nel medesimo istante, senza potermi chiarire della sua morte o vita, destato mi
dopo pranzo in una certa calle, della quale non dirò il nome, perch'io
che di parole) è più chiaro della loro « chiarissimità * ora buia.
chiarore (del giorno, del crepuscolo, della luna); luminosità, splendore.
ella è chiara. / la chiarità della fiamma pareggio. bibbia volgar.,
occhi quinci vi sospinge, per mezzo della chiarità dell'aere puossi perfettamente contemplare.
.; e il segno nero nell'orlo della palpebra inferiore, segnato dall'arte mattutina
di timbro (di un suono, della voce). boccaccio, 3-1-151:
: siccome tesser fioco impedisce la chiarità della voce, così le tenebre impediscono la chiarità
, così le tenebre impediscono la chiarità della luce. 5. figur.
appresso a qualche chia rità della sua nazione e, appresso, della morte
rità della sua nazione e, appresso, della morte. 7. figur.
chiarità de'giuochi abbraccia i giorni sacri della grecia. = voce semidotta,
, xiv-i (175): l'ordine della nostra promissione e del viaggio costrigne di
, iii-1-5: basta legger le istorie della chiesa per rimaner chiarito, che dio si
chiarito, che dio si è servito della sua divina parola [ecc.].
dottrina su la nobiltà: il negozio della influenza celeste lo imbrogliò un cotal poco
, 40-i-545: sì da vero chiariti della cecità in che prima viveano, e
maestro alberto, 116: quello medesimo della reverenza, della chiaritùdine e allegrezza
: quello medesimo della reverenza, della chiaritùdine e allegrezza considerare è licito. s
a chiamare ora uno e ora un altro della sua famiglia. seneca volgar.,
nobile e gran pittura sia, per man della natura e di dio composta. tasso
più chiara che cristallo od ambra / della felice zambra, / col dolce mormorio
, si che chiaro / per essa scenda della mente il fiume, / ditemi,
era stato violentato ricorrere al fonte chiarissimo della retta giustizia. f. f. frugoni
e vermiglio baccanalio liquore, è calamita della volontà di tracannarlo giuso da piovano e d'
che su'colli ameni fiocchi, / era della mia donna il volto tinto, /
], un come spezzarsi delle viscere della montagna, e sboccarne fuori ondate di fumo
vedevano biancheggiare dei vestiti chiari nel buio della strada. oriani, x-21-221: egli
1 -prol.: la chiara faccia della prosperità. passavanti, 103: apparì il
: dei cori nostri in quel tempo [della vecchiaia], come allo autunno le
tutto il mondo suona, messer cane della scala, al quale in assai cose
perpetua, la quale, a dispetto della morte, viver lo fa più chiaro
asia, oggi voi chiari. fed. della valle, 62: e dei tuoi
alla cattedra senza concorso, dal ministro della pubblica istruzione, per eccezionali meriti scientifici
18-3-10: i falsi amici nel tempo della chiara vita presenti sono; ma sì tosto
sì tosto che veggono 'l verno della ventura, sì volano via. bandello,
ne gli occhi risfavilla. 14. della vista: che distingue con precisione gli
'l caldo amor la chiara vista / della prima virtù dispone e segna, / tutta
io7: -hai dunque e la forma della falsa felidtade e le cagioni. rivolgi
le cagioni. rivolgi ora lo sguardo della mente nel contrario; imperniò che ivi
dimostrasti, quando d'aprire la cagion della falsa, opera davi. m. villani
dal deio? boccaccio, 1-40: della sua nazione, del nome, e de'
io tengo la sua materia [della luna] densissima e solidissima non meno
luna] densissima e solidissima non meno della terra; di che mi è argomento assai
: perché si metteva a chiaro pericolo della vita, disse che almeno n'acquistarebbe
, disse la marchesa, degli effetti della luce potremmo noi cercare di questa? e
credo, sono anch'essi un effetto della luce. bar etti, 1-6:
mente. cesarotti, i-58: l'oggetto della sintassi è quello di render il discorso
imbarazzo ed equivoco si oppone al fine della sintassi e l'offende, né può mai
presenzia dell'amato giovane erano ben chiari della sua passione. varchi, v-49: io
. galileo, 1-1-137: sono interamente chiaro della verità del fatto, sicché non ci
poche esperienze, fui persuaso e chiaro della vanità della vita, e della stoltezza degli
, fui persuaso e chiaro della vanità della vita, e della stoltezza degli uomini.
chiaro della vanità della vita, e della stoltezza degli uomini. 17. figur
dimostra sentirsi nella quiete e nel silenzio della notte il confabulare de'barcaiuoli sopra un
che gli altri esprimeno la imagine della vita umana. guicciardini, 252: diciamo
me stessa, anzi questo cangiare continuo della mia anima secondo il modo in cui
bel chiaro di luna; l'ombra della chiesa, e più in fuori l'ombra
e spiccata sul piano erboso e lucente della piazza: ogni oggetto si poteva distinguere,
chiese il giovine esaminando la ricetta al chiaro della balconata. la celeste chinati gli occhi
un principio di calma, una stanchezza della * breva'. montale, 2-57: al
7-35: finii la notte nel caffè della stazione... guardavo i vetri e
bartoli, 9-29-2-33: le cui membra [della statua] col risaltar che fanno,
di- consi pure talvolta i lumi stessi della pittura. 3. ant.
saliva sempre più nel cielo. i chiari della palude scintillavano a simiglianza di piccoli laghi
avanti donne e ragazze al primo caldo della primavera, e altri giovani intorno aspettavano
spilorci. carducci, i-62: gli uomini della vecchia scuola sentirono nel giovine [dante
chiaro la vera e non vulgar diffinizione della metafora. c. dati, 102:
. manzoni, 173: l'amore della verità, il desiderio di fare un
i-118: udito appena il nome della persona che mi era venuta cercare
la criniera de'raggi, nel chiaror della quale la parte di sopra rimane affogata
gli archi de'portici, la cupola della cappella, i bassi comignoli delle capanne
breve pertugio difeso dalla grata col chiarore della candela che le pioveva sulla fronte purissima
che gli occhi seguissero il vago chiarore della fiamma semispenta e che i pensieri andassero
consumato, o partito dal vivo chiarore della sua freschezza, era fuggito il suo
(per dir così) la finta immagine della vera felicità del pedante domestico moderno.
milizia, ii-255: chiaroscuro è l'effetto della luce, la quale cadendo su
dallo stato perpetuamente on deggiante della nostra vita (che è una serie di
il partito del chiaroscuro, il sentimento della linea, e c'è qualcosa di legnoso
toscana. dotata d'un profondo senso della linea e del chiaroscuro, aveva dipinto
esperienza che s'incideva duramente nei solchi della sua faccia asciutta e cotta, e
armonia riesce confusa: quindi la rarità della vera poesia lirica, che è il
savio scetticismo che ai più sottili conoscitori della natura umana consiglia sempre di non fidarsi
si cominciavano a vedere fra il chiaroscuro della sera le prime case di fratta: e
fratta: e lucilio lasciò la mano della fanciulla per camminarle rispettosamente a fianco.
volta, le figure e i fatti della sua miseria... gli apparivano in
. forma di chiaroveggenza, per mezzo della quale sarebbe possibile esercitare la facoltà di
del profondo delle dita sulla superficie volare della prima falange. 3. incrocio rinvenibile
essere conosciuto. statuti dell'arte della seta, 2-45: tutti li maestri che
i-2-147: questo è il gran valore della sintesi a priori: l'efficacia cioè
og- gettività del pensiero e la conoscibilità della realtà, e a far trionfare la
molte gravi fortune, con più conoscimento della calamità del mondo che la prosperità di
, la fiorentina lingua essere non solamente della mia, che senza contesa la si
conoscimento, e diuturnità (apparente) della vita. d'annunzio, iv-2-621:
ant. perizia, esperienza. statuto della parte guelfa, 19: s'intendano essere
bisticci, 3-223: pigliò tutti i sacramenti della chiesa a tempi debiti, che fusse
quale in quattro giorni gli finì il corso della vita d'età d'anni quarantotto,
3-20: essi conoscono quanto io vada scevro della ridicola presunzione d'esser profondo conoscitore;
criterio esatto di ciò che forma l'essenza della pittura. d'annunzio, iv-1-196:
il vero. giusti, i-453: della toscana n'è pratico da ven- t'
spallata verso la sua bottega dal fondo della quale veniva la voce aspra e asciutta
quale veniva la voce aspra e asciutta della moglie. 2. compreso,
che solo a'iusti manca di salute. della casa, 553: per ispegnere l'
come contenuto passa nell'anima col mezzo della percezione nella forma del sapere, di un
e a sé già per la contezza della notte fatto dimestico e famigliare.
non udirà i vostri parlari, uscirete fuori della casa, ower della città, e
, uscirete fuori della casa, ower della città, e conquassarete la polvere dalli vostri
cotal modo la fede sua nell'onde della infedeltà essere conquassata agli scogli del nocevole
17-785: l'asta al confine / della gota lo giunse e dell'orecchia /
. giambullari, 148: penetrati nel cuore della isola, sì fattamente la conquassarono co
.. percosso per fianco dalle archibugiate della fanteria guascona,... arrivò tanto
in porto la trarrete); / voi della patria le speranze nuove / tutte adempite
in noi, che siamo infermi, della sua conquassazione nasca paura, e della sua
della sua conquassazione nasca paura, e della sua fermezza fiducia.
significare 'querela (doglianza) della parte lesa, subito dopo il fatto costituente
, 90: questo è l'ultimo termine della conquista della corona di castiglia. vico
questo è l'ultimo termine della conquista della corona di castiglia. vico, 602:
inculcate dal clero durante i primi secoli della conquista, anche l'artista messicano si
., i-521: egli parlò il primo della formazione del gaz, considerato come una
del gaz, considerato come una conquista della chimica moderna. manzoni, 37:
quattro venti quale una 'conquista 'della storia, o della letteratura, o dell'
'conquista 'della storia, o della letteratura, o dell'archeologia, ecc.
annunzio, iv-2-852: quando il furore della gloria ci prende, noi crediamo che la
vide così rosso, eccitato e sicuro della sua conquista. pavese, 52: i
eppure in quella stanzaccia, in presenza della sozza vecchia che stava a guardarlo lieta
fra i più famosi capitani d'industria della nuova generazione, non ancora all'apogeo
7-46: la grazia e la venustà della persona, la luce del sorriso,
bene sperare; recando il padre il carico della non conquistata impresa alla fortuna, e
atlante tedesco le spiegava, nel quadro costante della geografia, l'improvviso apparire e dissolversi
, tessevano attorno a me la storia della città giovine e feroce, conquistatrice implacabile
114): dopo il conquisto fatto della terra santa da gottifrè di buglione, avvenne
/ e glieimo fo lo auctore. leggenda della beata umiltà faentina, 46: consecrò
3. teol. durante il rito della messa, trasformare il pane e il
: come soli i preti sono ministri della chiesa, e 'l loro ministerio s'adopera
come prescrivono le sante e prime discipline della chiesa. pea, 1-39: suo padre
, messosi sotto i piedi il voto della castità, andavano a maritarsi. settembrini
a voler evitare alla figlia la possibilità della stessa sorte). beltramelli, iii-44
con la celebrazione del suo valore, della sua bellezza, delle sue doti intellettuali)
l'hai fatta, sei il migliore della tua generazione, passerai alla storia.
