola palma s'arriva a poter fabbricare
converrà spendere nei ritratti degli uomini illustri della rivoluzione, per corredarne l'opera convenevolmente.
16-iii-208: ciascuno de'due fegati corredavasi della sua propria vena scorrente sovra di essi fegati
= dal lat. volgare * conreddre (della stessa radice di arredare), adattamento
: tanta è... la dignità della chioma, che, avvegnaché una donna
in dote per l'uso di casa o della persona, che volgarmente si sogliono spiegare
, 3-71: un corredo come quello della velia non s'era mai visto nel
appartengono, senza il cui corredo la sorte della nascita non merita privilegi né onori.
? panzini, iii-268: andò nel paese della libertà per istruirsi e tornò dopo un
della casa, 2-3-13: non riconosciamo noi adunque
emendare nobile corredo ed i preziosi arnesi della tirannia? cioè così arditamente per conghiettura.
. nievo, 249: risorgeva l'amore della pisana per gare, rettificandole alla norma della
della pisana per gare, rettificandole alla norma della vera figura della me, col solito
gare, rettificandole alla norma della vera figura della me, col solito corredo delle lusingherie
253: correggi estens., della specie stessa. i tuoi figliuoli
non potesse con la persona esercitar l'opere della il corredo di un neonato).
segneri, iii-1-175: abbiamo ragionato della prima condizion di persone che biancor
, i-69: salite sopra la sedia della coscienza vostra; non lassate passare i movimenti
portare rimedio. bencivenni, 5-133: della cura del catarro. la cura di
diluti. correggo ad arbitrio il difetto della grandezza e della confusione con l'uso
ad arbitrio il difetto della grandezza e della confusione con l'uso d'una lente
quelle esalta e le altre corregge. della casa, 647: io che l'età
cino, i-114: seguitando l'error della sua legge, / passato è nell'inferno
che vi uscisse di mente il correggervi della vostra ingratitudine, ed ignoranzia. piovano
lo voleva pelare e levargli due correggie della pelle delle reni. 4. locuz
villan veder facea / per san- zion della legge un coreggiato. bandi, 327:
dette a menar giù col calcio [della carabina] non altrimenti che battesse le
ugualmente corrette dall'im perio della ragione. beccaria, 1-178: il dispotismo
161: e'rimase fanciullo al correggimento della madre. ammirato, i-1-92: prendete
striscia del giogo, schiena o serra della montagna. così nelle paludi s'alzavano
e breve correggia. capitoli della compagnia dei disciplinali della madonna di siena
capitoli della compagnia dei disciplinali della madonna di siena, 2-106: uno
telaio, annodati in alto ai laccetti della traversa, legati da basso ai nottolini.
sf. bot. nome volgare della pianta detta più comunemente centinodia (v
le strade. = uso traslato della voce precedente (per la forma delle
può credere che colpa fosse del correggitor della stamperia...: tanto è
piacevol cosa e da ridere il fatto della stampa. 0. rucellai,
mancasse in queste nostre storie, correggitrici della parzialità dei tempi, il testimonio nostro a
d'europa! 3. magistrato della repubblica veneta, detto più comunemente correttore
a tanta esagerazione da pervenire, per amore della individualità, alla negazione del correlativo,
su lo stato attuale della flotta repubblicana e sulla correlazione di questa
(femm. -a). seguace della medesima religione, compagno di fede.
