Grande dizionario della lingua italiana

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vol. III Pag.65 - Da CHIAVELLARE a CHIAVICA (12 risultati)

., 2-51: e * 1 legno della croce, ed un chiavello / di

ch'era sera abas / uccise una cervia della pul- cella eneas. / credete che

, sf. ant. dogana; ufficio della dogana. balducci pegolotti,

piè scalzo e dell'altro vestito, fuori della città alle vostre canove andavamo per il

volta ed apre tutta insieme la bocca della chiavetta che ve la tenea chiusa dentro

panzini, i-314: versava dalla chiavetta della macchina l'aroma nero bollente nelle tazzette

; poi, sentendo gravare il buio della stanza, accesi la luce. lo scatto

stanza, accesi la luce. lo scatto della chiavetta s'inserì in quei discorsi,

luce del giorno cancella le voci segrete della notte. 3. utensile di

vile, e questa è il legno della croce. se la volete bicorne, ecco

.. però l'interno, il mistero della voce, lo sfogo e la passione

e così arrivavano fino ad un punto della strada detto le « tre buche »

vol. III Pag.66 - Da CHIAVICARE a CHIAZZA (14 risultati)

porta. verga, contro il muro della gallerietta, sull'acqua nera e fetente,

voltarsi nella serratura, che andata in capo della scala col gozzo di villanie ripieno,

in muratura, collocato sotto la superficie della strada. guerrazzi, i-262: avvenne

ingombra a modo di ponte massima parte della strada; la quale palla volendo ricuperare

del quale gli aretini trassono il chiavistello della detta porta, e per dispetto de'fiorentoppa

- al plur.: 1 chiodi della croce di gesù. dante, par

gravi, / pria che morisse, della bella sposa / che s'acquistò con

di malattie o per il naturale colorito della pelle a contatto con l'aria e

crescenzi volgar., 5-39: le foglie della canna, le radia e la

-ant. chiazza nera: malattia della pelle dovuta a discrasia. bencivenni

alla doglia melanconica, ed alle spezie della melanconia e della smania e della lebra

melanconica, ed alle spezie della melanconia e della smania e della lebra, ed alla

spezie della melanconia e della smania e della lebra, ed alla chiazza nera, ed

movimenti degli animi e ferma le ondulazioni della massa, i visi stretti, confusi come

vol. III Pag.67 - Da CHIAZZARE a CHICCHESSIA (17 risultati)

le prime tramontane vespertine movevano le frondi della passiflora, corrugavano verso l'alto,

carducci, i-41: con le idee della ristorazione romana 11 latinismo filtrava nelle vene

ristorazione romana 11 latinismo filtrava nelle vene della nuova letteratura; ma non essendo ella

lividore e di pustole il bel viso della giovane figliuola di roma. d'annunzio

. negri, 2-743 • gli oleandri della corte vescovile chiazzano di rosso le muraglie

eloquio, tutto ancora mortificato dalle bassezze della servitù e già chiazzato dalle macchie della

della servitù e già chiazzato dalle macchie della licenza, troppo suona inferiore e discorde

del piccolo martire: e siccome le chicche della madre lo ricompensavano dei paterni rabbuffi,

bevanda lamponata, s'alzano sul piazzale della chiesa, che un tempo si chiamò piazza

cosa fu aù'ordine, esce il giovane della bottega con una guantiera di metallo

669: la chicchera, più piccola della tazza, specialmente cilindrica, ma anche

cioccolata. rajberti, 2-34: al caffè della stazione... su varie tavole

come una scintilla elettrica, ebbe uno scatto della testa. pioverle, 2-149: quando

è ancor verde, e che la sustanza della polpa è tutta in latte, si

magistero. = voce indigena messicana (della lingua azteca) sikdlli * ciotoletta di

è che non v'è arte alcuna della quale più facilmente si possa da chi che

che sia recar censura, che questa della eloquenza. goldoni, vii-1015: -so

vol. III Pag.68 - Da CHICCHIEBICHIACCHI a CHIEDERE (12 risultati)

talento, senza rimorsi e senza vergognarmi della mia professione in faccia a chi che

a mio avviso quando trascura le origini della produzione, non quando concede copia de'suoi

chicchessia. palazzeschi, 1-17: le donne della villa... hanno il divieto

a tanti appetiti se non ha i sapori della manna che si affaceva con tutti i

2. figur. modulazione acuta della voce umana; trillo, gorgheggio.

che repentino fervore, sgranando i chicchi della corona come se tra le dita stringesse

con i denti, come faceva ai chicchi della sua collana di corallo. palazzeschi,

suora centenaria / stringe l'ultimo chicco della sua corona. 7. dial

beltramelli, iii-544: più valeva un chiccolo della sua vigna anziché tutte le donne della

della sua vigna anziché tutte le donne della terra. = di etimo incerto:

gr. xfxxoc) * membrana divisoria della melagrana '. chiceoi are,

nella casa del signore in tutti i dì della mia vita; acciò ch'io veda

vol. III Pag.69 - Da CHIEDERE a CHIEDERE (11 risultati)

di dare prigioni gli autori de'tumulti e della preda; furono ributtati dai romani.

l'arcana / armoniosa melodia pittrice / della vostra beltà, sì che all'italia

degna (dice la pittura) per cagione della stima del mio essercizio; chiedine atene

quel dio che chiede conto ai principi della parola che fa loro sentire, nelle

comincia a susurrare e a chieder conto della fermata. oriani, x-21-269: che

sconcertandolo, la domanda lo ferma; e della sosta approfitto per risospingerlo sui suoi passi

soldati e penetravano ne'più umili strati della società. propaganda a suon di cannoni

: i buoni liberali, i figli della rivoluzione, ottenevano a poco a poco

, / dentro siratti, a guarir della lebbre, / così mi chiese questi

chiese questi per maestro / a guerir della sua superba febbre. 11.

'n don le cheggio sua dolce favella. della casa, iii-35: e le bellezze

vol. III Pag.70 - Da CHIEDIBILE a CHIERICATO (16 risultati)

splendida donna, / sul limitare sostò della sala costrutta con arte! / -prima

* travi che formano il fondo della nave ', e perciò * chiglia,

si chiama kela, la carina della nave, che rompe l'impeto

cornac chia, ch'avea della chiella, / bench'ella fosse una mendica

la barba; e stava allora in balìa della fantesca che gli radeva la chierica.

ordinata fra il collarino e l'orlo della gonnella talare; né l'ampiezza del

ampio fra i lor pensieri avanzava quella della chierica sul cocuzzolo grattato. pea, 1-12

e gli strappava i capegli nel centro della nuca: « tanto, ti ci

dai carichi militari e civili, eran fregiati della chierica e levati alla cima del sacerdozio

temperando l'uso e frenando l'abuso della forza (rispetto alla quale il chiericato

camera. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 33-15: intendiamo

faccenda, acciocché discemessino se quello spargimento della arena fusse da essere reputato allo ebreo

, gli promettevano di metterlo a parte della lor gloria. delirii innocenti dell'infelice

anteriore... proruppe dai contrasti della chiesa con l'impero, e poi del

4. ant. beneficio ecclesiastico. della casa, 2-3-253: il caso mio de'

verona, i quali ho presi per vigore della mia spettativa,... non

vol. III Pag.71 - Da CHIERICHETTO a CHIERICO (9 risultati)

e spreg. chiericatùccio, chericatuzzo. della casa, 2-3-252: io ho auto il

severino col chierichetto giunse a l'uscio della chiesa e entratovi dentro lo lasciò aperto

al culto divino con la recezione almeno della prima tonsura; ecclesiastico, sacerdote.

scheletro. -chierico di camera: prelato della camera apostolica. cellini, 1-46

esente dalla correzione del vescovo come delegato della sede apostolica. -chierico segreto di

-chierico pellegrino: che si trova fuori della propria diocesi (e non è soggetto

. sacchetti, 205-8: messer ubaldino della pila... aveva allevato un

e il medio, accennando insieme la moccolaia della candela, e dicendo: * da

prete,... vestito com'era della sottana nuova, senza cura d'impolverarsi

vol. III Pag.704 - Da CONTROQUERELARE a CONTROSCRIVERE (19 risultati)

atti fatti in seguito ed a seconda della contraqquerela medesima, dovesse prendersi. =

cresce, e la controra, il periodo della giornata napoletana che equivale alla siesta spagnuola

, si mettevano in contemplazione dei dipinti della banca. sinisgalli, 6-199: accade

è sottoposto a sorveglianza, al termine della quale egli deve ritirarsi nella propria abitazione

distendendo il lato inferiore lungo il picco della randa. tommaseo [s.

da un solo dissidente, contro quella della maggioranza. = comp. da contro

una più esatta definizione del dogma e della legislazione ecclesiastica; il movimento politico-culturale sviluppatosi

; il movimento politico-culturale sviluppatosi in conseguenza della controriforma come fatto religioso; la civiltà

, iii-602: prima di quella gran tirannia della controriforma, la civiltà da noi in

] mostra i caratteri convenzionali dell'uomo della controriforma: è il più nobile dei

riferisce, che si modella sulle concezioni della controriforma. bocchelli, i-398

, com'è l'interno di molte case della vecchia bologna « stile controriformista ',

sm. e f. seguace, sostenitore della controriforma. controripa (anche controriva

che fa il percorso opposto o diverso della ronda ordinaria (per intensificare la sorveglianza

. muratura di rinforzo o di sostegno della scarpa di opere fortificate.

garzoni, 1-636: i luoghi della milizia poi overo sono aperti, overo

un contrasto o sottolineare un aspetto particolare della scena principale. - anche al figur

fannosi ancora le scotte e contrascotte, della lunghezza del suo albero, che è passa

, e fece in suo nome [della donna] scrivere alla dogana ciò che salabaetto

vol. III Pag.705 - Da CONTROSENSO a CONTROSTAMPO (12 risultati)

, e più ignoranti del comico e della comica che li rappresentava. cattaneo,

, quel membro che era il medico della commissione la mettesse in dubbio e ne

è l'elemento costitutivo delle varie parti della fuga). g. b

, che permette di ridurre lo spessore della spalla dei ponti, con o senza

ponti, con o senza l'impiego della voltina di collegamento. = comp

sai, zione: tanta poca stima avevano della serietà delle nostre attitudini militari; io

il contraspingere dell'inferiore e 'l puntar della circostante per ogni verso de'lati.

e danni cagionati dal ritardo. codice della navigazione, 437: il comandante, nel

su una stampa ancora fresca. -controstampa della prova: nell'arte dell'incisione,

magalotti, 7-167: ricevo la mostra della nuova edizione di venezia; cercatene,

di fresco, quando lasciano i segni della stampa nelle pagine che sono a contatto

fogli freschi di stampa riproducono i segni della stampa sulle pagine contigue, aderenti.

vol. III Pag.706 - Da CONTROSTECCA a CONTROVENTO (9 risultati)

imperniate con le stecche verso la metà della loro lunghezza. il cannello spinto verso

veder rinnovato in essa il miracolo della moglie di lot. 2.

allo stimolo, se renunciate al taglio della testa, che è il controstimolo?

sciabola, assestato con il secondo filo della sciabola. - anche al figur.

suono accentato che cade sul tempo debole della battuta anziché sul forte determinando uno spostamento

forte determinando uno spostamento dei valori dinamici della frase, con effetto di contrasto ritmico

corso di tavole che fa parte della struttura longitudinale degli scafi in legno e

attacchi delle truppe che venissero al soccorso della piazza. anche queste linee sono ite

del maestro, / sopra gli schianti della risacca, il segno / di quel belare

vol. III Pag.707 - Da CONTROVENTO a CONTROVERTERE (15 risultati)

apparisse al mondo dopo il pianto, della qual cosa non si può fare controversia

. carducci, i-384: l'ardore della controversia e della discussione...

i-384: l'ardore della controversia e della discussione... non doveva né restringersi

. non doveva né restringersi nei limiti della conscienza religiosa né finire con i soli effetti

né finire con i soli effetti estrinseci della riforma. pascoli, i-867: egli era

el più delle volte de privare gli confinanti della suave dolcezza d'amore, donde ne

ebbe sempre per uno de'saldi fondamenti della sicurtà sua che da sé dependes- sino

gli disse... che nell'amministrazione della giustizia nelle cause che si trattavano tra

nascevano tra i soggetti nobili col rigore della giustizia mescolasse la destrezza di un accorto giu-

era mai stato udito nelli antichi tempi della chiesa in tante controversie con pelagiani.