11. votare qualcuno a essere preda della vendetta di una divinità; maledire,
alle furie, di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero frumento,
vico, 392: da tal prima morale della superstiziosa e fiera gentilità venne quel costume
il sangue e la vita propria alla pietà della patria. tasso, 18-98: grida
; al quale consacrava la miglior parte della nottata. saba, 91: altro male
anche qui, dal consacrare una parte della giornata alla preghiera e alla meditazione.
come atto di omaggio, il risultato della propria attività culturale: un'opera letteraria
le persone per mezzo delle cerimonie liturgiche della chiesa... ma chi 'si dà
... cui chiamavano il romitorio della maddalena, per una chiesicciuola che ivi
bassani, 1-124: dopo la morte della moglie che, poveretta, lei così osservante
lui delle braccia e del petto e della religione di vesta fa schermo contro la
teol. dell'ostia, che nel rituale della messa si è trasformata nel corpo e
molte nazioni resi necessari per la debolezza della costituzione, sono le accuse segrete.
coltello, che alla gran vagina / della spada portar solea sospeso, / de'
e sm. chi compie il rito della consacrazione. cerracchini, 1-1-264: nella
fatto papa celestino, il secondo die della sua consecrazione coronò il detto arrigo imperadore
mostrare segno di maggiore amore, onorò della cavalleria giuliano davanzali. sarpi, i-46
altri abusi di commende ed annate, della esenzione degli ecclesiastici nelli delitti, delle
una cartella bislunga di pietra, colla memoria della consacrazione della chiesa. botta, 4-20
di pietra, colla memoria della consacrazione della chiesa. botta, 4-20: la dieta
l'atto in cui, durante il rito della messa, la sostanza del pane e
prete] venne a dire le parole della consecrazione sopra l'ostia, e sopra il
sangue sotto quella del vino per virtù della consecrazione; ma per concomitanza l'uno
ambidue. tommaseo-rigatini, 3092: le parole della consacrazione sono al credente argomento d'amore
le dita dell'offi- ciante, prima della consacrazione, con uno squisito servizio di
politiche. da esso usciva la consacrazione della monarchia assoluta sulle rovine de'privilegi feudali
poeta d'archia segnò come la consacrazione della vittoria spirituale dell'èllade.
per questo che abbiano perduta la traccia della consanguineità reale e le ragioni di succedere
quella solitudine... il sentimento della mia progressiva e volontaria individuazione verso un
de'celesti segreti, ci sappiano dalla buccia della lettera snoccolare i misteri ascosi. pallavicino
qual solo io posso citar per testimon della mia innocenzia, tu sia quello che a
loro, e sotto il dolce giogo della moglie e del marito n'andarono santamente
. avendo il senso intimo del genio della sua lingua, consapevole del valore delle terminazioni
un pietoso e consapevole trastullo in mano della fortuna, più insufficiente che iniqua.
di azioni che rivelano il perfetto dominio della coscienza in chi li compie.
prati, i-197: le strette consapevoli / della tua man risento, / e gelo
, i giorni tanto desiderati: i giorni della passione corrisposta, condivisa...
gaio cesare, figliuol di germanico, della coniurazione contra lui fatta esser consapevole
, 16-iv-301: io solo consapevole della scarsità de'miei pochi talenti, aveva
: ero consapevole di custodire nello scrigno della memoria ima folla di fantasmi possibili.
le cagionava il pensiero di render consapevole della sua debolezza quel grave e dabben prete
varie difficoltà che si frappongono al conseguimento della gloria. 5. sm.
: procedendo negli studi e nell'abito della facoltà poetica, gli cominciò a parere
volgari; ebbe in fine la consapevolezza della sua potenza, e si sentì il
impossessata del suo autore, spesso fuori della sua consapevolezza e contro i suoi propositi.
avendo l'accennato gio- nata vii imperator della cina dato così bel saggio del suo
primo leggere che io feci l'articolo della 4 revue 'venne subito non tanto a
416: essendo la città ridotta all'estremo della vita, per fuggire l'ultimo esterminio
corda il bove riluttante e quasi conscio della sua sorte: gli allacciavano le coma
conscia de'suoi misteri, / tu, della sua vittoria / figlia immortai, dov'
savonarola, iii-197: e'sono conscii della loro mala conscienzia. machiavelli, i-462:
, tutto afflitto come se fussi conscio della sua futura morte, dava di sé
tra i popoli, io era conscio della mia lealtà e ch'io non veniva
io non veniva a spiare la nudità della terra; e non m'è quasi venuto
2. sm. la zona della psiche meno profonda e più evoluta della
della psiche meno profonda e più evoluta della personalità umana, nella quale si esplica
cosa, la qual perciò in paragone della consecutiva sarà prima, ed essa consecutiva
autore la parte più interessante e cospicua della dissertazione. pananti, i-247: ma il
, v-2-551: emulo del nembo, della folgore e dell'anima sua stessa,
di sentir quasi palpabile la forma consecutiva della terra immensa. b. croce, iii-9-4
deve avere i caratteri generali dell'isolamento, della compiutezza, dell'unità; e quelli
nello spazio o consecutivo nel tempo) della simmetria..., della ripetizione,
tempo) della simmetria..., della ripetizione, del ritmo e dell'armonia
. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-119: desiderosi
lo quale si desse impedimento alla consecuzione della ragione, impognanti che la tua famiglia
100: quelli che favorivano l'intento della regina, contendevano non doversi nella consecuzione
: ottenuta col passaggio del possesso materiale della cosa dall'alienante all'acquirente. -
del venditore, in dipendenza dei caratteri della merce, degli accordi, degli usi.
-consegna simbolica: quando, invece della cosa, l'alienante consegna all'acquirente
rappresentano. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 133-63: vogliamo
fa, presso un pubblico stabilimento, della somma o cosa dovuta, quando il
consegna. il sonno s'alzava dal cuore della notte a vellutargli l'interno delle palpebre
[i primi popoli] fecero una favola della mancipazion naturale, e ne fecero la
aiuto dell'attendente e uscì dalla porta della fortezza. -dare, lasciare,
, brama continuarla fino alla prossima liquidazione della fine di febbraio; cerca un altro compratore
48: io fui consegnato alle cure della provvidenza, e mi facevano girare da
patini: mi soffermo al riverbero atroce della sua montagna, (è il meriggio
fine di averla pronta per qualche necessità della pubblica sicurezza. 9. milit
cose che hanno in dotazione. documenti della milizia italiana, i-505: come li officiali
italiana, i-505: come li officiali della condutta siano tenuti di consegnare messer 10
tenuti di consegnare messer 10 capitano generale della guerra, e capitani e conostabili di
si possano riprendere coloro che al santo amore della filosofìa consegnandosi, cercano da i sensibili
eternità, alla storia, all'immortalità della storia: celebrare, rendere famoso una
di consegnare alla storia tutti i particolari della mia avventura. panzini, iii-582: non
sempre una fortuna essere consegnati all'immortalità della storia. = voce dotta,
. pavese, 4-216: all'angolo della stazione un gruppetto di tedeschi disarmati caricava
, multa, prospetto). documenti della milizia italiana, i-512: libre diece
incaricato di consegnare una cosa. documenti della muizia italiana, i-516: stando etiam
, consegna. statuti del tribunale della mercanzia [crusca]: fatta la
del regno d'ungheria, e la consegnazione della corona. tommaseo [s. v
documenti della milizia italiana, i-508: non si possa
logica; che obbedisce alla rigorosa regola della logica. maestro alberto, 114
oso credere che, se la dottrina della giustificazione per la sola fede fosse proposta in
, o con- sequente o analoga, della certezza della salute. pellico, ii-51
con- sequente o analoga, della certezza della salute. pellico, ii-51: egli
imparzialità di giudizi ed il conseguente trionfo della luce. b. croce,
proposta. 4. mus. della parte della melodia che serve di risposta
4. mus. della parte della melodia che serve di risposta ad altra
proseguiamo a didurne, per uso pratico della vita, uno e più conseguenti. rosmini
. rosmini, xxiii-13: l'analisi della forma è detta da aristotele: 'analisi
forma è detta da aristotele: 'analisi della conseguenza '; quella della materia '
'analisi della conseguenza '; quella della materia 'analisi del conseguente '.