annunzio, iv-2-84: in loro i legami della consanguineità a poco a poco erano stati
erano stati coperti e sopraffatti da quelli della comune religione... erano correligionarie,
.. erano correligionarie, erano membri della grande famiglia di gesù. = voce
(comp. di réligionnaire * seguace della riforma, calvinista ', attestato nel sec
bisogna attingere di continuo alla freschezza corrente della parlata: altrimenti si rischia di fare
posta corrente, arrivammo nelle prime ore della notte a verona. alfieri, 1-214
ne'medesimi giorni, oltre al consueto della corrente stagione, caldissimo. goldoni,
paura di non andarvi! smanie solite della corrente stagione. foscolo, viii-284: così
ucciso il capitano fresne mentre dal ponte della fortezza con alcuni deputati trattava delle cose
* giovinetto altro dei tipi della letteratura corrente, differisce dal 'chierichino
romperla di tanto in tanto col cipiglio della morale corrente. cassola, 2-311:
del cambiare con vantaggio dal prezzo corrente della piazza... ha deliberato [ecc
corrente. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 14-213: e
noi... alle fervide inclinazioni della nostra corrotta natura, purtroppo da se stesse
corrente: in direzione contraria a quella della corrente di un fiume (cioè dalla
non si percepiva che nell'improvviso abbassamento della temperatura. montale, 3-246: mi
montale, 3-246: mi appoggio alla porta della dispensa e resto immobile in ima corrente
povera o comune emergeva dal tenebroso tramestìo della strada e trasportata dalla corrente della folla
tramestìo della strada e trasportata dalla corrente della folla passava sotto i suoi occhi, ella
la bat- triana e le estreme satrapìe della persia. 7. figur.
mio pensiero alterno / fluiron le correnti della vita. /... / se
8. figur. opinione, costume della maggioranza; andazzo generale. -contro corrente
contrasto con l'opinione o il comportamento della maggioranza. segneri, i-39: per
quanto tentiamo di sollevarci al di sopra della ignoranza e del mal gusto comune, noi
un po'mista e non troppo abondevole della letteratura dotta, séguita dalle sorgive del
o trecento a devolversi il bel fiume della popolar letteratura. oriani, x-21-143:
nella propria marcia, abbinava le correnti della incredulità e della fede. d'annunzio,
, abbinava le correnti della incredulità e della fede. d'annunzio, iv-1-200:
, iii-876: la donna aprì la corrente della luce e la stanzetta si illuminò
palo telegrafico e avevo ascoltato il ronzìo della corrente. 13. figur.
co'suoi mille pungiglioni invisibili le vene della donzella. serao, i-405: oramai
quanto ella vedeva, la corrente mistica della cifra, del numero. oramai egli
di gruppi di stelle verso determinate direzioni della sfera celeste (che sono, per le
palco d'una stanza con i correnti della maggior robustezza. paoletti, 1-1-191:
che mi scemi in alcuna parte il carico della noia. 3. aeron.
3. aeron. elemento longitudinale della struttura della fusoliera e delle ali.
. aeron. elemento longitudinale della struttura della fusoliera e delle ali. 4.
al saltarello e alla gagliarda, originaria della francia (secolo xvi) da cui
nel secolo xvii, uno dei movimenti della suite): oggi si conserva come
e correntezza, die crea in lui della pura intelligenza atto caldo e impetuoso del
con troppa correntezza la spada per arma della sfida. = deriv. da
a mezzo fiume, dove correva col fil della correntia. -figur. d'
1-12: uno cavai corre, e dà della coda nel viso a uno popolano.
s'invecchia amore / senza quest'arti della gelosia, e divien pigro e lento
fingendo che il correre derivasse dall'allegrezza della fatta vendetta, incominciò a dire la
correva spesse volte in sino sulle porte della città di faenza, perché faenza era
faenza, perché faenza era la camera della duchesca gente. ariosto, 3-45:
essere corso con alcuni cavalli in su quel della chiesa, predando bestiami, e facendo
messer palla vólto alla pace e quiete della città, fu contento di starsi in casa
avere con che porsi a giuoco. né della infinità dei contratti illeciti: onde la
. il libro corre per le mani della ricca canaglia che si dà a intendere
s'aggiri, / corre il baglior della funerea lava, / che di lontan per
capo di liampò, che è tutta della cina, e quivi si volge a
piccolo dito, / là, nero tuttor della penna i che corre e che beve
volta eie nell'oscurità e nel silenzio della notte, chiusi dentro ad una stanza,
, il qual correva velocissimamente a casa della verità. marino, 1-124: corre
primo anniversario, dopo la liberazione, della morte di oberdan. come correva il treno
tenera cosa è nelle femine la fama della castità e come fiore bellissima: -e però
i-245: a questo secondo dispotismo [della legge] si corre, quando per