1-86: il primo fonte è il fondo della lingua già ricevuta e approvata. il

sebbene questo aumento fosse in parte effetto della maggior ricchezza della nazione, non si

fosse in parte effetto della maggior ricchezza della nazione, non si poteva però mettere

suoceri maravigliati assai che egli nelle condizioni della pace la volontà loro trapassata avesse.

protestanti, ricercati che presentassero li capi della dottrina controversa, risposero che già dieci

vol. III Pag.708 - Da CONTROVERTIBILE a CONTUMACE (10 risultati)

pensione controvertitagli, che è la materia della lite. magalotti, v-88: di

se essi facciano quelle operazioni per elezione della loro interna volontà, o pure come

tempi, sono verissime, e che della verità loro non controvertesi punto?

luogo dove si esercita, l'indole della regalia, il valor capitale sborsato,

. v.]: visite e controvisite della polizia. = comp. da contro

di forma diversa, inseriti ai lati della prora di una nave.

l'altro fanno continue guardie nel tempo della pace, le quali si debbono scrivere

l'intendeva graziano, nel canone ultimo della stessa quistione; che fossero cagioni d'

armi, danaro, ufiziali esperti e principi della casa, l'assemblea legislativa sentì sdegno

comincia essere contumace a'costumi e modi della patria, tanto subito si stende negli animi

vol. III Pag.709 - Da CONTUMACE a CONTUMACIA (15 risultati)

.. ancora non sono i rimedii della tua infermitade, ma sono alcuni refrigerii verso

.. quando sia tenuto con violenza fuori della sua solita incurvatura, più contumace e

vivo per lei in contumace / ed è della mia vita la colonna: / portagli

in contumace: tenere lontano, fuori della portata di qualcuno; impedire a qualcuno

di volergli dare per moglie la sirocchia della reina, che fu moglie del duca

sf. dir. situazione giuridica della parte contumace; il non costituirsi nel

di particolari norme processuali) in assenza della parte contumace. - condanna in contumacia

villani, 2-65: papa clemente essendo guarito della sua infermità, nella quale aveva avuta

lui. -scherz. in assenza della persona interessata. carena, 2-5:

-purgare la contumacia: annullare gli effetti della dichiarazione giudiziale di contumacia mediante presentazione tardiva

contumacia mediante presentazione tardiva, cioè prima della conclusione del processo civile di primo grado

e nella propria posizione, all'interno della società o di una determinata organizzazione.

statuto francese dell'anno 1791, e della dichiarazione dei diritti dell'uomo, e

alcune copie nella notte per le vie della città, due altre copie per giovanile

altre copie per giovanile contumacia negli appartamenti della regina. 5. ant.

vol. III Pag.710 - Da CONTUMACIALE a CONTUMELIOSO (14 risultati)

morte fu da papa innocenzo v ribenedetta. della casa, 2-3-72: ma sia certa

orecchie [di achille] la novella della morte di patroclo. allora l'amore frange

lo fa entrare in battaglia per vendicarsi della morte dell'amico. 9. ant

che prima di parlare mi dà contumacia della temerità d'intraprenderlo, dopo che avrò

di balia, 12-151: all'avuta della presente, quando stimiamo che, purgata la

quando stimiamo che, purgata la contumacia della peste, potrai ritrovarti con cotesto signor

portar loro lettere e inbasciate da parte della loro moglie; che così era di

loro, e altri no, sotto pena della medesima contumazia in che loro erano.

contumaciale, agg. dir. proprio della contumacia; che riguarda il giudizio o

cavalca, 9-161: fanno contumelia allo spirito della grazia, ricadendo nelli peccati già confessati

parole oltraggiose si rappresenta propriamente 11 difetto della colpa, ma per lo convizio generalmente

alla maggiore parte, e così rimangono fraldati della loro intenzione. s. bernardino da

frissero esposte alle contumelie e al dispregio della plebe, dannavano come sacrilegio il pubblicar

bestemmiatore, e contumelioso, e perseguitatore della chiesa di dio. b. segni,

vol. III Pag.711 - Da CONTUNDENTE a CONTURBATO (9 risultati)

un cuore. fu la più conturbante scoperta della mia vita. perché era in me

tutti gli altri vizii conturba la diliberazione della mente. savonarola, iii-22: indarno si

3-718: memoria del bene adoperato corso della vita, farai tu che la senettute e

tu conturbi l'ordine e 'l corso della natura, ché prima dimandi d'essere

hanno conturbato sempre i più belli anni della giovinezza. 5. ant.

la marina, che altri si spaventa della sola vista. tasso, 9-59: va'

il signor lettore), nel principio della sua etica dice che 'ogni arte

dentro dalla invidia, usar la dolcezza della ragione. io gli scuso, e non

che da'camini leva il raschiatore della spelonca fumicosa per sua onta e dispetto.

vol. III Pag.712 - Da CONTURBATORE a CONVALESCENTE (21 risultati)

e lucia, 153: l'aspetto della signora, d'una bellezza sbattuta,

forse per considerare entro di sé la creatura della sua imaginazione conturbata. 3

1-1-26: questo massimo ed importante ufizio della vescica... è solennemente ora

non potrei avere gioia per la morte della mia figliuola, né a voi sarebbe

a'pericoli del clero, alle fatiche della nobiltà, ed a'danni ed alla conturbazione

nobiltà, ed a'danni ed alla conturbazione della plebe. 2. ant

. dunque queste gente sono la conturbazione della italia. pallavicino, ii- 243:

generale... per la conturbazion della pace in italia. buonafede, 1-

ant. offuscamento, perdita o diminuzione della luminosità, della limpidezza (dello sguardo)

, perdita o diminuzione della luminosità, della limpidezza (dello sguardo). libro

la sua forza, mentre produce nella palma della mano una specie di contusione. svevo

gala che per sicurezza: in supplimento della quale bisogna far conto di valutar il

strada, io so che la resistenza della palla di piombo ad essere ammaccata, si

il bagno... e la docciatura della parte contusa. svevo, 3-660:

. io ruppi coi denti l'orlo della mia pezzuola, poi tirando la divisi

principi del suo sangue e li grandi della corte aborrissero l'infamia di romper la tregua

iii-113: contuttoché non avessi il bene della sua conoscenza..., ho

tutto questo. meditazione sopra l'albero della croce, 1-19: avvegnaché ella [

dio] che ella osservasse la legge della purificazione. caro, 12-i-142: egli,

che la causa s'attribuisca alla quantità della materia. contuttociò io sarei di parere

unità amministrativa, sorti alla periferia della grande città per soddisfare esigenze urbanistiche particolari

vol. III Pag.713 - Da CONVALESCENZA a CONVEGNO (20 risultati)

sicuramente creperà, se nella prima settimana della sua convalescenza con la soverchia crapula crederà

ammalato; restano questi effetti come reliquie della passata infermità, e costituiscono lo stato

passata infermità, e costituiscono lo stato della convalescenza, tra due estremi della malattia

stato della convalescenza, tra due estremi della malattia e della perfetta sanità. alfieri,

, tra due estremi della malattia e della perfetta sanità. alfieri, i-344:

non lungo; lunga fu la debolezza della convalescenza in appresso. giusti, iii-389:

giorno che le fu annunziata la visita della cognata fru- mier, si riebbe subitamente

capo la più bella e rosea cuffietta della guardaroba, e farsi addobbar il letto

e un rinascimento. non mai il senso della vita è soave come dopo l'angoscia

fede come dopo aver guardato negli abissi della morte. alvaro, 7-124: a volte

dagli occhi vivaci, dalla gaiezza scintillante della principessina di niscioree. 3.

forza, il segno, il titolo della distinzione, la convalida di essersi elevata di

giustezza delle forme, degli accenti, della voce che la pronunzia o la dichiara

io, sì per convalidare la prima parte della quistione proposta, sì per discorrere alcun

precisione la sostanza e il vero oggetto della mia opera, non aggiungerò una parola

vece degli stemmi gentilizi portano nel pollice della mano destra e della sinistra questi sigilli

portano nel pollice della mano destra e della sinistra questi sigilli scolpitovi il loro nome;

. disus. convalida; conferma. della casa, 1-28: non ho che altro

s. v.]: i fiori della 'convallaria comune', detta volgarmente 'mughetto

. dossi, 278: il cannoneggiamento della fregata... rimbombava di convalle

vol. III Pag.714 - Da CONVELLERE a CONVENEVOLE (14 risultati)

la sua relativa solitudine, che piazza della certosa è sempre stata mèta di convegni

, si davano convegno tutti i passeri della collina. calvino, 1-15: quella

corpo. imbriani, 1-45: le papille della lingua e delle mucose circostanti si convellono

. croce, ii-8-159: dalla verace intelligenza della personalità poetica, non si può volgersi

, 1-5-12: incontinente se ebbeno accordare / della battaglia tutto il conveniente: / il

figura, / i bei costumi dal fior della gente, / da'savi il convenente

alta parte riguardava / la falsa punta della greca gente, / di rabbia tutti

, / e quasi uscia per doglia della mente. 5. ant.

più convenevole al genio e all'indole della nazione che in essa parlava. leopardi

come aveva accettato tutti gli altri avvenimenti della sua vita, senza mormorare. panzini,

, ovvero per caso incertano. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-20

ovvero per caso incertano. capitoli della compagnia della madonna d'orsanmichele, 3-20: debbiamo