considerare che ciò che determina la lunghezza della platea, e per conseguente la grandezza
la grandezza del teatro, è la portata della voce e non altro: ché troppo
dunque innanzi agli occhi quasi proposta la forma della felicitade umana: ricchezze, onori,
proprie de'prati, de'fiori e della terra possono rapportarsi con leggiadra metafora alle
, 74: dirò conseguentemente, parlando della confessione, tutto ciò che dio ne
perciò assai sovente si vede al moto della religione conseguentemente il moto dello stato succedere
che rei si confessarono per gli spasimi della tortura; non vi è nazione,
ma politiche. da esso usciva la consacrazione della monarchia assoluta sulle rovine de'privilegi feudali
portano come conseguenza una perdita di valore della società e dei
scambio di grave conseguenza pratica, quello della realtà morale con cose esterne, con
medesime cose, cioè che la ragione della paralasse non vale nelle pure apparenze,
napoli era la corte delle irresoluzioni, della viltà ed, in conseguenza, delle
di conseguenza nelle storie che si scriveranno della vita spirituale dei nostri tempi. pirandello
3-1-297: se, per esser la velocità della con- version della terra sul modello di
per esser la velocità della con- version della terra sul modello di quella della macine,
version della terra sul modello di quella della macine, non si tirano in conseguenza
, cessi l'autore di temer lo stancarsi della terra. marino, vii-341: stupido
-la morte di lui non è conseguenza della morte di mio padre. -è conseguenzissima,
noi, ci trovassimo avvicinati al conseguimento della libertà e della indipendenza nazionale, ricordiamoci
trovassimo avvicinati al conseguimento della libertà e della indipendenza nazionale, ricordiamoci che ad afferrarle
tra di noi, e le arti franche della verità e della forza cogli estranei,
e le arti franche della verità e della forza cogli estranei, e non già i
cogli estranei, e non già i trovati della diplomazia. leopardi, 851: per
farmi vivere a roma fino al conseguimento della laurea. conseguire (ant. consequire
congiunte sian disciolte. statuto del podestà della città di firenze, 1-2: ch'
, e che elli conseguirae la dignità della cavalleria. masuccio, 25: si
raccoglie una cognizione e quasi un barlume della materia proposta. il conseguirne una chiara
studiato, non inaridiva le fonti spontanee della commozione e del sogno, anzi le eccitava
villani, 1-76: gli antichi maestri della disciplina militare punivano con aspre pene i
vetro, ne consegue uno scemare proporzionato della forza d'attrazione del vetro pel fluido
sarebbe conseguito il suo diritto di ripagarmi della stessa moneta. c. e. gadda
mossi i cavalli, un appiattimento definitivo della più eletta società de'geotrùpidi e de'
4-300: e conseguendo [il ricinto della città] pur dirittamente verso santa trinità
ed a'dolori, ha il segno della virtù o del vizio, acquistato mediante
conseguita un maggior ricrescimento, ma fuor della primaria intenzione, che fu di chiarificare
luminari del medio evo, la luce della civiltà italiana empirà mirabilmente tutto il cielo
: sotto la terra giudicavano guidarsi el resto della vita de'morti; la quale opinione
mano non piglia, excepti i conseguitatori della medesima opinione. = deriv
[crusca]: non fanno conto alcuno della conseguita sanità. marino, vii-391:
, invidiando la celebrità conseguita da quelli della prima assemblea,... aspiravano
libidini, e le libidini sono conseguitrici della voluttà. consensivo, agg.
per consenso comune ha il grado e nome della principale e maggiore eccellenza ottenuto. lorenzino
... gli uomini mancherebbono principalmente della fede deltamicizia del consorzio e della maggior
principalmente della fede deltamicizia del consorzio e della maggior parte delle qualità che ci fanno
cose giuste e stabilite dal consenso universale della chiesa. tommaseo-rigatini, 137: l'
communis opinio », cioè alle favelle della gente: alle favelle e non agli animi
g. villani 9-261: questa mutazione della signoria di pistoia per molti si disse
che non potessero giudicare se non cause della religione; e nelle civili, se
si vide finalmente costretta dal consenso universale della nazione di mettere il tasso tra'maggiori
nostra infelice era ancor nascosta nel ventre della madre, che la sua condizione era
letteratura non aveva mai smarrito il senso della misura. levi, 1-207: gli dissi
non si può raccogliere il voto né della massima parte degli uomini defunti, né
massima parte degli uomini defunti, né della massima parte dei presenti, né molto
riputarsi uno de'più grandi segni esterni della verità; ché la probabilità d'uno stesso
. leopardi, ii-673: l'amor della vita... è ben consentaneo negli
l'ingegno di goethe, ei non ritrae della vita che il solo suo lato visibile
così l'antico m'insegnò la commemorazione della morte in un modo consentaneo alla mia
giovanezza del suo pupillo, senza consentimento della madre. meditazione sopra l'albero della croce
della madre. meditazione sopra l'albero della croce, 1-13: e la vergine
io e la mia mamma siamo comproprietarie della miniera, e disposte a disfarcene,
a portar loro lettere e inbasciate da parte della loro moglie: ché così era di
, e altri no, sotto pena della medesima contumazia in che loro erano.
6. filos. ant. il concentrarsi della mente su un pensiero. dante
mutano i loro consigli per lo imperio della persona amata: e repugnano a sé
commemorare grati e reverenti uno dei patriarchi della nazione; e le colte genti d'
perché aspettavano quella redità, la madre della fanciulla, vedendolo bellissimo uomo, contro
continuo m'infoca il core per disiderio della salute del mio signore, non mi
in quelli, non conformi alla consuetudine della chiesa, oltre anco alcuni dogmi parte
d'esser, che farsi / fuor della prima essenza non consente. marino,
di considerare noi stessi come artefici infinitesimali della vita mondiale, e la rettitudine dell'
sì ti consentirà. boccaccio, viii-2-153: della qual [zenobia] si legge,
deliberato di far discacciare tutt'i forestieri della città. botta, 6-i-374: la nazione
battesimo; e siamo resuscitati per la fede della operazione di dio. salvini, 41-302
alle conseguenze; conforme alle regole della logica; rigorosamente conseguente e coe
. raro. conformità rigorosa alle norme della logica; coerenza logica.
, e che tali eran nel suono della voce quali nella grandezza del peso: più
e di saper lo stato impazienti / della battaglia, ne venian conserti, / alle
sono aperti come le corolle alla prima ora della luce; e le mani conserte sembrano
e le mani conserte sembrano già partecipare della vita eterna. pirandello, 5-102:
, ultimi suoni, avara / vita della campagna. 3. intricato,
di esecutori. bruno, 3-259: della musica può far meglior saggio un che
3-76: il popolo mobolato, per paura della carestia passata poco dinanzi, si fomia
: io, avendo consumato gran parte della vita mia... tra'libri,
. pascoli, i-318: canta l'amor della terra, la copia e bontà dei
ponga la conserva nel più basso luogo della valle, né dove l'acqua s'
: si dee fabricar fuori del corpo della cisterna una conserva da ricevere l'acqua che
socratiche, cioè a dire dalle preziose conserve della filosofia, venivano con larga abbondanza somministrate
, 21-65: era [la neve] della calcata e pigiata nelle conserve.
fine ed a costituire la necessaria unità della rappresentazione. monti, 13-1018: piegàr quei
ad uno ad uno per la nefandità della strada. faldella, 2-50: ci sei
compagno di viaggio; ciascuna delle navi della conserva *). il termine, applicato
: il quarto trattato è del conservamento della sanitade. giov. cavalcanti, 100:
basta tanta potenza quanta abbisogna a conservamento della mia vita. io non ho figliuoli
quale pestilenza alessandro saviamente provvide al conservamento della sua oste, che comandò alla gente
lo predicavano per fraudolente e per ingannator della vista. redi, 16-iii-15: col
originale delle parole, e la fisionomia della lingua per poterla conservare ne'nostri scritti.
., 4-198: conservandosi dalla superbia della carne, e dal desiderio delle cose terrene
tasso, v-75: conserverò sempre memoria della cortesia che l'è piaciuto d'usarmi.
. algarotti, 2-396: discreti cultori della bella pianta, ne abbiamo purgato il
vere ricchezze, delli veri amici, della vera e chiara fama, e acquistate
si argomentava, essere necessaria la possessione della sardegna per conservar quella della corsica,
la possessione della sardegna per conservar quella della corsica, che già pericolava. oriani,
uomini solitari, non abituati alle simulazioni della vita comune. sbarbaro, 1-263: sì
più di seicento cittadini, el fiore della città, e feciono conclusione di mantenere
: perché, o fosse il merito della sua continenza o la dilicatezza della sua complessione
merito della sua continenza o la dilicatezza della sua complessione che la conservasse in quel
sua milizia, sotto l'insegna invincibile della croce, era una vigilia continua nell'armi
disus. aversi dei riguardi, aver cura della propria salute. pananti, i-114
-conservatevi, si conservi -in vece della bella frase * state sano, stia
una qualità e virtù che ha conservativa della sanità; la medicina si domanda sana
sana, perché ha virtù e qualità causativa della sanità. castiglione, 355: come
parti, che è tomo, così della compagnia di maschio e di femina risulta un
e di femina risulta un composito conservativo della specie umana, senza il quale le
di civiltà, impronta co 'l suggello della storia e della tradizione. bocchelli,
impronta co 'l suggello della storia e della tradizione. bocchelli, ii-56: se clima
ben disposte sia molto conservativa l'opera della carne. -ant. medicina conservativa:
, 203: per conservazione de'beni della religione vogliamo sia eletto dal capitolo generale
contrasti sociali con la borghesia (conservatore della plebe), di tutelare l'igiene
l'igiene e salute pubblica (conservatore della sanità), di curare i rapporti
di signoria, il quale chiamarono il capitano della guardia e conservadore di pace e di
guardia e conservadore di pace e di stato della cittade. bisticci, 3-268: fermata
sempre i loro antichi erano stati conservadori della plebe. guicciardini, 281: alle
. cantini, 1-4-43: dalla banda della chiesa di san piero scaraggio sino ad
de'mercanti, arte del cambio, arte della seta, arte delli speziali. buommaltei
'messo del conte, o sia presidente della città, pare che sotto questo nome
del duca, a cui appartenesse la cura della giustizia, allorché i principali si trovavano
: alessandro tadino, uno de'conservatori della sanità (eran sei, oltre il presidente
qualcuno in una controversia (su richiesta della parte interessata, e con facoltà per
di conservatore. statuto del podestà della città di firenze, 1-71: nullo
di capitaneria del popolo, o della guardia, o conservatoria delle arti e delli
, molto bella e ben ornata, della quale vi rendo molte grazie, e dell'
se il verso cosi conservato nei sali della prosa sarebbe domani in grado d'affrontar
per una ora, signore, per amore della conservata sempre, da'tuo vecchi e
di quelli. tasso, n-iii-896: sabile della firmata dichiarazione, doveva quindi fare la
, iii-463: -scusi, -dissi al conservatore della percioché non potrebbe vivere cosa che non
, -non c'è qui un'imagine della forza del suo lume. lancellotti, xxiv-286
da esso il vecchio conservatore non servatori della società. manzoni, 37: madre de'
: ho potuto ammirare una immagine / della città superna, / del sangue incorruttistupenda
oggetti orientali, vigilati da un conservatrice della sapienza, non si va sempre logorando conservatore
conservatore dell'antichità che è il lavoratore della terra, antica madre. d'annunzio
si manifesta costante in tutte le forme della nostra vita civile. alvaro, 7-257:
più remoti, sono l'immagine viva della tradizione, le conservatrici di fronte alle forze
legislativa (considerata depositaria e tu trice della legge). papi, 1-5-113:
bisticci, 3-542: venimmo alle lode della alessandra, figliuola di bardo de'bardi
catone e donna di marco bruto conservatore della romana repubblica. giov. cavalcanti,
: l'efo- rato è il conservatore della sovranità del popolo. 2. contrario
cavour e i suoi continuatori nell'opera della confusione universale, sognano ingenuamente di essere
dei registri immobiliari: pubblico ufficiale incaricato della tenuta dei registri immobiliari e della comunicazione
incaricato della tenuta dei registri immobiliari e della comunicazione e documentazione del loro contenuto.