parlare fuorché dell'amato giovane. fed. della valle, 100: ratto m'è
riverbero correva per la vecchia cornice dorata della madonna sospesa al disopra del letto nelle
a mezzo fiume, dove correva col fil della correntia. 30. scorrere (
somiglianza corre bene, stante la differenza della postura). buommattei, xxvii-8-104:
a lungo andare si strugga più facilmente della neve: il paragone credo che corra
penetrazione, e mischiamento [del sale e della neve], non correrebbe in nulla
debba correre il termine se non dal giorno della scienza. vico, 242: [
, 1-15-1-411: nel tribunale dell'auditore della camera rare volte occorre trattare di propine
che elli chiede. regola dei servi della vergine, v-411-78: complia è la regola
. fagiuoli, 1-8-187: non son della sua età certo; ci corre quel poco
686: corre tra il linguaggio della prosa e quello della poesia lo stesso
corre tra il linguaggio della prosa e quello della poesia lo stesso divario che corre tra
corse la fama per tutto il paese / della sconfitta stata tostamente, / per che
messer dante, io ho inteso assai della vostra virtù e della fama che di
io ho inteso assai della vostra virtù e della fama che di voi corre: potre'
mal applicate, impediscono costantemente il miglioramento della lingua medesima. 43. essere accettato
difettuoso assai volte quanto alle materie, mercé della filosofia che correva ne'suoi tempi.
senza contrasto. carducci, i-243: della ballata che incomincia 'per una ghirlandetta '
/ perire al fine al- l'intrar della foce. pulci, 9-42: cominciomo a
vii-279: e canta cristo, nocchiero della sua chiesa, per correre meglio il
, per correre meglio il tempestoso mare della sua amara passione. d. bartoli,
1-423: quel n'ha ribrezzo [della procella] e corre il monte, e
levò la voce di questo prodigio [della comparsa d'una cometa]...
fusse ita tutta, d'ucciderci fuori della porta, e correre la terra per loro
fanciulli zoppi, stati spogliati del nome della lor lingua. caro, 12-i-82: mi
, corretelo virilmente, attaccandovi al gonfalone della santissima croce con buona e santa pazienzia
prima, perché v'era la vergogna della madre; appresso, che deliberando l'andare
l'andare, vi era il pericolo della vita. gelli, ii-13: e come
perocché mi affretto per venire all'articolo della passione, sì le corro [queste cose
correa con loro, dichinava le corna della sua superbia. machiavelli, 572: piero
: « non avvicinarti così al ciglio della strada », le disse il giovine
. magalotti, 7-126: nell'esame della coscienza di questo giorno mi son ricordato
correvano dietro ruzzando con la spensieratezza fanciullesca della luna di miele. svevo, 2-467
dite che avendo corsa parola colle popolazioni della valdinievole, di fare la festa in quel
d'una gran parte de gli abitatori della diserta valle. b. davanzali, i-153
: feciono sì grande uccisione di quelli della città, che le vie e rughe correano
, o ignoranza di tutte le cose della religione. d'azeglio, 1-269: presi
nievo, 1-47: anche negli amori della pellegrina avea lasciato correr l'acqua alla
sillaba o pensiero senza pesarlo sulle bilance della prudenza. foscolo, iv-298: mi
luoghi di poca conseguenza. p. della valle, 278: né si sentono quelle
. titolo di alcuni fra gli uditori della sacra rota romana. de
modo conforme alle regole dell'eleganza, della convenienza. montale, 3-254: il
cattivo odore o sapore. libro della cura delle malattie [crusca]: il
mancherete. questo corrosivo sarà il correttivo della piaga infistolita; e seguitando voi a
: ella rispose con un lieve inchino della testa, ma corretto da un'occhiata brillante
, 5-10: la prima [qualità della pittura] e principalissima,
conforme alle norme del vivere civile, della convenienza (una persona, il suo comportamento
case. svevo, 2-388: unica traccia della sua età era la brizzolatura dei capelli
: la corretta e rigida osservanza costituzionale della corona rischiava di scadere, dal suo luogo
, senza avergli rispetto, molti difetti e della vita e delle opere sue d'architettura
sopra i buoni costumi. capitoli della compagnia dei disciplinati di firenze,
, 5: visitatore e correttore della detta compagnia sia quello religioso ed onesto
firenze, il quale nomineranno i capitani della detta compagnia. garzoni, 1-71: il
le perturbazioni radioelettriche. 8. correttore della miscela: dispositivo usato nei motori a
motori a carburazione per variare la dosatura della miscela di combustibile e aria. =
, [aveva] ottenuto la correttoria della toscana. coffettòrio, agg. ant
1-6-245: questa non è consuetudine correttoria della legge comune, secondo la natura della consuetudine
della legge comune, secondo la natura della consuetudine introdotta dall'uso del popolo.