. si partiranno dal- l'estreme parti della scena, e, portati da nuvole,

render convenevol ragione delle digressioni così grandi della cometa. d. bartoli, 36-29

vol. III Pag.715 - Da CONVENEVOLE a CONVENIENTE (10 risultati)

e spirituale, venne co'divini raggi della sua grazia a disgombrare le tenebre del

come è conveniente, secondo le norme della buona educazione. g. villani

infinito amore, ed oltre al convenevole della tenera età fervente, pose a questo

dimenticarsi del convenevole e debito alla condizione della persona ch'ella era. s.

ch'ella sia ormai così ben certificata della integrità dell'animo mio, che sarebbe

d'onestà, la faceva parer tutta riverenza della dama cui visitava. menzini, iii-340

: i consueti uffici e i convenevoli della vita comune. -stare sui convenevoli,

, poetessa, guerriera, e salvatrice della patria. pascoli, i-995: una sillaba

animo altiera..., de'beni della fortuna convenevolmente abbondante. bandello, 1-22

finali pensò egli che consistesse la musica della poesia, ma nella conveniente quantità delle

vol. III Pag.716 - Da CONVENIENTE a CONVENIENZA (15 risultati)

di soavissimo sapore e convenienti alla conservazione della sanità. vasari, iii-507: ha

; e così patì pena conveniente della stultizia sua, ché, avendo più

convenienti? -ant. che è della misura necessaria: bastevole, sufficiente.

asse: indi cercando dove la tangente della curva diventi o parallela al detto asse,

molto convenientemente a quelli che si dolgono della natura. giusti, v-96: abbia

ottonario il profeta, acceso col fuoco della carità, ardentemente intende in dio. garzoni

alcuno, la sostanza o materia della cometa aver convenienza con quella de'pianeti

argomento, quasi niuno per la convenienza della musica colle parole. par ini, 656

forti, più patetici, più dipintivi della favola e della storia, la convenienza

patetici, più dipintivi della favola e della storia, la convenienza delle fisonomie,

di alcuni versi di queste canzoni ad altri della commedia e delle rime e le convenienze

distanza: e nella convenienza non pur della virtù qualitativa, ma di tutte le

di doverle, come un autentico monumento della mia imperizia in ogni convenienza e decenza

che il naturai pudore, il senso della convenienza, e, se così piace,

, invece, doveva rodere il freno della convenienza. slalaper, 1-78: lo

vol. III Pag.717 - Da CONVENIMENTO a CONVENIRE (8 risultati)

primavera cominciava a far crescere il prezzo della mano d'opera, ma non c'è

sposa, rende mie proprie le convenienze della vostra famiglia. monti, ii-367:

p. rucellai, xxvii-7-70: sarà cagione della convenienza insieme de i cittadini, essendoché

tanta fu la convenienza dell'orazione e della piova, che quasi ad un tratto fu

venire da bologna, riformassero lo stato della città. costoro, come prima convennono

la particella pronom.). essere della stessa opinione, consentire; ammettere.

il buon naso di convenir nei disegni della signoria. carducci, i-612: ho per

nei principali e migliori e più prudenti della comunità, volendo che tali governassero.

vol. III Pag.718 - Da CONVENIRE a CONVENIRE (11 risultati)

lo stato di quel duca in potere della repubblica, se le apriva la strada a

, 2-6 (188): li detti della balia con quegli dello ambasciador di currado

1-43: parole che convengono con quelle della storia di s. antonino. carducci,

di guadagno sopra il costo e spese della prima compra fatta dal mercante che vende

. nel mese elaphebolione, 0 mese della caccia de'cervi, che corrisponde ad aprile

col voto e sacrifizio che fece agamennone della sua figliuola ifigenia. leopardi, 915:

. deledda, iii-927: si compiace della corte discreta di un bel giovane ebanista,

meno naturalmente si forzano verso 11 loco della conservazione, che il ferro verso la calamita

campanella, 1035: al fuoco fuor della sua sfera conviene moto retto per tornare

però si convenia procedere secondo gli ordini della giustizia, in ricevere le pruove e in

io non ti disbrigo, / al fondo della ghiaccia ir mi convegna. idem,

vol. III Pag.719 - Da CONVENO a CONVENTICOLA (7 risultati)

fatti passati della nostra città di firenze...,

esso lui, di finzioni padre. della casa, 651: m'assai vergogna

può convenire chi le aggrada. statuto della parte guelfa, 17: i detti

capitani siano tenuti di convenire nel palagio della detta parte i priori della pecunia. rosmini

nel palagio della detta parte i priori della pecunia. rosmini, xxii-267: fu

ancor più grande e terribile di quello della pubblica opinione. -figur.

ant. la cerimonia del conferimento della laurea. ottimo, ii-419:

vol. III Pag.720 - Da CONVENTICOLO a CONVENTO (12 risultati)

, cominciò il legato ad accorgersi tardi della propria imprudenza. i. nelli,

erano state dissipate e rimesse nell'ombra della politica di conventicola. =

conven- ticoli, li trasgressori dei comandamenti della chiesa. segneri, iv-185: se

appoggiarsi e a che riferirsi anche fuori della scrittura e dell'alfabeto scritto, cioè

,... di edificargli fuor della porta s. gallo un convento capace per

quelli di casa non vi abbiano avvisato della risoluzione che ho preso di farmi religioso

delle poche rose, del silenzio e della dolcezza del luogo, delle mani di

. nievo, 211: le strettezze della famiglia, che continuavano con una pessima

e situate in luoghi a tutti i popoli della lor provincia più comodi, per tenervi

maggio) dove si esercitava l'arte della lana. statuti della compagnia dei medici

l'arte della lana. statuti della compagnia dei medici, 20: col nome

del fuoco su cui bolliva la caldaia della pece. « se vi accontentate di

vol. III Pag.721 - Da CONVENTUALE a CONVENZIONALIZZARE (12 risultati)

a rotazione i diri genti della banca milanese o quelli della questura, tutti

genti della banca milanese o quelli della questura, tutti con le loro mogli

in guanti bianchi, egli a capo della tavola controllava la voracità dei convenuti.

era messo ad anticipare al lo cicero parte della somma convenuta. bacchelli, ii-95:

egizi, convenuto a spiegare le bisogne della presente comun vita tra gli lontani,

ad esprimere i concetti e i sentimenti della nostr'anima. manzoni, 426: fu

un sistema di segni somministrati dalle percezioni della vista parte imitativi 0 pantomimici, parte

i novellatori o favellatori attingevano ne'romanzi della tavola rotonda o di carlomagno. il

5. sm. stor. membro della convenzione. guerzoni, ii-1106: l'

credevo di trovare una faccia da convenzionale della rivoluzione francese. c. e.

del convenzionalismo academico, al di fuori della retorica partigiana, al di fuori dei

verso il modo di pensare tradizionale o della maggioranza, pregiudizio. pratolini,

vol. III Pag.722 - Da CONVENZIONALMENTE a CONVERGENZA (11 risultati)

convenzion del prezzo durasse fino al giorno della natività di cristo. -essere in convenzione

delle cose presenti, o la fresca passione della morte del re conciliarono questa convenzione,

. cattaneo, ii-2-331: il fondamento principale della nostra navigazione, cioè il corso del

andava sussurrando occorrere e sùbito i milioni della cessione per riparare al disavanzo imminente.

la legge naturale, le convenzioni fattizie della società. c. bini, ii-200:

parlano con il linguaggio dell'utilità e della convenzione mondana. cardarelli, 272:

e alla predica: ognidì al santo sacrificio della messa. milizia, ii-307: le

ragione, dell'uscir che fanno i raggi della luce paralleli fuor di una piastra di

di una variabile che, al tendere della variabile a un valore, tende a

in cui la somma di n termini della serie tende a un valore finito quando

che convergono in un punto determinato fuori della lente, detto fuoco. tommaseo [

vol. III Pag.723 - Da CONVERGERE a CONVERSAZIONE (12 risultati)

le due distanze focali eguali, l'inverso della distanza focale. = v.

chiudere del medio evo e l'aprirsi della modernità,... voi vedete convergere

comunione tra la sua anima e l'anima della folla un mistero era sopravvenuto..

parso convergere in lui abolendo i confini della persona particolare e conferendo alla voce solitaria

, pone innanzi il peccato dell'ira, della superbia, ovvero della crudeltà. sassetti

dell'ira, della superbia, ovvero della crudeltà. sassetti, 264: come sono

1-2-160: convertendo il suo movimento [della palla] dal punto altissimo verso il basso

lasciarono, ravvivare anche una favilla sola della luce dei loro pensieri magnanimi e della

della luce dei loro pensieri magnanimi e della sempre verde bellezza, non sia mai

98: venerava da lontano come numi della sapienza gli uomini vecchi accreditati in iscienza

grazia. panzini, i-121: le ore della notte fuggivano inavvertite fra i vani e

e conversativo, ed ha avuto il dono della favella meglio che diuno altro animale.

vol. III Pag.724 - Da CONVERSAZIONEVOLE a CONVERSIONE (22 risultati)

persone che si frequentano abitualmente. della casa, 559: quali cose deggiano schivarsi

deggiano schivarsi, perché dinotano poca stima della conversazione. m. adriani, 4-1-369

napoli. nievo, 224: la conversazione della gentildonna frumier eclissò di colpo e attirò

più confacente all'ingegno ed all'animo della signora, da che m'accorsi ch'

del mondo... furono il tema della conversazione. nievo, 83:

conversazione languiva. si parlò del battesimo e della gente che c'era stata. ma

soltanto, le parole prendono il suono della sincerità e dànno a chi le profferisce

estate, io ancora, per godere della sua vicinanza e conversazione, ho preso ad

g. villani, 8-39: perla conversazione della loro invidia con la bizzarra salvatichezza,

quanto la bontà de'costumi, profitto della civilità, convitto di popoli e prat-

popoli e prat- tica per la commodità della umana conversazione, mantenimento di pace e

[giovano] a tutti gli altri studii della gioventù, alla civile conversazione, ai

passione e morte e resurrezione e confirmazione della chiesa militante di cristo iesù, signore

: lo speziale teneva conversazione sull'uscio della bottega, al fresco, col vicario

le voci basse e lente son piene della giornata cocente. -tenere conversazione:

e servigiale, avendo non picciolo sospetto della comare, più e più volte le pose

piano, familiare, quale è quello della conversazione (uno scrittore).