di voto, professano volontariamente l'osservanza della clausura, lasciarono i loro chiostri. ferd
in tante spugne rilevate sopra il piano della terra,... si mantenessero.
pensiero germanico, che raccoglieva l'eredità della riforma e dell'umanesimo e risaliva da
solida base speculativa e storica all'edifizio della libertà, quantunque parecchi dei suoi nazionali
una morbidezza degli animi, un gusto della sfumatura e non dei contrasti netti, caratteristico
a qualunque altro, onesto alla conservazione della nostra vita prendere quegli rimedi che noi
al re alfonso, per la conservazione della pace che avevano i fiorentini colla sua
beneficio de la nostra republica per conservazione della sua libertà. leone ebreo, 304
importante impresa, che è pur quella della conservazione del nostro estuario, ower laguna
laguna, estrema e maravi- gliosa fortezza della mia cara patria. guicciardini, 176:
di soavissimo sapore e convenienti alla conservazione della sanità. tasso, n-ii-49: tuttavolta la
di quello che sia necessario alla conservazione della nostra riverita specie. leopardi, 888:
i-220: l'intelligenza e la conservazione della vita sono tra loro in tal nesso,
pudore e per un sentimento di conservazione della specie umana, non comunicherà mai la
comunicherà mai la sapienza e l'esperienza della vecchiaia. -raro. atto,
rarissimo diventa l'originale ch'io conservo della [medaglia] qui rappresentata per l'
infermo e molti consigli dati a conservazion della sanità. bandello, 2-14 (i-810)
e udì altri proporre ordini a conservazion della salute. 5. sicurezza,
tutte cose che si colgono al discrescere della luna, migliori sono e più conservevoli
di grandi grida tutta la considènzia della gente grande. = voce dotta,
che sarebbe uno fra gli aspetti considerabili della sua nequitosa miseria. -grave.
, sm. ant. considerazione. diurno della recitazione delle ore canoniche, acciocché niuna
ha menata. 2. oggetto della considerazione, dell'interesse. b.
figliuolo, se tu, il velo della mondana caliggine dinanzi agli occhi levandoti,
importa il considerar la grandezza e qualità della superficie nella quale si fa la riflessione.
dante, conv., ii-xm-17: [della naturale scienza] la sua considerazione principalissima
, 932: la longitudine o lunghezza della superficie solare sarà la dimensione che si
, 2-139: e cotesta universale attrazione della materia... fu subodorata quasi
mi scemi in alcuna parte il carico della noia. svevo, 2-533: ella
, quanti e quanti e di quanti della nostra città dire e parlare potrei di
mondana, come dirivati sono del colmo della ruota in abisso! bibbia volgar.,
quantità grande che è data, ma della affezione dell'animo
di cristo, e dall'altro la confusione della vita nostra, non so che maggior
nell'arte di conferire agli indistinti moti della natura efficacia lucidità e dignità di forze riconosciute
forse quanto sarebbe necessario, nel raggio della santa casa. -far conto,
consacrati alle furie, di considerare per confini della patria tutte le terre che producessero frumento
, l'amore come una / garanzia della specie, ho in vista la morte.
peccatori, temono di pigliare le vie della santità. a. f. doni
governavano e moderavano gli animi dei signori della lega. 14. intr
1-415: l'uomo considerato nello stato della semplice natura, ha il lume della
stato della semplice natura, ha il lume della ragione talmente dalle passioni offuscato, che
donde nacque che alessandro magno diventò signore della asia in pochi anni. d
andar molto considerato e parco nel ragionargli della sua elezione e mostrarne allegrezza. consideratóre
mezzo d'amenduni, tito, quasi consideratore della bellezza della sposa del suo amico,
, tito, quasi consideratore della bellezza della sposa del suo amico, la cominciò attentissimamente
salvini, 30-2-49: non bisogna tanto innamorarsi della rima, che in considerazione de'vantaggi
ancor presa in considerazione col dovuto esame della medica anatomia la volgar maniera di praticarlo
non si abbia in considerazione la qualità della materia onde costruir si vuole la fabbrica.
, o vero se ha sempre necessità della defensione di altri. fagiuoli, 3-2-325:
di tanta impresa, chi il pericolo della infedeltà degli italiani. galileo, 136
, che si confonde per l'origine della religione, e non ha avuto un
contentava solamente di stabilire una qualche legge della natura. -ant. esame critico
tutto l'indugio alla mia miserabil perdita della vista. 5. ant.
se attentamente non sono separati dalle parti proprie della orazione, distraeno uno dopo l'altro
ripeto anco le ultime conclusioni degli atti della mente; e le tre voci serbano,
! oh no! dovesse anda ne della mia vita! *. in queste tristi
dannati il nome del machiavelli e quello della ragion di stato, restava il machiavellismo
degli astrologi e divisione c'hanno fatto della terra a corrispondenza del cielo, assegnando
si vede non meno espressa la considerazione della sua scienza, che l'aspetto della sua
della sua scienza, che l'aspetto della sua fierezza conversa in gravità.
-certo, per esser cosa d'uno della profession vostra, non sono senza bella
altre avvertire... che la faccia della pietra che nella cava era la più
. 13. ant. facoltà della mente di applicarsi a un oggetto esaminandolo
nel cogliere... i piaceri della vita, tanto orazio quanto epicuro ci
. salvini, 40-45: la forza della divina sapienza... malagevolmente comprender
: gradisca ella in particolare le proteste della mia riconoscenza accompagnate da quelle della mia
proteste della mia riconoscenza accompagnate da quelle della mia stima e considerazione. cattaneo,
, il luogo delle loro consuetudini e della loro influenza e considerazione, il convegno
: essere oggetto del suo interesse, della sua stima. caro, 12-ii-74:
-essere in considerazione a qualcuno: godere della sua stima. -essere in molta { poca
avevano prese altre due orate, più piccole della mia, ma di un peso
estranea. baldini, i-172: all'ora della libera uscita, verso sera,
il moto proprio dell'ufizio dello stampatore della zecca. a questo il papa si
: vedendomi sì fiso / all'atto della fronte, e delle ciglia, / meco
consigliere a confortarci a seguitare la via della perfezione. = voce dotta,
usata d'attuffare molta gente nel profondo della morte. algarotti, 2-410: sono
alle persone e si assicurano le fischiate della posterità. 4. ant.
villani, 1-76: gli antichi maestri della disciplina militare punivano con aspre pene i
algarotti, 1-143: di giotto restauratore della pittura fu consigliatore e amicissimo il padre
pittura fu consigliatore e amicissimo il padre della nostra poesia, che della pratica del
il padre della nostra poesia, che della pratica del disegno raccontasi non fosse ignaro.
: spesso appare un riso amico / della faccia sull'esterno / a chi pensa
depositaria de'segreti; essa è consigliera della bellezza di madonna, dicea egli, e
aveva quello che si dice il dono della seconda vista per indovinare le afflizioni altrui
indovinare le afflizioni altrui; e quello della semplicità, per esserne fatta di comun
; e poi, con un consigliere della competenza qui del commendatore...
i cittadini a torto, e mancando della sua fede, e falsando il nome
sua fede, e falsando il nome della reai casa di francia! dante, conv
una moglie più bella e fatta meglio della sua sposa buon'anima. -figur.
corsa, / dicono il pezzo forte della lista. -figur. fanzini,
magistratura di firenze, dopo l'abolizione della signoria. cantini, 1-1-10: abbi
dì sicuramente a me quale sia la cagione della tua doglia, acciò che io in
e 'l richiedeva di consiglio ne'fatti della sua coscienza, e singolarmente sopra la
ancora si vedono innanzi la porta settentrionale della reggia... sono consiglio come
infermo e molti consigli dati a conservazion della sanità. pulci, v-53: per questo
alcun non trovo che consiglio mi renda / della sua vera interpretazione. 6
guerra, si debbe ingegnare con le arti della pace di regnare. a che è
3-6 (310): ricciardo, udito della gelosia di catella, subitamente prese consiglio
magno mio signore e nipote, figliuolo della mia figliuola. pulci, 6-46: questa
impresa... di riordinar la libertà della sua patria caduta nel disordine di una
manzoni, 303: gloria e tormento / della canizie mia, braccio del padre /
letter. prudenza, saggezza, equilibrio della mente, buon senso. -di consiglio:
, con uno perpetuo esilio patirono pena della poca prudenza loro. ariosto, 27-67:
. ant. e letter. infinita saggezza della mente divina; decreto, disposizione dell'
il sordo, reggendosi col semplice giudizio della natura. 18. riunione,
a che s'accorda la maggior parte della gente che sono del consiglio, debia essere
seguente le medesime proposte rimettere al consiglio della podestà, ch'erano... ottanta
quel consiglio o senato fusse il segno della repubblica. tassoni, 12-21: si rinovò
del meraviglioso riparto dei poteri sovrani, della divisione de'due consigli, uno de'quali
quali può a ragione chiamarsi l'immaginazione della repubblica, e l'altro il giudizio
nelle colonie, e consideri, e giudichi della necessità e quantità di una generai tassa
attribuzioni rientra l'elezione del sindaco e della giunta. verga, 3-86:
del capo dello stato, e la direzione della politica interna e internazionale).