i-62: sgraffiato una volta dal pettine della polizia correzionale, ei procedeva a mo'
noi e ogni nostro detto alla correzione della santa chiesa, e del papa santo
ne voglio stare. regola dei servi della vergine, v-411- 63: ogne
, ma spontaneamente e solo dallo studio della naturale imitazione sospinti, una breve dicerìa
lambruschini, 1-124: variate la forma della correzione; ora ristringetela, ora allargatela
ritrova ima copia migliore, si avvede della sostituzione accaduta, che può essere, a
essere, a volte, un indebolimento della parola originaria, ma anche, per avventura
e altri, che per la bontà della carta, per la vaghezza de'caratteri
nel leggere le giunte al nostro vocabolario della crusca... vi ho trovati scorsi
di errore materiale (dovuto alla trascrizione della sentenza stessa o al modo di riferire
12. miglioramento delle condizioni, della qualità di una struttura di una strada
. -correzione di un torrente: riduzione della pendenza dell'alveo di un torrente.
1564 in alcune correzioni fatte al corso della nievole. 13. agric.
a talune deficienze o a qualche esuberanza della loro composizione chimica, modificando la gradazione
tenore delle aggiunte per ottenere una lega della composizione desiderata. 17. correttezza,
la lingua. algarotti, 1-7: e della italiana correzione ne mostrerà lo esterno [
linguaggio delle arti se non l'imitazione fedele della natura...; la correzione
un ingegno maturo. carducci, i-1362: della parlata, la correzione nelle forme e
altre crepature... sotto gli archetti della lanterna, e quegli che passano sotto
di san simone, ossia al termine della casa crivelli, che allora aveva una
da corridoi che si addentrano nel sottosuolo della città. 2. per simil
assito rosso dell'arena e i gradini della prima 'barrerà 'vendendo acqua e
come per es. il corridoio del magazzino della polvere. 6. milit.
. garzoni, 1-636: 1 luoghi della milizia poi overo sono aperti, overo chiusi
baldini, i-103: il corridoio buio della trincea, fonda e bene coperta,
: i detti ottanta fanti doveano uscire della detta camera,... salire sul
mondiali, a quella zona a occidente della vistola e contigua nella sua parte settentrionale
si può riferire anche ad altri centri della vita pubblica: ministeri, palazzi di
parlamento, ove, prima del principiare della seduta o quando questa langue, i
dilettante 0 come professionista, agli sport della corsa (a piedi, in bicicletta
e movendosi i corridori di fuori della porta di san piero gattolino: e
77: avuta dai suoi corridori notizia della loro venuta, ne aveva con due tiri
cioè corridori, corrieri, ambasciadori, nuncii della magnificenza de l'unico altissimo, che
che con musicale armonia contemprano l'ordine della constituzion della natura, vivo specchio dell'
musicale armonia contemprano l'ordine della constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità
distante 70 pertiche verso ostro dal palazzo della frascata sulla via corriera. carena,
, era in fondo a una traversa della strada corriera, a cento metri dalla
imbarcazione da parigi fu ritrovarmi verso le sei della sera nel cortile trasporto.