. 4. sm. gusto della conversazione, della compagnia. pioverle,

4. sm. gusto della conversazione, della compagnia. pioverle, 5-170: [

conversevolézza, sf. piacere, gusto della conversazione, socievolezza. -per estens.

la 'geselligkeit ', la socievolezza della cultura, il 'salon ', il

o a un asse; movimento di rivoluzione della terra, di rotazione dei pianeti (

vol. III Pag.725 - Da CONVERSIVO a CONVERSO (21 risultati)

nostra sono alcuni a'quali la conversione della repubblica nella tirannide è stata di tanto frutto

. mi dirà, che la conversione della lingua è così scorsa, che scrivendo all'

conversione, non pensando che e'pastori della chiesa per lo bene propio dovessino tutto

letizia fero. sassetti, 342: causa della partita di queste genti è stata la

partita di queste genti è stata la pretensione della conversion loro. bruno, 68:

parenti o progenitori, la signora della vostra natività fu « venus retrograda in

religioso. alfieri, 1-68: il tempo della mia conversione letteraria e politica era ancora

alla virtù; e che l'idea della conversione si deva, non meno che la

lieta conversione del popolo italiano alla religione della dottrina e al culto dell'ingegno, quando

poeta laureato da un capo all'altro della penisola. imbriani, 2-140: quel principe

base al quale il debitore, prima della vendita forzata, può chiedere di sostituire

, mediante provvedimento del pubblico ministero, della pena pecuniaria, non eseguita per insolvibilità

parti, ha la stessa efficacia probatoria della scrittura privata. -stor. conversione

quale lo stato italiano incamerava beni immobili della chiesa cattolica o di enti ecclesiastici,

ha ad ab e per la conversion della proporzione, come lo ad oi, così

sillogismo siano i 64 o i 19 validi della logica tradizionale, o i 12 affermativi

o i 12 affermativi e i 24 negativi della logica hamiltoniana... è indifferente

-nobile donna, tua sentenzia attendo. della casa, 641: gli occhi..

, 8. fis. mutamento della misura di una gran1- 420: taciti

conversi dezza fisica in conseguenza del mutamento della tenean gli occhi. botta, 5-438

: essendo in lui conversi gli occhi della moltitudine. foscolo, gr., iii-73

vol. III Pag.726 - Da CONVERSO a CONVERTENZA (16 risultati)

dal cielo, e de'cascati nel centro della terra conversi in diverse forme di diavoli

si vede non meno espressa la considerazione della sua scienza, che l'aspetto della

considerazione della sua scienza, che l'aspetto della sua fierezza conversa in gravità. matraini

: sia benedetta quella imperadrice, / della qual nacque el re dell'universo, /

per qual ragione chiamava questa operazione conversa della passata. buonarroti il giovane, 1 *

leonardo, 7-i-5: nella sopradetta proposizione della quale faremo il converso, e diremo

mutazion del cielo è mutata la qualità della terra e de l'aria; e dov'

la plebe, perché bene erano temperamento della potenzia de'nobili, ma non,

nobili, ma non, e converso, della licenzia della plebe. galileo, 132

ma non, e converso, della licenzia della plebe. galileo, 132: ma

poter esser il numero de i seguaci della miglior filosofìa, non però concludo,

stonassero al senso e al pensiero collettivo della nazione, se altrimenti non entrassero negli

rosmini, xxii-150: la prima regola della conversione si è badare al senso delle

monisterio, la quale istava di fuori della chiusura in servigio delle donne dentro.

di che l'abate, avendo rispetto della risposta, tornò alla badìa, e ragunati

al signore di farla sana, mercé della beata maria de'bagnesi, alla cui

vol. III Pag.727 - Da CONVERTIBILE a CONVERTIRE (12 risultati)

altro, senza che muti la verità della proposizione stessa. galileo, 138:

è 1'impreteribile guarentigia dell'accettazione e della circolazione dei biglietti di banca, delle

metamorfosi. meditazione sopra l'albero della croce, 29: onde egli

, noi ti preghiamo, che gli occhi della tua eccelsitudine a noi e a gli

presenti, non si ricordando delle spesse variazioni della fortuna, e convertendo in detrimento altrui

, e tutti / discocca in esso della mente i dardi, /...

quali, riscossi prima in germania sotto nome della guerra contro a'turchi,..

... non si potevano senza licenza della sedia apostolica in altro uso convertire.

avevamo bisogno di strade: il marchese della sambuca ne vide la necessità, fu

conc., i-412: così l'importunità della veglia e l'opportunità della lettera di

l'importunità della veglia e l'opportunità della lettera di v. s. contribuirono entrambe

infir merannosi, e periranno dalla faccia della terra. ariosto, 24-87: avria

vol. III Pag.728 - Da CONVERTIRE a CONVERTIRE (9 risultati)

iii-388: le donne vanno el dì della festa spettorate più che gli altri giorni

vogliono convertere tutta la nobiltà e perfezione della vita umana in sole ociose credenze e

chi fa convertire il peccatore dall'errore della sua via, salva l'anima sua da

, ignuda e sola, / col suon della parola e della voce, / col

, / col suon della parola e della voce, / col signo della croce a

e della voce, / col signo della croce a me conversi / paesi sì

catartico sentimento, che è la gioia della bellezza. idem, ii-8-101: insieme coi

distribuire la detta gabella tra gli uomini della detta arte, e a loro dare

: compiere i calcoli per la conversione della rotta (v. conversione).

vol. III Pag.729 - Da CONVERTITO a CONVESSITÀ (17 risultati)

ad i o, così l'eccesso della gravità del solido i s sopra la gravità

alla mole i s, alla gravità della medesima mole d'acqua, sarà, componendo

che alla fine, dolente e dispettoso della propria opera si converte in lagnanze inutili

. croce, ii-8-123: il pericolo della scissione introdotta nel concetto della bellezza..

il pericolo della scissione introdotta nel concetto della bellezza... non sta nel

iddio,... versane un poco della tua grazia e della tua potenza a

versane un poco della tua grazia e della tua potenza a questo tiranno, acciò

volto in pianto, e la dolcezza della mia viuola è convertita in amaritude di

essere diventato terribilmente religioso nel senso positivo della parola, cioè deve aver subito (

gli arredi sacri, con l'impronta della loro arte, africana o cinese, cioè

1-25: il tempo trascorso tra il passaggio della stella di confronto ed un'altra qualunque

sf. la proposizione che è stata oggetto della conversione (cfr. conversione, n

riescono equipollenti, e non godono entrambe della medesima verità. allora per ridurre la

per ridurre la convertita ad esser vera della verità dell'altra, conviene in qualche

ha la funzione di variare la forma della corrente da alternata in continua).

e i dossi loro [delle montagne della luna], elevandosi sopra la convessità

luna], elevandosi sopra la convessità della perfetta superficie sferica, vengono esposti alla

vol. III Pag.730 - Da CONVESSITUDINALE a CONVINCERE (14 risultati)

] diresse il gammautte, nel senso della linea articolare, descrivendo una curva a

punto g al concavo o al convesso della circonferenza. viani, 19-468: l'acqua

. ant. la tolda, la coperta della nave. assetti, 268:

l'acqua era tant'alta nel convesso della nave, che avanti ch'ella potesse

imbarazzati per tutto il convesso, o coperta della nave, con grosse casse et altre

che si riferisce alla convezione, proprio della convezione. -moto convettivo: movimento accompagnato

fu di questa [la storia letteraria della germania] conoscitore forse meno completo di tanti

(un luogo). capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta,

luogo). capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 13:

un popolo). statuto del podestà della città di firenze, 2-33: messer

primi s'adattano meglio al genio attuai della lingua? foscolo, vii-63: l'uso

lingua? foscolo, vii-63: l'uso della parola si rende utile, rendendolo grato

infrangere un cerimoniale, sia il cerimoniale della morte, sia quello. della

il cerimoniale della morte, sia quello. della

vol. III Pag.731 - Da CONVINCERE a CONVINZIONE (15 risultati)

. altro rimborsa al doloso giovane il prezzo della schiava venduta, altro priega l'altro

, altro priega l'altro che si contenti della metà della pena, alla qual era

l'altro che si contenti della metà della pena, alla qual era tenuto, di

e in danno grande e 'n povertade della provincia di campagna paresse, battaglia contr'al

contr'al prefetto del pretorio per ragione della comune utili- tade ricevetti, e cognoscendolo

235): mossi la lite all'auditore della camera realmente, e quella convinsi.

sociale utilità, con cui gli impulsi spontanei della benevolenza precorrono il convincimento della ragione.

impulsi spontanei della benevolenza precorrono il convincimento della ragione. nievo, 133: operoso

che passò per molto tempo quasi simbolo della sfrenata passione nell'arte, guglielmo shakespeare

soggettivamente arbitrario, poiché nella motivazione della sentenza deve render conto delle ragioni che

, uomo e proprietario il più ragguardevole della comunità pagana, primo magistrato, che da

opinione degli uomini, prevalga l'idea della forza e della prepotenza a quella della

uomini, prevalga l'idea della forza e della prepotenza a quella della giustizia; perché

della forza e della prepotenza a quella della giustizia; perché si gettano confusi nella

di cospirazione con potentati esteri a danno della repubblica. 3. che mostra la

vol. III Pag.732 - Da CONVITANTE a CONVITO (13 risultati)

dai sentimenti del cuore, dalle ricchezze della fantasia, dal nerbo del raziocinio e

del poeta, la sincerità e l'impersonalità della sua collera: onde sgorga dal suo

. 2. opinione, idea della cui verità e validità si è pienamente

usarsi co'rei si vuole la strada della convinzione coi testimoni, né si esige

luogo delle cene, sì per il peccato della superbia, sì pel peccato della gola

peccato della superbia, sì pel peccato della gola. machiavelli, 267: a cosimo

i quali alla venuta del bavaro erano della setta di castruccio, allora erano contra lui

per più che per un boccone solo della medesima. parini, giorno, iv-549:

frumento. pascoli, 34: o convitato della vita, è l'ora. /

e i conviti che producono questi beni della vita e questa reciproca fratellanza fra i

in lei un gusto raro, il gusto della gran convitatrice. convitìgia (convoitìgia,

e i conviti che producono questi beni della vita e questa reciproca fratellanza fra i

altri salotti oscuri, arrivarono all'uscio della sala del convito. quivi un gran

vol. III Pag.733 - Da CONVITTO a CONVIVENZA (13 risultati)

.. / chiamami al dolce convito / della tua semplice festa, / o giorno

piccolo dito, / là, nero tuttor della penna / che corre e che beve

quanto la bontà de'costumi, profitto della civilità, convitto di popoli e prat-

popoli e prat- tica per la commodità della umana conversazione, mantenimento di pace e

questa alleanza, di questo primo convitto della civiltà nascente. -figur.