istanza le nuove posizioni che nel campo della produzione occupa la classe operaia; dà alla
operaia consapevolezza del suo valore attuale, della sua reale funzione, della sua responsabilità
attuale, della sua reale funzione, della sua responsabilità, del suo avvenire.
stava molto a cuore la dignità della famiglia non aveva voluto saperne.
guerra, nel quale intervenissero alcuni colonnelli della città, ed i capi delle milizie
di leva: organo collegiale del ministero della difesa operante in ogni capoluogo di provincia
stato, anche al parlamento. costituzione della repubblica italiana, 103: il consiglio di
hanno giurisdizione per la tutela nei confronti della pubblica amministrazione degli interessi legittimi e,
produttive, con la funzione di consulenza della camera e del governo, di propulsione
materie che hanno riferimento con l'indirizzo della politica economica, finanziaria e sociale,
-consiglio provinciale: massimo organo deliberativo della provincia, eletto con il sistema uninominale
. -consiglio regionale: assemblea legislativa della regione (nell'ordinamento costituzionale italiano,
di particolari questioni tecniche (consiglio superiore della pubblica istruzione, delle antichità e belle
eco.). -consiglio superiore della magistratura: organo costituzionale (presieduto dal
dal primo presidente e dal procuratore generale della corte di cassazione, da quattordici membri
, che, per garantire l'indipendenza della magistratura dal governo, provvede all'amministrazione
dietro richiesta o d'accordo col ministro della giustizia. -consiglio supremo di difesa
, degli interni, del tesoro, della difesa, dell'industria e del commercio
e dal capo di stato maggiore generale della difesa; ha il compito di studiare
, 1-9: i capitani e governatori della guerra tennono consiglio nella chiesa di san gio
non determinato il loro consiglio, uscirono della chiesa, e come furono fuori, la
camera dove erano a consiglio i capi della repubblica. -essere in consiglio: mettersi
che si portava via gli ultimi rumori della festa, l'ultima luce, l'ultima
divino aretino sul capo in una parete della sala consigliare, fra troppi altri quadri
lunghezza, la più corta la larghezza della pagina...; fa che
. bartoli, 34-238: i seguaci della scuola di paracelso insegnano che la consistenza
attutimento, forse per la consistenza stessa della spazzatura stipata nei furgoni. -densità (
carducci, i-553: dinanzi allo spettacolo della forte unità a cui la convenzione prima
consistenza immediata in parole: < la passione della meccanica! >. 7
, l'italia ebbe fenomeni più grandi della sua consistenza. pavese, 8-126:
effettiva. -forza, volume (della voce). montale, 3-83:
d'una civiltà e che vogliano prendere visione della consistenza di questo bene.
economiche e sociali. baldini, i-275: della consistenza delle cose che asserisce si rende
la terza [parte] mostra il modo della consistenza di corpi mondani. galileo,
, de'parelii, dell'iride e della riflession nella superficie del mare; perché
ed apparente stabilità può dipendere dalla piccolezza della nuvola, la quale non è capace
rimane che la difesa della loro consistenza biologica, perché le forze
marsilio ficino, 2-21: l'offizio della vita umana consiste in questo, che ci
insalata, la cui conditura consiste nell'olio della verità, nell'aceto dell'acrimonia,
. algarotti, 2-111: il frutto della più compita vittoria suol consistere in prendere
bei fatti de'bei tempi di roma e della rivoluzione francese. b. croce,
contrizione... veggendosi nel caso della morte, consistono pertinaci nelle loro nequizie
, senza offendersi nella pratica così multipla della loro funzione. = voce dotta
la simile abbondanza dell'umor nelle interiora della valle, ottimamente si cul
. cugino (figlio di una sorella della propria madre). latini,
. giamboni, 4-457: adriano figliuolo della consobrina di traiano,... pigliata
ignuda. pulci, 2-3: io fui della gran gesta naturale: / credo che
in francia, deve attendere il lume della sua libertà. * = voce
dai consociati una imposta pecuniaria in misura della mercede, dello stipendio, del profitto
: essi soli [i componenti il corpo della nazione] possono imporre un freno alla
e non gli altri che sono fuori della consociazione. 2. agric.
in consociazione d'altri agrumi sulle coste della grecia e di sicilia hanno dato esemplari
dei loro frutti non conteneva quasi stilla della preziosa essenza. = voce dotta
spese necessarie per la conservazione delle cose della società. montale, 3-154: interrompendo un
per estens. seguace, con altri, della medesima corrente di pensiero o di azione
, 39-i-158: di questo [del piacere della virtù] è qualche fatica il cominciamento
in quel turbamento, il testimonio consolante della coscienza lo rassicurava. giusti, iii-356:
tempo dell'infelicità, del dolore, della disgrazia). maestro alberto, 14
15-122: l'una vegghiava a studio della culla, / e, consolando, usava
, che gli correvan vacanti dagli esercizii della scuola e del governo...,
solito romanzo d'amore che lo consola della lunga noia. -in senso ironico
comuni, de'nostri guai, parlando della beata speranza, alla quale siamo arrivati
= dal lat. consolari, comp. della forma arcaica solàri: 1 dar sollievo
siamo esaltati alla vista degli acquedotti e della nobile, ondulata campagna che li circonda!
in italia risplendea, il quale in difensione della cattolica fede molti libri fece. livio
boccardo, 1-561: agli officiali consolari della seconda categoria... è permesso
, 1-175: sopra il letto la madonna della conso lata, ed un
.. la sola madonna vanta il lusso della cornice, e del vetro che
. monti, x-2-292: ne'cupi silenzi della notte / escono consolate ombre a raccorre
l'animo di accogliere i signori ambasciatori della libertà in tale modo che utilità ne venga
fussino istati gli scrittori non sarebbe memoria della integrità di marco valerio, che, sendo
gli pagassi lei per dare buono essemplo della vita loro che missino inanzi l'amore
vita loro che missino inanzi l'amore della patria a ogni altro tesoro. guicciardini,
delle cose fatte da sé in beneficio della repubblica. pascoli, i-801: la quarta
da quella generazione di uomini che vive della quiete. vasari, i-309: l'anno
mercanti del proprio paese residenti nel luogo della sua giurisdizione per il mantenimento proprio e
8. stor. relazione del capitano della nave. boccardo, 1-559: 'consolato'
del tempo preciso, del luogo, della qualità del danno e di ogni altra circostanza
aveva quello che si dice il dono della seconda vista per indovinare le afflizioni altrui
indovinare le afflizioni altrui; e quello della semplicità, per esserne fatta di comun
l'altro... atterrato nell'egoismo della propria ambizione, non sentiva quasi più
non sentiva quasi più le delicatezze consolatrici della donna. pascoli, i-572: perché
: c'era nelle parole blandamente consolatrici della madre un'eco così limpida dei tempi
madre un'eco così limpida dei tempi della sua infanzia, coi loro puerili dispiaceri e
de'ricci, 214: in questa solennità della vergine santa mi sono ricordata di voi
lutto, di una disgrazia). della casa, 4-262: quanto allo stile poi
alla nostra casa; e di sentirvi spesso della musica, e di vedervi uffiziare quei
frati, e far tutte le ceremonie della messa cantata, processione, e simili,
[la bambina] sia la consolazione della mamma e del babbo. collodi,
e che sarò la consolazione e il bastone della vostra vecchiaia. -la consolazione
. -madonna, 5. maria della consolazione (anche solo consolazione):
(anche solo consolazione): titolo della beata vergine venerata come consolatrice degli afflitti
messer iacopo mattei fatta murare nella chiesa della consolazione sotto il campidoglio una cappella,
, si rammentò di dio, della madonna e de'santi, pensò alla consolazione
ambizioncella ritrovasse consolazione e compenso dell'inferiorità della memoria, nel premio del tema,
. -dare, ricevere le ultime consolazioni della religione: i conforti religiosi, i
riceveva gli ultimi soccorsi e le consolazioni della religione. -fare consolazione: partecipare
dei due supremi magistrati elettivi annui della repubblica romana (e continuarono a
a'quali era imposto il carico della guerra, avevano preso il magi
riposerei, colli re e colli consoli della terra, i quali edificano a loro le
i consuli e'magistrati, come capi della repubblica, gli seguitorono i membri,
356: de'ghibellini fu la più parte della nobiltà, e capo di tutti la
primieramente,... ad imitazione della repubblica romana, furono creati i consoli,
cui i lenti ma sicuri bovi sacri della nostra gente tiravano, e avevano ripetuto
2-7: richiesono adunque il consiglio generale della parte guelfa e delli lxxii mestieri d'
ogni dì per lo buono stato comune della città nella bottega e corte de'consoli
ufficio. garzoni, x-732: quest'arte della lana... in molti luoghi
arte, c'hanno autorità sopra i mercanti della lana in tutto quello dove l'arte
: nome dei magistrati preposti alle questioni della navigazione e del commercio marittimo nelle repubbliche
del porto si contenta d'avvertire il console della nazione belligerante. cattaneo, ii-1-127:
suo uffizio, ed i consoli in nome della compagnia ed accademia significassero il tutto al
del generale francese; tuttavia la confederazione della repubblica romana (grave nome a portarsi
) fu celebrata col- l'egual solennità della cisalpina. carducci, 872: ivi,
, quasi che si dovessero fare cose della massima importanza. grazzini, 4-418:
-ulis: uno dei due primi magistrati della repubblica romana. consoléssa, sf.
la consolida. durante, 133: fassi della consolida un si- roppo meraviglioso per i
queste piante, perché si credevano fomite della proprietà di rimarginare le piaghe e consolidare
merito di questo decisivo, sorprendente consolidamento della salute di elia, in notevole misura anche
consolidativa,... e la corteccia della mela grana secca, e loro simili
si giunge al tavolato sotto il colmo della volta. -fig ^ ir.