nel cortile trasporto. della posta, quando partono i corrieri, con
era un inviato del lungo martirio della noia e delle zanzare, in cinquanta
in cinquanta cielo; il principe della casacca azzurra coi bottoni di ore
era messo a dietro la rimessa della corriera, in un cortiletto, a bat
tempo del regno assaltavano fiere di fiandra e della champagne, che dovela corriera postale italiana
al solito, qualche ora, il passaggio della corriera postale. calvino, 1-266:
, scaricavano profughi. tiva il giorno prima della conclusione delle 5. gabbia
bresciane) e munita di rade l'inizio della fiera; il secondo { corriere di pagasbarre
per lo più per mezzo di della corrispondenza d'ufficio e privata presso
un paese all'altro. tuava il trasporto della corrispondenza diplo ristoro, i-18
33): propriamente significa [il cielo della matica. lima] viandanti, come
... figliuola d'infidelità e corriera della su i lettere fresche,
servitori, du'altri a cassetta della nostra carrozza, ed cossi compiscono i lor
ethera ', cioè corridori, mandante della colonna francese... abusò della sua
mandante della colonna francese... abusò della sua forza. corrieri, ambasciadori, nuncii
sua forza. corrieri, ambasciadori, nuncii della magnificenza de prese settemila ducati che trasportava
verdine della constituzion della natura, vivo specchio dell'
verdine della constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità
nel linguaggio burocratico e postale). della casa, 795: dirai dunque che io
, che va innanzi a questo lume della vera umiltà, è l'odio d'ogni
di giornali quotidiani e periodici (corriere della sera, corriere di napoli, corriere
: a me duole moltissimo lo scandalo della stampa, duole il vedere straziare questo
... annuncia il * corriere della sera 'appena giunto. 6
corriere, servendosi dello stesso corriere latore della lettera a cui si risponde. soffici
di traverso sul corrimano del cancelletto e della ringhiera. = comp. dall'
negavano alle gambe il commento. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 11
gambe il commento. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 11: laudando
254): chi vuol venire al sommo della perfezione, non gli gioverà molto,
, per le quali si perviene ai segnali della satisfazione. 2. lo scorrere
ottimo, i-166: pola è una città della provincia d'istria appresso il mare,
tommaseo]: certo lo spazio della notte, infino a tanto che con li
: carissime mi sono state le nuove della sua salute, e stimatissimi i riscontri
sua salute, e stimatissimi i riscontri della memoria ch'ella conserva della mia servitù
i riscontri della memoria ch'ella conserva della mia servitù. non la chiamo antica
favore di tullio par che assista la regola della correspettività, perché tullio in tanto accettò
57: del rimanente il decremento della lira, e l'alzamento correspettivo e
cambio di qualche cosa (in particolare della prestazione di un servizio, del godimento
servizio, del godimento di un bene, della vendita di una merce, e simili
sue libertà interne, a far getto della sua idealità storica, ecc...
potrà opporre... l'eccezione della valuta non pagata. = comp.
1-98: era quello il tratto più basso della fortificazione, corrispondente al massimo incavo del
bruno, 3-277: tra le specie della filosofia, quella è la megliory che più
, ed è più corrispondente alla verità della natura, e quanto sia possibile cooperatori
tuire tutti i termini tecnici della pittura con quelli cor rispondenti
seguitando le nostre vestigie dall'altro lato della ripa del fiume, non fossono corrispondenti
del fiume, non fossono corrispondenti a quelle della prima ripa. galileo, 4-1-227:
22 marzo ricorrendo un'adunanza dell'accademia della crusca, e tra le altre cose dovendo
giusti, ii-456]: socio corrispondente della crusca, lasciò per testamento all'accademia
, lasciò per testamento all'accademia parte della sua biblioteca. 9. sm
e villano; tutti e due nemici della pubblica causa. v. bellini, 49
, gli presentò una lettera d'uno della direzione di genova ove lo invitava a
, i-257: in uno dei passati numeri della 'gazzetta d'italia 'il corrispondente bolognese
il vedere queste cose con certe disposizioni della luna, ed altre cose contrarie e
altro non fa che lacerare alcuna fibra della persona? cesarotti, i-26: l'esatta
66: chi trovò il primo quella metafora della paternità [per le opere letterarie]
contraccambio di passione amorosa (da parte della persona amata). leone ebreo,
ad un'altra donna, per mezzo della quale sperava qualche commodità. marini,
-dru- silla v'aspetta / a casa della vaggìa. -quando? - adesso;
latine, francesi e toscane, e della cui amorevole corrispondenza debbo tanto pregiarmi.