me medesimo, e guardando la pronità della mia costanza, pensai comunicare queste cose

da democrito fu chiamata sorella e convittrice della sapienza? = » voce dotta

? prati, i-3: al banchetto / della tua casa volentier si reca / e

ci confessiamo schiettamente in questi estremi giorni della nostra convivenza assieme. sbarbaro, 1-162:

convivenza impone loro e che snatura l'ingenuità della loro indole al modo che la sporcizia

uomo potrebbe diventale indovino di sé, della sua sorte, dei suoi mali e

[il gatto] il frutto felice della convivenza coll'uomo: ché mentre natura

nessuno osò proclamare alla scoperta la sentenza della natura nostra, dichiarandola decaduta e impotente

vol. III Pag.734 - Da CONVIVERE a CONVOCATO (14 risultati)

in uno stesso luogo, far parte della stessa società; coabitare, far vita

b. croce, iii-10-227: nei personaggi della storia noi mettiamo affetto non diversamente che

negli ultimi anni che precedettero la caduta della repubblica, alcune di quelle [donne

alcune di quelle [donne patrizie] della classe più eminente, che convivevano molto

manzoni, 986: il senso [della parola « popolo »] che intendo

bocchelli, ii-370: il sentir suo della guerra teneva e s'incontrava con quel

seggio a la beata mensa [della sapienza], ma, fuggito de la

parole oltraggiose si rappresenta propriamente il difetto della colpa, ma per lo convizio generalmente

di tanta ingiuria, convocati a casa della fanciulla rifiutata e'parenti suoi principali, narrata

narrata loro la cosa, gli ricercò della vendetta, sforzandosi persuadergli che la offesa

1-225: una delle funzioni del presidente della municipalità sarà quella di convocare i parlamenti

municipalità sarà quella di convocare i parlamenti della sua popolazione, di pre- sedervi e

agli uomini tutte le cagioni e disposizioni della divina opera o ver con lo ingegno

i rispetti altre volte allegati nelle cedole della convocazione del concilio, era legittimamente convocato

vol. III Pag.735 - Da CONVOCATORE a CONVOLGERE (11 risultati)

, o delli consoli delle ventuna arti della cittade di firenze, in quello caso

sangue verso il battito splendido ed efimero della sua vita. alvaro, 7-55'istintivamente le

un tanto per cento sul valore del carico della nave convogliata al comandante del convoglio per

del convoglio un tanto per cento sul valore della nave convogliata. convogliatóre, sm

convogliata. jahier, 116: città della guerra, che ogni mattina deve preparare ai

galoppo serrato, per raggiungere le mura della fortezza. -per simil.

quella cassetta profumata dalla fragranza sì acuta della nostra fiorentina pomona. 2.

allora la strada ferrata, il nuovo protettore della santa non volle lasciarla se prima non

delle sei, come tutti i trenini della rete, era un onesto e affumicato

., 21-46]: per lo bollore della pece si ristrinse e si convolse.

, 9-30-115: tutto il suo buono [della cannella] è la seconda sua scorza

vol. III Pag.736 - Da CONVOLTO a CONVULSIONE (8 risultati)

convolto', cioè rigirato in su dal bollimento della pece. lombardi [inf.,

tuo cielo riempiere la bocca / rotonda della maschera di pietra / in cima alla

di piante erbacee, annue o perenni, della famiglia convolvulacee, con corolla gamopetala,

una per una / come i ceri dorati della messa. montale, 2-68: un

17-47): 'verme, bruco della vite ', e anche 'convolvolo dei

. cecchi, 6-152: a voler scrivere della bowery sulla scorta dei rapporti polizieschi,

bencivenni [crusca): lo grasso della volpe giova alle convulsioni de'nervi.

, specialmente nella spaventosa contrattura di quelli della nuca. d'annunzio, iv-2-116:

vol. III Pag.737 - Da CONVULSIVAMENTE a COOBARE (14 risultati)

e si sciolgono insieme tutte le campane della città: chiese, chiesette, oratori,

3. sconvolgimento violento e improvviso della natura, cataclisma. leopardi,

geologiche, che avevano formato gli altipiani della terra e gli abissi del mare,

. turbamento estremo dell'ordine politico, della società; grande e affannosa agitazione dell'

aver rappresentato con animatissimo quadro un tratto della mia più bella vita,...

, lat. convulsio -ónis (nel linguaggio della medicina); cfr. convulso.

le mascelle convulsivamente serrate, sporgeva fuori della bocca, onde usciva bava sanguigna.

una forza convulsiva del pollice, il cane della pistola. nievo, 476: io

che finì, sussultante, nel cestino della carta straccia. -tosse convulsa:

spirito convulso e irritato alle placide memorie della prima giovinezza. serao, i-515: margherita

e giovanni che accorrevano per frenare le braccia della convulsa, si sentivano schiantare il cuore

); sconvolto (per la violenza della natura). stuparich, 5-9:

chiesa dell'ara coeli, la vigilia della natività, avvolte in pellicce, consunte e

vecchio signore] è preso dal convulso della politica. 9. sm.

vol. III Pag.738 - Da COOBATO a COOPERATIVA (16 risultati)

giusti, v-158: mi consigliarono a prendere della mucilleopardi, ii-875: fu presa per

o bene; presa appena una cucchiaiata della seconda, che cooper aménto, sm.

non meno forse era più carica della prima, mi presero i dolori e li

v.]: 'coobato', il prodotto della distillazione replicata per coobazione. coobazione

in questa risoluzione, che il mestier della guerra, ancorché molte volte necessario,

di essi e tutti cooperanti al ben comune della loro nazione, che da nessun d'

come quelli che sono un effetto naturale della stessa creazione. b. croce,

di giustificarla di fronte ai severi uffici della scienza e della morale; e,

di fronte ai severi uffici della scienza e della morale; e, d'altro canto

: sì la piglia [beatrice figura allegorica della un fatto o un'azione propria

azione propria o d'altri fornendone teologìa e della scrittura] ora lo nostro autore, e

in alquanti uomini principalmente con la parte della ragione pratica ed inferiore dell'uomo [ecc

a quelli li quali secondo il proposito della volontà e predestinazione divina sono chiamati santi

fine di lucro, costituita sul modello della società per azioni, ma per la

e sottoponendola a speciali controlli e vigilanza della pubblica autorità, e avente come fine

1-180: era stato aggredito nei locali della cooperativa di consumo dei ferro-tranvieri.

vol. III Pag.739 - Da COOPERATIVISMO a COORDINATO (26 risultati)

, 5-422: come pescara fonde gli uomini della regione, chieti ne fonde i libri

i libri sparsi nelle cinque maggiori biblioteche della regione. = voce dotta,

cotali, acciocché siamo cooperatori ed aiutatori della verità. bruno, 3-277: tra

. bruno, 3-277: tra le specie della filosofìa, quella è la meglior,

, ed è più corrispondente alla verità della natura, e quanto sia possibile cooperatori

è senza saperselo, cooperatrice ai disegni della provvidenza superna. imbriani, 3-107:

medesimo autore, ma non senza cooperazione della sua scuola. manzoni, pr.

, 31 (530): il tribunale della sanità chiedeva, implorava cooperazione, ma

veneto assicurandole il favore e la cooperazione della nobiltà terrazzana. -avere cooperazione in

: per escludere dalla fede ogni cooperazione della volontà, egli [voltaire] non considera

considera nel credere se non l'operazione della mente, che riconosce vera o non

del genio di razza con le circostanze della natura e le condizioni dei tempi,

, caddero perché sprezzanti del popolo, della cooperazione, delle credenze, della semplicità

popolo, della cooperazione, delle credenze, della semplicità, degli utili, delle memorie

economica fondata sul principio dell'assunzione e della gestione in comune da parte dei lavoratori

in italia, aveva introdotto il principio della cooperazione fra le operaie. einaudi, 1-478

1-478: e una frase fatta quella della piccola proprietà resa altamente produttiva dalla cooperazione

di essere chiamati a far parte della ricostituita accademia dei lincei è aperta

. gioberti, ii-222: il passaggio della sovranità dal principe nel popolo succede mediante

coordina a magisterio organico tutto il corpo della nazione. de sanctis, lelt.

notizie; ma apprendeva già il senso della vita dai panorami della civiltà. barilli

già il senso della vita dai panorami della civiltà. barilli, 6-73: i beni

titoli, il rango dei cittadini e della città, tutto è stato regolato,

indagare, a coordinare alcuni fenomeni tipici della persona poetica. -in particolare:

per coordinare i fatti letterari si serve della politica e dei costumi morali.

arte con cui è composto il nodo della mia cravatta sarà assai più apprezzabile dell'

vol. III Pag.740 - Da COORDINATOGRAFO a COPALE (15 risultati)

punto su un piano date dalla lunghezza della retta congiungente il punto in esame con

elementi del vero storico, uffizio essenziale della musa storica; dono d'ispirazione,

sf. stor. unità organica e tattica della legione nell'esercito romano, composta da

comprendeva dieci. -anche: unità tattica della fanteria degli alleati italici (fino al

del comandante dell'esercito (nei tempi della repubblica); la guardia del corpo

sua grifagna, / muove d'un cenno della calva testa? panzini, iii-305:

francese dei tempi napoleonici, particolare unità della legione d'onore; in italia durante

italia durante il ventennio fascista, suddivisione della legione della milizia fascista. dizionario

il ventennio fascista, suddivisione della legione della milizia fascista. dizionario militare [1847l

de'suoi guerrieri, entravano nel tempio della gloria. monti, 5-262: e sì

genova quelli che dovevano compir l'opera della quale due mirabili eserciti e una coorte

sf. bot. genere di piante della famiglia leguminose cesalpi- nioidee, delle quali

un albero grande indigeno del brasile e della guiana, a foglie coriacee, alternamente

voce indigena brasiliana che indica la resina della copaive, e dal lat. -fer

copali propriamente detti) provengono da alberi della famiglia cesalpinioidee delle zone tropicali (angola

vol. III Pag.741 - Da COPALITE a COPERCHIO (9 risultati)

come i regali ai bambini il giorno della befana. bartolini, 1-76: uccelli

corsero, e tagli orono la fune della scafa, cioè del copano, inanzi che

. algarotti, 3-75: ai deputati della città che furono in tale occasione mandati

ma non difalcò né meno un copicco della imposta contribuzione. tramater [s. v

con la gomma, nella luce violetta della lampadina coperchiata. coperchièlla, sf

allegri, 129: quegli antichi segretarioni della natura,... sotto metafore

pindemonte, 8-585: arete fuor della secreta stanza / trasse dell'arche la più

vivono, divoratrice di tutti, cellario della vita. alamanni, 5-1-846: faccia di

piazza di sant'erasmo, la maggiore della città di palermo, fu preparato il

vol. III Pag.742 - Da COPERCHIOLE a COPERTA (10 risultati)

un momento viddi alzare tutto il coperchio della fornace, e questo avvenne per quel

carena, 1-331: 'coperchio * (della macine), è il disco superiore

: v. diavolo. -i guai della pentola li sa il coperchio: ciascuno

propri difetti, i propri guai o quelli della propria famiglia. 9.

quali la più conosciuta è la palma della cera (copernicia cerifera) che dà

contro a coloro che, sotto la coverta della religione, commettono tanti falli tutto di

barbare per esso riescono le voci austere della filosofia. ma se gli vengono raddolcite

ma se gli vengono raddolcite colla suavità della poesia, egli tosto l'accetta sotto

cose. d'alberti, 254: coperta della lettera è qnel foglio in cui inchiudendosi

« al sig. pietro papini. amministratore della r. posta a pescia *.