persuadere i suoi più famigliari e confidenti della necessità di consolidare il suo potere con farlo
di ricchezza che si sottrae ai pericoli della fortuna ed alle profusioni della vita giornaliera
ai pericoli della fortuna ed alle profusioni della vita giornaliera per consolidarla nel suolo della
della vita giornaliera per consolidarla nel suolo della patria e renderlo più bello e venerando
bencivenni, 5-156: il terzo genere della cura è essiccare, e consolidare l'
. baldinucci, 59: dicesi propriamente della calcina, del gesso, dello stucco
, del gesso, dello stucco, della colla e d'altre materie, che si
consolidando fra noi in modo naturale l'idea della patria. stuparich, 5-6: avevo
5-193: specie il processo di bonifica della bassa padana provocò un forte afflusso di capitali
tempo si è consolidato tutto il padronato della detta cappella. = voce dotta
alfieri, i-214: di questo passo della donazione,... io non
, ii-430: si siede al tavolino della dama rotonda, parlano in fretta sottovoce;
del diritto reale limitato (nel caso della servitù prediale, questo fenomeno è detto
, che era il mobile più elegante della casa, i quadri, il caminetto bianco
o dissonanti co'sentimenti e le consuetudini della mia vita. manzoni, 405: ci
, i-1384: le due parti [della stanza della canzone] legate con un verso
: le due parti [della stanza della canzone] legate con un verso consonante
legate con un verso consonante in principio della seconda all'ultimo della prima e che
consonante in principio della seconda all'ultimo della prima e che era chiave fra l'
suono; armonioso. il suono della vocale. l. salviati, ii-1-152:
30-3: le consonanti nella vista della scrittura, ma i lor suoni
nella distanza: e nella convenienza non pur della virtù il più piccolo membretto umaro
o dal dialetto antico dei galli dominatori della lombardia innanzi romani, come crede il
consonantemente, e poi tornando al principio della modulazione, riesce fallacissima e vana.
terribil consonanza unirsi / eccoli tutti, e della tua progenie / tesser con mani sanguinose
e su paragoni di questa colle meschinità della sensualistica. ambi esultavamo di scorgere tanta
togliere tutt'i mezzi cantabili e musicali della metrica. qui è pensiero nudo,
e tre d'acuto fanno la composizion della quinta, non so se più saporita
passione io voglio credere que'valenti professori della teorica musicale, i quali, nel concedere
. marsilio ficino, 2-70: la forma della cosa esteriore, con la immagine sua
, con la immagine sua pulsando la forma della cosa medesima che è dipinta nell'animo
se un vocabolo nuovo consuoni col genio della lingua, ed occorrendo di formarne, si
presso platone chiamate sirene, solo perché della sonora machina delle sfere sono motori,
e nasce dall'audacia e dalla presunzione della misericordia di dio. = lat
che in lei è divenuta l'idea della santità, e risguardata come tale..
in tutto il mondo, gli scavi della necropoli tarquiniese e di altre consorelle e
, un'associazione); che è della stessa stirpe (una nazione).
partecipe dello stesso destino, e anche della stessa situazione, della stessa impresa,
, e anche della stessa situazione, della stessa impresa, della stessa proprietà;
stessa situazione, della stessa impresa, della stessa proprietà; compartecipe, compagno.
perigli altrui si fa consorte. fed. della valle, 191: sorte m'
251: né te, essendo consorto della pigrezza, lo 'ndugio delle buone cose ti
campanella, i-34: morte, stipendio della colpa antica, / dell'invidia figliuola
molti dubbiosi passi, ed entrò nel campo della lega. da tutto il campo gran
nel gentiluomo il nome e il decoro della famiglia, l'esempio de'suoi consorti
dell'educazione, e la stessa consuetudine della grandezza, a cui fin dagli anni teneri
11 demagogo tutti quanti, sieno eglino giacobini della montagna o girondini. -in
particolare: gli appartenenti e i simpatizzanti della destra storica (in italia, nella
— principe consorte: il marito della regina quando questa detiene il potere regale
di sangue reale; ma soltanto una principessa della penna. 8. figur.
unione dell'anima e del corpo, della forma e della materia, ecc.
e del corpo, della forma e della materia, ecc. petrarca,
il laccio, ond'al consorte / della vita mortai l'alma s'avvinse;
salviati, 15-3: nacque dal paterno lato della famiglia de'vettori, la quale o
3-86: tutti una manica di borbonici della consorteria; dei minchioni che oggi dicono
governi, il partito, i simpatizzanti della destra storica (in italia, nella
del consorzio sono prese col voto favorevole della maggioranza dei consorziati. 2.
consorteria (in particolare, si disse della destra storica, nei primi tempi dell'unità
unione; novero, gruppo. - consorzio della chiesa, consorzio cattolico, consorzio
, i-14: questa era la dottrina della chiesa romana, la quale è madre e
ricevuta da qualonque vuol esser nel consorzio della chiesa. marino, 5-15: o damigel
fido / passar con ilari discorsi alterni / della canicola i giorni eterni. monti,
, ii-346: vedremo se letterati gelosi della loro morale riputazione possano aver consorzio con
nante, ammollita dal diuturno consorzio coi nobili della dominante. pascoli, i-156: e
equilibrio morale e umorale, e sofferente tanto della povertà che qualunque altro consorzio civile in
umana era in lui assunta al consorzio della divina. -consorzio dei santi:
giuridica, costituita liberamente da ogni imposizione della pubblica autorità fra persone fisiche o giuridiche
di contribuire al miglioramento e all'incremento della produzione agricola e alle iniziative di carattere
acque pubbliche. -consorzio per la tutela della pesca; consorzio fra gli utenti di
di far lavorare tutti vuol dire aumento della disoccupazione e riduzione dei salari dei lavoratori
fanno parte gli enti interessati al transito della merce. idem, 5-396: si
consorzio industriale o consorzio per il coordinamento della produzione e degli scambi: raggruppamento d'
nobili pensieri esercitarla, gli splendidi donativi della città di parigi ben più facilmente l'aveano
pace benedetta! tu se'la serenità della mente, tu se'la tranquillità dell'animo
dai molti, e unto e conspurcato della deiezione loro, che essi chiamarono la
una serie di costruzioni bianche, tutte della stessa foggia, basse e allungate.
intorno al concepimento del feto nell'utero della femmina. solo recisamente dirò che dante
il morto non è morto in virtù della parola cabalistica: 'non consta '.
dalla legge, finché non passi il tempo della prescrizione fissata al suo delitto. cassola
non unico bacio ufficialmente constatato, al riparo della infida siepe di alloro.
; accertamento, riconoscimento, verifica della verità di un fatto (in base a
lat. consuàlia, da consus, dio della terra e dell'agricoltura.
crediamo... dover noi godere della medesima franchezza di cui godono 1 nostri
franchezza di cui godono 1 nostri consudditi della gran-brettagna. = comp. di
il restante confidentemente nelle mani del capitano della nave, consueto a portare degl'altri
è consueto delle case de'grandi domandò della stanza dove era nato il suo padre
padre s. ignazio, e dove infermo della gamba spezzatagli in pamplona si era convertito
il consueto o del tempo, o della nazione, o proprio loro. nievo,
2-10: i fagotti e le biche della spazzatura domestica sono stati seminati fuori delle
l'esiguità del concetto co '1 cerimoniale della forma, co 'l linguaggio consuetudinario
si scorge nella enumerazione astratta dei caratteri della forma resa estrinseca, e come è confermato
modo consuetudinario onde è risoluto il problema della traduzione fìsica dell'intuizione, e dalla
, e dalla non meno consuetudinaria accettazione della volgare dottrina circa le arti singole.
: spezzatasi tal modo i principali anelli della portentosa catena, non rimasero se non se
: ora, come era di consuetudine della città in quegli tempi, feciono uno
di richiesti, di tutti i principali della città, fra'quali intervenne messer lionardo.
o dissonanti co'sentimenti e le consuetudini della mia vita. manzoni, pr.
non poter far precedere il nome vero della fanciulla dall'appellativo ordinario che impongono le
consuetudine in toscana e negli altri lochi della italia, e che hanno qualche grazia
di un gruppo sociale con la convinzione della sua rispondenza a una necessità giuridica;
in quelli, non conformi alla consuetudine della chiesa, oltre anco alcuni dogmi parte
volume [di diritto veneto] e della confusione di questo, può intender di leggieri
e più distinta che mai, nella mente della giovine l'idea che vi s'era
del giorno tende ad alterare il senso della grande arte e a deprimere...
a deprimere... il livello della vita estetica. alvaro, 9-196: la
ragazzi non è che comunicarsi l'invenzione della vita. i compagni sono il vero specchio
professor del frate, e il professor della socera, chirurgo ai fatebenecugini, e
starsene [gli appetiti] alla consulta della ragione col retto giudizio, tentano ogni
consulta / ne turba? -il testo della deaerazione di un organo o assemblea consultiva
con se stesso, in un momento decisivo della propria esistenza. machiavelli,
di battaglia; quindi una gran parte della notte fu spesa in consulte angosciose.
botta, 5-426: fosse il governo della repubblica commesso ad un presidente,,
adesso si possa chiedere ad un membro della vecchia classe dirigente di svilupparle e portarle
ed a consultar col congresso sopra i casi della guerra e le faccende dello stato.
tra i pubblici rappresentanti e i magistrati della città e del contado ciò che fosse
conseguenze legittime di questa dottrina, e della dottrina contraria. carducci, i-24: il
: noi dobbiamo religiosamente leggere i libri della buona novella italica, consultarli nelle dubbiezze
ii-205: al 5 luglio, istituzione della guardia civica, istituzione anche questa ottima
che se, aggiungevano i due consultatori della santa sede, le due parti del capitolo
persuase a non accettare quel gran titolo della divina maternità senza matura consultazione.