se, per di più, il soggetto della corrispondenza è un po'geloso; se
notiziuole alle prime copie di certa parte della corrispondenza. alvaro, 9-115: s'
: s'era fatta ima casetta alla periferia della città, avendo raggranellato quanto bastava per
scatoletta, e gliela mandi per via della solita corrispondenza. 14. ant.
veggo come alcuni intendano quel che dicono della potenza attiva infinita, a cui non
, ma per me sempre memorabili, della mia vita. 3. riferirsi
e condizioni eccellenti; ma il tenor della vita sua ordini con tal disposizione, che
attese, ecc., dimostrarsi degno della fiducia che qualcuno ha riposto in noi
proprie virtù, del proprio valore, della propria fama. castiglione, 196
all'alta idea che tutti avevano concepita della sua insigne virtù. monti, ii-130
principe aveva lasciate trasparire sul collocamento stabile della figliuola. imbriani, che hanno corrispondenza
subito, come tutte le altre cose della natura che nascono e crescono presto,
era ito in fumo, la linea della corrispondenza tagliata, i paesi interiori da spavento
terreni asciutti e coltivati, sarebbero la salute della valdinievole. borgese, 1-422: aperta
, 2-127: nel mezzo in corrispondenza della porta, un focarile e lo spazio per
volgar., 1-6: la grandezza della quale [corte] dee esser tale,
. de sanctis, iii-159: il culto della vuota forza corrisponde al culto della vuota
culto della vuota forza corrisponde al culto della vuota parola. nievo, 181:
ebdomadario, corrispondeva in qualche modo quella della nostra attesa, sempre fiduciosa e sempre
degli astrologi e divisione c'hanno fatto della terra a corrispondenza del cielo, assegnando
2-79: egli avrebbe mal corrisposto alla fiducia della provvidenza. 5. agire
3-230: la fortuna corrisponde nelle cose della guerra, peggio che in tutte l'
si strascinasse al supplizio, ad onta della fede pubblica, chi ha corrisposto all'
: nel mese elaphebolione, o mese della caccia de'cervi, che corrisponde ad
, i-1-27: il toro corrispondeva al principio della primavera, ed al principio di autunno
la loro grossezza a la decima parte della sua corda. e. danti,
buonarroti, 1-247: equità nell'amministrazione della moneta, la quale col prezzo intrinseco
difender contro chiunque siasi, a costo della mia vita; e mal corrisponderei alle grazie
non ci sono pilastri che nelle cantonate della facciata, e in gran nicchione con una
saint-omer: hanno commissioni speciali del ministro della guerra, e corrispondono con lui.
scudi centosettanta siavi compreso anche l'usofrutto della biancheria, delle cantine e di tutti
medici che, convinti come loro, della realtà del contagio, suggerivano precauzioni,
vedermi passare così inutilmente il vero fiore della gioventù; e non me ne duole
non me ne duole per i comuni diletti della vita, ma per l'ingegno,
è... ancora la correzione della temperatura e della mescolanza degli umori,
.. ancora la correzione della temperatura e della mescolanza degli umori, e il corroboramento
. lambruschini, 1-61: corroborare la debolezza della volontà e fermarne la incostanza.
. soffici, ii-149: il carattere della zia, nobile in fondo ed a
corroborò con la instituzione dei gonfalonieri capi della milizia civica, e con gli ordinamenti
teniamo un privilegio, che fa testimonianza della nostra condizione, e ce l'ha concesso
causa tanto onesta più volte avesse mancato della fede data. magalotti, 9-2-150:
la primiera o corrobo- ratrice o confortatrice della sua qual si fosse pueril bontà.
... laverà al pari di quelle della villa e di san maurizio, e
bocchelli, 1-iii-129: e sui mulini della scacemi, dalla fame e dalla disperazione
questo, che la starà [la memoria della vittoria riportata] infissa nelli animi e
e cori nostri, in sempiterna memoria della gloria vostra, e in corroborazione della
memoria della gloria vostra, e in corroborazione della nostra antiquissima e cordialissima amicizia. f