vol. III Pag.743 - Da COPERTAIO a COPERTARE (19 risultati)

sotto coperta diretta a giovanni martelli. della casa, 2-3-259: quanto alle vostre

non dissimil eleganza, per denotare il fine della vita, tolto la metafora da quelle

lettera grande del testo e la minuta della chiosa latina, con le coperte di

l'emblema dello stampatore, i caratteri della stampa. 7. ant.

de'vivi, che per la coperta della pelle non appariscono terminati nel modo che

menzione delle superficie ed ornamento del sesto della volta dalla banda dove va il tetto,

da capo, la coperta o tetto della quale e'disegnava coprirla del medesimo piombo

scagliose de'genovesi e d'alcuni luoghi della toscana, non arrivano a gran segno a

marin. il ponte superiore o principale della nave che costituisce la parte integrante della

della nave che costituisce la parte integrante della struttura del bastimento, estendendosi per tutta

del ponte di coperta, nell'interno della nave. marco polo volgar.,

capitano e i marinai su la coperta della nave, pareva godere di passeggiar con

nuovi, avevano ripensato gli attimi incomparabili della manovra di battaglia: il battello emerso,

si piglia nella seconda coperta nelle late della mezania. carletti, 42: non tutte

meccanica e chimica, usata come rivestimento della porcellana. 13. parte del dorso

non gli mancherà modo, nel mezzo della impresa e nella maggiore speranza della vittoria

nel mezzo della impresa e nella maggiore speranza della vittoria, di soccorrere i lucchesi,

era un mezzo di riacquistar l'affetto della famiglia. fogazzaro, 7-285: si figurò

... si fece di quella frateria della quale soleva dire più tardi, questo

vol. III Pag.744 - Da COPERTATO a COPERTO (9 risultati)

, iii-173: sorgevano ai quattro canti della sala quattro guerrieri con la visiera calata

... aspettavano fuori l'uscio della scrittrice. 2. coperto, ricoperto

era posto al di sotto del ponte della batteria più bassa e che in

; la quale fu quel titolo ascosto della solita copertina, 'dilecto filio'.

copertina delle cerimonie, delle sdolcinature, della religione. idem [s. v.

, il nome dell'autore, quello della casa editrice; foglio di carta o di

fregi e nel lusso si sente un po'della affettazione estetica e dannunziana d'una volta

, i-564: aderisco volentieri all'invito cortese della guida di salir sulla terrazza coperta ch'

la perizia delle armi; la credenza della fatalità. foscolo, 1-117: dall'alto

vol. III Pag.745 - Da COPERTO a COPERTO (10 risultati)

intanto dappertutto / raccor dell'armi e della pace il frutto. colletta, 1-132:

si scelga... l'ora della mattina in su l'alba, o altro

3-265: eravamo a trieste, nella pescheria della passeggiata a mare. il cielo era

era coperta in gran parte dall'offese della fortezza. pallavicino, i-83: non

giov. cavalcanti, 79: agnolo della pergola, con animo pieno di sdegno e

lambruschini, 1-124: variate la forma della correzione; ora ristringetela, ora allargatela

. 12. arald. attributo della torre con un tetto acuminato di smalto

: virgilio a riguardo d'enea e della sua passione parla così coperto, anzi

i-1200: aurelio saffi rispettò il volere della nazione, impose a sé di non

fatti di terra] un coperto fatto della medesima terra, che commetta la bocca

vol. III Pag.746 - Da COPERTOIA a COPERTURA (18 risultati)

la posata, ecc. nell'apparecchio della tavola... ma assai meglio continuare

fagli vedere questi orecchini, che sono della moglie del signor eugenio, e dimandagli

don rodrigo; e questo, vestendolo della sua livrea, l'aveva messo al

aveva messo al coperto da ogni ricerca della giustizia. d'azeglio, 1-61:

il coperto, montò in su la torre della porta. ottimo, i-207: non

da letto. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città

consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 292: anco statuiamo

con isfacciataggine ardita assaltò il peregrino cagionandolo della di lei pregnezza artificiosa, poiché s'

delle famiglie che hanno feudi nel paese della badia. lanzi, 3-180: tale

e'salmi penitenziali. breve dei consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città

consoli della corte dell'ordine dei mercatanti della città di pisa, 292: statuiamo et

tommaseo]: tu tessi li copertoli della mensa con oro, ed a lui nieghi

si fa per l'istessa ragione violator della legge. = v. copertoio1

le braccia dietro alla nuca, sul copertone della stiva. 2. parte del

sono azionate in modo che all'atto della chiusura si sovrappongono ricoprendosi (e sono

ben veder di fuori trasparere i raggi della interna bellezza. manzoni, pr. sp

tempo, lasciavano in libertà gli angoli della copertura, che s'accartocciava qua e

; acciocché sotto la copertura del trattato della pace, prendano agio li detti traditori.

vol. III Pag.747 - Da COPESE a COPIA (11 risultati)

convenientemente la nuova copertura dell'estradosso della volta, non c'era altro rimedio che

che si tratta in quella lettera? della gran quistione sopra la copertura da farsi,

annessi alle concessioni di credito. -copertura della circolazione monetaria: la riserva in metalli

seguito a una differenza fra il cambio della propria moneta e quello della moneta estera

il cambio della propria moneta e quello della moneta estera. -ordine di copertura:

conti fossero redatti secondo la regola fondamentale della copertura di tutte le perdite patrimoniali.

, e quindi la totale e vera ricchezza della lingua nazionale. foscolo, 1-171:

del dicere, e lo sommo studio della eloquenzia, hae fatto più bene o più

a mio avviso quando trascura le origini della produzione, non quando concede copia de'suoi

segnori priori delle arti e 'l gonfaloniere della giustizia sieno tenuti e debbiano fare copia di

. straparola, 6-3: la faceva copia della persona sua a chiunque desiderava gli abbracciamenti

vol. III Pag.748 - Da COPIA a COPIARE (24 risultati)

per ordine scritti, appo loro in della ditta corte abbino... li ditti

in francia al cardinal di ferrara copia della lettera scritta dal re cattolico al pescara

per sei ducati gli fece dieci copie della lettera imitando benissimo il carattere del girolami

ritrova una copia migliore, si avvede della sostituzione accaduta. calvino, 1-525: mi

foscolo, xv-43: il fondo di massa della 2a di linea va creditore di lire

i-259: solamente sparsero alcune copie [della * dichiarazione dei diritti dell'uomo ']

'] nella notte per le vie della città, due altre copie per giovanile

altre copie per giovanile contumacia negli appartamenti della regina. tommaseo, [s.

mi consegnava, di tra le sbarre della cancellata, la nostra copia di quella

che si comincia e si fornisce per mano della divina grazia, con tale avvedimento e

, ii-123: l'ente per mezzo della parola interna e ideale crea la parola esteriore

necessario e infinito, e un individuamento della idea eterna. tommaseo [s. v

, egli credette di scoprire nei suoni della voce d'angiolina delle copie di quelli

, da sola, l'« imitazione della natura »? forse quelle tali « copie

s. v. reverentissima la copia della pittura del tempo, che va in

del tempo, che va in testa della sala. d. bartoli, 8-29:

: ve ne avea due imagini [della vergine]; l'una, copia di

capo chino, scartabellando nel severo salone della biblioteca universitaria, ch'era decorato d'

tanto più che spero trovar ricoperta quella copiétta della cena dei servi che io già comperai

, o sia registro di lettere, della fine del secolo iv. fu. ugolini

copialettere, non è soggetto alla formalità della firma d'uno dei giudici del tribunale di

california). = dal nome della città cilena di copiapó: cfr. ingl

, con carta per rinegativo. -coloritura della copia: procedimento calcare). — copiare

). — copiare a macchina: servendosi della di colorazione a mano di una comune

vol. III Pag.749 - Da COPIATICCIO a COPIOSAMENTE (10 risultati)

immaginarsi di potere ag- giugnere alla eccellenza della figura di un giovane, fatto per

baldinucci, 3-3 * 194: la tavola della natività di maria vergine...

dilettarci, coll'imitar ch'ella fa della natura e coll'eccitare in noi le passioni

di terra- ferma nelle quali il tipo della serenissima dominante era copiato e ricalcato con

novero dei poetastrini stucchevoli; vale a dire della solita bassa arcadia che, con panni

ed allora lo inclusi fra i paria infelici della poeta- s trineria. —

per non dir pazzie sono uscite fuori della mia zucca, e non l'ho ritratte

le parole senza badare affa precisa imitazione della forma dei caratteri, all'ampiezza e

di altre persone; imitatore servile (della maniera di un artista, di uno

una sua cartella di cartapecora il testo della mia arringa nella copiatura che 10 medesimo

vol. III Pag.750 - Da COPIOSITÀ a COPISTA (7 risultati)

: primo, acciò che cresca il verbo della predicazione e che copiosamente proceda e facci

sanità e conservazione, quanto la copiosità della orina. e. cecchi, 1-129:

lorenzo de'medici, 307: vera laude della lingua è l'essere copiosa e abondante

esprimere bene il senso e il concetto della mente. machiavelli, 773: le

a render copioso e vivace il linguaggio della nostra poesia. 4. dall'

alla schermaglia comincia ad usare, / della qual vene tanto copioso, / che

s'erano sparse per il mondo prima della morte di lui, raccolte e acconciate e

vol. III Pag.751 - Da COPISTERIA a COPPA (14 risultati)

martello [gherardini]: ed oh virtù della mirabili zuppa! / alla copisteria del

d'oro, nel 'gambo e nel piè della quale con sottilissimo artificio tutta la troiana

. panzini, iii-369: la velocità della coppa schneider è un'altra rivoluzione.

erano più francamente veneziani questi bei ragazzi della bucintoro,... orgogliosi delle

delle loro gare, coppe e vittorie, della loro forza e della loro tradizione.

e vittorie, della loro forza e della loro tradizione. -coppa di gelato

malinconia sollevasse, e riempita la coppa della esultanza domestica, noi la libavamo in

3. ciascuno dei due piatti della bilancia. d. bartoli,

8. bot. la cupola della ghianda. -coppa ricettacolare: ricettacolo allargato

serve a impedire il proiettarsi nell'interno della nave dei dadi e dei perni se

. 15. astron. altro nome della costellazione del cratere. 16.