politici dell'elettorato mediante elezioni generali o della volontà, della scelta a proposito di
mediante elezioni generali o della volontà, della scelta a proposito di una legge (
. boccalini, i-259: secretario della congregazione deputò iacopo mazzoni da cesena
comune », quel « senza il consenso della plebe », quello « in
plebe », quello « in poter della plebe », significano ben altro
nievo, 17: il parlamento della patria... una volta l'anno
la diagnosi e fissare il metodo di cura della sua malattia (ed è per lo
di dieci medici fatto d'ordine del magistrato della sanità di firenze 'sopra il contagio
sanità di firenze 'sopra il contagio della tabe polmonare ', o sia tisichezza
8-3-344: abbiamo discorso intorno a'mali della signora, ed intorno a ciò che ne
in francia al cardinal di ferrara copia della lettera scritta dal re cattolico al pescara
legale *. nome dato ad un perito della giurisprudenza, che vien posto ad assistere
organo consultivo. -consultore municipale: membro della consulta municipale. -consultore nazionale: membro
consulta municipale. -consultore nazionale: membro della consulta nazionale. p. verri
i tre consultori sono un vincolo limitativo della sua autorità, di cui sempre più
al consultore moscati, altro grand'uomo della repubblica. colletta, i-140: invitò
una commissione di undici consultori perché giudicasse della consistenza di tutte le accuse al rosmini,
qualificatore del sant'uffizio e consultore della congregazione dell'indice. -padri
chi volesse sapere, per lo prendere della sorte, quello che dovesse fare o dire
parola scherzoso sul nome del passo della consuma, nell'appen- nino tosco-romagnolo
che si può usare per le necessità della vita. ressi, conc.,
, suo consumamento più tosto che ammendamendo della cattività del marito potrebbe essere. aretino
41-158: sono un uomo tanto stimatore della parola, che anche quello, che
.. sono pronto a rischio ancora della propria riputazione, e con gravissimo mio
consumamento? lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 8-22: però
più non essere da dubitare per veruno. della casa, 2-3-42: che altro,
, 2-24: e 'l quarto [chiodo della croce] gittò nel mare adriano,
consumate tutte le cose morse da'denti della vecchiezza, a poco a poco, colla
la sua virtù e vita per beneficio della patria. vasari, iii-503: fé'
considerano [gli economisti] il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché
il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché quanto più si consuma crescono
rimasto perplesso se ritornare o meno nella sala della musica. moravia, iv-154: il
giovane quel giorno e la maggior parte della notte. sacchetti, 17-2: nella
nobil patria, ivi consumai buona parte della mia adolescenza dietro agli studi delle buone
non ebbe mestieri di chi 1'avvisasse della vicina morte. magalotti, iv-15: se
, amico, sposa, / nel buio della
., 48-25: donque ben è fuori della mente e vano di senno quelli che
-consumasi di sapere quello che hai fatto della faccenda sua. ariosto, 33-60:
... in croce consumò l'opera della nostra redenzione. monti, 8-488:
. foscolo, iv-295: il sacrificio della patria nostra è consumato: tutto è
può negare ch'egli, mercé anche della costernazione universale, non consumasse rapidamente buon
, sotto al naso degli sceriffi e della polizia; cacciata in un'automobile e
, in aeroplano, questi grandi mezzi della conquista moderna. così è nato il
moderna. così è nato il tipo della donna tascabile. -figur.
le prime faville di questo fuoco [della fede]; che però la ritiratezza,
bellini, i-1-606: il comparir della farfalla nel bozzolo non è un
, 1-245: insieme con l'album della collezione di francobolli, un fascio di
massimamente, l'acqua delle fosse e della crosta della terra è consumata.
l'acqua delle fosse e della crosta della terra è consumata. d.
, / una reliquia ritrovarvi ancora / della celeste dote, esser del tutto / già
. tommaseo, i-136: dal tapinar della sua creatura, / più che dal suo
e derelitto per noi in sul legno della santissima croce. monti, 11- 1025
ecco riformarsi e diffondersi, e giurar della gente su di essa, una leggenda
vita vostra è più larga e più sfrenata della loro. firenzuola, 537: rade
e da dio favorito con istraordinarie mercedi della sua mano. redi, 16-v-445:
trovava in quest'ora, all'angolo della mia strada,... la sua
campagna sonnacchiosa affluivano nel suo gorgo [della città] consumatore i frutti della terra
[della città] consumatore i frutti della terra. c. e. gadda,
giesù medesimo è qui chiamato autore della fede e consumatore, perché chi ora è
chi ora è autore in te della fede sopra la terra,..
vita, moto etterno, camminatore ischiavo della morte. leonardo, 1-99: nessuna
. leonardo, 1-99: nessuna parte della terra si scopre dalla consumazione del corpo
. montale, 3-125: i bar della città non sono allegri, in piena
1-564: 'consumazione'o 'consumo'vale uso della ricchezza, collo scopo di ritrame ima
di maledizione e di bugia; nell'ira della consumazione, e non saranno. guicciardini
e senza intervallo alcuno abbattuto ne'ministri della giustizia. monti, iv-33: i
, iv-1-29: ho consunto il fiore della mia vita a nutrire una tristezza che m'
era gettato, fanatica obbedienza alla chiamata della luce, in mezzo a quel brillante
, 1-54: oltre al gran consumo della chiodagione, strumenti, materiali ed attrezzi
non bastagli l'entrata / per lo consumo della chiesa sola, / e per tener
economisti... considerano il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché
il consumo della ricchezza come la causa della ricchezza perché quanto più si consuma crescono
dei materiali necessari alla manutenzione dello scafo della nave, delle installazioni e dei macchinari
* bilanci 'e i 'conti della spesa e dell'uscita '...
, 294: faceva il bilancio consuntivo della sua vita, voleva raggranellare fuori dell'immenso
frammentaria poetica: che il deflusso parallelo della mia vita e non vita ha reliquato
veggendolo sì stenuato e consunto da patimenti della povertà e del viaggio, si affaticavano
uno splendore opaco sul lucido incerato nero della spalliera. campana, 83:
, 5-8: a quel possente strumento della comun consunzione cede la resistenza di ogni
imbriani, 1-62: era sulla via della insania e della consunzione. d'annunzio,
: era sulla via della insania e della consunzione. d'annunzio, v-2-664:
[s. v.]: consussistenza della qualità, degli accidenti dell'ente (
identità non solo specifica, ma numerica della natura del padre e del figlio, ossia
anche usato per indicare l'identità numerica della natura della terza persona della trinità.
per indicare l'identità numerica della natura della terza persona della trinità.
identità numerica della natura della terza persona della trinità. cavalca, 6-i-229:
ma altresì lo spirito santo, che della trinità è parte consustanziale e inscindibile.
inscindibile. 2. che è della stessa sostanza (in senso generale).
il battesmo dei fanciulli, la virginità della madre di dio dopo il parto.
: ha trattato materie difficili, come della consustanzialità e verità della trinità di dio
difficili, come della consustanzialità e verità della trinità di dio. gioia, 1-ii-75
agg. (consostanziato). formato della medesima sostanza. - anche al figur
, sm. stor. luterano seguace della corrente teologica che sostiene la dottrina eucaristica
corrente teologica che sostiene la dottrina eucaristica della consustanziazione. consustanziazióne (consostanziazióne)
teologia luterana (in contrapposizione alla transustanziazione della teologia cattolica) nell'eucaristia il corpo
eucaristia, per opposto alla dottrina cattolica della 4 transostanziazione '. = voce
e ti trovi ». dopo la conta della sera si chiudono i cameroni e le
riferisce alla contabilità, che è proprio della contabilità. fu. ugolini, 105
dal pensiero del denaro, da amore della ricchezza (in senso iron.).
, o piuttosto ad un tubo indicatore della pressione, il quale, osservato d'intervallo
, 1-18: per penetrare il segreto della piazzetta muffita, mi cambierei col commesso
consegna tutte le armi e i materiali della specialità stessa. = fr. comptable
contabilità, sf. la parte applicata della ragioneria che studia ed enuncia le norme
. boccardo, 1-1115: gli scolari della sezione commerciale ed amministrativa cessavano subito da
altra, una sua contabilità: la contabilità della gloria o della morte: il registro
contabilità: la contabilità della gloria o della morte: il registro dei mille.
base alle norme predette; la parte della ragioneria applicata all'amministrazione dello stato.
è che fa d'uopo addebitare il conto della persona o della cosa che riceve,
uopo addebitare il conto della persona o della cosa che riceve, ed accreditare il conto
cosa che riceve, ed accreditare il conto della persona o della cosa che dà.
ed accreditare il conto della persona o della cosa che dà. = » fr
. stor. composizione in versi tipica della letteratura bizantina, che aveva come tema
non s'avevano a considerare come pezzi della nostra lingua universale? nievo, 31:
un'esile piuma rossa; e mi ricordo della mia gioia, e della mia smania
mi ricordo della mia gioia, e della mia smania di avere verdoni, di chiederne
contadiname di montelusa contro i poveri canonici della nostra gloriosa cattedrale. bocchelli, 2-324
libere e delle contadinanze formavano il parlamento della patria che una volta l'anno si
alcuni esaltano al cielo quella nuda povertà della vita contadinesca. muratori, 7-i-365: non
contadineschi. 3. del contado, della campagna, campagnolo. s. gregorio
esterna di pietra, i battitoi marmorei della porta, e il coperto di cotto attestano
, che il freno degli studi e della vita in città aveva sino allora compresso
compagni, 2-26: rimase la signoria della città a messer corso donati...
caso / ch'alcun bel ballo della contadina / in ordine vi sia, qual
. salvini, v-415: nel ballo della contadina salgono alcuni uomini sopra le spalle
cert'altri... è detto forse della contadina, o per essere stato inventato
contadinella di arra avea intraweduto nell'anima della sua compagna un fondo di angelica bontà
: dimostrava di non avvertire la bellezza della ragazza, una delicatissima contadinella, come
contadinella, come un fiore nell'imminenza della falce che lo recide. -contadinòtto.
. machiavelli, 6-7-177: scrissi ancora della dieta, che il re doveva tener qui
fussimo certi di non ci avere a insignorire della terra, l'insignorirsi del contado sarebbe
diede il dominio del contado e castella della liguria (così dice la lettera registrata
. -di contado, del contado: della campagna, campagnuolo, contadino (contrapposto
coloro opprimere li quali dentro alle mura della lor città si trovassero commossa intendesse.
si gloriano di poter portare il nome della lor capitale. manzoni, 1097:
, magistrati antichi e nuovi, gente della città e del contado,..