. -servire di coppa, servire della coppa: far da coppiere. -servire

'l re di boemme che 'l serve della coppa. anonimo, ix-865: una donzella

convito] tutte le dame cortese / della città, né creder le più brutte;

vol. III Pag.752 - Da COPPAELITE a COPPETTA (14 risultati)

per la coppa intorniando l'ultime radici della cuticagna, dove la capegliaia si termina,

e non la faccia, nel giorno della lor calamità. muratori, 7-iii-204: col

che di dolore, udii ancora la voce della vecchiona. svevo, 3-662: [

... / pigliavano il vocabol della stella / che 'l sol vagheggia or da

le proprie cesure, e le cesure della dietetica dei broccoli si chiamano bistecche alla

le coppe. 3. parte posteriore della sella. garzoni, 1-631: si

di vetriolo], congelato nella superficie della terra, chiamato coppa rosa. idem

seconda scorza delle coma del castrato, della quale si fa la coppella in che

nella base del quale trovasi una cavità della forma di un segmento di sfera,

di sfera, detta il * bacino della coppella '. -figur.

vi-39: se, saggiata la sufficienza della materia alla coppella del nostro raziocinio, l'

, si rarefà l'aria nella cavità della ventosa. - coppetta secca, coppetta a

taglio: quando, dopo l'applicazione della coppetta, la pelle viene incisa per

manifesto a seguirne non aver qui mestieri della pressione, che con altrettanti cilindri d'

vol. III Pag.753 - Da COPPIA a COPPIERE (6 risultati)

che si appoggia e si posa nell'unità della coppia anale. pascoli, 999:

un certo stefano feri, una canaglia della più bassa specie. 5.

11. ant. unità di peso della seta, corrispondente a due libbre (

cavalcare essi andando di coppia in verso della città. marino, 1-130: va con

su cui s'impigli / il fiocco della vita e s'incollani / in ore

di pane, oltre il nostro sopraffine della città di firenze, sono quello che

vol. III Pag.754 - Da COPPIETTA a COPRIFUOCO (19 risultati)

sembiante di bere ambrosia pretta dalla tazza della gioventù, coppiera alle più solenni tavole

sempre a favore del tagliatore nel giuoco della bassetta. = dimin. di coppia

cotta), dal corpo più largo della bocca e del fondo, per conservarvi

loro bevande, che sono d'altra parte della sala, si gli fanno venire sanza

in alto, quella superiore a cavallo della prima con la concavità in basso)

non si fermano tutte sotto i coppi della mia casa, alcuna ne ho che viene

dall'ultime vette vedevo i coppi rossi della nostra casa, pieni di sole e di

. cassetta rotonda, che fa parte della bussola e contiene l'ago calamitato.

rannicchiandosi e invocando con tutte le potenze della sua anima un coppo per potercisi come

. 9. dolce campagnolo tipico della romagna. bocchelli, 1-iii-545: il

si videro nelle stanze di essa [della palestra di diogene] a piè piano andar

che si deposita progressivamente sulla parete interna della noce di cocco; è una sostanza

il calice all'inizio e alla fine della messa. d'annunzio, iv-1-239

301: quei negozi romani intorno a piazza della minerva che espongono in vetrina tutti i

... sdrucciolare per le zampe della seggiola neri scarabei, còpridi, piattole

una campana, a una data ora della sera, che era giunta l'ora

di casa (e segnò anche l'ora della chiusura delle porte nelle città murate)

vieta la circolazione da una determinata ora della sera a un'altra del mattino.

solo / giorno per noi, o padroni della terra, / prima che rulli ancora

vol. III Pag.755 - Da COPRIGIUNTO a COPRIRE (10 risultati)

bicchieri sporchi, strofinare via tutti i resti della tovaglia e cambiare il coprimàcchie.

cavalca, 19-424: e per copriménto della loro nudità e vergogna s'eran coperti

genere di funghi basi- diomiceti, della famiglia agaricacee, che crescono sul letame

molto sottile, che protegge il preparato della microscopia. = comp. dall'imp

. bot. dial. nome toscano della ninfea bianca. fucini, 11

: e come 'l volger del ciel della luna / cuopre e discuopre i liti sanza

. campanella, 1088: è pena della vita [alle donne della città del sole

è pena della vita [alle donne della città del sole] imbellettarsi la faccia

boiardo, 1-5-50: or foss'io stato della vita casso, / quando in spagna

cominciai a sudare e addormenta'mi. della casa, 586: « copritevi »,

vol. III Pag.756 - Da COPRIRE a COPRIRE (9 risultati)

. vedrai / colui che già si cuopre della costa / sì che'suoi membra mutate,

sia pure tenuto conto dell'inevitabile deprezzamento della moneta. -rifl. nelle operazioni

bocchelli, i-145: l'avversario lo copriva della testa e di mezza spalla, ed

di un giardino in riva al fiume della città. alvaro, 9-121: quand'erano

denti e col coltello a tagliare le rilinghe della vela, la quale era caduta coll'

da un orizzonte solo i meridiani / della terra, e il cielo non lo copre

: tagliatogli i crini et le setole della coda..., la non recuserà

da annullare l'azione del pezzo o della pedina avversari che dànno lo scacco.

18. locuz. -coprire d'ombra, della notte eterna: uccidere, far morire

vol. III Pag.757 - Da COPRISCANDALO a COPULA (12 risultati)

a parigi, consapevole del secondo peccato della sorella, per sollecitare un matrimonio copriscandalo

. invar. agric. apparecchio multiplo della seminatrice, che eseguisce la copritura dei

agricoli, la donna che (all'epoca della semina) provvedeva alla copertura dei solchetti

di donne / s'avanzano le copritrici della semina / ribattendo i lunghissimi martelli.

scienze ». 4. animale montatore della femmina. crescenzi volgar., 9-58

, che avvegnaché non sia ancora fuori della copritura dell'acqua, ma ancora vi

d'ottobre, acciocché intorno il principio della primavera partoriscano. coprivivande, sm.

dietro a una ragazza francese, una della « coproduzione *, era sempre in quel

che si riferisce, che è proprio della coprolalia; affetto di coprolalia. -anche

caratteri delle feci, applicato all'esame della funzione digestiva normale o alterata dell'intestino

guardo e più mi pare che debba avere della coprostasi; perché non ti decidi.

'. cfr. p. della valle, 1-i-426: « vidi poi nella

vol. III Pag.758 - Da COPULANTE a CORA (9 risultati)

verbo essere, che legano il soggetto della proposizione con l'attributo. boccaccio,

copula de'rapporti ': quella parte della canonica che insegna a mettere insieme più rapporti

cum malatesta carbonese, nobilissimo gio- vene della cità nostra. guicciardini, iv-226: per

con una figliuola di adovardo penultimo re della casa di iorch. straparola, 3-3

copula le parti, cominciando da minimi della natura. garzoni, 1-301: da

. che quando le suddette due condizioni, della morte senza figli e senza testamento,

in chiesa, senza il copulativo concorso della solennità e della giusta causa, in

senza il copulativo concorso della solennità e della giusta causa, in maniera che non

il maschio, essendo posta in familiarità della materia e venuta in composizione o copulazion

vol. III Pag.759 - Da CORABILE a CORAGGIO (14 risultati)

. cavalcanti, 193: sentendo il tocco della campana, il conte prese ladislao:

piangeva, e molto corabilmente si doleva della sua sciagura. = comp.

alberti, 255: 'coracia', nome generico della più piccola spezie delle cornacchie, con

dell'apofisi coracoide va alla parte media della faccia e del margine interno dell'omero,

dei vertebrati, situato al di sotto della clavicola e unito con lo sterno (

altri è ridotto a formare una sporgenza della scapola, detta apofisi coracoideà).

che termina il margine superiore ed anteriore della scapula. = voce dotta,

fa dunque core, invoca il soccorso della fantasia, che quando è lieta è la

e cavalieri, anzi esser l'insegna stessa della nobile e antica cavalleria? palazzeschi,

su un cavallo da corsa. -coraggio della disperazione: quello, cieco, violento

stimolo dannato, furioso come il coraggio della disperazione e come l'orgoglio dell'infamia

) per il bene pubblico o per amore della giustizia e della verità, o sostenendo

pubblico o per amore della giustizia e della verità, o sostenendo idee sociali o

coraggio! * gridavano loro le guardie della riva, e correvano qua e là colle

vol. III Pag.760 - Da CORAGGIOSAMENTE a CORALLIDI (8 risultati)

coraggiaccio da leonessa, cosa pensassi della sua pittura. i suoi erano tre

non si accontentavano di seguir soltanto l'esempio della capitale, ma andavano oltre coraggiosamente

, prima quasi di toccar gli anni della discrezione, d'essere in quella società,

coll'aiuto delle loro balestra rotti que'della terra, e fuggendo nella città,

il battesimo servirsi del loro abito sopra della cotta, soprapponendo a quello la stola

. negri, 2-592: con i compagni della massa corale era semplice e quasi umile

rivolge il discorso, hanno inventata la giustificazione della loro poesia che è celebrazione di questa

lavori. anche il padrone o soprantendente della fabbrica de'coralli. corallari, sm

vol. III Pag.761 - Da CORALLIFERO a CORALLO (8 risultati)

. genere di alghe rodo- ficee, della famiglia corallinacee, con tallo arborescente,

corallino2, sm. bot. erba perenne della famiglia poligonacee (polygonum orientale),

corallo, per la forma e il colore della spiga. coralli?? azióne,

che pongono in comunicazione tutti i polipi della colonia (e forma eleganti alberetti alti

di corallo, le quali, a ragion della forza del colore, portano i nomi

non già per cercarvi del riobarbaro o della china, ma per vedervi l'aloè,

ricevuta passandole vicino e ammirando l'armonia della sua pelle, della bocca e del

ammirando l'armonia della sua pelle, della bocca e del

vol. III Pag.762 - Da CORALLOACATE a CORATELLA (9 risultati)

. soderini, iii-76: nel mezzo della punta della foglia porta il suo corallo

soderini, iii-76: nel mezzo della punta della foglia porta il suo corallo il pugnitopo

, sf. bot. genere di piante della famiglia orchidacee sprovviste quasi completamente di

, i corami e gli altri abbigliamenti della sua stanza. marino, 20-64:

mi fasciai la mano / con il corame della mia faretra, / mi fasciai la

acqua, dotato di tipica azione stimolante della funzione cardiaca e della respirazione (e

tipica azione stimolante della funzione cardiaca e della respirazione (e serve pure contro la

quello che avea divisato, e il perché della cosa. faldella, 2-93: i

d'ogni fondaco e d'ogni caffè della città moresca, d'ogni laberinto di

vol. III Pag.763 - Da CORATO a CORAZZATA (11 risultati)

amanti 1 pioppi si addormentavano nella mansuetudine della luna, erti su'tronchi dalle fini

sorride, anche il mare già ricoperto della sua corazza infernale di tempesta: attimo

cantini, 1-15-287: abbino le corazze della valdichiana la medesima facilità dell'arme offensive

xxiv-884: ecco spuntare su l'imboccatura della medesima strada un soldato, che agli

soldati, uno de'quali era alabardiere della guardia a piede, e l'altro

a piede, e l'altro corazza della guardia a cavallo. il primo diceva

ii-232: convienti anco avere la corazza della vera carità, la quale ripara e'colpi

i-291: quantunque la ipocrisia lo vestisse della sua corazza di ferro, la paura

sua bocca che è dura come il becco della civetta. c. e.

11. dimin. corazzimi: la parte della corazza che protegge il petto, staccata

(e costituì, fino all'inizio della seconda guerra mondiale, l'unità fondamentale

vol. III Pag.764 - Da CORAZZATO a CORBELLARE (13 risultati)

, per di più irrigidita nell'involucro della corazza e coll'elmo in testa. «

2. soldato che fa parte della guardia del corpo del capo dello stato

; non come lo recano certe sorelle della carità, ma alla voluttuosa. còrba1

ogni villa era occupato intorno alle bisogne della ricolta: altri a stagnar tini,

storiella, la quale, con il rinforzo della corba del pane e la minaccia della

della corba del pane e la minaccia della punta delle aste, bastò a ingoffare

diceva che il ventre è il fondamento della repubblica. pascoli, 1395: le pecore

ultima corba di metallo bruto a sommo della fornace che crepita e croscia nelle sue

. disus. ciascuna delle coste principali della nave di legno che si piantano sulla

cagnuol da poppa, ale, tachi della gradella, stili, vanticori da prora

lui. pulci, v-23: domanda guglielmo della cena di ser giovanni, ché intendo

corbastrèlla, sf. ant. uccello della specie dei corvi. ristoro,

di ammirare deplorando, sono gli operai specializzati della plebe miserabile, ma anch'essi corbellabili

vol. III Pag.765 - Da CORBELLATA a CORBELLO (4 risultati)

qualcosa da dire del signor tale e della signora tal altra, si voltò a

: luca andava a lavorare nel ponte della ferrovia, per cinquanta centesimi al giorno

snello. pea, 3-209: il ragazzo della cantina di faccia, ha preso una

arrivano d'inverno su tutti i mercati della toscana, son presi da questi tali

vol. III Pag.766 - Da CORBELLO a CORBOLO (7 risultati)

in capo, sul cércine, il vassoio della calcina. -per simil.

per la cateratta ch'era in cima della torre. canti carnascialeschi, 1-56:

bot. arbusto o alberetto sempreverde, della famiglia ericacee (arbutus unedo),

dolce e mangereccia (ed è pianta tipica della regione mediterranea). marco

, 361: il gufo, il gracidar della cornice / e del corbo non men

rispondendo, dissono: sapete gli articoli della fede? e 'l santo gli raccontò.

le mette candide per contraporsi ai corbi della calunnia, che, per quanto gracchino

vol. III Pag.767 - Da CORBONA a CORDA (15 risultati)

determinata chiesa. -scherz. l'erario della curia romana. caro, 3-3-235:

'corcoro', genere di piante esotiche, della poliandria monoginia, famiglia delle tigliacee. tommaseo

trottola; e questo si era il giuoco della gherminella. cantari cavallereschi, 47:

tanto meno quanto il contrasto dell'aria e della corda o di altri accidenti l'impediscono

fumo certe pozze d'acqua, dalla superficie della quale si cava una grassezza o bitume

più untuosa, rada e liquida, della qual si servono li spagnuoli per catramare

fretta, a rubarle, per cibo della famiglia, qualche erba, di cui la

coraggio! » gridavano loro le guardie della riva, e correvano qua e là

: questo cinghio sferza / la colpa della invidia; e però sono / tratte d'

però sono / tratte d'amor le corde della ferza. idem, par.,

son cagione che i virtuosi e i frutti della lor virtù vadino in precipizio. marino

corde e metteva in moto le campane della fantasia. d'annunzio, v-2-556:

ragioso irradia le mille e mille corde della pioggia. negri, 2-606: v'è

loro convento è ancora come ai tempi della sua millenaria fondazione, affacciato fra due

sottomare il fiume, / già prima della foce in aretusa, / annodare la corda

vol. III Pag.768 - Da CORDA a CORDA (10 risultati)

e lo spasimo e l'insanguinato terrore della guerra, giovanni papini avrebbe continuato i

di funambolo sulla lucida corda d'acciaio della sua intelligenza tesa. -ballare sulla

, di conoscere e simili). della casa, 1-14: assassinai il magnifico m

che sembra inzuppo di sangue. -frate della corda: frate francescano. angelini,

. angelini, 1-153: i frati della corda il cui custode è, per

filo metallico che si attacca al saliscendi della porta e che, tirato, ne

... san pietro alla porta della casa... si mise a battere

che piega le corde dell'arco e della cetra. -figur. dante

e a piombo. statuto del podestà della città di firenze, 2-25: chiunque

facendo piano solamente a corda del posare della cupola copra 'l cornicione, avea bisogno poi

vol. III Pag.769 - Da CORDA a CORDA (20 risultati)

corda. colletta, 1-i-2: l'industria della seta..., messa tra

gli arredamenti del fisco, patì le condizioni della servitù: poco prodotto, estirpazione dei

. -dare la corda, dar della corda, mettere, porre alla corda

i parenti... andarono al re della città e accusarono fortunio servo, dicendogli

lo facesse porre in prigione e dargli della corda acciocché il manifestasse quello ch'era

chiama la tirannide, egli si costituì dittatore della letteratura sino a citare omero sedendo prò

-tirare sulla corda: sottoporre alla tortura della corda. marino, i-m: tutto

si è formato anche nella piccola casa della divina provvidenza, nota dovunque sotto il

camera del santo, vedo la corda della flagellazione, il cilicio. 17

, / e lascia un sasso andar fuor della fromba, / che in sulla testa

ventaruola, le tacche, il rocchello della corda, la corda. -per

o di metallo teso al di sopra della cassa armonica di uno strumento musicale,

di appositi fili tesi al di sopra della cassa armonica (arpa, chitarra,

a un mangiare fece tagliare le corde della cetera a un ceteratore. dante, par

buon citarista / fa seguitar lo guizzo della corda, / in che più di

34-12: nell'oscurità e nel silenzio della notte, chiusi dentro ad una stanza,

e a grattare coll'unghie le corde della chitarra. pascoli, 622: ella

: or che, cessate le fatiche della quaresima, tutte le corde più sonore di

e strepitosi garriti succede al concento soave della lor faconda dottrina. leopardi, 852

: si udiva il vento sibilare nella vela della * provvidenza 'e la fune

vol. III Pag.770 - Da CORDA a CORDA (21 risultati)

i-243: questo vanire delle forme e della stessa personalità riduce il paradiso a una

alito fa vibrare le corde tese della sua lira. d'annunzio, iv-2-

determinato sentimento; riuscire, per mezzo della forza evocatrice o stimolante di ciò che

voce come quando è toccata la corda della passione: « la terra ai contadini,

, ne esce percorrendo il canale anteriore della corda e raggiunge il nervo lin

delle quattro banderelle membranose estese nella cavità della laringe, che congiungono la cartilagine tiroide

, la forza e l'estensione vocale della voce umana (e per lo più con

bencivenni [crusca]: nelle ferite della corda magna suol venire il singhiozzo.

. bellini, 455: la parte della malibran sarà interessantissima perché è d'un

si spengono in noi i rari spiriti della gioia. -zool. corda dorsale

da ognuno, sarà la semplice economia della natura, nel distribuire che fa le

più lunghezza, che parte ella sia della corda; cioè a dire come dicessi

quella linea che da i duoi punti della linea torta si parte e va diritta

rotonda... è l'inesorabile regno della geometria: a corda del circolo,

corda dal punto o al punto h della imposta, prolungare in fuori essa corda,

[del cavallo], col filone della schiena, faceva una corda molla da non

; ma fa'che l'oro esca fuori della carta una corda, tanto che la

una corda, tanto che la paletta della carta non si bagni. 32

nostri, si dispone, nel senso della lunghezza della ^ ìave, sui ponti

si dispone, nel senso della lunghezza della ^ ìave, sui ponti fasciati di legno

alla prora lontani cinque palmi dalle radicate della corsia sotto alla coperta e tengono unite le

vol. III Pag.771 - Da CORDACE a CORDAITALI (11 risultati)

per una lunghezza non superiore alla metà della corda che si ha a disposizione:

a tutta velocità verso il bordo interno della pista allo scopo di poter continuare la

gara o per parte di essa. -tiro della corda: tiro della fune.

essa. -tiro della corda: tiro della fune. -tirare a una corda:

a un punto tale da essere sicuri della sua riuscita (con riferimento all'uso

riferimento all'uso di fermare la corda della balestra e dell'arco sull'apposita noce

si risollevava protendendosi dall'ombra nel cerchio della lampada per dire la sua parola in

'danza comica e indecente '(originaria della lidia). cordacismo, sm.

: riprende somigliante studio in filippo re della macedonia gravemente demostene, quando con grandissima

che suole più comunemente adoperarsi nel senso della fabbricazione delle corde, senza necessaria relazione

/ tue gomenette; / seguivi l'arte della torcitura, / il crocile,

vol. III Pag.772 - Da CORDAME a CORDERIA (17 risultati)

annunzio, iv-2-735: l'odore affogante della canape esciva da un palazzo decaduto,

e altri oggetti con le resistentissime fibre della palma nana. 2. marin

che era sua, corsa tra i cordami della sua nave. saba, 96:

legati per la coda e per mezzo della braca a una corda tesa orizzontalmente vengono

vengono fatti svolazzare, mediante successive tirate della corda, allo scopo di attrarre gli

sono: formazione durante lo sviluppo embrionale della corda dorsale, che può persistere o

, in posizione assiale, al di sopra della corda dorsale; l'intestino situato,

sotto di tale organo; le pareti della parte anteriore del tubo digerente perforate da

, la quale tocchi la superficie o faccia della prima, tocchi altresì per tutto egualmente

prima, tocchi altresì per tutto egualmente quella della seconda, senza che né punto né

, d. 4, per li fornimenti della robba e cottardita di tedda. a

la fasciatura. strappò ad un cappellino della zia una magnifica cordella nera d'amoerro

che quasi non si vedeva. -ballo della cordella: pantomima carnevalesca nella quale si

(il quale ha ripreso li vizii della corte romana... e da loro

. varchi, 18-2-245: dalla punta della cui lancia pendeva un fiocco con alcune cordelline

batuffoletto, e legatolo bene in giro con della cordellina, l'andò a ficcare in

più cinto, e lunghissimo in proporzione della sua larghezza. 2. marin

vol. III Pag.773 - Da CORDESCO a CORDIALITÀ (9 risultati)

lorenzo de'medici, 623: io della morte di quello ill. mo principe

-orazione cordiale: recitata mentalmente. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 17

: recitata mentalmente. capitoli della compagnia della madonna dell'impruneta, 17: la

questo è pure uno de'tanti capricci della fortuna: ecco come ha congiunto due

di rimorso, tanto indegni ci sentivamo della tua gioia. 5. letter

aroma dell'incenso vaniva nel gelo notturno della casa di dio. -figur.

dal cielo mesciuto agli uomini nel calice della vita per far loro tranghiot- tire quell'

soverchio gagliarda a fronte delle fiacche forze della natura, ella dee esser fiancheggiata con

gli somministrava un cordiale. all'entrata della villa, fosse commozione o stanchezza,