: vecchietti del contado col vestito nero della festa, cerchi d'oro alle orecchie
dove il popolo è inaccessibile agl'infiussi della moda. 4. gente che abita
contadini, e diede loro quelli benefici della cittadinanza e degli altri privilegi ch'hanno
pazzia il credere non darsi altra cagione della pestilenza che il contagio. redi, 16-v-296
xxiv- 865: la maledetta peste della gelosia è un morbo più doloroso e
542): in una delle feste della pentecoste, usavano i cittadini di concorrere
trema di continuo su l'orlo della follia, e quell'altra ancóra,
meno considerabile quello, che il contagio della opinione non può così agevolmente appiccarsi da
le armi. il contagio dell'ardore e della generosità è subitaneo. = voce
guardate che tal male tutto l'altro corpo della republica non abbracci e quasi come contagione
sentivansi per tutte le strade i mormorii della plebe:... vulgarsi la contagione
a'quali tu non sanza grandissimo periculo della sanità e vita tua poi loro essere
cotale infamia non passi al suggiellamento della gloria di mario. = deriv
che di tanta efficacia fu la qualità della pestilenza narrata nello appiccarsi da uno ad
infermità, tocca da un altro animale fuori della spezie dell'uomo, non solamente della
della spezie dell'uomo, non solamente della infermità il contaminasse, ma quello infra
, la memoria; violare la santità della famiglia; far violenza, abusare di
alcuna volta, ancora, lo spirito della bestemmia vorrà contaminare il cuore in altre
, udite e ben intese le parole della moglie, stette sopra di sé e quelle
mai contaminare la di lui memoria dal canto della onoratezza, del talento, dello spirito
onoratezza, del talento, dello spirito, della attività o della fedeltà incorrotta in ogni
talento, dello spirito, della attività o della fedeltà incorrotta in ogni tempo verso al
parini, 655: questa generale depravazione della poesia contamina immediatamente le altre sorelle.
dire che né anco il ricorrere all'imperfezzioni della materia, potenti a contaminare le purissime
contaminata ed un sentimento mondo. capitoli della compagnia dei disciplinati di firenze, 7
volte gittano puzza d'immondizia, contaminatori della mente e del corpo suo? dio
oppugnare i filosofi, cioè i contaminatori della filosofia. botta, 4-76: gli
. redi, 16-ix-13: se la difi&cultà della sanazione avesse fomento dalla contaminazione delle cartilagini
, di una concezione del mondo e della vita); il rendere impuro;
piaccia a dio che temesse la contaminazione della umanità, della quale si vestìo. garzoni
che temesse la contaminazione della umanità, della quale si vestìo. garzoni, 1-364
... fu instituita in memoria della dedicazione dello altare instaurato nel tempio di
ignobile nella vendita scorgeva solo la contaminazione della purezza del sangue de'crisafulli. tozzi
qualcuno, perché sarebbe stato una contaminazione della sua bellezza. piuttosto era lui un
e poco importava se desse l'impressione della manìa. 4. fusione (o
molti non solo i danari contanti fuori della città o portati con esso loro o per
, i corami e gli altri abbigliamenti della sua stanza. tassoni, 1-58:
limosine. goldoni, vii-1013: -comprate della cera di venezia. costa più,
attività e che, mentre una parte della nazione restituisce le sue carte, un'
cicognani, 3-39: per le spese della successione e per tant'altre occorrenze immediate
cosa. lettere e istruzioni agli oratori della repubblica di firenze, 12-5: abbiamo fatto
, 6-66: la potenza e 'l nome della nostra città fioriva di maniera, che
in contanti per assicurarmi se le ipotesi della variazione dell'obliquità dell'eclittica...
uno soldi venti. libro di commercio della compagnia tolomei, 44: anco lbr.
contano fin a un picciolo quattrino. della casa, 676: mendico e nudo
le stille e le schernite / lagrime tutte della stanca terra. manzoni, 73:
uno ad uno / contami i passi della lunga via, / lunga sì che dio
con cascuno e non avere nessuno pensiere. della casa, 792: non far
poteva ascendere il suo mantenimento e quello della sua servitù; e dettogli che seicento
anno dalla sua cassa particolare a quella della mensa. sbarbaro, 1-235: mi ripugna
, gli arrebbono attaccato, in loco della collana, un capestro al collo, e
l'altre opere penose dalla soddisfazione e della penitenza. boiardo, 1-5-77: l'
, 100: quelli che favorivano l'intento della regina, contendevano non doversi nella consecuzione
di giudizio per farvi un giuoco villano della mia reputazione, io mi compiaceva di
, che poteva contarsi tra i più doviziosi della città. verga, 4-156: se
quello doveva essere il castello meglio fornito della cristianità. carducci, i-612: cotesta
critica compie le sue funzioni per mezzo della stampa quotidiana o periodica, e conta
conto ancora di più italiano e buon difenditore della sua nazione contro i francesi. manzoni
venne a offrirgli il suo voto e quelli della sua fazione..., federigo
letteraria che contava nel piccolo bilancio artistico della città. d'annunzio, iv-2-711:
dalla sua partenza come se si trattasse della mia morte. -contare sulle dita
sento ancora qualche cavaliere, anche fuori della nostra ristrettissima oligarchia, che debbono andare
contata \ riscontro del numero approssimativo o della quantità di checchessia, fatto contando le
sa. tardi lei ora si sovviene della raccomandazione: che dal vinaio andasse col
suo figliuolo dello appuntamento fatto, e della quantità de'danari, che si avevano a
bartoli, 7-1-10: e tanti altri usciti della scuola d'ignazio, e degnamente contati
sua santità. -contatore dell'arte della lana: chi nell'arte della lana
arte della lana: chi nell'arte della lana, teneva il conto delle pezze di
, 7-60: i contatori dell'arte [della lana] sieno tenuti di dar nota
, ii-387: c'era il contatore della forza elettrica, adesso, col volantino e
cipio estrinseco senza contatto più vigoroso della resistenza del mobile. galileo, 1097
essenza del limare consisterà nel solo scorrere della lima al contatto del corpo limabile.
iv-104: quel contatto molle e umido della bocca dell'uomo le era indifferente,
di costoro principalmente mirava contro gli nomini della condizione mezzana; nei quali supponevano dottrine
croce, iii-6-190: chi ripercorra i volumi della scuola veristica... non perde
come metallo in fusione, voi figlia generosa della prateria nutrita di aria vergine voi tornate
grido di disgusto e di dolore al contatto della realtà. cassola, 2-203: il
,... quando lasciarono di valersi della semplice contazione delle dita delle mani
com'è l'interno di molte case della vecchia bologna. -conte palatino:
-conte palatino: dapprima alto dignitario della corte regia presso i franchi; sotto i
, capo del tribunale regio, capo della cancelleria e referendario per gli uffici laici
90: per la quale ebbe il retaggio della detta contea di provenza. boccaccio,
più, ch'a titolo di dote / della contea l'investa. botta, 5-24
e dopo alcuni minuti dimenticò il soggetto della quistione. guerrazzi, iii-27: omobono,
del comune... e quelle della contea pure... tutte quante,
conteggiando così sotto voce e su le dita della mano quanto mi costerebbero quei dieci o
conteggiare con un abbarco differente da quello della volgar gente. leonardo del riccio,
, sm. atteggiamento, portamento della persona; modo di comportarsi, di procedere
, / ma celeste, come segno / della gioia che verrà. pecchio, corte
nessuno. piovene, 1-253: la visita della madre era stata infatti principio di un
la mia intesa, / per veder della bolgia ogni contegno / e della gente
per veder della bolgia ogni contegno / e della gente ch'entro v'era incesa.
contegno è guardiano e del pudore e della dignità. panzini, ii-40: avevano
quanto è disordine, e lo stesso disordine della natura e della sorte umana, la
e lo stesso disordine della natura e della sorte umana, la malattia, il dolore
cioè con un piede si può dire fuori della porta, che — di quelle due
dissolubile contemperamento ed armonia, l'esecuzione della divina giustizia sopra l'azioni umane,
e il leopardi] furono insigne esempio della attitudine e contemperanza artistica dell'ingegno italiano
e il secondo rinnovò il classicismo nei contrasti della conscienza moderna. pascoli, i-999:
, 52: se la tua misericordia, della quale spero non disperar mai, non
distingui l'eloquenza degli effetti da quella della ragione, impara a con temperarle saggiamente
; vero camaleonte, prendi il color della cosa su cui t'arresti. tommaseo
perché la dolcezza del sangue l'amaritudine della melancolia contempera. fr. martini, 1-172
con musicale armonia con temprano l'ordine della constituzion della natura, vivo specchio dell'
armonia con temprano l'ordine della constituzion della natura, vivo specchio dell'infinita deità
dell'ultima, e la velocità del muoversi della prima, con la piccolezza dello spazio
superbi, e vorranno la pace. / della luce il settemplice raggio / si confonde
temperarono gli umori a fabbricar gli organi della massa corporea, onde forse pria rovinosa
glutinosa umidità... per mezzo della quale debbono stare insieme unite e legate
aristocrazia degli spiriti sino ai gradi infimi della materia, come un conserto di forze contemperate
placava nell'unica fede, nel culto infrangibile della deità di cristo, in quel contemplamento
contemplamento ch'era divenuto lo scopo della vita loro. = deriv.
savonarola] lo sdegno su la corruzione della chiesa che traeva alla solitudine i contemplanti
leonardo, 1-256: questa sarà la scienzia della pittura, che resta nella mente de'
nasce poi l'operazione, assai più degna della predetta contemplazione o scienzia. de sanctis
parte dica che l'una delle rote della chiesa sia santo domenico, cioè sapienza
lo contempliamo / e tegnamoci sempre in della sua balìa. cantari cavallereschi, 67
di voi altre donne che poco o niente della commedia si cureranno. castiglione, 190
coricarmi io non mi curvassi sulla culla della fanciulletta per contemplarla lunga pezza; ed
, perché sempre contempra in nella bellezza della sua coda, quella allargando in forma
lasciando la materia del sermone, levato della detta contemplazione disse: « correte,